pers. congiunt. pres. di piacere1, a2 e dio1 (v.)
a me. = iter, di piacere1. piacebolézza, v. piacevolezza
piacènte (part. pres. di piacere1), agg. (ant.
. di piacére (v. piacere1) - piacenziano, sm. geol
intrattenuta. = sostant. di piacere1: l'espressione buon piacere del n.
verb. da piacére (v. piacere1); cfr. anche fr. ant
. = nome d'azione da piacere1. piacire12, v. piacere1
piacere1. piacire12, v. piacere1 2. piacitèlla, sf.
. = forma frequent. di piacere1. piaciuto (pari. pass
piaciuto (pari. pass, di piacere1), agg. (superi.
piaxére e deriv., v. piacere1 e deriv. piaza e deriv.
affine a piacere: v. piacere1). placarte, sm.
indie, di piacére (v. piacere1); per un uso, nel vernacolo
. di piacére (v. piacere1). placévele e placévre,
deriv. da piacére (v. piacere1); cfr. fr. placide (
plaquére e deriv., v. piacere1 e deriv. plascére, v.
e deriv. plascére, v. piacere1. plasenteléza, sf. dial.
plazére e deriv., v. piacere1 e deriv. plazire e deriv.
(per la coniug.: cfr. piacere1). ant. accontentare, favorire
per la coniug.: cfr. piacere1). essere sgradito, molesto o
ex-, con valore privai, e da piacere1 (v.).
(per la coniug.: cfr. piacere1). piacere moltissimo, risultare graditissimo
extra (v. extra) e da piacere1 (v.). strapiantare