i fiori, essere in fiore (una pianta); aprirsi, sbocciare (un
i partiti debbe essere divelta la mala pianta, che in certi partiti estremi fiorisce oggi
, il nuovo uso de la sacra pianta, pur che la famiglia fiorisca e
fiòr stella), sf. bot. pianta erbacea appartenente al genere anemone della famiglia
, che è in fiore (una pianta, un albero, ecc.);
volta. -vaso fiorito: la pianta di fiori coltivata in vaso (in
anat. la parte incavata della pianta del piede (e anche la parte incavata
della scarpa, fra il tacco e la pianta). sacchetti, 159-109: le
. chim. sostanza amara presente nella pianta dell'alchechengi (physalis alkekengi),
della persona, sino a guardare sotto la pianta de'piedi. -pronostico ricavato dalle fattezze
7. geogr. aspetto di una pianta o di una zona floristica determinato dalla
cacciatori di impieghi. -assunto in pianta stabile (un prestatore d'opera:
, comp. dal gr. cpuróv 'pianta * e dal sufi. chim
, comp. dal gr. cpuróv * pianta ed edafon (v.).
comp. dal gr. cpuróv * pianta 'ed èxé dal gr. 9óxeup. a 'pianta '. fitico [fitlnico), voce dotta, dal gr. cpuróv 'pianta '. fitobezoàr, sm. , comp. dal gr. cpuróv 'pianta 'e bezoar (v.). , comp. dal gr. cpuróv 'pianta 'e bezoar (v.) , comp. dal gr. qjuróv 'pianta * e biologia (v.) , comp. dal gr. cpuróv 'pianta 'e carotenoide (v.) , comp. dal gr. cpuróv * pianta 'e cecidio (v.) comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e cpooa 4 bolla '. , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta * e fisiologia (v.) comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e flagellati (v.). , comp. dal gr. q>uróv * pianta 'e cenosi (v.). , comp. dal gr. cpuróv 'pianta 'e chimica (v.) , comp. dal gr. cpuróv * pianta 'e dal sufi, -cida, , comp. dal gr. cpuróv * pianta 'e complesso (v.) , comp. dal gr. cpuróv 'pianta 'e dal sufi, -cromo ( , comp. dal gr. cpuróv * pianta 'e domazio (v.) , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e ecologia (v.) , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e erosione (v.) , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e dal tema di cpayeìv 4 , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e farmaceutico (v.) , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e farmacia (v.) , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e farmaco (v.) , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e fenologìa (v.) comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e dal tema di cp&etptù 4 danneggio , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e cp ^ opd 4 distruzione , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e genetica (v.) , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e da tema di y£yvo|juxi * , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e geografìa (v.) , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e yvcùoic 4 conoscenza '. , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e yv<ócjtt) <; , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e ypicpù) 4 scrivo ' , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e tarpeta 4 cura '. fitolacca, sf. bot. pianta dell'america settentrionale della famiglia fitolaccacee, , comp. dal gr. cpuróv 4 pianta 'e dal lat. mediev.
s. v.]: 'fitolite'. pianta fossile pietrificata, ed ordinariamente divenuta selce
, comp. dal gr. cpuróv * pianta * e o <; 'pietra
, comp. dal gr. cpuróv * pianta * e litologia (y.)
, comp. dal gr. cpuróv 'pianta 'col sufi. chim. -olo
, comp. dal gr. cpuróv * pianta * e xóyo <; 'discorso
comp. dal gr. cpuróv * pianta 'e fxovdcs -dcsoc ^ 'unità '
, comp. dal gr. cpuróv * pianta 'e -morfosi, dal gr.
dai linguisti come sinonimo di nome di pianta. — voce dotta, comp
, comp. dal gr. cpuróv 'pianta * e 6vop. a *
, comp. dal gr. cpuróv * pianta 'e vójxos * legge \
comp. dal gr. cpuróv * pianta 'e voptó? 'pascolo '.
, comp. dal gr. cpuróv 'pianta 'e paleontologia (v.)
comp. dal gr. « puróv * pianta 'e parassita (v.)
, comp. dal gr. cpuróv * pianta 'e parassitologia (v.)
, sf. bot. malattia di una pianta. = voce dotta, comp
, comp. dal gr. cpuróv 'pianta 'e tcdt$o <; *
, comp. dal gr. cpuróv * pianta 'e patogeno (v.)
, comp. dal gr. cpuróv 'pianta 'e patologia (v.)
, comp. dal gr. cpuróv * pianta 'e pergamena (v.)
, comp. dal gr. cpuróv * pianta 'e plancton (v.)
comp. dal gr. cpuróv 'pianta 'e xórcrco 'taglio '.
comp. dal gr. « puróv * pianta 'e ormone (v.)
, comp. dal gr. cpuróv * pianta 'e sanitario (v.)
comp. dal gr. « puróv 1 pianta 'e sociologia (v.)
, comp. dal gr. cpuróv * pianta * e sterina (v.)
comp. dal gr. « puróv * pianta 'e sterolo (v.)
comp. dal gr. « puróv * pianta 'e réxvr] * arte
comp. dal gr. « puróv 'pianta 'e terapia (v.)
comp. dal gr. « puróv 'pianta 'e teratologia (v.)
, comp. dal gr. cpuróv 'pianta * e dal tema di réjxvco
comp. dal gr. cpuróv * pianta 'e dal tema di rép. vco
comp. dal gr. « puróv 'pianta 'e tossico (v.)
, comp. dal gr. cpuróv * pianta 'e tossina (v.)
, comp. dal gr. cpuróv 'pianta 'e -trone, come in ciclotrone
, comp. dal gr. cpuróv * pianta 'e dal tema di rpé7t6> *
comp. dal gr. « puróv 'pianta 'e xantina (v.)
agric. ant. radice principale della pianta; fittone. soderini, iii-33
dell'unico bene presente. egli non pianta, né concima, ma deteriora.
sulle rive di un fiume (una pianta, la vegetazione, ecc.)
snellezza del suo giovane corpo: quella pianta così gagliarda, quel cestello del corsetto,
dell'olivo fino a rendere improduttiva la pianta. = voce dotta, lat
membra, il corpo umano, una pianta, ecc.); sciolto, elastico
(del corpo umano, di una pianta, di un oggetto); elasticità,
si avvolge, si attorce (una pianta, un albero, ecc.).
che prospera vigoroso, rigoglioso (una pianta, un organismo vegetale). -
.. svelta ogni maligna e trista pianta / dagli onorati e floridi concigli,
tassoni, iv-2-110: questa è una piccola pianta, che fa un cartoccio come quella
di canne di caloriferi, e la pianta dei focolari per i getti in ghisa
volgar., 2-15: la sua pianta si vuole poi traspiantare quando è più
forterella. idem, 1-2-15: la sua pianta si vuole un poco traspiantare, quando
e quanto ai dolciumi e forteti, a pianta rasa. lastri, 1-3-80: il
nella midolla è la fortezza spirituale della pianta, imperocché altrimenti le parti, le
a ricever la natura della spezie della pianta. domenichi [plinio], 15-22
: il luogo nel quale nasce la pianta, è, sì come negli animali,
: avevano intorno alla cultura di questa pianta gli antichi contadini un loro proverbio, che
9. sottoposto a forzatura (una pianta, una coltivazione: cfr. forzare
: la fossa, dove questo arbor se pianta, / parerne la profunda vilitate.
poi di febbraio, quando la sua pianta è grande un dito, si traspianta in
terriccio. soderini, ii-218: si pianta [la mortella] in verbene. tagliato
rocce fossilifere preesistenti. -fossile vivente: pianta o animale vivente che appartiene a un
antica geografia nella storia de'fossili, delle pianta e degli animali. carducci, iii-10-27
con un ingiallimento delle parti verdi della pianta. = voce dotta, comp.
). fotopianta, sf. pianta topografica ottenuta dall'accostamento di una serie
dotta, comp. da fotografia] e pianta (v.). fotopila
mediante movimenti di curvatura (se la pianta si incurva verso la sorgente luminosa,
1-385: tra il fradiciume e la pianta, ella [la natura] fece il
] fece il musco. tra la pianta e l'animale semovente, fece l'animale
fragària, sf. bot. genere di pianta erbacea della famiglia rosacee, comprendente una
appassisce facilmente (un fiore, una pianta). alamanni, 5-5-1223: già
facile ad appassire, a sfiorire (una pianta, un fiore). spolverini
. fràvola), sf. bot. pianta della famiglia rosacee, del genere fragaria
2-192: 'fragolaria'... è una pianta, che va per terra, con
le some / de la tremante gran pianta fragosa? bruno, 3-590: gli
plur. -chi). bot. piccola pianta che si ottiene da seme, e
ricoperta e franta / una città colla pianta del piede. tasso, 11-85: da
concia. tasso, 8-6-1108: la pianta si piega al peso e frange.
dalle popolazioni delle terre di cui la pianta è originaria. 2. ant
fràngola, sf. bot. pianta di piccole dimensioni appartenente alla famiglia ramnacee
adulare. -anche: inventare di sana pianta, travisare, mentire. pulci
a quelle del frassino fa quella non volgar pianta che chiamano i moderni dittamo bianco,
fiorentino, 59: il ribes è una pianta che... produce gli acini
ala a freccia: ala che ha in pianta la forma di freccia e viene usata
, 1-22: ali a freccia -viste di pianta hanno una configurazione a punta di freccia
lume, verrebbe a grande perfezione, siccome pianta novella avendo perduta la freddezza della infidelità
7. ant. coltivare una pianta, curare assiduamente una coltivazione, con
miglior qual sia, / or frequentar della pianta di bacco. tolosani, 2-44:
: innestando a marza, alcuni scapezzano la pianta all'altezza d'un uomo e
l'essere vegeto, rigoglioso (una pianta). anonimo, ix-499: in
meridionale, in italia è coltivata come pianta ornamentale (freesia refracta); fiorisce
pietra è vivente. ma qualche vivente è pianta. b. croce, i-2-119:
, 6-69: un formicolio elettrico friggeva nella pianta dei piedi di susanna, e dai
molto comune una volta nei giardini questa pianta nativa della germania e delltnghilterra e meritamente
albero vestito di rami e foglie, pianta, arbusto; cespuglio. -per metonimia:
. l'insieme delle fronde di una pianta, di un giardino, di una selva
piaggia non sia né arbore né pianta frondifera altro che giunchi. crescenzi
di foglie (un ramo, una pianta); folto di alberi (un giardino
confonde. fiacchi, 64: o pianta frondosissima, / in quali ombrosi gruppi
vede levarsi e discoprir le membre / trepida pianta, fin che nuda resta, /
di una montagna o anche di una pianta, di un albero). tasso
, aperture, atrii di edifici a pianta centrale, nicchie, finestre.
dice, sono le frondi della vaga femminil pianta. targioni tozzetti, 12-8-95: verisimilmente
per cagione della vite e di qualunque pianta li era visina, sempre elli era
seme); che produce frumento (una pianta). targioni tozzetti, 7-13
adatto alla produzione di frumento (una pianta, un terreno). bembo,
soderini, ii-397: l'isopo è una pianta che cresce in fruscoletti pieni di foglie
antelucana. -piccolo e stento (una pianta); rugoso e screpolato (un
mille frustuli! sbarbaro, 1-226: ogni pianta che vedo, che tocco, ogni
carponi non gli riuscisse di trovare qualche pianta da tagliare un frustone: appoggiato su
frutice. frùtice, sm. pianta legnosa, perenne, cespugliosa e ramificata
iii-406: 'frutice'dicono i botanici a quella pianta perenne che produce i suoi ramicelli e
ha molti frutici o germogli. * - pianta fruticosa: frutice, arbusto.
nostro [albero] si assomiglia ad una pianta fruticosa;... egli è
. egli è molto verisimile che sia una pianta di nardo. o. targioni tozzetti
colte or d'una or d'altra pianta, / e d'acqua pura la sua
1-5-400: nota cosa è all'uomo la pianta, cioè 9. locuz.
ciliegiaio, giugno fruttaio. una pianta, un seme). =
. tr. produrre, generare (una pianta, un albero, un terreno)
il frutto che si ricava da una pianta, da un terreno coltivato.
in ab bondanza (una pianta); fertile (un terreno);
o comunque utili all'uomo (una pianta); che allega (un fiore)
è carico di frutti; fruttifero (una pianta, un germoglio).
che fruttifica, che produce frutti (una pianta, un terreno).
5-iii-400: e noi lei, siccome nobilissima pianta peregrina, nel nostro terreno translata ed
fino a produrre il frutto (una pianta, un seme). guittone
pallavicino, iii-191: non ci ha pianta né più disposta ad allignare, né men
. la formazione dei frutti in una pianta e il complesso dei fenomeni che la
produrre, formare il frutto (una pianta); portare a maturazione un raccolto
per poi disseminarli o per staccarsi dalla pianta insieme con essi; si distinguono frutti
vita. -in partic.: ogni pianta o arbusto che cresce nelle campagne.
io fui radice de la mala pianta / che la terra cristiana tutta aduggia,
popoli è un frutto prezioso di quella pianta, le cui radici sono in roma,
padre, ch'è il gran giardiniere, pianta in questo giardino. zanobi da strata
bartoli, 27-103: ben ti sta, pianta infingarda, sconoscente, malnata. or
): che fa frutti (una pianta); che porta gemme fruttifere (un
di avere prodotto il frutto (una pianta). s. agostino volgar.
(un albero, un ramo, una pianta, un seme). giamboni
porta a rinvergar ne la vicina / pianta maschile il fruttuoso seme. targioni tozzetti
, secondo alcuni, fu, è una pianta oggi nota; trovasene di due sorte
unghie sode, male s'inchiodano sotto la pianta spaccata, i ferri a ciabatta
si chiama tufa, ed è pianta spugnosa che fa i rami alle dita umane
: 'fuco zuccherato'..., pianta assai grande, verde-cupa. nasce nel
: cavavano anticamente le donne da detta pianta il colore con cui le gote tignevansi
.. i bellissimi fiori pendenti di questa pianta, con calici di color scarlatto ed
, 1-61: 'fuchsia ', pianta dal fiore bellissimo coi sepali colorati spesso
lagna: / il suo fuggevolìo tra pianta e pianta / affretta una sorgiva, e
/ il suo fuggevolìo tra pianta e pianta / affretta una sorgiva, e par che
], 580: è a tutti notissima pianta, e non per altro è
2-194: 'fumaria maggiore '. è pianta fruticosa molto te nera con
.]: 'fumostemo', specie di pianta erbacea appartenente al genere fumaria, che ha
funa, sf. bot. pianta messicana affine al fico d'india (
ma perché oltre all'essere stravagante la pianta che la produce, nasce sopra la
s. v.]: 'funa', pianta messicana, sulle cui foglie nasce
sergesto, e ne l'arena il pianta: / suwi una fune, e ne
licheni strani nell'abbandono; inghirlandati alla pianta, fuor dalle guazze d'autunno, di
-fungo di malta o di mauritania: pianta anticamente considerata medicinale (cynomo- rium
piccoli fiori; le parti superiori della pianta sono di colore rosso sangue.
porcino. arici, i-90: arcana pianta [il corallo] /...
la virtute attiva / qual d'una pianta, in tanto differente, / che questa
d'alberti, 409: 'fungomarino', pianta o più probabilmente animaletto marino di colore
. molza, xxvi-2-23: questa pianta a raccorre è sempre presta / e
venturo un albergo nuovo, levato di pianta, di tipo svizzero, e la
foco / a rinfiammarsi sotto la sua pianta. buti, 3-470: 'venne questo
giallo-brune, e provoca il rinsecchimento della pianta. 31. astron. ant.
-spuntare, germogliare (un seme, una pianta). soderini, ii-91: carciofi
idem, 4-vi-182: lasciata così la pianta nel cristallo, e visitatela all'indo-
fuora / da cotesta più forte antica pianta, / fermate la carrucola, e spiegate
. v.]: 'fusàggine', questa pianta ha gli steli verticali, striati,
v.]: 'fusano', genere di pianta della nuova olanda, famiglia delle sandalee
3. ant. fusto di una pianta. giamboni, 27: la creatura
che produce un cormo (una pianta). bergantini, 1-297:
bot. parte del corpo della pianta, che collega le foglie con le radici
piantata. -albero (o pianta) d'alto, di grande, di
ha tronco molto grosso e alto; pianta che viene lasciata crescere liberamente fino a
gàbia, bot. ant. pianta nota agli antichi, forse identificabile con
gabis, sf. invar. bot. pianta delle isole filippine; il grosso frutto
gaggìa, sf. bot. pianta del genere acacia, famiglia leguminose mimosoidee
sulle dita. piovene, 5-523: una pianta di gaggia spande dai suoi fiori gialli
-falsa gaggia (anche solo gaggia): pianta della famiglia papilionacee { robinia pseudoacacia)
. bot. rizoma dewalpinia officinarum, pianta perenne che cresce nell'asia orientale e
ii-8: la radice rossa di questa pianta, della grossezza di un dito.
. v.]: 'galardiana', bella pianta corimbi- fera della luigiana.
s. v.]: 'galattodèndro', pianta che appartiene alle brosimacee, scoperta la
: 'galbano', liquore d'una pianta di spezie di ferula, detta galbanifera.
è assai odorifera. 2. pianta da cui si estrae il galbano; ferula
. galbdnum (plinio) * resina di pianta ombrellifera della siria ', gr.
. gàlega1, sf. bot. pianta erbacea perenne della famiglia papiglionacee, alta
galiòpsi, sf. bot. ant. pianta erbacea della famiglia labiate, simile all'
glandolette globore delle quali è ricoperta la pianta, e di più nei fiori.
simil. pedale, fusto (di una pianta); gambo, stelo (di
4 gamba 'esprime la parte della pianta che sorge e si eleva dal piede della
piede 'dinota la parte estrema della pianta che mette radici sotterra.
di gambetto del fiore che entra nella pianta, è di color giallo.
gambo. -fusto legnoso di una pianta, tronco. boccaccio, i-381:
gambo: essere appena spuntato (una pianta). diodati [bibbia],
4 coniuge 'e epuròv * pianta '. gametogamla, sf.
2. marin. torretta con pianta poligonale, fissa 0 mobile, per
silvatico credendosi che 'l lagopo fusse quella pianta che chiamiamo noi gariofìllata. c.
di legno o di muratura, con pianta rotonda o poligonale, talora trasportabile,
, garòfelo), sm. bot. pianta perenne dicoti garofanéto, sm
è la poiemonia di dioscoride, cioè quella pianta
a mazzetti o garofano dei poeti: pianta di probabile origine orientale (dianthus barbatus
dei poeti. -garofano cinese: pianta originaria della cina, più comunemente nota
pescatore. -garofano a pennacchio: pianta di probabile origine orientale (dianthus plumarius
maone: violacciocca. -garofano indiano: pianta della famiglia composte (tagetes patula)
indiano maggiore... è una pianta fruticosa, con i gambi lunghi duo gombiti
minore... non è questa pianta dall'altra differente, se non che produce
natura. -garofano selvaggio o selvatico: pianta diffusissima (dianthus carthusianorum), che
vasto paesaggio fluviale. -garofano uccello: pianta xerofila della famiglia bromeliacee (tillandsia dianthoidea
'erba gatta', nome volgare di una pianta che nasce fralle rovine, con foglie tomentose
, nome volgare di una specie di pianta del genere nepeta, che nasce fra le
: gattaia, sf.): pianta rizomatosa, della famiglia labiate, con
fra le rovine. l'infusione della pianta credesi buona per le clorosi. i
. i gatti seguitano ed amano questa pianta egualmente che il maro. si trova
, gattice, albogatto. -region. pianta della famiglia labiate (teu- crium marum
cui sale / il pisano, che pianta lo stendardo, / ove le biette servono
. bot. seme di una pianta orientale efficace contro le febbri e la
-subire i danni del gelo (una pianta, un albero). b
ha subito i danni del gelo (una pianta). -anche sostant. roseo
che cresce su terreni geloidi (una pianta). = voce dotta, comp
ch'ella è così perfetta e sicura pianta di vera libertà, che non teme l'
vita terrena. bembo, 1-178: pianta gentil,... te non offenda
e del messico, spesso usato come pianta ornamentale, i cui rizomi contengono vari
. cèlsó), sm. bot. pianta della famiglia moracee, genere morus,
diverse le une dalle altre sulla medesima pianta; è dioico; la corteccia fornisce fibre
-anche: il fiore di questa pianta. boccaccio, dee., 3-introd
, 2-201: è il gelsimino una pianta molto a proposito per convestire ne i
di notte, di bella notte ', pianta nativa dell'indie, che fiorisce al
v.]: 'gelsomino del malabar', pianta assai rara, senza spine, con
. agg. che è estratto da questa pianta (un'essenza, un olio)
delicato, come il fiore di questa pianta. faldella, iii-113: si conosceva
prati la radica ridarella e gemitosa della pianta in cui si radicava il diavolo.
di germogliare e produrre quella parte della pianta che vive fuori della terra.
mandare fuori gemme, germogliare (una pianta). crescenzi volgar., 2-23
, 1-iv-267: l'antichità è una pianta generosa e perenne, che gemma, fiorisce
che ha prodotto la gemma (una pianta). palladio volgar., 4-18
gemme, cosparso di gemme (una pianta). 0. targioni pozzetti
moscata), aromatica, coltivata come pianta ornamentale; è dotata di virtù medicinali
della vita organica, dal frutto della pianta sino al feto del viviparo, il
crescenzi volgar., 2-25: la pianta nella sua generazione abbisogna di due cose
non piccola maraviglia di chi vede la pianta d'un verbo preso dalla sua prima
); fruttifero, rigoglioso (una pianta). giamboni, 8-i-181: insomma
biol. specie di animale o di pianta che meglio risponde alla definizione del genere
, 2-202: il gengevo è una pianta di sua spezie, che ha le radici
19-3: scelto il sito, chi pianta, attento esplori / d'ogni vario terren
sugheri, e simili, ponvene qualche pianta, ma non sono punto gente da
delicata. petrarca, 64-9: gentil pianta in arido terreno / par che si
pittoresco). -in senso concreto: pianta rara e preziosa; folto fogliame,
che scoprì le proprietà mediche di questa pianta. cfr. isidoro, 17-9-42: «
che maturano sotto terra (una pianta). = voce dotta, comp
le caratteristiche delle geofi te (una pianta). = voce dotta, comp
. geòfita, sf. bot. pianta i cui organi perennanti sfuggono all'influenza
yyj 4 terra 'e cpuxóv 4 pianta '. geòfono, sm. apparecchio
scala delle strutture di un edificio; pianta. c. e. gadda,
milizia, iii-50: geometrica dicesi la pianta di un edilìzio fatta su di una
, chiamato kactus o giranio spinoso, una pianta grassa, malinconica e quasi cretina.
non spenga col limo il germe della pianta. ariosto, 132: egli [l'
namenti e nel crescie da superare ciascuna altra pianta, per aver fatto compagnia colla vite
. è quel primo sviluppo che fa la pianta. = deriv. da germinare
fa germinare; che germoglia (una pianta, un suo organo); che fruttifica
, 12-1-262: dalla superficie superiore della pianta madre ne usciva fuori e vegetava
, crescere (un ramo, una pianta, l'erba, un fiore, ecc
è quel primo sviluppo che fa la pianta. comisso, 7-243: l'umido tepore
ora fioriva così mila, come una pianta, come un tronco tutto felice di
germini. -per estens. pianta. mattioli [dioscoride], 311
. bot. il germogliare di una pianta; primo sviluppo di una pianta o
una pianta; primo sviluppo di una pianta o di un ramo. crescenzi
è quel primo sviluppo che fa la pianta. o. targioni tozzetti, i-31:
che inizia il suo sviluppo (una pianta, un suo organo).
la diversa indole dei terreni, la pianta poetica diversamente cresce e germoglia. manzoni
esperienza è frutto che nasce secondo la pianta che lo produce e il terreno in cui
produce e il terreno in cui la pianta è germogliata. 2. per
che è coperto di germogli (una pianta, un suo organo).
bot. il germogliare (di una pianta). -per estens.: il germoglio
disus. il germogliare (di una pianta); lo sbocciare (dei fiori)
laterali sono le foglie; embrione di pianta contenuto nel seme. -in senso lato
onore, / quella di felce vii pianta infeconda, / qual ti figuri e qual
-che si agita per il vento (una pianta). barilli, 2-281: son
della notte, allevando ed organizzando quella pianta nelle radici, nella corteccia, nel
tutto, getta profonde radici la ricca pianta del gelso. -figur.
proporzioni di canne di caloriferi, e la pianta dei focolari per i getti in ghisa
di pelle, che passa sotto la pianta della scarpa e sul fiosso di essa
guerreggiarsi con le bacche del lauro, pianta del sole; non con le ghiande
7. bot. ghianda di terra: pianta perenne della famiglia papilionacee (lathyrus tuberosus
banditi. 3. sf. pianta che produce ghiande. soderini, iii-77
animale o vegetale, o anche una pianta). garzoni, 1-304:
arrivano bene spesso a fare atterrare una pianta di tanto frutto per mangiarsi in erba in
fiato, e dispiegava carte con la pianta di roma piena di ghirigori e segni
poeti, scrittori di elegie, poiché tal pianta era dedicata a venere. cesarotti,
landa / che dal suo letto ogni pianta rimove. / la dolorosa selva l'
sermone / onde in vaichiusa fu lodata e pianta / già la bella francese. leopardi
]: 'iacobea ', specie di pianta del genere senecione, che ha i
volgarmente giaggiolo, è una specie di pianta bulbosa con fiore liliaceo monopetalo. pascoli,
. jalappa), sf. bot. pianta perenne (exogonium purga) della famiglia
]: 'jalappa', spezie di pianta del genere convolvolo che ha le foglie cordate
. che ha fiori gialli (una pianta); giallastro. libro di sydrac
non son cieca; ed ogni / pianta gialleggia. pindemonte, 15-145: un'
iambò), sm. bot. pianta sempreverde della famiglia mirtacee (eugenia
ant. grosso frutto prodotto da una pianta delle filippine, di forma rotonda,
padre, ch'è il gran giardiniere, pianta in questo giardino, ed innaffialo della
di quelle voci per far che la pianta della verace fede giganteggiasse dentro il suo
2. bot. eccezionale sviluppo di una pianta causato spesso da fenomeni di poliploidia.
vento nelle dure foglie lanceolate d'una pianta gigliacea che si moltiplica per le sabbie.
, gìllio), sm. bot. pianta monocotiledone della famiglia liliacee (lilium
volgar., 6-63: il giglio si pianta del mese d'ottobre e novembre in
dell'orchis coriophora della famiglia orchidacee, pianta comune nel mediterraneo, con fiori rosso-viola
preparato da buon tempo a ricevere la pianta parassita del giglio. -giglio di
che però indica un altro tipo di pianta). gìmetro, sm.
ginèstro, sm.). bot. pianta arbustacea della famiglia leguminose papilionate (spartium
2. il fiore di questa pianta. d'annunzio, iv-2-1189: udivamo
s. v.]: 'ginestrina', pianta che ha fusto suffruticoso; le foglioline
. verdinois, in: mi si pianta davanti trafelato, mi saluta, mi domanda
2-192: ginocchietto... è una pianta che fa i gambi alti un gombito
il fenomeno del ginomonoicismo (una pianta). ginostègio, sm. bot
'significa uomo e * sem 'pianta. tramater [s. v.]
.... la radice di questa pianta, una volta rarissima, e costosissima
in che stima si deggia avere la pianta del platano, la cui ombra è
, resistente (la vegetazione, una pianta). crescenzi volgar., 5-1
: crescervi rigogliosamente, prosperarvi (una pianta). mattioli [dioscoride],
in questa primavera / ogni animale e pianta fa gioire. soderini, i-41: nascendo
lo sviluppo (un animale, una pianta); ancora tenero (un ramo,
; spuntato da poco (una pianta); ancora tenero (l'erba,
vegetativo di un animale, di una pianta; i fenomeni che caratterizzano tale periodo
, / si riveste di fiondi ignuda pianta, / si rinnova di fiori arido stelo
vegetativo di un animale o di una pianta; il periodo in cui il vino
prospera su un terreno gessoso (una pianta). = voce dotta, comp
. gipsòfita, sf. bot. pianta gipsicola. = voce dotta, comp
? 4 gesso * e epuròv 4 pianta '. gipsotèca, sf.
. 4. bot. narciso, pianta della famiglia ama- rillidacee (narcissus poeticus
, sm. bot. celtide, pianta della famiglia moracee (celtis australis).
da escludere che si tratti della stessa pianta. giradischi, sm. invar
verga, ii-289: bisogna far girare la pianta [del teatro]. -giorn.
girasóle, sm. bot. pianta annua della fa miglia composte
620: chiamarono i latini ricino quella pianta che i greci chiamano cici: percioché
. in toscana si chiama la sua pianta da chi girasole, da chi fagiuolo
. montale, 1-51: portami tu la pianta che conduce / dove sorgono bionde trasparenze
girasolino, sm. bot. pianta annua della famiglia composte tubuliflore { a
. lasiri, 1-4-76: la pianta detta dai botanici 'aster 'e
gissòfìla, sf. bot. pianta ornamentale della famiglia cariofillacee, con
. agrostemma (con riferimento sia alla pianta sia al seme).
maggio e giugno. 2. pianta della famiglia cariofillacee (melandrium album,
.. / novanta ceci secchi sulla pianta / córre,... / e
maestà, / sol nel cui voler si pianta. savonarola, ii-245: david saltava
a legume, coltivato in italia come pianta ornamentale per siepi o per viali.
. galileo, 1-1-388: dopo levata la pianta e livello, si vorrà sopra la
e livello, si vorrà sopra la pianta disegnare tutte le mutazioni da farsi,
. 2. per estens. la pianta del giuggiolo. boterò, i-244:
non sanno quei paesani cosa sia tal pianta, neppure sotto il volgar nome che
] di 'susam 'sorte di pianta così chiamata dai turchi, latinamente '
2. il seme di questa pianta. montigiano, 92: la giuggiolena
, giùgiulo), sm. bot. pianta spinosa della famiglia ramnacee (zizyphus sativa
. per estens. il legno di questa pianta. c. battoli, 1-47:
(con riferimento al fatto che questa pianta è l'ultima a rivestirsi di foglie
vegno / vivo foco giulìo, beata pianta. garzoni, 1-910: non son più
, sm.). bot. pianta erbacea della famiglia amarilhdacee (narcissus jonquillà
marzo e d'aprile; la sua pianta è alta da terra poco più d'un
genere calamo. -giunco dei giardinieri: pianta spontanea (iuncus glaucus), assai
in infiorescenze espanse. -giunco fiorito: pianta acquatica perenne (butomus umbellatus),
* sparthum '... pianta perenne nativa della spagna. è questa
perenne nativa della spagna. è questa pianta uno degli sparti degli antichi, e si
rinovella / di suo color ciascuna [pianta], pria che 'l sole / giunga
. molto sviluppata, rigogliosa (una pianta). palazzeschi, i-657: una
per due soldi ci lasciava mangiare sulla pianta quante fave fresche volevamo ingoiare; e con
., 2-4: i nodi [della pianta], giunture e vie per
431: 'giusquiamo ', sorta di pianta di più maniere, tutte d'odore
giusta il proverbio vulgato -chi semina e pianta e non custode, assai tribola e
39: xerse vestì cum decore / una pianta; ergo a tutti i grandi tocca
. vasari, iii-501: dato la pianta a tiberio che la riducesse netta e
: il proprietario di terre acquitrinose vi pianta la radice a glabe d'una spanna,
. fenomeno di mutazione per cui una pianta ricca di peli e di foglie produce
i latini gladiolo e è così stata questa pianta chiamata dalla forma di spada, che
.]: * glastro ': la pianta il di cui sugo si adopera da'
. v.]: 'glastro', è pianta erbacea assai coltivata ne'tempi addietro per
fiorentino, i-l-iii: memi te è una pianta di comple- xione frigida: del sugo
verde pallida tendente all'azzurro (una pianta, un suo organo, una sua
, e lì cresce dove pasce; una pianta ne résumé e repigliano quaranta; dove
, glicìnia, sf.). pianta dicotiledone [wistaria o wistaria sinensis)
asia sudoccidentale; la globularia vulgaris è pianta cespugliosa, con scapi florali lunghi sino
o montana; la globularia cordifolia è pianta suffruticosa, prostrata; la globularia alypum
lingua 'e da epurò v 4 pianta '. glossografia, sf. filol
. gloxìnia, sf. bot. pianta ornamentale della famiglia gesneriacee, con fiori
materia vischiosa; umore appiccicoso di ima pianta, di un frutto. serapione
* gnidio ', specie di pianta appartenente al genere dafne, che cresce
, iii-163: si segni [la pianta]... con ferro di taglio
un genere di erbaggio, proveniente dalla pianta del carciofo, o cardo sativo,
.]: 'gobbo ', la pianta del carciofo ricoricata, e coverta di
cui si è incisa o potata una pianta. marco polo volgar., 173
9. trarre giovamento o beneficio (una pianta); crescere rigogliosamente, prosperare.
: quegli antichi che la piantarono [la pianta della libertà veneziana], altro non
aveva tutta cinta. e insieme da tenera pianta cresciuta con lei, così aveva goduta
]: * gómbo ', specie di pianta del genere ibisco, che si colpiva
1'* hera- cleum gummiferum ', pianta della famiglia delle ombrellifere. -gomma di
ottiene dal lattice déll'achras sapota, pianta tropicale messicana, posta in commercio in
ragia che ne'paesi caldi stilla dalla pianta di questo nome. = comp
da gommosi (una cellula, una pianta). = voce dotta, comp
all'intristimento e alla morte della pianta che ne è soggetta. =
la corteccia s'apra e la novella pianta metta. -per estens. maggiore
foglie delle alghe marine, svolgesi in una pianta, quando la madre cessa di crescere
scrive dioscoride: perciò che la sua pianta è grassa, dritta, con fiondi
dell'egitto... produce una pianta la qual chiamano alcuni gossipio, et
gossipio, et altri xilo. è piccioletta pianta, da cui nasce un frutto barbato
subito dar debito all'iride che vi si pianta, e non piuttosto alla mala costruzione
della zecca fiorentina, / che vi pianta a sedere in un ruspone, / o
gratiola officinalis ', è una piccola pianta amara, un po'emetica e fortemente
:... l'unica specie di pianta, la quale osa di accostarsi più
i dolci frutti in grembo / ogni pianta sublime inchina i rami. a.
, dove incagliò. -stentata (una pianta). alvaro, 5-116: la
erbe tutte, i fior tutti ed ogni pianta / il grillésco furore adugge e schianta
delle filamenta, le quali compongono la pianta, ne accadono degli effetti mostruosi per
. paganino bonafè, xxxvii-135: ogni pianta pezenina / pigliarà più voluntera / che
violacei grossi e carnosi, d'una pianta grassa distesa, macchiavano i colli come
. a. prati, 524: « pianta che s'aggroviglia, da cui roviglia
è ancora della medesima spezie quella [pianta] che chiama teofrasto... afaca
fiori riuniti in masse compatte (una pianta). salvini, 21-91: né
guacatàn, sf. bot. ant. pianta erbacea del l'america centrale
latini e gli spagnoli chiamano questa pianta guacatan... è picciola pianta,
questa pianta guacatan... è picciola pianta, bianchiccia, puntata, la
(plur. -chi). bot. pianta della famiglia composte (mikania guaco
scoperta da mutis, appartenente a una pianta che merita un genere nuovo, con
s. v.]: 'guada', pianta che ha le foglie fatte a lancetta
guadarùbio, sm. tose. pianta della famiglia papiglionacee, detta comunemente sulla
guaderella. guadarella '... questa pianta somministra ima bellissima tinta gialla, che
parti. targioni tozzetti, 12-4-295: questa pianta era chiamata dai greci 4 isatis
v.]: 'guado', specie di pianta che ha la radice a fittone,
tritano le foglie e radici di questa pianta per estrarne la materia colorante.
suffrutice comune alla campagna. serve questa pianta per tingere in giallo, ed è preferita
'o 4 salvatico ', specie di pianta appartenente al genere ginestra. latino 4
resina di guaiaco, che geme dalla pianta, è più efficace; in mancanza di
, 1-277: di là riportai una minima pianta, a prova della mia ventura.
o 'gualda'. erba guada. pianta colorante che dà il giallo più puro e
v.]: 4 guardacasé specie di pianta erbosa appartenente al genere semprevivo, che
un animale); coltivare (una pianta); attendere (alla casa, ai
guardare che la terra nella qual si pianta, non sia troppo molle, perché
muratura, munita di feritoie, a pianta quadrata o circolare, situata nei salienti
6. soffocare o aduggiare (una pianta); danneggiarne le parti vitali;
cielo per cagione della vite e di qualunque pianta li era visina, sempre elli era
, 9-39: nell'ap- pennin robusta pianta, / che sprezzò d'euro e d'
guerreggiarsi con le bacche del lauro, pianta del sole; non con le ghiande
guiardo, sm. ant. pianta erbacea: probabilmente, erba gerarda (
. -ramo che nella capitozzatura di una pianta si lascia al di sotto del punto
il suo giardinetto, guidandolo per ogni pianta come in un mondo. « questa
guilandina, sf. bot. pianta della famiglia cesalpinacee (gymnocladus dioica o
del nord america, è apprezzata come pianta ornamentale; il legno è impiegato nella
caesalpinia bonducella o grano di bonduc, pianta propria delle regioni calde, i cui
, trovarsi a proprio agio (una pianta in un dato terreno). alamanni
. boccalini, i-144: la stessa nobilissima pianta della gloriosa libertà veneziana...
2. bot. albero della guttaperca: pianta (palaquium oblongifolium o payena leerii)
a riconoscere a colpo d'occhio la pianta del sagù e l'albero della guttaperca.
-bot. area che offre a una pianta le condizioni ideali per il suo sviluppo
hanà), sf. bot. pianta arbustacea della famiglia litracee (lawsonia alba
con la polvere delle foglie di una certa pianta, non so se conosciuta in italia
. è la 'lawsonia inermis ', pianta dell'arabia a fiori odorosissimi, a
sostanza colorante che si ricava da questa pianta. ramusio, i-278: non hanno
per la campagna, osservai di notabile la pianta che fa la hnà ovvero hannà o
', giacea, sorta di pianta, che è una specie di ciano.
iaruma, sf. bot. pianta della famiglia mo- racee (cecropia
nel iazzo. passa l'inverno successivo sulla pianta e si svi = variante di ghiazzo
amidi di riserva, che, staccatasi dalla pianta in ibèrno, agg. ant
da fiori di specie diversa (una pianta). = cfr. ibridogamìa
, ecc. (con termine generico: pianta). fr. martini,
daniele barbaro, 45: veniremo adunque alla pianta che icnografia si chiama. lami,
borghini ce ne ha lasciata disegnata la pianta o icnografia [degli scavi]
bisogno non meno che di tre, della pianta, o sia icnografia, dell'alzato
proprio dell'icnografia; che riguarda la pianta di un edificio, uno scavo, ecc
con più singolari, come uomo, pianta, triangolo, e tutte l'idee de'
o a condurre a perfezione una pianta. a. cocchi, 4-1-23:
(idrangèa), sf. bot. pianta erbacea o legnosa del genere sassifragacee
ma sterili; è assai diffusa come pianta ornamentale la specie ortensia (hydrangea hortensia
d'alberti, 451: 'idrangèa', pianta acquatica, la cui capsula rassomiglia una
idraste, sf. bot. pianta erbacea perenne (hydrastis canadensis) della
matura sott'acqua (il frutto di una pianta). = deriv. da
il polline tramite l'acqua (una pianta). -anche: idrocoro (con riferimento
idròfita, sf. bot. pianta che vive nell'acqua o sulle
, in un'atmosfera molto umida (una pianta). = voce dotta,
della struttura di un organo di una pianta dovuta alla permanenza sott'acqua.
. persicaria (poligonum hydropiper): pianta della famiglia poligonacee che cresce lungo i
acqua, ricco di umori (una pianta). g. rucellai, 460
il succhio, lo sfrondamento priva la pianta degli organi che lo dovrebbero lavorare,
iecoraria3, sf. bot. ant. pianta erbacea con foglie di forma simile
quello di primavera. -bot. pianta annua iemale: pianta annua invernale.
. -bot. pianta annua iemale: pianta annua invernale. 2. ant
, sf.). bot. pianta erbacea della famiglia composite liguliflore, originaria
sparvieri facessero uso del succo di questa pianta per migliorare la vista quando essa peggiorava
, dal gr. upo3otdcvr) 'pianta sacra '(comp. da lepó <
'sacro 'e fiordev / j * pianta, erba ').
gli impiegati] costretti per ragione di pianta e di carriera a galleggiare fra le varie
. iname), sm. bot. pianta erbacea tropicale della famiglia dioscoreacee (dio-
* umido 'e epurò v 'pianta '. igrofobìa, sf.
. 2. per estens. qualsiasi pianta dalla quale, in determinate circostanze,
igroscopico: movimento di curvatura di una pianta provocato dal variare del contenuto idrico delle
, sfiorire (un fiore, una pianta). -anche al figur. (per
, legamento che connette il seme alla pianta. gioberti, 4-1-467: tal ilo
, quel non potere far nulla di pianta da me, mi scoraggi va. rovani
. che è privo di peli (una pianta o una sua parte).
seccarsi, ingiallire, avvizzire (una pianta, l'erba). dante,
5. avvizzito (un fiore, una pianta). brtisoni, 8-4: pareva
vene. algarotti, 1-vii-246: la pianta dei piloni il palladio la pone a
lo più in modo disordinato (una pianta); mettere rami e foglie in
ed in che sito, / u'quella pianta cresce, ove s'imbosca, /
]: 'imboscare *, detto di pianta, vale mettere in gran copia rami
incuria o esuberanza di vegetazione (una pianta, una coltivazione). caro,
g. b. belli, 410: pianta imbozzacchita in sul nascere non = denom
con grande difficoltà, intristire (una pianta). gioberti, 1-ii-578:
gesuitismo imbozzacchito infonderà un novello vigore nella pianta cattolica. carducci, iii-19-359: a
imbozzimatura (l'apparato radicale di una pianta). imbozzimatóre, agg. e
liquore che risuda dalle foglie d'una pianta detta imbrèntina, che è la terza
oggi assai noto el liquore e la pianta. v. borghini, 6-1-
mettere le gemme; germogliare (una pianta). proverbi toscani, 192:
imbruniménto (le parti aeree di una pianta). -figur. svanire, dissolversi
deboli, le quali cose imbrutano la pianta bella. statuti de'cavalieri di s.
. -ant. far intristire (una pianta). soderini, iii-400: la
ho il maggio mio: / lo pianta il babbo a mamma, e gliel'imbuca
v.]: 'imbutini'. specie di pianta co'razzi imbustiti di debiti,
v.]: 'imbutóne'... pianta che fa bei fiori bianchi grandi a
quale faccia tutta quella scrittura falsa di pianta, con l'imitazione. soldati,
fertile terreno, / germoglia in nova pianta i novi fiori. giannone, 2-i-232:
midolla del salce, vuoisi tagliare la pianta del pesco di sotto. bresciani, 6-xiv-
essere a e primi frutti di quella tenera pianta non dissimile. firenzuola, 309:
la buca, vi immetteva la pianta con la stessa illusione, con la stessa
(di un animale, di una pianta); fare intristire, far languire
intristito, languente, stentato (una pianta, un terreno, ecc.).
crescere ulteriormente (un animale, una pianta). g. brancoli [plinio
una persona, un animale, una pianta). f. m. zanotti
sotto / l'ombra de la gentil pianta si pasce. montale, 3-47: evidentemente
male ora in bene, s'immuti di pianta. -con riferimento alla trasformazione che
proporzione delle varie parti che costituiscono la pianta del grano... muta però secondo
e vigore (un fiore, una pianta); avvizzire, appassire, sfiorire.
. impaziènte2, sf. bot. pianta della famiglia balsaminacee, comune nei boschi
-per estens. coprirsi di peluria (una pianta). roberti, ix-117: il
volo il cor, più che la pianta i passi. alfieri, 5-58: ogni
francese o bel- givino salvatico. pianta così detta a cagione delle sue
rai del sol nasconde / la bella pianta impergolando i rami. soderini, i-251
); messo a pergola (una pianta rampicante). carducci, iii-24-395
che può aspettare un anno che quella pianta dia quel frutto, l'altro che non
vinco è arbore moto, il quale si pianta come il salcio, perocché si giudica
impia, sf. bot. pianta erbacea con fusto eretto, fiori bianchi
. v.]: specie di pianta erbacea del genere erìgeron, e della
g. averani, i-190: questa pianta è la più aspra e pungente tra tutte
: avendo ciò fatto, trovarono la pianta del leone impiagata da le spine. tebaldeo
. marino, 3-66: la tenera pianta alabastrina / punge in passando, e
-agric. mettere nel terreno una pianta. -anche: mettere a dimora.
sovranità popolare. = denom. da pianta (v.) col pref. in-
interrato; messo a dimora (una pianta). - anche al figur.
. pavimentare. = denom. da pianta (v.) col pref. in-
salonicco] è la trasformazione bizantina della pianta romana, longitudinale, della basilica,
, longitudinale, della basilica, in pianta greca a croce, con l'imposizione
. agric. punto del ramo di una pianta nel quale è stato eseguito un innesto
chi la gemma svegliendo, all'altra pianta / fa simil piaga, e per soave
riferimento a un animale, a una pianta). trattato delle mascalcie [
partic. riferimento ad animale o a pianta). soderini. iv-283: quando
occupare un posto previsto dal ruolo o pianta stabile dell'ente, e impiegati fuori
, quando non occupano un posto della pianta organica, ma sono assunti in via
, inturgidirsi (un frutto, una pianta). arici, i-64: s'
o a un fiore, a una pianta in genere). 2.
, sopra una faccia del porchetta si pianta il broccolo, e sulla faccia opposta la
b. davanzati, ii-511: e qui pianta il frutto:... il
che si è sviluppato completamente (una pianta, un innesto, ecc.)
: l'attendere frutti soavi da una pianta amara è una speranza impossibile. redi
2-93: corrisponde alle dimensioni della larga pianta l'altezza delle gran volte impostate sopra i
la palma femmina abbisogni, quando la pianta di più seme s'apprende e nasce
fa. 2. rendere feconda una pianta o fertile e produttivo un terreno.
purg., 28-110: la percossa pianta tanto puote, / che de la sua
un animale); fecondato (una pianta); reso fertile (un terreno
fatta la virtute attiva / qual d'una pianta, in tanto differente; / che
di spine (il fusto di una pianta). 0. targioni tozzetti,
sermone / onde in vaichiusa fu lodata e pianta / già la bella francese. mazzini
pena d'esser squartati vivi, pompeo pianta e rodolfo suo fratello... e
13-100: surge in vermena e in pianta silvestra. idem, inf.,
la porta. oliva, 64: questa pianta non si alza, se non si
quali avviene il trasporto attraverso tutta la pianta dell'acqua e delle sostanze in essa
far attecchire, far crescere (una pianta). govoni, 950: fui
fossa, dove questo arbor se pianta, / parerne la profunda vili tate;
, iii-102: volendo far razza di qualche pianta, tirisi a terra un rametto di
. diventare arido, seccarsi (una pianta, un terreno, ecc.)
secco e sterile; arido (una pianta, un terreno). achillini
, iii-3-214: tu fior de la mia pianta / percossa e inaridita, / tu
a un tratto / mi spinser sulla pianta. -segnato dalla sofferenza, corrucciato
-per estens. ant. infracidirsi (una pianta). targioni tozzetti, 12-7-20:
c. ridolfi, ii-58: cotesta pianta crittogama... è assai dannosa
e non si combatte, come una pianta simile che produce un effetto quasi uguale sul
che de'primi mesi mentre loro incallisce la pianta. lubrano, 2-321: sudano continovamente
/ parte ogni asprezza, e divien pianta in breve, / di cui maestra man
mondo in due distingue. / con la pianta del piè basta ch'uom trattilo;
quello ch'egli ha fatto di pianta è propriamente una incamiciatura del vecchio
incammina. -far crescere (una pianta). b. davanzali, ii-617
ii-617: è più facile incamminare una pianta giovane e tenerella nel modo che tu vuoi
3. ant. intristito (una pianta). popoleschi, 615: i
2. sostenere con cannucce una pianta per guidarne la crescita. pecchi
cuore infanta e quelli che 'l nimico pianta, quand'elli viene come compagno e come
intr. dial. diventare nodoso (una pianta). tommaseo [s. v
in abbondanza fiori e frutti (una pianta). - anche assol. 4
sanctis, i-130: vi è innanzi una pianta che, avendo in sé incarcerata un'
di sicuro, l'avrebbero assunto in pianta stabile. -incaricato di pubblici servizi
salvini, 39-i-9: le virtù di essa pianta da'medici spagnuoli lungamente descritte sono,
estens. rinsecchito, stentato (una pianta). nievo, 1-54: camminammo
. caterina da siena, 392: la pianta è mediocre, carica molto di foglie
. incarvìllea, sf. bot. pianta erbacea perenne della famiglia bignoniacee-tecomee, originaria
assicelle disposte intorno alle radici di una pianta per evitarne il danneggiamento durante il trasporto
durante il trasporto le radici di una pianta con una gabbia di assicelle.
una cassa piena di terra (una pianta). pacichelli, 1-642: questa
forme allorquando un poeta incastra di pianta ne'suoi versi qualche cognito e divolgato
, insec- chimento (di una pianta, di un frutto).
, rinsecchire, intristire (una pianta, un frutto). soderini
o spinbianco, i quali sulla propria pianta s'erano incatorzoliti, stravolti, rigonfiati,
maturazione; indurito, imbozzacchito (una pianta, un frutto). 2
.: inselvatichire, imbastardirsi (una pianta). bibbia volgar. [tommaseo
.: inselvatichito, imbastardito (una pianta). bocchelli, 2-145: fra
mirin lo 'nfausto nido ove l'acerba / pianta di giove al nostro danno or nasce
fa giardini nel cervello, che vi pianta versine, che non fur mai nel
. -svilupparsi, crescere (una pianta). b. corsini, 5-30
determinare gli elementi minerali che compongono una pianta (e consiste nel bruciare in appositi
xxxv-1-702: con grand de- vozion la pianta fi cavada; / cercan la soa radix
/ dal cor fò per la boca la pianta ghe fo trovada. =
qua giù la gente, come in pianta fronda: / surge la ora accadeva che
l'inchinàr con l'una e l'altra pianta, / e a suon di trombe
. crescenzi volgar., 11-16: ogni pianta, che è nel suolo asciutto ovvero
inchiodacristi, sm. invar. bot. pianta della famiglia solanacee (lycium europaeum)
]: 'inchiodacristi'... specie di pianta del genere licio, che è
fosse intrecciata con spine di questa pianta. inchiodacuòre, sm. ant
vestan di rosso il pedal d'una pianta, e esso bo'corre a quella,
un sembiante indiavolato, che vi si pianta dinanzi,... e vi mette
. alamanni, 5-5-319: nell'una [pianta] inchiuse / secca e fredda virtù
gingillo d'oro..., la pianta in asso e lui vira di bordo.
gomme odorifere sono quelle che colano dalla pianta per incisura di ferro. 2.
, l'inclinazione del suolo, la pianta delle montagne,... si lusinga
cura dell'uomo; selvatico (una pianta, un albero). lorenzo de'
l'impollinazione incrociata; autosterile (una pianta); che risente la vicinanza di
fiore 0 di altri fiori della medesima pianta o di piante diverse. -incompatibilità colturale
tormenti dalla cima del capo infino alla pianta del piè. ottimo, iii-204:
quella gran linea retta che va dalla pianta al ginocchio. f. corsini, 2-312
ii-239: un idillio economico, fiorito di pianta nella mia fantasia, incontadinata dopo un
in fiore, non è così incorporàbile alla pianta, e allora perisce il frutto.
quantitativo delle radici vicino al fusto della pianta, quali incorporandosi collo stesso fusto diviene
luogo a un ibrido botanico (una pianta con un'altra). c.
gibile, / lo compiango, come pianta / vecchia, torta, ed inflessibile
/ im particolari inventate di pianta. mortali e degli uomini mortali
, la brina, ecc. (una pianta, i suoi sarpi, i-1-200:
2. inaridimento, disseccamento (di una pianta). domenichi [plinio],
i botanici dichiarano l'infezione di ima pianta e de'suoi prodotti. 3
, dicesi di qualunque parte di una pianta che sia disposta in forma di croce
calore o per il gelo (una pianta, la sua linfa, i suoi
candide / lane d'ibera agnella / pianta rivai dell'indaco / d'un vivo azzurro
meno robusto, meno rigoglioso (una pianta). lauro, 101: se
per estens. intristire, avvizzire (una pianta). crescenzi volgar., 1-11
, la generazione e 'l crescimento della pianta proporzionalmente al loro rimovimento in- debilirebbero.
mura: nel mezzo della quale si pianta un pezzo di legno, che si dice
uccello falegname /... / sulla pianta che ha scelto / batte e ribatte
il normale grado di sviluppo (una pianta, un animale). soderini,
cosa indietro. -tenere indietro una pianta: farla crescere con studiata lentezza.
indietro. -sottoporre a ringiovanimento (una pianta). crescenzi volgar., 4-12
è adattabile ad ambienti diversi (una pianta); che non ha particolari esigenze
'indaco ', e di qualunque pianta atta a fornire dell'indaco. casati
un complesso di parecchi blocchi, a pianta indipendente e a due o tre piani;
. indìvia, sf. bot. pianta erbacea dicotiledone della famiglia composte liguliflore {
particolari, e proprie di quasi ciascheduna pianta che si coltiva, le quali provengono dalla
nocivi dell'insetto che rode le radici della pianta latini, ii-28: questa amistà
ha indottrinata, / e maestra ti pianta / di nova santa vita religiosa. aretino
, avvizzire (un frutto, una pianta). mamiani, 10-ii-647: se
17 (295): arrampicarsi sur una pianta, e star lì a aspettar l'
utile e acconcia cosa innestarla [la pianta] ne'luoghi dove la corteccia sia splendida
i fusti e le foglie di una pianta; epidermide. 4. locuz.
volgar., 2-13: il corpo della pianta... ha bisogno di tal
crescenzi volgar., 2-8: la pianta dimestica diventa salvatica... per
'l molle limo: / null'altra pianta che facesse fronda / o indurasse, vi
troppo indurimento della terra, comincia la pianta a non trovare più luogo dove potere
, che dio glielo perdoni, il pianta per proprio; e il proprio,
lana rigenerata. 5. bot. pianta industriale: quella i cui prodotti (
c. ridolfi, ii-70: cotesta pianta, almeno come pianta da foraggio,
, ii-70: cotesta pianta, almeno come pianta da foraggio, ha di certo una
, ne avrà forse una rilevante come pianta industriale, ma come cereale essa rientra
la cina è una radice di una pianta forestiera,... di figura lunga
inerba / vivace più sotto un'ombrosa pianta, / presso amaritte il suo poeta
privo di spine e di aculei (una pianta 0 una sua parte).
bot. disus. rampicante (una pianta, uno stelo). tommaseo
v.]: 'inerpicante', dicesi di pianta o stelo che, non potendosi sostenere
un muro, a un palo (una pianta). d. bartoli, 9-23-53
3. abbarbicato (l'erba, una pianta). gnoli, 1-327: la
sostegno che non è costituito da una pianta viva (e può essere un palo
saudito il voto ch'era nascere pianta, animale fossi stato che toglie
circola in tutte le creature viventi dalla pianta all'uomo. deledda, ii-44: le
secca, che non appassisce (una pianta). - anche al figur.
estirpare, svellere, sradicare (una pianta, una radice). -al figur
fu di stimolo al contaminare con infame pianta di questa casa l'ingresso?
: lussureggiante (un luogo, una pianta); montato in superbia, inorgoglito
che speri? tra pochi mesi ti pianta; e allora? e. cecchi,
di sole foglie; inutile (una pianta). tasso, n-iii-898: io
... l'agricoltore con la pianta infeconda o distorta. imperiali, 4-508
-sterile, infecondo, improduttivo (una pianta, un terreno); scarso (
, che non è rigoglioso (una pianta, un albero). crescenzi volgar
non rigoglioso (un albero, una pianta); intaccato da una malattia.
inferme, / per lodar di tal pianta l'ombra almeno, / tento allargare
infecondo (un terreno, anche una pianta). sorte, l-1-284:
anticipatamente e fuori / della propria stagion pianta e cultiva, / raro, o
piante (un'erba infestante, una pianta parassita). paoletli, 3-32:
. sestini, 119: questa istessa pianta infesta le campagne e le vigne. c
fresco mosè sotto l'ombra d'una pianta verdeggiante, per non essere infestato dalla
, insetti o animali nocivi (una pianta, una coltivazione, ecc.).
panni. -bot. infestante (una pianta, un'erba). - anche
non svelli / dalla radice sua la pianta infesta, / sempre per noi germoglierà
i botanici dichiarano l'infezione di una pianta e de'suoi prodotti.
-in patologia vegetale, malattia di una pianta causata dalla penetrazione e dalla permanenza
. ant. guastarsi, avvizzirsi (una pianta). c. durante, 2-180
ant. avvizzire, deperire (una pianta). b. davanzali, ii-488
. -intristito, avvizzito (una pianta, un fiore). brusoni,
2-41: dell'una e dell'altra pianta a cui vien portata la radice in pezzetti
alcuni essere infinito, pigliando che la pianta cresca, infino che dimora ed ha
piovene, 1-154: vi si scorgeva qualche pianta più alta, e ne venivano rumori
del secolo deci- monono, l'antichissima pianta della costituzione normanna. jahier, 2-99
, coltivarlo; far fiorire (una pianta). petrarca, 208-10: ivi
con cui i fiori sono distribuiti sulla pianta; costituisce una delle caratteristiche delle angio-
/ pian piano un canto e lo pianta; seguiva / quegli infizioso e gestiva,
l'onde, / del piè la pianta non si bagna o 'nfonde. felice
idem, 6-12-112: chi scuote la pianta, in dolci canti / sente armonia
sensitiva, sicché l'avesse fatto prima pianta, poi sorgere in animate bruto e finalmente
sua virtute il sole / ogni erba et pianta ogn'animale. ruscelli, 2-75:
altra, nella quale si prostende la stessa pianta e co'suoi tralci si spartisce a
1-425: il re rinieri è pure pianta inframmettentemente dall'abbondanza dell'acqua col
f. f. frugoni, i-396: pianta esecrabile [la ficaia], che
di frasche (il fusto di una pianta); sostenere con frasche una pianta
pianta); sostenere con frasche una pianta rampicante o una pianticella. g
.: sostenuto con frasche (una pianta rampicante o una pianticella).
che ha funzione di sostegno di una pianta rampicante o di una pianticella.
persona, una parte del corpo, una pianta). albertano volgar., ii-36
; rendere o conservare fresco (una pianta). immola e 'nfresca, /
e 'nfronde. caro, 16-25: voi pianta del sol sì altera siete / ch'
un terreno, un albero, una pianta). boccaccio, viii-3-160: è
, infruttifero (un albero, una pianta, un seme). cavalca,
b. cinquanta, xxxiv-592: infruttuosa pianta, / priva di buon innesto,
qualche orto di semplici d'europa una pianta stentata e infruttuosa di pepe o di cannella
: * inga ', corteccia di una pianta, detta 'barbatimao del brasile '
per estens. svilupparsi vigorosamente (una pianta). b. davanzali, ii-489
naturale (di un fiore, una pianta). boccaccio, viii-1-92: certissima
mettere le gemme; germogliare (una pianta); coprirsi di gemme. -anche
. rendere domestico, gentile (una pianta selvatica); trasformare, con incroci o
però e la coltivazione, se migliorano la pianta... ingentilendone la natura,
di sotto non sarà, per questa pianta, dell'utilità che sarebbe riuscito,
domestico, adatto alla coltivazione (una pianta, un albero). a.
. cattaneo, iii-184: quando io sia pianta ingentilita,... allora sarò
venivano inghiottiti dal fogliame di un'altra pianta. -mandare in rovina, annientare
perché di color si cangi [la pianta del riso], e 'l verde /
le foglie (un albero, una pianta). pascoli, 54: questa
di foglie secche (un albero, una pianta), di erba secca (un
che ha le foglie avvizzite (una pianta). nievo, 321: le
. nocivo (con partic. riferimento alla pianta del tasso, la cui ombra,
m'ingioi? faldella, iii-77: la pianta femmina si ingioiava divinando le bellezze del
semivivi. fiacchi, 214: in questa pianta, o stolto, / quel
sua [di un lupo] colsi una pianta. allora / più ingordo incontro ei
un dopo l'altro in fiera, in pianta, in sasso / gli ha trasformati
servirsene a rilevarli per meglio provveder la pianta. 9. che consuma rapidamente
. fazio, iv-7-57: la pianta d'ogni vin, ch'è buon,
lauro, 210: la... pianta circa le calende di nòvembrio cuopriremo,
-per estens. crescere rigogliosamente (una pianta). - anche al figur.
un affricano, domandato qual rigogliosamente (una pianta). - anche al figur.
doni amabili. -stentato (una pianta). c. i. frugoni
ove non mai maligna, / malnata pianta, ove non reo nappello, / ove
: la fossa, dove questo arbor se pianta, / parerne la profunda vilitate;
piede. machiavelli, 143: perché una pianta ingrossi e possa produrre e maturare i
rimasa quella virtù nel piede di quella pianta, possano col tempo nascervi più verdi
», o che « la radice della pianta è l'inizio della pianta »;
radice della pianta è l'inizio della pianta »; ma sì bene in quello nel
cavalca, 9-242: né chi pianta, né chi innacqua fa il frutto
rugiada e una piova che inacqua la pianta dell'arbore e la terra della vera umiltà
. segneri, iv-131: ad una pianta già radicata, quale ora è la
quel medesimo innaffiamento che richiedevasi ad una pianta ancor tenerella. luchini, 71: l'
modo di pioggia, annaffiare (una pianta, un terreno, una coltivazione).
calda. savonarola, ii-443: una pianta tollera d'essere innaffiata, potata,
, che dio padre... pianta in questo giardino, ed innaffialo della
che il suo parlare inaffia e scalda, pianta e riga. s. caterina da
modo di pioggia, annaffiato (una pianta, una coltivazione, ecc.)
dominici, 1-138: necessario è che pianta..., posta in trista terra
studi, era quasi inaffiatóre di fanciulla pianta. gioberti, i-iii- 581:
il soverchio inaffio che fa infracidare la pianta. zucchetti, 194: fecero in ogni
. -crescere, prosperare (una pianta, un animale). crescenzi volgar
-dare innanzi: crescere (una pianta). soderini, i-353: nella
. -crescere, prosperare (una pianta, un animale). soderini,
fa quando si dee dimesticar la salvatica pianta. soderini, iii-160: ma quanto
vide presso a tivoli? una sola pianta, per vario innestamento, 'omni pomorum
(innèsto). trapiantare su una pianta una gemma o una parte di un
innestar si fa, nel quale l'una pianta all'altra s'unisce, secondamente che
ad innestare sopra questi arbori qualche bona pianta, per ridurli a buon frutto. ariosto
, date / pur ombra a chi pianta ed innesta; / voi, frutto;
domestico. pascoli, ii-1166: la pianta dell'avarizia non dà frutti: è
quel primo germoglio, non nasceva questa pianta venefica. ma però se quel primo
s'innestava con la cupidità, la pianta rimaneva sterile. bigiaretti, 11-39: un
. -sottoporre a innesto (una pianta). palladio volgar., 2-16
saraceni. quasimodo, 4-37: una pianta, non lauro / o mirto, fusto
18. locuz. innestare una pianta in sé: trapiantarla su un'altra
desinenza innèsto). trapiantato su una pianta mediante un innesto. palladio volgar
che non vi possa entrar nulla e la pianta innestata sparga le vene con l'altra
è stato sottoposto a innesto (una pianta). angiolieri, vi-1-396 (82-4
. -il punto o la parte della pianta in cui si opera l'innesto.
. operazione consistente nel trapiantare su una pianta legnosa (chiamata soggetto o porta innesto
* a occhi chiusi '. la pianta accoglie « amorosamente » il tallo,.
dall'innesto quando s'appiglia e la pianta innestata sparge le vene con l'altra
noi. -punto o parte della pianta in cui è stato inserito il nesto
viole / colore aprendo, s'innovò la pianta, / che prima avea le ramora
/ misse fuor fiamme, e rinnovata pianta / quasi tutta di fuoco ricoperse.
o innovato, resta sempre la medesima pianta. -in partic.: trasformato
s. v.]: 'inocarpo', pianta indigena delle isole australi, che forma
. tornare allo stato selvatico (una pianta, un terreno, un animale).
tribuli. buti, 3-661: la qual pianta * fu già vite ', cioè
scorno osserveresti / tutta insalvatichir l'ottima pianta, / ed aver carestia di chi l'
parise, 5-302: una specie di pianta completamente diversa... nata per
. affondare. rebora, 120: pianta dispersa mentre inseni fonda. =
inumidito inesto: / s'attacca egli alla pianta di cui non è figliuolo, /
campanella, i-235: o di novella pianta or or inserta / del sommo sire al
un animale o, anche, una pianta). vallisneri, i-202:
principale cagione dell'accrescimento di mole della pianta e della sua felice vegetazione. palazzeschi
ne possono fare brasuole ammaccate con la pianta del coltello, in- sproccate con stecchi
drizzarsi sullo stelo; crescere (una pianta, un fiore). - anche al
sughi concreti e ressicati, lasciati dalla pianta materna, li quali, acciocché si
disus. arricchirsi di umore (una pianta). o. targioni tozzetti
.. tanto estraeva da tale pianta col pref. in-con valore illativo.
della loro cresta, scarpe e pianta, semente, rompimenti e poco
simile alla pianella, ma con la pianta di legno intaccata nel mezzo dalla parte
ha le foglie fittamente frastagliate (una pianta). soderini, ii-84:
, tallire (un seme, una pianta). soderini, ii-24:
bestiuolo / che s'intanò e sparse quella pianta / che destinata fu con tanto duolo
altra cosa da quello che realmente sono in pianta. f. galiani, 4-6:
calabr., denom. da tasso (pianta delle conifere creduta velenosa), col
); che non è potato (una pianta). groto, 1-23: la
allora intatti, mi conviene fare di pianta. muratori, 8-1- 40: ci
/ spiga non v'ebbe lieta o pianta integra. -fiorente (la salute
i semi o l'ovulo di una pianta. bergantini, 1-171: contrasse del
cielo intempestivamente sepolto nel mare quella bella pianta, la quale egli stesso...
, avendo preso errore nel disegno della pianta. bellori, iii-253: questi effetti del
a germogliare, a fiorire (una pianta, un albero). g.
nella terra (le radici di una pianta).
la signora avesse dato a la sua pianta la vera interpretazione et il vero segni-
quali è così comune quanto qualunque altra pianta nostrale. mazzini, 42-90: per
bellezze del panteon sono: i° la pianta e la forma semplice e variata:.
, e ciò fu il levarla colla pianta e profilo per via d'intersecazione.
f. frugoni, 1-12: si pianta nel mezzo di quelle vaghe pendici,
1-613: bene è vero che ogni bella pianta / non tutta volta fa il pomo
tose. ant. intristire (una pianta, un frutto). bronzino
, stando sull'alta cima d'una pianta sicuri tra i rami o nei lor
17 (295): arrampicarsi sur una pianta, e star lì a aspettar l'
intristire; appassire, avvizzire (una pianta, un fiore). f.
un folto bosco, vedrete questa povera pianta allungarsi, intisichire, e sforzarsi a
intristito; -s appassito, avvizzito (una pianta, un fiore). lubrano
quello vecchio; ma di creare di sana pianta la casa futurista. -assol.
belle colorite, come si cogliessero dalla pianta. -figur. carducci,
compieta. chiabrera, 1-ii-391: ti si pianta innanzi, e poi t'investe:
-in partic.: avvizzire (una pianta, un ramo). lorenzi,
in cui, profonda / se alcun pianta la vite, in vano spera / che
al fine / la richiamò [la pianta] di mille fiori e mille / ghirlande
. b. casaregi, 41: eccelsa pianta, alla cui ombra intorno / gentilezza
. disus. sviluppo anormale di una pianta per incurvamento o contorcimento del suo fusto
, rampicante (il fusto di una pianta).
.. il crine del verde d'una pianta. redi, 16-i-13: gli esperti
cecchi, 3-116: a piè d'una pianta di cactus, carica di fiori rossi
nulla o meno ne sanno; e così pianta in altri un concetto di perito,
radici o ceppo germogliano, avendo ogni pianta in sé medesima concorrente et intrinsecata la sua
; i soli viventi, animale e pianta, hanno da causa intrinseca la lor
, sfiorire, crescere stentatamente (una pianta, un fiore). crescenzi volgar
., 5-14: ancora innestata la detta pianta nell'olmo... s'appiglia
fillossera, andava scemando e intristendo una pianta di garofani messa ad ornamento della mia
tralignare, avvizzire, appassire (una pianta, un fiore). soderini,
noti, / di vui non restarà pianta o virgulto. bracciolini, 2-34-33: egli
frutto; sterile, improduttivo (una pianta, un seme, un terreno).
59: quell'orno è inutil pianta, / che alle tenere biade invola
seccare, inaridire, appassire (una pianta, un fiore, un seme);
. -agric.: trapianto di una pianta dal terreno al vaso o da un vaso
traligna. soderini, ii-313: la pianta del ramerino in dieci o dodici anni
gradito la 'nventrice santa / de la felice pianta / di cui s'è fatto il
invernale. 4. bot. pianta annua invernale (o iemale):
ora,... data essendo la pianta e l'altezza di un oggetto,
cercheremo il punto di veduta, la pianta geometrica, e l'altezza. mascheroni
. bot. arrovesciato (un organo nella pianta). tommaseo [s. v
inversa ', officinale... pianta le cui foglie sono polpose come quelle della
, in quasi tutte le parti della pianta; neltorganismo animale è contenuto nei succhi
, 8-51: lento e piano / tra pianta e pianta un fiumicel s'invia.
: lento e piano / tra pianta e pianta un fiumicel s'invia. guidi,
, sopra una faccia del porchetto si pianta il broccolo, e sulla faccia opposta
presto s'invigorisca. -svilupparsi (una pianta). b. del bene,
che viene nella costituzione e formazion della pianta s'invischia all'umor del seme e
della corruzione e all'umor del cibo della pianta. antonio degli alberti, xxxix-n-141:
617: è più facile incamminare una pianta giovane e te- nerella nel modo che
, 60: quell'omo è inutil pianta / che alle tenere biade invola il giorno
conc., ii-164: così una pianta utile, un'erba nociva...
col proprio caldo gli avvivano come seme di pianta. 0. targioni tozzetti, i-27
-fascio fibrovascolare del fusto di una pianta. bergantini, 1-123: disposti in
bestia / e la legaro ad una pianta ombrosa, / perché non le recasser
sw- bumbrans], nome di una pianta della famiglia leguminose, e dal sufi
ipococaana), sf. bot. pianta arbustacea della famiglia rubiacee (originaria del
* ipecacuana 'propriamente detta è una pianta della monandria mono- ginia, famiglia delle
stimolo meccanico (palme delle mani, pianta dei piedi) o diffuso, in
, altri corio... è pianta ramuscolosa, d'una spanna e rosseggiante.
sepimenti raddoppiati con molti semi... pianta dello stesso genere che ha lo stelo
acqua in un tessuto o in una pianta; iperidrosi. = voce dotta
in seguito a iperidrosi nell'interno della pianta. = deriv. da iperidria
aumento eccessivo del contenuto idrico in una pianta o in un tessuto vegetale. =
fiorentino, 43: l'ipocistide è una pianta che nasce alle radici del cisto,
pigli in cambio dell'ipocistide un'altra pianta che gli s'assomiglia, ma fa
v.]: 'ipocistide', specie di pianta annua del genere citino che vive sopra
, sm. bot. ant. pianta fanerogama del genere citino (v. citino1
nel terreno (un organo di una pianta, come la radice, i bulbi,
greci. lanzi, 1-1-125: la pianta del sepolcro de'furii... era
. scarso contenuto di umore in una pianta o in un tessuto. = voce
. sviluppo inferiore al normale di una pianta o di qualche sua parte in conseguenza
serapione volgar., i-117: apresso questa pianta nasse fungi, di quale se
. sviluppo inferiore al normale di una pianta o di qualche sua parte in conseguenza
]: * ippocastano ', specie di pianta del genere 'aesculus', della classe
soffici, v-2-625: costruita su pianta rigorosamente ip- podamea, le sue strade
, 594: è l'ippoglosso una pianta che produce le frondi simili al rusco,
]: 'ippoglossa'e 'ippoglosso', sorta di pianta altrimenti detta bislunga, bonifacia e lingua
: 'ippomaratro ', specie di pianta del genere seseli, della famiglia deirombrellifere
lo domandano smirnio, quantunque sia altra pianta quella che propriamente si chiama smirnio.
verticellate e che danno alla piccola pianta l'aspetto d'una coda di cavallo
che vive nelle zone montane (una pianta). -piante ipsofile, vegetazione ipso
ipsòfìta, sf. bot. pianta ipsofila. = voce dotta,
os * altezza 'e cpuxóv 'pianta '. ipsòfono1, sm.
iratamente: / « ecco là, mi pianta come un cavolo / quel ragazzaccio,
che niente niente che s'indugi, la pianta è ita. note al malmantile
detta volgarmente giaggiolo, è una specie di pianta bulbosa con fiore liliaceo monopetalo. moravia
. martini [tommaseo]: rocca di pianta irregolare con torroni ne'luoghi opportuni.
annulla / del par la mala infetta pianta e i fiori. g. ferrari,
sf. bot. ant. sorta di pianta erbacea. citolini, 203:
2). -in senso generico: pianta con fiori bianchi. landino [
.]: 'leucanta': specie di pianta del genere scabrosa, caratterizzata dai fiori
v.]: 'leucàntemo ': pianta che ha le foglie della radice picciolate
è reperibile sui rami giovani di tale pianta. = voce dotta, lat
leucòio, sm. bot. pianta della famiglia crucifere (cheirantus cheiri)
comune è il * cheirantus incanus pianta che ha le foglie lanceolato- ottuse,
san guido è un grazioso tempietto di pianta ottagonale con la porta rivolta al sol
topografica di una località; tracciarne la pianta. c. bartoli, 1-378:
io vi faccia intender che leviate una pianta di fiorenza in prospettiva, alla quale metterete
credo che possa bastare a levare la pianta e diligentemente livellare l'alveo e letto
paese, e ne leva mirabilmente la pianta. manzoni, pr. sp.,
quale veniva per levarne a occhio la pianta. 28. redigere, rilasciare (
morso da èva, / e questa pianta si levò da esso. guido delle colonne
possan confortare e dilatare, allora la pianta che si lieva su, sarà forte
: v. pane. -levare di pianta, levare la pianta: v. pianta
. -levare di pianta, levare la pianta: v. pianta. -levar di
pianta, levare la pianta: v. pianta. -levar di sella: v.
10. costruito, edificato. -levato di pianta: v. pianta. gherardi
. -levato di pianta: v. pianta. gherardi, ii-35: seguitando per
graphia, cioè descrizione e disegno della pianta, per dare ad intendere la collocazione
maniera deve esserlo in pié conforme alla pianta, altrimenti non sarebbe un'istessa cosa
ispano volgar., 3-88: 'levistico': pianta che produce il suo seme in ciocche
.]: 'levistico': specie di pianta del genere ligustico, che ha le foglie
liana, sf. bot. pianta sarmentosa o erbacea, il cui fusto
convolvolo). -in par tic.: pianta con fusto legnoso, che si abbarbica
. -liana a foglie di fico: pianta della famiglia cucurbitacee (bryonia felicifolia)
). - liana da caffè: pianta della famiglia apocinacee (periploa mauritanica)
periploa mauritanica). -liana da cerchi: pianta della famiglia verbenacee (petrea volubilis)
libàdio, sm. bot. ant. pianta medicinale simile all'origano.
]: * libanòtide ': specie di pianta del genere athamanta, così denominata non