, con partic. riferimento alla tecnica pianistica). -nella tecnica degli strumenti ad
strumentale, per lo più solistica (pianistica) e di struttura libera e fantasiosa
da film, folcloristica, militare, pianistica, atonale, sperimentale, ecc.)
. mentale, in partic. pianistica, più raramente -caratterizzato dall'irrazionalità
di solito solistica, e in partic. pianistica, ma anche orchestrale) di estensione
evoluzione storica dello stile pianistico; letteratura pianistica. savinio, 12-361: non è
note acute e rimbalzanti, quella grandinata pianistica. savinio, 12-195: echeggiano pure
come forma a sé stante, specie pianistica. -nella musica operistica, brano orchestrale
allieve già provetti le rifiniture dell'arte pianistica, i segreti dello strisciato a ottave,
camera tipicamente ottocentesca, per lo più pianistica e per la danza (ed è
anche a designare un tipo di composizione pianistica e, meno frequentemente, sinfonica di
, 57: dal fondo di quella scuderia pianistica, arrivò monti, 23-909:
sgretolio di note acutee rimbalzanti, quella grandinata pianistica, è l's. o. s
e allieve già provetti le rifiniture dell'arte pianistica, i segreti dello strisciato a ottave
. genere di musica per lo più pianistica dal ritmo molto sincopato, nato negli stati
a. casella, 2-67: la formazione pianistica di busoni è nettamente lisztiana.
invar. genere di musica per lo più pianistica dal ritmo molto sincopato, nato negli