, 12-4-326: si potrà moltiplicare a piacimento [la pianta dello sparto] purché ne'
tura, per dar fuoco alla carica a piacimento di chi tira... l'
io sento / fu nato per vertù del piacimento / che nel bel viso d'ogni
è l'orazione che si aggiunge a piacimento del celebrante, dopo quelle che cadono
serv'ire, / tant'ha in le'piacimento. paolo da certaldo, 65
questo mondo, / che comparisse piacimento; / de grazie l'hai adornato.
per uso / belleze ed adomeze e piacimento. giacomo da lentini, ii-58: e
3. rifl. servirsi a proprio piacimento; appagarsi, giovarsi. boccaccio
, 16-iii-241: ed a suo piacimento altresì apre e serra quel forame
): amor non mi pò dar fin piacimento; / anzi d'aver m'allegra
revenire /... / con granne piacimento faccioglie perdonanza, / rennoglie l'
permesso di disporre di sé a suo piacimento. moravia, xi-277: che ti serve
potrebbe anco talvolta, secondo il suo piacimento, pigliare susine amoscine o uve passe
e vi appiatta la testa a suo piacimento, il lumacone marino non ha sul
che de la loro armonia resulta piacimento. idem, conv., iii-vii-4:
del volgare, lo quale, a piacimento artificiato, si transmuta. boccaccio,
savoia, e ivi la farebbe assegnare al piacimento di messer galeazzo. boccaccio, iv-270
, empiendogli tutti di colore a tuo piacimento, e volendo vi congiugnerai del verderame
sia potesse tutto l'anno a suo piacimento barcheggiare pel palude. giusti, ii-494:
per che de la loro armonia resulta piacimento. marsilio ficino, 2-124: nessuno
mi permetteva di tramestare a mio piacimento fra i modelli, le forme, gli
, mi permetteva di tramestare a mio piacimento fra i modelli, le forme, gli
dove tutti pascolavano e facevano legna a piacimento. piovene, 5-620: in gran
di santi, 3-11; uno cotale piacimento di bene, come fa allo 'nfermo
, crescere e scemare e variare a suo piacimento ogni cosa. bruno, 3-80:
e vi appiatta la testa a suo piacimento. bartolini, 1-232: in tali posti
italia, di regolare i prezzi a suo piacimento, di gestire la sua società nel
render la medesima somma principale a ogni suo piacimento. c. gozzi, 4-20:
avviene del volgare, lo quale a piacimento artificiato si transmuta. idem, purg.
chiano quanto l'à strano in far suo piacimento / a quei che t'ama in
criminale; del resto, potete a piacimento radunarvi, metter fuori teorie politiche,
stenzia che fa l'anima contra '1 piacimento e la viziosa nclinazione. v
avviene del volgare, lo quale a piacimento artificiato si transmuta. boccaccio, i-116:
, 5-127: girate dunque pure a vostro piacimento lo sguardo per questo gran recinto nel
/ e dona compimento / di tutto piacimento / in ciò forzato m'have.
ma vuol esser soffritore / di servire a piacimento: / quello che 'ntendé amore /
supplizio, ristorarsi con cibo a lor piacimento. pananti, i-17: ed un padre
con curiosità, con com piacimento, con ansia, con intimo trasporto;
recar in dubbio quanto fu veduto a lor piacimento e riveduto più volte da gli occhi
ma vuol esser soffritore / di servire a piacimento: / quello che 'ntende amore /
'l delettamento, / ca lo suo piacimento non se pò 'mmagenare ». dante,
da lentini, ii-57: vorria servire a piacimento / là u'tutt'ho piacire,
né mangiare, né bere, a lor piacimento, né congedarsi è permesso. manzoni
vorria / di gran vertute né di piacimento; / ma, qual ch'i'sia
ariento o rame, coniato dal publico a piacimento... a piacimento si dice
publico a piacimento... a piacimento si dice, perché ordine delle genti è
crescere e scemare e variare a suo piacimento ogni cosa. chiabrera, 218:
in dubbio quanto fu veduto a lor piacimento e riveduto più volte da gli occhi
per che de la loro armonia resulta piacimento. idem, inf., 4-38:
veci, e ciò a tutto vostro piacimento. manzoni, pr. sp.,
farte far spermento, / e nullo piacimento t'aio voglia da dare. g.
arrigo testa, 1-29: lo fin piacimento, / da cui l'amor discende
disideranza / amor di voi mi diede piacimento, / la mia favilla in gran
, / e la ventura li dà piacimento / de lo gran bene ch'ha
ven da core / per abondanza di gran piacimento; / e li occhi in prima
desio: secondo il talento, a piacimento. sacchetti. vi-21: tu santa
, / e la ventura li dà piacimento / de lo gram bene c'ha disiderato
il cor gientile, / valore e piacimento, / di presgio il compimento /
ch'io serva a madonna mia / a piacimento. giacomino pugliese, v-122-4: or
sei mesi, e altrettanto a nostro piacimento; e digrossate ben con lui la
tollere onne delettamento, / e nullo piacimento t'aio voglia da dare. bibbia volgar
ciascun suo movimento, / e 'l piacimento -che 'l fa dire amare, / e
dei piacesse) le colonie a lor piacimento nell'asia. metastasio, ii-42: tu
giacomo da lentini, i-410: lo fin piacimento, / da cui l'amor discende
): e'par che da verace piacimento / lo fino amor discenda / guardando
[del mio libro] legato a suo piacimento, e che sia più disinvolto che
sua volontà, secondo il suo buono piacimento, il quale ordinò lui nella dispensazione
cioè di una gravezza a pagare a piacimento del comune e dispiacimento del pagante.
inamorao, poi non v'è in piacimento. marini, iv-69: ah, fia
di sé e d'ogni diletto e piacimento del mondo. zeno, i-109:
di una lega temporaria, dissolubile a piacimento? 3. corruttibile, caduco
poterci comandare, non che ogni altro lor piacimento, ma per fin che disubbidiamo a
-a proprio dominio: a proprio piacimento; a proprio arbitrio, talento,
per uso / belleze ed adorneze e piacimento, aunore e caunoscenza. romanzo di
mio, a tuo, a suo piacimento, quando paia opportuno. magazzini,
imperiale... prenderà a suo piacimento il dragomanno o sensale, e quando
amorosa, / in cui regnava tuto piacimento? cavalca, 19-162: e venendo
dei dintorni per trame poi a proprio piacimento o esemplare vendetta, o nuovo lustro
ciascun suo movimento, / e 'l piacimento -che 'l fa dire amare. dante
amanza, / più mi fue a piacimento; / che li occhi per guardare
a limare il ferro quanto volesse a suo piacimento anco per un'intera eternità senza che
disideranza / amor di voi mi diede piacimento, / la mia favilla in gran foco
, / né no m'è a piacimento / dar lodo a chi commette fallisióne
là unde vene si ritegna / da fin piacimento / per dolce pensamento -tutte l'ore
in quella fanghiglia, ed a loro piacimento di quando in quando si aggiravano per
. -a fantasia, di fantasia: a piacimento, di proprio gusto, secondo il
cosa: disporne, servirsene a proprio piacimento, ricavarne un vantaggio. bartolomeo
ranza / amor di voi mi diede piacimento, / la mia favilla in gran
sento / fu nato per vertù del piacimento / che nel bel viso d'ogni bel
lasciava giorno e notte vagare a loro piacimento per boschi e forre, fidati alla
santi, 3-143: sì gli fue a piacimento, / sì è chiamata da due
e sta 'n vigore / di tutto piacimento. petrarca, 239-11: ma pria fia
degli animali, e per coricarsi a lor piacimento. -per simil. galileo
, si può aprire e chiudere a piacimento. carena, 2-49: * foglio
, / né mancav'a lo fino piacimento, / mentre non vidi in ella folle
esser di ciò che fu tuo piacimento / dimandamento -farmi, del follore / che
giacomo da lentini, 410: lo fin piacimento, / da. cui l'amor
/ a quella donna ch'elli ha en piacimento. g. villani, 8-78:
4-19): e'par che da verace piacimento / lo fino amor discenda /.
. / amor di voi mi diede piacimento, / la mia favilla in gran foco
per uso / belleze ed adorneze e piacimento. odo delle colonne, 91: distretto
con sua piena soddisfazione; a suo piacimento. guidone, xxxii-159: faimi gioioso
/ con tal martoro e con tal piacimento, / ch'io formo li suspiri in
4-14): e'par che da verace piacimento / lo fino amor discenda / guardando
amanza, / più mi fue a piacimento; / che li occhi per guardare
128: guardo tempo che vi sia a piacimento / e spanda le mie vele in
, che si metteva e si levava a piacimento, e che si fissava sul bracciale
fastidito gusto revenuto sarebbe. -ant. piacimento, talento, arbitrio. siri,
, ii-242: la perversa vanità, piacimento e dispiacimento e sollecitudini e diletti del
stenzia che fa l'anima contra 'l piacimento e la viziosa inclinazione. sassetti,
per moglie e per marito al suo piacimento, non obstante alcuno grado di parentado
guittone, 14-10: amo seguir suo piacimento / sì che lo forzo meo sempre 'l
, s'ell'à sospetto / ca piacimento d'altra mi sia, / ché 'n
poter per ciò usar forza a lor piacimento contro al primario moto ingenito nelle cose
simili ingredienti veniva dal lamery a suo piacimento formato un vesuvio. leopardi, v-297
, che si possono avvicinare insieme a nostro piacimento. o. targioni tozzetti, i-253
... può essere inondata a piacimento de'difensori. g. bentivoglio,
io serva a madonna mia / a piacimento, / che io servirete vorrìa /
128: guardo tempo che vi sia a piacimento / e spanda te mie vele in
.. / che si congiunga il vostro piacimento / insiemormente co lo voler mio.
a ciascuno de'sozi di rinunziare a piacimento alla società, purché ciò non facciasi
dolce intendimento / di rivedere il più bel piacimento, / che mai formasse naturai potenza
parole senza fine e intralciarle a loro piacimento sono i tre principalissimi mezzi ch'e'
piena et intera di guidarla a suo piacimento, pur che i sensi non si
parole senza fine e intralciarle a loro piacimento, sono i tre principalissimi mezzi ch'
possono andare, / girare a proprio piacimento; / anche un poeta ci si
proprio dominio, da disporne a proprio piacimento; mettere nel sacco. pagliari dal
/ soldo darotti, se t'è in piacimento, / tanto che tu sarai,
ma vuol esser sofritore / di servire a piacimento. = deriv. da inveggiare.
investitore a disinvestire ed a ritirare a piacimento, il che vuol dire secondo la convenienza
ire, / tant'ha in le'piacimento. tasso, 6-69: né già d'
rinaldo d'aquino, 96: serveria a piacimento / la più fina d'amare /
io serva a madonna mia / a piacimento. rinaldo d'aquino, 108
da lentini, 26: vorria servire a piacimento / là 'u 'è tutto
addimandò latrante. pallavicino, 1-494: il piacimento del bere vince... quello
corpi glorificati]... a loro piacimento come iscin- tilla, cioè come faville
. iacopone, 1-880: dentro è il piacimento / che m'ha letificata. cavalca
., i-40: oltre a questo a piacimento di demetrio gadarense, come uno de'
possono uscire dalla caserma e disporre a piacimento del loro tempo. - anche:
preferenze, i gusti personali; a piacimento, a scelta; capricciosamente, arbitrariamente
inghilfredi, 383: no m'è a piacimento / dar lodo a chi commette fallisione
e sta 'n vigore / di tutto piacimento. dante, par., 2-143:
: luceva la sua gaia giovinezza / nel piacimento del sereno viso. gnoli, 1-317
lumaconi mandar fuora gli occhi a lor piacimento, e possono altresì rimpiattargli e ritirargli
ritrovano in que'lustrini doppia materia di piacimento. d'annunzio, 1-149: i lustrini
, e molte cose per trapassamento e piacimento alli corpi nocciono. benivieni, xxx-7-15
poi permesso di disporre di sé a suo piacimento. -con valore attenuato. carducci
per estens. che si può foggiare a piacimento; modellabile, plasmabile. a
che si aprono e si serrano a piacimento dell'animale, esso piglia l'acqua e
a limare il ferro quanto volesse a suo piacimento, anco per un'intera eternità,
giacomo da lentini, 410: lo fin piacimento, / da cui l'ampr discende
. si davano a mano, a piacimento del papa. gioberti, 1-61: qual
è di genere maschile o femminile a piacimento vale estremità, e quando è femminino soltanto
modo di esercitarla per ottenerne a suo piacimento i prodotti. nievo, 131: come
.) che si possono combinare a piacimento, fissandoli con viti e bulloncini,
che s'in- nalbera e disalbera a piacimento. dizionario di marina, 423
, / in questo che alla pulcella fusse piacimento. = deriv. da
da lei o da persona di suo piacimento, venisse tenuta menzione e vece anche
esso può annegare la perversa vanità, piacimento e dispiacimento e sollecitudine e diletti del
esso può annegare la perversa vanità, piacimento e dispiacimento e sollecitudine e diletti del
alli vostri messeri carnali, non servendo a piacimento dell'uomo secondo l'apparenza dell'occhio
natura fa suo portamento; / vostro gran piacimento / tegnami a servo, com'io
stato del mezzo è lo segno del piacimento divino lo cessamento degl'impugnatori e delle
eo glie donai memoria ne lo mio piacimento; / de la celeste gloria dògli lo
regai facciate onore / e che sia piacimento del signore. giov. cavalcanti,
, 10-4: se cotesto fu di tuo piacimento, avessimi fatto questa misericordia, che
pensamento / e la ventura li dà piacimento / de lo gran bene c'à disiderato
fa di mio, eseguirne conforme al piacimento di mio figlio vincenzo. siri,
giacomo da lentini, 410: lo fin piacimento? / da cui l'amor discende
gioia ch'avanza / l'altre di piacimento. cavalca, 20-372: ci pare
.. si muovono nell'acqua a loro piacimento, mediante i vari movimenti del loro
, operando sì che quello sia un grazioso piacimento e non mulciménto e questo non incantamento
le parole, le slungavano a loro piacimento. ghislanzoni, 18-189: -io
intendimento / di rivedere il più bel piacimento / che mai formasse naturai potenza / in
argento, rame e piombo, a piacimento dell'artefice: lavoro usato dagli antichi
serve la mente per andare a suo piacimento dall'una all'altra idea particolare. mamiani
per moglie e per marito al suo piacimento, non obstante alcuno grado di parentado
che lo mio affare / le sia a piacimento / ed agia gran talento -di tenermi
giacomo da lentini, 4io: lo fin piacimento, / da cui l'amor discende
là unde vene si ritegna / da fin piacimento / per dolce pensamento -tutte l'ore
rinaldo d'aquino, 96: serveria a piacimento / la più fina d'amore /
/ che 'n voi convene -tutto in piacimento, / mize in voi servir sì la
unde vene si ritegna / da fin piacimento / per dolce pensamento -tutte l'ore
-che non si può modificare a piacimento o arbitrariamente, né alterare, far
un telescopio, permette di variare a piacimento la grandezza delle imagini osservate con esso
... si fa secondo il piacimento delli 16, dove prima si faceva
lentini, 26: vorria servire a piacimento / là 'u 'è tutto piacire
con voi parlai, / erami in piacimento. dante, conv., ii-
per uso / belleze ed adorneze e piacimento, / aumore e cau- noscenza;
suoi la libidine, quel breve sogno di piacimento, onde alcune volte, quasi con
coltivazioni pensili si deono fare a piacimento. 2. che non poggia
, / credendo aver lo meo / compiuto piacimento, / pentedomende poi, / perdendo
per uso / belleze ed adorneze e piacimento. anonimo, i-604: allegro di
, / credendo aver lo meo / compiuto piacimento, / pentendomende poi, / perdendo
coragio / né mancav'a lo fino piacimento / mentre non vidi in ella folle usagio
. si muovono nell'acqua a loro piacimento, mediante i vari movimenti del loro
è articolato per modo che può a piacimento essere riposto in una scanalatura o drizzato
piacevolezza. piaceménto, v. piacimento. piacendière, v. piacentiere
lentini, 26: vorria servire a piacimento / là 'u'è tutto piacire, /
nella locuz. essere a, di piacimento a qualcuno). - anche:
: guardo tempo che vi sia a piacimento / e spanda le mie vele in ver
, 98: più mi fue a piacimento / che li occhi per guardare / mi
vita / ed in salita -di tutto piacimento. bonagiunta, xxxv-i-265: ne voglio cantare
e sta 'n vigore / di tutto piacimento. guinizelli, xxxv-ii 453
dante], i-44: non so se piacimento / le fia ched i'la serva
omo libero e virtuoso esser et averne piacimento. ponzela gaia, 33: conpagna mia
/ farò sol quel che ti fia in piacimento, / ché così chiariella mi consiglia
chiariella mi consiglia. patrizi, 3-148: piacimento è un godimento dell'animo in se
ma di più, con sommo suo piacimento, le ha mandate spontaneamente tutt'e
alloggiava, che avrebbe avuto a sommo piacimento il vederlo dipingere, pel quale effetto avrebbe
v.]: incontrare il suo piacimento. se la cosa non è di suo
se la cosa non è di suo piacimento. -con riferimento al gradimento di dio
nello stato del mezzo è lo segno del piacimento divino lo cessamento degl'impugnatori e delle
contento / esser di ciò che fu tuo piacimento / dimandamento -farmi, del follore.
, / e la ventura li dà piacimento / de lo gran bene c'ha disiderato
buono, perciocché il motivo del suo piacimento non è tesser buono ma tesser mio.
più nella locuz. awerb. a piacimento). giacomo da lentini, 26
da lentini, 26: vorria servire a piacimento / là 'u'è tutto piacire
. rinaldo daquino, 96: serveria a piacimento / la più fina d'amare /
prisa / e tengola per far su'piacimento. dante, conv., i-v-8:
avviene del volgare, lo quale a piacimento artificiato si transmuta. m. villani,
savoia e ivi la farebbe assegnare al piacimento di messer galeazzo. fazio, iv-24-45:
/ di tutta l'isola a suo piacimento. bibbia volgar., x-275: voi
vostri messeri carnali, non servendo a piacimento dell'uomo secondo l'apparenza dell'occhio,
/ straziò 'l mie corpo a suo piacimento, / che dir pur non pottetti:
nome or, se t'è in piacimento. guicciardini, 2-1-365: allora, per
viniziani amici o neutrali e mantova a suo piacimento, era facile il transito de'lanzichenechi
proprio, chiamare i figliuoli a lor piacimento. zilioli, ii-26: il cannone
il cannone si bilanciava sopra tasse a piacimento del bombardiere. forteguerri, fv-499:
uomo iniquo / prender vendetta a nostro piacimento. g. b. martini,
quando all'uno quando all'altro a piacimento trapassare. amari, 1-i-198: né
corte e officiali dello stato, innalzati a piacimento del despota. nievo, 484:
sarebbe contata la somma secondo il mio piacimento. palazzeschi, 8-234: tutti possono
tutti possono andare, / girare a proprio piacimento; / anche un poeta ci si
catenella scorrevole si alzava e abbassava a piacimento. -compiacimento eccessivo. s.
cognoscimento di sé, con odio del proprio piacimento e reputazione, e mettanle nel fuoco
e regola e forma e amore e piacimento della propria volontà, la quale chi àe
, 10-4: se cotesto fu di tuo piacimento [o dio], avessimi fatto
: lo re meliadus, sì come fue piacimento del nostro segnore, lo re si
sono apparecchiati ad ogni suo volere e piacimento di privarsene e sono di quelle discreti
. si muovono nell'acqua a loro piacimento mediante i vari movimenti del loro corpo
lavorolla in pubhco, ubbidendo in tutto al piacimento e a'dettati del popolo.
, mi faccia grazia di procurare il piacimento dell'a. s. 3
locuz. con valore enfatico essere un piacimento) o, anche, dei desideri materiali
ii-407: e'par che da verace piacimento / lo fino amor discenda / guardando
per che de la loro armonia resulta piacimento. s. caterina da siena, i-25
sieno da desiderare per la dilettazione e piacimento del vivere. pallavicino, 1-172:
grandezza, persuadendosi di cagionargli un singoiar piacimento. giuliani, i-50: ancora il gelo
lunghi e belli, che era un piacimento a vederle. -in partic.:
quel punto della corruzione, n'ha piacimento e non vi resiste come puote.
vizio] incontanente vedranno dare consentimento e piacimento, per alcuno segno o movimento del
saltatrice in mercede di libidine e di piacimento. ponzela gaia, 12: miser galvano
odo delle colonne, 91: l'amoroso piacimento / che mi donava allegranza / vegio
da lentini, 410: lo fin piacimento, / da cui l'amor discende,
/ come m'ha preso 'l vostro piacimento. dante, xxxviii-41: io 'n cotal
sento / fu nato per vertù del piacimento / che nel bel viso d'ogni bel
ire, / tant'à in le'piacimento. carducci, iii-1-69: fanciulla io vidi
la sua gaia giovinezza / ne 'l piacimento de * 1 sereno viso.
; / pur non gioisco di tal piacimento, / e stile pur non cangia la
la sovrana / com'ò lei in piacimento. giacomino pugliese, 188: di ciò
, s'ell'à sospetto / ca piacimento d'altra mi sia. -affabilità
per uso / belleze ed adomeze e piacimento. latini, i-1979: allora 'l cavalero
quivi con pianezza / e con bel piacimento / le disse 'l suo talento.
. 5. locuz. -a piacimento: volentieri, di buon grado,
io serva a madonna mia / a piacimento. anonimo, i-495: a ciascuno
tratto, pronto al motto, ufficioso al piacimento. -parlare a piacimento: per adulare
, ufficioso al piacimento. -parlare a piacimento: per adulare. giorgio dati,
sapeva che non mai parlavano se non a piacimento, sì com'egli erano avvezzi nella
quivi con pianezza / e con bel piacimento / le disse 'l suo talento. proverbia
pianto2. piaquiménto, v. piacimento. piarda, sf. region.
mia disideranza / amor di voi mi diede piacimento, / la mia favilla in gran
farvisi strada perentro e serpeggiarvi a loro piacimento per succhiare l'alimento acquoso. 2
dolciere possono peccare di vanità a lor piacimento e nessuno s'accorgerà di quelle note
meno infiggervelo ed alzare così od abbassare a piacimento il tuono allo scopo di rendere perfetta
riunire questi, così ad allungare a piacimento il tubo per accordatura dello strumento.
, / ca si nodrisce e ferma im piacimento. dante, conv., iv-ii-16
: i portici sono fabbriche lunghe a piacimento sostenuti dalle colonne o da pilastri.
: guardo tempo che vi sia a piacimento / e spanda le mie vele in ver
, / poi c'ò perduto lo bel piacimento. guittone, 1-2: amor m'
a la sovrana / com'ò lei in piacimento. fatti di alessandro magno volgar.
, la sua volontà; a suo piacimento, a sua discrezione; a capriccio o
cose e non posti a caso né a piacimento. 18. che risiede, che
vede che a qualunque egli penda col piacimento, è sufficiente col vigore; e
intendimento / di rivedere il più bel piacimento / che mai formasse naturai potenza / in
/ come che ciò le fosse in piacimento. guido delle colonne volgar. [tommaseo
che perciò 1 'accomodano a loro piacimento. mazzini, 3-141: chi compie
con voi parlai, / erami in piacimento; / seguendo poi, tormento / assai
,, 36-84: riformò la terra a piacimento / di parte nera, e diede
le parole senza fine e intralciarle a loro piacimento, sono i tre principalissimi mezzi ch'
morgana / fur pros- siman'a-voi di piacimento. rustico, vi-i-168 (32-8):
sino in su 'l protocollo a loro piacimento, mettendo a ogni parola un'eccetera
, 10-4: se cotesto fu di tuo piacimento, avessimi fatto questa misericordia, che
, i-514: lo dolce ed amoroso piacimento / de l'amor, che mi
villania fuor, pura, / di piacimento e di valore orata. pellipari,
corcisca e lo muti pure a suo piacimento quanto all'eleganza e lo stile,
dar frutto di cima. / guardando 'l piacimento / del dolce su'rassembrò, /
condizione di poter estinguere il credito a vostro piacimento, si metterà nel contratto il patto
... i solchi quanto è a piacimento larghi tre piei o due e mezzo
stato [la quiete monastica] per lo piacimento e regolazione della propria volontà e per
temperamento, / granne de vui avea piacimento. chiaro davanzati, 53-1: piacemi
dovevano, quando maritata mi fossi a mio piacimento. -alla remota: con discrezione.
odo delle colonne, 91: l'amoroso piacimento, / che mi donava allegranza,
tratto, pronto al motto, ufficioso al piacimento, disinvolto al maneggio, cordiale all'
la resistenzia che fa l'anima contra 'l piacimento e la viziosa inclinazione, la quale
ci si può servire o abusare a piacimento. salvini, v-1-2-4: richiamo all'
permesso di disporre ai sé a suo piacimento. -nelle espressioni ricchezza mondana,
d \ aquino, 96: serveria a piacimento / la più fina d'amare /
quelle maestà reali, che ne rimostrarono piacimento sensibile, perché rescrissero
lunghi e belli, che era un piacimento a vederle. or cred'io non ci
lumaconi mandar fuora gli occhi a lor piacimento e possono altresì rimpiattargli e ritirargli in
oggetti, si può rinculare od avvicinare a piacimento, in certi limiti, i porta-oculare
thè e caffè, serviti pure a piacimento. serao, i-136: suo msirito era
vii-678: diogene... rise con piacimento geniale, quando mi vide avventar la
casto il quale coll'amore e col piacimento spirituale ripercuote e spegne l'amore della
inghilfredi, 383: no m'è a piacimento / dar lodo a chi commette fallisione
128: guardo tempo che vi sia a piacimento / e spanda le mie vele in
nsceglimento di quei valentuomini fermò a lor piacimento. = nome d'azione da riscegliere
, avendoglielo conceduto, poteva a suo piacimento ritorglielo, sacrificò di buona voglia all'altissimo
per che de la loro armonia resulta piacimento. idem, in}., 30-54:
, / ma ha ritenuto a sé lo piacimento: / a tal m'ha dato
là unde vene si ritegna / da fin piacimento / per dolce pensamento -tutte l'ore
che riposare, per allungare a lor piacimento, comecché senza proposito, le parole
e rondeg'tasse, comandando a suo piacimento. abba, 1-197: le
re, per conoscere quale fosse il piacimento di dio, tra loro due fu il
vita / ed in salita - di tutto piacimento. 21. prov.
cannone si bilanciava sopra l'asse a piacimento del bombardiere, sì che dopo il primo
saltatrice in mercede di libidine e di piacimento. piccolomini, 10-13: io giudico esser
. chiaro davanzati, xxv-25: di piacimento e di valore orata, / sana
villania fuor, pura, / di piacimento e di valore orata, / sana
parlato -contra sapiménto, / ché piacimento -sol ho en voi trovato. cione
fantasia, lasciarla libera di inventare a piacimento. giusti, 4-i-156: girella,
, che si aprono e si serrano a piacimento dell'animale, esso animale beve l'
in partic. di pascolare a proprio piacimento; lanciare il cane alpinseguimento della selvaggina
, pronto al motto, ufficioso al piacimento, disinvolto al maneggio, cordiale all'amico
campagna: menare la vita a proprio piacimento, fare ciò che si vuole.
targionitozzetti, 12-4-326: si potrà moltiplicare a piacimento [lo sparto] purché ne'primi
oltre ai minuti secondi, a suo piacimento. guglielmini, 203: immaginiamoci una
ii-ii: mi permetteva di tramestare a mio piacimento fra i modelli, le forme,
con voi parlai, / erami in piacimento; seguendo poi, tormento / assai
pregar ti fo che. tti si'a piacimento / ch'a quel valletto, ch'
, 10-4: se cotesto fu di tuo piacimento, avessimi fatto questa misericordia, che
aquino, 08: più mi fue a piacimento / che li occhi per guardare f
gloria a lui e perdendo ogni gloria e piacimento di voi medesimi. papini, v-86
, a te, a lui; a piacimento, liberamente; come si vuole.
anonimo, i-513: lo dolce ed amoroso piacimento / de l'amor, che mi
da lentini, 26: vorrìa servire a piacimento / là'u'è tutto piacire, /
l'alloggiava che avrebbe avuto a sommo piacimento il vederlo dipingere. cesarotti, i-xxxiv-no
terra, dove l'islamismo tiranneggiava a piacimento. e cecchi e chiarini, capitati là
fatte coltivazioni pensili si dèono fare a piacimento... con gagliardissime spalle di
le parole, le slungavano a loro piacimento. lanzi, 1-1-285: usano [gli
cor soferire, / tanto gli abonda fino piacimento. -in partic.: resistere
insopportabile. fritore / di servire a piacimento. stefano protonotaro, v-255-59:
à per uso / belleze ed adomeze e piacimento, / au- nore e caunoscenza;
soldo darotti, se t'è in piacimento. giannone, 249: a mio riguardo
morire a'miei piedi. -a piacimento. giamboni, 55: dèene spendere
propria simiglia,... ecciti il piacimento, vestici di riverenza, levici di
anche ingannevole. ciuccio, 20: piacimento / non dà veracemente, / se non
incostanti... e confusi e a piacimento solo fatti sono stati i contrasti sopranarrati
o morgana / fur prossiman'a -voi di piacimento. giamboni, 22: domeneddio fece
, lxxxiv-219: gioia, graveza, piacimento e doglia / fan, per pietà di
sensi tollera -onne delettamento, / e nullo piacimento - caio voglia de dare. cavalca
in stato / d'essere amante di fin piacimento. rostagno, 395: si
infinita; / pur non gioisco di tal piacimento, / e stile pur non cangia
che può essere ampliato e ristretto a piacimento o accomodato a varie interpretazioni.
facciate onore, / e che sia piacimento del signore. i. da sanseverino,
, / come che ciò le fosse in piacimento. -sostant. vocìo alto e
: io strutto e sfinito potevo a mio piacimento dominare anime e moltitudini. viani,
supposto che la banca possa a suo piacimento aumentare almeno in certi limiti la circolazione
credesse / per vista sola aver suo piacimento! 17. distogliere la propria
uso / belleze ed ador- neze e piacimento, / aunore e caunoscenza; / in
l'anno, e distribuirlo poi a loro piacimento. goldoni, v-38: m'immagino
una forza politica, manovrarla a proprio piacimento. gramsci, 4-70: l'affermazione
sta bene,... che piacimento a sentirlo! tirava giù a doppio,
tollere onne delettamento, / e nullo piacimento t'aio voglia de dare. ricciardo
dante, conv., i-v-8: a piacimento [il volgare] artificiato si transmuta
possono trasmutarla [la lingua] a piacimento. leopardi, i-1431: il 'cl'fu
con quella medesima autorità nuova tratta a piacimento de'patrizi s'eleggesse.
l'abilità del conduttore nel disporre a piacimento dei suoi soggetti. -in alcuni sport
ubidenti, / ardenti -son di far suo piacimento, / né mai aben- to -d'
che uno scrittore / possa a suo piacimento unire all'uopo / la mosca al
possono uscire dalle caserme e disporre a piacimento del tempo loro concesso (per lo
uso / belleze ed ador- neze e piacimento. libro di esperimenti di caterina sforza,
'l fa, assai m'è 'm piacimento. chiaro davanzali, lviii-22: perché
, e che possiamo inseguirlo a nostro piacimento senza raggiungerlo mai. -per simil
e sta 'n vigore / di tutto piacimento. landino, 264: pone l'amore
, più d'altro, ho 'n piacimento. l. ghiberti, i-21: in
-a voglia di qualcuno: a suo piacimento, secondo il suo arbitrio, il
/ che si rimuta per ogni voprio piacimento. -sm. plur. la gente del
locuz. a volere di qualcuno: a piacimento, a discrezione; nel modo e
/ se non corno le sia / a piacimento la mia benvolenza. -avere qualcuno
pensieri di dio, ed empiesi del piacimento delle creature. b. croce,
]: abbonato può inoltre rileggere a piacimento (e stamparli nel proprio 'printer') articoli
possano attingere secondo il bisogno e il piacimento loro. r professorame, sm