parlare. anguillara, 41: parlan pian, se rompon la favella. -rompere
roccatagliata ceccardi, 2-253: o nel pian le città morte co'lenti / bovi
. carducci, iii-3-202: ondeggia dal pian rorido / e si raccoglie e stende
parea troppo più lieve / che per lo pian non mi parea davanti. boccaccio,
il 'gloria in excelsis deo', si sentiva pian piano scaldarsi il petto,..
tal non fusse, con un schiaffo pian piano che ti dessi, ti farei
modio, xlv-358: s'imprimono pian piano in quella età tenera certi cattivi
avete a varcare... -andrò pian piano, tentando il guado e senza buona
], 40: prese ad accompagnarla pian piano, scansando i rami che potevano
morte. serao, l-ioio: ella richiudeva pian piano la porta, come se non
assettarsi, dava uno scapezzóne al famiglio pian piano, acciò che la schiattoncella venuta
, non si spuntano: onde avvezzi pian piano a vincerle tutte, benché per condiscendenza
. gadda, 22-105: uscivano tutti pian piano e di malavoglia,...
: zanotti fa l'elenco dei presenti, pian piano, compitando. quindi mette ai
scaricherei, calando la bocca e facendo pian piano uscire e cadere la palla in
ed ora è tesaurier e via, pian piano, / fia di scarlatto un giorno
-scarpa scarpa: passo dopo passo, pian piano. cantù, 3-82: arrivai
palazzo nuovo, dietro montecitorio, a pian terreno, sopra la strada tutta catramosa,
replezione. n. franco, 7-227: pian piano scemando il vigor naturale, il
scherma': stanza per lo più al pian terreno nella quale il maestro dà lezioni di
e men difficili, e così, pian piano, trapassa alle più perfette e più
di verga, 8-471: si lasciò scivolare pian piano giù disteso noi. nel letto
il bugigatto: / e scocossato a pian passo rimane. = dal lat.
/ venendo per la calle / del pian di roncisvalle, / incontra'uno scoiaio /
] sopra il massosalito / che giù nel pian dal popol fu scolpito. -udire
meo de'tolomei, 59: va'pian, amor, un poco, ch'i'
di un motore a scoppio. andiam pian piano. l. russoio [in lacerba
ov'ella nacque, / spazia sul pian, sul fiume, / scorre a lambir
inviluppata i crini, / di quel tragico pian scorre i confini. pallavicino, 1-9
e me. lasciami scortinare di qua pian piano. = comp. dal
che non sono negre e caccia fore pian piano le fave dentro che non se rompa
: il figlio,... levatosi pian piano il cappuccio, lo cacciò tutto
nievo, 835: avvicinatomi pian piano mi parve udire lo -con
girolamo leopardi, 2-68: m'accostai pian pian, co- il mio povero esofago avea
girolamo leopardi, 2-68: m'accostai pian pian, co- il mio povero esofago avea sofferti
scrocconàccio / coi pampani il mostaccio / pian piano toccherò. = deriv. da
/ da lor si scuda e dal pian che le mena. = denom.
: sceglievan per la lor rappresentanza / un pian terreno che pare una grotta, / quando
sicuramente operare se non con le mani pian piano scuotendo l'arma, fino che si
viva, mi guardò inebetita, poi prese pian piano ad accarezzare la terra.
mi trovai d'intorno / un grande pian giocondo, / lo più gaio del
ascoltava bianca come quelle cartacce, sdrucciolò pian piano per terra, mezzo morta. borgese
a pendìo, / o vi si va pian piano o vi si cade. castri
gloria! moravia, ix-353: scendemmo pian piano i gradoni sdrucciolosi dello spiazzo.
in piena assemblea, era che manera andava pian piano rendendosi conto di che pozzo poteva
il coperchio suo, poi dateli foco intorno pian piano fino sieno sechi; poi pulverizzateli
: la strada, che corre dal pian d'erba a canzo, seconda dopo longone
popolare fu per allora sedato e poi pian pian risoluto. assarino, 2-ii-89: restava
fu per allora sedato e poi pian pian risoluto. assarino, 2-ii-89: restava
il pellegrino / le foglie secche stridere pian piano. d'annunzio, i-496: siede
chiudesi con uno steccato il resto del pian terreno, dal palco sino ai
fermo e lucia, 138: andarono quegli pian pianocom'era stato loro segnato alla riva del
tranquilla bonaccia, venivaglisi pian piano, ma con molfidato, capace
mustra sua monita: / « or piglia pian la tua salita / che tu non
tuoi dolenti e mesti, / ma pian, sì che no yl desti, /
che produce. linati, 16-224: il pian di spagna era... ben
un poco sopra 'l capo del re volare pian piano un'aquila. tasso, 13-44
saltai a terra co'piedi nudi a semiaprire pian piano l'uscio della sua stanza.
1-136: l'acque [del mare] pian piano scemano, finché se n'entra
. einaudi, 2-304: al pian terreno, il ristorante comune è accogliente
dotte armonizzanti, / chi 'l fondo pian d'una vivola appoggia / tra sue curve
della gente prisca. ojetti, ii-796: pian piano riappare una parte di questo sepolcreto
boine, iv-91: li lasciai senza saluto pian 15. rifugiarsi anche per lungo
v.]: 'serapia': genere di pian sta o spettacolo organizzato con
iii-2-236: serbo, attendi! su 'l pian di cossovo -tenere in serbo una
stanza dove entrava, un uomo ritirarsi pian piano, strisciando il muro, come per
. g. f. sopra un pian d'arena over di cenere stacciata. cesariano
se il cono si tagli con un pian che passi pel vertice a, la
ed alle sponde del fiume, quel pian segante chiamisi sezione del fiume; e questasezione
insieme dipoi tutti i rami di quelle diverse pian e riporla nel monte od
da prima trattenetelo [il cavallo] pian piano / fin quasi a mezza posta,
percorre una strada o quell'altra: pian piano o sfrenatamente. io. anticipando
. cecchi, 6-388: un armadio portato pian piano per un andito dagli sgomberatori.
chi le abitava. montale, 3-245: pian piano l'appartamento vuoto s'è colmato
un'ultima volta tra le mani e aggiungeteci pian piano un mezzo ramaiolo della sgrassatura del
il muro comincia a sgretolarsi, prima pian piano. -schiantarsi (un
poi preso, si deve tirar su pian piano, senza sguazzarlo in qua e in
diclone / [enea] sirisolse di corsela pian piano / e non ebbe vergogna, /
direbbe che fusse più sguizzante e più bel pian disse il burchiello, ecco
8-931: si levò all'alba sgusciando pian piano dal letto. -uscire da una
gli alberi, c'or qui consacro e pian 4-3-91: i corpi, ancorché
coperchio suo, poi dateli foco intorno pian piano fino sieno sechi. galileo, 4-2-582
pene al mondo sperse / e parlando e pian balia, signoria, autorità
ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde. di giacomo,
bambini! le amiche -bambini, fate pian piano! / le amiche provano al piano
/ può promoverti i singhiozzi: / bevi pian, ché non t'ingozzi.
degli arienti, 2-478: guiducio, ponendosi pian piano a sedere, dixe premendo:
, / e al liquido s'agguaglia / pian che allargasi e mormora. d'annunzio
, 54: pietro sligai ai carcere pian piano. parabosco, 4-47: cavalier
ma l'edizione di mille copie fu pian pianino smaltita in doni che l'autore fece
., 8 (130): picchiò pian piano, - smarrirsi di
mi liscia / la coda un po'pian pian, già se ne smoscia. flaiano
liscia / la coda un po'pian pian, già se ne smoscia. flaiano,
monti ornai non giunge / all'assetato pian d'acqua soccorso / e lo smunto ruscello
dolce segnor, umel, soaf e pian, / iesù de gloria. iacopone,
lingua diligentemente. -con delicatezza; pian piano, senza urti o scosse.
de'monti ornai non giunge / all'assetato pian d'acqua soccorso / e lo smunto
1-85: a parlarmi accostatosi [filodemo] pian piano, / costui che sol per
dilicate vivande e i vini esquisiti, a pian passo procedendo ed ausando il gusto a
corpo. muzzarelli, 86: entriun pian di finissimo alabastro /... /
; e quindi d'alto / mirava il pian soggetto e 'l dubbio assalto.
/ a quell'ora e ne i pian solingo va. d'annunzio, ii-773:
sarà se non buono ch'io me invii pian piano in là castelvetro, 8-2-286:
quando l'appassionato cavalier della morte, a pian passo del suo destriere, che,
con la mano fino a lei, pian piano la solleticai sotto il braccio.
prezzo anche le buone ». / « pian pian » risponde giano « e'non
anche le buone ». / « pian pian » risponde giano « e'non bisogna
/ a quell'ora e ne i pian solingo va / il dissidio, o mortai
respiri s'udìa la cadenza, / pian piano entra un custode, al letticciuolo /
i preludi di un susurro interno / seco pian pian som- mormorato alquanto, / cominciando
preludi di un susurro interno / seco pian pian som- mormorato alquanto, / cominciando a
mantenendosi dritta in quello, s'asciugarà pian piano. carena, 1-94: 'soppressa',
a navigarmal atto? / vaghezza pueril tanto pian piano / il mal guidato palischelmo ha
mosca. bartolini, 17-190: discende, pian piano, la sordida civetta, per
fu addormentato e lo sentì somacare, pian piano accese il lume, cavò il
udendo tal parola, lo portò via pian piano, per sospetto di non essere scoperta
. petrarca, 129-64: poscia fra me pian piano: / « che sai tu,
2-50: che cosa sarà se dalla tastiera pian piano si risalga per due mani agili
corda in mano, sostentare, egli pian piano col contrapeso del corpo di lei calandosi
che egli legato s'avea, lei pian piano avrebbe giuso mandata. t. gallaccini
noi che si dorme sopra (nel pian superiore della casa) si sentì le pecore
e a parte a parte giù calandole / pian piano, te le facci in grambo
avendomi veduto un tal pochino, / pian piano, adagio adagio egli alzi il mento
della strada provinciale, la veduta sul pian d'erba mi si spalanca davanti meravigliosa
altra stanza e che gli vengan dietro pian piano. verga, 8-373: don gesualdo
sparagno, / e fatti amico d'ambidue pian piano. -sparagno di sangue
. sgombrare dalla merce contecui prima vista pian piano si vedeva molti scantonare e pigliare
dolore, fra tenerezza e vergogna, diceva pian a se stesso: « tutti gli
mano dietro le reni per tirarsi su, pian piano, dal seggiolone di cuoio,
levante. arici, i-344: il pian... largo a piè d'alte
). sannazaro, iv-34: cominciammo pian piano a poggiare in non aspro monte
il vento spazza via le nubi, e pian piano lo rende perfettamente sereno e luminoso
/ rimorchiarluminosa del pennello elettronico. lo pian piano per quella via / che batte l'
appunto nel mezzo della sua fossa, pian piano la feci discendere in sino nel fondo
so che il vostro figliuolo è un pian pianino / che non si spiccia mai
v.]: 'egli ha spigionato il pian di sopra'dicesi in proverbio per dire
. lisi, 271: si spinse pian piano tra il folto della siepe.
madonna, che rompeste / il corso al pian testuali, egli dovrebbe passare
dalle unghie ovali e appuntite, che pian piano si ripiegavano per meglio sposarsi a
pedusa, 164: pian piano, quasi senza avvedersene, don fabrizio
carducci, iii-3-310: di canti il pian risona, / mentre pregni d'abondanza
adorno / venir di bel lavoro il pian soggetto: / seste e squadre intorno
l'albino,... staccando pian piano le parole l'una dall'altra,
corcare, a staffetta, vatti spogliando pian piano, e mastica qualche parolina fra te
.. / indi poi che nel pian giunta si estende, / in mille e
trapormi ai lor discorsi e ordire / pian pian la frode co'1 più nobil
trapormi ai lor discorsi e ordire / pian pian la frode co'1 più nobil stame
in germinar si stanca / nel basso pian, che sopra il colle acquista / forza
dubito tornarmi al tutto al tutto, / pian pian, stanco stanco, asciutto asciutto
tornarmi al tutto al tutto, / pian pian, stanco stanco, asciutto asciutto.
pirandello, 8-274: prese a svolgerlo pian piano, tra l'attenzione e la
odio come da uno di quei veleni che pian piano stecchiscono le membra, andreina avrebbe
. carducci, iii-3-202: ondeggia dal pian rorido / e si raccoglie e stende
: è cosa poi imperdonabile che intorno alle pian te, nuove particolarmente,
valorosi, e poi se ne vengono pian piano mancando e si fanno sterili. passero
sterpagnoli e macchiosi, come ho veduto in pian di scò nel valdarno di sopra.
era una camera molto rustica, al pian terreno, dietro la casa, col pavimento
. filenio, 1-203: così pian piano incomenciossi a tessare / l'onesta
] una stipula molle e s'immergono pian piano affise nell'acqua, i pulci,
d ^ esso nel corpo, cominciai pian piano a macerarmi lo stimolo.
tatura istà d'ordinario quasi in un pian medesimo. = nome d'azione da
al mastello, ci passava sopra lo straccetto pian piano. -nastrino di un'
appassioni troppo lautamente e delicatamente straviziando, pian piano senz'accorgersene decade nel vizio. roberti
/ le bianche nevi e giuso al pian fan rivoli; / e quei che più
il pellegrino / le foglie secche stridere pian piano. jovine, 5-403: sentì sotto
, / o in altro modo stringerla pian piano. machiavelli, 15-32: quanto vedete
serpente] / se talor per lo pian stende le strisce. montale, 14-53,
talor [il serpente] per lo pian stende le strisce, / e poiché vomitata
nebbia fuggì dove tra i monti / il pian costretto si strozza a vallate. ungaretti
pirandello, 7-734: se ne andava pian piano, molle molle, strusciando le
di pietra, dal basso più rasente al pian dell'orchestra. 2. nell'
/ dicono: « ohimè, fa'pian », succiando l'ova, / ma
, n. io. -sudare al pian quanto nel monte, impegnarsi duramente sia
persona austera, / che tanto suda al pian, quanto nel monte.
bruciare. caraucci, iii-3-216: al pian / di rei sugheri irto e fosco gentilomo
/ poggi salire, ma, ne'pian copiosi, / d'erbe infinite do lor
lino tagliate pian piano la pasta superflua. piovene, 8-118
momento; a un'altra volta supleremo pian piano. 2. fungere da sostituto
.. sale ai coni frastagliati di pian reale e alle svelte cime di rocciavrè.
secco, e nelle maree successive le tumulava pian piano nella sabbia. 2
strozzi, 1-194: menatei fuori, e pian, ch'egli è svenuto. bandello
al core spesso fa camino / un pian pensier d'amore, / a guisa ch'
, 1-i-26: 1 napoletani cominciarono pian piano a svezzarsi da'costumi natii.
cilindro bianco della colonna che si piega pian piano un po'indietro, si svinca.
a svolgerlo [il fazzoletto avvoltolato] pian piano, tra rattenzione e la curiosità
. maia materdona, i-109: taciturna pian pian per l'orto scendi, /
maia materdona, i-109: taciturna pian pian per l'orto scendi, / che
pirandello, 8-563: si metteva a fischiare pian piano, o a tam- burar con
a ritirarsi verso il sole, allontanandosi pian piano dalla tangente. g. del papa
vettura..., sopra il pian di mugnon, cavalcando, pervennero. sacchetti
ebbe tosto riconosciuto, e che usciva pian piano dalla porta æl popolo, colla
le tasche nostre, cominciammo ad ascendere pian piano l'erta ripidissima. verga,
con la penna del martellino si dia pian piano in quell'oro. =
che sotto al capo si convien celare / pian piano sì e delle regole su cui una
: ogni volta che viene, s'accosta pian piano al tavolino ingombro di fascicoli,
carducci, ii-15-197: poi andrò a pian d'arta sopra tolmezzo, nella camia
son più largo che la largura del pian di pistoia. pratolini, 9-11-31: umettandosi
... che si venivano incontro pian piano, traballando: ed emettendo dai rispettivi
polpette summen- tovate, gli s'accostò pian piano quel bravaccio che aveva squadrato il
orecchie, sulla nuca: le tastò pian piano le ossa temporali fino all'occipite.
libero un momento, mi alzo cauto, pian piano, dal mio seggiolone, perché
e quel gli cede: / entra pian piano, e va a tenton col piede
proscenio. nievo, 207: apersi pian pianino l'uscio del mio buco, e
7-i-20: vidersi i galli alla vigilia di pian tare sul campidoglio le loro
. tasso, 8-7-663: benché nel pian la terra avampi, / e tepidisca
/ or forte forte ficco et or pian piano. 32. cronol.
/ venendo per la calle / de pian di roncisvalle, / incontrai uno scoiaio
a la venuta se livò del lecto pian piano per non destare il marito e
cattolica compreso. -piano terreno, pian terreno: v. pianterreno. 8
burro a crema con una forchetta e pian piano incorporatevi gli altri ingredienti. stuparich,
stato? e il renzo ideale veniva pian piano a mettersi in terzo, come il
, / lento così sovriasse pian disteso, / da l'una, e
amoroso. filenio, 1-203: così pian piano incomenciossi a tessare / l'onesta
del padre di raffaello, evangelista di pian di meleto. = voce dotta,
. all'improvviso / udivo spesso camminar pian piano, / a piedi scalzi. svevo
ognun diviso / a la donzella s'accostò pian piano: / la qual con vista
petrarca], 130: che cosa finalmente pian adasce / gentil e pien
e vecchi armenti / de'cervi van pel pian fuggendo in frotta; / timor gl'
: e tin tin tin, ecco sfrenarsi pian piano la campanella dell'uscio. pirandello
. carducci, iii24- 395: al pian terreno è la tinaia, il frantoio e
di', saturno, / costà sì pian? non dubitar ch'io togga / de'
mantenendosi dritta in quello, s'asciugarà pian piano. = nome d'agente
bartoli, 2-1-235: correr loro per lo pian del cortile, o per dovunque altro
tozzi son ferigni. burchiello, 2-26: pian di mugnon e suon di campanelle,
e suon di campanelle, / e pian dell'ormannoro e campi e brezzi,
la punta d'esso nel corpo, cominciai pian piano a macerarmi lo stimolo.
mentre ch'ella dormiva, l'aveva pian pian tramenata e baciata mille volte senza
mentre ch'ella dormiva, l'aveva pian pian tramenata e baciata mille volte senza destarla
uomini di pregione a guida di donne che pian gessero a capo chino.
. d'annunzio, i-530: a 'l pian nebbie leggere / si spandeano da 'l
zio, mezzo matto e mezzo filibustiere, pian piano s'accostarono nel suo cervello,
/ a rimirarsi furo / sul largo pian della nettunia strada. 18.
/ né fra i denti la mastichi pian piano; / savio è chi dà consiglio
le cose in un tratto, ma va pian piano per li debiti mezzi insino al
in un tratto intromettere, ma bisogna andare pian piano. aretino,. v-1-10:
la pergola. scamozzi, 2-337-12: pian piano egli [l'obelisco] si posò
tranquilla. carducci, iii-4-11: primi nel pian faticoso di te s'allegrano i fiumi
. gadda, 22-105: uscivano tutti pian piano e di malavoglia, fra un trepestio
muovendosi e an-) per una stanza pian piano stropicciando i piedi. i fiorentini
in muovendosi e andando per una stanza pian piano. i. nelli, 2-v-59
.]: andare per una stanza pian piano: e significa il romore che si
de gli uccelli su l'aura del pian lungi florido. come / ne le
ed alla stalla n'an- domo pian piano, / parendo ad essi una trista
agli dei, / l'alma dea così pian piano / accresceva i suoi trofei /
come 'corroder, rodere, rosicchiare pian piano'. = dal titolo del
a guisa di trombe / che pian voi sonare. = incr.
orecchi. varano, iii-471: il pian tutto allor s'empiéo / d'intrec-
troppo più lieve / che per lo pian non mi parca davanti. boccaccio,
/ poggi salire, ma, ne'pian copiosi, / d'erbe infinite do lor
livello; / che, et erto e pian, ne'fossi e ne'pendini /
. soffici, v-2-84: si asciugò pian piano le mani con grembiule untuoso, e
cose in un tratto, ma va pian piano per li debiti mezzi insino al fino
pecora, lxxviii-iii-176: noi trascorremmo a pian passo per l'urbe / ver dove il
risale, prende il vento; ecco pian piano / tra un lungo dei fanciulli
: anche un vecchio stivale vien giù pian piano rasentando lo scafo: lo urta,
g. gozzi, i-12-50: cloe condusse pian piano dafni alla spelonca delle ninfe,
/ canti il bey disteso a 'l pian. jovine, 2-179: il giovane re
or vedi, o sire! / dal pian cui parte teridàno e irriga, /
benché il dì breve, e nudo il pian si veggia. = denom
. tasso, 8-7-666: benché nel pian la terra avampi, / e tepidisca
iii-6-279: studiava in quel paese variato di pian e mon zione riferita alla
sonnolenza mi velò. jovine, 5-23: pian piano il vario concerto dell'acqua e
giannone, 1-iii-235: manfredi opportunamente cominciò pian piano a togliersi il velo della simulazione
/ venendo per la calle / del pian di roncisvalle, / incontra'uno scoiaio.
indi sopra la sina ventilando / l'ali pian, pian si ferma [il volante
la sina ventilando / l'ali pian, pian si ferma [il volante destriero]
dolce segnor, umel, soaf e pian, / iesù de gloria, verasio deo
rispecchia ampio e quieto / il divino del pian silenzio verde. -con riferimento
vece agli alti monti / dal colto pian t'invita ed al governo / di ripa
: essendo un punto a fuori del pian df inclinato all'orizzonte, condotta in
le redini e la frusta, faceva pian piano girare attraverso l'asfalto quel suo
, 9-6 (1-iv-817): nel pian di mugnone, fu, non ha guari
agli dei, / l'alma dea così pian piano / accresceva i suoi trofei /
lingua, o provasse gusto a rimasticare pian piano la bile che doveva averci dentro,
nolo una barca e ci dirigemmo remando pian piano verso il ponte della scafa.
... semenzaio di viti; luogo pian morire. passavanti, 221
un poco sopra 'l capo del re volare pian piano un'aquila. g. del
e il canto d'amor vola / nel pian laborioso. calandra, 1-168: tre
. d'annunzio, i-530: a 'l pian nebbie leggere / si span- deano da
l'insegne. varano, 1-36: su pian erboso, e ai placid'ozi amico
, 1-9: doveva... aprire pian piano il portello che avrebbe emesso rugginosi
zimarra, senti, / io resto al pian, tu ascendere / il sacro monte
sien gli zipoli / di quel vin di pian di ripoli. g. del
., 8 (130): picchiò pian piano, con intenzione di dirsi un
, 20-255: dato uno scapezzone al famiglio pian piano, acciò che la schiattoncella venuta
'affari'e man 'uomo'. business pian [bìjnis pian], sm. invar
'uomo'. business pian [bìjnis pian], sm. invar. in ambito
per la messa a punto del business pian (il piano che definisce la strategia aziendale
ingl., comp. da business e pian 'piano, programma'. business school
mind 'mente'. master pian [màster pian, màster plèn],
mente'. master pian [màster pian, màster plèn], sm. invar
dattiloscritte, le linee guida del master pian. = locuz. ingl.
., comp. da master 'generale'e pian 'programmazione'. mastrino, sm. ciascuno
ingl, deriv. da [to] pian 'progettare, pianificare'. mediatèca, sf
verrà continuamente assistito nella predisposizione del business pian. = voce dotta, comp
'progetto', deriv. da \ to \ pian 'progettare, pianificare'. plaquette
per la messa a punto del business pian (il piano che definisce la strategia aziendale
una festa di canti e di balli che pian piano ha coinvolto tutto il pubblico,
, ii-264: luca, il porta-chiave del pian superiore. r portacìpria, sm.
analogo al dispotico sistema, / immaginaro un pian di 'propaganda'/ su fondamenti sì inconcussi
repubblica-napoli [23-i-2000], 10: al pian terreno stuzzicheria e american-bar, nella zona