se stesso la verità, e di piegar le dottrine alle passioni. lambruschini, 1-5
che il camminar de'tempi / fa piegar la cervice ancor ai regi. manzoni
/ sei del tuo sesso a cui piegar sostenni / l'altero capo, a cui
, perché la banderuola era pronta a piegar altrove. carducci, ii-1-148: se vuoi
: gli bisogna, o disperatamente i piegar la groppa a voglia della calca, /
. alfieri, i-124: non mi volli piegar mai a quella dubbia presentazione ad un
piegano alle circostanze, ma intendono di piegar tutto a sé. de sanctis, lett
a cui / scoprirmi il capo e piegar le ginocchie. idem, 385: scopriamci
fare dietro-front. carani, 1-48: piegar due volte verso la medesima parte,
talor godo con l'innocua mano / piegar l'erbe cedenti, e da le rive
la creatura, c'ha podere / di piegar, così pinta, in altra parte
per chinar gli occhi, o per piegar la testa. canigiani, 1-85: ah
di religione che a me fanciullo fece piegar le ginocchia dinanzi alla maestà dell'universo.
bartoli, 32-44: il suono ha come piegar la linea del suo cammino diritto,
la creatura, c'ha podere / di piegar, cori pinta, in altra parte
arrestandolo a retta linea, ma col piegar il corso destramente verso uno dei lati.
dimenticare, e di novelli pomi / piegar le frondi ponderose a terra. alvaro,
la creatura, ch'ha podere / di piegar, così pinta, in altra parte
dall'osso, per esser tirati dal piegar della mano. marino, vii-247: dal
conforti? e i tremebondi lumi / piegar non soffri al dubitoso evento? paolieri
; dietro alle bianche / vele vedi piegar l'eccelse antenne; / fiedono i
] al mormorio del fonte / senza piegar la ferrea persona. -ferrato (
talor godo con l'innocua mano / piegar l'erbe cedenti, e da le
, / corso ella avria, senza piegar la spica. birago, 88: che
apparì, dietro alle bianche / vele vedi piegar l'eccelse antenne; / fiedono i
adusto / al piè di cesare / piegar farò. 10. che si
che non può con ogni forza / piegar le gambe over girar la faccia. l
: ora si vede d'importuno gelo / piegar le cime e impallidir le fronde.
1-1-41: molle è l'arco a piegar, giusta la mira. f. negri
: talor godo con l'innocua mano / piegar l'erbe cadenti. guerrazzi, iii-81
. a. costanzo, vi-857: quanti piegar disdegnano / la groppa al basto,
la creatura, c'ha podere / di piegar, così pinta, in altra parte
salmi non discoprite l'incantagione / di piegar come cera, sotto la volontà del
mai sì sciocco che s'affatichi di piegar colui che certamente sa che né per
, 13-27: qualora il braccio tuo piegar tu vuoi, / il muscolo si
/ sei del tuo sesso a cui piegar sostenni / l'altero capo, a cui
aprilla, / vidi, e vidi piegar tenera verga, / ch'ai fin,
potuto l'indurata mente / o smover o piegar. lalli, 9-122: i teucri
l'uno e l'altro polo / piegar la fronte al chiaro segno eletto;
questa fera donna unqua non vuole / piegar l'orecchie a le mie voci intente?
uditi lai, / dovrebbe il ciel piegar per forza ornai, / se pietà quanto
tuta modesta, / verso giesù bambin piegar la testa, / a zirar questo
più uditi lai, / dovrebbe il ciel piegar per forza ornai, / se pietà
l'uno e l'altro polo / piegar la fronte al chiaro segno eletto; /
ogni donna molle, / e facile a piegar ne li vizi empi, / potessi
: né la dritta torre / fa piegar rivo che da lungi corre. cavalca,
per poco / vivere incerto, e di piegar quell'alma / non mi tor la
forza gli misurò un manrovescio, che fece piegar la testa e il collo dell'adolescente
delle pene mentali, / che fan piegar la schiena, sì son gravi. bonichi
82 (139): noi seppi tanto piegar d'amore ch'elli avesse di me
più crudele sventura sottentreranno, piuttosto che piegar il collo sotto quel giogo che i ministri
ne'vestiti [filippo lippi] amò un piegar fitto e simile all'arricciatura de'camici
se lieva, vegna sira / e piegar possa come pece i colli, / e
avevano preso lodi. carani, 1-48: piegar due volte verso la medesima parte è
vigore, non può fare stordito di non piegar sopra le rimosse mani. de jennaro
il giovane, 9-576: saldi, senza piegar terrapienati, / non cedono a dar
i troppi giorni / faccian d'essi piegar le spoglie a terra: / che quel
, i-69: ne'vestiti amò un piegar fitto e simile all'arricciatura de'camici
generale fece raccogliere le sue vele e piegar il papafico. d. carli,
una aquilla el percosse, / sì che piegar gli fece ogni parete. 3
: vien parimente a cadere e a piegar nei tempi, cadendo dal tempo presente,
: vien parimente a cadere e a piegar nei tempi, cadendo dal tempo presente,
pertinace / spezzar prima si può che piegar mai. -che non appassisce,
.. non può fare stordito di non piegar sopra le rimesse mani. roseo,
la testa, facendo acri brutissimi di piegar il capo indrio, andava zercando.
brune giovani la sera; / né piegar l'erba mi parean ballando. p.
'pieghe'per la somiglianza che ha il piegar della voce colle pieghe suddette.
a spianar pasta per le tagliatelle, a piegar tortellini, a spennar polli per i
la spi nua, non lo poea piegar. b. corsini, i-109: spuntan
.. non può fare stordito di non piegar sopra il collo di suo cavallo.
santi, iii-282: non è possibile il piegar senza ribrezzo la voce 'houille'alla italiana
pallavicino, 8-24: non gli piaceva di piegar la dicitura né di partirsi dal diritto
a un sonetto, per farsi bello e piegar l'animo d'una fanciulla, basta
te d'amor le leggi / non piegar mai. -sottomettere al proprio volere;
eroi, / rompermi sì, ma non piegar me voi. monti, 9-404:
aretino, v-1-456: egli non si lascia piegar da le lusinghe de l'onestà,
più uditi lai, / dovrebbe il ciel piegar per forza ornai, / se pietà
gozzi, i-17-18: non mi posso piegar, non so temere. fortis,
: né la diritta torre / fa piegar rivo che da lungi corre. idem,
una aquilla el percosse, / sì che piegar gli fece ogni parete. ghirardacci,
propriamente è uscir della buona strada e piegar fuori del sentiero. c. campana,
guardate, beatissimo padre, che questo piegar di strada non vi faccia scapitare della
, i-592: per quella nenia mi sentivo piegar l'anima sotto il ricordo di trenta
ciascuno a difendersi da per sé ed a piegar a quella bandiera che più lor piace
re..., ancorché mostrasse di piegar ne'sensi del duca d'alba,
cosa vedendo i sapienti, cominciaron a piegar gli animi come si piegan gli arbori combattuti
papa era arrabiato, che però bisognava piegar da ambe le parti, perché il
. forteguerri, iv-25: per lo più piegar suole / alla parte peggior l'animo
creatura, c'ha podere / di piegar, così pinta, in altra parte.
: erano le sue truppe quasi per piegar alla fuga. c. i. frugoni
, cadendo a'piedi tuoi, / farà piegar il resto. e. cecchi,
è smorto. / dolce sorella, non piegar la testa / come gli smorti fiori
, 1-50: i tremebondi lumi / piegar non soffri al dubitoso evento?
lo sprezzava e prendea sdegno / di piegar pur gli orecchi a'suoi lamenti. oliva
spagn. pliego, deverb. da piegar, che è dal lat. plicàre (
/ né la diritta torre / fa piegar rivo che da lungi corre. petrarca,
la creatura, c'ha podere / di piegar, così pinta, in altra parte
/ dimenticàro e di novelli pomi / piegar le frondi ponderose a terra.
che non può fare stordito di non piegar sopra il collo di suo cavallo. giov
/ né la diritta torre / fa piegar rivo che da lungi corre. idem,
chiari lumi ardenti, / in qual parte piegar ornai si possa. lomazzi, 331
ii-588: ora l'amore è il piegar dell'animo, il quale così « entra
la creatura, c'ha podere / di piegar, così pinta, in altra parte
. frugoni, 5-132: aurelia, lasciando piegar la mano dove inclinava il cuore,
, cancellare le mani sul petto e piegar la fronte sino a terra dinanzi a ieova
mogol fé sotto il pondo / tanti imperi piegar per lo terrore. foscolo, iv-360
fanno in modo che non fa d'uopo piegar la nave sul fianco come si faceva
quella pietra nel cadere venirla radendo senza piegar pur un capello da questa o da quella
pecore vedi il cibo e il capo / piegar lasse e ristarsi infra
certi pensierini da donnicciola: ricordarsi di piegar bene il vestito nuovo, comprarsi un
difficoltà trasse il re guglielmo motivi di piegar anzi alla strada opposta, et in
noi quel paradiso / onde cademmo a piegar fronte e schiena / sulle zolle di
, 13-27: qualora il braccio tuo piegar tu vuoi, / il muscolo si abbrevia
] vedi il cibo e il capo / piegar lasse e ristarsi infra i graticci /
dello albano costringe anche per ultimo a piegar il veiente. n. villani, i-3-140
il piede tirato indietro, quasi accennando di piegar le ginocchia. -venire in
55: né la diritta torre / fa piegar rivo che da lungi corre. idem
molte scosse in balza alpina / ben robusta piegar quercia barbuta? stampa periodica milanese,
. ibidem, 224: è meglio piegar che rompere. ibidem, 240:
essendo verga, / ché vecchia nel piegar rotta si scorge. g. rucellai
seppe spiegar un motto che diessi a piegar il ginocchio per adorar le sue medesime
guardate, beatissimo padre, che questo piegar di strada non vi faccia scapitare della
rodrigo li s'inchina. / al piegar delle ginocchia, / fuor io stocco egli
sempre una porticina bassa che costnnge a piegar la schiena per entrare nella capanna.
, i-45: in italia la voglia di piegar la schiena non c'è. bernari
galileo, 5-210: avendo, col piegar la testa, schivata goffredo la percossa da
quella scuola: sveltezza nelle figure, piegar fitto, scorti non comuni alla pittura di
. frugoni, 5-132: aurelia, lasciando piegar la mano preghiere scrivacchiate da me.
novità dei metri varianti e secondanti al piegar delle imagini e dei sentimenti.
/ per chinar gli occhi, o per piegar la testa, /...
l'uno e l'altro polo / piegar la fronte al chiaro segno eletto.
: me non vedrete a sfingi oltramontane / piegar servi i ginocchi. p. petrocchi [
li molti presenti, ebbero poter di piegar tutta la corte, disposta all'armi,
leopardi, 1-50: i tremebondi lumi / piegar non soffri al dubitoso evento? settembrini
/ soprappreso e distratto, / non dèe piegar l'arbitrio. g. ù.
ostar alle costanti ruote, / e pregando piegar l'empie soróre, / o bagnando
a spianar pasta per le tagliatelle, a piegar tortellini, a spennar polli per i
spiegar un motto, che diessi a piegar il ginocchio per adorar le sue medesime
leggiadro canto, / con cui forse piegar anco potrei / te, dura fille,
spirante. martello, 6-iii-648: ho veduto piegar gran parte dei deffensori di roma,
i fianchi, e... quel piegar quegli ossi egli è cavargli di quel
: i quali indi a poco vide piegar le ginocchia innanzi al suo tribunale,
cauthat.. che avessero cura ai piegar le tapeta del tabernacolo e di porre
lanzi, i-69: ne'vestiti amò piegar fitto e simile all'arricciatura de'camici
cum la spà sua, no lo poea piegar. aretino, v-i- 447:
già àtestia il sito / a sinistra piegar prende partito. salvini, 48-79:
tiratoio, / tanto indrieto mi fai piegar le reni. = deriv. da
campailla, 13-27: qualora il braccio tuo piegar tu vuoi, / il muscolo si
1-49: 1 tremebondi lumi / piegar non soffri al dubitoso evento?
in rate gravità de l'argento / piegar groppe di schiavi. trimestrali da accordarsi
aspetto pittorico] in lui è il piegar de'panni; ove per zelo del naturale
/ né i due guerrieri membro piegar. -parte rimasta di un edificio
valli, / né i due guerrieri membo piegar. 3. investire con violenza