tosto come il vento a noi li piega, / mossi la voce. idem,
gelidi trioni / si volge, e piega a l'occidente il muro. bruno,
ma come prima egli ha veduto in piega / l'essercito maggior, suona a
, padre. papini, 20-440: piega i ginocchi sulla terra, butta il viso
lambruschini, 1-90: l'umiltà ci piega inoltre a guardare senza ribrezzo un qualche
nelle bianche alpe l'abeto / e piega i rami già di neve onusti. leonardo
che ella poi non si accorgesse della piega presa mano a mano nel cuore dei due
. accostolatura, sf. tess. piega falsa che il panno prende durante la
.. e siccome la radice si piega un poco a modo di scorpione, perciò
via piglia l'acqua: vedere che piega prendono gli avvenimenti. machiavelli, 6-6-298
: e se la donna ad adulterio piega, / commette anco peccato grave e duro
lo suo amore adunque a noi ti piega. cino, iv-225 (103-37):
1-27: sbarbaro, estroso fanciullo, piega versicolori / carte e ne trae navicelle che
calze di seta che non fanno una piega sulle caviglie d'affilatissima eleganza.
; ma la sua bocca conservava una piega triste, un'ombra d'afflizione.
, i-393: questo verbo affoltarsi si piega ad altre significazioni..., fra
che nasce in tali fondi, non si piega né è calcata in sul fondo,
1-8: e già per me si piega / sul remo il nocchier brun /
nasce in tali fondi, non si piega ne è calcata in sul fondo, ma
un'aria della testa, d'una piega del vestito lo prendeva e l'allacciava,
6-77: le cose dell'agape presero una piega balzana, poi allarmante, infine paurosa
, i-253: donde gli veniva la piega un po'amara che s'incurvava agli angoli
protervi, la sua bocca riprendeva la piega amara del disprezzo. 7.
. papini, 21-59: perfin nella piega che l'amaro / del riso ti lasciò
donna allora / che il roseo collo piega e il vago riso / a i baci
e le giunture [del bimbo] piega e ugni ad olio; / ancor coll'
grazia alterna che di dentro animava ogni piega. deledda, ii-18: durante il
estremità del tralcio da voltare, si piega adagio adagio, e con tutta diligenza,
con dolce legge, i fiori a terra piega, / e scherzando con essi intorno
caprera. 5. anat. piega, che presentano l'intestino o i
= comp. da anti-4 contro 'e piega (v.). antipirèsi
del ventricolo sinistro del cuore, si piega ad arco e scende lungo il dorso
dalla apparenza di quella figura, che si piega indietro, apparisce diritta...
, a dare un buffetto a una piega, mentre la signora corre allo specchio.
d- privat. e 7ttux ^ 4 piega '. aptonastla, sf. bot
agli urti d'aquilon si curva e piega. alfieri, 13: galli, russi
inalza, e l'ali spande / e piega in arco la forcuta coda. parini
sue labbra si erano arcuate in una piega sarcastica. montale, 1-91: rombando
o arde, che non si dirizza e piega. boccaccio, dee., 7-2
dieci aringhi, la notte non si piega in guisa che poi non si dirizzi.
. anguillara, 2-305: non si piega il ginocchio e non s'arrende, /
pazienza pigliano ancora questi come ogni altro la piega che altrui vuole e si arrendono a
, / arrendevole alquanto or non si piega. dottori, 148: pronto è 'l
il volto profilato e tormentato in una piega amara delle labbra, un po'asimmetriche.
per prua fuori dell'acqua o lo piega a dar di becco nel fondo.
presa, per così dire, quella piega, non istanno a muoversi, o fare
/ a guisa di cui vino o sonno piega? boccaccio, i-475: e tali
, 414: era tanto contento della piega assunta dal nostro discorso, che la
banda / or dall'altra si piega ad ascoltare. idem, iv-1-412: ella
. all'im- provviso uno di loro piega le ginocchia e si ferma. linati,
); imbastitura. 2. piega di stoffa (che si cuce a punti
un fazzoletto. 2. piccola piega esterna (in alto o in basso)
un fazzoletto, ecc.); piega a becco. panzini, ii-318:
per prua fuori dell'acqua e lo piega a dar di becco nel fondo.
un canto or da l'altro si piega: / fuor di se stesso andò ben
alza, si libra sospeso, e piega in fuga, passando a cento metri
presa, per così dire, quella piega, non istanno a muoversi, o fare
una berretta nera, che ha nella piega una carta bianca, forse per segno,
berretta stinta dal sole fuor che nella piega della visiera. tecchi, 2-162:
se le labbra s'irritavano in ima piega bestemmiatoria. = cfr. fr.
dolce legge, i fiori a terra piega, / e scherzando con essi intorno
in bilancia, sempre quando è smossa piega, e piglia il pendio per la
/ sotto il bastone, / si piega, e all'utile / doma il blasone
. ziata, sformata; bocca con una piega cattiva, panzini, iii-88: da
/ or che fortuna per carlo si piega, / egli col vincitor l'insegna spiega
: giovan simone ha già preso la piega / d'andarne sanza dire agli altri addio
signor, da l'albero fatale, / piega vèr noi che peccatori e tristi /
, con una mano sul petto, nella piega dello scialle. d'annunzio,
bravamente con una punta il contorno d'ogni piega e fattezza, e se ne segue
del viso che rivela (con la piega disgustata della bocca e la fronte aggrondata
1-6: e già per me si piega / sul remo il nocchier brun / colà
per le brutte: prendere una cattiva piega. manzoni, pr. sp.
... / come il bodel si piega, stringe e ingrossa? redi,
, a dare un buffetto a una piega, mentre la signora corre allo specchio
là, avevan preso rapidamente una bonissima piega. serao, i-1017: « dirai
senza scorciare o nascondere, col girar della piega, l'altra metà. redi,
berretto militare, detto così perché si piega e apre come busta. 2
ancor presto per farsi un'idea della piega del tempo. non freddo eccessivo;
con una punta il contorno d'ogni piega e fattezza, e se ne segue il
; reticella per mantenere i capelli in piega; cuffia, berretto usato dai sacerdoti
né più per via sacra il trionfo / piega i quattro candidi cavalli. idem,
da una candela allora spenta, questo piega subito alla volta dell'ambra. vallisneri
(in uso nel xvii secolo); piega della gonna femminile. govoni,
di piccoli cannelli. 4. piccola piega a rilievo (negli abiti).
più lontano. 13. doppia piega longitudinale rigonfia (negli abiti).
giorno, ii-20: amici or piega, / giovin signore, al mio
. quasimodo, 2-17: il girasole piega a occidente / e già precipita il
i canuti capei; ma non si piega / l'alma d'ettorre. berchet,
che non sente ragioni, non si piega a consigli; cocciuto, ostinato,
. ant. lembo del foglio che si piega per chiudere la lettera. garzoni
vaga ognor di prìncipi novelli / or piega al papa e ne la vana mente /
dopo dieci o dodici giorni si piega a terra quanto sia possibile, senza staccarlo
da capo, innanzi fassi, / piega il ginocchio e move il piè spedito,
il tonfo d'un corpo che si piega, / la rabbia che stridisce su gli
dell'occhio, e fatta da una piega della congiuntiva, che contiene molti follicoli
cosa o verso terra; che si piega in giù; ciondolante; calante.
cascava di dosso. taloni con la piega a piombo e scoprendo i calzini a righe
: alla fine la conversazione prese miglior piega; i due interlocutori (ché io era
; e per quali modi ella si piega?... un cuor buono;
sonno i lumi inchina e i vanni piega, / tosto pian piano pria che si
che non resiste alla pressione (e si piega, si abbassa, si spezza)
3. figur. che si piega facilmente alla volontà altrui; arrendevole,
, che il valor visivo / già piega l'ale alla sua sera addutto. carducci
ai sol volge le terga, e piega a destre / sotto il gran giogo l'
ostinata, testarda; che non si piega, che non si lascia dominare.
/ ecco l'angel di dio: piega le mani: / ornai vedrai di si
ché anzi la maggior parte vi si piega. foscolo, vii-115: vero è
e cresciuti male sulla chierica conservavano una piega ecclesiastica. d'annunzio, v-2-503:
sm. ant. chi china, chi piega. ottimo, i-393: questo
2. locuz: fare, prendere la piega il ciambellotto, cogliere la piega del
la piega il ciambellotto, cogliere la piega del ciambellotto: assumere e conservare in
testé francesco tuo, si coglie la piega quasi del ciambellotto: secondo i costumi
ch'i'veggo il ciambellotto ha fatto piega. savonarola, iii-32: questi saranno
bene, perché non aranno presa la piega del ciambellotto, come hanno preso i padri
. senza mutare in quella consuetudine una piega sola della pedanteria scolastica o del ciarlatanismo
bistro / intorno all'occhio stanco, la piega di quei labri, / l'inganno
: luigi, quando il fiero naso piega, / cani e cavalli adombra e
da capo, innanzi fassi, / piega il ginocchio e move il piè spedito
eguale altezza. 3. piega. leonardo, 5-263: li panni
/ la ciurma vittoriosa / che si piega sui canotti. -ciurma scapola:
o di rascia leggerissimamente soppannata con una piega dietro, che si lascia cadere giù
cavallo audace e possente elefante; / piega il leon innante -a lui il ginocchio;
dall'altro; e la femina si piega fino a giungere a contatto con uno
presenta talora, sul davanti, una piega trasversale { collana di venere); racchiude
fermo alla prova, / e non se piega il forte saracino; / e similmente
tosto come 11 vento a noi li piega / mossi la voce. idem, inf
voce. nievo, 819: tristissima piega di mio figlio giulio e temperamento comico della
, giorno, ii-xoi: verso lei / piega il duttile collo; ai lati stringi
ella avea conceputo, si torce, e piega. ariosto, 25-41: fello anco
al quale la sua direzione universale si piega un poco più al settentrione, e
]: * con- corrimento 'si piega più facile all'applicazione di cose inanimate
i sensi afflitti. fiacchi, 79: piega più volte l'arboscello, e dritto
, che però incomincia a prendere buona piega [ecc.]. p. verri
. carducci, 50: amor che tutto piega, / vuol, fausto iddio,
2. figur. che si piega alla pressione, cedevole. boccaccio,
1-55: alla fine la conversazione prese miglior piega; i due interlocutori..
: luigi, quando il fiero naso piega, / cani e cavalli adombra e fa
, ché anzi la maggior parte vi si piega. alfieri, i-100: la forma
che segue subito un'altra curva e piega in senso contrario alla prima.
). contropièga, sf. piega che ha un andamento contrario a queuo
andamento contrario a queuo di un'altra piega (soprattutto in abiti femminili).
s. v.]: 'contropiega', piega fatta in un corpo nel verso contrario
corpo nel verso contrario a un'altra piega. non per l'appunto in contrario
= comp. da contro e piega (v.). contropilastro (
messo fuori, -strizza l'occhio, piega la testa e mi prende un braccio
negro, sono essi pure destituiti di piega: e dànno luogo a tutta una ghirlanda
un tempo diletto / al dio che piega le corde dell'arco e della cetra.
esteriormente la base della fascia presso la piega. idem, 2-38: 'cordone
cuore. -legamento coronario del fegato: piega del peritoneo che si estende dalla faccia
una notte sull'altro per dar loro una piega più estetica. pirandello, 7-170:
13-119: perch'egli incontra che più volte piega / l'opinlon corrente in falsa parte
ondose strade / corre al ponente, e piega al mezzogiorno. carletti, 39:
persona, ma ne'quali l'animo si piega riconoscente. manzoni, pr. sp
, ecco, si appanna. la dama piega in ascolto. si corruccia la bella
da ruga 4 ruga, grinza, piega '. corrugato (part. pass
/ ed éwi dell'accesa idra la piega, / e 'l crater lieve, ed
donna allora / che il roseo collo piega e il vago riso / a i
: la clemenza è quella che si piega intorno a ciò che meritamente può constituirsi
e il nati fino a terra il capo piega. fagiuoli, 3-3-23: il ragno
4-4-8: una spada ben temperata si piega bensì facilmente, ma non così agevole
da una candela allora spenta, questo piega subito alla volta dell'ambra. goldoni,
de'disperati stridi, / se non si piega il ciel, mover l'inferno!
punto / le rintuzzate corna / ornai piega declive inver'l'occaso. onofri,
bot. di ramo d'albero che si piega verso il basso, e, sviluppandosi
zione del moto con la forza, si piega torce quanto esso e la gloria
non vi si rassegna e non si piega; e disadatto in parte a molte cose
da quel nuovo peso / giù tratta, piega il tenero suo collo, / e
l'imperator né qua né là si piega; / ma la causa rimette alla ragione
con dolorosi stridi, / se non si piega il ciel, muover l'infemo.
dilemma, cavallotti a poco a poco piega la testa al sonno. 2
s'inalza e l'ali spande / e piega in arco la forcuta coda. s
per prua fuori dell'acqua o lo piega a dar di becco nel fondo.
voce dotta, dal gr. sittxótj 4 piega, sutura '(dall'agg.
difende / la sottil canna che ben piega e calla, / che dura quercia che
3-57: pantaloni grigi chiari diritti colla piega precisa fin sulle scarpe di pelle lustra
duro caso esprime. fagiuoli, iv-183: piega le spalle, un po'le braccia
giocosa, 52: l'ingegno si piega ad imparare, ma il corpo è
non vi si rassegna e non si piega; e disadatto in parte a molte cose
e degli arbori i rami agita e piega, / e le cime de'fior lega
de'disperati stridi, / se non si piega il ciel, mover l'infemo!
uccide il fratello;... si piega piuttosto al dispotismo del prete, che
linea di ciglia, l'una delle quali piega contro il globo dell'occhio.
/ l'ultima in parte ancor distorce e piega. 2. piegare, stravolgere
, affiora, chi sa da che piega di me, un mondo a ima sola
è disumano il tuo male. ti piega in due. e. cecchi, 8-95
lega non discioglie, / chi ben piega ben disvoglie; / veramente ognun si
amore / in quella parte ove più piega il cuore. muratori, 5-iii-58: per
elastico. 2. che si piega facilmente ai consigli, agli avvertimenti,
figur. che riduce a mitezza, che piega, modera, frena (in senso
, sf. raddoppiamento, ripetizione; piega. c. e. gadda
a un'eco. 5. piega; avvolgimento. -anche in locuz.
chie in tutto quello dove egli pende e piega. -preceduto da prep.,
9-101: subito il discorso aveva preso una piega vivace, quasi drammatica. moravia,
cascanti in modo decorativo, tappezzeria; piega elegante e armoniosa di un vestito;
esequie '. -ornamento del vestito; piega abbondante; frangia, orlo, balza
impossibile che si possa dirizzare una mala piega di natura con quale si voglia lungo
eccovi il dubbio: se la bilancia appena piega da una parte più che da un'
uccide il fratello;... si piega piuttosto al dispotismo del prete, che
= adattamento del genov. dugia 4 dóppia piega '; cfr. venez. dàcia
allor che de la vita / l'arco piega e il pensiero in su le bianche
, giorno, ii-98: verso lei / piega il duttile collo. stuparich, 5-318
prodotto. 4. che si piega senza resistenza alle necessità dell'uso (
strumento o di un mezzo che si piega senza resistenza alle necessità dell'uso;
con li prieghi esteriori ed effeminati si piega... la divina bontà;
bella cosa la gioventù! tosto si piega e si confà con tutto, con tutti
cilindrico). 4. anat. piega curvilinea che occupa la parte anteriore,
del sottil velo emendisi / la trascorrente piega, / che troppo al guardo
alla plica mongolica: consiste in una piega cutanea che dalla radice del naso raggiunge
, 6-398: era facile, in una piega, in un'orlatura dei guanciali,
annunzio, iii-2-137: quando il torso si piega in dietro, le mammelle s'ergono
, pruriginose, localizzate di solito alla piega inguinale, che si curano efficacemente con
erumpe a viva forza la pallidezza, si piega la lingua, tituba, vacilla,
collocato in posizione verticale; che non piega né da una parte né dall'altra;
pende un grave / peso, che piega sì, ma non l'opprime, /
figur. che obbliga a cedere, che piega al proprio volere; che corrompe,
rivolgendo / il movimento mondano non si piega, / le cose ferme così permagnendo
con li prieghi esteriori ed effeminati si piega... la divina bontà; ma
/ la spezza sì, ma non la piega. alfieri, 8-66: solo un
ed ei s'estolle, / e piega il voi per dove ella comanda. gioberti
atteggiamento reciso non si ammollisce e non piega innanzi a nessuna autorità eteronoma.
acidi (e si im piega nella colorazione della lana e della seta)
parte per poterle in evento mostrare. piega presa dagli avvenimenti. g.
apprezza; / né fortuito caso mai la piega; / né muta faccia a doglia
di sangue / che coagula e inonda ogni piega dei colli. -spreg. facciàccia,
sette gelidi trioni / si volge e piega all'occidente il muro, / che nel
: suo passo falca: suo passo piega. imperoché non uscivan del girone:
'falca ', torce e piega in modo di falce, perché andavano
che si raccoglie in pieghe; la piega stessa, panneggio, strascico; banda,
origine germanica; dal frane, falda 'piega ': diffusa in italia e in
. ampia e ricca sopravveste. -anche: piega, arricciatura. erasmo da valvasone
e flessuosa, niuna più agevolmente si piega, si torce, si spezza,
la coscia] subito cede e si piega, e fa piegare il ginocchio all'
fanghiglia marina. montale, 1-27: piega versicolori / carte e ne trae navicelle
il fr. fanon designava la 'piega di pelle 'che pende dal collo dei
farsi... può prendere trista piega e tralignare. beltramelli, i-212: -è
sciocca e forsennata / femina che si piega / ad amator che prega. casti
figliuol d'amilcare; e no 'l piega / in cotanti anni italia tutta e roma
com'è al fermento letterario, non si piega a nessuna autorità: si lascia forse
ché anzi la maggior parte vi si piega. -ant. condensazione, densità
aveva conceputo, si torce, e piega, e fa fessure nel palco; ma
(168): ed ella non piega il suo sguardo a'festerecci sollazzi che
questo, or a quel s'inchina e piega. forteguerri, 7-101: ma vienimi
: le due parti laterali di una piega che si congiungono in corrispondenza della cerniera
orbi e crudeli occhi de'nimici, e piega li spiriti superbissimi di vittoria. beccuti
: luigi, quando il fiero naso piega, / cani e cavalli adombra e fa
carne morta che avanzano in una piega, e che mantenute dall'umidità si oppongono
: questa è la via ritta che non piega a destra né a sinistra,
con una filza di bottoni lucidi nella piega dei seni, fino in basso. loria
un sogno visibile. -per estens. piega, drappeggio. boccaccio, dee.
le mani nei capelli e non capiva che piega potesse prendere uno sconvolgimento di quelle dimensioni
apertura della tasca è posteriormente tra la piega longitudinale delle falde. jahier,
riccioli ottenuti artificialmente con messa in piega o permanente. de
snoda /... / e piega in arco la forcuta coda; / par
vuole, ci persuade e ci volge e piega. bandello, 4-15 (ii-737)
e da le virtute ai vizi se piega. v. colonna, 93: or
fluttuando. 2. che si piega, che si flette facilmente incurvandosi;
e flessuosa, niuna più agevolmente si piega, si torce, si spezza,
attribuitigli. 3. geol. piega del terreno che collega due parti di
a diverso livello. -flessura spezzata: piega del terreno che ha subito una frattura
= voce dotta, lat. flexùra 4 piega ', deriv. da flexus,
mare. 4. letter. piega dei capelli, onda. marino,
e per la rilegatura richiede una sola piega). giannotti, 2-2-425: sonsi
di paese, che alle volte si piega, senza rompersi, a seconda delle folate
questo con aggiuntavi la debolezza e la mala piega della volontà, che s'abbandona agevolmente
i pantaloni del professore erano senza la piega, stralucidi nelle posizioni...
: un edificio si avvalla, si piega per il proprio peso, se è mal
e forastico che, mentre lei si piega, la graffia. -per estens
serpe... /... piega in arco la forcuta coda. delfino
4 o 6 gradi conoscer se si piega in cerchio o in altra forma? panciatichi
ii-126: un edificio si avvalla, si piega per il proprio peso, se è
; / né fortuito caso mai la piega; / né muta faccia a doglia,
che convince, che persuade, che piega ai propri voleri. tommaseo [s
d'un picciol ramo cui gran fascio piega. fazio, i-4-56: tu puoi,
. tasso, 8-6-1108: la pianta si piega al peso e frange. f.
ii-126: un edificio si avvalla, si piega per il proprio peso, se è
po'freddato dalla impreveduta resistenza e dalla piega che prendeva il discorso, andava a
latinismo adoperato in anatomia per indicare una piega membranosa che serve come di freno;
. sbarbaro, 1-178: la dama piega in ascolto. si corruccia la bella
caro / chi de'numi al voler piega la fronte. manzoni, 42: nui
fuggevol suolo. -che si piega dolcemente (una curva); che
iii-14-166: se la donna ad adulterio piega, / commette anco peccato grave e duro
casimiro bianco a gale ondanti, / piega su per le braccia incipriate / la
a guisa di cui vino o sonno piega? boccaccio, dee., 2-5 (
. ciascuno dei due fianchi di una piega sinclinale o anticlinale; fianco. 14
tutta la gente de li arabi è in piega, / gambili e dromedarii a terra
del papavero quando per troppa gravezza si piega il suo gambo. boccaccio, viii-1-226:
sette gelidi trioni / si volge e piega all'occidente il muro. monti, x-3-149
aggiunto di quel fusto articolato, che si piega in ginocchio; com'è quello della
il poeta, piaccion quelli dov'egli gentilmente piega la sua materia e la faccia entrare
testa, / la balda testa ei piega; / ma il suo duce prigion bandì
, e imprimeva in loro vece la piega della civiltà. de sanciis, lett
omeri. alvaro, 9-41: rivedevo la piega che faceva la veste sui suoi fianchi
ghirigoro. lippi, 5-21: così piega la carta e la sigilla. / le
., 3-423: a nullo male piega, e, se cade, di ginocchio
sdegno, / pria riverente le ginocchia piega. davila, 646: prostratosi nei
la moltitudine non conosce ed ai quali piega le ginocchia per ignoranza e per antica
e di grandezza. montale, 7-174: piega il ginocchio di fronte a braque anche
; oppure quello che negl'internodi si piega ad angolo più
da giogo. giogàia2, sf. piega della pelle che pende dal margine inferiore
un drappo. -per estens. piega della pelle del collo di altri animali
. quasimodo, 2-17: il girasole piega a occidente / e già precipita il
archi, i quali, per la gran piega del giro nel caricare, scoccavano impetuosamente
trasparente addirittura. -chi si piega facilmente ai desideri, alle imposizioni altrui
ver le reni, / e le giunture piega e ugni ad olio. dante,
baruffaldi, xxx-1-81: ma curvo giù ti piega quanto sei, / e quanto puoi
caratterizzata da un rigonfiamento contornato da una piega della pelle, detta prepuzio, che
centrale per lo più dissimulata da una piega che li rende simili a una gonna.
. d'annunzio, v-3-82: ogni piega della terra era già come un labbro proteso
ai sol volge le terga, e piega a destra / sotto il gran giogo l'
quando, per troppa gravezza, si piega il suo gambo. fr. martini,
ramo leggiadretto e lento / col fascio piega di suoi parti greve. g. b
e sudicia mela. 3. piega sottile di stoffe e vestiti; crespa;
baldinucci, 70: 'grinza', crespa, piega mal fatta ed a caso. carena
, 2-9: 'grinza', è una brutta piega nelle vestimenta o in altri panni.
di ruggine e di zinco, si piega per scendere verso il selciato della strada.
tiene le gambe anteriori ben ripiegate e piega e ritira quasi contemporaneamente quelle posteriori
casimiro bianco a gale ondanti, / piega su per le braccia incipriate / la pelle
pantaloni in modo da non guastarne la piega. morante, i-144: non portava
era, che ha presa una mala piega. de sanctis, 7-495: la poesia
il cammino. montale, 7-174: piega il ginocchio di fronte a braque
: se l'ira delli dei si piega, rispondi, idea temi, con che
meriggio, e de'vezzosi fiori / piega la testa illanguidita. carducci, iii-1-350:
lunghi di filo grosso. -anche: piega ottenuta cucendo in tale modo l'
ordini, control lava una piega o un'imbastitura o non so che altro
, di dare al mio pensiero una piega, d'impormi il modo suo di
con la mano alle imbottiture; ritrovasti la piega dei pantaloni con un gesto sapiente.
fortificare con istrisce di carta incollata la piega lacera del foglio, acciocché si riunisca
, ii-57: a lunga verga che si piega e snoda, / sarà un uccello
fortificare con striscia di carta impastata la piega lacera del foglio, acciocché si riunisca e
bisogna tacerne e aspettare a speculare sulla piega che prenderanno gli eventi. percoto,
orbi e crudeli occhi de'nimici e piega li spiriti superbissimi di vittoria. salvini,
leonardo, 2-132: impedimento non mi piega. ariosto, 7-25: teme di qualche
faceva idio nel vecchio testamento, si piega all'imperfezione umana? g. averani
linea d'intersezione dei fianchi di una piega sinclinale di uno strato, e, anche
e, anche, la pendenza della piega stessa. = voce dotta, lat
. cecchi, 2-65: impressionati dalla piega della faccenda, renzo, agnese e
una ciocca di capelli, a una piega, chi dirà dell'affetto che furtivamente
di ripassare alla suda per vedere che piega prendessero le promesse fatte da'paesani d'
il bastimento inservibile. 2. piega conferita alle sopracciglia o alle labbra per
snoda; /... / e piega e inarca la forcuta coda. fontanella,
che erano scure e folte, quella piega del capo, facevano pensare ad un toro
i più incagnati a resistere si misero in piega, detter le spalle e fuggirono alla
cuore gonfio. -assumere una certa piega, un particolare orientamento (una faccenda
in arco, secondo che va la piega degli spicchi. incanovacciato, agg
ciò che la rivolge, sforza e piega a servire certe idee o a certe
gialle; una s'è spezzata, piega la testa. -in partic.:
5. curva, ansa, piega (delle labbra, del braccio,
preghi s'inchina, né per sospiri si piega, né per lacrime si muove?
in conseguenza della quale la rachide si piega, le spighette divaricano e diventano atrofiche
comini. d'annunzio, i-930: piega su per le braccia incipriate / la
di inclinare), agg. che piega, che è rivolto all'ingiù; posto
: un legno inclinato ab più difficilmente si piega e si rompe che quando è disteso
, esercizio nel quale il busto si piega sulle anche fino a formare un angolo
a non tener conto della naturale incontrollabile piega presa dai
in arco, secondo che va la piega degli spicchi. targioni tozzetti, 12-2-413
può curvare; che non si piega; che non cede. soldani
o semisferica; concavità, convessità; piega. -anche: il punto dove qualcosa
punto dove qualcosa s'incurva o si piega. leonardo, 4-1-41:
; semicircolarità, semisfericità; curva, piega. leonardo, 2-578: poi
indegna, / dove l'impeto trae piega le voglie, /... /
: a strano romor si scote e piega / fanciul che pavé, e là,
3-191: qui le cose prendevano una piega indiavolata. -pieno di trambusto, di
: l'ottimistico indifferentismo, che si piega docile alle seduzioni della vita comoda.
, 1-330: se troppo a destra si piega, egli con moto contrario si studia
non te 'ncline? cavalca, vii-146: piega lo tuo figliuolo e battilo mentre è
; / perché anch'ei non si piega a far qualcosa? / se poi cerca
. che non cede, che non si piega all'altrui volontà; che non si
/ che il celeste vessillo unqua non piega / all'urto fier di sì grand'oste
una brutta faccenda, prendere una brutta piega. tommaseo [s. v.
dalle grazie dell'avvenenza tutto facilmente si piega. de amicis, xii-306: un giovanotto
aquilonare dalla inflessibilità della costanza cattolica vi piega fino alla polvere di scoperta ribellione a'
longitudinale: abbassamento della cerniera di una piega anticlinale. - inflessione trasversale: diminuzione
trasversale: diminuzione di ampiezza di una piega. = voce dotta, lat.
la coda. chiabrera, 1-iii-277: piega oloferne a quel suo dir la testa,
, i-117: uno di loro più avanti piega il ginocchio sopra uno sgabelletto o inginocchiatoio
franzesi, xxvi-2-194: dal ginocchio si piega alquanto ingiuso. n. franco, 7-344
. canale virtuale che si trova sopra la piega del - rifl.
, bruno e caldo, con la piega grassa dell'inguine. -di animali.
leopardi, i-34: [petrarca] si piega ottimamente alle immagini, delle quali le
avesse già quest'abito e questa irresistibile piega che la porta a volere un bene assoluto
6-309: la massa trafelata, e schiumante piega da una parte, piega dall'altra
e schiumante piega da una parte, piega dall'altra, insacca nella porta.
per inserirsi nella conversazione, nonostante la piega scollacciata da essa assunta. g. bassani
, al fermento letterario, non si piega a nessuna autorità... un
tosto; che sta saldo e non piega. intirizzito. v. 'tégghio '
che non si flette, che non si piega; che è reso rigido.
digiti, cioè venti quarti, si piega in cilindro, diventa nella base 11
1-1-204: or via sanatemi / l'acerba piega, pria ch'ella s'invermini.
tutta la collina mettendo luce in ogni piega del terreno. montale, 5-78:
ed ecco il corpo investito dalla raffica si piega scivolando un poco lungo il tronco dell'
è diretta, / ch'egli si piega e 'l capo al colpo invola. chiabrera
(di funi, di canapi); piega, drappeggio (di stoffe, di
disegneranno la detta iperboloide, secondo la piega della quale si disporrà nel flusso la superficie
donna allora / che il roseo collo piega e il vago riso / ai baci porge
intestino di alcune specie si trova una piega elicoidale (valvola spirale) più o meno
primi denti, le cose presero una piega istero-epilettica. isterogenètico, agg. (
: ma come prima egli ha veduto in piega / l'esercito maggior, suona a
sm. (plur. kòlpoi). piega del peplo o del chitone che
, 198-3: l'aura soave al sole piega e vibra / l'auro ch'amor
, / il dolore che mise quella piega / sul loro labbro, le speranze sempre
rade. 2. zool. piega cutanea che circonda l'apertura orale degli
labbróne2, sm. in legatoria, piega che si trova talvolta agli angoli delle
forma dietro il ginocchio quando questo si piega; poplite. dino da firenze [
l'articolazione del ginocchio quando questo si piega, dagli anatomici detta 'poplite '
si ferma giustamente per tramontana, ma piega al vento maestro. -gnomone della
dieci aringhi, la notte non si piega in guisa che poi non si dirizzi.
, ho veduto... quella piega di superbia intorno alla bocca, spianarsi.
. -morbido, fluente (una piega). milizia, iii-168: i
41. anat. legamento largo: ampia piega trasversale del peritoneo, che contiene l'
li rifinisce. -pettinare, mettere in piega. goldoni, iii-7: non è
/ a guisa di cui vino o sonno piega? buti, 2-359: lega è
ch'i'veggo il ciambellotto ha fatto piega. firenzuola, 369: quell'altro con
tu, padre, e intenerisci e piega / e in un volere accorda / genti
che per lo suo poco corpo si piega facilmente alle agilità. ghislanzoni, 9-126
a la regola, la regola si piega a la materia, come avveniva di quella
che, dopo averci dormito, si piega e si ripone nella cassa, alla quale
il serra / tal che, se piega vostra crudeltate, / non ha di ritornar
avanti si oppone alle braccia e si piega nel ginocchio; e questo fa per
corrompesi anche più facilmente e più sconciamente piega al licenzioso e all'osceno, siccome
: lietamente l'uomo a le fatiche / piega la forza de le membra sane,
? alvaro, 9-152: ricordava esattamente la piega delle labbra, gli occhi limpidi di
fra giordano, 3-120: non si piega iddio per lisciamento di parole. tolomei
mesi e delle stagioni, secondo la piega che facevano prendere ai suoi campi e
della barba fatta seguendo col rasoio la piega del pelo (e si contrappone al
striscia di tela di rinforzo lungo la piega del foglio esterno e del foglio centrale
mi dava poi ad intendere con la piega livida della bocca che da me non si
ha riscaldato il cervello, facilmente si piega a far delle cose indegne e di poca
; foro auditivo talvolta chiuso da una piega della pelle; padiglioni auricolari brevi e
: come vampa la faccia le si piega / in dietro luminando, le scarlatte
: s'ella [la volontà] si piega assai o poco, / segue la
l'interrogativo, che forse accentuava la piega leopardiana di tutta la terzina.
. i pantaloni che piombano con la piega dritta lùstrano. 12. splendere
. 5. scherz. doppia piega rigonfia di un abito; cannellone,
e aveva di nuovo sulla bocca quella piega macchinale. -sostant. pavese
più crusca assai che farina) la buona piega della mia vita, pensò di rinverdire
si ferma giustamente per tramontana, ma piega al vento maestro. 2.
mia penna, cioè la mia matita, piega verso un magistero d'arte, intendo
è tale di sua natura che più tosto piega a dolcezza soverchia
un capitano lombardo] si tirava la piega della berretta in su gli occhi,
viva; / perché anch'ei non si piega a far qualcosa? / se poi
-mettersi male: prendere una brutta piega, assumere un andamento sfavorevole.
-svoltare male: prendere una cattiva piega, indirizzarsi a una vita disordinata e
malintesi. michelstaedter, 455: l'autore piega tutti i presenti sotto il fascino di
/ al ginocchio di retro, ove si piega, / tale un subito colpo che
popolo rurale è di dura cervice e non piega ad ogni soffiolino di mal vento.
che prendano le novelle piante una mala piega, le potrete poi rompere,
3. figur. che si piega facilmente alla volontà altrui; arrendevole,
e inserire un cartone tra l'una piega e l'altra sino all'ultima, che
; la manica a pieghe (v. piega); la manica a prosciutto (
. sinistra il braccio destro, alla piega del gomito, giov. croce, 137
2-29: ecco l'angel di dio: piega le mani / ornai vedrai di sì
niega, / per cui ciascun man piega. -porgere, porre, stringere
pregi / su la debita forma al foco piega, / quanto cari saranno, onde
fibre, rende sempre più stanca la piega della bocca. 2. figur
che de la vita / l'arco piega e il pensiero in su le bianche /
simile ad una berretta tonda con una piega a tomo, sì che duo uomini
se si tiene al martello, e si piega reggono al martello del più sensato giudizio.
penna, cioè la mia matita, piega verso un magistero d'arte, intendo
sulla quale, sopraffatta, la vecchia piega, in un pianto che le maturava
superficiale e ulnare superficiale; presso la piega del gomito si biforca in due rami
sopra la bocca dell'acqua che si piega in traverso, vicina alla fronte del
notte sull'altro per dar loro una piega più estetica. basta! me le palpo
per le prudenti vie ferma seguace, / piega ove il giusto, ove l'onesto
poppe e un ventre vulvaceo a quadruplice piega, magnificato da un vello di grande
criptobranchidi, con testa appiattita e profonda piega dermale ai lati del tronco; l'
la rivoluzione russa ha preso una tal piega (nell'estate del 1917) che
/ or che fortuna per carlo si piega, / egli col vincitor l'insegna spiega
detto), pesca dette quando piega sopra e sommersa primerlo, prostrarlo
alle volte la tabe di tutto anat. piega mesenterìolo, sm. peritoneale
infiammazione del me- mesentere primitivo: lunga piega peritoneale senterio, cioè di quella membrana che
, sf. invar. in embriologia, piega mediana che unisce la vescica e le
. mesogàstrio, sm. anat. piega del peritoneoche collega lo stomaco con la parete
mesomètro), sm. anat. piega peritoneale che connette l'utero con le
mesorene. 2. anat. piega del peritoneo che in casi del tutto
mesorètto, sm. anat. piccola piega peritoneale che riveste, in parte,
mesosalpinge, sm. anat. piega del peritoneo che riveste la tuba ovarica
paio di scarpe). -messa in piega: ondulazione artificiale e temporanea che si
.. ». « la messa in piega '. « ecco, bravo »
lavarono e le fecero la messa in piega. 8. astronaut. messa
mezzo della vela latina, quando si piega coll'antenna abbassata, perché non faccia
l'ondose strade / corre al ponente e piega al mezzogiorno. tassoni, 10-13:
. micropièga, sf. geol. piega di piccole dimensioni. = voce dotta
<; 'piccolo 'e da piega (v.). micropilare,
francesco sforza, illustro conte, in piega / metterà il falso duca in lombardia,
sull'in- tese; / vedrei che piega pigliano / le cose del paese: /
/ col merto la virtù gli omeri piega. m. contarmi, lxxx-4-880: questa
vede un mirto in disparte e là si piega / ove in gran piazza termina un
lai / la mano e l'inclita fronte piega, / commove un conscio spirito l'
x-13- 295: il popolo non piega che ai forti;... come
: questo cappellino lo tasta, la piega è sbagliata e la piuma doveva essere
mena. 5. che si piega o si incurva facilmente; flessibile;
paura si muta né per amor si piega. guiniforto, 451: sarà molle a
n. 2. -plica mongolica: piega falciforme palpebrale, che costituisce un carattere
strato geologico). -piega monoclinale: piega con una sola falda o flessura,
« accetta i termini », si piega, si restringe, entra nei ranghi.
che volga ancora al ritorno, non piega, ma si sfatano lentamente i sogni e
il cappello a larghe tese e di piega moschettieresca, quale veniva portato dal can
-che è docile, mansueto e si piega facilmente ai comandi dell'uomo (un
le durava ancóra tra i sopraccigli una piega. in mezzo alla sua gran dolcezza
e le mutazioni, massimamente di dar piega in presenza dell'inimico, tanto migliori
occhiata? rosmini, xxvii-50: questa piega, questa mozione abituale della volontà è bensì
sì tosto come il vento a noi li piega, / mossi la voce: «
pisis, 1-508: la musa paradisiaca piega la spiga dei suoi frutti giulebbosi fra
, 1-179: la voce, quando si piega in mutazioni, o si fa acuta
gli occhi fuor del palazzo a veder piega / quanto ivi ricca la natura sia
per il suo rigore naturale, non si piega per il peso, ma si mantiene
cinque dita, una testa, una piega, una figura più circoscritta sarebbe stata
resistente, che si spezza o si piega difficilmente. boiardo, 2-14-42: or
voler del gran nettunno / raro si piega a'preghi di colui / ch'è d'
sole, e sulla nitid'ala / piega il cantor la testa. sbarbaro, 4-70
il nome di membrana nittitante ad una piega della congiuntiva, che si osserva al
.. per riprendere subito dopo una piega ostile di inappetenza, di distacco,
se non che l'arco suo più tosto piega. petrarca, 85-13: se
aguglie da navigare. boterò, 1-1-197: piega [l'ago di ferro] alquanto
, una quarta. boterò, 1-1-197: piega [l'ago di ferro] alquanto
/ novella vision ch'a sé mi piega. petrarca, 9-4: quando 1
è l'or -in una piega, la parte più interna della serie
ma non persuade; ¦ il potere sapiente piega eziandio la ragione, e l'obbedire
caduta. ma perché la voce non si piega sempre, mentre ch'ella non si
sempre, mentre ch'ella non si piega si dice 'retta, e mentre si
si dice 'retta, e mentre si piega, si dice 'obliqua ',
ecco il corpo investito dalla raffica si piega scivolando un poco lungo il tronco dell'albero
a guisa di cui vino o sonno piega? boccaccio, dee., 4-1 (
, la sua parte anteriore corrisponde alla piega di passaggio frontoinsu- lare. -circonvoluzione olfattiva
un cappel serican, ch'erge la piega, / tinto di puro oltramarino il
città capillata e in vasto piano / si piega poscia del gran petto il monte.
aveva perso quel che di ombrato, di piega -o piuttosto di ciò che in una
-o piuttosto di ciò che in una piega si forma -, che pure le aveva
, i-245: se tanta durezza amor non piega, / sarà, troncando a la
inferiore del muscolo grande pettorale fino alla piega del gomito; si divide in vari
. 14. per simil. piega, ondulazione; linea sinuosa, ondulata
a onde. 15. piega dei capelli, ondulazione della capigliatura.
però non pesava. 16. piega sinuosa di un tessuto, di un vestito
delle valli. 2i. piccola piega nella pelle o nella carne di una
particella pronom. incresparsi; fare una piega, un'ondulazione. landolfi, i-26
per simil. che si muove, si piega, oscilla al soffio del vento (
. ondeggiatura, sf. letter. piega, ondulazione (della capigliatura).
2. per simil. piega, curva, scabrosità, gibbosità;
ondulosità, sf. letter. curva, piega, sinuosità. marinetti, i-96:
menzini, ii-39: quegli / che piega alla vendetta, esser la crede / utile
ramo allega; / vedete com'ei piega / l'onuste cime e piglia / vigor
nelle bianche alpe l'abeto / e piega i rami già di neve onusto. fiamma
mirabili successi. betteioni, i-391: piega quell'uom la fronte onusta / di
, / le rame allunga sottilmente e piega / la tremula alberella. pascoli,
circostante la scissura di silvio costituita dalla piega di passaggio frontoparietale inferiore che congiunge
: l'affare delle precedenze prende brutta piega. c'è manifestamente un risveglio di
e. cecchi, 8-48: una piega del monte celava il santuario. più su
per voti o prieghi mai nessun si piega. ricci, 3-210: almeno almen
uomini] per modo e far loro prendere piega tale che un giorno finalmente non si
: il suo capo sottilmente ordito / piega, ove ferma un lungo ago l'intreccio
. a. martini, i-10-345: piega le tue orecchie verso di me e salvami
come un orifiamma / che nessun vento piega, andrà lontano /... sovra
nero riversato, con un po'di piega e foderato d'ormesino. d'annunzio,
barba, coi pantaloni sdrusciti e la lor piega pendente, sfilacciosa. -sostant
teso, laddove nell'anchilosi sovente si piega. = voce dotta, comp
corrompesi anche più facilmente e più sconciamente piega al licenzioso e all'osceno, siccome
o meglio ostentata in una certa piega delle labbra e nel modo di portare
corso, [il nilo azzurro] piega ad ovest. dessi, 7-196: quel
sette gelidi trioni / si volge e piega a l'occidente il muro. oliva,
pagliolàia (pagliuolàia), sf. piega della pelle che pende dal margine
dal muso agli omeri / larga si piega e nel ginocchio termina. bresciani,
3-405: or che mia vita / piega e s'affretta, più soave occorre /
comisso, vii-88: il sensale si piega sulle ginocchia e prova a mungere,
capoccia un pannaccio, perché prendessero la piega. -vecchio straccio mandato al macero
2. per estens. sinuosità o piega di un drappo, di una stoffa
movimento appariva e spariva in fondo alla piega del largo pantalone bianco. cassola,
, 8-42: più volte si videro in piega i papali, e più volte anche
papavero, quando per troppa gravezza si piega il suo gambo. attribuito a petrarca,
ceffone '. pappagòrgia, sf. piega di tessuto adiposo che si forma fra
ha percorsa la parabola del suo regno e piega alla caduta. oriani, x-13-2:
ano e gli organi sessuali si trova una piega longitudinale nuda, con ghiandole secernenti.
., 13-119: più volte piega / l'oppinion corrente in falsa parte,
nelle gare di corsa, l'atleta si piega sulle gambe e appoggia le mani a
/ novella vision eh'a sé mi piega, / sì ch'io non posso dal
, 4-i-284: dagli anni teneri / piega le cuoia / al tirocinio / della pastoia
il cavallo che zoppica, se non piega i pasturali alle giunture, sarà intorno alle
ii-45: a strano romor si scote e piega / fanciul che pavé. graf,
4. -per estens. solco, piega dell'epidermide. del carretto, 2-205
li facea marchino: / mai non se piega quel cor pellegrino. serafino aquilano,
in condizione di flaccidità, da una piega cutanea, detta prepuzio; è costituito
che ferma nella corsa il lembo fin nella piega più remota e interna. =
'l dimonio ti cogliarà n'e'mica in piega! egli ti pericolarà. mazzei,
rapido men, se men s'incurva e piega / al cerchio equinozi al l'argentea
: l'ombra dei giacinti periati si piega ad arco sili ventre del vaso filettato
bigodini e si procede alla messa in piega (e tale procedimento viene anche detto
tutto il resto, e così si piega la pertica di quegli che lavorano a
che non sente ragioni, non si piega a consigli; caparbio, ostinato,
per il suo rigore naturale non si piega per il peso, ma si mantiene
, iii-2-137: quando il torso si piega in dietro le mammelle s'ergono sforzando i
di un pezzo, che non si piega ad intrighi. carducci, iii-27-29: questi
dolce augellino, e se pietà ti piega, / tale amorose spiega, /
ha riscaldato il cervello, facilmente si piega a far delle cose indegne e di
sulla quale, sopraffatta, la vecchia piega, in un pianto che le maturava
che prendano le novelle piante una mala piega, le potrete poi rompere, ma
80: avevano intanto preso molto diversa piega di prima le cose del governo,
. panzini, ii-491: una piccola piega amara all'angolo delle labbra faceva pensare
un piccolo vento la tocca, si piega nell'altra parte. jovine, 290:
. garzo, xxxv-ii-297: arco per piega / gran colpo allega. marino,
vti-370: china il capo per dar la piega all'arco, mentre vuole scoccar la
albrizzi, xl-46: vedesi ora a una piega di ciglio quanto in l'una o
vh-147: una cosa che ha presa una piega non si può leggermente al contrario piegare
.. giù per il braccio alla piega del gomito e d'indi alla chiave della
un legno che ha preso una viziosa piega verso una parte, si cerca di
3-281: l'albero, presa mala piega, non basta ricondurlo in dirittura perché
scaldò come a un fuoco solare nella piega del suo braccio, nell'incontro fra braccio
, che erano scure e folte, quella piega del capo, facevano pensare ad un
cercavano i grappoli, le guardavo la piega dei fianchi, la vita.
spazzola e l'asciugacapelli. -messa in piega: v. messa2, n. 7
pieghe de'panni. quella parte della piega che si trova più lontana dai sua
, 8-17: per essere il colmo della piega d'un panno più battuto dal lume
lume che il concavo o curvità di tal piega, si dimostra tal colmo maggiore e
occaccio, v-143: con veste in piega ravvolta, gli occhi rasciugandogli,
, e spesso ei si tirava la piega della berretta in su gli occhi. compagnia
. si serva il lesinante di una piega duplicata senza mai spiegarla per settimana.
macchine, dava ordini, controllava una piega o un'imbastitura. soldati, 2-218
si allenta o non si disfa una piega di gomena quando si àncora in un luogo
: quando gli vien di lettere una piega / e che la porta a'mercatanti lieto
, 2-124: né vuoi che una minima piega oggi nelle dilicatissime lenzuola appaia. lippi
, / saldate colla pece e in piega strette / infra le chiappe state de'
a posto, con mani tremanti, una piega della tovaglia. -ciascuna delle
con lo scrocchio, i calzoni con la piega. moretti, ii-560: s'infilano
le mattine i pantaloni a righe dalla piega perfetta. c. e. gadda,
i pantaloni degli uomini non avevano la piega: apparsa verso il 1905-1908.
scarsella, la bocca della quale dove una piega casca adosso l'altra, detto animai
, colle labbra pallide serrate in una piega dolorosa. b. croce, iii-27-256
stare sempre sul pratico, con la piega del disprezzo e dello scherno sul labbro
/ ed intorno alle mie labbra la piega / amara della sazietà? comisso, vii
a cui si risponde con una leggera piega delle labbra. pavese, i-396: la
e aveva di nuovo sulla bocca quella piega macchinale. 8. per simil.
tutta la collina mettendo luce in ogni piega del terreno. calvino, 1-358:
: cercava con lo sguardo la più comoda piega dello scoglio dove si sarebbe sdraiato.
, 1-89: laggiù, chiusa in una piega della costa oscura coi suoi campanili dentati
locuz. dare, pigliare, prendere una piega e nelle espressioni brutta, mala piega
piega e nelle espressioni brutta, mala piega, per indicare un vizio).
: chi lascia il cuore prendere mala piega e usare a'mali non si può poi
quei che han già presa la lor piega potesser esser rimessi nell'esser che bisogna
dando lor costumi civili, e'pigliano la piega che dà lor la natura. g
ai venticinque è appunto il pigliar della piega o buona o mala. frachetta,
a'piaceri o ha preso altra mala piega non si è potuto più ridrizzare al
/ e distolga da te la mala piega / ch'hai preso di volere andare in
, caro mio, che tu prenda la piega di spropositare. cicognani, 6-168:
8-229: a trent'anni avranno la piega dell'avarizia, dell'operosità, e non
contro uno stato d'animo, una piega mentale, una stortura, e non già
cafiero in queste cose aveva preso una piega. -inclinazione, tendenza; forma mentale
tanti versi che il cervello ha presa una piega poetica maravigliosa. rosmini, xxi-388:
xxi-388: l'uomo virtuoso dà quella piega alla sua volontà che il porta verso il
una tale scipita lettura non dia la piega di scriver parole senza pensiero. pirandello
lei poteva dare quell'atteggiamento, quella piega, quella forma, che meglio le
. b. croce, ii-9-19: la piega del prevedere persiste come abitudine nell'aspettazione
mai vincere con altra e maggiore volontà la piega della facilissima abitudine... che
mostra assai più melanconico per il dubio della piega dell'animo del re che per la
: i dissoluti di quella sorta aggiungono piega alla natura, provocando le passioni con infami
nelle locuz. pigliare, prendere una piega buona o cattiva). c
cosa che parve sempre di prender miglior piega fin'a ventuno di luglio. n
in qualche luogo sicuro fin che veda che piega pigli la cosa. casoni, 2-1-384
2-1-384: d negozio comincia pigliare buona piega, mercé delle mie altissime menzogne. g
cose della regina sono andate pigliando sinistra piega. p. verri, i-261: fui
, qualora le cose non prendessero buona piega. pananti, ni-224: il dey
rinchiudere dentro una caverna: vista la piega delle cose della guerra e temendo d'
là, avevan preso rapidamente una bonissima piega. c. e. gadda, 9-330
anche innanzi, aveva preso una cattiva piega. bigiaretti, 8-172: la dovetti
quando i miei affari presero una brutta piega per il fallimento della beton. g
.., aveva subito preso la piega delle partite che non finiscono mai.
conobbe le cose de'tebani in buona piega, e poi lasciò col sangue uscir
come pare che il male pigli buona piega, voi potrete fermarvi in questa città
si partirà... vedremo qual piega prenda la malattia. -andamento climatico.
ancor presto per farsi un'idea della piega del tempo. non freddo. eccessivo;
altobello, pauroso che il colloquio pigliasse piega spiacevole per la madre sua piuttosto pinzochera
m-2-75: romualdo détte subito un'altra piega al discorso: gaia. e alla fine
, poi il discorso prese un'altra piega, e di manzoni non si seppe più
motivo per inserirsi nella conversazione nonostante la piega scollacciata da essa assunta. -svolgimento
e lo stile e il tono e la piega dei fatti. -elemento stilistico proprio
è l'interrogativo, che forse accentuava la piega leopardiana di tutta la terzina..
tutta la terzina... della quale piega fa già buona spia la parola 'passasti'
sia semplice, cioè a dire sanza piega, non abbia duplicità né involgimento di
abbia, e questo si scrive senza piega o blandizie, col migliore inchiostro ch'io
, ma del suo lavoro conosce ogni piega. calvino, 13-226: la storia dei
che la nostra esistenza sia appena una piega nel fluire dei grandi avvenimenti di cui
penosi durante i quali entrambi sentirono nella piega più oscura dell'anima il desiderio di essere
dal sito e dalla cedenza che questa piega del peritoneo non sostiene il corpo dell'
a seconda della giacitura si distinguono la piega monoclinale isolata, la piega a ginocchio
distinguono la piega monoclinale isolata, la piega a ginocchio con i fianchi quasi verticali
con i fianchi quasi verticali, la piega anticlinale con la convessità verso l'alto
la convessità verso l'alto, la piega sinclinale con la convessità verso il basso
. 16. locuz. -andare in piega, dare piega: essere costretto a
. locuz. -andare in piega, dare piega: essere costretto a ritirarsi dall'impeto
pedoni, acciocché, se gli romani dessono piega, che 'l monte non fosse loro
germani, se n'andavano quasi in piega. botta, 4-781: andarono in piega
piega. botta, 4-781: andarono in piega e dal micidiale muro si allontanarono.
resta vinta ed è la prima a dar piega. -avere in piega qualcuno:
a dar piega. -avere in piega qualcuno: tenerlo sotto il proprio dominio
voglia del reame di francia quale aveano in piega e così stimavano fare di borgogna.
senno degli spagnuoli quali aveano ora in piega. -fare una piega: fare una
aveano ora in piega. -fare una piega: fare una figuraccia. -in piega
piega: fare una figuraccia. -in piega (con valore aggett.):,
/ che tirò dentro li stendardi in piega, / ché, per quel dì,
che 'l sole si trovi cotanto in piega verso occidente che con la troppa sua rapidezza
, 1-iii-814: subito che si videro in piega, si vollero assicurare di loro da
il re, vedendo i suoi in piega per l'improvviso assalto de'tedeschi,
: come prima egli ha veduto in piega / l'essercito maggior, suona a
, poi che gli ha visti in piega, / tutti in un tempo i suoi
dimonio ti cogliarà n'è mica in piega! egli ti pericolarà. -disposto
manco che ugonotta, perché tanto erano in piega quei popoli... di mutar
tutto ciò che volevano. -mettere in piega: costringere a cedere in combattimento,
/ più volte mise i ghibellini in piega. calderoni, lxxxviii-i-348: francesco sforza
francesco sforza, illustro conte, in piega / metterà il falso duca in lombardia
avanzati, lo messero quasi tutto in piega. -neutralizzare un fatto temibile.
io l'ò sconfitta e messa in piega. -mettersi in piega: iniziare
messa in piega. -mettersi in piega: iniziare la ritirata. spontone,
di quelle genti incominciasse a mettersi in piega. -non fare una piega:
in piega. -non fare una piega: essere perfettamente liscio e stirato (
ed i calzonetti non facevano pur una piega. -essere esatto, privo di
e iscrizioni latine che non facevano una piega. -ostentare indifferenza, non reagire
cemento armato (anche nell'espressione macchina piega ferro). 3. operaio edile
della vigna. = deriv. da piega. piegalame, sm. invar
al suolo. = deriv. da piega. piegaménto, sm. il
giunture che accrescono e diminuiscono ne'loro piega menti. castelvetro, 1-91
piegare), agg. che si piega in avanti o lateralmente; che non mantiene
delle rose / che il vento salernitano / piega sul nostro petto. -tracciare
e per lo gielo, / deh! piega un poco le tue tenere fiondi.
come all'euro la frondosa cima / piega e in un tempo la solleva, il
ha col nome suo firmata, / la piega. foscolo, xv-127: in due
panfilo volgar., 67: galatea sì piega le soi brace atomo lo meu colo
lungo attomeamento e contra il cancro che piega le braccia altrementi. mascheroni, 8-135:
l'orribile balena / a'molli scherzi piega / sotto dell'onde la callosa schiena
la pecora... i ginocchi / piega, indi pare che tutta s'abbatta
/ a guisa di cui vino o sonno piega? f. f. frugoni
tidide / rivoltosi tremante: ah! piega, ei grida, / piega indietro i
ah! piega, ei grida, / piega indietro i cavalli. 6
; / e se tanta durezza amor non piega, / sarà, troncando a la
/ le redine rivolge e 'l corso piega. graf, 4-40: piegano verso mezzogiorno
sì tosto come il vento a noi li piega [i due lussuriosi] / mossi
/ novella vision ch'a sé mi piega, / sì ch'io non posso dal
leva l'amor da dio e lo piega a le cose mondane. loredano.
tenerello fanciul, che nato appena / piega verso la terra il van desìo, /
codesti arnesi con tale libertà e li piega così naturalmente al servizio della sua visione
/ dolce augellino, e se pietà ti piega, / l'ale amorose spiega.
g. gozzi, i-17-48: deh, piega ornai quell'ostinata mente / e serba
fra giordano, 3-120: non si piega iddio per lisciamento di parole. boccaccio
può! -diss'io: -ben certo piega, / non che il cielo a pietà
cielo le mani per rapirne le grazie, piega al suolo il ginocchio per piegare la
ed il lamento / dolce un desio mi piega ad ascoltare. -costringere.
ariosto, 18-171: veduto che noi piega e che noi muove, / cloridan
muovi tu, padre, e intenerisci e piega / e in un volere accorda
a un servile imitar l'alma non piega. forteguerri, ii-255: io ti
che infin dalle fasce / al mal ci piega la nostra natura. botta, 7-6
leonardo, 2-132: impedimento non mi piega. nardi, 439: ancora che
sposo. saba, 160: si piega a frugar tra l'erbaspagna / e a
del vicinato, un arcangelo ambasciadore si piega. -disporsi ordinatamente, schierarsi.
, s'ella [la volontà] si piega assai o poco, / segue la
t'onora e vèr ti non se piega, / come selvaggio porco nato in
com'è al fermento letterario, non si piega a nessuna autorità. misasi, 7-i-81
quando qualcuno 'accetta i termini', si piega, si restringe, entra nei ranghi.
or scende, / la vela ora si piega ora si spande, / ora escono
quale al principio d'inverno languendo si piega seccata sopra al piano. magalotti, 21-144
sorge da una candela allora spenta, questo piega subito alla volta dell'ambra. forteguerri
là rassetta il periglioso / argin che piega; ma cresce sì l'onda / ch'
parte resta alla foglia che dolcemente le piega sotto. -incurvarsi (l'onda
non che l'arco suo più tosto piega. petrarca volgar., iii-41: quando
ultimo canto de italia, cioè quillo che piega a lo ponente. ariosto, 18-77
: verso lidia e larissa il camin piega: / resta più sopra aleppe ricca e
marta. tu aspettami dove la strada piega, al muro alto. moravia,
porta la somiglianza della cera che si piega ad ogni impressione. -divenire molle
un mirto in disparte, e là si piega / ove in gran piazza termina un
paladini. tommaseo, 2-iv-151: non piega marco alla piana dimftrova, / ma svolta
6-309: la massa trafelata e schiumante piega da una parte, piega dall'altra,
e schiumante piega da una parte, piega dall'altra, insacca nella porta,
volta che il triumvirato non ha piegato né piega né piegherà d'una linea dalla esecuzione
l'imperatore] il collo lungo che gli piega innanzi,... il naso
ero come il povero somaro che suda e piega sotto il peso dei barili del vino
poi, / donne, la coda si piega / e s'awolge in quel che
dieci aringhi, la notte non si piega in guisa che poi non si dirizzi.
non si dirizzi. -formare una piega espressiva. piovene, 7-326: il
legno giallastro. nel sorriso la bocca si piega come quelle degli antichi affreschi toscani.
: quando del sole il lume / piega sull'onde amare, / fuori del corso
/ così ongni cosa pur nel fine piega. leoni, 520: napoleone..
ha percorsa la parabola del suo regno e piega alla caduta. carducci, iii-1-213:
me de 'l gioir che mai non piega a sera / farà consorte.
appena, / sì tosto uman vigor piega e in sé crolla, / che della
primavera: or che mia vita / piega e s'affretta, più soave occorre /
amore... a noi ti piega. fiori di filosofi, 154: nonn
ragione quelli che per paura non si piega, piegarsi per cupidità, né quelli che
220): per inchinevole pietà si piega [iddio] dalla parte della misericordia.
/ o felice sarò s'ella si piega. epigrammi latini dei secoli xv e xvi
. tasso, 12-422: facilmente si piega [ruggiero] a'piaceri d'alcina
, i-421: quando il giudice non piega né a banda dritta né a banda
, se non che anche questo governo piega ad allontanare i proscritti de'diversi paesi
, par., 13-118: più volte piega / l'oppinion corrente in falsa parte
alla inclinazione del quale, dove ella piega, tutti si accomodano immediatamente.
eroi / la volubil fortuna ornai si piega. brusoni, 639: piegava già
, i-xxi-57: la fortuna dell'armi piega favorevole alla parte nemica. -essere
, rivolto, inver'di lei si piega, / quel piegare è amor, quell'
: perché so che la tanta grandezza piega volentieri a l'umanità,...
, imparticolar nelle caccie, e quasi piega a domestichezza co'suoi, ragionando familiarmente.
. gir. giustinian, li-2-131: piega più alla compassione che alla liberalità.
tu gliel nega / o ne la scusa piega / s'ell'hai sufficiente e srai
/ e al conforto di lui tutta si piega / e pesale vederlo lagrimante. c
ha riscaldato il cervello, facilmente si piega a far delle cose indegne e di
; / perché anch'ei non si piega a far qualcosa? bandi, 1-i-55:
corrompesi anche più facilmente e più sconciamente piega al licenzioso e all'osceno, siccome veggiamo
della carne. lauro, 2-149: piega [tatramente] al nero e ha preso
è di colore di ambra: l'altro piega più al negro. 29
contrario fine. leopardi, i-34: si piega [lo stile di petrarca] ottimamente
parte e a quella / ratta si piega com'avesse l'ale. giuseppe degli
del vaticano. ed ogni orientale ferocia piega ed ammollisce come cera sotto la formidabile
una richiesta. chiabrera, 1-iii-277: piega oloferne a quel suo dir la testa
, / pei cieli infiniti lo spirito piega / ai gran voli più libero l'ale
/ ma se a luce terrena ei piega l'ale, / perde sé, perde
petrarca], 248: come la moglie piega pure un poco l'occhio, subito
gli occhi fuor del palazzo a veder piega / quanto ivi ricca la natura sia
, giorno, ii-19: amici or piega, / giovin signore, al mio cantar
/ l'anima tua, ma non si piega no. 2. prov
l'acciaio si rompe e il ferro si piega. = voce di origine sett
, sf. l'operazione con cui si piega un oggetto, un tessuto o un
a destra. -che forma una piega espressiva. bechi, 2-55: quelle
che -torà). che piega, flette o incurva un oggetto allungato
nell'industria tipografica, operaio che manualmente piega i fogli stampati o, anche,
sf. operazione con cui si piega un corpo allungato in modo che formi
4. modo con cui si piega o flette il corpo o una parte
prominente o incavata di un oggetto; piega, incavo o angolo che esso forma
piegadura over inclinadura. 8. piega di un tessuto, di un drappo o
colombi, 98: la salvietta si piega semplicemente a quadrilungo colla cifra nel mezzo.
panni. = denom. da piega, con suff. frequent.
frequent. pieghétta1, sf. piega minuta e fitta, in partic.
slippino. = dimin. di piega. pieghétta2, sf. piegarola
sachs, biondo, testa a pera, piega intorno alle labbra, sottile, astuto
strisciolina di canna d'india e la piega e l'attorce perché io ne veda
. pieghili a, sf. piega piccola e stretta. -in partic.
seno. = dimin. di piega. piegiatura, v. pigiatura
(plur. -ght). ant. piega; punto in cui avviene un mutamento
piegoline. = dimin. di piega, con doppio suff. piegolinare,
parea meschina. piegone, sm. piega molto ampia e vistosa. - in
. - in partic.: grossa piega sul dietro della tonaca talare.
]: 'piegone': termine de'sarti: piega grande dalla parte di dietro delle fottane
= acer, masch. di piega. piègora, v. pecora
seta nera. = deriv. da piega. piegrìzia, v. pigrizia
), sf. dial. ant. piega, rimboccatura. glossari italiano-tedeschi
si mantengano fra tutti. 2. piega della palpebra. guglielmo da saliceto volgar
se quello al tuo voler sempre si piega, / tu piglia in cura le mie
pillàccoro, sm. region. piega della pelle floscia e cascante; pelletica
in chiarità, la vesta non farebbe piega; anzi farebbe della vesta piega e
farebbe piega; anzi farebbe della vesta piega e di sé superfice, e così sarebbe
e i pantaloni che piombano con la piega dritta lùstrano. cecchi, 5-429: la
. d'annunzio, v-3-82: ogni piega della terra era già come un labbro
un cieco piccolino, vestito di bianco, piega la testa tonda e rasa sul triangolo
pitiocampte, agg. letter. che piega i pini. m. adriani
espressione, il suo incedere, ogni piega del suo corpo sotto il vestito nero
l'appiattimento della spira, che tuttavia piega un po'obliquamente a destra; bocca mancante
ricordiamo [di saint-saèns] l'impeccabile piega dei suoi pantaloni a scacchettini, il
aperta / voragine l'aspetta, il timon piega. -il cocchio mitico del sole.
destro del corpo, protette da una piega del mantello. = voce dotta
malattia spasmodica, in cui il corpo si piega tutto da una parte.
, sf. ant. e letter. piega; intrico, groviglio.
ha quattordici. 4. anat. piega. -plica amniotica: in embriologia,
plissa, sf. famil. piega, pieghetta di un abito.
/ così ongni cosa pur nel fine piega. dante, inf., 1-59:
470: esso carro piegò, come si piega nave combattuta dall'onde procellose, or
più per via sacra il trionfo / piega i quattro candidi cavalli. monelli,
non t'onora e ver'ti non se piega, / come selvaggio porco nato in
e il collo lungo, il quale piega anco un poco, porgendo la testa innanzi
e al conforto di lui tutta si piega, / e pesale vederlo lagrimante. di
, i bei capelli chiari riprendevano la piega. che si rifacesse anche il viso
tradita o meglio ostentata in una certa piega delle labbra e nel modo di portare il
porta la somiglianza della cera che si piega ad ogni impressione. c. a.
, / ma, ti ripeto, nulla piega ciò che sono le ragazze.
1-27: sbarbaro, estroso fanciullo, piega versicolori / carte e ne trae navicelle
, 2-9: ora pa luna] si piega in due coma, ora si divide
.. e spesso ei si tirava la piega della berretta in su gli occhi.
pur io l'ò sconfitta e messa in piega. amico di dante, xxxv-ii-758:
scancella e mettelo in postilla: / così piega la carta e la sigilla. magalotti
vide una banda delle sue genti in piega e da un'altra poste in vergognosa fuga
posto, dar loro il garbo, la piega sotto il panneggiamento del ridò. tecchi
che abbandona tutte le prefisse teorie o le piega e accomoda ai suoi fini, facendone
soderini, i-166: l'olivo facilmente si piega et il rovere, e prenunzia doversi
ch'è stato intrapreso per leggerezza; piega l'animo ad abbracciar con propensione ciò che
prepùsio), sm. anat. piega cutanea che riveste il glande, su
, va serpeggiando e poi serba la piega, presa una volta, né più si
prete dal tondo viso pensoso, nella piega maligna delle labbra ricadenti. montale,
1-27: sbarbaro, estroso fanciullo, piega versicolori / carte e ne trae navicelle che
e di forte animo e non si piega dalla ragione, né per odio né per
terrei sull'intese: / vedrei che piega pigliano / le cose del paese;
. proàmnio, sm. embriol. piega amniotica primitiva nell'estremità cefalica dell'embrione
giacomini, xxvtii-1-64: a terra si piega la proboscide dell'elefante. serdonati, 9-
imenei / senza ripulsa ad accettar si piega. salvini, 39-iii- 48:
in botanica, dicesi dello stelo che si piega a terra per debolezza e non vi
dieci aringhi, la notte non si piega in guisa che poi non si dirizzi.
più crusca assai che farina) la buona piega della mia vita, pensò di rinverdire
. operazione con cui una macchina profilatrice piega nastri e lamiere per produrre profilati,
non par quasi che tocchi il terreno, piega la testa de'fiori e ne sparge
d'evitare il possesso promiscuo, ti piega e ti placa la fiducia che esse ti
partic. di vite) che si piega e sotterra nella parte centrale perché radichi
ciò ch'è stato intrapreso per leggerezza; piega l'animo ad abbracciar con propensione ciò
, / arrendevole alquanto or non si piega. forteguerri, 3-00: il demonio
. e. cecchi, 8-48: una piega del monte celava il
sulla quale, sopraffatta, la vecchia piega, in un pianto che le maturava
protervi, la sua bocca riprendeva la piega amara del disprezzo. silone, 5-171
white, l'affare avrebbe preso tutt'altra piega. borgese, 1-156: questi [
funzione respiratoria, che può presentarsi come piega verticale o ricoperta da muscoli e tessuto
perso quel che di ombrato, di piega..., che pure le aveva
, dal gr. 7rcuyóc, 4 piega '; è registr. dal d.
. dal gr. 7ttu7ttuxó? 'piega 'e xépa <; 4 corno '
gr. 7rrul; 7mrfóc, 4 piega 'e yotcmqp4 stomaco '; è registr
'scorre ai lati del corpo una piega riyestita di piccole squame, la quale incomincia
: tu5 tctu ^ ó <; 4 piega 'e rcxeupà 4 fianco, costato '
comp. dal gr. mùl 4 piega 'e irrepóv 4 ala \ pticoptèridi
pticopterìgio, sm. zool. piega o cresta laterale delfembrione da cui,
dal gr. 7ttuyó <; 4 piega 'e da pterygìum (v. pterigio
dal gr. itv3& ¦ k'vvyós 4 piega 'e cnrép [aa 4 seme '
. tctuittu ^ ó <; 4 piega 'e £ov 4 animale '.
, / saldate colla pece e in piega strette / infra le chiappe state de'demoni
pesca, sottoposta a sforzo, si piega all'estremità. -nella scherma,
di dietro e nel suo movimento non piega la giuntura, veramente sarà nella giuntura
galileo, 4-3-144: questa catenella si piega in figura parabolica, siché, andando
adesso sul finire del round / si piega sulle corde, / va giù colpito duro
punto / le rintuzzate coma / ornai piega declive in vèr l'occaso.
puntulato con ferro freddo e fatta la piega sanguinante. = denom. da puntola
colombi, 08: la salvietta si piega semplicemente a quadrilungo colla cifra nel mezzo
. nella lavorazione della carta, chi piega i fogli per formare i quinterni.
quidematóre e quidematora ': chi piega la carta a quidemi. =
canto de italia, cioè quillo che piega a lo ponente, de quinci regio
9-94: come prima egli ha veduto in piega / l'essercito maggior, suona a
troppo fuori della manica, stirava una piega sul gomito. -rassettare l'abito
chi gli alti suoi pensier rivolge e piega / a l'alma tua beatrice / e
delle fisiche forze pare raffermo, che tutto piega dinanzi all'industria il ginocchio, v'
ecco il corpo investito dalla raffica si piega scivolando un poco lungo il tronco dell'albero
l'attenzione è terenzio mamiani; si piega doverosamente come un ramo di acacia alla
, si soppressa collo strettoio, si piega, si raffila. fanfani, 1-45:
apparirle a fianco. -grinza, piega (nella pelle, in un tessuto)
519: una sola volta vidi rammollirsi la piega ritta e sottile delle sue labbra quand'
/ quinci e quindi le braccia stende e piega, / ciascuna corre, e un
, rannicchiata, si nascondeva in una piega anonima del terreno. -che
là, avevan preso rapidamente una bonissima piega. visconti venosta, 281: la guerra
cielo le mani per rapirne le grazie, piega al suolo il ginocchio per piegare la
a'piedi l'evangelista, sant'agostino piega un ginocchio a terra e, rapito alla
31: spicca, squoti, scopa e piega / tappeti, arazzi, baragani e
paurosa curiosità; chi le rassetta addosso qualche piega della veste. -rassettarsi un'
sopra il sinistro omero ricadenti con doppia piega. -fascia per neonati. -anche
: quella che non ha macula né piega si chiama veramente la veste razionale,
modo di bitorzoli tondeggianti rosso scuri; una piega cutanea che scorre verso l'occipite ha
: a contropelo; andando contro la piega del pelo. ippiatria, 164:
i recessi del suocero. -piccola piega o infossatura dell'epidermide umana; plica
le mani... non vi è piega su la quale non si recidano ed
dalla pancia verso il fondo e si piega a curva a metà circa della lunghezza del
suoi la fiamma della vita, e passo piega un poco il busto in avanti, come
inchini / sempre ha la fronte in piega vèr chi si reinchini. = comp
licenza e con una repentina rivoltura si piega a sinistra alquanto. -che appare fugacemente
bene entro di sé stesso, non si piega mai, né si lascia assorbire da
d'un capo / e non si piega a lei più d'un ginocchio. giordani
ii-24: luigi, quando il fiero naso piega, / cani e cavalli adombra e
, iii- 224: vista la piega delle cose della guerra e temendo d'essere
voglio / che le mie dita sappiano la piega / de'tuoi capelli e il battito
tenere a iosto la pettinatura o in piega i capelli dopo il avaggio. -in
tenere a posto la pettinatura o in piega i capelli dopo averli lavati. -in
forma di s coricata, di una piega, in direzione opposta a quella della cerniera
una falda o della curvatura di una piega di un orogene, caratterizzata spesso da fenomeni
. a. cocchi, 8-9: si piega con angolo quasi retto verso ponente.
[di ulivier] lancia non si piega o spezza, / ma tutto quanto lo
passi della prima spezie sempre l'uomo si piega movendosi sotto l'ordinaria statura della sua
i guanti mentre giannina le riassetta una piega dell'abito. -ravviare i capelli
stato ribattuto '. -pressare una piega o una cucitura con il ferro per
cetta. -che non rimane in piega, che si dispone disordinatamente (una
: i suoi capelli, ribelli a ogni piega, non soffrono altra pettinatura che quella
/ né mai da dritta o da mancina piega. -figur. riprendere o ripetere
, ma ne'quali l'animo si piega riconoscente. pascoli, 1223: cantami i
bellori, 2-34: di ricontro san francesco piega le ginoc chia a terra
, dar loro il garbo, la piega sotto il panneggiamento del ridò.
firenze. -far prendere una certa piega agli eventi. sarpi, vi-1-154:
corpo che presenta una concavità o una piega verso l'interno o che è situata
13. presentare una concavità, una piega o un angolo verso l'interno.
aperte, i bei capelli chiari riprendevano la piega. che si rifacesse anche il viso
potrà facilmente ridurgli dalla cattiva alla buona piega. muratori, 10-i-243: ragion..
i per che, s'ella si piega assai o poco, / segue la forza
fare da quella >arte ove tosso si piega e china, vi porrà una riga avolta
: sbarbaro, * estroso fanciullo, piega versicolori / carte e ne trae navicelle che
sconosciute. 3. ant. piega della pelle. anonimo fiorentino, iii-564
mantello] sottilissimo, da essa in piega raccolto sotto il sinistro braccio e sopra
loro sfolgorate acutezze. -acconciato con una piega morbida, non raccolta (la capigliatura
con dolce legge, i fiori a terra piega, / e scherzando con essi intorno
: l'imperator né qua né là si piega / ma la causa rimette alla ragione
: vedesi l'erculeo petto che si piega alquanto con la faccia in rimirare a terra
figura del santo rapito al paradiso; piega le ginocchia su le nubi e,
picciol ramo, e da poi 'l piega / et usa per legame la corteccia.
secondo l'ordine del servizio, si piega... anche il signor card.
d'un capo / e non si piega a lei più d'un ginocchio.
, scoperto dal sole primaverile in ogni piega degli abiti contorti e lisi dall'obesità,
mole del vaticano. quindi la cinta piega ad angolo retto, corona il gianicolo
, 3-ii-28: d negozio prendeva buona piega e dava speranza di felice riuscita. brusoni
/ la terra, conciossia ch'ella si piega / e 'ndietro si riversa e,
, iii-2-137: quando il torso si piega in dietro, le mammelle s'ergono
e diretta, / ch'egli si piega e 'l capo al colpo invola.
riva / le redine rivolge e 'l corso piega. testi, ii-200: fra la
2-113: la quarta linea... piega per l'alveo di questo, sino
rivoltatura, sf. disus. risvolto, piega (in par- tic. di un
del corpo umano); curvatura, piega, sinuosità. firenzuola, 557:
subita licenza e con una repentina rivoltura si piega a sinistra alquanto. 4
5-64: quattro movimenti in croce: si piega qua e là a vortice. il