idem, 681: e l'eroe pianse, e s'avviò notturno / alla sua
volgar. [crusca]: molto lungamente pianse, che abbarbagliando in terra cadde.
viso gli si gittò e per lungo spazio pianse. idem, dee., 8-7
, 1-319: l'uomo che molto pianse e maledisse / e s'abbrutì per
fracchia, 129: egli ne pianse con il viso affondato nei cuscini, dirottamente
viso. idem, 19-298: e non pianse nemmeno di rabbia quando gli colò il
102-3: celando l'allegrezza manifesta / pianse per gli occhi fuor, sì come è
idem, 962: e poi ne pianse al lume della luna, / bianca sul
vita, il suo morto marito non pianse solamente, ma ancora seguìo. aretino,
e dando fede alla visione, amaramente pianse. pulci, 4-100: e pianse
pianse. pulci, 4-100: e pianse i suoi peccati amaramente, / e disse
ha ritener la sposa amata. / pianse, percosse il biondo crine e 'l
conforto da alcuno, per lungo spazio pianse. pulci, 22-199: tu sai
delle colonne volgar. [crusca]: pianse li corpi de'suo'fedeli..
adon è morto. tasso, 6-59: pianse in nere spoglie avvolta / de la
smorte; / e v'ebbe alcuna che pianse ben forte. / tra lor dicean
: la mia zia... tanto pianse e tanto mi pregò che io dicesse
fece vedere. era cresciuta: non pianse mai. -figur. aretino
, 1-i-162: quante ne disse e pianse, l'ometto: fatiche sprecate, farina
e * 1 famoso marchese; / e pianse allor morgante di buon cuore. manzoni
e delle arti. pirandello, 7-259: pianse, sì, pianse ancora per la
pirandello, 7-259: pianse, sì, pianse ancora per la stessa cagione per cui
il bollente stagno, / dove non pianse e non gridò: -i'mi cuoco -
mi negarai. e uscì fuori, e pianse amaramente. intelligenza, 3:
allegrezza canto e ballo / e de fuor pianse e mostrosse dolente. -far
, i-69: madama s'intenerì, pianse, si consolò, tornò ad intenerirsi
croce, 30: alcuna volta pianse per la cecaggine de'nostri cuori.
tai gemiti e gridi / dietro le pianse e le parlò da lunge / la figlia
numi; ajace / t'incatenò: pianse il crudele: e a'greci / ti
, i-69: madama s'intenerì, pianse, si consolò, tornò ad intenerirsi,
a farla del civil sangue vermiglia / pianse morto il marito di sua figlia. alberti
cadesse nel collo di beniamin suo fratello, pianse; e quegli ancora piagnette simigliantemente sopra
a tempestarlo. tasso, 6-iii-48: pianse l'italia già mesta e dolente, /
fu esaudito dal cielo; ma non pianse mai fuorché per amore, o per
rabil erme / d'immonda polve: amaramente pianse / che per suocero dianzi e per
loro sembianze. pirandello, 7-259: pianse, sì, pianse ancora per la
pirandello, 7-259: pianse, sì, pianse ancora per la stessa cagione per cui
, i-69: madama s'intenerì, pianse, si consolò, tornò ad intenerirsi,
fa giornata. petrarca, 44-4: pianse morto il marito di sua figlia,
(i-523): amaramente il suo peccato pianse e a sofferir la meritata morte con
un poco. prati, i-48: disperata pianse, / meditò, corrucciossi, e
tuoi numi; ajace / t'incatenò: pianse il crudele: e a greci /
consolarsene, come a tante succede, pianse più amaramente lo sposo perduto. -generoso
che nel sen ti bolle? / pianse e pregò l'afflitto / buon re
ne gravamo i crudeli, e invan si pianse. foscolo, viii-268: ma e
sotto il bollente stagno, / dove non pianse e non gridò: -i'mi cuoco
maggior grado; / e se allor pianse, or qui tira per dado.
la nostra dannazione era grande, non pianse mai cristo di sua pena, ma
necessario. guerrazzi, i-178: ogni cosa pianse eccetto l'onore defunto; e a
incominciate il pianto. / tanto non pianse mai delfin sul lido, / né
monti, / né pel duolo d'alcion pianse ceìce. nievo, 1-483: i
sua angoscia. cattaneo, iii-1-5: pianse come un fanciullo per una mezz'ora,
suo infortunio, amaramente il suo peccato pianse e a sofferir la meritata morte con
, 1-43 (i-514): senza fine pianse la morte del suo servidore..
. guerrazzi, i-178: ogni cosa pianse eccetto l'onore defunto; e a
dirompevansi le lacrime, ed entrando nella camera pianse. -intr. straripare, erompere
; ed ella non voleva e ci pianse. gramsci, 15: sono quindi
dispersa le chiome, / pregò, pianse, donò. -disposto in modo
è guerra. borgese, 1-241: allora pianse, lacrime vere, sebbene con singulti
più distornare. tasso, 17-26: pianse, percosse il biondo crine e '
perdita consolati. baldinucci, 1-72: pianse la perdita di tant'uomo la città
la testa sulla spalla di roberto e pianse più dolcemente. -piano, delicatamente
lasciate le frondi colla fonduta chioma, pianse te:... le naiade e
tutto adempie? filicaia, 2-1-14: pianse e pregò l'afflitto / buon re
alle speranze e ai lutti. / pianse ed amò per tutti. saba, 485
filosofo, con molta abbondanza di lagrime pianse la dura calamità de'secoli presenti.
e duro. a chiliini, 201: pianse elicrisio anch'ei / famoso fior dorato
. colonna, 1-207: non quel chi pianse sopra sorga et arno / fu come
pianto sull'ultimo episodio delltnferno, come pianse sul primo (i due amanti,
abbracciata e festa,... pianse di tenerezza, e 'nginocchiossi a'piè
in folle vita. pulci, 4-100: pianse i suo'peccati amaramente, / e
/ da'suoi santi delubri, e molto pianse / dai superbi disdegni esercitata / d'
misero! niuna voce lo seguitò. pianse sanza alcuna voce: le lacrime discesoro nella
che poi che egli ebbe rinegato idio sempre pianse e sempre portava uno fazuolo per asciugarsi
ch'a golia ruppe la fronte / pianse la ribellante sua famiglia. cicerchia,
insù questo monte, lo populo lo pianse trenta giorni. e per questo è
e l'udiva / ella e ne pianse le lunghe notti / e ne fu trista
spento. tasso, 6-59: ma tosto pianse in nere spoglie avolta / de la
farla del civil sangue vermiglia, / pianse morto il marito di sua figlia,
sopra di lui, e guatandolo, pianse rammentando tutte le cose passate. cantari
: la clara abbassò gli occhi; pianse la poveretta; ma né si piegò
paura'. beltramelli, iii-1178: tremò e pianse come un marmocchione disorientato per la grande
. quasimodo, 2-44: senza fine pianse / tutto il suo sangue, e
l'onorata testa, / dice che pianse, ma 'l pianto fu fitto.
c. gozzi, i-248: il pubblico pianse e rise a modo mio, e
dante, par., 5-71: pianse ifigenia il suo bel volto, /
la fronte, come per dormire, e pianse segretamente. -la parte o il
gran fracasso, / ch'assai borgogna pianse e brescia allora. bartolomeo di castel
e l'altra fu percossa, e pianse / l'errata via. carducci, iii-19-208
si fermò al sunio e il compagno pianse / e d'esequie onorollo e di sepolcro
pastor ch'a golia ruppe la fronte / pianse la ribellante sua famiglia. la fisiognomia
dama. guerrazzi, i-178: ogni cosa pianse eccetto l'onore defunto; e a
? intelligenza, 203: e non pianse a tessaglie, ov'aspramente / vide morir
un ghigno, tutti compresero, qualcuno pianse. bacchelli, 1-i-128: un giovinastro
guerriero). caro, 6-713: pianse a veder quei gloriosi eroi. pascoli,
sul tavolino, chinò il capo e pianse. savinio, 1-120: alcuni militari
volgar., iv- 363: pianse il popolo di grande pianto. ariosto,
foscolo, 1-433: antenore quel dì pianse pedeo / che, sebben nato di
ripudiar potrai / chi per te tanto pianse? chi ebbe forza / di tanto
. oliva, i-2-392: costantinopoli cristiana pianse amaramente quando vide crearsi legislatori de'buoni
. f. frugoni, 3-i-314: pianse l'addolorata all'accidente della sorella;
volgar. [tommaseo]: la terra pianse, perocché il grano fu guasto,
passione. ceresa, 1-1908: qui pianse meco, e qui sorrise un puoco,
: ella, già reina del mondo, pianse inconsolabilmente le sue miserie, mirandosi tanto
ozio. oliva, i-2-382: costantinopoli cristiana pianse amaramente quando vide crearsi legislatori de'buoni
l'ama. intelligenza, 203: pianse infimamente, / sol per coprirne la
, ii-284: cesare infimamente e simulatamente pianse. varchi, ii-1-60: [didone]
mata di cotali essempli,... pianse e tacette, acciò che l'adultero
ariosto, 236: de la tua morte pianse ogn'orso informe. giraldi cinzio,
da'suoi santi delubri, e molto pianse / dai superbi disdegni esercitata / d'una
le parole di cristo,... pianse e tacette, acciò che l'adultero
cagione di onia; e provocato a misericordia pianse, riduttosi a memoria la integrità e
e 'l doloroso lino per ipermestra / pianse nel cuor di dolore intisso / simile
. siri, 1-i-714: non si pianse in francia la morte del principe di
, lungamente e con molte lagrime il pianse, in cicilia tornandosi, in ustica,
che tu mi mostre: / s'africa pianse, italia non ne rise:
, le lacrime, ed intrando nella camera pianse. sbarbaro, 2-58: lacrime,
80: [gesù cristo] pianse... in croce i peccati nostri
fe'forza al suo animo generoso, pianse amaramente, e fe'gittare nel laco
se mai fra l'altre meste alcuna pianse, / venghi a veder mio lamentabil
rinchiusasi, sopra essa lungamente e amaramente pianse, tanto che tutta con le sue
piegare. carrer, vi-197: quivi pianse il caro sposo / sette giorni e
., 73: ciascun che meco pianse e miei dolori, / di mia leticia
poco accorto / mandorlo aprico, che sovente pianse / tardi i suoi danni; ch'
pagliaresi, xliii-162: chi resuscitando lazzar pianse / ci salvi, che con marta
solamente una volta, ma molte volte pianse. rinaldeschi, 1-57: illumina la
sono indizio di mediocrità e suo non pianse in manifesto. decadenza dell'arte, cominciando
/ a farla del civil sangue vermiglia / pianse morto il marito di sua figlia,
[tommaseo]: sopra gli altri pianse e dolorò priamo ed ecuba; costoro
morir di doglia e tutta la notte pianse, ed il matino a buon'ora andò
non mediocre. brusoni, 5-18: pianse lungamente invano la sua mellonaggine, che
al tempio d'èrcole, [cesare] pianse, dogliendosi della sua viltade, perché
amò senza essempio, così in morte lo pianse senza fine, per onorare la cui
mani e 'l vigor loro, / pianse meschina i corpi, l'arme e l'
... / malgrado suo non pianse in manifesto. g. stampa, 3
l'aveva negato,... e pianse amaramente. ariosto, 28-61: ben
, / la ninfa, per cui pianse apollo invano, / le braccie e 'l
: cain occise abel, et adam pianse lungo tempo la morte de lo suo figlio
di requie. moravia, i-110: pianse per un lungo momento.
le acque. chiabrera, 1-i-319: pianse tetide bella il figlio spento / e
mani dei mori, lungamente questo infortunio pianse. v. borghini, 6-iii-253
a farla del civil sangue vermiglia / pianse morto il marito di sua figlia.
tu mi mostre: / s'africa pianse, italia non ne rise. macinghi
, et essendo morta, egli la pianse e seppellì. baldi, 104:
trinità. guerrazzi, i-178: che pianse egli mai? pianse il cappello nuovo
, i-178: che pianse egli mai? pianse il cappello nuovo nabissato.
. nievo, 364: monsignor orlando pianse con moderazione e canto egli stesso l'ufficio
fiso. l. martelli, 3-115: pianse la terra e 'l ciel fu chiaro
lentulo. buonarroti il giovane, 9-832: pianse rabbia: e nequitoso e ratto,
boccaccio, 1-i-121: molte fiate nel futuro pianse queste parole la reina, le quali
. torti, vii-86: molto vedova pianse e ancor si duole: / noma il
girolamo volgar., 131: novellamente roma pianse d'aver antimo così fatto.
zione. navarro della miraglia, 121: pianse, mise a nudo tutte le
dove infierì massenzio, / dove sacuntala pianse, / dove il gran còrso s'infranse
-figur. chiabrera, 1-i-424: pianse così che di cordoglio affisse / torride
appresentata la testa di pompeo, e pianse fintamente per occultarla. sarpi, i-1-60:
il grave olezzo, / intenerissi e pianse. parini, giorno, ii-1032: in
e tutto lo tempo della vita sua pianse perché dio l'aveva esaudito e si
, / celando l'allegrezza manifesta / pianse per gli occhi fuor si come è scritto
. siri, 1-i-714: non si pianse in francia la morte del principe di
c. i. frugoni, i-6-75: pianse il reo bazzigottino / ed in me
. poerio, 3-439: chi non pianse / d'universal dolore / briaco di se
, viii-228: la città... pianse la morte sua non altrimenti che di
per me, sì la troverà », pianse e ta- cette, acciò che l'
, 1-i-121: molte fiate nel futuro pianse queste parole la reina, le quali nescientemente
vago viso e di crin bionde, / pianse i fiori e l'erbette, i
fratello suo, abbracciollo e basciollo e pianse. e levati gli occhi suoi,
: santo gregorio fatto papa fuggì e pianse per la pace della mente e della quiete
era così estenuato che nell'abbracciar la madre pianse come un fanciullo. saba, 115
le vestimenta e pelossi il capo e pianse. cicerchia, xliii-332: -omè, omè
, / la ninfa, per cui pianse apollo invano, / le braccie e 'l
udendo lo popolo queste parole pessime, pianse. a. pucci, cent.,
al fratello suo, abbracciollo e basciollo e pianse. ser giovanni, 3-157: messere
subito e scoppiò in singhiozzi e si pianse tutta la sera. -in relazione
: nel borgo di dafne il saggio pianse / all'aspetto di tenera donzella / che
1-23: teneramente di paterno amore / pianse. tarchetti, 6-ii-15: se v'è
pianzono forte. brusoni, 1-232: pianse argostenia dirottamente alla dogliosa rimembranza del tradito
mesto per li templi e lagrimoso / pianse il nitido avorio e sudò il bronzo.
maria rimase giuso, / ella con cristo pianse in su la croce. s.
, iii-90-9: lasso! da poi mi pianse omne penserò / ne la mente dogliosa
ma agli ultimi passi il suo corpo pianse e si rifiutò di saltare in aria a
petrarca, i-2-83: s'africa pianse, italia non ne rise. sarpi,
battaglia, ma in fatti se una pianse, l'altra non rise. monti,
ieremia profeta... piangendo, e pianse con tale lamentazione. alessandro de'medici
: bembo già punto dagli acuti strali / pianse e cantò la sua [materia di
'l ghibellino dardo; / e se 'n pianse colei che ne 'l cappello / chiusa
de la morte nei fieri affanni / pianse la madre, pianse giovanni.
fieri affanni / pianse la madre, pianse giovanni. -rammentare con rammarico una
viii-228: la città... pianse la morte sua non altrimenti che di
dante, par., 5-71: pianse efigènia il suo bel volto, / e
7-383: il babbo il giorno dopo pianse come un vitello, e la sua moglie
domenica. ibidem, 337: non pianse mai uno che non ridesse un altro.
, che sempre l'aveva parlata, e pianse di pietade troppo pietosamente. romanzo di
queste cose umiliandosi a dio pietosamente, pianse ancora con gran lamento. bellori,
sconsolata. pascoli, 1026: sette anni pianse, oimè sett'anni sani, /
oimè taupina sciava, / sett'anni pianse. idem, 1048: non planzer
di ben tre secoli / non sempre pianse il caro antiloco, / né troilo
e spagnuola, / fé la mortificata e pianse presto, / mostrando un gran dolor
avesse in costui riposto, non lo pianse però più che cinque giorni..
braccio la fronte, come per dormire e pianse segretamente. gnoli, 1-47: le
la madre l'abevò ed egb la pianse morta e s'innamorò. pirandello,
f. frugoni, vti-689: qui pianse diogene, faccendo punto al preconio d'
fama. pellico, 3-330: pianse / siccome pio figliuol sulla ignominia /
dall'esterno. ugurgieri, 196: pianse sotto il pondo [d'enea] la
canto e ballo, / e de for pianse e mostrosse dolente. laude cortonesi,
marito morì, in tal modo lo pianse che presso ch'ella non ne morì.
): iancofiore tenendosi scornata, lungamente pianse i cinquecento renduti e troppo più i mille
in quel giorno destinato al gioco / pianse la bimba il primo suo dolore.
il loro re aristonico, si dice che pianse quattro dì: del quale prodigio sbigottiti
per pietà d'un raro effetto / pianse l'umana prole,
eloquenza fornito, che qual figliuola estinta pianse una diletta murena morta nel suo vivaio
, vtii-228: la città... pianse la morte sua non altrimenti che di
l'albero della croce, 1-29: pianse [gesù] nel tempo della sua
quasimodo, 199: dicono che orfeo pianse, per sette mesi, senza quiete
). petrarca, 44-4: pianse [cesare] morto il marito di sua
, dopo averci nascosta la faccia, pianse. oriani, x-15-35: una trepidazione di
guerrazzi, 186: il padre non pianse; ma egli fu che sopra la morta
dell'onore. egli le ricusò, pianse, gridò. io lo insultai, ed
l'onorò sì reggiamente e sì compassionevolmente pianse che la pudicizia di lui in tante umanità
, e come il popolo compunto da divozione pianse per la maggior parte commosso dal vostro
: jancofiore, tenendosi scornata, lungamente pianse i cinque cento [fiorini] renduti e
sentì dentro uno strappo. e pianse, volentieri. gozzano, ii-175: -restiamo
del viaggio)? pavese, 3-146: pianse più tardi, pianse 11 giorno che
pavese, 3-146: pianse più tardi, pianse 11 giorno che gli dissi il lungo
ch'a golia ruppe la fronte / pianse la ribellante sua famiglia. tasso, 4-17
, lungamente e con molte lagrime il pianse. -con riferimento a dio:
era il veleno. casoni, 208: pianse la moglie la sua solitudine sì amaramente
danni che de'suoi dopo picciol tempo pianse e funne riso. ariosto, 2-17
podere, / e così chi ne pianse e chi ne rise. di leo,
beffa. ibidem, 337: non pianse mai uno che non ridesse un altro.
. petrarca, i-2-83: s'africa pianse, italia non ne rise. brusoni,
della battaglia, ma in fatti se una pianse, l'altra non rise. muratori
. piovene, 15-120: questa volta pianse anche davanti a loro, li riempì
, / ella [povertà] con cristo pianse in su la croce. petrarca,
vi-546: il nonno lo guardò, e pianse lui, pianse con un pianto di
nonno lo guardò, e pianse lui, pianse con un pianto di vecchio rimbambinito.
: san pietro, nmirato da cristo, pianse poi e pentissi. galileo, 3-i-134
la bascio; e levata la voce, pianse. caro, 11171: cessati i
rimossi quindi tutte le genti, molto pianse e sospiroe. berchet, 407: li
currado,... di compassion pianse e con parole assai s'ingegnò di rimuoverla
rinchiusasi, sopra essa lungamente e amaramente pianse. s. caterina da siena, ii-95
ma agli ultimi passi il suo coipo pianse e si rifiutò di saltare in aria a
scrisse, ruggì, non disse, pianse e gemè e sanguinò e morì in quel
se medesimo, compunto, e dolente pianse, e confessò il suo peccato. zanobi
gran duca de'greci, / onde pianse efigènia il suo bel volto, / e
del cor- riero / il re e pianse di dolore e d'ira / e rivoltava
alfieri, iii-1-265: se uomo mai pianse, si rose e consumò in se stesso
ch'a golia ruppe la fronte, / pianse la ribellante sua famiglia. a.
per pietà d'un raro effetto / pianse l'umana prole, ogge devrìa / rompere
rossa rossa, strinse le labbra, pianse due grosse lagrime, scoppiò in singhiozzi
rose piantatevi; quivi si genuflesse e pianse col cuore. -in partic.
. fenoglio, 1-i-1360: d'addio pianse un po', rotto e rauco.
da stragi manifeste,... si pianse affogato in un mare e di pece
: più salutiferamente si dispiacque pietro quando pianse che non si piacque quando presunse. baldetli
stiipe. g. berto, genuflesse e pianse col cuore. carducci, iii-4-23: lunge
sbandito e girovago,... pianse e fece piangere sulla fine sanguigna dei
scrisse, ruggì, non disse, pianse e gemè e sanguinò e morì in quel
onorata testa, /... / pianse... sì come è scritto
la figliuola, contristandosi molto, se la pianse molto tempo. vasari [zibaldone]
pietra sopra la quale la vergine maria pianse ed inchinò il capo alla croce,
fronte, come per dormire, e pianse segretamente. d'annunzio, iii-1-687:
, si buttò su di un letto e pianse selvaggiamente. pasolini, 14-8: soffro
suo figliuolo..., non ne pianse, anzi mutò miglior vestire e
sopra l'albero della croce, 1-29: pianse [geghislanzoni, 17-25: l'espressione
ovidio volgar., 6-57: ferito pianse e sentì la saetta volante e fu
... /... / pianse per gli occhi fuor sì come è
, ii-284: cesare infintamente e simulatamente pianse. savonarola, 5-ii- 365: tu
risi per quel mio fratello / che pianse e rise... /..
vederla perire. chiabrera, 1-i-319: pianse tetide bella il figlio spento, / e
sega... con vano pentimento indarno pianse lo inriparabile danno, con seco dicendo
solamente una volta, ma molte volte pianse. lemene, ii-209: gesù, sedendo
spagnuola, / fé la mortificata e pianse presto, / mostrando un gran dolor della
non erano cancellati dopo cent'anni, pianse e arrossì. capuana, 15-198: il
spene avesse in costui riposto, non lo pianse però più che cinque giorni.
chi morì cercando, / a chi non pianse tutto il suo dolore. moravia,
ammollisce e spetra. marino, 2-i-58: pianse al cantar del gallo, / quasi
risi per quel mio fratello / che pianse e rise, e fu come lo spetro
mascheroni, 8-98: l'innocente pe'rei pianse e si dolse; / e penitenza
, non circoscritto mai dalla carne. pianse, perché tributaria della mortalità, mentre
ceresa, 1-15: non quel chi pianse sopra sorga et amo / fu come
... si notificò, e si pianse quando ella stese morto l'infermo.
gran duca de'greci, / onde pianse efigènia il suo bel volto. bibbia
di subito maria maddalena del luogo ove pianse, quando marta le disse: « è
mesto per li templi e lagrimoso / pianse il nitido avorio, e sudò il
morì cercando, / a chi non pianse tutto il suo dolore. -inflitto
ora per questa inezia dello sviamento, pianse sfrenatamente e amaramente. -fuoriuscita dai binari
mai / aver nuova di te, ti pianse estinto. -non dichiarato, non
caccia di pretesti per dirle di no, pianse teneramente offesa. zavattini, i-94:
alcuno, che all'ora della morte pianse molto, e mostrò d'essere molto contrito
testa, / celando l'allegrezza manifesta / pianse per gli occhi fuor sì come è
magno volgar., 2-132: pietro amaramente pianse, perché timidamente avea negato. boccaccio
svevo, 8-174: la bambina non pianse più e si ficcò timorosa fra padre
, / celando l'allegrezza manifesta / pianse per gli occhi fuor sì come è
/ giornate di sua vita, e pianse indarno / la sbigottita famigliuola, e indarno
): con grande angoscia di dolore pianse li corpi de'suoi fedeli e la miseria
..., lo populo lo pianse xxx giorni. e per questo è che
, non circoscritto mai dalla carne. pianse, perche tributaria della mortalità, mentre
: quando morì mosè, tutto l'essercito pianse per trenta giorni: onde nacque forse
pisa [crusca]: lo popolo lo pianse trenta dì e quinci viene che li
ebbe... il trucidato figliolo pianse, ne mai ritrovò altro diletto che
e sazia. bellincioni, 1-117: se pianse per altrui e per te ride,
ad aiutarme. / costui plui volte pianse di mia doglia, / sì come
meraviglia. poerio, 3-439: chi non pianse / l'universal dolore / briaco di
gnuno. ibidem, 337: non pianse mai uno, che non ridesse un altro
infasciato con poveri panni, vagìo e pianse nel presepio. marino, xiii-65: ecco
/ a farla del civil sangue vermiglia / pianse morto il marito di sua figlia,
alessandro magno al tempio d'èrcole, pianse, dogliendosi della sua viltade, perché ancora
vimini intrecciati. ugurgieri, 196: pianse sotto il pondo la nave viminea [di
terra. cavalca, 6-1-166: cristo pianse sopra gerusalemme, perché godea, e
2-43: solo pelopes si dice che allora pianse cod. bartoli, 17-1-18: l'