feci murare palagi e case assai, e piantai vigne. arrighetto, ii-2-114: sed
pascoli, 600: i quattro peri che piantai nell'orto / a circondar la conca
: quel che al novembre 10 già piantai sermento, / ceraso, o pero,
e innafiatala con acqua piovana, vi piantai un fusto di calcio che pesava cinque
. menzini, i-300: dianzi io piantai un ramuscel d'alloro, / e
e, per dar loro più animo, piantai là in mezzo il mio padiglione con
dire per rammentarti che io non ti piantai dinanzi al dilemma: o mangiare questa
io signore edificai le cose disfatte, e piantai le cose'• -non lavorate né governate
l'opere mie, edificai case, piantai vigne, e feci orti e giardini.
tutte queste fantasticherie... mi piantai dinanzi al timone col mio pungolo tra mano
cavaliere. nievo, 1-223: mi piantai dinanzi al timone col mio pungolo tra mano
tutte queste fantasticherie... mi piantai dinanzi al timone col mio pungolo tra
tanto rumore. capuana, 4-321: piantai un fiore nel mese d'aprile; /
l'opere mie, edificai case, piantai vigne e feci orti e giardini e orna'
pe'del fìumo per la riva è piantai, / a lo so gustaménto se sana
trassi dal collo lo stile e glielo piantai nel core per ultimargli colla morte la
figlia. busenello, 74: piantai tenera quercia, et or la veggio /
meso e te do el segno, / piantai po'bem dirinado / in suxo lo
l'opere mie, edificai case, piantai vigne e feci orti e giardini.
massaia, ix-85: vi seminai e piantai patate, cavoli, lattughe, sederi
: quel ch'ai novembre io già piantai sermento, / ceraso o pero 0
di braccio, conforme al solito le piantai nelle mani la carta. bellegno,
immortale / di bucato netta netta / mi piantai la gran berretta, / volta
isola eradicai erba e tagliai arbori e piantai la croce e ancor le forche e
per lo più stagnanti e paludose (una piantai. poliziano, st., 1-110
grana2 (v.). piantai a, sf. tose. coltivazione di
. / quel ch'ai novembre io già piantai sermento, / ceraso o pero o
et i giardini vulcani, ch'io piantai per sua ricreazione, non sia ardito
trassi dal collo lo stile e glielo piantai nel core per ultimargli colla morte la
/ gli strali al petto tuo tutti piantai. -intr. con la particella pronom
di braccio, conforme al solito le piantai nelle mani la carta. -scrivere un
'rifilare'. nieri, 2-111; gli piantai uno schiaffo ma de'più belli che avessi
: a firenze, anni sono, io piantai uno splendido 'puff'ad un ricco banchiere
. marsilio ficino, 5-28: io piantai, apollo annaffiò, iddio dette tagumento
: trovandomi affatto sprovvista di soldo, piantai una massima che, perduto avendo in
per combattere. pavese, 5-20: piantai le campagne e feci il lattaio a
toma con me. bontempelli, i-14: piantai l'avvocatura e il paese natio.
x-3-200: un arboscel di sorbo un dì piantai / mal esperto cultor nell'orto mio
comparative. verga, 1-306: le piantai in faccia queste parole, come una
. stampa periodica milanese, i-391: piantai di mia mano i pezzi del tubero,
..., sul quale riempimento piantai di mia mano i pezzi del tubero
morante, i-31j5: andò che la piantai, senza molti riguardi, lei s'
cantù, 3-225: quel bosco laggiù lo piantai che arcangelo era in gonnellino, e
e le occasioni d'aveme: infine piantai impiego e padroni. 9.
un romagnolo... e glielo piantai nel cuore a quel disgraziato.
coltello alla romagnola), e glielo piantai nel cuore a quel disgraziato. ojetti
massaia, ix-85: vi seminai e piantai patate, cavoli, lattughe, selleri,
ricco di rami, frondoso (una piantai p. fortini, i-207:
magnificai l'opere mie, edificai case, piantai vigne, e feci orti e giardini
, 99: 'silenzio! 'urlaiallascolaresca. piantai un paio di lorde al primo che