vol. I Pag.29 - Da ABBOTTINATO a ABBOZZATO (9 risultati)

[un pezzo di marmo] condur più comodamente e con manco fatica, l'aveva

prima volta. galileo, 5-261: quanto più dicessi, più mi sovverrebbero cose da

, 5-261: quanto più dicessi, più mi sovverrebbero cose da dire; ma l'

colpi. magalotti, 21-58: potendo più tosto dire d'averla [l'esperienza]

ma ben poco ne abbozzo, e 'l più scancello. pellico, 191:

abbozzata. lubrano, iii-418: maestro di più moti i il pennel di natura in

parmi, un ritratto verremo abozzando del più illustre italiano. parini, 639:

: perché sin ch'io non ho color più vivi, / e'sarà 'l meglio

del pittore così abbozzata, senz'altro più. montanari, i-495: era un'ora

vol. I Pag.30 - Da ABBOZZATO a ABBRACCIARE (9 risultati)

il ritratto del sig. francesco, più tosto abbozzato alla macchia, che finito.

finiti. leopardi, i-39: le più belle canzoni del chiabrera non sono per

. tommaseo-rigatini, 56: abbozzo è più generale [del bozzetto] e indica

ho molti, degli abbozzi ne buttai giù più d'uno in questi due anni.

5-212: l'aveva descritta ed analizzata più volte in certi abbozzi di novelle che

623: mi si precipitò addosso coi più caldi abbracciamenti del mondo. serao,

un abbracciamento di bellezza in conspetto della più umana istoria dell'antichità. 2

e molte / cose agognante a dir più oltre vide. abbracciare1, tr

sempre intendendo bene a coprire te, più che al ferire molto tavversario...

vol. I Pag.31 - Da ABBRACCIARE a ABBRACCIARE (15 risultati)

sepolcri. d'annunzio, iv-2-1142: ma più da presso mi vieni, ché un

come gli amanti si abbracciano / tanto più strettamente / quanto è più grande l'

/ tanto più strettamente / quanto è più grande l'ansia di dividersi.

, tanto se'profondo, / chi più t'abbraccia sempre più t'abrama. zanobi

, / chi più t'abbraccia sempre più t'abrama. zanobi da sfrata

luna / cosa non ha di cui più si compiaccia / venere, o '

non le comprende. un trattato abbraccia più scienze; una scienza comprende i sommi

., abbracciando quel silenzio, non era più una moltitudine di cose ma una cosa

comune sole. deledda, ii-1077: più giù il paese cambia aspetto: case

: mi scostai alquanto per poter abbracciare più chiaramente, a distanza, lo spettacolo

abbracciato. boccalini, i-65: deliberazione più onorata sarebbe stata abbracciar l'impresa che

di uccider gli uomini mi parve il più facile, e lo abbracciai. botta,

: a lui convenirsi il non inclinare più a questa parte, che a quella,

argento vivo per l'abbondanza dell'umore più d'ogni altro metallo grave, eccettuandone

francesco da barberino, ii-210: né più che forza tegna, / mai t'

vol. I Pag.32 - Da ABBRACCIARE a ABBRANCARE (20 risultati)

abbraccio. soderini, i-403: s'ha più tosto a far manco e assettarlo-bene,

convien pianga me solo, / che più tardi ad amor creder devea, /

gradire le vostre reverenti discolpe, e più vostro che mai, vi riverisco e vi

. abbraccio, amplesso (per lo più al plur. abbracciari).

onesti basci, ebbe ciò che ella diceva più che per vero. idem, dee

abbracciata, sf. abbraccio (per lo più come saluto, alla svelta, tra

viti erranti. / quivi solcano al più cocente giorno / stare abbracciati i duo felici

. vallisneri, ii-137: vide di più nelle ostriche, come molti [vermi

e straniere, volonterosamente abbracciate, e più oltre assai di quel che conveniva,

fede. boccalini, i-343: le più onorate, stimate e abbracciate scienze erano.

. la medicina e le leggi, più lucrose. vallisneri, ii-544: dottrine

di venti piedi, e di grossezza più dell'abbracciatura d'un uomo.

9-31: ti lascio non pur col più tenero e stretto abbraccio, ma con

conviene, giacer con le femmine e più si dimenavano braccia e gambe per sfuggir

braccia e gambe per sfuggir all'abbraccio più godevo. moravia, vi-135: si baciarono

impacciati dal velo, e una volta di più, mentre la fidanzata si stringeva.

saba, 406: io non so più caldo amore / dell'amor di questa terra

in bragia; infiammare. per lo più, al figur. latini [

, tanto se'profondo, / chi più t'abraccia sempre più t'abrama. idem

, / chi più t'abraccia sempre più t'abrama. idem, 190-271:

vol. I Pag.33 - Da ABBRANCARE a ABBREVIATORE (12 risultati)

verga, 1-176: il peccato è più forte di me. ho tentato sfuggirgli,

148: giovanni fu quello in somma che più abbrancò: pagolo n'andò di peggio

3. troncamento di una o più lettere in una parola. bembo

, tr. (abbrivio). rendere più breve, più corto; accorciare.

abbrivio). rendere più breve, più corto; accorciare. tesoro volgar.

dèi tu abbreviare tuo conto, il più breve che tu puoi; ma quello abbreviare

ei piati, anzi ei debbono abbreviare al più e 'l meglio ch'elli possono

piace in tutti i modi; ma più mi sarebbe piaciuta se avesse abbreviata quella

luogo le idee principali, ma raccogliendo più fitto; accòrciasi tralasciando qualcosa d'importante

da tarpare o tagliare, che sono più. svevo, 3-296: tacque anche lui

di abbreviare), agg. fatto più breve. iacopone, 61-5: de

croce, [sono] le due più solenni cattedre, in che il verbo

vol. I Pag.34 - Da ABBREVIATURA a ABBRONZAMENTO (5 risultati)

v-98: non so di verun secreto che più agevoli il commercio sociale, quanto rimpratichirsi

nello scrivere. l'impostura e la frode più d'una volta servironsi di questo facile

, / un attimo; e più foglia non si muove, / non mormora

rime, prendono l'abbrivo e non toccano più terra. idem, ii-448: la

quel crescendo l'abbrivio per toni sempre più alti, toccando alla fine l'urlo.

vol. I Pag.35 - Da ABBRONZARE a ABBRUCIARE (4 risultati)

folgore] discesa nella maggiore cappella in più parti la incese, e abbronzò le figure

carena, i-361: abbrostire, un pochino più che abbrustolare. = deriv. da

debbono restare in terra, perché resistano più all'umidità. pargioni pozzetti, 1-311:

70: abbruciacchiare è bruciare le estremità più tenaci, come degli uccelli, quando pelati

vol. I Pag.36 - Da ABBRUCIATICCIO a ABBRUSTOLITO (7 risultati)

garbo nella galanteria, e di più temo che, se volessi usarla con

alberi] posti ai venti sono più corti, perché 'l vento li inasprisce,

iii-541: dovendo girare continuamente nelle ore più abbruciate... mi struggo ogni giorno

b. davanzali, ii-16: adescando i più leggieri di cervello, abbruciati di danari

abbruciacchiare, abbrustiare, dicesi per 10 più quel mettere per poco sulla fiamma i polli

, che dicesi anco, con vocabolo più appropriato, tostare. il fuoco e il

che debbono restare in terra, perché resistano più all'umidità. = lat

vol. I Pag.369 - Da ALZARE a ALZATA (5 risultati)

, ora abbassano. 12. diventar più alcoolico (il vino). tombari

volgar. * altiàre (da altius * più alto '). alzata, sf

giovacchino [murat] il quale come più audace e meno cauto, era capace di

due e sovrapponendo al primo mucchio quello più basso (prima d'iniziare il gioco)

o non ci voglia qualche cosa di più del caso o della necessità per regolare un'

vol. I Pag.370 - Da ALZATO a AMABILE (22 risultati)

/ i modi, ond'amo a non più alzar s'astringa / l'alzato fondo

, 83: il volo / tuo sarà più terribile se alzato / da quest'ali

, v-74: per guadagnare quattrini aiutavo più che potevo la mamma e spesso restavo

muro alzato tra l'arco ed uno più spianato. colletta, i-45: gli

statura un po'maggiore e a tinte più decise e intense. beltramelli,

l'uomo amabile in compagnia t'è più amico che 'l fratello. iacopone, 81-10

sia amabile ne l'uomo, quella è più amabile in esso che è più umana

è più amabile in esso che è più umana, e questa è la giustizia.

, ed i gran fiumi divisi in più parti divengono piccoli rivi. firenzuola,

per amichevol modo e dolce, sono più amabili che coloro che noi fanno,

e amato, e felice mille volte più che per le potenze e per le grazie

berti, 2-48: pel forestiero le più cordiali strette di mano, le più

più cordiali strette di mano, le più amabili espressioni, i più graziosi sorrisi.

, le più amabili espressioni, i più graziosi sorrisi. nievo, 233

l'ardua grivola bella / il sole più amabile arride. idem, ii-9-19:

, 1-574: alberto mario, il più squisito cavaliere della nuova borghesia, come

borghesia, come d'azeglio era il più amabile della vecchia aristocrazia piemontese, ma

vecchia aristocrazia piemontese, ma di lui più fine nell'ingegno e più avventuroso nel

ma di lui più fine nell'ingegno e più avventuroso nel carattere. d'annunzio,

suoi uomini, che erano ogni giorno più scontrosi. pea, 6-244: con un

[il vino] tutti i profumi più delicati, sottili e penetranti, come

lungo tempo tali qualità: cosa che più si verifica nel vino di spagna,

vol. I Pag.371 - Da AMABILITÀ a AMANITA (13 risultati)

amabilità del caso, non c'è più bisogno di presentazione tra voi due.

a due punti opposti (per lo più a due tronchi d'albero o

e striato (amadina fasciata) ', più grossa è l'amadina a testa rossa

solida) ottenuta dalla fusione di uno o più metalli col mercurio. imperato,

, ponendosi entro l'acqua, divenia duro più che selce, 0 macigno. fu

, dandole per corrispondente una voce anche più strana e più falsa, la famosa *

corrispondente una voce anche più strana e più falsa, la famosa * accozzaglia '

indurire rapidamente. 2. mescolanza (più o meno coesiva) di cose diverse

[gli impressionisti] finirono con non occuparsi più che deh'amalgama armoniosa dei toni e

dei passaggi e degli effetti, diciamo più genericamente, in un'amalgama di poesia

una lega di mercurio con uno o più metalli. a. neri

, riunire cose diverse (per 10 più, con l'idea di fonderle e dar

similitudine si dica: 'amalgamare in ima più società 0 congregazioni o corpi militari '

vol. I Pag.372 - Da AMANITINA a AMANZA (11 risultati)

certo numero d'anni, sono molto più amanti d'ozio e di tranquillità,

. baldini, 4-30: nessun popolo è più amante delle convenzioni e dimostra costanza nei

idem, 5-1-48: dovran contarsi tra'più antichi amanti dell'anatomia i primi pitagorici.

inonda / e scalda sì, che più e più m'avviva ». vellutello [

e scalda sì, che più e più m'avviva ». vellutello [par.

'primo amante *, perché ama più perfettamente le sue creature, ch'esse non

, 52-1: non al suo amante più diana piacque, / quando per tal ventura

: e conoscendo allora la donna quanto più saporiti fossero i basci dell'amante che quegli

, che ciascuno si crede essere il più misero, e di ciò s'invaghisce

l'amato deve / la vita amar più della propria. idem, 444: dove

gelo / che s'indurava al cor più che diamante: / e di nemica ella

vol. I Pag.373 - Da AMARACCIOLA a AMARE (15 risultati)

ch'ancor l'ami similmente, / ma più che d'uno ella esser non poria

. arici, 125: né dell'amanza più che dell'agnello / si cura:

: quando... non ebbi più nulla che occupasse le mie giornate,

vivaci, solitari, a spighe e più spesso agglomerati a infiorescenze fitte e vistose

dall'amaranto, il quale è veramente più tosto spiga porporina, che fiore,

i franzesi passavelluto, comecché sia di più bell'opera e più colorito del purpureo

comecché sia di più bell'opera e più colorito del purpureo di quello che si

iv-1-474: quella figura alta, resa più alta dalla lunghezza del mantello amaranto,

amaranto e un fiocco di un tono più cupo in cima alla capigliatura. palazzeschi

amarasche, lacrime, e raspati / più che da contentarsi. idem, 9-234:

bellezza di fragole, oh dovizia / più che altro di prugne ed amarasche!

e d'amarasche. = più che da amarus 'amaro * (secondo

, 6-49: ciascuno ama la sua fattura più ch'egli non è amato da essa

/ ché m'ò abandonato quel che più amaie. dante, conv., i-xn-io

, che l'uomo ami dio con più cura che debbia, imperocché

vol. I Pag.374 - Da AMAREARE a AMAREGGIATO (22 risultati)

noi potrebbe tanto amare, che anche più noi dovesse amare. passavanti, 141

tutti quasi amiamo male: e quanto più amiamo, tanto peggio amiamo. idem,

gli scienziati. tasso, 10-37: né più ch'ella si voglia, amiam la

forte ancóra, / e son per amar più di giorno in giorno / quel

mia madre... fu quella che più l'amò. idem, dee.,

, v-82: bellona... tentai più volte con umili prieghi in favore dell'

per cui il silenzio è l'espressione più alta. slataper, 1-167: noi

i d'amar qual cosa nova / più folta schiera di sospiri ac- coglia!

fanno. boccaccio, i-171: quello che più amando si disidera si è d'essere

amore ha questa natura, che quanto più si ama, più si disidera d'

natura, che quanto più si ama, più si disidera d'amare. idem,

ami, che il mio dolore non sia più sterile e vuoto. slataper, 1-140

superbo; e tu sol, fiera / più che tutte le fere, / albergo

: e poiché doveva morire non amava più di muoversi, di vedere la luce

., l'avrebbe egli a sé amata più tosto che a te. abate isaac

: essere pronto a credere. -amare più, amare più volentieri, amare piuttosto,

a credere. -amare più, amare più volentieri, amare piuttosto, amare meglio

: io li amo [i cavoli] più volentieri freschi. bartolomeo da s.

s. c., 7-3-7: ama più l'udire che 'l parlare. g

certaldo, 84: ama d'avere più tosto l'amore de le genti che

la coltivazione toscana ama di mettere insieme più cose in un campo medesimo. arici,

ariosto, 3-62: di ciò dirti più inanzi non accade. / statti

vol. I Pag.375 - Da AMAREGGIOLA a AMARITUDINE (8 risultati)

(546): gli animi, sempre più amareggiati dalla presenza de'mali..

de'mali..., abbracciavano più volentieri quella credenza. tommaseo, 1-149

nel sapore, sennonché è un poco più amaricante, ma non sgradevole. leggi

paradiso]; / de far più demoranza non hai nulla cascione: /

sé una amaritudine che è gastigamento a più non fallire. maestro alberto, 57

. giov. cavalcanti, 322: quanto più di maggiore amaritudine è la ingiuria,

maggiore amaritudine è la ingiuria, tanto più richiede aspra la vendetta. lorenzo de'

forse m'assicurerò di passar un poco più avanti in amore, con speranza di

vol. I Pag.376 - Da AMARO a AMARO (19 risultati)

sensazione acre, pungente, per lo più spiacevole: tipica quella dell'assenzio,

già la galla, anzi gli parrà più amara che veleno, e sputeralla. idem

: ogni pianta mandava in quei soffi più chiaro fi suo odore, odore pungente

cara, / che morte n'ha più tosto e più amara. idem, conv

che morte n'ha più tosto e più amara. idem, conv., i-vn-3

! / tant'è amara che poco è più morte. idem, purg.,

: e nulla pena il monte ha più amara. buti, 2-456 [purg.

[purg., 19-117]: più amara cioè più piena d'amaritudine e dolore

, 19-117]: più amara cioè più piena d'amaritudine e dolore. detto

imitazione di cristo, i-22-2: quanto più l'uomo vorrà essere spirituale, tanto più

più l'uomo vorrà essere spirituale, tanto più la presente vita gli diventerà amara.

sì che tornò la flebile parola / più amara in dietro a rimbombar su 'l core

pensiero ogni dolcezza, e fattolo il più amaro di tutti gli altri. giusti

28: né i verdi campi vedrai più; né il riso / del ciel,

ove non è patimento ma una conoscenza più amara del patimento. idem, iv-1-

ii-690: il pianto la soffocava, più amaro dell'acqua del mare. beltramelli

sì che tornò la flebile parola / più amara in dietro a rimbombar su '1

fondo al loro cuore amaro che l'ombra più amara del loro cinismo. alvaro,

le spalle sentiva il calpestio e, più forti del calpestio, quelle grida amare:

vol. I Pag.377 - Da AMAROGNO a AMATO (10 risultati)

. guittone, 13-8: ch'avia più ch'altro amaro, or ho dolzore

: viva o mora o languisca, un più gentile / stato del mio non è

il mondo. carducci, 316: piacer più caro / ti tornerà in amaro /

all'ora che l'ebrezza non è più che amaro. 11. sm

/ puote tornar dolzore, / e più dolze che dolze per natura. mare amo

. g. villani, 10-216: più volte avviene delle false e fallaci felicità temporali

loro amasie. carducci, iii-17-202: non più [il parini] lanciatore di licambee

. faldella, iv-151: si vide più di una volta mandare dal re a

amatita, e macina bene insieme quanto più puoi. idem, 40: rosso è

polver d'etiopia, / sotto 'l più ardente sol, com'io sfavillo, /

vol. I Pag.378 - Da AMATO a AMATORIO (15 risultati)

: già già m'aspetta il baratro più basso, / già già vi lasso,

, ed essendo l'amato la parte più nobile di questa unione e l'amante

: perocché li amati che lassù stanno, più in ogni cosa corrispondono alla divina essenza

da un si- gniore giustissimo ed il più amatore delle virtute che mai altro signore

o strane le locuzioni metaforiche degli scrittori più animati e vivaci, e vi oppongono

poi che de le donne è la più giente, / più ricco dono aio

le donne è la più giente, / più ricco dono aio riceputo / d'altro

aio riceputo / d'altro amadore, più degio in gioia stare. tommaso di

francesco da barberino, 114: allora era più allegra e lieta ch'ella più amadori

era più allegra e lieta ch'ella più amadori avea dattorno. dante, 4-12:

, così intensa, / che mai più non si possino comporre. bandolo,

, incitato dal grido, gittava una più alta cifra, guardando gli avversarii.

il banco dell'incanto era nella stanza più ampia... poiché d'estate mancavano

amatorio si suol dire: che alcuno più altri ami che sé. alberti, 121

ornai matura, di dì in dì più piena di ragione e consiglio, credo l'

vol. I Pag.379 - Da AMATRICIANO a AMBASCERIA (5 risultati)

e gloriosa fama, ma l'altre più deboli erano disposte a generazione; perocché

. idem, 12-210: t'era più onor che l'amazzonia guerra / facesse il

ambage, sf. (per lo più al plur. ambagi). letter

ecc., riesce tanto difficile quanto i più difficili e lavorati scrittori latini. carducci

si nascondeva fra ambagi inintelligibili anche ai più abili diplomatici. d'annunzio, iii-2-348:

vol. I Pag.380 - Da AMBASCIA a AMBASCIATORE (12 risultati)

questi tempi, per comparire innanzi a'forestieri più orre- voli, erano dal pubblico accomodati

personalmente. foscolo, v-364: fu de'più benemeriti della letteratura europea, illustre per

io fui su, ch'i'non potea più oltre, / anzi m'assisi nella

264: il migliore giacere, e il più sano, è il giacere boccone o

spavento. salvini, 30-1-169: è più da stimare e da amare della fatica,

da una furiosa ambascia, fatta ancor più tetra da una notte trascorsa senza chiudere

. idem, 3-47: si ordinò più solenne ambasciata di tutti i comuni,

non troppo tempo in qua segretissimamente con più ambasciate sollecitata. idem, v-205:

le paresse. ser giovanni, 70: più e più volte mandò a lei per

. ser giovanni, 70: più e più volte mandò a lei per interposta persona

tanno fiorini cinquemila d'oro, e più. idem, 12-108: giunti in

i-545: cavalcati adunque costoro verso marmorina più giorni, e a quella già forse

vol. I Pag.381 - Da AMBASCIATOLA a AMBIENTE (10 risultati)

tasso, n-ii-312: da cui tu più potrai apprendere de la prudenza e de

ambedue insieme; ma l'altro discepolo corse più di pietro, e giunse innanzi al

fia d'ambeduo noi, / e tanto più de voi. idem, 264-65:

... ambiduo coi capelli biondi più che le mature spiche. idem, 5-86

: non sapendo discernere quale fusse stato più prossimo a la vittoria, amboduo giudicò

anzi disgiunti / di loco, e più che mai di core uniti, / cogliemmo

: poi trovan fantesche / tuttora più fresche / a menar le tresche, /

destra mano, che per natura è più gagliarda della sinistra, e con tuttociò

di tipo psichiatrico sarebbe stata interessante, più forse un'indagine anam- netica, con

galileo, 448: la luna si mostra più luminosa assai la notte che il giorno

vol. I Pag.382 - Da AMBIENZA a AMBIGUO (14 risultati)

testate fomentate dal caldo dell'ambiente, possano più pienamente nutrirsi ed ingrassarsi. 0.

considerando sottilmente donde si partano i venti più gelidi del settentrione,... da

e discacciate verso il centro dell'ambiente più vigoroso. magalotti, 21-14: un artefice

vecchia padrona disseminò i pochi mobili nei più vasti ambienti della casa. beltramelli, ii-697

quando le parole si possono intendere in più sensi. tasso, i-157: prego

.. senza che ne nasca la più piccola ambiguità. d'annunzio, iv-

opinione storta, si usa per lo più spiegarla con frasi metaforiche e ambigue.

qualche altra rilevante condizione potessimo investigare chi più convenga con i corpi sicuramente mobili,

ricevuti con ambigui volti, e sarno più fiate della vita sua sospettò. d'annunzio

e irritante; e la curiosità rendeva più pungenti i suoi occhi grigi. idem

; e il rancore si mutava sempre di più in simpatia. era una simpatia un

comisso, 12-no: frequentavamo i locali più ambigui, la gente più balzana.

i locali più ambigui, la gente più balzana. quasimodo, 132: ambiguo

in nessun tempo il riverendo termino segnò più egualmente gli ambigui campi, che nel

vol. I Pag.383 - Da AMBIO a AMBIZIONE (13 risultati)

bisognò fazio / che venisse a dar più l'ambio alla mula. idem, 24-22

crede che carlo alberto ambisse d'esser da più degl'altri uomini. giusti, i-212

..? a noi sarà dato il più alto gaudio a cui possano ambire su

quel primo pezzetto che pareva dovesse essere più buono del resto. sbarbaro, 3-9

da questo circuire adunque che faceano anche i più bravi personaggi se voleano esser consoli

potè conoscere l'ambito de'cittadini, più nel senato, che nel gran consiglio

sé. panzini, ii-429: una delle più ambite soddisfazioni della nobile signora era quando

gode dentro di sé quando io mi mostro più perspicace di qualche altro reputato di acuta

, i-446: l'ambizione serpeggia nelle più umili condizioni, quanto ella trionfa nelle

umili condizioni, quanto ella trionfa nelle più alte;... ognuno vuol grandeggiare

sublimi, quanto ella è maggiore, altrettanto più vile riesce e viziosa. cuoco,

ineffabile e superstiziosa verso le ambizioni anche più ridicole: e nondimeno molti mi vorrebbero esiliato

e l'orgoglio versano tenebre su la mente più illuminata. idem, v-34: niuna

vol. I Pag.384 - Da AMBIZIOSAGGINE a AMBO (13 risultati)

descrittiva moderna: ecco la mia ambizione più tenace. panzini, iii- 334

abbiano verso d'altre, cui lo concedete più spesso, da alterigia, da

le adomature, è ambiziosaggine di stile più che cura d'ambiziosi ornamenti.

, 73: sendo gli uomini più proni al male che al bene, potrebbe

il traditore mastino giovane d'età, e più di senno e fellonia, e trascotato

venire al suo fine ogni industria e li più sottili omori che tu vedessi mai.

iv-33: questi vecchi sono molte volte più cattivi de'giovani, ché ce n'è

, ché ce n'è oggi assai più ambiziosi, più lussuriosi che e'giovani.

n'è oggi assai più ambiziosi, più lussuriosi che e'giovani. leone ebreo

ambiziosa mostra / l'occhiuto augel di più color fregiato. paoli, iii- 192

repubblica non abbia per meta la gloria più assai che la potenza? e che

si contenta di poco, che è la più sana delle ambi zioni,

colava con ambe le mani per rendere più persuasivo il suo discorso.

vol. I Pag.385 - Da AMBODUE a AMBROSIA (24 risultati)

. tribuna rialzata (costituita per 10 più da un palco rettangolare sostenuto da colonne

petrarca], ii-284: quale cosa è più naturale all'uomo che nasce, che

colore di fine oro, e chiara quanto più puot'essere, e che non tenga

, e quanto à migliore colore e più chiara e più netto il suo chiarore e

à migliore colore e più chiara e più netto il suo chiarore e più grossa

chiara e più netto il suo chiarore e più grossa, tanto è migliore e vale

de'medici, i-201: l'onda, più chiara che cristallo od ambra. bandello

i-113): conciossi poi la testa più vagamente che puoté, ed al collo si

maggior riputazione; e di queste ancora più quelle che tralucono, fuorché se per

dell'ambra, aggiungendovi l'olio, ardono più chiaro e più lungamente che la midolla

aggiungendovi l'olio, ardono più chiaro e più lungamente che la midolla del pino.

: ricchissima [di virtù elettrica] più d'ogni altro n'è l'ambra gialla

l'ambra del baltico, la quale più tardi fece capo ad aquileia. 2

simil. tasso, 6-i-47: non più crespo oro, o d'ambra tersa e

, / quai d'eben negri e quai più ch'ambra biondi. giovanetti,

disfatta, è il colore ideale che più felicemente armonizza con l'aria veneziana.

di lei un'improvvisa luminosità che valse più di mille parole. il bel viso ovale

: si fece avanti una suora, la più piccina di tutte: bionda e diafana

. magri, 1-360: l'uso più ordinario è di beverlo [il caffè]

, di zibetto, di tutte le più odorifere droghe che produca l'oriente. baretti

; sicché le parole che s'udivan più sonore e più frequenti, erano: ambrosia

parole che s'udivan più sonore e più frequenti, erano: ambrosia, e impiccarli

comprende [il vino] tutti i profumi più delicati, sottili e penetranti, come

; / so ben ch'il fiero ardor più sempre abbonda, / né de la

vol. I Pag.386 - Da AMBROSIA a AMBULANTE (10 risultati)

ch'è nome assai vago e dato a più erbe, indica specialmente quella che ha

palmi, la radice la terza parte più corta, e foglie di ruta circa la

corta, e foglie di ruta circa la più bassa parte del gambo. il seme

moretti, 38-153: ma i più volevano solo sapere, sempre ambrosianamente,

, iv-86: ambrosian? vestù mai il più bel ghiotton / che 'l fiorentin

uomo alla buona, e suona più lode che. scherzo. carducci, iii

gini grossi d'argento? -di più... l'ho pagato due fiorini

53: né tra le dita ambrosie / più ti splendea la lira. idem,

e ne ringrazio iddio, / di non più star coi musici ambulanti. manzoni,

ambulanti, accoccolati in terra in mezzo alla più impossibile mercanzia. luzi, 43:

vol. I Pag.387 - Da AMBULANZA a AMEN (8 risultati)

d'annunzio, iv-2-1315: non incontro più né carriaggi né ambulanze né truppe. fracchia

migliaia di morti, oggi, e più colpiti, sono, come sempre, i

di cercar nuove terre per notomizzare sempre più gli uomini, ed adorare la madre natura

la mania ambulatoria e l'indisciplinatezza che più tardi dovevano essere i tratti più spiccati

che più tardi dovevano essere i tratti più spiccati del suo carattere [di rimbaud

. giulianelli, 2-58: scendendo sempre più prossimamente a i tempi di filippo,

; mi confondo già. non ho più nulla da dire, signore...

, signore... non ho più nulla da dire. amen, amen.

vol. I Pag.388 - Da AMENAMENTE a AMENTO (11 risultati)

: quella formola la diceva amenamente e più per ridere che per offendere.

dio; e il bene essere è più e meglio. adunque è meglio a perdere

rincontro di dette figurine, e per più di dua ore non ragio- nomo mai

ristampa, stimando amendue di dare così più ampio smercio alla loro comune mercanzia. leopardi

e vedi chi maggior promessa / e più utile fa. idem, dee.,

. redi, 16-iv-150: deposti i più gravi affari del governo, si diporta

10-49: un orto e giardino, più orto che giardino, vetusto e inselvatichito,

che siano di lor natura gtingegni, più ameni e più ubertosi divengono, se

di lor natura gtingegni, più ameni e più ubertosi divengono, se la cultura di

si rilasciò con sollievo in una vita più amena. 3. vivace,

asse flessibile, generalmente pendulo, per lo più unisessuale, con fiori a petali,

vol. I Pag.389 - Da AMENTO a AMETROPIA (15 risultati)

all'impugnatura del giavellotto per renderne più agevole il lancio. d'annunzio

che frutta il lavoro, / ma più giù nell'americhe lontane. -trovare

tempi di americanismo insorgente non si trova più che nei grandi camerieri del cova,

con invidia di europei tenuti lontani dalle più grosse avventure, sono per natura votati

rete ferroviaria, arterie nelle quali scorre, più vitale del sangue, con la velocità

aderenti, che gli fanno le gambe più lunghe e magre come zampe di trampolieri

e meglio di noi, e i baffi più all'americana di noi. moravia,

di quarzo, di colore violetto più o meno intenso (dovuto alla presenza

viola, e qual'è porporina. le più sono di colore di vino inacquato molto

iv-2-993: la sera portava la sua più bella collana d'ametiste. beltramelli, iii-376

, 96: il di dell'ira che più volte fi gallo / annunciò agli spergiuri

. buonanni, i-721: nella parte più bassa de'fianchi [di una chiocciola]

]: amatista, fra le pietre la più bella, fra le gemme la più

più bella, fra le gemme la più trista. proverbi toscani, 344: crisoliti

crisoliti e amatiste tra le gioie le più triste. = voce dotta,

vol. I Pag.390 - Da AMETROPICO a AMICIZIA (15 risultati)

fuoco ardono e fanno fuoco molto più belle che prima. domenichi [plinio]

, etc., alle quali seguono le più preziose, che quasi tutte hanno

come sono tanti cristalli, per lo più esagoni, gli andro- damanti,

uccelli di una specie, sono insieme più amicabili, e amansi secondo lor modo

mezzo vero mezzo caricato, riuscì: restammo più amici che pria. pellico, ii-129

al buono, rendono l'inimicizia de'tristi più acre. collodi, 517:

: [ella] sapeva amicarsi le persone più insensibili e i cuori più duri.

le persone più insensibili e i cuori più duri. d'annunzio, iv-2-1303: mi

avrete saputo trovare un punto di vista più alto, in cui si riconci- liino

s. c., 3-6-5: più fa prode l'amichevole gastigamento, che l'

beffare per amichevol modo e dolce, sono più amabili che coloro che noi fanno,

i nostri saluti divenivano ogni giorno più amichevoli ed affettuosi, sebbene non avessimo

la diffidenza, la sua voce si fa più amichevole, e si capisce che

amiche volezze (dice talvolta più, e sempre altro da amorevolezze).

, che lui paghi li fitti più d'accordo e amichevolmente che si potrà.

vol. I Pag.391 - Da AMICO a AMICO (15 risultati)

e lamento e lagrimosi lai. / che più giova amicizia o giova amore?

l'uno coll'altro, tanto è più nobile e più perfetto il misto e composto

altro, tanto è più nobile e più perfetto il misto e composto che ne

un'amicizia, che è rimasta uno dei più cari ricordi della mia fanciullezza - era

idem, conv., iii-1-5: più licito né più cortese modo di fare a

conv., iii-1-5: più licito né più cortese modo di fare a se medesimo

fine / che far convensi e non più d'una volta: / tutte sue amiche

proverbi sono provati, e questo è più vero che tutti gli altri: chi vuole

: sapete che perdetti colla morte il più tenero, il più fedele, il

perdetti colla morte il più tenero, il più fedele, il più antico amico del

tenero, il più fedele, il più antico amico del cuore che io mi avessi

né da te, dolce amico, udrò più il verso, / e la mesta

guardo io: un amico non sincero è più temibile di un nemico. -chi

ii-188): a quella amica piacque più il colore / di quella palla, e

/ di quella palla, e parvele più bella. goldoni, viii-406: ah,

vol. I Pag.392 - Da AMICO a AMILENE (9 risultati)

si conviene al frumento e altra è più convenevole e amica delle vigne. f.

1-229: sai... quanta più prudenzia vuoisi quando si ha a trattare

fatte amiche. varchi, v-771: ma più [di messer giovanni] mi è

, ii-25: rimase in casa nostra più giorni e divenimmo amiconi, tanto era buono

conto suo quella villa che gli piace di più. viani, 14-216: gli

di sostanze amidacee, per renderli più sostenuti e lucenti. = =

i nobili atteggiamenti cedevano a un contegno più sincero e cordiale, trionfava in ognuno

periodo amigda liano: il più antico dell'età paleolitica. =

di un pisello. è per lo più innocuo. = voce dotta

vol. I Pag.393 - Da AMILFENOLO a AMISTANZA (11 risultati)

che si faccia senza molarlo. il più lodato è quello che si fa di

dei tessuti di alcuni organi (per lo più fegato, milza, reni, linfoghiandole

traga a su'amistate: / più che vesco appicciaste: guarda! idem,

essere: perciocché le cose infinte caggiono più tosto che i fiori. ammaestramenti,

quelle, che il legame dell'amistà troppo più stringa che quel del sangue o del

acquistansene le grandi ni parte più interna dei granuli d'amido (all'esterno

g. villani, 6-2: protestavano che più non poteano durare l'amistà insieme,

ancora / a chieder pace, a cui più nulla preme / che la nostra amistà

di società, d'interessi, di affezioni più che d'affetti. tra popolo e

o è la stessa alleanza-, e dice più (appunto perché vanta meno) deìl'

amicus (in concorrenza con la forma più classica amicitia). amistanza, sf

vol. I Pag.394 - Da AMITTO a AMMACCHIARE (8 risultati)

, di familiarità, per lo più poco durevoli, che s'esercitano

, e nelle costituzioni tenere, il più piccolo inaspettato intacco, o ammaccamento,

: ma perocché sempre avviene che li più debbono più potere, li predetti tre

perocché sempre avviene che li più debbono più potere, li predetti tre fratelli gli

ammaccherebbe. redi, 16-i-218: scelgono le più grosse radiche [della cunzia],

la cupola del suo cappello, in più punti ammaccato. pavese, 121: il

, e massimamente il ferruccio ferito di più colpi mortali, anzi non avendo egli parte

, o forata dagli archibusi, non potendo più regger l'armi, s'arrenderono.

vol. I Pag.395 - Da AMMACCHIATO a AMMAESTRATORE (13 risultati)

cosa, non osservandola, che porta più pericolo. idem, i-533: a dio

lieti gli amae- stramenti di chi abbia più senno e più età. idem, 119

stramenti di chi abbia più senno e più età. idem, 119: molto

giamboni, 7-37: è manifesto che è più utile cosa ammaestrare i suoi ad arme

pigli briga / con uom ch'abbia più alto di te i merli. boccaccio,

dopo molto averlo ammaestrato e pregato che più a queste cose non attendesse,..

tasso, n-ii-365: voglio che tu intenda più propriamente, che 'l modo col

cose: cioè o che renda l'uditore più atteso al detto suo,.

,... o che lo renda più ammaestrato in sul fatto in che

sono della cavalleria ammaestrati dicono che più pericoli sono usati d'incontrare ne'viaggi che

c., 2-6-9: quelli sono più savi, che ammaestrati sono per conversazione

l'amo immediatamente ad una catenella lunga più che tutto il pesce. 2.

eleggi quello ammaestratore, del quale tu più ti maravigli ne'suoi detti che negli

vol. I Pag.396 - Da AMMAESTRATURA a AMMALATO (6 risultati)

tu non desti mai, o fortuna, più ammaestrevole esemplo di me de'tuoi mutamenti

di legno), per poterlo spatolare più agevolmente. = deriv. da maglio

mozze. ammalare, intr. più spesso con la particella pronom. diventare

ammalerò e diventerò brutta non mi amerà più. negri, 2-510: ammalò,

cura con leggier medicina, e nelle più gravi infermità mette più gravi medicine.

medicina, e nelle più gravi infermità mette più gravi medicine. idem, 7-40:

vol. I Pag.397 - Da AMMALATTIRE a AMMANDRIARE (13 risultati)

bencivenni [1crusca]: visse ammalazzato più di due mesi, tra 'l letto

tutte queste cagioni di mortalità, tanto più attive, che operavano sopra corpi ammalati

ammalinconì, come sogliono; anzi pareva più sereno che mai. tommaseo-rigutini, 215

: il primo diventar malinconico potrebbe essere più determinatamente indicato da ammalinconire, non d'

procede e dura, abbia luogo la riflessione più attiva (e non può non averlo

: ammalinconitasi cogli anni, non pareva più quella: ma era pur dessa,

]: le serve son quelle, il più delle volte, che ammaliziano le

di fiume, che è dell'altre più fresca. ammammolate, intr.

riquadrate, o vuoi mezzane, o più presto minute, si pongono non a

, vistose, allegre, e quanto più unite e rasenti le une alle altre,

altre, come un braccio e non più, ma discosto un mezzo braccio dal muro

ma discosto un mezzo braccio dal muro e più, e che s'addirizzino sopra ammandorlati

addirizzino sopra ammandorlati di legname, rendono più frutto che accosto. 4.

vol. I Pag.398 - Da AMMANETTARE a AMMANNITO (7 risultati)

... e chi se ne ricorda più?! idem, 19-308: l'

seppe che il suo amante non era più lì, l'avevano condotto via, di

numeri meglio convenienti al soggetto, ma i più scorrevoli, sdolcinati. =

è quanto dire debolezza d'intelligenza, e più della mano nell'obbedire al vero.

. verga, i-294: non spendeva più un soldo, né per solfato né

aveva nella mattinata amorosamente ammannito qualcosa di più al desco. palazzeschi, 3-13:

coloro anco lasciatale, pensò quella essere più corta ed espedita via a reuscigli il suo

vol. I Pag.399 - Da AMMANNITORA a AMMANTATURA (11 risultati)

di dire... che egli è più utile sapere pochi ammaestramenti di ben fare

sommossa], e d'impedime almeno il più terribile e irreparabile effetto. [ediz

] si ammansì un poco e diventò più agevole. = deriv. da manso

orror naturale che ella gli porta, è più facile indurla ad acconsentirvi, quasi ammansita

da essi ammantate di antichità per imporne più solennemente l'accettazione. negri, 2-890

: le monotone abetaie che ammantano le più basse schiene di monti. bocchelli,

forse dal lat. mantellum, di più antica testimonianza (cfr. mantello, mantile

a paro, limpida bella e rotonda, più turchina del cielo, ammantata di bianco

lembi di manto con in mezzo uno stemma più piccolo, che conteneva un altro stemma

, che conteneva un altro stemma ammantato più piccolo ancora. ammantatura, sf

poteva, in verità, avere una più ricca ammantatura. idem, iv-2-548: non

vol. I Pag.400 - Da AMMANTELLARE a AMMASSAMENTO (6 risultati)

a me ed a molti, è più tosto ammantellata che convinta da'giudici.

nesse / chi porta di soffrir più grave ammanto. g. villani,

. alfieri, iv-44: l'autorità più o meno di un uomo, l'autorità

uomo, l'autorità illimitata sopra le più importanti cose, e velata dal sacro ammanto

tirannide moderna] ne è pur troppo più funesta e durevole, perché in tutto è

: lo ammassamento è quando si accozzano più consonanti ad una sola vocale. c.

vol. I Pag.401 - Da AMMASSARE a AMMATASSARE (14 risultati)

esso rene sinistro, ma ancora tutti i più grossi canali sanguigni dal ventre inferiore.

(30): ché se 'n lo più fort'om fosse amassato / sì forte e

ché tanto quanto l'uomo ammassa ed aggiunge più di buone cose insieme, tanto cresce

, 7 (22): e più fece, ché tesoro li [al figlio

fra le parole del tuo linguaggio le più pure e le più proprie e quelle che

tuo linguaggio le più pure e le più proprie e quelle che miglior suono e

danari; ma nel- l'ammassare sentesi più la gravezza della quantità e la disordinata

cortei s'ammassavano tutte intorno al pioppo più alto. palazzeschi, 1-43: due porte

è lastrico di ciottoli, per lo più messi per ritto nelle strade sterrate, e

, né si hanno da spiccar dalla pianta più presto che nel principio dell'inverno,

che nel principio dell'inverno, perché sieno più ammassicciate e dure. serdonati, 6-216

i cadaveri crescono nelle strade ogni giorno più; a proporzion di questo, cresce

deledda, ii-115: qui non esistevano più né stelle, né luna, né orizzonte

non sono mica cambiati. non portano più il parasole, la domenica vanno al

vol. I Pag.402 - Da AMMATASSATO a AMMAZZARE (11 risultati)

xxvi-3-102: e tocca sempre là dove più duolti [la tosse], / ed

magalotti, iv-106: infin quei moti apparentemente più irregolari e a capriccio, che si

. baldini, 1-66: ed ecco più sotto, in una sfera opaca tra

cavalieri] non si attentarono di venire più innanzi. = deriv. da ammantare1

391: veggiamo che'savi si amattiscono più dell'amore e sodisfano più fortemente alla

si amattiscono più dell'amore e sodisfano più fortemente alla carne, che coloro c'hanno

un idillio anche ora che non usano più. collodi, 29: cominciò a

. lami, 2-51: e di più m'era fitto in testa di volerlo

, 9-3: e il davanzale non sia più alto dal piano deho ammattonato, che

ammazzato in modo violento e che ha più o men del misfatto. di giacomo,

(e vi è connesso per lo più il senso della violenza, della crudeltà

vol. I Pag.403 - Da AMMAZZARE a AMMAZZATO (11 risultati)

, realmente suo rivale, sarebbe non più attore ma omicida, cioè uomo pratico

, ii-514: e loro ammazzano il più bell'agnello e lo fanno arrostire, e

1-1-312: per dirvela, non posso più: questi studi m'ammazzano. baretti,

malattia, solo per non aver mai più a tener famigli. berni, 16-2 (

occuparli in qualche attività (per lo più inconcludente, oziosa, per vincere la

un mezzo di ammazzare la giornata e più la sera. b. croce,

si guardava intorno. non gliene fregava più niente. ammazza ammazza, tanto son

esclamazione romanesca = al còppet lombardo. più dolcemente, ammàppalo! ammàppelo! anche

dir quello che ne penso, è più soddisfatto l'orecchio che l'intelletto. comunque

questa facoltà de'composti di due o più voci, è proprissima anche oggidì del

e stimano colui che lo ha ammazzato più rispettabile del morto, appunto perché

vol. I Pag.404 - Da AMMAZZATOIO a AMMENDARE (8 risultati)

fagiuoli, 1-5-331: gli è più facile ripigliare una vacca scappata dall'ammazzatoio

uno chinato che perde sangue sulle stoppie sembra più naturale, come all'ammazzatoio.

, guida e conduca alla salute eterna più attàmente che far possa questa vera sapienza

a mencio, e da meno a più mencio. viani, 19-63: il cuore

. idem, i-565: le riprensioni de'più savi sostieni, e secondo il loro

villani, 8-101: avendo di ciò per più riprese richiesto il re d'inghilterra,

): veggendo che questo, suo consumamento più tosto che ammendamento della cattività del marito

ma credo che in generale lo sia assai più, se non ispinta all'estremo,

vol. I Pag.405 - Da AMMENDATO a AMMESSO (10 risultati)

30-8-3: cotal persona ammonisti tu più sicuramente che non dovevi, e

fiorentini, 201: e per più brievemente dire, cipolle, acieto,

peccati assai, né so qual domeneddio più un che uno altro si voglia che io

tuo pianto si possa ammendare, ma più tosto piangendo aumentare la potresti. idem,

ma che volevi tu che io facessi più avanti? volevi tu che 10 con

consiglio o in parlamento, ima o più ammendazioni. — deriv. da

ci fa credere ch'elle possano essere più in quella che in quell'altra maniera

1-126: in diverse maniere ciascuno e con più amminicoli s'è ingegnato di sostentare la

ammensati ed uniti a'terreni della comunità più vicina. = deriv. da

la pescaia di muro non fosse stata più rialzata, il che si nega;

vol. I Pag.406 - Da AMMESTARE a AMMEZZATO (12 risultati)

1-144: nulla di più efficace... per combattere il suicidio

, ammestatore e ammestatrice, che direbbero più solenne ammestare. tra gli ammestoni

luogo. boccaccio, i-350: ancora sarà più la vedova tirata, sì come

la pulcella: per le quali cagioni ammisi più tosto la vedova che la pulcella

ammetteva alla sua presenza soltanto il figlio più piccolo, quello che gli somigliava di

piccolo, quello che gli somigliava di più e che aveva destinato agli studi.

ranocchi. guglielmini, i-613: ho considerato più volte dacché provenga che le proposizioni matematiche

, le radici dell'equazione: poteva essere più accomodante a parole, lo ammetto.

e am- mettonsi a combattere, acciocché più aspri diventino. idem, 10-7:

/ altri alle reti, altri alla via più stretta; / chi serba in coppia

intra due malizie, del sopra più e del meno. crescenzi volgar

ancor tempo di finir tutte le mie più che ammezzate opere. giusti, ii-225:

vol. I Pag.407 - Da AMMEZZATO a AMMINISTRANTE (10 risultati)

. e quelli che sono ammezzati, più volentieri usano colle giovani, che colle loro

/ nelli occhi, ove 'l sembiante più si ficca. buti, 2-512 [purg

si volesse che ammiccare sia un accennare più di soppiatto, con più voglia d'

sia un accennare più di soppiatto, con più voglia d'essere inteso da taluno e

l'intensità dell'attenzione nelle bestie che più si accostano all'uomo. panzini, iii-544

eccessivo. alvaro, 9-300: era più alta, più complessa della sua amica

alvaro, 9-300: era più alta, più complessa della sua amica, ammiccava di

bisogna fame ammiccino, perché non è più quel filo inesauribile di quando la testa girava

odore analogo a quello dell'ammoniaca, ma più ripugnante; bruciano a contatto della fiamma

anche aniline, dal nome della fenilammina più semplice, l'anilina. =

vol. I Pag.408 - Da AMMINISTRANZA a AMMINISTRATORE (11 risultati)

e de'principi è arte propria, e più propria quanto a maggiore altezza son sollevati

e a tutta la casa è molto più utile, che voler eglino amministrare ogni

v-247: la libertà a me par cosa più divina che umana, e l'ho

, e però in quella il sangue è più chiaro, più caldo, e più

quella il sangue è più chiaro, più caldo, e più ardire amministra al cuore

più chiaro, più caldo, e più ardire amministra al cuore e forza al

ira amministra, i colpi vanno / più spessi assai che al tempestoso maggio /

cavour improvvisatosi finanziere, la capacità delle più difficili gestioni amministrative. panzini, iii-303

. v.]: il mal amministrante più spesso si lagna degli amministrati che essi

solo, ma si ricusava nel modo più deciso di amministrarla. idem, 4-45:

un ente manifesta la sua volontà, e più in generale, entra in relazioni giuridiche

vol. I Pag.409 - Da AMMINISTRATORIO a AMMINUIRE (11 risultati)

per le conseguenti deliberazioni. nei casi più gravi può revocare gli amministratori ed i

altro magistrato del campi doglio più economico e amministratorio, che forense,

amministrazione cioè di quel possente specifico alla più sozza e alla più comune delle malattie

quel possente specifico alla più sozza e alla più comune delle malattie. botta, 6-i-59

: il peso d'un'amministrazione complicata più onerosa pei popoli che feconda in risultati benefici

onde egli dispone, che nulla havvi più frequente che il vedere l'amministrazione deviare

tocci, 1-134: or che pesa più, p. orsi? il condiscendere alle

: certe amministrazioncelle da poco possono dar più faccenda che quelle di grandi famiglie

dei fenomeni vitali (contengono uno o più radicali carbossilici acidi e uno o più radicali

più radicali carbossilici acidi e uno o più radicali amminici basici. gli amminoacidi più

più radicali amminici basici. gli amminoacidi più importanti sono i monoamminoàcidi (composti cristal

vol. I Pag.410 - Da AMMINUTAMENTO a AMMIRARE (12 risultati)

di piacere all'ammirabile scuola fiorentina molto più di quella. galileo, 414:

ammiragliato, una particolare giurisdizione, divisa in più tribunali, presso la quale rendeasi la

in ta- lamone, e perderagli / più di speranza ch'a trovar la diana

a trovar la diana; / ma più vi perderanno li ammiragli. bali, 2-317

[purg., 13-154]: ancor più di speranza vi metteranno i cittadini di

si diedero parecchie etimologie: ma la più plausibile si è quella che la fa derivare

/ dono voi, cui fedel star più mi piace, / ch'esser de tutto

del czar medesimo, che ha la più bella e ornata poppa che io mi

sappia far queste ed altre maggiori e più ammirande, rispondo senza pensarvi. forteguerri,

: liberal si rese / natura a più sottili opre ammirande. = dal lat

trescando alzato l'umile salmista, / e più e men che re era in quel

stupefatto il mondo / t'ammirerà vie più d'ogni altra stella. idem,

vol. I Pag.411 - Da AMMIRATIVAMENTE a AMMISSIBILE (14 risultati)

viso tinta / di freschissime rose, e più che mai / vivace e lieta uscio

le sorelle da tanto tempo non stavano più nel pomeriggio di domenica per farsi ammirare

ammirativi. ma i loro libri hanno più traduttori in francia e più lettori in italia

libri hanno più traduttori in francia e più lettori in italia che qui. leopardi

dati, vii-3-131: non incontro rimembranza più antica né più gioconda nella mia fanciullezza

: non incontro rimembranza più antica né più gioconda nella mia fanciullezza, che l'

, ammirato poscia da me nell'età più adulta per lo primo ornamento della mia

. pallavicino, 1-259: resto finora più ammirato dell'acutezza, che appagato della

di roma, ov'egli d'ammirazione più volte ripieno fu, veggendo le magnifiche cose

dicendo tra loro che mai sì mirabile cosa più era stata veduta. sannazaro, 10-160

sannazaro, 10-160: e per una via più breve postine a scendere il monte,

far pensare lascia negli animi tracce più profonde che il far ridere; e non

del rider ch'io fei; / ma più d'ammirazion vo'che ti pigli.

, e quasi risuscitata con ammirazione fu più tempo guatata da'bolognesi. fioretti,

vol. I Pag.412 - Da AMMISSIBILITÀ a AMMODINO (6 risultati)

od a ragione, considerati di ordine più elevato. = deriv. dal lat

i-135: solamente quelle cose che sono più belle eleggeremo, sanza ammistióne di altre

quale trascende e supera il tutto: il più proprio del quale attributo non poteva

rinieri da palermo, xi-1-116: però è più laudato / quello che sa guardare

figur. soffici, ii-16: miravan più alla coltivazione che all'ammo- bigliamento del

che all'ammo- bigliamento del cervello, più ad arricchire le menti e i cuori

vol. I Pag.413 - Da AMMODITE a AMMOLLATO (9 risultati)

, sto ammodo, e non faccio più l'ignorante. idem, 236: corse

spesso veggiamo ad divenire a'più, li quali o per uscire o per

la mamma, invecchiata, non poteva più fare la mascherina al teatro. 3

a cui s'ammoglia, / o più saranno ancora, infin che 'l veltro /

, è il porre e tenere per più ore i panni sùdici immersi nell'acqua

puote. faldella, iii-66: io trovo più solenne e più gustoso trattare da solo

iii-66: io trovo più solenne e più gustoso trattare da solo con un acquazzone,

ammollavano qualche schiafferò sulla capoccia di quello più in là. = comp.

avendo i panni ammollati, non so più se dalla pioggia o dalla rugiada, me

vol. I Pag.414 - Da AMMOLLATO a AMMONIACO (12 risultati)

le magion convien perire: / e i più arditi avean cuor ammollato. arici

tu che le cose dure s'ammolliscono più eficacemente col- l'altre cose dure?

liscon le scorze, e si rinverde / più lietamente in ogni pianta il verde.

iii-228: con le voci a intenerir più destre / apre a lei del suo cor

. 3. ant. rendere più agevole, meno impervio. livio volgar

ammollirono. 6. intr. più spesso con la particella pronom. diventare

spazio. 7. intr. più spesso con la particella pronom. figur

seneca volgar., 1-47: senza più indugio ti vo'mostrare come tutto il desiderio

: l'uomo snervato e ammollito è più capace e più voglioso o di pensare,

snervato e ammollito è più capace e più voglioso o di pensare, o

.., verso quel corpo non più giovine, ammollito da tutte le carezze.

per la misericordia dello ammonente iddio, più tosto che per crudeltà del vendicante,

vol. I Pag.415 - Da AMMONIMENTO a AMMONIZIONE (4 risultati)

2. dir. diffida a non più violare la legge, fatta oralmente dal

: e io, temendo no 'l più star crucciasse / lui che di poco star

odi, s'allargava a ferire molto più in là e molto più a dentro

a ferire molto più in là e molto più a dentro che non mostrasse mirare.

vol. I Pag.416 - Da AMMONTAGNARE a AMMONTICELLARE (9 risultati)

il rinnovo dell'ammonizione è sicuro, più dieci o sedici mesi di galera.

, 1-3-393: il verso nostro, essendo più breve del greco e del latino,

fuggire la mutolezza del numero, dee più studiosamente schifare l'ammontamento de'nomi propri

], ii-1544: i poggi ricercano fosse più profonde, il'cui orlo inferiore dee

ammonticato, perché il declivio non frani più. d. bartoli, 9-23-19:

: eran que'cadaveri, la più parte ignudi, alcuni mal invol

: erano quei cadaveri ignudi la più parte, quali mal ravvolti in len

590): eran que'cadaveri, la più parte ignudi, alcuni mal involtati in

nella pelvi, dove avevano formato di più uova com'un solo uovo, per

vol. I Pag.417 - Da AMMONTICELLATO a AMMORBIDIRE (17 risultati)

luogo... che i più di questi monti erano sopr'acqua, e

ed ammorba. vasari, i-116: più tosto confusione o disordine si può chiamare:

rende miracolosa la setta dei luterani, più miracolosa si dovrà dunque stimar quella degli

fu una finzione che degradò e ammorbò più generazioni. palazzeschi, i-15: nulla

siccome in tempo di peste sono talora più facili ad alterarsi i corpi più sani

talora più facili ad alterarsi i corpi più sani, così negli scandali sono talora più

più sani, così negli scandali sono talora più facili ad ammorbarsi gli animi più illibati

talora più facili ad ammorbarsi gli animi più illibati. -intr. ant. emanare

b. davanzali, ii-85: quanto più s'appressava, più era il viaggio

, ii-85: quanto più s'appressava, più era il viaggio ammorbato di mandrie d'

la cagione veramente di altri costumi, assai più guasti e ammorbati che quelli di cui

, ii-168: spesse volte s'ammorbida più agevolmente il capo d'uno orso, che

; ma a darle con la carnazion più scura, allequidandole e ammorbidendole sì come

canapa greggia o iuta, per renderle più morbide e facilitare la divisione dei filamenti

sostanza usata nell'industria tessile per rendere più morbidi i tessuti. ammorbidire (disus

distruggerne il sapore. -intr. più spesso con la particella pronom. ricettario

. d. bartoli, i-453: più non potrebbon volere [gli acini d'uva

vol. I Pag.418 - Da AMMORBIDITO a AMMORTIRE (12 risultati)

. le avvolgeva la persona ammorbidendone ancor più i delicati contorni. frocchia, 347

: simone adunque ciò vedendo, andava più lentamente nel dar gli assalti, ché la

i-m-i-120: ritrovò nel suo cervello vivande non più usate, e che levavano in tutto

il cibo competente; / pigliar nota de'più morbidi e triti...,

salvini, 30-2-39: questa mortificazione viene più vivamente spiegata dalla parola d-avàtcoots, da

, / ché bella e fella assai più ch'altra sete. idem, 58-9:

. fatti di cesare, 128: ma più li danneggiava lo fuoco che altra cosa

, i-346: manifesto è che quanto più nel foco si soffia più s'accende,

è che quanto più nel foco si soffia più s'accende, e senza soffiarvi s'

e queste [le ulive] si fanno più fredde e più sottili, per la

le ulive] si fanno più fredde e più sottili, per la qual cosa ammortano

e ammortimento dell'umor acido, che più non lo solletichi, e non lo stimoli

vol. I Pag.419 - Da AMMORTIRE a AMMOSTARE (15 risultati)

que'due termini vengono usati nel linguaggio più che altro delle banche e dei burocratici

queste porzioni sarebbe un ostacolo, il più delle volte insuperabile, all'ammortizzazione.

, 4-16: prima ch'il lor poter più si rinforze: / pria che tutt'

. ma è voce della lingua scritta più che della parlata. 2.

. marino, 5-85: ne la più alta ora del die / cercava umor

/ la tua superbia, se'tu più punito. boccaccio, viii-3-170 [inf.

, « la tua superbia, se'tu più punito ». ottimo, i-267 [

cupidità, per poi non avere con più fatica et dolore amorzare le facte maggiori

ben l'ammorza la ragione, / non più già cor, ma cenere e carbone

ammutì, si mutò, non fu più quello. parini, vi-25:

: languido il cor gli spirti suoi più belli / ammorza e stagna torbida la

ammoscisci). rendere moscio. -intr. più spesso con la particella pronom. diventare

: e 11 merlo acquaiolo si rintana più in là sotto l'ombrello d'un

dell'uve dunque è l'operazione forse più interessante nella manifattura del vino; e

non si tocchino, né si ammostino più. a questo precetto mal si presteranno

vol. I Pag.420 - Da AMMOSTATO a AMMUSARE (11 risultati)

l'ammostatoio. paolieri, 1-84: non più coi fiammeggianti ammostatoi / pigerem l'

uve dunque è l'operazione forse più interessante nella mani fattura del

, comincia la pianta a non trovare più luogo dove potere insinuare le nuove e delicate

, né si polverizza; ma quanto più si batte, tanto più si riunisce e

ma quanto più si batte, tanto più si riunisce e s'ammozzola.

il soverchio ammucchiamento degli uomini rende più cari i mezzi di sussistenza. slataper,

, s'ammuc chiavano sempre più alti e più chiusi. manzini, 10-13

chiavano sempre più alti e più chiusi. manzini, 10-13:

ammolinare), tr. e intr. più spesso con la particella pronom.

vorticosamente. stuparich, 2-527: più volte camminando per la strada s'era

strada s'era sentita... più leggera « d'una carta ammulinata dal

vol. I Pag.421 - Da AMMUSATO a AMNESIA (14 risultati)

intanto su di me non ci monterà più nemmeno la lellora e voi state

succedono gli ammutinamenti; e la cagione più ordinaria suol essere per mancargli le paghe

donativo di quattro paghe, e di più qualche denaro a conto delle decorse.

ecclesiastico, tanto sarebbe per ogni luogo più facil cosa dell'antedetto ammotinamento di cristiani

ammutì, si mutò, non fu più quello. fagiuoli, 3-1-295: ond'io

gridava che voleva bene a me solo più che a tutti gli altri, che

..., e quel che è più ammutitigli e convinti con le lor proprie

giovanni ammutolò per forma che non disse più verbo. machiavelli, 631: pensi

., grida di madre, che parvero più alte in mezzo al subitaneo ammutoliménto di

burattinaio, ammutolirono tutti: nessuno fiatò più. d'annunzio, iv-1-990: tutti

negri, 2-939: ecco che al più leggero e cauto rumore di passi la

da quasi trent'anni, non ascoltando più che il coro instancabile delle proprie lodi

tutte le sue vettovaglie intatte e con più di cento cannoni ammutoliti. viani,

] sono colpiti da amnesia non ricordano più le preghiere. papini, 1-160:

vol. I Pag.422 - Da AMNIO a AMORAZZO (15 risultati)

al corio è l'amnio, cioè un più sottile involto, che contiene finalmente tutta

folla di rei fosse in un certo modo più abile a difendervi contro dio..

bell'amore: amnistia, suggellata col sentimento più sincero di non mancar mai più a

sentimento più sincero di non mancar mai più a così graziosa sovrana. dizionario militare

a queste, non esentò né tutti i più illustri né tutti i più innocenti.

tutti i più illustri né tutti i più innocenti. panzini, iii-872: dopo

formato da un uncino di filo metallico più o meno robusto, appuntito in una

carletti, i-59: il modo però più proprio e più dilettevole di pigliar detti

i-59: il modo però più proprio e più dilettevole di pigliar detti pesci è con

lei restava in mezzo alla stanza, più alta e quasi rifatta più bella, se

stanza, più alta e quasi rifatta più bella, se pure un po'meno

si chiama amomide, manco velenosa e più dura e meno odorifera: onde

sterili, è picciolo albero né cresce più alto che due cubiti; non lo colgono

vite alba, che chiamano briona. il più lodato è quello che si reca d'

dell'innocente è immorale: sarà tutt'al più amorale, perché mera volizione individuale,

vol. I Pag.423 - Da AMORCA a AMORE (16 risultati)

più da ridere per la conclusione che lungo di

o l'altro giovanotto del luogo restassero più d'un mese o due. idem,

, 425: l'amor diviso in più che in un obietto, ha poca forza

: pensò che amare, talvolta, vai più che trionfare e che l'amore stesso

è sì amara, / che nulla più. arrighetto, 251: l'amore,

, la cui natura è tale, che più tosto per se medesimo consumar si può

amore è passione che tanto cresce quanto più argumenti a minuirla s'adoperano. torini

torini, 319: or quale cosa attrae più che lo amore? vedi che la

chiama amore / è dolce insania a chi più acuto scorge. idem, st.

. castiglione, 429: talor più affetto d'amor si conosce in un suspiro

e donna, o uomo e uomo il più delle volte. caro, i-350:

come alcuni credono, ma conservato il più de le volte. massini, iii-277

: ecco, vostra mercé, non più sospiro, / ché se gran tempo io

per mascherarsi amor. / non cangio più colore / quando il tuo nome ascolto;

/ quando ti miro in volto / più non mi batte il cor. goldoni,

entra l'amore, è una cosa di più. leopardi, 4-47: ad atti

vol. I Pag.424 - Da AMORE a AMORE (20 risultati)

proprie osservazioni. si leggerebbero le cose più magnanime e le più vili, le

leggerebbero le cose più magnanime e le più vili, le più celesti e le più

magnanime e le più vili, le più celesti e le più bestiali che possa

più vili, le più celesti e le più bestiali che possa immaginare fantasia di romanziero

egli sapeva bene che l'amore è la più grande fra le tristezze umane, perché

ti nutri e cresci della mia vita più calorosa, poiché non posso colpirti senza temere

le tue ferite, poiché tu sei più me che tutto me intiero. b.

, 214: sento che morte / più conviene d'amore a me che t'amo

ti mirai e m'hai guardata / e più non sono che un oggetto debole.

e della disdetta d'esso scornato, di più vivere indegno si riputava, se non

mi prese / per ima chiara donna più che 'l sole? trattato d'amore

d'amore, 11-12: amor, più ch'uom non puote lui servire /

ardente, / per minacciar la morte a più d'un core. leopardi, 11-20

vi figurate l'amor mio disonesto, siete più maliziosa di me. vi amo onestissimamente

amo onestissimamente, con un amore 11 più innocente, il più platonico che dar si

un amore 11 più innocente, il più platonico che dar si possa. baretti,

, iv-19: quell'amore platonico mi veniva più e più in uggia e cominciava a

: quell'amore platonico mi veniva più e più in uggia e cominciava a rendermi ridicolo

3. relazione, avventura amorosa (più spesso al plur.).

pigliamo sotto le piante, talino diventa più tranquillo e attacca discorso. allora gli chiedo

vol. I Pag.425 - Da AMORE a AMORE (11 risultati)

in un boschetto trova'pasturella, / più che la stella bella / al mi'parere

le portava, poca cura si dava di più maritarla. idem, i-449:

vuol de'suoi, / che son di più amore e miglior fede. machiavelli

terra negra; / né il sol più ti rallegra / né ti risveglia amor.

: l'amor di patria non c'è più, ma invece che tutti gtindividui del

. l'amor della patria non parve più delitto al cospetto di dio. tommaseo

perché l'amor di dio è el più perfetto amore che sia, però si dice

i-205: e così ti guadagni tanto più vivamente l'amor di cristo, perché

, e si trova nascosto ne'luoghi i più recondoti del nostro cuore. nievo,

non veggo nel mio passato memoria che più mi sia confortevole e buona, di quel

ho ottenuto il mio intento col mezzo più semplice. fogazzaro, 4-19: non