Grande dizionario della lingua italiana

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vol. II Pag.33 - Da BANCA a BANCATA (11 risultati)

di banca (la terza, la più bassa). = cfr.

. cattaneo, iii-1-279: si fondarono più di ottocento banche, alcune delle quali

1-230: banca. nel significato suo più generale, indica questo vocabolo qualunque instituzione

laterizi (allo scopo di una più razionale distribuzione delle fiamme).

schienale (piuttosto lunga, per più posti). 2. drappo

giolitti si trovò di fronte, nella forma più acuta e scandalosa, la crisi bancaria

; allo stile bancario si è sovrapposto più tardi lo stile fascista, con i suoi

del lusso, si gitta nelle speculazioni più arrischiate, diviene un milionario col piede sempre

, 3-178: non si sarebbe trattato più di un semplice fallimento, ma di

il punto di partenza, la discussione più severa del problema, se mai problema

dolcezze ecco in vista l'ultima baracca più vaga e galante, e le nove muse

vol. II Pag.34 - Da BANCATO a BANCHETTO (10 risultati)

sf. banco (per lo più un biroccio o un carretto) ove i

). pascarella, 551: più si va innanzi, più la folla aumenta

, 551: più si va innanzi, più la folla aumenta...,

luciano], ii-2-231: sotto l'ombra più fitta del boschetto sono lieti sedili per

lenne (con uno o più convitati, in onore di qualcuno o

essere occupati nelle cere- monie e molto più nelle cose del mondo, massime nelle

nelle campagne toscane; propriamente, la mensa più solennemente imbandita... ogni invito

: alle due, banchetto elettorale di più che trecento convitati, nel teatro comunale.

d'intelligenza. fracchia, 79: più d'una volta, avevo varcato d'un

la gelosia mi rendeva sciocca. non capivo più nulla di lui. preferivo la fedeltà

vol. II Pag.35 - Da BANCHIERE a BANCO (9 risultati)

erano che degli amici meglio provveduti o più assestati di me. ora invece ho un

. palazzeschi, ii-573: i gentiluomini più illustri del regno, famosi banchieri e finanzieri

famiglie di grossi mercanti, per lo più venute dal lazio, di banchieri,

secolo / vano e banchiere / che più dell'essere / conta il parere, /

in giù, cercando di avvicinarsi il più possibile alle persone care. d'annunzio,

, 107: comincia ora / la via più dura: ma non te consunta /

; banco di ghiaccio (per lo più fino a 2 m di spessore e in

schienale e di braccioli): per più persone; mobile combinato con una panca

legno. b. croce, ii-6-374: più volentieri mi chiudevo nelle biblioteche, particolarmente

vol. II Pag.36 - Da BANCO a BANCO (5 risultati)

: era così contento di non èssere più obbligato a star lì al banco a

era impresa facile; ricorreva agli argomenti più insospettati. bocchelli, 10-155: con

s'impiega nelle officine (per lo più fornito delle necessarie attrezzature: morse,

a quella di lucignoli ritorti, perciò più resistenti): fase intermedia tra quella

nel giubileo ebbe della chiesa nelle mani più di cento migliaia di fiorini. savonarola

vol. II Pag.37 - Da BANCO a BANDA (10 risultati)

l'effusione del sangue si va sempre più riducendo agli stretti limiti del necessario; e

nuova potenza venuta su. non si diceva più « aristocrazia », si diceva «

corno, / e s'io n'avessi più d'un banco giro, / abbian pazienza

, perché quel guanto non ci dia più pace. 2. meccan.

dire che non ci sono al mondo più di due posti dove uno possa buttare

sterline. « proprio non potete fare di più? » disse prendendo la banconota e

muro parte salendo con le scale da più bande, entrorono dentro. bandello,

sopra certi orti, e quivi viddi più di trenta birri: per la qual cosa

: si sogliono far le loggie per lo più nella faccia davanti, e in quella

delle strade dove si passava, che più non ve ne capivano. lorenzino, 139

vol. II Pag.38 - Da BANDA a BANDA (8 risultati)

or sotto (per lo più dei quattrini). bande,

guerra vi tenne sempre uno esercito di più di trecento tendeva a vedere così bramosa che

, 1-57: mi vien a notizia da più bande che queste mie critiche sugli autori

banda del levante, è forse la più pittoresca delle altre. pedemonte, 22-20

riferiremo brevemente i successi, con quel di più insieme che in altre bande seguì nel

navi da guerra (a due o più marinai) per rendere gli onori.

andava sempre inghiottendo, e la gente più che mezza morta di paura non poteva dare

sì fatte cose o altre mia lettere più che si comporti il contento vostro, lasciato

vol. II Pag.39 - Da BANDA a BANDA (11 risultati)

altri (un vessillo, e per lo più un drappo che si portava ad armacollo

: civile veniva via assai forte: la più ardente sua banda, composta di cauci

tommaseo-rigatini, 1080: truppa, per lo più, numero non piccolo d'armati.

, per il numero, può essere più o men ragguardevole; ma è quasi sempre

di quegli di giovanni de'medici la più parte, che avevano preso il cognome

quantunque il villaggio in cui soggiornava venisse più volte posto a ruba egli non fu

contro altri: e implica un senso più o meno dispregiativo, di riprovazione)

dall'alto ondate di musica ora più ora meno sonore. certo la banda

i loro « maestri », per lo più musicisti o cantanti in ritiro che educavano

del vestito o dei pantaloni, per lo più lungo la parte esterna dei fianchi fino

annunzio, ii-887: si spande / la più gran luce sopra l'aventino, /

vol. II Pag.40 - Da BANDA a BANDERUOLA (8 risultati)

bandare e finire con una banda o più, o orli o bastoni del medesimo

: missimi in bocca l'alie del più cotto, / ch'a masticar parean proprio

in quel luogo che a me pareva più proprio, secondo che io voleva sconficcare

principio delle scale del nostro podestà è più bella della vostra; che almeno se non

, detto anche scudo a bandiera, più lungo che largo (usato nel sec

e della casa di francia, con più di settemila cavalieri gentili uomini, conti e

perché in quel posto, che per lo più non è lontano dal recinto e dove

spalle al sicuro, è dieci volte più temibile e fiero. anche a questo

vol. II Pag.41 - Da BANDIERA a BANDIERA (11 risultati)

dei venti (è, per lo più, variamente modellata, e sormontata da

. banderuola, assolutamente, uomo ancora più volubile; ma questo può essere per

: il dubbio cioè che ne avesse più colpa la banderuola che non il vento

amorevolezze e di lune a rovescio dipendessero più assai da qualche vizio originale, residente

forma e dimensione, a uno o più colori, con stemmi o emblemi (

d'oltre mare andar dovesse, per far più bella bandiera, gialla gliele pose in

donne son come quei generali cui preme più l'onore della bandiera che la vittoria.

cortei s'ammassavano tutte intorno al pioppo più alto. baldini, i-9: passando

). govoni, 1-88: non più cieli d'un blu gendarme! / non

d'un blu gendarme! / non più prati d'un verde bandiera! / amo

pea, 3-57: anche i ragazzi più piccoli si sono imbrancati dietro alla bandiera

vol. II Pag.369 - Da BREVETTATO a BREVISTILO (9 risultati)

ho avuto il premio nobel non mi salvo più dalle richieste di denaro. tutti i

siffatta musica..., diesi più tosto loro licenzia e brevetto di pur andar

giusti, i-213: amando il vero più che il brevetto d'invenzione, godo

fresca, / si rallegrorno, ma più de'cinghiali /... / e

per palliarla, anzi piuttosto farla apparire più vergognosa, avendo li canonisti una massima

nel credo vecchio, non aveva quasi più denti per masticarlo, ma il figliuolo lo

esso avessi non solo condensato i concetti più importanti dei miei volumi anteriori sul medesimo

brevilineo, agg. che ha l'addome più sviluppato del torace (una persona)

modo avverbiale latino detto di cosa e più spesso di pecunia consegnata a mano,

vol. II Pag.370 - Da BREVITÀ a BRIACA (8 risultati)

e non stimare questa tua brevità di vita più che la stimassino coloro a cui esemplo

quale io mi tenga qualche cosa di più, ma spero che non debba dispiacerti,

nella costa del *, e molto più timoroso, che qua domandano macarco,

, protestando la loro volontà di scrivere più spesso e a lungo, ma sempre

, 450: del mostrarsi tal luce secondaria più vivace intorno all'estremo limbo, ne

): sentiva la brezza notturna batter più rigida e maligna sulla fronte e sulle

notte. govoni, 2-169: non so più ormai dove nascondere / la mia cupa

vittorini, 2-172: mi venne ancora più vicino e una tepida brezza, suo

vol. II Pag.371 - Da BRIACEE a BRICCO (10 risultati)

: tre onze avrà ranaldo e non già più / de biscotella, che è senza

, ch'ogni briaco / smaltito avrebbe il più invincibil vino. bettinelli, 189:

sempre / briaca e acclama chi le dà più rosso / spettacolo. cicognani, 1-120

a creder lui... per cosa più che umana. parini, 727:

sbornie si scontano, o più presto o più tardi i briaconi la pagano

, o più presto o più tardi i briaconi la pagano. soffici,

illustrato, un coltello che non taglia più. stuparich, 5-339: « la

che le hai indagate fin nei complessi più involuti della psiche! ».

vaso di metallo o terra, più largo in fondo che in alto, con

fruttiera, il mio amore non sarà più suo, ma di un bricco,

vol. II Pag.372 - Da BRICCO a BRICCONE (8 risultati)

: certe bricconcellerie paiono agli inesperti cosa più grave delle grosse birbonate. =

non pensi tu che in ciel sia più giustizia, / malfusso, ladro, strupa-

sarebbero meno audaci, quindi i delitti più rari, se noi fossimo meno insensibili

i bricconi, perché mi paiono la gente più vile e più disgraziata che viva sotto

mi paiono la gente più vile e più disgraziata che viva sotto la cappa del cielo

datemi licenza ch'io vi confermi di più in più nel pentimento in cui piamente

ch'io vi confermi di più in più nel pentimento in cui piamente vi suppongo

non poteva dirti nemmeno ch'io ti vedeva più bella che mai, e quel ti

vol. II Pag.373 - Da BRICCONEGGIARE a BRICIOLO (14 risultati)

? forteguerri, i-165: e quanto più s'invecchia e accosta al fine,

invecchia e accosta al fine, / più bricconeggia. bricconerìa, sf. azione

uomo tanto briccone che il diavolo non sia più briccone di lui: e capite che

, non ne aggiungerò un'altra, più grande ancora. dossi, 948:

bricconescamente vituperano marco e tizio colle più bestiali e più grossolane invettive.

e tizio colle più bestiali e più grossolane invettive. = comp.

non conoscere una bricia: essere nella più completa ignoranza. dossi, 46:

te la darò; ma tu la chiederai più d'una volta; e poi te

fracchia, 420: come accade per lo più a chi, dopo aver molto sofferto

. marchetti, 2-46: da più gocce di sangue il sangue nasca,

sangue il sangue nasca, / da più bricioli d'or l'oro si generi.

/ che io non veddi giamai i più begli. 3. locuz.

non calpesti le nemiche schiere? / sicché più chiaro il grido tuo si faccia,

tritolo, briciolo... e più anticamente e con maggior leggiadria fiore.

vol. II Pag.374 - Da BRICO a BRIGA (6 risultati)

cioè un pochino, ma che sempre è più di un minuzzolo. palazzeschi, 1-480

: / virtù risolve, quanta è più la briga. boccaccio, iii-5-45:

carissimo, le vostre brighe, e più le malinconie, ch'io non vi vorrei

apparenza; in realtà pensoso di cose più profonde. palazzeschi, 156: non

7-35: io non so se sia più difficoltoso ritenere duecento idee tutte distinte dal

brighe che i versi gli vennero in odio più dei debiti e dei rimorsi. pascoli

vol. II Pag.375 - Da BRIGADIERE a BRIGANTAGGIO (15 risultati)

vi fo ignun divario / di bestemmiar più uomini che santi, / e tutti

voluto dire e vergognossi, né mai più gli diedero briga. cassiano volgar.

, gli andò dando molta briga per più d'una balestrata, dicendogli: tu se'

ti dia nuove brighe e che desideri più la morte tua che la propria vita.

lor motrici intelligenze briga di affaticarsi or più or meno, che saria condizione troppo

ii-313: ma questo autore mi diede più briga dopo la stampa che innanzi. manzoni

fatto scrupolo di darle una briga di più. leopardi, iii-538: ella potrà.

iniezione di curaro, e non mi darà più briga. -darsi briga: occuparsi con

; e pur si passò tommaso senza darsi più briga. firenzuola, 726: io

pigli briga / con uom ch'abbia più alto di te i merli. marco polo

i-97: se ne eccettuo una trentina al più di famiglie, le quali sono persuase

quei torcolieri che si tengano un poco più puliti, acciò una sì bella edizione non

: non darsi pensiero; non preoccuparsi più di una cosa. leopardi, iii-107

, che non era un galileo, più per levarsi di briga che per intima

, al quale era stata congiunta forse più che ad altra parte di europa,

vol. II Pag.376 - Da BRIGANTE a BRIGARE (9 risultati)

è men leggera della vanità, ma più innocua della superbia, dell'orgoglio;

dell'arroganza; si sfoga per lo più in parole. serra, ii-572: in

, de cesari, ecc., più tardi gasperone: eran chiamate i briganti

e'sarà buono / non ricettar mai più simil briganti ». bandello, 3-29

): era tra questi uno, il più brigante faceto ed allegro del mondo,

andare il brigantino: dove va il più può andare il meno. grazzini,

, un'importanza straordinaria, tale che le più restie brigavano finalmente l'onore di esservi

che l'orgoglio a lei rendeva anche più noiosa ed ingrata d'un'esplicita calunnia:

ò el pegno ciascun d'esser lo più breve; / la lor delettanza leve

vol. II Pag.377 - Da BRIGATA a BRIGATA (12 risultati)

la fortuna sentono affondare, / e chi più può, sanza a gli altri far

.. ei si brigano d'avere più largamente che gli altri. s. caterina

di qui a cent'anni non ci sarà più nessuno di quelli che siamo qui.

cessato, e non avremo materie di più brigare. = deriv. da

anni era sì stracca che non voleva vincere più provisione; in modo che non avendo

ogni dì la signoria sosteneva e'cittadini più ricchi in palagio e gli faceva per

brigata di gentiluomini che si intratengono sui più belli ragionamenti del mondo, cioè di

vasari, ii-295: quelle venerande donne più l'un giorno che l'altro facevano carezze

denari, chiunque fosse della brigata, più o meno suo amico. gozzano,

genti. pulci, 12-88: quando più fiso la notte dormia, / una

finite le guerre, si ragunarono insieme più brigate, le quali si chiamarono compagnie,

rimedio? montecuccoli, 1-78: di più squadroni e battaglioni formansi corpi maggiori,

vol. II Pag.378 - Da BRIGATORE a BRIGLIA (8 risultati)

vita beata: in pochi si vive più tranquillamente. boriili, 6-129: poca

vivomi / con la mia brigatèlla assai più commodo. firenzuola, 473: quanti

: nei piccoli paesi per lo più si vede primeggiare il quattrinaio, il brigatore

me, sta'sicuro. tutt'al più ti potranno salutar forte come il brigidinàio:

*. soffici, ii-67: ma il più del tempo lo passavamo nel gran piazzale

cosa di nulla, appena un'ostia di più grandi dimensioni, pure ha una consistenza

guerra vi tenne sempre uno esercito di più di trecento mila persone, parte a piè

voglia d'ogni uomo; e il più usato è condurli per la briglia a mano

vol. II Pag.379 - Da BRIGLIADORO a BRIGOSO (7 risultati)

si ferma, o va piano; / più tirate la briglia, / e più

più tirate la briglia, / e più leva la mano. collodi, 162:

galafrone per quella pra taglia / via più che li altri e sproni adoperava. ariosto

gode dentro di sé quando io mi mostro più perspicace di qualche altro reputato di acuta

sue bestemmie, che non ne può più! bacchelli, 1-i-235: vi ho

(161): tenendo la briglia il più che io potevo a quello che con

monte e far sì che l'acqua defluisca più lentamente, trattenuta dagli alberi, dalle

vol. II Pag.380 - Da BRIII a BRILLANTE (14 risultati)

ti confessi la povertà in ogni, et più ne'padri, non essere molto brigosa

brillamento e il tentennio de'bicchieri, più dolce a gli orecchi assai, come

cercano diligentemente de'cristalli della ver- rucola più belli e spiritosi, e gli portano a

barbaramente quel lavoro di acciaio fatto a più faccette, che italianamente si dice

dove l'annoso fiesolano atlante / nel più fitto meriggio e più brillante / verso l'

atlante / nel più fitto meriggio e più brillante / verso l'occhio del sole

però al fiume, la campagna già più non era per noi una varia e brillante

chiesa. segneri, ii-35: non più turbato ed afflitto, ma festoso e brillante

. bettinelli, 90: gli uomini più brillanti si guardavano bene di venir al

corti ch'egli ha veduto, sono le più brillanti del mondo; e non manca

, che idee cotali / astratte e più brillanti eran che vere, / per chi

del vostro libro, al quale in più luoghi non manca che il metro e la

. de sanctis, ii-259: essendo la più parte giovani colti e adulti, le

son nate, o conversano, più o meno sia attivo e brillante il loro

vol. II Pag.381 - Da BRILLANTE a BRILLARE (7 risultati)

questo, che, pur essendo durissimi più di ogni altra cosa, sembrano liquidi

di puro fulgore, facevano quel volto più giallo e spettrale. baldini, 5-207

. / vedrai nella tua schiava brillar luci più liete. / col vecchio mercatante vo

si distacca dall'oscurità dove brilla assai più che in qualsiasi splendore di fama,

borsieri, corte., i-229: -quanto più è remota una storia, tanto meno

meno è necessaria a sapersi; e tanto più se ne può abbandonare lo studio a

conservato degli idilli di teocrito, ma più mi brilla il cuore perché v.

vol. II Pag.382 - Da BRILLARE a BRINA (15 risultati)

, e tanto si godesse, / che più per esser lieti bramar non si potesse

avvisa il core / che di battaglia più che mai bramoso / mi ferve in

l'albana brillò nei bicchieri a calice più bella dell'oro e più fluida di

bicchieri a calice più bella dell'oro e più fluida di una matassa di luce.

figliuolo e giovane / appetitoso, a cui più di girandola / brilla il cervel,

luccichio; e, tuttavia, pare più attendibile la formazione imitativa, come variante

leggermente ebbro. lippi, 6-35: più là un branco ha messo l'oste a

vario grado lo stato di colui che è più o meno alterato pel soverchio bere

stelle... nel norte brillano più scintillanti e nell'antartico perdono il brio

, canz., 59: né più dolce a'nostri ochi il ciel sfavilla /

il bianco poi sia effetto del freddo più tosto che del secco, si vede nelle

: sovra gli omeri bianchi / via più che freschi gigli e pure brine,

, inseguite dalle brine, passano a più bassi campi, fino ai prati perenni.

del mattino è fosco: non ha più forza di sciogliere le brine. negri,

brina. serra, ii-463: non è più una strada, sto per dire,

vol. II Pag.383 - Da BRINATOLA a BRINDILLO (11 risultati)

rosa aperse, / e di gemme più fine / mostrò ricche le spine. idem

qual cigno e 'l pelo ha bianco / più che latte rappreso 0 neve alpina;

la brina. pascoli, 447: più fondo scavano le talpe / nelle prata

memorabile dannosissima brinata,... nelle più fertili campagne della toscana bruciò gli occhi

: / la gentile giovinezza non c'è più: scrollano i denti. panzini,

come se un brincello di pietanza di più lo dovesse rovinare. fracchia,

due figliuoli si amàvano a non vedere più innanzi. brindàbile, agg.

italiano fra di noi tre, senza più interromperci che ad ogni bicchier di marsala

lei, e nelle feste brindare alla più bella guardando lei. = spagn

. { brindéggio). far brindisi più volte, a lungo. dossi,

dei soliti: eppure in fondo è più imbecille degli altri. a sentirlo, indaga

vol. II Pag.384 - Da BRINDISEVOLE a BRIOSCE (8 risultati)

un brindisi. io prendo il partito più ragionevole e il brindisi lo faccio alla

nel motteggio, e si lasciava assai più cogliere dal lato della mente che da

sulle prime, è certo ch'egli è più potente, sulle donne modeste, ritirate

un brio di luce terribile negli occhi sempre più sbarrati. govoni, 2-94: sognai

sessuali e asessuali. vivono per lo più in gruppi nei luoghi umidi; alcune

, ma sono tutte queste sua parti più pelose; abbraccia con i suoi viticci

. v.]: la specie più comune, la bryonia dioica, detta anche

, suonando, le difficoltà della musica più ardua. comisso, 7-326: vi

vol. II Pag.385 - Da BRIOSITÀ a BRIVIDO (12 risultati)

di nostri a quattrocento, e fediti poco più. tasso, 3-62: ma quell'

tasso, 3-62: ma quell'altro più in là, ch'orato ha l'elmo

ricchezze considerevoli ed era alleato con la più alta nobiltà britanna. gozzano, 281:

in quella bracciata la vita brividente e più ch'avorio a toccar liscia di non

forma svelta e naturale, e ne'più briosa e sentimentale alla francese. nievo,

fecero avanti cinque o sei ragazze, le più briose civettuole del paese, che avevano

infatti, dicevano che anche avevano più volte confermato la voce. =

predominano sulle altre carte. la carta più alta è tasso, seguita dal tre,

, ai suoi tempi, non contava più del due di briscola; la principessa teneva

frondi simili alla rombice salvatica, ma più nere e più pelose. domenichi [

rombice salvatica, ma più nere e più pelose. domenichi [plinio],

in cima, di calcare siliceo e, più giù, il briscale degli erba britannica (

vol. II Pag.386 - Da BRIVIDORE a BROCCA (9 risultati)

. carducci, ii-10-224: non ti scrivo più, perché non voglio oggi scriverti di

. cecchi, 1-181: non era più il fuoco freddo che fa brillare un

ii-283: uno dei clienti che capitava più spesso nello studio era un certo gasparri

magalotti, 7-102: quanto ha di più uno di quelli [gia

brizzolatura d'una lacca un tantino più accesa. idem, 1-121: lo spondio

ci vince contro il sasso: il più debole si oppone invano al più forte.

il più debole si oppone invano al più forte. verga, i-264: non

non sarebbe la meglio parlare un po'più alla liscia anco di scienze e di

. jahier, 140: stando più basso di loro che mi circondano seduti

vol. II Pag.387 - Da BROCCA a BROCCHETTA (14 risultati)

più se le accosta senza dubbio è miglior degli

per raccogliere i frutti dai rami più alti. lippi, 3-65:

fatto di canna, rifessa in più parti, le quali allar

lunga canna rifessa in cima in più parti, tenute allargate, per

, tenute allargate, per lo più intessute di vimini fin quasi all'estremità;

d'argento o altro metallo con più rebbi, col quale s'infilano le vivande

briglia già non se ritiene, / più de una arcata avanti a gli

broccata parendo aver ben procacciato, quanto più tosto potè se n'andò alla

: nella chiesa del porto, la più antica dell'isola, vi sono delle sante

tutti drappi di seta varii e non più veduti, che il più brutto è di

e non più veduti, che il più brutto è di più valuta che i

veduti, che il più brutto è di più valuta che i nostri broccati, e

, e fa sì bella vista che poco più si può desiderare per allegrare ogni malinconico

vezzeggia. cattaneo, ii-1-292: quanto più sfrenato fosse nei passati secoli il lusso

vol. II Pag.388 - Da BROCCHIERE a BRODA (3 risultati)

: 10-244: fo... lavori più impegnativi... come (a es

. serve per la pesca, e a più altri usi, anche la campagna molle

, v-240: era costei, e oggi più che mai credo che sia;

vol. II Pag.389 - Da BRODAGLIA a BRODETTO (17 risultati)

che fosse ben raso, ma i più piccoli, per l'ingordigia di mangiare,

si ritroverebbono. papini, 6-23: più tardi tornava con un altro paiolo di

, ed è una diavol di malta più attaccaticcia e tenace che non è il

: l'altra [scuola] non vorrei più chiamar manzoniana perché dalla lingua dei promessi

... senza trasporto, e più vecchie della broda dei fagiuoli.

saccenti, 1-2-139: non pensar ch'io più peni e che più goda, /

non pensar ch'io più peni e che più goda, / se ti fai prete

, governi la cosa con giudizio e reggasi più retto che un archipenzolo, poi la

berlocche; a disertare il suo posto sul più bello, e poi a rovesciare la

bella quella acqua? ella sarà la più sozza brodata che voi vedeste mai.

, 3-371: si mangia delle uova le più fresche, buoni brodetti, puddinghi eccellenti

indigestione, che tanto travaglia anche i più gentili spiriti, non se ne parla

carena, i-414: brodetto, e più comunemente cordiale, è tuorlo d'uovo sbattuto

livornese cacciucco, e nel lazio il più chiaro di tutti 'zuppa di pesce

. 5. figur. qualunque liquido più o meno denso. tombari, 2-94

ben pare un bambino, / è più antico del brodetto. panzini, iv-88:

io mi consolo: / una e non più, che io me n'andrei in

vol. II Pag.390 - Da BRODICCHIO a BROGLIACCIO (5 risultati)

si è ch'oramai non v'è più tempo; perché tutti i serrami ne gli

, ed insieme brodo di polpi, la più economica di tutte le bevande calde,

, fr. ant. breu, più diffuso il deriv. brouet (sec.

.. deve rimaner lì intatto, più a lungo che sia possibile. c.

. tanaglia, 1-948: chi più loda e'fichi albi e chi e'gentili

vol. II Pag.391 - Da BROGLIARE a BROMO (5 risultati)

la cornacchia; / « non c'è più! * gemea l'assiuolo. negri,

rimettono dapoi che si taglia, quantunque sieno più acuti, sono nondimeno più utili

sieno più acuti, sono nondimeno più utili allo stomaco. = voce

monocotiledoni dell'america tropicale, per lo più epifite o rupicole, con foglie generalmente

uniformità scientifica, si assunsero, senza più, le radici greche, come

vol. II Pag.392 - Da BROMO ACETONE a BRONCO (11 risultati)

.. produce in qualche parte quella più mite polmonìa che chiamasi bronchiale. mascagni,

, febbre, tosse, espettorazione sempre più abbondante, muco-purulenta, vaghi dolori muscolari

ella mi guata, e non mi tien più broncio, / ch'io mi son

questi in molti rami, sempre più sottili, che penetrano nei polmoni.

i bronchi, dei quali uno più lungo e più stretto, che si dirige

dei quali uno più lungo e più stretto, che si dirige al polmone

polmone sinistro, e l'altro più corto e più largo, che indirizzasi al

sinistro, e l'altro più corto e più largo, che indirizzasi al destro

, dal gr. ppóyxiov, per lo più al plur. ppóyxia * bronchi

, 13-24: quell'arduo scoglio in più e più lati è fesso, / e

13-24: quell'arduo scoglio in più e più lati è fesso, / e delle

vol. II Pag.393 - Da BRONCO a BRONTOLARE (11 risultati)

egli teneva una pera bronca, più grande che si possa vedere e

per render la sua vite / di più grappoli feconda, / là ne'monti del

vino del broncone, che sempre sarà più grasso e più debole. redi, 16-i-

, che sempre sarà più grasso e più debole. redi, 16-i- 23:

/ lo produsse / per le genti più bevone vite bassa, e non broncone

. giacomo da lentini, v-79-46: più bella mi parete / che isolda la

proprie, che divenivan di giorno in giorno più frequenti. [ediz. 1827 (

dico, si sarebbero creduti tutti patrocinatori del più vile disfattismo, inveleniti contro i comandanti

brevi e indomiti, ma di quelli più bonariamente prolissi e brontolanti nel vento che

noi, e non se ne parli più, e non mi star a brontolar in

a quanto detto avea, ma che di più tacitamente ne veniva beffato; onde a

vol. II Pag.394 - Da BRONTOLIO a BRONZINO (2 risultati)

3-91: baco da seta non fiatò più e continuò a masticarsi fra i denti

. papini, 8-9: un ricordo più di tutti gli altri s'è inciso nel

vol. II Pag.395 - Da BRONZINO a BRONZO (7 risultati)

, v-1-401: i campanili non hanno più voce. i bronzi, affaticati dalle vibrazioni

parve a quel tempo che non suonassero più campane in città; e la quaresima avesse

ninfe, /... / né più poi suono / de'cavi bronzi /

[di napoli] / mille e più si drizzar bronzi tonanti. metastasio, 1-3-107

sarà: barro fino d'estremoz del più odoroso, una dramma: mustio fine,

gli era stato concesso, e per più mesi non ebbe altro, soltanto una

varia dal fulvo al giallo (sempre più chiaro, col crescere della quantità di

vol. II Pag.396 - Da BRONZOLUTO a BRUCHIO (6 risultati)

carducci, ii-1-30: né io verserò più di questa broscia per non muovermi lo

nome francese 'broche * o al più 'broscia '. arila, 73:

. v.]: brozza, e più spesso brozze nel plur.: bollicine

, inseguite dalle brine, passano a più bassi campi, fino ai prati perenni.

, consumare. dante, 56-33: più mi triema il cor qualora io penso

, 1-3-65: se poi nel corso di più anni, o per negligenza de'brucatori

vol. II Pag.397 - Da BRUCIA a BRUCIARE (9 risultati)

[dei vulcani] fatti ogni giorno più lunghi arriveranno ove non trovino più materia

giorno più lunghi arriveranno ove non trovino più materia bruciàbile. bruciabòvi,

, diventa vizza, e perfezionandosi sempre più avvizzisce, diventando così gialla e bruciacchiata,

, 7-63: doveva essere morto da più di un'ora, sebbene non so da

di lì in modo da non ci poter più ritornare. come chi brucia il pagliericcio

pagliericcio, sul quale non intende rimettersi più a giacere. versione familiare del modo

pagare ': con allusionè al modo più comune di depredare gli osti o le

canne del fucile, per rendere più micidiale la schioppettata a bruciapelo.

di acciughe salate non se ne faranno più e le barche potremo bruciarle nel focolare.

vol. II Pag.398 - Da BRUCIARE a BRUCIARE (13 risultati)

bruciare dicesi per scottare; ma questo più propriamente dove il calore senza fiamma offende,

memorabile dannosissima brinata, la quale nelle più fertili campagne della toscana bruciò gli occhi

i-349: promisero di battezzarsi, tanto più che un'ostinatissima siccità stava bruciando in

fuori di noi, che non è più umano, dove la vita si brucia in

. / d'una speranza che bruciò più lenta di un duro ceppo nel focolare

qualunque compagnia lo infastidiva, anche la più cara. si può dire che bruciava

e gli danno fuoco procurando che bruci più che sia possibile. quando è finito

rapidamente, gli rimase in bocca poco più che mezza sigaretta, impregnata per giunta

dolori, che pareva averne dieci di più: e nello scarno viso solo gli occhi

ti mirai e m'hai guardata / e più non sono che un oggetto debole.

: ma quello che mi bruciò di più fu che, prima di andarsene,

furia che m'incalza ma una necessità ancora più inesorabile, perché ho bruciato dietro di

le labbra e ch'ella non era più capace di trattenerla. -bruciare le

vol. II Pag.399 - Da BRUCIAROLA a BRUCIATURA (15 risultati)

a quando e l'inquieta, e più egli la scaccia da sé, più quella

e più egli la scaccia da sé, più quella ritorna importuna e piccosa come una

da un luogo (dovuta per lo più a un senso di disagio,

la cinigia, talora nel tamburo, e più comunemente nella padella bucherata. giusti,

. papini, 8-9: un ricordo più di tutti gli altri s'è inciso nel

, 5-30: e secco sei / e più prossimo a farti poca cenere / al

andasse, e non se n'è più saputo né bruciol né bruciaticcio. tommaseo

prime ore del meriggio estivo, quando più ardente è la vampa del sole.

cammino. de amicis, ii-442: più d'una volta, nelle ore più bruciate

più d'una volta, nelle ore più bruciate delle giornate più ardenti d'agosto

, nelle ore più bruciate delle giornate più ardenti d'agosto, quando il sole arroventava

cardarelli, 3-18: non c'è terra più maledetta in apparenza: bruciata dal sole

tutte le cime dei pioppi. uno, più alto degli altri, dal fogliame bruciato

) disorientato, inaridito interiormente, senza più fede e passione: gioventù bruciata.

. 3. bot. disseccamento più o meno rapido di una pianta (

vol. II Pag.400 - Da BRUCINA a BRUCO (10 risultati)

e sbriciola facilmente, e non può più essere in nessun modo utilizzato).

(è uno stimolante e un tonico più blando del sistema nervoso).

lui. salvini, 39-ii-220: in più luoghi de'profeti... dice [

fagiuoli, 1-1-192: non se n'è più saputo né bruciol né bruciaticcio.

ma io penso alla pelle: il più interessato son io, lasciando stare che

io, lasciando stare che sono il più accorto. figliuol caro, se tu ti

avessero addosso i bruciori, e non pensano più a altro ». moravia, iv-27

furono 'erucae'. cestoni, 1-682: ma più volentieri si nutriscono [i camaleonti]

i camaleonti] di locuste verdi delle più tenere, e delle altre di tutti i

semplice orditura di parti, dirette a più mirabile magistero, qual'è lo sviluppo

vol. II Pag.401 - Da BRUCO a BRULICANTE (8 risultati)

1-45: con noi la morte ha più volte giocato: / s'udiva nell'

vedervi inceppata inerme ignara / del linguaggio più vostro: ne bruiva / oltre i

(480): ma forse il più brutto e insieme il più compassionevole spettacolo

forse il più brutto e insieme il più compassionevole spettacolo erano i contadini. [

. 1827 (483): ma il più spesso, il più lurido, il

): ma il più spesso, il più lurido, il più sformato brulicame era

spesso, il più lurido, il più sformato brulicame era de'contadini. giusti,

.. i quali hanno la pelle più dura del pane che mangiano, quando

vol. II Pag.402 - Da BRULICARE a BRULLO (5 risultati)

monatti! » e con suono ancor più sinistro, da quel tristo brulichìo usciva qualche

di piastre nericce, in radure d'erba più lontane. montale, 1-134: prega

, 319: non v'ha a esser più ragion nessuna; / ch'i'non

? serra, ii-463: non è più una strada, sto per dire, una

pareva che fossero condannati a non riprendere più le loro cupole di foglia. alvaro,

vol. II Pag.403 - Da BRULOTTO a BRUMEGGIARE (15 risultati)

quale [guerra] non essendo 10 più buono a servir di nave di qualche rango

/ che fugge, a un mare sempre più lontano / migrano tacque d'un ceruleo

suoi palazzi, l'acropoli sembrava rimasta più silenziosa e più sola. e sulla collina

l'acropoli sembrava rimasta più silenziosa e più sola. e sulla collina già sfiorata dalla

vincenzo acquista, dapprima confusa e gradualmente più distinta, la facoltà di scorgere, nelle

il cuore dell'inverno, il freddo più intenso (e le brine, le

sottile / foco che m'arde a la più algente bruma. boccaccio, iii-n-22:

/ freddo al sol, caldo alle più fredde brume. caro, 2-769: tale

dicembre; nella qual bruma è la più lunga notte che sia nell'anno et il

notte che sia nell'anno et il più corto giorno. tasso, torrismondo, 1244

madre / non paion gravi a la più algente bruma / lor notturni viaggi,

dotta, lat. bruma * il giorno più breve dell'anno', deriv. da

come dicono i marinai, i legni più annosi e più duri, e recando danno

marinai, i legni più annosi e più duri, e recando danno gravissimo.

del 1869: data da mettere con quelle più nefaste del trionfante dispotismo;..

vol. II Pag.404 - Da BRUMEGGIO a BRUNIRE (9 risultati)

3-207: io vengo da luoghi più brulli, da burroni brumosi e inumani,

forma semplice, a una o più voci, con o senza accompagnamento stru

pallore brunetto, l'avresti detta di sentire più vivo della lucia, biondiccia, e

una leggiadra signorina... mai più avrei supposto che quella brunettina fosse la

i raggi reflessi; e vedrassi più fiammeggiante che se fusse, verbi-

, spianare, pareggiare (e per lo più ado perando il brunitoio)

, e fallo bello col suo burino più che non era prima. cellini, 520

/ da re, da papi: che più? da brunire / denti e nettar

3. figur. migliorare; rendere più raffinato, perfezionare. allegri,

vol. II Pag.405 - Da BRUNIRE a BRUNO (7 risultati)

, quasi oro brunito, risplendere molto più dalla diligenza e fatica. galileo, 437

brunito. algarotti, 3-31: la più parte dei cannoni che difendono cronstat, sono

qui luminoso, d'argento; poco più in là cupo, brunito. pecchi,

/ di far diventar brun quel ch'è più bianco, / dormendo dionigi fa cadere

, / ma bianco era il destrier più che l'argento. marino, 219:

sangue altrui. alvaro, 1-70: più discosto, una vigna disegnava fi suo

e magro e bruno divenuto, e più tosto un altro uomo pareva che il

vol. II Pag.406 - Da BRUNO a BRUNO (23 risultati)

= bretoni]; nondimeno universalmente son più bruni, o per meglio dire,

mascagni, i-29: i contadini, che più degli altri stanno esposti alla luce del

, son quelli che costantemente si vedon più bruni, e questo color bruno prende

e questo color bruno prende una tinta più forte di mano in mano che dall'invemo

: / l'erano accanto con andar più lieve / bionda la rosa e bruna la

tempo lascia le caverne; / per più salute sempre l'ombre cole. boccaccio,

chiabrera, 166: tal, ne'mesi più caldi, / sull'onda cristallina /

bruna, / perde ogni antico e più caro pensiero. goldoni, vi-156:

limite di questo, quando non vide più dinanzi a sè che il mare bruno ed

la banchina. franchia, 406: più mattiniere dei galli,... le

28-31: tutte tacque che son di qua più monde, / parrieno avere in sè

, e con aspetto bruno, / più che se al lito tristo d'acheronte /

ne vedesse per passare alcuno; / evie più tristi li facea il parlare / che

volubile moto permutando / di questo in quel più volte ciascheduna / cosa togliendo e tal

, cent., 9-86: non fece più di lui il buon fabrizio; /

/ e nel- l'opere lor vie più che brune. 9. brunito.

sp., 17 (297): più giù, all'orizzonte si stendevano,

tra l'azzurro e il bruno, le più basse orlate al di sotto d'una

che di mano in mano si faceva più viva e tagliente. leopardi, i-1242:

di tingersi: e le occhiaie, sempre più larghe, spiccavano come unte sul viso

. calvino, 1-487: la terra più profonda veniva alla luce, d'un bruno

bruno seppia, bruno indaco: sfumatura più o meno scura di bruno. -segno

la mia tristezza... per la più parte del tempo è come una notte

vol. II Pag.407 - Da BRUNO a BRUSCHETTO (18 risultati)

a brun vestirsi suole, / non più nudo fanciul schietto e leale, / ma

237: se muore un cardinale de'più pitocchi, / si riveste a bruno

. settembrini, 1-13: la pietà più grande fu quando andammo per un giorno

lunga convalescenza pepò trasse partito per apparire più « interessante * agli occhi di stellina

quanto la signora annina non scendesse ormai più le scale se non raramente per andare

sostanze coloranti organiche (appartenenti per lo più alla classe dei composti diazoici e antrachinonici

bruno-alpina: razza bovina a colore bruno più o meno chiaro. 7. dimin

morbide, perché io non le posso più portare se non di bruna o scamoscia

, 47: pènsati ch'io ho più pratica di questo mondo che non hai

di non aver trattato il foscolo ancor più bruscamente. verga, 1-28: che vuoi

. abbrustolito. bartolini, 15-33: più spesso erano gettiti di fusaglia; alias

); vince chi tira il fuscello più lungo o più corto. giovanni

chi tira il fuscello più lungo o più corto. giovanni dalle celle,

filo che tira il premio si fa o più lungo o più corto degli altri.

il premio si fa o più lungo o più corto degli altri. detti fili s'

il suo; e quello che tira il più lungo o il più corto, secondo-

quello che tira il più lungo o il più corto, secondo- ché è destinato,

fievole, mischiato tanto, ch'egli senta più sapore di acqua

vol. II Pag.408 - Da BRUSCHETTO a BRUSCO (14 risultati)

. machiavelli, 3-329: l'arrosto più che il lesso / par che oggi ne

del narratore non possono illudere, perché sono più apparenza e illusione di forza che forza

, il quale acerbo è detto, è più duro, più chiaro e più grave

è detto, è più duro, più chiaro e più grave, e più tardi

è più duro, più chiaro e più grave, e più tardi si digestisce,

più chiaro e più grave, e più tardi si digestisce, e le vene

si digestisce, e le vene più malagevolmente passa che 'l dolce. g.

dossi, 117: alberto non potè più durarla, si alzò, e dilungossi

la voce attingeva ad un accento selvaggio e più fondo, di una tristezza che le

nuvoli ', o l'aria divien più fredda. bocchelli, 6-309: i colli

giusti, 3-220: essendoci giunte notizie più brusche del popolo, il prefetto chiese

giornali, correva con affanno al fatto più brusco, all'episodio più violento.

affanno al fatto più brusco, all'episodio più violento. bocchelli, 1-iii-757: se

momenti bruschi,... saranno più brevi. 8. sm.

vol. II Pag.409 - Da BRUSCO a BRUSTOLARE (9 risultati)

ciascuno riteneva per suo posto, il più buono. = dal lat.

: bellissimo è el brusco e molto più eccellente è el molusco. et è nocchi

questi alberi; ma el brusco è più ritorto nel crespo. domenichi [plinio

colmo in modo da non ci poter entrar più bruscolo, stando io su quel poggio

bruscoli né tattere; l'onor mio è più limpido... -dell'acqua

, ii-261: e allora non potè più dormire, anzi nemmeno chiudere gli occhi

delle cose mie... è bruscolosa più tosto, che con la polvere addosso

ma dopo il terzo piano, non ebbe più bisogno di farlo: guidato da un

; e continuato; fatto per lo più da persone, che parlano o armeggiano

vol. II Pag.410 - Da BRUSTOLATO a BRUTO (15 risultati)

era stato tanto sobrio, che mai più: un quarto di noce; sette brustolini

senza le quali la vita umana ha più del brutale che dell'umano. bruno,

che discorre, si guida e si precipita più per il senso de l'orecchio d'

stranieri... avevano approssimato sempre più i meridionali al tipo feudale, o piuttosto

si lasciano sorpassare dall'onda per finire più presto, ai vinti che levano le braccia

ho conosciuto quasi sempre solo l'aspetto più brutale della vita. morante, 2-267:

, iii-1-255: anche nella vivente generazione più d'uno potè rendersi illustre...

narratore non possono illudere, perché sono più apparenza e illusione di forza che forza

sopprimere queste case, ma di renderle più ospitali, più accoglienti, più umane

case, ma di renderle più ospitali, più accoglienti, più umane: ma per

di renderle più ospitali, più accoglienti, più umane: ma per i clienti.

tra l'anima umana e l'anima più perfetta de li bruti animali ancor mezzo

): gulosi, bevitori, ebriachi e più al ventre serventi a guisa d'animal

pregammolo noi mai che egli ci creasse più creature ragionevoli alla immagine e similitudine sua

sono quegli animali, che hanno la fantasia più perfetta: nel qual grado l'elefante

vol. II Pag.411 - Da BRUTO a BRUTTAMENTE (8 risultati)

non che essere storia, sono poco più che materia bruta per lo storico, il

, 4-204: gli altri bruti adunche vivono più secondo la natura, e certi pochi

ancora secondo il costume l'uomo di più vive secondo la ragione, perché egli solo

materia di debole e rara curiosità, certo più presenti che non siano alle piante ed

.), impersonò la figura del più grande traditore dopo giuda (cfr. dante

'mperadore e monarca umano ». anche il più antico lucius iunius brutus { dante,

inorridito come un tale spettacolo poteva divenire più doloroso e più sconcio. leopardi,

tale spettacolo poteva divenire più doloroso e più sconcio. leopardi, ii-410: l'

vol. II Pag.412 - Da BRUTTAMENTO a BRUTTO (11 risultati)

empio e inumano, / ma nel furor più bolle e intorno gode / bruttar la

, 1-293: questi ultimi sono i più tristi; poiché da fanciulli avendo cominciato

educati nelle carceri, sono bruttati dei vizi più nefandi. svevo, 2-484: l'

mente la bruttezza di un uomo il più brutto del mondo. che ragione ha

un viluppo di così strane, e le più d'esse sporchissime fantasie, che mai

il suo vivo ritratto fusse essaltato nel più alto e magnifico sito de l'architetto del

254): ma ella avea il più brutto viso e il più contrafatto che si

avea il più brutto viso e il più contrafatto che si vedesse mai. sacchetti

cappuccio a gote, cinto larghissimo, brutto più che altro uomo, che sempre el

, che la terra tutta / né la più vecchia avea né la più brutta.

né la più vecchia avea né la più brutta. castiglione, 295: non dico

vol. II Pag.413 - Da BRUTTO a BRUTTO (16 risultati)

sarpi, i-2-15: ha moglie la più brutta di faccia che si possi vedere,

idropiche, tisiche, rachitiche, le più brutte che la terra del pantheon e

. -ma da un mese, non ho più occupazione. -eh, -fece vasco,

/ non di parente né d'altro più brutto. cavalca, ii-177: fuggi d'

, 33-43: sì che 'l titolo mai più non gli adorna / ch'usurpato si

son loro non c'è da passare più un'ora in pace e tranquillità. bigiaretti

misura spesso el male e el bene, più che col considerare e gradi e qualità

: la grandezza dell'ingiurie mi è più presto di sollevamento, ed è come

sopra i traditori e i costituiti nel più sublime grado dell'ignoranza, madre della

malefico. ariosto, 42-52: nel più tristo sentier, nel peggior calle /

peggior calle / scorrendo va, nel più intricato bosco, / ove ha più

nel più intricato bosco, / ove ha più asprezza il balzo, ove la valle

il balzo, ove la valle / è più spinosa, ov'è l'aer più

più spinosa, ov'è l'aer più fosco, / così sperando torsi da le

confini. leopardi, iii-1086: sono stato più di 50 giorni combattendo con una brutta

., 14-43: tra brutti porci, più degni di galle / che d'altro

vol. II Pag.414 - Da BRUTTO a BRUTTURA (19 risultati)

per la quale similitudine a noi sia più manifesto, ovvero se difformeremo alcuna cosa

perché se'tu sì 'ngordo / di riguardar più me che li altri brutti? boccaccio

dell'uno e dell'altra quale è più salava, e vedrai che quella dell'uomo

e vedrai che quella dell'uomo è più brutta assai, che quella della donna.

sprovvisto di pregi e di vantaggi, più facilmente s'incammina alla virtù.

, 5-38: d'inverno quando non passavano più i cacciatori era brutto, perché non

, che zi'dima ora non volesse più uscire dalla giara, né lui né l'

un ragazzo insignificante, perfino bruttino e più bassino di lei. palazzeschi, i-588:

i-373: è il tipo, se non più grande, certo più universale e più

, se non più grande, certo più universale e più vero, del miglior quattrocento

più grande, certo più universale e più vero, del miglior quattrocento. e

brutture de'suoi carmi latini, anche il più gentile. piovene, 5-228: il

piovene, 5-228: il problema è più grave per il centro medievale di ferrara

, 4-2 (398): accorgendosi quivi più le sue gherminelle non aver luogo,

l'uomo pio... cerca quanto più può di mondarsi da tutte le brutture

brutture, molte colpe; ma assai più miserie e dolori. la maggior parte delle

la maggior parte delle creature umane è più infelice che malvagia e soffre di più

è più infelice che malvagia e soffre di più di quello che faccia soffrire. d'

artisti, chi sa?, non saranno più

vol. II Pag.415 - Da BRUZZAGLIA a BUBBOLANTE (7 risultati)

, per tutta la vita non ho mai più messo piede in quelle case, ch'

così sono i britanni feroci stati uccisi più fa; ora ci rimane la bruzzaglia codarda

male, desperati, senza più studiar e beccarsi il cervello in vano

ogni cosa voi. credevo d'esser più forte; non costo più nulla, son

d'esser più forte; non costo più nulla, son diventata una buacciòla.

andavo di là con quella buaggine di più. saccenti, 1-1-37: oh via

, che lui tirò in lungo, ritenendo più d'una volta la compagnia che voleva

vol. II Pag.416 - Da BUBBOLARE a BUCA (9 risultati)

, ell'è pur buona, / la più lunga, la più bella: /

buona, / la più lunga, la più bella: / -sola (o dio

al ventre. tombari, 1-88: il più ubriacone... s'era steso

ma per poco, ché qualcuno, più animoso degli altri, rispose a'suoi

anguinaglia. muratori, ii-264: quanto più presto escono i buboni pestilenziali, tanto più

più presto escono i buboni pestilenziali, tanto più sogliono dare speranza di salute, mostrando

, che scòrgesi dall'abbaino, corneggia più volte le sue estremità. =

588: aster attico... quivi più copiosamente nasce, che altrove. altri

praticata ad arte) su una superficie (più fonda che estesa).

vol. II Pag.417 - Da BUCACCHIARE a BUCANEVE (13 risultati)

le buche d'un braccio e non più fonde. sassetti, 296: la porta

di lavoratori che riattassero la strada nei passaggi più scabrosi e nelle buche più profonde.

nei passaggi più scabrosi e nelle buche più profonde. deledda, iii-794: le

confraternite], le quali sono ancora più segrete e più divote,...

le quali sono ancora più segrete e più divote,... si chiamano

, e riesce d'un grado alquanto più debole del sito di tanfo, dipendente

pelle del suo viso si assottigliava anche di più, le buche delle guancie si

buca. marotta, 2-166: nuovo e più vuoto silenzio esce dalla buca del suggeritore

buche s'aprono via via, sempre più da presso / finché, quand'è pieno

de pisis, 104: è più facile ch'io ne metta / tutta l'

grani del seme, calando immediatamente nel più basso e nelle bucherelle. giacosa,

gavoni, 2-172: attraversi le siepi più compatte / come se fosser ponti e

ciondoloni sull'esile stelo incurvato: il più lieve soffio li rabbuffava e li faceva

vol. II Pag.418 - Da BUCANIERE a BUCATO (5 risultati)

bucapere verde e turchino, m'interessavano più di qualunque avvenimento del mondo.

algarotti, 3-85: e non ostante la più esatta guardia bucarono in più di un

ostante la più esatta guardia bucarono in più di un luogo, e fecero i tartari

palladio, 2-2: lodo che nella più bassa parte della fabrica, la quale io

, e per un mese non era più stata in grado di fare il bucato

vol. II Pag.419 - Da BUCATURA a BUCCIA (19 risultati)

dopo anni e anni che non facevo più il bucato dei miei peccati, una

di bucato innanzi sempre, li quali più tosto mugnaio che fornaio il dimostravano,

, pareti di legno, mi offrì più che non cercavo: stanza di luce opaca

donna scor- rucciata: sono le faccende più gelose, e per le donne le

gelose, e per le donne le più faticose. idem, 199: non si

, a nome peppina, che aiutava da più giorni le donne a mandar innanzi il

ogni condutto in guerra. e voi ha più savore in guerra buccèlla secca, che

terra odorosa, di colore per lo più rossastro-scuro, usata nel secolo xvii per

, l'odore de'buccheri è il più antico di tutti gli altri odori. tommaseo

alle tempie per l'emicrania. il più frequente uso era di vasi, non incrostati

mantenevano fresca l'acqua. per lo più di colore rosso; ma ce n'era

. magalotti, 1-68: l'uso più corrente... è beverci acqua

* tazza per bere '(per lo più d'argilla) 'argilla odorosa '

nieri, 316: scelgono sempre il più buffo per fare la bucchia, ché

bucchia, ché, si sa, uno più curioso degli altri c'è sempre.

delle piante ancora giovani; strato più interno e molle della scorza degli alberi

di fuori va al colore della buccia più sottile. d. bartoli, xxix-1-81:

da una pellicola o da una membrana più o meno consistente; scorza. marino

di color d'oro, peluria e lanugine più che di raso e meno che di

vol. II Pag.420 - Da BUCCIACCHERA a BUCCINA (18 risultati)

4-967: furon quelli gli anni suoi più felici,... una seconda accesa

infanzia preferibile persino alla maturità dello scrittore più fortunato che sa vuotarsi sulla carta.

, sapendo che il burattino affamato, più tardi avrebbe appetito anche quelle. comisso

fosse fatto secco / per digiunar, quando più n'ebbe tema. simintendi, 1-126

buccia, / tanto che poco la coda più guizza. bembo, 1-150: la

del malvagio, veggendo che per noi più amore ad una poco buccia d'un volto

vorrei esser nato con una buccia di più, così non sarei mosso a invidiare il

prendendo delle bucce secc * e di più colori a olio, mettendole in pentola

fasciata. tesauro, xxiv-24: i più felici e acuti ingegni, consapevoli de'celesti

questo mondo non sanno e non vogliono andare più là della buccia. de sanctis,

in cellofane. sbarbaro, 1-16: del più desiderabile bene, se la parola lo

al primo sintomo di convalescenza, risentirete più nodosa o più scabra, sotto la

sintomo di convalescenza, risentirete più nodosa o più scabra, sotto la carezza della gratitudine

pilucca è tornato, tu non istimi più me. -né te, né lui,

747: buccia buccia, figurato per lo più come nel lippi: « dottore,

un argomento buccia buccia; ma questo più comunemente, a fior d'acqua.

le buccine fra tutti i testacei le più lunghe, e sogliono avere il cono acuto

ma a volte non lo si rintraccia più; la montagna serba il vispo suonatore

vol. II Pag.421 - Da BUCCINAMENTO a BUCCOLICA (7 risultati)

i monti, così che parevano un esercito più grande di quello di serse.

se la gittarono dopo le spalle né più suso vi pensarono. varchi, v-39:

. fermarvi molte persone, e tanto più essendosi buccinato che il corpo di michelagnolo

v.]: buccinatòrio, per lo più buccinatori, nel numero del più

più buccinatori, nel numero del più. nome di due muscoli lateralmente

mezzaluna e i pendagli, pareva anche più graziosa e minutina. 2.

della buccolica si fa in tutti di altrettanto più acuto quanto meno possono levarsene la voglia

vol. II Pag.422 - Da BUCCOLO a BUCHETTA (4 risultati)

mangiar bene e il bever meglio non valga più la pena di cercar altro al

, e fannole e'fanciulli, e più lavorìo fanno, che non farebbe cinque

bucherellarla, in poco non la vedrete più. = deriv. da buco1

nel cannellino della piva: questa non era più di una spanna e terminava con un

vol. II Pag.423 - Da BUCI a BUCO (11 risultati)

ai buccinelli, / gran fatto fia che più vi si rimbuche. =

dirittura del buso dello scoppietto, quello fia più atto a toccare colla saetta il

era, / ma par che 'l buco più capir noi possa. berni,

del gambo d'un ciriegio giovane dei più primaticci, fa'un buco col succhiello,

certe memorione grandi, le quali arebbono più buchi, più ripostigli, e più succerebbono

, le quali arebbono più buchi, più ripostigli, e più succerebbono, e più

più buchi, più ripostigli, e più succerebbono, e più terreb- beno che

più ripostigli, e più succerebbono, e più terreb- beno che le spugne.

al buco dell'uscio, e prendesi più comunemente in senso odioso, siccome azione

siccome azione raramente innocente, per lo più indiscreta, e sempre da riprovarsi.

leggeva il bollettino, ma non era più frequente del temporale in un cielo di

vol. II Pag.424 - Da BUCO a BUCRANIO (7 risultati)

legge del nostro vivere anzi, il più delle volte non c'entra nemmeno per il

37 (650): trovò una casa più grande... e la fornì

tutto era a buon mercato, essendoci molta più roba che gente che la comprassero.

, talché, tardando un pochino, più non sarebbe stato in tempo. '

. gozzi, 1-40: non c'è più ragnatelo che esca del bucolino, non

canti dei pastori, in componimenti per lo più brevi, spesso dialogati, detti comunemente

3-1-4: le poetiche narrazioni sono di più e varie maniere, siccome è tragedia

vol. II Pag.425 - Da BUDA a BUDELLO (12 risultati)

a buda: partire per non far più ritorno, andare a morire in paese

residui della fede primitiva, che lo resero più ragionevole ed umano; come appo i

nella pratica ma il buddismo m'interessa più del cristianesimo! ». qui successe

mister martlet, è uno tra i più convinti buddhisti dei nostri giorni. panzini

loggia teosofica romana, occupavano i gradi più elevati della gerarchia buddistica e la fortuna

, per che cosa? per aver più di quelle putride fece che colano su

contrafaccia un che sia sazio: togli più tosto la fame ch'egli ha nelle

, 3-669: s'è anche veduta più volte esser seguita varietà in quelle due

che quella che va allo stomaco sia più ampia di quella che discende alle budella

che porta la bile alle budella sia più larga. campanella, i-173: di':

culare, / che non puoi peder più. tassoni, 5-5: egli tosto gli

conto delle spese, la mattina, non più meticoloso da sentirsi torcere le budella dentro

vol. II Pag.426 - Da BUDELLONE a BUE (7 risultati)

de dio, e non me ne fate più; ché sempre m'è parso avere

nei giorni di pioggia non si sa più come camminarci, un traffico indiavolato di carrozze

le trattorie di trastevere, entrammo, più per scaldarci che per suonare, in un'

. nel 1387), alterazione della più antica forma baldrei, attestata anche nel provenz

o s'intrattiene o riceve le visite più intime. arila, 73:

faremo in questi / che son fallaci più ch'altri animali? guicciardini, iii-401:

la moglie e 'l bue, essendo di più commodo questo all'uomo, che non

vol. II Pag.427 - Da BUEGGIARE a BUFALATA (10 risultati)

tasso, n-ii-345: il bue si porta più tosto per un cotal riempimento delle mense

. parini, 339: ben cantan più gioconde le sirene / mentre s'avvengon

sei tu, gianda, che non hai più discorso che d'un bue. firenzuola

, per obbligo strettissimo, non trovandosi più ignorante bue di colui che, in questo

dove col cervel son io trascorso? / più bue di me non è sotto le

marchesi mandati in precipizio, / e più visi di bue che di patrizio. collodi

; e ciò è lor dannaggio, che più cheggiono le cose temporali che le spirituali

a'buoi, altrimenti faremo delle canzoni più o meno splendide all'italia, ma

; portare un rimedio quando non serve più. -sapere quante paia fan tre

bufale; e invece i greggi si fermavano più alto della foce. piovene, 5-373

vol. II Pag.428 - Da BUFALINO a BUFFA (14 risultati)

[bubalus caffer) che ha orecchie più grandi, corna più allargate alla base

che ha orecchie più grandi, corna più allargate alla base e indole più selvaggia

corna più allargate alla base e indole più selvaggia. ristoro, viii-20 (

: fu mestieri che 'l tauro significasse più d'una generazione d'animali simile a sé

le quali lavorano la maggior parte e in più luoghi con buffali e cavalli, diverse

d'annunzio, ii-730: era del più vetusto sangue regio, /...

snocciolare una dottrina non ignota neppure alle più ignoranti pettegole di camaldoli? parini, 315

, sai., 7-45: non vuo'più che colei... / mi

, / per esser manco visti e più coperti, / e accostarsi meglio alle peschiere

da ridere e gliene darai ogn'ora più. boccalini, iii-279: in quanto

, 27-53: credo ch'egli era più bello a vedere / certo gli abissi,

bufera che li ritormenti, mi pare la più squallida imagine della miseria umana. giusti

, ed accolgano un potente anelito a più aperti polmoni. tommaseo, ii-327: la

che soffiare con impeto, e alquanto più presto che il solito. 3

vol. II Pag.429 - Da BUFFA a BUFFETTATA (6 risultati)

d'accordo con sei o otto o più di tali buffe. 2.

nostra che soffiare con impeto, e alquanto più presto che il solito. cesarotti,

naso. verga, 2-96: le più belle e le più schive guardavano con

, 2-96: le più belle e le più schive guardavano con maggior attenzione che non

buffetta, arnese composto di uno o di più assi messi in piano, che si

piano, che si regge sopra uno o più piedi, e serve per diversi usi

vol. II Pag.430 - Da BUFFETTERIA a BUFFONE (7 risultati)

buffetterìa, sf. (per lo più al plur.). milit.

un buffetto, una scrollatina, sul più bello, e giù tutto. =

sotto al naso col suo buffetto il più pigmeo dei giornalisti. dossi, 626:

fare il pan buffetto, / più bianco che non è 'l vostro ciuffetto.

galileo, 5-193: il qual esordio non più di un pan bollito ne'denti,

colpo. dossi, 751: né più si scopa il tappeto, per la paura

scritti de'sogni e delle buffonate ancor più strane e ridicole che non son queste

vol. II Pag.431 - Da BUFFONE a BUFFONEGGIARE (13 risultati)

e come dice san bernardo, sono più atti a votare le borse, che a

a correggere li loro vizi: e più a fare conviti alli ricchi, ed

durò la festa degli alti baroni / più giorni poi continuatamente; / dove si

alle corti e che vi sono / più grati assai che 'l virtuoso e 'l buono

buffoni; ne'quali sollazzi teneva il più del tempo immerso l'animo. aretino

piacere altrui nella conversazione... pare più tosto buffone, o giucolare. a

in pregio che le tavole signorili son più ingombrate di buffoni che di alcuna specie

buffone, in scena bene imitato, più bello d'agamennone re, mal imitato.

trattenesse ben pagato qualche buffone, e talvolta più d'uno. mira de'gran signori

, poi va ad accomodarvisi dentro nelle più ridicole positure: egli solo non ride

dice egli, non si potevan fare più saviamente di quel che si veggon le

, xxiv-975: quegli empi... più gustano di alimentar una buffoneggiante furberia che

i quali con quell'asiatica contenzione avean più sudato predicando che se avesser corso per

vol. II Pag.432 - Da BUFFONERIA a BUGGERONE (10 risultati)

frugoni, xxiv-979: la buffoneria guadagna più che la filosofia, per questo son più

più che la filosofia, per questo son più i buffoni che i filosofi. e

di cicerone avea abbondanza di latte nelle poppe più d'una vacca. casti, 12-60

reai maestà della reggente / dopo i più seri affar si divertìa / coll'orso a

conventi, di donne, le più scandalose, le più buffonesche ch'egli potesse

, le più scandalose, le più buffonesche ch'egli potesse ricor

dare. levi, 1-204: il più delle volte erano scene comiche e

tu, come essi, vi farete più oneste che in quelle buf- fonie con

e anderanno anch'essi nel numero dei più, o sarà il solito cadavere e allora

. completamente tua zia ti buggerò. più non ti resta che a sentirne l'elogio

vol. II Pag.433 - Da BUGIA a BUGIARDERIA (8 risultati)

chia di pensarla. adunque più grave è di mentire pensandovi,

? guicciardini, no: quanto sono più felici gli astrologi che gli altri uomini

la perdono in modo che non è più creduto loro el vero. aretino, v-1-45

colui che fu di tutti i fisici il più savio di natura e 'l maggiore

. bandello, 4-2 (ii-626): più tosto il bugiardo si giunge che non

passi, / e di bugie, che più vengono in taglio. /..

», disse perpetua, « la più infame! »]. fogazzaro, 2-163

non lunga candela, e per lo più un candelotto. al piattellino, che

vol. II Pag.434 - Da BUGIARDINO a BUGIO (17 risultati)

fa a dio, è bugiardo, più offendendolo che nolli pare e che non

forse, tacendo il ver, sarei più saggio, / che, dicendolo a voi

bandello, 4-2 (ii-626): più tosto il bugiardo si giunge che non

3-667: tu non dici il vero più che il falso; perché tu oltre

con alemadele arabo, tutti bugiardi e più di tutti cornelio agrippa arcibugiardo, e

firenzuola, 212: nessuna favola fu mai più favolosa di questa, niuna bugia fu

di questa, niuna bugia fu mai udita più bugiarda di questa! tasso, 1-81

sono indiano, / e non son più quel romito bugiardo: / la pace è

/ ma naturale, e par ognor più vaglia. tasso, 15-65: ma

loro il senso per vivere: onde più e meno luce ricevono; e, da

dove t'innoltri mette forse a un sentiero più disastroso. manzoni, 37: e

e voi che aprite i giorni / di più felice età, / spose, che

c., 15-1-2: sono alquanti che più promettono e meno attengono, e fannosi

chi grande / il vaso forma, che più e meno pesa. =

spesso male illuminata e male aerata (più adatta a essere usata come ripostiglio che

3-62: ma lo scrittoio non era più il vecchio bugigàttolo in cui bisognava il

misera scrivania. emanuelli, 1-76: più che camera, si trattava di un

vol. II Pag.435 - Da BUGIRE a BUGNOLONE (5 risultati)

: si dice buglione una mescolanza di più cose di diversa specie. 2

ii-152: la pendula chiave / che più non mi chiude il verziere / dal

gigantesche, furono le semplici pareti, non più nemmeno digrossate ma tutte a bugni e

e fattoli cenno dal- l'arciconsolo che più non leggesse della relazione, obbedì e

il giaco, / che in bugnola son più di quel ch'io m'era.

vol. II Pag.436 - Da BUGNONE a BUIO (7 risultati)

di albergare in ima bettolaccia posta nel più buio e sozzo chiassuolo della città.

, 7-103: l'acqua era buia assai più che persa. berni, 139:

198: se mi vedeva con un viso più buio del solito: « capisco »

le loro uova, benché un poco più asciutte di quelle degli animali, tuttavia

432: cerco al buio se più gocciola / di vino è nel boccale.

, iii-163: il buio non mi corrà più senza lume. grazzini, 4-49:

settimane, prima di rimarginare; e per più giorni dovei stare al buio, perché

vol. II Pag.437 - Da BUIORE a BULBO (7 risultati)

e questa indagazione ha servito e serve più a essercitare gli ingegni che a trovare

. a far che fosse al buio, più che si poteva, d'ogni affare

al buio delle cose che riguardano i miei più cari amici, perché da un anno

idee e da quel mezzo bicchiere di più, a quel buiore gli parve di

di forma pressoché ovale, di squame più o meno carnose, sovrapposte le une

simo terreno, di due o più piante (di cui ima dell'

e questi bulbi sono manifestissimamente composti di più foglie come le cipolle

vol. II Pag.438 - Da BULBO a BULINARE (13 risultati)

iv-2-79: le innervazioni negli organi sensorii non più perturbate rendevano limpida la sensazione; e

cristalline,... per lo più annebbiate di bianco, con moltissimi peli

del bulbo, perché alle volte la fibra più grossa in bulbo si forma. paoletti

ché tu vieni ora ad interrompere la più bella emendazione di costumi ch'io facessi

dante, inf., 12-117: poco più oltre il centauro s'affisse / sovr'

, 1-407: questa è ima delle più popolose terre che si veggano, perché

salito tra il pelame / del monte più sublime della testa, / quanto più

più sublime della testa, / quanto più mai potea / nel fiume s'immergea.

, il quale è peggio degli altri e più affligge in basso, su tutte

, 2. profumo, detto più comunemente cuoio di spenta / da me

squali. baldini, 5-30: non aveva più un'oncia di sangue che potesse bulicargli

dall'appetito canino, perché in questo sono più frequenti 11 vomiti a cagione del troppo

di buiimo, ossia d'un male più truce della fame canina perché è accompagnato spesso

vol. II Pag.439 - Da BULINATO a BULLONARE (15 risultati)

subdole c'insidia, / bulinandoci sempre più il cervello / con l'unghie acute,

calando verso uno de'canti, lo fa più acuto e tagliente da due lati,

colar chiaroscuro. casti, 8-33: più facilmente aio moderno / forma legislator per

: quanto di novo / e mostruoso più sa tesser spola / o bulino intagliar

stemmi e le statue, i monumenti più solenni furono lavorati al bulino. alvaro,

, di bulletta1gli arti anteriori sono allargati e più bassi dei bullicaménto, sm. ant.

il fusto, e la capocchia proporzionatamente più grossa. giusti, 2-40: ebbi

in conclusione / che le prime bullette eran più buone. de amicis, ii-136:

baldinucci, 2-6-632: tal viaggio fece più e più volte,...

, 2-6-632: tal viaggio fece più e più volte,... consumando nello

annunzio, iv-1-96: il rame l'attraeva più della carta; l'acido nitrico,

della carta; l'acido nitrico, più dell'inchiostro; il bulino, più della

, più dell'inchiostro; il bulino, più della penna. 3.

burini raccogliticci, che scelsero un mestiere più lucroso degli altri. 2.

grosse, morettone e talune, le più buie, con fianchi ninnanti, petti in

vol. II Pag.440 - Da BULLONE a BUONANIMA (11 risultati)

, niosi, e altri spinette, come più striduli e vili. magalotti, atto

: l'altra [pianta] corta e più dura e più nera, e ha

pianta] corta e più dura e più nera, e ha foglie di lauro,

della melodia l'anima anela pur dal più lieto dei soggiorni. — comp

confidenza reciproca divengono necessarie, e sempre più tendono a confondersi colla vera politica.

maschio, che non vedesti mai il più bello: ei mostra buonamente sei mesi.

che l'istesso strumento si faceva con più maestà e diligenza e con meno,

quali alcuni sono nominati gravicemboli, come più nobili e armo sua maestà

via, buonalana, per te la più splendida [ragazza] è sempre l'ultima

anima, non c'era / l'uomo più bravo e tuttavia più schietto. de

era / l'uomo più bravo e tuttavia più schietto. de roberto, 509:

vol. II Pag.441 - Da BUONANNATA a BUONGUSTO (12 risultati)

buon'anima, che non posso nemmeno più fare il mio mestiere, e

notte, * rispose renzo, ancor più tristamente. verga, 1-364: orsù

poema epico si riguarda come la cosa più difficile e quasi miracolosa. il rimanente

! alvaro, 9-291: mi era parso più spiccio, più franco, quel buonasera

: mi era parso più spiccio, più franco, quel buonasera della ragazza avana,

disse alla fine: -non voglio andarci più all'osteria, neanche se m'ammazzano!

(v.). un rumore sempre più forte, ma non riesce mai a

che secondo me sono le migliori, e più nobili di tutte l'altre.

: buon dì, buon dì. -saria più proprio / dir buona notte. oh

grazia de'tanti suoi meriti, molto più ch'egli, non avendo avuto né l'

col trovare il segreto e la forma più eletta di quel suo particolare « genere *

nello scrivere] è per avventura la più difficile a ben usare, richiedendovisi un

vol. II Pag.442 - Da BUONINCONTRO a BUONO (10 risultati)

bella e buona / non so qual fosse più, trionfa lieta / nell'alto olimpo

di ciò non parla, / anz'ama più l'uom fermo che codardo, /

i-1042: gli uomini senza talento sono più ordinariamente buoni che quelli che ne son

. ariosto, 289: molto arei più caro che mi rassomigliassi ne le bone opere

buona natura si può conservare con l'ordine più anni che non può uno di trista

coloro... giudicano che sia più officio de'pontefici aggiu- gnere, con

/ secondo il divers'uso, in più maniere / [l'umana lingua]

e generoso: questi sono stati gl'insegnamenti più efficaci ch'io abbia avuto da loro

al buon temperamento delle repubbliche, detti o più universali o più salutiferi aforismi, come

repubbliche, detti o più universali o più salutiferi aforismi, come il semplice insegnamento

vol. II Pag.443 - Da BUONO a BUONO (11 risultati)

bono. tasso, 10-51: ma se più questi, 0 s'altri a lui

forchette il cacciano. meschino! / più non potrìa su le dolenti membra / del

t'ama assai / de le sue gioie più care ti manda, / per accontarsi

io pretendo d'esser nel fondo ben più d'accordo con voi, di quel

di poca importanza faccia all'uomo il più immerso nella disperazione della felicità, e

1 e pregar quel che si faccia più basso, / ché molto del

awede ancora. tasso, 6-ii-109: son più belle sirene in voi già nate,

di èsser creduta capace d'inventare le più innocenti fandonie. nieri, 166: ci

sulla terra, quella terra che non era più quella della sua fantasia buona di sempre

coltre dentro la quale si aggiravano le tentazioni più mostruose. -esente da pericoli,

(158): talvolta, non potendo più tollerar la solitudine de'suoi timori e

vol. II Pag.444 - Da BUONO a BUONO (19 risultati)

no, babbo, non ne voglio più di scudisciate; sarò buono. moravia,

la gente, e non può da più dotta / o da più forte guida esser

non può da più dotta / o da più forte guida esser condotta. alfieri,

. il quale ebbe assai che fare più di due mesi a guarirlo; e se

folchi era a pericolo di non esser mai più uomo. bisticci, 3-144: messer

quella pianta, possano col tempo nascervi più verdi e più fruttiferi. bembo,

possano col tempo nascervi più verdi e più fruttiferi. bembo, 2-143: perciò

mio museo tra i simulacri immortali de'più famosi uomini di questo secolo.

stata denegata, furono onoratamente, non più come scomunicati o interdetti ma come buoni

, 762: un ministro che non è più buono oggi, ridiventa bonissimo fra un

purg., 30-120: ma tanto più maligno e più silvestro / si fa 'l

30-120: ma tanto più maligno e più silvestro / si fa 'l terren col

e non cólto, / quant'elli ha più di buon vigor terrestro. g.

/ costui non vuol che 'l mio cavai più pasca: / veggo che lo guarrebbe

con quelle, e con qualche minuto di più ci può arrivare anche chi le abbia

a voi convien far fare corde molto più sottili agli archi de'vostri arcieri,

colui che muore /... / più a nulla non è buono.

facoltà in modo ch'io non sono più buono da niente. giusti, iii-229:

: il cardinal * » gli domandò più cose, fra le quali fu che elli

vol. II Pag.445 - Da BUONO a BUONO (13 risultati)

/ fan prova chi di loro abbia più possa. castiglione, 109: e 'l

bella fanciulla di buon parentado con dote più che ragionevole. caro, 11-344:

i nostri sapienti maestri che non sia la più bella cosa che la congregazione di molti

de'buoni tempi facevano professione d'esser più osservatori delli canoni che qualonque altri vescovi

lasciargli andar ad essercitarsi in quello che lor più aggrada. cellini, 1-32 (78

pea, 7-71: non voglio mangiare più solo, -disse il vecchio alla serva,

benissimo legato; e non ho speso più che cinque piastre romane. goldoni,

il pane è a buon mercato, più di prima? ma andate a vedere,

par che costi meno e par sempre più bona. alloggio posto in una

un'ombra d'autoritade, per la quale più pare che lei l'uomo ascolti che

che lei l'uomo ascolti che nulla più tostana etade, e più belle e buone

ascolti che nulla più tostana etade, e più belle e buone novelle pare dover savere

: or per pensare ai miei giorni più buoni / cerco le vostre frasi famigliar ^

vol. II Pag.446 - Da BUONO a BUONO (19 risultati)

a ciò ch'io vidi, / e più lo 'ngegno affreno ch'i'non soglio

ventura, / ché 'l suo partir più che 'l venir m'è caro, /

solamente non sia per mancare, ma più presto di giorno in giorno per accrescersi

352: e aveva salutato il giovane senza più civetteria, con uno schietto augurio di

piangere, aspetta / che venga un'ora più buona. / e non passar per

delle pecore, la cosa diventava sempre più difficile. moretti, 17-206: durante

.. in mezz'ora o poco più siamo a rio... se il

e buono. goldoni, v-117: -val più lo spirito sia da

di donna violante di tutte le più rare bellezze. -quando la compagnia

che a noi, ma a molte più belle e più care che noi non siamo

, ma a molte più belle e più care che noi non siamo. idem,

ariosto, 287: una bona cosa più deletta, quando viene più insperata. cornaro

bona cosa più deletta, quando viene più insperata. cornaro, 73:

quei / ch'ebbe compagni dell'età più bella. idem, iii-344: e un

pavese, 8-128: ammetti dunque che il più odioso degli uomini si goda la donna

odioso degli uomini si goda la donna più bella, viva con lei in buona

il succo viola, / ma anche quelle più buone, colore della cera vergine.

grazia e leggerezza inimitabile uno dei suoi più aerei virtuosismi di danzatrice... dietro

, perché « bella » è proprio un più antico « bo- nula ».

vol. II Pag.447 - Da BUONO a BUONO (13 risultati)

son delle buone ragioni, che ella sia più dannosa che utile. beccaria, 1-161

altre parti dell'incivilimento, e tanto più a buon diritto, quando che la

l'argomento, in verità, faceva più d'una grinza... il fatto

lancia passava; / due braccia o più d'una buona misura / dall'altra

): la qual [baruffa] durò più di cinque ore buone. caro,

[luna] la sera seguente fatta più larga, e di sera in sera ingrossando

, i-331: a me è avvenuto più volte che, consultando il libro per prendere

l'artimone / e non calare or più il timon latino. sannazaro, 12-215:

: in fatto di filosofia, molto più che in fatto d'amore, con bona

quello nominale; o, semplicemente, più solida di altre. 35. locuz

, 40-ii-228: come io veggo in più carte che ne ho di colà,

ne piacessero gran fatto, (benché assai più dei francesi, perché più buoni e

benché assai più dei francesi, perché più buoni e alla buona) ma il locai

vol. II Pag.448 - Da BUONO a BUONO (12 risultati)

da secoli, le era parso assai più dignitoso e fine passare a letto molto del

buona donna? non ti ci voglio più vedere. se ci vai ancora ti lego

semplice, l'uomo più tranquillo del mondo, se così fosse sarebbe

con le buone; e io sarò più buono di loro. verga, 4-278:

. verga, 4-278: non si riconosceva più, tanto che lo stesso don gesualdo

: tornate a casa; non c'è più niente: manzoni, pr.

un'im di uno o più stati a esse estranei, al fine di

fodere di tiziano; gustava la vista più che della tela ironico).

ci troviamo per l'avvenire un po'più spesso insieme, che noi non abbian

buona una volta, non la tralasciano più. -anche: detrarre da un conto

: con l'amico avrebbe desiderato ora più che mai d'entrare in discorso, tanto

in discorso, tanto per tastarlo sempre più, come per tenerlo in buona; ma

vol. II Pag.449 - Da BUONO a BUONO (10 risultati)

e porta non sieno riesciti a renderla più maneggevole e buonina. giusti, i-534

retaggio de l'avere! e dico che più volte a li malvagi che a li

, i-io: l'è chiara cosa che più sono i cattivi che i buoni e

quello che d'esso àe poco, e più chi più n'àe meno, e

esso àe poco, e più chi più n'àe meno, e ricco più chi

più n'àe meno, e ricco più chi più n'à in abondanza.

n'àe meno, e ricco più chi più n'à in abondanza. unde dicie

, i-261: il ministro diede le più appaganti risposte, coll'assicurare la commissione

non è in questa terra alcuno che più di me vi debba intervenire. gelli,

san martino / avea tenuta per più dì la pioggia / per scoprire portar

vol. II Pag.450 - Da BUONO a BUONORA (9 risultati)

da dubitare, penso che non voglia più che la ragione mi si conti per

che per le man tue i'sia il più felice uom che mai nascesse; che

io non so chi di lor dia più nel buono, / e le lascio nel

: uscì di casa per non tornarvi mai più; e vi bisognò del buono a

dentro; sì, sì, e tener più tosto l'uscio socchiuso; e subito

tua alterigia io te la farò diventare più umile che un canino ai ragionamenti che

possa fare tra otto giorni, al più lungo. -poco di buono:

la marietta per donna. gelli, 11-77-la più util cosa che si possa fare agl'

letto dell'ammalato, o nella camera più vicina, se ne piglia la mattina a

vol. II Pag.451 - Da BUONSENSAIO a BUONUOMO (18 risultati)

nella bon'ora; / non darò mai più cura a sua tornata. vita di

occhio e qualche stella, ché voi né più né meno la vede- rete? manzoni

che d'ora in poi non vi darò più alcun motivo di lagnarvi di me.

era proba bilmente l'uomo più ispirato che mai sia venuto al

cattaneo, ii-1-82: i proprietari che mossi più da un generoso buon senso che dal

1-212: queste parole, quantunque racchiudano più sugo e buon senso che tre secoli

sentenze e diventate premesse, non più discusse, del giudizio? c

, fu lo scatto di un uomo conciliante più che risentito. = comp. da

una brigata di buontemponi non avrebbe recato più stupore e sgomento di quel decreto.

quello è il tempo in cui si avrebbe più allegria, più brio, più spirito

tempo in cui si avrebbe più allegria, più brio, più spirito, più buon

avrebbe più allegria, più brio, più spirito, più buon umore, e più

, più brio, più spirito, più buon umore, e più voglia di conversare

più spirito, più buon umore, e più voglia di conversare e di ciarlare.

volle mettersi a tavola, e bevve più che la sua parte... basta

mi dirà qui qualche buo- nuomo alquanto più ricco di zelo che non di lume naturale

uomo s'era ridotto a non lamentarsi più, quando trovava mancante qualche cosa, nel

che ne avrebbe avuto bisogno; perché, più d'una volta, gli era toccato

vol. II Pag.452 - Da BUONUSCITA a BURATTINO (7 risultati)

a un uomo sconosciuto, per lo più del popolo, soprattutto per chiedere un'

canterella, o cantaride, ma col corpo più lungo, la quale da'buoi coll'

e la morte. hanno il corpo più allungato delle cantarelle, e sono armate

... / anche i burattinai più bravi e dotti. d'azeglio, 1-309

abborriva, e vi si aggiungeva per più contrarietà il maestro, francese, nuovamente venuto

pur spazza via, né oggi alcuno più sosterrebbe la burattinesca trucità dei già celebrati

.. come domani non si soffrirà più da nessuno la grandissima parte del bozzettismo

vol. II Pag.453 - Da BURATTINO a BURBANZOSO (7 risultati)

è venuto nessuno e ormai non aspetto più. i fantasmi, sor padron, non

idea d'un simile buratto, misero più d'uno a disagio. -ant

un nuovo pezzo di poesia sparso delle più sublime bellezze un pedante osserverà che tale parola

una certa inconvenienza... non avevo più dinanzi a me l'uomo del buratto

la striscierà, / o qualch'altra teluccia più leggiera. stratto delle porte di firenze

altra sanza dote che fusse d'animo più rimesso, che quella che con la

accoppiata al vagito dell'infante, se più lunga vita le fosse data del tempo che

vol. II Pag.454 - Da BURBERA a BURCHIO (8 risultati)

e di rispetto gioviale, anche i più burberi e sdegnosi, a fargli un sorriso

benefico. montano, 425: un'italia più candida e forse più generosa, certo

: un'italia più candida e forse più generosa, certo meno sbadata della presente rivive

non siano maggiori per darli col viso più burbero o con maggiore apparecchio. b.

. baldini, i-641: la cosa più commovente era vedere la timidezza marmorea di

vogliano male. non c'è niente di più falso. questi burberoni hanno più buon

di più falso. questi burberoni hanno più buon cuore che gli altri.

. per non dire in maschera, o più tosto in sogno, m'hanno,