con che addormiva la sua... piccina. pascoli, 931: coi vecchi
rappresentazione. nievo, 266: questa piccina vi ha accolto colle feste, coll'
nievo, 44: anziché rendermi aggradevole alla piccina... porgeva a lei.
. sbarbaro, 1-140: [la piccina] non mancava di aggredirlo [l'
fece avanti una suora, la più piccina di tutte: bionda e diafana, era
sbarbaro, 1-139: quel terremoto della piccina che... tornava ad aggrapparsi
e appoggiava allo sportello una mano così piccina che pareva fatta apposta per non avere
: gli arrabatta dietro... una piccina bionda e celeste che tira le carezze
sua figlia, e sono insieme quella piccina, nel punto in cui un'arroganza
« l'avevi visto, tu, piccina? ». -lo sdegno per quel «
? ». -lo sdegno per quel « piccina * che avviliva i suoi tredici anni
3-13: poi veniva la longa, una piccina che badava a tessere, salare
. -casa mia, casa mia, per piccina che tu sia, tu mi sembri
'casa mia, casa mia, per piccina che tu sia, tu mi sembri
lei la asciuga dal bagno e la piccina sgambetta verso il vuoto e fa le boccacce
alquanto basso e piccolo; di statura piccina ed esile. tommaseo-rigutini, 11:
faccia. -parlare con la bocca piccina: con cautela, con rispetto.
varchi, v-57: favellare colla bocca piccina è favellare cautamente e con rispetto,
la asciuga dal bagno e la piccina sgambetta verso il vuoto e fa
metà, sotto il cuore. è piccina, sudicia e stinta: i bordi del
, 1-186: la tien ritta [la piccina] la istrada -appena maggiore di
d'inverno. « hai troppo caldo, piccina? ». -fa caldo: c'
curiose lacrime le restò su uno zigomo, piccina e caparbia, e pareva non se
-casa mia, casa mia, / per piccina che tu sia / tu mi sembri
di una tartaruga con la sua testa piccina da serpe. 21. incavatura
sette celluzze erano minime con una porticina piccina, piccina. panorami, 1-137:
erano minime con una porticina piccina, piccina. panorami, 1-137: e più
canapè sventrato. alvaro, 9-73: la piccina " era tutta gonfia nel suo vestitino
di pelurie su un neo, è piccina, sottile, sottile, patita anche.
nievo, 44: anziché rendermi aggradevole alla piccina, e stoglierla dal civettare coi nuovi
collottola. alvaro, 9-73: la piccina era tutta gonfia nel suo vesti- tino
. saremmo andati a stare in una casa piccina; tutta per noi, in campagna
ogni volta le cianfrusaglie con cui la piccina doveva far colpo. alvaro, 9-396
oriani, x-21-53: la vista della piccina non le richiamava più alla memoria che
pavese, 8-321: loro alte, lei piccina; loro dure, lei dolce e
le mani, parlando con la bocca piccina, come fosse in visita. =
l'idea del convento anche riguardo alla piccina. 8. che implica una
civettuola. oriani, x-21-61: la piccina, sempre vestita e merlettata come un
; avrebbe avuto un piccino, una piccina a cui attendere, a cui consacrarsi tutta
: oh anna madre, la vostra piccina / su pie'di latte sì franca
conto. nievo, 204: la piccina allungava il broncio; ma poco stante
smettere l'idea del convento anche riguardo alla piccina. panzini, ii-283: era in
pavese, 8-321: loro alte, lei piccina; loro dure, lei dolce e
della letteratura e dell'arte, pur facendosi piccina l'anima. ddedda, iii-751:
letteratura e dell'arte, pur facendosi piccina l'anima. 2. figur.
qualcosa di quell'ardore s'apprese alla piccina, e, fermandola mentre scappava su
nell'orto... la femmina è piccina, ed è liscia, agilissima come
, ima camera grande, un'altra piccina, messe senza pretese con mobili vecchi
o sgomento, bisogna che nessuna passione piccina, meschina e degna di un'anima
. verga, 3-40: la piccina piangeva, e quei poveretti, dimenticati
brutale. cicognani, iii-2-273: fin da piccina qualche cosa dentro mi à impedito sempre
per l'erta, incontrò il bastone della piccina che era saltata fuori, un momento
calcate e pinze, parte è non piccina / di questa sala. -raro
, 8-152: sola la mia zia piccina..., protetta qualche poco dalla
cima ah'enorme fagotto era rimasta incredibilmente piccina e dissugata: una testina di pollo.
suo impero. nievo, 204: la piccina allungava il broncio; ma poco stante
una più grande, l'altra più piccina. -gemellare (il parto,
, tolta la scatolona dalle mani della piccina, continuava invece a farsi avanti urtando demetrio
, ii-165: la femmina, è piccina, ed è liscia, agilissima come una
/... / se da piccina la tua lingua e il dente / mal
non fu mai troppo di ricordarsi della gente piccina e di nullissima importanza, ma sibbene
soggiorno estivo che sceglieremo per la mia piccina ancora scossa dalla polmonite di quest'inverno,
è l'arte della moderazione; ma la piccina non potea vedere tant'oltre, e
e gli buttava giù la moglie, così piccina com'era. michelstaedter, 549:
; ma il vero diavolo è nella piccina. pare una ciliegia, una lazzerola.
la testa, fin da quando era piccina, ad imparare, come soleva dire,
mai recitata. verga, 2-286: cotesta piccina... ha stregato quel farfallone
arcata. -favellare con la bocca piccina: parlare con cautela, con riguardo
varchi, v-57: favellare colla bocca piccina è favellare cautamente e con rispetto,
ruscello, / esser gli dissi una città piccina, / tagliata di bologna sul modello
calcate e pinze, parte è non piccina / di questa sala... /
a mangiarne una fetta, ed anco piccina, è bazza. collodi, 102:
infinite volte, sin da quando eravate piccina piccina, che voi mi sareste un giorno
volte, sin da quando eravate piccina piccina, che voi mi sareste un giorno
, 4-70: sua moglie era una donna piccina e grassotta, di un biondo cinereo
era la nonna musona; grassa e piccina, curva, poltrona e freddolosa; non
piacere, come un gatto, quando la piccina gli cacciava le manine dentro i capelli
, c'è la statua nera e piccina d'un uomo un po'curvo e con
orrendo. verga, i-300: la piccina, udendo che parlavano di lei,
i giorni alle vene; e la piccina conobbe da lui gli stupori sbigottiti dei
sulla sua coscienza che quando ella era piccina, l'andava a tór su le stazzoni
in bergamo son nata, e da piccina / sono stata in firenze trasportata, /
soggiorno estivo che sceglieremo per la mia piccina ancora scossa dalla polmonite di quest'inverno
3. che rivela una mentalità angusta, piccina, un animo meschino, una certa
tu'zio... una grigetta piccina, anche quella, ma vispa, su
, ii-147: stese le mani alla piccina, e... la tolse in
dell'imbottitura del busto, la testa pareva piccina piccina. g. raimondi, 1-17
del busto, la testa pareva piccina piccina. g. raimondi, 1-17: la
po'... / ché sì piccina non s'impauri. sbarbaro, 2-57:
fa più sempre impertinente; e quella piccina più scaltra. pavese, 9-88: succede
, 8-771: non poteva, la piccina, con quelle sue gamcuni, i
giovanni, 47: cominciò con una bocca piccina masticare certe inezie. canteo, 358
che lei la asciuga dal bagno e la piccina sgambetta verso il vuoto...
suoi ritratti da vecchia, curva e piccina, gli occhi paurosamente ingranditi dalle lenti
tutti i colpi di quella gente, piccina anche nella innaturalità del vizio. montale
po'rivolto all'insù, una bocca piccina e voluttuosa. bartolini, 16-79: ero
faccia nuova, vicino a me la piccina trepidava d'intimo giubilo. cassola,
gioco della briscola per metafora una briscoletta piccina, ma tanto da tenere su il
nello di merlo... la piccina scorse un intruso... infatti,
diventavano enormi vesciche, con la rosellina piccina piccina dei capezzoli appena accennati.
enormi vesciche, con la rosellina piccina piccina dei capezzoli appena accennati. 2.
faldella, 4-96: ha una testa piccina e invermigliata da vecchietto. d'annunzio
. manzini, 12-158: per la piccina fu rincontro col suo destino di attrice
due bimbe per mano: / la più piccina a lui toccò la mazza.
cannone o di archibugio, che era troppo piccina, o di stretti lati, o
, da lavorare qualche giubbetto per la piccina. -per metonimia: gregge di pecore
, / suo castigo di quando era piccina. bocchelli, 1-iii-208: legnate a
fa più sempre impertinente; e quella piccina più scaltra. bonsanti, 4-20:
: la beca mia è solo un po'piccina, / e zoppica ch'appena te
ciarla. -che rivela una mentalità piccina, un animo gretto e meschino (
4-58: non vorrebbe la fava esser piccina, / però troppo, né grossa
or in là, cominciò con una bocca piccina masticare certe inezie, in modo che
, 414: cominciò con una bocca piccina a masticare non so che inezie. della
la pallottola anzi già sa, povera piccina, d'antiquato e s'incammina a raggiungere
con quella ch'è troppo spesso la voce piccina della mediocrità trasmessa attraverso il megafono della
oriani, x-21- 61: la piccina, sempre vestita e merlettata come un
: la pallottola anzi già sa, povera piccina, d'antiquato e s'incammina a
vermiglie, gran bocca, mezzana o piccina, purché fossero di donna, mi
lingua sovente detto di oggetti di forma piccina e aggraziata. 2. sm
era quella [la zampogna] minuta e piccina, strumento per la bocca e pel
bimbe per mano: / la più piccina a lui toccò la mazza. /
di morte naturale. -morte piccina: determinata dalla tubercolosi. carducci,
se mal non ricordo, 'morte piccina 'il mancare del tisico: quella
andato secolo era da vero corruzione 'piccina '. -morte violenta o sforzata
, c'è la statua nera e piccina d'un uomo un po'curvo e con
de'ritagli di tempo onde acconciar la piccina... e impararle alla fine
era la nonna musona, grassa e piccina, curva, poltrona e freddolosa; non
, v-1-240: ella era stata certo da piccina di quelle col testone grosso e il
vita e della scemenza privata, talora piccina piccina, palesano le sopraddette caratteristiche mentali
e della scemenza privata, talora piccina piccina, palesano le sopraddette caratteristiche mentali e
pare che non potrà nutrire la sua piccina. -di animali. alamanni
, / suo castigo di quando era piccina. / e quando fa quella proibita
come poteva e dava un'occhiata alla piccina, che non sgusciasse mai dal cancello.
, e strepidava a lasciarle in mano la piccina. -non voler sentire odore di
già tanto criterio, aveva proposto alla piccina un giuoco che le piaceva, il
questa cosa in firenze, ma colla bocca piccina, piano nell'orecchio a qualche amico
così mi toccherà rimetterti il bavaglio, piccina mia. -in senso concreto:
bambine. le chiama barchette la mia piccina. veramente, si potrebbero anche chiamare
tutt'altro che bella. magra, piccina, dirò anche insignificante, voi ed
. cicognani, 1-81: era rimasta piccina e col viso patito. c. e
surto dal conquisto musulmano; ma nell'isola piccina lo si racconciò patriarcalmente con una riforma
erudizione. carducci, ii-3-19: quanto piccina e ridicola e sciocca e laida quella
robusta tanto da pedonar molto, né piccina a segno da esser portata.
. ma mi fai male: io son piccina, sai. -nella forma del ger
, e aveva per moglie una sarda, piccina e tutta pepe. papini, 28-69
peste. carducci, ii-3-19: quanto piccina e ridicola e sciocca e laida quella
c. bartoli, 4-ii-396: la piccina per satisfazion di vostra consorte vi manda
gozzi, i-28-194: tu sei sì piccina / che il fatto tuo è una
la società intellettuale d'allora era assai piccina, e penosa in questa piccineria, meschina
leggenda, / e imparai, sebben piccina, / ch'amore è la befana e
, 2-55: quando la bimba era piccina, allora amelia stava sempre con la
: la beca mia è solo un po'piccina, / e zoppica, ch'appena
è la grande maestosa, / la piccina è ognor vezzosa. oriani, x-13-323:
oriani, x-13-323: ad una dama piccina, che gli chiedeva come una donna
armi sue: / nella figura pristina piccina / malagigi lo segue. -sostant
da una cosa grande grande a una piccina piccina. allegri, 4-58: non vorrebbe
una cosa grande grande a una piccina piccina. allegri, 4-58: non vorrebbe la
4-58: non vorrebbe la fava esser piccina, / però troppo né grossa, /
tombe e v'è scolpita un'italietta piccina piccina che scrive su una stele: axum
e v'è scolpita un'italietta piccina piccina che scrive su una stele: axum!
i boccon piccin piccini. -ora piccina: v. ora, n. 1
pavese, 9-62: clelia con voce piccina cominciò a lagnarsi che si sentiva un
bene assai, ma la voce era piccina. -non elevata (la febbre)
ridotto a somma debolezza. -morte piccina: v. morte, n. 3
perché codesta sia una questione indifferente o piccina, ma perché ho una buona fiducia nel
la società intellettuale d'allora era assai piccina, e penosa in questa piccineria,
1-377: i più sfuggono, con ostilità piccina e sorda, dai giuochi capziosi e
, / perché per umiltà fu più piccina. 11. gioc. ant
saluti. capuana, 1-ii-78: la piccina era figlia dell'altro marito. dapprima
. aftevo, 2-20: la tua piccina voglio proprio salutarla e baciarla a mio
. -ella abbassava gli occhi smarriti sulla piccina. jahier, 2-28: pigione da pagare
deperisce. palazzeschi, 6-154: la mia piccina sarebbe diventata tìsica se fosse rimasta ancora
). verga, 2-286: -cotesta piccina, -dicevano, -ha stregato quel farfallone
. saba, 199: o mia piccina, ascolta; / non ti vedrò fra
di furto. landolfi, 8-182: la piccina è giunta alle lagrime.
un 'gloria': era abituata così fin da piccina. -diventare, farsi, sentirsi
cautele oratorie. -essere cosa non piccina: risultare gravosa. fanfani, uso
v.]: 'anche questa non è piccina! ': suol dirsi a modo
intelligenza. -favellare con la bocca piccina: v. favellare, n.
piccinùccio. tommaseo, 2-iii-85: sei piccina piccinuccia, ramo di perle: /
pigionali del palazzetto ov'abita la famiglia della piccina si vedono arrivare il così detto 'manifestino
mariconda, 3-2-21: o la piccina mia, o la mia pincara bella
zanzara s'era posata sulla fronte della piccina, la quale, senza destarsi, alzò
bambini. negri, 1-288: la piccina timidamente / coglie primule d'oro,
due. e aggiunge, indicando la piccina che ha sempre al collo: -per questa
, 8-151: sola la mia zia piccina..., protette qualche poco dalla
maria era la nonna musona, grassa e piccina, curva, poltrona e freddolosa.
ma mi fai male: io son piccina, sai. piovene, 7-308: il
6-167: s'era attaccata subito, la piccina, al petto e faceva di grandi
, 11-159: amalia, la più piccina e quella che sapeva porgere con maggior
al carro della spazzatura! che meraviglie la piccina scopra nel vetro che trita!
. viani, 19-183: 'la piccina '-questa era la stranoma- zione della
mento e mi disse: « mia cara piccina, vorreste incominciare troppo male e troppo
, / suo castigo di quando era piccina. / e quando fa qualche proibita
. tarchetti, 6-ii-331: mia cara piccina, vorreste incominciare troppo male e troppo
: sapete, non guardate che sia piccina. lomazzi, 4-ii-113: si vede la
« el- l'era così gracile e piccina » è una miserabile prova del rammollimento
, gli zompa sui calcagni, una piccina bionda e celeste che tira le carezze.
sciare andare;... un'arte piccina e minuta di vivere a forza
nievo, 3-37: il guardaroba della piccina s'era venuto rimontando scarsamente delle pochissime
la vecchia], e si fa più piccina, più vizza e cenciosa. -figur
. a differenza di nanda, era più piccina e più tonda, e aveva i
or vivi or tristi bozzetti della vita piccina d'allora, che fan riscontro al
. bartolini, 20-24: ella, piccina, ha fede tenerissima nel suo iddio.
e fu in procinto di riversare sulla piccina quel resto di fiele che le gorgogliava
po'rivolto all'insù, una bocca piccina e voluttuosa. -tirato all'indietro
tenca, 3-86: umil sei, piccina, fragile, / sul terren ti rizzi
nella e minacciavo anch'io colla mia mano piccina. « anche te, rosticceria di
misure, una infinita, / l'altra piccina, ed è, ciascun che vive
. c. bartoli, 4-ii-396: la piccina per satisfazion di vostra consorte vi manda
j: 'pare una saliera': di donna piccina. = dal fr. ant.
, ma mi fai male: io son piccina, sai. bernari, 4-76
. palazzeschi, 5-139: un'arancia piccina e asprigna, una meluccia sbilenca,
. betteioni, i-424: se da piccina la tua lingua e il dente / mal
3-281: « via, non far scandalo piccina » disse un di coloro coll'accento
. giusti, 4-6: un arte piccina e minuta di vivere a forza di
dicesi di fanciullo o di altra cosa piccina, stentata e che sia come una sconciatura
della vita e della scemenza privata, talora piccina, piccina, palesano le sopraddette caratteristiche
della scemenza privata, talora piccina, piccina, palesano le sopraddette caratteristiche mentali e
che qualche sciagurato campione: un'arancia piccina e asprigna, una meluccia sbilenca,
alcun vantaggio. mina piccin piccina, tutta vestita bene, colla freccia in
or vivi or tristi bozzetti della vita piccina d'allora, che fan riscontro al 'giorno'
landolfi, 8-152: la mia zia piccina..., protetta qualche
, ritta e immobile fino allora, farsi piccina piccina, lago sfavilla. pascoli, 140
ritta e immobile fino allora, farsi piccina piccina, lago sfavilla. pascoli, 140:
sbarbaro, 1-191: imbeccata di nuovo la piccina, questa volta la brunetta la tiene
accarezzare dru- silla, alzò la più piccina in alto, sgambettante di gioia,
un po'rivolto all'insù, una bocca piccina e voluttuosa. serao, i-952:
apparenza. pirelli, 136: la piccina non avrà la febbre? smortina com'era
era quella [zampogna] minuta e piccina, strumento per la bocca e pel soffio
, 1-186: non vede [la piccina] dove mette i piedi: assorta nella
bambine. le chiama barchette la mia piccina. veramente, si potrebbero anche chiamare
e fu in procinto di riversare sulla piccina quel resto di fiele che le gorgogliava
dell'americano. sbarbaro, 1-138: la piccina a suo modo mi festeggiava, sparandomi
lontano che cercavi dove fosse la terra divenuta piccina piccina. poerio, 3-30: desiderio
cercavi dove fosse la terra divenuta piccina piccina. poerio, 3-30: desiderio e carità
critica interpretazione o comento, che deve farsi piccina innanzi alle opere d'arte e restringersi
sulla sua coscienza che quando ella era piccina l'andava a tór su le stazzoni a
28: sopportava una testa inespressiva, piccina, su cui eran le stigmate della fatica
! verga, 2-286: « cotesta piccina », dicevano, « ha stregato quel
. betteioni, iv-125: la piccina... era nata gracile, striminzita
cominciai da burla a far una strofùccia piccina piccina, come quello che pensavo finir lì
da burla a far una strofùccia piccina piccina, come quello che pensavo finir lì.
e di una figura così stronca e piccina che non ebbero nemmeno la sorte di
aia, in un cantuccio, la più piccina delle bambine dei contadini à fatto una
le trombe e v'è scolpita un'italietta piccina piccina che scrive su una stele:
trombe e v'è scolpita un'italietta piccina piccina che scrive su una stele: axum
una persona). -venere tascabile, donna piccina ma molto avvenente. p.
, la mia putta, la mia piccina oda, e odendo impari, non a
... ma quel terremoto della piccina... non fu paga sinché non
: ed oltre a questo tu sei sì piccina, / che il fatto tuo è
diventava invece un'afflizione, perché la piccina restava come trattenuta e sgomenta alla vista
: io so che è lei, la piccina, che non ne vuolesapere di accettar qualche
1-186: la tien ritta, [la piccina] la istrada -appena maggiore di lei
ora la tribolazione de'denti della cara piccina sarà passata. 3. stato
, alcunché di avverso nello sguardo della povera piccina unenne. = comp.
chi mi aiutasse, io! quella piccina è nata vestita! -morire vestito
aveva fatta ballare sulle sue ginocchia da piccina! quanti vizi le avrebbe dati, se
mamma che s'intromette dicendo: via piccina... non dare ascolto alla mia
... ma era tanto carina, piccina, col musetto schiacciato...
il piccolo [5-iii-1980]: la piccina è stata ricoverata al reparto di neonatologia