la barca montato ed alla donna che piagnea accostatosi, comandò che de'remi dessero
iacopone, 22-7: 'l censalito piagnea d'uno figlio c'avea, /
.. seco medesimo la sua sciocchezza piagnea. -ant. male avveduto: malaccorto
di lui. simintendi, 1-140: io piagnea: la crudele schiera de'compagni si
oltre modo, seco medesimo la sua sciocchezza piagnea. giov. cavalcanti, 319:
era ben vestito. / 'l censalito piagnea d'uno figlio c'avea, / impio
e ora quella del populo contava e piagnea. guinizclli, iv-19 (4-25)
matrimonio discorde. parini, 392: piagnea l'europa l'auspice bontade, /
manfredi, xxii-70: né l'altera piagnea: serbava un volto / di dolente
. iacopone, 22-5: il censalito piagnea d'uno figlio c'avea, / impio
e del marito, / mentre questi piagnea, s'involò tosto: / e dietro
a servire, ed eo pur piagnea; / ànvito no avea de mea lamentata
persona conoscere la voce del popolo che piagnea e di quelli che si rallegravano;
stalla, e stava tra le bestie, piagnea come fosse un figliuolo di qualche omicciuolo
bue suo, il quale con grande lamento piagnea, che gli era caduto nella melma
. bibbia volgar., iv-526: piagnea la madre sua con smisurate lacrime e
vedea / quel corpo tenerello e si piagnea. -con uso impers.
la quale ricordandosi poi del figliuolo, piagnea con grandissimi guai e mettea strida di
v'è dipinta propiamente, / come piagnea la notte il su'signore.
e del marito, / mentre questi piagnea, s'involò tosto. marini, i-98
1- iv-43): ser ciappelletto pur piagnea e noi dicea, e il frate
, che... la sua sventura piagnea, s'ingegnavan di racchetare. sercambi
divino. simintendi, 1-88: chirone piagnea e indarno, o febo, domandava
iacopone, 24-36: eo pur piagnea; / anvito no avea de mea
. bibbia volgar., iv-526: piagnea la madre sua con smisurate lacrime e
marmo intagliate, delle quali l'una piagnea, e l'altra ridea. cennini,