di primavera! idem, 836: a pie' de i monti e de le querce
antichi inni. idem, iv-1-870: a pie' del letto d'un moribondo..
abbaio, si levi come frenetico co'pie' di dietro. carena, 2-188:
e le cortine del letto abbattute, a pie' di quello in un canto sopra un
medicine. d'annunzio, ii-596: a pie' del celio infrequente, / sotto la
d'oro. monti, 14-225: al pie' gentile / alfin legossi i bei coturni
: orlando... umilmente / a'pie' di cario man s'è inginocchiato,
giù per le cosce in fin a'pie' l'annoda. galileo, 522: abbrancano
iii-367: desta e sciolta, in pie' s'attiene e libra, / indi il
dà ad achille l'aggiunto perpetuo di « pie' veloce »). beccaria, i-245
aggiustavano le ferite, come quelli a pie' fermo in ripa. varchi, 18-2-171:
e snella / con la mano e col pie' percuoter l'onda. c. dati
st., 1-109: ferma il pie', ninfa, sovra la campagna, /
annunzio, ii-636: sotto i lor pie' distorti / scricchiolano le pine / aride
/ sopra un altro sedendo, i pie' distese. note al malmantile, 2-56:
alcuno albore, / la fata bianca in pie' si fu levata. poliziano, st
chiabrera, 2-8-4: e dove il pie' riposa, era splendore / di vago
battista, iii-404: hai sotto il pie' dell'argentate brine, / onde cintia
untuose. marino, 12-18: ed ha pie' di ladron, passi di spia.
: il popol tuo del mare a pie' traesti / nutricandol di manna, in fin
et superba, / mi apparve a pie' d'un fresco et verde colle. machiavelli
trovarci... / possiamo a pie' di quella maestade, / che pasce di
più questi atti, / farotti i pie' tener nella bigoncia, / ch'io veggo
sorge, ecco scende / col leggier pie' rivolta / là dove alzato splende / il
5-89: il quale [fiume] da pie' d'un monte per una rottura di
sacchetti, 83-13: marco guardando a'pie' di tommaso, disse: « che
gambe de'vendemmiatori, e fanciulle a pie' nudi, e garzoni che pigiano: e
fogliosi tralci, / o calca il pie' ne'larghi tini. [sostituito da]
tarlo piacque, / non potesser del pie' toccar la terra. tommaseo, ii-240
. berni, 101: stavali inanzi in pie' quando mangiava; / qualche buffoneria sempre
, / perch'ello ha gambe e pie' tratti a quel modo / e similmente
chiamato erimanto pervenimmo; il quale da pie' d'un monte per una rottura di
l'ospite, com'aggia / rimesso il pie' nelle paterne case, / narri agli
guarda nel forzieretto ch'io tengo a pie' del letto, che c'è non so
pacificato umile, / l'altro col pie', sì come mai fu, saldo.
/ urtando con le man, coi pie' pontando, / spingea: ma giunto
il vate / agurator, che de'pie' torme dietro, / e delle gambe
madre, la vostra piccina / su pie' di latte sì franca cammina. /
stile, / da gli occhi a'pie'; se del lor esser molli / gli
sposa / gli siede accanto la dal pie' leggiadro / ebe, di giove figlia
casa, / finché quell'uomo il pie' dentro vi tenne. / ma piacque
se ne già / molte fiate a'pie' del nostro sire, / ove una
pindemonte, 23-57: trovai / ulisse in pie' tra i debellati proci, / che
grazia che nel giusto impero / a'tuoi pie' santi l'anima discerna, / tanto
, e quasi morta stando a pie' de la croce. s. degli arienti
un animai silvestro, / che co'pie' vaghi, solitari e lassi / porto
petrarca, 30-24: amor conduce a pie' del duro lauro / ch'à i rami
; / diritto al tu'rinscontro in pie' non duro / ché mantenente a terra
disserra, / al primo colpo a pie' sei pose in terra. pulci, 19-14
/ e con un pugno morto a'pie' sei caccia. arici, i-197: non
e quasi non si scorge, a pie' della croce o del trono. -donatore
suo dolce sonno, / urtandolo del pie', subito scosse, / e gli drizzò
/... / e che'pie' miei non son fiaccati e lassi / a
nella prima stanza d'entrata, a pie' delle scansie che sono in faccia alla porta
grazia che nel giusto impero / a'tuoi pie' santi l'anima discema, / tanto
fatto un animai silvestro, / che co'pie' vaghi, solitari e lassi / porto
gli vien permesso / di sciorre il pie' dalle tenaree rive. imbriani, 1-130
giorno] ogni edificio fia sgabello / de'pie' dell'uomo per la sua ruina
era talvolta un'impressione di trovarci a pie' di salite inaccessibili, che poi si
18-148: un paio di stivaletti avea in pie' gialli, / ferrato e cogli spron
nella via tua, e il tuo pie' non inciamparà. albertano volgar., 58
di vocabolario per confinare questa parola nei pie' di pagina delle « locuzioni arcaiche,
e scontorse, / e del sinistro pie' gli uscì la staffa / e quasi di
): diritto al tu'rinscontro in pie' non duro / ché mantenente a terra mi
con un lembo di broccato ed a pie' una frangia d'oro. pino,
dì festivo, e tosto / gittata a'pie' del passeggierò. collodi, 372:
18-148: un paio di stivaletti avea in pie' gialli, / ferrato e con gli
chiama il giardo adviene nelle giunture delli pie', e nelle giunture delli ginocchi e
, / corte le giunte, e 'l pie' largo, alto, asciutto. soderini
; tagliata a mo'd'uomo, con pie' d'uomo; del sesso una pancetta
cerca di ciò insegue la cerva dai pie' di bronzo e immita la più vana
e quasi non si scorge, a pie' della croce o del trono.
/ la notte immensamente vuota / a pie' delle costellazioni erranti. 2. moltissimo
intanto..., insanguinato i pie' per l'incontro dei sassi, accarezzar
3-250: lucide vene / profonde a pie' degli argini, bevute dalla bocca dell'infimo
ed a aristobolo che si prostrassero a pie' del padre, eglino, prontissimi au'ingiunta
fondo di quella stanza, corre a un pie' d'altezza uno incraticolato di nervetti di
/ o un lucernier da capo a pie' vestito / de'panni d'una donna,
a coloro che bramano di giunger con pie' invacillato all'erto colle della virtù.
paludoso, il suolo / stendeasi a pie' de la scoscesa falda. bertola,
i baffi, già stàvasi accovacciato a pie' del padrone. buzzi, 132: se
, nel corno verso la facciata da pie', si potriano fare i lari dei
viso, sopra le mani, sopra i pie' e sopra i gnudi. ma questo
, e con gli uomini rimasi co'pie' nelle staffe per quelle schiance, col
di sopra, / levandomi su i pie', movealo in giro; /..
umiltà del detto giovenco li montò addosso da pie', e lui subito la portò via
fava di lupo: erba nocca, pie' di diavolo (v. erba, n
cesari, i-652: il ladron caco a pie' del monte aventino... col
senz'aver briglia in mano o in pie' sperone, / voi mi farete un
giurano / con le mani e co'pie' che hanno cavatosele / della lor testa.
fallo levare a seder e o in pie', tenendosi tra le mani la confezione che
le bellone, che dovunque posate il pie', portate la guerra, promovete lo sdegno
membra / e sento, ove il pie' volgo, un che mi smembra / tal
diventò corsea, / remi si fenno i pie', poppa la coda. tasso,
. serdini, 1-190: lagrimando a'pie' del muro, spesso / maladiceva i fati
rastrelli la moneta gittata dai fedeli ai pie' dell'altare. bacchetti, 2-xxiv-1034:
, mormorando, scende / e a pie' del vedovato / albero si raccoglie. calandra
, / dove gli altri animai col pie', col morso / e con l'ugna
puzzolente. nappi, xxxviii-234: dai pie' rende moscato / che par broda d'
ella sul predellino / nel porre il pie', lo mostra intero: oh pie'
pie', lo mostra intero: oh pie' divino, / qual di te è più
liquidi cristalli / l'ali si misse a pie' del pipistrello. alamanni, 7-ii-46:
1-346: miro, al suo pie' le spume infrante, / stendere un
di rispetti /... / di pie' di piombo e di neutralità.
nimbata. valeri, 3-210: a pie' di mura pallide di tempo, / tra
padula, 1-31: cogliendo funghi a pie' d'un pino, / cantava una
/ l'un ne l'have al pie', l'altro al ginocchio. bernardo,
ciglio irsuto / mostra ed il suol col pie' forte percote. carducci, iii-2-236:
eberardo... si gittò ginocchioni a'pie' del giovinetto suo prigioniero, e con
.]: 'andare su'peri, su pie' peri: di chi va arzigogolando cose
scorrono mormorando fra quelle ombre severe a pie' del romitorio. mamiani, 1-61: voi
con rastrelli la moneta gittata dai fedeli ai pie' ell'altare. landolfì, 14-267:
steso intorno al letto, / a pie' di quel si posa ricoprendo / il
, xc-573: cozzalo, aizzalo / dai pie' al cocuzzolo! / strozzalo, strizzalo
: avevaia attaccata [la gabbia] a pie' d'una finestra che riusciva sopra l'
latavase. brasca, no: a pie' de questa montagna è uno fiumicello o
, iv-34: erimanto... da pie' di un monte per una rottura di
testuggine, con le mani e co i pie' semiat saltò [il vico
del grasso di montone di una 'shepherd pie' gli rievoca gli alberi ai phoenix park e
la gente, morde / e dà co'pie' certe zampate sorde. lippi, 6-61
con un lembo di broccato, ed a pie' una frangia d'oro. b.
[messalina] per terra stramazata, a'pie' di; pida sua madre. g
. /... iva con cento pie' radendo il suolo. tasso, 1-24-46
di sarni, i franzesi ritiratisi da pie' di grotta si erano fermati a nocera.
, dove dipinge il ladron caco a pie' del monte aventino, che col vino vomitava
, 3-ii-49: il prefetto togato in pie' levossi, / la man le porse;
temi di cotal minaccia, / anzi a pie' del gran monte quirinale / ten vai
o più ne trafela- rono / a pie' ed a cavai di quello stuolo; /
, ferio, / che morto a'pie' tramazzato lì gìo. andrea da barberino,
allora incominciai / a muover ratti i pie' com'uom transito. s. bonaventura
cominciamo a farlo adesso, con detestare a pie' di cristo la nostra passata trascuràggine.
: / diritto al tuo rincontro in pie' non duro, / ché mantenente a
cinto da numerosa folla di valletti a pie', vestiti di fiammeggiante livrea. s
, mormorando scende, / e a pie' del vedovato / albero si raccoglie. graf
che si fanno vento col fazzoletto a pie' della loggia dell'orcagna. pasolini, 4-216
, 3-297: le violette? erano a pie' d'un muro: / facevano una
che se ne già / molte fiate a'pie' del nostro sire. lancetlotti, 1-423
e duol presaghe / roma dolente a pie' del marmo stava / d'una vittoriosa alta
dossi, 299: ora, a pie' del verginale lettino, è rimasta una giovinetta