Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XXI Pag.70 - Da TORSOLATA a TORTA (11 risultati)

, col capo riverso, un poco più basso dei piedi. moravia, i-539:

in dentro è nefla parte che è più vicino all'occhio e le gambe che sporgono

che sporgono in fuori son nella parte più lontana. r. longhi, 98:

le sue vittorie sono senza dubbio le più emozionanti del libro, emozionanti per tutti gli

» 7. parte più profonda e intima dell'anima, della coscienza

, invidiata. invidiata perché? se più tanghero di lui non ce ne potevano

torso, / ude- ransi i guai più 'n là che 'n ispangna!

scarola e dopo aver tolto le foglie più dure si ritaglia ogni pianta in quattro

, uova e zucchero, per 10 più lievitato e cotto in forno, il cui

simile, ma salata, per lo più confezionata o farcita con verdure, formaggio

stato / di quel peccato, dal qual più è gremito. gli ingannati, xxv-1-389

vol. XXI Pag.71 - Da TORTA a TORTELLO (14 risultati)

un paese, ecc. (per lo più nelle espressioni fare, dividere la torta

et ogni doglia, / e così più del tempo sta malato. 5

addossa un brocchetto d'acqua calda, più o meno, secondo le olive, e

di castiglia, si fa anco il pane più trattabile, e più saporoso, e

anco il pane più trattabile, e più saporoso, e se ne fanno buoni tortami

medesimi punti si potria distender una linea più breve. gigli, 2-22: la

distorto; contrariabrodo (e per lo più è usato al plur.).

scintilla verso di lui? ab- iamo più volte disgustato alcuni serpenti, cioè uomini buo-

non son uomo da torteggiare alcuno, più tosto che ingannare te, né il tuo

xi-14: non v'eran tra lor due più che tre giuli: / onde

verno si conservano per un mese e più o meno secondo i lochi più caldi e

mese e più o meno secondo i lochi più caldi e più umidi. fagiuoli,

o meno secondo i lochi più caldi e più umidi. fagiuoli, vli-74: il

con diversi condimenti (e per lo più è usato al plur.).

vol. XXI Pag.72 - Da TORTELLONE a TORTILE (13 risultati)

, tagliatelle, vermicelli, sfogliate di più sorti, mantegate, tortelli, tortelletti

tipo di pasta simile ai tortelli ma più grande con ripieno magro di formaggio,

zucca, ecc. (e per lo più è usato al plur.).

di vendita di torte dolci per lo più con annesso un laboratorio artigianale in cui vengono

per tirannia,... stato più tempo in siena a'confini e quasi in

marin. fune molto resistente costituita da più funi attorcigliate insieme. guglielmotti,

. filato ritorto formato dall'insieme di più fili già torti, che subiscono una nuova

di mais che si consuma per lo più farcita con pezzi di carni o con

filo. 2. legato con più viluppi. foscolo, v-113

vi-178: si sono rese ancora con artifizio più rozze di uello che naturalmente sono

ole in tortiglioni, ad imitazione delle più corrotte produzioni naturali. e. cecchi

foggia di conchiglie così leggiadri che sembrano più adatti a formare perle che palle. savinio

, a foggia di bastone mezzocchiuto, più grossa in cima e questa alquanto ripiegata

vol. XXI Pag.73 - Da TORTINO a TORTO (12 risultati)

piccola torta salata a base per lo più di verdure, uova e formaggi, fritta

553: l'angelina che non poteva più capire nella pelle dalla voglia di mettere in

monaci a vivere religiosamente e non lassandoli più discorrere come solevano per atti illeciti,

cioè xii altri candelloti, sia tortice più grosse, suso l'arbore, accessi.

, come le costiere, ma è più grossa ed è l'ultima alla prora.

, arcuata o segnata da una o più spirali, piegature, angoli; sinuoso e

medesimi punti si potria distender una linea più breve. carletti, 242: non vi

-acconciato in modo da formare una o più trecce. bibbia volgar., x-370

lettere imbrattate: perciò che i buoni militi più si denno essercitare in apparecchiare lanze,

amor delle torte vie e incogniti sentieri più tardi giugnevano alle cime de monti.

quel viottolo sassoso torto, e reso ancor più difficile dalla oscurità. pratesi, 4-26

non avepappoggio diritto, non può mai più raddirizzarsi. pascoli, 269: con runa

vol. XXI Pag.74 - Da TORTO a TORTO (11 risultati)

corretti nell'universale 1 nostri torti costumi più di quello che i bei versi della 'georgica'

... non è viva accademia ai più torti costumi? 11. erroneo

pasqualigo, 540: siate certo che più mi trafigge una torta parola che non farebbe

di legnate sì gagliarda, che mai più non ardì rinfacciarlo con parole torte. goldoni

il capo portano. guicciardini, 2-2-59: più lo moverà il portare uno il collo

): era chiamato biondello... più pulito che una mosca, con una

per torto taglia la principale non apparirà più di là da quella, ei bisogna cavar

in combattimento. pulci, 7-43: più di cinque mila [saraceni] n'avea

mai inteso me, ed io ho certamente più sofferto dalla unione a lei che ella

parte mia, benché io confessi di aver più torti, molti torti, verso di

non vi tenga né anche abili al più. lanzi, v-95: saria far loro

vol. XXI Pag.75 - Da TORTOCOLLO a TORTORATA (7 risultati)

pratolini, 9-33: mussolini ha torto oggi più di prima. fenoglio, 3-76:

un uomo che di voi non voleva più saperne. -nella forma superi, tortissimo

a torto, / zentil madona, e più di me non curi. leonardo,

, 1-3-109: io che credevo d'averne più di loro [della ragione],

ho preso una nidata, / le più belle del mondo, piccoline, / con

, 1-10: dicia poi: « più non posso! » / una che ben

. appartenenti al genere streptopelia, la più nota delle quali è la streptopelia turtur

vol. XXI Pag.76 - Da TORTORATO a TORTUOSITÀ (7 risultati)

. e letter. tortora (per lo più con riferimento al maschio di tale uccello

frugoni, vl-433: il tortore s'appressa più che lo sbirro, di gran lunga

/ che fia che lo spaventi e più l'accori / del torcetto e del palco

. pea, 1-226: il colore più tenero era il tortorino. 2.

perdono della lor caduta, e quanto più vi si accostano, tanto più ne

e quanto più vi si accostano, tanto più ne guadagnano. s. maffei,

sommità della collina, tortuosamente, sempre più allontanandosi da roma. 2.

vol. XXI Pag.77 - Da TORTUOSO a TORTURA (9 risultati)

di rigore, e fu sottoposto alle più raffinate torture. p. levi, 9-104

sole en cancro, lo quale n'è più presso del leone, tomarà enderetro per

, 'a poco a poco', con atteggiamenti più di volpe che di lupa, e

mezzo cerchio terminata, / eran due ciglia più che altra cosa / nerissime e sottil

su'particolari d'una tortura morale, più efferata delle materiali, che affermano inflitte,

dire che in quel gran freddo non respirano più. cicognani, v-1-426: come fi

: la perplessità, che è la più crudele tortura dell'anima mia, ha ceduto

. -sofferenza, dolore fisico, più o meno intenso e prolungato, dovuto

logogrifo piuttosto che un tema, una tortura più che un logogrifo, un'assurdità crudele

vol. XXI Pag.78 - Da TORTURAMENTO a TORTURATORE (10 risultati)

tommaseo]: perocché per la tortura fae più lunga vita. leonardo, 2-535:

. -dare la tortura ai calcoli: ripeterli più volte, sottoponendoli a verifiche accurate.

per quanta tortura abbiano dato ai calcoli i più grandi geometri forestieri invitati dai premi della

a mentire ancora. non ne posso più. 8. dimin. torturétta

sentimento si ridestava da un'altra parte, più acuto, piu torturante. gozzano,

: l'intelletto s'esercita... più lietamente nell'anatomia di spropositi di stampatori

. saccenti, 1-1-89: il relator patisce più eccezioni; / va dunque torturato in

sono così inesplicabili cn'han torturato i più acuti ingegni moderni. ghislanzoni, 4-113:

latini scomposti. 6. rimaneggiare più volte un componimento letterario, in partic

dispotico commette vessazioni d'ogni maniera e più da questo mese arresti e per- quisiziorii

vol. XXI Pag.768 - Da VERDEZZA a VERDOGNOLO (6 risultati)

palma], non inferiore a quella de'più alti cipressi! qual verdezza, qual

anni avanzati contro il vigore intellettuale, nulla più nocquero alla verdezza e all'attività del

tigri prigioniere. montale, 18-21: più tardi il vaughan allargò la sua indagine ad

del soave, e fare una scorpacciata delle più caratteristiche qualità di pesce. bartolini

, dopo il chianti, il vino italiano più conosciuto e ricercato all'estero.

chartres... oltre un mese più tardi, si avevano tutti i toni del

vol. XXI Pag.769 - Da VERDOLINO a VERDURA (2 risultati)

suo colore... è poco più grosso del passero, e più verde nel

è poco più grosso del passero, e più verde nel capo, schiena, coda

vol. XXI Pag.770 - Da VERDURAIO a VERGA (16 risultati)

migliaia di gemme, dove brillano i più vaghi colori. d'annunzio, i-255

od è bello a vedere; / risplende più che sol vostra figura: / chi

rustico e di verdura, e con abiti più leggiadri che sontuosi, riescono alla vista

come se avesse preferito essere uno dei più semplici tra gli operai per i quali scelse

amaritudine, che è ca- stigamento a più non fallire. piccolomini, 1-305: mostra

: enrico nencioni non era per i più se non... un artefice di

io non aveva veduto mai un sorriso più dolce, un viso più aperto, due

mai un sorriso più dolce, un viso più aperto, due occhi più ingenui e

, un viso più aperto, due occhi più ingenui e verecondi. 3

che vi abbiamo poste, vi abbiamo di più, e nelle parole e nelle figure

la testura, admessi modi di dire più tronfi, più sonori, e più lussurianti

admessi modi di dire più tronfi, più sonori, e più lussurianti, che

dire più tronfi, più sonori, e più lussurianti, che a modesta e verecunda

moderna, dopo di aver condotta alla più minuta notomia l'imitazione della realtà e l'

, per niente carnale, che diventa più innocente, addirittura di para, sul

2. ramoscello, ramo per lo più giovane e sottile; vermena. -

vol. XXI Pag.771 - Da VERGA a VERGA (10 risultati)

arabica e la spica, / che più groppi di verghe estolle in alto. b

3. scettro o bastone, per lo più di materiale prezioso, in quanto simbolo

. fagiuoli, xiv-88: deh non tardate più, signor gentile, / ad impugnar

suscitare dalle sacre loro tombe alcuno de'più classici ingegni degli andati tempi. monti

per simil. asta o sbarra per lo più usata come strumento o come elemento di

carena, 2-21: 'verga': anello di più diamanti o di altre gemme, disposte

geometri. ugurgieri, 213: altri più sottilmente intagli di metalli spiranti, in

che copriranno vivi volti di marmo; più perfetti oratori faranno e descriveranno le vie del

satira e comedia, han modo di dovenir più circonspetti, quando misurano gli uomini con

scelto, i-117: una fiata era elli più vermeglio che grana, altra fiata era

vol. XXI Pag.772 - Da VERGAIA a VERGELLA (24 risultati)

con uso aggett.): a righe più o meno sottili per lo più di

righe più o meno sottili per lo più di colori diversi (un tessuto, una

, interdetta così, che non potea più esalar un latrato, ancorché sommesso, per

coglioni del cavallo son molto grandi è più rustico, e gli nuoce in sua operazione

la sua vergella sta sempre fuora è più rustico, e non si dèe cavalcare

giardin qui serai desto, / che non più seminario né vergella, / ma un

la custodia di greggi o mandrie di più proprietari per condurle a svernare.

verga); secondo altri, molto più verosimilmente da un lat volg. * vervecarìus

sottili strisce filigranate, usata per lo più nelle macchine per scrivere alternata a fogli di

a fogli di carta carbone per ottenere più copie contemporaneamente. = deriv. da

2. listato con righe per lo più di diversi colori (una stoffa,

cantone, / per non vergar mar più fogli né carte. battista, vi-1-85:

riformatori si posero, come alla faccenda più premurosa, ad imitare quelle rime che

. carducci, ii-21-172: non posso più scrivere, e mi conviene ricorrere a

, 114: in una sol figura nulla più si può desiderare, e poi che

si può desiderare, e poi che più occorre se non ri dire che ella fu

al caricarlo di verga ni più screziati e più vergati e con più fregi

verga ni più screziati e più vergati e con più fregi, si crede

ni più screziati e più vergati e con più fregi, si crede dovere essere da

, si crede dovere essere da molto più tenuta e più che l'altre onorata.

dovere essere da molto più tenuta e più che l'altre onorata. boiardo,

corsellini, lxxxviii-n-762: melle vi reco in più maniere belle: / apiuole, calamagne

guar davano i suoi pensieri più segreti. 8. sm.

sm. stoffa a righe, per lo più di diversi colori. - anche:

vol. XXI Pag.773 - Da VERGELLATO a VERGINALE (8 risultati)

viene compressa a freddo in uno o più 'buchi'successivi, cioè le trafile, sino

al peggio. guerrazzi, iii-129: più avvisato della figliuola, il padre,

vene bianchicce o rosse, che paiono più umide dell'altro legno. imbriani, 6-107

arte della lana, non vi vogliono più essere sottoposti. = nome d'

in panni popolari vivaci -sarebbe evidentemente molto più profondo: e non potrebbe non prendere

) che ha conservato l'illibatezza per lo più per motivi religiosi. e

avanzata agl'anni 28 ornata di bontà, più che di vaghezza ere- desi disposta a

: egli dà saggiamente la preferenza ai più semplici [rimedi], bandisce assolutamente i

vol. XXI Pag.774 - Da VERGINALMENTE a VERGINE (11 risultati)

parti di troia. sercambi, 1-i-43: più giovane vergini per la sua astuzia avea

tuo figlio, / umile e alta più che creatura, / termine fisso d'et-

; suora, monaca (per lo più al plur.). s.

vergini, / e al ciel salìa più bella / di febo la sorella.

zodiaco che cinge il globo mondano, più che gli altri, compariscono in maestà o

, disputato al biliardo da sei o più giocatori, il giocatore che ha conservato

di gente del popolo, vergine per lo più di adula zione e di

faceano certi dello asseguimento del nostro voto più caro. 15. privo di

e'si piglia un poco del verderame del più bello che si possa avere dal suo

, 4-147: la punta fomalto, la più alta vetta della parete terminale, era

, 344: 1 negozi quanto più vergini, meglio si aggiustano. cavour,

vol. XXI Pag.775 - Da VERGINEAMENTE a VERGOGNA (11 risultati)

umana. 3. religiosa per lo più giovane che ha pronunciato il voto di

, onesta e vergognosa; / ma vie più lieta, più ridente e bella,

vergognosa; / ma vie più lieta, più ridente e bella, / ardisce aprire

il matrimoniale anello mi desti e con più falso parlari la mia verginità mi rapisti?

, sf. donna non sposata e non più giovane (con uso scherz.)

vergónia, vergugna), sl sentimento più o meno profondo e intenso di turbamento

gognerassi, s'ella pensa bene, / più tosto a non lo fare. castelvetro,

. c., 3-7-3: cosie ne'più giovani vergogna, quasi uno adornamento di

del re, e procura di farsegli veder più bella che può, ma la vergogna

nazioni incivilite hanno il sentimento della vergogna più pronto, più delicato che gli uomini.

il sentimento della vergogna più pronto, più delicato che gli uomini.

vol. XXI Pag.776 - Da VERGOGNANTE a VERGOGNEVOLMENTE (11 risultati)

che dei suoi sentimenti, ma dei più interni pensieri. -boccone della vergogna

5. gli organi genitali (per lo più al plur.). cavalca,

re, e pregarlo « ch'elli più tosto si saziasse di darli pena che di

giovanetto è così savio che fa vergogna a'più grandi. confessore il peccato

7: ma così tu dici cosa molto più brutta che forse egli non ha tentato

413: far come la simia: quanto più va in atto, tanto più mostra

: quanto più va in atto, tanto più mostra le sue vergogne. giuliani,

vergonzare), intr. per lo più con la particella pronom. (vergogno

s'era vergogniate, non mi capitava più innanzi. giuglaris, 209: le sole

alla simplicità e non vi vergognate d'andare più semplicemente vestite che non fate. della

betussi, 3-410: vergine se morì, più tosto che vivere vergognata.

vol. XXI Pag.777 - Da VERGOGNEZZA a VERGOLATO (15 risultati)

, 177: io so certo che mai più non voglio esser chiamato cavaliere, se

qui non io portar le sue armi più vergognevolmente che io non fo le mie,

sue lodi e vergognosa / e via più bella di vermiglia rosa. g. ramusio

collerico. berchet, 1-164: per lo più siede vergognoso, col capo sulle ginocchia

estrema e umiliante indigenza (per lo più nell'espressione povero vergognoso). -anche

si faccia la limosina onestamente, col più secreto modo che fare si possa,

a la femina essere vergognosa, per più ragioni, però che la femina ch'avrà

bassi onesta e vergognosa; / ma vie più lieta più ridente e bella, /

e vergognosa; / ma vie più lieta più ridente e bella, / ardisce aprire

occhi vergognosi, / e disse che più il tartaro avea caro. tasso,

è una rete di seta, per lo più argentina, con l'opera ricamata di

una scheggia d'altra sorte di esso molto più solido e vario, nel quale sono

vergolato, agg. segnato da una o più sottili stria- ture, anche di

, / e par ch'uom ne le più veggia figura. landino [plinio]

delle seppie e maschi sono vergolati e più neri / e di maggiore constanzia, e

vol. XXI Pag.778 - Da VERGOLINA a VERIFICARE (10 risultati)

, 3-512: sua reverenza averebbe parlato più veridicamente se avesse detto che il po

peraltro veridiche, che sia stata tagliata più volte in quattro e cinque pezzi,

: nacque occasion d'esaminare / qual fosse più veridica gazzetta. ferd. martini,

far veridica relazione, è una delle più grandi maraviglie dell'asia. g.

. cecchi, 9-216: la testimonianza più antica, e probabilmente più veridica:

: la testimonianza più antica, e probabilmente più veridica: quella del ghiberti, fa

dell'educazione e quindi la verifica dei più importanti vantaggi sociali. e. cecchi,

alle leggi meccaniche; l'altro benché più partecipe di verità, non ammetteva una

caso. delfico, ii-382: niente di più facile nel corso delle nazioni; niente

nel corso delle nazioni; niente di più verificabile colle scarse memorie che ci restano

vol. XXI Pag.779 - Da VERIFICATO a VERIFICATORE (6 risultati)

diligenzia possibile verificare le cose dubbiose con più riscontri. d. battoli, 4-1-340

: dal verificare questa differenza, tutto più facilmente si rischiara. rajberti, 2-154:

valore. p levi, 3-151: siete più fortunati voialtri, che le vostre strutture

o cari, verificato ciò che più altre volte vi dissi, che in mano

battoli, 7-3-187: il polanco per dar più verificata relazione della sua infermità al pontefice

regolarità di determinati procedimenti, per lo più di revisione di documenti, di pratiche

vol. XXI Pag.780 - Da VERIFICAZIONE a VERISTICO (6 risultati)

arditezza di verismo, da far inorridire il più corazzato libertino europeo. savinio, 22-324

un vento tenacissimo e tagliente, che, più che nostalgiche visioni coloniali, risvegliò in

o 'naturalismo'che voglia dirsi, assai più che non adesso. dovevo essere,

: gli altri veristi... furono più cauti e meno torrenziali nella loro produzione

, innestato alle poetiche veriste ora, non più se non per superstiti ma ostinati legami

veristicaménte, avv. seguendo, più o meno rigorosamente, le teorie e

vol. XXI Pag.781 - Da VERITÀ a VERITÀ (14 risultati)

perché ha rappre io miravo più all'italia politica che alla letteraria. b

che dovea sostenere. lanzi, iii-290: più rari sono i quadri mag = deriv

-in verità di dio: formula per lo più introduttiva con cui si invoca dio a

: formula evangelica concui si, introducono le più solenni affermazioni di cristo. bibbia volgar

affermazione o un giudizio, per lo più precedente, espresso con eccessiva franchezza o

previdenza e perciò, anche ne tempi più quieti, mai si pensò a riempir

è conforme alla realtà (per lo più in relazione con un compì, di specificazione

su presto a galla e cognoscesi poi più che ella è verità. g. micheli

. -in espressioni enfatiche per lo più accompagnate da un agg. con uso

ha l'animo vuoto, e non ritrova più se stesso. -in relazione con un

larghissimo ordine delle verità di fatto, le più delle quali colgono le realità contingenti e

da una proposizione complessa ottenuta da proposizioni più semplici. -valore di verità:

debbono stimar peggiori, quanto sono di setta più lontana e più contraria alla verità.

quanto sono di setta più lontana e più contraria alla verità. segneri, i-207:

vol. XXI Pag.782 - Da VERITABILE a VERME (7 risultati)

tanto che al prelato, ma la più minimo che irè. 15. prov

ordine di potere incominciare a disegnare il più veritevile. 2. che è

lancellotti, 2-128: tralasciando, e più detti, e più essempi, che

: tralasciando, e più detti, e più essempi, che da veritevoli scrittori potremmo

, vi-201: noi dir cotesto a voi più veritevolemente potremo, che ben potreste essere

quanto di larghezza, ma secondo la più veritiera notizia de'nostri europei, egli

, 3-93: anno per migliore e per più veritiera la prima moglie che l'altre

vol. XXI Pag.783 - Da VERMEIL a VERMENTINO (7 risultati)

(anche nelche di terra sono sformatamente più risentiti e sdegnosi delle l'espressione gran

. spallanzani, 4-vi-547: dirò di più, che certi vermiccioluzzi sì d'acqua

, dove la pianta, essendo già più ferma e più cresciuta, è atta a

pianta, essendo già più ferma e più cresciuta, è atta a trapiantare. pulci

pianta legnosa, in partic. per lo più intorno ai cercini di un taglio precedente

via percorsa, se mi volgo, è più lunga / del sentiero di capre che

. ottimo, iii-384: per questo più abilemente riesce di tale radice (poi

vol. XXI Pag.784 - Da VERMESSA a VERMIFORME (12 risultati)

creature. maestro alberto, 67: che più debole cosa che l'uomo può tu

dunque ci sarà? che poss'io far più per liberarmi da questa frenesia che mi

simile agli spaghetti, ma con sezione più larga, che si cucina per lo

larga, che si cucina per lo più asciutta e si condisce con vari sughi

sughi e salse (e per lo più è usato al plur.).

riso o di gentili vermicelli con di più un par di uova fresche affogate nel brodo

: dal rame si fa il verderame di più sorte:... alcuno ne

. rapini, 27-386: erano anime più sciagurate che colpevoli, senza luce e

incapaci del vero male perché incapaci ancor più di vero amore. anime bacate e vermicolari

; si sono rese ancora con artifizio più rozze di quello che naturalmente sono,

puntecchiandole in tortiglioni, ad imitazione delle più corrotte produzioni naturali. = denom

; i medesimi capelli rossi, quantunque più sbiaditi. 3. sf.

vol. XXI Pag.785 - Da VERMIFUGO a VERMIGLIO (11 risultati)

.]: la santonina è uno dei più potenti vermifughi. c. e.

, i-114: correvano i giorni i più vermigli della rivoluzione. -costituito da

. che è naturalmente soffuso del colore rosato più o meno acceso proprio della giovinezza e

sottile il labbro, e molto è più vermiglio / delle guance. parini, 309

, i-41: mille paure allor tutte più nove / mi fan sì bianco il volto

, spinger non conviene / la disputa più avanti, ed il puntiglio. pirandello

: tirato fuor del bicchiere un naso più vermiglio e più lucente di quello, il

del bicchiere un naso più vermiglio e più lucente di quello, il dottore rispose

qual dea, qual ninfa è di costei più bella? l. pascoli, i-50

nero, o vermiglio, il quale come più grosso, e schiumoso, più del

come più grosso, e schiumoso, più del bianco imbnaca. pascoli, 1392:

vol. XXI Pag.786 - Da VERMIGLIO a VERMINE (6 risultati)

e bella da basciare, / e era più che grana vermiglietta / con le labbra

sul dorso di messibell, col vermiglione più intenso, era dipinto un orribile teschio e

i quali, tra le verminaie dei visceri più profondi di napoli e lo sgomento sconfinato

... peggio le mille volte del più immondo verminàio. 2. per

di precida, lo scoprirmi non so se più curioso o pietoso del verminàio umano che

il marmo gelato, / tu non senti più nulla, o nonna mia; /

vol. XXI Pag.787 - Da VERMINOSI a VERNA (8 risultati)

questo sarà il grande vermine, che più tormenterà che 'l fuoco, più di dieci

che più tormenterà che 'l fuoco, più di dieci tanto; ma egli ora

ii-233: vi consiglio dunque di disdegnare le più appetitose cancrene e verminosità della terra.

petto, e mali di polmone sono le più universali malattie. 4.

prendeva piede, corse fra'poveri, più cenciosi, più sozzi e più verminosi.

corse fra'poveri, più cenciosi, più sozzi e più verminosi. betti, 131

poveri, più cenciosi, più sozzi e più verminosi. betti, 131: noi

sono io così dappoco ch'io non vaglia più che una pignatta? » ignoto [

vol. XXI Pag.788 - Da VERNA a VERNARE (10 risultati)

, composta di due stili o antenne più o meno lunghe, da un capo appoggiate

abbiamo già detto, sono da servirsene più per uso di selve, che per

selvatico. cattaneo, i-2-126: più in alto sono boschi cedui di vemacchi

nrè viso che sie [il suicidio] più latino, / che non sarebb'a

strumentale si arricchisce -ed è questa la più cospicua novità pascoliana -di lessico vernacolare.

8-1-256: il sole... è più propizio e più benigno quando si leva

sole... è più propizio e più benigno quando si leva dall'equinozio vernale

in fosca rima. cesarotti, 1-i-23: più d'uno riesce eccellente nel proprio idioma

, con una pronunzia del nostro vernacolo più triviale e plebeo e con una bassezza

/ sotto del qual si fa il più bel lavoro / che mai natura ordine a

vol. XXI Pag.789 - Da VERNATA a VERNICIARE (10 risultati)

giachiti a terra tristar e languire, / più non vernare. guido delle colonne volgar

barbicando meglio che nelle vernate dolche, più abbondanti sono le ricolte. nievo,

4. trucco, belletto, per lo più eccessivo. onesto da bologna, lxv-16-2

donne. entro dove sento nomare le più belle per fama. credendo il somigliante

, le sue sembianze, per lo più in quanto dissimulano i veri sentimenti 0

. -conoscenza superficiale, per lo più apparente, di una disciplina.

forma espressiva, stilistica o retorica per lo più forbita e ricercata o contrapposta al contenuto

gli è vero che la differenza potrebbe essere più nella vernice che nella cosa.

cennini, 3-160: sappi che 'l più bello e 'l miglior vernicare che sia

che sia, si è che quanto più indugi dopo il colorir della tavola,

vol. XXI Pag.790 - Da VERNICIATO a VERNOTICO (11 risultati)

]: 'vemiere': regolo, per lo più metallico, scorrevole lungo una linea divisa

19: strano! non mi riesce più di leggere al microscopio del verniero, per

piccola capacità che viene collegato ad uno più grande per attuare una regolazione della capacità

giov. cavalcanti, 322: quanto più continova la pioggia, tanto più séguita

: quanto più continova la pioggia, tanto più séguita la siccità; e quanto la

di dà maggiore il caldo, tanto più il verno ci arreca più disperato freddo.

, tanto più il verno ci arreca più disperato freddo. leonardo, 2-125:

. / che farò, lassa, al più turbato verno, / di questa nave

qui veduta la fiandra, non dico nel più bel fiore della sua pace, ma

provato un giorno sereno, che posso sperare più di lùcido, ora che l'aere

e pensoso il verno aere ammirava / ma più seduto a lungo in verde zolla /

vol. XXI Pag.791 - Da VERNULLO a VERO (14 risultati)

. fra giordano, 1-87: più può fare iddio ch'io non posso volere

che l'ulive colte dall'arbore per più giorni si ragunino in un monte. leonardo

de luca, 1-6-157: parimente di fatto più che di legge, si deve stimare

già mai non vada, / di là più che di qua essere aspetta. zanobi

dante, purg., 22-30: veramente più volte appaion cose / che danno a

che nel cuore soffia. / la più vera ragione è di chi tace. /

nardi, ii-191: certamente ne arà più piena e vera intelligenza. erizzo,

171: a si gran piato / convien più tempo, a dar sentenza vera.

vi apparisce innanzi agli occhi bisogna considerare più a dentro, se volete che il

stason vera. trinci, 1-240: il più vero tempo di seminare il grano,

fede pubblica, e cioè un reato più affine alla spendita di biglietti di banca falsi

questi malintesi. -che costituisce il nucleo più tipico di una regione (un luogo

lorenzo, che sembrava essere illuminata da più veri, e stupendi riflessi del fuoco

partiti, / ecco appare, non essendoci più testimoni, anche / il mio vero

vol. XXI Pag.792 - Da VERO a VERO (23 risultati)

mestiere. leopardi, i-29: i mezzi più semplici e veri e sicuri sono gli

2-54: questa maraviglia / al falso più ch'ai ver si rassimiglia. baldi,

la detrazione, hanno la residenza per lo più nelle bocche de gl'invidi. costoro

cose racchiuse dal cielo, niuna altra più cara che questa trovandone in questa vita

che ci sovrasta / è di una lingua più che muta. -con riferimento a dio

l'anima, ed è il peccato che più offende dio, il quale è il

xxvii-31: era questo un vero della tradizione più remota, come ce ne fa fede

, un pensatore oracolare, un profeta più che un dimostratore dei suoi

che i giovani presentassero un quadro di figure più grandi del vero. gobetti, 1-i-720

, rivolgemmo la nostra attenzione agli strati più bassi della società dove il livellamento non

il romanzo, la novella provinciale (più questa che quello) per farci la mano

vero dico, / ca '1 più distretto amico - m'è guerrero. dante

, è lo dio de'lavoratori, ma più vero la sua influenza porta molto a

/ silvaggio, a lo ver dire, più che fera. boiardo, 2-3-25:

ma come la uso io, anzi più largamente ancora, ed assai. fed.

per vero dire, i musaici della più bella chiesa del mondo della goffezza de'tempi

, che le gambe non mi dicono più il vero. buonaccorso da montemagno volgar

., 1-4: che hai corrotto la più casta mente / che fosse in donna

ha de'giorni, che non mi dice più il vero. -essere preciso (

sasso tirato e parola detta non fu più sua. torniamo a bomba.

del vero, ha l'aria infinitamente più composta e colta. -per vero

colpa addosso all'altro, potendo, con più onesta scusa e secondo il vero,

pochi furono gli antichi idealisti che passarono al più crasso materialismo e positivismo. gramsci,

vol. XXI Pag.793 - Da VEROCCHIO a VEROSIMIGLIANZA (5 risultati)

tutto intero. ibidem, 119: la più stretta è la via del vero.

tale lunghezza, o i pali conficcatisi più di quello che si avea calcolato,

l'ha accusata / (forse per odio più che per ragione) / averla a

5-93: giunse a segno d'abboccarsi più volta da un piccol ver- roncino coll'

giovanni dalla bona veronese ha dato già più saggi del suo nobilissimo ingegno e del

vol. XXI Pag.794 - Da VEROSIMILE a VERRINO (11 risultati)

ai saracini; altri le danno con più verosomiglianza per sola origine la progressiva corruzione

1-41: questi padri gesuiti, quanto più al presente stanno in silenzio né fanno moto

fanno moto alcuno di ritorno, tanto più è verisimile che macchinino. magalotti,

si nascose sotto il letto per dare più verisimile al fatto. p. f.

necessario al poeta quanto la invenzione; ma più ancora. foscolo, xv-267: se

figliuoletto: un'apparizione celeste conferirebbe assai più al meraviglioso e al

, 2-xxiii-887: ci si ritrova un po'più del verosimile, forse, lo schema

povera ammetta cade nell'errore di prender più dell'amaro che del dolce.

di origine indeur.). ma, più vero d. velluti,

verisimilmente fra pochi dì se deve aspectare più resoluta determinazione. guicciardini, 2-1-379:

ultime frasi erano state pronunziate, ma più verosimilmente tutte le altre erano state dette

vol. XXI Pag.795 - Da VERRINO a VERSAGLIESE (12 risultati)

delle papule che si sviluppano per lo più sulle mani, sulle dita e nelle

molto dure, rotonde, bianche, il più delle volte diverse e prive di dolore

altro significare verruca, che la parte più eminente d'un monticello; per il che

: vi dovranno essere anche rappresentate quanto più si potranno caverne, scogliere, verruche,

sorge su quella che doveva essere poco più di una gibbosità o verruca del suolo.

... sono escrescenze per lo più convesse che si ritrovano sopra tutte le

(e in area pisana si riferisce più strettamente ad alcune rocce clastiche silicee usate

sì piagato, / che mi facea trar più rata e più guai, /

mi facea trar più rata e più guai, / che non fa l'uom

esercito romano, giavellotto lungo 1 metro o più, munito all'estremità di una punta

nemici, e la mano diritta sia più presso che possa colpire. idem,

maggiormente strillando. pasolini, 1-217: più che ridere facevano dei versacci con la bocca

vol. XXI Pag.796 - Da VERSAGLIO a VERSARE (13 risultati)

contemporanei vi applaudivano, e gratificavano de'più pazzi elogi predicatori e versaiuoli di quel

codesto poeta magnificatore dell'energia è il più passivo dei versaiuoli. papini, i-360

del sangue civile, non avendo riguardo più al giusto che al non giusto versamento

sì prodigo versamento del suo sangue consumarsi più tempo sotto canea di quello ch'egli s'

di essi, secondo le tariffe de'luoghi più vicini a quello in cui fu fatto

« perseveranza » egli era sempre stato il più pronto a versare le rate, finché

quelle defl'inn e del reno versanti a più lontani mari. 3.

un versamento in denaro (per lo più sostant.). versante2, sm

,... giudicare se sia più antica la civiltà sui due versanti dell'indocaucaso

o anche a se stesso, per lo più inavvertitamente. -svuotare del liquido un

a versare de'paioli tepidi, sempre più caldi, per sei o sette volte.

gemiti e lamenti, / ma quanto più si può, cheti e soppressi.

. per estens. far affluire una moltitudine più o meno ampia di persone in un

vol. XXI Pag.797 - Da VERSARE a VERSARE (6 risultati)

, / che tanto cresce a quanti più si verza. s. bernardino da siena

13. intr. per lo più con la particella pronom. fuoriuscire da

disordinatamente in un luogo, per lo più provenendo da un ambiente chiuso (una

nella zuffa si versano intensissimi, tanto più che pareva loro di cavarla a bene.

si versò immantenente: a scauro, più inviperato, non rispose. -trascendere

di qualcuno-, manifestargli i propri sentimenti più intimi. pellico, 4-51: non

vol. XXI Pag.798 - Da VERSARE a VERSEGGIARE (11 risultati)

a casi particolari, che s'imparano più coll'isperienza, che con qual si voglia

dato il suggetto. tragici per lo più. d'annunzio, iv-1-151: egli

. intr. comporre versi, per lo più di scarso valore. prose fiorentine [

avicinarsi alla sua presenza deve confessarsi ancora più rapito dalle meraviglie dell'eccelse qualità.

versatile molto e capace di condurre qualunque più grave e strana machinazione di stato.

ha mandato fuori di roma altri amanti più o meno noti della versatile giulietta;

di sua natura è corpo pesante molto più dell'aria e, versata dalle cime de'

dalle cime de'monti, precipita ne'più bassi fondi della terra. 2.

tutta roba scelta, tutte opere delle più riputate, in varie materie; in ognuna

materie; in ognuna delle uali era più o meno versato. de sanctis, ii-n-66

giovanissimo io verseggiavo solo per prepararmi alla più modesta prosa. -sostant.

vol. XXI Pag.799 - Da VERSEGGIATO a VERSIERA (9 risultati)

opinione diffusa fa del 'ballo in maschera'il più scadente dei libretti musicali di verdi,

dei libretti musicali di verdi, il più melodrammatico, il peggio verseggiato.

dice a'sacerdoti: fate silenzio, più là non si dica / e tutti fate

passo, recitò un versetto a voce più alta,... fece ogni sforzo

che nella sua poesia c'è di più e di meglio. = deriv

. ant. e letter. che ha più colori, per 10 più cangianti,

che ha più colori, per 10 più cangianti, che presenta una varietà di tinte

i-51: uscì elizia dello alloggiamento molto più iscura che elia. disse gualtieri, ridendo

, 21-27: mai non si vide più sozza figura, / tanto ch'ella pareva

vol. XXI Pag.800 - Da VERSIERA a VERSIONE (8 risultati)

solo applauso unirà 'figure e canti'ai più recenti libri di oratoria versificata.

vien conceduto dalla moltitudine, che non pensa più oltre. carducci, ii-2-141: sento

era pur d'arezzo il versifico guadagnoli più sfatto e melioso d'un fico asinaccio a

due recentissimi dell'iliade, giustifica ognor più l'opinione di chi dice che 'gli uomini

macchina, poi pensò che sarebbe stato più gentile e anche più efficace scriverla a

pensò che sarebbe stato più gentile e anche più efficace scriverla a mano.

versione della medaglia che tu conosci: anche più semplice e chiusa: bellissima.

ai trulli della puglia in una versione più povera. vittorini, 5-189: questo fu

vol. XXI Pag.801 - Da VERSIPELLE a VERSO (10 risultati)

gli detti pianeti, del rapidissimo moto più tosto di tutti quei circa quest'uno,

ti sei già fatto amico del ragazzo più versipelle del casamento. 2. mendace

capace di trasformarsi in lupo, è già più che un accenno, e la si

specimen'delle mie prose d'allora? tanto più che il carducci non aveva beffato solo

quella stessa forma che in fondo abbiamo trovato più di frequente nella frottola, cioè i

, quale in me sparse / disio più vero, amor più santo e pio.

me sparse / disio più vero, amor più santo e pio. chiose al 'de

, 4-2- 586: pochi versi più a basso, contrariando a questo detto,

in versi, come si vede per più sua opere che lasciò. poliziano, st

verso. è un verso dolcissimo e più 'interrogativo'che quello dell'usignolo. calvino

vol. XXI Pag.802 - Da VERSO a VERSO (17 risultati)

redunai gran gente bella, / la più franca de quel verso, / poi mi

mondo, / secondo i merti, più opaco o più terso. monti, i-316

secondo i merti, più opaco o più terso. monti, i-316: non ho

non essere traverso, non si stimare più che gli altri. d. bartoli,

subito una bestia e non c'era più verso di tenerlo. g. bassani,

per tutti i versi, / né so più che mi fare, così stretto /

la casa, obbligati a starci di più nei giorni tristi, che sono molti in

r. longhi, 5: consumai più di un anno ad intendere per il verso

344-12: piansi e cantai; non so più mutar verso, / ma dì e

, trattarla o anche interpretarla nel modo più conveniente. machiavelli, 1-viii-319: non

risposto al verso, al presente pare che più non vi pensi. g. gozzi

che parlandogli alcuno, non gli rispondea più al verso. -trovare il verso

: individuare il modo o l'occasione più opportuna, efficace per fare qualcosa; procurarsi

secca, e da tre giorni non trovava più il verso di continuare. -vedere

firenzuola, 97: egli aveva pensato più volte di tentarla se ella se ne

figurato. giusti, 4-i-12: l'istinto più che altro, e la noia m'

numero d'ordine della carta (per lo più abbreviato con la lettera v minuscola o

vol. XXI Pag.803 - Da VERSO a VERSUZIA (8 risultati)

tocchi / verso 'l maggiore e 'l più espedito giogo / tirar mi suol un

arretrare verso la bestialità quelli che sono più risolutamente avviati verso l'umanità.

rame. 5. indica in modo più o meno generico e approssimativo un'ora

caso strano era sola, e non era più bionda. -con riferimento all'età

le due donne avevano la stessa età, più verso i quaranta che verso i trenta

28-30: tutte tacque che son di qua più monde, / parrieno avere in sé

artiglieria di piccolo calibro usato per lo più solo per le salve; falconetto.

, 16-ix-79: trapelando negl'intestini il chilo più del convenevole acetoso, non solamente non

vol. XXI Pag.804 - Da VERTA a VERTICALE (9 risultati)

fanno seguito a quelle cervicali, risultando più piccole di queste e di quelle lombari

, i qualir sentimento d'avicenna son molto più velenosi degli altri. cocchi, 1-81

4. ant. (per lo più nella forma masch.). articolazione

esseri dotati di sentimento e di organizzazione più o meno complicata. savi, 2-i-36:

in tutto le cose simile; ma molto più pic- ciola, non fa la radice

anco destramente dato occasione di aprirmi in più particolari, e di mostrargli anco qualcuna delle

religione sia vera, tesservi qualche ministro più o meno indegno, cotesto non verte.

viola e una guépière, di un viola più chiaro con liste verticali nere, piuttosto

di tommaso. -giunto al punto più alto sull'orizzonte del suo percorso apparente

vol. XXI Pag.805 - Da VERTICALISMO a VERTICE (22 risultati)

21-20: il suo movimento non è più per un arco verticale, ma par fatto

verticale, e che si riscontra per lo più in soggetti longilinei insieme con l'abbassamento

terrestre globo. -figur. momento più alto, più importante di un fenomeno

. -figur. momento più alto, più importante di un fenomeno, di una

giochi di squadra, effettuato lungo l'asse più lungo del campo (un lancio,

.. le donne di questi ultimi sembrano più alte e) iù slanciate per il verticalismo

che danno al mercato un prodotto o più prodotti finiti, partendo dalle materie prime e

. abolizione della verticalità non v'è più un maestro, né un gigante, né

repubblica [27-iv-1986], 3: il più accreditato degli acquirenti è il gruppo ferruzzi

. vèrtice, sm. il punto più elevato, sommità. -in partic.

vertici svettanti. -in balistica, punto più alto raggiunto da un proietto nella sua

marchetti, 3-86: ella dovrà ogni dì più avvicinarsi al nostro vertice o zenit.

o zenit. 2. punto più alto, sommità di una struttura o di

chioma / chiaro fulgente. -punto più rilevato di una sporgenza del corpo.

. 3. figur. momento più importante o conclusivo di una vicenda;

o conclusivo di una vicenda; stadio più elevato, apice raggiunto da un processo

pananti, iii-183: si monta dal più basso luogo al più alto vertice della

: si monta dal più basso luogo al più alto vertice della fortuna, e dal

alto vertice della fortuna, e dal più eccelso stato nella più abietta condizione si

fortuna, e dal più eccelso stato nella più abietta condizione si piomba. pascoli,

muore, o poeti, non è più. piovene, 7-398: la piazza stanislav

: il sostantivo si va affermando sempre più come ellissi di 'incontro al vertice',

vol. XXI Pag.806 - Da VERTICELLA a VERTIGINOSO (5 risultati)

venere verticòrdia dovette essere innalzata dalla donna più virtuosa di roma. = voce

l'abisso vertigi- nante e costernante del più profondo mistero. = deriv. da

in quella del duca najara, dove vie più gli prese a turbinare dentro la mente

bruno, 3-1029: cossi vogliono la più gran parte de sapienti la natura compiacersi

aperta la bocca dell'utero, ma più sendo il suo collo, il che si

vol. XXI Pag.807 - Da VERTIGOFOBIA a VERZICANTE (8 risultati)

/ come o di sopra due once o più. lamenti storici, iv-148: puoi

una terza spezie, chiamate venale, più lunghe di picciuolo, più grosse, più

venale, più lunghe di picciuolo, più grosse, più acetose e più brusche

più lunghe di picciuolo, più grosse, più acetose e più brusche di tutte

picciuolo, più grosse, più acetose e più brusche di tutte l'altre.

sì del tutto accesi, / che ferro più non chiede ve- run'arte. boccaccio

mai guerezare / veruno che sia de ti più possente. s. agostino volgar.

. carrà, 109: allora si facevano più smorfie e piroette che esperienze d'arte

vol. XXI Pag.808 - Da VERZICARE a VERZURA (13 risultati)

giovanni dalle celle, xxi-203: nella più fresca e verzicante età di ventidue anni

appena levato. 3. diventare più forte, più potente; rinvigorirsi, irrobustirsi

3. diventare più forte, più potente; rinvigorirsi, irrobustirsi. simintendi

f'o'in questa voce sarebbe cosa più vituperosa che mettersi al casino una carta in

tutte le commissioni e le inchieste, più del matto dei tarocchi ch'entra in

:, intrufolarsi o comparire negli ambienti più diversi; prendere parte ad attività o

a l'avere nella meno utile e più occupata parte il salvatico,...

: narcisse di sé amante / con più di cento milia, / cantando tua vigilia

ant. e letter. verdegfigura / più intenerisce, e 'ngrossano i vassalli. bergantini

. pulci, 3-69: due braccia o più d'una buona misura / dall'

o baccello in verzura, / che quanto più dibucci sua vedrai gli orti in

le specie dei frutti, lodò le più squisite nelle varie stagioni, additò le

labbro del vaso. di tre o più carte uguali, in ordine progressivo o comrenza

vol. XXI Pag.809 - Da VESANIA a VESCICA (5 risultati)

una pietra come una uliva, ma più lunga, per la vescica. sermini,

nottolino, potè finalmente alleviarsi nel modo più radicale ed espedito di quella molesta sensazione

altro in noi oscura, si fa più manifesta con la notomia delle testudini,

. contenitore di vario uso, per lo più ricavato da fibre animali o vegetali o

si produce in una sostanza liquida, più o meno densa, per la presenza

vol. XXI Pag.810 - Da VESCICALE a VESCOVADO (10 risultati)

grande scoppio. non fare. -diventare più potente, più autorevole, più coraggioso

non fare. -diventare più potente, più autorevole, più coraggioso nelle iniziative.

-diventare più potente, più autorevole, più coraggioso nelle iniziative. macinghi strozzi

lo luogo e lascado per una ora e più defina che lo luogo sia vesigado.

ginocchio mi costringono da quindici giorni alla più dolorosa immobilità = agg. verb.

. e veter. relativo a una o più partic.: esantema vescicolare,

che ha forma o aspetto di una o più vescicole. spallanzani iv-212: il vetro

è un vescicóne, ricetto delle sordidezze più schife, nel corpo civil o mistico.

trasmesse all'uomo), delle quali la più comune è la stomatite vescicolare.

la sede un vescovo, per lo più con annessi i locali della curia diocesana.

vol. XXI Pag.811 - Da VESCOVALE a VESPAIA (12 risultati)

dopo l'iscrizzion di duillio sopradetta la più antica, che noi abbiamo, sì

cavalca, 20-521: molto è più sicuro fuggire lo stato vescovile che desiderarlo

. periodici popolari, ii-19: di più, quelle liti che nascono dai matrimoni,

propria sede il vescovo e per lo più la curia diocesana. buti, 3-481

e pontefice massimo che per essere il più principale di tutti i vesco

di una comunità cristiana che occupa posizione più elevata rispetto agli altri ministri ecclesiastici.

santi barlaam e giosafatte, 5: e più fece inorare l'idole a'vescovi de'

9-17: la regina anch'essa, altriuom più fello / predestinava a cancelliere, e

, costruisce nidi composti di uno o più favi o cellette. -anche con la

: la vespa vuole la [uva] più / -l'ape fa il miele,

e trafitto il core, cominciò vie più spesso ordinare de le feste.

contrasti, fastidi pericolosi, per lo più senza necessità. ariosto, 43-47:

vol. XXI Pag.812 - Da VESPAIO a VESPERTINO (9 risultati)

delle specie sociali, costruito per lo più in luoghi riparati dalla pioggia con fibre

la saliva e composto da uno o più favi di cellette esagonali protetti da un

soffici, v-2-300: si scopriva un poco più là e sul dietro di quella dimora

dimora d'apparenza così civile: e cioè più capanne larthe e lunghe, dai muri

un gran vespaio; / ch'eran più d'un migliaio. a. cattaneo,

fine del vespertina ardente stella i raggi / più che mai vivi e candidi, giorno

5-330: così l'effetto resta, e più dal luogo superiore che dall'inferiore per

e piùdagli angoli per il medesimo, e più matutini [i pianeti], ché il

li avviva, non li vince, e più vespertini alla luna perch'es- sa giunge

vol. XXI Pag.813 - Da VESPETO a VESPRO (8 risultati)

:... i cavalli suoi sono più leggieri che pardi, e più

più leggieri che pardi, e più veloci che lupi vespertini; e spargerannosi gli

, semidecomposti, riavutisi dalla paura; più altre, tante. = voce dotta

bacchelli, 2-xxiii-306: e altrettanto e più importante che le regole della strada siano

; e da'nostri antichi, più vicino all'origine della parola, vespistrelli.

. pasolini, 5-155: erano ragazze più spregiudicate e allegre di quelle dei faedis:

fean registrare il vespro siciliano tra i più strepitosi misfatti del popolo. -figur.

vespro insanguinato dove l'odio / è più forte degli occhi, della bocca, /

vol. XXI Pag.814 - Da VESSARE a VESSILLO (8 risultati)

al sole / quali certo non è cosa più innocente. savonarola, iii-266: avebertinella

, 124: dove i portoghesi non arrivano più, perché un condivide il tema

3. affliggere una persona, per lo più continuamente, furia, il beato francesco

da nuovi mali assalite, e la nostra più dato, si esprimeva con eloquenza senza parole

4. molestare, infastidire per lo più con atti o richiearrischiavano animosamente la prigione

avonon era meno feroce, ma era più vessatoria e più stupida della rio.

meno feroce, ma era più vessatoria e più stupida della rio. polizia del governo

uscocchi... si diedero con più rabbia e furore che prima alle

vol. XXI Pag.815 - Da VESSILLOLOGIA a VESTE (13 risultati)

ma si temperò, si sopportò di più la libertà d'insegnamento; il marchese

non vi può essere maggior conforto e più spirituale commercio della confidenza fra coloro che

nella tua bella vestaglia rossa non ci parrà più un segno del brutto accidente. pirandello

na mimi poi aveva anche tante vestaglie una più bella dell'altra, rosse, gialle

. abito leggero, estivo, per lo più privo di maniche, in partic.

leopardi, i-372: roma non è più la regina del mondo, né il padre

le redini delpimperio, né il pontefice ascende più al campidoglio colla vestale, e questo

vésta), sf. indumento per lo più a forma di tunica che ricopre la

è ben cinta e stretta, rende più calore e non raccoglie vento. marini,

ampie alla foggia antica, ma assai più corte, da scoprire i polpacci robusti.

, 2-701: chiama un sacerdote (non più sacerdote, che tale non rendono la

-veste da camera: indumento, per lo più lungo e aperto sul davanti, che

, una veste mentale che non possiamo più smettere. 9. il linguaggio

vol. XXI Pag.816 - Da VESTENTE a VESTIBOLO (11 risultati)

nome, si presentava nella veste tipografica più invitante e sfarfallante. 15.

, coi piedi scalzi e quellavesterella che faceva più compassione, perché voleva parer nuova.

1-182: era una vestetta rattoppata con più cenci, l'un d'un colore l'

di scolaretta. sciascia, 11-105: più penoso è guardare le bambine, in attesa

, e agusta sua avola porgemegli altro più bello. settembrini, v-289: a vedere

di mestiere, e mostravan la miseria più nel viso che nel vestiario. bianciardi,

'aristodemo', eseguita con vestiario analogo dai più cospicui dilettanti della compagnia, i quali gentilmente

principe tartaglia era in un vestiario il più comico da malato. sedeva sopra una gran

i-372: 've- stibulo': è uno più simplice tegumento e ridutto inanzi alle principali

in casa. algarotti, 1-iii-41: quale più ricco vestibulo, e più nobile si

: quale più ricco vestibulo, e più nobile si può egli vedere di quello del

vol. XXI Pag.817 - Da VESTIERO a VESTIGIO (12 risultati)

nimico fato intessere nella sua intricata catena più auro nodo di affanni alla regai reg-

senso e di passione, e niente più. tommaseo, 2-iii-227: il dolore è

spinto e costretti a vestigàre e trovare più sicuri modi alla difesa. c. i

il pio titano: / e, più vivo nel petto risorgendo / il sublime

, st., 1-36: quanto più segue invan la vana effigie, / tanto

segue invan la vana effigie, / tanto più di seguirla invan s'accende; /

volgiam nostri vestigi / a mirarne altra più dura / sulla riva del tamigi.

, iv-xxiv-15: naturalmente vedemo ciascuno figlio più mirare a le vestigie de li patemi piedi

o di ualcuno che non c'è più, è stato rimosso, ecc.;

4-i-130: a'nostri giorni non rimane più vestigio di sulfato di allumina. 6

sul volto di lui non c'era più alcun vestigio di collera. emiliani- giudici

dall'ultima volta, si fosse ancor più consumata; e nei suoi occhi cerchiati,

vol. XXI Pag.818 - Da VESTIMENTARIO a VESTIRE (9 risultati)

. con uso improprio (e per lo più al plur.): abito;

. arbasino, 19-293: si abbigliano più leziosamente della marchesa casati, con tutto

compongono l'abbigliamento esterno (per lo più al plur.). patecchio,

. testi fiorentini, 210: sono usati più di morbide vesti- menta che d'usberghi

segnatamente i sovrapposti alle vesti ordinarie o i più solenni e simbolici. periodici popolari,

stando sulla sedia, di quelle cose che più importavano. 0. rucellai, 8-5

poi si passeggiava un poco chiaccherando del più e del meno con gli altri sfollati.

io per me non saprei vestirlo, né più propria, ne più nobilmente, che

saprei vestirlo, né più propria, ne più nobilmente, che d'una tela di

vol. XXI Pag.819 - Da VESTIRE a VESTIRE (9 risultati)

e non s'arresta, / avendo più di lui che di sé cura, /

, v-1-21: ma dove se udì mai più che uno, a pena vestitosi l'

vegghiava eu- rialo, un giovane il più bello / che vestisse nel campo armi

campo lasciò di far tutto quello che più a grado l'era. muratori, 9-79

sole li vestiva nel vespro di ogni più bella luce. pavese, 10-158: le

, essi vestono d'avventura ogni loro più minuto atto. vittorini, 7-168: è

tende a vestirci il 'reale'dei panni più noti alla nostra esperienza sensibile.

queste che si fanno, over quando convengono più propri semplici a vestir alcun concetto.

nostri princìpi vestirlo di un bello stile più letterario ma meno schietto.

vol. XXI Pag.820 - Da VESTIRE a VESTITO (11 risultati)

retorici. tolomei, 3-138: passiam più oltre a ragionare di quelli ornamenti che

: rispondo, e per farla intender più sensibilmente, vesto la risposta con una similitudine

. 19. intr. per lo più con la particella pronom. portare un

in una certa foggia, in modo più o meno curato e lussuoso, ecc.

5-25: noi che vestiam di nero siam più fortunati degli altri. tarchetti, 6-i-502

vita e alto merto inciela / donna più su », mi disse « a cui

5-2-722: poi del vario vestir quello è più in pregi / fra i miglior cavalier

/ fra i miglior cavalier, che più risembra / alla nuova casta- gnia,

. pascoli, i-232: io ho già più del necessario, perché oltre il cibo

becchi, che non fu mai veduta la più bella roba. guardate becchi rigogliosi che

aveva per modello... il più ben vestito gallo che abbia mai conosciuto.

vol. XXI Pag.821 - Da VESTITO a VESTIZIONE (7 risultati)

: le lingue sole trionfano, qual più qual meno, ed i pensieri dell'uomo

13. metr. costituita da più di una stanza (una canzone).

dire, le quali, quando erano di più d'una stanza, vestite si chiamavano

: terminare la vita in condizioni di più o meno larga agiatezza. p petrocchi

e pareva cresciuta, e triste d'essere più grande. -vezzegg. vestitèllo.

'baulo'di camicie e qualche vestitello di più. -acer. vestitone.

ben mi ricordo, nobile vestitura della più nobil parte di noi, cioè del capo

vol. XXI Pag.822 - Da VESTONE a VETERINARIO (16 risultati)

del quale il suo viso gonfio sembrava anche più ammalato. = acer,

pudicizia, non anco dalle tignuole di più lascivi affetti rosa comparve.

giorno tale a questo miracolo, alla più grande edificazione del popolo napoletano. moretti

attaccarono i romani, ma non rinvennero più legioni veterane, non più gli uomini

non rinvennero più legioni veterane, non più gli uomini liberi, ma gli schiavi dei

quelle parole di fraternità rudi che confortano più d'ogni balsamo falso. -chi

uovo. -per estens. il più antico, il capostipite di una serie

dove disegnano tirarlo per adoperarvisi, anzi più tosto un preludio, indegno della prova

vantaggio conoscevano, / avean disposti i più forti e più destri / in modo,

/ avean disposti i più forti e più destri / in modo, che van dritti

i professori aspiranti, e li sollevino delle più gravi fatiche. montale, 3-35:

religione], stimerò la vittoria tanto più certa, quanto più io me la posso

la vittoria tanto più certa, quanto più io me la posso promettere da un

causa della libertà nazionale e una dell'anime più pure che abbiamo fra i nostri.

singhiozzava. jahier, 33: i più sottili ritrovati dell'esperienza di lustrascarpe si

sorta in seguito alla rivoluzione manacchi, e più ancora 'l'amico del contadino', vanno scevefrancese

vol. XXI Pag.823 - Da VETERINO a VETRAIO (5 risultati)

due corsi di istruzione, l'uno più esteso e scientifico per quelli che si

perché animali vecchi adatti al trasporto e non più alla corsa. vètero (vètere

polacche. mazzini, 3-101: la più importante disposizione della bolla d'oro sta nel

l'america, che è il paese più libero del mondo, è piena di

; in un tempo in cui non esistono più veti e tabù. 10.

vol. XXI Pag.824 - Da VETRAIOLO a VETRICOSO (10 risultati)

più di quel che vagliono. carena, 1-239

vetraria. carducci, ii-8-65: un de'più sublimi monumenti dell'ultima fase dell'architettura

/ corolle antère e stami / della più ricca arte vetraria / e dell'arte

sf. ampia lastra di vetro o, più spesso, insieme di lastre sostenute da

di un edificio o di suddividerlo in più vani. -anche: vetro di una finestra

vetro di una finestra, per lo più di grandi dimensioni. g.

assortimento di oggetti in vetro (per lo più soffiato), in partic. destinati

un coperchio commesso, grosso un dito o più, di terra, e il

scacchi dalle grosse internate, e intagliata più minutamente dai piccoli compartimenti delle vetriate.

lxvi-1-103: se tu le volesse fare più diligate, meti del zucaro a bolire

vol. XXI Pag.825 - Da VETRIERA a VETRINO (12 risultati)

leoni, 500: un fulmine dei più elettrici ruppe un angolo della casa, spaccò

sole, avea posta in lunga schiera la più leggiadra fiorita di pianticelle da stufa,

verb. da vetrificare. vetrata per lo più ampia e situata al piano del livello

il ve si scorge, e di più col lavar difficilmente casca in fondo, e

.. la vetrificazione qualche cosa di più di una semplice separazione. targioni tozzetti,

, 6-32. oggidì non si formano più petrificazioni primigenie, ma solamente parasitiche,

sale istesso [marino] furono a più riprese condotti alla fusione col tubo ferruminatorio

musei in cui si conservano per lo più disposti su vari piani, oggetti, stoviglie

o miscela di sostanze, per lo più a base di silicati e borati di piombo

41: perfino i tegami stanchi non rendono più, e traverso le screpolature delle vernici

meno s'apprezzano, credendosi comunemente esser più debilo, ed aver penne più fragili

esser più debilo, ed aver penne più fragili e vetrine. ojetti, ii-674:

vol. XXI Pag.826 - Da VETRIOLA a VETRO (11 risultati)

resse, e restò due ore di più a letto, con la luce vetrina d'

la vetriolo: bere, per lo più smodatamente. monosini, 424:

fortuna è vetriuòla e... quanto più splende, tanto più tosto si spezza

.. quanto più splende, tanto più tosto si spezza. 4.

-toccare il vetriolo: bere per lo più smodatamente. g. ariosto, 1-iv-716

, / et aver tocco il vitriuol più commoda = / mente che non ho io

dei corpi minerali, non è niuno più salutifero a fare la dieta aqua, quanto

: quel cristallo pur con le scorie vai più d'un vetro che noi dilatiamo e

predicarci sodezza, se siamo d'ogni vetro più fragili. a che gravità se ci

. a che gravità se ci troviamo più d'ogni piuma leggieri? parini,

parini, 305: o del vetro più chiaro, ameno fonte, / degno di

vol. XXI Pag.827 - Da VETROASFALTO a VETROFANIA (13 risultati)

è di vetro, che tanto è più fragile, quanto più risplende. moniglia,

, che tanto è più fragile, quanto più risplende. moniglia, 1-ii-20: poco

domandava come poteva. e lo domandò più volte, ma quando arrivai aveva già

non copria dinanzi né di dietro, / più che le rose o i gigli un

lii-12-275: da venezia non si manda più di cento cinquanta mila ducati di capitale

imagine di fuor tua non trarrei / più tosto a me, che quella dentro 'mpe-

i-547: la tua figura bella / riluce più che stella; / quando lo sguardo

. montale, 2-16: batté l'insetto più volte sordo sulla tavola, / sui

degli occhiali / o le frittate di più ragio d'uova. galileo, 3-4-202:

nell'altre parti, si sono conservati più interi dalla parte del piede, dalla cui

vetro. moravia, i-614: qualche detrito più grosso galleggiava nelle pause tra un'onda

14: per questo si è raccomandato più sopra che il legno fosse compatto, e

, / ma godi e non star più, ché sei pur sola / quel dolce

vol. XXI Pag.828 - Da VETRONE a VETTAIOLO (14 risultati)

tutte parte d'una struttura regolare molto più vasta, in cui a ogni asimmetria che

tendeva a comporsi in una figura sempre più semplice ma si aggrumava in una massa

. vétta1, sf. punto più elevato di una cima, di un

in spaziosa prateria, / dove il più bel palazzo e 'l più giocondo /

/ dove il più bel palazzo e 'l più giocondo / vider, che mai fosse

collina ». 2. parte più elevata di un edificio, di una struttura

forte inarborata in vetta, / che 'l più sotil argier de soa saetta, /

. bernari, 3-220: « non potrò più riparare i torti che gli feci »

vette dello spirito. -grado più elevato di una condizione di potere, di

8. agric. il bastone più corto del correggiato con cui si batte

. carena, 1-323: vetta, la più sottile delle due mazze del coreggiato,

s'ha da mandarne i vettoni più lunghi su qual sia l'arbore più

vettoni più lunghi su qual sia l'arbore più vicino. viani, 19-88:

cima alla pianta e, generalmente, è più piccolo e meno pregiato (un frutto

vol. XXI Pag.829 - Da VETTARE a VETTOVAGLIAMENTO (17 risultati)

modemalocci, legittimi, e naturali; ma più tosto mi tengo, e sono

si possa sostenere un gran pezzo da più persone con più d'un vette.

un gran pezzo da più persone con più d'un vette. -per estens.

, 4-9: -parigi! « nulla di più fantastico, tragico, stupendo. per

a guisa di pentole, o di vetrine più tosto. m. ricci, i-356

delle nostre e maggiori, ma più per lusso che per servizio. g.

rivelare il contatto con i pesci più piccoli. = dimin. masch

era il principio di un vettore a più stadi ». -componente di un

.. a far concorrenza ad una più antica già esistente, quale mezzo ha la

6. inforni. struttura dati identificata da più valori indicizzati. 7. medie

qualcosa, a maturarti una coscienza vettoriale più che numerica della poesia e a spingerti

e a spingerti alla ricerca di forze più che di forme. -calcolo vettoriale-

un esercito (ed è usato per lo più al plur.).

da imola volgar., i-279: più de'suoi sono consumati per fame che

rappresenti la parte dell'intruso, nessuno più disinvolto e più spiccio di lui nel fare

dell'intruso, nessuno più disinvolto e più spiccio di lui nel fare sparire le vettovaglie

vettovagliamento e specialmente per l'acqua, in più carovane.

vol. XXI Pag.830 - Da VETTOVAGLIARE a VETTUREGGIARE (12 risultati)

affaticato in questi giorni nell'indagare il modo più sicuro e men dispendioso di vettovagliare sull'

dati, 1-93: fu questo uno sfogamento più tosto della sua ira che utile o

a chiedere non si poteva desiderar di più. vettovaglière, sm. disus

barletta, a cui la cura / più non rendea di trenta giuli al mese,

siri, i-407: oppressero cinquecento svedesi più negligenti nei ritirarsi degli altri, con

tempo chiamavasi 'fiacre'con appellativo francese e più modernamente 'brougham'con nome inglese.

la quarta cosa che rende il podere più fruttuoso son le vetture, se vi son

chi deve decidere se si devono produrre più locomotive ferroviarie o più vetture automobili?

si devono produrre più locomotive ferroviarie o più vetture automobili? pratolini, 10-337: come

dalla madre e stata due mesi o più a vettura e per iscarriera. razzi,

una carrozza nella via limitrofa, qualche isolato più in là; e gli chiocchi della

contava [il vetturale], con riflessione più che vetturalesca, il seguito per quella

vol. XXI Pag.831 - Da VETTURETTA a VEZZATAMENTE (11 risultati)

disus. trasportare merci o persone per lo più su veicoli o animali da soma.

: gli ollandesi, nello spazio di poco più di cinquantanni dal non avere quasi

ognun stava aspettando / che non avesse più la pace intoppo, / eccoti un messaggier

ii-281: questo niuna vetustà, niuna più lunga antichità... cancellerà delle

frusto, / assai lo loda, e più lo loderebbe. lamenti dei secoli xiv

dunque che 'l tempo vetusto / sie più filice che 'l presente essilio: /

dove serbava il ricordo della sua vita più vetusta, nella zona delle torri e delle

conservazione degli edifizi, e maggiormente de'più vetusti. d'annunzio, i-657: pendon

solitari, e tutti, si direbbe, più o meno moribondi. -sottoposto

/ pareggi, e avanzi a prova i più vetusti. filicaia, 2-1-188: degli

, v-1-43: eran scrittori, per la più parte, vetusti, o, tra

vol. XXI Pag.832 - Da VEZZATO a VEZZO (9 risultati)

specifici che in italiano consistono per lo più nella soppressione delle sillabe protoniche.

poi, e certe balie per trattare più vezzatamente i lor fanciulli fingono d'esser balbe

. bartoli, 2-4-398: quanto 11 più tosto potesse, tornava a rivederlo, a

nomignoli e lodi che parevano esprimere, più che l'affetto paterno, una specie

lo zelo e l'erudizione con le più calde e affettuose parole. -per

dove- rebbe essere apprezzata da lui molto più che l'altra... niente di

e quello cercano di adomare e far più felice e più eterno che possono.

di adomare e far più felice e più eterno che possono. 5.

getti, ii-10: tu hai amato molto più di te, e dove tu dovevi

vol. XXI Pag.833 - Da VEZZOSAGGINE a VEZZOSAMENTE (15 risultati)

or vivo, / che gli ha frustati più su che la natica. giovan matteo

ha il vezzo di togliermi i lavori più facili, coi quali mi rifarei de'più

più facili, coi quali mi rifarei de'più lunghi. bacchetti, 13-782: da

altri in sovrano grado possederono, e il più bel fiore ne colsero quegli dell'attica

la massima che 'la noia è il più potente motore delle azioni umane'. de

è così pieno di vezzi che nulla più, e conferma in certo modo al rotari

allora lisa, prima che egli andasse più avanti, tutta piena di dolce vezzo più

più avanti, tutta piena di dolce vezzo più per tentarlo che per altro: «

contrario, i contadini di piano fanno più vezi alle vigne, perch'elle fanno il

alle vigne, perch'elle fanno il vino più gagliardo. soaerini, i-395: facendoli

] che essa terra producea i fruti più soavi, e piu delicati, essendole

ridente vezzo la faccia mite; e se più non esalava alcun fiato la bocca muta

. 1 vezzo, cioè 6 perle più refi d'ogni colore. buonaparte, 1-4-13

o a che, ch'egli abbiansi più de le coma. manzoni, pr.

m'hanno le tue parole raddolcito / più che la tosse l'acqua pettorale,

vol. XXI Pag.834 - Da VEZZOSITÀ a VI (22 risultati)

, de'quali non vide il sole i più belli già mai, e tenendoglivi fisi

-con valore locativo, per lo più in unione con il verbo essere,

scoglio l'altra valle mostra, / se più lume vi fosse, tutto ad imo

un voto con questa iscrizione: 'non amo più tirsi; né prego di amarlo ancora

: il temporale non pareva volerci concedere più di pochi minuti, ritornammo tuttavia nell'oscurità

. /... / or che più dir vo'vi? ariosto, 1-3:

forme architettoniche. gherardi, 2-i-30: più avanti passando, io mi trovai in unoamplissimo

teatro, atto e vezzosissimamente fabri- cato più tosto a'giuochi dilettevoli e lascivi che alle

/ si vide il prato ne'color più gai, / e di fioretti amabili coperto

, già esplicitamente annunziati nel pascoli minore e più che in crisalide nel 'poema paradisiaco'di

aspetto grazioso e leggiadro, accompagnato per lo più da finezza e cortesia di modi (

finezza e cortesia di modi (per lo più con riferimento a giovani donne o bambini

m. frescohaldi, 1-59: per me più fugge che 'l dimon la croce /

sacchetti, vi-43: benigna donna, più ch'altra vezzosa, / or veggio che

a gian battista di non aver mai più veduta fanciulla così bella né così vezzosa.

bel grembiu- lino ricamato che la fa più vezzosa. -di animali (in partic

medesimo nati, li quali le parevano la più dolce cosa del mondo e la più

più dolce cosa del mondo e la più vezzosa. bembo, 10-vi-234: stimo che

: stimo che ella verrà alle volte più volentieri a casa mia, per udir questo

. aretino, v-1-28: la più vezzosa e la più vaga collana è quella

, v-1-28: la più vezzosa e la più vaga collana è quella, monsignore,

, che eccede in smancerie per lo più per attirare l'attenzione (anche nell'

vol. XXI Pag.835 - Da VI a VIA (6 risultati)

su ciò (ed è di registro più formale rispetto a ci). boccaccio

argumenti communi a tutti i generi è più accomodata al dimostrativo, perché quivi si raccontano

ha ad impiegare? - non occorrono più di sei ore. 8.

via1, sf. strada per lo più di uso pubblico, adibita al transito

dante, inf, 21-114: ier, più oltre cinqu'ore che quest'otta, /

guido delle colonne 0 anonimo, 429: più di null'altra cosa mi sta 'n

vol. XXI Pag.836 - Da VIA a VIA (12 risultati)

all'animo dell'uomo (per lo più al plur. nell'espressione vie del signore

non tutti conocono, quali sieno le vie più belle della carità celeste, e le

celeste, e le maniere di dar più gusto a dio. -modo di

via d'amliar il regno, anzi più tosto è il modo di sminuir e perder

, u qual vedeva non restargli altra più certa via per risorgere che il procurar

beltà, che detta / leggi a palme più forti, / e tutta in lor

politico che possa stendere la mano al più umile dei nostri colla pretesa di camminare da

-via direttissima: l'itinerario di scalata più breve e più pericoloso. -via

l'itinerario di scalata più breve e più pericoloso. -via normale, itinerario tradizionale

ortes, 74: se nelle città ancora più popolate ciascuno non si assicurerà in casa

concetto trova per via delle parole l'espressione più viva e più efficace.

delle parole l'espressione più viva e più efficace. -ant. secondo l'

vol. XXI Pag.837 - Da VIA a VIA (9 risultati)

, 221: chi vuol essere in più luoghi, non è in nessuno..

alcuna via. ibidem, 119: la più stretta è la via del vero.

luogo remoto; fuori (per lo più in unione con verbi di moto).

qualcosa da un luogo (per lo più in unione con verbi quali levare,

im pazzata da ultimo. più tosto via le poesie. -con

due lingue che ci siano, una più grande, l'altra più piccola; e

siano, una più grande, l'altra più piccola; e poi le parole antiquate

gridava che voleva bene a me solo più che a tutti gli altri, che voleva

dove le mena il desiderio di guadagno più largo. pirandello, 8-180: via

vol. XXI Pag.838 - Da VIABILE a VIAGGIARE (8 risultati)

, n. 1. tempi tanto più viabile di adesso. -0 via:

i-17-81: son qui per salvare la parte più antica del rie di fatti.

han per gli ambarvali e i di più -mi pareva impossibile che irene fosse tanto intereslettistemi

non come gli altri la mandò via o più 2. figur. tribolazione, esperienza o

2-85: 'viadotto': specie di ponte a più archi, il quale attraversa una vailetta

luogo a un altro, per lo più distante dal primo; compiere viaggi,

, 445: tosto udretemi / risponder franco più che non otrebbevi / risponder pietro

/ dottor gemelli, i quali viaggiarono / più tempo assai di me. d'annunzio,

vol. XXI Pag.839 - Da VIAGGIATO a VIAGGIO (16 risultati)

, riparava nella svizzera come in luogo più vicino alla sua patria. pratesi,

di relegarmi in una stanza d'ufficio senza più lui. -rappresentante di commercio.

con un mezzo di trasporto o, più raramente, a piedi.

dante, inf, 31-82: facemmo adunque più lungo viaggio, / volti a sinistra

un balestro / trovammo l'altro assai più fero e maggio. bibbia volgar.,

ditto, de 200 mila animali e più, e gente infinite. loredano, no

. -vacanza trascorsa in una o più località lontane da quella di residenza abituale

. -da viaggio: nel modo più consono alle necessità di chi deve compiere

meton.: percorso che collega due o più luoghi; la direzione da seguire per

de'tuoi mi trova, / che più di me sia del viaggio esperto. c

474: passando a canto al bosco con più lungo ma più sicuro viaggio, senza

canto al bosco con più lungo ma più sicuro viaggio, senza essere seguiti si ritirarono

dell'uva, 242: sopra i monti più erti e più selvaggi, vive un'

242: sopra i monti più erti e più selvaggi, vive un'augello altero,

guardà quante rondini sul mare! sono più di mille: una nuvola viva. guarda

ristoppa / le coste a quel che più viaggi fece. fratelli, 1-301: osservarono

vol. XXI Pag.840 - Da VIAGRAFO a VIANDITE (16 risultati)

, 203: il viaggio alla morte è più aspro che -la morte (in

che essendo stati al mondo certi capi più maschi degli altri e più favoriti da apollo

mondo certi capi più maschi degli altri e più favoriti da apollo, questi abbiano ad

poeta è ornai sincera / sì che più oltre fa sempre viaggio / nell'alta luce

5. indagine, ricerca, per lo più ampia e approfondita, in un determinato

sarebbe stata maggior cortesia farle fare viaggio più breve. c. arrighi, 1-257

gente era avvezza a viaggiar per acqua più che per terra. 9.

ti gioverà, perché mi pare la più certa medicina di questi mali. pavese

. -anche: via, per lo più privata, di campagna, che costituisce

e infante, dove e con chi più ciascun dilettava, dieronsi a vagare. f

de'medici, 28: la villa più diletta di sua altezza em. era quella

grandioso ed eccellente potea operarsi coll'arte più perfetta. galanti, 1-i-287: li giardini

strada urbana o suburbana, per lo più fiancheggiata da alberi e divisa in carreggiate da

era] l'incannata, quella che dava più fresco e più profumo di campagna;

incannata, quella che dava più fresco e più profumo di campagna; a destra,

sm. chi viaggia, per lo più a piedi, percorrendo grandi distanze.

vol. XXI Pag.841 - Da VIANTE a VIBICE (6 risultati)

.. si fece a domandare coi modi più burberi che una sovvenzione di cinquemila ducati

a. cattaneo, ii-281: il più bel viatico, che possa prepararsi per la

, ed è certo il viàtico poetico più adatto per il sognatore che naviga verso toa

la sia vera ed è in lui più stabile questo lume che non è quello della

; e l'accalappiacani non si mostra più nel centro. borgese, 1-124: la

va: di passaggio, parlando del più e del meno, senza dare importanza a

vol. XXI Pag.842 - Da VIBONESE a VIBRARE (14 risultati)

vibrafono tento, ma la musica / sempre più s'allontana. arbasino, 3-90:

roberto, 8-260: l'ispirazione è più lunga, ma superficiale, e basta a

. mazzini, 56-141: quando sarai più innanzi nell'età, ti farò dono

rendere quella materia vibrante e significativa di più. 4. vigoroso, energico

roseo caldo e vibrante, era diventata più bella di prima. 6.

che sendogli offerta per comune decreto qual parte più le piacesse d'un campo ricuperato dalle

. quasimodo, 2-28: non tenne più l'ira il figlio di saturno, /

la quale, perché è la parte più pura del fuoco, perciò muovesi con somma

casti, 46: quando il sol più cocenti e dritti in giù / vibra i

cui fame punge, / il qual più fier diventa e più ardito / con la

/ il qual più fier diventa e più ardito / con la preda conosce da lunge

, 10-207: vibrandosi la corda sempre più e più debolmente, sempre ancora soniiù sottili

: vibrandosi la corda sempre più e più debolmente, sempre ancora soniiù sottili e più

più debolmente, sempre ancora soniiù sottili e più acuti gli atomi ch'ella gitta. ungaretti

vol. XXI Pag.843 - Da VIBRATAMENTE a VIBRATORIO (16 risultati)

l'avevano scossa, o tutt'al più le avevano un poco accelerato il respiro

moravia, iv-80: la voce era già più alta, vibrava, un tremito era

pontefice avevano fatto vibrare anche nelle persone più tranquille, più ignare e lontane d'

fatto vibrare anche nelle persone più tranquille, più ignare e lontane d'ogni idea rivoluzionaria

gli usi ed i costumi rispettando, né più in là vibrano lo stupido sguardo.

manifesto ch'egli avrebbe parlato un po'più vibratamente, se non avesse detto

aveva parlato vibratamente. era una delle più giovani, fra le vecchie, non

sua bella prosa squisita sempre e, più che non paresse per quelle velature,

. e l'arte che si fonda più che altro sui vividi effetti della luce e

mille punti illuminano tutte le sommità dei più alti edifici. -profferito, indirizzato

queste ultime parole con suono di voce più vibrato e più lento, innalzò gli occhi

con suono di voce più vibrato e più lento, innalzò gli occhi...

1-vi-156: e se io avessi una fibra più vibrata più calda dovrò lamentarmi della freddezza

e se io avessi una fibra più vibrata più calda dovrò lamentarmi della freddezza di chi

vibrati facea talora parer vero anche il più dissimile al vero. muratori, 5-ii-356:

, finalmente, scoperse nel proprio seno i più provetti estensori di vibratissimi memoriali.

vol. XXI Pag.844 - Da VIBRATURA a VIBURNO (10 risultati)

oscillazioni di grande frequenza e per lo più di piccola ampiezza. stampa periodica milanese

diseguali, quello che è attaccato a più lunga corda non fa le sue vibrazioni

lunga corda non fa le sue vibrazioni più rare? d. bartoli, 10-108:

quarto delle vibrazioni tonde e lente delle corde più gravi importa appunto il medesimo tempo,

tre e le quattro vibrazioni intere delle più acute. leopardi, v-859: gli

di diseguali profondità, quella che sarà più profonda faccia le sue vibrazioni sotto tempi più

più profonda faccia le sue vibrazioni sotto tempi più brevi, e men frequenti siano le

pelo, ora interrotto da larghe chiazze più oscure, si apriva qua e là a

alvaro, 8-219: questo è il terreno più adatto alla formazione di quella moderna borghesia

una serie di piccole scosse con frequenza più o meno elevata a seconda dell'effetto

vol. XXI Pag.845 - Da VICAIOLO a VICARIO (5 risultati)

vicarianti: termine che indica due o più specie affini appartenenti al mondo animale o vegetale

limitrofi che si differenziano per uno o più fattori (ad esempio il livello di acidità

distretto s'intende quella parte di toscana più lontana da firenze, che resta fuon

. giamboni, 7-51: il più proprio giudice era il prefetto delle legioni

pratesi, 446: quelli che avrà più voci sia rectore, e. l secondo

vol. XXI Pag.846 - Da VICE a VICECANCELLIERE (3 risultati)

giurisdizione metropolitica, e resta in uso più libero con li vicari generali e foranei e

obietto la salute delle anime, si appartenessi più presto lasciare ogni cosa in preda,

: dunque dirò che cortesia, il più fortunato di tutti, con la sua bella

vol. XXI Pag.847 - Da VICECAPITANO a VICEDOMINO (5 risultati)

sotto il capo del vicecaso sarà presto più d'uno esemplo. buommattei, 128:

di mezzo, gli apparve una donna più che umana e gli disse: «

è, né fu, né sarà mai più comune et universale [cosa] di

a cui piedi prostrati riverenti ed umili i più superbi monarchi imprimono i baci e dipongono

. nella repubblica di venezia, il membro più anziano del maggior consiglio, che era

vol. XXI Pag.848 - Da VICEDUCA a VICENDA (8 risultati)

: il custode... ne'contratti più antichi il la polizia di stato, ha

, 259: questo demonio della fornicazione molto più che gli altri aspetta le vicende de'

i ragionamenti e le prove abbiano un più saldo e reale appoggio, si è

ed esempi di quel popolo di cui più conosciamo le vicende e gli avvenimenti.

: ulixes fue,... il più savio uomo de'greci e 'l milior

, 4-7: piano piano ogni sera durante più mesi mi raccontò, sommariamente s'intende

esistenza. 2. successione per lo più regolare e ciclica di fenomeni naturali.

, avviene che talvolta si desideri l'una più lunga dell'altra. gioia, 2-i-114

vol. XXI Pag.849 - Da VICENDARE a VICEPREFETTO (13 risultati)

genitali dell'uomo, per ingrossarli e replicar più volte le vicende. 9

a me la vicenda, non vo'più dire. statuto dell'università e arte della

solamente a voce sola, e s'erano più musici cantavano a vicenda l'un dopo

: tre sere per settimana, i più esperti convengono in una stanza e criticano

394: tornati a casa con più noia di quando sono usciti, se ne

compie o si manifesta fra due o più persone; scambievole, reciproco. boccaccio

boccaccio, viii-1-19: ciascuna delle parti ebbe più volte fatta pruova delle sue forze con

o corrispondenza ne gli amori per lo più adivenire non veggiamo. nievo, 1-670:

medesimo ti sei rinchiuso tra le cose più basse, sì come se vicendevolmente fastidioso fango

sia, essere e felice e misero più volte nella vita sua. g. gozzi

introdotta un'altra specie di prescrizione di più lungo tempo. 2. sm

, congiunzione, meglio s'intende dalla più parte, che se tu dica, vicenome

madre, dovea gesù il suo amore più che al suo vicepadre? = voce

vol. XXI Pag.850 - Da VICEPREFETTURA a VICEVERSA (8 risultati)

in sottordine nelle preture a cui erano addetti più magistrati coordinati da un pretore dirigente.

, 8-30: il senso ai disturbo è più acuto, quanto più certe parti della

senso ai disturbo è più acuto, quanto più certe parti della reggia son di per

, prese a dare il guasto alle terre più remote de celtiberi, la ond'ei

. ant. territorio distaccato da un più ampio dominio e costituito in entità politico-am-

suoi antipassati. colletta, i-38: dirò più largamente le cose del vicereale governo dal

, e montava, con ogni nuova e più enorme beffa, fin quasi a sfiorare

fermo e lucia, 93: gli atti più usuali dei cappuc

vol. XXI Pag.851 - Da VICHEGGIARE a VICINANZA (12 risultati)

non sempre chiare (e per questo tanto più potentemente poetiche) forze risorgimentali,.

e al plur. designa per lo più tali popolazioni). piccola encilopedia hoepli

ii-85: dobbiam supporre, che quanto più vicinamente una stessa linea sia posta in un

all'incontro d'un angolo, tanto più è forza che sia maggior l'angolo.

pure a ferire contro lo stradone, più vicinamente alla cascina di mombriari.

cioè plenitudine di scienza, però che più vicinamente supposti alla divina veritade, sopra

villani, iii-4-64: quando il seppono, più gravò nell'animo de'cittadini di firenze

vicinanza all'italia furono contati fra i più antichi popolatori di queste contrade. pascaretta

se ciò è vero ne'sudditi, molto più vero fia negli stranieri, che non

muove marta accompagnata di nobili donne e più altre della sua famiglia e di buoni e

giungevano dalle case intorno, fin dalle più lontane. -l'abitare vicino a determinate

senza una vicinanza di idee, gli uomini più disparati facciano comunella in una votazione segreta

vol. XXI Pag.852 - Da VICINARE a VICINO (12 risultati)

e letter. essere confinante (due o più stati, regioni o territori).

abitare vicino ad altri, per lo più nello stesso edificio, ma anche nello

. cecchi, 1-1-14: io era la più contenta donna di questo vicinato. brusoni

... e ivi deputar quattro de'più vecchi... li quali..

agg. burocr. che risiede nel territorio più vicino; situato nelle immediate vicinanze;

di sede vacante, ma ciò consiste più in fatto. bacchetti, 15-83: ora

. 2. per estens. più simile, più affine. c.

2. per estens. più simile, più affine. c. e. gadda

. vicinanza, contiguità fra due o più luoghi, regioni, paesi, corpi celesti

dei vulcani] si scaldavano, non saranno più di quella qualità, e non cagioneranno

la stanza di roma mi sarebbe molto più cara, che ella non è. la

per la vicinità di s. s. più che per altro. domenichi, 5-326: