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vol. XXI Pag.86 - Da TOSSICO a TOSSICOSO (5 risultati)

alla primiera donna in seno la semenza del più feroce mostro. -medie. qualsiasi

nove e un quarto, sono i più pungenti, i più agguerriti, i più

, sono i più pungenti, i più agguerriti, i più tossici, specie se

più pungenti, i più agguerriti, i più tossici, specie se è un lunedì

]: la scelta tossicofila risulta sempre più condizionata e determinata dalla pressione del grappo

vol. XXI Pag.87 - Da TOSSICOSO a TOSTANO (14 risultati)

un cesso di tosse, emettere uno o più colpi di tosse. poco /

tostamente recare a lor posti. chiudo più fermamente che ai quel tossicoso mele abbi il

1-183: tra le cose umane non è più ingiusto né tostamente ricca gioia aporta / a

voce acuta. ojetti, i-371: poco più sire, / il mio star

. adriani, v-346: quando vide i più metà prezzo dei solenni fiorai con

tostamente, ma con grave dolore, e'più 2. interrotto da frequenti colpi di

tossese forte. si-sciuto che la prima e più principale indignazione, e dell'altre nisgalli

da residui di 2. simulare uno o più colpi di tosse, al fine di rimadre

legate alla presenza nel sangue di sostanze poteva più veder ciò che accadesse davanti alla casa di

con tre segni... il segno più l. ferrio, 1-253:

., 92: deo fé lo mondo più tostanamente ke no porà = voce

scienza medica attribuisce alle tossine la più parte dei sintomi tossita, sf

petiti, torna egli [l'uomo] più tostano al piacere, forma abitutossinfettivo (

subitamente si sentì venire tanta forza, che più to- sindrome morbosa gastroenterica con prevalenti sin

vol. XXI Pag.88 - Da TOSTANZA a TOSTO (9 risultati)

ognuno, prendendo quel della dama che più gli piace, 'tosta'a lei.

secreto di essere nelle bocche degli uomini assai più che noi sono luxemburgo e turrena.

eneca nelle pistole: meno di'e fa più; e per lungo tempo pensa e

uno prete nomato prete bernardo busderla, omo più tosto a comunicar vacche che dir l'

far nascere all'invemo, daran fuori più presto, ancora che sien di natura

; e quelle di tosta nascita ancora tanto più si solleciteranno. -percorribile in

riguarda: / quella ne 'nsegnerà la via più tosta. -alla tosta: alla

, purg., 33-19: « vien più tosto » / mi disse, «

un die dinanzi macerare, sicché nasca più tosto. g. b. strozzi il

vol. XXI Pag.89 - Da TOSTO a TOT (19 risultati)

qui a tre ore non mi potresti più rendere. -precocemente, prematuramente.

cittadi che sono asisse a mezodie sono più inferme per lo mare e per li venti

tosto: sbrigarsi, affrettarsi. - fare più tosto-. giungere più rapidamente a un

. - fare più tosto-. giungere più rapidamente a un risultato. novellino,

. novellino, xxviii-815: per far più tosto, li altri vi puosero mano

fin allor fiamma amorosa / non avea più sentita, / oimè! non così tosto

, tardi 0 tosto: in un tempo più o meno prossimo; prima o poi

tozzetti, 12-6-118: le piante quanto più nascono nell'alto delle alpi

alto delle alpi, tanto più sono basse di statura, ma più dure

tanto più sono basse di statura, ma più dure e di foglie più toste ed

, ma più dure e di foglie più toste ed altresì più odorose e saporite.

e di foglie più toste ed altresì più odorose e saporite. moravia, ix-

sembrano, al ricordo, le cose più squisite che abbia mai mangiato. -sodo

ii-392: son vini tosti, agri; più è vecchio il vino e più ammorbidisce

; più è vecchio il vino e più ammorbidisce. -gustoso, sapido (

delle facezie a faccia tosta, fa più ridere gli altri. collodi, 641:

là come dei fittoni, non sapevano più cosa dire, certo quel meschino scheletro faceva

di pane a cassetta ripiene per lo più di formaggio e prosciutto e successivamente tostate

ognuno, prendendo quel della dama che più gli piace, 'tosta'a lei.

vol. XXI Pag.90 - Da TOTA a TOTALITÀ (18 risultati)

sei stato nel tal posto, domani tot più tot perché ti hanno cresciuto lo stipendio

dial. donna non sposata, per lo più di giovane età. brente,

'totina'! povera totina! non c'è più la padroncina, non c'è proprio

la padroncina, non c'è proprio più!.. la vedi là?,

passa la bontà dell'ordine totale, ma più tosto è il contrario. frizzo,

ungaretti, xi-335: non è quasi più nemmeno una memoria anche l'acqua malata che

degli abitanti e fondare a qualche chilometro più in là, la città cui dette nome

. pirandello, 8-93: non sperare più, non più illudersi, non desiderare

, 8-93: non sperare più, non più illudersi, non desiderare più nulla;

, non più illudersi, non desiderare più nulla; andare innanzi così, in una

lacrimevoli d'una perdita totale non mi faceva più trovare in esso quela dilicatezza d'onore

frutti del beneficio, ma non poteva più crearsi un successore. 5.

e amanti in umiltà dell'arte loro più che rifar la gente. 12

-anche: carattere generale, comune a più elementi. baretti, 1-86:

acquistino perciò una qualità meno stabile e più volubile, ed essendo come abbiamo detto

volubile, ed essendo come abbiamo detto più complicato, il totale o la somma

charlot e un campione come sempre molto più forte di lui: la stupenda comicità del

vivendo con simpatia nella storia a lui più vicina. = deriv. da totale2

vol. XXI Pag.91 - Da TOTALITARIAMENTE a TOTALIZZATORE (9 risultati)

questo concetto della totalità che mi era il più ostico -perché porta a voler far quadrare

tutto, che ha sempre una totalità più vasta che lo comprende. 3

totalità: ma il primo comprende il più dei particolari, il secondo li comprende

di gogol. né io sono ormai più stupito di ciò. verbali del consiglio di

non meno di dodici e da non più di trenta giorni prima dello spostamento.

classi, essa probabilmente fu quella che più sofferse pel totalitarismo economico. migliorini [

le somme per vedere chi ha totalizzato più punti, chi è il più infelice dei

ha totalizzato più punti, chi è il più infelice dei due, chi è quello

è quello, 'che si cambierebbe di più con un altro'. verbali del consiglio

vol. XXI Pag.927 - Da VISTA a VISTA (16 risultati)

, ii-1083: quanto più ci guardo e più rimiro, / forza è che l'

, che de'celesti campi / va più sempre avanzando e in alto ascende, /

dall'atteggiamento (e denota per lo più infingimento, falsa parvenza). francesco

. francesco da barberino, iii-58: più genti ho vedute / per vista rie

precedette, ed io torme seguiva / più lieto in vista, e più nel core

seguiva / più lieto in vista, e più nel core accenso. parini, 415

donato, 185: anco pagare sanesi a più forestieri che si tramettevano con la detta

pagoro a vista,... più di 5000 fiorini d'oro. palescandolo,

oro. palescandolo, 115: ma che più costi quel danaro, il qual s'

è meraviglia, poiché si paga con più scommodo, non avendo il pagatoretempo di preparare

de'giorni di rispetto e siano pagate al più aopo 24 ore. -immediatamente

2-24-19: dove è la battaglia e più tempesta, / sprona il destriero e scontra

un toscano avrebbe detto: non vedo più lume. -dare mala vista di

eo meritato fosse in buona vista, / più di nullo omo mi tenia avanzato /

decorativi (una vivanda, per lo più in gelatina). -ingrossare la vista

o di qualcosa (ed è per lo più in relazione con verbi di moto o

vol. XXI Pag.928 - Da VISTAMENTE a VISTOSO (21 risultati)

iii-1-146: un sole /... più bello de '1 mio bel sol

corte, col quale non abbia avute più risse assai caricate anco a vista del sovrano

diligentemente tutti i libri nuovi degli scrittori più in vista. -mettere in buona

-perdere di vista: non riuscire più a vedere. pigafetta, 95:

i contatti con qualcuno, non riuscire più a incontrarlo; non frequentarlo più.

riuscire più a incontrarlo; non frequentarlo più. algarotti, 1-x-169: mi conviene

e alle carte. -non avere più ben presente qualcosa. rosmini, vii-191

: ferrari non appare; viene alle viste più d'una volta alla settimana; nel

vista all'ingiù, tristo, e non più; vista all'insù, o pazzo

, contemplato. -mai visto, mai più visto-, per indicare iperbolicamente qualcosa di

acceso- dinanzi alla cosa vista dove batterà più il ponte o razzo del mezzo di

mezzo di tal lume, ivi serà più gagliarda la luce e in tal parte

tal parte apparirà la cosa vista molto più luminosa e massime essendo sferica o rotonda

e colà il grande, e non più visto obbietto / m'invitò il passo per

433: il vescovo, come di animo più moderato, non essendo tanto mal visto

la scorse materia anco rinova / ma quanto più sue pene essa l'addita, /

e. cecchi, 3-76: trattenutomi più del previsto in california, e nel

ambasciata d'ungheria. son loro i più duri per il visto. 5.

marginale che scimmiotta in ritardo i tratti più 'esagerati'del progresso. -in modo

quella loro leggerezza e candore hanno la più gran vistosità del mondo, e si possono

aver usato tutte parti imaginabili per comparire più vistosa dell'altre, pure,..

vol. XXI Pag.929 - Da VISUALE a VITA (12 risultati)

marmaglia di piante ce n'era alcune di più rilevate e vistose, non però migliori

, non però migliori, almeno la più parte: l'uva turca, più

la più parte: l'uva turca, più alta di tutte, co'suoi rami

vista la linea visuale debba esser forte più ed allunga il semi- diametro suo,

, campo visivo. -anche: vista più o meno ampia di un luogo,

rebora, 3-i-35: devo tacere sulle più cose, poiché (o in bene

un'apparecchiatura elettronica (e traduce il più comunemente usato termine ingl. 'display')

uso de'contraddittori, li quali per lo più servono a sbandimento, a perdimento di

il calor vitale, la 'vita'non più ricacciata in una sfera naturalistica...

la riproduzione, con la conseguenteestinzione degli individui più deboli e costituiva la base dell'evoluzione

che in me avesse adocchiato il concorrente più facile a eliminare [al concorso per il

vista agli occhi piace / è per lassar più l'animo invescato. trattato del ben

vol. XXI Pag.930 - Da VITA a VITA (10 risultati)

frusto, / assai lo loda, e più lo loderebbe. cassiano volgar.,

in modo che non avrò da temer più in vita mia. moravia, ix-231:

dovuto di salario, e un regalo di più: potrà andarsene; ma non metta

: potrà andarsene; ma non metta più piede qui: quando non fosse per mutar

] che appunto quelle sono le infermità più pericolose dove manca perfin la vita del

creduto, non abbia ad aver avuto più lunga vita della vita degli apostoli medesimi,

dentro fermentare i germi di una vita più vasta. 7. forza,

; e l'accalappiacani non si mostra più nel centro. 9. l'

occhi, tu / potrai darci di più in un'altra vita? piovene, 15-27

la mia cara madre (allora che più del suo aiuto m'era mestiero) passò

vol. XXI Pag.931 - Da VITA a VITA (8 risultati)

-narrazione orale, racconto degli eventi più significativi dell'esistenza di una persona.

: poi la 'cerca', ballo incominciato da più persone, e che nel fine si

. leoni, 545: le città più e più sembrano cimiteri, e la sera

leoni, 545: le città più e più sembrano cimiteri, e la sera deserti

sulla scranna un custode che non da più segno di vita. tornasi di lampedusa

, 1-69: sono tre secoli e più, che lettori e autori, considerati tutti

arrivate al punto che essi non si parlavano più e dietro la schiena si leggevano la

alma. pulci, 11-65: uggier più volte fu tentato sciorre / astolfo, e

vol. XXI Pag.932 - Da VITA a VITALE (16 risultati)

purché quella mi annunzi che non soffri più. -rimettere la vita addosso a qualcuno

, nel '57 aveva mostrato per più segni di riprender vita dopo dieci anni

che noi esciamo da una servitù di più di trecent'anni e cominciamo appena ora a

compita, / parmi ciò ch'agio più di mia rasgione. -togliersi la

, la vitaccia del quale non vaglia più che quella di un cane. verga

esser parrucche di parata, o al più delfine, ma non di quelle che vi

: anche don abbondio prese una faccia più naturale, sprigionò alquanto la testa di tra

gambe, si mise a stare un po'più sulla vita, che faceva un tutt'

che faceva un tutt'altro vedere, mandò più larghi respiri. -su con la

... di maggior vita e di più bella statura del padre, di color

506: era però d. giovanni assai più disposto di vita, e di tratto

disposto di vita, e di tratto più avvenente. -statura di una persona

andando zoppo e barcolloni, né potendo più la vita, io mi fermai dentro ad

esercitare le funzioni della vita e correrla più o meno lungamente; meglio 'vitale'.

comprende circa 700 specie diffuse per lo più nelle regioni tropicali e subtropicali.

si cinse sopriesso, / per poter esser più presto e spedito. aretino, 20-57

vol. XXI Pag.933 - Da VITALESCO a VITALIZIO (10 risultati)

/ vorrà tagliar, né vi sarà più speme, / se tal cosa a costei

: chiara cosa è che l'aria è più 'vitale'di ciascun altro [elemento]

to. de luca, 281: più facilmente si dà il caso che il testatore-

nodrisce. rosmini, 3-58: la questione più di tutte vitali agli occhi del sottoscritto

, iv-40: certo che per tal modo più istruite, la comune vitalità dei bambini

è il salire della vitalità o animalità alla più alta umanità, ma anche l'arrivare

vitaliziamente chiunque della sua patria riuscisse il più eccellente nell'architettura, coll'obbligo di

: sono [gli spai della porta] più onorati di quelli di timaro ossia possessori

de luca, 1-9-3-25: suole importare più l'avere la terza parte della robba

io la sola entrata vitalizia di dieci e più mila lire annue di piemonte da voi

vol. XXI Pag.934 - Da VITALIZZANTE a VITE (15 risultati)

de luca, 1-2-42: et ancorché più frequentemente questo 2. figur

. dà il tono. molte città sono più di uno, a comodo di

[n-iii-1991]: sceglie l'arancio più vitaminico la tradizio / col perir non

2. figur. rendere più potente, più efficiente un'or =

2. figur. rendere più potente, più efficiente un'or = voce dotta,

. dà il tono. molte città sono più belle; ma non ne conosco farmaceutico)

pinge l'intero [costume da bagno] più lineare. brignetti, 3-137: il

lxvi-1-340: in questa vigna sono vitami di più vitando, insin che il prete ergenna /

agnella non sorti e venuti da più province. galanti, 1-ii-425: da per

l'arte di scegliere que'vitami che sono più adattati alla qua -scomunicato vitando

germoglia / la torta vite ov'è più l'orto aprico. g. averani,

. pavese, 5-30: qui il caldo più che scendere dal cielo esce da sotto

due spezie. cassola, 6-31: più scialba, la vite selvatica allungava i suoi

nel principio di primavera, mettendo fuori più sarmenti da una sola radice, teneri

tutti dicono che non è leggno alcuno più eterno.

vol. XXI Pag.935 - Da VITE a VITELLO (11 risultati)

e non gli dare; / e più di due volte non la legare. proverbi

filettata, cilindrica o conica, per lo più di acciaio o di ottone, usata

che a ogni movimento fa un giro di più. comisso, v-213: l'operaio

e vino; e 'l vino vale el più uno soldo il boccale e la libra

, 1-3: cibi... che più teste si smaltiscono, che l'umana

l'anno, ci si mostra nondimeno più grossa e più saporita cominciando a mezzo

ci si mostra nondimeno più grossa e più saporita cominciando a mezzo il mese d'

/ meglio è la vitellina, / e più propria a nutrir nostra natura. spettacolo

. ghislanzoni, 16-17: le parole che più spesso gli uscivano dalla gola erano:

: rozzi ragazzotti di campagna, i più, figli di contadini preparati agli esami

, sì che l'umana figura / era più bella in me che l'altra assai

vol. XXI Pag.936 - Da VITELLO a VITIGNO (19 risultati)

a tornare e quasi credendo che lui più non tornasse, con- strinsono aaron a

sf. assortimento di viti (per lo più al plur.). =

e inespressivi. pirandello, 7-486: più d'uno a costanova dava ragione al

regio commissario, sosteneva cioè che veramente egli più del cappadona somigliava a vittorio emanuele ii

; la quale, cercato invano un più saldo sostegno, aveva attaccati a vicenda i

biondicci / la loggia, in alto, più di venti metri. cassola, 6-44

. varietà coltivata di vite, per lo più ottenuta per ibridazione o per innesto,

caprevoli o caulicoli, e per lo più cavicoli, hanno luogo sopra l'ultimo

. genere della famiglia verbenacee, comprendente più di 200 specie diffuse soprattutto nelle regioni

che la vite si faccia nel gambo più robusta e che alla debole viticella non

garantisce, in definitiva, un prodotto più sicuro. ecco l'importanza viticola della

c. ridolfi, ii-253: ne hanno più volte molto sofferto alcuni dipartimenti viticoli della

'vinicultore'(usato da alcuni), e più chiaro di 'enologo'e più proprio.

, e più chiaro di 'enologo'e più proprio. fucini, 593: io deploravo

facevano, il vino, in un tempo più o meno vicino, dovesse scendere a

un prezzo tanto basso da non remunerare più il viticultore. einaudi, 3-180: né

colla viticoltura come colla fabbricazione appoggiata alle più recenti teorie chimiche. l. centoni,

riddano, sì che nella sottile terra più breve, nella lieta e grassa più alti

più breve, nella lieta e grassa più alti si formano. = voce

vol. XXI Pag.937 - Da VITILIGINE a VITTIMA (7 risultati)

: elle [acque] anco di più guariscono la rogna e le piaghe che da

, ben circo- scritte da una zona più fortemente pigmentata del normale. =

nella cucinetta, e rimirando la moglie più vispa del solito, accesa in volto dal

graziosamente in immense sottane cupe e volanti, più lunghe di loro. bacchetti, 2-193

arbasino, 1-185: sono tutte una più bella dell'altra queste ville delle nostre colline

non fur viste mai / né viscere più belle / né fiamma più sincera e men

né viscere più belle / né fiamma più sincera e men turbata. parini,

vol. XXI Pag.938 - Da VITTIMARE a VITTORIA (8 risultati)

2. chi, per lo più ignaro e innocente, viene ucciso,

pieni di lagrime, ed abbietti / più non rimane in sì dogliosa vita / fuor

alimentazione giornaliera o abituale di una o più persone, di una comunità, ecc

10- ii-81: non può trovarsi vitto più povero che 'l pane e l'acqua.

[plinio], 4: niene è più misero, che l'uomo, né più

più misero, che l'uomo, né più superbo, perché gli altri animali solamente

,... accadde che niuno osava più andare a bere. -mezzo

.]: 'mezzo vitto': del cibo più scarso che prescrive il medico, quando

vol. XXI Pag.939 - Da VITTORIA a VITTORINO (12 risultati)

. ariosto, 14-6: quella vittoria fu più di conforto / che d'allegrezza.

terra cada. mascardi, 231: più copiosamente livio accompagna la partenza d'annibaie,

a non sperare e a non temere più nulla. pascoli, i-165: sogni di

per estens. il prevalere su uno o più antagonisti in un confronto, in una

e quella, che d'ogni altra baciatrice più scaltra, / li saprà dar più

più scaltra, / li saprà dar più saporiti e cari, / n'avrà per

, e quella in che l'uomo sta più forte, quella vince e però el

però el punto della vittoria sta dove è più forte fissione di considerazione. romoli,

vittoria: vero è che si fa più e meno, secondo che è più e

fa più e meno, secondo che è più e meno il dolce. marchetti,

. moravia, 22-302: il paragone più illuminante è quello che si può fare

rendere il suo pontificato tranquillo e felice più bella occasione di questa offerir non se li

vol. XXI Pag.940 - Da VITTORIOEMANUELLIANO a VITUPERABILE (7 risultati)

contrial leone dell'inferno, sì che, più gloriosa che lisimaco, vittoriosa ne resti

vittoriose fanno / in ogni parte, e più sovra 'l mio fianco. i leo

di tutto ciò che faceste, niente è più bello, più nobile, più sublime

che faceste, niente è più bello, più nobile, più sublime d'un librettino

è più bello, più nobile, più sublime d'un librettino -oh! veramente umile

per capire... un poco più intimamente la poesia che gli sgorgherà vittoriosa nella

palma, la stirpe di savoia quanto più aggravata da contrari pesi piegossi, tanto

vol. XXI Pag.941 - Da VITUPERABILMENTE a VITUPERATO (10 risultati)

che per li denari stessi, ma molto più odiosi, vituperabili, e nimici di

renderanno. patlavicino, 1-541: amando più l'onor popolare che 'l solido, godono

. savonarola, 55: quilli che ànno più sutilmente considerato de l'aqua de vita

non potendosi quivi vendicare, perocch'erano più fratelli a darli, partissi, e

, / sempre proverbiando / studiavano i più sozzi / nomi a vituperarlo. fogazzaro,

mai tanto vituperata, e nessuna mi sembra più nobile di questa. landolfi, 12-140

rovinarlo. giannone, 1-iv-186: molto più fremevano i servidori del re carlo iii e

li vituperia mo più. papini, 27-670: mi vide e

: io uso la state, per istare più netta e sana, il mondo e

l'onestà sua, rispondemi sempre che molto più presto voleva morir per amarmi che vituperarsi

vol. XXI Pag.942 - Da VITUPERATORE a VITUPERIO (12 risultati)

ben dessa: nelli cherici ogni peccato è più vituperevole, e grande schifeze parmi mille

natura si vedea tutta; ed era la più vituperevole. panni, 687: e che

. leopardi, v-9: per niente di più vituperevole e di più obbrobrioso. panzini,

: per niente di più vituperevole e di più obbrobrioso. panzini, i-787: sordidi

dava in cuor suo all'alba i nomi più vituperenuzio io misi insieme le rime e

è, fu incestuoso uomo, e di più donne vituperevol natore della via

sfrata [s. dibrio; censura sociale più o meno grave che colpisce gregorio magno

ed ètti sì molesta, parte più nobile, chiamasi laudativo. carducci, iii-12-54

. tagliazucchi, 1-iii-20: oh quanto sarebbono più felici ritirò ad osservarne l'esito, che

ma di chi prezza / disonesto tesor più che il mistero / dell'aurea antichità

babilonia la invocavano per un beneficio de'più segnalati. 2. in senso

percosse, non cessavano di scambiarsi i più orridi vituperi. -imprecazione contro la

vol. XXI Pag.943 - Da VITUPEROSAMENTE a VITUPEROSO (18 risultati)

detto il rosso, uomo vago di sapere più tosto i vitu- perii, che le

.. tradire il suo amico per vivere più lungamente, e mettere i suoi filiuoli

vitupero in cui giace, lo spettacolo scenico più decentemente conforme alle cose rappresentate, che

prende vergogna? carducci, iii-1-307: oh più che pecoroni, / on peggio che

addosso brighe letterarie che sono per lo più il vituperio degli studi e degli studiosi

vituperi, acciò che li troiani non più così si muovano da quinci innanzi a

: questi,... per lo più vivono vituperosamente, e male finiscono.

sercambi, 1-i-5: quella creatura che dio più fè beata e che a sua similitudine

e che a sua similitudine la creò, più vituperosamente da dio si parte. bandello

mecca, porti seco un giovane che più gli aggrada, abusandone vituperosamente.

: questi sono atti vituperosi e meritevoli più di castigo che di biasimo. fagiuoli,

andreasso,... non si volle più indugiare di venire a fare vendetta.

bianchi toscani, xcvi- 150: più di lei pianger dobbiamo, / ché cristo

a questo fin vituperoso et orribile / nel più bel fior de miei giovenii anni.

da siena, v-44: avete seguitato il più miserabile e vituperoso consiglio...

della madonna, xxi-1087: costei è la più bella e la più gloriosa madonna che

: costei è la più bella e la più gloriosa madonna che fosse mai in cielo

in terra: e tu sei la più brutta e vituperosa bestia che si potesse mai

vol. XXI Pag.944 - Da VITUPEROSO a VIVACE (18 risultati)

: gli attribuiresti un peccato di gran lunga più grave e vituperoso. 4

(i-60): la giovane, più baldanzosa che non si conveniva? e non

applauso risonare i teatri della grecia delle più vituperose invettive contro gli dei. d'annunzio

ci disse avere deliberato co'loro consigli volere più tosto vituperosa pace, che si potesse

pace. machiavelli, 1-vii-328: tanto più temè eugenio una pericolosa guerra che una

e sotterrarlo fuor de la terra nel più brutto luogo e vitoparoso che poterono.

vituperosàccio. baretti, 2-53: starei più fresco ancora, se volessi curarmi di

viva. algarotti, i-iv-428: la più maligna schiatta di nemici sono gli adulatori

verga, 5-238: il mormorio si fece più crescente; fra quel mormorio si sarebbero

e non mi dà noia se 'covelle'è più goffo che 'nulla'. serdonati [tommaseo

re /... / fuor più vivacce a venirte a spogliare. =

,... è uno de'più comuni, che vive tanto in monte quanto

7-337: meno vivace della nostra e più provincia della nostra, perché parigi assorbe

beate delizie potea disegnargli e colorirgli le forme più appropriate e più vive. de sanctis

e colorirgli le forme più appropriate e più vive. de sanctis, ii-341: ma

si accenderà mai fiamma di santo amore più vivace, né più nobil di questa.

di santo amore più vivace, né più nobil di questa. di costanzo,

quanto alla forza ed al valore. quanto più vivaci

vol. XXI Pag.945 - Da VIVACEMENTE a VIVACITÀ (25 risultati)

tanto più potenti. essi sono tanto più vivaci,

tanto più potenti. essi sono tanto più vivaci, quanto più è efficace l'

. essi sono tanto più vivaci, quanto più è efficace l'oggetto che l'ingenera

uccide / acciocché il mio martir sia più vivace. 5. caratterizzato da

, che dopo un breve oltraggio / più piccante e più vivace / è il

dopo un breve oltraggio / più piccante e più vivace / è il diletto de la

il diletto de la pace / e più dolce amor si fa. visconti venosta,

inghirlandano la bellissima verona, e come più allegro che mai deve schiamazzare nel suo

egli non ne fece col pennello una più vivace e calda di questa, che fece

nega? piu splendida nelle forme, più vivace, meglio disegnata, più snella.

, più vivace, meglio disegnata, più snella. 7. soffuso di

quella che pria venne / incominciò a farsi più vivace, / e tal ne la

io credea che fusse spento, / or più che mai me piace; / e più

più che mai me piace; / e più vivace -è assai che già non era

, / la lueerta nel sole è più vivace, / la neve in liquefarsi i

e talvolta aspro (un vino per lo più giovane). michiele, i-312:

, che sian vivaci e chiari / più lungamente. m. adriani, 3-4-86:

a me: « a voi rispondo più pronto che ad altri, perché vi so

la vittoria, anzi perseguitava il nimico più vivacemente dopo l'averlo rotto, che

. [crusca]: allora la mente più vivacemente penetra le parole d'iddio.

de'colori ne'quali ferendo lume, o più o meno, corrisponde al suo naturale

al suo naturale, il quale tanto più vivacemente gli risponde, quanto maggiore corrispondenza

dei sentimenti e prendono quella nuova e più sensibile forma che solo può fare la felicità

cioè del cielo, 'ov'è 'l mondo più vivo', cioè all'oriente, lo

la influenzia dei corpi celesti che descende più efficace in quella parte che altro,

vol. XXI Pag.946 - Da VIVACIZZARE a VIVAIO (11 risultati)

diede, oltra le lodi che aveva, più nome assai. de sanctis, 7-206

intr. con la particella pronom. rendere più interessante e stimolante; rendere più espressivo

rendere più interessante e stimolante; rendere più espressivo, più incisivo.

interessante e stimolante; rendere più espressivo, più incisivo. 2. rendere

incisivo. 2. rendere più luminoso e allegro. 3. nel

3. nel gergo tipografico, rendere più mosso mediante un originale composizione tipografica.

: e similmente il vivagno della tela più tosto che l'estremità adr. politi,

tirannide, onde altra mai non possa più abbindolarti, e di ora in poi

: ma turbamento lo colse e come più non si stimasse a tempo, di

elefanti, là si organizzano spesso le più fortunate battute di caccia grossa.

: le sedi delle banche erano l'una più grandiosa dell'altra... attorno

vol. XXI Pag.947 - Da VIVAISMO a VIVARIO (22 risultati)

. relativo ai vivai (per lo più con riferimento ai vivai di piante).

sterpi eretici percosse / l'impeto suo, più vivamente quivi / dove le resistenze eran

vivamente quivi / dove le resistenze eran più grosse. guicciardini, 2-2-339: sarebbe

il povero lodovico, e gli risvegliò più vivamente e più distintamente i sentimenti ch'

lodovico, e gli risvegliò più vivamente e più distintamente i sentimenti ch'eran confusi e

, e la mia bellezza che spiccava più vivamente per la vaga foggia di mascherarmi

, ma in niuna cosa spiccò ella più vivamente quanto nelle sue declamazioni sopra la

delicatezza delle sue grazie, per emergere più vivamente da un fondo pittorico di tinte armoniose

alcune parti lontane, altre sono da'colori più vivamente espresse, così avverrà parimente de

), sf. cibo, per lo più preparato o cucinato; insieme di pietanze

: apprestar su l'erbetta, ov'è più densa / l'ombra e vicino al

, e destinai de'pani / il più piccolo a me ch'ero il più grande

il più piccolo a me ch'ero il più grande. moravia, xi-35& portarono le

apparecchiata è di mia mano, e la più delicata e la più nobile che uomo

mano, e la più delicata e la più nobile che uomo mortale possa gustare,

ne facci una vivandétta la migliore e la più ilettevole a mangiare che tu sai.

voi percorreste tutta la germania, vedreste le più nobili e ricche donzelle saper condire

, vide un vivandiera che aveva i più belli e grossi porri che mai si

in stendhal, dove una vivandiera aveva più rilievo che tutti i marescialli, gli assalti

il costume di vivandiera era in compenso molto più grazioso e giovanile. inoltre di gitane

per il trasporto di vivande preparate per più persone; portavivande. d'alberti

colle vivande per portare il pranzo a più persone. = deriv. da

vol. XXI Pag.948 - Da VIVAROLE a VIVERE (18 risultati)

parola affettuosa? abbiatevele entrambe, tanto più sincere e profonde ora che nel paese mio

passato, rancori viventi nel mio fegato più che nella testa. trattato del

ai viventi, che sanno per lo più le cose accadute, non pongono la dichiarazione

. nelle espressioni, per lo più negative, anima o uomo vivente, con

, i-549: per amore aiegro sono / più di omo vivente, / chi

/ chi agio riceputo dono / da la più avenente. s. francesco, 28:

spirito, e dio stesso non fu più concepito come indifferenziata unità astratta, e

né mai la erudizione presentò un carattere più vivente, più appassionato, più attuale che

erudizione presentò un carattere più vivente, più appassionato, più attuale che ne'suoi scritti

carattere più vivente, più appassionato, più attuale che ne'suoi scritti, nella

suppongo un governo che almeno non sia de'più viziosi, mentre per cagion d'esempio

insieme instabile, non v'è cosa più inutile che un codice di leggi.

né lo negherò, ma lascero, che più di me sapienti determinino sopra ciò.

dei, / a scegliere i piaceri / più graditi ai viventi. foscolo, gr

coltivi, antistavano: ma un poco più di qua. discesero. -libro

virgilio, assentirei un sole / più che non deggio al mio uscir di

, 1-xvi-1-387: o ettore il più diletto al mio animo tra tutti i

marine] non vi son mai visse più di mezz'ora. leopardi, 7-39:

vol. XXI Pag.949 - Da VIVERE a VIVERE (12 risultati)

'l morire. poliziano, 1-612: per più mio strazio / ora, e sia

data la polvere al vento: / che più dolcezza mi saria morendo / per contentarvi

: era questo un vero della tradizione più remota, come ce ne fa fede quella

: ma, secondo che veggiamo un più dirozzato conoscimento in que'villani i quali

dottrina intorno, / che fia sempre più chiaro assai del giorno / lo stile onde

1-i-200: adamo, partitosi, come più tosto poteo si fé cristiano, vivendo poi

. pitti, 2-137: noi non vogliamo più grandi e si ha a vivere a

senza il guadagno de'lanaioli, e viveanne più di trenta mila persone. deledda,

quand'è ben morta; / chi è più scellerato che colui / che al giudicio

la nostra fede negli uomini; essa vive più in alto: in dio e ne'

rimasto e vive tuttavia, con significazione più mitigata, nel dialetto. pasolini, 9-128

; tenere una determinata condotta (per lo più in relazione con un compì, pred

vol. XXI Pag.950 - Da VIVERE a VIVEZZA (15 risultati)

: scegliere cotto zoni è un modo più profondo ed intimo di vivere l'ambiente,

ambiente, la scelta giusta per una più piacevole dimensione-uomo. 14. locuz

d'aver nuove di te, mancandone da più d'un mese in poi. p

mai! -non vivere più: trovarsi in condizioni di profonda infelicità

: vissi e regnai; non vivo or più né regno. -star sul chi

pur la somma, di non volere più vivere sulla terra se non a cristo.

-in partic. (e per lo più con uso plur.): insieme di

as- saissimi, i quali per il più vengono di normandia e borgogna. panigarola

2-1-159: al vivere d'oggi è stimato più uno ricco che uno buono. g

gozzi, i-13-188: il viver loro è più volto all'utile, che all'onesto

l'aveva scossa fi nel suo essere più profondo cogliendola in un'ora indifesa, in

un'ora indifesa, in un giorno più squallido del suo vivere solitario. fenoglio,

gli occhi del corpo, per avere più sottili e più vivevoli pensien. =

corpo, per avere più sottili e più vivevoli pensien. = agg. verb

loro ingegno, ma hanno per lo più mala inclinazione, ché sono ladri finissimi

vol. XXI Pag.951 - Da VIVIANITE a VIVIFICANTE (22 risultati)

[il sonetto] in stil grave e più uniforme del precedente; ma nondimeno e'

favorisse un simile disegno l'assalirebbe con più vivezza di prima. baretti, 2-308

esterno, o almeno immerso in una più vasta, se pure difforme realtà =

diffusa civiltà figurativa, l'illustrazione molto più cne l'arte che non vuol essere

da che l'arte oggi si va sempre più segregando, nella ricerca di una purezza

la sua mente, dacché egli non poteva più avvelenarla col vino, aveva riacquistato in

cosparso di chiazze circolari d'un rosso più vivido, simili a un diffuso esantema che

artista... acuisce e delimita con più calma il contorno, si prova a

al trionfo costumarono di far trapiantare nei più celebrati luoghi che fussero ne gli altieri colli

fosco fiume, / tra 'l verdeggiar più vivido / de'campi il lieto lume /

ritemprarsi in essa. ora, la più vivida bellezza della campagna è proprio in

12-43: stella gli girava intorno, sempre più vivida. lui tripudiava.. con

e. cecchi, 5-91: uno dei più vividi ricordi di keaton si riassocia per

tradurre istantaneamente nel suo linguaggio pur le più complicate maniere della sua sensibilità con una

così vividi che esse talvolta parevano non più appartenegli, appena espresse, rese oggettive

« bava », uomo di pratica più che di teoria, addottrinava 1 giovani con

di ausare le fresche menti a quel più austero e più brusco, più vivido e

fresche menti a quel più austero e più brusco, più vivido e più frizzante,

a quel più austero e più brusco, più vivido e più frizzante, più zampillante

austero e più brusco, più vivido e più frizzante, più zampillante e più mosso

, più vivido e più frizzante, più zampillante e più mosso che e nella elocuzione

e più frizzante, più zampillante e più mosso che e nella elocuzione dei grandi

vol. XXI Pag.952 - Da VIVIFICARE a VIVIPARO (17 risultati)

.. è sottilissimo di terra, forse più volte soblimato nelle concavità di essa terra

non so come fosse che il discorso più usuale con te diventava luminoso e vivificante

e che mai notte le era parsa più gaia e più vivificante. 4

notte le era parsa più gaia e più vivificante. 4. che infonde

fortificata si riflette, e si sparge assai più vigorosa e ripiena (dirò così)

la mente, e ti rallegrano anche più di quelli di marinai provenzali col

: nello stato in cui sono ho più voglia di piangere che di ridere.

4. figur. rendere più intenso un sentimento, un moto dell'

vivificare codesta favilla: che arda di più. 5. rendere più interessante

di più. 5. rendere più interessante e vivace una disciplina, una

miti, ora ne aborre, non sa più vivificarli, piegarli a'bisogni dell'idea

i-361: di queste quattro cose, la più importante a spiegarsi è quella parola 'vivificantem'

ritorna di nuovo al campo all'un più tosto all'altro più tardi, secondo

al campo all'un più tosto all'altro più tardi, secondo che 'l campo del

, secondo che 'l campo del campo più fecondo si trova. segneri, iv-4:

partorita vivente, già completamente formata e più o meno simile all'individuo adulto.

state poste dai naturalisti, loro competendo più veramente l'altra dei vivipari. savi,

vol. XXI Pag.953 - Da VIVIRADICE a VIVO (15 risultati)

lungo 'de là del muri, il prodotto più singolare della tecnica tessiana: che qui

tessiana: che qui è scoperta fino alla più nuda ossatura, fino ai sapori più

più nuda ossatura, fino ai sapori più acri; con l'ingenuità di una maniaca

: ecco così la sua arte avvicinata a più vaste folle, scrutata, e addirittura

3. analisi profonda e per lo più impietosa dei propri sentimenti, della propria

[per tradurre il fr. viveur \ più semplice e ovvia: la forma 'vivitóre'

. cieco, 8-72: quel che più nell'animo il combatte, è che saper

cortili; / i vivi non hanno più sete. -iterato nella forma vivo

anno intero sepolta viva là dentro senz'essere più costituita, senza saper la mia sentenza

quella viva beatrice beata, de la quale più parlare in questo libro non intendo per

61. giuliani, i-505: al più si sentiva dire: povero gigi! suo

gigi! suo padre giovanni, restò più morto che vivo; gli s'era serrato

270: alcuni de li altri, più desiderosi del suo onore che de la propria

realtà e me la metteva sotto gli occhi più viva della viva quand'era viva.

la carne viva, ristagnano immediatamente ogni più rovinoso flusso di sangue, che da qualsivoglia

vol. XXI Pag.954 - Da VIVO a VIVO (30 risultati)

7 sue vene, d'un sangue più vivo, / più tiepido: come di

d'un sangue più vivo, / più tiepido: come di latte.

burlevole, affabile, e viva quanto più. chiari, 2-i-49: d'una giovine

stolida, tanto ponno sul temperamento nostro più fervido, le sole indisposizioni dell'animo

, eccitata dall'ammirazione pubblica, parlava più forte, gesticolava più vivo.

pubblica, parlava più forte, gesticolava più vivo. -intellettualmente curioso.

giorno quello! mi pareva proprio di risentirmi più viva, tane è la bramosia che

non ho mai veduto né praticato il più vivo intelletto del tuo; però serviti

e a un'altra, finché un pensiero più vivo la spingeva a fare un movimento

vende facilmente, e a prezzi anche più vantaggiosi, dove il mercato è vivo »

xxiii-215: nemmeno le guerre le più vive sospendono fra le potenze nemiche questa

, 29-54: allor fu la mia vista più viva / giù ver 'lo fondo,

corde! '/ in voce assai più che la nostra viva. idem, purg

membrane, ma a viva voce per più autorità ve lo voglio dire. caporali,

1-1-219: trovando io in molti luoghi più facile concessione alle scritture morte, che

temperava il novo giorno, / sanza più aspettar, lasciai la riva. marco polo

licore, / ch'allora è d'olio più recente e viva / e manco tien

corazzini, 3-78: non tormento a più viva / fiamma la mia lucerna.

, par., 33-110: non perché più ch'un semplice sembiante / fosse nel

, senza odore, si ha un lume più vivo e più caldo di qualunque altro

si ha un lume più vivo e più caldo di qualunque altro. stoppani, 1-510

, e dalla toppa della serratura della più vicina, filtrava una luce sanguigna, impetuosa

/ tremolar vivi adamanti, / che in più facce scintillanti / rota industre figurò.

mille iridi vive. -illuminato dalla più vivida luce divina (un punto dell'

a quella parte ove 'l mondo è più vivo. 11. intenso,

meraviglia il vivo nero / de l'ebano più vero. lomazzi, 2-148: 1

. lomazzi, 2-148: 1 colori più vivi appartengono ai panni delle figure nobili e

nobili e principali, ancora che fossero più rimote delle prime e perciò meno apparenti

pananti, ii-293: il rosso è il più vivo, il più bello di tutti

il rosso è il più vivo, il più bello di tutti i colori. piovene

vol. XXI Pag.955 - Da VIVO a VIVO (19 risultati)

, che nel giardino era, coricatisi, più fiate carnalmente insieme si conobbero. varano

/ frondi, che fum'ad apollo più care, / m'ha fatto lungo tempo

, 165: 10 non vorrei bere più a sorsi le consolazioni; ne vorrei una

1 fiumi di poca declività sono più veloci di corso quanto maggiore è l'altezza

nelle cupole, dentro e fuora a più e diverse altezze; presi animo, e

teste morte erano quelle che non esistevano più sopra un dato terreno perché mancate o fuggite

, e replicato l'uso di tutte le più evidenti ragioni, per mostrar, che

iii-27-164: il pistoiese è per avventura più puro e più efficace dell'aretino nell'uso

pistoiese è per avventura più puro e più efficace dell'aretino nell'uso della buona

splendido, che io non credo che più eccellente esempio trovar si possa per la

a quello che recava con sé il più vivo lume della evidenza. monti, iv-211

balenerà, in questi giorni, ancor più vivo del solito alle nostre menti.

pananti, ii-241: questo presentimento è naturalmente più vivo nei più forti caratteri. visconti

questo presentimento è naturalmente più vivo nei più forti caratteri. visconti venosta, 22:

talor riedi / con le voglie d'amor più vive e accese. muratori, 8-i-58

splendor del quale son riposte le nostre più vive speranze. alfieri, 7-44:

, iv-305: il suo aspetto per lo più sparso di una dolce malinconia, si

per un tanto vostro incomodo i miei più vivi ringraziamenti. zavattini, i-48:

ridurre la gravezza della decima in forma sia più viva e meglio ordinata. guicciardini,

vol. XXI Pag.956 - Da VIVO a VIVO (11 risultati)

i popoli. giovio, ii-32: fortificarà più la confederazione con l'anglese, a

eccedenti. tommaseo, 3-i-81: la parte più difficile è il cambio de'libri,

d'amor temperate / passono il vivo più ch'altre quadrella. siri, 1-ii-343:

/ questo disprezzo io sento / nel più vivo del cor. alfieri, xiv-1-188:

sopra venti miglia,... più altro non sopravanzi, che pochissimi vestigi

; perché è loro naturale proprietà avere più il vivo e lo acuto, che il

in cui una mischia, una lotta è più violenta. gadda conti, 2-508:

due linee per chiederti se sei morparte più impegnativa di un'attività. to o vivo

da siena e la ragazza non si fece più qualcosa di simile, scampanellìo di cavalli

buone parole! io avrei dovuto farmi vivo più sovente 36. aspetto essenziale

gli orecchi enormi, allegramente asinini, più il tono della voce, fanno di tutto

vol. XXI Pag.957 - Da VIVOLE a VIZIARE (10 risultati)

, lavorio. coinvolgere nei sentimenti più profondi e sentiti, neg. morelli

vivorio, tanto bene fatte gl'interessi più radicati, vitali; criticare nel punto deche

signore di mantova, toccandoli la guerra più nel vivo, mandò messer feltrino da gonzaga

peccato in voi riprender lice, / che più d'ogni altre ba. dentro

): sono per l'ordinario tutte più avide del denaro che non sono le mosche

di prima piuma, che non sia più che avveduto e scaltrito, vi so aire

costavano molto e mi recavano poco più che nulla. pascoli, equini e

, per xxv-2-408: mai più bestia / ho cavalcato peggior, ch'oltre

d'umori acri, capaci di accrescere di più i tumori follicolari, e in luogo

simintendi, 1-13: giove tenente lo più alto luogo, e fermato con la

vol. XXI Pag.958 - Da VIZIATAMENTE a VIZIATURA (23 risultati)

scrisse / fu chi in inferno sono i più viziati, / e secondo le ni

intera nazione, un zo secondo le più probabili induzioni gli errori evidenti: ma ve

. 6. intr. per lo più con la particella pronom. corromovidio volgar

dalla parte di verso il merigge, sono più utili, e quegli da penna

tagliano verso il settentrione, son maggiori e più belli, ma si viziano di leggieri

inacidirsi (il vino). fanzuolo più utile e suoa sanità conservativo è quello di

mano o un pie vino più dimon: e non si vizia di mal

vaso di cinque corbe basta. renderlo più sano di quel che fosse in addietro.

pas che ha uno o più vizi morali, che è incline a peccare

nullo nasce senza vizio; ma quelli è più viziata della bottega. moravia, i-ii:

. m. villani, iii-9-41: i più pensarono passavanti, 133: se

è un bambino da ravenna, egli è più tristo che i tre assi, più

più tristo che i tre assi, più cattivo che banchellino, più viziato e

tre assi, più cattivo che banchellino, più viziato e più trincato, che non

cattivo che banchellino, più viziato e più trincato, che non è un famiglio dotto

[tommaseo]: credendo l'abate fosse più viziato delle cose del mondo che gli

d. vasco, 482: quanto più saranno viziati i tribunali, quanto più sarà

quanto più saranno viziati i tribunali, quanto più sarà l'ordinaria forma de'giudicii gravosa

l'ordinaria forma de'giudicii gravosa, tanto più volentieri gli individui si disporranno alla libera

era un po'viziatèllo, non parve certo più adatto ad esser paragonato a un'immagine

corruzione. zeno, vi-155: la più considerabile e più utile parte dell'opera

zeno, vi-155: la più considerabile e più utile parte dell'opera del p froelich

che da chiunque può leggersi) meriti più fede dell'inscrizione, che non trovasi

vol. XXI Pag.959 - Da VIZIO a VIZIO (8 risultati)

tura per modo, che a monfalcone più volte gli accadde addor mentarsi

in mal vuol riputare; / or è più dura cosa, / ché si riposa

leopardi, v-559: qual cosa è più frivola in sé che... evitare

si può, e si dee per lo più negare la limosina a chi senza necessità

di leggi, mancanza di uno o più requisiti, formali o di sostanza,

; e moltiplica i delitti e le più malvage azioni. c. e. gadda

iii-1-19: costui, vede per lo più gli infiniti abusi dello informe suo reggere;

virtù dell'arte non sia non fare più bello, ma fare simile. buonafede,

vol. XXI Pag.960 - Da VIZIOSAMENTE a VIZIOSO (10 risultati)

polmone, o dallo stomaco, è più allora da incolpare il malo aere; che

alterazione delle valvole cardiache (per 10 più nelle espressioni vizio cardiaco, di cuore o

-poi che avete questa fantasia, quanto più presto possete cacciatevela; ché le cose che

le febbri e 1 raffreddori, e più che mai quel tuo viziétto di star con

studiosa opera al bene, quanto altri più n'abbisogna. 2. in

di lingua ei ne sapea qualche carta più oltre che il suo correttore: perciocché il

scrittura già pubblicata, e persino qualche più minuto lavoro nostro che romperebbe viziosamente la

poco, sono le regole migliori e che più importano nell'esercizio della voce per fare

riposo, / al tavolier giocando ritorna il più vizioso. monti, i-5: una

meglio lume di notte, ma per lo più riescono viziosi e di lor testa,

vol. XXI Pag.961 - Da VIZZARE a VIZZOSO (18 risultati)

un governo che almeno non sia de'più viziosi, mentre per cagion d'esempio in

insieme instabile, non v'è cosa più inutile che un codice di leggi.

filangieri, 1-88: non vi è governo più vizioso di quello, ove l'autorità

: su questa strada, indurendosi sempre più la mia sensibilità, avrei potuto, come

una parte, si cerca di piegarlo più del bisogno verso la parte opposta.

:... e di queste lo più son viziose, ma per la differenza

lezione del codice, tuttoché viziosa anche più di quella dell'edizione. -errato

resta vizioso, per troncare le voci più del dovere. 5. inconcludente

; e tanto solo sarà l'ultimo più tollerabile, quanto per minore distanza o

che insieme correggendo il sangue, renda più facile da espellersi alla cute ciò che in

sola estrazione d'una dente, è più che non m'aspettava. 10

si forava o si lacerava, acciocché più non tornasse nel commercio degli uomini.

: però che messere giambello è trovato più volte vizioso e fallace nel suo officio,

betussi, xliv-109: la mezzana età è più da seguire, imperoché tutti gli estremi

che tu senti che regga al dente più soda che l'altra e di buon sapore

vizo), agg. che non è più fresco, avvizzi to,

, diventa vizza, e perfezionandosi, sempre più avvizzisce. foscolo, gr.

carne stanca, giglietta, bisogna tenerla più coperta che si può, ch'alia spaparata

vol. XXI Pag.962 - Da VIZZUTO a VOCABOLISTA (18 risultati)

aria, ecc. (per lo più iter.). moravia,

quelli corrispondenti di un'altra o di più lingue, o, anche, di

assunto attualmente un uso e un significato più limitato, riferendosi esclusivamente a opere di

bartoli, 4-3- 21: oltre a più altre e maggiori opere in che ebbe la

, in cui non sia alcun termine di più significati, ma ciascun termine debba significare

se nota semplicemente i vocaboli, è più propriamente 'vocabolario'; 'dizionario', se

italiano: e tutti avevano, voluminoso più o meno, il vocabolario. g.

parrebbe che nessun prodotto linguistico dovesse essere più indiretto, più marginale alla vita spontanea

nessun prodotto linguistico dovesse essere più indiretto, più marginale alla vita spontanea della lingua,

: bella boccuccia che sputi sentenze / più dette d'aristotile e platone. / parli

dette d'aristotile e platone. / parli più dolce del 'decame- rone', / e

degli academici della crusca; certo perché più compita delle antecedenti. -glossario,

, i-946: in quella notte imperversarono più dell'usato tutte le ricchezze del vocabolario

fondamentale. l'insieme dei vocaboli di più alta frequenza (nell'italiano circa duemila

tenuto, e con ragione, per più che un dilettante; perché non ne possedevasoltanto

e la fantasia di rabelais, avrebbe più raggiunta la buffoneria di cui si mostrava capace

la solita esercitazione vocabolaristica che accumulava i più strani modi di vituperi, emergevano volti

moralista e un polemista o tutt'al più uno sgobbone vocabolièro. = voce scherz

vol. XXI Pag.963 - Da VOCABOLISTARIO a VOCALE (4 risultati)

antonio da ferrara, 179: chi seguitarà più cotante scale, / dove se monta

campanella, 5-60: l'arteria vocale è più grossa nel ce- rebro e scorre a

l'esperimento, finché rintracciano la sede più favorevole, il luogo dove la ninfa

di sottrazione al parlamento delle sue funzioni più gelose. 4. per estens

vol. XXI Pag.964 - Da VOCALE a VOCARE (8 risultati)

). carducci, ii-10-223: 'or più non s'ha il ribelle squillo a intendere'

parte dei cori, forse la più vocalistica dell'intero spartito. idem, 18-178

c. dati, 221: hanno di più così vocalizzate le due prime consonanti.

canto in cui a ogni sillaba corrispondono più o meno numerosi gruppi di note.

. della malibran di cui non ammiravamo, più che il lusso di trilli, di

ecc., cantando su una o più vocali. ghislanzoni, 16-50:

vocalmente, perché la orazione mentale è più degna e molto più eccellente che la vocale

orazione mentale è più degna e molto più eccellente che la vocale. t

vol. XXI Pag.965 - Da VOCATIVALE a VOCE (8 risultati)

con cui ci si rivolge a una o più persone per richiamarne l'attenzione.

napoletana. ma non dimentico che ho più anni di lei. serao, i-449:

la quarta cagione, la quale mi fa più al tuo comodamente pigro, è la

, par., 10-66: io vidi più folgor vivi e vincenti / far di

centro e di sé far corona, / più dolci in voce che in vista lucenti

quali, se alcuno mancasse, parrebbe che più tosto si mandasse fuori un sufolo che

annunzio, v-1-271: là ella udì più bella voce del mondo. era quella del

-voce!: come invito a parlare più forte rivolto dal pubblico a chi sta

vol. XXI Pag.966 - Da VOCE a VOCE (17 risultati)

e intanto / crebbe sul vento, e più e più gonfiossi / l'alta voce

crebbe sul vento, e più e più gonfiossi / l'alta voce di gaulo;

voci di lamento si udivano ancora quantunque più fioche, e parevano procedere dalla porta.

un cantante, che va dalle tonalità più gravi a quelle più acute (voce

che va dalle tonalità più gravi a quelle più acute (voce di basso, voce

, 21-136: a questa voce vid'io più fiammelle / di grado in grado scendere

girarsi, / e ogne giro le facea più belle. boccaccio, vii-239: le

strada si levava a mano a mano più sicura, la città si svegliava.

con voci divine / è veramente da più saggi detto: / e queste voci

. -voce morta: parola non più in uso in una lingua. bocalosi

morte in cambio delle cose, intenderebbero più presto e bene le materie in cui si

sillabe, hanno lo 'e'di voce più piccola, e che si pronunzia con la

vocabolario della crusca con aggiunta di 45 e più mila voci. landolfi, i-560:

notizia, informazione, diceria, per lo più proveniente da una fonte indeterminata e di

voce di tutto quel regno) spese più di tre milioni e mezzo d'oro.

corridoio: notizia non ufficiale, per lo più di ambito politico o giudiziario, raccolta

universale letargo, radice latente, onde germoglia più tardi l'albero della rivoluzione. periodici

vol. XXI Pag.967 - Da VOCE a VOCE (16 risultati)

volte consona e continuamente dissona, e più tosto discorda che non concorda con le

foscolo, vi-439: le giovinette e più ancora le ingenue e regali più facilmente pencolavano

e più ancora le ingenue e regali più facilmente pencolavano negli amori domestici, poiché

. vittorini, 5-225: la voce più forte, tuttavia, in questa decadenza

disus. voto, suffragio (per lo più con riferimento al voto espresso dai singoli

'l vicaro a scruttinio: quelli che avrà più voci sia rectore, e 'l secondo

disciplinati ai pomarance, 2: chi più voci avrà al detto squittino, sia priore

una reciproca deputazione di uno o di più agenti dai differenti stati, i quali

le sopradette voci..., più giorni si stette su le pratiche di eleggere

essa luce altre lucerne / muoversi in giro più e men correnti, / al modo

è che per acquistare una voce di più, si può abbassare la prima corda di

un ordine di sette voci l'una più acuta dell'altra, ciascuna delle quali fa

verso i cacciatori appostati (per lo più al piur). 24.

tutta voce: « per dio! va'più adagio » e tanto più io grido

! va'più adagio » e tanto più io grido, e tanto più spietatamente ei

e tanto più io grido, e tanto più spietatamente ei galoppa. ghislanzoni, 2-89

vol. XXI Pag.968 - Da VOCE a VOCE (13 risultati)

apriva essa che sono stati più tosto mal trattati. ghirardacci, 3-314:

corpi morti, e in presenzia di ma più ingrosserà la voce, e meno sarà credutatutti

arte dei calzolai di pisa (1334) più forte. [rezasco], 1029

, par., 14-21: come da più letizia pinti e tratti, / a

o voti coperti. voce', cioè cantando più alto. bandello, 3-61 (ii-566)

presi voce da varie persone sulla condotta più plausibile, che potessi tenere. d'

prendendo voce cogli amici, e sempre più mi confermavo nell'idea del mio 'no'

, 8-7 (1-iv-735): non potendo più la voce tenere, battendosi a palme

e gli uomini commettono le infedeltà a più non posso. manzoni, pr.

vocettina si faceva flautata con l'erre ancora più accentuato del solito. -vocerèlla

allora corsero per la penisola le vociaccie più cupe, le panzane più madornali, le

le vociaccie più cupe, le panzane più madornali, le negazioni più mefistofeliche.

le panzane più madornali, le negazioni più mefistofeliche. calvino, 1-192: ripresero a

vol. XXI Pag.969 - Da VOCEDAPPOCA a VOCIFERAMENTO (9 risultati)

voceraré), agg. (per lo più femm.). che intona,

, xi-145: capisco come la poesia più vera di questo paese sia quella delle

morto: e sono que'voceri de'più pietosi; perché nella corsica, così come

versi, e le donne altresì, anzi più degli altri le donne, e vi so

stessa minnie prendere sotto braccio un compagno più giovane sebbene con barba sottogola alla lincoln

anche, sguaiato (in partic. più persone contemporaneamente); sbraitare, gridare

quelli ora vociano innanzi a tutti e più di tutti il realismo e la originalità sconfinata

un po'di tutto: e dalle più astruse melodie vagneriane, barbaramente sciagattate,

vita quotidiana, e che cosa è più quotidiano di un tonno? » « nemmen

vol. XXI Pag.970 - Da VOCIFERANTE a VOCÌO (9 risultati)

gridato e vociferato che io non so più che mi dire. stra-parola, i-38:

diffuso vociferar della folla, dilettano molto più dyuna terrosa viuzza. -parlare a

con me, molti di quelli che più sembrano usar con lui dimesticamente, diedero

di me e benché erodiade mi avesse più volte istigato a farlo prendere io non l'

in partic. dicerie malevole, insinuaziosempre più rosso, s'immaginano, nella loro grossolana

alta e in continuazione, per lo più in modo sguaiato o concitato, anche

fatica di tener bene in mano imprese sempre più complesse e colossali, colle persecuzioni del

battelli, e vociferio d'istante in istante più alto. beltrametti, i-53: stette

. rumore confuso e prolungato prodotto da più persone che parlano a voce alta o gridano

vol. XXI Pag.971 - Da VOCIOSO a VOGA (10 risultati)

vocolézza è mala cosa, così né più, né meno esser vocolo è mala cosa

vòdca), sf. (per lo più invar.; plur. anche -che

che la vecchia succiava dormendo era né più né meno che vodka. soldati,

, sono battuti dal comito, affine che più s'affrettino alla voga. ulloa,

di tanto in tanto, a una ripresa più veloce della voga, il battere e

aggett.): che incontra il più vasto consenso; che riscuote particolare successo

capitale per apprendere le due facoltà, che più di tutte le altre sono in voga

egli il suo catone, l'opera più in voga, com'esso racconta, era

diceva innanzi, possono taluni scrittori di più solida riputazione esser detti 'più in voga',

voga', perché non sono certamente i più letti. verga, ii-202: quando la

vol. XXI Pag.972 - Da VOGALONGA a VOGAVANTI (10 risultati)

: e tali sono i cigni e più simili, cui miriamo dato però collo

. volare sbattendo le ali, per lo più in modo regolare (un uccello;

, vogar a un remo o a più, vogar in poppa, vogar in mezo

che un solo uomo vogar a tre remi più gagliardamente, che non fanno quindici tre

, per calco del gr. xéxevona; più recente colpo di remo o

. divagazione su un argomento, per lo più gratuita e pedante. cesari,

volta, questo benedetto paradiso sfidò i più degli ingegni: i quali forse dopo

... sono di otto e al più di sedici banchi, vogati da altretanti

metro di vantaggio e non c'era più nulla da fare, sembrava impossibile di

manovre. - anche: il rematore più vicino alla corsia interna che impugnava l'

vol. XXI Pag.973 - Da VOGESITE a VOGLIA (14 risultati)

di terminare quelle differenze, per ritenersi più lungamente il dominio di susa, andossi anche

... che arrivassi a fratta né più felice né meno pallido; e se

fin mai esser mozzo, / e che più volte v'ha cresciuta doglia? idem

ottimo, iii-346: però che questi sono più presso a dio, e, però

martirio sono in questo grado, però più sentono la divina voglia. -in

voglia, che io vi farò molto più bella medaglia che io non feci a papa

. desiderio intenso di qualcosa, per lo più momentaneo e improvviso; spinta, impulso

siena, 668: le fanciulle perché so'più volubili? non essendo aperte de le

di lor carne con tutta la spoglia / più volte il ventre empì con fiera voglia

di dio sforzati d'esser un poco più considerato e meno impetuoso: e quando

. -ci vorrà ancora un mese e più. -ciliege! se no nasce con una

altissimo, legnoso, con una testa non più grossa di un pugno, con una

altre cose: ch'io non fo più nulla di voglia. brusoni, 6-121:

la terra ubbidisce, e come! dà più che non puole. è un lavoratore

vol. XXI Pag.974 - Da VOGLIENZA a VOI (22 risultati)

è idem, 148: dove più ricchezza abbonda, / più di lei voglia

148: dove più ricchezza abbonda, / più di lei voglia s'affonda...

voglia s'affonda... quanto più scema 'l bisogno, tanto più cresce la

quanto più scema 'l bisogno, tanto più cresce la voglia. quant'un più

più cresce la voglia. quant'un più ha, più vorrebbe avere. idem,

voglia. quant'un più ha, più vorrebbe avere. idem, 334: chi

senza foglia. ibidem, 250: dove più ricchezza abbonda, più di lei voglia

, 250: dove più ricchezza abbonda, più di lei voglia s'affonda. ibidem

. ibidem, 325: quanto lascivia più dissidio mesce, / tanto la voglia

mesce, / tanto la voglia più aumenta e cresce. = deverb

za, / la qual'è forte più ca lo diamante, / legandoli con amorosa

un bisogno, anche deprecabile, per lo più improvviso e momentaneo; smanioso di compiereumazione

del fervor de'novizzi, che suol'essere più voglioso, che consigliato, non gliel

(e al plur. indica per lo più la popolazione stessa).

femm. indica un gruppo di due o più persone a cui si rivolge il discorso

frequen contrapposto a uno o più soggetti, nelle similitudini e, in

, 1-4: voi sentirete fra i più degni eroi, / che nominar con laude

pensosa, / giovinetti d'esperia: era più lieta / urania un dì, quando

che nel cuore soffia. / la più vera ragione è di chi tace. /

. davila, 613: non è più tempo di proponere vane scuse e nuove

voi mi levate sì ch'io son più ch'io ». poliziano, 1-696:

vo ritornando plebeo, e non ho più né titoli, né dignità, né pretensioni

vol. XXI Pag.975 - Da VOIALTRI a VOLANO (10 risultati)

se l'hanno appropriata, come la più comoda e la più sbrigativa...

appropriata, come la più comoda e la più sbrigativa... pavese, 5-139

anche scherzoso, minaccia, rivolta a più di una persona, in partic.

, 1-21 (i-245): tanto più in questa openione mi vado fermando, quanto

.. se mai volessimo rimanere nella più esplicita duplice immagine del 'volo'e del

volanda, sf. tose. la parte più leggera e volatile della farina che si

ordigni ruote di legno gravissime, acciò più lungamente ritengano il moto conferitogli; e l'

nostro volgar. sanese è quella parte più sottile della tritatura che fa la macina del

/ e a'colpi espor la mano / più di sei volte, e d'alto

troppo respinto all'assalto, / non più ridiscese dall'alto dei rami d'un

vol. XXI Pag.976 - Da VOLANO a VOLANTE (7 risultati)

egli pativa in sé un'angoscia ben più fiera di quella che aveva patito. pratolini

baldacchino e comici di peluche, nel posto più chic del north shore del massachusetts.

, di sollevarsi in aria per periodi più o meno lunghi o di effettuare

di serpenti detti volanti e lunghi non più di un metro ma esilissimi, i quali

. frugoni, 2-231: il vide più volte il piemonte scorrere, come saetta volante

d. giuseppe zurlo, ecco le notizie più avverate. fu arrestato un suo volante

ì turco. mascheroni, 8-122: terribil più di scatenato vento, / di procella

vol. XXI Pag.977 - Da VOLANTE a VOLANTE (4 risultati)

volanti o temporarie, essendo per lo più promosse per occasioni particolari.

può essere divisa in senso orizzontale la più alta delle vele quadre, allo scopo

la guida stessa dell'autoveicolo (per lo più nell'espressione al volante).

il giorno dopo e non pensava già più al suo traduttore. soldati, 2-499:

vol. XXI Pag.978 - Da VOLANTEMENTE a VOLARE (7 risultati)

.. volò con uno schiocco verso la più alta cima del più alto albero.

schiocco verso la più alta cima del più alto albero. -sostant.

armato. bruni, 229: la've più scherza e vola / amoretto lascivo,

sederebbe sul seggiolino e non si volterebbe più indietro ». e. cecchi, 7-14

la mia penna per tutta quanta la francia più velocemente di quello che un dardo vola

turchi, per superar la batteria, rinovando più volte l'assalto, e sempre furono

e alcune case che restavano, ammazzandovi più di cinquecento persone. g. del papa

vol. XXI Pag.979 - Da VOLARE a VOLARE (15 risultati)

fantin che corre a la mamilla / più tosto si levò, ché nulla 'l tenne

sì come il tuon si sente, più sentilla, fuor vola, com'ucel c'

de amicis, xii-209: tempesta sagra più fitto, e la carrozza che porta quest'

vostra parola disiata vola, / che più la perde quanto più s'aiuta?

vola, / che più la perde quanto più s'aiuta? a. è doni

i dispiaceri e le ore si contano più col cervello che colle dita. fratelli,

piazze e dalle piazze ad ogni angolo più segreto della città volo rapidamente la notizia

e inganna altrui, e niuna cosa è più veloce che gli anni. dolce,

al proprio compagno che non si hanno più carte di quel seme. - anche

burattinaio, ammutolirono tutti: nessuno fiatò più. si sarebbe sentito volare una mosca

): il che a ciascun parve cosa più nova / che il veder volar l'

allor che volerai tu, e non più tosto. p leopardi, 151: nella

. massaia, iv-67: il corpo più forte e più numeroso, girando inosservato

, iv-67: il corpo più forte e più numeroso, girando inosservato una piccola catena

veder lui t'acconcerà lo sguardo / più al montar per lo raggio divino.

vol. XXI Pag.980 - Da VOLARE a VOLATICO (9 risultati)

o da una persona, per lo più improvvisamente e senza più dare notizie di

persona, per lo più improvvisamente e senza più dare notizie di sé. d'

[crusca] -. queste pene occupano più gravitormenti a quegli d'inferno, come la

, fischio e fracasso, ma eran più le fermate che le volate: come certi

che le sue osservazioni non fossero le più convincenti. 5. ispirazione,

si mutò in una progressione di note sempre più rapide che brillarono in volate di trilli

in prossimità del traguardo, di scattare più agevolmente. -nel tamburello,

ogni altra cosa una gramola per gramolar più sorti di paste; et accioché tal

cute d'impetigini, o sieno volatiche, più osservabili nella faccia e sotto le mascelle

vol. XXI Pag.981 - Da VOLATICO a VOLATILIZZAZIONE (24 risultati)

e publi- cati per tutto nuovi e più ampi editti, sette volte replicati, di

. firenzuola, 310: perché non più tosto con tutte le vostre forze mi

zibetto con un non so che di più grave che lo rende meno volatile e più

più grave che lo rende meno volatile e più tenace al corpo odorato. a.

[tommaseo]: i luoghi ch'erano più in prima immaculati apparisce lebbra volatile.

'l moto; quasi che la vita consista più nello spirito, che è una cosa

giornali, di cui son tanto ghiotti i più di coloro che stampano. 5

iii- 23: io fui volatil più d'un ucielino, / e più coroto

volatil più d'un ucielino, / e più coroto in ogni mio costume / che

: comunemente discorrevasi che 'l re cattolico più per fissare il volatile mercurio dell'ingegno

in lui [orazio] quella parte più sottile di noi, che dà veramente vita

, impalpabile e volatile, e perciò più adatta a notazioni spaziali, ma in una

terra. leonardo, 2-453: tanto più intensivamente vede e conosce l'occhio le

per obbietto, quanto la sua popilla più si dilata; e questo proviàno mediante li

in ampie uccelliere si nutrivano volatili delle più preziose piume, onde si facevano cimieri

scienza avendo giusto escluso traile carni medesime più delle altre... il selvaggiume e

. della loro minore salubrità dalla loro più forte e più ferina esalazione, che nelle

minore salubrità dalla loro più forte e più ferina esalazione, che nelle scuole moderne

. volatilizaré), intr. per lo più con la particella pronom. passare allo

velocemente senza farsi notare; non essere più reperibile o rintracciabile (una persona).

. « eppoi a rifredi non lo vede più nessuno, s'è volatilizzato ».

cecchi, 2-120: negli scrittori e poeti più grandi, i motivi e le immagini

essenza musicale, in cui consiste la più immediata realtà della fantasia. volatilizzazióne (

passaggio di una sostanza, per lo più liquida, allo stato di vapore;

vol. XXI Pag.982 - Da VOLATINA a VOLENTE (8 risultati)

cui il vino abbandonando la cavità orale più si volatizza. 2. per

altre scienze hanno abbandonato o vengono sempre più volatizzando il concetto di materia. boine

.]: stamani al paretaio sono stati più gli uccelli volati via che quelli che

sospiro, / quand'eran premio alle più saggie teste / le porpore finissime di tiro

e vi ritornano mal volentieri, e tanto più i grossi cne hanno il volato difficile

gelsomino / dal fiato volator, / più fresco e più odoroso / dispiega il suo

fiato volator, / più fresco e più odoroso / dispiega il suo candor. c

prato / agile volator, / vieni più che non suoli / a far leggiadri voli

vol. XXI Pag.983 - Da VOLENTEROSAMENTE a VOLERE (8 risultati)

sono, volenti o non volenti, i più de'poeti odiernissimi...) sono

natura,... è volenterosa e più presta colsuo creare, che 'l tempo col

una partia. fra giordano, 58: più volentiere vorrebbe l'uomo dell'oro che

e la femina fi incontanente / volontarosa più che non fu l'omo / di mangiar

v. malvolentieri. -di preferenza, più frequentemente. crescenzi volpar., 5-38

del suvero, il bosso, ma più di tutti l'ebano sono di molto denso

e voglio esser altrove; / e vorrei più volere, e più non voglio.

; / e vorrei più volere, e più non voglio. boccaccio, dee.

vol. XXI Pag.984 - Da VOLERE a VOLERE (16 risultati)

quale vuole che i mari, quanto più settentrionali sono, tanto meno profondi sieno

teologi vogliono che si debbano conferire alli più degni, e che questi non si possano

che vuol, quanto la cosa è più perfetta, / più senta il bene,

la cosa è più perfetta, / più senta il bene, e così la doglienza

esteriore della religione vera, in cui più che in altra parte ragion vuole che si

veloce a disprezzar, ma prendi / con più fino giudizio a ponderarla.

or vogliono collare. / vassene lo più gente / in terra d'oltramare.

e molto coperta, sdegnandosi per lo più i gran signori d'esser lodati se non

a sopravvedere gli studi, di che più s'onora, un altrettale uomo quale il

/ quanto vuol cosa che non fu più mai. marco polo volgar.,

, 3-96: egli sono quella gente che più sostengono travaglio e male, e meno

e meno vogliono di spesa, e che più vivono, e sono per conquistare terre

. c. bartoli, 1-43-24: vuole più rena il doppio, se tu la

subito. segneri, i-141: vuol più sonno, vuol più sollievo, vuol più

, i-141: vuol più sonno, vuol più sollievo, vuol più vacanza da tanti

più sonno, vuol più sollievo, vuol più vacanza da tanti studi indefessi.

vol. XXI Pag.985 - Da VOLERE a VOLERE (11 risultati)

-che vuoi di più, meglio? che ne vuoi tu?

non si può chiedere, desiderare di più né di meglio. cesari, 2-i-147

contentezze, danari: che vorreste di più? -ci vuol altro: v

, n. 33. -non volersi più: non andare più di moda, essere

. -non volersi più: non andare più di moda, essere sorpassato.

rompono mai, adesso non si vogliono più. secondo le regole della filosofia ognuno

(leggiero se vuoisi) m'innamorò più che mai dell'italia e delle sue tradizioni

altrove e sanza vita or vivo / più che già mai contento. betussi, xliv-135

odio, non credo che sia il più pestifero veneno al mondo. casti,

par., 3-75: se disiassimo esser più superne, / foran discordi li nostri

vuole. ibidem, 21: chi più vuole, meno adopera. ibidem, 97

vol. XXI Pag.986 - Da VOLETTANTE a VOLGARE (15 risultati)

, i-649: qual de sti due è più degno d'avere / da la sua

/ qual d'esti due de'esser più amato. 9. locuz.

ché, contro a mio voler, più tempo aspetta. bandello, 1-12 (i-141

suo volere. baldelli, 3-397: io più tosto giudico che voi vi siate scordato

cose era nel suo volere quel fame che più gli piacesse. -essere in un

, altre come uno uovo, e alcune più e alcun'altre meno, le quali

sapere il tutto ancorché in sostanza siano più ignoranti de'volgari. rosmini, xxi-263

e talvolta tozze, e nei volti più volgari, e nel colorito più scuro e

nei volti più volgari, e nel colorito più scuro e men morbido, e nel

st'egitto aduna: / saresti più tranquilla e sconosciuta / se tu denze

per un mostruoso governo, finché uno o più successivi mostri imperanti non ne han fatto

ad invidiare la fastosa fiducia de'miei più volgari colleghi. mazzini, ii-17: s'

, conseguito il loro fine, non amino più, conciosiacosa- ché molti si accendono maggiormente

maggiormente. tommaseo, 11-74: né più 'l fervido seno / trema e s'innalza

« come si potrebbe far meglio e più! » stuparich, 3-10: e poi

vol. XXI Pag.987 - Da VOLGARE a VOLGARE (10 risultati)

dentro la slesia s'era impadronito di più luoghi se bene di volgare conseguenza.

de'pregiudizi volgari m'invogliarono di proseguire più oltre, e vedere fin dove sapesse

io vi dico, volgare la stimaron più volte, e la giudicarono. b.

volgar poeta a sua volta, e dei più dotti, e dei più abili a

, e dei più dotti, e dei più abili a rimare: e a far

e massime in lombardia, dove per il più si seminano nei campi, subito che

pochi di questi insetti, che come più volgari, agli occhi nostri son noti

si vede nel mucchio una lettera nettamente più volgare di tutte le altre, come

deformità e rozzezza ortografica, dimostrano la più schietta bontà di lingua e di sentimenti.

... un dialetto napoletano tra i più volgari, di quello che parlano gli

vol. XXI Pag.988 - Da VOLGAREGGIARE a VOLGARIZZABILE (7 risultati)

con esso, di que'paesi dove hai più usato, pigliando i belli e '

si legge che innante lo diluvio fosse più d'una lingua. restoro, 48:

29-4: a questa somiglianza, per dire più in volgare, si puote intendere genere

loro di bocca: « non siam più fanciulli, non andiam più a scuola,

« non siam più fanciulli, non andiam più a scuola, non vogliamo tanti maestri

tratta dalla forma classica 'vulgo', più prossima al latino 'vulgus', qualora si tema

ridusse i lussuriosi costumi delle matrone a più casto vivere. rimosse ancora i sacrificii di

vol. XXI Pag.989 - Da VOLGARIZZAMENTO a VOLGERE (15 risultati)

annibaie caro... è una delle più grandi opere di cui si dia vanto

recato. bianciardi, 4-137: adesso le più delle traduzioni non si potrebbero, se

tommaseo, 11-487: volgarizzavo lucrezio il più fedelmente ch'io sapessi, pur per piegare

piegare alla efficacia del dire latino la più gracile favella nostra. bianciardi, 4-137:

: certo, ogni problema, anche il più arduo, può essere semplificato e volgarizzato

: volgarizzare, diffondere, ridurre alla più semplice espressione gllmmensi portati delle scienze sociali

preraffaellita, l'angelico pare diventare sempre più un pittore slavato clorotico, evanescente.

d'una invenzion grave e maestosa non più sentita. g. b. martini,

artistiche o intellettuali, condotta per lo più in forme eccessivamente semplificatorie tali da rendere

di tutti quelli che credono d'essere più sapienti perché hanno quattro formule per la

gozzano, i-1184: la mensa ha più l'aspetto di ciò che si chiama volgarmente

dice volgarmente coloro essere da * signori più amati, i quali le grazie e '

come una fatalità o, per dirla più volgarmente, come una seccatura inevitabile.

tutto all'azione, non possa trovarsi più facilmente un po'di danaro! nievo,

. -anche: girare una o più volte, portando sopra quello che sta sotto

vol. XXI Pag.990 - Da VOLGERE a VOLGERE (5 risultati)

che dir non sa, ma 'l più tacer gli è noia, / così 'l

volgerlo in quella parte con la briglia che più tomi a grado di colui che vè

infin dai miglior tempi, / quand'era più novello e fresco il mondo; /

ha volto a nostro tormento questa dote più sublime dell'anima, la sensibilità stessa

ella gli fu rubata: / però mai più amar donna non volse. buonarroti il

vol. XXI Pag.991 - Da VOLGEVOLE a VOLGIBILE (7 risultati)

, 148: la qual venuta giovò assai più tosto per la prestezza: perciò che

1-179: in sembianca con te fu più benigno, / che per produrti l'armonia

del veduto alessandro, avvenne che dopo più giorni essi pervennero a una villa.

e forte, / el volge intorno più de mile mia. car da mosto,

nel vino noi lasciano volgere, né più che non si convien bollire, né la

non si convien bollire, né la schiuma più ampia farsi: e le mandorle dolci

, o uccidi. arici, iv-ii: più brami a tuo piacer ristarti / contro

Supplemento 2004 Pag.82 - Da ARCIUSATO a ARGIOPIDI (4 risultati)

da movimenti organizzati, è diventata psicologica più che politica. a carrara essa resta in

responsabile della distribuzione e della vendita di più prodotti in una determinata area geografica;

(e al plur. indica per lo più la popolazione stessa). 2

di quanto in esso c'è di più aretinesco. aretinismo, sm. espressione

Supplemento 2004 Pag.83 - Da ARGIRIASI a ARMONISMO (5 risultati)

unifica in questo crogiuolo, assimilandosi non più al fiorentino ma al romano. affermazione che

preconcetto. dossi, 1-i-273: come più facilmente e più artisticamente si scrive,

dossi, 1-i-273: come più facilmente e più artisticamente si scrive, fuori da ogni

; armadio costituito da una combinazione di più elementi. gioia [novembre 1994]

sm. invar. armadio, per lo più con specchio e a una sola anta

Supplemento 2004 Pag.85 - Da ARRICCIOLAMENTO a ART BUYER (3 risultati)

, in posizione tale da non poter più né salire né scendere; incrodarsi.

parlare retorico che non se ne può più. = deriv. da arrovellare.

, da bambini, da pazzi, della più diversa natura e tutti presentanti le caratteristiche

Supplemento 2004 Pag.86 - Da ART DÉCO a ARZIGOGOLIO (2 risultati)

, c'è un botta, e magari più di uno, maestro riconosciuto col beneficio

(e al plur. indica per lo più tale popolazione). s.

Supplemento 2004 Pag.87 - Da ARZINCA a ASHANTI (4 risultati)

], 133: ai fini di imparare più velocemente i tempi della 'respirazione completa'(

elettrico per asciugare, per lo più le mani, che eroga aria calda.

invar. sciarpa da uomo, per lo più di seta, che si annoda intorno

e al plur. indica per lo più la popolazione stessa).

Supplemento 2004 Pag.88 - Da ASHKENAZITA a ASONORO (5 risultati)

(e al plur. indica per lo più tali popolazioni). 2

ungaretti, 10-109: il capitolo più suggestivo del libro è quello che riguarda

, africamente indolente, o sibarita, più 'faisandé'dello stesso des esseintes! =

). prezzolini, 3-464: stimar più lo scritto sgrammaticato e asintattico d'un

che dopo il primo atto non ha più fiato di tirare avanti, e se ne

Supplemento 2004 Pag.89 - Da ASPARAGEO a ASSEMBLATORE (2 risultati)

savinio, 12-220: è possibile trovare più asonore note di quelle con le quali

. (assaporisco, assaporisci). rendere più gustoso, saporito; dare sapore;

Supplemento 2004 Pag.90 - Da ASSEMBLEARE a ASSIST (3 risultati)

alfieri, xii-231: oh bellina: ancor più del solit', oggi! / che assettino

, in: assiemaggio di 3 o più parti già preparate per indumenti e impermeabili

libero di segnare un punto (per lo più nella pallacanestro e nel calcio).

Supplemento 2004 Pag.91 - Da ASSISTENZIALISMO a ASTEROIDALE (4 risultati)

]: è stata in realtà un'ammucchiata più assistenzialista che socialdemocratica. assistenzialìstico,

non casuale fra individui che presentano uno 0 più caratteri morfologici in comune.

corriere della sera [25-iv-1983]: generazioni più giovani e più esposte rispetto alle tentazioni

[25-iv-1983]: generazioni più giovani e più esposte rispetto alle tentazioni astensionistiche.

Supplemento 2004 Pag.92 - Da ASTEROIDEI a ATANOR (3 risultati)

e anche i moderni si leggono dai più come essi chiedono di essere letti: con

creando forme di valori cromatici quali nuove e più concrete realtà. m.

(e al plur. indica per lo più la popolazione stessa).

Supplemento 2004 Pag.93 - Da ATATTILITÀ a ATLANTISTA (8 risultati)

calvino, 11-16: l'ipotesi più probabile che mi occorse (e come a

. visconti, 1-53: par che ora più non pensi a partire, ma che ami

strettamente dodecafonica, nella quale schònberg impiega le più complesse elaborazioni seriali in funzione essenzialmente ritmica

la chiave psicologica del dramma: il più assoluto atematismo caratterizza questa partitura schònberghiana.

ateologia è una disciplina che riguarda il più generale degli interdetti: dio, di cui

interdetti: dio, di cui la forma più divina è la negazione, ma non

studioso fisiologicamente ateoretico, e per di più ideologicamente antiteoretico. = comp. dal

non era già sepolto? chiederanno i più. per niente, e non è ancora

Supplemento 2004 Pag.94 - Da ATLETESSA a ATTACCHINARE (4 risultati)

. per estens. suddiviso, scomposto nei più minuti elementi. -in partic.:

sopravvivenza... per cui i romanzieri più in prosa che si possano immaginare..

. producono romanzi che finiscono per suonare più poetici dei poemi imposti a scuola come

, iii: i difensori dell'atrazina: più tossici gli altri composti.

Supplemento 2004 Pag.95 - Da ATTACHÉ a ATTINOLOGIA (5 risultati)

invar. fermaglio metallico usato per unire più fogli. = voce fr.,

che permette l'invio di uno o più file a un determinato indirizzo di posta elettronica

essere realizzata nel racconto da uno o più personaggi o attori. eco, 14-173

il sole-24 ore [9-vii-1995]: sempre più complessa appare la definizione dell'audience e

tempo, senza sollecitazioni, per lo più con valore enfatico). -anche con valore

Supplemento 2004 Pag.96 - Da ATTINOMETRA a ATTUALISTICAMENTE (2 risultati)

: 'attivizzare': rendere politicamente o sindacalmente più attivo un gruppo di persone. =

una iniziale di approccio, una seconda più attorale, e una terza definita 'per geni'

Supplemento 2004 Pag.97 - Da ATTUALIZZANTE a AUDIOVISIONE (4 risultati)

telespettatori si sintonizzano su una tv locale -è più che quadruplicata. rapporto censis igg2,

esclusiva e ad avere un peso sempre più consistente nelle scelte di programmazione e nella

suono emesso da un apparecchio, per lo più televisivo o radiofonico. 3.

nuovo di vivere la letteratura, non più leggendo ma ascoltando i seducenti personaggi che

Supplemento 2004 Pag.98 - Da AUDIOVISUALE a AUSCULTATO (7 risultati)

settimo anno, in una edizione territorialmente più estesa che ha coinvolto la vicina nijme-

, per molti aspetti chiusura dell'aufklarung più che apertura del romanticismo. = voce

estero presta servizio domestico, per lo più di assistenza ai bambini, presso una famiglia

profondamente 'mediatizzato', ovviamente, non lascia più alcuno spazio alla segretezza, alla auraticità

oggettivo, e quindi tale da condurre più lontano, è la descrizione di valéry della

a esercitare non sia segno di un richiamo più profondo e più essenziale. =

segno di un richiamo più profondo e più essenziale. = deriv. da aura

Supplemento 2004 Pag.99 - Da AUSTERITY a AUTO- (5 risultati)

grave crisi economica (usato per lo più nel linguaggio giornalistico). -anche: periodo

,... una moda da spiaggia più 'coperta'. = voce ingl. (

durante il risorgimento e vivo per lo più fino alla prima guerra mondiale.

sembra una città austro-tedesca e non delle più importanti. = comp. da

l'affermazione di bonomi non poteva essere più inopportuna. = comp. di austr

Supplemento 2004 Pag.100 - Da AUTOABBRONZANTE a AUTOAGIOGRAFIA (2 risultati)

. l'accusare se stesso (per lo più con parole o scritti); confessione

, 29: manifestazioni di autoaggressione avvengono più spesso nel periodo premestruale. = comp

Supplemento 2004 Pag.102 - Da AUTOBOMBA a AUTOCITARE (2 risultati)

ancora sperimentata, ma io ne sono più che certo. = comp.

. il censurare se stessi, per lo più limitando i propri sentimenti e controllando