Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VIII Pag.33 - Da INNESTARE a INNESTARE (6 risultati)

ove dal primo lauro innesta / amor più rami, i'direi ben che questa

/ ad innestare il cespo ei che più ch'altri / libò il mel sacro sull'

conoscono subito dal colore e dalla linea più raccolta delle chiome. -figur.

. non sieno in vero le teste più logiche che dio abbia mai innestato su busto

tutto sa, quanto mi affaticherei io più volontieri ad innestare devozione che a piantar

o. rucellai, 8-7: nella fabbrica più perfetta di noi medesimi...

vol. VIII Pag.34 - Da INNESTARE a INNESTATO (12 risultati)

, argomento di leggere e di scrivere ai più fra quelli che leggevano e scrivevano.

estens. ant. articolare in due o più vicende che ne costituiscono l'intreccio (

fa il riccio) sono tra i pesci più pregiati di quel seno d'acque.

in seguito a un innesto. -per lo più per simil. e al figur.

. cattaneo, v-2-219: di più vediamo certe specie innestarsi sopra altre specie

6-21: so ben che la dottrina fia più presta / a lasciarsi trovar che la

sempre al di sotto qualche cosa di più generale, che dura al di là di

la rue saint-honoré è una tra le più nobili di parigi, specialmente all'inizio,

per privare la mia corona della gemma più prezzolata che s'innesti sopra il suo

darne una definizione ci si affacciano alla mente più idee, le quali ora ammettono ed

che la vite... poco più giù che lo innestato si tagli, acciocché

. cavalcanti, 30: fece torre loro più pezzi di scale, e l'uno

vol. VIII Pag.35 - Da INNESTATOIO a INNESTO (15 risultati)

ossa del nostro corpo, di numero più di trecento, di forma, di sito

po'maschili..., gambe più importanti di tutta la restante persona, innestate

non si consideri quali sieno le obbligazioni più intrinseche e più innestate ad un tale

quali sieno le obbligazioni più intrinseche e più innestate ad un tale uffizio [di

sedia apostolica per la morte d'innocenzio più che sedici giorni, avendo i cardinali

innestato. campanella, 4-240: di più ogni grado in qualunque materia inestato cerca

li veggo innestati nella letteratura mi riescono più malagevoli. leopardi, i-34: [petrarca

estens. ant. articolato in due o più vicende che ne costituiscono l'intreccio (

che non solo tutti i moderni comici più eccellenti hanno imitato, ma oggi è

, né è troppo diversa da quella della più parte degl'innestatori. =

volgar., n-17: ogni innestatura quanto più è bassa, tanto è migliore,

, tanto è migliore, imperocché i frutti più dimestica e fa migliori. d.

, ii-313: avete davanti a voi più modi per fare questa innestatura.

cresciute in piantonaia il solito sistema e più comune, dell'innesto * a spacco '

pirandello, 7-no: non c'è più vigna; gli alberi aspettano, da una

vol. VIII Pag.36 - Da INNESTRICABILE a INNICCHIARE (11 risultati)

di marconi, in modo da riprodurre le più perfette varietà del genio scientifico.

le eccessive, che consistono per lo più in pochi giorni. b. croce,

eterogenei o disparati: e ha per lo più una connotazione negativa). f

e del suo pensiero con gli episodi più meschini della vita, che potrebbe riuscire

, nei quali è uno fra i più vitali punti d'innesto della nostra prosa

la vita, non so se quel che più veramente mi ci lega, spiacevole innesto

le specie medesime, o a parlare più esatto, crescono quasi indefinitamente le combinazioni

musica sulla poesia, con un virgulto più rigoglioso del tronco. -inserimento,

alle metamorfosi d'ovidio, per aver più del piacevole e del vago che non

e il termine ha, per 10 più, una connotazione negativa).

deposito di neve prodotto, per lo più, dall'effetto del vento.

vol. VIII Pag.37 - Da INNICCHIATO a INNO (6 risultati)

» non è usitato, ma sarebbe più proprio che « innografica », quando

elegie, epigrammi mi vergogno a tornar più a favellare. = voce dotta,

ojetti, i-634: ogni tanto venti pellegrini più resistenti si raccolgono in tondo per cantare

ai patriarchi. aleardi, 1-216: col più molle / de'versi miei le rivolgea

lusinghe audaci, / anima mia non più divisa. pensa: / cangiare in

l'elegia; rifarsi; / non mancar più. 5. figur. scritto

vol. VIII Pag.38 - Da INNO a INNOCENTE (15 risultati)

ma dal processo furono voluti escludere, più che innocentare, i figli di albertino.

caso inciampo una donna, m'innocento più che mai. = = denom

se medesimo è micidiale: e tanto è più nocente quando s'uccide, quanto più

più nocente quando s'uccide, quanto più innocente fu in quello fatto per lo

innocente. straparola, ii-155: non tormentate più il figliuoi mio, ma liberatelo,

, 23-2: dio, che le più volte non sostiene / veder patire a torto

di nulla nessuno,... colla più fellonesca ingiustizia cacciato in croce, e

o dio, che scemi / l'opre più occulte, e nel mio cor t'

barberini con li piccioli nipoti innocenti alterò più di tutto l'animo del papa. leti

da quel giorno la premeditazione del mezzo più facile e più sicuro per far morire

la premeditazione del mezzo più facile e più sicuro per far morire l'innocente.

, 26-332: turdt bonde, il più innocente di tutto il senato, è un

l'aspetto suo proprio, facendola quivi più volte affacciare, ed affacciandosi e ritraendosi

innocente? se ne spiano le parti più deboli della umanità, e colà si

.. a martellare innocenti orecchie con più longa sparata di sodi aforismi e di pesanti

vol. VIII Pag.39 - Da INNOCENTE a INNOCENTEMENTE (17 risultati)

. bartoli, 4-4-161: menando la più povera ma la più innocente vita che dir

: menando la più povera ma la più innocente vita che dir si possa.

; ma... la condotta più cauta e più innocente non basta a

... la condotta più cauta e più innocente non basta a tenerli lontani.

sul conto di lei non era corsa la più innocente maldicenza. e. cecchi,

sacrificare alla difesa di se stesso i più innocenti impulsi dell'animo. 8

a sera, e riapre i suoi cieli più innocenti. gadda conti, 2-243:

contenti di vivande semplici e di bevande più innocenti del vino. a. cocchi

: sarebbe innocente insieme ed efficace forse più d'ogni altra applicazione la frequente e

2-38: dentro un'altra bottega, il più innocente dei peccati mortali sotto forma di

un'unione illegittima e, per lo più, allevato dalla pubblica carità in un

. bertini, 6-287: a vostr'altezza più ringraziamenti / rendo, che non ha

foglie, /... / più che non son bastardi agli innocenti. lippi

mettono ad allevare i bambini, per lo più nati di congiunzioni illecite, i quali

(femm. -a). per lo più per antifrasi. tommaseo [s

agostino volgar., 1-3-80: visse più innocentemente e più rimosso dalle brutture e diso-

, 1-3-80: visse più innocentemente e più rimosso dalle brutture e diso- nestadi.

vol. VIII Pag.389 - Da INUTILERIA a INVADENTE (4 risultati)

mostrò meno inverecondo di cotesti gentiluomini, più prudente di cotesti borghesi inuzzoliti di cortigianeria

tra loro chi apparisse e chi fosse più inuzzolito. lucini, 3-351: uscite

lambruschini, 5-253: i bachi apparentemente più belli invacchiscono. 2. per estens

e iddio vola sulle penne de'venti, più de'venti veloce, con piè invacillabil

vol. VIII Pag.390 - Da INVADENZA a INVADERE (8 risultati)

o comunque trasfigurati... dai tanto più assidui e invadenti... sviluppi

entrare in un territorio, per lo più con la forza delle armi, compiendovi

filosofia, e i poeti non sapevano più qual musa invocare. carducci, iii-25-199:

il freddo del marmo lo invadeva sempre più. soffici, v-1-191: intanto la

: [una forza] invadendolo e non più abbandonandolo [il corpo], il

felice, invade / d'alta pietade ai più costanti il petto. carducci, iii-4-244

sotto forme diverse, finch'una famiglia più avveduta dell'altre invadesse la signoria.

foscolo, sep., 184: ma più beata, ché in un tempio accolte

vol. VIII Pag.391 - Da INVADITRICE a INVAGHITO (19 risultati)

altrove mai orma non volse; / e più s'invaga, quanto men s'arresta

. g. zane, 122: né più orgogliosa mai, né più vaga /

: né più orgogliosa mai, né più vaga / fu di questa crudel nemica

crudel nemica mia / che quanto è più ritrosa e 'n noi men pia / di

men pia / di se medesma tanto più s'invaga. erasmo da valvasone, 2-1-

ricevere il primo imva- ghimento delle scienze più nobili da uomini grandissimi, il maggior

: amor che del suo altero lume / più m'invaghisce dove più m'incende.

altero lume / più m'invaghisce dove più m'incende. bandello, ii-950: i'

or correa, / che m'invaghiva più quanto m'ardea. b. tasso,

onor vostri, / ch'invaghirei i più cortesi amanti. selva, 1-2-91:

modo invaghito che ei mi si mostrò più piacevole che mai ei mi si fussi mostro

parte dei cittadini, per fino i più schivi e i più timidi. bocchelli,

per fino i più schivi e i più timidi. bocchelli, 13-421: continuava

5. intr. (per lo più con la particella pronom.).

il comun corso, / mia alma tanto più de voi invaghisse. bandello, 1-10

sen. moravia, iii-171: è più verosimile che la fortuna si invaghisca della

vide solamente la utilità e s'invaghì più di questa ambiziosa opera. pindemonte,

ritornato dalla mecca si era ancora di più invaghito dell'ozio. -in relazione con

sue peregrinazioni, che non si curi più che tanto del nostro mondo di qua.

vol. VIII Pag.392 - Da INVAGINAMENTO a INVALIDARE (5 risultati)

corpicelli, non so come possano sortire più corrosive di quello che erano prima svaginate.

appena invaiolate, e fanno un olio più gentile. soffici, iv-52: da questa

ggià per sua ghiottonia à tentato assalire in più entrate e invaire. =

contra. giannone, 1-iii-34: per lo più si dava il torto ad ambedue,

che, beninteso, non si reputi più conveniente cangiarla o ribellarlesi contro violandola o

vol. VIII Pag.393 - Da INVALIDATO a INVALIDO (10 risultati)

avanzo le mie preghiere perché, il più presto possibile, siano, non dico stampate

mediante gli appositi rimedi, per lo più giudiziari, predisposti dalla legge)

cui l'autorità competente, per lo più quella giudiziaria, accerta l'invalidità di

abbiamo fatto le cose da signori: in più del regolare libretto di assicurazione contro l'

un mese di salario, e, i più meritevoli anche una gratificazione di cento lire

infra i giovinetti, quivi per lo più nascono parti invalidi e di bassa statura

bandisce [federigo ii] che la gente più mendica e invalida alla difesa esca di

lesioni riportate in guerra, non è più fisicamente autonomo (ha quindi bisogno di

ferita grave, da meritare la pensione più alta, quella riserbata ai grandi invalidi

de luca, 1-9-1-89: si dànno più casi nelli quali il testamento, ancorché

vol. VIII Pag.394 - Da INVALIGIARE a INVANIRE (12 risultati)

robbe. belo, 37: non avemo più bisogno de invaligiare le veste.

cent. 13-12: non vo'ch'ora più di carlo invaligi, / ma vo'

, le acque, invallandosi su fondo più basso, richiederanno molto maggior altezza della medesima

che per invandalirsi e irromagno- larsi sempre più. = denom. da vandalo

nel dispregiare la vanagloria di fuora, più invaniscono dentro. s. caterina da siena

, 477: crescendo per tanto sempre più in riputazione alessandro ed essendosi per ciò

278: invaniva di avere rifiutato le più cospicue onorificenze. rovani, i-249:

toscani, 49: le donne belle più invaniscono e fanno di più spropositi, perché

donne belle più invaniscono e fanno di più spropositi, perché sono più lodate,

fanno di più spropositi, perché sono più lodate, più corteggiate, più ammirate.

spropositi, perché sono più lodate, più corteggiate, più ammirate. emiliani- giudici

sono più lodate, più corteggiate, più ammirate. emiliani- giudici, i-51:

vol. VIII Pag.395 - Da INVANITO a INVARIABILE (15 risultati)

governata dai medici al fossombroni, e più là, come le stesse istituzioni materialmente

1-i-491: -più spesso verrai, più mi farai contenta, -disse la zia

. cattaneo, i-464: non son mica più quel di prima col cuore invanito e

lampo d'incostanza, svanì col fiore ogni più dolce frutto sperato. -avariato

per un dì abbastanza, e non per più, che l'altro dì era guasta

, st., 1-36: quanto più segue invan la vana effigie, / tanto

segue invan la vana effigie, / tanto più di seguirla invan s'accende. v

: ma tutto è invano: quanto egli più l'ama, / quanto più s'

egli più l'ama, / quanto più s'affatica di placarla, / tant'ella

affatica di placarla, / tant'ella odia più lui, tanto è più forte,

ella odia più lui, tanto è più forte, / tanto è più ferma in

è più forte, / tanto è più ferma in voler porlo a morte.

2-90: sarebbe difficile mettere una immagine più cordiale su quegli spazi infiniti e invarcabili

non scriva. foscolo, viii-47: considerando più attentamente le memorie de'nostri antenati e

la securtà d'invariabili leggi, quei più preziosi diritti che

vol. VIII Pag.396 - Da INVARIABILITÀ a INVASARE (9 risultati)

saluzzo roero, 1-i-125: di mia più fresca etate / furono i carmi il sol

], questa civile condiscendenza è la più bella e rilevante delle sue prerogative.

prefìssi, si adunavano cencin- quanta de'più ferventi a disciplinarsi in memoria della passione

: a'vostri studi, quando ancor più verna, / invariabilmente il ciel destina

nella infinita varietà dei casi è molto più improbabile che segua precisamente quello a cui

l'ariosto, come nelle latine è conservata più scrupolosamente;... la scena

quell'eterno viaggio che oramai non aveva più arresto? di cui sapeva lo scopo

invasavano le persone e le bestie vie più che al tempo d'oggi. serdonati

ormai matura e da marito, / più mesi son ne arei preso partito.

vol. VIII Pag.397 - Da INVASARE a INVASATO (12 risultati)

. capuana, 11-177: io sentivo più e più invasarmi dall'idea che stessi per

, 11-177: io sentivo più e più invasarmi dall'idea che stessi per perdere la

quest'istesso odore spicca un aromatico, dove più e dove meno alterato, ma un

. algarotti, 1-x-262: egli è assai più facile ripeter quello che hanno detto gli

, porre in vaso, per lo più levandoli dal terreno. = denom

. oliva, 273: insidiatori assai più sagaci dell'invasata tentatrice... riuscirono

stravaganti... fanno pensare a'più creduli che le pazienti sieno invasate.

ma se arrivava a farlo, chi potea più risparmiarle il titolo d'invasata? g

, 2-251: invasato dalla confusione di più dolori, di più vituperi, immobile

invasato dalla confusione di più dolori, di più vituperi, immobile, sbalordito, non

da spirito di ribellione e non avete più alcun rispetto dell'autorità. moravia,

epicuro era invasato d'altre opinioni anche più nere, meraviglia non è s'egli

vol. VIII Pag.398 - Da INVASATO a INVASIONE (13 risultati)

(intr.): quelle anime, più nella materia invasate,...

. algarotti, 1-ix-39: niuno ha più di lei invasato nella mente quel poeta

bocca a tramandar maggior acqua, restando più libera dal rigurgito. = deriv

compiervi operazioni belliche (accompagnate per lo più da saccheggi e devastazioni), allo scopo

uno stato (ed è per lo più connessa con vasti movimenti migratori di popolazioni

dei barbari non avevano i cristiani asili più certi. s. maffei, 6-300:

fatale, o marcello, che costa più lagrime e più sangue all'italia dell'irruzione

marcello, che costa più lagrime e più sangue all'italia dell'irruzione de'vandali

papini, i-739: ricorsi ai modi più duri e villani per far cessare questa

certo, tutti essendo esposti all'invasion del più forte. delfico, i-402: è

s'immaginavano, per la loro astrattezza, più immuni. 9. ant. tentazione

stato infettivo (ed è per lo più accompagnato da febbre e dalla brusca comparsa

svolgimento di un incontro, per lo più per protestare contro le decisioni dell'arbitro.

vol. VIII Pag.399 - Da INVASIVO a INVECCHIARE (13 risultati)

guerre ambiziose e invasive, è tanto più poderoso nelle guerre d'incolpabile difesa.

che avevan danari, s'eran trovati a più terribil condizione, esposti insieme alla violenza

costretto sopra una morbidissima poltrona invaso sempre più da una famosa paralisi che lo aveva attaccato

, iii-24-221: gli abitanti di non so più qual città greca, alla rappresentazione di

p. verri, 2-i-1-109: sempre più crescono le ragioni che raffreddano l'amicizia

, il quale conviene, per passare più oltre, sia dagl'invasori del regno prima

dei vizi], come ne'corpi più difficilmente è scacciato, così negli animi

, consistente nella conservazione per uno o più anni in botti, bottiglie, ecc

presto i capitali impegnati certo non permette più i lentissimi invecchiamenti, ed il marsala

, 2-322: quanto [gli uomini] più invecchiano, più si fanno avari,

[gli uomini] più invecchiano, più si fanno avari, che, avendoci a

poter sciorre, / s'invecchiasse ruggier più di nestorre. di costanzo, 1-118:

pensieri dell'avvenire eran quelli che rendevano più noioso il passato. -invecchiare! morire

vol. VIII Pag.400 - Da INVECCHIARE a INVECCHIARE (24 risultati)

/ ancor sia bianco il pel via più che bruno. boccaccio, dee.,

iii-186: li altri pittori, anche i più eccellenti, nell'invecchiarsi sono divenuti languidi

, il coccodrillo nell'invecchiare diventa sempre più intrattabile e cattivo. -con la

nell'invecchiarsi si tarlano, diventano nondimeno più odorifere. c. durante, 2-407

che sono assise a mezo- die sono più inferme per lo mare e per li venti

di vena; che or non mi riesce più. jahier, 194: il

soldato fa i muscoli duri e invecchia più tardi. buzzati, 1-258: non

in voi pomposa mensa; / ma più che non si pensa / vi si condisce

biade e non genera erbe; ma se più invecchia, non è sì buono.

, sogliono anco tanto esser migliori quanto più invecchiano. g. averani, iii-163

. g. averani, iii-163: più dell'idromele invecchiava il talasso mele,

mele. lastri, iii-140: quanto più il vino è generoso, più si condensa

quanto più il vino è generoso, più si condensa invecchiando, perché in tali

caldo e il freddo con un ritmo più rapido delle stagioni e con immissioni di mosto

l'avarizia tien le verdi fronde / e più nel tempo dei capelli cani. passavanti

: tutti gli amorosi morbi, quanto più invecchiano, sì come quelli del corpo,

siano di questa natura che, quando più invecchiano, tanto più peggiorano. siri

che, quando più invecchiano, tanto più peggiorano. siri, 1-vii-263: il duca

caro, 17-44: nessuna cosa ne vien più presto in odio che il dolore:

. n. franco, 7-376: quanto più il tempo correva, più l'usanza vi

7-376: quanto più il tempo correva, più l'usanza vi s'invecchiava et impeggiorava

: gli scudi non mi si invecchiavano più di quindici giorni nel taschino.

, / n'empie dell'umor suo più di parecchi / senza mostrar che si logori

ed impassibili. caporali, i-69: più tormento / l'era vedersi intanto spegionate

vol. VIII Pag.401 - Da INVECCHIATO a INVECCHIATO (12 risultati)

allora... di non voler lasciar più invecchiare le sue ragioni. davila,

giuglaris, 2-23: invecchia ogni giorno più il mondo e ancora di mille stravaganti novità

per la rivoluzion dell'idee che rende più familiari nuove allusioni. mazzini, 10-224

uscirò. 10. fare apparire più vecchia una persona; dare un'apparenza

anguillara, 7-92: dà gli anni più belli e più felici / all'invecchiate ninfe

: dà gli anni più belli e più felici / all'invecchiate ninfe sue nutrici.

... appassito, non serba più i suoi colori, e manca della fragranza

si può fermamente credere che egli il più de le volte in quella morrà.

giove. giordani, viii-61: molto più importa che si diradichi la barbara e

leopardi, i-1193: è certo che la più sfrenata, invecchiata, ed abituale libidine

. baldi, 4-2-204: sentiva molto più acute del consueto le punture della invecchiata

casalicchio, 58: si richiedono medicamenti più violenti alli mali maggiormente invecchiati. manzoni

vol. VIII Pag.402 - Da INVECCHIATURA a INVEGLIARE (12 risultati)

iii-291: quella tosse invecchiata e peggiorata più volte, mi lasciò difficoltà di respiro

tempo / arò ancor pegio et ardirà più il foco: / l'amor mio è

era già invecchiata, i tribuni si portavano più dolcemente con i padri. b.

che invecchiata la madre natura non produce più gl'ingegni di prima. c.

. cellini, 839: che bisogno più di far conti invecchiati, / mostrisi

rimesso nell'uso come materia d'imagini più o meno belle delle invecchiate. pascoli

invecchiato. il grano maturo era senza più incanto né forza. 9.

giorno le intor pidiva di più la sensibilità: non pensò più che a

pidiva di più la sensibilità: non pensò più che a sé, come succede

. il proprietario vedrebbe i suoi fondi più a dovere coltivati, e con maggior

l'industria del quale avrebbe un campo più vasto da svilupparsi e d'intraprendere a

, 8-99: perché non è cosa di più efficazia per muover i sudditi che

vol. VIII Pag.403 - Da INVEGLIARE a INVELENIRE (14 risultati)

inveendo da due mesi in qua viè più atrocemente contra le reliquie de'cattolici,

contile, i-9: non posso tardar più qui, che 'l padrone contra di

padrone contra di me, indugiando, più s'invelenarebbe. = denom. da

invelenire, intr. per lo più con la particella pronom. (invelenisco

lor contrastano, si mordono e sempre più s'inveleniscono. martello, 88:

ha pubblicate / che avran certo di lui più corta vita. berchet, 154:

di qualch'arbor solo / per invelenir più, poscia che gli urti / delle

amabilmente feroce. 3. diventare più accanito, esasperarsi (un conflitto,

sino a fargli temere che non fosse più possibile contenerlo. 4. diventare maligno

corressi col fuoco a casa e'cittadini più nominati. cantù, 108:

8. aggravare, esasperare per lo più intenzionalmente, con malizia (situazioni,

le nostre piaghe. 10. rendere più vistoso, più volgare (un colore)

. 10. rendere più vistoso, più volgare (un colore). e

. cecchi, 5-155: per accostarsi con più sicurezza alle predilezioni della clientela disattenta,

vol. VIII Pag.404 - Da INVELENITO a INVENIA (9 risultati)

. brignole sale, 6-77: invelenito più che vipera,... tirò.

di cattive sul conto di guido. le più invelenite erano le ragazze, che tenevano

— domandò giustino, con gli occhi più aperti che mai inveleniti dalla stizza.

d'ultimo modello, e farebbe i più inveleniti reclami alla ditta se poi il tappo

il sacro coro! 3. reso più accanito, aggravato (una disputa,

di bozzoli, cinque. nessuno li coltiva più. e v'è chi ha

naturale / nome, che bene puote più e vale, / ché 'n sua natura

: scorsi... alcune lettere amorose più o meno invenezianate e cosparse di errori

invèna), sf. (per lo più al plur.). ant.

vol. VIII Pag.405 - Da INVENIMENTO a INVENTARE (12 risultati)

una favola o pantracola, / ha più ciarle che una taccola; / ma

di servito esser degno, / chi più lo serve, el pò nulla stimare,

in opera per primo, e per lo più per fini di utilità pratica, qualcosa

una milizia a piedi archibugieri, usata più in espugnare e difender fortezze che in

segno chiaro d'essere stato tirato alquanto più in fuori di quello che inventò il

cose nuove; le prende (le più interessanti) dalla storia, dalla favola,

passava benissimo; ma ora non serve più. è una parola che indica senza

regole che servono a coloro che son più atti ad imitare che ad inventare. baldinucci

nell'inventare ed eseguire facilmente le cose più difficili! gioberti, 4-1-101: il

persone che c'interessano le abbiamo, più che incontrate, inventate. jahier, 2-25

ho avuto /... / la più bella anima gli ho inventato. silone

, affermare il falso (per lo più al fine di ingannare, offendere,

vol. VIII Pag.406 - Da INVENTARE a INVENTARIO (12 risultati)

nascita fu finto o sia inventato per dar più credito ai lor sacri depositi e luoghi

senza prender fiato, / fanno a chi più ne dice, più ne inventa;

/ fanno a chi più ne dice, più ne inventa; / mi accusan d'

, infatuata della cerva, mescolando le più strane fantasie, inventando lunghe storie monotone

, inventava; e inventava le cose più strane del mondo. 5. cercare

e litigando e formando risse letterarie a più non posso. botta, 5-100: i

colpe l'ho ucciso, con la più cruda sorte di morte e di quante l'

giorno nel quale, non sapendo proprio più che cosa inventare, fecero friggere i fiorini

se la carezza ne cerco mi accusa / più fastidioso di una mosca.

francia, della quale io mi sento tanto più crescere l'ammirazione quanto più i miei

sento tanto più crescere l'ammirazione quanto più i miei compatriotti affettano, dopo sédan

: elencazione, descrizione e, per lo più, anche valutazione dei singoli beni costituenti

vol. VIII Pag.407 - Da INVENTATAMENTE a INVENTATORE (11 risultati)

la mattina del contratto. i gentiluomini più ricchi del regno, i più cospicui

i gentiluomini più ricchi del regno, i più cospicui banchieri erano nella sala del trono

altro, perché veggo che voi siete più offizioso, che io non sono importuno

, come l'amelung vaticano, di più precisa autorità che non le usuali guide

dal governo centrale, e non fu più possibile provvedervi in modo efficace. de marchi

solo ed esclusivo? significa che non sappiamo più inventare, imaginare, raccogliere in uno

per la prima volta, per lo più a fini di utilità pratica.

/ poiché quel dir che nove è più di sette, / fa perder i princìpi

: riputai favole inventate dalla sagacità dei più saggi, per ingannare la stolta credulità

: queste gazzettacce... per lo più contengono cose inventate a capriccio di chi

. non diverse scene, ma con più sottigliezze inventate, si son vedute anche

vol. VIII Pag.408 - Da INVENTIVA a INVENTORE (12 risultati)

e la fantasia e l'inventiva rese più acute e taglienti su questa ruota.

colmar l'orrore viene caino: scena la più nobile che mai uscisse d'inventiva umana

gioberti, 3-12: la poesia sarebbe più tosto una faccenda di erudizione, di memoria

donnesca diede in ogni tempo il glossario più variato e più ricco al dizionario delle

in ogni tempo il glossario più variato e più ricco al dizionario delle arti, e

omero, dante, shakespeare] successori più dotti e meno inventivi di loro,

i-336: la letteratura italiana non è stata più propriamente originale e inventiva. moretti,

chiedere d'apparir vero in quanto è più propriamente inventato, e inventivo dov'è

propriamente inventato, e inventivo dov'è più propriamente vero. 5. letter

fa entrare nell'uso, per lo più a fini di utilità pratica, qualcosa di

.. l'inventrice di quelle mode che più si confanno all'indole sua e al

e scopritori di molte nuove e quindi più deboli sensazioni. -fornitore, produttore.

vol. VIII Pag.409 - Da INVENTRARE a INVENUTO (18 risultati)

altro tempo relativamente occorso, non è più poeta; dovendo esser inventor di cose

di massiccie con tavoloni, che riuscirono più forti ancora e più renitenti delle ordinarie

, che riuscirono più forti ancora e più renitenti delle ordinarie. rosmini, 3-32:

/ del loro aureo splendor, ne'più alti cerchi / vagando vanno al mortai

tommaseo, 15-432: se il goethe è più vario, il byron più caldo,

goethe è più vario, il byron più caldo, lo scott più inventore, il

, il byron più caldo, lo scott più inventore, il manzoni è di tutti

e dal vero, che meno esagera, più crede, più ama. gobetti,

che meno esagera, più crede, più ama. gobetti, 1-i-952: da questi

inventrice e produttrice degli uomini non può più prescindere. 6. ant.

divina / de le spiche inventrice, o più ti piaccia / d'iside il nome

giorno a tal segno che non sia più riconoscibile dal padrone di cui era giunto a

.]: 'inventoraccio ', bugiardone più sfacciato e odioso che goffo.

è il suo centro, / anzi è più colmo ne l'infimo abisso, /

9-197: nel '33 l'idea patriottica fattasi più penetrativa s'inventrava nella borghesia più lata

fattasi più penetrativa s'inventrava nella borghesia più lata. = denom. da

e pien di tutti beni, e più che di mezana forma, allegro e

salva la via d'iddio; ma più è avventurato colui che s'affatica salvare altrui

vol. VIII Pag.410 - Da INVENZIONARE a INVENZIONE (16 risultati)

è onni tenuto: / a pena più pregiato alcuno s'aude, / ché bon

non nega egli però che, con più ragione, non gli si debba ricercare ristoria

insegnamento, di addestramento, per lo più di pratica e generale utilità.

caro, 12-ii-86: io sono amico e più che fratello di messer alessandro cesati,

, iv-57: la posta è una delle più care invenzioni dell'uomo. foscolo,

tecnico non permisero che di esse s'imbalsamasse più che un'ombra. -invenzione

vuole esprimere, e di cose le più scelte e le più capaci ad eccitare

e di cose le più scelte e le più capaci ad eccitare in altrui maraviglia e

foscari posta sulla brenta vi sono le più peregrine invenzioni che uno possa immaginare.

viii-130: anacreonte non ha invenzione né più graziosa, né più amabilmente espressa di

non ha invenzione né più graziosa, né più amabilmente espressa di questa: * amor

composto da lui. ne avrò visti più belli, certamente; ma i suoi

« ora basta, non si tocca più », i suoi mi sembravano stupendi,

contenuta sotto certi termini, non sia più ragionevole imitar quelli che parlan meglio. bandella

istituzione della censura, come una delle più sublimi invenzioni dell'ingegno umano. carducci

quelle invenzioni della civiltà contro le quali più si rivolta l'animo mio. ungaretti

vol. VIII Pag.411 - Da INVENZIONE a INVENZIONE (15 risultati)

, e le leggi ancora per lo più sono non invenzioni degli uomini, ma doni

per conseguire un fine (per lo più sconveniente, disonesto, dannoso);

mancavano le invenzioni, per essersi forse più volte ritrovata a maneggiare simili negozii

ingegno. casalicchio, 254: non potendo più negare d'accettare in casa sua un

c. dati, 31: niuna cosa più chiaramente palesa la simiglianza dell'uomo con

a malizia e sì scienti, hanno più peccato che quegli che ignorando hanno creduto

riserbata [la sapienza] per gli intelletti più poderosi e più generosi, pronti ad

] per gli intelletti più poderosi e più generosi, pronti ad ogni fatica per l'

[miniere] non mi voglio or qui più dilatare. cantini, 1-8-390: dell'

su i monti di cerdagna, con più mirabili stravaganze di quelle che sognassero gli

una reliquia insigne, seguito per lo più dalla ricognizione rivolta ad accertarne l'autenticità

iconografica di tale ritrovamento (per lo più con riferimento all'invenzione della santa croce

d'invenzione, affine di conoscere con più fondamento lo sviluppo ed il genio dell'

, sì come le sue opere troppo più manifestano agl'intendenti che non potrebbono fare

imitare. bellori, iii-200: di più per esperimentarsi fece di sua invenzione in

vol. VIII Pag.412 - Da INVENZIONIERE a INVERECONDIA (25 risultati)

tessitura. beni, 1-162: a'più antichi autori e inventori d'opere virtuose

biasimo, quando invenzione denota o spediente più o men felice, o trovato

, sebbene non inverate né forse mai più inverabili, entrano in qualsiasi più grave trattazione

mai più inverabili, entrano in qualsiasi più grave trattazione storica. = agg

capire che nella giustizia è l'inveramento più alto della carità. inverate, tr

pietà » ad inverare quel pensiero, il più alto e profondo, il più eroico

il più alto e profondo, il più eroico del buonarroti e d'ogni pensabile

., 28-39: quello avea la fiamma più sincera, / cui men distava la

la favilla pura, / credo però che più di lei s'invera. buti,

questa sia la cagione, 'che più di lei ', cioè della pura favilla

. la metessi infatti essendo la partecipazione più perfetta dell'idea, quanto più la

partecipazione più perfetta dell'idea, quanto più la forza mimetica le si accosta, tanto

la forza mimetica le si accosta, tanto più s'idealizza, cioè s'invera.

, che figura le intelligenze angeliche, più prossimo a dio, ha più luce,

, più prossimo a dio, ha più luce, avendo più verità. ma

a dio, ha più luce, avendo più verità. ma 'inverarsi 'è

verità. ma 'inverarsi 'è più che 'empiersi ', è comunicare col

, ii-14-57: lo hegel, sebbene cada più volte nel panlogismo come nel definire l'

gastro è sorto all'opera / poco più che incamiciato, / col guamello inverdiciato

ma no 'l mio / furor che 'nverde più, quanto io più imbianco. betocchi

/ furor che 'nverde più, quanto io più imbianco. betocchi, 5-114: mi

, v-1-419: gli occhi neri, ancor più larghi, gli mangiano la macie.

. f. frugoni, vii-401: quanto più salti, mostri tanto più la tua

: quanto più salti, mostri tanto più la tua inverecondia vergognosa. buonafede, 2-iii-

spavalda giovinezza, quella meravigliosa inverecondia, più ingenua e casta del pudore rigoroso delle

vol. VIII Pag.413 - Da INVERECONDO a INVERMINARE (11 risultati)

delle varie specie d'uomini; altri ancor più inverecondi... hanno osato valersi

si mostrò meno inverecondo di cotesti gentiluomini, più prudente di cotesti borghesi inuzzoliti di cortigianeria

). mazza, xxii-514: né più s'ascolti... / l'invereconda

, i-454: quale iniquità si può fingere più incivile o più invereconda? cesarotti,

iniquità si può fingere più incivile o più invereconda? cesarotti, 1-xx-30: ecco in

ad impadronirsi dei circoli, soperchiando i più sensati e più dotti. bertola,

circoli, soperchiando i più sensati e più dotti. bertola, 1-16: per

compiacciamo di quelle che dicono al nostro cuore più che non mostrano. manzoni, 37

invergiliare, intr. per lo più con la particella pronom. (m'

angelo. -intr. per lo più con la particella pronom. guido da

g. b. andreini, 75: più ch'altrove biancheggia il vago giglio /

vol. VIII Pag.414 - Da INVERMINATO a INVERNICIARE (13 risultati)

del coglierla, ciò che si coglieva più s'inverminava ed imputridiva. landino [plinio

i legni degli alberi... son più leggieri, più teneri, soggetti a

... son più leggieri, più teneri, soggetti a fermentare e ad inverminare

. inverminiscono nel bel mezzo delle città più superbe. guerrazzi, 10-445: oh

ha le prerogative e i segni della più fredda stagione dell'anno; rigido,

inverno. botta, 6-ii-423: le più preziose bagaglie dei soldati ne furon disfatte

si ripara nell'inverno; e usasi più specialmente parlando di milizie. -olimpiadi invernali

in autunno e si sviluppa, per lo più lentamente, in inverno; fiorisce e

penosa navigazione approdarono a lincìn, raccordata più a dietro all'invernar che vi fece il

ed alte da resistere alle tempeste con più di quattro mila marinai, salpando nell'aprile

/ chi presso alla città, chi più lontano, / tutti alle ville o alle

che pizzica del bestiale e per farsi più maravigliosa ha voluto far sin della neve.

barbicando meglio che nelle vernate dolche, più abbondanti sono le ricolte. foscolo,

vol. VIII Pag.415 - Da INVERNICIATA a INVERO (19 risultati)

. lorendano, 7-96: non è cosa più stomacosa quanto baciare un volto inverniciato.

zelo. de sanctis, ii-n-221: più pericolosa [la reazione] perché inverniciata di

, 1-236: non han le donne desiderio più vivo che quel di parer belle,

. invèrno, sm. stagione più fredda dell'anno, che succede all'

a dafni e alla cloe fu molto più gravoso che la guerra. tasso,

capricorno,... è il giorno più breve di tutti, la notte è

sulle spalle, la caccia non era più per lui, povero damiano.

lastri, ii-157: questa diligenza è più opportuna alle frutte d'autunno, e

alle frutte d'autunno, e molto più a quelle d'inverno, che a quelle

colmo, nel cuore dell'inverno, nel più fitto dell'inverno: nel periodo in

nel periodo in cui il freddo è più intenso. targioni tozzetti, 12-2-123:

: io vi ho trovato anche nel più fitto inverno de'fiori di bellide pratense.

in questo senso si trova per lo più in principio di prop.).

maggiore parte de'grassi, e invero più presto aveva un poco del semplice che

ostacolo è cosa nella quale restaremo per lo più ingannati. tommaseo [s. v

popolo in assedio in siena costretto, più assai con l'affetto invero e coll'opera

/ apportò la satirica bevanda, / né più regna il pestifero malore. g.

sul cuore, io non so invero più quale conto torni alla donna l'essere

.]: * invero no'dice più che 'no davvero '. e anche

vol. VIII Pag.416 - Da INVERONARE a INVERSIONE (10 risultati)

. palazzeschi, 3-91: le cose più inverosimili si susseguivano con rapidità mostruosa.

imitato, me ne rimetto a chi più di me ne intende. tommaseo [s

promisero, in buona fede, le cose più inverosimili, prima di separarsi.

poeti sogliono mettere in bocca, quando più calda è la mischia, a coloro che

c'era di tutto: gli oggetti più inverosimili: un pane di stoppino,

il pensiero di sfidare l'inferno e, più anche, la ruota e il rogo

né questa proposizione ha seco per avventura più inverosimilitùdine di quello che si abbia,

4-27: è il suo primo stravizio. più difficile della venuta, il ritorno;

di vesti. delfico, i-223: la più strana inversione d'idee, la più

più strana inversione d'idee, la più effettiva contraddizione hanno in ciò usurpato il

vol. VIII Pag.417 - Da INVERSIVO a INVERSO (9 risultati)

di righe: scambio fra due o più righe di stampa, che può verificarsi sia

logica degl'italiani e francesi rende la lingua più precisa e meno animata, le inversioni

la lingua latina comporta e richiede inversioni più che la greca... la logica

un pensiero cavato da una o più voci, o per divisione, o per

aumentare negli strati superiori dell'atmosfera risultando più alta di quella degli strati inferiori.

, durante l'inverno, dagli strati più freddi, i quali, sulle grandi città

mani esperte e tenere essa inferisce colpi sempre più a fondo, sempre più a fondo

colpi sempre più a fondo, sempre più a fondo alla bianca stoffa,..

[s. v.]: lingue più o meno inversive. =

vol. VIII Pag.418 - Da INVERSO a INVERSO (8 risultati)

de i porri de gli orti, ma più brevi, di color oscuro; per

istorismo ', se non ci paresse più opportuno e perspicuo lasciarle l'altro,

opportuno e perspicuo lasciarle l'altro, più usuale, di 'mitologismo '.

un dato di paragone (cioè tanto più diminuendo quanto quello più aumenta, e

(cioè tanto più diminuendo quanto quello più aumenta, e viceversa).

della grandezza del corpo medesimo, onde più saranno capricciosi, irragionevoli, ed abuseranno

pericoli... escludevano sempre di più sua madre dai nostri incontri e rendevano

nostri incontri e rendevano all'inverso sempre più solidali i nostri rapporti. = voce

vol. VIII Pag.419 - Da INVERSORE a INVERTIBILE (12 risultati)

figliuola... impose che stesse più ingiù inverso la riva. testi fiorentini,

169: vidersi nondimeno molti maggiori e più certi segni della benivolenza de'popoli inverso

perché, con egual pertinacia e con più illuminata virtù, non si giura ella

de la spera / de l'amico più bello, agli occhi miei / tutta lieta

/ che mai non fosse inver di me più fera. a. pucci,

alquanto da lui lontana, a tutti più bella e molto giubilante si dimostra.

9. indica, in modo più o meno approssimato, un periodo di

. rota, 1-1-37: il giorno più breve / rapidamente inver l'occaso inchina,

e la neve, / e borea fiede più la quercia alpina. g. b

illuminazione serve per comandare una lampada da più punti diversi). 5. aeron

rovescio, ma fuori dell'ordinario, più o men di forza, sia o no

: 'invertibile ', che si può più o meno convenientemente invertire.

vol. VIII Pag.420 - Da INVERTIBILITÀ a INVESTIBILE (2 risultati)

, dove prima disegnammo, non è più contrapposta ma aversa al sole, e

: invertire la giacitura, la disposizione di più corpi, delle parti loro. invertire

vol. VIII Pag.421 - Da INVESTIBILITÀ a INVESTIGARE (11 risultati)

., x-329: a me, più minimo di tutti i santi, è data

cittadini, che di questo lignaggio a'più degni magistrati furono assunti, piuttosto sarebbe da

investigamenti, pe'quali e si faranno più certi i precetti e più emendate le

e si faranno più certi i precetti e più emendate le scritture. = deriv

delle matematiche la certezza della dimostrazione innalza più plecaramente l'ingegni dell'investiganti. liburnio

croce, iii-9- 129: niente è più legittimo del bisogno che si prova di

per via delle quali scoperse gli arcani più reconditi della natura. leopardi, 19-141

investigare ed istimare quale sia la fede più pura e che a dio faccia più

più pura e che a dio faccia più onore. imperiali, 4-209: è van

, con sottigliezza vana, / perché più in questi o perché meno in

valore del corpo, ma... più importava investigare con somma diligenzia la qualità

vol. VIII Pag.422 - Da INVESTIGATIVO a INVESTIGATORE (15 risultati)

investigando. arici, i-296: quanto più cavi il suol, quanto più cali

quanto più cavi il suol, quanto più cali / investigando al basso, il calor

ogni modo, ogni via, / e più che ne investiga, men ne sente

già gran tempo / il barbaro nocchier più non adduce, / chiedi..

sottilmente investigate anche in uno dei libri più perfetti e più curati che abbia l'italia

in uno dei libri più perfetti e più curati che abbia l'italia e il

una perfetta armonia e la mente del più intrinseco, tutti insieme congiunti debbono essere

pittori e degli scultori investigando, quanto più diligentemente ho saputo, di far conoscere

coll'immagine di vestigio, dice un cercare più dappresso e più attento e più lungo

, dice un cercare più dappresso e più attento e più lungo l'oggetto dietro a

cercare più dappresso e più attento e più lungo l'oggetto dietro a segni e

: dannavano come sacrilegio il publicar le più recondite proprietà de'numeri e delle quantità

lo stesso anfiteatro e la sua non più investigata interna struttura. tommaseo [s

è volto all'acquisizione (per lo più approfondita e sistematica) di conoscenze e

insegna plinio, dottissimo investigatore dell'erudizione più remota. rosmini, xxi-52: que'

vol. VIII Pag.423 - Da INVESTIGATORIO a INVESTIMENTO (10 risultati)

quelle forme che per lo genere propostosi più sono acconce. pellico, 4-176:

[miniere] se ne trovano in più parti del mondo, e questo è

delle prime difficultà negli essercizi merita molto più nome che coloro che seguono con qualche

nome che coloro che seguono con qualche più ordinata e regolata maniera. n.

siri, x-84: fra l'altre più sollecite attenzioni aveva... applicata

delitto... rimasero nella parte più viva trafitti i barberini. brusoni, 443

6. dir. canon. per lo più al plur. accertamenti svolti dall'autorità

ad incidenti stradali che coinvolgono due o più autoveicoli e, soprattutto, a quelli

investimenti, l'odore che esala dalle giornate più nere, quando per confortarti ti fanno

i francesi sulle alture e restringersi sempre più il cerchio ad essi intorno. d'

vol. VIII Pag.424 - Da INVESTIRE a INVESTIRE (12 risultati)

al terreno coperto (e per lo più viene espressa con il numero di piante

: avendo a conferir magistrati e dignità, più tosto chi le merita, che chi

tosto chi le merita, che chi più ne offerisce, ne investisca. sarpi

voi, che qui dimorate, la più semplice e di meno virtù sono,

d'investire il regno di napoli a chi più gli piace. lubrano, 1-62:

ingegni..., dove scorgono e più poveri, non devrebbeno de la lor

quale io tiravo dugento braccia e il più delle volte investivo. anguillara, 8-227:

in quella guisa entreranno a battaglia più onorati che cin- ghiari, i quali

una punta, in che, alzandola più del dovere, investiva. f. f

, anche quando si investe nelle esperienze più ordinarie, e nei comuni aspetti della

allindare da portogallo all'india, vadino più sicure e senza pericolo d'investire in

. il 'fuciliere'sente di non manovrar più, di avere investito nella melma;

vol. VIII Pag.425 - Da INVESTIRE a INVESTIRE (7 risultati)

tasso, 7-109: là dove battaglia è più mortale / vattene ad investir nel lato

tante volte investito e concio male con più canzoni e sonetti, a segno tale che

gì ad investir la nave capitana, / più volte usata a la giostra romana.

affrontare qualcuno; farglisi incontro per 10 più con intenzione e tono polemico; interpellare,

le è successo qualche cosa, è più di un'ora che aspetto.

sue robuste / radici investe sì ch'ogni più duro / smalto in breve penetra e

deledda, ii-650: si avvicinò, più alta di lui, investendolo con la sua

vol. VIII Pag.426 - Da INVESTITA a INVESTITO (13 risultati)

suoi dardi d'infocati ardori, / nel più profondo centro m'investisce / dove si

centro m'investisce / dove si fanno più interni li dolori. foscolo, xv-512

bini, 1-363: la furia invernale più non investe acerba il tuo corpo indifeso.

vedo, e il rimpianto m'investe / più forte. 16. gravare di

. stuparich, 9-201: gli uomini più eminenti, le organizzazioni, la stampa

ii-244: orsù dunque, non dormiano più nel letto della negligenzia, però che egli

investirlo ben, dobbiamo guardare alle cose più notevole che possiamo. 19

di opere illustrate, rimaneggiare in misura più corta la composizione del testo per riempire

è cosa ragionevole e licita che la più bella dama del mondo [isotta]

mondo [isotta] sia appresso lo più prò'cavaliere del mondo [tristano];

sarebbe molto investita la cosa, se più non venisse chiamato a quell'impiego.

, 1-i-156: la morbida s'è fatta più alta nella notte, e se diminuisce

v-3-373: le funzioni militari, non più retribuite con uno stipendio, del quale

vol. VIII Pag.427 - Da INVESTITORE a INVESTITURA (5 risultati)

ad arrendersi. alfieri, 5-32: più volte dattorno a quell'in- vestito palazzo

8. affrontato, interpellato (per lo più con tono concitato e polemico).

rivelatrice, il volto dell'artista non più giovanissima. moravia, xii- 281

, gli ultimi tre mesi, sono state più brusche che in qualsiasi altro tempo,

: in nuovo concilio... proibì più esplicitamente le investiture ecclesiastiche feodali, quelle

vol. VIII Pag.428 - Da INVESTIZIONE a INVETERATO (25 risultati)

intendersi d'un vascello solo, ma di più; dei quali altri s'abbordassero,

simplice, cum braze 18 et non più de panno de seda. -rivestimento.

la possessione, e con ciò estorcono più lunga investitura, o patti migliori,

che 'l mondo instabile / tanto peggiora più, quanto più invetera. lancellotti,

instabile / tanto peggiora più, quanto più invetera. lancellotti, 447: non

che il mondo tanto è cattivo quanto più invetera? c. i. frugoni,

costui quel tempo giungere, / che più bello divien quanto più invetera.

, / che più bello divien quanto più invetera. 2. per estens

perseverare tenacemente e ostinatamente (per lo più in abitudini o sentimenti cattivi).

malizia, / e non c'è più. buonafede, 1-i-89: ve'costui come

e di un presente litigioso, si faceva più acre e più perfida.

presente litigioso, si faceva più acre e più perfida. 4. peggiorare

: dieci rognosi sentono inveterarsi ogni dì più la loro infermità; ed inveterata che sia

né giammai giugne all'affetto / qual più desia l'inveterato ardore. g.

fatta smettere. leopardi, 1021: studiando più profondamente conobbi che l'infelicità dell'uomo

è il proverbio antico, / inveterato più dell'ova sode, / che fra due

puzzo: altro non fa che innalzare più violento e più insoffribile il fetore. manzoni

non fa che innalzare più violento e più insoffribile il fetore. manzoni, pr.

temperate e oneste,... quanto più sono inveterate e radicate in un uomo

inveterate e radicate in un uomo, tanto più facilmente... se ne risente

nel divieto per quell'anno alcune solennità più inveterate ed universali nella chiesa, il

il quale basta finalmente che non cresca di più. a. cocchi, 4-1-35:

, per cui si sani la natura della più inveterata di tutte le sue malattie,

divorzio, di rattemperarla, e dirigerla coi più opportuni provvedimenti possibili. d'annunzio,

lotta di classe divenuta ormai il morbo più inveterato e mortale della società.

vol. VIII Pag.429 - Da INVETRAMENTO a INVETRIATA (11 risultati)

iv-210: si può trovare una mente più ottenebrata che una mente inveterata nell'odio

lega colla francia, lamentando che i più gravi interessi della patria fossero dati in

molti anni s'è creduto, il più delle volte li fa tenaci delle massime inveterate

: l'altre [pietre] di sustanza più con l'umore unite e non

si, io dirò che voi non siate più lui, poiché la vista sua e

il freddo... i liquori più fluidi invetra e rassoda, convertendogli in gelata

, 3-106: col raffreddare i liquori più fluidi, cioè... col far

l'altre [pietre] di sustanza più con l'umore unita e non separabile

, 75: alcune piante d'erbaggio più delicate son tenute coperte con una invetriata

tenute coperte con una invetriata per lo più di figura ottagona. leopardi, iii-795:

disegni e immagini sacre (per lo più nelle antiche chiese). c.

vol. VIII Pag.430 - Da INVETRIATAMENTE a INVETTIVA (7 risultati)

trasparente. soderini, iv-386: il più bello e sottil modo che sia è

, fa una pelle liscia e invetriata più che i marmi col pulimento. -scherz

invetriate fronti si fanno la strada ove più loro piace. groto, 4-56: oh

, iii-399: uscito di prigione con fronte più invetriata delle maioliche di luca della robbia

, inf., 33-128: perché tu più volontier mi rade / le 'nvetriate lagrime

, o dante, con cui parlo, più volentieri mi rada dal volto le lacrime

: prendemmo dell'agata orientale nella parte più trasparente e scolorita. subito si cambiò

vol. VIII Pag.431 - Da INVETTIVALE a INVIARE (10 risultati)

tu vedrai ch'io vaglio in quella arte più che tu non pensi. buti,

ora, io vi priego a sopprimerli il più che potete, come fo ancor io

essa di nuovo con termini d'invettive più tosto che di lamenti. tommaseo

invettiva. feci caso che non possedevano più alcun pudore e che da se stesse si

contro le disunioni e contro alcuni vizi che più infettavano quella città. guadagnoli, 1-ii-192

vedono male [lo sforza], tanto più che anche di recente, nel suo

, non ci doveva poi essere molta più perfidia e corruzione che nella socievolezza e

] è incorso in nome di zoilo più che di critico procedendo nei suo iscritti

, spiata sua via, / nel più securo picciol prun lo piglia, / e

, 108: ebbe della sua legittima donna più figliuoli; e fra gli altri.

vol. VIII Pag.432 - Da INVIARE a INVIATO (11 risultati)

suol si stia, / né mai più dolce o pia / ver me mi mostri

beicari, xxxiv-118: quello che all'inferno più t'invia / è 'l brutto vizio

morire. g. ferrari, 71: più tardi ancora una nuova eclissi condanna la

gentilezza nell'inviarmi un libro che ha più concetti che parole. cesarotti, 1-ii-278:

invierà su quella / urna ignorata il più gentil dei raggi / a consolarla. tommaseo

... / che quanto richiamando più l'envio / per la secura strada

invia una zolfa, non la smette più. dossi, iii-176: il capo della

, apprestarsi (ed è per lo più in relazione con una prop. subordinata)

con un determinato incarico (per lo più di natura pubblica); fatto

. morelli, 144: bartolomeo, avendone più [figli]... già

di una potenza, mandato (per lo più con un apposito incarico) presso un'

vol. VIII Pag.433 - Da INVIATORE a INVIDIA (16 risultati)

bene del suo fratello, e quanto più cresce quel bene e quella grazia,

quel bene e quella grazia, tanto più cresce quella invidia e quel peccato.

donzello / parermi il duca d'albania più bello. = voce dotta,

anime grette. imbriani, 2-248: né più l'invidia ascolto / tentarmi il cor

officio menda, / e vi chiama fedel più che la morte. g.

, 2-8 (220): dubitando forte più della invidia cortigiana che della sua coscienza

invidia de'regi il popolo di roma venisse più tosto a franchigia. sercambi, i-249

benché francesco difendesse la causa sua il più che potesse, niente di meno poco

niente di meno poco giovava perché poteva più la invidia de li uomini maligni.

sua. de mori, 8: quanto più camminava egli nella grazia del principe,

. gualdo priorato, 3-i-27: quanto più di riputazione gli portava questo fatto,

riputazione gli portava questo fatto, tanto più si risvegliò l'invidia contro di lui

fa scorrere per le vene un brivido più acuto e lungo che il freddo.

invidia del tristo fato a chi cerca più l'eccellenza. e. cecchi, 5-

ti stimulerà ad essere nel numero de'più laudati di te, ché l'altrui laude

da lodevole invidia, si missero con più studio alla scultura che per avanti fatto

vol. VIII Pag.434 - Da INVIDIA a INVIDIARE (16 risultati)

massimo alle tue sirocchie; che n'ho più piacere di quello mandi a loro,

: quella strega. ha un anno più di me, e non c'è stato

alle quali si dava questo titolo nel senso più ovvio e più usitato, le cagionava

questo titolo nel senso più ovvio e più usitato, le cagionava un'invidia, un

percuotere se non l'alte torri o le più levate cime degli alberi. vasari,

e massimamente d'artefice, dove l'invidia più che altrove suole mettere a fondo le

invidiatila 'è il meno usitato e più familiare; 'invidiòla'altri legge in cicerone

, i-465: sembrano... i più miserabili avanzi umani, e sono forse

6-278: può darsi, e per lo più si dà, che i buoni godano

quel punto in poi, una vita delle più tranquille, delle più felici, delle

una vita delle più tranquille, delle più felici, delle più invidiabili. di giacomo

tranquille, delle più felici, delle più invidiabili. di giacomo, i-378:

'non invidiabile, poco invidiabile', dice più che le parole non suonino; più da

dice più che le parole non suonino; più da non desiderare che da desiderare.

raccolte dei vasi costituiscono una delle sue più invidiabili ricchezze. c. e. gadda

davanzali, ii-273: qual arte è più sicura, che sempre difendere amici,

vol. VIII Pag.435 - Da INVIDIATO a INVIDIATORE (19 risultati)

leopardi, 1028: oggi non invidio più né stolti, né savi, né

che s'infutura la tua vita / via più là che 'l punir di lor perfidie

: o cara patria, or non sia più invidiata / da te giamai la prima

/ che 'nvidia al tebro il suo più caro pegno, / richiamarla al natio fiorito

un argo. leopardi, 27-60: con più sospiri ardenti / dall'imo petto invidiò

aborrire. bencivenni, 4-42: chi più sa e più vede i dolori e i

bencivenni, 4-42: chi più sa e più vede i dolori e i mali del

dolori e i mali del mondo, più ha di duolo a suo cuore, e

comincia questo mondo a invidiare e come più invidia questa vita, più desidera l'altra

e come più invidia questa vita, più desidera l'altra. bisticci, 3-234

dante, inf., 26-24: più lo 'ngegno affieno ch'i'non soglio

: trovarsi nella condizione di non desiderare più di quanto si possiede; essere pienamente

anguillara, 6-148: invidiata già da'più felici, / or da mover pietà ne'

gualdo priorato, 3-i-11: gli uomini più virtuosi e più abili sono i più

, 3-i-11: gli uomini più virtuosi e più abili sono i più invidiati. segneri

più virtuosi e più abili sono i più invidiati. segneri, ii-101: uno degli

. segneri, ii-101: uno degli uomini più invidiati che avesse l'antichità, fu

, non ebbe incitamenti a crearsi una sfera più vasta. d'annunzio, iv-1-58:

31 (537): una morte molto più invidiabile che invidiata. nievo, 4-263

vol. VIII Pag.436 - Da INVIDIOSAMENTE a INVIDO (12 risultati)

, oscuravano invidiosamente, quanto potevano il più, i lodevoli fatti di chiunque con

, iii-2-428: fosti musa al secolo più bello; / ond'eschilo cantò, fidia

, sempre con disprezzo; ma dice più meschinità che malignità, la quale è denotata

invidia o l'impotenza, e anche alquanta più invidia che non suoni il vocabolo.

se trovate altramente, pubblicatemi / pel più tristo, pel più maligno et invido /

pubblicatemi / pel più tristo, pel più maligno et invido / uomo che sia

/ campi mira. carducci, iii-10-293: più giustamente nei secoli appresso rimase indivisibile dal

i. frugoni, i-3-96: deh più meco ornai che fanno / le follie d'

. aretino, iv-4-116: lo invido pare più tosto degno di misericordia che d'ira

.. nessun male crede poter fare più grande al buono e al valente,

frotte delle vaghe api prorompono, / e più e più succedenti invide ronzano / a

vaghe api prorompono, / e più e più succedenti invide ronzano / a far lunghi

vol. VIII Pag.437 - Da INVIETARE a INVIGILARE (12 risultati)

ne'suoi lumi chiari, / né più pavento gli anni invidi avari. caro

;... / mirai, né più tei copra invido velo. fantoni,

: scorran per cenno tuo l'ore più lente, / né di nostra letizia invide

s. v.]: 4 quanto più si tiene (o sta) la carne

) la carne in casa, tanto più invieta ', e dicesi per far intendere

assicelle. n. franco, 3-94: più vaghi si rende- rebbeno i lumi de

invigilo). dedicarsi, per lo più in forza del proprio ufficio e con la

i lavoratori, non pretendere da loro più del dovere,... ma però

al momento di questo passaggio, il più importante e difficile di tutti, invigilano

sinistra. siri, 103: il più certo e sicuro [rimedio] è d'

onore ed il proprio decoro, che apprezziamo più d'ogni altra cosa del mondo.

ogni altra parte, dove egli poteva più avere occasione di sospetto. obizzo, 5-53

vol. VIII Pag.438 - Da INVIGILATO a INVIGORIRE (24 risultati)

. alfieri, iii-2-226: dove è più buio / ratto assai lunge a invigilar

loro virtù e dolcezze, si rendevano più selvatichi e feroci. papi, 1-6-

minori camere, ove piccoli drappelli vengono più facilmente invigilati, e hanno minor ansa

quella qualunque altra materia che gli sembri più adatta alla natura del prezioso cimelio; e

code di pesce invigilava quei silenzi che non più 10 scroscio degli zampilli rompeva, da

va invigilata e custodita come fabrica la più gelosa e la più importante. leggi di

come fabrica la più gelosa e la più importante. leggi di toscana, 1-219

presenza immediata del principe la giustizia sarà più invigilata ed intatta; ed in caso di

ed in caso di mancanza, sarà più facile il ricorso al trono. guerrazzi,

. verga, 1-177: il più ardito viandante non si sarebbe arrischiato a

da poco tempo in qua non sentivo più, o sentivo meno, ronzìo di insolenze

: quella donna cui amore onora / più ch'altra per la sua somma virtute,

, 2-4-48: 'in buone forze, pareva più tosto invigorimento di grazia che gagliardia di

invigorisce e cresce in virtù e diventa più forte. g. villani, 7-13

: il mio stomaco va ogni dì più invigorendo, ed io sempre più guadagnando

ogni dì più invigorendo, ed io sempre più guadagnando di forze. forteguerri, 6-76

pare che farsi oggi fascista sarebbe quanto più si possa desiderare di pericoloso.

a quei che s'allevano, affinché più satollo di latte l'agnello, più presto

più satollo di latte l'agnello, più presto s'invigorisca. -svilupparsi (una

suo peso, ma sempre s'invigorisce più. -ravvivarsi, divampare (una

scienza, un metodo); diventare più violento e irruente (un moto dell'animo

incontro quelle del re di navarra, sempre più invigorissero. campailla, 6-20: qui

giunsero alla marina, che non potevano più reggersi in piedi. la necessità ha potere

numero cavalli da quella banda che invigoritane più volte la fanteria,...

vol. VIII Pag.439 - Da INVIGORITO a INVILIRE (13 risultati)

pesenti? 7. figur. rendere più violento e irruente un sentimento, una

irruente un sentimento, una passione o più insistente e convincente un discorso, una

convincente un discorso, una preghiera o più pressante un argomento o più grave un

preghiera o più pressante un argomento o più grave un difetto o più sicuro e

argomento o più grave un difetto o più sicuro e stabile uno stato, una situazione

già cominciate. anzi, ogni volta più invigorendole, non passava in particolare quasi

giannone, ii-172: san girolamo assai più invigorisce gli argomenti contro origene, dicendo

mosso per tal effetto, continuava nella difesa più vivamente che mai. g. graziani

convertirlo in qualche bene di valore più stabile. = » deriv.

, l'astore, che è naturalmente più che ogn'altro uccello da rapina vizioso e

e dedito all'invilirsi, non vorria più far così la fatica della caccia della

per tanto un autenticare, o più tosto un offuscare iddio la sua provvidenza il

le altre tante cause una causa di più che hanno così invilito sinora la nazione italiana

vol. VIII Pag.440 - Da INVILISCIARE a INVILUPPARE (10 risultati)

pisani] stretti e sanza speranza di più aiuto, gli invilirebbe. foscolo, x-305

tommaso di silvestro, 130: se innalzerà più o invili- sciarà in futurum, ne

, / che non ti fuggi dal più sventuroso / corpo che viva? o

: invilito e vinto, / di far più non ardia / da l'impresa infelice

dante invilito, per non iscoraggiailo via più, restrinse... il colore novellamente

, acciò che 'l nimico non entrasse più nella cassa, e scemato quaranta libbre,

armate e fatte con popolo armato sono più umane e costano meno a una nazione.

. alvaro, 10-90: anche la più grande cultura, invilita, mal custodita,

. idem, 5-65: coloro che più del dovere s'invillano, se gli appicca

lo serrano [il sole] sempre più da vicino, s'ammassano, gli

vol. VIII Pag.441 - Da INVILUPPATIVO a INVILUPPATO (21 risultati)

/ sapiendo a punto che, per più dispetto, / guglielmo, l'avol suo

cresca sopra modo a inculcare e inviluppare più tosto che expli- care e distendere molte

, o per inviluppare i viniziani in più imprese,... o per altra

cervello, si doveva ataccarsi a la più bona. siri, vi-91: la francia

, diguazzando egli tutta la rete, quella più se 'nviluppa. boiardo, 3-209:

, i-84: l'usuraio sempre s'inviluppa più l'uno dì che l'altro in

l'altro in cattivi contratti, e quanto più s'inviluppa più pecca. savonarola,

contratti, e quanto più s'inviluppa più pecca. savonarola, 10-392: molte volte

basse del mondo si inviluppano e inclinansi più al male che al bene. luigini,

martino, essendone accomiatato una volta e più, inviluppato in cilicio e incernierato per

un corpo terrestre,... più sicuramente schiverà le cadute e gli errori se

la caduta del pavaglione, ferito di più colpi, rimase prigione. -intricato

piangendo dimorava. boiardo, 1-5-79'né più di qui ti potresti partire, / perché

: l'uve così verranno a disfogliarsi più perfettamente non solo del fluido soverchio,

intanto snelle / ivi bianche apparir, più che colonne / di ligustico marmo, otto

presumono di comunicarsi. boiardo, 3-275: più giorni fanno me sono intromesso perch'el

, ii-15: lo stesso voltaire, il più gran battagliere de'pregiudizi che avesse il

inviluppato in lavori che s'ampliano quanto più vanno innanzi, e a'quali non

], 23-4: cercarono d'aver più sottili saette, cioè intelletti d'opinioni,

saette, cioè intelletti d'opinioni, più obbiezioni d'argomenti, più inviluppati nodi di

opinioni, più obbiezioni d'argomenti, più inviluppati nodi di parole. g

vol. VIII Pag.442 - Da INVILUPPO a INVINCIBILE (11 risultati)

,... ma questa divisione è più conveniente a'poemi che non hanno la

. hanno già esercitata la penna dei più illustri folosofi. fu. ugolini, 193

scuopre una sostanza spugnosa, per lo più di colore verde cupo, chiamata inviluppo

da fibre o vasi trasparenti per lo più riempiti di una sostanza di color verde,

ch'essi concorrono a coprire uno o più semi di un medesimo frutto. e

alcune falde, per cui una coltre più antica ricopre in parte le più recenti

una coltre più antica ricopre in parte le più recenti. 8. milit.

birago, 791: fiandra è quella che più la fa patire e che la tiene

fondo d'oro, / promettere a più campi il suo tesoro: / ma da

qual da invincibil argine sospeso, / più volte aveva un vario cammin preso.

ch'ogni briaco / smaltito avrebbe il più invincibil vino. 2. figur.

vol. VIII Pag.443 - Da INVINCIBILITÀ a INVIOLABILE (9 risultati)

, i-9-17: qual passione maggiore e più nobile vorremmo noi cercare nel suo poema

aretino, v-1-272: due cose non più vedute né più comprese ha visto e

v-1-272: due cose non più vedute né più comprese ha visto e compreso il mondo

fusse egli generale, e marcello ebbe più vittorie che altro capitano de'suoi tempi,

diventar molle, ammorbidirsi (per lo più in seguito all'azione dell'acqua)

la via verso i suoi fini / più arbitraria. 3. ant.

togliendo sopra ciò lingua e consiglio da'suoi più congiunti e più cari, che nominatamente

e consiglio da'suoi più congiunti e più cari, che nominatamente specificò, usasse

dignità oltre alle quali non v'è di più sublime altro che la corona reale.

vol. VIII Pag.444 - Da INVIOLABILITÀ a INVIOLATO (15 risultati)

la danzatrice col turbine che crea rende ancora più inviolabile la sua solitudine, lascia intorno

il salotto, tutte inviolabili, è la più sacra, perché la sola a portata

venne c'inviolabil si facesse, / che più ch'ella non disse, le promesse

f. frugoni, 2-99: l'acciaro più dell'oro pregiavasi in esprimer le statue

petto del porfido e del medesimo acciaro più forte; gloriavasi in iscarpellar i protratti

ha il bel candore del marmo il più albeggiante e la tempra, più dell'aciaro

il più albeggiante e la tempra, più dell'aciaro, inviolabile. 4.

proponimenti sono inviolabili. non vi vedrò più; sarete l'ultima donna che avrò amato

giorgio dati, 1-66: conciosia che quanto più notorio e famoso era a quel tempo

famoso era a quel tempo l'accusatore tanto più se gli avesse riguardo, non altrimenti

il sentimento religioso è ciò che di più intimo è in noi; e, quando

di cosa che offenda quello che di più sacro ed inviolabile è nella nostra coscienza.

che voi chiamate temperanza, è lealtà più tosto e fede inviolabilmente osservata alla sua donna

esser chiamati, mancano evidentemente in le più alte e importanti cose che per lo

la legge civile e politica desidera con più ardore, quanto che i cittadini sieno coltivatori

vol. VIII Pag.445 - Da INVIOLATO a INVIPERITO (17 risultati)

chiama buon senso, e quell'altra più rara ancora che è l'arte di stare

nel mondo, dovrebbe possibilmente attenersi alla più rigida e inviolata ignoranza.

il busso dell'asta non si udì più e, per qualche secondo, ritornò

tacito anelito, / oh! sempre più risplendi / tu negl'inviolati cieli! fenoglio

porto, 1-289: a noi fu molto più di mestieri d'audacia, se pure

rose; non potendo essere né la più soave né la più moscata di questa.

essere né la più soave né la più moscata di questa. = denom

inviperare, intr. per lo più con la particella pronom. (invìpero

aterio si versò immantenente: a scauro più inviperato, non rispose. tassoni,

boschini, 166: qual cain xè più crudo d'un neron, / anzi fiero

). lupis, 442: non più lo riguarda con placido ciglio, ma

, iii-18: se leggerete le satire più affilate, il dire più inviperito,

leggerete le satire più affilate, il dire più inviperito, troverete, tra gli estremi

gli estremi mali che si mandano ai più odiati nemici, uno esser quello, «

.. rieccheggiano non so di dove più inviperite che mai. viani, 19-37:

3. figur. diventato o reso più acuto, lancinante (un dolore,

come inviperito. si rivolta per mordermi più a dentro. -esasperato, acerbato

vol. VIII Pag.446 - Da INVIPULATO a INVISCARE (30 risultati)

che gli auselli sguarderi / si mostra più ingegneri -di 'nvescare. petrarca,

di costei, / che, quanto più m'allontano da lei, / più vi

quanto più m'allontano da lei, / più vi tira 'l desio e più l'

/ più vi tira 'l desio e più l'invesca. serdini, 1-128: né

amanti, molte volte, e per più invescargli e per più lungamente ritenergli.

volte, e per più invescargli e per più lungamente ritenergli. g. f.

le panie dell'adulazione, e tanto più la gustava quanto più sfacciata e piena

, e tanto più la gustava quanto più sfacciata e piena d'iperboli. conti

il familiare commercio con donne per lo più capricciose, e sempre avide di piacere

viscida e fredda che ogni giorno divenisse più tenace. 7. confondere, coinvolgere

il nero rispunta, con una fitta più acuta. rinasce e si stronca e m'

. 8. intr. per lo più con la particella pronom. impigliarsi,

far maneri -diventare, / e quel che più si rende più rinfresca, / qual

/ e quel che più si rende più rinfresca, / qual più involve più invesca

si rende più rinfresca, / qual più involve più invesca. ariosto, vi-

più rinfresca, / qual più involve più invesca. ariosto, vi- 253

, / cresciamo il lago, come più ne piace, / d'acqua temprata ben

il maggior ben disprezza / et ingannata ognor più dolce l'esca / di due begli

, quel destriero, alquanto invescarsi sempre più nelle nubi. 10. figur

cosa del mondo, e ogni ora più invescandosi, avvenne che egli vendè i passi

tengo per fermo che niuna cosa possa più avventurosa parere a saggia donna, che abbattersi

in valoroso innamorato, né a gentile uomo più leggiadra che invescarsi nella bellezza di virtuosa

. schioppi, 11: il più delle gentildonne non s'invescano ne gli uomini

l'ha vista e udita, e quindi più s'invesca, / e giunto è a

son le pene, / e quanto più in quel piacer s'invesca, / tanto

in quel piacer s'invesca, / tanto più fuor del loco santo vene. fallamonica

/ in sul fiorir dell'età mia più fresca, /... d'ignobil

sermini, 176: ora non dire più, che più t'inveschi. giraldi

176: ora non dire più, che più t'inveschi. giraldi cinzio, 1-88

fu quella volta vicino a non volermi più vedere, perché non m'invescai nella sua

vol. VIII Pag.447 - Da INVOCATIVO a INVISCERATO (14 risultati)

ragionare; indugiare in discorsi per lo più confusi e inutili; esprimersi a stento

là giù inviscati per barataria, / e più toschi e lombardi vi son anche.

chiamata cistellaria, dove un giovane, più che uopo non gli era, invescato in

immediato su quella che si agita di più, la morde alla cervice, sanguinario

preparato da angelo,... più che sufficiente per le nostre bocche invescate

: il poverello è sì invescato che più non bada né a studiar né a negozi

da ogni avarizia aborrente, e ancora più da ogni invidia. 5. irretito

agli occhi piace / è per lassar più l'animo invescato. torini, 233:

... educato a un'arte più liberalmente classica, non poteva piacere la pittura

che voglia vivare sicuramente, partasi il più che può da questi beni invescati.

penetrare nelle proprie viscere (per lo più come cibo o bevanda); accogliere

sali, ma con questa condizione di più, che, nel tagliarne e scomporne i

inviscerò e instillò, di servire a tutti più tosto che veder sovrastare un de'suoi

, di quelle che, per esser più inviscerate nel piemonte, molto comode gli

vol. VIII Pag.448 - Da INVISCHIAMENTO a INVISCHIATO (14 risultati)

tarchetti, 6-i-250: non havvi desiderio più insistente e più inviscerato nella nostra natura

: non havvi desiderio più insistente e più inviscerato nella nostra natura che quello di

di questo principe, cerchi le credenze più sane e più inviscerate del medio evo

principe, cerchi le credenze più sane e più inviscerate del medio evo, e raccolga

d'un'arte viva e potente, e più che ogni altra inviscerata nei costumi e

santissimo, una ispirazione arcana del cuore più mondo e più inviscerato con dio che

una ispirazione arcana del cuore più mondo e più inviscerato con dio che la storia delle

l'anima con deformante sozzura e, quanto più bollon salaci, tanto più sfumeggian veloci

, quanto più bollon salaci, tanto più sfumeggian veloci? spallanzani, i-24:

vischio colto..., quanto più si dimena e s'affatica d'uscire de

d'uscire de la pania, assai più s'invischia e miseramente intrica. forteguerri,

papa, 4-89: nell'acqua, più che nell'aere, s'invischiano e si

corpi vegetabili imprigionati, spesso accade che più goccioline s'invischiano all'angusta gola de'

viii-1-166: dalla nostra puerizia, noi il più dirizziamo i piedi, cioè le nostre

vol. VIII Pag.449 - Da INVISCHIATORE a INVISIBILE (11 risultati)

'(che gli antichi, per disegnare più l'invischiata pronunzia scrivevano * cierto '

sveglia. peregrini, 3-371: non altro più sforza gli animi a costumare a gusto

ben lungi dal saziarsene e sopportare poi più leggermente la fatica e la privazione,

e la privazione, ne rimane sempre più invischiato e schiavo. 8.

beghe indegnissime, in cui invischiato da più anni... mi sono poi da

un sistema di idee (per lo più antiquato, superato 0 soffocante).

, attrae. lancellotti, 196: più parve che dicesse plinio, chiamando 1

. d'annunzio, v-1-971: deve sembrar più leggendario delle tre parole che la mano

tempo nel silenzio! / non sei più qui, non più il tuo saluto /

/ non sei più qui, non più il tuo saluto / giunge a me pellegrino

gradi di nobiltà, però l'una più che l'altra rappresenta le cose invisibili

vol. VIII Pag.450 - Da INVISIBILEMENTE a INVISIBILIO (9 risultati)

con le proprie mani, rimanendo nondimeno più che mai piagato della invisibile fattagli da

muratori, 6-40: de'quali [più vasti mondi] appena un punto ferisce

poi se ne rimaneva invisibile nelle stanze più interne; ciò che dava nuovo garbo alla

1-144: le qualità morali influiscono il più delle volte per invisibili strade nei nostri

so l'ora in cui la faccia più impassibile / è trasversata da una cruda

tanto e tanto dovevo uscire; e più per tempo io usciva, più c'era

; e più per tempo io usciva, più c'era pericolo d'essere osservato.

avendo ad andare nell'invisibili© del mai più rivedere il mondo, è una cosa da

. l. bellini, ii-89: più pigiati che ne'bigonciuoli / sardelle non

vol. VIII Pag.451 - Da INVISIBILITÀ a INVITANTE (10 risultati)

i-230: 'invisibilio tanto lontano che più non si vegga. -andare in

monarchici assoluti,... non parevano più quelli, o che fossero anch'

v.]: che c'è di più inviso dell'ortica? colore inviso,

. v.]: nei seguenti è più espressa l'idea di spregio:

spregio: 11 chiaro nome fece più noti i vizi di taluno, e le

taluno, e le loro persone più invise. quanto più uno è astuto e

loro persone più invise. quanto più uno è astuto e furbo, tant'è

uno è astuto e furbo, tant'è più inviso e sospetto. sempre più

più inviso e sospetto. sempre più sprezzato e inviso. persona sozza

vietarono di progredire ne'materiali, ma il più è fatto. tommaseo [s.

vol. VIII Pag.452 - Da INVITANZA a INVITARE (13 risultati)

colle dolci musiche gli animi di qualunque più all'amoroso giuoco che alle celesti cogitazioni

sorriso della signorina brignetti si fece ancor più invitante. soldati, 2-305: a

. e. cecchi, 5-230: benché più scabra ed alpestre, la strada era

nome, si presentava nella veste tipografica più invitante e sfarfallante. montale, 7-202

. pregare cortesemente qualcuno, per lo più con l'intenzione di fargli cosa grata

prati dunque s'invitano? e che più potevano... fare li bovi,

desinare seco, non sapendo se mai più gli aveva a vedere, usò molto gentili

... furon causa che mai più non molestarono l'amolfini, imperocché disse

discioglie il volo / per le strade più incognite e romite, / fin che la

da maria pietosa aita, / con più nomi a sé l'invita, / col

. muratori, 7-ii-146: solevano per lo più invitare gli assediati alla resa con far

un fascio di raggi che penetrava pel più alto vetro d'ima finestra non coperto

: chi m'il vieta, a pianger più m'invita. caporali, lxv-81:

vol. VIII Pag.453 - Da INVITARE a INVITATO (10 risultati)

. / sempre diventa il tuo gridìo più fioco: / taci: or ora imbandisco

, - mi 'nvita: voi siete più fina; / ché s'io faccio -sdiaccio

e spaziar solette, / secondo che più verde e che più lieto / il pascolo

/ secondo che più verde e che più lieto / il pascolo le inviti. gatto

è caldo e ben frullato, / e più stuzzica e più invita / il buon

frullato, / e più stuzzica e più invita / il buon gusto gesuita, /

fissare, congiungere con una o più viti; avvitare. d'alberti [

chi così de'morire, il fa quanto più posso dirsi solennemente: con la casa

dal figliuolo una solennissima invitata di quanti i più aver si possano, per accompagnamento e

grazia e vaghezza invitata a ballare da più gentiluomini, non accettò il loro invito

vol. VIII Pag.454 - Da INVITATO a INVITICCHIAMENTO (12 risultati)

. amabile di continenzia, io: più e più volte invitata a mangiare,

amabile di continenzia, io: più e più volte invitata a mangiare, facendosi forza

, 2-8: dal toccar delle spalle più molli e soavi delle piume del cigno,

cigno, sentissi clodio invitato ad andare più avanti. delfico, ii-53: scrittori

. fissato, congiunto con una o più viti; avvitato. d'alberti

ma siamo noi, da qui avanti, più tosto g'invitatori, e facciam sì

figliuola che le è stata chiesta ed ornerà più pomposamente che saperà, ed attenderà che

il vin malvatico, / ch'ormai più non si trova nel commercio. /

e fissare due oggetti con una o più viti. -in senso concreto: giunzione

proposta materia vezzosa m'inducono a dare più briglia alla vaga lingua, che in

della lussuria, non fosse che a farsi più invitevole, mostra di voler appartarsi e

allettante. oriani, x-21-213: più di una signora gli sorrideva invitevolmente.

vol. VIII Pag.455 - Da INVITICCHIARE a INVITO (14 risultati)

cadi? boccaccio, viii-1-23: senza aspettare più inviti che p primo, se n'

roma. papini, 27-1033: la più famosa bellezza di due continenti costretta a mendicare

e cara / compagnia, a far più liete / le feste... /

al liberale invito / ogni propinquo principe più grande. brusoni, 1-287: spedì

invito, / e si vanta il più caro e il più gradito. pananti,

e si vanta il più caro e il più gradito. pananti, i-5: sul

3. esortazione, incoraggiamento (per lo più insistente, ma formalmente cortese, anche

caldo ». ed egli questo, senza più inviti aspettare, di voglia fece.

ordine all'entrar per escludere la gente più bassa, in cui ella crede meno di

richiami delle professioni ammodernate e dei guadagni più facili; e si ostina a diteggiare sulla

tasso, 6-7: perché accetti ancor più volentieri / il capitan de'franchi il nostro

: il vin fumoso, a me vie più interdetto / che 'l tòsco, costì

esso gioco, accettato lo 'nvito, impromutò più para di calze, e trassele nel

.. quando alcuno non vuol tenere più inviti,... perde tutti gl'

vol. VIII Pag.456 - Da INVITO a INVITTO (8 risultati)

): gradino o serie di gradini più lunghi degli altri, posti all'inizio di

denota quel segnale, consistente in uno o più scalini posti esternamente al di sotto della

. popoleschi, 617: è più facile incamminare una pianta giovane e te-

primo marito, / millecent'anni e più dispetta e scura / fino a costui

fuori degli organismi viventi, per lo più in provette o in altri recipienti di

le cose,... avrebbe tanto più presto conseguito il nome d'invitto.

75: figlia, mio sommo e più d'italia onore, / genova invitta,

infedeli indegno e rio / avventò contra lui più d'uno strale, / così il

vol. VIII Pag.457 - Da INVIVIRE a INVOCARE (14 risultati)

consigli nostri non potevano essere accolti in più eccelso concistoro, per dimostrare più apertamente

in più eccelso concistoro, per dimostrare più apertamente come siate un uomo di dio,

onde tutt'ardo, / vedea fuggir più che da corda strale. aretino,

aretino, v-1-272: due cose non più vedute né più comprese ha visto e

v-1-272: due cose non più vedute né più comprese ha visto e compreso il mondo

invidia] loro a confronto alcuni altri più giovani,... finché alla fine

2. intr. per lo più con la particella pronom. diventare vizioso

cattaneo, iii-150: i putti, quanto più gliene fate delle buone, tanto più

più gliene fate delle buone, tanto più s'inviziano. = comp. da

nel ginnasio di brera, uomo dei più alla moda, e direi dei più inviziati

dei più alla moda, e direi dei più inviziati della bella società milanese: introdotto

tutto,... lodato dai più frivoli, perché compiacente al secolo.

, si ripigliano l'oro, né vogliono più contrattare, perciocché ancor essi sono inviziati

il varchi,... potrebbesi al più di celia: * invocamenti di

vol. VIII Pag.458 - Da INVOCARE a INVOCARE (9 risultati)

, marte, / sì come provvedente a più ragione. tasso, 11-7: te

/ di cento troni; e con più nomi ed are / le dan rito i

le dan rito i mortali, e più le giova / l'inno che bella citerea

20-79: ecco perché le donne non più temono / ed anzi spesso invocano il

alta voce, implorandone, per lo più, assistenza e conforto, aiuto e protezione

dalle vaste campagne / oggi e mai più invocarti al ritorno. -in relazione con

dell'a- micizia, a volermi giudicare più con sensi di umanità che con i

[s. v.]: più affine a * chiedere 'importa il '

poterla richiedere, quando si desidera ottenerla più intensa. mazzini, 40-321: noi

vol. VIII Pag.459 - Da INVOCATIO a INVOCAZIONE (13 risultati)

, poi che 'n lor non ha pietà più loco, / contra il mio sangue

il genio dell'arte, per lo più nella protasi di un poema, al

sì dentro è roco, / e quanto più il tuo febo a segni invoco,

a malvina, il che fa un effetto più fino che l'invocazione di qualche musa

documenti medievali (e consiste per lo più nella formula: 'in nomine sanctae

indugiar? forse attendete / voci ancor più potenti o più secrete? m.

forse attendete / voci ancor più potenti o più secrete? m. c. bentivoglio

quel nome santo... non più invocato per tanto tempo, né forse sentito

: nessuna voce del nostro mondo giunse più a turbare il silenzio e la solitudine

invocato consista nella qualità del verbo, più o meno onorevole e onorativo. c.

demoni, molte di tali cose il più delle volte patono. b. fioretti,

invocazione. panigarola, 208: tre delle più importanti materie che siano in controversia,

d'oro, non ci fare aspettare più! -... era inesprimibile il

vol. VIII Pag.460 - Da INVOCO a INVOGLIARE (9 risultati)

ferrari, 441: succedono altre invocazioni più speciali ai quattro stati che già illustrano

core »? talentoni, 1-ii-4-26: furono più modesti i greci epici nel cominciare,

de'critici: se la invocazione sia più imitabile unita insieme con la proposizione,

, sono freddi artifizi, che non destano più illusione. carducci, iii-14-72: nella

ha messo [il cuore] nel più intimo del petto, e l'ha scoperto

perianzio. soderini, iii-9: nelle più recondite parti dell'universo si produce un

cellula, senza definire se una o più monadi vi si annidano dentro, ovvero

animali rassembri per ultimo ad una trama più o meno fitta e laminosa.

via di cose visibili le solleva con più di congruità all'intendimento ed allo invogliaménto