. da gl'italiani, acutezze e picchi; da'francesi, poincte, cioè punte
parti che non vi si sarebbono appiccati i picchi, nel giardin se n'entrò.
scabra alpe, dirupata, irta di picchi e di denti e di catene. stuparich
annosi tronchi pertugiati ove s'annidano i picchi dal becco acuminato. baldini, i-800
annosi tronchi pertugiati ove s'annidano i picchi dal becco acuminato. palazzeschi, 1-215
che non vi si sarebbono appiccati i picchi, nel giardin se n'entrò. idem
amicis, i-24: convien pure che picchi per farsi aprire. e prima che il
cambio di portarmi, / par che si picchi di tenermi appresso.
gialle dormono attortigliate come vesti ai loro picchi rossi. attòrto (part.
propulsione delle navi (vele, pennoni, picchi, antenne, stralli, alberi,
attraversa una catena di monti, con picchi chiari, rigati da bave di biacca,
sporgente e bitorzoluta di gioghi e di picchi, che dalle alpi si stende sino
/ parea parole: erano péste i picchi / dei picchi verdi sui marciti tronchi
parole: erano péste i picchi / dei picchi verdi sui marciti tronchi. viani,
lunghi lei grandi colpi sembrano minuti / picchi di picchi e singultìo di chiù.
grandi colpi sembrano minuti / picchi di picchi e singultìo di chiù. linati, 30-51
inferirla ai pennoni, alle antenne, ai picchi, per agganciare un borrello, per
, che gli uomini chiamano monti e picchi; colla punta delle quali ti vengo
campana presta / tira, e gran picchi fe'dare al battaglio. / la
selvose / soffrono grandi fatiche andando sui picchi dei monti. d'annunzio, ii-725
, e che lui, sotto a quei picchi sodi, rideva, sghignava, beato
, 5 (76): diede due picchi col martello. a quel suono risposer
tremuli scricchi / di cicale dai calvi picchi. vittorini, 1-23: a un certo
pien. pascoli, 988: pascea sui picchi la solinga capra. idem, i-186
quadro. pirandello, 7-249: due discreti picchi alla porta lo fecero saltare dallo sgabello
incassi, e si batte con mazza- picchi. questo è il * signino 'degli
languide sorsate / e chiazze larghe e picchi a mille a mille. pasolini,
sacchetti, 68-27: a che picchi tu costì cotesto sasso? *. e
languide sorsate / e chiazze larghe e picchi a mille a mille; / poi
, che gli uomini chiamano monti e picchi; colla punta delle quali ti vengo
delle vele latine; l'estremità dei picchi delle vele auriche. algarotti,
parnassiano. sbarbaro, 1-87: i torvi picchi dei forti in corona erano giganti che
per lo tuo migliore; a che picchi tu costì cotesto sasso? *. e
e che lui, sotto a quei picchi sodi, rideva, sghignava, beato.
* crotofago uccello americano della spezie de'picchi. tramater [s. v.]
asti e di monselice, / dai picchi alpini / sporchi di neve azzurra /
il fulmine, / che dentellò quei picchi di basalto. -per simil.
perla. pancrazi, 1-144: i picchi più alti dell'appennino (quasi fino a
fulmine, / che den- tellò quei picchi di basalto. / hai tu sìstole e
asti e di monselice, / dai picchi alpini / sporchi di neve azzurra /
piazza. ariosto, 2-70: tagliato a picchi et a scarpelli il sasso / scende
. redi, 16-vi-382: con alti picchi / de'mazzapicchi / dirompetelo [il ghiaccio
di proposte, risposte, repliche, picchi e ripicchi, per modo di un
bianca città addormentata / ai piedi dei picchi altissimi dei vulcani spenti / nel soffio
/ avventandosi ai pal lidi picchi; / dentro abissi di pioggia ferrugigna /
scabra alpe, dirupata, irta di picchi e di denti e di catene, atta
... zigoli, raperin, picchi e fanelli, / e merli e tordi
gàio2, sm. operaio che manovra i picchi da carico durante le operazioni di carico
co'l gemito fanno segno [i picchi] che l'invernata a venire abbia a
su le nevi della carnia, su i picchi delle dolomiti, su i dirupi del
che... dàn la porpora ai picchi, e alle ghiandaie / quel celeste
, gorgheggio. ungaretti, i-35: picchi di tacchi picchi di mani / e il
ungaretti, i-35: picchi di tacchi picchi di mani / e il clarino ghirigori
languide sorsate / e chiazze larghe e picchi a mille a mille; / poi singhiozzi
gli struzzoli, passere; i grifoni, picchi; gli elefanti, buoi lucani.
questa montagna è un groviglio mostruoso di picchi nudi, e di abissi senza fondo
sul crinale della montagna che nasconde i picchi del gruppo di brenta...
levare. redi, 16-i-n: con alti picchi / de'mazzapicchi / dirompetelo [il
signor, mi dà grazia ch'io picchi / per modo che alfin mi sia aperto
savi, 2-i-274 sono insettivori [i picchi] e formano il loro cibo ordinario
continuamente vi si batte sopra con mazza- picchi,... affinché la malta e
di neve, nella cerchia / dei picchi invitti come il diamante, / ai
slataper, 2-410: bisogna saper ballare sui picchi delle montagne, come diceva nietzsche.
falchi e gheppi morti, upupe e picchi neri potevano uscire, talora, raggrinziti e
estreme, dai portici acquattati a ridosso i picchi orridi, borracinosi, sui quali andavano
nuvole fibrate come grandi mantelli insanguinati sui picchi granatici. jovine, 2-195: raccolse
/ circa le torri con liviere e picchi, / per minarle addosso a corsamonte.
m di profondità, con montagne e picchi alti dai 4000 agli 8000 m e
, gli si scioglieva nel tono ardente dei picchi e nel negrore luttuoso delle foreste.
viviano / da siena, operando magli e picchi. ritmo nenciaxe, 1-134: io
i maltelli, il maio, i picchi, le martelline da denti.
orientare pennoni, antenne, boline, picchi, ecc., e per bordare
la caduta alternativa di più grossi mazza- picchi ferrati. tramater [s. v.
le gemme / picchia al mo'che picchi tu. / va, taglialegna, alle
orso già inteso con questi fratelli picchi a cui avrebbe pagato addirittura il mensiletto
/ di spaccapietre, il martellar de'picchi. govoni, 10-14: come un
i maltelli, il maio, i picchi, le martelline da denti, le seste
5 (76): diede due picchi col martello. a quel suono risposer
». così dicendo, diede due picchi col martello. a quel suono risposer subito
. venne a parlar di fenomeni, di picchi, di apparizioni, di materializzazioni,
del monte di boboli. / con alti picchi / de'mazzapicchi / dirompetelo, /
: falchi e gheppi morti, upupe e picchi neri potevano uscire, talora, raggrinziti
diviensi, che fuor de l'uscio picchi. tasso, 13-i-992: gentilezza di
era orso già inteso con questi fratelli picchi a cui avrebbe pagato addirittura il men
/ di ciò trabocca, niente men picchi / per su'argento, che fa l'
de'minerari sono le mazze grande, i picchi. = deriv. da minerà
piaga e là sulla ferita aperta spingi e picchi e mordi. 26. approfittare
: qua e là sopra gli aerei picchi / morian nel chiaro dell'aurora i fuochi
e più rumoroso, e raddoppiare i picchi, preso da un nuovo soprassalto al
e più rumoroso, e raddoppiare i picchi, preso da un nuovo soprassalto al
(ed è prodotta dal denudamento di picchi magmatici consolidati in fratture della crosta terrestre
degli alberi o nei nidi abbandonati dai picchi, e quando l'apertura ne è
gli si scioglieva nel tono ardente dei picchi e nel negrore luttuoso delle foreste.
apposta tre giorni in molle, perché picchi più sodo. jovine, 2-197: si
di argento il granito rossiccio degli erti picchi. -increspare una superficie.
immundis ': le selve e i picchi delle montagne non potevano produrre immagini da
savi, 2-i-275: volano [i picchi] a ondate. barilli, 5-183
doppie, fissate ai capi dei picchi, e che vengono, una
o doppie, fissate ai capi dei picchi. = deriv. da osta1
fai il pappagallo? -vendere picchi per pappagalli: dare a vedere una
: non vo'niun m'usi vendere / picchi per pappagalli. 15. dimin
. bellini, 5-135: ricordatevi di quei picchi e di quei camaleonti e de'cibi
: ah! perché sei grande mi picchi, vero... ma mi fai
, nelle cui ceppaie si arrovellano i picchi pertugiandole..., videro le spalle
degli annosi tronchi pertugiati ove s'annidano picchi dal becco acuminato. -cosparso di buche
riverenza: una filatessa di scalate, di picchi della schiena, di pestate del naso
picare), tr. (picco, picchi). ant. colpire con la
, 139: pigliate del buon cascio che picchi un poco. -frizzare (il
picare), tr. (picco, picchi). ant. battere, picchiare
piccare3 tr. (picco, picchi). ant. congiungere, appiccare
picare), tr. (picco, picchi). ant. impiccare. niccolò
pronom. (mi picco, ti picchi). tenere puntigliosamente a una propria
, già innanzi negli anni, ti picchi di buon economo e di migliore politico.
2 (v.). picchi airi tèrra, sm. gerg. pollo
pichiare), tr. { picchio, picchi). vibrare colpi ripetuti con la
, signor, mi dà grazia ch'io picchi / per modo che alfin mi sia
/ non diviensi che fuor de l'uscio picchi. ulloa [guevara], iii-145
via, che più attendo? si picchi, e morte giunga. visconti venosta,
di chi cammina, ma di chi picchi li piedi in terra. carducci, ii-6-250
le schiene. caproni, 35: picchi il sole le vostre [delle mondine]
picchiare2, intr. { pìcchio, picchi). aeron. porsi in assetto
... risveglia l'attenzione dei picchi che dai tronchi lontani, quasi per
2-iv-151: ecco com'ella fa; picchi picchina / si muove senza capo e
picchin picchino. » e dice anche picchi picchino. -sostant. bambino.
. redi, 16-i-n: con alti picchi / de'mazzapicchi / dirompetelo, / sgretolatelo
dal filo di quella voce e dai picchi sonori delle lavandaie del fiume. dossi
dossi, iii-155: a che spesseggi i picchi irritati del tuo nodoso bastone a corno
: su nel bosco dei castagni, picchi d'accetta; giù nella cava, picchi
picchi d'accetta; giù nella cava, picchi di piccone. loria, 1-23:
percussione. guerrazzi, 1-682: i picchi sul tamburo al finire delle sinfonie.
anche i più testoni, a quei bei picchi sonori [dei tamburi] che percotevano
pananti, i-131: alla porta udii picchi sì forti / che avrian dal sonno
male. così dicendo, diede due picchi col martello. pecchio, 29: le
che consiste in una rapida successione di picchi ch'è più romorosa e rimbombante,
alla porta, e subito dopo due picchi formidabili che fecero rintronare le stanze.
iii-9-224: giustizia vien fatta a suon di picchi da le belle e prodi giovini.
di guerrieri persiani che si daranno gran picchi in faccia colla sciabola.
. pirandello, 8-462: sopportare i picchi sodi delle loro dita a martello,
pascoli, 404: erano péste i picchi / dei picchi verdi sui marciti tronchi
404: erano péste i picchi / dei picchi verdi sui marciti tronchi.
! cicognani, v-1-198: 0 battuto più picchi ch'io
, venne a parlar di fenomeni, di picchi, di apparizioni, di materializzazioni,
scricchiolava, si muoveva, parlava con picchi sodi o lievi. -ticchettio di
marchi, iii-1-401: la testa dava tremendi picchi; la lingua si annodava, le
parti che vi si sarebbono appiccati i picchi, nei giardin se n'entrò. pulci
. c. felici, 70: de picchi poi ve ne son diverse sorte,
noderosa picchio. savi, 2-i-274: i picchi... sono insettivori e formano
/ di spaccapietre, il martellar de'picchi. beltramelli, iii-173: sbirciavano e si
e in alto era il martellar dei picchi e il crocidare dei corvi che andavano
/ parea parole: erano péste i picchi / dei picchi verdi sui marciti tronchi
parole: erano péste i picchi / dei picchi verdi sui marciti tronchi. montale,
picchio verde (il più rumoroso dei picchi, se non il più raro) lacera
passare in italia a'tempi nostri i picchi marini, uccello nuovo e vago quanto
come un picchio. -vendere picchi per pappagalli: dare a intendere una
: non vo'niun m'usi vendere / picchi per pappagalli. 4. prov
, che gli uomini chiamano monti e picchi, colla punta delle quali ti vengo mirando
: qua e là sopra gli aerei picchi / morian nel chiaro dell'aurora i fuochi
il sole parte in fretta / dai picchi della vetta. d'annunzio, vti-321:
nuvole che intasano le cavità. i picchi che si levano dinanzi a noi. barilli
nuvole librate come grandi mantelli insanguinati sui picchi granitici. montale, 1-46: osservare
tremuli scricchi / di cicale dai calvi picchi. pavese, 1-57: vedo tra
, mentre io contemplo il tramonto sui picchi nevati delle levanne, ella parla.
: ricordo intendersi... per picchi le cime de'monti che corteggiano l'asse
istante, estatica, a fissare i picchi di inspiegabile nebbia e gli aerei ponti che
le contingenze del sentimento per attingere i picchi immutabili della ragione è tutta impregnata,
roma e milano, s'arriva anche a picchi del 45-50 per cento. 5
/ da siena, operando magli e picchi. filarete, 6: fé fare certe
chi salia con scale / e chi con picchi lacerava i muri. simone litta,
e lasciata imperfetta l'apertura principiata co'picchi, per esserne avveduti i genovesi,
all'incudine, all'ago, ai picchi, / sempre alla lesina: beati i
la cortesia, sostenendo con pacienza alcuni picchi o ripicchi che sieno forse da nominargli.
, aculei; dagl'italiani, acutezze e picchi; da'francesi, 'poincte', cioè
che con parole, quanto veleno di picchi e di ripicchi mordaci ha sulla punta
[a sumatra] ogni anno cinquantamila picchi (ogni picco è 130 libbre di
dell'alluce (e sono anche detti picchi tridattili). savi, 2-i-287
: genere di uccelli rampicanti affini ai picchi, e segnanti un passaggio fra questi
. pirandello, 8-462: sopportare i picchi sodi delle loro dita a martello,
sopra le nubi, / da picchi dond'aquile s'alzano pronte / con
grasso legnaiuolo, 1-37: se tu picchi più, io torrò uno bastone e
landolfi, 11-74: hanno [i picchi] una lingua pizzuta... con
, già innanzi negli anni, ti picchi di buon economo e di migliore politico
ah! perché sei grande mi picchi, vero., ma mi fai male
. pirandello, 8-462: sopportare i picchi sodi delle loro dita a martello, le
la prole... -dottore, picchi qui, e bestia chi si disdice.
, mentre io contemplo il tramonto sui picchi nevati delle levanne, ella parla.
legno, e come / se alcuno picchi su la putre terra. e. cecchi
assonnata ci mostrò egli nell'aprire a'nostri picchi l'uscio, comparendo in manica di
languide sorsate / e chiazze larghe e picchi a mille a mille; / poi singhiozzi
: falchi e gheppi morti, upupe e picchi neri potevano uscire, talora, raggrinziti
tronchi puntellandosi con la coda come 1 picchi per cercare insetti e ragni; abitudini
, / zigoli, ra- perin, picchi e fanelli. marino, 1-7-28: contrapunteggian
becco lunghissimo senza comparazione di quello dei picchi, con il quale razzolano la terra
azzurro, scolpivano, incidevano i loro picchi nell'oro dell'alba. -che
becco lunghissimo senza comparazione di quello dei picchi, con il quale razzolano la terra
non sentire; / ma tanti i picchi son che ne rintrona / quasi la terra
cortesia, sostenendo con pa- cienza alcuni picchi e ripicchi che sieno forse da nominargli.
2-310: piccanti insieme e arguti furono i picchi e repicchi di duo grandi oratori ed
che con parole, quanto veleno di picchi e di ripicchi mordaci ha sulla punta della
alla misura d'acri fanno in savastro picchi 208 e mezzo riscontrato.
monte di boboli. / con alti picchi / de'mezzapicchi / dirompetelo, / sgretolatelo
pananti, i-131: alla porta udii picchi sì forti / che avrian dal sonno
viene svolto). m. picchi [« l'espresso », 12-iv-1987]
rocciatori,... scalatori di picchi a campanile sono stati superati da noi
« per la mia fé, se tu picchi più, 10 torrò uno bastone e
che consiste in una rapida succession di picchi ch'è più romorosa e rimbombante,
i denti delle loro macchine, con i picchi dei loro martelli li domarono, li
di guerrieri persiani che si daranno gran picchi in faccia colla sciabola, rivedrei sul cavallo
: sono rimasta senza carne per il picchi. dovresti fare un salto da un
passare in italia a'tempi nostri i picchi marini, uccello nuovo e vago quanto
, 133: perché sei grande mi picchi, vero., ma mi fai male
. savi, 1-149: covano i picchi nei tronchi degli alberi: una specie sola
di guerrieri persiani che si daranno gran picchi in faccia colla sciabola, rivedrei sul
la vista, e saliva e scendeva in picchi e burroni, nera e rugosa,
tremuli scricchi / di cicale dai calvi picchi. = deverb. da scricchiare
-anche: su una nave, sostegno per picchi di carico e imbarcazioni più piccole (
708: invoca il nonno che li picchi, / con gli occhi sfavillanti di malizia
vale staccare le vele dai pennoni, picchi o draglie, cui erano legate, sciogliendone
fondo di una strettissima valle costeggiata da picchi che non si sa dove finiscano perché
, ghiandaie, rigogoli, averle, picchi, bubbole, insomma tutte quelle specie d'
la sitta europaea \ sono comunemente detti picchi muratori per l'abitudine di nidificare chiudendo
e più rumoroso, e raddoppiare i picchi, preso da un nuovo soprassalto media
strada / di spaccapietre, il martellar de'picchi. papini, x-i- 810:
lei, che s'era dovuta specializzare nei picchi: (sul duro legno dell'uscio
anche nell'espressione enfatica pagare e picchi [« l'espresso », 15-iii-1987]
scricchiolava, si moveva, parlava con picchi sodi o lievi; altri picchi s'udivano
con picchi sodi o lievi; altri picchi s'udivano su le cartelle delle nostre
monte di boboli. / con alti picchi / de'mazzapicchi / dirompetelo, /
verghe da sollevare, zapponi forti, picchi, pontaroli con manichi e senza.
italiano svecchiatóre novatore velocizzatore. m. picchi [« l'espresso », 15-iii-1987
l'acciaio.... con i picchi dei loro martelli li domarono, li filarono
] a forza di martelli e di picchi, così stretta... per farla
si legano a verghe oblique (antenne, picchi, aste), ovvero a cordami
si aprono immensi teatri di rocce: a picchi bassi e isolati, alcuni alti e
. tecn. testa a coltelli, a picchi: punta con taglienti d'acciaio adatta
alle grida aggiunge strepito di palme e picchi di bastone e zampate sul pavimento..
dal tossicolar delle vecchie e dai sordi picchi sul petto delle divote. de roberto,
levano tremuli scricchi / di cicale dai calvi picchi. -pronunciato con titubanza, esitazione
feroce e più rumoroso, e raddoppiare i picchi, preso da un nuovo soprassalto al
assonnata ci mostrò egli neh'aprire a'nostri picchi l'uscio, comprendo in manica di
verghe da far lieve, zapponi e forti picchi. c. campana, ii-224:
uccelli il vento delle cime il nibbio dei picchi la vitalba delle forre.
alle grida aggiunge strepito di palme e picchi di bastone e zampate sul pavimento. tomizza
verghe da far lieve, zapponi e forti picchi. fr. de'marchi, 1-18
2-193: ma dacché tu costà davvero tu picchi, / chissà perché, come fanno i
niente scoramenti. prudente tranquillità. con picchi di inconsapevole albertosordismo. albicatura,
invia al visualizzatore non soltanto i singoli picchi di segnale, ma anche altri dati
da un sistema all'altro secondo i picchi di uso. limes [aprile 2005]