cesare, 91: colli occhi lagrimanti e piangenti, senza altro affazzonamelo rivenne al suo
rendo. carducci, 709: le donne piangenti sotto i veli / invocavan la madre
/ nelle pioggie di settembre / torrenziali e piangenti, / e un brivido percorse
una scena terribile avventandosi a lui urlanti e piangenti. quasimodo, 34: presto la
i versetti s'avvivavano, dolenti, piangenti. -colorirsi, accendersi di una
aveva ancora quattordici anni, quantunque « piangenti per il pane * prendevano d'assalto,
scendeva a riempire il cuore delle fontane piangenti. -scanalatura. vasari,
di casa prati, dove due donne piangenti muovono veramente a piangere con esso loro
828: ti fùr cari i grandi occhi piangenti / e de le madri le protese
che autosufficiente. fila di donne piangenti si avviava alla stazione. le
le mogli andavano alla riva scapelliate e piangenti, cherendo loro fìlliuoli e loro mariti
commise. monti, x-2-56: co'piangenti figliuoi fugge compreso / di pietade il
iii-24-122: quelle forme crepuscolari di salci piangenti, che erano i romantici, semoventi all'
deposito di casa prati, dove due donne piangenti muovono veramente a piangere con esso loro
/ se ti fùr cari i grandi occhi piangenti / e de le madri le protese
mascardi, 1-254: due begli occhi piangenti con le lor lagrime ammollirono e vinsero il
compresi e di pietade, attoniti, / piangenti, muti. foscolo, iv-304:
i bambini in pericolo di soffogarsi, qualora piangenti l'aria ritengono, gli battono dietro
e la madre e molte altre donne intorno piangenti tutte il fanciullo, e come santo
/ se ti fùr cari i grandi occhi piangenti / e de le madri le protese
a quella dei tamarischi o dei salici piangenti, tutta stracci d'ombra filosi.
a quella dei tamarischi o dei salici piangenti, tutta stracci d'ombra filosi.
farea loro!... e dodici piangenti!... neanche pel funerale
vedevano personaggi di color carnicino spaventati e piangenti sul cadavere di cristo, delineati sopra
rugiadosi / occhi, co'quali ancor piangenti ardea: / or pensa quanto son
197: furo udite... anime piangenti di fanciulli, nel primo girone.
e alla graticcia / staran col frate piangenti e dimesse. 3. milit
e pigri i varchi, / quasi piangenti, e son guerniti a bruno. baretti
le corazze piene delle lor donne tutte piangenti e imbauttate alla francese. f
133: ora si rappresentava i condannati piangenti, tremanti,... ora
sì lunghe miserie, con occhi incavati, piangenti e rivolti alla patria. l.
vestita e così colli occhi lagrimanti e piangenti, senza altro affazzonamelo rinvenne al suo
tutto risuonava di singhiozzi e di gemiti di piangenti sulla loro calamità. alfieri, 4-65
la quale troilo con baci inrugiadati di piangenti lagrime si sforzoe di riducere alle forze
. /... / e quei piangenti e lacerati affatto, /...
cesare, 91: colli occhi lagrimanti e piangenti... rinvenne al suo primo
faccia co'mantelli, / ancor essi piangenti e lacrimosi. manzoni, pr. sp
del regno sarà chiusa a'lagrimosi e piangenti, la quale ora tuttodì è aperta a'
e facevan veder da lontano i bambini piangenti, mal rinvoltati nelle fasce cenciose,
di veder tolti dal seno delle madri piangenti i bambini più teneri per portarsi in
alla fronte, in forma di salici piangenti sulla tomba del cervello. -lato
risonavano e lamenti e le percussioni de'piangenti. leandreide, lxxviii-n-260: vero è
forteguerri, ii-180: staran col frate piangenti e dimesse; / e poi s'
di vocianti, di parlanti, di piangenti, di maledicenti. -con metonimia
età loro; e signore solitarie e piangenti! manzoni, pr. sp.,
figur.: gruppo di pie donne piangenti, addolorate. -sembrare, parere le
matteo è questo: poveri, miti, piangenti, famelici e assetati, misericordi,
detto metro misto, dietro le guide piangenti, s'avviano a comporsi tutti insieme
matteo è questo: poveri, miti, piangenti, famelici e assetati, misericordi,
in corpi mostruosissimi, tutti palpitanti e piangenti. magalotti, 10-304: son diventato
è questo: poveri, miti, piangenti, famelici e assetati, mise- ricordi
le gote livide, con gli occhi piangenti. giov. cavalcanti, 114: gli
dalle raffiche, alzavano visi pallidi e piangenti. 2. enol. filante
burattinai. pirandello, 8-641: alcune quasi piangenti, altre tremanti di rabbia, si
folla delle giovinette cantatrici abbrunate e donne piangenti. cantoni, 719: giovannona imboccò subito
infuori d'un magnifico filare di salici piangenti che si specchiavano in una bella acquetta,
la facia ne diveniva obscura, gli occhi piangenti e tuto ispaurito seguiva la cruenta bestia
è questo: poveri, miti, piangenti, famelici e assetati, miseri- cordi
facia ne diveniva obscura, gli occhi piangenti. savonarola, 5-ii-168: la fanciulla
raminghe, lacere, afflitte, palpitose, piangenti perché vi trovate così escluse da una
di vocianti, di parlanti, di piangenti, di maledicenti. sereni, 4-43
all'infuori d'un magnifico filare di salici piangenti. pecchi, 11-78: non so
, ai fanciulli, ai penanti, ai piangenti, ai torturati sarebbe fatto a lui
risonavano e lamenti e le percussioni de'piangenti. 2. colpo inferto con
più possibile salvarli, i pochi artiglieri piangenti di rabbia avevano buttato gb otturatori e
, piacevilessa de'vili, conforto de'piangenti. -forza d'animo, coraggio
età loro; e signore solitarie e piangenti! manzoni, pr. sp.,
e facevan veder da lontano i bambini piangenti, mal rinvoltati nelle fasce cenciose e ripiegati
. carducci, iii-3-303: le donne piangenti sotto i veli / invocavan la madre alma
ride con chi ride, piange co'piangenti. massaia, iii-25: da tutte le
, non si vedevano che carovane di piangenti, le quali... si avvicinavano
portò la palma, / rinfrancò i piangenti. -sf. prefica.
d'eterno pianto eredi / e le piangenti statue, che vera / spiran pietate
: pio / guidò canova gli angeli piangenti / de'latini pontefici sull'ume.
tombe] scorgonsi / le rinate virtù piangenti starsi. 2. umido di
, colle gote livide, con gli occhi piangenti, in gravissima tossa esser commossi.
appoggia o se da'suoi begli occhi piangenti due lagrimette rasciuga, non è anima
, i-72: io, sotto i tuoi piangenti occhi, celeste alba, / perché
: né lungi di qui si veggiono i piangenti campi. 4. che
altra temo di avere suonate le tibie piangenti su la musica di mazzano.
: i versetti s'avvivavano, dolenti, piangenti. 6. per simil
il salice solitario sotto i cui rami piangenti io stava più ore prostrato parlando con le
a vento da soldato / dalle falde piangenti. -che pende, che penzola
è impossibile tenete le spalle flosce e piangenti ma che occorre tirar su, gonfiare e
dei pitocchi e timorosi che preferiscono i piangenti agli eroi. de pisis, 1-234
, 1-165: mi rallegrarono le mutolezze piangenti di pietro dopo le negative; le trecce
iii-4-19: ti fur cari i grandi occhi piangenti / e de le madri le protese
quindi la sposa e il fanciul mio, piangenti, /... /..
è impossibile tenere le spalle flosce e piangenti ma che occorre tirar su, gonfiare
il salice solitario sotto i cui rami piangenti io stava più ore prostrato parlando con
, colle gote livide, con gli occhi piangenti, in gravissima tossa esser commossi,
iii-4-19: ti fur cari i grandi occhi piangenti / e de le madri le protese
accorsovi ognuno, ammiratissimi e per allegrezza piangenti, vergendolo svolgersi d'intorno al capo
il salice solitario sotto i cui rami piangenti io stava più ore prostrato parlando con
e facevan vedere da lontano i bambini piangenti, mal rinvoltati nelle fasce cenciose,
e facevan vedere da lontano i bambini piangenti... e ripiegati per languore
risonavano e lamenti e le percussioni de'piangenti. boiardo, 1-5-60: alla sua
e la madre e molte altre donne intorno piangenti tutte il fanciullo e come santo francesco
del bandito tirolese / spose meste fidanzate piangenti / solo vi renderà alla patria il
in orazione / o per giunoniche donne / piangenti lacrime collettive. rebora, 3-i-137:
133: ora si rappresentava i condannati piangenti, tremanti,... ora
il salice solitario sotto i cui rami piangenti io stava più ore prostrato parlando con
infuori d'un magnifico filare di salici piangenti, che si specchiavano in una bella acquetta
. nievo, 1-vi-44: i salici piangenti che sono in riva al gran fiume del
pianga per i morti / noi salici piangenti. / piangiamo sulle sorti 7 di
e dominatori furono espulsi, sanguinolenti e piangenti, dalla nostra vagina. -con
e così colli occhi lagri- manti e piangenti, senza altro affazzonamelo rivenne al suo
atto essauditi, non ischifate le mie piangenti voci. s. caterina da siena,
de'nemici ea era udito il pianto delli piangenti fanciulli. 8. sm.
, a causa dei volti delle donne piangenti) e scelgo la 'crocefissione'del louvre
senso nasca poiché di non ridenti né piangenti elementi si fan gli uomini che ridono
l'età loro; e signore solitarie e piangenti! pascoli, i-487: voi,
nelle piogge di settembre / torrenziali e piangenti, / e un brivido percorse la
in tasca..., lasciandole intanto piangenti o vomitanti un sacco di sozzure che
, 1-165: mi rallegrarono le mutolezze piangenti di pietro dopo le negative; le trecce
colle gote livide, con gli occhi piangenti, in gravissima tossa esser commossi, dinanzi
sposa, e il fanciul mio, piangenti; /... quinci alta pietade
l'orecchie strepidiscono de'remoli dei compagni piangenti e chiamanti più spesso noi. =
colle gote livide, con gli occhi piangenti, in gravissima tossa esser commossi,
di vocianti, di parlanti, di piangenti, di maledicenti. -ululante (
e dominatori furono espulsi, sanguinolenti e piangenti, dalla nostra vagina. -di
faccia co'mantelli, / ancor essi piangenti, e lacrimosi. chiesa, 5-61:
neri abeti, verdelucide magnolie, verdevaporosi salici piangenti. = comp. da
avevano in tasca... lasciandole intanto piangenti o vomitanti un sacco di sozzure che