, comprendeva e risentiva e rendeva con piacevolezza i sentimenti dei popolani. soffici,
sì ciechi di loro che non credono che piacevolezza sia, se non quella che ciascuno
parlare, di magnificenza, di graziosa piacevolezza tutti coloro che di lui si vestono.
; così l'adulatore imita solamente la piacevolezza de l'amico, non facendo mai
ci accendiamo della sua buon'aere e piacevolezza. 3. locuz. avverb
aggradevolézza, sf. gradevolezza, piacevolezza. tommaseo [s.
372): tu m'hai con la piacevolezza tua tratto il filo della camicia,
, che sembrano nate a vivere in piacevolezza. panzini, ii-202: raccoglie [
): per la sua bontà e piacevolezza vi fu ed è ancora da quelli che
e chi con doni, e quale con piacevolezza infestissimamente combatterà il non stabile animo?
maestria. 2. piacevolezza, arguzia; motto faceto. salvini
redi, 16-ix-37: da questa appropriatissima piacevolezza di medicamenti grande utilità ne ricavò l'
con dolci parole e ora con una piacevolezza ed ora con un'altra, mi siete
graziosa giulia, la quale colla sua piacevolezza aveva sì preso gli animi di coloro che
egli con salubre annacquamento la gravità colla piacevolezza temperando,... farà loro
già e dalla bellezza e dall'artificiosa piacevolezza di costei era preso. idem,
stomaco; e di più potrà con incredibile piacevolezza astergere le grume nate intorno alle parieti
sopra gli altri astuti ed ebbe caro simil piacevolezza. tassoni, 7-40: quindi a
(241): giovane di maravigliosa piacevolezza, in ciascuna cosa che far voleva astuto
vizi] se gli attribuivano a gentilezza e piacevolezza piuttosto che a malignità ed a cattività
salvini, 39-iv-183: né la soverchia piacevolezza il farà dispregevole, né la troppa
(241): giovane di maravigliosa piacevolezza, in ciascuna cosa che far voleva
riguardo... alla veramente grande piacevolezza del detto medicamento, non posso biasimare
, 2-59: questo ultimo termine è della piacevolezza, che dal suono delle rime può
si può questo segno, che la piacevolezza non avilisca. manzini, 10-12:
ischerzo né per disprezzo, ma per piacevolezza. idem, 595: e più tosto
; / e gir con lei vide piacevolezza, / e l'una e l'altra
egli con salubre annacquamento la gravità colla piacevolezza temperando,... farà loro
li vescovi a trattar con loro con piacevolezza, cercando di ridurli, ma senza
, e per la sua bontà e piacevolezza vi fu ed è ancora da quegli che
fra l'adulazione e la contesa, la piacevolezza fra la buffoneria e la rusticità.
n-iii-845: l'adulatore imita solamente la piacevolezza de l'amico, non facendo mai
ho trapassati i termini del ridicolo e della piacevolezza. redi, 16-i-193: quantunque i
la giovanezza, la bellezza, la piacevolezza, i vaghi portamenti, i dolci ragionamenti
mio senno! tu m'hai con la piacevolezza tua tratto il filo della camicia;
candido, e di sapor di soave piacevolezza in questo modo. leopardi, 9-33
sì canonizzata la fama del basso di piacevolezza dopo la sua morte, quanto fu
era usata, questa canzonetta cantò con tanta piacevolezza e con maniere così nuove di melodia
di loro, che non credono che piacevolezza sia, se non quella che ciascuno in
(v.). la piacevolezza e l'energia dell'operare, impareggiabile,
, ed aver insieme con l'affabilità e piacevolezza congiunta ancor la cognizione d'infinite cose
tasso, n-iii-557: con la sua piacevolezza e con la destrezza modera la severità
, la fierezza del cardinale e la piacevolezza di adriano. a. cocchi,
i-160: come che questa umiltà e piacevolezza non sia però disunita dalla convenevole gravità
vivere sciolto, l'incontinenza, la piacevolezza, la grazia, la destrezza nel
nel spiegar i concetti, gravità e piacevolezza nel conversare, affabilità e cortesia nel
necessario che concorrano... gravità e piacevolezza nel conversare, affabilità e cortesia nel
. bisticci, 3-217: diceva per piacevolezza: io sono signore, e non porto
..., nondemeno de la piacevolezza del fatto vinto, con suoi baroni sì
l'adulazione e la contesa, la piacevolezza fra la buffoneria e la rusticità.
l'umanità del suo parlare, e piacevolezza del convitare, e con l'intrattenere,
: dona alle voci... talora piacevolezza quando e di consonanti e di vocali
o di quelle di loro, che alla piacevolezza servono, abbastanza coperte e vestite.
poteva dar libero corso alla sua naturale piacevolezza. -dare corso a una merce
n-142: al non sofferire la soverchia piacevolezza e dolcezza delle cortigianie e delle dilicatezze
marino, i-160: questa umiltà e piacevolezza non sia però disunita dalla convenevole gravità
parlatorio il decimosettimo giorno, con molta piacevolezza cominciò frate auretto e disse. leone
176-50: questi furono due motti di gran piacevolezza; lo primo fu quello di scoiaio
, né compensata abbastanza da una certa piacevolezza di stile. monti, ii-172: a
pesante, né compensata abbastanza da una certa piacevolezza di stile. monti, iv-278:
il nettare di queste viti, la piacevolezza di questi piani, i dilettosi orrori
. bembo, 2-71: cercando la piacevolezza, puossi trascorrere e scendere al dissoluto
latino. della casa, 600: la piacevolezza non consiste in motti, che per
aveva albertino mussato docile ingegno, certa piacevolezza nel dire e prudenza lodata. serra,
: con parole e con fatti tanta di piacevolezza gli mostraste che, se egli prima
boiardo, 1-99: usò tanta liberalità e piacevolezza che a tutti i sudditi suoi,
d'aspetto,... gravità e piacevolezza nel conversare, affabilità e cortesia nel
ogni scrittura, la gravità e la piacevolezza; e le cose poi, che empiono
cosa gli avea lasciato una elegante piacevolezza di maniere ed una lieve tendenza
poesie d'un ingegno famoso per sua piacevolezza un componimento fatto in biasimo di
rallegrare una volta il mese con qualche piacevolezza. gli ingannati, xxi-1-266: se
espresse. della casa, 600: la piacevolezza non consiste in motti, che per
le virtù vere, / l'alta piacevolezza e l'abbondante / sua cortesia.
semplici delle palpebre, debbono medicarsi con piacevolezza di medicamenti. g. del papa
facetùdine, sf. ant. piacevolezza arguta e spiritosa, amenità.
alcune hanno in sé una certa eleganzia e piacevolezza modesta, altre pungono talor copertamente,
. 2. l'essere faceto; piacevolezza arguta, amenità. b. cavalcanti
= voce dotta, lat. facètia * piacevolezza, detto piacevole *, da facètus
: corre una pazza opinione, che la piacevolezza o vogliam dir la facilità non possa
sì canonizzata la fama del basso di piacevolezza dopo la sua morte, quanto fu
con gli spessi ragionamenti e con la piacevolezza si raddolcisce. davila, 191: ad
delle volte levano e togliono e di piacevolezza e di gravità, se poste non sono
, 1- 1-196: nobil contegno con piacevolezza / usate nel trattar, non come
: siete nimico dell'amenità e della piacevolezza, se questa voce [* ameno
da'romani furon sempre trattate con tutta piacevolezza, e riputate più tosto per amiche
, iii-76: l'altra [forma di piacevolezza] ha più del giovenalesco, fa
2. gaiezza, giocondità, piacevolezza (anche di stile, di espressione
men che festuga / petita dar per sua piacevolezza. imitazione di cristo, iii-51-2:
bembo, 1-8: cantò con tanta piacevolezza e con maniere così nuove di melodia,
, / l'umil parlare e tua piacevolezza / m'hanno con mille strali acceso il
austerità e la maninconia, disapprovando ogni piacevolezza, dispregiando ogni scherzo. folleggiarne
prendesse la forma... da la piacevolezza, da la grazia e da la
creanze e in parole affabili e nella piacevolezza delle maniere e del tratto. algarotti,
'soavi ', piena senza fallo di piacevolezza e veramente tale, quale di lei
aveva bisogno né del nostro appetito né della piacevolezza del vento sotto il frascato della capanna
io amo più che figliuolo, fruisca la piacevolezza del tuo leccato parlare. p.
più fruttifera al figliuolo che la troppa piacevolezza. machiavelli, 1-iii-210: l'affezione
, sf. ant. e letter. piacevolezza, affabilità. magalotti,
e molto leva o di gravità o di piacevolezza, e nella prosa e nel verso
. tasso, n-iii-999: ne la piacevolezza de'motti e de gli scherzi il
è faceto e piacevole e la virtù piacevolezza e urbanità: gli estremi sono il rezzo
; scherzosità, sollazzo, allegria, piacevolezza, festività. p.
. gioberti, iii-76: due forme di piacevolezza ha l'italia... l'
, iii-76: l'altra [forma di piacevolezza] ha più del giovenalesco, fa
se grandissimi peccatori, si lisciano con piacevolezza, non si graffiano con rigore. bar
; gioia, godimento; simpatia, piacevolezza. guittone, xlviii-in: male d'
di movenza... è quella piacevolezza di movimento la quale accresce la bellezza,
: pensano veramente che la grazia e la piacevolezza [negli edifici] non derivi d'
la sua stazione e testimoniavangli amistà e piacevolezza, recandogli finissime pelli di martore, di
, sono di grandissimo ornamento e gustevole piacevolezza, empiendo la vista e dilettandola fuor
interesse; attenzione compiaciuta; diletto, piacevolezza. tommaseo [s. v.
possa aggiungere o sottrarre, senza diminuire la piacevolezza dell'impressione caratterizzata per bella. leopardi
. bembo, iii-173: cercando la piacevolezza, puossi trascorrere e scendere al dissoluto
del suo maledetto corpo e per la piacevolezza del viso e per la sua maladetta
diletto, noi ridiamo e commendiamo la piacevolezza dell'autore. 6.
f. frugoni, vii-775: inalterabile nella piacevolezza del tratto e nella calma dell'animo
1-67: è ancora un'altra sorta di piacevolezza, che nasce dall'inaspettazione. b
; attrattiva irresistibile, grazia accattivante, piacevolezza, amabilità incantevole (di una persona
amato. salvini, 30-1-21: la piacevolezza del tratto, l'incanto delle maniere
proficua, e nemmeno di troppo fine piacevolezza. moretti, iii-651: la vecchia avvertiva
, vedendol venire, con una donnesca piacevolezza levataglisi incontro, avendola già federigo reverentemente
si guardi, il confessore, che per piacevolezza o per indiscreta cortesia non prosciolga la
, che sembrano nate a vivere in piacevolezza. bernari, 6-152: i compagni
effigiare la letizia degli occhi, la piacevolezza di tutto il viso? giuseppe flavio
chi con doni, e quale con piacevolezza, infestissimamente combatterà il non stabile animo
. verri, ii-102: la molle piacevolezza degli ateniesi costumi e il dolce ozio
infiora- tura toglie l'orrore e la piacevolezza concilia applauso,... sono
s'inganna ingeniosamente con bel modo e piacevolezza chi si sia. celimi, 1-105 (
di rallegrar l'animo degli uditori con la piacevolezza, senza ingombro del vero. cesari
cardinali. giuglaris, 1-151: senza piacevolezza e affabilità non sia mai che s'
io penso / sopra alla vostra gran piacevolezza, / nel pinsiero mi giugne una
: con non più inteso modo di piacevolezza e di affetto pieno, voglio esser
, né la bellezza piena di graziosa piacevolezza, a me cagione d'intollerabile tormento
e farvi intrattenere da quella tanta sua piacevolezza. g. gozzi, i-12-145: io
in milziade era somma umanità e meravigliosa piacevolezza, in modo che chiunque di umile
arrogantelli che cosa importi l'abusare della piacevolezza e facilità de'patroni, presupponendosi d'
al fratello? buonafede, 2-iv-57: la piacevolezza è collocata tra l'iracondia che mal
hanno in sé una certa eleganzia e piacevolezza modesta,... altre hanno del
mio angelo,... fruisca la piacevolezza del tuo leccato parlare. f.
se pure si puniscono, si fa con piacevolezza e tanto leggiermente che più presto è
altra con allegro e ridente e pieno di piacevolezza. 3. dir. civ.
• applicassero con quanta maggior lenità e piacevolezza che più fosse possibile, biasmando que'
di lepido. lepidézza, sf. piacevolezza e arguzia di spirito. baretti,
lat. lepós -óris, 4 grazia, piacevolezza '. leporeàmbico, agg.
leporeggiaménto, sm. ant. piacevolezza arguta, lepidezza. f
nelle commedie, rimarrà fuori della scenica piacevolezza, poiché solamente da'versi di dolci
detta, la profondità, la piacevolezza, la sodezza dell'acqua e la larghezza
, si sforzava d'addolcirla con la piacevolezza di quel nome; e poterono tanto
inesorabile ai cattivi, con una maestosa piacevolezza si guadagnò gli affetti de gli inimici
discreto cogli operai a segno che con piacevolezza ed amore gli ammaestrava. guerrazzi,
attrattiva irresistibile, grazia accattivante, somma piacevolezza e amabilità (di una persona,
. bini, 1-292: la tua malaccorta piacevolezza o presto o tardi ti legherà in
oserei dire di grazia, né di piacevolezza, ma di sentimento. =
raffinata dello stde, l'originalità e la piacevolezza dell'argomento, o perché costituisce una
loro princìpi: ma sempre con maniera di piacevolezza e d'amore. brusoni, 1-238
] ne'quali la gravità avanza la piacevolezza, hanno quello ch'è de la
: oltre alla mansuetudine, quiete e piacevolezza delle pecore et agevol governo loro,
questi due valenti uomini con così fatta piacevolezza vollono mostrare e mostravono... che
1-217: suol dirsi, ma per piacevolezza, 'matton sopra mattone ', per
, non solo non mi toccano con piacevolezza l'orecchio, ma me l'offendono.
iii -pref.: mi riuscì, per piacevolezza, introdurvi menzione di vari amici.
meccanismo, non solo non mi toccano con piacevolezza l'orecchio, ma me l'offendono
. illustrissima, la quale colla sua attica piacevolezza avrebbe, per mio avviso, così
, xxvii-3-33: essendo la sua gravità e piacevolezza un ritiramento di quegli estremi alla mezzanità
appar di vago e d'attrattivo, è piacevolezza di streghe, cioè fittizia e micidiale
, dolcezza di piacere, o di piacevolezza affettuosa. sovente ironico. -animo impastato
stimate gravissime c'è qualche mistione di piacevolezza. sarpi, vi-1-5: questa iattanza d'
l'impresa dalla rigidezza del verno alla piacevolezza di più mite stagione, nella quale
tasso, n-iii-557: con la sua piacevolezza e con la destrezza [il cortigiano]
brusoni, 4-i-81: prese con molta piacevolezza ad esortarli di non mettere l'armi
li signori e le loro donne con piacevolezza spesso muovono detti che paiono sozzi e
, e cosi privi di vaghezza di grata piacevolezza e dilettevole. = deriv
affabile, acciocché, allettati da quella piacevolezza, vi scoprano tutti i nascondimenti e ritirate
le severe leggi de gli uomini, la piacevolezza della natura mescolando a questi nel mezo
dalla loro cecità richiamati piuttosto che dalla piacevolezza di novellevoli ragionamenti. novellièra
sempre in nozze debbe vestirsi più di piacevolezza che di velluto, mostrando del signorile
virtù, né la bellezza piena di graziosa piacevolezza, a me cagione d'intollerabile tormento
nel magnifico è freddezza, nell'ornato è piacevolezza. = comp. dall'imp.
, non solo non mi toccano con piacevolezza l'orecchio, ma me l'offendono
, 2-7 (1-iv-164): dalla piacevolezza del beveraggio tirata più ne prese che
onesta e civile: certifiste con molta piacevolezza e contentamento di ciascuno cato di
, timore, crudeltà, misericordia, piacevolezza e sdegno. segneri, i-213:
personale, eccellenza, prestigio e anche piacevolezza, amabilità, desiderabilità (anche nell'
e pellegrino, / un vivo fonte di piacevolezza. brusantini, lvi-114: mirando veggio
proprio corpo. -ciò che conferisce piacevolezza all'esistenza, al di là delle
altra con allegro e ridente e pieno di piacevolezza. siri, ii-167: qualche prelato
. -perdere la bellezza, la piacevolezza, la gioia; farsi triste,
luogo o situazione esistenziale con caratteristiche di piacevolezza o tranquillità simili a quelle idealmente collocate
dunque per le quali si mostrò esternamente la piacevolezza della sensazione o dell'interno sentimento
: oltre alla mansuetudine, quiete e piacevolezza delle pecore et agevol governo loro,
di non lungo cammino e abbreviato dalla piacevolezza della conversazione e dalla soavità de'discorsi
... perlocché rinserrato con alcuna piacevolezza, cominciò a preparar di lunga mano
men che festuga / perita dar per sua piacevolezza. idem, 1-74: sì come
buono e virtuoso e piacevole, la quale piacevolezza costa poco ed è di gran prezzo
piacere1. piacebolézza, v. piacevolezza. piaceménto, v. piacimento
'ncontro alcuna altra potrà grave essere senza piacevolezza. comaro, 68: in questa
è vizio, anzi virtù che si chiama piacevolezza. boccaccio, dee., 1-7
, 1-7 (1-iv-71): mosse la piacevolezza d'emilia e la sua novella la
i-2-28: una virtù che l'uomo chiama piacevolezza, cioè di sapere conversare piacevolemente con
gentilezza, / che sempre ride per piacevolezza. sercambi, 361: era tanta la
, 361: era tanta la sua piacevolezza e bellezza che quella giovana che con lui
ed aver insieme con l'affabilità e piacevolezza congiunta ancor la cognizione d'infinite cose
di ogni umanità, o vogliamo dire piacevolezza, è inutile in chi regge altri
regge altri; la umanità o vero piacevolezza non accompagnata da qualche severità è il
. straparola, i-77: con molta piacevolezza le menò in una camera, pregandole
figliuolo, e per lo contrario la piacevolezza sempre dannosa. i. andreini,
1-182: non cambierei vostre asprezze con la piacevolezza di qual altra si sia. giuglaris
si sia. giuglaris, 1-151: senza piacevolezza e affabilità non sia mai che s'
suoi vassalli. pinamonti, 531: questa piacevolezza del direttore nelle parole e ne'fatti
. zanotti, 1-4-99: noi chiameremo piacevolezza quella virtù che aristotele chiamò còrpa ^
carezzato da tutti, per sua molta piacevolezza e giocondità in rallegrare le brigate.
era sempre esposto, ma con molta piacevolezza, quelli che venivano a domandare l'opera
qual cosa gli avea lasciato una elegante piacevolezza di maniere. -mitezza di governo
indiani si guadagnerebbono più facilmente con la piacevolezza che con tarme. tortora, i-286:
più poteva, per la strada della piacevolezza, alla vera fede. giannone,
ne prende severo castigo, ma usando piacevolezza vie più gli rende insolenti.
quale si procurasse di tirarli a maggior piacevolezza. -mansuetudine, docilità di un
iv-3: oltre alla mansuetudine, quiete e piacevolezza delle pecore et agevol governo loro,
è accreditato un lione per la sua piacevolezza e per lasciarsi bastonare come un tappeto
. serdonati, 9-46: con quella maggior piacevolezza e diligenza che potesse, allettasse il
di non poterlo indurre ad alcuna favorevole piacevolezza, accorato, restò sette giorni e sette
con v. s. che séte la piacevolezza del mondo, massime portandovi buone nuove
medicamenti applicassero con quanta maggior lenità e piacevolezza che più fosse possibile. f.
pecore e le capre si mungono con piacevolezza e di pugno discreto. denina,
infelice principe fu eseguito con sì poca piacevolezza che in meno di tre giorni perdé
sopravvenisse potendo dimenticar la bellezza e la piacevolezza di ginevra la bella...,
: agamennone, basso, con molta piacevolezza, riluceva di lattata bianchezza. poesie
ben ti fuggi / con tutta mia piacevolezza adorna! filippo degli agazzari,
agazzari, 14: per la piacevolezza del viso e per la sua maladetta importunità
lo quale prende suo nascimento solamente per piacevolezza d'alcuna persona, in qualunque ordine sia
petto! ariosto, 18-101: de la piacevolezza le sovenne / del cavallier, quando
o da sguardo che si rincontra con simil piacevolezza. g. gozzi, i-28-194:
/ che il fatto tuo è una piacevolezza. / tu sei un trastullin per la
, percioché essi non hanno quella vaga piacevolezza. -l'essere gradito alla
a cercare quella fanciulla, inamorati della piacevolezza del luogo, rimasonsi colla fanciulla in quelli
a quegli arbori che per la lor piacevolezza e per la utilità e diletto de'lor
. selva, 3-151: allettati dalla piacevolezza del luogo, circa due giorni vi
. / e altre volte, per più piacevolezza, /... / andavo
pellegrino, / un vivo fonte di piacevolezza. -gradevolezza per il gusto.
., 2-7 (1-iv-164): dalla piacevolezza del beveraggio tirata più ne prese che
vico, i quali per la lor piacevolezza e bontà son conceduti agli infermi,
h \ \ 'h'lettra alle dizzioni aggionge piacevolezza e pienezza. castelvetro, 1-116:
: può fi suono ricevere asprezza o piacevolezza secondo che le vocali sono accompagnate da
iv-i107: sembrano nate a vivere in piacevolezza e a cullarsi ne'discreti amori come
, che è fante pratico a questa piacevolezza [il seppellimento dei cadaveri], mi
lieti e paghi del giuoco, con tanta piacevolezza al suo fine già pervenuto. cantoni
possono dare il più lontano sentore della piacevolezza dei più famosi balli spagnuoli, che
. tutte e due provavano una grande piacevolezza. -mitezza (di una stagione
autunno... con la loro piacevolezza ci rendono tolerabile il passaggio che si fa
... e parte, per la piacevolezza della stagione, sotto a trabacche e
l'impresa dalla rigidezza del verno alla piacevolezza di più mite stagione, nella quale
, 1-256: ne'luoghi dove la piacevolezza del verno consente, sarà ben fatto
è detta, la profondità, la piacevolezza, la sodezza dell'acqua e la larghezza
mia richiesta, scolpisi da la dolce piacevolezza dei trascorsi, i quali mi stanno
, si sforzava d'addolcirla con la piacevolezza di quel nome. baretti, 6-83
, non solo non mi toccano con piacevolezza l'orecchio, ma me l'offendono.
sangue, non fosse rimasta che la piacevolezza pittoresca. -la beatitudine celeste.
. perde dentro lo stato della sua piacevolezza. -condizione di vita serena,
moltiplicando ne'ragionari, vincerei con la piacevolezza di quella vita tutte le gravezze de
alcuna altra otrà grave essere, senza piacevolezza. b. segni, 11-8: ché
tanto da quegli scritti in che è piacevolezza di dire et arte oratoria, quanto
per due buone ore, vedendo tanta piacevolezza quanta egli mostrava in alcuni capitoli, e
leti, 8-i-295: elisabetta amava 1 piacevolezza del discorso. leopardi, 698: vite
.. dalla filosofia, dalla possibile piacevolezza dei racconti. carducci, hi-14132:
e spesso le termina con tratti di piacevolezza non mai ricercati né fuori di luogo
che il parabosco, auttore di questa piacevolezza, m'ha con i prieghi fatto
nannino, il quale arebbe detto qualche piacevolezza onesta. landino [plinio],
s'accompagnato / e conta d'ogni sua piacevolezza. castiglione, 197: non so
non vi ho io da raccontare una piacevolezza che mi è avenuta oggi? firenzuola
s'era bensì potuta notare e qualche piacevolezza sulla sua tonaca gli era pur giunta
fare una beffa alla reina, cioè una piacevolezza, per dare piacere al re carlo
.. poche settimane che egli qualche piacevolezza non facesse, in modo che sempre
accresciuta [la crudeltà] da vana piacevolezza, avendo dato in poter di un piccolissimo
... ella aveva vista la piacevolezza di maria fortuna e aveva fatta la
. 8. locuz. per piacevolezza: per scherzo. gelli, 17-213
qualche volta l'uno con l'altro per piacevolezza e per passare quegli affanni che arrecano
è una virtù che l'uomo chiama piacevolezza, cioè di sapere conversare piacevolmente con
, e massaleo, mosso più per piacevolezza che per vizio..., gli
inesorabile ai cattivi, con una maestosa piacevolezza si guadagnò gli affetti degli inimici non
gravità ch'a la dolcezza e a la piacevolezza, molto l'avanza nel fine del
sangue, non fosse rimasta che la piacevolezza pittoresca. gramsci, 6-123: montecristo
s'inganna ingeniosamente con bel modo e piacevolezza chi si sia; l'altra, quando
potrei le virtù vere, / l'alta piacevolezza e l'abbondante / sua cortesia.
diliberò fra se medesmo fare una nuova piacevolezza; e tolta la sua piva che a
più poteva, per la strada della piacevolezza, alla vera fede. -indirizzato
3-215: onde dipenda la soavità e piacevolezza di cotal vento... è
brusoni, 4-i-81: prese con molta piacevolezza ad esortarli di non mettere tarmi in
che con la bellezza e con la piacevolezza sua aveva sì la sua donna presa
lo quale prende suo nascimento solamente per piacevolezza d'alcuna persona in qualunque ordine sia
, mentre vedo che camminano con tanta piacevolezza e con tanta destrezza e con tanta dottrina
ve ne sia il quale uguagli la piacevolezza dei giardini, che in poche quadre e
l'applica all'arte dove non ritrova né piacevolezza né pratica: né l'utile né
c. carrà, 97: la piacevolezza e le sinuosità cromatiche del signor signac
, che sembrano nate a vivere in piacevolezza e a cullarsi ne'discreti amori come
4-138: coloro che respingono deliberatamente ogni piacevolezza dal suono, ogni figuratività dalla pittura,
sue condizioni ', la sua 'piacevolezza nel comandare '. = voce dotta
solita statuita significazione umana di socialità di piacevolezza d'utile d'eticità. 5.
incontro molti idioti e plebei con la piacevolezza loro moverebbono il riso di eraclito.
nelle commedie, rimarrà fuori della scenica piacevolezza, poiché solamente da'versi, di
ira tenendo pure quelli della mansuetudine e piacevolezza. -prolungamento nel tempo di un'azione
andò presto al podestà per contarli questa piacevolezza, acciò non facesse a loro damno
] hanno in sé una certa eleganzia e piacevolezza modesta, altre pungono talor copertamente,
, 117: io vi voglio dire una piacevolezza... la quale mi incontrò
più brievemente e con più modestia e piacevolezza che sia possibile, quanto mi pare
iv-3: oltre alla mansuetudine, quiete e piacevolezza delle pecore et agevol governo loro,
, con gli spessi ragionamenti e colla piacevolezza si raddolcisce. n. franco
. zanotti, 1-4-99: noi chiameremo piacevolezza quella virtù... che..
moltiplicando ne'ragionari, vincerei con la piacevolezza di quella vita tutte le gravezze de
. consistono o nel trapassare tanto quella civil piacevolezza che, in vece di faceto,
tre innamorate per mano e con molta piacevolezza le menò in una camera, pregandole
rallegrare una volta il mese con qualche piacevolezza. b. davanzati, i-131: severo
, la quale con tanta grazia e piacevolezza ti sei contentata di restituire la faccia umana
a. piacevole. - sostant.: piacevolezza. magalotti, 1-95: lo scherzoso
iii-173: d'altra parte, cercando la piacevolezza, puossi trascorrere e scendere al dissoluto
, 2: ella più tosto con piacevolezza feminile lo dovesse ridurre alla via della
il sangue, non fosse rimasta che la piacevolezza pittoresca. piovene, 7-485: il
l'impresa dalla rigidezza del verno alla piacevolezza di più mite stagione. cornoldi caminer
lontananza, non ci può essere gravità né piacevolezza. e confermo: ove non è
per conseguente non vi è gravità, ne piacevolezza di movimento, di armonia e di
simil. ritornare con la sua amenità e piacevolezza (la primavera). ciro
dolore. 8. divertimento, piacevolezza, sollazzo; detto o evento che
le tre innamorate per mano e con molta piacevolezza le menò in una camera, pregandole
9-176: filitemo, rinegando allora la piacevolezza del suo genio, si mise in
coll'ordito di fortezza e col ripieno di piacevolezza; e così tanto dai forti quanto
. bembo, iii-155: questa medesima piacevolezza tuttavia è grave, in quanto il
che quello riserramento fosse fatto con ogni piacevolezza. 4. costrizione a restare
93: si guardi il confessore che per piacevolezza o per indiscreta cortesia non prosciolga la
delle volte levano e togliono e di piacevolezza e di gravità, se poste non sono
e risonanti, che fanno numero e piacevolezza al gusto accomodate. idem, i-396:
parole, ma con una arguta e pronta piacevolezza rende maraviglioso diletto a gli ascoltanti;
ben ti fuggi / con tutta mia piacevolezza adorna! = forma femm.
lasciò buono esempio di sé e della sua piacevolezza e riverenza. brusoni, 7-108:
dilunga del tutto dalla vaghezza e dalla piacevolezza del dire; ed usasi quando fi
, 135: alcune storie di grande piacevolezza decorativa e pittoricamente gustose per un sapiente
politi e così privi di vaghezza di grata piacevolezza e dilettevole. 45.
della faccia e bianchezza, e la piacevolezza di tutto il corpo. 3
li tedeschi... usano poca piacevolezza, ma gran rusticità co'forestieri.
l'adulazione e la contesa, la piacevolezza fra la buffoneria e la rusticità.
'folie'rustica e collegate insieme da quella civil piacevolezza che, in vece di faceto, s'
, i-7-40: se tu togli da'conviti piacevolezza, mali- zietta, giochi, pungenti
potrei le virtù vere, / l'alta piacevolezza e l'abbondante 7 sua cortesia
delle volte levano e togliono e di piacevolezza e di gravità, se poste non sono
gesti tutta la mansuetudine e tutta la piacevolezza. -sm. animale ricoperto di
possano effigiare la letizia degli occhi, la piacevolezza di tutto il viso e l'affabilità
, 1-256: ne'luoghi dove la piacevolezza del verno consente, sarà ben fatto lasciar
da'suoi cose meravigliose della magnificenza e piacevolezza del re giovanni, accolse il cano
cadere a terra o motto o sentenza o piacevolezza ch'esca di bocca altrui, ne
nelle commedie, rimarrà fuori della scenica piacevolezza. patrizi, 1-5: il pontano
di cui si nutre il gergo della piacevolezza mondana odierna, tanto amante della scemenza
sarebbe scoreggiato moltobene, se non facesse con piacevolezza quel che gli fusse comandato. busini
iii-193: non vienmi in mente una piacevolezza; / le rime allor non vogliono ubbidire
anacreonte, poiché in questo secolo la piacevolezza di socrate sarebbetroppo odiosa. duodo, lii-15-169
e gareggiarono coll'altre nazioni cattoliche nella piacevolezza. algarotti, 1-vii-165: perché in quelle
, i-382: aggiunse corbulone alla gloria piacevolezza e conviti: e, domandandogli il re
ingegno, e mescolare la severità colla piacevolezza e cortesia. guicciardini, 2-1-75:
severità nuda di ogni umanità, o vogliamodire piacevolezza, è inutile in chi regge altri;
regge altri; la umanità o vero piacevolezza non accompagnata da qualche severità è il
sfizioso. sfiziosità, sf. piacevolezza un poco capricciosa ed eccitante. -in
volontà pigliare, aggiungendo al tuo viso piacevolezza col mio pensiero. testi fiorentini,
, al di fuori della sua piacevolezza decorativa, è, come le altre arti
trice tutto quel gioco per convertire in piacevolezza quanto in lui, nel suo fìsico
zanne di lupo nelle labbra con tanta piacevolezza che le facea venir giù le lagrime
onestade, /... / sobrevità piacevolezza e fede. a. bonciani,
si guadagne- rebbono più facilmente con la piacevolezza che con l'arme. tassoni,
pure posta nel favellare, cioè quando la piacevolezza non consiste in motti, che per
, che potrà all'istesso modo avere piacevolezza, sol che abbia la volontà pronta
stazzonarle, come ho fatto, da la piacevolezza loro, da la libertà che voi
l'umanità, niuna più che la piacevolezza accomodata, niuna che gli stia meglio che
. cavalcanti, 2-328: la piacevolezza dei motti bene usata gli procaccierà a
e dannati loro, ciascuna, dalla piacevolezza del canto presa, e loro uffici
17: così ispesseggiando, intese questa piacevolezza il detto messer adovardo, per la quale
voci gravità, così la rarità porge loro piacevolezza. costo, 3-87: pregola,
è fatto mai ammazzare per asserire la piacevolezza o la spiacevolezza del vino.
nel spiegar i concetti, gravità e piacevolezza nel conversare. de luca, 1-8-14:
le vivande sprendide e oneste con molta piacevolezza e contentamento di ciascuno finiron la giocondissima
questa malizia, ch'è coverta sotto quella piacevolezza dell'avaro appetito. cesarotti, 1-xxii-166
questo scrittore che si faccia per la piacevolezza del proprio autore. g. m.
solita statuita significazione umana di socialità di piacevolezza d'utile d'eticità 3. convenuto
], come ho fatto, da la piacevolezza loro. -storpiare un brano musicale
che possiamo immaginarci più lontana da ogni piacevolezza, più stitica e più noiosa, che
con erudita cicalata e ricca della toscana piacevolezza voi festeggiaste. = denom. da
. bembo, iii-173: cercando la piacevolezza, puossi trascorrere e scendere al dissoluto
io penso / sopra alla vostra gran piacevolezza, / nel pinsiero mi giugne una
11: riprende da prima con gravità e piacevolezza poi con qualche superbiòla e stizzetta fina
solita statuita significazione umana di socialità di piacevolezza d'utile d'eticità. sinisgalli,
con parole e con fatti tanta di piacevolezza gli mostraste, che, s'egli prima
ci mettemo,... con molta piacevolezza e cortesia del gintile uomo mangiamo.
la resenza, la conversazione e la piacevolezza di vitello, braccioel senno militare e termine
, 1-1162: feci un dì motto con piacevolezza, / come colui che il vero
1-iv-815): tu m'hai con la piacevolezza tua tratto il filo della camiscia.
/ che il fatto tuo è una piacevolezza. / tu sei un trastullin per la
masuccio, 305: dove con gran piacevolezza tra tutti fue concluso e sentencia data
anche, per la bellezza o la piacevolezza dei modi. carducci, iii-16-332:
, e perun'ora almeno trattenerlo con qualche piacevolezza, che n'era, come s'
aspetto formale, ed essere privo di piacevolezza, di pregi architettonici (un edificio,
? tasso, n-iii-999: ne la piacevolezza de'motti e degli scherzi il mediocre è
è faceto e piacevole e la virtù piacevolezza e urbanità. manzoni, v-2-96:
-che esprime arguzia, lepidezza, piacevolezza di spirito. firenzuola, 980
i ricchi, i quali non usano piacevolezza e liberalità, che non suole i poveri
parole, di suoni in versi; piacevolezza e anche elevatezza e nobiltà di contenuti.
dolcezza, e, in somma, quanta piacevolezza è in questa: « chiare,
amendue i contrari estremi, dell'eccessiva piacevolezza e del troppo rigore. 5.
antica grandezza, e questo chiarissimo per la piacevolezza e commodità del sito, e per
produca d'uguali. 5. piacevolezza climatica di un luogo e del paesaggio
n-iìl-845: l'adulatore imita solamente la piacevolezza de l'amico,... tacendo
luigi alamanni allora ridendo, con grandissima piacevolezza in mio favore aggiunse molte virtuo
sf. l'essere vivibile; accettabilità e piacevolezza delle condizioni di vita consentite da un
3. che si limita a una piacevolezza puramente superficiale, priva di autentici contenuti
4. composto con grazia, piacevolezza ed eleganza formale (un verso,
aggradevolézza, sf. letter. gradevolezza, piacevolezza. e. visconti, 135