le frasi moderne ('abdicare ai piaceri del mondo, ai divertimenti ', ecc
a quelle massime intorno alla vanità de'piaceri. lantbruschini, 1-87: persone virtuosissime,
, iii-456: già del mar de'piaceri e del diletto / il superbo mortai
da esse accomiatatisi, a loro altri piaceri attesero. serdonati, 7-766: fornito
: disse, dove ella a'suoi piaceri acconsentirsi volesse, la libererebbe. idem,
di richiedermi che io dovessi a'suoi piaceri acconsentirmi. idem, dee.,
accordato è uno tra i più squisiti piaceri dell'amicizia. idem, v-1-679:
continuava nell'usato stile delle feste e piaceri ordinarii, ma ognuno si sforzava d'
cuore domanda sempre o che i suoi piaceri sieno accresciuti, o che i suoi dolori
non fatemi ricordare la terra! i piaceri che vi trovai furon così preziosi che furon
noncuranza da non essermi creduta, ai piaceri, agli svaghi, a tutto ciò che
che nei secoli aveva incitato gli uomini ai piaceri della vita breve. pea, 6-128
cose terrene, delle passioni, de'piaceri portato fino all'adorazione. tommaseo [
ed affannosa caccia una mensa delicata sono piaceri fisici. alfieri, 49: pieno
malattie, i patimenti, gli abusati piaceri fanno il viso affilato: ma tale
diamante, assai agevolmente si piegò a'piaceri dell'abate. idem, dee.
, 487: i giuochi e i piaceri sien faticosi, come lutta, corso (
piovene, 2-214: ognuno dei nostri piaceri aggravava in me lo scontento. -intr
vogliono dire altro che un aggregato di piaceri e di dispiaceri mescolati insieme. cesarotti
quali voi mi vedete, a secondare li piaceri d'amore ed a divenire innamorata mi
della stampa guente / e tra i piaceri ebro e sopito ei fosse. fontanella,
-ahi! dolcissimo albergo di tutti i miei piaceri, maledetta sia la crudeltà di colui
mi manda: reliquie veramente preziose de'piaceri del suo morto consorte. =
, e per suo rispetto furono fatti piaceri assai a tutti quelli delle galee.
mai degnarli d'un sospiro, i piaceri, gli svaghi, gli allettamenti della
, 3-6- 145: ricordandosi de'piaceri già goduti, per mancanza di nuovi
la lagina, essi a far de'lor piaceri in una parte del giardin si raccolsero
per amore le converrebbe venire a dovere i piaceri di pericon fare. idem, 20-17
. la pregavo fussi contenta fare e'piaceri miei. cellini, 1-23 (65)
]. giusti, ii-165: i piaceri della vita sono andati, e vadano
chi stimi la vita un'occasione di piaceri non la stimerà più tale al momento
amore le converrebbe venire a dovere i piaceri di pericon fare, con altezza d'animo
e ci persuade a inclinarci verso i piaceri blandi e mediocri... quest'ani-
691: sì radi sono stati e'piaceri che i giorni di quelli si annoverebbono
, 1-46: le comodità e i piaceri... sono grandi corruttori dei
): faceva loro scontare anticipatamente i piaceri che avrebber goduti un giorno. =
gaudiosi, iii-456: già del mar de'piaceri e del diletto / il superbo mortai
celebre gastronomo, che scrisse un trattato sui piaceri della mensa, il de re coquinaria
le facoltà dell'uomo hanno i loro piaceri speciali, come tutte hanno il loro
natura umana. vi possono essere molti piaceri in un uomo, ma non vi ha
occhio se non gli apportatori dei loro piaceri. berni, 305: sarà di
una vita pastorale tutta dedita ai tranquilli piaceri della libera esistenza nella natura e nel
modi, acciò che quella possa a'suoi piaceri recare, o con più ardita fronte
crestaie, / o città favorevole ai piaceri! boine, ii-28: il nonno,
le mie arguzie di accrescere i suoi piaceri. 6. dimin. spreg
. bentham, il calcolo del valore dei piaceri, che l'uomo deve fare prima
la mia natura, e come pieghevole a'piaceri, ed arrendevole a le preghiere de
di continuo con le mogli ne i piaceri venerei, gli dan licenzia che si procaccino
bellissimo aspetto e dato molto e diletti a'piaceri del mondo, alle lettere non pensava
, assiduo alle faccende, alieno da'piaceri, ordinato e assegnato in ogni cosa
comperano [le ricchezze] tutti i piaceri ed assolvono da tutti gl'incommodi,
leopardi, 933: assomigliava ciascuno de'piaceri chiamati comunemente reali, a un carciofo.
il nostro secolo è tutto assorbito nei piaceri e beni materiali '. silone,
. letter. che si astiene dai piaceri sensuali. novellino, 51 (
), sf. l'astenersi dai piaceri dei sensi (per lo più inteso come
mia nullaggine, in quella atonia senza piaceri e senza dolori, in quella vita,
si accresce in noi la sete de'piaceri interdetti; ma si rimuove ogni ostacolo,
in un'occupazione, il perdersi nei piaceri, il precipitare nel vizio e nel
delle passioni s'attuta alla considerazione dei piaceri altrui. 5. intr.
tanto del tempo avanza quanto negli amorosi piaceri non ispendete. sacchetti, 188-79:
in luoghi di villeggiatura, tutti i piaceri e gli svantaggi d'una tale vita
conoscere la somma de'dolori o de'piaceri che potranno venir in conseguenza d'un'azione
balli dilecto prendeva; a'quali festevoli piaceri tutti li bagnaroli e altre gente de
mangiare e bere lautamente; godere i piaceri della mensa. - anche al figur.
anco quanto poca cognizione ei dovette aver de'piaceri del mondo, poiché gli baratterebbe a
nave. magalotti, i-83: gli stessi piaceri ancora barattereste volentieri con quella pace.
barbaro insegnamento della ragione, che i piaceri e i dolori umani essendo meri inganni
con musiche, donne, e altri piaceri, pigliando aere da scacciare il caldo che
la donna ridotta a vile strumento di piaceri bassi e fugaci, ovvero a un
putana. sannazaro, 5-87: novelli piaceri a prendere rincominciammo; ora provandone a
. comisso, 1-14: godevo di piaceri indefiniti e il battito del sangue sentito
, furon mortali, e bene i suoi piaceri mentre furono in vita seguendo, ora
e convenienza... non tutti i piaceri che vengono per la vista appartengono alla
sebbene gli oggetti che producono i detti piaceri, si chiamano ordinariamente belli; ma
quelle massime intorno alla vanità de'piaceri, all'ingiustizia dell'orgoglio,
beni mondani, beni di fortuna: piaceri, gioie, diletti, soddisfazioni,
i pericoli, né il temperato seguirebbe i piaceri, se lor non fosse dimostro da
giorno fu come un inferno di cattivi piaceri: ma bentosto si spalancarono sotto i
apparecchiò con la biancheggiante alba a li novi piaceri. firenzuola, 366: per tutta
è un appassionato, e gli altri minuti piaceri se li conquista col biliardo; potrebbe
bistrattava, faceva loro scontare anticipatamente i piaceri che avrebber goduti un giorno. d'
arido senza quell'argento che degli osceni piaceri è il latte quagliato e preso. targioni
l'arte, gli affari, i piaceri costituivano il fondo di questa nuova società
giovane in traccia d'amorosi e poetici piaceri, dell'adulto colpito dalle prime sentimentali
cercò d'indurla a far i suoi piaceri. aretino, iii-75: solo chi è
sien tutte mie, mario; i piaceri fieno tutti tuoi. caro, 15-ii-382:
, / buffoni e giuochi e infiniti piaceri. boiardo, 2-12-42: questo,
che messa nel vino, accresce i piaceri dell'animo. redi, 16-1x-165:
minacce cercò d'indurla a far i suoi piaceri. bandello, 4-26 (ii-799)
come sapete, ed era molto de'suoi piaceri. dolce, xxv-2- 259: da
e materiale credenza l'intendere che i piaceri temporali non sono veri beni;.
scelta (in base al valore dei piaceri che ne possono derivare) dell'azione
machiavelli, i-499: passati i convivali piaceri e levate le tavole e consumato ogni ordine
conviti, i giuochi e gli altri piaceri amorosi traendo. -spreg. caldùccio
costringere tutti i giorni all'astinenza dai piaceri carnali (perché gli scolari non desiderano
le donne] ristrette da'voleri, da'piaceri, da comandamenti de'padri, delle
contrasto la marchesa, e finalmente a'piaceri della tavola ebbe a cedere il campo
vaga fanciulla; e così avrai i piaceri che tu desideri, e sarai ubbidiente
gli fu detto: « bene; piaceri ella? ». et egli disse:
. sannazaro, 3-68: con cotali piaceri adunque ne riconducemmo a le nostre capanne,
per capo. caro, 12-i-280: i piaceri nostri (rispondendovi capo per capo)
che « dei gusti (ossia de'piaceri) non si disputa ». e.
di capricci è il gusto smoderato de'piaceri prodotto dall'ozio. è proprio delle
leopardi, 933: assomigliava ciascuno de'piaceri chiamati comunemente reali, a un carciofo
sensualità, concupiscenza; amore per i piaceri dei sensi. moneti, 51:
gusto, immersi ne'vani diletti e piaceri della infelice e misera vita. savonarola
carnalóne: chi è sensibile soltanto ai piaceri dei sensi. = deriv.
libidine; concupiscenza; tendenza irresistibile ai piaceri carriali. bartolomeo da s.
lontano dalla moglie non possa astenersi da'piaceri de la carne. d. battoli,
stanche: si comprano pur cari certi piaceri! tommaseo, i-493: vecchie che di
castiglione, 188: né dei presenti piaceri riserva altro che una tenace memoria e
sua forza non tanto dalla sazietà dei piaceri, quanto da quella educazione che comincia
di donna o persona fragile a'piaceri del senso. = deriv. da
avere moglie e figliuoli;... piaceri esser buoni massai; in che modo
leopardi, 933: assomigliava ciascuno de'piaceri chiamati comunemente reali, a un carciofo
il mezzo d'indur orsolina a'suoi piaceri. gelli, ii-vii: come può
contatto sessuale, continenza nel ricercare i piaceri, anche se leciti, della carne
castissimo). che si astiene dai piaceri illeciti della carne, sia con gli atti
vuotano i forzieri dei sogni e dei piaceri. alvaro, 7-23: l'origine
73): mi cominciai a pigliare certi piaceri, come mi e'quali danno alla
. -anche: darsi senza misura ai piaceri. boccaccio, dee., 3-1
senza moderazione a una vita ricca di piaceri, di spassi, di divertimenti.
.. continuò fuor di modo i piaceri amorosi; onde avvenne ch'una volta fra
divinità. bar etti, 1-17: i piaceri sposerecci sono come le radici del cedro
lusinghieri / sono i sogni ed i piaceri. = voce dotta, lat
attaccato, ed è la cenere dei piaceri. montale, 127: una storia
, i-115: chi elegge di fare li piaceri dello amore, merito riceverà per uno
la qual con lusinghe mi mostrò nuovi piaceri) in una caverna, quasi che nel
alla natura umana / vari esercizi, piaceri e diletti, / dà a noi degli
ant. lieta, prospera, piena di piaceri (la vita). bartolomeo
vuotano i forzieri dei sogni e dei piaceri. 9. dimin. chicchino
tutti i bisogni e a tutti i piaceri per logorarsi la vista e la vita
guardo ai guadagni, alle glorie, ai piaceri. carducci, 26: e degno
! -suonare la chitarra: dedicarsi a piaceri sensuali (in senso osceno).
lusinghieri / sono i sogni ed i piaceri / da 'l gentil volto pagano.
locuz. - circondarsi di comodi, di piaceri, di lusso, di amici,
le donne] ristrette da'voleri, da'piaceri, da'comandamenti de'padri, delle
, raccattare, mettere insieme (anche piaceri, gioie: godere). -anche
algarotti, 1-487: nel cogliere dipoi i piaceri della vita, tanto orazio quanto epicuro
fino alla morte si trascinava nel fango dei piaceri e dell'oblio. panzini, ii-39
suo colmo, ed offre tanti / vari piaceri. baldini, i-527: per colmo
spregevole, le illusioni più volgari, i piaceri più insulsi, le funzioni più basse
donne] ristrette da'voleri, da'piaceri, da'comandamenti de'padri, delle
se adoperata a'comodi, utili, piaceri altrui, in modo indiscreto dall'un
: quanti sono i comodi ed i piaceri che i fanciulli godono, tanti sono
loro infliggere con la privazione di quei piaceri e di quelle agiatezze. cattaneo,
balli dilecto prendeva; a'quali festevoli piaceri tutti li bagna- roli e altre gente
si recò a dover fare i suoi piaceri. né incominciarono per una volta,
, parte affi studii, parte a'piaceri, e parte alle faccende. battiferri,
, compiacentissimo). che fa volentieri piaceri agli altri, che è disposto a
testa. mettono un raffinamento l'uno ne'piaceri, l'altro negli affari;
un impulso dei sensi, ai loro piaceri; l'accondiscendere a un pensiero peccaminoso
che me convenia fare tutti li suoi piaceri compiutamente. boccaccio, dee., conci
a caro prezzo (beni mondani, piaceri, ecc.). guittone,
e stanche: si comprano pur cari certi piaceri! 7. figur. ant
si va avanti a forza di brevi piaceri comprati a carissimo prezzo, e ringraziare
cordiale, e medesimamente accresce molto i piaceri il poter comunicargli. firenzuola, 463
la notte passata, quasi stanchi di piaceri, concedemmo alle esercitate membra riposo.
balli dilecto prendeva; a * quali festevoli piaceri tutti li bagnaroli e altre gente de
, brama sfrenata, soprattutto dei piaceri dei sensi. giamboni, 3-40
primo movimento della volontà degradata verso i piaceri non leciti; o se leciti,
rattizzarla. questa attende ai più materiali piaceri del senso; la concupiscenza comprende ogni
che brama con incontenibile avidità (i piaceri dei sensi). dante, conv
da ricercarsi (per lo più, i piaceri dei sensi). buti,
delle divine / delizie, colmo di piaceri immensi / goda il beato mio principio e
ella, che già provati aveva i piaceri del mondo e i dolci abbracciamenti d'
.. continuò fuor di modo i piaceri amorosi; onde avvenne eh'una volta fra
7-102: bisogna dire che uno dei piaceri della grande città consiste in questa confusione
confusione alla gloria, i patimenti ai piaceri, come voleva il più bello tra i
. gioia, 1-i-234: i nostri piaceri crescono in ragione delle persone che si
4-7 (438): insieme a'piaceri comuni si congiunsono. bandello, 1-15 (
, compose la famiglia, consacrò i piaceri e i passatempi innocenti.
, rarissime volte sono capaci dei piaceri intimi dello spirito. connazionale, agg
) la pregavo fussi contenta fare e'piaceri miei. ariosto, 46-39: e conosciuto
paia esser stata consapevol testimonio de'suoi piaceri. firenzuola, 209: o letticciuolo mio
par ragionevol cosa dover fare stima di quei piaceri che arrecano diletto e al corpo e
: quell'abito, che è intorno a'piaceri ed a'dolori, ha il segno
o del vizio, acquistato mediante i piaceri ed i dolori conseguitanti all'operazioni.
esiste -per segnare i limiti del comnostri piaceri son congiunti agli oggetti conservatori del-penso per l'
delle passioni s'attuta alla considerazione dei piaceri altrui. cinelli, 11-284: sembrava
: nel cogliere... i piaceri della vita, tanto orazio quanto epicuro
catella, subitamente prese consiglio a'suoi piaceri, e cominciò a mostrarsi dello amor di
disse, o mal venturoso, e di piaceri / o incapace o inesperto,
cucina. caro, i-345: i piaceri, gli 'ntrattenimenti di questo convito fra tanti
di ridurre in danaro contante e in piaceri senz'amore, la gloria, i dolori
soddisfare, appagare, saziare (voglie, piaceri, sensi, capricci, gusti e
, iii-vm-5: lo più nobile (de'piaceri del paradiso], e quello che
per desideri, bisogni, aspirazioni, piaceri soddisfatti, per dubbi o problemi risolti
inducerla a fare senza contenzione i suoi piaceri. = = deriv. dal lat
. non dico temperante, ma continente dei piaceri del corpo. panzini, i-745:
. l'essere continente; moderazione dei piaceri; castità, temperanza, astinenza.
chiaramente la differenza che è tra i piaceri continovati e quelli che interpellatamente si gustano
si lascia trasportare da'compagni a'suoi piaceri, o si sta in ozio, del
come faccio io con continui sollazzi e piaceri. e chi non la goderebbe,
in assenzio, / turba e contrista de'piaceri il fonte. manzoni, 74:
è un appello, una promessa di piaceri brutali in un oblìo convenuto di tutti i
, iv-1-196: uno de'più alti piaceri, nella conversazione non volgare, appunto
(222): convertì a'suoi piaceri la sua buona comare. andrea da
, che di procurarsi il più di piaceri finché può, a qualunque costo. nievo
machiavelli, 267: passati i convivali piaceri e levate le tavole e consumato ogni
cordiale, e medesimamente accresce molto i piaceri il poter comunicargli. straparola, 6-1
. carletti, 155: ci facemmo di piaceri da buoni e cordiali amici scambievolmente,
la biancheggiante alba a li novi piaceri. machiavelli, 317: i romani usavano
la moglie continovamente stesse in giuochi e piaceri. nievo, 1-47: anche negli
crestaie, / o città favorevole ai piaceri! montale, 2-65: oh come là
mondane spose ubbidire e far tanti onori e piaceri a'loro corruttibili sposi, che debbon
fatto un dì gran corte con molti piaceri, el re mostrò quel dì grande amore
lusinghieri / sono i sogni ed i piaceri / da 'l gentil volto pagano. barilli
a buona coscienzia; ma secondo i piaceri e pareri umani si fanno; che è
; che nasce da animo inclinato ai piaceri del mangiare e del bere.
gli animi, stufi dei vecchi e abitudinari piaceri. pirandello, 5-570: la carmi
fino alla morte si trascinava nel fango dei piaceri e dell'obblio. pirandello, 7-181
crestaie, / o città favorevole ai piaceri! 2. dimin. e vezzeg
, l'aveva costretto a rinunziare ai piaceri del mondo sin dalla giovinezza e a passare
di dio, dove ognuno gode liberamente dei piaceri della tavola vivendo lietamente, senza
di ridurre in danaro contante e in piaceri senz'amore, la gloria, i dolori
anche con riferimento ai sensi avidi di piaceri). guittone, iii-38-135:
. leopardi, 883: disperato dei piaceri, come di cosa negata alla nostra
balli dilecto prendeva; a'quali festevoli piaceri tutti li bagna- roli e altre gente
dame: dedicarsi alle donne, ai piaceri amorosi. grazzini, 4-484: -una
2. figur. darsi ai piaceri, alle gioie della vita. buonaccorso
simil. sannazaro, 5-87: novelli piaceri a prendere rincominciammo; ora provandone a
quanto alli dotti, si sono dati alli piaceri delle poesie e delle scienze vane,
: così fecero dapprima: poi datisi ai piaceri e di preda arricchiti, lascian lor
dato alla gola, e a tutti i piaceri sensuali e mondani. bisticci, 3-118
punto, dati a tutti i lor piaceri, nimici a chi lor ricorda il bene
sempre portato m'avete ed altresì per molti piaceri da voi ricevuti. m. adriani
in ornamento, in lusso, in piaceri; soltanto in questo; l'abolizione dei
o alessandro declina e lieva li tua piaceri dalle volontà bestievoli, imperò che ti
(al vino, al gioco, ai piaceri, alla lussuria, all'ozio,
uomini di larga vita, dediti a'piaceri, né ostinati al mal fare, né
ma tutto dedito alla roba ed ai piaceri. a. alamanni, xiv: e
, 92: sono uomini tutti deditissimi alli piaceri di venere, e le loro donne
vedèvi... il re dedito a'piaceri; i suoi ministri desiderosi di successi
, i-5: la continuazione ne i piaceri fa degenerare nel soldato la fatica e
, ella è priva di tutti i piaceri del mondo. l. martelli, 1-187
sentire, con suoni e con quelli piaceri che aver potevano si dimoravano. sacchetti,
8. amante degli agi, dei piaceri; molle, effeminato; dissoluto (
di vita, un comportamento, i piaceri, ecc.). -anche:
dedita al vizio, al lusso, ai piaceri (un'età, un'istituzione,
a delicatissimi, per non dire inonestissimi, piaceri. caro, 4-332: questo or
vincersi all'ardore delle passioni e dei piaceri. alvaro, 9-325: una così delicata
, deriv. dal lat. dèliciae * piaceri '(probabilmente è il genitivo plur
delicatezza, lusso; vita dedita ai piaceri, oziosa e dissoluta. guittone,
possa turbarne il godimento, immergersi nei piaceri che offre una condizione privilegiata trascurando gli
. e letter. che riguarda i piaceri, voluttuario; voluttuoso. magalotti,
, deriv. dal lat. dèliciae 1 piaceri '. deliziano (anche deliciano
, deriv. dal lat. dèliciae * piaceri '. deliziatile (part. pres
délicidre, deriv. da déliciae 'piaceri '. deliziato (part. pass
ricordandomi in questa fervida adolescenzia de'piaceri de la deliciosa patria, tra queste solitudini
dilettano. 3. amante dei piaceri; effeminato, molle, delicato,
un'azione (soprattutto col darsi ai piaceri, nel fare baldoria). -
voto, me more di piaceri. bocchelli, 13-15: -l'avete mortificata
, privilegi (anche da vantaggi, piaceri, gioie); spodestare, esautorare,
attendeva a giostre a tomiamenti e a piaceri, deposti i pensieri delle guerre.
breve diletto; fuoco intollerabile per vani piaceri; son deputato ad eterni supplizii,
beni ad un tempo e tutti i piaceri derivanti da tali beni. salvini,
e vene / di quello amore manti / piaceri, und'omo sente / gioi a
favorevole ai loro sogni e ai loro piaceri. tozzi, 3-179: ella, in
di desiderio, appassionato; avido di piaceri sensuali. - anche al figur.
: procurerò... che quei piaceri, che s'hanno da pigliarsi, sieno
speranza d'arricchire e di procacciarsi maggiori piaceri è il determinativo di tutte le azioni
corpo, e che strapazzarlo in detestamento de'piaceri. = deriv. da detestare.
e solitaria, ed al trattenimento di piaceri molli e di conversazione rimessa e delicata
la speme, de 'l riso e de'piaceri, / ove sotto i belli archi
92: sono uomini tutti deditissimi alli piaceri di venere, e le loro donne non
. b. davanzati, 1-88: i piaceri sono monti di diaccio, dove i
astinenza (da beni, denari, piaceri, ecc.). iacopone,
all'esame delle idee succede quello dei piaceri e dei dolori che vanno a loro annessi
. carducci, iii-19-131: e perché dei piaceri dello spirito non si patisca difetto in
stupefatta da'travagli, e quale distemperata ne'piaceri, è per lo più scarsa di
svogliati e blasés dal lungo uso de'piaceri ec. hanno bisogno di un forte
/ non per anco al mortai noti piaceri; / o se tu amasti vanto /
, cui lo sregolamento de'soverchi piaceri od arte insana diffonditóre, agg
malizia, non prendere vivanda alcuna di piaceri,... digiuna dalle cattive
natura umana); che non gode dei piaceri dei sensi (avvertiti come necessità inderogabile
-figur. senza aver goduto i piaceri desiderati. giraldi cinzio, intr.
compieta a digiuno: dover rinunciare ai piaceri carnali. cicognani, 2-167:
a quelle massime intorno alla vanità de'piaceri, all'ingiustizia dell'orgoglio, alla vera
umana ogni età ha i suoi diporti e piaceri ove s'essercita, e ciò che
borsieri, conc., ii-392: i piaceri romorosi della città non la dilettavano troppo
tempo molto della musica e di tai piaceri simili a quella. vasari, i-727:
si suole portare per la dilettazione e piaceri? s. degli a rienti,
bartoli, 9-24-1-15: entrate nel giardin dei piaceri di questo mondo e coglietene ciascun di
nel diletto: godere ogni sorta di piaceri. b. corsini, 2-9:
scemava quanto più essa per cacciare i piaceri si diluiva. moravia, i-188:
dove sono assai maggiori e più lunghi piaceri. redi, 16-iii-158: verso 'l mese
della nostra vita, spogliandoci di que'piaceri, andarsene verso l'occaso, perder
, in queste pompe e in tanti piaceri e domestichezze essendo le donne di milano
medesimi, che tanto si compiacevano de'piaceri, delle delizie e dell'ozio, con
. pagano, 1-309: ma i piaceri de'barbari son violenti e sensuali,
serve per la contemplazione, che i piaceri amorosi si partecipano la notte, e
pastor vari diporti; / e passando in piaceri un'aurea etate, / fanno giochi
di costei appaiono cose che mostrano de'piaceri di paradiso ». testi fiorentini,
un punto, dati a tutti i lor piaceri, nimici a chi lor ricorda il
v.]: non sono i piaceri che meglio disannoiano l'uomo, ma sibbene
buonarroti il giovane, 9-448: ritomanmi in piaceri / anche le noie quando / da
. v.]: disbramarsi degli agognati piaceri. la passione non si disbrama sfogandosi
le maninconie, donatore di tutti i piaceri. m. adriani, i-240: onde
poi che il retto ammaestramento circa i piaceri ed i dolori si chiama disciplina.
corrisponda a quello che segna fra i piaceri la gioia incontaminata. 2.
verebbe se saggio fosse, di quei piaceri e passatempi, che onesti sono,
-in partic.: indulgere eccessivamente ai piaceri. bibbia volgar., vi-137:
11. figur. sfrenatezza nella ricerca dei piaceri; eccesso nell'intemperanza; sregolatezza.
che hanno divisi sempre con me i piaceri e i dolori, e che mi hanno
piaccia, come umilissimi servidori a'vostri piaceri ci disponiamo. ariosto, 35-46: al
i-465: sperava lo troveremo disposto a'piaceri vostri. goldoni, viii-449: ah
l'animo senile subietto disproporzionato a molti piaceri, gustar non gli può.
le leggi, a dissetarsi alle fonti de'piaceri, mi vedreste allegra, brillante,
natura dissomigliantissimo a lui e dissolutissimo ne'piaceri. segneri, iv-81: pari nel nascere
essi erano o sfrenatamente amanti dei piaceri e dissipatori come il principe giacomo xiii
... s'allarga in tutti i piaceri carnali e dissoluzioni veneree, riduce in
: l'uomo si dissuga scemando con piaceri intemperanti il vigor della vita. pirandello
. figur. rinuncia (a onori, piaceri, soddisfazioni); cessazione (da
te, fatta la grazia di distaccarla dai piaceri del mondo, dal teatro, dal
da'travagli, e quale distemperata ne'piaceri, è per lo più scarsa di
/ ci distilla ne! cuor nuovi piaceri. sbarbaro, 5-130: le membra
di costei appariscano cose che mostrano de'piaceri di paradiso '; e distingue lo loco
piccolomini, 59: le carezze e i piaceri co'mariti son poco manco sciapiti e
, ritrovando i mariti loro ne i piaceri del letto disutili e inetti, avessero
iracondo, non pieghevole verso i disviatori piaceri. = deriv. da disviare
monosillabo: e allora? sommi rischi, piaceri brevi, interrotti, pentimento tardo e
4. rifl. darsi ai piaceri, ai passatempi, ai divertimenti (
-darsi a una vita ricca di piaceri, di distrazioni, di esperienze pratiche
pensieri e sentimenti, poteri e onori, piaceri, grazie e privilegi, incarichi e
careri, 2-i-46: affermando essere i piaceri ed ogni amore delle corporali cose come
di grazie, privilegi, onori, piaceri, e anche di affanni, sofferenze
dell'ozio o del difetto di nuovi piaceri. leopardi, i-307: essi cominciavano
. le facili e spensierate, per pochi piaceri divorati furtivamente, hanno sofferti mali gravissimi
dove sono assai maggiori e più lunghi piaceri. marino, ii-89: certe russate
, 3: ed a tutti li piaceri del mondo in tal modo si dava,
sessuale (nel maschio), i piaceri amorosi, le avventure galanti. angiolieri
, di edifici, di bagni e di piaceri assai. marino, i-215: ella
, si trastullano fra i più soavi piaceri. guerrazzi, 6-121: uno scudiero armato
troppo druda. -incline ai piaceri amorosi, dissoluto, lussurioso. carducci
tasia rinfanciullita nella lunga assenza dai piaceri del mondo. bocchelli, 9-262
e vince, / promettendomi ancor mille piaceri, / e farmi poi di sua più
sa quanto saggia sia l'economia dei piaceri innocenti in questa vita. cesarotti,
per giudicii e negocii, teatri per piaceri, e portici e porti. tasso,
. v.]: impose che ai piaceri del popolo romano provvedessesi per mezzo d'
, e in ogni tempo dedito a'piaceri. boccaccio, v-170: chi ciò
d'un'accolta di vizi o di piaceri, che di virtù e di segni
a quelle massime intorno alla vanità de'piaceri, all'ingiustizia dell'orgoglio, alla vera
dove i comodi della vita, i piaceri, la fortuna vi chiamino da ogni
di ridurre in danaro contante e in piaceri senz'amore, la gloria, i dolori
procurare in grande abbondanza (favori, piaceri, ecc.). - anche
favorevole ai loro sogni e ai loro piaceri. pirandello, 7-59: andavano a testa
dal verisimile non ricorsero già mai a'piaceri dello studio, ma sempre a quelli
della più grande e duratura somma di piaceri, da godere con moderazione, e
eziandio i moderati odiano bensì ne'piaceri della vita il tumul tuoso
iii 6-139: cantò i piaceri d'un amore sensuale e il fastidio
appo cui la virtù è ministra de'piaceri, e a'piaceri serve, a'piaceri
è ministra de'piaceri, e a'piaceri serve, a'piaceri ubbidisce. pallavicino,
piaceri, e a'piaceri serve, a'piaceri ubbidisce. pallavicino, 1-118: se
per estens. che persegue esclusivamente i piaceri materiali, senza darsi affatto pensiero della
dedito ai godimenti sensuali, specie ai piaceri della mensa; gaudente, edonista,
, la qualità che lo accomuna ai piaceri degli altri. perché la grossolana epidermide
3. uomo tutto dedito ai piaceri del ventre; ghiottone. fra
passeggiate e di piscine, teatro di piaceri erotici di una società gaudente, si scopre
, nell'età delle passioni e dei piaceri, dava un certo risalto a quel carattere
all'esame delle idee succede quello dei piaceri e dei dolori che vanno a loro annessi
per essersi dati a vari allettamenti di piaceri. loredano, 1-71: il sangue
s'im- briaca, né pecca nei piaceri di venere. f. negri, 225
. leopardi, i-192: esclusi quei piaceri che ho annoverati poco sopra, i
annoverati poco sopra, i quali sono piaceri, non perch'è piaciuto alla natura
la notte passata, quasi stanchi di piaceri, concedemmo alle esercitate membra riposo.
nostro ai regni della pace ed ai piaceri dell'immortalità felice. manzoni, 829:
passeggiate e di piscine, teatro di piaceri erotici di una società gaudente, si scopre
sogliono essere esposti comunemente a'servigi e piaceri del mondo, parvero quella fiata che fussero
non cercavano altro che di proccurarsi alcuni piaceri della vita. palazzeschi, 4-323:
.., con suoni e con quelli piaceri che aver potevano si dimoravano. libri
, produce in noi il desiderio de'piaceri, ci dà anche una confidenza di noi
esteriori. beccaria, i-184: i piaceri, che immediatamente ci sono fomiti dagli oggetti
a distillar il fiore di tutti i piaceri. scaramuccia, 173: l'oro il
evidente cantore delle odi, che respirano i piaceri del rurale soggiorno, e della semplice
della nostra giovinezza esagerando e complicando i piaceri dell'amore sino a farne risultare dei
simmetrico, centro dei lavori, dei piaceri, della vita in comune.
simmetrico, centro dei lavori, dei piaceri, della vita in comune. oriani,
la gioventù, la salute, i piaceri, sono tutti beni fallaci e fugaci.
mondo si prezzavano / d'ogni sorte piaceri. = voce dotta, deriv
, o anche dei beni e dei piaceri materiali). boiardo, canz.
ochi apersi. fiamma, 1-105: i piaceri della carne sono piedi di falsità:
credetti colla perdita di tutti gli altri piaceri, di tutti gli altri beni della fanciullezza
così), i desideri vani, e'piaceri falsi di questo fallace mondo v'hanno
si danno al fango e alle cene e piaceri del mondo, e dicono alli buoni
-voi siate pazzi, venite a'nostri piaceri. alamanni, 7-i-220: lasso! nel
ne'più de'giovani vólti a'diletti e piaceri carnali. ogni segno o atto che
, lussi, gioie, trastulli, piaceri, solazzi, tutte bugiarde illusioni e fantastiche
non mancano; onori che non gonfiano; piaceri che non fastidiscono. pallavicino, 1-362
, 1-5: la continuazione ne i piaceri fa degenerare nel soldato la fatica e
occupata soltanto d'ozio, e faticosa di piaceri. a ventott'anni sentivasi isolato,
dovete riconoscere i vostri ozi, i vostri piaceri, le vostre pompe. g.
o inavvertite le feste rumorose, i piaceri pieni di pentimento e d'affanno,
con donativi, con servizi, con piaceri, ecc.; preferenza. aretino
, di ripadroneggiare le passioni e i piaceri in una saggia economia dell'animo,
nessuna vanità è tanto feconda di continui piaceri, quanto questa. 6. letter
, i-345: vita, attività, piaceri della vita domestica, eroismo, sacrifizi,
ai regni della pace, ed ai piaceri dell'immortalità felice. -sostant.
di sé. -donna dedita ai piaceri erotici. latini, i-1456: molto
andare alla ricerca di facili avventure, di piaceri amorosi. aretino, ii-13:
alle donne (abbigliamento, arte, piaceri, usi, ecc.).
a tutte le bisogne, ornamenti e piaceri di cesare. serdonati, 9-183: in
... perciò sono a que'piaceri e a que'diletti inclinato, da'quali
ricordandomi in questa fervida adole- scenzia de'piaceri de la deliciosa patria, tra queste solitudini
dedito a feste, a divertimenti, a piaceri. marcellino, 3-87: fecero domenica
ad altro che al festeggiare e a'piaceri. b. davanzali, i-113:
a'giuochi festevoli e si sta sui piaceri, cicalando insieme allegramente di varie cose
piccolomini, xxi-1-340: tutti gli altri piaceri son cose vane. perché, se
potentissima e vivissima la memoria dei passati piaceri, per darci maggiore tormento con confronto
prete in casa a fare i sui piaceri. giordani, iii-100: a noi tende
. filosòmato, sm. amante dei piaceri sessuali, delle proprie comodità, dei
sanno più filtrare dalla vita tutti i piaceri che vi sono sparsi? 4
mare si faccia che possiamo a'nostri piaceri comodamente andare. b. corsini,
lancellotti, 9: né de'passati piaceri rimane altro vestigio, altro avanzo scorgesi
possi inebriare, perché non si danno alli piaceri del mondo. c. bartoli,
castiglione, le voluttà, li piaceri e le dilettazioni mondane, sì come
leopardi, ii-920: il tale rassomigliava i piaceri umani a un carcioffo, dicendo che
). che si abbandona spesso ai piaceri dei sensi. aretino, 8-257:
2-1-13: troppo spesso ancora abbandonossi ai piaceri ed ai più licenziosi folleggiamenti.
la sua donna non recherei a'miei piaceri; il che io feci e vinsi il
del dispiacere sono i vari e lascivi piaceri. vettori, 1-119: basta solo che
degli uomini vive per abito, senza piaceri, né speranze formali, senza ragion
certe soddisfazioni, certi dolori e certi piaceri. manzoni, pr. sp.
della fornicazione: tendenza, propensione ai piaceri carnali. cavalca, i-27: io
vuotano i forzieri dei sogni e dei piaceri. alvaro. 9-33: lo ascoltavano
5. maffei, 6-330: fu da'piaceri computato fra le ingiurie il dir bene
. raro. che indulge facilmente ai piaceri sessuali. batacchi, i-74: vi
bene / di quello amore manti / piaceri. bartolomeo da s. c.,
della vita dell'uomo, dei suoi piaceri, delle sue speranze, di tutto
che significa concessione e condiscendenza ai piccoli piaceri. tesauro, 2-29: or questa
franchissimo di spesa per conto de'suoi piaceri. -gratuito. montecuccoli, 66
gl'intervalli della vita umana frapposti ai piaceri e ai dispiaceri, sono occupati dalla
, i-313: nel riposo de'frequenti piaceri villeschi, frasconaie, ragnaie e altri sì
principi necessariamente hanno molte occupazioni e molti piaceri che li frastornano dal procurare unicamente il
vivere ritirato, isolato; astenersi dai piaceri sessuali. pavese, i-13: le
s. maffei, 6-330: fu da'piaceri computato fra le ingiurie il dir bene
: temperamento freddo, poco disposto ai piaceri sessuali; frigidità. libro delle segrete
. -indifferente alle lusinghe amorose, ai piaceri dell'amore. -anche: frigido sessualmente
cui il popolo... trova altri piaceri oltre di quelli di pensare e di
, 28: fin c'hanno 1 piaceri, apprezzano le donne, ma poi le
rapporti coniugali, che è insensibile ai piaceri del talamo. salvini, 24-320
rinunciare al mondo, alla ricchezza, ai piaceri, agli onori. - anche con
: si davano a diverse sorti di piaceri, ora pescando a lenza,..
... con suoni e con quelli piaceri che aver potevano si dimoravano. burchiello
periodici popolari, i-83: fuggite i piaceri ed essi vi verran dietro.
e dell'adulazione, al gusto dei piaceri e della retorica. -eccessivo virtuosismo
rifare il corpo, e si abbandonò ai piaceri. i piaceri per quest'anima di
e si abbandonò ai piaceri. i piaceri per quest'anima di fuoco furono delle
sentire, con suoni e con quelli piaceri che aver potevano si dimoravano. b
in niuna altra cosa spendeva che in piaceri amorosi e grandissime cortesie. d. bartoli
, si lasciano fuggir dalle mani mille piaceri che 'l tempo gli fura. l.
elevati pensieri, dato non ostante ai piaceri di venere strabocchevolmente. dossi, 405
di persone amanti dei divertimenti, dei piaceri della vita mondana. bembo, 9-2-272
. -vita gaia: dedita ai piaceri, ai divertimenti mondani. baruffaldi
annunzi la speranza di accordare facilmente dei piaceri, fossero anche solo quelli di parlar seco
futile e vano; società dedita ai piaceri, al lusso, all'ozio dissoluto.
gloria, deditissimi all'ozio e a piaceri, garosi, faziosi, discordi. boccalini
a poco a poco / a'suoi piaceri issabella credea. / ella, che in
. 4. che ama i piaceri della vita, gli agi, i
diretto alla ricerca e alla soddisfazione dei piaceri mondani; rivolto all'esaltazione dei piaceri
piaceri mondani; rivolto all'esaltazione dei piaceri della vita (la vita stessa,
in provincia. -che favorisce i piaceri, la vita allegra e dissipata (
: si davano a diverse sorti di piaceri, ora pescando a lenza,..
quello è il segnale dei lavori e de'piaceri dei geni. arici, ii-346:
quanto prima feroci, or ingolfati ne'piaceri. nel cerchio, ne'teatri, nelle
assenzio, / turba e contrista de'piaceri il fonte. -per estens.
gustosi e raffinati; che indulge volentieri ai piaceri della tavola; goloso, ingordo.
un fero strale. -avido di piaceri sessuali; lussurioso, libidinoso, vizioso
l'andar quasi nudi, sprezzanti de'piaceri della vita, ed interamente dati alla
, a giuocare, a banchettare ed a'piaceri venerei. quasimodo, 2-27: in
nardi, i-29: vivendosi occupato ne'piaceri giovenili e troppo inclinato agli amori delle
referto che,... godendovi i piaceri amorosi or con questa et or con
gioconda maddalena, dove sono li tuoi piaceri? = voce semidotta, lat.
questi ragionamenti. savonarola, ii-120: piaceri e recreazione mondane... poche
sono, per farmi secoloro gioire intensi piaceri. 6. colmare di gioia
, l'arte, gli affari, i piaceri costituivano il fondo di questa nuova società
. forteguerri, 12-53: i suoi piaceri ha qui la giovinezza; / e chi
chi s'invecchia ha pure i suoi piaceri. alfieri, 1-640: quanto in rimirar
giulivo; imperciocché i principi dati ai piaceri non regnano, ma lasciano regnare ministri
la sua donna non recherei a'miei piaceri; il che io feci e vinsi il
. 2. che ama i piaceri della vita, gli agi, il
diretto alla ricerca e alla soddisfazione dei piaceri mondani; rivolto all'esaltazione dei piaceri
piaceri mondani; rivolto all'esaltazione dei piaceri della vita (una dottrina, un costume
carducci, iii-6-139: prima cantò i piaceri d'un amore sensuale e il fastidio
6. con uso assol. vivere nei piaceri, negli agi, nei diletti della
nei diletti della vita; cogliere tutti i piaceri che il mondo offre (e,
un cibo, una bevanda, i piaceri della tavola). canti carnascialeschi,
il mondo: approfittare di tutti i piaceri che la vita offre. cavalca,
. che è incline o è dedito ai piaceri e ai godimenti, gaudente (una
-che è diretto alla soddisfazione dei piaceri materiali (un modo di vita)
di facilitare ed accrescere il godimento de'piaceri e comodi della vita. collodi, 480
goditóio, sm. tose. luogo di piaceri e di delizie. soffici
. 2. che ama i piaceri della vita, gli agi, i
. imbriani, 1-55: riandava i piaceri goduti, le belle cose viste in que'
alla gola, e a tutti i piaceri sensuali e mondani. machiavelli, 662
. bellini, vi-iv-1-262: la viltà de'piaceri della fortuna, cioè la bassezza,
/ festeggiando empie le vie / di piaceri e di follie. faldella, iv-163:
ai pubblici divertimenti, come guardiani dei piaceri. -ant. sentinella (e
giuocare, a banchettare, ed a'piaceri venerei e pellegrini, ciechi guidati da
, i-468: cominciò a rivolgere li piaceri in amare doglie, gustando le pene
avarizia, e s'ingolfano tutti ne'piaceri. giannone, 2-i-43: degli altri scrittori
/ ch'avranno men dispetti e più piaceri. sozzini, 252: fu ammazzato
disperazione... o imbestiando nei piaceri o sognando esperidi o atlantidi. montale
b. davanzali, ii-96: dati a'piaceri della città e alle disonestà, [
ii-382: nell'assenza si gustano i piaceri dell'immaginazione e del sentimento. manzoni,
, che ne convenia fare tutti li suoi piaceri compiutamente. lotario diacono volgar.,
poco gusto, immersi ne'vani diletti e piaceri della infelice e misera vita. savonarola
, 280: immorbidì quel cuore tra i piaceri, avezzo a fulminare i reami e
). caro, 17-71: i piaceri, ingeriti nel piccolo corpo più di
la roba, le comodità, i piaceri son tanto vischio che c'impania le
spesa fra le cacce e gli amori; piaceri convenzionali imparati a memoria, che massimo
, ma non la rapii ai miei piaceri; tu ben sai che per ubbidir
, / perché molto impediva i suoi piaceri. alfieri, 4-35: ad entrambi
m. zanotti, 1-4-196: i diversi piaceri... bene spesso si impediscon
son l'autorità, la temperanza da'piaceri... queste cotali virtù,
del giudizio si danno in preda a'piaceri. baldi, 298: l'uomo è
: [era] volto solo ai piaceri che la vita può dare e impermeabile alle
circe t'insegnano gli uomini per disonesti piaceri come per maleficii imperversare. zuccolo,
cervello, trovava un sufficiente compenso ne'piaceri della musica drammatica. = denom.
solo / impiegar ne'diporti e ne'piaceri. loredano, 1-219: altri ne
impiego di capitali, che va in piaceri morali, in beni difficilmente calcolabili, forse
nelle ricchezze e negli onori e ne'piaceri del mondo. sannazaro, iv-205:
, immerso (nei vizi, nei piaceri, nel timore). fra
la concupiscenza della carne comprende tutti que'piaceri che lusingano il senso e..
: ivi ritrovo tutti / i miei piaceri impressi e le mie gioie, / i
3: si dette a tutti li piaceri di questo misero mondo più che non
, / vivere in gioie ed in piaceri e in canti. ariosto, 23-100:
: si osserva che l'uomo rotto a'piaceri tiene quasi inarcato abitualmente l'istinto sensuale
siete indurito negli odi, incadaverito nei piaceri, ostinato nelle ingiustizie. bettinelli,
mortalmente l'uomo colà nel luogo de'piaceri; ma non fu già estinto ed incadaverito
mezzo alle immortali beltà, è inebriato di piaceri incantati. 6. che
d'incanto. bigiaretti, 8-46: i piaceri e gli incanti della giovinezza sono tali
innocenti e povere, non bramose de'piaceri che ignorano, incaute a'pericoli non
incivilito è una sorgente perenne di questi piaceri. botta, 6-i-92: uomini selvaggi,
, i-193: l'uomo incivilito prova diversi piaceri dal primitivo. -sostant.
occhio se non gli apportatori dei loro piaceri. chiabrera, 3-312: verso
] per darsi in preda a minori piaceri. pirandello, 5-446: per
naturali (con partic. riferimento ai piaceri sessuali); che pecca d'incontinenza;
delettevole (come li incontinenti amano e'sua piaceri). landino, 6: ne
tendenza o abitudine ad abbandonarsi disordinatamente ai piaceri (specialmente a quelli sessuali),
comportamento che rivela sfrenatezza nell'abbandonarsi ai piaceri. bandello, 1-37 (i-448)
baldinucci, 11-1-4: -eccomi a'tuoi piaceri; ch'hai tu forse qualch'altro
caterina da siena, i-213: secondo i piaceri e pareri umani si fanno [i
verri, 2-91: l'abuso de'piaceri fisici ci snerva e indebolisce seco guida
chiome? muratori, 6-278: tutti i piaceri che possono indebolire, oscurare od abbattere
della nostra ragione, non sono veri piaceri né beni. pa pini
bisogno [la necessità] partorisce pochi piaceri e dolori che si chiamano indispensabili.
però manca il desiderio, paiono i piaceri insipidi e freddi.
maniera di noi s'indonnano, co'loro piaceri pigliandoci, che poi ad altro non
fino da piccolo è industrioso nei suoi piaceri! sbarbaro, 5-118: come sono
inebriante di vita, di gioventù, di piaceri. b. croce, ii-i
e da'lusinghieri, che gli presentavano piaceri e diletti per inebriarlo, sì che non
un magazzino inesausto di tutti i commodi e piaceri della società. foscolo, xiv-314:
per natura più che mediocremente dedito a'piaceri carnali; ma gismondo di libidine inesplebile
somme sciupate da caterina pe'suoi infami piaceri. foscolo, 1-160: te nudrice
amorosi deliri. loredano, 2-i-43: i piaceri m'annoiano, i diporti m'infastidiscono
si saziano e si infastidiscono de'lor piaceri. lombardo, 4-ii-165: le persone
d'annunzio, v-3-782: snervata dai piaceri carnali, infastidita dalle maldicenze, paurosa
rimasta dopo la sottrazione della somma dei piaceri. leopardi, iii-216: vorrei che la
sospetti. tarchetti, 6-ii-658: i piaceri dell'amore sono grandi ma i tormenti sono
fortune e contentarsi di far senza infiniti piaceri, non dirò del corpo, del quale
siri, i-202: meditandosi nel mezzo di piaceri carnevaleschi a far sgombrar dal cielo della
ogni eccesso, che si commetta ne'piaceri corporei del gusto e del tatto, snerva
.. ed infievolito entro vezzi de'piaceri. f. rondinelli, 1-10:
non come desiderio di uno o più piaceri, ma come desiderio * del 'piacere
età sua fosse infinita, / va ne'piaceri immoderati assorta? cesarotti, 1-xxxiv-93:
. rebora, 2-12: stanco infogna giù piaceri e sonni. = denom
per vivere una vita inerte e infrullita dai piaceri e dalle occupazioni domestiche. papini,
sventure manca di questi benché ^ ingannosi piaceri e beni, che altro gode o spera
la penitenzia. caro, 17-71: i piaceri, ingeriti nel piccolo corpo più di
. baldini, 14-178: i miei piaceri si sono ingialliti e oramai vivo nei
, industria et opera satisfare ai vostri piaceri. leonico, xxxiv-292: celeste e chiaro
studio o anche nei vizi, nei piaceri, ecc.); intraprendere con passione
le rendite ristrette, facilmente ingolfandosi nei piaceri, né tenendo traffico di momento benché
, nello studio, o anche nei piaceri, nel vizio, ecc.).
quanto prima feroci, or ingolfati ne'piaceri. m. ricci, i-398:
155: attendevano a procacciarsi di quei piaceri, de'quali o l'ingordigia delle
* eletta '» pensò. « quali piaceri può dare ella a un amante raffinato
ingrassasse. -crogiolarsi nell'ozio e nei piaceri, impigrire; condurre un'esistenza fiacca
ozi..., a secondare li piaceri d'amore e a divenire innamorata mi
essendo per natura tirati dal senso a quei piaceri sensuali che stan loro innanzi, han
comodità domestiche, destramente avevano innestato i piaceri del vento. -fondere ecletticamente
comune discorso si suol parlare di « piaceri innocenti », che soddisfano e corroborano la
costumi inonesti, le libidini e i piaceri abominevoli. speroni, 1-4-196: chi nacque
furono scusa ad ozii inonorati e a sudici piaceri, non devo ora ribellarmene.
piovene, 7-559: per noi estranei i piaceri consistono soprattutto in un salto indietro nel
alle veglie, ai lusinghieri / effimeri piaceri. niccolini, ii-20: l'insana plebe
f. rondinelli, 27: cercansi i piaceri quasi condimenti che l'insaporano [la
smania in una insaziabile ed intollerabil sete di piaceri, di ricchezze, d'onori terreni
con le ingorde lor voglie a nuovi piaceri, essendo il vizio per suo naturai
manomettere un popolo nelle ricchezze e ne'piaceri avvizzato e sepolto, e dalla dispotica
a quelle massime intorno alla vanità de'piaceri, all'ingiustizia dell'orgoglio,.
una cruda naturale insensibilità a tutti i piaceri di questo mondo, il vostro cervello non
. castiglione, 189: paiono i piaceri insipidi e freddi e molto differenti da
provati aver si ricordano, benché i piaceri in sé siano li medesimi. bandello,
tu [amore] padre sei dei veri piaceri, delle grazie, della pace,
il serpente] con l'esca de'piaceri e fa che i più audaci insorgono
scemano di tanto la libertà e i piaceri della vita e del soggiorno. dossi,
condannate al ritiro e separate egualmente dai piaceri e dagli affari, ora una lunga
spesa fra le cacce e gli amori; piaceri convenmi proponga e intavoli. zionali
figliuoli trastullandosi, pigliare di quegli stessi piaceri che la fanciullesca età si piglia.
mortifero rimedio nella intemperanza de'più grossolani piaceri. pirandello, 6- 496:
segni, 11-50: chi si piglia i piaceri e da nessuno si sa astenere diviene
de la robba; l'intemperato per li piaceri del corpo. piccolomini, 1-218:
. pallavicino, 1-14: gli altri piaceri del senso ancora, se trovan ricetto nelle
dietro le lusinghe, i diletti e i piaceri della terra,...
i-39: quando io dico: i piaceri non si possono misurare coi dolori, io
a fargli ottenere da altri favori, piaceri, benefici; appoggio, aiuto.
consumava la maggior parte del tempo in piaceri di caccie, di balli. alamanni,
chiaramente la differenza che è tra i piaceri continovati e quelli che interpellata- mente si
con più temperate redine correr ne'tuoi piaceri. tasso, n-iii-564: i giovani
: quivi s'interprendono a vicenda diversi piaceri, quando di pescar in mare alla
gl'intervalli della vita umana frapposti ai piaceri e ai dispiaceri, sono occupati dalla
b. segni, 11-236: né tai piaceri intervengono quando e'son generati, ma
brutta sia l'incontinenza che è intorno a'piaceri che non è quella che è intorno
jahier, 2-59: chiede denari e piaceri / per accendere il sangue intossicato alle
talmente intralciata con quasi tutti i nostri piaceri, dove più dove meno. manzoni
i fonti e le basi de'veraci piaceri. papi, 1-6-154: rivolto il bentinck
consumava la maggior parte del tempo in piaceri di cacce, di balli e d'intrattenimenti
ogni cosa intriso. -dedito ai piaceri. boterò, 8-180: i prencipi
diligenza industria e opera satisfare ai vostri piaceri. machiavelli, 11-4-189: pareva inumano
delle camere ed infievolito entro vezzi de'piaceri. davila, 190: invecchiato ne'
, 3-115: una donna oziosa combatte co'piaceri venerei ed ha non poca invidia alle
trascorso, tenutala pochi giorni a'suoi piaceri, la restituì al marito, che
parlar m'inveschi, / e con falsi piaceri mi leghi e prendi. boccaccio,
, 23-i-217: i diletti e i piaceri... ci prendono i sensi e
peccato; attratto dagli agi, dai piaceri. m. villani, 4-91:
7. immerso negli agi, nei piaceri, nelle dolcezze della vita; irretito
118: quando un uomo cerca i piaceri terreni, ben lungi dal saziarsene e
costoro, per maggiormente godere delli sozzi piaceri, alli prati e alle campagne seminate
vagheggio i ritratti e, rammentando i piaceri che mi diede ora l'una ora l'
(e anche la bellezza, i piaceri, le gioie, le attese, le
, ma non la rapii ai miei piaceri. dotti, 1-16: scelerate memorie!
la mia vita in mille dolci eletti / piaceri involta, e tutta alma e serena
vizio e dalla dissolutezza; dedito ai piaceri carnali; corrotto, depravato, pervertito
ma negligente e molto involto ne'suoi piaceri. giorgio dati, 2-1042: molti
così adesso lasciar roma, dove son tanti piaceri, per andar a bologna, che
in ogni tempo furono in voga i piaceri dell'odorato;... quei
, maestri ugualmente di virtù che di piaceri alle altre nazioni, ne faceano grand'uso
bellori, i-73: di tutti li piaceri irragionevoli il fine è il dolore e
: andare era sempre il massimo dei piaceri; e lo stare, il massimo degli
ti inaridiscono la fonte della vita e dei piaceri. lucini, 19: nel
giovine amante veniva nel giardino de'suoi piaceri. nannini [ammiano], n:
antichi. l'una, tutta data a'piaceri del senso; l'altra, tutta
ii-230: abbiam visto ricchi istupiditi ne'piaceri acquistar d'un tratto l'operosità. tarchetti
il lagrimoso verno, nemico ai suoi piaceri, avendo spogliato di frondi le selve e
lagnia', libidine, smoderato trasporto pe'piaceri sensuali. = voce dotta, lat
-ant. dedito al mondo, ai piaceri, agli interessi della vita profana;
nella disonestà, nella dissipazione, nei piaceri della carne (un periodo di tempo)
milizia, vi-394: ci vogliamo dare alcuni piaceri lambiccati, che sono uno zero incontro
inebriante di vita, di gioventù, di piaceri. d'annunzio, 4-ii-85: li
morbidi languente, / e tra i piaceri ebro e sopito ei fosse. alfieri,
a conducervi in un dilettevole prato di piaceri, non vorremmo che voi, errando la
di mecaniche officine e di ville di piaceri; pingonsi 4 crotteschi d'instrumenti fa-
: le donne... ci largiscono piaceri e affetti, che, se durassero
uomini di larga vita, dediti a'piaceri. b. davanzali, ii-41:
la breve stagione: / ai miei piaceri, pan, e a la dolce ospite
delicatezze, e per questo denota tutti i piaceri e lascive umane. n. franco
cieca gente, notrita lascivamente negli oziosi piaceri, solo per farsi lontana dalle fatiche pensa
alla licenziosità, alla dissolutezza, ai piaceri amorosi. cavalca, iii-70:
alle licenziosità, alla dissolutezza, ai piaceri amorosi; lussurioso, dissoluto, carnale
amante lascivo non mai si sazia de'brutti piaceri. michiele, i-308: quel ch'
e sospiri non potendo ottenere i disiderati piaceri. giuglaris, 311: quei usurai
rio. -che è adatto ai piaceri amorosi (o è a essi riservato
palagi alti e lascivi. -testimone dei piaceri amorosi. pascoli, 709: o
mostra avanti la via facile e spedita de'piaceri, suoni, canti e giuochi su
via lata, che vanno sfrenati a'loro piaceri. 9. matem. disuguaglianza
, allo scialo in ogni genere di piaceri leciti e illeciti. 3. munificenza
bistrattava, faceva loro scontare anticipatamente i piaceri che avrebber goduti un giorno.
ingordo, goloso; che indulge ai piaceri della tavola; smodato nel cibarsi;
persona ingorda, avida, dedita ai piaceri carnali.
leggieri quale d'essi fusse più ne'piaceri perduto, più effeminato, più inesperto
partic.: incitamento al vizio e ai piaceri dei sensi; stimolo erotico.
(femm. -a). mezzano di piaceri amorosi; persona che favorisce la prostituzione
: si davano a diverse sorti di piaceri, ora pescando a lenza, di sopra
alcune lettighette la lettiera: dedicarsi ai piaceri amorosi. portatili, coperte da ogni
già ella che voi non gustiate quei piaceri che l'anime gentili cibano. parata,
conosceva. -escludere dal godimento di piaceri, di onori, di beni materiali
lezi e marcire nelle morbidezze e ne'piaceri. buonarroti il giovane, 9-156:
m'ha conceduto il potere attendere a'loro piaceri. guarini, 104: quando /
convenienze sociali, a una vita di piaceri, di divertimenti, di facili amori,
convenienze sociali, a una vita di piaceri, di divertimenti, di facili amori,
inclinazione al libertinaggio, al godimento dei piaceri della vita. f. f.
alle passioni dei sensi; inclinazione ai piaceri carnali. cavalca, 20-118:
da abituale e incontrollata propensione ai piaceri carnali, alfincontinenza, alla dissolutezza
libidinosi e brutti. -favorevole ai piaceri sensuali (una stagione, un periodo
librarsi con me nei più accaniti piaceri. 10. per estens.
raffrena le cupidità e la licenza de'piaceri. f. casini, i-182:
savia donna, quasi licenziata ai suoi piaceri, senza far venire il suo amante su
ho più volte udito che negli altri i piaceri sono nel principio levissimi, ma poi
,... il desiderio dei piaceri, l'impeto delle passioni; in tale
l'ulivo] manda fuora di continuo a'piaceri che sentono i corpi nostri de'cibi
anche litotomo, sm.): piaceri del vino a quelli della lettura; dedicare
, ognuno coi suoi grandi e piccoli piaceri di rito, indispensabili. bernari,
iii-642: questa è la condizione dei piaceri degli uomini: che nell'atto medesimo
sulla nostra conservazione, di toglierci ai piaceri micidiali, alle gioie struggitrici per prolungare
debbe, quando e'non ha i suoi piaceri e quando la lontananza del piacere gli
di spirito e da viltà di corporali piaceri. f. d. vasco, 360
non puta della lordura de'suoi disonesti piaceri? -sconcezza, indecenza, oscenità.
, o meglio un postribolo di lubrici piaceri. de roberto, 10-131: a
. campigli ^, 1-197: questi piaceri e queste gioie furono lugubri e miserabili
, lo eccitavano al godimento rapido dei piaceri mondani. saba, 71: l'incubo
, 5-8: il maggiore de'suoi piaceri, in quella età così priva di sperienza
dallo sfrenato amor della roba o de'piaceri e da altre simili disordinate passioni e
i-288: si davano a diverse sorti di piaceri, ora pescando a lenza, di
. sf. figur. donna avida di piaceri, aggressiva, appassionata. d'
e co 'l suono vicino lusingano i piaceri nel suo primo vestibolo. metastasio,
409: il loro lusso, i loro piaceri, le loro stesse pazzie erano altrettante
consumo superfluo e voluttuario; insieme di piaceri e mollezze; attività che dà piacere
i dolori che sono una privazione dei piaceri. e. cecchi, 5-22: allora
effimeri, le facili indulgenze, i piaceri lussuosi e brillanti che sono il premio
nel benessere, che è dedito ai piaceri materiali, alle mollezze. periodici popolari
che è dedito a una vita di piaceri e di mollezze; sper- peratore,
; essere dedito a una vita di piaceri, di mollezze. soldani, 1-196
, desiderio smodato, brama sfrenata dei piaceri sessuali; passione accesa dei sensi;
s'attuffa, piglia quei medesimi brutti piaceri che i porci pigliano. p.
.. con suoni e con quelli piaceri che aver potevano si dimoravano.
2. che è dedito a piaceri materiali, a mollezze; che si
ricchezze e benessere; essere dedito ai piaceri materiali, alle mollezze; condurre una
. in modo lussurioso, abbandonandosi ai piaceri carnali; licenziosamente, libidinosamente.
dedito alla lussuria, irresistibilmente proclive ai piaceri carnali; che compie atti libidinosi;
del lusso; che è dedito ai piaceri materiali e alle mollezze. giuseppe
immodesto; dice lusso che serve a'piaceri, ma non sempre ai più osceni
troppo rigoglioso; voluttuoso, dato ai piaceri sensuali '; cfr. fr. luxurieux
non puta della lordura de'suoi disonesti piaceri? onde, l'odor solo di tali
19. intr. dedicarsi ai piaceri sessuali. di tutte le vele:
magazzino inesausto di tutti i commodi e piaceri della società. jahier, 116:
e vi condurrei di tutte quelle ragioni piaceri che io potessi, né lascerei indirieto
di costumi non grave; sottoposto a'piaceri; dolce, magnifico e talora sguazatore
chi legge ed una rapida successione di piaceri lo incantano. cesari, i-374: noi
arcimondi di delizie senza confini, elisi di piaceri senza tedi, non può con la
l'avarizia; e l'abbondanza di piaceri, il desiderio del rovinarsi e di
pablo che è giovane può sprecare i piaceri. noi no. -maleducato, -
, conciosia cosa che i soli bestiali piaceri i quali dell'uomo scelerato avea loro conceduti
nature melanconiose ed immaginose il supremo dei piaceri. settembrini [luciano], iii-1-351
tolto e così lasciare gli altri tuoi piaceri. ariosto, 23-79: ben penso
alvaro, 14-91: gli immigrati istupiditi ne'piaceri acquistar d'un tratto l'operosità,
due argomenti contra le voluttà e i piaceri: l'uno, che passano presto;
. zanotti, 1-4-220: essendo i piaceri di lui [vizioso] caduchi e manchevoli
, e contentarsi di far senza infiniti piaceri, non dirò del corpo, del
maravigliandosi il pontefice, finalmente consentì a'piaceri di taddeo. collenuccio, 1-332:
250: e già secondo lui riduconsi ai piaceri del corpo non solamente quelle cose,
non istà bene il por bocca né i piaceri che ella si piglia de gli stenti
: letture di buon gusto e simili piaceri intellettuali. carducci, ii-3-46: che
. savinio, 3-202: i piaceri del letto e della tavola, o
lamberti, 32: l'abbondanza, i piaceri e una lunga pace avevano mansuefatta l'
trascorso, tenutala pochi giorni a'suoi piaceri, la restituì al marito, che
le pompe..., tutt'i piaceri, tutta l'albagia, tutt'i
un vecchio rimbambito e privarsi di quei piaceri per li quali ella aveva bramato tanto tempo
41): ristrette da'voleri, da'piaceri, d'a comandamenti de'padri,
4-1-1: tutte le minuzie, i piaceri, e i divertimenti di quando ero
, affettatrici lusinghe, vezzose fantasie di piaceri ucciditori dell'anima. arici, iii-525:
donna). facili avventure, di piaceri amorosi (con signisettembrini [luciano]
e per loro influenzia causare ne'viventi piaceri, diletti graziosi. menzini, 5-10:
'è tutto materia'un uomo dato ai piaceri o alle faccende della vita materiale,
e a fruire dei beni, dei piaceri, dei godimenti terreni e materiali;
a fruire essenzialmente dei beni, dei piaceri, dei godimenti terreni e materiali;
o il pericoloso. 'materialità di piaceri '. carducci, iii-14-196: l'episodio
a fruire essenzialmente dei beni e dei piaceri terreni o a provvedere affannosamente alle necessità
nel bere e la temperanza negli altri piaceri sensuali, poiché le infermità e le
sì matrigna, che aveva posto ai piaceri del mio amore il prezzo della mia
altri mortali s'affannino per accrescere i piaceri e menomare i dolori d'una vita
timore, escluso da'menomi e fuggitivi piaceri che tutti godono,... t'
a letto / una sorgente di mille piaceri. d'annunzio, iv-i- 166
amante un mensile per i suoi minuti piaceri. 4. dimin. mensilétto.
umana sorte, negando loro gl'inesausti piaceri della compassione. rosmini, viii-
ragione, gli è il supremo dei miei piaceri. -rintuzzare. carducci,
con essi. mi fanno mille piccoli piaceri; ma temo che se io do loro
ce dovemo dedicare alli suavi e delettevoli piaceri e vivere in gaudio e prendere compassione
avendolo spesso mescolato ne'negozi de'suoi piaceri. pascoli, 1-819: ci hanno
. getti, i-47: i vostri [piaceri] son sempre mescolati con tanto amaro
'dicesi antonomasticamente di donna rotta ai piaceri o sessualmente degenerata. = voce dotta
, 17- 60: vi sono certi piaceri mesti e certi voti, i quali sono
le pompe, le vanità, i piaceri, i giuochi, la gola: ponete
giovane in traccia d'amorosi e poetici piaceri, dell'adulto colpito dalle prime sentimentali
belle cene e belli desinari et altri piaceri. giamboni, 54: poscia ne dee
io la sua donna non recherei a'miei piaceri. sacchetti, 151-62: diece per
se ella si fosse mezzanamente ne'suoi piaceri rallegrata. della casa, 550:
che tutto era frustratorio, che gli ultronei piaceri s'am- plexano e fan parvipendere ogni
no, la graziosa eletta / delizie di piaceri e non s'adira, / com'
: vivere in mezzo a delizie e piaceri di ogni genere. tommaseo [s
vita; volgere in amarezza gioie e piaceri. panigarola, 1-105: quelli che
a miele rosato: trascorrere resistenza fra piaceri e delizie di ogni genere. fagiuoli
non danza il verso mio, mimo a'piaceri / d'un volgo spettatore; /
abramo! la quale avuta, non piaceri, ma flagelli e minacciamenti di morte
parola sufficiente ad esprimere il minimo de'piaceri che dio ci ha co'cieli nascosti.
degli uomini non le ministre dei loro piaceri. betteioni, i-331: venne stefania
egli [catilina] sempre a ciascuno piaceri, conviti, amori di donne.
ancora, che ci sono ministratrici de'piaceri, fumo ridutte in questo ordine.
società elegante professano verso i ministri dei loro piaceri. 4. funzionario di un'organizzazione
passava ogni mese per i miei minuti piaceri. ghislanzoni, 16-192: si aggiungano
aggiungano altre due lire pei 'minuti piaceri ', ed ecco con settantadue lire
a quel tempo avevo per i miei minuti piaceri e per i vizi mezzo paolo il
dieci centesimi al giorno per i minuti piaceri. -estremamente parco, parsimonioso.
4-1-1: tutte le minuzie, i piaceri e i divertimenti di quando ero fanciulla
. giustinian, 1-76: i bei piaceri usati / non posso ricomprare, /
quando gli uomini, dati a i piaceri del mondo, non mirano né considerano
, in ceneri i suoi ardori, i piaceri in rimpianti, chi può invogliarlo a
. giovanni vide piena del mischiato di quanti piaceri bisognano a levar di cervello chi poco
certi tempi onestamente sollazzarsi intorno a que'piaceri che alcuna mistura di vizio non hanno
m. buondelmonti, i-40: tanto i piaceri quanto i dolori si posson per questo
, senza farsi trascinare dall'attrattiva dei piaceri e vivendo nel bel mezzo d'ogni
nell'abbondare della mesata s'accumunava ai costosi piaceri dei nobili, e nella povertà degli
una spesa corrispondente o restare privo de'piaceri che procurano. fu. ugolini,
a regolare con gli esserqizi virtuosi i piaceri. malvezzi, 8-114: per voler
che più cari loro riescono que'moderati piaceri che si possono avere nella presente.
gioia, 1-i-87: la moderazione nei piaceri... ci priva d'alcuni piaceri
piaceri... ci priva d'alcuni piaceri presenti, per non indebolire le forze
quanto modestamente sieno qui semplicemente accennati i piaceri d'adone con la sua dea ciascheduno
ii-53: fu giovane allegro e di piaceri, più modesto nell'imperio suo che
1-281: io non cerco nell'amore piaceri caldi, inebbrianti, ma gioie modeste
. baldini, 14-178: i miei piaceri si sono ingialliti e oramai vivo nei
molestie, con leggere e pensare a'piaceri et alli sdegni vostri. bibbiena,
la rosa: anche come simbolo dei piaceri, soprattutto amorosi e conviviali, dell'
, condotta fra gli agi, i piaceri, le mollezze). livio volgar
, pigro, indolente; dedito ai piaceri, soprattutto carnali; lascivo, lussurioso
la robba; l'intemperato per li piaceri del corpo; un molle per infingardia
fra gli agi, il lusso, i piaceri, le comodità, le raffinatezze;
di vita, i costumi, i piaceri amorosi). -anche: che non indirizza
disegno. romagnosi, 18-86: i piaceri di una vita molle, distratta o
e gagliardo sull'uomo, perché presentano piaceri fisici. foscolo, gr.,
43. che è sede di piaceri e di delizie; che accoglie e
lussuria; che induce o invita ai piaceri amorosi; che deriva da una sensualità
pallavicino, 1-502: muovono [alcuni piaceri] la concupiscenza, come i canti molli
tutti i beni e di tutti i piaceri. c. 7. frugoni, i-12-270
dei lussi, delle comodità, dei piaceri che, eletti a sistema di vita
dei lussi, delle comodità, dei piaceri che, eletti a sistema di vita
licenza rusticale abusavano per dar dietro a piaceri e gusti moltivaghi, = voce
, ornati / balli, pasti, piaceri, pompe, iochi, / scrime,
pro fessando di rinunciare ai piaceri del secolo, si procu
: cioè, la vita data a'piaceri, la quale conviene a lui come bruto
conduce una vita brillante, dedita ai piaceri, frivola e vana, ostentando un'
'donna che ama la vita e i piaceri mondani ': nell'italiano classico -benché
zuccherini allo dio cupido: onde i piaceri che ci dona son più dolci che mille
per lo più un'accentuata tendenza ai piaceri del mondo o, comunque, il
e la vigna vostra che quanti piaceri godiamo noi. l. salviati, ii-u-58
valori temporali, mondani, materiali, ai piaceri terreni, al lusso, al successo
: la mondanità, il lusso, i piaceri di una vita vuota di contenuto posson
. / noi paian tolte dai mondan piaceri, / per quel ch'appar di
alle crapole, al bere e ad altri piaceri mondani. manzoni, pr. sf>
materiali, ai godimenti terreni, ai piaceri fisici, carnali (un impulso,
, anche, agli affetti, ai. piaceri carnali, conducendo per lo più una
spose ubbidire e far tanti onori e piaceri a'loro corruttibili sposi, che debbon
il costume di chi è dedito ai piaceri e alle vanità del mondo; mondanamente.
. era tutta mondanaccia ed a tutti li piaceri del mondo in tal modo si dava
rivolto ai valori temporali, dedito ai piaceri terreni; secolare, mondano. s
virtù. - anche: insieme dei piaceri sensuali e materiali della vita; cura
materiali della vita; cura esclusiva dei piaceri terreni, dei valori e degli interessi
in allegrezza, / pigliar diletti de'piaceri del mondo, / mentre che ciascun
mondo: separarsi dai beni e dai piaceri terreni. -in partic.: abbracciare
, [il cuoco] in amorosi piaceri dolcemente si tratenea. frusoni, 216
? moralizzo, mentre vado in traccia di piaceri. giusti, 4-i-101: se,
di vita improntato dalla ricerca eccessiva dei piaceri; smania di divertirsi, disposizione alla
tale. -plur. l'insieme dei piaceri, degli agi, delle comodità,
l'aspettano / sul nudo gomito curvi i piaceri. g. chiarini, 120:
; indolente, pigro; dedito ai piaceri. -in partic.: lussurioso,
gli agi, le mollezze, i piaceri, il lusso, le raffinatezze; caratterizzato
; caratterizzato essenzialmente dalla ricerca dei piaceri e, contemporaneamente, dall'assenza di
agi morbidi languente / e tra i piaceri ebro e sopito ei fosse. ciro
, dissoluta; che è sede di piaceri e di delizie. 5. maffei
ha attaccato a questi sdazi, a'piaceri e delicatezze e morbini dela terraferma senza
minaccia rivolta a chi pensa solo ai piaceri o prende la vita con eccessiva leggerezza
. region. che è dedito ai piaceri della vita; che ama i divertimenti;
inusitata. 3. incline ai piaceri della vita (uno stato d'animo
quelli che violano la natura ne'loro piaceri; e tra altri dementi e morbosi è
accomunati dalla volontà di godere insieme i piaceri della vita fino alla morte. m
del gabinetto amoroso e per arbitri dei piaceri secreti che di nani, di morioni,
da'parenti, dalle vanità, da'piaceri, da'passatempi e soprattutto dall'amore
alcun riguardo, perdere le occasioni di piaceri e di gioie. cavalca, 19-451
, 189: il tempo ed i piaceri restano nel suo stato, e noi
beatitudine eterna con mille nomi, di piaceri, di ricchezze, di riso, di
mortifero rimedio nella intemperanza de'più grossolani piaceri. leopardi, i-82: l'imitazione
per i valori materiali; rifiuto dei piaceri mondani. 5. giovanni
non mortifichi in guisa la dolcezza de'piaceri in un cuor gentile che ne venga a
abito di continenza e astinenza da certi piaceri anche leciti, il quale risparmia le
o può essere fonte di soddisfazioni o piaceri, o che ne è irrimediabilmente escluso
ll'è morto '. 'io di piaceri n'ò fatti sempre: quando si
-scherz. accingersi al godimento dei piaceri amorosi. molza, 1-6:
capricci di una immaginazione guasta da'suoi piaceri. buzzi, 84: poi,
speranza, è soggetto ai dolori ed ai piaceri morali. leopardi, i-144: bisogna
sentiste / del celeste motore [il piaceri. in voi ben tosto / le
patrizi, 2-74: de ^ piaceri poi che per gli occhi e per gli
, / napoli canta e i facili piaceri. / come significando i suoi pensieri
quelli ch'io mi muova d'invidia dei piaceri che si abbiano. m. adriani
si saziano e si infastidiscono de'lor piaceri. tasso, 5-3: nel mondo mutabile
a dio, accendimenti di novità, piaceri di mutamenti, letizia d'udire vanità.
. b. pino, 2-11: questi piaceri, questi solazzi e questi transtulli della
agiatezza e nel benessere, dedita ai piaceri materiali). gemelli careri,
è nata per la prostituzione e pei piaceri del ricco. dossi, 1-ii-927: ero
che noi n'aremo ancora di grandi piaceri e di gran sollazzi. machiavelli,
i beni, le ambizioni, i piaceri); mondano, materiale. -confine
conti, 45: talor per nausear piaceri affolla. algarotti, 1-iv-36: si nauseò
temporali, di vane allegrezze, di piaceri, di passatempi. leopardi, 3-5:
alla conservazione della tirannide, come per piaceri nefandi e altri suoi interessi particolari.
neghittosa, dove non si diverte pe'piaceri, si sente oppressa dall'inazione. papini
i lievi giuochi, / a te i piaceri, a te le grazie unite /
veduta abbiam) ne'maritali letti / gustò piaceri occulti? 9. figur.
che è dedito a una vita di piaceri, di divertimenti, di facili amori
divennero i centri delle arti e dei piaceri. botta, 5-132: arrivato a bastia
più facilmente conoscersi la varia nobiltà dei piaceri. rosmini, xxvii-258: l'essere
gl'intervalli della vita umana frapposti ai piaceri e ai dispiaceri sono occupati dalla noia
cosa mi viene a noia e i piaceri stessi mi dispiacciono ben spesso. soderini
solazzi, tutti i giuochi, tutti i piaceri son noiosi. caimo, 47:
affanni molti, / rari avendo e piaceri, i dolor spessi, / procacciamo di
anni. bettini, 1-324: sono piaceri ingenui e legittimi che ai miei occhi non
/ vive chi allegro sta ne'suoi piaceri. alfieri, iii -1-280: ma se
pescar la notomia, / essendo tra 'piaceri il più giocondo. d. bartoli
novità, piaceri di mutamenti, letizia d'udire vanità.
, vivono morbidamente e si dànno ai piaceri. loredano, 1-167: la novità
monotono, privo di gioie, di piaceri (l'esistenza). bontempelli,
]... la nudità di quei piaceri, il ridicolo di quelle aspirazioni,
lo spendere sono il numero de'grandi piaceri che gli uomini piglino in questo mondo
servigi di dio che freddo ne i piaceri del mondo,... salvò con
divinità cuopre l'infamia de'suoi sozzi piaceri. -favorire lo sviluppo di determinate
degna de perpetua laude! che li piaceri e morbideza del rico stato non la
della nostra vita, spogliandoci de quei piaceri [della giovinezza], andarsene verso
inclina assai più alla quiete ed ai piaceri venerei, dei quali pigliasi tanta parte
in procacciarsi beni terreni, ricchezze, piaceri,... senz'alzare mai gli
gl'intervalli della vita umana frapposti ai piaceri e ai dispiaceri sono occupati dalla noia
nostra. guicciardini, i-141: occupati da'piaceri e governandosi a caso, non avevano
sono tanto travagliata d'animo che i piaceri delle ville e tutti gli altri ora
oltre a questo più mi debbo a'vostri piaceri piegare, in quanto voi a voi
ad un principe coraggioso, amico de'piaceri, il timore de'pericoli e persuaderlo
olio: prediligere l'attività intellettuale ai piaceri della tavola o i
della tavola o i piaceri della tavola all'attività intellet
, 1-502: più oltra, fra 'piaceri del tatto stesso alcuni son per natura
per lo più altra gloria o altri piaceri o altre consolazioni se non quelle che dava
il proprio corpo sfiorito, la sede dei piaceri ai queste donne è come un omaggio
221: ondeggiano i meschini fra 'piaceri del secolo ed i terrori dell'eternità
giovanni, 3-170: costei aveva tutti que'piaceri che de'avere onestamente nessuna sua pari
11. che si astiene dai piaceri illeciti dellacarne, sia nel pensiero, sia
virtù della temperanza; che rifugge dai piaceri sessuali. petrarca, 317-3: tranquillo
con l'onnipotenza di tutt'i suoi piaceri che scemar mi potesse pur in minima
, veglie, giuochi e altri variati piaceri grato, onorato e onesto diletto.
per natura più che mediocremente dedito a'piaceri carnali, ma gismondo di libidine inesplebile e
una femmina ch'egli tiene a'suoi piaceri ad onta della mia persona. alfieri
che ostentano gli agi e i piaceri acquisiti da una classe ricca, sfuggire di
vuotano i forzieri dei sogni e dei piaceri: non son piaceri veri, son sogni
sogni e dei piaceri: non son piaceri veri, son sogni oppiati.
alle operazioni maestrevolmente adattando, comodi e piaceri fornisce alla società. romagnosi, 19-392
virtù morale sia un tale abito intorno a'piaceri e intorno a'dolori che ottimamente vada
.. che nel riposo de'frequenti piaceri villeschi, frasconaie, ragnaie e altri
, al temperato che s'astenga da'piaceri e che fugga l'adulterio, al
continovarò mille anni a pagar l'usura dei piaceri ch'io ricevo da voi, che
: intemperanza sessuale, totale dedizione ai piaceri carnali; lussuria, libidine.
licenziosi; incline alla dissolutezza, ai piaceri amorosi, carnali; incontinente, lussurioso
. 4. che trascorre fra piaceri carnali, vizi, eccessi; dissoluto
: la sua immaginazione si logorava in piaceri sterili e ossessivi. levi, 2-271
cercò d'indurla a far i suoi piaceri; e contrastando essa sempre più ostinatamente
dolce affetto. butti, 483: i piaceri, le ambizioni, le glorie di
.. con suoni e con quegli piaceri che aver poteano si dimoravano. crescenzi
lavori oscuri e insensati, i loro piaceri insipidi, le loro relazioni familiari o
di vita improntato alla ricerca indiscriminata dei piaceri, degli agi e caratterizzato, di
tempo trascorso ra agi, mollezze, piaceri. fazio, iv-26-14: noi andavamo
quella parola risvegliatosi dall'ocio e da'piaceri, subito ordinò che fusse proveduto tutto
senza preoccupazioni e problemi, colma di piaceri e di vantaggi (nell'ordine naturale
4. abitato da persone che amano i piaceri della vita, gli agi e i
vana ', cioè si spassa nelli piaceri pacescamente. = var. di pazzescamente
103: in pacifico stato, tra piaceri e sollazzi vivendo, di ogni minimo
a ciò, ristrette da'voleri, da'piaceri, da'comandamenti de'padri, delle
della mia, e con quelli pochi piaceri che sono nel paesello, dove per ogni
ci mostra l'inferno qual paga dei piaceri del senso. -famil. punizione
mai estinto, di calmi e scaltri piaceri, come quelli che ne animano l'
... celebrarono con nostalgia i piaceri di una vita interamente profusa nel seno
del sole e pieno di tutti i piaceri. cesarotti, 1-ii-45: gli uomini valorosi
6. figur. l'insieme dei piaceri amorosi. canzone di auliver, xxxv-1-510
dovemo dedicare alli suavi e de- lettevoli piaceri. ramusio, iii-161: alcuni di questi
-avere la pancia dorata', amare i piaceri della tavola. i. netti
per lo più del vizioso badare ai piaceri del ventre. = dimin.
pantagruelico.. che ama i piaceri della tavola, ghiottone. jetti
libera che la vita privata e i piaceri sensuali, favoreggia i matrimoni, i
vita allegra e godereccia fra i piaceri della tavola. zannoni, 5-6
mosè del paradiso terrestre prova che i piaceri destinati all'uomo naturale in questa vita
all'uomo naturale in questa vita erano piaceri di questa vita. ungaretti, ii-125
la vita in mezzo agli agi e ai piaceri materiali. m. ricci,
cani, falconi, parati e in piaceri scialacquarebbe, essi [i veneziani]
. piccolomini, 132: tutti i piaceri che io ti ho da dire che
parola sufficiente ad esprìmere il minimo de'piaceri che dio ci ha co'cieli nascosti
già ella che voi non gustiate quei piaceri che l'anime gentili cibano.
erano testimoni de'suoi amori, de'suoi piaceri, delle sue tristezze, ma eran
anco di quella giornata e dei suoi piaceri siate, leggendola, participevole.
forteguerri, iv-237: o coi pericoli i piaceri / si denno aver, o pur
così non ogni tempo invita i giovani ai piaceri del calcio. balbi, lxii- 4-92
che tutto era frustatorio, che gli ultronei piaceri s'amplexano e fan parvipendere ogni animadver-
in questa fazione. -godere dei piaceri amorosi. r. borghini, 2-28
: gli altri come vivevano? con piaceri, canti, feste, nozze e allegrezze
. salvini, 39-i-157: gli altri piaceri in un passaggio velocissimo consistono, e
] due argomenti contra le voluttà e i piaceri: l'uno, che passano presto
oro, quella della potenza, dei piaceri del lusso, della mensa ed altre
gran mondo, amava lusso, e piaceri; era passionatissimo per le donne.
d'essere solleticata colla soddisfazione di variati piaceri. -che non ha la possibilità di
asciutto: essere squallido, privo di piaceri. rubino, 191: cogliamo,
così vuole, stando nei penetrali tra suoi piaceri. siri, iii-184: il corteggio
un'altra facciamo; e posto mente a'piaceri e agli utili che se ne ritraggono
da voi ricevuti tanti commodi, tanti piaceri, tanti benefici, che io me
lo- renzino, ora suo ministro di piaceri infami, poi suo percussore fierissimo.
non dico temperante, ma continente dei piaceri del corpo. tommaseo [s. v
i fati recanti già a'suoi effetti i piaceri de- gl'iddii, concedeano graziosi venti
: dimmi che si cava di questi piaceri se non il tempo male speso,
i-23-76: finché mille la città cortese / piaceri appresta, o de'solinghi campi /