raggrinzito. idem, 7-864: tre piccini con gli abitucci sporchi e tutti raggrinziti.
moravia, x1-2 77: gli egoismi piccini che stanno acquattati in fondo all'animo
non vuol dire un teatro adatto solo ai piccini, ma un teatro di piccoli attori
bimbi /... e i più piccini avere in braccio / per addormirli come
v'è de'buchi grandi, e de'piccini, / e de'grandacci come una
. pascoli, 362: or sui piccini udiva già lo strido / della falciola;
dice il popolo, rachidinosi, che sono piccini, co'fianchi molto rilevati, co'
come si chiamano questi altri germogli più piccini, all'ascella delle foglie? si chiamano
. a'padri grandissimo sollazo, que'piccini vederli lieti attòmoti, maravigliarti d'ogni
. dossi, 197: io adocchiai i piccini. l'« omo », era
amicis, ii-407: se un dei piccini faceva il bagno, era una baiata da
le mamme conducono a letto i piccini, quel ballonzolo serale serve per i grandi
baracconi prigionieri). quando s'era piccini. jahier, 52: baracconi di deposito
uno scompiglio, specialmente nei reparti dei piccini. un prepotente attraversava barcolloni quel pavimento
/ perch'io mi spassi, serpenti piccini, / come color che'miei pensier
abbassava gli occhi, faceva dei bocconi piccini piccini. svevo, 5-89: il bacis
gli occhi, faceva dei bocconi piccini piccini. svevo, 5-89: il bacis accettò
rollo; / ma dimmi se gli vuoi piccini o grossi. canti carnascialeschi, 1-152
, 15-54: aveva gli occhi vitrei, piccini, nell'asola rossa delle palpebre bruciacchiate
brunice, la mamma e i piccini. = adattamento dell'ital.
, lettori, i pastorelli del watteau? piccini e carini tanto, non è vero
: rassomigliano tutt'e due que'cagnetti piccini che vedendo un cagnone alzar la cianca di
politica: rassomigliano tutt'e due que'cagnetti piccini che vedendo un cagnone alzar la cianca
fannosene degli zoccoli de'grandi e de'piccini, / senza guigge, con esse,
e le palpebre spioventi; gli occhi piccini e troppo lucidi. mori abbastanza giovane.
labbra grosse e bonarie, i denti piccini. svevo, 2-475: quando egli pensava
grandi servono per avviare il fuoco, ai piccini per fare le frecce.
signore e provvedevano il vitto ai loro piccini. 17. figur. dire
: rassomigliano tutt'e due que'cagnetti piccini che vedendo un cagnone alzar la cianca di
lui facendo insidia. / trovò soli i piccini. esso al pericolo / vola e
fi ieri, 306: che occhini! piccini come capocchine di spilloni! =
un grosso sigaro. aveva gli occhi piccini della morfinomane. sedendo, accavalciò le
lettori, i pastorelli del watteau? piccini e carini tanto, non è vero
ce pastorelli del watteau? piccini e carini tanto, non è
titti sono in castigo ». « poveri piccini! » sospirò gabriele, quasi senza
, che nemmeno noi, nemmeno noi piccini piccini, saremmo dalla povertà del nostro
che nemmeno noi, nemmeno noi piccini piccini, saremmo dalla povertà del nostro ingegno
. levi, 1-110: i bimbi più piccini, finché prendono il latte, cioè
: rassomigliano tutt'e due que'cagnetti piccini che vedendo un cagnone alzar la cianca
ne faranno clamori interminabili, perché i piccini e gli addormentati profittano di queste scosse
titti sono in castigo ». « poveri piccini! » sospirò gabriele, quasi senza
; giovani e vecchi, grandi e piccini, credenti e miscredenti, pochi vivono
. pratolini, 9-284: i più piccini, la « « migliaia », gridavano
bocca, come quello di certi bambini piccini. 3. intr. esercitare
lettori, i pastorelli del watteau? piccini e carini tanto, non è vero?
popolo di corpicciuoli volanti, ma sì piccini, che a schierare mille di loro
*. serao, i-984: spesso i piccini e le piccine sono stati quieti tutta
: giovani e vecchi, grandi e piccini, credenti o miscredenti, pochi vivono
il dover insegnar le canzoncine a centotrentaquattro piccini, cantando ella stessa, il dover
potesse arrivare, perché tratta d'affari piccini, ma importanti per me, ed
dinanzi a lui; e tutti si facevano piccini piccini ad un'occhiata un po'bieca
a lui; e tutti si facevano piccini piccini ad un'occhiata un po'bieca.
: la mamma, per accarezzare i piccini, si dimentica, e a poco a
tirati per mano, si voltano, poveri piccini, ad allungargli certi sguardi..
pantani e le lagune, grossi e piccini, erano tanti eppoi tanti, che finirono
comunica, pare, agli spettatori grandi e piccini, e sono grida ed evviva
e non solo l'aiutano ad alimentare i piccini, ma diventano i loro più attivi
come si chiamano questi altri germogli più piccini, all'ascella delle foglie? si chiamano
o son forse gli ultimi consigli / ai piccini per il lungo volo. / rampicanti
nelle guance, e con gli occhi piccini ritornati vividi. -fare le fossette
naso tutto rosso, e due occhi piccini ma pieni di furberia, come quelli del
della settimana, di trattenersi coi loro piccini, e di farsi conoscere e di conoscerli
genio ch'io m'accorgessi di due piccini... che non si potean
/ non vi mettendo quei che son piccini, / tu faresti allo stato qualche
viva arlecchini / e burattini / grossi e piccini: / viva le maschere / d'
genio ch'io m'accorgessi di due piccini, una bimba e un maschietto,.
è de'buchi grandi, e de'piccini, / e de'grandacci come una peschiera
3-45: a tavola tutti, grandi e piccini, facevano a gara per mettere qualche
idem, 416: si rifà dai più piccini peccati e su su, montava a
: v'è de'buchi grandi e de'piccini / e de'grandacci come una peschiera
. pirandello, 7-683: finché siamo piccini, finché il nostro corpo è tenero
un vecchio dai tratti grossolani, gli occhi piccini, la testa calva. pirandello,
: l'usignolo aveva perduto i suoi piccini, ancora implumi. gozzano, i-1105
incalzando con disinvoltura: -e se non ha piccini suoi, avrà dei nipotini. palazzeschi
lettori, i pastorelli del watteau? piccini e carini tanto, non è vero
signori, / grandi d'età, piccini di cervello, / di venire alle scuole
i poveri famigli, finché, essendo piccini, non hanno voce in capitolo; onde
: le tremavano i labbri, come ai piccini, che confessino qualcosa da esser sgridati
[luciano], iii-2-54: dei due piccini tiene uno fra le braccia, elo
i frati hanno 1 loro letticciuoli tanto piccini, che appena possono essere da quelli
contro i grandi, accarezzamento verso i piccini. carena, 1-19: sono renduti
. bocchelli, 1-iii-465: finché i piccini reggevano al sonno, l'argia o
v'è de'buchi grandi e de'piccini, / e de'grandacci come una peschiera
lustrascarpe di tutti i letterati grandi e piccini che capitano a firenze.
: ma se c'erano anche i piccini nel nascondiglio in cantina, e il
, / tolsili i suoi figliuol belli e piccini. -macchiare il caffè, l'
possano lasciar i figli maiuscoli e non piccini. dossi, 1-i-208: come ho già
mantenuto a sue spese, recitavano, pover piccini, mattina e sera, una elaborata
la sua donna si alza, veste i piccini che precipitano la scala con gran martellar
lecchini / e burattini / grossi e piccini: / viva le maschere / d'
. pascoli, 515: ninnava ai piccini la culla, / cuciva ai fratelli
tenuta. bocchelli, 1-iii-465: finché i piccini reggevano al sonno, l'argia o
hanno tutti gli uccelli quando allevano i piccini. graf, 5-282: crocidando in
persone scempie o fosser dotte, / piccini, grandi, poveri e signori, /
/ di fonghi: non son vecchi né piccini, / ma mezzanotti.
voci dei figli suoi, vide i piccini giacersi queti e stanchi e armini guardare
le ossa bisogna, in minuzzoli più piccini della sua coscienza. -spossare, estenuare
fumava un grosso sigaro; aveva gli occhi piccini della morfinomane. -agg.
collodi, 500: dei nani piccini ne ho veduti, ma un
ibidem, 126: guardati dagli occhi piccini. (i fanciulli pongono mente in
: aveva ammaestrato i suoi figliuoli, ancora piccini, a servirsi del pappagallo di vetro
lettori, i pastorelli del watteau? piccini e carini tanto, non è vero?
di spada, non facendo differenzia da piccini e grandi, né da maschi a
/ abbiam de'grandi, e paionvi piccini, / di fuor pastosi e drento
che mette subito alla finestra i peccatini piccini, peccati da picciotto, e quelli
presto abbandonata dal suo uomo, coi troppi piccini, col troppo lungo pellegrinaggio da fare
improperie delle serve e i pianti dei piccini permalosi. -che reagisce in modo
trista a non badarli tanto che son piccini! bazzero, iv-94: e la
sulla piazzola di susa noi tre fratelli piccini. cassola, 2-55: quando la
d'una casa, tu vedi quelli uomini piccini e quelle camere piccole. da ponte
lustre, le palpebre gonfie, gli occhi piccini. 3. piccolo di dimensioni.
a una campagna dove gli alberi apparivano piccini tant'era immensa, sorgevano le colline
al fieno: ma fa'i boccon piccin piccini. -ora piccina: v.
che mette subito alla finestra i peccatini piccini, peccati da picciotto, e quelli
11. gioc. ant. citti piccini: gioco di società che consiste nell'
di spade: non facendo differenzia da piccini a grandi, né da maschi a femine
, 2-137: c'erano anche i piccini nel nascondiglio in cantina, e il vecchio
e l'usignolo aveva perduto i suoi piccini, ancora implumi. e. cecchi,
o sei, tutte raccolte, i piccini ben vigilati in mezzo ai grandi.
su via, figliuoli: sotto, buon piccini, / facciam di questi furbi un
piene / a rinaldo dicea: sotto, piccini. fanfani, uso tose.
. nievo, 1-191: tutti si facevano piccini piccini ad un'occhiata un po'bieca
nievo, 1-191: tutti si facevano piccini piccini ad un'occhiata un po'bieca.
la sua voce li fece diventare tutti piccini piccini sul banco dov'erano.
sua voce li fece diventare tutti piccini piccini sul banco dov'erano. -cercare
nelle magne basse, / ma sebben son piccini, e'vi son tutti. note
abbatte. -farsi piccino con i piccini: adeguarsi alla mentalità, al comportamento
figli di contadini son belli quando son piccini. 19. dimin. piccinèllo
le ossa bisogna, in minuzzoli più piccini della sua coscienza, di quel piednaccio,
non vuol dire un teatro adatto solo ai piccini, ma un teatro di piccoli attori
gadda, 529: i più piccini, i pidocchietti minimi della terra infinitamente
sul tavolo, e far gli occhi piccini. -ant. sospingere.
polipaio di esseri umani, grandi e piccini, gittati alla rinfusa sul lurido impiantito
, 20-154: fa'i boccon piccin piccini e senza ungerti appena le dita pontigli in
della maternità, dove cinque o sei piccini sgambettano e gnaulano, rodono mele e
che ciascuno sgomitolava dal postione: così piccini e così pronti alla salvezza.
: o merli tarpati / su su da piccini, / o galli potati / 'ad
ce l'insegnano, quando s'è piccini, e poi a forza di pratichézza si
sua donna si alza, veste i piccini che precipitano la scala con un gran
quando a certi brandi che son così piccini / profondersi vedessi baciamani ed inchini,
, che, vergognandosi di comparire così piccini, rimediassero al- robbrobrio troncando il capo
sbarbaro, 1-216: è che i piccini rifiutano la pietà. con questa propaganda
dal mare fare camminare alcuni va- scelletti piccini. gigli, 2-188: adomata [la
cavallerizza, / come i ronzini / benché piccini / in puledraia. 2
. bacchelli, 1-iii-465: finché i piccini reggevano al sonno, l'argia o
8-24: con una carretta e un mulo piccini piccini, è a far la spesa
: con una carretta e un mulo piccini piccini, è a far la spesa una
voci dei figli suoi, vide i piccini giacersi queti e stanchi. bontempelli,
applicata a se stesso: 'de'piccini d'una rana schiacciati in sua assenza
le ossa bisogna, in minuzzoli più piccini della sua coscienza, di quel piccinaccio,
) valgano intrinsecamente quanto coloro che (piccini e pubblicati dal gastaldi) non ebbero la
. bacchelli, 1-iii-465: finché i piccini reggevano al sonno, l'argia o
esempio dei grandi destando l'emulazione nei piccini, riesce a far udire alla visitatrice
però essa era intenta a scaldare i piccini e dal nido sporgevano le sole rettrici
spettatore. sbarbaro, 1-216: i piccini rifiutano la pietà. con questa propaganda di
. carducci, iii-25-221: due cagnetti piccini... vedendo un cagnone alzar la
poteva essere la sorte di questi figliuoli più piccini, se non se la riprendeva gesù
abbandonata dal suo uomo, coi troppi piccini col troppo lungo pellegrinaggio da fare.
/ ma spesso bea chi ha bicchier piccini. -fissamente, con lo sguardo
. deamicis, xii-26: cinque o sei piccini sgambettano e gnaulano, rodono mele e
, che hanno tanta voce e sono così piccini? gli sgriccioli, che.,
si preferiscono i 'rombetti', perché più piccini e più facili da cucinare interi.
all'uno che. all'altro. poveri piccini, che bene gli si vuole!
; ma, se non s'awezzano da piccini, è inutile: 'il salcio va
: / si fan d'esti più piccini / fraccurradi e sermantini, / e
. beltramelli, iii-84: i più piccini sbattevan spesso le palpebre quasi vedessero trascorrere
trista, a non badarli tanto che son piccini! se non si scaponiscono presto,
interni si vedono le madri allattare i piccini, scappellottarli. calvino, 9-32:
scarse voci dei figli suoi, vide i piccini giacersi queti e stanchi. borgese,
peoni, con le mogli e i piccini sonnolenti. strano, quanti si fermavano
grandi, accarezzamento ver-, so i piccini. d'annunzio, iv-1-160: sandro botticelli
e facciamo scioperare il meno possibile. piccini, siam pur costretti a vivere agitatissimi e
una falla, di sotto gli occhi piccini gli scolava silenzioso sul mento, per
nuove, materiali e morali, di piccini e di grandi. cardarelli, 946
[18-i-1885], 35: il dottor piccini descrive le analisi e i metodi di
volto cereo; notai i suoi occhi piccini, il muso volpino, la bocca larga
maternità, dove cinque o sei piccini sgambettano e gnaulano, rodono mele e pagnotte
sulla piazzola di susa noi tre fratelli piccini. di qualche istinto malvagio,
-di animali. come giocattoli ai propri piccini riproduzioni di arnesi il primo dì che
sinuosa, nervosa. invece erano caratteri piccini, esitanti. -che s'innalza
sinuosa, nervosa. invece erano caratteri piccini, esitanti. 11. alto
! bacchelli, 1-hi-465: finché i piccini reggevano al sonno, fargia o luca
a una campagna dove gli alberi apparivano piccini tant'era immensa, sorgevano le colline di
essere la sorte di questi figliuoli più piccini, se non se la riprendeva gesù.
; / ma spesso bea chi ha bicchier piccini. berni, 81: chi
e quinci e costinci di vocabolini tanto piccini che non possono non isvegliarmi l'idea
a indurre i parenti di quei poveri piccini, a desistere dalla querela già sporta.
naso a forma di patata, gli occhi piccini e un po'strambi. d'annunzio
significante, per la sorte di quei piccini, che adorna nella commossa fantasia di superlativa
una verghetta di diamanti in tavola, ma piccini, tirare gagliardamente. -faccia
/ non è per i sei orfani piccini. / tienti la tua consolazione, signore
tolgono il pan di bocca perché i piccini cresciuti narrino la fame di vedove e orfani
ii-24: gli uomini restavan sì piccini, / quando alle donne si facean da
della settimana, di trattenersi coi loro piccini, e di farsi conoscere e di
o sei, tutte raccolte, i piccini ben vigilati in mezzo ai granai che
/ tolsili i suoi figliuol belli e piccini. n. agostini, 4-6-49: venite
/ abbiam de'grandi, e paionvi piccini, / di fuor pastosi e drento dolci
eterno bambino che piace a nonne e piccini, insomma basta con il chiambretti che fa
è naturale che i deboli si sentano così piccini e annichiliti da giungere fino a dire
sbaglia mai. come si chiama da piccini? la tacchina, la topa, la
[21-xi-1995], 53: i più piccini, dunque, a roma potranno da