Grande dizionario della lingua italiana

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vol. II Pag.1 - Da BALCANICO a BALCONE (6 risultati)

-per simil. baldini, i-120: più sotto... cominciavamo a far saltare

altezza della balconata, o un po'più sopra, in modo da ferir le genti

occhi. marotta, 4-108: era il più piccolo e spoglio teatro del mondo.

di ringhiera o balaustra (per 10 più con terrazzino sporgente). compagni

41): di quel che è vaga più la vita mia, / ciò

notte, come amor volle, la luna più del solito rilucendo, che mentre romeo

vol. II Pag.49 - Da BARACCAMENTO a BARALITTON (10 risultati)

come le nostre di guerra od anche più povere, rappezzate di rugginose lamiere di

dei partiti, con le solite discussioni più o meno burrascose. panzini, iv-58

ciarpame mortuario; che serve per mandare più o meno bene avanti una domestica baracca

, vale romperla con uno o con più, mettersi a contendere forte e sfrontatamente;

cis, i-974: mi pareva più allegro il corso margherita vidi allora

... gli stessi aeroplani, più di cento, nei baracca-tano / di boscaioli

, baracchiamo ». e loro ammazzano il più bell'agnello io faccio anche,

in baracche, siste-. non sommano a più di 842, 907 franchi. mato

scappi, lxvi-2-28: caldari mezzani di più sorti. badifendersi dai danni derivanti da

nisti). ant. barigello, più vicino all'etimo. panzini, ii-703

vol. II Pag.50 - Da BARAMANNO a BARATTAMENTO (21 risultati)

... le proposizioni degli argomenti più di figura che di sostanza, e più

più di figura che di sostanza, e più in baralitton per lo rimbombo che in

rimbombo che in barbara per la carriera, più in celarent per l'oscurità che in

nievo, 147: non si accontentò più di vederla il mattino quando capitava,

e frugato senza frutto. maria non piangeva più, guardava quella baraonda con tanto d'

, 684: casa caprara non era più casa; era un caffè, un bivacco

trascina quella parte del popolo che è più cieca e brutale. soffici, ii-82:

si fece, sotto altro aspetto, anche più concitata nella sala dove fummo introdotti e

maresciallo de'baraondeschi uffici distrettuali sarebbe mai più riuscito a ripescarlo, né in russia

tale sfrontatezza, direi rassegnata, che il più delle volte mi vergognavo io per lui

: già già m'aspetta il baratro più basso, / già già vi lasso,

rocce], vedeva, per lo più, infra boschi e nere selve, uno

essa distribuiti varii cerchi,... più ampi alla bocca del baratro. tommaseo

, non già precipizio. ma abisso più comune, e sta da sé; baratro

da sé; baratro, con idea di più orrore. giusti, 2-207: come

guata nel fondo. linati, 8-45: più su ecco i nevati volumi del pasubio

di fuoco. ungaretti, ix-13: a più di mille metri / d'altezza,

. non ponno procedere senza inabissarsi ognora più nel baratro degli imprestiti. tommaseo, i-254

da un lato, assalirmi le memorie più care, gli aspetti più desiderati, e

le memorie più care, gli aspetti più desiderati, e le follie e le

turba, si sconvolge, i pensieri più soavi e puri e lucenti si oscurano

vol. II Pag.51 - Da BARATTANTE a BARATTERIA (7 risultati)

; 20 se quel lavoro medesimo sia più o men grave o penoso di quello cui

salato e del riso e delle frutte di più sorte e altre diverse coserelle, tutto

non è credibile quanto andassi ogni giorno più alzando la cresta. pananti, i-30

, nel campo della fiera, dove più acutamente si compra e baratta, dove

le povere bestie dai denti alle parti più vereconde. palazzeschi, 5-247: tutti le

., ii-1-165: il popolo non può più oggimai essere ingannato né barattato.

3-253: con la figliola non barattava più una mezza parola: faceva conto che

vol. II Pag.52 - Da BARATTIERE a BARATTOLO (15 risultati)

mal contenta, deliberò di non gli dar più danari. aretino, 1-11: si

mylord, se i cinesi, i più gran barattieri che sieno, non si

le ragioni del comune, ed era più barattiere di coloro che condannava per baratteria.

/ che quel vecchio malvagio barattiero / più lungamente non potea campare. d. battoli

. beltramelli, i-137: non credo più a nulla, mi aspetto tutto. domani

tratto senno, vertù e vita, / più c'onne calamita ferro! boccaccio,

saranno a molto miglior ricapito, cioè più baratto, che vuol dire buona derrata.

col pollo che ci era dato per lo più ogni domenica, un mezzo a ciascuno

perché chi non pare, spesso l'ha più grossa di noi. papini, 25-263

progresso umano. bocchelli, 1-iii-108: il più tristo mercato, il più stupido baratto

: il più tristo mercato, il più stupido baratto: della salute eterna contro

. tommaseo-rigutini, 2350: baratto è più dell'uso comune che della scienza..

pare che finga di non ne sapere chi più ne fa; come il villano che

a forma generalmente cilindrica, per lo più di latta (anche di coccio,

a un chiodo fuori della finestra, più spesso una pianta di geranio, messa

vol. II Pag.53 - Da BARATTONE a BARBA (14 risultati)

latini, i-2917: e io guatai più fiso / e vidi un bianco viso

e purità; di poi vien l'età più adulta, e muta queste virtù in

che non fia solo: e'saranno più di dua che raderanno e in tal modo

. firenzuola, 581: ordinariamente si dorme più in sulla tempia destra che in sulla

avviene che quella parte, per essere più depressa e più ammaccata, viene avvallare

quella parte, per essere più depressa e più ammaccata, viene avvallare alquanto più che

e più ammaccata, viene avvallare alquanto più che l'altra; come eziandio si

in due liste. « non conosci me più? » mi disse sedendo presso il

impiegato, /... / quanto più serba il muso di castrato, /

il muso di castrato, / tanto più entra in grazia al principale. settembrini

vivuto sono, ché oggimai non sono più un giovinetto di prima barba. cellini,

sappia pur ella, che altre barbe più lunghe e più folte della mia se

ella, che altre barbe più lunghe e più folte della mia se la sono creduta

di ceto e la diffonde a classi sempre più numerose. e ciò alla barba di

vol. II Pag.54 - Da BARBA a BARBA (10 risultati)

fronte, osservando il fenomeno non dicevano più: « l'è nova! » come

forte e temuto, quando non può più fare paura. firenzuola, 531:

sviluppa da quella principale (ed è più sottile, ramificata). simintendi,

ne abbia molte, una sola, la più grossa, si ficca in terra;

e questa ne ha dipoi dell'altre più sottili. campanella, 1067: l'

foglie d'argento! / serbate a più gracile stelo / più soffici zolle!

/ serbate a più gracile stelo / più soffici zolle! d'annunzio, v-1-334

sterlina fino al biondo cinereo della seta più chiara e della fresca barba d'una

] hanno avuta poca vita, perché il più delle volte i pontefici, per vivere

panzini, iv-58: barba: e più comunemente barbe, sono detti i filamenti

vol. II Pag.55 - Da BARBA a BARBAGIA (13 risultati)

. stor. opera di rincalzo, di più tosto si possa producere.

il giuoco. muratori, 7-iii-105: più amo di confessare ignoto a me onde sia

dal latino barba, 'perché per lo più sono barbati i zii '. ma

fusto di notevole altezza (fino arme più), foglie basali ampie e ovate

che gli antemurali o i barbacani fossero mura più basse, che coprissero le mura maestre

del bestiame, posto fra la fortificazione più avanzata e il corpo principale della fortezza.

tommaseo-rigutini, 544: il barbone è più o men lungo e folto; barbaccia può

barbacheppi, da caparroni, da marzocchi, più tosto che da re. i.

., 23-96: tanto è a dio più cara e più diletta / la vedovella

: tanto è a dio più cara e più diletta / la vedovella mia, che

, / quanto in bene operare è più soletta; / ché la barbagia di sardigna

di sardigna assai / nelle femmine sue più è pudica, / che la barbagia

dice adunque le femine di quella barbaggia sono più oneste che le fiorentine.

vol. II Pag.56 - Da BARBAGIANNAMENTO a BARBAGRAZIA (18 risultati)

il giorno resta immobile, per lo più su una gamba sola, con gli occhi

. della casa, 704: vo'più tosto tirato esser pe'panni, / chiamato

abbiamo pochi? senza contare le razze più comuni, ribocchiamo perfino di cuculi,

con lo stagno. / la più giovane suora non vista / ne cela

. -io non credo che sia il più ladro romper di testa né il più crudo

più ladro romper di testa né il più crudo crepacuore che tesser sforzato di

volete far gesuitate, / un barbagianni più di me trovate. goldoni, ii-637

può scherzare. se le dicevo di più, comparivo un bel barbagianni. g.

è da stupirsi, dico, se il più degli uomini sedotti da tante autorità.

che si lasciano trappolare da chi è più furbo di loro. carducci, 161

barbaglio, e contro al sol, più soli. monti, 13-437-e il ferreo lampo

poi che fu in piedi, batté più volte le palpebre come per togliersi

e tutta distinguibile, fin nei colori più sfumati e nei particolari più tenui,

nei colori più sfumati e nei particolari più tenui, in quella luce giusta, così

figur. nievo, 464: non più... barbaglio di luce che ne

invito e il barbaglio di queltinesprimibile che più d'ogni altra cosa attrae coloro che

alla galanteria. soffici, 1-87: perdi più un'arsione insoffribile che gl'impastava la

altri tormenti; cosicché egli non avanzava più che in un barbaglìo, in uno

vol. II Pag.534 - Da CALDERA a CALDEZZA (15 risultati)

: se voi dicessi la poesia è più eterna [della pittura], per questo

], per questo io dirò essere più eterne le opere di un calderaio. masi

tozzetti, 12-7-279: disegna di fame poi più calderate, affine di servirsi della liscia

sf. luogo esposto al sole (perciò più caldo). trinci, 1-51:

arcato, girevole nelle orecchie; fondo più largo che la bocca; questa senz'

more, / tirsi mio dolce, che più dolce mente / canti d'

asconde / il calderugio infra i più densi rami. / seco alterna il canario

». ed egli questo, senza più inviti aspettare, di voglia fece; e

profonda, / se fuor non esce, più dentro s'afforza, / e contro

[delle donne] è secondo che più o meno abbonda in loro caldezza e

di dilatazione, ei li refletterà con più tepida caldezza, e quando esso li

dell'estate, ma le ombre parevano più profonde e il sonno della campagna più

più profonde e il sonno della campagna più stanco. 2. per simil

ch'egli ricercava degnassero scrivere con quella più caldezza che fosse possibile. marino,

credenza ch'ei fosse reo di colpa più grave. bar etti, 2-36:

vol. II Pag.535 - Da CALDICCIO a CALDO (27 risultati)

la sorte dispensa agli animi umani, le più dannose e lacrimevoli a chi le riceve

ma con maggiore altezza d'invenzioni e con più vera caldezza di parlar poetico. giocosa

, sempre tiepido (anche nei mesi più freddi). -a caldio:

umida. pulci, 5-3: quanto è più offeso il foco, è poi più

più offeso il foco, è poi più caldo: / così più sempre ulivier s'

è poi più caldo: / così più sempre ulivier s'innamora, / quanto

innamora, / quanto rinaldo il partir più sollecita; / ed ogni scusa gli pareva

incudine? ariosto, 16-53: parve più freddo ogni pagan che ghiaccio, / parve

che ghiaccio, / parve ogni scotto più che fiamma calda. a. f.

maggior e minor participazione di luce son più o meno calde; onde, quando

distante dalla medesima media regione fredda assai più di cento mila miglia, ed anco soli

fomentate dal caldo dell'ambiente, possano più pienamente nutrirsi ed ingrassarsi. campanella,

, mobile e passabile, e che più sensitivi siano i più caldi animali.

passabile, e che più sensitivi siano i più caldi animali. d. bartoli

starsi uniti, le meno calde parti più si accendono dalle più ardenti, e

le meno calde parti più si accendono dalle più ardenti, e se ne fa un

canore scene / e il patetico gioco oltre più assai / producesti la notte; e

, parve che dubitassi di non aver più a tornare, per quello che fece

è su 'l mezzo / de la stagion più calda. era nel centro / de

, cagionano, come verremo dimostrando in più luoghi, differenza sensibile nell'altezza delle

faccia in me operazione calda, sicché più si senta dal cinnamono riscaldato e confortato

che è morto: sempre il truovi più ghiaccio. va', toca il vivo;

e l'odore del sangue inebriavano i più vicini. tommaso di beffi e rocco

, 2-7 (196): la quale più calda di vino che d'onestà temperata

.. l'un dì appresso all'altro più dimostravano atto tirannesco per tenere in paura

dimostravano atto tirannesco per tenere in paura più che in amore i loro terrazzani.

6-7: l'appio... più digestibile, è, e a'caldi di

vol. II Pag.536 - Da CALDO a CALDO (24 risultati)

rinaldo, / ché di servirlo son più di te caldo. boiardo, 2-8-52:

speranza di una tale esaltazione gli fa più caldi. grazzini, 4-104: voi n'

, xxv-1-165: perché il grande iddio più gode de la fervida volontà dei cori

faccio io. guarini, 94: - più scaltra certo / se'tu di me.

numerosa. alla prima intervennero anche i più caldi patriotti, e fraternizzarono. colletta,

premiava di doni e di laudi gli ufi&ziali più caldi a'voti, o più arditi

ufi&ziali più caldi a'voti, o più arditi ai disegni; le dame della sua

continuò come colui che dice / e 'l più caldo parlar dentro reserva. idem,

purg., 31-118: mille disiri più che fiamma caldi / strinsermi li occhi alli

, / che i miei di rimirar fe'più ardenti. petrarca, 127-52: e

mandò molto caldo, / che nessuno più della terra partissi, / tanto che 'l

di là, si fan l'ire più calde. bandello, 1-17 (i-198)

la vera instituzione sua; una espressione più forte, più viva, più calda dei

sua; una espressione più forte, più viva, più calda dei concetti e degli

espressione più forte, più viva, più calda dei concetti e degli affetti dell'

le mie poesie staccate, questa sia la più calda e la più grave. cuoco

questa sia la più calda e la più grave. cuoco, 1-210: i repubblicani

, 1-210: i repubblicani, colle più pure intenzioni, col più caldo amor della

, colle più pure intenzioni, col più caldo amor della patria, non mancando

tentarono di resistere, ma a cui nulla più si poteva fare che cedere. giordani

, perché la mente fredda non è più la fantasia calda, e la lima

intenerito ai primi lumi della sera, più fulgido e lontano, che le rondini tiravano

ed originale; nel petrarca sono disegnate più esattamente, dipinte con tinte più calde e

disegnate più esattamente, dipinte con tinte più calde e mirabilmente adomate.

vol. II Pag.537 - Da CALDO a CALDO (15 risultati)

morbo grande alla città: ma nascono più da chi è caldo di danari che

al cui sdegno e dolore / fu più l'avemo che la terra amico.

; dritto dritto, per la via più breve; appena compiuto, recentissimo.

perché 'l serbiate in fra le cose vostre più preziose. marino, i-175: per

risponderanno gli oggidiani, non ci è più oggidì un omero, un platone, un

caldo alle carceri, come alla locanda più sicura della città. borsieri, conc

freddo, senz'ira, senza la più leggera inquietezza, con severità che non

vuoli stare caldo, or qui bisogna più cose: mantello, camiscia, pilliccione.

sentirsi stanchi, / e sempre ognun più calda se la piglia, / perché il

credette una: né che il notaio volesse più bene a lui che a'birri,

niente: né che il notaio volesse più bene a lui che ai birri,

861: ma quel che si credea più caldo amarla / era vertunno infra tutti

, 7-8: tutte le nazioni che più s'approssimano al cielo per troppo caldo

cielo per troppo caldo disseccate dicesi che sono più savie, ma hanno meno di sangue

le temperanze di vapori spessi; / per più letizia sì mi si nascose / dentro

vol. II Pag.538 - Da CALDO a CALDO (13 risultati)

secondo che all'ammo gli è più di piacere, diletto pigliare. antonio

caldi roventi, / su per un fiume più grosso e maggiore / che non è

de'medici, 167: quanto più vanno, il caldo più raddoppia; /

167: quanto più vanno, il caldo più raddoppia; / pare appicciato il foco

occasione fuggire il caldo, condursi nella più segreta e ombrosa parte del suo giardino.

, c'ho sì infesto, / che più che da la peste me gli involo

causata o dall'inusitata fatica, o più tosto dall'aria diversa e pestifera di quel

, 7-195: come se non ne potesse più dal caldo, cercava di scostarsi dalle

corpulenta, da quando lo spazio non esiste più per me. alvaro, 9-189:

i ragazzi cominciano a giungere a sole più alto. / non lo temono il caldo

x-21-171: nella camera si era fatto più caldo. quei raggi di sole, filtrando

caldo del proprio petto, rendere a me più benigna. marino, vii-358: quella

la fece ardere e disfare, perché più non potesse essere ridotto di ladroni suoi

vol. II Pag.539 - Da CALDOSO a CALEFATTIVO (7 risultati)

su l'arcion sì saldo, / quei più famosi nominando vanno, / che tremar

maggior caldo. -non sentire più né caldo né gelo: morire.

questa, / e non sentia mai più freddo né caldo. -non sentire

calduccio. slataper, 1-48: nel nascondiglio più benigno del boschetto, in un calduccio

quel mio poggiuolo non può essere più caldemo o caldoso; il sole ci dà

innanzi a voi intarsiate di citazioni la più parte in latino, ditemi di grazia

ostinate, seguite da una siccità ancor più ostinata, e con essa un caldo anticipato

vol. II Pag.540 - Da CALEFAZIONE a CALENDARIO (11 risultati)

[del calamo aromatico] è più grande che non è la sua calefazione.

con vernice liquida, la quale è più forte tempera che sia. =

cui si nasconda un « quid » più vero, più sottilmente operante, come

un « quid » più vero, più sottilmente operante, come dietro il quadrante

... un caleidoscopio di aneddoti più inverosimili del vero, fusi con elementi

1-271: di perfezione non si discute più, le cose si accettano quali esse

l'anno che dee venire undici dì più addietro, a ritroso del calendario e dell'

l'ha [l'anno] di poi più che per i due terzi ridotto,

che per me il calendario non esisteva più. come gli anni entrassero e uscissero dal

, e leggea... per lo più tai libri erano novelle da calendari,

. segneri, iii-1-247: non riponete più nel calendario dei beati que'soli che

vol. II Pag.541 - Da CALENDARISTA a CALERE (12 risultati)

col calendario; ma nulla cale di più di tutto questo corredo di false immagini

i fiumi d'italia creb- bono più che crescessono mai. m. villani,

.., celebrò solenne festa in più dì in grande allegrezza. a. pucci

in arno / dov'è dell'acqua più cupa la fonte. boccaccio, dee.

color che 'l vedevano testimoniavano, un de'più be'giardini che mai per alcun fosse

presto, far tutto da sé: tanto più che se si chiama un operaio il

in calenda; cosa, che mi fa più certa della rubarla. -truffare sabati

compagni, 1-22: perché i giovani è più agevole a ingannare che i vecchi,

giorno, perché allora i vascelli stanno più fermi, e vi entra minor aria.

. panciatichi, 34: comunemente è più stimata la padella che il calepino,

, impers. difett. (per lo più alla terza persona del pres. indie

amico, e guarda bene: / con più ricco di tene / non ti caglia

vol. II Pag.542 - Da CALESELLA a CALESSE (16 risultati)

55): ma gianni, al quale più che ad alcuno altro ne calea

e la tempesta gli minaccia, / ma più la conscienzia lo confonde: /

/ ch'a quella maga, per più nostro male, / tenerci a bada

, giorno, ii- 566: più dognaltra cosa / però ti caglia rammentar mai

ti caglia rammentar mai sempre / qual più cibo le nuoca o qual più giovi.

/ qual più cibo le nuoca o qual più giovi. alfieri, vii-50: eppur

eppur, mostran suoi detti, / che più di re la maestà gli cale,

che a loro / caglia di lui più che di voi? ch'egli abbiano /

dell'anno e di tua vita il più bel fiore. cattaneo, ii-1-166: se

al mal di lei ripensa / con più molle pietà che non vorrebbe. carducci

in fine si fa ciò che agli altri più cale: gai si gira attorno all'

frugoni, xxiv-1036: molti letteratelli han più fortuna oggidì che i letteratoni maiuscoli, mentre

questi restano in non cale a coloro che più apprezzano quei c'han le lettere

mare amoroso, 206: ch'io triemo più che non fa la foglia al

pur pisana, meno ripida ma più angusta, ed in certi luoghi non calessabile

con o senza mantice), per lo più a due ruote e tirata da

vol. II Pag.543 - Da CALESSERESCO a CALIBRO (10 risultati)

tosto di pretesto per volerne un altro di più, e dopo quello due altri di

, io mi rintuzzava ben dentro nel più intimo del calessaccio, e chiudeva anche

avesse patito nel disastro l'ulà: la più grande ruota, aveva detto il calafato

aveva detto il calafato insolente, e la più cogliona che girasse sul po; quanto

ha una forma triangolare, cioè è più stretto nell'attaccatura che non nell'opposta estremità

, capello, pelo, scomuzzolo: e più anticamente e con maggior leggiadria fiore,

. palazzeschi, 3-271: un tempo più razionale e semplice, che doveva portare

, xii-281: era un quadro tra i più brutti: balestrieri, per dare un'

trasparenti della bella stagione che non puoi più stare; che è ricomparsa la gerla

con cui si riducono allo stesso diametro più oggetti (in genere di forma cilindrica

vol. II Pag.544 - Da CALICANTACEE a CALICE (15 risultati)

] tedesco ha pallottole di un calibro più grosso. bocchelli, ii-107: particolarmente

furono in conca, che non dimenticheranno più... le artiglierie della boscosa pendice

ogni calibro, schiaccianoci e cavaturaccioli di non più veduto modello. 4.

(e ha un valore per lo più negativo). magalotti, 9-2-212:

ricuccio come questo, parlare con la più noncurante prosopopea d'ovidio, di seneca

piana o sdrucciola. la prima, più antica, a poco a poco ha

si restringe verso il fondo e piede più o meno lungo, che poggia su

di vino; / tu né bramoso più, né sazio ancora, / lascia il

minacciata la ciovetta, che non starebbe più in quel luogo, fecesi dare le

, / de'calici non ci ho più la semenza, / perduto ho i paramenti

paramenti dell'altare, / non posso più la messa celebrare. bisticci, 3-74:

volgar., ix-155: andò un poco più oltre, e ingi- nocchiossi, e

viene a disporre dolcemente a portar con più lena il peso delle sue avversità,

qual calice amaro sì, ma tanto più salutare. algarotti, 2-387: amore è

. sa ch'io non posso resistere più; e ha veduto i combattimenti che

vol. II Pag.545 - Da CALICE a CALIDONIO (13 risultati)

satirelli, or chi di voi / porgerà più pronto a noi / qualche nuovo smisurato

basso sostenta il fiore, e per lo più anche lo circonda e abbraccia, distinta

, distinta dal gambo con un poco più di grossezza. targioni pozzetti, x 2-5-302

la tomba. monti, x-3-464: de'più bei fiori il calice / suggendo industriose

lattei / calici dell'arancio, e la più casta / delle viole, e il

, apritevi. imbriani, 2-254: ma più leggiadra e pallida e odorosa / di

; / e'son de'vostri assai più belli e buoni. berni, 94:

quale si tengono le piante de'paesi più caldi. panzini, iv-100: calidario,

è freddo, di poca calidità aggiunta più tosto riscalda, che se a caldezza

vi confesso che la calidità in sé è più perfetta che la frigidità; ma questo

, se così fusse, quel corpo che più caldo fusse, quel saria perfetto;

luoghi ne'quali appare, e allora più che sia appresso qualche fiume, perché la

, la quiete e gravità ferma e più fisse impressioni. aretino, 8-174:

vol. II Pag.546 - Da CALIDRA a CALIGINE (10 risultati)

1-840: nel resto i caligari sono da più di loro, et è quella

tra le caligini e nebbie fioriscono più sicure e con duri acini. giov.

inanzi, / ch'andare un palmo sol più non gli lice. tasso, 9-95

mura. idem, 16-69: ombra più che di notte, in cui di luce

si fanno senza piogge e senza umido nelle più rare ed asciutte nuvole, o più

più rare ed asciutte nuvole, o più tosto caligini, che sieno in aria.

ripiani e nei valloncelli verdi e nella più prossima campagna e sull'arso letto brezze

stolto vaneggiamento non esser tutti i vostri più lodati disii. guarini, 243

appunto gli oggetti per nebbia sogliono apparir più grandi del giusto. parini, giorno

cesarotti, ii-360: ho perduto il più antico de'miei amici, il vero padre

vol. II Pag.547 - Da CALIGINOSITÀ a CALLAIA (6 risultati)

apparse a gli occhi di dante alquanto più vermiglio e sanguigno. caliginóso

quella parte del cielo che meritamente la più pura e sincera stimar si deve, dico

basso, nel quale non si muovono più intenzioni né disegni plausibili.

i-185: chi [dei legni] fa più fumo, e chi meno, et

, e chi meno, et esalan più chiaro, secondo la differenza de'loro

elliottiana ha la spata di colore giallo più o meno intenso e le foglie picchiettate

vol. II Pag.548 - Da CALLAIOLA a CALLE (10 risultati)

, 2-69: prima che 'l ciel torni più fosco, / verso uno albergo è

altrove? ariosto, 14-95: sì che più tosto che ritrovi il calle / la

/ per la candida via, ch'è più lucente, 1 ove il puro candor

achillini, i-52: or che del sol più temperato è il raggio, / il

di dolor / giunge al piacer vie più vivace un cor, / e dopo un

e dopo un fosco velo / sembra più bello il cielo. rolli, 588:

vedi, / vedi tu capo di regnar più degno? manzoni, 5: clio

del popul franco: / ma la più parte trovò chiuso il calle. caro,

., 14-45: tra brutti porci, più degni di galle / che d'altro

che i susseguenti, non si venderanno più né dal signor zatta né dal signor

vol. II Pag.549 - Da CALLETTA a CALUMO (10 risultati)

studio dei particolari, d'ogni dispositivo più adatto a invescare e a giocare l'avidità

i-32: il serpente... era più callido di tutti gli altri animali della

versuto, callido, astuto e fino più che tutti gli altri che la terra produca

, e anche dell'uomo). il più comune è il genere calliphora (a

evidenza spesso, e rende le scritture più facili a contraffare. arila, 77:

voce viva, fra poco non saprò più leggerla. soffici, ii-328: quando,

esercizi calligrafici, ove gli svolazzi i più leggeri, i più dolci, i più

gli svolazzi i più leggeri, i più dolci, i più intricati contornavano le

più leggeri, i più dolci, i più intricati contornavano le perfette maiuscole inglesi,

pietra detta calimo: né è cosa più tenera. targioni tozzetti, 12-1-174:

vol. II Pag.550 - Da CALLIMORFA a CALLO (12 risultati)

s'innalzi, quasi dica che essendo più alta materia, a questa si convenga più

più alta materia, a questa si convenga più alto stile... e nominatamente

muse invoca calliope, perché è la più eccellente tra quelle, e il suo nome

stami numerosi e lunghissimi, per lo più di colore rosso: alcune specie sono

vivo d'un effetto stupendo. le specie più coltivate nelle conserve dei nostri giardini sono

e calisto. anguillara, 2-136: dal più supremo ciel febo avea visto / tutti

perché ha giunchi bianchi, e più foglie e maggiori. = voce

/ che allor l'uman trascorso è più soff ribile / quando è congiunto a

, iv-535: l'ammonizione ha da essere più calcata, come appunto su i calli

i calli la mano del cerusico è più calcata che sulla carne. berchet, 22

callo dell'elsa guerriera, / ai servigi più umili offrirò. comisso, 1-265:

vizio, alla colpa da non sentirne più il rimorso. forteguerri, 24-56:

vol. II Pag.551 - Da CALLO a CALMA (17 risultati)

ho fatto il callo e non mi fanno più male. settembrini, 1-416: sono

sersi agguerrito nel duello e di non temerle più. valeri, 1-21: ma gerardo

qui? per du'ore / o poco più, farò l'ubbidienza: / ma

poi non arò un callo. -far più d'un callo: faticare molto per raggiungere

tu farai, innanzi vi sia, più d'un callo. -fare il callo

callologìa, dottrina del bello. sarebbe più proprio di estetica ma questo è più breve

più proprio di estetica ma questo è più breve, c c

, a spiare dove l'acqua fosse più bruna, per entrare nel mio fiume a

nel mio fiume a ormeggiarmi; ché più non sapevo il passo, non più sapevo

ché più non sapevo il passo, non più sapevo di quanto avesser cresciuto o diminuito

e per ortolano. essendo l'un dì più grosso che l'altro, veggendo che

l'altro, veggendo che non era più da perdere tempo in lui, cercò

sanza sapere quasi leggere; e quanto più venia in tempo, meno sapea. idem

aggiugnete la terza sperienza, ch'è ancor più da stimarsi: ma non ne può

e non a edificare. è un cervello più calloso che il ginocchio di un dromedario

per la spugnosità del midollo sale il più bel fior dell'umore purgato con ispezial magistero

calma, / e ben vi bisognò più che bonaccia. aretino, iii-110: io

vol. II Pag.552 - Da CALMA a CALMARE (17 risultati)

una conca d'acqua che piova, fa più romor di lui; onde inferisco che

burrasca. ella non ha mai veduto cose più vere e insieme più belle. panni

mai veduto cose più vere e insieme più belle. panni, giorno, ii-115:

... una lunga calma è più da temersi per sentimento di molti, che

quella calma vespertina del paesaggio, risentiva più vivamente le umiliazioni del mattino. d'

sottentra alfine orrida calma: / non son più incerto se abborrirti io posso. /

su la riva: / ed io poco più amo e nulla spero. oriani,

naturale anch'esso. ungaretti, viii-18: più sfugga vera, l'ossessiva mira,

ossessiva mira, / e sia bella, più tocca a nudo calma / e,

quattro soldati, in pochi si fa più presto. lei venga dietro con calma

». moravia, iv-21: la più grande costernazione si dipinse su tutti i

lauro [tommaseo]: da uno ramo più che due calme non si debbono tagliare

che calma, e dicesi per lo più delle medicine che hanno virtù di sedare

del secolo, e m'aspetto bene che più d'uno e più di quattro saranno

aspetto bene che più d'uno e più di quattro saranno o pretenderanno essere innamorati

. a poco a poco non udii più nulla... la continuazione del silenzio

due, quel bisogno supremo di non essere più solo, che unicamente la creazione di

vol. II Pag.553 - Da CALMATO a CALO (12 risultati)

lo tenne contemplativo e tranquillo fino alla più tarda età. carducci, 947: in

continue scenate di gelosia e per di più non andava d'accordo con la suocera

, specialmente dei commestibili, ed anche più peculiar mente del pane.

4-158: don gesualdo..., più calmo, riprese il suo denaro e

'. - * l'infermo fu ieri più calmo del solito '. verga,

sta un po'meglio... è più calma!... vuol essere lasciata

d'annunzio, iv-2-814: ella si fece più leggera, parlò sommessa, si mosse

in prima, di poi ci manucano con più ingordigia, che ci fa truccar

... ella ci riporta all'imperio più vasto e più cosmopolitico delle gentilità

ella ci riporta all'imperio più vasto e più cosmopolitico delle gentilità, all'antica

5-191: se colui avesse avuto una faccia più italiana, gli avrebbe creduto; con

/ è già sul calo. ma vie più lontano / vien dalle stoppie il canto

vol. II Pag.554 - Da CALOCCHIA a CALORE (7 risultati)

strascino, i-2-235: un po'più su l'aveva due gamboni / dritti

pali e le calochie, essendo questa la più vera e la più sicura stagione,

essendo questa la più vera e la più sicura stagione, perché resisti molto più.

la più sicura stagione, perché resisti molto più. carli, i-23: e postagli

suoi poemi fa menzione d'una lingua più antica della sua, la qual è

doni, 3-271: al vescovo succedeva il più vecchio calonaco, e per il canonico

maggior e minor participazione di luce son più o meno calde; onde, quando alcuni

vol. II Pag.555 - Da CALORE a CALORE (20 risultati)

distante dalla medesima media regione fredda assai più di cento mila miglia, ed anco soli

fomentate dal caldo dell'ambiente, possano più pienamente nutrirsi ed ingrassarsi. campanella,

assai languida, ma aggiuntovi lo strofinare diviene più vigorosa. a. f. bertini

si accendeva il falò davano un raccolto più succoso, più vivace. -figur.

falò davano un raccolto più succoso, più vivace. -figur. boiardo,

, ii-212: due righe e non più, perché l'orribile calore, che incendia

alito proprio. tasso, n-ii-356: più tosto invecchia la donna che l'uomo,

la luce delle stelle ora impassibili era più misteriosa sulla terra infinitamente deserta: una

misteriosa sulla terra infinitamente deserta: una più vasta patria il destino ci aveva dato:

patria il destino ci aveva dato: un più dolce calor naturale era nel mistero della

/ che i miei di rimirar fé'più ardenti. bianco da siena, 65:

, mobile e passabile, e che più sensitivi siano i più caldi animali. pavese

, e che più sensitivi siano i più caldi animali. pavese, 1-131:

un piacevole amico; e tra le più laide cose metteva il buccinare del pubblico

il buccinare del pubblico, che dai più è reputato gentilezza, ciò che nel

continuando il calore della disputa, quanto più la potestà papale dagli altri era inalzata

papale dagli altri era inalzata, tanto più da lui era abbassata, contenendosi però

rincrescimento veggo oggidì che non si può più parlare intorno alle opere de'letterati,

in aiuto alle arti e farle sempre più risplendere, si cambia in calore d'

animi ben tosto ebbe operato il di più. monti, ii-331: appena svegliato questa

vol. II Pag.556 - Da CALOREGGIARE a CALOROSITÀ (4 risultati)

... produce sicuramente un terzo più, ed anche il doppio de'nostri grani

così parrebbe ragio- nevol cosa che molto più scaldasse il ferro consumato colla lima che

le arti e di tutti i più sicuri ritrovati della filosofìa? svevo

, piovosissima, ventosissima, cioè ha più gradi, cioè è divisibile. 2

vol. II Pag.557 - Da CALOROSO a CALPESTARE (11 risultati)

, piovosissima, ventosissima, cioè ha più gradi, cioè è divisibile. g

, conc., i-47: intanto il più caloroso predicatore di questa dottrina andava ripetendo

germano mi accolse; ma la parte più calorosa dell'orazione non posso tradurla in

altro per la paura di non esser più a tempo; e quando il calore

]: le calosce oggidì si fanno più che altro di gutta-perca, a guisa proprio

un cappuccio, una callotta, che valesse più d'una spada e d'un pennacchio

questa voce) berrettini », senza più. l'amico va, ne trova di

, absidi, nicchie); la parte più alta della volta di rivestimento delle gallerie

.. prima la guardo con un cannocchiale più piccolo: è al primo quarto,

). - anche con significato più semplice: mettere il piede su

io tremo a dir, quanto più il penso, / vengo bianco, signore

vol. II Pag.558 - Da CALPESTATA a CALPESTIO (10 risultati)

assai profittevolmente essercitato,... più si conviene calpestando valorosamente la nemica fortuna

che con esemplar vilipendio fosse calpestato dalle più barbare nazioni dell'europa? campanella,

dispregiator generoso, non si sapeva se più di se stesso, o del mondo:

, si mettea sotto a'piedi d'ogni più vile uomo del mondo, per desiderio

si calpesta e si conculca, come la più abbietta cosa del mondo, il figliuol

via corta e sicura / detta è la più calpesta: / la nuova èmmi molesta

. segneri, iii-1-275: non trova più da accasarsi, costretta però, come una

giusti, iv-77: italia non vorrà più dire branco di servi, ma nazione di

scene / e il patetico gioco oltre più assai / producesti la notte; e stanco

lieve soffio sperderà, e poc'acqua farà più vivace la ricrescente verdura. carducci,

vol. II Pag.559 - Da CALPESTO a CALUNNIA (8 risultati)

144: non m'è rimaso dal cantar più gocciola: / l'amor mi rode

: [la regina] andava nel più fitto del bosco per sue divozioni, ed

voleva dare licenza; non ostante che più volte gli dicesse, che noi riceveva per

castiglione, 342: deve ancor esser più circunspetta ed aver più riguardo di non

deve ancor esser più circunspetta ed aver più riguardo di non dar occasion che di

rimangono che nella memoria, per lo più infedele, e spesso sedotta, degli

ascoltanti. egli è adunque di gran lunga più facile una calunnia sulle parole, che

fior le chiome, / tale al cenere più vile / la tua polve andarà simile

vol. II Pag.560 - Da CALUNNIABILE a CALUNNIOSO (12 risultati)

scioperate e imbestialite, allora non potrai più adagiarti all'ombra di simili calunnie,

fa scorrere per le vene un brivido più acuto e lungo che il freddo che patì

. b. segni, 5-282: la più parte dei tiranni sono stati [per

nimici di calunniarlo, come uomo che amasse più se medesimo che la patria e più

più se medesimo che la patria e più questo mondo che quel- l'altro.

insospettito in su queste tante raccomandazioni più tosto che altro, tanto più, che

tante raccomandazioni più tosto che altro, tanto più, che debbe aver di là chi

, 1-132: un governo nuovo ha più bisogno di forza che un governo antico

di eluderla; ed i deboli sono più facilmente sedotti o trascinati nel- l'ondeggiar

uomini e in dio, che ti fa più grande d'ogni filosofo lontano; ma

, e in ragion di tempo la più ingenua e virtuosa, sono anche i

non virtuosi sono senza saperlo, i più, finti, ambigui, e calunnia-

vol. II Pag.561 - Da CALURA a CALVINISTA (7 risultati)

estive. pascoli, 23: così più non verrò per la calura / tra que'

quali la prima assai grassetta, e più gagliarda contra l'occorrenze, che puon

20-525: la funebre processione, sempre più ingrossata dagli scioperati che in quella vigilia

poste in memoria della passione, in più paesi cattolici, dispongonsi e in altura

del gran calvello, che quanto più si rimena tanto più raffinisce altrui fra le

che quanto più si rimena tanto più raffinisce altrui fra le mani.

avrebbero fatto stimare d'una età assai più inoltrata dei sessant'anni che aveva appena

vol. II Pag.562 - Da CALVINISTICO a CALZA (7 risultati)

. segneri, iv-122: è noto più, che nelle storie si legge in

o non essendosene persuaso, che è più credibile, voleva sotto il diadema nascondere,

, 321: li òmini calvi son più onesti e onorevoli che li altri, perché

insubri / le tolte chiome o andran più mozzi e calvi? guerrazzi, i-147:

esse gambe; e s'è andato anche più innanzi col chiamare i modenesi le brache

cavallo. cassola, 2-324: non entrò più nella camera finché la sorella non fu

2. ant. (per lo più al plur.). indumento (generalmente

vol. II Pag.563 - Da CALZA a CALZA (10 risultati)

guai ad una, come sei tu, più dolci che non è un poco di

: ma in quanto a me, più tosto che « galli * [gli uomini

cardinali, il resto poi è di più colori che non son le tavolozze de'dipintori

portare mai in tutta la sua vita più le calze sgambate. -calze solate

come si debbe istimare, pareva la più strana cosa del mondo a vederlo.

sera sente che i denti non attaccano più, e rimane di sasso, il

dagli questa / nuova, che la terrà più che da calze. 15

le calze taglia, / colui che più bestemmia orribilmente, / quello è miglior

, / quello è miglior soldato e più valente. -tirare su le calze

conoscevano per galantuomo, mi dissero le più belle cose del mondo, ma io

vol. II Pag.564 - Da CALZABRACA a CALZARE (12 risultati)

sacchetti, 163-106: ser buonavere non avea più che un paio di calzacce bianche,

calzabraca, sf. (per lo più al plur.: calzebrache).

il saggio del conte algarotti, ancor più bello e più calzante. cesarotti,

del conte algarotti, ancor più bello e più calzante. cesarotti, i-15: la

voi certamente familiare, dove avreste trovato più di un esempio calzante? b. croce

, iii-23-436: la sua espressione è più volte efficace e calzante, quantunque,

casa, ma per fare un paragone più calzante, la gente di mare sa che

dee fermarsi il ritto, per lo più trapanandolo fino nel fondo, acciocché in

in esso fondo possa imbiettarsi per renderlo più forte e calzante nella fatta apertura. paoletti

/ miglior di quel d'achille e più calzante. 5. sm.

nella chiusa quel calzante che da'medesimi più per uso che per ragione si desidera

a forma ricurva, usato per calzare più facilmente le scarpe; calzatoio, lingua

vol. II Pag.565 - Da CALZARE a CALZARE (9 risultati)

quali calza per tutti i casi anche più minuti di esso; vi pregherei di far

ecc.) tanto da non poter più muoversi con facilità: gli animali da cortile

egli è eccesso per la parte del più il volere alla sua popolarità rimescolar le

istesso dicresciuta, calzava zoccoli per farsi più grande. 17. prov.

conti ce so stati, / e donzelli più che tune: en tal fame s'

, il detto messer ridolfo per vergogna più tosto gliene rendesse; e fattosi innanzi

3. liturg. calza (più larga del normale, che copre il

, porco barone, / e va più lesto, e col calzar del piombo;

affibiansi con nastro o con aghetto passato in più bucolini, come nelle fascette o busti

vol. II Pag.566 - Da CALZATO a CALZETTA (6 risultati)

che non siano calzate... tanto più vale quanto meno salgono sopra le giunte

al collo come l'altre ragazze; di più, siamo tutte e due calzate di

di stoffe per murene ed aragoste, / più in là a un brillante aitar di

spesso si infila sopra a un'altra calza più lunga per tenere il piede più caldo

calza più lunga per tenere il piede più caldo; calzino. foscolo,

scarpette rosse. conciossi poi la testa più vagamente che puoté, ed al collo si

vol. II Pag.567 - Da CALZETTAIO a CALZONAIA (12 risultati)

: la nonna invece che non era più buona a nulla, e faceva sempre

inverno sotto le calze, per tener più caldo il piede. anche si mettono ai

ché se ciò fosse, quali cose più fossero nomate e conosciute in loro genere

nomate e conosciute in loro genere, più sarebbero in loro genere nobili: e

così la guglia di san pietro sarebbe la più nobile pietra del mondo; e asdente

, lo calzolaio da parma, sarebbe più nobile che alcuno suo cittadino. g.

dei veneziani stessi. niente anzi li crucciava più della dipendenza da udine che durava a

, 308: avanzò sulla predella il più elegante piedino che mai calzolaio avesse avuto

rassettar l'aureo coturno / che il più dolce calzò vate divino / un calzolaiolùccio,

giudici e notari che paiono uomini levati più tosto dall'aratro o tratti dalla calzoleria

manzini, 10-89: protestasti che era più semplice comprare un altro paio di scarpe

, 2-38: calzuolo', pezzo per lo più di ferro, nel cui vano,

vol. II Pag.568 - Da CALZONCINO a CAMALDOLARE (13 risultati)

calzoncino, sm. (per lo più al plur.: calzoncini).

calzóne, sm. (per lo più al plur.: calzóni).

dalla cintola fin sotto le caviglie avvolgendo più o meno strettamente le gambe; pantaloni

, che 'l collaretto è di panno più grosso che 'l corpo non è, a

credere che una manica ed un calzone vagliono più ch'un par di maniche ed un

appiccate per ciondoli all'oriolo, che faceano più romore che non fanno i campanacci d'

, logori come sono, se fossero più lunghi sarebbero di qualche aiuto: ma

di braverìa, comune allora anche agli uomini più quieti. cattaneo, ii-1-124: siamo

il gran caldo se ne stanno il più del tempo in casa, in camicia

doviziosi et larghi, mettendo in essi più di dodece braccia di panno largo come

moglie 0 altra donna comanda in casa più che il marito o il padrone.

di calzonucci corti corti / da farsene i più belli spauracchi. beltramelli, 1-208:

fil d'acciaio o di ottone, più fitta di quella del giaco, che pendeva

vol. II Pag.569 - Da CAMALDOLESE a CAMARILLA (14 risultati)

cellule colorate della pelle). la specie più comune è il chamaeleon vulgaris (l'

crocodillo... nessun animale è stimato più pauroso, e per questo credono si

subietta a tutti li uccelli e per istare più salvo vola sopra le nube, e

che ha le gambe maggiori, e più diritte... molto più mirabile

, e più diritte... molto più mirabile è la natura del suo colore

ornandosi anche i nostri l'estate del più vago loro colore, ch'è il verde

tempo trattenere ima conversazione ragionando delle virtù più mirabili e delle curiosità più singolari di

delle virtù più mirabili e delle curiosità più singolari di molti semplici...

: tra le sette il carbonarismo fu la più complessa e larga ad un tempo:

d'annunzio, iv-1-105: non potendo più conformarsi, adeguarsi, assimilarsi a una

: sempre nel suo digiuno, e più altre volte, non aveva cucina,

mangiavano insieme in principio quindici, poco più o poco meno; e portava ogni

di bietole. = forse da un più antico co [m] angiare, cioè

gruppo di persone (appartenenti per lo più alla cerchia intima di un sovrano o

vol. II Pag.570 - Da CAMARLINGO a CAMBIAMENTO (14 risultati)

, e li chiamava i chiacchieroni, e più volte proposero di uccidere quelli che parlavano

volte proposero di uccidere quelli che parlavano più arditi. de §anctis, i-52:

scamato ', sottil mazza, per lo più di corniolo, che è legno durissimo

dito, nodosa, e per lo più di legname di corniolo, il cui uso

misericordiam tuam ». e quelli dicendolo più volte, come si fa; e

: « non lo sai che non abbiamo più un soldo, non abbiamo che dei

dichiarazioni prescritte dalla legge (per lo più la data, l'importo, la

, 3-125: il padre non sapeva più come registrare sui libri le cambiali che

ricava dalla cambiale scontata un centesimo di più che dalla cambiale dormiente: il suo

pochissimi riconoscono i loro debiti e i più non intendon pagarli. la storia dello

m. villani, 2-34: forse fu più da biasimare il comin- ciamento della folle

paesi,... non vanno più soggette a verun cambiamento, e sono

divenne, tutt'a un tratto, più regolare, più tranquilla, smesse gli scherni

a un tratto, più regolare, più tranquilla, smesse gli scherni e il

vol. II Pag.571 - Da CAMBIAMONETE a CAMBIARE (16 risultati)

cassola, 2-57: era qualcosa di più che una bella giornata di febbraio: si

idem, 179: cambiamonete: poco più occorre a questa voce la difesa del

la nonna cambiò tono: si fece ancora più triste, di una tristezza sincera e

che non v'è arte alcuna della quale più facilmente si possa da chi che sia

l'abito campereccio, per averne recati più del bisogno, acciò potesse la prencipessa

, acciò potesse la prencipessa sceglierne il più affacevole, l'accorto almanco, che

sarebbe stato facile aprirmi una qualche via più utile e più confacente alle mie inclinazioni;

aprirmi una qualche via più utile e più confacente alle mie inclinazioni; ma egli

. pea, 1-14: non poteva più sopportare i suoi occhi senza cambiare colore

549): tra un rumor più alto di canti, sotto un ricco baldacchino

un altro luogo, (per lo più di clima più confacente alla propria salute

, (per lo più di clima più confacente alla propria salute, a scopo

le cose con molta segretezza, e più la minestra appariva sicura e di soddisfazione,

la minestra appariva sicura e di soddisfazione, più naturalmente pagavano. 4.

197: lassù non ci si poteva più stare, / è inutile, / non

, / non ci si poteva star più. / senza troppo pensarci / decisi

vol. II Pag.572 - Da CAMBIARIO a CAMBIATORE (22 risultati)

332): avendo da'suoi maestri più lettere avute che egli quegli denari cambiasse

bottega. cattaneo, ii-2-12: la più facile e seducente operazione per impiegare il

(112): gli mercatanti le più volte cambiano questa moneta a perle o a

cambiata, per ciò che egli amava più lei che la sua propria vita. algarotti

posto, e ogni cosa non sembra più quella. pascoli, 501: il tempo

ammogliava e aveva bisogno di una casa più vasta, o che i suoi affari avevano

complesso ero ben modesto perché è certamente più facile di mutare se stesso che di rieducare

cambiato un po'd'umore; non grida più, va tutte le mattine alla messa

la vita è cambiata dappertutto. è più semplice. forse più sana. pavese,

dappertutto. è più semplice. forse più sana. pavese, 1-10: se

, i-33: cominciò con lo scoppiarmi in più di venti luoghi la testa, uscendone

, e la pelle come incarbonita sfogliandosi più volte in diversi tempi mi si cambiò tutta

al padre ripigliar le medesime, per udirle più volte non se ne andavano in tutto

ascoltava sì fatta, che poco / più alla croce si cambiò maria. boccaccio,

montato ch'e'fu, essendo lui canbiato più che 'l dovere nel viso, fu

avvista certamente, se le fosse stata più vicina. -ant. turbarsi.

e danno il prezzo / due volte più, per far la somma pari. i

. calvino, 1-495: il giornale più letto a * * * era « il

ritornò al paese nativo, che trovò ancor più notabilmente cambiato in bene. oriani,

marito la segue. leo, un po'più calvo, un po'più grasso,

un po'più calvo, un po'più grasso, ma non molto cambiato.

trasmutato. tesauro, xxiv-30: senza più indugio, cambiata la republica in monarchia

vol. II Pag.573 - Da CAMBIATORIO a CAMBIO (16 risultati)

rigutini-cappuccini, 179: cambiamonete: poco più occorre a questa voce la difesa del

gato, s'averebbe cavato più entrata di camerino che di quelle

se il partito vi sta, mandatemeli il più presto possibile raccomandandoli al nostro maspero.

li servigi ricevuti; ma quegli è più che non rende cambio a chi lo serve

ruggiero odia lui, né cosa brama / più che di dargli di sua man la

, mi condussi a tale grado che poco più accender mi poteva che quel ch'io

/ de le stelle e del sol più chiare stelle. monti, i-252: oscuro

estere. cambi sostenuti, che per più giorni si mantengono su la stessa quotazione.

privo di rischi e che non volevo mai più vedere nel nostro ufficio né il nilini

nella maniera che corrono, e secondo la più volte accennata variazione, la quale nasce

dopo un certo periodo non si farebbe più cambio se non con verghe.

è autorizzato a domandare al mutuatario di più di ciò che gli oggetti medesimi potranno

è stata inventata per esprimere nel modo più semplice e più conciso il contratto di

per esprimere nel modo più semplice e più conciso il contratto di cambio traiettizio,

pfund, lei o lire « a più del cambio ufficiale ». -controllo

altro che ad indicare quale operazione sia più vantaggiosa

vol. II Pag.574 - Da CAMBIO a CAMBIO (5 risultati)

una sola occhiata, per scegliere la via più vantaggiosa, sia per far passare fondi

, ii-1-206: fenici e greci e più di tutto gli stessi cavalieri romani avevano già

romani avevano già posto la mano sui più fruttuosi rami del commercio, come il cambio

colonie, gente d'arme, si spende'più assai, avendo a consumare nella guardia

napoli. vasari, ii-65: spartì nel più basso con duoi ordini d'altezze,

vol. II Pag.575 - Da CAMBISTA a CAMELIA (13 risultati)

qualche nostra perdita, lo aiuteranno fallire più presto. f. d'ambra, 4-12

masuccio, 368: quello acconciamente fasciato in più viluppi de sottilissima cambraia, per un

comunemente s'appellano perciocché queste sono le più fine tele di lino, che si fabbricano

. geol. il primo e il più lungo periodo dell'èra paleozoica (caratterizzato

che rimane presso il fiosso, ed è più consistente di tutto il resto.

dall'oland. kabuis (e forma più moderna kombuis) 'cucina sulle navi '

di timore o di vergogna o di più arcano ribrezzo, vietava a tutti di percuoterlo

di albero piccolo, e rade volte più alto che tre braccia; e d'

fiondi sue simili all'edera, ma più sottili e più lunghette; produce cinque over

all'edera, ma più sottili e più lunghette; produce cinque over sei fusti,

simili a quelle dei lauri, ma più lisce e più verdi. fa il seme

dei lauri, ma più lisce e più verdi. fa il seme ritondo, rosseggiante

le fiondi simili all'olivo, ma più sottili, dense, e amare, le

vol. II Pag.576 - Da CAMELIDI a CAMERA (10 risultati)

da 50 cm a 1 metro e più; foglie lanceolate, alterne,

s. v.]: la specie più importante è la came lina

camèna, sf. mitol. per lo più al plur.: ca

, per cui son punto / da lungi più che quando le son presso. lacopone

de'fratelli e de'mariti, il più del tempo nel piccolo circuito delle loro

pastori porgano per le fiorite valli forse più piacevole suono, che li tersi e pregiati

la schiuma degli uomini delle cittadi e i più viziosi e mal inclinati cervelli del paese

servi le camere del sonno; e, più timorosi tuttodì, toglievano ad altri la

per cui son punto / da lungi più che da quando le son presso. carducci

per metter l'infelice in un luogo più degno, in una camera a pagamento,

vol. II Pag.577 - Da CAMERA a CAMERA (8 risultati)

cavalcanti, 59: dannificava i nostri nimici più che altro guerriere, e correva spesse

componenti di essa; e, in senso più generale, anche le cose di governo

. la fémo per le gambe quanto più potèmo dentro la camera publica de la

comune egli vuotò, e trassene tra più volte balestra e altri guemimenti da oste.

camera del comune votò, e trassene tra più volte assai bellissime balestre e altri guemimenti

-camera dei lords o alta: la più elevata delle due assemblee legislative inglesi,

membro di un senato conservatore, e più tardi di ima camera di pari, due

cozzo con l'altra per rompere la più dura e alle sue voglie restia.

vol. II Pag.578 - Da CAMERA a CAMERA (8 risultati)

commercio '. corpi consultivi creati nella più parte degli stati civili, collo scopo di

9. spazio, cavità (più spesso ermeticamente chiuso, ma a volte

struttura verticale od orizzontale, per lo più con funzione termocoibente o soltanto di alleggerimento

e centralmente sulla carica; in età più recenti, vuoto più ristretto, che si

; in età più recenti, vuoto più ristretto, che si praticava nel fondo

delle artiglierie, allo scopo di tenere più raccolta la carica, e di dare al

stanza in cui viene fatto il buio più perfetto, al fine di sperimentare sulla

nella stretta camera si tappa, / più pompa non può far del suo valore.

vol. II Pag.579 - Da CAMERACCIA a CAMERATA (14 risultati)

il giovane, 9-853: in quel tomo più alto si ragiona / del maiordomo.

: giacca alquanto ampia, un poco più lunga di quelle normali, affine alla

, italiani e stranieri, quasi tutti i più celebri, si susseguono nei suoi concerti

spendere forse manco? -anzi per spender più e governarci a nostro modo. a

... alla monotonia, anche più orrenda, del fornelletto a gas, e

crusca]: volea per se medesimo la più vile cameraccia di quel convento. bellincioni

d'una sola cameraccia terrena, e questa più lunga che larga, più larga che

e questa più lunga che larga, più larga che alta. de roberto, 389

delle cose camerali, le quali sono oggi più ristrette che mai. sarpi, i-165

, o francese], da cinque e più anni ch'io sto in francia ne

. canto camerale: cantato nelle stanze più intime, più appartate della casa (quindi

: cantato nelle stanze più intime, più appartate della casa (quindi sommesso,

mangia insieme; ma qui è preso più largamente, cioè per commilitone, o

come compagni e camerate, ci pone più confidenza. de sanctis, iii-308: massimo

vol. II Pag.580 - Da CAMERATA a CAMERIERE (11 risultati)

presiedeva un pretuccio chiamato assistente, per lo più un villan rivestito, a cui non

: le camerate de'seminaristi, i più picciolini innanzi e dietro i più grandicelli di

i più picciolini innanzi e dietro i più grandicelli di mano in mano col prefetto

castani arricciolati avevano nel profondo luci improvvise più chiare e di bronzo, come un boschetto

, in tal caso fare accostare un poco più li cannoni, acciò tirino nel lor

batteria quella che presenta la sua camerata più appresso alla muraglia che si vuol battere

e nei cuori e non trovavo il più delle volte che compatimento o disprezzo oppure

cordialità espansiva nei rapporti fra due o più persone. rigutini-cappuccini, 179:

un velluto fondo di viola, / più d'una piangerà di dormir sola

/ a goder d'ogni sol notte più chiara, / scorda ora i torti e

lo stanzino ove è posto il cesso. più comunemente * camerino '. =

vol. II Pag.581 - Da CAMERIERISMO a CAMERLENGHERIA (9 risultati)

una stretta predella di legno, sopravi nulla più che un semplice tappeto per coltrice.

nievo, 45: non v'aveva anima più candida, più modesta della sua;

non v'aveva anima più candida, più modesta della sua; tantoché le cameriere la

maggiore: nella corte spagnola, la più alta di grado fra le dame della

da per tutto, / e veggono più addentro altra apertura; / ed ewi

che cameretta; ma dicesi per lo più dello stanzino del cesso, o

a guardia- marina, e dei sottufficiali più anziani (nelle navi da guerra)

le cameriste dan, senza tormento, / più sana voluttà che le padrone.

. bisticci, 3-107: io ho indugiato più tempo, come v'è noto,

vol. II Pag.582 - Da CAMERLENGO a CAMICETTA (9 risultati)

su quel ponte. velluti, 145: più volte il feci fare camarlingo de'signori

mille ducati, voleva restituire il sopra più dei mille fiorini d'anseimo, ma

concistoro. giusti, iv-171: per procedere più legalmente, prima dell'apertura della cassa

la chamaerops humilis, mai non cresce più di quattro o cinque piedi. chiamasi volgarmente

camice / nuovo, che mai non sia più stato in opera? straparola, 1-2

vestitosi il càmiscio,... con più di cinquanta persone dietro, arrivaro in

sul dorso; per lunghezza arriva poco più giù della vita (e si indossa

sembrava quasi si giuocasse di me riapparendomi più volte davanti: indossava una camicetta gialla

quest'altra, ch'è un po'più attempatetta, / e sa, che cosa

vol. II Pag.583 - Da CAMICIA a CAMICIA (13 risultati)

non s'arresta, / avendo più di lui che di sé cura, /

, / le lor camicie sono assai più nere / che non le more quando è

finissima e trasparente tela di bambagia lavorata più sotilmente che qual si voglia delicato velo

non era di quelle che sono tanto più profanate quanto più profumate; né,

quelle che sono tanto più profanate quanto più profumate; né, cinta di merli

teatri. nievo, 64: aveva di più alcune camicie, le quali colla loro

stiano tutti i mesi / per poter più legger ire al perdono. m

gittansi in amo / dov'è dell'acqua più cupa la fonte. boccaccio, dee

subito dopo lui, venivano i fanciulli più grandini, scalzi una gran parte, ben

camicie per diventar padroni di un cuore più duro del ferro, ma che poi si

me gli mandi. -non aver più camicia addosso: essere in estrema miseria

, i-122: si son proprio ridotti al più non posso, / una pentola al

si vede, / non hanno quasi più camicia addosso. -saltare meno in

vol. II Pag.584 - Da CAMICIAIO a CAMÌCIO (9 risultati)

e camicia va il mangiare. -stringe più la camicia che la gonnella: i

la gonnella: i propri interessi preoccupano più degli altri. grazzini, 4-144:

mi manchi. giovangualberto, egli strigne più la camicia che la gonnella.

s'era avvista, che ella molto più amava lui. aretino, 8-143: udendomi

, non c'è verso di levarsela più. carducci, 723: tu, margotta

si muti il sentire; e camicia più pulita non copra anima sudicia.

e atti riguardanti una faccenda. dirai più esattamente 'coperta'e 'copertina'. carducci

. -camicia del cannone: la parte più interna della canna, che si consuma

e allacciasi di dietro, così chiamata più per medesimità di uso, che non per

vol. II Pag.585 - Da CAMICIOLA a CAMINO (17 risultati)

'camiciuola da notte ', e più comunemente 'corsetto 'e anche 'corsé

che una trasparente camiciuola che faceva ancor più corte le sporgenze del corpo.

tolto la giacca due o tre file più avanti, e si vedeva solo la testa

abito somigliante a mezza camicia, per lo più bianco 0 di color chiaro, e

che arriva soltanto alla vita o poco più sotto). garzoni, 1-685:

di tela d'un solo 0 di più colori, che va sino ai ginocchi,

camiciotto, ma di tela greggia e assai più lungo, portanlo su altre vestimenta,

caminata ', detto anche per altra parte più lunga dell'edifizio, come un andito

di cammino, e dicesi per lo più di quello da stanza, più piccolo

per lo più di quello da stanza, più piccolo, e più ornato che non

da stanza, più piccolo, e più ornato che non il grosso cammino della

fantasia. d'annunzio, iv-1-33: più sopra, su la sporgenza del caminetto,

due dita, lungo un palmo o poco più, impiantato verticalmente intorno alla base della

un lucignolo a calza, che rende più vivace, e ne divora il fumo

esso [camminétto] ponesi per lo più uno specchio adorno di cornice a contorni e

oriuoli a dondolo, chiamati per lo più oriuoli da camminétto, e così pure vasi

di sezione minore (e talvolta, più particolarmente, con camino si designa la

vol. II Pag.586 - Da CAMINO a CAMMELLO (5 risultati)

aretino, ii-214: io non posso più dire di non sapere che cosa sia

che la agganci [venezia] anche di più per farvi correre automobili e camioni.

tempi francesco ghingi... il più famoso cammeista che avesse la galleria.

eccetto che non hanno lo scrigno, più tosto a cammelletti piccoli, perché hanno

alto in media 2 metri e anche più, è coperto di folto pelame bruno

vol. II Pag.587 - Da CAMMELLOPARDO a CAMMINARE (13 risultati)

: si è [il cammello] il più lussurioso animale che sia al mondo;

osservantissima, perché non si move se ha più carico che l'usato. machiavelli,

terra, e a volerlo aggravare di più, si scarica di tutta la soma.

, in seguito confezionato anche coi peli più fini e morbidi del cammello. nuovi

de i camelli, ed hanno il collo più corto: alla testa, a

i cavalli trionfali delle quadrighe sono più alti che il più sperticato camelopardo

trionfali delle quadrighe sono più alti che il più sperticato camelopardo. =

pelo di cammello), per lo più a tinte variopinte. b.

dei vari strati: la pietra usata più comunemente è la sardonice indiana, da

io abborro dalle intarsiature, ed amo più i rozzi cammei tutti d'un pezzo,

, il seminatore, il bifolco non ha più gli arnesi della sua fatica,

prima parte del dì, l'ombra più tarda andando innanzi al camminante, che

sua luce notturna fa le vie a'caminanti più sicure. diodati, 1-64: con

vol. II Pag.588 - Da CAMMINARE a CAMMINARE (15 risultati)

cammina, / già le case son più rade. / trovo l'erba. slataper

ogni grano: / altero al lato tuo più niuno aspetti. pavese, 6-7:

rettorica prattichevole, di cui sovente gli più gran filosofi son più digiuni, non camina

cui sovente gli più gran filosofi son più digiuni, non camina per le alte

camina per le alte cime, e più opera con mediocre ingegno, che con

dossi, 684: casa caprara non era più casa; era un caffè, un

persistere. vettori, 1-82: camminando più oltre in questo errore, di lasciarle

cosa, quel ragazzo aveva il cuore più grande del mare. 5.

[il sole] per rendersi più temperato e tollerevole, non camina per

tien la cura? perché non lo ripulisce più spesso, affinché cammini? magalotti,

secondo strumento... cammina alquanto più di questo. 7. ant

. boccalini, 1-281: niuna cosa più è contraria alle riforme, che il

farlo capire alle teste riscaldate, dove più insistente si cammina a nome del principio

lunghi tratti, lo stile cammina ben più naturale e più piano. 10

, lo stile cammina ben più naturale e più piano. 10. figur.

vol. II Pag.589 - Da CAMMINARELLO a CAMMINO (14 risultati)

un giorno, perché le idee sono più forti degli uomini e camminano.

di muoversi; e ancorché, come più avanti vedremo, gabbi l'occhio fin

sono certe [queste prose] di più sicuramente camminare il mondo colla sua licenza

a suo talento, cercarne ogni angolo più riposto. foscolo, 1-443: diomede

in romagna. ma camminarèllo umbro è più di tutti grazioso. il camminarèllo per grandi

don rodrigo... l'immagini più recenti della passeggiata trionfale, degl'inchini,

1827 (in): le immagini più recenti della camminata trionfale]. de

ima località a un'altra (per lo più a piedi, ma anche su una

, cantando e sollazzando fanno loro cammino più brieve. idem, inf., 26-122

firenze, parve che dubitassi di non aver più a tornare, per quello che fece

ornai altro cammino / a la mia nave più lungi dal lito. idem, conv

dante, purg., 12-74: più era già per noi del monte volto

volto / e del cammin del sole assai più speso / che non stimava l'animo

fornissero e fornito ricominciassero, quale in più brieve tempo e quale in meno. garzoni

vol. II Pag.590 - Da CAMMINO a CAMMINO (7 risultati)

incamminandoci per altra strada ci indirizzassimo a più diritto e sicuro cammino. parini, 948

scoperti, servono d'indizii; tanto più illustri per veleggiar sicuramente nel camino delle

ordine del tempo. al nostro scopo è più utile seguire il cammino del pensiero e

compito di greco... / più tardi seco t'ebbe il suo cammino /

poi che fu dilungato il saracino / più d'una arcata, volse il suo

dodici o quindici o venti cittadini e'più savi e più pratichi...

quindici o venti cittadini e'più savi e più pratichi... non solo interverranno

vol. II Pag.591 - Da CAMMINO a CAMMINO (12 risultati)

detto, quando tornano alla loro magione il più tosto, che convenevolmente possono, si

chiamato bazzo de piero anselmuzo, uomo più che vedesse mai solacevole e compagnone.

non si caricò né cavò dell'isola più di settantacinque schiavi, et le altre

sparivano poi com'erano venute. le più bislacche leggende fiorivano sul loro cammino e

i quali [soldati]... più a dentro ne'fini del veronese.

istare la sera quivi, ma per acquistare più oltre il cammino verso il ponte agliana

. caro, 15-iv-17: dicendo di più, ch'io ne farò poco guadagno

che andava il re marsilio, / che più per tutù proprio queste cose / che

in camino / verso parigi alla più dritta via. castiglione, 483: quella

a rubare i cammini, e chi più potea. a. pucci, cent.

quarant'anni rubando il cammino, / e più di centoventi uomini ho morti. guicciardini

morti. guicciardini, 30: si danno più tosto alle arme con piccola provisione,

vol. II Pag.592 - Da CAMMUCCÀ a CAMORRO (11 risultati)

/ che fugge ogni uom da me più pauroso / che non dal cam rabbioso.

famiglia composte tubuliflore, di cui la più comune è la matricaria chamomilla, detta

sorti, solamente differenti nel fiore né più lunghi di un palmo, con piccoli

. sarà in tutta la strada un più intenso consumo di pastiglie di potassa,

volete sentirne un'altra, eh? la più bella? si sono pure messi d'

adunque riparare a'difetti de la natura più che si può, con bambagie o camorrette

mala vita, camorristi di qualità più fine, in soprabito e guanti chiari.

, raffaele, salito adesso a più alti gradi della gerarchia camorristica, per

di carmela si era mostrato sempre più sdegnoso. camòrro, sin.

rapi, teppista precoce... più d'una volta mi trovai a dover contrastare

con codesto camorro che mi aveva preso più d'ogni altro di mira nelle sue

vol. II Pag.593 - Da CAMOSCIAIO a CAMPAGNA (9 risultati)

quale pesi il peso dua scudi, più presto manco: e questo modo si domanda

: men sicuro di lui parea e più tardo, / volga alla china, o

poscia che furo a'monti e nel più folto / penetràr de le selve, ecco

di mansuete fere adone ha scorto / più d'uno stuol tra mirti e tra

idem, purg., 28-5: sanza più aspettar lasciai la riva, / prendendo

campagna. bisticci, 3-64: eranvi più fontane per quella campagna ordinate, che

vanno ad abitare alla campagna e nel più alto dell'isola, in certe loro ville

, massimamente in campagna esposta alle ore più fervide della state, e vi si

que'canti ci esilaravano, ci facevano più caramente sentire la presenza di colui ch'

vol. II Pag.594 - Da CAMPAGNA a CAMPAGNARDO (12 risultati)

da tutte le vespe del vicinato; più in là campagne verdeggianti di rape e

volute delle braccia che non c'erano più. -essere da bosco e da

e poi la natura de'svizzeri è più atta alla campagna e a fare giornata

, 14-1: e benché i franchi fossero più afflitti, / che tutta avean perduta

del re, che il prencipe non poteva più signoreggiar la campagna, né con assedio

gli eserciti sua, fece una delle più belle campagne che siano state in italia

; ma ben presto furono seguite dai più terribili rovesci. giusti, iii-146

l'idra ramosa, / che quanto più moltiplica più noce, / l'armi giuste

ramosa, / che quanto più moltiplica più noce, / l'armi giuste intraprende,

gli altri minor governanti caricavano ogni dì più il misero popolo, diedero occasione a questi

, dove i pescatori si spingono sempre più a nord in cerca di banchi nuovi

preda che si fa d'anno in anno più scarsa e difficile, era sul finir

vol. II Pag.595 - Da CAMPAGNATA a CAMPANA (6 risultati)

quali cose si aggiunse, per mostrare più la grandezza della casa de'medici e

nelle giornate campali, si sceglievano i più bravi cavalieri, che fossero i primi a

sempre rimandate e pertanto d'importanza sempre più decisiva, lo spirito della vecchia raggiungeva

stimava sozzo e dannoso, era stato più volte cagione del suo campamento.

fra sé diversi, cioè di sempre più e più corto diametro, secondo i

sé diversi, cioè di sempre più e più corto diametro, secondo i quali ella

vol. II Pag.596 - Da CAMPANA a CAMPANA (10 risultati)

entrano in chiesa. -essere più legato a qualcuno che la campana al

tanto onore, / ch'i'gli son più legato servidore, / che non è

l'una, ch'i versi son più grandi che gli ordinarli; l'altra,

debbono sentire d'aver torto, tanto più che anco i loro paesi suonano la campana

campanellino che dice: non ve n'è più, non ve n'è più,

n'è più, non ve n'è più, non ve n'è più.

è più, non ve n'è più. -tirar giù a campane doppie

fondo. -anche: parte inferiore, più ampia, di un capo di vestiario.

. nievo, 64: aveva di più alcune camicie, le quali colla loro

sua immagine verginale, quasi non fosse più della terra e dell'aria, ma

vol. II Pag.597 - Da CAMPANA a CAMPANELLA (15 risultati)

su di sé con una manovella per più ore. 8. per simil

, ii-333: le rose, quanto più fresche che si distillano nelle campane di

che l'umido vapore / conduce nella parte più lontana, / il quale ritorna a

maggiore o minore di gas quanto è più o meno affondato nell'acqua (apparecchi

d'acqua, poi permanentemente immersa or più or meno nel serbatoio, è destinata a

il gas, il quale, come più leggiero, va successivamente salendo, cacciandone

dagli organi di sospensione, non è più possibile ricuperare con i mezzi normali.

bassa. d. battoli, 9-28-2-144: più stimavano un vetro, che una perla

corre al campanile, afferra la corda della più grossa di due campanette che c'erano

pecore e delle capre (per ritrovarle più facilmente quando si smarriscono pascolando).

impertinente. parini, 674: faceano più romore che non fanno i cam- panacci

v-i- 402: i campanili non hanno più voce. i bronzi affaticati dalle vibrazioni

fusa dal gagliardo campanaro, non aveva più il suo nome storico, non era

, correndo a versare alle cancellate sempre più popolo e più inebbriato. c. e

versare alle cancellate sempre più popolo e più inebbriato. c. e. gadda,

vol. II Pag.598 - Da CAMPANELLO a CAMPANILE (11 risultati)

anello di metallo (liscio o decorato più o meno finemente, secondo la destinazione)

l'uscio. pulci, 19-169: più e più volte percuote e martella; /

. pulci, 19-169: più e più volte percuote e martella; / ma poi

con la cipolletta piccola fanno cesto insieme più fili di lor piante; et il lor

nel lato superiore della tenda sono cucite più * campanelline ', o anelli di

mantello si cinse forse xl libre di più ragioni di ferri, come sono campanelle

pilastrino /... c'ha più fede / ne'tordi e nel buon vino

buon quarto d'ora a parlare del più e del meno. 2.

; / talché quell'armonia non è più dessa. g. gozzi, 3-5:

donne fino a metà polpaccio e anche più giù, talora campaniformi cioè a imbuto

(perché il loro suono si diffonda più ampiamente dall'alto);

vol. II Pag.599 - Da CAMPANILEGGIARE a CAMPANONE (14 risultati)

188: vide il pero garzon che assai più tardo / cresceva e più sottile,

che assai più tardo / cresceva e più sottile, / ma stava ritto come un

voi, ma da principio egli eran più radi che i campanili di contado.

era venuto di mischiarci, forse perché più vecchi di noi, forse per antiche

lettere ci si ritropareti verticali e punta più o meno aguzza. 7.

milizia, ii-195: una città quanto più campanileggia, torreggia e cupoleggia, più

più campanileggia, torreggia e cupoleggia, più spicco fa da lungi. ma fra

; emigranti in passato, per lo più temporanei, e più di terra che

passato, per lo più temporanei, e più di terra che di mare. cassola

lavorano, ed hanno un certo suono più acuto degli altri; questi son duri

; questi son duri e si schiantano più facilmente che l'altre sorti suddette,

campanina e resonante, percotendola, è più densa di quella che non rende romore alcuno

v.]: in un concerto di più campane suol esserci il campanóne. verga

vito; l'altra della chiesa madre, più lontano; quella di sant'agata che

vol. II Pag.600 - Da CAMPANTE a CAMPARE (14 risultati)

continuamente. grazzini, 2-28: i più deboli e sciocchi ragionamenti aveva che uomo

vn-15: la nostra fede, la quale più che tutte l'altre cose è utile

, app., 22-7: e più che quanto / si sforza di campar e

e uscir di pianto, / in più viluppi e lacrime 'l fa intrare. boccaccio

, confessati con proposito di non volere più cascare in quelli né in simili peccati

, se fosse stato medicato un po'più a bell'agio. alfieri, i-75:

, i-75: non solo non andava più a visitare nessuna delle curiosità di roma

(302): aveva, per di più, a casa un po'di denaro,

qualcuna che aveva un padre energico e più bestemmiatore di ciccillo patalano, o un

se all'idea di camparci non avevo più pensato. -anche di animali,

cibo, quattro settimane intere; e molto più avrebbe campato, se per servizio del

] non campa tanto! fu ripiantato più volte. alvaro, 2-60: io sono

dolore infinito, / e quasi ritto più non potea stare. b. davanzali,

piedi sempre, perché così mi campa di più. levi, 1-46: la capra

vol. II Pag.601 - Da CAMPARE a CAMPATO (12 risultati)

awien ch'una novella buona / mai più di venti o trenta dì non campi,

che d'aver fatto io ne sia più contento: / s'io t'ho campata

mio cor ne sento, / che mai più simil ne senti'alcuna. boiardo

ponte e lor non si vedran più mai, / e meco perirà cotanta gente

con ogni lor possibile argomento quanti i più poterono di quei miseri abbandonati. c

vii-26: il genio mi comandava ognor più di rinunziare all'onore ed al lucro di

il visco, / che fugge ratto ai più nascosti rami. s. caterina de'

i-189: il ponte ferroviario era assai più alto del pontelungo, e le sue

si rallegrava del versamento del sangue umano più che non s'allegra il cervio,

del tulipano], le trafile noi tirerebbon più eguale, se nonché nel salire assottiglia

inquiete, nostalgiche; e, quanto più campate in aria e senza nulla da

e senza nulla da perdere, tanto più inclinate a puntare su qualsiasi miracolismo.

vol. II Pag.602 - Da CAMPEGGIAMENTO a CAMPEGGIO (17 risultati)

idea fantastica: le figure non erano più arbitrarie, campate nel cielo, con

continuar quelle del piemonte: materia per noi più lugubre, ma più importante. holle

materia per noi più lugubre, ma più importante. holle intitolate campeggiamenti, non

guicciardini, 11-315: non si poteva più campeggiare in quello paese, che per la

iii-46: quei famosi capitani, che più con la pazienza e con l'arte

quelli ch'erano assediati ad- domandavano soccorso più sollecitamente. g. morelli, 332:

, 164: giovano questi instrumenti molto più a chi campeggia le terre, che

nelle spiagge delli monti si dimostrano essere più oscuri nelle cime che nelle loro base.

bianco o giallastro o rossigno; il più vago è il colore aurato e di una

e l'un dell'altro al par più lustri e splenda. manzoni, pr.

da qui la vista spazia per prospetti più o meno estesi, ma ricchi sempre

, secondo che i diversi punti piglian più o meno della vasta scena circostante,

rajberti, 2-217: moltissime statue della più deplorabile e prosaica meschinità gloriosamente posavano e

meschinità gloriosamente posavano e campeggiavano nelle più vaste e affollate sale. panzini, ii-154

ora qua delle argutezze simboliche, dove più campeggia il fior dell'intelletto. peregrini

o francese], da cinque e più anni ch'io sto in francia ne

usava buonamico, per fare l'incarnato più facile, di campeggiare, come si vede

vol. II Pag.603 - Da CAMPEGGIO a CAMPIELLO (15 risultati)

l'abito campereccio, per averne recati più del bisogno, acciò potesse la prenci-

acciò potesse la prenci- pessa sceglierne il più affacevole, l'accorto almarico, che

un soggiorno campestre poco distante da una delle più cospicue metropoli d'italia nostra.

, rendess'egli fruttifera a loro ben più che a sé la coltura del bosco;

., ii-172: l'immagine sua più pura e ideale è l'innamorata erminia,

campestre. quella scena è tra le più interessanti della poesia italiana. nievo,

arabi, gente campestra, come ha in più parti del diserto, e sanza abitazione

camperellare ': ambedue i verbi s'usano più comunemente per denotare la poca salute e

si sentiva male e non ne poteva più. ma a modesta, che ora

soderini, ii-130: i campi non più seminati, rotti di nuovo,

il minore in altezza e il più celebre dei sette colli di roma, situato

carducci, 824: al campidoglio non più la vergine / tacita sale dietro il

sale dietro il pontefice, / né più per via sacra il trionfo / piega

gli uomini contenti di loro stessi sieno più facili a impietosire per gli altri, -a

zetta ', di quelle che per lo più sono attorniate da case povere e

vol. II Pag.604 - Da CAMPIERE a CAMPIONE (11 risultati)

a un'acqua che cerca la via più facile di scolo, tra il labirinto

(ampia e varia, per lo più gradevole, curiosa, interessante, bizzarra

propria forma e tinta, / una più nuda fresca prigioniera / che senza aprirla si

inaugurante, e poi dopo, per più giorni. campionato, sm. sport

. pavese, 1-117: non avevo più letto un giornale da un mese e

siamo vecchie, e non aremo campione più che giostri per noi. giov.

ritrovarse alla reale impresa; / e tanto più ch'egli era senatore / e campìon

sostituire un campione, avrà scelto il più forte e bravo del paese. idem,

combattere in persona, poteano scegliere il più bravo campione che si trovasse, e

è da temere non all'avidità de'più sieno rapiti tutti gli altri. baretti,

in vendita e inviato al compratore il più rapidamente possibile. -campione senza valore:

vol. II Pag.605 - Da CAMPIRE a CAMPO (8 risultati)

ingegnati... d'avvicinarsi quanto più possibil sia stato, nell'uso delle monete

toscana, 2-52: ell'ha di più deliberato e vuole, che le soprascritte

le camere..., almen le più signorili, campite d'oro infiorato di

, per ischizzi e profili quella parte più pura dell'umana famiglia che vive nei

ogni grano: / altero al lato tuo più niuno aspetti. bocchelli, 2-52:

canone irrisorio, pur di non sentirne mai più discorrere. alvaro, 9-334: la

, 35-1: solo e pensoso i più deserti campi / vo mesurando a passi tardi

canti. ariosto, 14-5: vi dà più onor che se di vostra mano /

vol. II Pag.606 - Da CAMPO a CAMPO (10 risultati)

. larghe trombe si avvicinavano dalla marina più cariche; e ancóra qualche azzurro campo

) in cui fanno capo una o più calli (ed è più ampia del campiello

una o più calli (ed è più ampia del campiello). g.

a un'acqua che cerca la via più facile di scolo, tra il labirinto delle

purg., 11-134: « quando vivea più glorioso » disse / « liberamente nel

la volevo rivedere. mi disse non era più una caserma, ma un campo di

durante la guerra e che non volevano più ritornare al loro paese. quasimodo, 2-19

nella nebbia si dimostrano in lunga distanzia più sottili da piedi che da capo,

la nebbia che gli fa campo, è più spessa e più bianca da basso che

fa campo, è più spessa e più bianca da basso che da alto. idem

vol. II Pag.607 - Da CAMPO a CAMPO (17 risultati)

verso que'luoghi d'onde gli pareva più debole il suo campo, o veramente d'

veramente d'onde ai nemici fusse il più agevole il dannificarli. pulci, 5-8:

e non ha ignun, per tenerla più a tedio, / ch'a corpo a

. davanzali, ii-71: quattro miglia più innanzi a bedriaco piacque di ripiantare il

4-307: disperato l'oranges di poter più introdurre il soccorso da quella parte, mosse

, ii-47: il generale duhesme avanzò più degli altri; e il suo antiguardo.

, i-827: gli avversari... più temevano l'ingegno del cecca che le

g. bentivoglio, 4-225: la fama più comune portava che il suo campo fosse

valore?... dove poss'io più gloriosa incontrarla che nel campo di tigrinda

13. spazio pianeggiante (per lo più cintato da uno steccato) dove si

posso io, lisa, in cotesto campo più entrare, che egli di vergogna non

ariosto, 31-103: non tolgon campo più sul lito molle / di barcelona,

innocente. palazzeschi, 3-55: dai quartieri più popolosi d'oltrarno, campo delle loro

spada d'italia, perché s'era trovato più di venti volte ristretto in campo franco

al nemico, e noi lasciar prendere più campo. boccaccio, 20-34: ella lo

de'medici, 488: vedesi ombrone ognor più campo tórre, / la ninfa ad

slancio (e colpire l'avversario con più violenza).