compresa fra due sostegni o due piedritti consecutivi. panzini, iv-104:
. archit. la distanza compresa tra i piedritti di un arco (detta anche luce
a convogliare le spinte delle volte sui piedritti (e nelle moderne costruzioni di cemento
guasti, iv-168: vogliamo dire che i piedritti diventano sottili troppo, e indeboliscono con
, 158: v'erano i piedritti che lo restringevano [l'ingresso]
di sei metri di spessezza e prolunga i piedritti dentro questa terra, acciò possano sostenere
in più di tre scompartì da sottili piedritti o da colonnine con archetti.
è formato da una struttura costituita da piedritti e fondazioni che sostengono il piano stradale
2. tecn. struttura formata da due piedritti verticali o obliqui con una traversa superiore
o per fondazioni di ponti compreso fra i piedritti, che ha la convessità rivolta verso
dei muri, dei piloni, dei piedritti, quando i materiali siano guasti o minaccino
al palcoscenico in cui sono situati i piedritti che lo sostengono; è accessibile per
di rinforzo attuata mediante l'ingrossamento dei piedritti d'imposta di una struttura ad arco
: in architettura, ciascuno dei due piedritti di una struttura muraria posti a sostegno
a telaio o formata da travi e piedritti con funzione di delimitazione perimetrale esterna o
al palcoscenico in cui sono situati i piedritti che lo sostengono. p.