se ne sta a casa [il piazzare] lieto e festevole, tirando di sua
di fotografi e il cinematografista incominciano a piazzare i loro cavalletti in prova davanti ai
a frutto (un capitale), piazzare, riuscire a vendere (merci, titoli
, che non si potesse da noi piazzare impresa alcuna di casa nostra al palchetto
di fotografi e il cinematografista incominciano a piazzare i loro cavalletti in prova davanti ai
2. collocare opportunamente, installare, piazzare; allestire, mettere in opera le
in im-) con valore intensivo e piazzare (v.). impiccabilità,
, nel centro di gravità, per poter piazzare o togliere dal cavalletto di sostegno il
o a fini di sfruttamento minerario; piazzare cariche di esplosivo in punti o in
rombo. -in partic.: piazzare le artiglierie. tortora, iii-389:
di psicoanalisi s'intende, sa dove piazzare l'antipatia che il paziente mi dedica
ufficiale. = nome d'azione da piazzare. piazzare, tr. mettere
nome d'azione da piazzare. piazzare, tr. mettere, collocare, porre
era il punto dove aveva deciso di piazzare l'orchestra. stuparich, i-242:
, vedere e ricordare in modo da piazzare ogni sintomo al suo posto e assegnargli la
principe capiva che a questo punto occorreva piazzare l'equivoco salace e bigotto insieme.
agevolati dai sussidi del reich, nel piazzare le toro sotto costo ». baldini,
perfino incaricare di passar parola perché trovi a piazzare i fichi e l'olio e i
1-36: « per san pietro comincio a piazzare, » fa il vecchio, convinto
quand'era san pietro né cos'era piazzare, ma faccio l'occhio a talino e
, sentito come pari. pass, di piazzare a partire dal sec. xix;
. = nome d'agente da piazzare. piazzatura, sf. tecn.
più agio. = deriv. da piazzare. piazzeggiare, intr. (
il principe capiva che a questo punto occorreva piazzare l'equivoco salace e bigotto insieme.
passate davanti pomposi, per andarvi a piazzare nel mezzo, ognuno per essere febee
proprio posto, mettere in opera, piazzare. g. parrilli, 1-ii-274:
moto, identificare gli appostamenti adatti, piazzare le armi, puntarle, rifornirle.
all'editore treves. 3. piazzare saldamente; collocare, mettere così come
. p. levi, 3-67: piazzare i martinetti per far scivolare il traliccio
poco. 8. riuscire a piazzare una merce. abba, 310:
fatiche sparse. 22. piazzare e diffondere merci e prodotti sul mercato.
facciata della parrocchiale adorna di un ampio piazzare d'avvanti. segneri, tl-pref: mi
, 12-iv-1992], 47: penserei a piazzare dei bei fari scenografici su questa strada
con valore di allontanamento, e da piazzare (v.). spiazzare2,
sostò a vedere qualche uomo di frankie piazzare le ultime mine in una striscia di
agevolati dai sussidi del reich, nel piazzare le loro [macchine agricole] sotto
nello stesso disegno il punto migliore per piazzare un cupolino o una torretta per il
appoggia un piano triangolare sul quale è possibile piazzare i proiettori. = etimo incerto
, squadra nazionale che riesce costantemente a piazzare un numero rilevante di sciatori ai primi
sinistra a destra, dove per salire occorre piazzare gli hooks su minime asperità o buchetti
[24-iii-1995], 117: bisognava piazzare nuovamente le luci e le cineprese e quindi
, con valore intens., e da piazzare. appiccapanni, sm. attaccapanni
, 1-74: ora le resta da piazzare tutto sulla visa, metterci un altro po'
di nero che stavo già immaginando dove piazzare. r. tatafiore [christiane f.
europa vendendo pietre focaie – erano giunti a piazzare stampe remondiniane, quelle delle famose stamperie