ave al pappagallo insegna, / e alle piche il tentar nostre parole. carducci,
con quel sòno / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal, che
, genere d'uccelli dell'ordine delle piche, che ne contiene gran numero sì del
canto con quel sòno / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal,
, genere d'uccelli dell'ordine delle piche, i quali oltre l'abitudine che
, 3-193: le cornacchie, le piche, gli corvi, gli cuculi e le
canto con quel suono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal,
di questa tana stavon due farfalloni armati di piche senza ferro come quelle da giostre a
voci insieme, come gli stomi, e piche, o gazze. 6.
. luca pulci, 1-105: nottole e piche, gufi v'era e corbi,
catafratti potuto fare l'istesso effetto con mezze piche, che oggi chiamano lanzistocchi o spontoni
luca pulci, i-105: nottole e piche, gufi v'era e corbi, /
sua loquèlla, / per cui devennon piche l'altre et ella. storia di
ed anneriti dal sole, mangiucchiati dalle piche e dai corvi, picchiettati come ditali
grotte e dileguatesi gracchiando e saltellando le piche, ritornò la scena al primiero modo.
color nero e bianco dell'ordine delle piche. nidifica nelle gran siepi e negli
da le muse in publico confuse / piche loquaci furon diventate. ariosto, sat
tra il pappagallo e queste [le piche] non ci sia altra differenza in queste
spedi, partegiane, gian- nettoni e piche curte. beccuti, 167: ecco un
annunzio, 1-933: stridon le pazze piche per entro gli oscuri querceti; /
con quel suono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal, che
. luca pulci, i-105: nottole e piche, gufi v'era e corbi.
uno sospiro corno guaio / de le piche de maio. ramusio, iii-60:
ferma e similmente nell'isole sono alcune piche e gazzuole che sono minori di quelle
: v'è una camera con delle piche o ghiandaie dipinte... nel soffitto
ave'al papagallo insegna / e alle piche il tentar nostre parole? tarchetti, 6-i-388
vestiti di licheni secolari, dove le piche dalla coda azzurra collocavano, sfidandoci, i
solito ilare schiamazzo delle passere e delle piche. d annunzio, i-933: stridon
d annunzio, i-933: stridon le pazze piche per entro gli oscuri querceti. de
canto con quel suono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal che
perdono. bufi, 2-11: 'le piche misere': cioè le figliuole di pierio che
figliuole di pierio che funno mutate in piche, cioè in gazze ovvero taccule. m
poi da le muse in publico confuse / piche loquaci furon diventate. 2
hanno spedi, partegiane, giannettoni e piche curie. aretino, 15-28: molti soldati
della cavallaria portar vinti teste sopra le piche in vista degli assediati. algarotti,
e ne fece chiudere uno grande con piche e altri ripari. 4.
l'ordinanza bisogna el passi per le piche. guicciardini, iv-204: presi i consci
. picche1 (ant. piche), sf. plur. uno dei
, i cuori, i fiori e le piche. tasso, n-ii-489: perché nel
disseccati ed anneriti dal sole, mangiucchiati dalle piche e dai corvi, picchiettati come ditali
come un cardellino, dell'ordine delle piche, coperto di piume grigie macchiate e
, 235: sono queste [le piche] presagio di pioggia, quando più del
caporali, ii-90: facean le piche altrove le pazzie, / che la
ranfasto genere di uccelli dell'ordine delle piche di linneo e de'rampicanti di cuvier,
, 10-i-15: 1 soldati, con le piche sferrate e con moschetti in resta,
egli ha più ciarle che non han le piche / e dal labro con tedio e
solito ilare schiamazzo delle passere e delle piche. e. cecchi, 8-93: uno
arongaga, le con- vertìo in scialinguate piche. -incapace di pronunciare le parole
canto con quel suono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal,
canto con quel suono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal che
mio canto con quel suono tdi cui le piche misere sentirò / lo colpo tal che
potuto fare l'istesso effetto con mezze piche, che oggi chiamano lanzistoc- chi o
mio canto con quelsuono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal che disperar
figliuole di pierio, che funno mutate in piche, cioè in gazze, ovvero taccule
calciati piedi di rosato et le due piche, progne tectacola et la pia antigone,
vi sono iscrizioni né venetiche né messa- piche posteriori al i secolo a. c.
ciarle [barro] che non han le piche / e dal labro con tedio e
il picchio... dell'ordine delle piche, il quale esprime la sua incessante