da bianco vuole luce di fuoco o di pianeta. novellino, 31 (58)
stata infettata di vita da un altro pianeta. panzini, ii-570: il letto
del suo abside tempera [il pianeta giove] la malizia di saturno,
dì del diluvio... venus pianeta acquosa, si trovò nella fine del detto
(444): è il mio pianeta, che tutti m'abbiano a dare addosso
. petrarca, 166-8: altro pianeta / conven ch'i'segua, e
, finché avvicinati ed attirati da un pianeta o dalla nostra terra, vi cadono
dal sole nell'orbita descritta da un pianeta (cfr. perielio).
presiede alla nascita di ciascun individuo; pianeta ascendente (v. afetico).
della vita umana. -pianeta afetico: pianeta che al momento della nascita occupa il
. inventari [tommaseo]: una pianeta di velluto verde affigurato, con fregio
g. villani, 11-2: venus pianeta acquosa, si trovò nella fine del
pastor calare i raggi / del gran pianeta al nido ov'egli alberga. idem,
dolce tempo nel quale aldèbaran col grande pianeta insieme surge sopra l'orizzonte: allora
devono parere i cerchi che avvolgono il pianeta saturno, immense lune tirate e allungate
giovine prete celebrava la messa con la pianeta rossa. silone, 5-184: in fondo
] / vestite già de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogni calle
spalle / vestite già de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogni
19. stella d'amóre: il pianeta venere. dante, 53-4: la
planetario: durata della rivoluzione di un pianeta intorno al sole, prendendo come unità
colore rosso, come quello del pianeta. antària, sf. ant
palazzeschi, 4-36: avendo eseguita una pianeta per un cardinale di curia, ed essendo
. il ritorno del sole o di un pianeta in un segno dello zodiaco.
rispetto alla terra (o qualsiasi altro pianeta). galileo, 3-2-74: il
attrista, non hanno i raggi di quel pianeta qualità niuna. pellico, conc.
diametro polare e quello equatoriale di un pianeta. appiattire, tr. (appiattisco
, far le cose quando il tuo pianeta prevale, riescono bene, e secondo l'
de le bionde spiche, / quando il pianeta fervido di deio / i raggi a
arco. dante, 53-8: quel pianeta che conforta il gelo / si mostra
negri, 2-684: più fissavo il pianeta, più esso mi fissava; e,
, quasi una vaga effigie dell'ascendenza pianeta sulla costituzione e sulla sorte degli remota.
o ascendenza ascendente di tale segno e pianeta, che dà allegrezza e g
congiunzione corporale o per orbe d'altro pianeta, del dere).
simile segno, ovvero un medesimo e simile pianeta, o mero vezzo letterario e oratorio)
g. villani, 11-2: [la pianeta di giove] si trovò nel segno
avien che porte / rapido seco ogni pianeta errante, / pur contra lui c'
porre il termine all'atmosfera di ciascun pianeta. vallisneri, iii-374: atmosfera è
. papini, 28: di questo [pianeta] è propria la bile di color
, finché avvicinati ed attirati da un pianeta o dalla nostra terra, vi cadono.
leopardi, 976: dal quale [pianeta] colla virtù attrattiva della sua massa
della zona ombrosa attraverso il disco del pianeta. parini, xii-39: né il
con cui opera l'attrazione sa che un pianeta per la piccolezza della sua massa non
estremo, culmine della distanza di un pianeta dalla terra; apogeo. boccaccio,
2-38: surgea del gange el bel solar pianeta, / raggiando intorno coll'aurate ciglia
per volger di cielo, né di pianeta. boccaccio, dee., 7-1 (
vetrino, che sembra guardare da un altro pianeta, da un pianeta tutto nero,
da un altro pianeta, da un pianeta tutto nero, di basalto. baldini,
, e dall'eccessivo fuoco di quel pianeta riarsa, incenerata, e perciò bianchiccia
biosfèra, sf. fis. nel nostro pianeta, la sfera popolata da organismi viventi
correva ottocentesmo sesto, / dominante il pianeta che vuol guerra; / e bisognòe che
lucenti / da sua circonferenza il gran pianeta, / quanti a gravi dolor quest'alma
l'ordine rotto, / ché il bel pianeta non facea ritorno; / o che
corsa all'armadio, tirò fuori una pianeta già disegnata e incominciata a ricamare,
altare, le brusche d'oro della pianeta. 2. marin. ant.
ne dirizza i vanni sino al minor pianeta. giusti, i-93: domandai ad
e di notte privata / d'ogni pianeta, sotto pover cielo, / quant'esser
in seta violetta, i penitenzieri in pianeta bianca. 2.
pastor calare i raggi / del gran pianeta al nido ov'egli alberga, / e
scoprire prima del cannocchiale l'esistenza del pianeta nettuno? non fu il calcolo matematico
sua, e restò imo calice e una pianeta e quattro tazze d'ariento. bandello
: marte, come tu sai, è pianeta caldo e produce calidità nel mondo inferiore
sue spalle / vestite già de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogni
che ti facci fabbricare dagli uomini un altro pianeta da girartisi intorno, che sia composto
, che il sacerdote indossa sotto la pianeta, per celebrare la messa e in
torre questo idolo il càmiscio e la pianeta e tutto l'altro fornimento da parete
loro corsi passarono troppo vicine di alcun pianeta, entrarono nella sfera della sua attrazzione
che girano intorno e ubbidiscono a un pianeta. monti, x-3-140: o lungo
primo. petrarca, 166-7: altro pianeta / conven ch'i'segua, e
cerchio, quasi coronando il mio nobil pianeta. galileo, 3-3-209: lontananza incomparabilmente
, si avvedevano di qualche stella o pianeta, che insino allora per migliaia e
/ il tornar e 'l fuggir del gran pianeta / e la poco anzi bionda terra
estravagante doveva turbinando accentrarsi e rotondarsi in pianeta girantesi con regolar rotazione. capelvènere
, 2-103: amico, il mio pianeta / mi vuol caratterista: / sebben
, che giacciono nelle viscere del nostro pianeta, immensi letti di morta vegetazione,
presenze carnali, ma d'un altro pianeta e altra natura che terrestre. bocchelli,
/ surgea del gange il bel solar pianeta, / raggiando intorno con l'au-
marino, 307: destin d'alto pianeta / qui non a caso il mio naviglio
càsula2, sf. ant. pianeta sacerdotale. tommaseo [s.
[s. v.]: la pianeta, ovvero casula, posta sopra tutti
loro corsi passarono troppo vicine di alcun pianeta, entrarono nella sfera della sua attrazione,
che girano intorno e ubbidiscono a un pianeta. tali mutazioni di stato, così
tunica delle monache dà maggior risalto alla pianeta a fiorami d'argento del sacerdote celebrante
ristoro, 1-12: noi trobiamo ciascuno pianeta essere portato inverso oriente da uno suo
di cerchio in cerchio, / nessun pianeta a pianger mi condanna. marsilio ficino,
ardore. alvaro, 7-107: una pianeta color crema con un quadrato di velluto
, sai., 2-114: io né pianeta mai, né tonicella, / né
6 ore in circa, tal che altro pianeta più veloce di moto non gli doverebbe
e di notte privata / d'ogni pianeta, sotto pover cielo, / quant'
6 ore in circa, tal che altro pianeta più veloce di moto non gli dovrebbe
, n-iii- 828: se ciascuno pianeta, come dicono, avesse il suo
che compie la propria orbita intorno al pianeta giove (una stella).
le figlie. 2. il pianeta venere. dante, purg.,
non intervenga somigliantemente a quella di ciascun pianeta, comeché negli altri pianeti esso non
estravagante doveva turbinando accentrarsi e rotondarsi in pianeta girantesi con regolar rotazione. deledda,
dal sole, ed il luogo d'un pianeta ridotto all'ecclittica » (tramater [
annunzio, iii-2-167: su, togliete la pianeta, / togliete la dalmatica, togliete
ebreo, 132: saturno è il pianeta che primo, poi del coito causa la
di cerchio in cerchio, / nessun pianeta a pianger mi condanna. / se
. configurazione planetaria: posizione di un pianeta rispetto alla terra e al sole.
di altrui; un sole e un pianeta. parini, giorno, i-236: ad
mio volgare. idem, 53-7: quel pianeta che conforta il gelo / si mostra
, purg., 1-19: lo bel pianeta, che d'amar conforta, /
algarotli, 2-32: venere, quel bel pianeta, il cui dolce lume fa ridere
leone ebreo, 132: saturno è il pianeta che primo, poi del coito,
, vii-405: la luna oltracciò è pianeta mutabile, che a tutte l'ore in
ore in circa, tal che altro pianeta più veloce di moto non gli doverebbe
viene / da la congiunzion d'altro pianeta. manzoni, pr. sp.,
men che la luna, o altro pianeta, da connumerarsi tra i corpi naturali mobili
qualsivoglia paese, anzi città, a quel pianeta. -in considerazione, di considerazione
l pastor calare i raggi / del gran pianeta al nido ov'egli alberga, /
: inviluppato nel detto segno con mercurio pianeta convertivole e reo co'rei. crescenzi
i bei colori ed hallo / del gran pianeta al lampeggiar converso, / veggendo iride
. galileo, 1-1-135: ora [venere pianeta] comincia a farsi falcata, e
ubertino d'arezzo, xxxv-1-403: la pianeta maggior di gran potenza, / che
di inerzia. 14. astron. pianeta, astro, stella (in quanto
della luna, ecc. -corpo mondano: pianeta, la terra. -corpo astrale:
man, ciascun de'quali / d'un pianeta del ciel l'imago esprime. /
qualsivoglia paese, anzi città, a quel pianeta. -per rappresaglia, per rendere
loro corsi passarono troppo vicine di alcun pianeta, entrarono nella sfera della sua attrazione
/ il tornar e 'l fuggir del gran pianeta / e la poco anzi bionda terra
varchi, 8-1-276: se alcuno o pianeta o segno o altra stella viene fuori
tale o stella o segno o pianeta si dice nascere cosmicamente, ed il suo
varchi, 8-1-276: se alcuno o pianeta, o segno, o altra stella
per più lungo tempo l'attrazione del pianeta che costeggiano. perelli, i-6-214:
. 8. ant. il pianeta venere. caro, 12-iii-137: lo
, vii-405: la luna oltracciò è pianeta mutabile, che a tutte l'
la luna, il sole o altro pianeta). passavanti, 262: e
ubertino d'arezzo, xxxv-1-403: la pianeta maggior di gran potenza, / che
i bei colori ed hallo / del gran pianeta al lampeggiar converso, / veggendo iride
l'immagine della luna o di un pianeta nei giorni che immediatamente precedono o seguono
da'savi il convenente, / in pianeta di leo più sicura. testi fiorentini,
bianco vole lucie de foco o di pianeta. iacopone, 15-33: ove porrìa
vescovi ne indossano una doppia sotto la pianeta. cavalca, 19-341: ora
dalmatica, dove il nostro ha la pianeta. milizia, ii-320: 'dalmatica
dai davi purpurei e dalle maniche orlate una pianeta violacea di tessuto preziosissimo. c.
i-240: ma mel vieta / il pianeta / che decreta ch'io sempr'ami.
, i-12 (22): trovamo ciascheduno pianeta es- sare portato enverso oriente da uno
dal quarto albergo irata guarde / quel pianeta crudel che mangia i figli; /
a. giamboni, 2-46: ciascun pianeta ha suo cerchio dentro a quello aere
: 'depressione '. riferiscesi a pianeta, e vale la quantità angolare di cui
: però s'a l'apparir del bel pianeta, / che tal non toma mai
il raggio gli feria del luminoso / pianeta che sorgea dall'oriente. manzoni,
che lo mio nascimento / fosse in suala pianeta, /... / in
, il diluvio dell'acqua, il pianeta del saturno, la gente dell'arme '
città di fiesole fu fondata sotto tale pianeta, che sempre dona allegrezza e fortezza e
collocato. leopardi, v-336: questo pianeta,... trovandosi diametralmente opposto alla
da pisa, 1-156: fu consecrato questo pianeta a più nomi. elio fu chiamato
guida / legge del cielo o forza di pianeta. celimi, 841: faremmo
luogo era difeso da'raggi del gran pianeta. palladio volgar., 3-17: e
paradiso, nella stella macchiata e nel pianeta velato,... godono spiriti in
di sua materia sì digiuno / esto pianeta, o sì come comparte / lo grasso
. alighieri, 161: e quel [pianeta] ch'è con più gradi nelle
/ che grazia di natura e di pianeta / a nascere fra noi raro destina
-tramontare, scomparire all'orizzonte (un pianeta, un astro, una costellazione).
/ crescendo ai raggi del più bel pianeta, / che lo mantien degli onor
15. astron. di un pianeta che si muove nella stessa direzione in
spalle, / vestite già de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogni
se discolora / torbida eclissi al gran pianeta il volto, / lamgue natura, e
, sereno e più d'alcun altro pianeta al vedere dilettevole, ed oltraciò appare
a. verri, ii-279: quindi il pianeta notturno per me splendea come funerea face
v. riccati, 145: esser il pianeta saturno circondato da un anel solido dal
. petrarca, 9-1: quando 'l pianeta che distingue l'ore / ad albergar col
o chiuda all'ampie vie distorte / del pianeta più bello al corso eterno. lemene
e del notturno / occulto sonno del maggior pianeta? / ecco svanirò a un punto
che divampa e bolle / il gran pianeta e su gli eterei poggi / rinfiammato
119: le chiare luci d'ogni bel pianeta, /... /
raccolto ha 'n questa donna il suo pianeta, / anzi 'l re de le stelle
catastrofi come se accadessero su un altro pianeta. -documenti umani: nella narrativa
proprio influsso (un astro, un pianeta). pancrazi, 1-237: il
1-237: il dominatore dell'anno sarà il pianeta marte, astro, come già sapete
'l pastor calare i raggi / del gran pianeta al nido ov'egli alberga, /
2-1-131: l'ho fatto vedere [il pianeta saturno] qui a molti..
sue spalle / vestite già de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogni
il centro dell'orbita ellittica descritta dal pianeta o satellite e uno dei fuochi di
quest'orbita occupato dal sole o dal pianeta principale, e il semiasse maggiore della
il luogo vero ed il medio di un pianeta, determinare geometricamente il suo apogeo e
impetuoso impulso, / onde segnando eccentriche al pianeta / forbite immense per l'aperto cielo
. tasso, n-iii-828: se ciascuno pianeta, come dicono, avesse il suo eccentrico
: se discolora / torbida eclissi al gran pianeta il volto, / langue natura,
alberti, 342: eliocentrica latitudine d'un pianeta, dicesi l'inclinazione della linea tirata
del sole ed il centro d'un pianeta. bocchelli, 1-ii-538: le palafitte
con il sole: tanto ama egli quel pianeta. di notte come per desiderio rinchiude
/ fulminando in sua via ruota un pianeta. montale, 2-68: i pali appena
verifica fra la longitudine celeste di un pianeta e quella del sole. ottimo
tica e compreso tra il sole ed il pianeta veduti dalla terra. = voce
astron. riapparire (un astro, un pianeta) dopo un'eclisse o un momentaneo
ombra o dall'opposizion d'un altro pianeta. leopardi, v-938: osservò con molta
aver [lucifero] forato il nostro pianeta per mezzo, sì che la terra
quel momento. -di un pianeta, della luna: avere temisfero rivolto
ristoro, 5: trovamo ciascheduno pianeta essare portato enverso oriente da uno suo
. -per sineddoche. cielo di un pianeta. dante, par., 8-3
e picolo circulo el quale discrive el pianeta col moto del suo corpo. mamiani
. rinvenivano [i cinesi] d'ogni pianeta quel che chiamano il moto mezzano.
moto del centro dell'epiciclo di un pianeta appariva uniforme sulla sfera celeste.
del centro o dell'orbita di un pianeta o del sole: la differenza degli
rinvenivano [i cinesi] d'ogni pianeta quel che chiamiamo il moto mezzano;
, / qual ti conduce al fetonteo pianeta? machiavelli, 506: non erano necessarie
muove, che ha moto (un pianeta: in contrapposizione alle stelle fisse),
ciò è andare vagabondo, onde * pianeta 'non vuol dir altro che erratico
moto, che si muove (un pianeta: e si può anche riferire al moto
di avvicinarsi. 2. astron. pianeta scoperto dall'astronomo c. h.
libro di sydrach, 346: ciascuna [pianeta] è per sé in ciascuno luogo
deviazione dalla propria orbita (di un pianeta). galileo, 3-1-372: il
propria orbita (una stella, un pianeta). lancellotti, 471: empirono
, 2-180: espeditosi il braccio dalla pianeta, fece un gran crocione su la pietra
èspero, sm. astron. nome del pianeta venere (quando appare al tramonto
da biancho vole lucie de foco o di pianeta. dante, inf., 16-15
estinguere ancora la sacra scintilla di quel pianeta eterno che scese ad infervorarmi quand'io
ferir venne / l'ardente sferza del vicin pianeta, / ve- deansi in giù cader
doveva turbinando accentrarsi e rotondarsi in pianeta girantesi con regolar rotazione. bocchelli, 1-i-477
creato, ad esempio dall'acqua del nostro pianeta. -per simil. e al
scorse / per lungo spazio il gran pianeta eterno. parini, 370: dolce
missione. 3. astron. pianeta telescopico scoperto nel 1876 da p.
, forse per la similianza del suo pianeta, in quelli effetti del quale li
a. verri, ii-279: quindi il pianeta notturno per me splendea come funerea face
sapienzia. petrarca, 166-8: altro pianeta / conven ch'i'segua, e
ruota di falco, incontro al nostro pianeta. alvaro, 12-191: qualche aeroplano
10-153: la silenziosa fanciulla d'un altro pianeta mostra al collo un falpalo di celeste
estravagante doveva turbinando accentrarsi e rotondarsi in pianeta girantesi con regolar rotazione. praga,
, purg., i-20: lo bel pianeta che d'amar conforta / faceva tutto
giacenti nella direzione del movimento proprio del pianeta di occidente in oriente. pascoli, 17
porzione del disco della luna o del pianeta illuminato dal sole). -angolo
un dato momento, è visto dal pianeta il raggio che unisce idealmente i centri
, 7-ii-160: ma voi, vivo pianeta, / se prestamente con l'usate
gherardi, 1-ii-414: giove il secondo pianeta più benigno, il secondo mese che
(o canali) di marte (pianeta marte). 4. divario,
all'occaso eran le stelle tratte / col pianeta minor dai raggi smorti, /.
del notturno / occulto sonno del maggior pianeta? / ecco svanire a un punto
individuo e dell'umanità su questo filantropico pianeta. 2. che muove da
madonna di siena, 1-122: una pianeta di velluto fiorato di più ragioni,
mercurio per una immaginaria corrispondenza con un pianeta. -figur. passeroni
l'influsso detto di sopra del maligno pianeta, quale mise il burlamacca a lucca in
pappagalli. alvaro, 7-107: una pianeta color crema con un quadrato di velluto
come se mettessimo piede sopra un qualche pianeta recente, formato d'acqua e di mota
molto efficace (un astro, un pianeta). -pianeta forte: marte (
e benefici (un astro, un pianeta, secondo le antiche concezioni astrologiche)
guida / legge del cielo o forza di pianeta. varchi, v-74: la forza
dell'ombre della morte / il mio pianeta io veggio. pratolini, 2-545: per
. fòsforo2, sm. il pianeta venere quale astro del mattino apportatore di
quattro proprietà fondamentali dei corpi (un pianeta). maestro alberto, 18:
e di diletti; e si è buona pianeta. equicola, 109: dicendo i
luminoso / raggio che apparve del minor pianeta, / nel terren per le selci
/ il tornar e 'l fuggir del gran pianeta / e la poco anzi bionda terra
elettrico dell'atmosfera. 19. pianeta, astro, stella. dante,
questo fusto, / ch'un 4 pianeta combusto '. bernari, 7-101: quando
coro. -entrato in congiunzione (un pianeta). cecco d'ascoli,
.]: 'geocentrico', spettante a pianeta veduto dalla terra * latitudine geocentrica d'un
eclittica di un astro o di un pianeta definita con riferimento alla terra presa come
altro tanto il lume / ricovrato il pianeta che più tace. tasso, iv-297
/ crescendo ai raggi del più bel pianeta, / che lo mantien degli onor suoi
. bernardino da siena, i-436: la pianeta [dei preti] sono le giornee
, secondo le credenze astrologiche, è pianeta dall'influenza benefica, e simboleggia la
in volgare, 25: allora regna pianeta benivolo cioè giove: el quale è
di giove '(dal nome del pianeta che ne governava, secondo le credenze astrologiche
. che riguarda, che appartiene al pianeta giove (e nel paradiso dantesco nel cielo
anche sostant.): satelliti del pianeta giove (e i primi quattro,
al benefico influsso esercitato sui viventi dal pianeta giove. -anche sostant. ottimo
* nato sotto il fausto influsso del pianeta giove '. gioviale2, agg
agg. astron. che appartiene al pianeta giove. -anche: che nelle forme e
fantascienza: abitante (immaginario) del pianeta giove. 3. plur. stor
estravagante doveva turbinando accentrarsi e rotondarsi in pianeta girantesi con regolar rotazione. -in
. -corpo celeste, astro, pianeta; sfera celeste. g. rucellai
/ tutto di raggi adorno / del gran pianeta, ch'a noi fa ritòmo.
una rivoluzione intorno al sole (un pianeta). fazio, v-4-66: marti
. ricci, 3-135: quando l'aureo pianeta / il gelo alpin discioglie, /
d'ombra. lubrano, 1-144: pianeta [la luna], il più illividito
dovea necessariamente seguire, oscurandosi il gran pianeta illuminatore del mondo. 2
dio] che 'l giorno / dal gran pianeta che distingue l'ore / inlustrato apparisse
pastor calare i raggi / del gran pianeta al nido ov'egli alberga / e
20-29: io considero fra l'un pianeta e l'altro una linea immaginaria.
tolto per loro la luce di un pianeta visibile nel pieno giorno. -essere
oppure nel cono d'ombra di un pianeta (in partic., i satelliti
proprio splendore (un astro, un pianeta). maestro alberto, 53:
in un momento / impallidisce il gran pianeta eterno. g. b. andreini
il cielo, un astro, un pianeta). - anche figur. ariosto
per essere martino di fuori coperto colla pianeta, non penetrava l'anima),
lo penetra e accende / il gran pianeta, e in lui sua forza imprime.
2. sfavorevole, infausto (un pianeta, un au- gurio).
. -circondato da anelli (un pianeta). d'annunzio, v-1-304:
quello fanciullo per la influenza del suo pianeta non si necessiterà, ma disporrassi e innanimerassi
fiamegiava presso a l'aurea aurora / il pianeta maggior nel oriente / inargentando i nuviletti
/ dove l'ha incappucciato 11 suo pianeta. saccenti, 1-2-239: per non aver
, tramontare (un astro, un pianeta e, per estens., il dì
frachetta, 2-16: essendo marte pianeta caldo e secco e inchinativo a
, tramontare (un astro, un pianeta). — anche sostant. boccaccio
per rinvenire l'inclinazione dell'orbita del pianeta superiore o inferiore al piano dell'ecclittica
si vedrà nell'uno dei nodi del pianeta. piazzi, 1-3: l'inclinazione
, adattandone un per uno a ciaschedun pianeta con alcune regole di moti incongruenti.
me. tasso, n-iii-826: alcuno [pianeta] s'allegra quando è negli angoli
credere che ciò vedesse il poeta nel medesimo pianeta del sole, e non nel seguente
sei mesi, e'parenti suoi dettero una pianeta a quella chiesa di civitella di santo
e in transilvania. davvero il pianeta col suo anello. = voce
accompagnarono la tua nascita? sotto qual pianeta infelice ebbe origine la tua vita?
. -con riferimento alla congiunzione di un pianeta con il sole: che avviene quando
il sole: che avviene quando il pianeta è allineato tra la terra e il
alla congiunzione di un satellite con il suo pianeta primario: che avviene quando il satellite
allineato fra la terra e il suo pianeta primario. galileo, 3-1-35: trovato
papini, 43-597: regna su questo pianeta, un'arte terribile, paradisante e
spero. fiamma, 280: quel gran pianeta, che la terra infiora / e
. petrarca, 9-3: quando 'l pianeta che distingue l'ore / ad albergar
come 1'incontro di un pianeta con un altro, ogni due o trecento
fa, le dà per cagione influente un pianeta. 4. che esercita una
.. sotto la signoria e influenza della pianeta di marti che sempre conforta guerre e
, 132: se benigno influsso di pianeta, / lunghe vigilie od amorosi sproni
non verrà alle predette cose influsse da pianeta, s'elli si diletterà nel contrario.
. gherardi, ii-20: giove benigno pianeta à per sua in- fluenzia ne'mortali
e malefici (un astro, un pianeta, secondo le antiche concezioni astrologiche)
poiché, essendo questi freddo e secco pianeta infortunato, era necessario fusse mitigato dalla
g. villani, 11-2: la pianeta di giove, la qual è fortunata,
negativi e malefici, infausto (un pianeta, una stella). g.
foschi / ho i membri dal solar pianeta tinti: / e febo i pastor
il volar e 'l fuggir del gran pianeta, / ond'io ho danni et inganni
de l'umor di quel sasso, altro pianeta / conven ch'i'segua. cicerchia
ingombri. alfieri, 8-28: lo gran pianeta, che ogni cosa abbella, /
, sono proprio come rincontro di un pianeta con un altro, ogni due o trecento
dell'eclittica; immersione apparente di un pianeta nel disco solare. manfredi, 1-129
-astrol. l'entrare di un pianeta in rivoluzione in un segno zodiacale.
... / inorridire il bel pianeta eterno, / irrigidir le stelle e gli
interfettore. 2. astrol. pianeta che, in base al tema di
. gherardi, 1-ii-415: l'ultimo pianeta, cioè la luna, la quale àe
proseguimmo ragionando come alla neti o fra un pianeta e un altro; che riguarda
svariatissime relazioni tra tutti gli abitanti del pianeta terrestre..., relazioni che
uva, 129: pria che 'l pianeta che non ha mai stato / avesse pieno
. situato fra il sole e il pianeta mercurio. intrameschiato, v. intramischiato
ti facci fabbricare dagli uomini un altro pianeta. carducci, iii-10-129: un trovatore
, nel suo maggiore introduttorio, il pianeta di giove per natura esser callido,
ristoro, 1-12: noi troviamo ciascuno pianeta essere portato inverso oriente da uno suo grande
g. villani, 11-2: la pianeta di marte alla venuta del diluvio si
lavoro / credea mostrarte. e qual fero pianeta / ne 'nvidiò inseme, o mio
geocentrico- tolemaico, circolo tracciato da un pianeta intorno a un punto ideale che a
trcrcotrésirj 4 linea curva descritta da un pianeta '. ippòpo, sm.
-orbita kepleriana: quella descritta da un pianeta intorno al sole, nell'ipotesi fittizia
bruccia non paiono gli orli della mia pianeta del dì delle feste! tasso,
graf, 5-369: ruota [un pianeta] con oscillante, obliquo polo /
spalle / vestite già de'raggi del pianeta / che mena diritto altrui per ogni calle
3. letter. astro, pianeta, stella. -in partic.:
5. letter. astro, stella, pianeta. -in partic.: il sole
de l'umor di quel sasso, altro pianeta / conven ch'i'segua, e
linfa. borghese, 6-75: il pianeta un largo anello / cinge, un caldo
nascono a'355 punti alla lasciata della pianeta in segno d'aquario...,
eliocentrico]: eliocentrica latitudine d'un pianeta dicesi l'inclinazione della linea tirata tra
centro del sole ed il centro di un pianeta al piano dell'eclittica.
, le ventose dei nuovi padroni del pianeta. -in relazione con una prop
. chiaro davanzati, xxv-22: in pianeta di leo più sicura [o fiorenza
nel firmamento (un astro, un pianeta, un corpo celeste).
zona / mostri più giorni il bel pianeta innanzi / che dal mar levi la
(un astro, una stella, un pianeta). anonimo, 1-544: tu
il vanto di aver posto a quel licenzioso pianeta la briglia e il freno, come
né per volger di ciel né di pianeta. boccaccio, i-165: incominciò
dall'eclittica nell'orbita descritta da un pianeta. manfredi, 1-256: potrà il
circolo nvo chiamarsi ecclit- tica di quel pianeta, e i due punti di questo circolo
diconsi i punti dell'orbita d'un pianeta ov'ella si allontana di più dall'ecclittica
); calante (un astro, un pianeta). cellini, 1-55 (138
. -longitudine suworbita: quella di un pianeta definita dalla somma della longitudine del nodo
tra il nodo e la posizione del pianeta (è un valore convenzionale che permette
. chiaro davanzati, i-29: la pianeta maggior... a tutte dà
xiii-295: la luna siccome ogni altro pianeta luce di un lume propriamente non suo.
5. letter. astro, pianeta, stella. -in partic.:
. sm. astron. letter. il pianeta venere (poiché è l'ultimo astro
. corpo celeste; astro, stella, pianeta. -luminare del giorno (o luminare
luna, sf. astron. pianeta di forma approssimatamente sferica, unico satellite
lavano, e così, salutato il pianeta, ritornano alle selve. sanudo,
. satellite rotante intorno a un qualsiasi pianeta. galileo, 8-vii-368: vediamo giove
: note sono le piccole lune intorno al pianeta di giove, scoperte dal nostro immortale
grande cannocchiale: ma stella fìssa, non pianeta, non 'lunone '. arbasino
, prendeva le difese di quel satellite pianeta. -che ha qualcosa di favoloso
. 9. satellite di un pianeta diverso dalla terra. i. riccati
, v-1-395: le macchie biancheggianti del pianeta di marte... fanno pensare a
cassola, 107: macchiato il bel pianeta appare / in quelle parti che gli ardenti
mare amoroso, 185: questo mastro pianeta e gli altri sei / han messo
tutti sopra il campanile. -il pianeta maggiore: il sole. graf,
ciel, per quanta terra alluma / il pianeta maggior, te sola adora.
chiaro davanzati, i-31: però chi per pianeta si conduce, / prenda qualunque più
. bocchelli, 18-i-49: sulla faccia del pianeta, i buchi e screzi inferti dagli
bellincioni, ii-191: da qual magno pianeta e stelle nove, / da qual merito
vasto spazio (l'orbita di un pianeta). dante, purg.,
360 anni un nuovo segno e nuovo pianeta, a regolare questo loro orbe magno,
moneti, 234: dall'istesso malefico pianeta / nell'uomo ogni tristezza è cagionata.
; nefasto (una stella, un pianeta, l'influsso stesso). leone
del putto: el quale è contrario pianeta e malivolo. -avverso, sfavorevole
accompagnarono la tua nascita? sotto quel pianeta infelice ebbe origine la tua vita?
medicina volgare, 25: allora regna pianeta benivolo cioè giove, el quale è
che lo mio nascimento / fosse in mala pianeta. dante, inf., 33-26
manca / spande sua luce il gran pianeta eterno / e dove l'ira del
: quando va innanzi al sole [il pianeta di venere] si leva la mattina
striscia di stoffa dello stesso colore della pianeta, che era portato sull'avambraccio sinistro
nostra donna d'alabastro, j. pianeta con istola e manipolo di zendalo vermiglio
, già vestito del camice e della pianeta, finiva di cingere la stola ed il
210: l'aria ridea, e ciaschedun pianeta / in ciel fra palme si trionfa
destino degli uomini, benefico (un pianeta). petrarca, 4-4: criò
/ crescendo ai raggi del più bel pianeta, / che lo mantien degli onor
. area pianeggiante sulla superficie di un pianeta, di un satellite, in partic.
) esercitano sulla superficie liquida del nostro pianeta con fasi alterne che durano circa 6
a divenire una cosaccia, un opaco pianeta, e gli convien pur mareggiare a talento
vita / le vicende veder di quel pianeta / che l'alme al fango per
in giostra. 4. quarto pianeta, in ordine di distanza dal sole
(e nella concezione tolemaica era il quinto pianeta in ordine di distanza dalla terra,
'l veleno, è di marte, pianeta fiero e di risse. galileo, 1-2-227
. galileo, 1-2-227: quanto al pianeta di marte, si è osservato che,
un giovine prete celebrava la messa con la pianeta rossa: la festa di un martire
. che si riferisce o appartiene al pianeta marte; soggetto al suo influsso.
religione sia gioviale per influenzia di tal pianeta, come la ebraica è saturnina, e
riferisce o è attribuito al pianeta marte o ai suoi ipotetici abitanti.
femm. -a). ipotetico abitante del pianeta marte. linati, xvi-126:
dal lat. mars martis 'il pianeta marte '. marziliana, v
per idio di guerre, perché è pianeta caldo e seco, masculino e nocturno,
l'umido e di qui intendiamo questo pianeta essere masculino, il quale abbronza e
] si avvedevano di qualche stella 0 pianeta, che insino allora, per migliaia e
-il mondo sensibile e terreno, il pianeta terrestre. dante, par.
la fase del maggiore splendore (un pianeta, in partic. la luna) o
i cubi delle distanze medie di ciascun pianeta [dal sole] coi quadrati dei
i corpi organati e visibili su questo nostio pianeta non sono la congiunzione assolutamente migliore della
costellazione, ammasso stellare; astro, pianeta. ristoro, 2-6: è [
spalle / vestite già de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogni
calcolo, poiché all'alzarsi di quel pianeta... ne sboccarono a folla
alcun cardinale aveva impetrata santa maria in pianeta per sua mensa, e i buon-
dell'altare, le brusche d'oro della pianeta, i merletti del mensale.
ant. che è sotto l'influsso del pianeta mercurio (e ha, quindi,
. che riguarda, che appartiene al pianeta mercurio. piccolomini, i-43: la
agg. che appartiene o concerne il pianeta mercurio e i suoi ipotetici abitanti.
narrare. = dal nome del pianeta mercurio (v. mercurio1);
, indicava precisamente il luogo del nuovo pianeta per quel tempo. tarchetti, 6-i-225
ojetti, ii-769: l'officiante in pianeta rossa, a voce bassa e uguale,
). poerio, 3-633: il pianeta dalla mesta luce / illuminava l'ineguali
compiuto già, del mestruo giro / dal pianeta minor intero un corso / s'aggiunga
rime inedite, lxv-304: benigno influsso di pianeta / lunghe vigilie e più amorosi sproni
/ nel cerchio suo rotar quel gran pianeta / a cui si dona in terra il
nuovo per calcolare il passaggio di quel pianeta sotto il sole. foscolo, xi-2-318:
che più lucente se ne fé 'l pianeta. g. villani, 7-6: seguirono
a mezzanotte al meridiano inferiore, il pianeta nel momento stesso passerà al meridiano superiore.
feo che 'l giorno / dal gran pianeta che distingue l'ore / inlustrato apparisse
, 3-4: è mestieri che noi troviamo pianeta che non abbia epicicli e non retrogradi
de l'umor di quel sasso, altro pianeta / conven ch'i'segua, e
tal fu il mio aspro e mio crudo pianeta; / di sì rio frutto in
corpi organati e visibili su questo nostro pianeta non sono la congiunzione assolutamente migliore della
più perfettibile, o quaggiù sul nostro pianeta medesimo o veramente altrove. pascoli,
congiunta. tasso, n-iii-826: alcuno [pianeta] s'allegra quando è negli angoli
cannocchiale: ma stella fissa, non pianeta, non 'lunone'. barilli, ii-74
s'innalza il fusto. -il pianeta minore: la luna. varano,
occaso eran le stelle tratte / col pianeta minor dai raggi smorti, / con cui
casa / onde bellini consolava / il pianeta miserabile di melodie. -inadatto,
presenze carnali, ma d'un altro pianeta e altra natura che terrestre. rebora,
e detta la messa e spogliata la pianeta,... la croce di cristo
laiini, i-852: nesun [pianeta] si parte / dal corso che
scuopre col favoloso l'imperfezioni in tal pianeta, il più illividito da macchie, il
circonvoluzione (un corpo celeste, un pianeta: in contrapposizione a quelle che sono
... avendo per centro il nostro pianeta col suo inferno e purgatorio, lo
-letter. ant. astro, pianeta. delminio, i-302: l'arme
frugoni, 3-i-48: se bene non sono pianeta stazionario, ma esalazione vagante, agitata
anzi che lustri / molti rivolga il gran pianeta eterno, / uom che l'asia
'1 tuo sommo destin, se 'l tuo pianeta / t'ha creato mortai, non
celeste, astro. -in partic.: pianeta o sistema planetario. bruno,
. petrarca, 9-4: quando t pianeta che distingue l'ore / ad albergar
'volta celeste, firmamento; il pianeta terra; l'umanità; ornamento ',
. luce monocromatica di nebulosa o di pianeta. 3. medie. che
. rilievo della superficie di un altro pianeta o corpo celeste. leo-pardi, 998
man, ciascun de'quali / d'un pianeta del ciel l'imago esprime. baldinucci
della superficie terrestre (o di altro pianeta) più o meno accentuato; zona
di tutti / più maledetto e più mortai pianeta. -che affligge l'umanità con
). dante, xliii-8: quel pianeta che conforta il gelo / si mostra
quale fruiranno i tardi abitatori di questo pianeta non rinfrancherà del sicuro il novero incomputabile
motrice [venere] del gentil pianeta, / le nega albergo. cambailla
-movimento diretto', quello proprio di un pianeta che si muove nella stessa direzione in
dopo questo punto, il movimento del pianeta da retrogrado si convertirà in diretto.
. fare orbitare (un astro, un pianeta). chiesa, 1-253: terra
13-494: nel silenzio, l'officiante in pianeta che benedice il feretro. le porte
si passò infine sul capo la rossa pianeta mormorando altrettante formule latine ch'egli sentiva
vii-405: la luna... è pianeta mutabile, che a tutte l'ore
varchi, 8-1-276: se alcuno o pianeta o segno o altra stella viene fuori
di tutti / più maledetto e più mortai pianeta. -apparizione del genere umano sulla
, per vedere sotto che costellazione o pianeta l'uomo ci nasce. = forma
, 832: sette ricetti per ciascun pianeta / son nella madre, però sette nati
che lo mio nascimento / fosse in mala pianeta, / che 'l mi'prego tegn'
. bambagiuoli, 49: non dà pianeta alcun necessitade, / ma sol tal
v'asconda aurate corna / del bel pianeta che le notti aggiorna / vago rotando
papini, 28: di questo [pianeta] è propria la bile di color nero
, si riferisce, è caratteristico del pianeta nettuno. bettini, 1-343:
. che è proprio, che concerne il pianeta nettuno quale dominatore del segno zodiacale
'nettuno '(con riferimento al pianeta); voce regi- str. dal
. 2. astron. ottavo pianeta del sistema solare, considerato fino alla
secondo le credenze astrologiche, è il pianeta che domina il segno zodiacale dei pesci
pastor calare i raggi / del gran pianeta al nido ov'egli alberga /..
composti che costituirebbe il nucleo interno del pianeta. = voce dotta, comp
po'per tralice, ecco davvero il pianeta col suo anello. sembrava un gingillo,
riferisce al nodo dell'orbita di un pianeta o di un satellite. -linea nodale:
dell'or bita di un pianeta o di una cometa, e che per
punti in cui l'orbita di un pianeta interseca l'eclittica (e in corrispondenza
nella detta sfera chiamansi 'nodi del pianeta ': di questi uno dicesi '
ed è quello a cui giungendo il pianeta col suo moto secondo l'ordine de'segni
n'era 10 scopritore [di un pianeta], in attestato di riconoscenza verso
una carezza. -lume, pianeta notturno: la luna. lapaccini,
.. avendo per centro il nostro pianeta col suo inferno e purgatorio, lo
. petrarca, 9-4: quando 1 pianeta che distingue l'ore / ad albergar
saturno ed insieme m'immagino che questo pianeta sia un corpo prossimamente sferico circondato da
fiamegiava presso a l'aurea aurora / il pianeta maggior ne l'oriente / inargentando i
obbiettivo di 18 pollici e conosco il pianeta quasi più della terra. gozzano, i-1165
graf, 5-369: ruota [un pianeta] con oscillante, obliquo polo /
fenomeno per cui una stella o un pianeta è sottratto all'osservazione dal passaggio della
della luna sia colla stella sia col pianeta. mamiani, 10-ii-403: diventando di mano
piante e fiori che alimenta (il pianeta terrestre). passero, 3-10:
, il quale ha minori circuii che alcuno pianeta; e poi offera sé al suo
corpo celeste (sole, stella, pianeta, satellite, ecc.).
s'interpon già mai tra 1 gran pianeta / e i volti dei mortai l'umbrante
sfera precedente, l'ultima portante il pianeta), elaborato da eudosso di cnido
1-282: dalla compagnia de'lombardi una pianeta con due tonacelle e piviale di teletta d'
impulso, / onde, segnando eccentriche al pianeta / forbite immense per l'aperto cielo
, pianga la luna, / pianga pianeta onenessuna. = comp. da on
svevo, 8-216: giacché andava al pianeta marte egli pensò, per il sentimento
sente, ch'egli avrebbe potuto foggiare quel pianeta a sua volontà. -sovranità
davi purpurei e dalle maniche orlate una pianeta violacea di tessuto preziosissimo, in onta all'
di nostra donna..., una pianeta con istola... e quattro
. frate ubertino, xxxv-1-404: la pianeta maggior di gran potenza / che in
anno..., rinvenivano d'ogni pianeta quel che chia miamo il
, / ma per influsso a un crudel pianeta, / steril mi rende al mio
la terra da m in o ed il pianeta da m in c, saranno in
parigi presso l'osservatorio astronomico. -il pianeta che distingue l'ore: il sole.
. petrarca, 9-1: quando 'l pianeta che distingue l'ore / ad albergar
alterno esser fra noi divisi / dal gran pianeta che distingue l'ore.
orario del sole o di ogni altro pianeta o delle fisse, indipendentemente dal cronometro
. -per metonimia: astro, pianeta. bruno, 3-389: ciascuno de
celeste e in partic. da un pianeta nel suo moto di rivoluzione (o
.. che noi non vediamo il pianeta [giove] nell'orbe suo, ma
ogni 360 anni un nuovo segno e nuovo pianeta, a regolare questo loro orbe magno
astronomico tolemaico prendono nome da un pianeta; sfera celeste. boccaccio, i-69
corporale o per l'orbe d'altro pianeta, dell'ascendente della loro natività.
assegnava ad ogni orbe e ad ogni pianeta qual sia il suono e la sua voce
sole, dai satelliti intorno a un pianeta, da una stella secondaria intorno a
fatto (per chiamarlo così) che un pianeta descriva la sua orbita attorno al sole
si sperò fosse apparso un altro bel pianeta attratto nell'orbita del sole unitario.
un corpo, in partic. un pianeta, ruota nel campo gravitazionale del sole
sole o un satellite intorno al proprio pianeta. -impiegato per percorrere un'intera orbita
tasso, n-iii-826: alcuno [pianeta] s'allegra quando è negli
accompagnarono la tua nascita? sotto qual pianeta infelice ebbe origine la tua vita?
seguendo con la vista torme dell'amato suo pianeta. -traccia luminosa di un fulmine
b. tasso, ii-237: il sovran pianeta / rende vaga ogni cosa, /
. colonna, 1-41: né più scorgo pianeta o vaga stella / chiari i raggi
ant. studiare un astro o un pianeta per ricavare oroscopi. f
superstizioni della gentilità, l'oroscopo da quel pianeta. conti, 380: non cercare
fuoco d'anibài tremendo, / piaccia al pianeta mio ch'io saglia e smonte.
la più sublime sfera / d'un pianeta ch'eccede ogni vaghezza; / indi il
. frachetta, 2-16: essendo marte pianeta caldo e secco et inchinativo a lussuria
dubbietà che, per isciagura, quel pianeta... nell'ora prossima debba perire
anni sessanta sappiamo che la superficie del pianeta non è un insieme compatto, ma
vertice della piramide stellare sovrastante il nostro pianeta, siede circondato di luce il padreterno,
terrestre rispetto all'asse di rotazione del pianeta e per il movimento dei continenti)
e melanconici esseri che abitano così piccolo pianeta, il quale è sulla via di
pietro, cioè pallioto, piviale, pianeta, tonicelle et altro, tutte coperte
i-195: mostrava il camice e la pianeta spiegata lì sopra e il calice su
lessona, 1063; 'pallade. pianeta telescopico sco perto nel 1802
viene indossato durante i pontificali sopra la pianeta e prima del ix sec. era
moto paracentrico: quello proprio di un pianeta che si accosta e si allontana dal
termine usato per dinotare quel tanto che un pianeta rivolgentesi s'accosta più vicino o recede
da questo sole, sarebbe apparso un pianeta, se gli effetti non l'avessero
affacciava solo per vedere il colore della pianeta e dei paramenti. -con riferimento
: como esce d'occeàno el gran pianeta / dietro a l'amica sua senza pareggio
9. astron. casa di un pianeta. latini, i-840: ben dico
. essere in congiunzione con un altro pianeta. boccaccio, viii-2-140
. fiamma, 280: quel gran pianeta, che la terra infiora / e parte
4: conciosia che la luna è pianeta benivolo e proporzionato a la vita umana,
5-80: se gli effetti di alcun pianeta appariscono qua giù cattivi, non viene
lieta / l'instabil sorte del maggior pianeta. / cameriere, staf- fier,
1-2-572: non c'è... pianeta sì alto che non patisca la sua
della figura... di quel pianeta. berchet, 405: muta, o
dall'incrocio di patire1 col nome del pianeta saturno, con allusione alla sua influenza sul
celeste. landolfo, 20-131: il pianeta non si scioglie almeno / dall'imperio
/ che grazia di natura e di pianeta / a nascere fra noi raro destina.
e di notte privata / d'ogni pianeta, sotto pover cielo, / quant'esser
incende e adugge / qual elitropio al gran pianeta volto. / a poco a poco
lo penètra e accende / il gran pianeta e in lui sua forza imprime.
in seta violetta, i penitenzieri in pianeta bianca, preceduti dai chierici che reggono
spalle / vestite già de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogne
, aver riputata la cometa come un pianeta per a tempo. -introduce il
che si muove nello spazio (un pianeta). piccolomini, 7-60: per
descritta da un corpo celeste (un pianeta, una cometa) intorno a tale astro
m. zanotti, 1-5-246: ogni pianeta, venendo dall'afelio al perielio, più
, proprio alle porte del vecchio maligno pianeta terra. -figur. complesso delle
satelliti di giove che è più vicino al pianeta. = voce dotta, comp.
-navigazione spaziale compiuta intorno a un pianeta o a una regione del cielo.
infiammata mente, / perché 'l sommo pianeta / questa parte men lieta / lascie
giovanni di fiorenza due tonicelle ed una pianeta e piviale di broccato riccio sopra riccio
cecco d ascoli, 49: gira il pianeta con la bina voglia / per quella
né per volger di ciel né di pianeta. fazio, v-4-81: la luna
. genovesi, 5-261: la parola pianeta ha in fisica due idee: una d'
po'per tralice, ecco davvero il pianeta col suo anello. piovene, 15-129:
/ la terra avvampi ed il lunar pianeta. -pianeta volubile: la luna
). marino, 1-5-79: il pianeta volubile che splende / tra le fredd'
sempre ne suole. -terzo pianeta: la terra. ferd. martini
, 4-3: tutto finisce in questo terzo pianeta e molto rapidamente i danari dei vagabondi
. satellite che orbita intorno a un pianeta. -pianeti medicei: v. mediceo,
. frate ubertino, i-23: la pianeta maggior di gran potenza, / che
diverse cose. dante, xliii-7: quel pianeta che conforta il gelo / si mostra
spalle / vestite già de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogne
calle. petrarca, 9-1: quando 'l pianeta che distingue l'ore / ad albergar
: surgea del gange il bel solar pianeta, / raggiando intorno con l'aurate ciglia
/ crescendo ai raggi del più bel pianeta, 1... i subito toma
/ e del bel lume del sovran pianeta / rassembra adorna e lieta. tesauro
faville. ricci, 3-135: l'aureo pianeta / il gelo alpin discioglie. g
stagioni e il corso / del fecondo pianeta che a'mortali / le dispensa e
, che nascer vede 7 il pianeta solar nell'oriente, / intra duo
del notturno / occulto sonno del maggior pianeta? graf, 5-205: te, bellezza
, per quanta terra alluma / il pianeta maggior, te sola adora.
, lxv-3-9: no posso veder quale pianeta / prometta per sofrir d'amanza zoia
. g. villani, 8-48: la pianeta di saturno e quella di marti in
. bambagiuoli, xxxvii-38: non dà pianeta alcun necessitate, / ma sol tal
di cerchio in cerchio, / nessun pianeta a pianger mi condanna. sacchetti, 33
scipione / per seguir sua vittoria e sua pianeta. giusto de'conti, i-ì65:
tasso, i-177: né forza di pianeta / maligno può turbar il nostro bene
f. caetano, 54: il mio pianeta ad altro non m'inchina che a
giusti, 4-i-167: amico, il mio pianeta / mi vuol caratterista / sebbene oggi
, / e come sono in forte pianeta! chiaro davanzati, xxiii-31: ho
lo mio nascimento / fosse in mala pianeta. angiolieri, vi-1-335 (33-8):
lunga experienzia esser molesto / a quel fatai pianeta che m'atterra. aretino, v-1-486
fu il mio aspro e mio crudo pianeta. della porta, 1-167: io nacqui
: io nacqui al mondo sotto cattivo pianeta, assai disgraziato. loredano, 1-28:
tutti / più maledetto e più mortai pianeta. bocchelli, 18-i-497: voi forse
26 (444): e il mio pianeta che tutti m'abbiano a dare addosso
dolce quieta, / poi convenne seguire altro pianeta, / ond'io non ebbi e
il suo destino, il suo pianeta. bocchelli, 2-xi-452: -è il mio
bocchelli, 2-xi-452: -è il mio pianeta, -esclamò col più profondo stupore il barzola
: il regalpetrese pensa che è suo pianeta che tasse e balzelli debbano qui accanirsi,
, / però che oggi corre una pianeta / che non piacciono altrui cotali uffici
durante le fiere (anche nell'espressioni pianeta della fortuna o della ventura).
novella di bizzarra moda, venuta dal pianeta delle veneri, sarebbe ella a proposito?
cannocchiale: ma stella fissa, non pianeta, non 'lunone'. 7.
sì felici raggi, / mio bel pianeta, onor di chi ti move, /
, onde appena tramonta in occidente un pianeta, noi... ci volgiamo all'
essere nato a un o sotto un pianeta: nei giorni dell'anno in cui esso
. ll'ora, il segno e la pianeta sotto ch'egli è nato. s.
che lo spagnuolo fosse nato sotto il pianeta del sole e tutto fosse solare. segneri
, iii-165: sono nata sotto questo pianeta,... non saprei che tarmici
è, quando siam nati sotto quel pianeta, non c'è riparo: faccia dio
comunicatosi e detta la messa e spogliata la pianeta,... si appressa alle
legne. boccaccio, 9-141: una pianeta con istola e manipolo di zendado vermiglio.
l'albero della croce, 82: la pianeta, la quale si mette il prete
sua e restò uno calice e una pianeta e quattro tazze d'ariento. sanudo
sat., 2-113: io né pianeta mai né tonicella / né chierca vuo'che
, palli. ronza, lv-20: pianeta è parola greca che significa 'errante'
il padre albis, vestito d'una pianeta di tela d'argento. d annunzio
/ insegna. su, togliete la pianeta, / togliete la dalmatica. de
de pisis, 1-238: sotto la pianeta viola intenso, sparsa di gigli d'
due scarponi da soldato. -in pianeta (con valore aggett.): che
, rispose non poterlo fare perché in pianeta. cicognani, 13-494: nel silenzio,
: nel silenzio, l'officiante in pianeta... benedice il feretro.
e denari v serratura e de la pianeta. = dimin. di piana2
corpo celeste che ruota intorno a un pianeta principale (per lo più con riferimento
de pisis, 1-238: sotto la pianeta viola intenso, sparsa di gigli d'oro
tolto per loro la luce di un pianeta visibile nel pieno giorno. -ricco
quel che può più che studio e che pianeta, / il mio verde, pregiato
. ristoro, ii-112: quando lo pianeta se move ad andare enverso oriente e
e ne subbiima. -come simbolo del pianeta saturno. fausto da longiano, 4
, 1-103: vedo placato ogni tristo pianeta / e fortuna fermare il suo gran
anni sessanta sappiamo che la superficie del pianeta non è un insieme compatto, ma
a cui appartengono l'olmo d'acqua (pianeta aquatica) e l'olmo del caucaso
= voce dotta, lat. scient. pianeta, dal nome del botanico ted
riferisce, che è proprio di un pianeta o dei pianeti. -moto planetare: il
riferisce, che è proprio di un pianeta o dei pianeti, in partic. di
, che qui può prendersi per il pianeta di venere. g. l. cassola
planetaria: orbita ellittica propria di un pianeta. landolfi, 20-30: spero
4. che è proprio del nostro pianeta; terrestre. onofri, 108:
si estende a tutto il (nostro) pianeta. « la terza guerra mondiale sarebbe
l'aspetto o le caratteristiche di un pianeta. cattaneo, v-1-185: il
un punto sulla faccia di un pianeta. = voce dotta, comp
s. v.]: 'planetoide': pianeta artificiale (del sole). il
nella vite. 3. eccles. pianeta plicata (anche solo plicata, sf
d alberti [s. v. pianeta]: mezza pianeta, pianeta plicata
s. v. pianeta]: mezza pianeta, pianeta plicata ed anche plicata.
v. pianeta]: mezza pianeta, pianeta plicata ed anche plicata...
ed anche plicata... vale pianeta mozza dalla parte d'avanti,
2. astron. nono e ultimo pianeta del sistema solare scoperto nel 1930,
2. astron. che si riferisce al pianeta plutone. sm. letter. ipotetico
plutonium, deriv. dal nome del pianeta pluto (v. plutone1); per
nome o quello di piviale, alla pianeta in forma di mantello degli ecclesiastici cattolici
in prossimità dei due poli di un pianeta; rispetto ai poli.
figure irregolari, quegli [di un pianeta ipotetico] si trovassero tutti o sferici
. -foglietto con stampato un oroscopo; pianeta. navarro della miraglia, 124:
graf, 5-369: ruota [il pianeta] con oscillante, obliquo polo /
di rotazione terrestre incontra la superficie del pianeta. -poli terrestri geografici: i due punti
(in quanto elemento costitutivo del nostro pianeta e contrapposto all'acqua, all'aria e
, / che 'l chiaro gran pianeta fu scurato, / tal che non si
in una voce con grande riverenzia alla pianeta juppiter che esse sole non fussoro da
luna, o quasi, / il modesto pianeta che contiene / filosofia, teologia,
mare amoroso, 186: questo mastro pianeta e gli altri sei / ànno messo
! bambagiuoli, 49: non dà pianeta alcun necessitade, / ma sol tal volontade
dolci o salmastre di tutto il pianeta; fra le specie più note sono abbondanti
... adottavano e adoravano questa pianeta venere per idea, e questo facievano
correnti meteoriche, e in quelli sul pianeta marte. g. raimondi, 3-144
di notte privata / d'ogne pianeta, sotto pover cielo, / quant'esser
alla comparsa di organismi viventi sul nostro pianeta, con partic. riferimento ai composti
primo e più vicino a giove [pianeta] passa del suo cerchio gradi 8 e
: io l'avea ben predetto che il pianeta di mercurio citato a presentarsi nel maggio
, / tanti spazi varcai che il gran pianeta / avria nel scender mio le lucid'
e in una voce con grande riverenzia alla pianeta juppiter che esse sole non fussero da
maraviglia della violentata natura arrestato il gran pianeta di- stinguitor dell'ore.
: io l'avea ben predetto che il pianeta di mercurio, citato a presentarsi nel
groto, 1-69: non ha ogni pianeta la magion d'uno o di duo
lunga experienzia esser molesto / a quel fatai pianeta che m'atterra, / cercar convenmi
quattro saltelliti di giove intorno a questo pianeta e i cinque intorno a saturno.
che signoreggia nella sua sfera (un pianeta). ristoro, ii-194: potemo
della natura o all'influenza di un pianeta sul mondo. dante, par.
: marte, come tu sai, è pianeta caldo e produce calidità nel mondo inferiore
astrolagi... che marte è pianeta caldo e secco, il che s'na
misten divina. musso, ii-87: la pianeta, che è una e intera e
, sf. ant. spostamento di un pianeta sulla propria orbita in un determinato periodo
di tragittarli fino alla luna ed ai pianeta più vicini. -proiettile umano: nella
sarà, stabiliscono prima qual sia il pianeta dominatore. leopardi, v-400: coteste
.. avendo per centro il nostro pianeta col suo inferno e purgatorio, lo vengono
aveva ogni ora, / con ogni suo pianeta ed ogni stella. caro, i-n
qualche novella di bizzarra moda, venuta dal pianeta delle veneri, sarebbe ella a proposito
: 'prosèrpina ': in astronomia, pianeta che fu scoperto per la prima volta
saturno, ed insieme m'immagino che questo pianeta sia un corpo prossimamente sferico circondato aa
'l luogo vero ed il medio d'un pianeta: differenza chiamata anche 1'* equazione
31-xii-1983], 1: il decimo pianeta del sistema solare, sulla cui esistenza si
essere veduto. -letter. pubblico pianeta: il sole. marino, iii-191
occhi a la luce / del publico pianeta, / ed ai lampi novelli /
, proprio alle porte del vecchio maligno pianeta terra, pulce delle pulci disseminate nell'universo
, /... deio il pianeta pulcricomio / e le baccanti il nemore menalio
guasti e fracidi, / o dal pianeta infame ch'oggi domina. malvezzi,
posizione nella volta celeste occupata da un pianeta (o dal cielo corrispondente) o da
e lo quadrante / del più gentil pianeta. s. gregorio magno volgar.,
/ crescendo ai raggi del più bel pianeta / che lo mantien degli onor suoi
e lo quadrante / del più gentil pianeta, cioè il sole, / che cerca
in seguito a perturbazioni causate da questo pianeta. = da quadrante1, nel
. astrol. che dista da un altro pianeta un arco di cerchio pari a 90°
arco di cerchio pari a 90° (un pianeta). piccolomini, ii-761: certa
9. astron. posizione di un pianeta a 90° rispetto a un altro (
luna. galileo, 1-2-227: quanto al pianeta marte, si è osservato che
-in partic.: posizione di un pianeta superiore rispetto alla terra e al sole
, al centro del sole e del pianeta formano un angolo di 90° oppure di
i-123: avvegnaché la influenza di qualunque pianeta benivolo disponga l'uomo a ricchezze, a
, ad onori, niente meno lo pianeta benivolo e felice a bene ricevere e
prima di saturno diremo che è il primo pianeta comin ciando di
seme umano. poi giove, il secondo pianeta più benigno, il secondo mese che
mali, quantunque procedano per influenza di pianeta o di stelle. storie pistoiesi, 2-125
. -quarta parte dell'orbita di un pianeta; periodo di tempo necessario per compierla
centro, quarto piano. -quarto pianeta: nel sistema tolemaico, il sole.
fu morto, fu deificato nel quarto pianeta, cioè nel sole fu collocato.
durante il loro percorso verso il nostro pianeta, una 'stringa cosmica ', essi
, / però che oggi corre una pianeta / che non piacciono altrui cotali uffici.
beltade, / tutto raccolse el gran pianeta in voi, / temprando amor cum
trimestre], però che il freddo pianeta avrà per sua coadiu- trice il bel
avrà per sua coadiu- trice il bel pianeta di venere, verrà un poco raddolcita [
: in conseguenza la temperatura superficiale del pianeta risulta essere ben più alta rispetto a quella
i metalli che nel nucleo originario del pianeta furono più esposti alle avvolgenti energie mi-
spalle / vestite già de ^ raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogne
23. astron. raggio vettore di un pianeta: v. vettore. -raggio verde
, / fece il solar di ciaschedun pianeta, / siccome tolomeo pur li raguna
, e rai tremuli ruote / lo bel pianeta che ad amar conforta.
risplenda una particolar simiglianza di quel luminoso pianeta. baruffaldi, 105: il tabacco
uno coll'epiciclo e col corpo del pianeta rasenta l'altro. g. averani,
veste liturgica purpurea da indossare sopra la pianeta, come un pallio, che molti vescovi
rosso, 1-297-7: però ch'el crudel pianeta ser marte / de die en die
landino [plinio], n: ciascuno pianeta ha suo naturale colore: saturno è
-non apparente (il moto di un pianeta, del mare). algarotti
: già sorto in oriente il gran pianeta / colla lucida sua pura sostanza / delle
detta maestranza. io. astrol. pianeta reggente: v. pianeta1, n.
in bando. -casa di un pianeta, di un segno zodiacale. bruno
-con riferimento a una stella o a un pianeta che ha forti influenze o alla sua
: l'uno allo regnamento d'una pianeta... e l'altro [ecc
di medicina volgare, 25: allora regna pianeta benivolo cioè giove, el quale è
progressi della cultura l'aspetto del nostro pianeta si fa regolare, ameno, fiorito
ammiro. campailla, 3-33: questo pianeta è l'ultimo saturno / (tal risposta
. serafino aquilano, 187: e1 gran pianeta che di giorno scopre / ciò che
, 1-103: vedo placato ogni tristo pianeta / e fortuna fermare fi suo gran
gagliarda ad essi la contrarietà d'un pianeta, annoverato tra stelle. f. lana
fanciul, che nascer vede / il pianeta solar nell'oriente, / intra duo
che tutto quello avanzo mostri retrogradazione nel pianeta. crescenzio, 2-3-294: fa [il
prendere la medicina evacuativa nella retrogradazione del pianeta. 2. ritorno in un
vertice della piramide stellare sovrastante il nostro pianeta, siede circondato di luce il padreterno
-che sfugge alle leggi dell'universo (un pianeta). g. l. cassola
, / tanti spazi varcai che il gran pianeta / avria nel scender mio le lucid'
ascoli, 831: sette ricetti per ciascun pianeta / son nella madre, però sette
210: l'aria ridea e ciaschedun pianeta / in ciel fra l'alme si trionfa
e più tarda gira venere, quel bel pianeta il cui dolce lume fa ridere il
impressione di essere trasferiti in un altro pianeta, gelido, roseo, ove la vita
ben intenda... la longitudine æl pianeta, la latitudine, le sue direzzioni
flusso luminoso emesso dalla superficie di un pianeta e il flusso ricevuto dal sole.
2-40: nasce [cristo] mentre il pianeta spargitor della luce, rifolgorando agli antipodi
serafino aquilano, 187: e1 gran pianeta che di giorno scopre / ciò che
... spunta in prima / il pianeta maggior che 'l dì rimena, /
per influenza rea d'alcuno corpo di pianeta... sieno tratti li uomini per
jahier, 2-16: se toma il pianeta, puntuale, se rincrocia il suo
si lavano, e così salutato il pianeta, ritornano alle selve. alfieri,
l'acutezza degli splendori, sopporta quel gran pianeta d'esser considerato a bell'agio da
-che esercita un influsso negativo (un pianeta). restoro, 3-3: questo
bontà divina, / che, di pianeta rio luce empia spenta, / a più
. astron. ant. casa di un pianeta. dante, par., 22-150
è, quando siam nati sotto quel pianeta, non c'è riparo: faccia dio
ciascuna delle sfere che imprime a un pianeta il movimento di rotazione. tasso
gl'insegnamentì peripatetici) che marte è pianeta caldo e secco. g. bragaccia,
ai raggi ardenti e chiari / del gran pianeta che distingue tore. stigliani, 2-54
maraviglia della violentata natura arrestato il gran pianeta. -ricevere denaro in cambio di
astrol. aspetto, posizione assunta da un pianeta rispetto a un altro. fasciculo
domenichi [plinio], 2-18: ciascun pianeta ha il suo colore:..
più lentamente (un corpo, un pianeta, ecc.). -anche: diminuire
, in par- tic. di un pianeta. cesariano, 1-150: le
. petrarca, 9-2: quando 'l pianeta che distingue l'ore / ad dbergar
-ant. muoversi a ritroso (un pianeta). immanuel romano, vi-ii-97 (
anima consapevole, tu vuoi / che il pianeta ove il sangue ama e fatica /
posizione astrologica (il sole, un pianeta). g. del papa,
astronomico geocentrico, sfera descritta da un pianeta in uno dei suoi movimenti apparenti.
, 8-4-1008: molte dando a ciascun [pianeta] rotanti spere, / come rote
a. pucci, ii-4: questa pianeta cerca i dodici segnali in diciotto dì
-rivoluzione sinodica: tempo impiegato da un pianeta per riprendere la medesima posizione rispetto alla
le nuove scoperte da lui ultimamente fatte nel pianeta di venere, così per le sue
asse. monti, xii-6-427: il pianeta di marte non compie la sua rivoluzione
le tarde rivoluzioni di saturno, pigro pianeta, la misura del cui moto (s'
sistema tolemaico, orbita descritta da un pianeta che si muove apparentemente in senso contrario
in senso contrario rispetto a un altro pianeta. piccolomini, ii-94: alpetragio in
terra lo splendido abitante di un altro pianeta. moravia, i-216: un paravento
smorto isabella; ma una velatura di pianeta antica, macerata nelle sagrestie insieme ai
dei mammiferi viventi; diffuso su tutto il pianeta comprende circa 3. 000 specie ripartite
: lo fanciullo che sarà in questa pianeta sarà fello garzone. se leo v'è
il colorito fiore, / [il pianeta venere] fa rogiadosa tutta la campagna
natura, perché illustrandola e percotendola quel pianeta quanto si voglia servente nell'està, le
una luce tendente al rosso (il pianeta marte). l'illustrazione italiana [
14-vti-1907], 27: il rossastro pianeta marte, per la quindicesima volta in trent'
., 6-974: marte è un pianeta che rosseggia ed è signore delle battaglie.
: benché tagliato dalla luna [il pianeta marte] rimane né più né meno così
un astro (in partic. del pianeta marte). muzio, 7-130:
la fisica aristotelica veniva impresso da un pianeta al suo cielo). cambiozzo de
, e rai tremuli ruote / lo bel pianeta che ad amar conforta. =
rotatorio di un astro, di un pianeta o della sfera celeste intorno al proprio
estravagante doveva turbinando accentrarsi e rotondarsi in pianeta girantesi con regolar rotazione. luzi,
estravagante doveva turbinando accentrarsi e rotondarsi in pianeta girantesi con regolar rotazione.
comp. dall'imp. di rubare e pianeta (v.). rubapollài
. 13. che emana (il pianeta marte) o riflette (la luna
, perché, illustrandola e percotendola quel pianeta quanto si voglia fervente nell'està,
li patriarchi e metropoliti in luogo della pianeta adoprano una veste simile, serrata da'fianchi
campanello, un sacerdote vestito di una pianeta d'oro appare su la porta del santuario
. g. villani, lv-12-2: la pianeta di mars a la venuta del diluvio
i metalli che nel nucleo originario del pianeta furono più esposti alle avvolgenti energie mineralizzatrici
celeste; alto in cielo (un pianeta). salvini, 48-143: allorché
esser penne. -massa di un pianeta. g. l. cassola
giusti, 4-i-166: amico, il mio pianeta / mi vuol caratterista: / sebbene
nel cerchio de la luna vista / la pianeta di venus tanto chiara / ch'io
fiorentina, /... / in pianeta di leo più sicura, / di
sancto lonardo per comprare overo caliscie overo pianeta come a santesi parrà. -per
corpo celeste che ruota intorno a un pianeta primario, di solito secondo un'orbita sincrona
rivoluzione, in modo da rivolgere al pianeta sempre lo stesso emisfero; a eccezione
di origine mitologica oppure dall'iniziale del pianeta primario seguita dal numero d'ordine della
un piano vicino a quello equatoriale del pianeta; irregolari quelli che non soddisfanno almeno
, prendeva le difese di quel satellite pianeta. piovene, 30: è una
astron. disposizione dei satelliti intorno al pianeta primario (e anche l'influsso astrologico che
); l'insieme dei satelliti di un pianeta. campanella, 1086: non si
. letter. che è satellite di un pianeta. campailla, 3-40: la prima
che è proprio, che riguarda il pianeta saturno, o gli influssi negativi e nefasti
. che appartiene o si riferisce al pianeta saturno o ai suoi ipotetici abitanti.
2. sm. ipotetico abitante del pianeta saturno. 3. persona di temperamento
attribuito, si riferisce o riguarda il pianeta saturno o gli influssi negativi e nefasti
per essere di natura di saturno, ponderoso pianeta, sì che m quegli tempi vi
-chi è nato sotto l'influsso del pianeta saturno. oroscopo di guicciardini, 173
. -che ha i colori del pianeta saturno. sinisgalli, 9-91: era
(con allusione alle influenze negative che il pianeta saturno eserciterebbe sui nati sotto il suo
, è attribuito o si riferisce al pianeta saturno o, anche, agli influssi
. 3. astron. sesto pianeta in ordine di distanza dal sole,
e nella concezione tolemaica era il settimo pianeta in ordine di distanza dalla terra,
un viaggio alla scoperta del misterioso ed inesplorato pianeta della donna saudiana. un'occasione più
al suono del juke-box come da un altro pianeta, isolati dentro quel grande dado di
sole] nel tergo opaco del nval pianeta / si sbandeggiano ai fianchi. =
neutra. -giungere su un pianeta al termine di un viaggio spaziale.
. graf 1-253: addio, feccioso pianeta; /... / addio,
« la guardi un poco qui questa pianeta / con questi sbuffi di velluto in
iii- 367: dio rotondò il pianeta e tocca all'uomo / a torgli,
onista si muove, viene contrapposto 'l'infinito pianeta eserto', lo scancellamento universale,
. b. casotti, 1-281: una pianeta scamatina di broccato d'oro e d'
per influenza rea d'alcuno corpo di pianeta... sieno tratti li uomini per
[plinio], 2-9: questo pianeta [la luna] ha travagliato molto
dell'uva, 129: pria che 'l pianeta che non ha mai stato / avesse
contempli un'altra natura ed un altro pianeta che questo dove abitiamo. g. bellini
che le scie descritte da'raggi di ciascun pianeta sieno proporzionali ai tempi, ma non
disciplinati della madonnadi siena, 1-114: una pianeta tramezzata verde, egisfiore di sciampagnerìa
. f. frugoni, 3-iii-27: quel pianeta, che co'suoi torbidi influssi, piegati
: le chiare luci d'ogni bel pianeta, / di iuppiter, di febo e
. serafino aquilano, 187: e1 gran pianeta, che di giorno scopre / ciò
bacchetti, 18-i-49: sulla faccia del pianeta, i buchi e screzi inferii dagli
un vento pazzo. -opaco (un pianeta); poco luminoso, offuscato (
domenichi [plinio], 2-9: questo pianeta [la luna] ha travagliato molto
, iii-398: il secondo specchio è il pianeta, il quale riceve altresì l'immagine
servizio / scoccavo al cielo del vostro pianeta. = voce dotta, lat
ll'ora, il segno e la pianeta sotto ch'egli è nato. serdini,
che ciò vedesse il poeta nel medesimo pianeta del sole, e non nel seguente
terrestri: esse seguitano circoli massimi del pianeta e solo in alcuni casi sono curvate
e crescente, conforme al moto di quel pianeta. bonavilla, 1-v-42: 'selenite':
2. astron. posizione di un pianeta a 450 rispetto a un altro.
che nella commune, perché dove a ciascun pianeta si assegnano secondo l'astrologia commune solamente
mune, perché, dove a ciascun pianeta si assegnano secondo l'astrologia commune solamente
montanari, 1-113: dove a ciascun pianeta si assegnano secondo l'astrologia commu- ne
ottobre 1993], 56: il pianeta giove da un anno circa si trova in
aspetto. fallamonica, 13: ogni pianeta in lor ha proprio stile, / termini
lo aspetto sestile è la distanza dell'uno pianeta all'altro di due segni, che
maravi- gliosa. -orbita di un pianeta. francesco di vannozzo, 61:
sfera celeste, ognuna connessa con un pianeta secondo il sistema tolemaico. fanfani
sfacelare o tradurre in altra orbita il pianeta. 2. intr. con
, in partic. favorevole, di un pianeta. varano, 1-108: di me
visse / sotto la sfera del più bel pianeta. -mondo ultraterreno, il cielo
rezzonico, 59: attratta allora dal vicin pianeta / gravida d'acque intumidì la terra
che preannuncia la mala sorte (un pianeta). tassoni, xvi-433: la
inonda / vicin son nato, ove il pianeta eterno / non distempera mai la state
2. che appare asimmetrico (un pianeta). galileo, 1-2-227: quanto
. galileo, 1-2-227: quanto al pianeta di marte, si è osservato che
, sono proprio come rincontro di un pianeta con un altro, ogni due o trecento
i. alighieri, 161: quel [pianeta] ch'è con più gradi /
un aspetto della vita umana (un pianeta). pico della mirandola,
, viene fatto dirigere verso un altro pianeta o un punto sensibile e rileva per la
la formulazione di un oroscopo (un pianeta, un punto sensibile del tema di
: li savi posero ch'elli [il pianeta saturno] significava e. llo mondo
del potere. 17. astrol. pianeta governatore di un segno zodiacale o di
continuo versare. -signore dell'ascendente-, pianeta dominatore del segno in cui si trova
di una persona, ecc. (un pianeta). frate ubertino, xvii-199-24:
. frate ubertino, xvii-199-24: la pianeta magior di granpotenza, / che in terra
, assimi- gliandolo al dio et al pianeta che ne è donatore. delfico, iii-272
-sistema sincrono: condizione per cui un pianeta e un satellite orbitante intorno a esso
di rotazione, se il giorno del pianeta è più corto del mese del satellite (
tenderà ad allontanarsi rallentando la rotazione del pianeta fino a quando il giorno e mese
, fra tutti i deliqui del pianeta, le epilessie della clorofilla, le depres
nostro mondo, e la terra come un pianeta, e la materia essendo indeficiente,
la congiunzione che per l'opposizione d'un pianeta al sole.. dai moneta
d'amore. ne di un pianeta col sole. questo vocabolo si usa particolar
dell'accresciuta distanza dalla terra (un pianeta). guiducci, i-3-4-21: marte
bellori, 2-120: dall'ombra della pianeta si trapassa all'altro corpo chiaro,
in venere, dal fondo del qual pianeta egli vide rapidamente correre verso di sé
di veder tutto il corpo del lucido pianeta, posso pur scorgere pe'raggi che
particolari e soggette alla natura del convenevol pianeta saranno sempre sotto la ultima imagine,
, sm. disus. orbita di un pianeta intorno al sole. genovesi
. -disus. corpo, globo, pianeta solare, il sole. castelvetro,
ciul, che nascer vede / il pianeta solar nell'oriente, / intra duo
che lo spagnuolo fosse nato sotto il pianeta del sole e tutto fosse solare, conciosiaché
]... così salutato il pianeta, ritornano alle selve. 7
-compattezza, sodezza della massa di un pianeta. varchi, 8-1-436: né poteva
intirizziremmo del freddo pel solleone di quel pianeta e gli abitanti di giove trafelerebbono del caldo
non intervenga somigliantemente a quella di ciascun pianeta. -altrettanto. testi fiorentini
ora di ciascuno dì è sotto quella pianeta per cui quel dì è nominato.
bassani, 34: sommo fiammeggiante aureo pianeta / d'immensi rai non estinguibil padre
porga tributi di adorazione a quel sovrano pianeta ed in voci di maraviglia il chiami incomprensibile
scema, in modo che, servendo il pianeta e tirando seco con ingordo sorso il
si fanno monache. -buona sorte-, pianeta della fortuna (cfr. pianeta1,
frachetta, 3-253: a ragione [il pianeta marte] è appellato soprastante della milizia
spalle / vestite già de'raggi del pianeta / che mena dritto altrui per ogne calle
rilievo. de pisis, 1-238: la pianeta viola intenso, sparsa di gigli d'
dante, dove vedemmo il fondo del pianeta spartito da due raggi, che traversandolo
-volgersi per un cielo (un pianeta). b. tasso, ii-295
concentriche dei cieli dominati ciascuno da un pianeta. restoro, ii-90: secondo lo
, 5-149: i raggi di questo pianeta raccolti nel foco degli spechi ustori e
-privo di forme di vita (un pianeta). marinetti, 2-i-927: ad
luna gialla ironica nello spaccato d'un pianeta spento. alvaro, 2-14: sembra
v'asconda aurate corna / del bel pianeta che le notti aggiorna / vago rotando in
luna gialla ironica nello spaccato d'un pianeta spento. spettralità di burroni grigi armati
tolto per loro la luce di un pianeta visibile nel pieno giorno. -in
po'per tralice, ecco davvero il pianeta col suo anello. sembrava un gingillo,
un satellite che 'spi- ralizza'verso il pianeta, possa portare alla formazione di anelli
miriapodi diplopodi, diffusi su tutto il pianeta eccetto che nella regione paleartica, comunemente
in circa venticinque generi ampiamente diffusi sul pianeta. = voce dotta, lat scient
frate ubertino, xvii-199-29: la pianeta magior di gran potenza / che in
. frate ubertino, xvii-199-30: lo pianeta magior di gran potenza /..
che, giunti sulla superficie di un pianeta per mezzo di meteoriti, andrebbero incontro
ultimi sprazzi dell'energia accumulata dal nostro pianeta si ili sprazzi di variopinte luminarie che
] 'faemineum et molle sydus', un pianeta feminino, morbido e spungoso. rea,
campanello, un sacerdote vestito di una pianeta d'oro appare su la porta del santuario
/ per seguir sua vittoria e sua pianeta. guicciardini, 2-1-114: non correte furiosi
una voce con grande riveren- zia alla pianeta juppiter che esse sole non fussero da lui
dell'uva, 129: pria che 'l pianeta che non ha mai stato / avesse
. ant. essere in stazione (un pianeta). esariano, 1-150: per
astron. che è in stazione (un pianeta). restoro, ii-19: quando
restoro, ii-19: quando elli [il pianeta] è e. lla parte de sopra
lo deferendo, allora si dice lo pianeta stazionario. galileo, 3-3-497: la
splende ancora saturno. il 6 giugno questo pianeta è 'in stazione', cioè per
ciascun punto nell'orbita epicicloidale di un pianeta, nel quale esso cessa di muoversi in
l'umor di quel sasso, altro pianeta / conven ch'i'segua e del
grande cannocchiale: ma stella fissa, non pianeta, non 'lunone'. c.
. -stella d'amore, il pianeta venere. dante, xliii-4: la
-popol. stella del pastore, il pianeta venere. -stella lunare, la luna
, d'amore, terza stella: il pianeta venere, molto luminoso, primo astro
, fu visto in pieno giorno il pianeta venere. g. manganelli, i-194:
. pagano, i-132: nel fondo del pianeta è il baratro, e l'abisso
boccaccio, 13-141: una... pianeta con istola e manipolo di zendado vermiglio
madonna di siena, 1-122: una pianeta di raso bianco con fregio in campo
ogni 360 anni un nuovo segno e nuovo pianeta a regolare questo loro orbe magno si
il frate stramazzato su quelle pietre, la pianeta come una coperta. -di
-vivi suggelli: nell'universo aristotelico, pianeta che governa ciascun cielo (e secondo
,... arrestato il gran pianeta distinguitor dell'ore. tasso, 11-
né ciò diceva già egli perché quel pianeta si celasse o perché svanisce il dì.
imagini. pisani, no: al pianeta maggior, che il dì conduce, /
in astronomia, è nome di un pianeta scoperto nel 1852 da gasparin.
corso, / e come sono in forte pianeta! laude, v-525-26: oimé tauppina
fu [saturno] dalli antichi nel primo pianeta e da lui lo detto pianeta fu
primo pianeta e da lui lo detto pianeta fu appellato saturno... perché egli
tempo e morì molto vecchio; e questo pianeta pena molto a fare lo suo corso
e più tarda gira venere, quel bel pianeta, il cui dolce lume fa ridere
, 41-84: non cura il più fulgido pianeta, il pianeta delle fortune, della
non cura il più fulgido pianeta, il pianeta delle fortune, della giustizia, della
scorpio. petrarca, 9-2: quando '1 pianeta che distin gue l'ore
fare ad diete auge del sole per ogni pianeta, che è operazione tanto facile quanto
in tuta zente: / no trop pianeta, secondo antiche teorie astronomiche). -anmangiar
che le tèrra). terzo pianeta in ordine di distanza dal sole
/ e leggo ne la fronte il tuo pianeta, / che l'alma se n'
. che si riferisce, che appartiene al pianeta terra, terrestre. cinzio pierio
. che si riferisce, che appartiene al pianeta terra. fausto da longiano, iv-i