ed ardori / nubi e sereni a quelle piaggie alterna; / ma il ciel di
rose / le quai fiorian per quelle piaggie amene, / con nov'arte congiunte
ed ardori / nubi e sereni a quelle piaggie alterna; / ma il ciel di
verso il monte libano, nelle quali piaggie noè fece tagliare certa quantità di legname
e possente; / ed eranvi le piaggie allor ripiene / quasi d'uomini sì
regno de'viventi, né le pure / piaggie del ciel conturbi ed avvenene. bruno
le rose / le quai fiorian per quelle piaggie amene, / con nov'arte congiunte
caccia tuttodì per quei piani o per quelle piaggie? eppur con tutto il costume,
rose / le quai fiorìan per quelle piaggie amene, / con nov'arte congiunte,
regno de'viventi, né le pure / piaggie del ciel conturbi ed awelene. bruno
tutte cosperse / avea l'aspro ottoman piaggie e pendici. pindemonte, 4-539:
l'erbe e i fior lasciar nude le piaggie, / né più di fronde il
/ cittadinanze, a disboscar le tetre / piaggie; e coi blandi riti e con
6 -conci. (142): le piaggie delle quali montagnette così digradando giù verso
e guastò, i monti e le piaggie ruppe e dilaniò, e menò via tutta
ben alte; non vedete voi come le piaggie e i dorsi loro, elevandosi sopra
6-conci. (143): erano queste piaggie, quante alla plaga del mezzogiorno ne
] fiorire gigli e viole per le piaggie. tasso, 8-1-399: non fiorivano ancor
, naturale diga foranea, e le serene piaggie. 96: fai i tuo'[drappi
. (143): erano queste piaggie... tutte di vigne, d'
sempre innanzi o 'n valli o 'n piaggie o 'n colli, / germoglia entro
, 5-3-842: mentre ch'apollo ancor le piaggie scalda, / tòr si conviene all'
costà. tasso, 1-15: ver le piaggie di tortosa poi / drizzò precipitando il
: miro di lor fronti in spaziose / piaggie di puro latte incristallirsi / tonde del
, / trattasi in alto, inver le piaggie lassa. quirini, li-2-323: quello
6 -conci. (143): le piaggie delle quali montagnette così digradando giù verso
naturali, come fa ne'prati, nelle piaggie, ne'boschi, alla primavera;
sole] inonderà con voi [collinette e piaggie] gli eterei campi. aleardi,
trattasi in alto, in ver'le piaggie lassa. foscolo, sep., 202
in parnaso tra i laureti delle sue piaggie, che in liceo con gli accademici
lavaro in fondo / delle del gran nereo piaggie ondeggianti, / e diede bando alle
rose / le quali fiorian per quelle piaggie amene, / con nov'arte congiunte
per tutti gli alberi e per tutte le piaggie e per le valli, a tale
a cui fa scorta, / lasciar le piaggie di campagna amene, / pompa maggior
melissa, della quale erba in quelle piaggie è grandissima copia, con uno fioretto
v-2-679: per vie secondarie, attraverso piaggie e prati in pendio,..
-conci. (143): erano queste piaggie, quante alla plaga del mezzogiorno ne
che vaneggiate / folli cantando ognor che in piaggie erbose / al premer d'un bel
ha di lor membra asperse / le piaggie, e l'onda di lor sangue
/ fior bianchi e gialli per le piaggie mova, / torna a la mente il
, ivi altresì stavano e neghittose l'eteree piaggie. assarino, 2-i-129: scelta una
li odoriferi giardini e parimente le vicine piaggie. piccolomini, io-338: odoriferi e
che crescea superba / in su le piaggie d'appennin remote, / alfin recisa da
paesi. nello scender giù per le piaggie di pertimale raccol- semo, oltre un
/ fior bianchi e gialli per le piaggie mova, / torna a la mente il
l'orco vogl'io: milior le piaggie bige / dànno asilo a i dolenti:
ii-273: nello scender giù per le piaggie di * pertimale 'raccolsemo,
: il gran metauro / bagna le piaggie dell'antica urbino, / di pario marmo
. casoni, 241: miro le piaggie ondeggianti e i cristallini deserti del mare
caverne, / ombrosi boschi, colli, piaggie e monti, / valle, paludi
/ per mirar lei che le tue piaggie infiora. centurione, xxx-10-269: questa
c'ha morti li fioretti per le piaggie. g. villani, 8-78: i
dal mar slungossi, e per le piaggie erbose / prese il camin verso una larga
li odoriferi giardini e parimente le vicine piaggie. tassoni, 11-21: usciva del
greggia umile / andar secura per le piaggie ombrose. delvuva, 232: lascia torbidi
/ che la vita famelica ne terme / piaggie gran tempo sostentò di prede. t
poco / fior bianchi e gialli per le piaggie mova, / toma a la mente
soro sparvieri, da quelli guidato nelle piaggie della antica fiesole, sendo già il sole
] fa scorta, / lasciar le piaggie di campagna amene, / pompa maggior
poco / fior bianchi e gialli per le piaggie mova, / toma a la mente
e dalla forza, come le diverse piaggie di america e d'africa, ma dallo
poco / fior bianchi e gialli per le piaggie mova, / toma a la mente
regno dei viventi, né le pure / piaggie del ciel conturbi ed avelene. bruno
1-30: io pur di nuovo a queste piaggie intorno / e quinci e quindi mi
che poco sotto il palagio fra due piaggie verdeggia. tanara, 183: la
carducci, iii-3-63: ricordi tu le vedove piaggie del mar toscano / ove..
de'viventi, né le pure / piaggie del ciel conturbi ed avenene.
caverne, / ombrosi boschi, colli, piaggie e monti, / valle, paludi
onor tuoi cole. / e le piaggie, cui nebbia oscura adombra, / mentre
delle rustiche fatiche; / bel veder le piaggie apriche / d'uve sparse rosseggiar.
che gorgoglia in sulla vite / delle piaggie sbigottite / pe'gran ratti del vesuvio
per monti, per colli, per piaggie, per selve e per valli, ora
leopardi, 16-59: talvolta per le piaggie apriche, / su la tacita aurora o
/ dal mar slungossi e per le piaggie erbose / prese il caminverso una larga valle
sfronda / i boschi o se le piaggie il lungo accende, / mi bagna
dal mar slungossi, e per le piaggie erbose / prese il camin verso una larga
, smaltano d'ogn'intomo l'erbose piaggie e gli alberi s'adornano di nova
. casoni, 241: miro le piaggie ondeggianti e i cristallini deserti del mare
al più bel cielo, / in quelle piaggie lucide e beate / tutte sparse
: l'orco vogl'io: miglior le piaggie bige / dànno asilo ai dolenti:
che la vita famelica ne l'erme / piaggie gran tempo sostentò di prede.
che rapido svampi / rivide il cavalier le piaggie e i campi. marrone, 89
ciro di pers, 3-182: le tosche piaggie aviti regni / co'dolci imperi suoi
. bembo, iii-439: ricogliete voi, piaggie, i miei desiri / e tu
la tremola marina, / le verdi piaggie io veggo, e i bianchi scogli,
regno de'viventi, né le pure / piaggie del ciel conturbi ed awelene.