pisis, 1-130: gli uomini vi saranno più grati se loro darete un nuovo tonico
e la sua rassegnazione si fece anche più lieta. 7. prodotto cosmetico
2. per estens. rendere più vitale e attiva la popolazione o la
4. econ. rendere più dinamico, funzionale ed efficiente un settore
fino alli 25 luglio 1943. una delle più tonitruate vantardigie del maramaldo giuda in bombetta
, 23-233: della tonna non io certo più iniquo / pesce credo, o in
levi, 3-147: all'appanre meraviglioso del più antico dei mari, tra la tonnara
2-367: 'tonneggio': l'unione di più gherlini, per le loro estremità, ed
fincati, 1-271: 'toneggio': cavo più o meno grosso con un capo
il 'london mammouth', la gru più colossale, crostaceo guerresco che solleva centocinquanta
nei magazzini che ora cedeva a prezzi più che duplicati. pasolini, 14- 83
piccolo barile usato come contenitore per lo più per l'olio, il vino e anche
di birra o vino, che comprano più della gabella ordinaria pagata dagli altri.
uno, e l'altro di cinquanta e più. 4. dimin. tonnellétto
proprietà terapeutiche; nel mediterraneo le specie più diffuse sono il thunnus alalunga e il
2. nella teoria musicale, l'intervallo più grande che intercorre fra due note congiunte
, 2-1-92: fra queste comme la più notabile è sempre l'ultima, che perfezionando
, ecc., che per lo più rivela uno stato d'animo, un'intenzione
, i-13: in quali parole, le più comuni, le più materiali, non
parole, le più comuni, le più materiali, non può esser racchiuso il sentimento
materiali, non può esser racchiuso il sentimento più elevato? basta il tono, la
carrà, 529: 1 toni che più di frequente ritornano in questi momenti nella
studio e scrivere procuro / nel modo più ossequioso e più gentile; / peso le
procuro / nel modo più ossequioso e più gentile; / peso le frasi, i
; e soprattutto, che è la parte più difficile e più negletta, quanta difficoltà
che è la parte più difficile e più negletta, quanta difficoltà a tradurre il suo
continuò sulla linea culturale, ma sempre più elevandosi di tono e infervorandosi. -di
varchi, ossia si modifica in altri più o meno affini toni di sentimento,
e. cecchi, 6-316: nelle persone più attraenti e simpatiche, a un certo
e mi ricordo che scelsi quello di tono più squisito perché ella vi appoggiasse la testa
mie jfiù profonde, credo, e più organizzatrici della mia personalità, che mi
; le quali poi attempandosi tirò le più volte al rossiccio... in tutte
-calare il tono: assumere un atteggiamento più moderato. il gazzettino [6-ii-1944
dà il tono. molte città sono più belle; ma non ne conosco nessuna
scientifica scuola su cui puntava tutto, ancora più imbecille e invasato, proprio per darsi
confronti di determinati antigeni (per lo più è usato al plur. o anche
sua gugliata, che non c'era ormai più nessuna speranza di poterne fare dei galantuomini
. colonna, 3-146: ognora et continuamente più formosa, più nell'aspecto venusta cum
: ognora et continuamente più formosa, più nell'aspecto venusta cum mundissimo exomato appare-
. tonsillite cronica o carico per lo più delle tonsille palatine con presenza di ton-
e a'muli, ma fece di più abbattere i merli delle mura, acciò paresse
dal vescovo di porto e vestito del più lungo giubbone di peluzzo che abbia mai combattuto
tonti (1630-1685) mediante la quale più soci mettendo insieme un determinato capitale fruttifero
di risparmi gioverà ai buoni costumi molto più che tutte le prediche. essa non somiglia
proprie intenzioni, sentimenti, per lo più in vista di un tornaconto, di un
, sorridono, fanno mentalmente la cernita dei più tontolotti, dei più rustici e provinciali
la cernita dei più tontolotti, dei più rustici e provinciali. = voce di
top, sm. invar. il livello più alto del prestigio, del pregio o
o di pesce, che costano di più e rappresentano, nei comuni pregiudizi, il
ingl. propr., 'parte, livello più alto'. tòpa, sf. femmina
del terreno, nient'altro; di più una casuccia lui e un'altra la sposa
, accavallava le gambe come neanche la più topa delle top model, le accavallava
fredde siede? linati, xvi-241: più che vedere sentivo accanto al mio il suo
16: io faccio la mia vita sempre più ritirata, topesca. fenoglio, 5-i-776
innocente, / qual è tra voi più coraggioso e baldo / sfidi a battaglia
e rossa che arrivò a coprire per più di un momento la visione dell'orizzonte.
era già intervenuto a rimediare le topiche più o meno involontarie del
bruno, 3-238: lascio a meglio e più particolar discorso mille raggioni naturali oltre questa
un ossesso fu tutt'uno. non sentì più muovere nulla, ma sentì qualcosa di
. gobetti, 2-31: nei momenti più topici noi gli mancheremo tragicamente quando egli ci
, si vide comparire un grosso e più degli altri smisurato sorcio, che di
da que'santi religiosi augurando loro ogni più possibile contentezza in quel loro convento o
nomi, 3-45: s'affrettan più di cento pani / per empirne di
'topino': di bambino piccolo e snello, più? er vezzo che per disprezzo. 'è
olivo moreaio: con olive un poco più grosse. coreggiolo: foglia più scura e
poco più grosse. coreggiolo: foglia più scura e più grossa dei marinelli.
grosse. coreggiolo: foglia più scura e più grossa dei marinelli. allorino: topino
di patate (ed è usato per lo più al plur.). tommaseo [
alcuni cavalli di color topino, che è più raro che buo no.
, eteromidi, dipodidi); la più comune è il topo domestico (mus musculus
ricoperta di scaglie piatte, è lunga più o meno quanto il corpo; la pelliccia
dall'uomo; fra le specie selvatiche le più diffuse sono il topo selvatico propriamente detto
dal dorso striato (apodemus agrarius), più grande del precedente, con pelliccia superiore
tante piegature, che egli solo può capire più roba che tutti quanti gli altri intestini
bene che la sua non dovesse esser più abitazione che da topi e da faine
del pelo. nella milizia si annoverano più comunemente i seguenti:...
f. cetti, 1-i-201: assai più copiosi che non i topi di terra
assiduamente un ambiente, assumendone per lo più in modo pedissequo e ossessivo abitudini,
al grande parcheggio celeste dove l'auto più modesta è una bentley d'argento.
. casotti, 1-1-27: si tirò più d'un topo e più d'un razzo
si tirò più d'un topo e più d'un razzo, / arse più d'
e più d'un razzo, / arse più d'un pallone e d'un panello
cuocersi in brodo (e per lo più è usato al plur.).
fatiche indefesse per acquistarmi onore, tanto più che s'aspettano molte cose da me,
-avere l'arme dei cinque topi, avere più anni del primo topo, essere più
più anni del primo topo, essere più antico del primo topo: essere nel
a un'usanza cronotopo. universale e più antica del primo topo. = voce dotta
di origine incerta. -esserci più trappole che topi: per indicare una si
nella loro lingua si chiamano topi, più trappole che topi. firenzuola, 720:
, quando tu dicesti, che ci era più trappole che topi. cortelli.
voce quechua. dato da ciò che più piace e non poterne disporre. tòpo5,
. -lasciare ai topi: non degnare più di attenzione, topoanestesìa, sf. medie
più o meno ristrette di materiali solidi, quali
. descrizione discorsiva, analitica e il più possibile oggettiva, della conformazione fisica di
tanto effetto, quanto, e forse più, che s'egli avesse scritto una storia
così gran monarca, dandogli una possessione più luminosa e più alta che si potesse.
, dandogli una possessione più luminosa e più alta che si potesse. monti, i-393
dei caratteri e degli elementi fondamentali e più rilevanti che contraddistinguono un ambiente naturale o
un luogo ormai topograficamente sospetto non persuase più nessuno. 3. per quanto riguarda
avrei desiderato meno metereologica e topografica e più informativa. 3. che concerne
conoscendo l'ora tardissima e temendo di più per mala ventura traviar, che voluto
romana incominciarono grandemente a traviare corrompendosi tuttavia più ^ imperatori romani. frachetta, 2-59
, dà, a mio credere, la più evidente di tutte le dimostrazioni di avere
non poterne uscir più, o così presto, a salvazione.
sono trovati traviare in una o in più, dalla regola degli altri, de'
. manganelli, 16-253: uno dei racconti più divertenti (qualche volta diverte sapendolo,
in tal caso da accennarsi i prudenti e più cristiani e con gravità sgannare i traviati
, /... che quanto richiamando più l'envio / per la secura strada
vuole imporne un'altra o oltre che più gli piacciano. de roberto, 4-89:
4-89: io no il dovere, più che il diritto, di narrare tutta la
solaro della margarita, 119: tanto più importa non arrendersi ciecamente all'opinione dei
bettineui, 1-ii-100: tutti or più, or meno imitando il petrarca lo
stesse provincie, e che per di più venga quasi ad usurpar loro certi vantaggi
. algarotti, 1-viii-30: niente di più facile a un bel parlatore che travisarti il
sia valutamente travisato e i suoi seguaci più fedeli siano deferiti ai tribunali ecclesiastici?
travisarsi non potrà impedire che esse conoscano la più remota delle sue efelidi.
1-49: salì... aldimiro nel più rilevato luogo della sua poppa a rimirar
egli aveva indosso un mantello travisato di più colori, e la vesta con le maniche
travisto in nube dapprima, ed accolto forse più per istinto che per coscienza.
i suoi difetti appena travisti si facevano più palesi, ingrossavano. travito, sm
: se tu travolgi l'ordine cronologico di più fatti pendenti l'uno dall'altro,
e gli umani, si sia figurato ancora più intendente d'aristotele? martello, 6-iii-205
, i-579: virgilio per lo non potere più discendere, sì dimostra lo immaginato trasvolgersi
a mezza strada tornare a dietro; che più a dentro negli intrighi travolgersi.
poeta essere stato mosso di gran lunga più a compassione di vedere questo travolgimento del volto
famoso generale che aveva organizzato uno dei più audaci sbarchi e una delle più fulminee e
uno dei più audaci sbarchi e una delle più fulminee e travolgenti avanzate che la storia
], 378: quando la corrente è più travolgente e l'uragano ne accresce il
divennero di morte e non si udì più un fiato, di fronte al colosso stravolto
: una sua figlia di quattordici anni che più non avea, s'avea sconcia e
bottari, 5-11: nessuno si troverà più perito, e di miglior gusto del
testo. tesauro, 2-358: ma più faceti et ingeniosi son que'versi, dove
contengono l'aiuola, dèono essere dagli orli più alte di loro, perché piu agevolmente
del servigio con dui sculacciate de le più crudeli che si potesson sentire. e
l'eterno / per venti gradi e più dal solar asse / svolgere i poli della
chi il dice) che cristo fu il più bello e 'l meglio proporzionato corpo che
: come 'l viso mi scese in lor più basso, / mirabilmente apparve esser travolto
veduto / un uom che parea stran più che marmitte, / e zoppo e guercio
13-162: io so bene come le più irreprensibili signore possano uscire travolte da quella
). varchi, 22-29: è più così travolta la condizion delle cose, che
altrui e non considerare le proprie ben più gravi. iacopone, 30-24: levite
e allora i soliti capicorda non bastano più. malerba, 9-103: anche i metalli
grafia romana iii (che oggi per lo più indica il corrispondente numero ordinale).
li diti della mano, e non ha più di tre o quattro rametti.
rametti. castelvetro, 8-1-161: il che più sensibilmente conosciamo per pruova nella mortalità pestilenziosa
» « perché aveva copiato da un autore più intelligente ». -il terzo
, direttamente o inversamente proporzionali, sono più di due, mediante l'applicazione successiva
-tre e quattro volte, a più riprese; più volte (ed è
e quattro volte, a più riprese; più volte (ed è calco del lat
usato come foraggio (e per lo più è usato al plur.).
crocchio, raduno (e ha per lo più connotazione spreg.).
: il vino bianco, per lo più secco, che se ne ricava (e
/ che non ha tanto fumo ed è più sano. aretino, v-1-162: quanto
può rendere il vino meno fumoso e più delicato. oriani, x-22-67: pretendeva
fumosità, se ben sia uva trebbiana o più ga gliarda,
a causa ch'egli abbi a poter più esalare. -costituito da piante di
o mietitrebbiatrici o di altri mezzi non più in uso), liberandone le cariossidi dalla
agli occhi intorno / sei lume e più, che 'n francia fé soggiorno / lui
a vapore o a nafta per lo più separato da essa; oggi viene impiegata
che si faciano, minato il trebbio, più che venti migliaia d'uomini vi morirò
conguasso. -conversazione, per lo più allegra e spensierata, fra più persone
lo più allegra e spensierata, fra più persone; sollazzo, divertimento (in partic
eccola: di que'cani abbattere il più gran numero, con la regolarità del tribbio
120: non è cosa che egli più desideri che di ritrovarsi a tribbio con donne
balle; / che fé con lor più volte oscuro tribio. = dal
. cronica riminese, 899: con più di quattrocento fanti... venne
miracoli per riportare gli uomini a non essere più tanto distratti dalla loro voce più profonda
essere più tanto distratti dalla loro voce più profonda. quel trebbo che per l'
insegna del trebo poetico, hanno inventato il più straordinario anacronismo del secolo. -il
troppo lartheggiato di parole e detto assai più di quello che è, solemo ire
troppo largheggiato di parole e detto assai più di quello che è, solemo aire
. venditrice al minuto, per lo più ambulante, di merce di poco valore,
a. pucci, 4-269: sempre di più ragion vi stanno trecche, / diciam
tra le due donne da svergognare la più svergognata treccaia. = deriv. da
fé natura. marini, ii-102: più sono use le mie treccie a raccogliersi entro
di perle, che viene fiorini sessanta o più: che quando andrà fuori, arà
quando andrà fuori, arà in dosso più che fiorini quattrocento. marino, xii-435
l'istessa paglia del frumento che lo tien più sano. tommaseo [s. v
7. figur. commistione fra più elementi culturali, concettuali, ecc.
in corsa, effettuato da tre o più giocatori che eseguono spostamenti incrociati.
da donna, così per treccialo intendesi più comunemente di colui che fa il commercio delle
di vino. 2. treccia più stretta con la quale s'inizia la lavorazione
cappello si avvia con una treccia un po'più stretta, che dicesi il treccino'.
lo convitava per quel bisogno anche nei più miseri, specialmente quando vivono solitari,
, una fiuta -schifezze, la più fastidiosa che nascesse mai. p. fortini
quel vecchio malvagio e treccierò. / più lungamente non puotea campare. =
in treccone, / beccai e pizzicagnol più persone, / orafi e maliscalchi e gente
legione prima 'adiutrice'; se pure altri più ardito non volesse riferire il grado di trecenàrio
e questa di 137 a 139 poco più di un ottavo, cioè esattamente con 41
!... c'è niente di più squisito di questo trecentismo? ma la
ci guardasse anche oggi, vi troverebbe più di un nuovo vocabolo da aggiungere al
per esempio dei ragionamenti sulla bibbia, è più popolare, quantunque trecentista, anzi perché
occorrerà trasmutare alcune di quelle poesie: più in qua manderò la scelta trecentistica.
usi della vita parlasse il dialetto con più grazia e sboccatezza d'un lazzaro del
: 1 chinesi, che non han più che da trecento parole,
stessa melletta, anche se un passo più là, ci sarebbe sodo.
; / già morti sono e soi più de trecento. cieco, 31-40: un
... avea scorso ai suoi dì più di trecento / volte quel bosco con
abolizione del matrimonio è la riforma sociale più necessaria più logica più indispensabile, e
matrimonio è la riforma sociale più necessaria più logica più indispensabile, e che solamente
è la riforma sociale più necessaria più logica più indispensabile, e che solamente per quella
, i-418: qui si cantano i maggi più antichi, qui la lingua e i
, ma s'io ti ci tomo mai più, ti vò dare trecento mila coltellate
molti marchesati e signorie, che rendono più di trecentomila scudi d'entrata. carducci,
: l'isola, secondo i computi più ottimisti, può nutrire tutt'al più
computi più ottimisti, può nutrire tutt'al più trecentomila persone mentre, secondo le ultime
le ultime statistiche, ve ne sono più di quattrocentosettantamila, che vivono di sottili
merci... venivano pagate un poco più di quello che vengono pagate addesso.
, che vede ond'io m'inganno più ogni giorno, e nel tredecimo anno /
di maruzza, la fante tredicenne più martire che mercenaria. = deriv
'e il buon maestro prima che più entre, / sappi che sei nel
a un accordo di cui la nota più grave e la più acuta costituiscano tale
di cui la nota più grave e la più acuta costituiscano tale intervallo.
. che è composto da dieci unità più tre, e nella serie naturale occupa
romana xiii, che oggi per lo più indica il corrispondente numero ordinale.
per paura non si levo a vegliare più d'un anno..., in
tredicesimo (ed è usato per 10 più con riferimento a parti, capitoli, ecc
2. sm. numero corrispondente a dieci più tre; il segno che lo rappresenta
attorto, nel quale, preso a più doppi, si compone la fune. c
giungere a una sintesi, a un racconto più ampio, ecc. c.
scontrammo tanti lumicini, / che mai vedesti più nuo
la befana, / la tregenda ancor più strana / non gli avria fatto paura,
assembramento, ressa di persone per lo più vocianti, rumorosa: il trambusto, il
esecuzione militare scendono dai supremi dicasteri alle più umili giudicature di mandamento: « a
o un solo settore, attuata per lo più al fine di pregnola, n.
grande che riceveva una treggia carica quanto più si poteva di fieno. alamanni,
. alamanni, 5-4-164: già il più vecchio letame ch'a questo uso / ove
, e che intorno al tiranno combattevano più arditamente che prima, senza mettersi alla
sotto pena di scomunica, e divenuta più tardi istituto civile (talora perdendo tale
molto manco a dare più riputazione a questi tali che agli altri.
di senno e di gente possente / più ch'el tuo convenente 7 accosta con
-anche: il periodo, per lo più breve, di tale condizione. monte
. giustinian, xxxix-ii-no: non posson più sperare i miei martìri / triegua né
non ci lascia / tregua, ma più si intorbida e si affina / idealmente lungo
6. pausa, sosta, riposo più o meno breve dovuto alla cessazione temporanea
quando averà triegua dalle sue maggiori e più care cure, le note delle cure amorose
triegua da lui i'non l'udì più: ecco l'altra voce fu udita da
e quando talore farete tregua con le vostre più imjortanti faccende,... leggeteli
contro l'usurpatore incolto, essa è più che un'arme: è una potenza
re umberto che gli fie ben duro / più che pietra di muro, / e
treguano, / se già non pigli via più salutifera, / ché reposo et amor
di lungo percorso, compiuta per lo più in zone montagnose poco frequentate e lontane
soprattutto di moda i trekking equestri di più giorni. = voce ingl.
gli davano il tremacuore, perocché assai più familiare ei fosse con gli inchiostri e coi
tremadociano, sm. geol. il più basso dei piani geologici delpordoviciano rappresentato da
una gran tremagióne e restò inchiodato, più morto che vivo, come se gli avessero
si levò, tremante, smarrita, più pallida di quando, nella mattina memorabile,
, se il vino è bevuto immoderatamente e più che l'uomo non deve,.
posso ora con fa mano tremante scrivere più lungamente. marchetti, 5-226: tenendo
congrega di potenti stranieri, avversi i più, la decisione dei propri fati.
bini, 1-360: le fiere le più salvatiche vennero tremanti e mansuete.
e lo scongiura / che quel guerrier più appresso non attenda, / ma ch'insieme
mio / pur ti riveggo, e nulla più desio ». manzoni, pr
la voce era già cambiata, non era più ferma ma tremante, si sarebbe detto
la vostra del 5 di carattere straniero e più la sottoscrizione tremante mi hanno tenuto in
di pietade o d'ira, / più tremanti rispondono le corde / della tua
alfieri, 1-316: morte avrem noi più mille volte dolce / che la tremante
: quaccheri. nome di una delle più celebri sette protestanti. ^ quakers'in
, xxxv-i- 494: io triemo più com'fa la foglia al vento, /
e quanto al dolce lume / s'appressa più, maggior cresca l'affanno?
6-538: tutti tremano di non vederli più uscire, gli affrettano colle ^ rida,
da domenica con un nome greco sempre più i piemontesi sprofondarono nella presunzione...
chiama lamina spirale. questa è composta di più fibrille e quasi corde successivamente l'una
fibrille e quasi corde successivamente l'una più breve dell'altra, le quali il
sostant. arici, ii-710: dove più l'aura mobile spirando, / lieve tremar
nel guscio, ed in questo modo quelle più deltaltre che tremano, come fa il
offuscarsi (la vista); non vedere più (gli occhi). - anche
pianto delle squille. guglielminetti, 1-121: più maliardo splende il bel poema / dove
ha avuta il nostro amico non trema più. quando si hanno di cotesti patrimonii non
tutta una tremarella, che quasi non poteva più camminare, né reggersi in piedi.
, una ventosa boccale e una o più ventrali, parassite di molti animali e
se il suo bonifacio vedea, dubitando più presto imperò trovarlo morto che vivo, per
prodotto). pananti, i-419: più sensibili infin le stesse fiere / rese il
diomiceti a cui appartengono tre famiglie con più di cento specie; vivono su ceppaie
bilenchi, 14-205: accade talvolta che uno più forte aiuti uno più debole e prenda
talvolta che uno più forte aiuti uno più debole e prenda due pietre sulle spalle spossate
tremendamente curiose, e tenteranno di conoscere più in là la nostra relazione. n.
che, tutto sommato, erano i più attendibili: per la tremendità del loro
: 1 magistratifatti / tremendi a noi più che i nemici: or come / temere
signore. muratori, 16-327: né più conto renderanno a dio que'sacerdoti,
almeno bionda chiara, e quanto è più bionda pendente in bianca, e più chiara
è più bionda pendente in bianca, e più chiara, tanto è migliore. statuto
medievale iii che attualmente indicano per lo più il corrispondente numero cardinale. -anche in
serra: non un vetro solo, ma più vetri della gran superficie tremitavano alterni,
convulsamente così forte che, temendo di non più reggere al peso, con quel tremitìo
successione di tali movimenti, per lo più provocati da un'alterazione patologica o da
, / o se al mondo è persona più inumana, / a descriver la strage
tremiti... fa il suono essere più e meno acuto. petruccelli della gattina
da eseguire con il tremolo (una o più note, un passaggio musicale).
acqua resa opaca e dal tremolio e più dalla torbida, che non lascia veder
10. mus. disus. registro organistico più comunemente denominato voce umana. 11
feria per la fronte / non di più colpo che soave vento; / per cui
/ a vagheggiar dal lido, / viè più che tremolar, tremar quell'onda /
che tremolar, tremar quell'onda / più chiara e cristallina / sotto l'amica
varchi, 7-554: 1 pianeti più vicini alla terra, se bene fiammeggiano,
, ii-384: perocché il fuoco guizza più e rapidamente tremola di tutte altre cose,
stelle). graf 5-605: nitido più ch'orientai zaffiro, / tutto di luci
e traspare / l'arcato ciel sino al più basso giro. -apparire sfocato,
carducci, iii-23-11: non le rivide più; e una lacrima gli tremolò negli
10. mus. eseguire una o più note o un passaggio musicale con il
lu diavolo vide zo, sì non potea più demorare, sì si parte cum li
al cielo il gaglioffon che leva / più in alto sue calcagna, e di scipito
quell'infuocato tremolio che si osserva nelle ore più calde del giorno, prodotto dall'irradiazione
gherardi, ii-23: né una cosa più chiara si vede aversa a nostra salute
per molto tempo le guida dei miei più balzani ippogrifi. -che sussulta al
tremoli. 10. tremore più o meno accentuato, tremito involontario di
rapida di uno stesso suono o di più suoni alternati. groto, 1-67:
groto, 1-67: così la musica è più graziosa col tremolo, la rosa è
graziosa col tremolo, la rosa è più riguardevole giunta alla spina, e 'l sonno
giunta alla spina, e 'l sonno è più saporito al romor dell'acque. g
considerato essere un tremore dell'aria, più celere e frequente quando il suono è
celere e frequente quando il suono è più acuto, e meno frequente e celere quando
frequente e celere quando il suono è più grave. spallanzani, v-97: non sussiste
hai temine in casa, tielle appresso il più che tu puoi, e toma spesso
linea; poi il silenzio si faceva più profondo. -scendere o muoversi precipitosamente
furono rovesciati dai tremuoti, e rifatti più in grande. -per simil.
sol, che de'celesti campi / va più sempre avanzando e in alto ascende,
mi si dischiuse da solo ogni giorno più, in una espansione di mormorii sospirosi,
faceva il tremulo, col quale il canto più grazioso
. lunga fila di autoveicoli per lo più pesanti. c. e.
sono in gran numero di quei trincili più o meno aggiustati e ben lavorati.
cucina ligure, che viene per lo più condita con il pesto (e per
con il pesto (e per lo più è usata al plur.).
in queste querele treniche: non è più così no! il mare della libidine
o composto da pochi vagoni per lo più funzionante su percorsi brevi o per transiti
di chi sa che tanto ormai non arriva più a tempo. savinio, 10-162:
. materiali, azionato per lo più elettricamente, usato come giocattolo o come
. inaiano, 1-ii-502: per rendere più movimentato il quadro, un trenino elettrico
io posseggo un personal minimo, il più piccolo e meno caro....
artiglieria fu tutto a carico de'tamèni più robusti. idem, 2-520: il
d'arnesi e d'attrezzi militari. più particolarmente 'treno d'artiglieria'dicesi ogni cosa
preceduta da mezza dozzina di servitori non più che bene vestiti. ecco il treno
subito dopo lui, venivano i fanciulli più grandini, scalzi una gran parte,.
di eventi o di azioni per lo più rovinosi, funesti. milizia, iv-401
. marinetti, 1-119: assieme di più apparecchi che volano legati fra di loro
: l'introduzione di macchine nuove e più veloci avviene, ad esempio, al
: nel finale, un'orchestrazione sempre più sontuosa, alla tardo-mahler, con tutte le
xxx, che oggi per lo più indica il corrispondente numerale ordinale).
con la tornata a casa, non corrono più di trentasette giorni. lauro, 2-57
pratica e spendervi questo medesimo tempo o più: la qual cosa ad uno che vadia
anni e sempre più mi persuado che son nato per istar solo
esperienza, questa idea mi pare ancora più feconda. b. croce, iii-27-34:
. b. croce, iii-27-34: il più severo dei poeti osserva, che bisognerebbe
. fausto da longiano, iv-109: più tosto vogliamo sofferire i sensuali incendi della
-disco a trentatre giri (per lo più solo trentatre giri o semplicemente trentatre,
che sconvolse l'europa centrale, a più riprese, fra il 1618 e il
sm.): permesso accordato per lo più dalle ore 12 del sabato alle ore
spaventevole ftiriasi. carducci, iii-5-164: anche più forte rialzavasi nel trenta la voce di
in partic. del xx, per lo più con riferimento agli usi e costumi di
bertoldino e cacasenno, 19-7: visto ho più d'uno / ai cavalli voltar così
il trentuno. -atto sessuale consumato più volte e con amanti diversi, in
sfilate dal mazzo che totalizza il punteggio più basso, che in 31 (e l'
ai qua dal trentuno, né andar più là del quaranta, e vince colui
quaranta, e vince colui che resta più vicino al trentuno. dicesi anche 'il trentun
margarita, 47: si discuteva sulle cose più futili e vi prendevano parte i sacerdoti
grazia, / che non mi regalasse più nessuno. -fare di trentatré undici
vuoi dir ch'ella non sia la più bella donna ch'abbia og ^ i pisa
iperbole scherzosa che indica il diavolo e più genericamente un mostro infernale. -anche:
[del pittore a. tosi] più che trentennale operosità non si può parlare
: descriverò qui di sotto un ordine di più -sostant. ferd. martini
. è forte sapere; ma ne li più io credo tra il trentesimo e quarantesimo
di trenta messe... oggi più comunemente 'trentesimo'. 7. stor
misura esatta o anche approssimata. -per lo più in relazione con un compì, partitivo
, come gli diedi una trentina e più de'vostri. foscolo, xvii-196: pellico
tempo; una margherita sui venti o poco più, magnifico fior di ragazza.
ruffiane, / c'hanno un braccio e più di caliamola. aretino, 20-38:
aretino, 20-38: non ti guasterò più lo stomaco con la vecchia trentina,
. ant. gerg. atto sessuale ripetuto più volte e con amanti diversi, in
. e. cecchi, 6-249: più che una danza vera e propria, era
quali mai gli arebbe mandate se fois più trepidamente si fosse governato. razzi [
intorno, e gli fann'ombra / più sempre agli occhi; finché, vinte,
/ a cui quell'armonia che al ciel più sale / dalla terra ove l'alma
enfatico. rezzonico, xxii-526: lieto più che non suol trepida il rivo,
vibratori irregolari provocati da cause per lo più accidentali. -vibrazione impercettibile in un organismo
non sono sì stabili che con moto più che di trepidazione non gl'alteri; non
che di trepidazione non gl'alteri; non più mai, che qualche parte di essi
un medico fisico bravo anatomico, più che a me, la ragione della mia
et umile, / onde si fé più bella, a te più grata. ariosto
onde si fé più bella, a te più grata. ariosto, 46-115: non
sorte. calandra, 1-175: non udendo più nulla, si credè solo, scoperse
sopra censiti lavoratori intellettuali, che risultino più direttamente bersagliati dallo stafilococco della semiramide e
non è il superfluo, il convento più che volentieri lo passa. montale, 8-183
gion. dimenarsi, saltellare, per lo più per gioco; ruzzare. - anche
su un'altra terrazza, duecento metri più a valle. -cavalletto da pittore
5-i-678: la terra gelatinata non reggeva più non solo un uomo, ma il semplice
mobile usato in numero di due o più per appoggiare tavole e tavolati. pasolini
pasolini, 3-30: il banchetto pareva ancora più piccolo, sul suo treppiedi, con
legate le bestie; e in uno spazio più ristretto, il deposito dell'erba medica
di febo, né il cornuto amone più vere cose vi dirae che. lla mia
fucini, 107: l'orchestra era più numerosa del solito, perché per la strada
notomiche a porgere il tre-quarti bonario di una più larga pasta di viso. -di
. antico ballo campagnolo, eseguito da più persone, disposte in circolo o divise in
ha messo cotale usanza che un pan più bastava in simili tresche. parini, 413
quella tresca / zenobia del suo onore assai più scarsa. -squadra di armati,
el suo vantaggio, / non seguin più la mia tresca. boiardo, 3-6-6:
16-vii-164: non vi è cosa che attutisca più le parti- celle saligne de'fluidi quanto
e l'allegrezza; né quegli mai più l'ebbero a simil tresca.
trovata, per chiavar senza costo, la più nuova tresca e la più bella ragia
, la più nuova tresca e la più bella ragia che se pensasse mai da forca
. relazione, rapporto amoroso, per lo più segreta, clandestina o illecita e adulterina
tresche, / che pigliarsi ha potuto più manesche. / chi ha scatole, chi
ad andare nell'in- visibilio del mai più rivedere il mondo: è una cosa da
publici. buonarroti il giovane, 9-282: più ciancie apponi a cian- cie, e
e fa ch'io non la rivegga mai più, e mettila nell'erario della crusca
): poi trovan fantesche / tuttora più fresche / a menar le tresche, /
avere una relazione amorosa, per lo più segreta o illecita; amoreggiare clandestinamente.
in tanto con qualche spiritoso licore e molto più l'abbeverarmi a pranzo e a cena
, iv-4-160: mi vado trapassando la vita più onestamente, ch'io posso non trescando
alzato, l'umile salmista, / e più e men che re era in quel
ce so stati, / e donzelli più che tune -en tal fame s'ò trovati
trespolo. d'azeglio, 1-237: più in là... un servitore qualunque
», e anco sentivo alcuna fiata e'più scoccolenti baci che mai udisse. idem
e due sgabelli. lippi, 8-18: più giù da banda un tavolin si vede
focolare della cucina per esempio si vedevano più tizzoni spenti, i quali accennavano ancora
c'erano le carrozze dei non nobili più bella della sua. bacchetti, 2-xxiii-576
[s. v.]: anco più in generale, di mobile o arnese
trissino, 2-2-372: noi siam tretanti e più che non son essi. 2
al plur. designa per lo più la popolazione stessa). b
, iii-9-126: in versi francesi, più o meno coloriti d'italiano, erano composte
da lassù l'ha veduta non può più scegliere che morire od averla.
l'ingegno, non v'ha cosa più atta né più salutifera della triaca. ramusio
non v'ha cosa più atta né più salutifera della triaca. ramusio, iii-197
della vita, 37: non dobbiamo desiderare più che ci bisogni. al quale desiderio
mali / facevon, com'or fa più d'un ribaldo; / la lor vera
emanatore del mondo e le due emanazioni più nobili, quali sono la dottrina rivelata e
ad un autore, al suo personaggio più famoso, e al critico che ne
su tale rapporto si fonda (per lo più nelle espressioni messo, processo, ritmo
ma è più grave. volendo seguitare colle classificazioni triadiche
, per quel ch'io creda, più al due, che agli altri numeri,
aveva almeno fondato un blocco teutonico ben più pauroso che l'austriaco, costretto dalla
, larghezza e profondità; e sono de più ragioni, benché io non intenda dire
veneziana, un corridoio-caffè, e più all'intemo una pista triangolare sulla quale
.., alto un braccio o più. c. bartoli, 1-41-25: io
c. bartoli, 1-41-25: io lodo più che gli altri i triangolari [mattoni
viviani, 4-4-32: perché un prisma triangolare più facilmente si pieghi voltandolo colla superficie allo
e tale che la somma di non più di tre di loro dia un numero naturale
ancora bergomi, il cui apporto sarebbe considerato più positivo se non fosse andato in busca
portasi sule spalle ripiegato triangolarmente anche a più doppi, e cuopre gran parte della persona
e in quindici giorni ne fece 100 e più!... ma già, qui
la rappresentanza dello stato (per lo più attraverso organi governativi). rapporto censts
tale terzino, quali le trame di gioco più belle,... e perché
altra cosa che maggiore sia, e più perfetta della cagione e degli elementi suoi?
tondo al prato, attraverso i rami più bassi, la villa biancheggiava senza consistenza,
gli angoli d'un triangolo, hanno più di un anno avanti stampato metodi di
del regno, ed una catena di più di 3. 000 triangoli, che serpeggia
verso, per longhezza di due giornate quando più e quando meno, secondo il crescimento
.. e, meno rassegnato e più magico che in questo triangolo colle acque convenute
, 5-263: porto sudan è il punto più alto all'apice del famoso 'triangolo ardente'
quartieri della riva gauche, che attraggono di più i turisti, bensì ai quartieri popolosi
lurido, compresi nel triangolo i cui lati più lunghi sono le falde di montmartre e
ed il boreale triangolo, non potè più oltre osservarsi. salvini, 48- 64
6-214: codesto territorio... di più eccelso livello di potenziale maschile, era
, e stia al basso la parte più acuta, della quale poi escono le radici
alla cupola dei cappelli, i visi appaiono più scarniti ed aguzzi; le mascelle a
cincillà nel prezioso color naturale che dava più squillo al blu sottomare del mantello.
la tinta verde comunemente per la più gente s'usa più e più, ed
verde comunemente per la più gente s'usa più e più, ed è più comunale
per la più gente s'usa più e più, ed è più comunale sì per
s'usa più e più, ed è più comunale sì per l'aombrare e sì
sì per lo imbiancheggiare: ben che più innanzi dichiarerone ogni triare di colori, e
. montano, 299: non sono più i tempi che cesare, la spada nella
geol. periodo triassico (per lo più triassico, sm.): il primo
moravia, 23-202: non ci sono più i grandi rettili del triassico; tuttavia
freddi -si manifesta invece, e sempre più spesso da alcuni anni a questa parte,
, che è dominio di una o più tribù. moravia, 23-173:
di fronte a una società che non sentendosi più protetta si tribalizza e spezzetta in tante
(e al plur. indica per lo più la popolazione stessa). porcacchi
oh come il popolo parlante l'eloquio più bello, puro e grazioso dell'antica
purg., 31-130: sé dimostrando di più alto tribo / ne li atti,
dimostrandosi negli atti e nell'aspetto di più alto 'tribo', di più nobil schiera e
nell'aspetto di più alto 'tribo', di più nobil schiera e compagnia che l'altre
e dal confronto con le troppo maggiori e più forti unità nazionali e statali europee,
conosce e intende che iddio gli è più bisogno, senza il quale vede che non
. 2. affliggere per lo più a lungo e continuamente (una malattia
bartoli, 44-38: caddi malato, avrà più di quarantacinque po, disse a giovannuzzo
denaro e di popolo le guerre le più crudeli. 3. sottoporre un popolo
-colpire l'esercito nemico con attacchi per lo più brevi e ripetuti, al fine di
coda, potè a suo grand'agio in più volte tragittar l'esercito. bandi,
che ci giova che non ci siano più i tedeschi. volponi, 9-394: accantonò
, lavoro, se ne vedono più chiaramente gli aspetti e le esigenze
il suo tribolato cuore si stringeva sempre di più. -in posizione pred. e con
/ m'alberga, e poi per più straziarmi amore / con fermeza passo mio
teresa, i cui alti e bassi sempre più la consumano. manzoni, pr.
così stette la città di firenze in tribolazione più di tre mesi. f. degli
o coll'altro, spediva per lo più in tempo di ventiquattr'ore.
specie diffuse nel medi- terraneo; la più nota è il tribolo terrestre (tribulus terrestris
sparsi sul terreno per ostacolare per lo più l'avanzata della cavalleria nemica.
, 24-14: dunque accozziamoci, / ma più insieme, usciam'di tanti triboli.
e al piangere sì dirotti, che più non potrebbon se andassero alla morte.
certa vecchia accorta e magistrale, la più destra e saggia di peschici a combinar
matrimoni secondo l'uso antico e la più brava ad intonare le lamentazioni sui defunti,
che ti disse? - mi si monstrò più aspro che un tribulo. mattioli [
pena in me tri- ulosamente corrodendo più che la rodente tinea agli lanacei indumenti
la rodente tinea agli lanacei indumenti e più che sitibonda eruca nel liquore delle pallide
delle pallide fronde de minerva, e più che rosicante teredine nel trabe ceso sotto
di aspetto filamentoso, diffuse per lo più in acque dolci stagnanti. =
stagnanti, suddivisa in cinque generi il più noto dei quali è il tribo- nema
per loro ornamento li siano portate inanzi più insegne o li sieno tribuiti più titoli
inanzi più insegne o li sieno tribuiti più titoli od assignate più difnnizioni che all'istoria
li sieno tribuiti più titoli od assignate più difnnizioni che all'istoria.
, sf. palco, per lo più sopraelevato, coperto e recintato riservato a determinate
-con riferimento alle strutture, per lo più ad anfiteatro, dove prendono posto i
in legno o in muratura, per lo più coperta da una tettoia e strutturata a
ospitare gli spettatori (e in senso più ristretto indica il settore posto in linea
visuale migliore e conseguentemente da un costo più elevato del biglietto di accesso).
annunzio, v-3-312: per celebrar con più alta parola la rinnovata dedicazione di questa
dove si discute animatamente (per lo più di politica) e dove ciascuno espone pubblicamente
a dibattiti e discussioni, per lo più sui temi politici o sindacali (in
perché manterranno la volta grande di mezzo essere più forte. mariano da siena, 84
-in musei e biblioteche, ambiente per lo più absi- dato destinato a particolari usi (
della valle, -io7: nella parte più interiore del divan cane, in faccia ai-
: or tocca voi ponderare se gli metta più conto il pagare senza dilazione i frutti
o in tribunale era una tortura, più crudele in quanto egli la riteneva inconfessabile.
, l'organo collegiale -detto anche e più specificamente tribunale ordinario -che tradizionalmente giudicava,
, in primo grado per le cause più importanti e in grado di appello dal pretore
questi privilegi e conoscendo non avere piùfacile né più sicuro modo che il tribunale dell'inquisizione,
questi titoli hanno in piemonte: una più comunemente in altri paesi si dicono di
se trovate espresso in questo foglio / più d'un pensier tribunalesco e basso, /
, negli uffici giudiziari (per lo più con uso spreg. supponendone l'operato
città e del regno. tra quei che più agitavano il pubblico erano i tribunalisti,
erano i tribunalisti, gente come la più colta, così la più nemica del
gente come la più colta, così la più nemica del dispotismo e specialmente de'preti
produttiva, e forse ancora per un tempo più sensibile all'interesse, che al dovere
.. e, quel che è più, sedendo tribunalmente. = comp.
internazionale. -tribunale internazionale delvaja: il più antico e conosciuto fra tali organi di
e nell'attuale ordinamento italiano si distinguono più tribunali militari territoriali e un tribunale supremo
bailly deputato di parigi, e per più altri suoi colleghi che non sarebbero stati
andrea chénier, con 'i mesi': il più bel naufragio poetico, diceva rivarol,
di una giovane apparisca al tribunale umano più vergognoso di quello che apparisca il fallo
giovane. filicaia, 2-2-203: dal sen più cupo di profondo avello / vi cito
peccato e massima- mente di non prendere più che porti e meriti l'ufficio del tribunato
di rienzo] scelto lo scetro che più gli conveniva e che sembrò non potersi mai
gli conveniva e che sembrò non potersi mai più disgiungere dalle sue dita? quella 'penna
figur. attività di chi, per lo più pubblicamente, si presenta come acceso difensore
imbriani, 2-65: molti de'più inetti e de'più pericolosi tra quanti
2-65: molti de'più inetti e de'più pericolosi tra quanti avevano sgovernato e tribuneggiato
della città e de'contorni. i più di loro cercarono di scampare da quella furia
fa fautore o promotore, per lo più con manifestazioni pubbliche, arringhe, ecc
di un'idea o una causa per lo più velleitaria, e in partic. di
. di un'iniziativa politica per lo più rivoluzionaria. valerio massimo volgar.
non so a quali ella si sia più sozza, o a voi, o a'
2. fomentato, provocato da uno o più tribuni (una rivolta, un'insurrezione
plebe. foscolo, xii-667: le più antiche di esse case... chiamavansi
di particolari poteri e immunità (per lo più nell'espressione tribuno della plebe).
dopo svanito il comune pericolo, assai più potenti i patrizi che il popolo,
del capo della legione (per lo più nelle espressioni tribuno militare, dei militi,
a quella dei cavalieri (per lo più nelle espressioni tribuno erario o dell'erario
di particolari uffici pubblici, per lo più di ambito cittadino (in partic.
una causa, un'idea per lo più velleitaria. -in partic.: uomo
botta, 6-ii-601: queste parole, più dicevoli ad un avventato tribuno di plebe
guida o di comando, per lo più militare. pascoli, i-368: ecco
pietra] si trova di triburtino nero, più poroso degli altri. = var
altri beni), per lo più per adempiere l'obbligo di un tributo,
e dell'argento altresì che gli tributano le più lontane terre. belloni, 2-ii-85:
, la carica che ricopre per lo più al fine di ottenerne la benevolenza o
lodi o anche particolari sentimenti per lo più come riconoscimento dei suoi meriti o dimostrazione
tributato la corte che ambiscono anche da'più sciocchi. pirandello, 8-143: finito
l'ingratitudine è nel principe l'oggetto più odibile a'popoli, perché ad essi è
odibile a'popoli, perché ad essi è più sensibile. al nome solo di grata
all'egemonia di uno stato o sovrano più potente. - anche sostant. con
, vii-769 (2-9): non renderà più trebutario feo / a tartina città né
, / i qual, disposta signoria, più reo / dal possente signor son condannate
violazioni come semplici illeciti amministrativi e quelle più gravi come illeciti penali o reati).
considerazione, anzi è forse uno de'più fertili proventi, che la città capitale formasi
che lo spirito volge a un essere più nobile e più alto? -il
volge a un essere più nobile e più alto? -il versare lacrime per
o di rispetto e stima, per lo più per i benefici, i favori o
rende manifesto un sentimento, per lo più di dolore. marino, 1-4-72:
è imbelle alla coltura, è tanto più fedel tributaria d'argento e di metalli
economicamente e commercialmente dipendente da uno stato più potente. zanon, 2-xviii-157: questo
zanon, 2-xviii-157: questo è pattare più importante che si tratti da'parlamenti della
per essere la materia che trattano, più venerata che amata; i panegiristi, nauseosi
sono tributari trenta fiumi, li quali, più d'ogni altro fiume d'europa (
tutti a infrossare il corso del fiume più grande. -ghiacciaio tributario: piccolo
prestazione economica, in natura o, più spesso, in denaro, eseguita a
commedia di aristippia, 6: farollo più per amor ch'io ti porto che
muratori, 10-ii-37: e allora ci dobbiam più animare a prestare quest'ultimo tributo alla
eroe / qual generoso cor fu mai più degno / di ricever gli omaggi ed i
, immette nella corrente di un fiume più grande, in qualità di tributario,
guglielmini, 2-352: si devono distinguere più casi, primo o il fiume è
colle della 'selva', ove riceve tributi più abbondanti. carducci, ii-2-226: e a
deveri poner soma, -né che solva più tributo. 11. locuz.
, e 'senatore'e 'cavaliere'non furono più sinonimi di 'patrizio', né 'plebeo'd'fignobile'
con darcilo qualche liccnecto; e vale più tricare per far bene che far male
catene. leandreide, lxxviii-ii-453: non più dolente fu quando redire / euridice col
malgrado suo convienne consentire; / non più quando sue porte fur spogliate / del suo
si sentiva; / ma non è più quel tempo. 3. gioco
malattia di capelli, ma, per lo più è limitato alla sola introversione delle ciglia
triciclo. 2. veicolo per lo più a motore, con tre ruote, una
tempesta con grandissima pistolenza, costrinse la più parte di fare tabernacoli nella piazza. pascoli
vegniva. boccaccio, viii-2-188: accioché più lungo spazio prender possano ad empiere il
guazzanti nella schiumatura piu grassa della broda più sostanziale. ungaretti, xi-178: gli
derivato clorurato del fenolo, presente in più forme isomere, con proprietà antisettiche e
cui appartengono una quarantina di specie, la più comune delle quali è il trichophyton violaceum
che se fossimo attaccati, io, più che nel soccorso della francia, avrei
garibaldi, 2-302: non v'era più un solo punto sul lago che non
: il poli- colo si compone di più forme di metri, per la qualcosa viene
: tricòmane è simile allo adianto ma più sottile e più nero e ha foglie di
simile allo adianto ma più sottile e più nero e ha foglie di lenti sperse.
. costituito da un vano per lo più quadrato, su tre lati del quale si
. divisione di un concetto in tre concetti più particolari. gioberti, 4-1-596:
fornito preziose indicazioni su uno degli aspetti forse più importanti del dissidio cino-sovietico, ossia su
o da uno scricchiolio ripetuto due o più volte. - anche sm.
specie tropicali giganti, fra cui la più nota è la tridacna gigas, con
. fr. colonna 3-266: molto più excessivamente me conturboe invadendo tale terriculemento.
io conobbi il suo libro, come la più solida borare tridimensionalmente le immagini della
'cuneense', della 'vicenza'-non c'era più posto neanche per sedere. malaparte,
mentre l'altra si forma a temperatura più alta e cristallizza nel sistema rombico.
, iii-26-249: corsi oramai sette mesi e più dal glorioso triduo che firenze indisse alla
tre atomi di cloro: utilizzato per lo più come solvente o smacchiatore e nella
introdotta un'altra specie di prescrizione di più lungo tempo. carducci, iii-16-5: in
e tale carica veniva affidata ai cittadini più facoltosi in grado di sostenere le spese
, 4-23: fu chiamato trierarco il cittadino più ricco, il quale era obbligato a
allora non v'era in atene dignità più splendida di quella d'un trierarca. e
. che ha tre fauci (per lo più nell'espressione cane trifàuce, con riferimento
pace, 1-97: io che ho consumpto più d'un trieterico / spatrìfera { tufferà
ciclo cronologico che comprendeva due anni lunari più un mese intercalare aggiunto al secondo anno
.). composto per lo più di vegetali, in partic. dal giusquiamo
tr. ant. imbellettare (per lo più rifl). - anche sostant.
(trifolium pratense): la specie più diffusa del genere trifoglio, coltivata nelle
e alleluia... nasce con più gamboncelli sottili tondi e piccioli, che tutti
forma di fotodermatosi che colpisce per lo più i cavalli, caratterizzata da irritazione della
la particella pronom. presentare tre o più aspetti o sviluppi diversi (un'idea,
spargi, a gara del sol, raggi più foschi, / sei deità degli erimantei
! « bene! bravo! » gridaron più voci; quelli di coloro che non
alloritmico'nel cui ritmo si osserva una pausa più lunga ogni due battute fra loro avvicinate
confederazioni, sappiasi non essere di quella più antica memoria appresso de'romani, almeno delle
], 366: la terza spezie è più spedita e questo è torto sanza il
questo modo d'uno tralcio se ne fa più. domenichi [plinio], 17-21
: essi, aggiunto il terzo modo ancora più espedivo senza zoccolo,...
parossistico, intermittente, su una o più delle tre branche trigeminali.
teocrito], 207: quanto è pregiabil più vergine intatta, di donna trigiogal,
donna trigiogal, quanto il cerbiatto 7 più lieve del vitel. = comp
sul ventre, lungo fino a poco più di 20 cm, presente su fondali
glie. del tufo, 359: di più le treglie a noi dette barbute, /
si dice ad una sorte di ciambellotto più fino, latino 'unduatum', 'capripiulium'.
scanalati, robusti; portano disposti per lo più in due serie gli scudi della coda
trìgolo, sm. (per lo più usato al plur.). bot.
velocemente l'uno all'altro una o più palle nel tentativo di cogliere di sorpresa
9-47: ma nesuno è in loco alcuno più da se biastemare che 'l pungione,
comprendente una settantina di specie per lo più annue, fra cui il fieno greco (
er- bone o trifoglio incarnato, riescono più utili consumati in verde, di quello
. bruno, 3-757: porgo una più feconda, più ricca, più aperta e
, 3-757: porgo una più feconda, più ricca, più aperta e più
porgo una più feconda, più ricca, più aperta e più uguale al circolo
feconda, più ricca, più aperta e più uguale al circolo, ma,
partic. in america; la specie più nota è il mocassino acquatico { trigonocephalus
collins, buon matematico: ha stampato più opere degli oriuoli, della navigazione e della
rette chiamansi rettilinee, delle quali la più semplice è quella che da tre linee
e di quadrata e si compongono di più maniere, una è di soli animali e
nacidi (danax trunculus), per lo più diffuso nei mari caldi; ha conchiglia
caldi; ha conchiglia irregolare con le valve più lunghe che larghe, arrotondate nella parte
. rocco, 203: per loro più chiara intelligenza descrivono quella lor piramide trilineare
da un intreccio orizzontale di tre o più cavi. strafico, 1-i-472:
siano. amari, 1-iii-365: qual più qual meno caritatevoli, dissoluti e picchiapetto
numero di un trilione (per lo più con uso scherz. e iperb.)
voce alto, squillante (per lo più manifestando gioia, vivacità o eccitazione).
nessuno l'ha descritto con un linguaggio più rapido, più variopinto, più trillante,
descritto con un linguaggio più rapido, più variopinto, più trillante, più indiavolato.
linguaggio più rapido, più variopinto, più trillante, più indiavolato. trillare
rapido, più variopinto, più trillante, più indiavolato. trillare, intr.
sperde. il movimento è un trillare più lungo non nelle caden- zie, ma
ma ne'princìpi fino a'mezi o poco più oltre. algarotti, 1-ix-161: in
è ristabilito e nel silenzio la voce più matura dell'emma ripiglia il motivo trillato
baiatri, 199: nulla v'è più improprio che l'udire un altro che
, un luccichio di lucciole; più in là qualche gre-gre di ranocchi. betuda
), con un'altra superiore o, più raramente, inferiore di un tono o
scherzi, rispostine e fughette replicate in più luoghi, affettuosi accenti, arcate mute
stuparich, 5-224: né mi lasciavano più indifferente i trilli del telefono che venivano
un trillo di un campanello, e non più. -tintinnio prodotto da oggetti di
che ha tre lobi; e dicesi più specialmente del calice di alcuni fiori.
alcuni fiori. soldati, 6-192: tralci più o meno angolosi, foglie trilobate o
allora avevo la mia simmetria bilaterale né più né meno che i trilobiti.
, comprendente circa 3500 tra le forme più primitive. = voce dotta,
far giucare insieme ora favole singole, ora più: donde 'trilogie'e 'tetralogie',
. appartamento composto da tre camere abitabili più servizi (ed è proprio del linguaggio
dell'ingegno alzarmi fuora, / aria trattando più tran
ecciterà il riflesso alla mia età poco più che trilustre, e a perdonarmi il coraggio
maria de'medici s'ebbe per il più abile dei suoi cinti, la mia anima
sottili interposto tra due strati a maglie più larghe. =. comp.
una colazione ideale dove si offrivano le più trimalcioniane idee di cibi e di bevande,
scodelle / e la desse qualche cosa di più; e che... me lo
trimestrale. galileo, 1-2-230: essendo più giorni fa spirato l'aiuto di un
mezzi pecuniali. io andava economizzando quanto più poteva sul trimestre che mi veniva dalla
, / e co'giambici ammezzati / non più già gli eroi passati, / ma
becker, chiama 'la festa di compleanno più lunga, e certamente la più controversa del
compleanno più lunga, e certamente la più controversa del mondo'... nel
1-10: sulla via senese incontrate i barrocci più carichi, i calessi più trimpellanti,
i barrocci più carichi, i calessi più trimpellanti, i camion più maledetti e i
i calessi più trimpellanti, i camion più maledetti e i più maledicenti uomini della
trimpellanti, i camion più maledetti e i più maledicenti uomini della regione.
: mentre il vecchio s'avviava trimpellando più del solito per la brama di far lesto
indugiare'o 'trattenersi senza profitto', oggi diciamo più comunemente 'strimpellare'. = voce
. montani, lxxxix-ii-290: tali sono la più parte di quelli [simboli] che
. oriani, x-4-132: non vi ricordate più che tutto è triplo, la trimurti
scoppiar d'amore. pataffio, 6: più che sabato santo tu se'maggio,
il capogirlo per trincare: / ed ha più tempo, che non ha scheraggio.
t'ingegna, quando se'dal duol più afflitto, / con trincar malvagia e
equivale a stringere in generale, ma più particolarmente stringere con molte passate d'un
molto furbo; smaliziato (per lo più nell'espressione enfatica furbo trincato).
di una mamotta profondamente dormire, trovò la più bella malizia che uomo vivente si potesse
forzata e per timore, / e più per avarizia si congiunse / in matrimonio a
ii-200: bevo due o tre bicchieretti al più, ché non è cosa poco laudevole
di fortificazione consistente in un fossato scavato più o meno parallelo al fronte di combattimento
freddo, le due cose che odio con più forza. saba, 5-315: stavo
vari materiali e oggetti, per lo più di fortuna, per impedire l'accesso al
goldoni, v-214: un marito il più geloso del mondo, persuaso dalle mie
all'attacco della fortezza, francamente, senza più infingimenti. 4. chi
di un canale artificiale a un livello più basso del terreno circostante. c.
mezza trincera della ferrovia qualche centinaio di metri più giù, si disgiungeva in quel punto
, vi-195: seguirono intorno alle mura più scaramucce, essendosi ben trinceato cleomene e
. cecchi, 2-152: il codazzo diventava più lungo e rumoroso; finché, dicono
quasi del tutto vien perso, non avendo più comodità di rifarne un altro, rimanendo
cuban e della crimea, che sono più addosso alla russia, sonosi alzati due
). munire di una o più trincee; difendere dal nemico un territorio
degno di me, e forse a me più giovevole in quella occasione. de sanctis
birago, 708: era montixo villa di più di ottocento fuochi, trincierata di maniera
metteva nella città, che trovarono fortificato con più robusti ripari, siccome parimente trincierate tutte
ix-1242: io con mille de'miei più forti e fidi / penetrar vo'fin dove
, che in quel punto si sentiva più che mai trincerato nelle sue prerogative di
triangolare prodiera (che nei velieri a più fiocchi è la più bassa e più interna
che nei velieri a più fiocchi è la più bassa e più interna); piccolo
a più fiocchi è la più bassa e più interna); piccolo fiocco (anche
. nelle galee, il bordo esterno più elevato. dizionario di marina [saverien
: 'trinchettino': è il bordo esteriore più elevato d'una galera. = deriv
trinchéto), sm. marin. neiun più regolato governo. velieri con tre
governo. velieri con tre o più alberi, il primo albero dal lato di
assale il vento, e il mar più irato freme; / e l'un ne
così denominata), non mi portan più a modo mio; ma non me la
tagliare finemente il foraggio, per renderlo più digeribile al bestiame o agevolare il mescolamento
che serve a tagliare foraggi, per lo più secchi, come fieno e paglia.
con meno crusca,... ma più fieno ed erbe passate al trinciaforaggi,
fieno ed erbe passate al trinciaforaggi, più digeribili e meno sprecate, ne avrei
. g. belli, 373: sottigliezze più che ragioni: trinciamenti anziché analisi d'
coppieri e trincianti, e questi sono più onorati degli altri. melosio, 3-ii-137:
: fermati, fioria: questo trinciante casca più da questa parte che da quest'altra
che da quest'altra; queste braccia portale più alte. n. franco, 3-39
faldella, ii-2-111: gioiazza si abbandonò alle più profonde genuflessioni, trinciò i più devoti
alle più profonde genuflessioni, trinciò i più devoti segni di croce. -calpestare
rispose l'uomo, e con tono appena più gentile aggiunse: « valli a vedere
, anche, altri cibi) per lo più prima di servirle, scalcare (in
giuglaris, 149: sensa patir più contrasto fanno d'un combattimento un macello
. zione, trinciandovi un crocione addosso tanto più largo e lun = comp
(v.). go, quanto più l'avete pagato bene. ghislanzoni, 1-42
marino, 20-102: con grazia poi non più veduta al trova / fa gentilmente,
giudizi severi, criticare aspramente per lo più in modo avventato e immotivato (in partic
alle persone che valgono molto ma molto più lei, lei si può sapere chi
muratori, 6-372: di lunga mano più che grincalliti nella pratica della medicina,
dissertazioni in bello stile su gli accenti più o meno mobili. tozzi, vi-997
aver trinciata la scienza e fatta in più brani, n'eleggono alcuni di lor gusto
duo figliuoli, in buona fé, / più belli che 'l fiore, se 'l
che i giocatori di palla a corda più esperti fanno con lor vantaggio, cioè
, nate e uscite dalla feccia e materia più obbrobriosa, s'attaccano alla vita col
e del parente / mal si dice a più non posso: / la maliaa gente
. l'operazione del trinciare, per lo più effettuata in modo rapido e sommario.
, nel volere abbandonarsi il poliedro, fa più effetto che cinquanta scapezzonate dopo.
o in piccoli pezzi; tagliato in più parti. messisburgo, 26: di
e seicento pezzi, ch'è il più atroce suplicio a che i cinesi condanino gli
di maniera che poderi vi saranno che avranno più e più pezze di terreno separate.
che poderi vi saranno che avranno più e più pezze di terreno separate. zanon,
o troppo grandi. -frazionato in più piccole entità amministrative o politiche autonome (
dalli garofani nelle foglie, che sono più strette e più trinciate. segneri, iv-33
foglie, che sono più strette e più trinciate. segneri, iv-33: altre [
, altre aguzze, altre trinciate in più lati per bizzarria. 6. che
mie glandole salivali potrò seguire le operazioni più dawicino fingendo di essere chiamato al telefono.
., senza dubbio tali trinciature appariranno più negre ed assai più oscure.
tali trinciature appariranno più negre ed assai più oscure. 2. nella lavorazione
percioché tirati da uno, due o più cavalli serrati (come noi dir sogliamo)
. piccola fune costituita da tre o più filacce intrecciate, usata per fare legature o
, 1-498: 'tringa'... becco più lungo della testa... gamba non
loro unità (e si usa per lo più con l'iniziale maiuscola).
1-394: la trinità per niente è più beata, che per poter il padre,
e va solo con uno fante, le più volte. f. scarlatti, lxxxviii-ii-525
un quarto piede, assisa in modo più saldo. pasolini, 14-279: buona notte
intensa o che si considerano come i più autorevoli di un periodo letterario, di un
dell'anima contro platone, incorrono in più varietà, perché non tre, ma molte
eretici e per il piu trinitari, abbia più volte fatto instanzia, che gli sia
con tre nitrogruppi, il cui isomero più importante è il tritolo; trinitrotoluolo.
di proprietà esplosive, la cui forma isomera più nota è l'acido picrico.
risvegliarà presto sul torchio, e tanto più per aderire al genio affettuoso del signor
mus. composizione da camera, per lo più strumentale, per tre esecutori.
l'anodo; il suo uso, sempre più limitato, è destinato ad apparecchi radiotrasmittenti
3-ii-1882], iii: in tempi più vicini, l'uso del vuoto, sia
opre ed io co'detti onoro / più di lucida gemma e di tesoro / belle
licenziose (ed è usato per lo più al plur.). -carro trionfale
emulazione e incapaci di smettere, non finivano più di lavorare quelle pietre.
. un altro trionfo, e ben più singolare, fu l'andare a quel palazzotto
di se ^ no opposto, non più trionfalistica-arrogante: 'per noi italiani ci vogliono'
pasolini, 10-26: i gauchisti vanno ancora più avanti in tale illusione (protervi e
in su le mura, e vederai il più bello, il più valente e il
, e vederai il più bello, il più valente e il più bene armato giovane
bello, il più valente e il più bene armato giovane che nascesse mai. leoni
sul banco dicendo trionfalmente: « stampatemi più che potete del mio manoscritto ».
i vagheggini di cordovado ebbero una bellezza di più da occhieggiare durante la messa delle domeniche
vi conservi vui triumfante, et nui stetemo più de quelo se pensi altrui. agostino
,... vi concorse con applausi più festivi che dolorosi, come a trionfante
nelle case dell'opera, ove meglio e più convenevolemente parrà loro che si convenga per
ulloa [guevara], iv-43: molto più peccano quelli che bia- stemano cristo,
io, se la fede vuol, non più penante, / allegro mi ritrovo oro,
, seguitato, acclamato, e trionfante più assai, che nessun principe il fosse mai
particolari, per farci uscire trionfanti dalle più vergognose sconfitte. da ponte, 145:
verso cui tanto spesso aveva esercitate le più distinte beneficenze, biasimato, maledetto, avvilito
nemici,... io sono stato più volte all'istantaneo procinto di togliermi colle
adoma, / dirai: « questo è più grave e nobil 14. letter
e dopo la sua lettera non è più permesso di porre la cosa in problema.
, logici, in cui l'opinione dei più strideva contro le tesi dei filosofi.
era appena cessato pareva l'accogliessero stupite più che liete. -pieno, sgargiante
del quale è difficile immaginare alcunché di più rivoltante. 11. inesauribile
, 2-229: la magnificenza di carlo sempre più trionfante ebbe per suggetto delle sue sfoggiature
. tasso, 18-5: non saria già più allegro il militare / grido o le
grido o le turbe intorno a lui più folte / se, vinto l'oriente e
ubbidienza di uno solo. credono sempre più soave quella mano, che non gli sferza
, alla fine, trionfa sempre il più forte. -affermare le proprie ragioni
d'amore non ha grandi intenzioni: di più, a queste, tenute a mente
boccaccio, vii-iii: del verde lauro più fronda né fiere / in imitando
: - tanto meglio quanto italia è più degna della grecia, quanto roma è
degna della grecia, quanto roma è più nobil che modon e quanto vaglion più due
è più nobil che modon e quanto vaglion più due ricchezze che una. e tutti
isteriche, onde esse trionfano ed imperversano più del costume. c. poerio, 23
lanzi, v-369: aspirando a uno stil più facile, divenne cor- tonesco in gran
impastato e largo delfazzurro d'oltremare il più fino, che fa trionfare i suoi
oggi è vano, / vibri giustizia i più tremendi strali. cavour, i-58:
numerosa, energica, ardimentosa, ma da più secoli oppressa, la razza slava.
di poter convincere, cioè non è più scettico, ma rappresenta una determinata opinione
xvii-270: l'età mia non è più atta alle amicizie; e pochi, o
g. villani, iv-i 1-198: quando più gloriava e trionfava, la sua oste
il trionfo in quel luogo medesimo dove i più grandi eroi dell'universo erano stati trionfati
, venne trionfata quale elegantissimo monumento della più bell'epoca della romana letteratura.
e non gli dare; / e più di due volte non la legare. proverbi
tórre e non gli dare, e più di due volte non la legare. ibidem
e vinte [da amore] / tanto più liete quanto son più belle / nel
amore] / tanto più liete quanto son più belle / nel viso della donna mia
un piacere dell'ostacolo trionfato, tanto più vivo quanto più aspro è stato il contrasto
ostacolo trionfato, tanto più vivo quanto più aspro è stato il contrasto che si
. tasso, h-m-1071: altri nondimeno più arditi hanno figurati ne le imprese gli
cusano, i-157: roma sembri animata a più d'un core / co'sette bianchi
2. ant. per lo più al plur. antico gioco di carte.
quanto alla fontana di trevi, la cosa più notevole par sempre il fragore misterioso di
657: in questo 'trionfo'io più volte 'le feste ho celebrato de'suoni
/ che siede in pace, e più trionfo adduce / di quanti in altrui terre
. loredano, 2-i-169: non v'è più glorioso trionfo, che il vincere se
e può godere e immergersi nei vili piaceri più degli altri. borgese, 1-324:
tenca, 1-220: è questo il più grande trionfo di pellico, e,
e, dobbiam dirlo, uno dei più grandi trionfi della letteratura italiana. de
: il trionfo vero di monet venne più tardi; venne nel 1876 alpesposizione che
il seno di un trionfo d'amore più grande di quello del petrarca, un
mano che la posizione di quello si faceva più disperata, 11. affermazione
amore. segneri, i-309: tanto sia più bello il trionfo che dell'umana miseria
delle mutazioni genetiche. -la più compiuta manifestazione, la consacrazione di un
luogo definito 'abbastanza buono'lo si deve alla più ampia e perfetta organizzazione dei mezzi produttivi
cibo; preparazione di un cibo che più lo valorizza. a. boni,
ar- chipenzolo e del tiralinee, nel più armonioso concorso di piani architettonici. arbasino
una compagnia di maschere, dove fu più che cinquecento torchi con carri, che
ne mandò fuori una con alquanti trionfi e più che 400 torchi. parini, 750
fosforico di un triosio (per lo più al plur., per indicare complessivamente
, mentre in volo il rotore, non più alimentato di gas, funziona da superficie
da ospiti intermedi invertebrati; le specie più gravemente patogene per l'uomo sono trypanosoma
varie... delle quali la più nota è la malattia del sonno. l'
pascoli, ii-23: or dunque dichiarare più minutamente nel purgatorio i tre peccati di
piacque / va retro ad quello amor che più lo 'ncita. manso, 1-44:
tati tre partiti; era più giusto, dire, dunque, governo tripartiti-
co, e anche, come per lo più si disse, coalizione tripartitica, formula
si rivolge a tre quali scrivono il medesimo più diffusamente. e così qui fini
], 1: tra le testimonianze più sorprendenti è la 'tomba dell'alcova'che
principio che fumo ritrovate, erano in più frequent'uso che non sono adesso;
in cima tripartite, con due altre più picciole al pari nella parte più inferiore
due altre più picciole al pari nella parte più inferiore del picciuolo, e tutte per
, intemazionale, l'offendete nel fondo più geloso dell'anima sua. gobetti, 1-i-845
domenichi [plinio], 14-3: più rosse son quelle, che si chiamano
tre piani alari sovrapposti (oggi non più in uso). ltllustrazione italiana [
dopo un po'quel rombo si fa più distinto e sui cortili, fra le gronde
, se quel che ci avanza sarà il più delle volte maggior di essa radice.
6. tecnol. macchina cordatrice formata da più cordatrici semplici (solitamente tre) accostate
carri è vero. esse sono triplicamente più larghe delle ordinarie. -per estens.
che fosse questo un negozio degno delle più attenti... riflessioni...
pers, 3-330: or potrai con più baldanza / coronar tazza spumante, /
seguente triplicatamente, anzi quadruplicatamente, dai più principali ministri e signori che vi fossero
s. v.]: colonie triplicatamente più floride. = comp. di triplicato
. moltiplicato per tre; reso tre volte più grande, più numeroso, più intenso
; reso tre volte più grande, più numeroso, più intenso o più duraturo rispetto
volte più grande, più numeroso, più intenso o più duraturo rispetto alla condizione
grande, più numeroso, più intenso o più duraturo rispetto alla condizione precedente; che
sole per un interstizio lucido, non più largo della sua grossezza: ma come dimostrano
parti, in tre volte, onde è più resistente (un tessuto, una corda
di essa chiexia vi sono 14 coione più grande de le nostre di s. marco
, ed era contento, e si dondolava più che mai, e si metteva il
di tre volte, che rende tre volte più grande. -per estens.: che
i fiori semplici e schietti non le bastavano più: e volle quelle dalle doppie,
fra di noi manca il nome, assai più orrendi / di quante mai la favola
tre volte. -per estens.: più volte ripetuto. goldoni, xiii-796:
, austria e italia nel 1882 e più volte rinnovato. ferd. martini,
dalla triplice e ci permette di far con più comodo, grado a grado, quella
» lice sindacale': detto, per lo più ironicamente, dell'alleanza ra i tre
architettura era spenta, se ne sapeva di più che nel secolo della tanto trombeggiata risurrezione
, diremo così, triplicista, delle più significative feste imperiali di vienna. i
ragioni di sentirsi più vicina all'italia che alla francia, se
rima, di trentatré canti ognuna, più il primo che è l'uno rispetto al
salverete una quarta volta io non vi darò più nemmeno un centesimo ». 4
triplintii sesquipedali in grossezza, non pono più che una con- tignazione sustenire.
. -per estens.: che è più grande di molto. p cattaneo
e per estens., molto) di più. leonardo, 7-i-25: noi diremo
leonardo, 7-i-25: noi diremo tanto di più valere la pittura che la poesia,
sensi; perché è stato eletto di volere più presto perdere l'audito et odorato e
tempo ordinario, che sono le specie più importanti. -bemolle triplo-, bemolle
l'antecedente numero, essendo maggiore, contiene più voi
soli due piani, rinserrata fra edifici più recenti (ma altrettanto trascurati) alti
sleale, che attua il doppiogioco con più di due controparti contemporaneamente.
està tripoda: io vi rispondo, al più savio. musso, 221: mosè
« corriere delle dame » non era il più atto a procacciargli riputazione, vide che
vide che conveniva ricorrere ad un tripode più accreditato. foscolo, 1-285: il professor
vede al modo che ne parlano ancor più assoluto e da tripode che il solito
vasta serie di tutte quante le terre, più o meno semplici, colorate o non
rosetti, 1-73: poneteli sapone tripolino over più fino che si possi trovare.
né in secco, ha la foglia più grossa che lo isate, alto un palmo
sapore, e senza sale accioché siano più bianche. leonardo, 2-466: nel rinvescio
; e così con diverse materie farai più veste, sanza che si secchino. poi
di una persona (e ha per lo più valore scherz.). pulci,
il trippa da vermini non mi fece mai più motto d'amorose né d'altro.
varchi, 3-64: questo è verbo più delle donne che degli uomini, e
. -a). venear d'anni più di me, gran cacciatore di lumache al
io. ditore, per lo più ambulante, di trippa o, anche,
signor, quel librare, che non sia più sciocco di me? garzoni, 1-918
: i suoi avventori erano per il più..., stracciaroli, trippai,
). disus. venditore, per lo più ambulante, di trippa, trippaio.
, quella che nel cuocerla si ripiega più volte su di sé, in forma bislunga
trippato] -. ^ frittate trippate': più grosse delle ordinarie e avvolte e condite
a. casotti, 1-5-19: più corpulento e forte è il sansone; /
dell'america centrale, fra cui la più nota è la tripsacumdactyloides, alta fino a
porci ed altri sì vani auguri, valevan più in una roma ad accelerare le determinazioni
, iii-56: eccolo lì, pazzo più cne mai. a tripudiare con donne,
a quel pranzo che assistervi e nulla più. saba, i-757: lina le nostre
su un vecchio bombrdiere b- ^ y, più recentemente si era progettato di utilizzare un
il triregno di capo, perdendosi il più prezioso carbonchio, che in esso rilucesse.
secolo: quanto al triregno è trovato più moderno assai. papini, 40-81:
il triregno sulla testa, sarebbe stato più dignitoso? -con meton.:
difendersi, egli [il papa] sarà più contento di vedersi tolto il triregno dal
popolo romano e i cartagginesi, viè più prenderà d'ammirazione. = voce
che mr. taylor, uno dei più brillanti parroci di hollywood, stesse giocando a
ai meriti dei bisnonni e dei trisarcavoli, più presto conosceranno la mostruosità d'una potenza
la trisavola della mia bisnonna era, né più e né meno, la bella marsiglia
... pare sia stato chiuso più per sospetto di sottile inquinamento modernista,
trisètto, agg. bot. diviso in più lobi da tre incisioni (una foglia
, se non a sciorre i problemi più semplici,... tanto è lungi
quale l'accento tonico non può cadere più indietro della terzultima sillaba (e in tal
). -anche sostant. (per lo più usato al masch.).
428: le trisillabe seguitano per lo più le regole dette di sopra, o però
: piede di tre sillabe: quelli di più di quattro furono inusitati presso i greci
da un tremito muscolare che non potevo più reggere, quasi trasposto nella commessura delle
, per indicare la conoscenza delle verità più nascoste). a. f.
montale, 14-83: non mi ricordo più che l'aranciera / del trisnonno e il
parte causati dalla presenza di una copia in più del cromosoma 21. perciò la sindrome
un maurel, che era uno degli artisti più intelligenti, poteva bissare, alla scala
senza limite. ma tu hai fatto più male al mio stupido cuore che tremila trissottini
per finir questa lettera ho ripigliato la penna più volte. nievo,, 34:
mostrato tanta latitudine neppure sotto le mani più esperte, quelle di chrétien de troyes
per qualche mese la vita non mi disse più niente, e non offrii poco allettante
squallido (un cibo). più passaggi alle ragazze. e.
discreti accostati a gamberi che erano il pesce più repellente sanminiatelli, 11-175: il cane
umore / abbia il discorso razionai vedersi più corretti e vengon su tristanzuoli. bacchelli,
ti fu'data pananti, iii-117: nei più tristi luoghi, nelle più acerbe siper
iii-117: nei più tristi luoghi, nelle più acerbe siper moglie, che mi consumo
foss'io ancora della tu'età, come più valuquistava fuori di qualità tristissima. p
iii-739: ricevi e custodisci, or che più tristi / nostanzuoletto, in un rammarico
che presentimento non soltanto di una assenzariare. più lunga ma anche di qualche cosa di triste
giacinti a terra tristar e languire, / più non ultimi anni furono anche più tristi.
, / più non ultimi anni furono anche più tristi. il suo animo scosso da
.. perdita veramente da rallegrarsi, più tosto che da tristarsi. 4
/ dicendo: di dieci e più anni. cavour, i-178: nei tempi
tarchetti, 6t-210: fui ricompensato colla ingratitudine più tri triste); cfr
sec.). ste, più inqualificabile. g. bufalino, 9-94:
stato superiore di gran lunga al concetto più triste che avevano potuto farsi degli uomini
questo garantiva l'impunità per le più esose vessazioni. tenore il triste
fosco delfico, i-455: più ragguardevoli motivi tennero lontano dal lo
perché onoro l'uomo il quale fa più mansueti i propri costumi, zini
tanto il suo lelio, non parlava più ed era sempre triste e abbattuto. soldati
, 1-40: tu non mi vuoi più bene, mi disse un giorno tristemente.
sorrideva per la speranza di non vivere più. leopardi, iii-982: la tristezza
impressa sulla fronte di quegli uomini, dei più degni tra loro, perché dove neppur
contrapposte alla bontà vostra, la renderanno più chiara e più segnalata. frachetta,
bontà vostra, la renderanno più chiara e più segnalata. frachetta, 240: 1
cibo. tansillo, 1-236: il più bel che abbia l'aglio è la bianchezza
tristioso viaggio pasquale; ma forse, più che le zitelle immusonite, tu hai (
sordo) fuggito e odiato la zitella più implacabile: la natura. =
una delle cagioni per le quali non voglio più amarti è ch'io non posso portarti
sua vita / di adoperar, quanto più pò, vertute: / ché 'quamvis'
/... / e per più chiar mostrar la sua tristizia, / aalcun
non debba. grazzini, 4-95: mai più non si fece la maggior tristizia né
il leopardi per tristizie di salute non scriveva più quasi. " j. insalubrità dell'
iii-3-315: il mentire è il loro linguaggio più proprio; il fingere di non giuocare
, 3-2-91: sua santità ha potuto più volte toccar con mano che tutte sono
[vicario] acciò che non stia più qui, e a ogni modo sarà stata
gioberti, 1-ii-155: vogliono per lo più il bene; ma l'amor del
ancora / il seme rio de'cananei più tristi. manzoni, iv-118: per chiamar
: il quale, dopo aver tentato più volte e sempre invano, con le buone
sono i cani de'bastoni; del contrario più che alcuno altro tristo uomo si dilettava
a casa mia / a veder la più rozza verginella, / la più bestiai o
la più rozza verginella, / la più bestiai o trista damigella / che mai
a occhi bassi, / e siete la più trista del paese / e c'è
e ree / rea è quella / più di tutte, e più trist'èe,
è quella / più di tutte, e più trist'èe, / quando alcun, per