la circondava nessun parco all'inglese, piantato a cedri ed a pini. pirandello,
marino. dessi, 6-89: si era piantato davanti a lei col basco..
accom- pagnaro. magalotti, 20-170: piantato in quattro a mezzo al prato [
l'hai raccattato; e perché l'hai piantato, lo adacqui. leopardi, iii-136
onne fiore adomato, / dove sta piantato l'arbore de la vita. lapo
aglio. -anche: campo piantato ad agli. = lat. àliàrius
. agruméto, sm. terreno piantato ad agrumi. d'annunzio,
, e non credette mai / esser piantato così a piuolo. lippi, 9-27:
alberéta1, sf. albereto, terreno piantato ad alberi. f.
'. alberéta2, sf. terreno piantato a pioppi. viviani, 35:
albero2. alberéto1, sm. terreno piantato ad alberi (specialmente pioppi, gelsi
. alberéto2, sm. terreno piantato a pioppi bianchi, a gattici.
vita (o legno della vita): piantato da dio nel giardino dell'eden,
l'altro è più agevole... piantato intorno alle ripe del fiume le regge
marchi, 355: il giardino, piantato... secondo lo stile detto inglese
contro l'oscuro amorfo, e ha piantato di colpo le sue radici entro di
423: annestati i peri, / piantato vigna, seminato il grano / avea per
, 89-5: un arbore è da deo piantato, / lo quale amore è nomenato
appalancare), agg. ant. piantato a pali (per ostruzione, difesa)
, di appioppare), agg. piantato a pioppi. targioni tozzetti,
onne fiore adomato, / dove se sta piantato l'arbore de la vita. dante
bencivenni, 4-22: questo albero è piantato allato alla fontana della paura di dio,
scudo alla donna che se l'era piantato in bocca per la paura di imbattersi con
una delle predilette della natura » -e piantato per secondo e non meno incontrastabile assioma
1-2-224: la gianduia e il tumor duro piantato nel collo pare certamente una specie di
, 4-184: l'albero comunemente qui piantato è uno dei più umili: l'acacia
avanzo della potenza romana, aveva finalmente piantato nell'europa risorgente alla civiltà, un trono
il chiodo nella testa le s'era piantato troppo forte. gramsci, 162
, agg. agric. disus. piantato, coltivato a vigna. nuovi testi
verso pedigrotta, in più luoghi, piantato in un amplissimo giardino già della felice
di quest'albero (ritenuto sacro e piantato presso i templi). banistèria
come se quella gente a un tratto avesse piantato baracca e burattini, abbandonando nella fuga
. dessi, 6-89: e si era piantato davanti a lei col basco rotondo in
ghiacciava le budella,... piantato a gambe larghe sulle sue quattro zam-
hanno in venezia un palazzo... piantato nell'acqua verde fra due rii deserti
suo manico è di ferro e piantato orizzontalmente alla sua metà. = dal
figlia di vittorio emanuele, ché aveva piantato la malavoglia senza dire: vi saluto
e vaghezza assai bello a vedere, che piantato in un vaso comodo pieno di terra
una finta battaglia. -l'esercito ha piantato le sue tende nella brughiera di san
quella parte della pelle, in cui è piantato il pelo. 3.
affrontando così e urtando un concetto già piantato nelle menti, e con bone radici
se quella gente a un tratto avesse piantato baracca e burattini, abbandonando nella fuga
me, e sta lì burbero col cappello piantato su la testa come san rocco.
intende un gelso dell'isole filippine, piantato in mezzo alla scena, e due vasi
estremo è stretto da altro simile cane piantato nel toppo da scorrere.
e letter. coperto di canne, piantato a canne. crescenzi volgar.,
lo canzonavano perché la sara l'aveva piantato, mentre serravano le vele, e la
spiaggia. panzini, ii-683: aveva piantato su la spiaggia del mare un capanno
stava piantato un ombrello chinese e sulla parete, anche
troppi sono i filosofi che ve l'han piantato da una parte e ribadito dall'altra
/ un capodaglio per chi l'ha piantato. capodanno (capo d'anno
il lavoro letterario dal terroso e ben piantato suolo naturale e sociale, dove ha
osteria, vi trovaron quel tale già piantato in sentinella, che ingombrava mezzo il vano
quella parte della pelle in cui è piantato il pelo... * carne '
un carradore aveva portato la forgia e piantato i picchetti per cerchi e una ruota.
la famiglia sta tutta raccolta nel casotto piantato su quattro pali nell'acqua. di tanto
la famiglia sta tutta raccolta nel casotto piantato su quattro pali nell'acqua. soffici
sm. bosco di castagni, luogo piantato a castagni. palladio volgar.
un giovanetto di ventidue anni, e ha piantato me per attaccarsi a lui. bar
, / non v'abbia italia ancor piantato intiero / in marmo di carrara e dritto
cavare. foscolo, iv-473: s'era piantato un pugnale sotto la mammella sinistra;
tutte van bene, quasi che ci abbia piantato il chiodo. avere un cavicchio per
cavolàia1, sf. agric. campo piantato a cavoli; i cavoli che crescono
. cavolàio, sm. luogo piantato a cavoli. 2. raro
, / non v'abbia italia ancor piantato intiero / in marmo di carrara e
ultime tue, io ti credea già piantato su i sette colli e di là mi
faccia supe riore dove è piantato il tramezzo. = deriv.
fanno torto. 2 agric. terreno piantato di castagnoli dai quali si ricava il
: un carradore aveva portato la forgia e piantato i picchetti per cerchiare ima ruota.
2. infisso, conficcato, piantato (un chiodo, una lancia,
, spiccò un salto, e piantato un piede sul montatoio, senz'afferrarsi alla
altre, e ti avessi in capo piantato il cimiero della città di corneto. idem
abbellimento. in capo al letto stava piantato un ombrello chinese e sulla parete,
cipressaia. cipressato, agg. piantato di cipressi, con cipressi piantati ai
sf., cipresséta). terreno piantato a cipressi. fra giordano [crusca
slataper, 1-90: il cocchiere, piantato con le gambe aperte sui due lunghi
lo canzonavano perché la sara l'aveva piantato, mentre serravano le vele, e la
nella cella dell'anima vostra stia sempre piantato e ritto l'arbore della santissima croce;
delle ultime tue, io ti credea già piantato su i sette colli e di là
algarotti, 1-41: gl'inglesi hanno piantato numerose colonie di là del mare;
.. è un pezzo di trave piantato verticalmente nel mezzo della catena.
, di conficcare), agg. piantato, ficcato, infisso (un chiodo,
fico che mio nonno aveva visto appena piantato e che adesso gli sembrava troppo lontano
inchiodato, affisso, tenuto fermo, piantato a forza (con chiodi o simili)
il vigore delle radici con cui s'è piantato dentro se stesso. 3
cònsito } agg. ant. seminato, piantato. crescenzi volgar., 5-1:
= comp. da contra e piantato (v.). contrapologìa
controsèsto, sm. agric. albero piantato in mezzo a un quadrato delimitato ai
: accanto a lui un grosso marinaio piantato solidamente sulle gambe coperte di stivaloni,
statura e il picciol berretto assai bizzarramente piantato sulla grossa testa, dando forti mestolate
accompagnato e guidato da un paletto piantato in terra vicino al piè della vite.
, specie di ghiera o disco di legno piantato nella superiore estremità dei fusi: su
disse che aveva il difetto di esser piantato come un pilastro. -iron.
filosofo guascone /... / piantato il laico a piè, suo compagnone,
, d'istinti e di reazioni avevo piantato, come fiori supremi e bandiere comuni
/ crollava. carducci, 113: te piantato / in su la nave, o
disposto per 10 più a gruccia, piantato sur una base di legno. sulla
6-129: chiesi al carrettiere chi aveva piantato tante viti e se bastavano le braccia a
con quel grande pettine / di rubini piantato nella crocchia. savinio, 191:
dopo la morte dello zio, aveva piantato tenda definitivamente alla conceria. vi mangiava
figurato un arboro grande tutto ramoso, piantato dentro nel mezzo de la basa d'
ii-353: aveva il diavolo in groppa, piantato profondamente, quasi radicato fra le vertebre
e sporgenze del duomo; contrasto col piantato della corte e delle tre vie principali.
. algarotti, 1-41: gl'inglesi hanno piantato numerose colonie di là del mare;
siena, 24: questo arbore così dolcemente piantato gicta fiori odoriferi di virtù, con
. ho regnato sui liei e piantato un giardino - ma cos'è tutto questo
sceniche mie bizzarre rappresentazioni, si era piantato nel teatro. carducci, 737: oh
sul seno stesso della tua druda t'avrei piantato un pugnale nel cuore. d'annunzio
correre la buona fortuna. ma mi ha piantato, e'con tinua a
iv-245: il principale aspetterà. io ho piantato il mio, e piglio lavoro in
tiranno; contro cui, quando sia ben piantato, non vale che una subita effervescenza
se i quattro compagni non lo avessero piantato rubandogli ogni peculio, e tutti gli
s'irraggiano dal monumento di marco aurelio piantato nel mezzo. = voce dotta,
il terreno, e su quest'eminenza è piantato un castello antico, ma dalla natura
. bot. che ha il tallo piantato sulla roccia (un lichene, un'alga
il cipresso che la leggenda vuole piantato dal serafico in persona, e
dir: qui piove! -essere piantato (un albero, una pianta).
la grandezza epica d'un argine massiccio piantato fra l'acqua e la sottostante pianura
cistide. milizia, iii-172: un seme piantato in primavera produce fra poche settimane un
la vita esemplare di sua madre gli avevano piantato dentro, con profonde radici, egli
6-ii-164: la gianduia e il tumore duro piantato nel collo pare certamente una specie di
disse che aveva il difetto di esser piantato come un pilastro su quei pie- dacci
5. marin. puntale di legno piantato in terra per dare volta a un
mirto] sia il primo albero che fosse piantato a roma in luoghi publici per un
, di fazione: star fermo, piantato a guardia di qualcuno o di qualcosa
indugi a irvi: egli m'ha piantato a piuolo. girolamo leopardi, 2-103:
per sincope férmo). fissato, piantato, appoggiato saldamente e stabilmente; reso
il negherò. 7. ben piantato, ben fondato, saldamente unito;
sermentuccio di vite,... piantato da pochi giorni in un angolo della stufa
campo del signore così ben coltivato e piantato, che oggi è tenuto uno de'
2. sm. ant. terreno piantato a fichi. caro, 6-14:
un gran fuoco. -conficcato, piantato (un corpo aguzzo, un chiodo
ant. ficheréto), sm. terreno piantato a fichi; ficaia.
ionto / 'n un ramo sopr'a me piantato. 12. locuz. -figgere
suo parere, avendo fiso il chiodo e piantato l'ancora di non ridirsi a pato
, sì uccellatori. soffici, i-93: piantato l'arnese nel suolo e nascostici un
stabile, tenuto fermo, composto; piantato, conficcato; appeso, applicato.
mio polso... m'aveva piantato in viso due lucerne fisse fisse,
. (superi. fittissimo). piantato, ficcato, conficcato, fatto penetrare
inferiore appuntito come se dovesse essere piantato. 9. per estens. numeroso
3. per estens. ben piantato, robusto, in perfetta salute,
2-322: sarà come legno che è piantato appresso al corso delle acque, il
vaso fognato,... l'albero piantato ha tempo di ben barbicare.
, sparìa. 3. ben piantato, collocato stabilmente, saldo. caro
: un carradore aveva portato la forgia e piantato i picchetti per cerchiare una ruota.
grosso delfino che aveva ancora il forgolo piantato sotto la nuca. = voce
., i-29: lo signore iddio avea piantato in verità il paradiso della dilettanza dal
qualche marachella o mi abbia addirittura piantato per un altro, non mi è
. d'azeglio, 4-231: aveva piantato il suo negozio ambulante sotto una frascata
'. frassinéto, sm. luogo piantato a frassini; bosco di frassini.
teste di ponti. -palo acuminato piantato orizzontalmente o obliquamente, a seconda della
parapetto per cogliere una frondétta dell'olivo piantato nel terrazzo del piano inferiore.
. 4. ant. pigiato, piantato profondamente. b. davanzali, ii-495
. 2. raro. piantato ad alberi da frutto (un terreno
voci e di canti. -che è piantato ad alberi da frutto (un terreno
campo del signore così ben coltivato e piantato, che oggi è tenuto uno de'più
come se quella gente a un tratto avesse piantato baracca e burattini, abbandonando nella fuga
siena, 24: questo arbore così dolcemente piantato gicta fiori odoriferi di virtù, con
6. sparso (il seme), piantato (un albero). -anche al
soverchio. milizia, iii-172: un seme piantato in primavera produce fra poche settimane un
massaia, viii-209: sopra una collina era piantato il 'ghebì ', ossia la
delle strade che menano alla città, piantato da federico barbarossa a spaventare guelfi e
adocchiando l'avvoca- tino il quale, piantato dalla colomba non poteva riaversi da quello
fiore adomato, / dove se sta piantato l'arbore de la vita. bencivenni,
significato osceno. aretino, 8-126: piantato il suo giglio nel mio orto,
albero alto più di 30 piedi, piantato in una ferrata che forma in aria
le canne nasali. -che è piantato con alberi o piante novelli; che
. dessi, 6-113: le aveva piantato gli occhi in faccia con un'espressione
scabro di salsa gromma,... piantato / lungi avea dalle salse aure nel
medicina, quando rag- guarda in sé piantato il gonfalone della santissima croce. pulci
corporatura molto sviluppata; tarchiato, ben piantato, muscoloso, robusto. novellino,
, che se guari / non è piantato dove vender s'usi, / sarà sì
s'irraggiano dal monumento di marco aurelio piantato nel mezzo. 6. plur
-per estens.: serrato fortemente; piantato saldamente. bresciani, 2-v-92: le
, di impiantare), agg. piantato, conficcato; inserito, infilato.
gridano. 2. conficcato, piantato. esopo volgar., 6-72:
sua impostatura d'uomo contento e ben piantato nella vita pareva uscire un'aura di
l'impostime... sempre si mantenga piantato d'alberi e vetrice a ciò meglio
esser venuto negli occhi e quivi aver piantato la insegna, usa la metafora del
6. disus. coperto di alberi, piantato ad alberi (un luogo, un
grossezza. 7. ant. piantato nel terreno, radicato (un albero
sorti presaga, avea quel bosco / piantato per incanto, e assai novelli /
fra i monti. 3. piantato in una cassa piena di terra (una
e letter. inchiovato). confitto, piantato, fermato o chiuso con chiodi.
. incipressato, agg. letter. piantato a cipressi (un luogo);
fa frutto alcuno, ma se il maschio piantato allato alla femmina s'inclina ad essa
. instabile, mal situato, mal piantato, barcollante, incongruente, incoerente.
pongano in spettaculo sopra d'uno palo piantato. 2. intr. con la
entrare in sospetto che ne'reni sia piantato qualche calcolo, che...
, infilzato. -anche: confitto, piantato. a. del rosso, 1-iii-2-287
3. infilato, conficcato, piantato; incastrato. ramusio, i-19:
scorreva su due guide. -affondato, piantato nel terreno. serao, ii-17:
. letter. infisso, conficcato, piantato. f. f. frugoni
che se il maschio della palma sia piantato gran tratto lontano dalla sua femmina, tutto
osteria, vi trovaron quel tale già piantato in sentinella, che ingombrava mezzo il
17. raro. scherz. stare ben piantato sui due piedi. viani,
la disavventura sotto gli aragonesi di vedersi piantato in palermo un tribunale d'inquisizione.
al caffè fiorio,... sempre piantato davanti alla porta, col suo inseparabile
spalle. 2. innestato; piantato. - anche al figur. pulci
i frutti di quell'arbore ch'egli avesse piantato ovvero insetato. tanaglia, 1-454:
o mio dio perché mi hai tu piantato / in questa involontaria vita come un
. soderini, iii-253: il rovistico piantato fitto fa macchia buona e si può col
, / dico che ogni arbore che è piantato / vole el primo anno esser zapato
che per il suo interesse, l'aveva piantato, senza promettergli, anzi senza risolver
pass, di interrare), agg. piantato nella terra; collocato sotto terra;
se avete un cipresso, un alberello piantato in un folto bosco, vedrete questa
fu, dappoi il molto giostrare, piantato in mezzo di tutti questo polmone,.
i-372: pascarella... stava ben piantato sulle gambe arcuate di satiro appena inurbato
: o mio dio perché mi hai tu piantato / in questa involontaria vita come un
eccoti, o vecchio sole, superbamente piantato / su un onagro turchino, / mentre
dai botanici ippocastano, non si è piantato finora ad altro oggetto, che a
quella finita, te l'hanno vergognosamente piantato e lasciato in isola, né lo guardano
.. / non v'abbia italia ancor piantato intiero / in marmo di carrara e
'n un ramo sopr'a me piantato. iuntura (iontura, iunctura
fare un nolo per roma, mi ha piantato, benché fusse in obbligo di condurmi
disse che aveva il difetto di esser piantato come un pilastro su quei piedacci che
leva dell'asta 'è un corto legno piantato a squadra nell'alto dell'asta a
brava mazza di nocciuolo, / dura e piantato lì come un piolo. pascoli
11-iii-1104: il lauro e il mirto piantato sotto l'ampissima ombra del pino possono crescere
.]: * lineto ': luogo piantato e coltivato a lino. padula,
, 8-148: generazione dietro generazione ha piantato fra quelle pietre le sue biffe,
più alta. grandi, 276: piantato sopra detto argine un livello a doppio
, 307: il pulpito dai romani piantato sopra il proscenio era più largo
sano; / l'altro, ricco e piantato a buona luna. giusti, 4-i-24
, con un gran naso appuntito e molle piantato nel mezzo d'una faccia melensa.
aretino, 1-23: il fulignese, piantato dalla sua madama, fitto il capo in
]... rovesciato, e piantato in terra, volge in pendio l'infranto
, 1-339: altre soglion tallire per piantato / ramicello; sia poi questo, secondo
chiesa, se il magliuolo ch'ella avrà piantato con tanta fatica si converte in amaritudine
dell'ascensione fu scoperto che era stato piantato il maio davanti la loro porta.
= comp. da malie] 1 e piantato (v.). malpièno
loro ha, delle genti istesse, piantato i mansueti. buonarroti il giovane,
la cucina ingombra, e si era piantato davanti a lei col basco rotondo in cima
in aria. stuparich, 3-121: ben piantato a cavallo della sua motocicletta, braccia
martini, 5-28: nell'uscire, notai piantato sul marciapiede in faccia all'albergo.
d'aquilegia e di triesti e visto poscia piantato in diversi giardini di vinegia. soderini
] quattro colonne e sopra v'ha piantato quattro maschere colossali: due piangono esterefatte
il contegno. il parente l'han piantato solo nella melma, sotto i putti
frutto alcuno, ma se il maschio piantato allato alla femmina s'inclina ad essa,
pieno di collera e di alterigia, rimaneva piantato lì come aggredito addirittura. 3
5-214: che razza di frutti ha piantato quel mattaccio del mio figliuolo.
bislungo, nella cui metà è piantato un lungo manico. con questo stro-
per lo più nocchiuto, in cui è piantato un corto manico. con codesto mazzuolo
, / sempre per qualche meandro dell'orto piantato di viti / è qualche mucchio di
: la gianduia e il tumore duro piantato nel collo pare certamente una specie di
, niente, povero carlino, à piantato un melo! nascerà un melo! crusca
bestemmiare che fa uno che è stato piantato dalla sua signora,... mirava
iron.). -fatto o piantato e messo lì: con riferimento a
zitto / e che proprio ci par piantato e messo. giusti, 4-i-257: un
statura e il picciol berretto assai bizzarramente piantato sulla grossa testa, dando forti mestolate
avea finito quel dire, che vien piantato lui in quella fanga di sorte che non
rise. niente. mi restò lì piantato e duro davanti, più brutto
quai produce questo mistico orto / che fu piantato con diversi tomi. -nozze
mitraglia d'interiezioni tedesche a un signore piantato lì a vedere sfilare le carrozze. linati
arbore cacciosse, / in modo era piantato il luogo spesso. sassetti, 320:
con un gran naso appuntito e molle piantato nel mezzo d'una faccia melensa.
e cavaliero, / non vabbia italia ancor piantato intiero / in marmo di carrara e
altro frutto richiede l'uomo dall'arbore piantato in buona terra che da quello che
i piedi de'galeotti che remano. è piantato come i banchi, un piede più
remano, quando vogano avanti. è piantato sopra la stessa linea de'banchi,
. b. davanzati, i-43: piantato un castello sopra le moricce di un
reo;... gli fu piantato il livido teschio su gli occhi. impallidì
s'abbatte a passar per un bosco piantato a mostacciolo suppone addirittura e come implicitamente
motociclette. stuparich, 3-121: ben piantato a cavallo della sua motocicletta, braccia
, 5-41: un marinaio goloso ha piantato un faro bianco sulla murata di poppa
con granne frutto, / en cor piantato, me dè pascemento, / che fé'
gli altri fiori del giardino un gherofano piantato in un pitale di creta, perché
al frassine, e che può essere piantato per ornamento... il legno
, 3-133: figlio, diceva, piantato con il seme dell'eresia, ma prodotto
pertiche del valore di ducati cinquanta, piantato di quaranta mori, renderà almeno quaranta
nocéto, sm. luogo, terreno piantato a noci; bosco di noci.
un nolo per roma, mi ha piantato, benché fusse in obbligo di condurmi
o colto (un frutto); piantato da poco (un albero, una
delle sorti presaga, avea quel bosco / piantato per incanto, e assai novelli /
tenero, fresco. - anche: piantato da poco, giovane (un albero)
, 24: questo arbore così dolcemente piantato gicta fiori odoriferi di virtù, con
d'olio degli ulivi che noi abbiamo piantato per loro e ne governeranno la lampada
olivato1 (ulivato), agg. piantato, coltivato a olivi (un terreno
oliveto. olivetato, agg. piantato, coltivato a olivi. d'
inutile. olméto, sm. terreno piantato a olmi. crescenzi volgar.,
... è sempre un omaccione ben piantato, florido, il ritratto dell'allegria
verticale in un apposito sostegno o anche piantato nel terreno, serve a riparare persone
ontaneto. ontanéto, sm. terreno piantato a ontani; bosco o macchia d'
di breme, 68: tutto era piantato di scelti pini in quei contorni,
i-305: tre anni or sono ho piantato un melograno che dà già frutto. barilli
avere, quando si batte la palla, piantato sì bene la loro ordinanza che la
ojetti, i-661: nel cortile hanno piantato un orticino di erbaggi. papini,
uscio '. idem, 20-114: piantato il suo giglio nel mio orto, gli
e, prelevato da piante adulte, viene piantato per la riproduzione agamica. o
: aveva... il visire piantato i suoi padiglioni al lago di zarfigna.
zoppo vale assai meno d'un mascalzone ben piantato. saba, 172: la piazza
. -volere piantare il manico dopo aver piantato la pala: non accontentarsi, voler
piloso che a momo da trevigi par piantato come si fan le palladelle. idem,
fa frutto alcuno, ma se il maschio piantato allato alla femmina s'inclina ad
di feste pe 'l re. hanno piantato di molti pali. p. petrocchi [
davanzati, ii-515: l'ulivo vuol esser piantato... con buon pane in
., i-29: lo signore iddio avea piantato in verità il paradiso della dilettanza dal
lati della camera una ferrata ovvero parapetto piantato con pali di ferro, che tengono
.. il sedile posticcio di parata piantato a traverso. moretti, ii-506:
sul parco o barco presso torino, piantato per ordine e per disegno del duca carlo
cramor con grande frutto, / en cor piantato, me dà pasciménto. guittone,
faldella, 4-29: prati è ognora piantato a sgranocchiare pasticcetti davanti il 'caffè
il marito, che per sposarla avea piantato la gaggiotti a cui faceva la corte,
e colombelle, costituito da un bastone piantato nel terreno, recante in cima un'
. codemo, 39: 'un pennino piantato dritto sullo stesso arnese rendeva compiuta l'
pertiche del valore di ducati cinquanta, piantato di quaranta mori, renderà almeno quaranta
in terra si suol dire che egli ha piantato un pero. e 'far pero'
pertiche del valore di ducati cinquanta, piantato di quaranta mori, renderà almeno quaranta
. v.]: 'pescheta': campo piantato di peschi. = forma
: costui non è il legno il quale piantato presso al corso dell'acque nel debito
disse che aveva il difetto di esser piantato come un pilastro su quei piedacci che sembravano
. fenoglio, 1-217: l'avevano piantato seduto sul bordo del carro e legato per
di velluto. soderini, iii-319: piantato [il pioppo] in terra che non
della scienza del bene e del male piantato da dio, secondo la narrazione biblica,
biologica (con riferimento a un albero piantato). giuliani, i-372: e
piantàbile, agg. che può essere piantato o messo a dimora (un organismo
sbarbicare prima ciò che di cattivo avesse piantato l'eresia, il paganesimo e l'
/... / e d'avermi piantato alla fin fine: / ché fu in
la porta di sua mano / avea piantato già san gemignano. buonarroti il giovane
i-305: tre anni or sono ho piantato un melograno che dà già frutto.
. ridolfi, i-323: io ho piantato dei gelsi a boschetto. p.
avea edificato e la possessione che avea piantato. serdonati, 9-29: perché..
quel fiume nelle angustie di valenza tutto piantato di grossissime travi per impedire il corso
., i-29: lo signore iddio avea piantato in verità il paradiso della dilettanza dal
di feste pe'l re. hanno piantato di molti pali. ojetti, 1-491
: poi che il baccelliere mi ebbe piantato due volte lo stendardo nella rocca e
città, attanagliato... e poi piantato. a. pucci, cent.,
giustizia e iveritto per la mezza parte sia piantato. s. bernardino da siena,
non avea finito quel dire che vien piantato lui in quella fanga di sorte che non
sciascia, n-151: un lunapark ha piantato i baracconi in piazza, a pochi
. nardi, ii-148: avendo lutrec piantato l'artiglierie a quella città, la
intelligenza con alcuni degli abitanti e aveva già piantato senza essere discoperto le scale alle mura
io? questo monastero non l'ho piantato io qui vicino a questa casa. bacchetti
fu, dappoi il molto giostrare, piantato in mezzo di tutti questo polmone. n
128: gli attendenti degli uffiziali avevano piantato in mezzo al salone un fornello.
barilli, ii-300: un marinaio goloso ha piantato un faro bianco sulla murata di poppa
v-2-700: la maggior parte de'deputati avea piantato il proprio soggiorno in osnabrug. muratori
in castiglia ed in italia che non sia piantato col piede de'spagnuoli. giuseppe da
algarotti, 1-iii-93: gl'inglesi hanno piantato numerose colonie di là dal mare,
di assab. fogazzaro, 1-128: abbiamo piantato... anche in vicenza un
. fracchia, 933: il magnano ha piantato in piazza la sua officina.
avere, quando si batte la palla, piantato sì bene la loro ordinanza che la
io ringrazio la vecchiezza che m'abbia piantato in questo letto. 17.
cavalli e dodici mila fanti, vi aveva piantato il campo. giulio strozzi, 19-72
il mal figliuolo, che essa aveva piantato e coltivato con tanta sollecitudine, si converte
: non ricordavo il muso che aveva piantato a quel disgraziato di bruno la volta che
realmente. fogazzaro, 1-349: ho piantato il mio edificio artistico sopra un terreno affatto
il discorso e si compiace d'averlo piantato bene. 28. registrare una
d'orlando, / il quale ha or piantato nel giardino. pasqualigo, 251:
nolo per roma, mi ha piantato. a. casotti, 1-1-20: ben
andati al diavolo: / m'han piantato come un cavolo. giusti, ii-320:
, x-154: l'aereo mi ha piantato -causa la nebbia -a venezia. bacchetti
gozzi, 1-64: una l'ha piantato e vorrebbe ch'io provassi ch'ella ha
la pianti. nievo, 502: ho piantato mio marito, sono stanca di mia
! c. boito, 260: ha piantato quella bamboccia della sua sposa una settimana
. la tua ragazza di torino ti ha piantato. ecco che cos'hai. piovene
casa, andate, e vantatevi d'aver piantato il vostro re. manzoni, pr
nievo, 4-227: h professore aveva piantato la sua macchina pneumatica e aveva fatto
, vi-1-214: dove opinioni arbitrarie hanno piantato casa, non si può fabbricare senza demolire
, / non v'abbia italia ancor piantato intiero / in marmo di carrara e dritto
= femm. sostant. di piantato. piantato (pari. pass
. sostant. di piantato. piantato (pari. pass, di piantare)
, agg. (ant. piantato). collocato, messo a dimora nel
fiore / e frutto a guisa d'albore piantato. boccaccio, v-125: una altissima
costui non è il legno il quale piantato presso il corso dell'acque nel debito
produce. romoli, 280: l'aglio piantato nel crescer della luna diventa maggiore e
papa, 3-61: un picciolissimo salcio, piantato in un vaso, pervenne ad una
vago giardin sopra la cima / tutto piantato e molto ben tenuto. beolco, xxi-ii-582
nel combattere dagli alberi spessi onde era piantato il terreno. ariosto, 36-58: io
l'arbore cacciosse: / in modo era piantato il luogo spesso. paolo contarini,
in forma di claustro, e nel mezzo piantato di arbori grandi con molte fontane.
là da lete sorge ermo boschetto / tutto piantato a mirti e sparso a fiori.
, v-63: un pendio scendeva tutto piantato a cipressi graziosissimi.
nel terreno. pascoli, 1246: piantato d'aste e di pennoni è il campo
gancio infisso nel muro e un palo piantato nel campo. -con riferimento a una
. codemo, 39: un pennino piantato dritto sullo stesso arnese. -ant
sottosopra, / ch'el non starà piantato coi piè rossi. ugurgieri, lxxviii-ii-85:
girare centinaia di miglia, benché fosse piantato nella cima d'un monte. birago,
mentre orava nella sua stanza, vide piantato un tribunale dove cristo assiso riconosceva i
com'è fallito / un caffè sì ben piantato, / un caffè sì ben pensato
prospetto all'elegante palagio su di gentil collina piantato. botta, 6-ii-87: era mestiere
l'isola della mota, nella quale stava piantato il forte mifflin. padula, 494
rametti, 239: essendo il ponte piantato tutto in una massa sopra la sponda
. edi, 16-iii-242: sta piantato da una delle bande un ossetto semilunare
: la gianduia e il tumore duro piantato nel collo pare certamente una specie di
con un gran naso appuntito e molle piantato nel mezzo d'una faccia melensa.
, per lo più nell'espressione ben piantato). forteguerri, 6-46: si
vale assai meno d'un mascalzone ben piantato. pirandello, 8-560: erano, sì
ii-129: aminadab... era ben piantato su due colonne di gambe, corto
gli disse che aveva il difetto di esser piantato come un pilastro su quei piedacci che
: aveva... il cappellaccio piantato su la nuca. idem, ii-716
, ii-716: sta lì burbero col cappello piantato su la testa. 11
a parlare con il cameriere che risultò piantato al centro della società urbinate con una
fisso, irrigidito (anche nell'espressione piantato come un palo). b
per passare, ed ora mi state piantato là come un palo. giuliani, ii-203
. c. botto, 44: piantato sullo stretto sedile del biroccino scoperto.
bambinescamente timidi e dolenti l'enorme visitatore piantato sulla porta a braccia e gambe aperte
rise. niente. mi restò lì piantato e duro davanti. pratolini, 8-18
8-18: così vestito com'era, piantato con le mani nelle tasche, era
stava in sul mezzo appunto in piè piantato / a guisa d'una torre fermo e
avversari. carducci, iii-1-99: te piantato / in su la nave, o re
. gadda conti, 1-483: ben piantato sul ponte, colle mani nelle tasche
spicca un salto; è su, piantato sul piede destro, col sinistro in aita
sospeso nella staffa, e l'altro piantato ancora in terra. ungaretti, xi-267
pesci, toma a spiare con un piede piantato su ogni sponda. bigiaretti, 11-204
.. e teneva lo sguardo dritto piantato nell'altro. 15. appostato
osteria, vi trovaron quel tale già piantato in sentinella, che ingombrava mezzo il vano
calandra, 6-126: non era già come piantato l'assedio? 17. collocato in
: il paradiso terrestre è un luogo piantato da dio pieno di tutte l'allegrezze.
paradiso, che chiamano della terra, piantato solo per diporto dell'uomo, che
escogitato. chiari, i-154: ecco piantato nel capo mio un novello sistema,
questo fiore: lo porta quello ultimamente piantato dall'onorevole sella. 19.
la disavventura sotto gli aragonesi di vedersi piantato in palermo un tribunale d'inquisizione sottoposto
precario, instabile, mal situato, mal piantato, barcollante. -reso politicamente
uno stato, ma che una volta ben piantato et assodato, non gli facesse mestiero
, i-5: nella quale umiltà sta piantato l'amore e l'affetto dell'anima,
carta che costa gran fatica ed è piantato coll'ultima chiarezza. rovani, 3-i-42
delle umane cognizioni immobilmente è dalla natura piantato. 21. radicato, impresso
: essendo ne la natura de l'uomo piantato questo disiderio di sapere, tutti quelli
cosa può riuscire più dolce quanto il mirare piantato e dilatato fra 'suoi figliuoli questo
aretino, 1-23: il fulignese, piantato dalla sua madama, fitto il capo
, ii-143: vedendo che vitellio, piantato da'soldati migliori e da tutti gli
si prese / giuoco di me, piantato in sul passeggio. goldoni, vi-449:
legge ne rimane (come si dice) piantato. 28. arald. rappresentato
sieno le colonne non possono andare dal piantato dell'edifizio per tutte le divisioni fin in
bislungo,... contrasta col piantato della corte e delle tre vie principali.
. 30. locuz. -essere piantato in un candeliere: occupare una posizione
avere in mano la fortuna e di essere piantato in sul candelliere, spargendo raggi pel
, spargendo raggi pel mondo. -stare piantato sull'ancora: essere ancorato. d
30 anni a questa volta se n'è piantato un indicibile numero nel nostro territorio:
2-9: quello che nel verno è stato piantato è meglio, e meglio s'appiglia
forma di claustro, e nel mezzo piantato di arbori grandi con molte fontane.
sviluppo o di crescita; tenero, piantato da poco (una pianta).
stato così sottosopra / ch'el non starà piantato coi piè rossi. idem, inf
gli disse che aveva il difetto di esser piantato come un pilastro su quei piedacci che
di respiro, come se m'avessero piantato un pietróne sullo stomaco. govoni, 2-79
, fermò la mia attenzione un chiodo piantato nel muro presso una piletta d'acqua
legar con una corda ad un pioletto piantato nel prato l'animale, assegnandogli così la
brava mazza di nocciuolo, / duro e piantato lì come un piolo. emiliani-giudici,
ii-1-1107: -non mi seccare! ci hanno piantato lì in salotto come due piuoli.
grazzini, 4-372: e'mi avevano piantato come un zugo a piuolo. a
e indugia a irvi: egli m'ha piantato a piuolo. buonarroti il giovane,
pioppo1. pioppato, agg. piantato, coltivato a pioppi; adibito a
la porta di sua mano / avea piantato già san gemignano. brusoni, 1-179
, ii-300: un marinaio goloso ha piantato un faro bianco sulla murata di poppa
gli altri fiori del giardino un gherofano piantato in un pitale di creta. t.
platano1. platanéto, sm. terreno piantato a platani, bosco di platani.
ant. e letter. coltivato, piantato ad alberi fruttiferi e in partic.
se, quando un pometo è appena piantato e vi è passata sopra una tempesta
stellata soma. passero, 6-12: piantato avea di propria man da prima /
vien piantato lui in quella fanga di sorte che non
« me lo immaginavo sai che avresti piantato questa grana ». quarantotti gambini, 4-162
il « quando ero paggio.. » piantato di tre quarti davanti al suggeritore,
ci. romoli, 280: l'aglio piantato nel crescer della luna diventa maggiore e
e smisurato, / con un porro ben piantato / ne l'antica sua radice
vescovo di bressa, tante volte mi ha piantato un porro e voi m'avete risposto
ne fé la profezia, / gli ha piantato un bel porro dietro via. /
ferro di cui un de'capi è piantato in un manico di legno, l'altro
/ e 'n positura rari, avea piantato / egli nei colti campi, esimio
il porre a dimora; l'essere piantato; il punto (terreno o buca
leggi e bandi, 6-45-2: debba aver piantato e posticciato di vetrici le ripe di
posta doventa pietra. 3. piantato, messo a dimora (un albero,
sorti presaga, avea quei bosco / piantato per incanto. -che contiene la
, nel luogo appunto ove dicono era piantato il terebinto sotto il quale si riposò
ne fé la profezia, / gli ha piantato un bel porro dietro via. bruno
], 182: l'albero è benissimo piantato di radici, conciosia che, oltre
/ delle sorti presaga avea quel bosco / piantato per incanto, e assai novelli /
le pareva ricordare quella dell'uomo, piantato su due trampoli e procedente ad angolo
la fortuna ma principalmente l'industria abbiano piantato questo scorno in prospettiva di tutta la
grosso delfino thè aveva ancora il forgolo piantato sotto la nuca. idem, *
. foscolo, iv-473: s * era piantato un pugnale sotto la mammella sinistra;
307: il pulpito, dai romani piantato sopra il proscenio, era più largo del
86: ho sempre scelto: ho piantato il liceo perché volevo correre in moto:
.. è sempre un omaccione ben piantato, florido, il ritratto dell'allegria
un uomo che in un giardino ben piantato colloca una bella statua in modo ch'ella
onne fiore adomato, / dove se sta piantato l'arbore de la vita; /
come in uno antico edilìzio romano, piantato sulla riva del mare, le acque
. romoli, 280: l'aglio piantato nel crescer della luna diventa maggiore e
largo, robusto, solido, ben piantato. -con connotazione negativa: tozzo,
massaia, viii-209: sopra una collina era piantato il 'ghebi ', ossia la
mazza di nocciuolo, / duro e piantato lì come un piolo. -a
un rinomatissimo astronomo... ha piantato una base per predire il tempo,
xxxvii-132: sempre ogni arboro ch'è piantato / intiendi che sia dico radixato.
: parte del capello o del pelo piantato nella cute (e, per estens.
aristocratici e fa vedere ch'essi hanno piantato il trono sopra la rovina del popolo
, uncinato a una delle due estremità, piantato dall'altra nella grossezza del guscio sì
, scelse un bel sito deserto ove fu piantato il bivacco. -celerità di
ficcar carote e seminar zizzanie. -restare piantato da ravano: sconcertato. n.
da che abbiamo passato il confine e piantato la bandiera nel suolo redento. quarantotti
. bartoli, 1-6-85: era il castello piantato su la cima d'un poggio verso
sovran diletto. passero, 6-12: piantato avea di propria man da prima /
aspettazione di feste pe 'l re. hanno piantato di molti pali. c'è grande
longhi, 562: riecco il paese piantato d'alberi con le solite luci a granello
nonn-è i. legnio il quale è piantato apresso del corso dell'acqua che fruttifica nel
altosteria, vi trovaron quel tale già piantato in sentinella,... e guardava
acquattarsi. s. ferrari, ben piantato nel terreno. mente di pece, in
madesimo si rimpulizzisce e rassetta. hanno piantato pali con lanterne e la scritta s p
i-35: l'albore, che è piantato in buona terra e bene cultivato,
, anche oggi virenti, che avrebbe piantato agamennone a delfo, presso la fonte
viali che vanno a nnselvarsi in un bosco piantato regolarmente di alberi, che a luogo
, 1-106: sulla vetta dell'amiata hanno piantato una grande croce di ferro..
pass, di ripiantare), agg. piantato nuovamente dopo essere stato estratto o divelto
, ii-515: l'ulivo vuol esser piantato di marzo o d'aprile...
può. ogni tanto se ne vede uno piantato in mezzo alla strada e a
traluce, si hanno posto ed altamente piantato nell'animo che debba essere a qualche
d'assicella nel cui mezzo è perpendicolarmente piantato un lungo manico. col ritravio si
fingie che vi sia un albore grandissimo piantato a ritroso e pieno di pomi odoriferi
o la sponda, sulla quale è piantato il filare degli olmi con le viti
20-33: poi che il baccelliere mi ebbe piantato due volte lo stendardo ne la rocca
o un pero / è l'uom piantato in terra a la riversa. pantera,
3-133: non ricordavo il muso che aveva piantato a quel disgraziato di brano la volta
vanteggiano tonde. 2. piantato, messo o che si trova in posizione
20-33: poi che il baccelliere mi ebbe piantato due volte lo stendardo nella rocca e
. aretino, 1-24: il fulignese, piantato dalla sua madama, fitto il capo
formano il borgo di dego: uno piantato su d'un colle ronchioso, gli altri
. soderini, iii-252: il rovistico piantato fitto fa macchia buona e si può col
i rovi e le spine di cui è piantato il calvario tetro di certe catastrofiche adolescenze
ammirato, 2-8: altri disse dello stendardo piantato nella rocca, del pigro rozzone che
. 7. robusto, ben piantato (il corpo); massiccio (
'dritto di poppa': pezzo di costruzione piantato su la estremità postenore della chiglia per
fondo; sur una di queste è piantato in una stessa linea retta il pezzo
voglio dire, quel sacramento di ferro piantato in mezzo al mare mi ha fatto venire
ant. salcétto), sm. terreno piantato a salici, bosco di salici;
in piede. 2. solidamente piantato nel terreno (un albero, le
commissione. -ben fissato, solidamente piantato (un sostegno, un chiodo,
salicéto, sm. appezzamento di terreno piantato a salici. landino [plinio
il sambuco e il fico. -terreno piantato con tali àlberi. lorenzo de'medici
sapore..., vuole essere piantato a oriente. 2. sm
roberto, 3-51: quel ragazzo era ben piantato e pareva fatto apposta per saziare una
6-43: la mattina del 28 aveva piantato in valigia grigioverde e camicia nera e
la donna] per un altro v'ha piantato / con mille promesse e giuramenti,
non riesco a vederlo che di faccia, piantato di faccia al suo interlocutore, le
e beccheggiando sul rigurgito forte dello scaletto piantato sott'acqua. -agitato (il
roberto, 3-191: aveva... piantato dentro un gran vaso un aloè,
4-i-126: aveva in questo mentre il visire piantato i suoi padiglioni al lago cu zarfigna
delle artiglierie, entro il quale è stato piantato. le suore alla questua accettano tutto,
più calda del pomeriggio, col fez piantato sul cocuzzolo, i passi sciabattanti nella
scintillante carbonchio della mole dell'uovo struzzocamello piantato sul sommo della medesima dava compimento agli
, 49-160: il calvario di legno nero piantato in cima alla scogliaia. idem,
sotto maledizioni terribili, col suo pugnale piantato nel didietro. = denv.
. (che grandi, 276: piantato sopra detto argine un livello a
un altro palazzo d'ingegnosa idea, piantato nella scoscesa d'un poggio, praticando
. viani, 10-50: ci han piantato qui allo scrocchétto il verchione dietro le
la gianduia e il tumore duro piantato nel collo pare certamente una speforme di
ii-353: aveva il diavolo in groppa, piantato profondamente, quasi radicato fra le vertebre
uomo, come albero ben radicato e piantato, così di leggiero non si crolla
o canaletti sulla sua circonferenza, e piantato per mezzo di un perno a molinello al
(che servono a combinar parole) piantato lungo le coste per dare avvisi ai
giunseroall'osteria, vi trovaron quel tale già piantato in sentinella, che ingombrava mezzo il
nella bocchetta e l'inferior capo è piantato nel sacco. 10. disus
dicesi del clarinetto, ed è unpiccolo clarinetto piantato una sesta minore più alto del
, v-63: un pendio scendeva tutto piantato a cipressi graziosissimi, ve n'erano
vista, o napoli, a mirarquel baluardo piantato dall'altissimo in cima al vesuvio..
con alcuni degli abitanti e aveva già piantato senza essere discopertole scale alle mura e il
suolo calpestato e senz'erba dove avevano piantato le loro tende e alcuni alberi sfrondati
giornale agrario toscano, xxi-402: ho piantato gelsiper impalcarli alti ed altri per allevar nani
sotto. foscolo, iv-473: s'era piantato un pugnale sotto la mammella sinistra;
ne sto clastro / le a'. piantato sano fori di senestro. sinistròrso
precario, instabile, mal situato, mal piantato. -accasato. verga,
un d'essi [pioppi] era stato piantato nel suo dì natale, e s'
questa mattina e trovai che iersera avevano piantato l'altar con le scalee, avendovi
puccio, tienlo sodo. -ben piantato sulla testa (il cappello).
, un luogo, ecc.); piantato in un terreno soleggiato, esposto a
da lui, ragioniere tarra, solidamente piantato nel mondo. 5. ottenendo
manzoni, vi-1-118: dove opinioni arbitrarie hanno piantato casa, non si può edificare senza
sopragiunse. nardi, i-436: avendo piantato di già l'artiglierie, fu- ron
stato così sottosopra, / clvel non starà piantato coi piè rossi. idem, inf
selvaggia d'un giaguaro, e gli aveva piantato nelle carni un 'machete'messicano, a
legno lavorato a foggia di scudo, piantato sopra la volta della poppa del vascello
(l'erba, il grano); piantato l'uno vicinissimo all'altro (gli
pongano in spettaculo sopra d'uno palo piantato. panigarola, 1-106: commandò che
ordigni fu portato su la piazza e piantato su 'l fondamento, spianatovi un suolo
sparso di fresche perle e mattutine, / piantato in riva al mar, nascosto al
: pezzuolo di fil di ferro, diritto piantato nella grossezza del guscio, poco al
l'abita, e chi ha cattato o piantato vigna e non l'ha fatta ancora
mio nonno materno era un ometto ben piantato in terra, rubizzo, sprizzante contentezza
,... se ne sta piantato su l'ultimo sprone della serra e guarda
articolo ago), a essere piantato (un chiodo). breve
amo te, pioggia torrenziale... piantato sul dirupo, sotto la moltitudine de'
veri recinti di cannelle. -essere piantato in un posto, crescervi, esservi collocato
). soderini, iii-319: piantato [l'albero] in terra che non
20-33: poi che il baccelliere mi ebbe piantato due volte lo stendardo nella rocca e
gagliardo / ch'abbia vinto, abbia piantato / su la rocca il suo stendardo.
sterzo. zabaglia, 1-5: è piantato [il castello dell'impalcatura] sopra
era il padiglione imperiale e, davanti, piantato un alto stilo col suo stendardo.
dirgli nulla, partendo io l'ho piantato. / poi, quando se ne accorse
bacchelli, 1-ii-460: il cannone era piantato fino ai mozzi e non volle smuoversi
, 7-ii-248: quello uomo che aveva piantato la vigna e circundatola con la siepe,
, ella fredda fredda avesse per avarizia piantato un coltello nel petto al padre e
. ginzburg, i-471: giuma era stato piantato da quella specie di fidanzata e l'
, spicca un salto; è su, piantato sul piede destro, col sinistro in
degli orefici e dove ora appunto sta piantato il capannuccio delle subastazioni. =
l'eterno nostro dio al principio aveva piantato un giardino in eden affinché vi si
, 9-210: dal lampione ch'era piantato là in mezzo la luce polverosa tagliava
e anche, in generale, luogo piantato di talli. = forma femm
ne fé la profezia, / gli ha piantato un bel porro dietro via. cervo e
nulla face. 5. saldamente piantato nel terreno (una pianta, anche
luogo appunto, ove dicono, era piantato il terebinto, sotto il quale si riposò
terra. foscolo, iv-473: s'era piantato un pugnale sotto la mammella sinistra;
. 7. ant. profondamente piantato nella terra (una radice).
un altro palazzo d'ingegnosa idea, piantato nella scoscesa d'un poggio, praticando nev
a tirargli il collo. l'avrebbe piantato lì, quanto bastava perarrivar con il distacco
produce questo mistico orto / che fu piantato con diversi tomi. tasso, ii-365
diametro pedale, et in ciascuna era piantato uno nobilissimo e fecondo fructeto,
non essendo saldamente collocato, poggiato o piantato (un oggetto); non essere
: se intende che antonio da leva ha piantato dui pezi soli de artellaria a
le pareva ricordare quella dell'uomo, piantato su due trampoli e procedente ad angolo
dirupi. bertola, 3-160: vedemmo piantato un colosso in atto di stendere la
che m'abbellia, / lo quale avea piantato cortesia / nel giardin di piacer.
tornar solo in trattoria quando qualcuno ti ha piantato. calvino, 8-59: andiamo a
: pascarella,... stava ben piantato sulle gambe arcuate di satiro appena inurbato
due terzi della corba maestra. è piantato pel suo mezzo sulla sommità dell'asta
trivellato la roccia per assaggi. avevano piantato segnali (trigonometrici?), nel punto
coscia. soffici, v-6-122: riapparve piantato in un immenso paio di stivali le
l'altro, come un punto interrogativo piantato in terra, scagliato e arrotato dall'urto
.. è sempre un omaccione ben piantato, florido, il ritratto delfallegria e
fatte d'uno stelo secco di canapa piantato sui seminati. -affidamento di un'opera
ordinarlo. bresciani, 6-iii-218: fu piantato un uccellare, il quale, benché piccioletto
sì come pome ch'a l'ombra è piantato. amari, '2. -lntr. -w
negli occhielli del vestito « come vedi ho piantato lì tutto, il ducato l'esercito
arbasino, 3-11: il giornalismo l'ha piantato lì quasi subito, dice: perché
aristocrtici e fa vedere ch'essi hanno piantato il trono sopra la rovina del popolo.
. viani, 10-50: ci han piantato qui allo scrocchetto il verchióne dietro le
insolente, aveva colpito il segno e piantato il primo chiodo. -rozzo,
con un gran naso appuntito e molle piantato nel mezzo d'una faccia melensa;
violàio, sm. disus. terreno piantato a viole, piantagione di viole.
soldati, 6-194: ciascun vitigno è piantato nel terreno che gli è particolarmente adatto
. grazzini, 4-372: e'mi avevano piantato come un zugo a piuolo. g
. cecchi, 17-71: 'ei l'ha piantato come un zugo a piuolo': dicesi
e indugi a irvi: 'egli m'ha piantato a piuolo. l'aggiungervi come uno
. v.]: 'acereta': luogo piantato d'aceri. acèrvolo (acèrvuló
cipresséta, sf. terreno piantato a cipressi. cassola, 8-159:
capo e talora di torace, è piantato sulla faccia anteriore del corpo del soggetto principale
29-ii-1984]: se ne sta laggiù, piantato in prima fila sul palco della 'nomenklatura'
. melonèra, sf. terreno piantato a meloni. f. tomizza