quanta e quale vid'io lei far piùe / per allegrezza nova che s'accrebbe.
àe in sé cotale condizione che quanto piùe sta più megliora e più s'affina in
molto laida cosa, ed è piùe da conciare che da altro.
; e perché la donzella s'appaghi piùe, sì le doniamo termine oggi,
più folto de'nemici, e le piùe strette schiere apriva: fiede, abbatte
. testi fiorentini, 181: e quanto piùe durava l'assalto, più pareva che
bufolo, e tre staia di pane o piùe, / e bevvono a bigonce.
tua cognazione e che cent'anni e piùe / girato ha il monte in la
amor perfetto / e benedice mille volte o piùe. / meridiana giugneva in effetto,
cognazione, e che cent'anni e piùe / girato ha il monte in la prima
: una natura in cristo esser, non piùe, / credea, e di tal
ella è più grossa, ella scaufa piùe, e non si può gelare.
/ sappi ch'io non mi maraviglio piùe / che tu svegliessi e gittassi le
baldovini, xxx-11-28: sempre ti veggo piùe meco ingrugnata. g. gozzi, i-19-
insino a vespro a piede ed ancor piùe / aveano combattuto i baron franchi.
mattana; / erbolaio è, non istrologa piùe, e pisciomi fra i peli come
in fiorentino nòe, sìe, coste, piùe, peròe, ile, tùe,
, / simonide, agatone e altri piùe / greci che già di lauro ornar
e quanta e quale vid'io lei far piùe / per allegrezza nova, che s'
è la sua malizia più grande e piùe iscoperta ed è piùe grave a sostenere al
più grande e piùe iscoperta ed è piùe grave a sostenere al suo marito.
pisani in firenze 13 centinaia d'uomini o piùe, e quasi la maggioranza di pisa
, e tre staia di pan o piùe, / e bevvono a bigonce. ariosto
. guido dell'antella, 1-6: piùe carte di patti e di fine ebbe
-dopo un nome o un numero seguito da piùe poi ripetuto, concorre a indicare una differenza
/ sappi ch'io non mi maraviglio piùe / che tu svegliessi e gittassi le piante
menta'mi e non la viddi piùe; / ma vada pur per me
, / simonidc, agatone e altri piùe / greci che già di lauro ornar
: il pover uom non ne potendo piùe / calò le brache con molto decoro
autifonte, / simonide, agatone e altri piùe / greci che già di lauro ornar
/ ma una siepe avea di cento o piùe, / che 'n nessun modo non
: or s'i'non procedesse avanti piùe, / « dunque, come costui fu
21-42: riuscì di drieto un braccio o piùe / il brando, che di sangue
, piò, pióne, piùa, piùe, piùi, piume, piùne, piùo
/ sappi ch'io non mi maraviglio piùe / che tu svegliessi e gittassi le piante
con ragione d'animo cioè con sapienzia, piùe agevolmente àe potuto conquistare e mettere inn
e quanta e quale vid'io lei far piùe / per allegrezza nova che s'accrebbe
possente / quattro cotanti di lui e ancor piùe. pigafetta, 96: quando
cognazione, e che cent'anni e piùe / girato ha 'l monte in la
ché il sole le sollecita e scalda piùe. -con metonimia: le persone
ché per mia fé e'non ne merta piùe. guicciardini, 2-2-5: essendo sì
/ quattro cotanti di lui e ancor piùe. m. dandolo, lii-4-44: sua
vigna. sercambi, 2-ii-177: non volendo piùe mercadante- giare, ma con buone possesioni
13-88: or st non procedesse avanti piùe, / 'dunque, come costui fu
xxxv-ii-386: se di tal materia vo'dir piùe, / dante, risponde, ch'
102-14): se di questo vói dicere piùe, / dante alighier, i't'
tua cognazione e che cent'anni e piùe / girato ha il monte in la prima
e un dio, ché non è piùe!. -discendere da un incrocio
e riuscì di drieto un braccio e piùe / il brando che di sangue è fatto
latini, rettor., 12-4: piùe agevolemente àe potuto conquistare e mettere inn
da barberino, 6-ii-73: come hai tu piùe che gli altri satanassi a venire a
aria] è più grossa, ella scaufa piùe e non si può gelare. -cuocersi
possessione alla rinfusa e senz'ordine, dove piùe dove meno insieme, secondo che se gli
: una natura in cristo esser, non piùe, / credea, e di
che neiente / credesse veramente / andarmi piùe intenzando, / di quinta stanza fare.
congiunta con... sapienzia, piùe agevolemente àe potuto conquistare e mettere inn.
, / che la sembianza non si mutò piùe. serao, i-1056: « madre
lancelotto e tristano / non valser di vo'piùe / quando bisogno fue. monte,
tutte le lave finora descritte sono, qual piùe qual meno, decomposte, e il
, è tutta l'italia che non pendoleggia piùe si è verticalizzata. vertisuòlo