ricascare), agg. che si piega sotto il peso delle spighe. leonardo
gli occhi fuor del palazzo a veder piega / quanto ivi ricca la natura sia
di pioggia. fiacchi, 79: piega più volte l'arboscello, e dritto /
d'arme imperiali che già erano in piega, fu la cavalleria del re disordinata
stirandolo. -in partic.: pressare la piega di un capo di vestiario per renderla
ringrinzire. ringrinzatura, sf. piega, grinza. gargiolli, 183
/ se l'illustre d'annunzio / piega le coma al quia, / balbetta
allor, la prora volta / si piega a tonde, et a guisa di molte
per lo gielo, / deh! piega un poco le tue tenere frondi. gherardi
di epicanto e consistente nell'escissione della piega cutanea semilunare all'angolo interno dell'occhio
punto / le rintuzzate coma / ornai piega declive in ver l'occaso.
vedendo mia madre... la buona piega della mia vita, pensò di rinverdire
persiane rialzate a spiraglio per sapere quale piega prendesse l'affare. 3.
è un poco rio / né mai si piega alla prima richiesta. -duro
due liste di carta bianca cucite nella piega del volume all'inizio e alla fine
per la loro lunghezza e cucite nella piega; pongonsi al principio e alla fine del
più: la indovinai appena aa una piega del lenzuolo steso su tutto il letto
battaglia. monti, 17-391: dier piega allora / i primi in zuffa; ripie-
.). ripiegata, sf. piega; ansa di un fiume. tommaseo
. -atteggiato a una particolare piega (la bocca); arricciato all'
; ruga del viso. -anche: piega nelle parti carnose del corpo per adiposità
coio. 2. che si piega agevolmente, cedevole, flessibile. simintendi
cordoglio. 7. andamento, piega di un evento. campiglia, 1-287
matassa arruffatissima. -ripigliare buona piega: rimettersi al bello (il tempo
verso la metà di settembre ripiglierà ottima piega, ed avremo un discreto rac
in profilo e distesa a sedere; piega il braccio in riposo e tiene con la
è in stato di riposo quando non piega da un fianco né inclina a motivo delle
di equitazione. 32. sart. piega ricavata con una cucitura, atta a
e poi giu per il braccio sin alla piega del gombito (il che s'intende
strisciata al filo. 2. piega nelle carni, in partic. di bambini
di carne. 3. piega delle carni infantili dovuta alla grassezza.
molto riserbo, spiando prima bene quale piega prendessero le cose davanti alla pubblica opinione.
e nell'atto che la madre si piega. montano, 1-43: quella libertà
43. ant. linea ristretta: piega cutanea situata in corrispondenza del polso che
in abito pastorale succinto e scalzo, piega un ginocchio, e nel mirare in terra
/ mortai senza terror l'occhio non piega, / e poiché sa che là il
catena il serra / tal che, se piega vostra crudeltate, / non ha di
di ripassare alla suda per vedere che piega prendessero le promesse fatte da'paesani d'
che prendano le novelle piante una mala piega, le potrete poi rompere, ma non
, 6-309: la massa trafelata e schiumante piega da una parte, piega dall'altra
e schiumante piega da una parte, piega dall'altra, insacca nella porta, si
l'acciaio si rompe e il ferro si piega. ibidem, 119: dove non
, e la minore grossezza di essa piega sia nel mezzo dell'angolo rotondo della
sia nel mezzo dell'angolo rotondo della piega.
lembo di quello, in una qualche piega. viani, 19-147: ricordo mio padre
. -sciolto, mosso (una piega sul panneggio di una statua).
ancora sorge, / a suo modo si piega essendo verga, / ché vecchia nel
lana, impeccabili e immacolati, dalla piega perfetta e privi di rovescie.
mantello], sottilissimo, da essa in piega raccolto sotto il sinistro braccio e sopra
della mano. -risvolto, piega di un abito. b. de'
; e 'l suo rozzone / stanco ornai piega i suoi purpurei vanni. -come
figura. -ruga della volontà: piega della fronte che, secondo fopinione tradizionale
è il dito grosso, dito forte che piega, che trova la ruga sulla parete
spuma o ruga. 4. piega, drappeggio di un indumento. g
(rugadura), sf. ant. piega. guglielmo da saliceto volgar.
, sf. tecnol. macchina che piega lamiere e profilati facendoli passare fra un
orizzonte, ma sempre fa sacca e si piega, né vi è forza che basti
e sorveglia una macchina che taglia, piega e incolla la carta per la fabbricazione
e sorveglia una macchina che taglia, piega e incolla la carta per la fabbricazione
vena solitamente prescelta è quella mediana della piega del gomito; dopo averla disinfettata, le
-forte, robusto, che non si piega o spezza (un'arma d'offesa
, per il rigore naturale, non si piega per il peso, ma si mantiene
sta tuttavia salda e punto non si piega. cellini, 2-18 (336):
che per scossa d'amor punto non piega. v. franco, 309:
, xii-106: dal timsah il canale piega a sud-sud-ovest e raggiunge i laghi amari,
, / saldate colla pece e in piega strette / infra le chiappe state de'demoni
troppo sangue. leofiardi, i-34: si piega [petrarca] ottimamente alle immagini,
/ che le mie dita sappiano la piega / de'tuoi capelli e il battito
. sarcosètto, sm. zool. piega che suddivide la cavità gastrica degli antozoi
. se ne trova alcuno fosco, che piega al nero e ha preso alquanto di
quando nel camminare, o si piega sulla sua articolazione o sdrucciola per
affannosa: / dietro la vetta scabrosa / piega la luna il suo giro. comisso
di picchè,... l'impeccabile piega dei suoi pantaloni a scacchettini.
: e simboleggia forse che la quaresima piega verso la fine. 2.
tre muscoli, de'quali l'anteriore piega il collo in avanti; il medio lo
il collo in avanti; il medio lo piega pure in avanti ma meno del primo
. 2. per simil. piega, drappeggio di tessuto. e.
dando lor costumi civili, e'pigliano la piega che dà lor la natura. f
e. cecchi, 2-65: impressionati dalla piega della fac cenda, renzo
, la bocca della quale dove una piega scasca adosso l'altra, detto animai serra
ha col nome suo firmata, / la piega e col suo stemma la e
or scende, / la vela ora si piega ora si ande, / ora escono
luce] sul profilo aristocratico e sulla piega scettica delle labbra di mario re- vertera
con dolce legge, i fiori a terra piega, / e scherzando con essi intorno
le mani... non vi è piega su la quale non si recidano,
schifétto, appena si muove e ne piega il corso col remo a guisa di timone
, 6-309: la massa trafelata e schiumante piega da una parte, piega dall'altra
e schiumante piega da una parte, piega dall'altra, insacca nella porta, si
alla inclinazione del quale, dove ella piega, tutti si accomodano immediatamente. fiamma
aggi mercede, / l'ira tua piega, l'arco tuo distendi, / iscuoca
per inserirsi nella conversazione, nonostante la piega scollacciata da essa assunta.
anche più facilmente, e più sconciamente piega al licenzioso e all'osceno. pirandello
ma pur io pò sconfitta e messa im piega. di una regione, di uno stato
, vile. dottori, 3-29: piega il cieco furor l'irsuta chioma / ad
cose dello stato presa improvvisamente così diversa piega, non era alcuno tanto poco avveduto
con lungo attomeamento e contra il cancro che piega le braccia altrementi? domenico da prato
percuote. bracciolini, 2-5-8: qual piega abete e si rivolge al basso, /
che per scossa d'amor punto non piega. delfino, 1-253: non può dirsi
con lo scrocchio, i calzoni con la piega. rebora, 3-i- 242:
, / ch'albor che non se piega a le grand'onde / conven pur
le mani... non vi è piega su la quale biundi, 410: 'sdintàri'
conversazione, mio malgrado, prese una piega sdrucciolevole. a un certo punto,
bartoli, 9-28-3-153: chi vi truova una piega o un mendo, non che
/ né mai da dritta o da mancina piega. monti, x-5- 377:
la lividura / e il gonfiore e la piega, / e la secchezza sempre?
signor, da l'albero fatale / piega vèr noi che peccatori e tristi / teco
, per norma al legatore nel dar la piega ai fogli per farne la cucitura in
dice il cavallo quando ha schiena che piega troppo verso la pancia. dizionario militare
ad alcuna regola, che non si piega alla ragione (un sentimento); sfrenato
aggettivo da 'semiposteriore della coscia, che piega la gamba sopra la coscia g
ultima volta che il triumvirato non hapiegato né piega né piegherà d'una linea dalla esecuzionefura e
la bocca della quale, dove una piega casca adosso l'altra, detto ani
14. letter. concavità formata dalla piega di una veste, di una gonna
sulla spalla sinistra). -anche: piega di un indumento. simintendi, 1-216
feroce / e dal preso sentiero indietro il piega. tasso, 2-61: di sua
. sossitura), sf. disus. piega a orlo che si lascia sul fondo
-pigliare altro sesto: un'altra piega. marino, xii-214: forse intanto
che inlinea retta, mentre il tandem si piega a tutte le curve co
filo o laccio fatto passare attraverso una piega della cute in modo da formare un
i sette gelidi trioni / si volge e piega a l'occidenteil muro, / che nel
così ben tort'a, che non si piega altrimenti che a larghi colli. serve
arba, coi pantaloni sdrusciti e la lor piega pendente, sfi lacciosa.
quindici anni. 9. sfondo piega (anche nella forma unita sfondopiega):
nodo piatto da dove partono due sfondi piega che danno ampiezza alla gonna.
dovremmo... farci la messa in piega, darci una sforbiciatina capricciosa alle chiome
annunzio, iii-2-137: quando il torso si piega in dietro, le mammelle s'ergono
aa quella parte ove l'osso si piega e china, vi porrà una riga avolta
3. non rigido, che si piega con facilità all'espressione di diversi contenuti
secondo l'andare, lo scuro della piega. vasari, ii-12: giorgione da castel
, 2-119: uno di loro più avanti piega il ginocchio sopra uno scabelletto o inginocchiatoio
leggiadretto e lento, / col fascio piega di suoi parti greve, / se pronta
2. per simil. rigonfiamento, piega ampia e vaporosa, sbuffo di un
campidano. 2. sbuffo, piega ampia e vaporosa di un abito o
soderini, i-166: l'olivo facilmente si piega et il rovere, e prenunzia doversi
almen da quella sponda, ov'ei si piega, / di sgusciarsi e cader del
prega: / ma quel crudel non piega. / - poveretta!.. sicché
guaina / silenziosamente, / è posta nella piega / impura del lenzuolo, /
. ovidio volgar., 6-19: piega i fieri animi: la mia madre poteo
fede. mazzini, 3-41: chi piega oggimai in francia, e dovunque è
il discorso con bakùnin aveva presa una piega litigiosa, ed era finito togliendogli del tutto
sinclinale, agg. geol. piega sinclinale (anche solo sinclinale,
della successione su cui è impostata la piega stessa. c. e.
5. mettersi male, prendere una brutta piega (un affare economico o politico)
il boato, lento e sommesso, ti piega le ginocchia, tu non puoi slacciarti
miccante. 6. piega molto accentuata di un tessuto. sa,
il cavaliere, trafitto più dalla perplese piega in arco la forcuta coda. t.
animali. marino, 1-7-36: se piega e 'ncrespa [l'usignuolo] o se
cercavano i grappoli, le guardavo la piega dei fianchi, la vita, i capelli
popolo rurale è di dura cervice e non piega ad ogni sofnolino di mal vento.
sua abitazione, scalza e col crine disciolto piega un ginocchio e scrive il nome suo
licor manna stillante. mazza, 798: piega il bel fianco turgido / ov'usa
: è la luce... che piega la capelliera finissima e verde delle alghe
neri e lisci, occhi privi di piega palpebrale. 2. che si
, si soppressa collo strettoio, si piega, si raffila. giuliani, i-320:
toscani, 69: l'opinione universale piega sempre dalla parte che rimane al disopra
da una candela allora spenta, questo piega subito alla volta dell'ambra. pananti
di dietro e nel sùo movimento non piega la giuntura, veramente sarà nella giuntura malato
.. /... ora si piega afflitto / in modo tal ch'io
è tale di sua natura che più tosto piega a dolcezza soverchia che a gravità.
: visto che le operazioni prendevano buona piega, né più era bisogno della sua soprastanza
carica talvolta letot gli fa una piega molto pronunziata presso la spaccatura. di dadi
nudo, bruno e caldo, con la piega grassa dell'inguine. -apertura sui
del tempo che rompe le spalle e piega a terra, bisogna ubbria- carsi senza
solver lo cavello... e piega li colli, spandude le chiome. martello
tansillo, 1-63: la vela ora si piega ora si spande, / ora escono
e sottile come uno sparagio che si piega per il peso della capocchia.
si spassionava con me, per la piega che avevan preso le cose. 2
picciolo spatolato e un lembo bilobo che si piega in due lungo la nervatura mediana.
fomite da es sere spegnato piega l'attività virtuosa alquanto et impediscela.
leggiadretto e lento, / col fascio piega di suoi parti greve, / se
correva senche si possa dirizzare una mala piega di natura con quale si za rallentare
negli anni della vecchiezza la statura si piega ed è inclinata, il collo secco sta
confini dell'un con l'altro si piega, facendo angolo al punto de'confini e
gialle; una s'è spezzata, piega la testa. 26. scoscendersi (
: ho veduto... quella piega di superbia intorno alla bocca spianarsi. gadda
roma. spiegazzatura, sf. piega; sgualcitura, stazzonatura. carducci,
leggero di spiga, / e perfin nella piega 0. targioni tozzetti, 3-i-258:
languire, ho veduto... quella piega di superbia intorno alla bocca, spianarsi
quanto si limita a una mera piega. analisi delle questioni storico-filologiche)
allevargli per modo e far loro prendere piega tale che un giorno finalmente non si avveggano
la trasfusione è talmente spuntato che si piega quando deve entrare. -pfer
/ ell'al sepul- cro ginocchion si piega / e co'le mani 'l viso graffia
. pascoli, 855: altri si piega e distende, / ma in piedi altri
i-219: come su lo stelo / èsile piega un fùnebre asfodelo, / su 'l
col nome suo firmata, / la piega e col suo stemma la suggella.
la stiva. lucini, 4-144: si piega via, 14-304: ho visto la gamba
qualche parte del volto, forse nella piega ingenua delle labbra, forse nella finezza della
asino, come avesse intelletto umano, piega gli orecchi ed incomincia a gir zoppo
storto: andare male, prendere una piega sfavorevole; non riuscire. baldini,
diretta contro uno stato d'animo, una piega servidori. parini, 580: altrove cred'
. jahier, 90: il carro si piega investendo le rame basse d'un melo
testa che ricade, il dorso che si piega. -espressione alterata del volto o
, per dar loro il lustro e la piega. 5. nella tecnica mineraria
arco, dovrebbe di taglio investire una piega della tenda presso l'apertura e fame risaltare
quel fumo..., questo piega subito alla volta dell'ambra. slataper,
impossibile che si possa dirizzare una mala piega di natura con quale si voglia lungo studio
a l'euro la frondosa cima / piega e in un tempo la solleva il pino
. sublìngua, sf. zool. piega carnosa che i marsupiali e
: i miei affari prendono sempre miglior piega, attesa la dimissione successa del ministro ai
piaga); poco marcato (una piega cutanea). citolini, 274:
suoi consanguinei. -che non si piega alla religione dominante (con partic.
a causa di un vuoto (una piega degli abiti). c. e
. supblex -pttcis, propr. 'che si piega sulle ginocchia', comp. da
/ col capo all'erta, ora si piega afflitto. 3. locuz.
/ novella vision ch'a sé mi piega. mattioli [dioscoride], 544:
: il cilindro bianco della colonna che si piega pian piano un po'indietro, si
o d'un lembo o d'una piega. manzini, 8-52: sui lenzuoli tesi
tino. mazzini, 64-131: ogni piega della vostra bandiera... svolta al
i destini de'popoli; allor si piega alla forza, tace il diritto.
suo nascimento. -segnato da una piega cutanea alquanto pronunciata (il labbro)
palmi, il quale si volge e si piega indietro a riguardare un amoretto, che
/ al ginocchio di retro ove si piega, / tale un subito colpo, che
di fare, battendo la mano sinistra sulla piega del gomito destro. è un gesto
strutture. -tenda del cervelletto-, ampia piega della duramadre che si interpone trasversalmente fra
scende, / la vela ora si piega ora si spande, / ora escono or
. -in partic.: conservare una piega. giord. orsini, i-212:
è il dito grosso, dito forte che piega, che trova la ruga sulla parete
. terminazione periclinaler. porzione di una piega in cui l'asse si immerge verso il
fogiióg (v. termometro) e da piega l'azione biologica del calore applicato in varie
i-219: come su lo stelo / esile piega un funebre asfodelo, / su 'l
cominciando andar la testa de'nimici in piega, tutto il resto si mise in rotta
non par quasi che tocchi il terreno, piega la testa de'fiori, e ne
rose gialle; una s'è spezzata, piega la testa. -spiga di grano
avvenire. d'annunzio, i-930: ella piega il camoscio: i braccialetti, /
del giudice, 2-10: l'aereo si piega, ma con meno timone; oppure
par quasi che tocchi il terreno, piega la testa de'fiori, e ne sparge
e questo come tolpo, / che non piega sua cima a forza d'aura,
chiama fregio, questa con la sua bella piega perviene fin'alla cimbia; e astragolo
. che si torce, che si piega (il salice). fr.
moto rettilineo; curva, ansa, piega. domenico da montecchiello, 2-57:
. tortuoso... quando si piega ad angoli opposti alternativamente o in
posto, con mani tremanti, una piega della tovaglia. -per estens.
, 295: le cose andavano prendendo buona piega; ma chi non conosce i traccheggiamenti
tradita o meglio ostentata in una certa piega delle labbra e nel modo di portare il
il volto); che ha una piega amara (la bocca). morone
: nella voce, negli occhi, nella piega sofferente della bocca pareva tralucesse la tenerezza
ci forteguerri, vii-19-73: pur piega alfine con tutte le membra / e
). marino, 1-7-36: se piega [il rossignolo] e 'ncrespa o se
: da tale trasandatura proveniva la mala piega delle educande. 2. l'
gli affari d'italia prendevano una tal piega. s. maffei, 10-ii-303: fu
/ la terra, conciossia ch'ella si piega / e 'ndietro si riversa, e
sta sopra la bocca dell'acqua che si piega in traverso, vicina alla fronte del
fallire, finire male; prendere una piega sfavorevole, non filare liscio; risultare particolarmente
, / le rame allunga sottilmente e piega / la tremula alberella. bacchetti, 9-186
sette gelidi trioni / si volge e piega a l'occidente il muro. metastasio,
di darwin: sporgenza sul bordo della piega curvilinea del padiglione auricolare situata nella parte
/ ei parla: « inchinati, / piega la mente; / egli è grandissimo
/ ecco l'angel di dio: piega le mani; / ornai vedrai di sì
uncino dell'ippocampo: porzione anteriore della piega dell'ippocampo. -uncino vertebrale-, apofisi
, / le rame allunga sottilmente e piega / la tremula alberella. urto di brezza
l'usato canto. baruffaldi, i-m: piega allor la testa il vate, /
mezzo un pane, ei non si piega. d'annunzio, iv-2-1253: tenevo il
e cinquantotto abitanti, annidati in una piega poco accessibile della grande valle.
langue negli occhi e mezzo piagne, / piega sul seno il vacillante capo. cesarotti
ufficiali. arbasino, 8-98: si piega, come per eseguirle un valzer lento,
varioflessìbile, agg. letter. che si piega, che si flette e avvolge in
a guisa di cui vino o sonno piega? ». manzoni, pr. sp
poppe e un ventre vulvaceo a quadruplice piega, magnificato da un vello di grande
: il vello di neve che scivola e piega / nei ghiacci protesi sui lividi artigli
fosse per venir meno. ella si piega su un fianco, tocca il suolo
una verga di acciaio che non si piega. -in partic.: negli
in senso generico: scrittura. -sottile piega o ruga della pelle. de pisis
geol. verso di ripiegamento di una piega; verso di avanzamento delle falde di ricoprimento
: e non potrebbe non prendere una piega verghiana. verghìfero, sm.
, 1-27: sbarbaro, estroso fanciullo, piega versicolori / carte e ne trae navicelle
'l monte / come un bove assetato piega a l'acqua la fronte / io l'
savinio, 12-351: ricordiamo l'impeccabile piega dei suoi pantaloni a scacchettini, il
ceredi, 54: hanno sempre dato qualche piega alle cicogno- le,...
nobil ramo allega; / vedete com'ei piega / l'onu- ste cime e piglia
facilmente convinto, persuaso; che si piega facilmente alla volontà altrui; cedevole,
, specie di salcio che facilmente si piega e si torce in tutti i versi,
, specie di salcio che facilmente si piega e si torce in tutti i versi,
/ a guisa di cui vino o sonno piega? idem, par., 10-88:
legno, che ha preso una viziosa piega verso una parte, si cerca di piegarlo
sì tosto come il vento a noi li piega, / mossi -dare la o
uomo na riscaldato il cervello, facilmente si piega a far libile, e che rimane nell'
: ma come prima egli ha veduto in piega / l'essercito maggior, suona a
/ favvi, e la scarpa molto innanzi piega / e così s'assicura che tagliare
il volto profilato e tormentato in una piega amara delle labbra, un po'asimmetriche.
zig-zag? 5. geol. piega a zigzag: piega con cerniera irregolare.
5. geol. piega a zigzag: piega con cerniera irregolare. 6. locuz
sorte nello spazio dell'assenza, nella piega della loro autoimplicazione. = comp.
, sm. invar. nell'acconciatura, piega con l'uso della spazzola e del
... il brushing, la piega ottenuta con spazzola e phon. =
dama, sostenuta dal braccio del cavaliere, piega all'indietro la schiena fin quasi a
agg. che in caso di urto si piega in modo da non danneggiare il guidatore
, maggio 1993], 84: la piega è innanzitutto un metodo per cui l'
(fono). asciugare o mettere in piega i capelli col fon. =
io parlo e parlo e parlo. una piega orgasmatica le deturpa la faccia, improvvisamente
. ferrio, 2-624: 'orletto endocardico': piega che si forma sulle due facce del
è addetto ad asciugare e mettere in piega i capelli con il phon.
], sf. invar. piccola piega rientrante e cucita, eseguita per modellare
agg. souple, propr. 'che si piega facilmente', che è dal lat.
che è dal lat. supplex 'che piega le ginocchia per implorare, supplice'.
. da arco conallusioneall'immaginedi chi si piega in due dal dolore. arcuale,
30-339: l'italiano come lingua male si piega a questi attualismi linguistici, a questi
dalla dannazione eterna, ma anche dalla piega che quel cavallo avrebbe potuto prendere.
gli mollo una crocca sul naso, si piega urlando. mi alzo mentre un vecchietto
o cattivi sentimenti con particolari commenti. piega la testa a sinistra e guarda il seguente
senza che i pacificatori multilateralisti facciano una piega e manifestino un millesimo dell'emozione che
di motociclismo, c'era scappata una piega sulla sinistra per guadagnare spazio e non
e nello stesso tempo, quando si piega, curva, si raddrizza, sento l'
sentendo quel bel rumore profondo e sicuro si piega e dà gas facendo una pinna.
. che si inginocchia e si piega a terra per pregare (in partic.
1265), dal lat. supplex 'che piega le ginocchia per implorare, supplice'.
poppe e un ventre vulvaceo a quadruplice piega, magnificato da un vello di grande effetto