inamora per usanza; / avengna che 'l pia- ciere è l'afennante / e ciò
/ ch'io fui per appicarmi sovra un pia- tano. machiavelli, 596: francesco
amanti e 'l tempo aspetta / de la pia- cevol sua strana vendetta. / usò
poco tempo, e mi'faceva le più pia- cevol baiuzze che possa fare un tal
da calice, borse battesimali, copricàlici, pia- nete, manipoli, stole, stoloni
1-1-213: assai gli andava a gusto e pia- cevagli fi pane bruno. moretti,
passate / tra festa e riso e tra pia- cevol motti, / e tra gli
di dieci anni, che egli aveva una pia- ghetta nel naso con carie di osso
alcuni che riprendevano sua signoria d'esser troppo pia- toso e clemente, la quale condizione
alle feste pitie. panciatichi, 176: pia- cemi bene il parere del salmasio e
/ da poi due ne congiungie in uno pia- ciere, / l'uno pur tormenta
. marchese vitelli a decifrare quell'imbrogliatissimo pia- striccico di quella sua benedetta lettera.
davanzati, ii-339: quando al servitore / pia- cegli meritare, / no attende dimandare
, 79: a noi stava summesso ogni pia- neto, / fiorìa la terra e
. letter. e disus. l'essere pia- cabile. pascoli, ii-1519
falsato il sentimento de'propri: se non pia- gnona, non querula; se nel
salmastro entrano per alcun altro che guarda la pia- mura febea di limna, il porto
lui. de marchi, ii-47: il pia- nelli ha perduto questi denari al giuoco
v'è da dar foco, e nei pia- telli / da condir buoni cibi e
lo manda in una cavità, la quale pia- cemi di chiamarla il gozzo.
422: dunqua, s'io so a pia- cire / àgiande grato amore / e
leopardi, 10-84: solo il mio cor pia- ceami, e col mio core /
: imburrare di lodi, che sanno di pia- vuto, impregnato. - al
di oggidì non avrebbero serbato traverso a tanti pia- stricci e immollature. -bagno
le case congiunte; ma ciascuno ha sua pia- zuola intorno per sicureza del fuoco.
, 9-327: così mostra che le infortunate pia- nete di saturno e di marte attenessero
abitatori di quella. liburnio, 114: pia- cemi... che dopo lungo
: ampolline e scatole, / ripiene di pia- stringoli, / di gazzabugli e intingoli
ne'languidi / pensier dell'infelice / scendi pia- cevol alito, / aura consolatrice.
sì fora ben, ma non m'è pia- gentera, / non già per voi
punti e li corsi delle stelle e delle pia- nete; e questi tali propriamente sono
manente, / rengnar a benenanza ed a pia- ciere. proverbia super natura feminarum,
madre, / anzi matregna, e io pia- toso figlio, / grazia di lingue
sai che vien da tene, -per tua pia- tanza, / la smisuranza, -ch'
oggidì non avrebbero serbato traverso a tanti pia- stricci e immollature. c. boito
nonn-è pena sì cocente / che non torni pia- gente. fra giordano, 3-7:
: chi vuol viver morale / non viva pia- gentero. 8. acer
un orrore. chiaro davanzati, 53-4: pia- cemi vedere rilegioso / casto ed amanito
/ e benché donne debili / lo faren pia- gnistridulo / morticolor di cenere.
vi ridussono in volgar motto che il più pia- cevol servigio che a dio si facesse
di toschi. macinghi strozzi, 1-443: pia- cemi molto che le cose del re
'impaginazione 'olivettiana, risposta milanese al pia- centinismo di visconti. 2
io non posso, avendo rispetto alla vostra pia- tade e valore, che a bonifazio
mandato carta di pace..., pia- queli. guicciardini, iii-6: dal
francesco da barberino, iii-71: di comunal pia- gere / e statura la dèi avere
. ancora disse lo 'nfermo ke neuna line pia- cea. ancora questi si pensò,
alcuno luogo è chiamato el prestatore, el pia- toso, ma è molto crudele.
ed inespugnabile. bonfadini, 7: quando pia- cette a dio, giunse a la
voi far cusì a mi cum fai le pia- tose madre, prometando vane promese.
lire cinquanta, così con grande astuzia il pia- cevol uomo basso della penna..
saper si vuole, / e di tutte pia- nete, / qua 'nanzi l'udirete
insieme. idem, xxx-100: al gran pia- neto è tutta [la leggiadria]
/ miraeoi deo mustrone quanto gli eri en pia- cire. novellino, 21 (44
sangue errano al guardo / delle città i pia- nete, e van raggiando / timidamente
far cosa / che più soave e più pia- cevol sia, / ancor che se
romitorio è incantevolmente turbata dal suono d'un pia- no-forte. gozzano, i-1340: sono
levante droghiero, l'hesperia focosa, il pia- monte piacevole, la provenza distillatrice hanno
lo stesso romorio d'acqua del quale tanto pia- cevasi da bambina. tarchetti, 6-i-633
rimarginato, cicatrizzato (una ferita, una pia- ga). straparola,
: se fie sdentata, fa'ragione che pia- cevolemente rida. s. bernardino da
disse la giovane...: « pia- cerebbevi egli, poi che altrove andar
non sia vermicello, ma una spezie di pia- ghetta lunga, cagionata da un umore
le donne ora son ridotte all'ufficio delle pia- vole, de'sospendabiti, de'piuoli
bel corpo tuo sì spesse veggio, / pia- cemi almen che 'miei sospir sian
bel corpo tuo sì spesse veggio, / pia- cemi almen che 'miei sospir sian
, imposto ai litiganti silenzio, narrò una pia- cevol novella circa la materia dei furti
che hanno la stessa tonica dei modi detti pia- gali. -per estens. canto
. m. -ci). medie. pia- che si può formare nelle cavità cardiache
. m. -ci). biol. pia- strinopoietico. = deriv.
: non ne pare spogliata -che gliene sia pia- cemento: / de spiritale amistanza -granne
a lei piace, a me ben de'pia- cire, / che. nd'agio
: le botteghe di calzolai e zoccolai e pia- nellai erano da ccc. fatti di