Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VIII Pag.4 - Da INIMICHEVOLMENTE a INIMICO (9 risultati)

, i-52: né contento a queste più presto dimostrazioni di aperta inimicizia che offese

: di questi eroi quelli di cui più si chiedeva agli aedi erano achilleus..

che scampa per la sua accortezza ai più grandi e insoliti pericoli di battaglie e di

. cecchi, 5-151: i contrasti più secchi, le inimicizie più inconciliabili,

: i contrasti più secchi, le inimicizie più inconciliabili, furono sempre conclusione e corona

furono sempre conclusione e corona dei brindisi più sviscerati. 3. figur.

enemica / è sempre ver di me più, tutta stagione. rosmini, xxvii-422:

, 41-14: il legno vinto in più parti si lassa, / e dentro l'

inimico. biondo, xlv-127: sappiate che più volentieri contrastaria col fortissimo inimico overo col

vol. VIII Pag.5 - Da INIMISTÀ a ININTELLIGIBILE (4 risultati)

con animo di trattenere e di ostare più facilmente al primo sforzo degl'inimici.

. amò meglio, lasciato il partito più sicuro, andare a tentare la fortuna

vuol cortesia / e le sta bello più che benvolenza. dante, conv.,

in bellezza inimitabile / da pennello il più industre. foscolo, iv-361: la natura

vol. VIII Pag.6 - Da ININTELLIGIBILITÀ a INIQUITÀ (6 risultati)

-ded.: son da quattrocento / e più i volumi antichi e i venerati /

resta l'applicazione de'principi, cosa più maneggevole e da trattarsi con franchezza senza

, cerchi sempre il modo di spiegazione più semplice. 3. che non

mista a solennità che, nella tradizione più ottocentesca e provinciale, consacra la promessa

anche la sorte, nemica spessissimo delle più giuste intenzioni, facesse pur capitare questo

, 2-132: la fortuna suole il più delle volte nelle azioni umane promuovere,

vol. VIII Pag.7 - Da INIQUITATO a INIQUO (14 risultati)

ii-2-155: il tempo e il caso e più che altro una costante volontà raddrizzano le

folle, / venen t'ha savor più che mele. iacopone, 73-28: segnor

gli tiene diritti, ancora si tornerebbono più iniqui e malvagi di prima. bibbia

non riprende / grifon la donna iniqua più che bella. della casa, 684

martinazza, iniqua strega, / ch'ha più peccati, che non è de'fatti

sovragiunge / l'angelo iniquo, e più l'instiga e punge. -sesso

se'iniqua e maligna serpe; / chi più ti serve più doglioso langue. fagiuoli

serpe; / chi più ti serve più doglioso langue. fagiuoli, viii-92: a

quello a cui s'imponevano le imprese più rischiose e più inique. gioberti, 32

s'imponevano le imprese più rischiose e più inique. gioberti, 32: sparse

ariosto, 9-15: quanto in fretta più potea, conchiuse / di navigare a

la medaglia di ronchi: il segno della più alta vittoria sopra il mondo iniquo.

iniquo merto; / che quanto aver più lo dovea in favore, / n'è

/ n'è stato il fedel popol più deserto. tommaseo [s. v.

vol. VIII Pag.8 - Da INIRASCIBILE a INIZIALE (4 risultati)

'l comun giudicio oggi non erra) / più bella fiamma estinguer non potea. fagiuoli

me, quasi si fosse usata la più iniqua violenza sopra il mio corpo.

che in frode / qual si fu mai più scelerato avanza, / questo voi proteggete

tommaseo [s. v.]: più o meno felicemente iniziabile a certe dottrine

vol. VIII Pag.9 - Da INIZIALITÀ a INIZIARE (15 risultati)

. e per un secolo, 0 più o meno, mille altri ci fanno su

favellare, una di quelle per lo più se ne froda. carducci, iii-8-199

in altezza lo spazio di due o più righe del testo comune).

esprimono o ciò che vi ha di più sozzo o ciò che vi ha di più

più sozzo o ciò che vi ha di più riverito. tommaseo [s. vj

che comincia il libro o il capitolo; più grande delle maiuscole consuete. carducci,

, tutti 1 fregi raccolgono quanto di più squisito noi conosciamo in materia d'iconografia

materia d'iconografia erotica. -per lo più al plur. lettere iniziali (anche

sigla (e, seguite per lo più da un punto fermo, vengono talora

il suo fontale principio; o. più tosto è il progresso, ma inizialmente e

cioè col venirgli mostrato l'essere non più solo inizialmente (idealmente), ma

', ec., invece del più semplice e più schietto 'avviare '.

., invece del più semplice e più schietto 'avviare '. pascarella,

. — intr. per lo più con la particella pronom.: avere

non procedesse, come tu avresti / di più savere angosciosa carizia. boccaccio, 1-ii-221

vol. VIII Pag.10 - Da INIZIARIO a INIZIATIVA (12 risultati)

dove gioia s'inizia, / che più non manca, il cantor nostro sale,

questo regno, / e vanno e più di lor per un boschetto, / ascosi

/ ten fo le vie tra la più scelta gente. d'annunzio, iv-i-

; la storia fìsica offrirebbe un alimento più solido all'adolescenza. questo sarebbe il miglior

sarebbe il miglior modo d'iniziarla con più diletto che fatica ai misteri della scienza

disciplina ', ec., invece del più semplice e più schietto 'avviare'.

., invece del più semplice e più schietto 'avviare'. ferd. martini,

se medesimo s'iniziò nei misteri della più fina botanica. cesarotti, 1-xxxi-66: chi

offerta di stefano ch'io non abbia più che fare con esso quanto alle sue

proprio sola co'suoi dolori, senza più iniziative prese o sperate da re o

in genere sottoposto a limiti e controlli più o meno ampi al fine di coordinarlo

degli uomini, li governanti non avranno più essi soli l'iniziativa d'ogni cosa

vol. VIII Pag.97 - Da INSEGUIRE a INSELCIATO (10 risultati)

fine d'inseguire armati (per lo più irregolari) non appartenenti allo stato invaso

. rincorrere, seguire, per lo più con accanimento, cercando di superare una

la risposta adatta, andava smarrendo sempre più lo spirito. 3. assillare

un trillo, da un ghirigoro di note più liquide, quel senso di insoddisfazione e

sorella dell'ombra, / notturna quanto più la luce ha forza, / m'insegui

aria mattutina un inseguirsi d'aeroplani; ora più alti e dal ronzio quasi impercettibile;

vide circondato senza scampo, per salvare più la sua roba che la sua persona

rivolse ai suoi persecutori... nel più schietto accento toscano. -per

luogo in luogo, in ultimo non avendo più dove riposarsi in tutto lo spazio della

mezzo a una pianura, per lo più in zone desertiche o sub- desertiche;

vol. VIII Pag.98 - Da INSELLAMENTO a INSELVATICAMENTO (16 risultati)

sia simile alla sella, cioè, più bassa nel mezzo e più alta a

, cioè, più bassa nel mezzo e più alta a prua e a poppa.

di cerne, acciocché la schiena sia più ferma e niente insellata, ma eguale e

macchina e si capirà come, ai più, la vita energetica ed agitata sembri

nascondere in una selva. -per lo più rifl.: penetrare, addentrarsi,

or al lion minaccia; / quanto è più ardita fera più s'inselva, /

minaccia; / quanto è più ardita fera più s'inselva, / e 'l sangue

chiliini, 83: con gran vittoria più ciascun sé inselva. ariosto, 33-88:

schiera timido e fuggendo / sé nel più folto e denso bosco inselva. marino

sette settembre, quando credette il nemico più profondato nel sonno, alla muraglia. f

i severi studi: / qui, dove più d'un sommo ingegno inselva / speme

, nascondere, occultare. -per lo più rifl.: nascondersi, appiattarsi, scomparire

un giorno sol, né 'l sol più mai s'inselve. peri, 5-5:

facea dell'agile e del leggiero assai più di quello che la gamba gli reggesse.

tocchi, / par che in luoghi più inospiti s'inselve. guerrazzi, 1-307:

2-35: non è di lor chi più scaltro s'inselve / ne le guerriere

vol. VIII Pag.99 - Da INSELVATICARE a INSEMBRE (12 risultati)

lo pruno: imperò che non fa più frutto. s. caterina da siena,

s'intimorirà, ed invece di addomesticarsi tanto più s'insalvaticherà, piglierà i vizi di

ch'io t'ho amata et amo più che mai. machiavelli, i-iii-

quel dominio... l'un giorno più che l'altro s'inselvatichiva contro di

la cosa, dopo il corso di più e più anni, tornata ad insalvatichire.

, dopo il corso di più e più anni, tornata ad insalvatichire. salvini

toscana. giordani, viii-61: molto più importa che si diradichi la barbara e

dritto che gli stessi barbari, i più rapaci ed insalvatichiti, non avean mai

bosco s'invia, / ed inselvata poi più non appare. e. cecchi,

acquatici, bianchi, luminosi. altri, più grossi, si tenevano inselvati, e

deve incignare un vestito piuttosto sfarzoso, più che il suo stato non comporti,

e 'n gioco e 'n allegrala / più che eo non solia, / viviamo insembre

vol. VIII Pag.100 - Da INSEMBREMENTE a INSENSATAGGINE (6 risultati)

/ né perché 'l corso lor vie più s'insempre, / coll'accostar farsi

farsi men strano e reo, / che più e più vicine le rendeo, /

strano e reo, / che più e più vicine le rendeo, / ma in

d'una montagna può avere delle insenature più o meno fonde. d'annunzio,

7-185: un'ora di sole anche nel più rigido inverno, nella calda insenatura d'

; ma questo dice uscito del senno più o meno; 4 insennato ',

vol. VIII Pag.101 - Da INSENSATAMENTE a INSENSATO (11 risultati)

demenza. foscolo, iv-499: quanto più cresce in lui questo stato d'imbecillità

lui questo stato d'imbecillità, tanto più precipita nella insensatezza; e sì fatti

e sì fatti pazzi sono per lo più spensieratamente gai ed innocui. -perdita

dove vedeno la strada e non pensano più; e questo procede da una certa grossezza

confusione m'avea reso immobile ed insensato più d'una statua. manzoni, pr.

perde il lume della mente, diventa più insensato dei pazzi nativi. -sostant

insensati. tozzi, vi-822: si divertiva più di tutte le altre; con una

un'estasi insensata, che non trova più il capo di maravigliarsi. cesarotti,

le immagini, guerra non so se più irreligiosa o insensata. giordani, viii-55:

meno insensati e meno iniqui eran, più d'una volta, per la resistenza

: dell'insensato oltraggio / non ti sovvenga più; sol ti sovvenga / de'miei

vol. VIII Pag.102 - Da INSENSAZIONE a INSENSIBILE (10 risultati)

ciecamente incontro a torture nuove e sempre più crudeli e sempre più insensate,.

torture nuove e sempre più crudeli e sempre più insensate,... passando di

cesarotti, 1-i-81: qual grazia può aver più la formula 'bonis avibus 'attaccata

). mascardi, 2-211: le più insensate doglianze, che s'odano fra

alla loro capacità, questo diverrebbe il più prezioso alimento per la morale istruzione.

, onde possiate destinarmi a quello che più v'aggrada? vasco, 185: la

fine l'animazione deh'inanimato, essendo il più sublime lavoro di essa indirizzato a dare

lodar dio, perché non lo possono lodar più di ciò che fanno.

insensate e nelle bestie irrazionali, perché più assai non potrà negli animi intelligenti e liberi

parti dell'acqua, la parabola si renderà più ampia. bandini, 2-i-221: mi

vol. VIII Pag.103 - Da INSENSIBILITÀ a INSENSIBILMENTE (8 risultati)

, rese insensibili, possono subire le più dolorose operazioni senza avvedersene? lmbriani,

? lmbriani, 2-164: non ambisco più che una fossa profonda e un po'

attribuito a petrarca, xlvii-213: tanto è più la mia vita terribile / quant'io

sia giamai o fama; / ma sempre più che vi disia e brama / vostra

sorprendere, di rapire ed incantare l'anima più apatica ed insensibile. fantoni, i-173

che a poco a poco, ed il più del tempo per insensibile.

assoluta e il valore (per lo più iniziale) della grandezza in entrata;

, iii-19: insensibilmente, per le vie più sottili, l'idea del portento si

vol. VIII Pag.104 - Da INSENSITIVO a INSEPARABILITÀ (12 risultati)

rosmini, xxv-87: se non vi ha più alcun sentimento, ma solo contrattilità,

è insensività e bassezza d'animo della più raccapricciante. = deriv. da insensivo

mio fischio, / driada; il vivere più nel mondo è rischio.

gode, / intesa al ben che più la tiene apprensa. = incrocio

bruno, 3-558: la natura più eccellente, che impera, governa,

quasi anella inseparabili in una catena assai più cara e di maggior pregio che se

eppure sovrumani sforzi fate contro essi. più facile opera, anzi gioconda e felice

specie di febbre maligna, per lo più mortale, che ne'libri di medicina è

i parti del nostro ingegno ci son più cari che gli effetti del nostro corpo

da quella parte, la quale è più propriamente noi, tanto più inseparabile padronanza

quale è più propriamente noi, tanto più inseparabile padronanza sopra quelli, che sopra

sacra amicizia. pascoli, i-703: i più pungenti [endecasillabi] andarono a quei

vol. VIII Pag.105 - Da INSEPARABILMENTE a INSERIRE (12 risultati)

troverò una più degna; però che questo è contro alla

corpo inseparabilmente. buti, 1-46: saranno più li uomini ai quali si congiugnerà inseparabilmente

g. rusca, lvi-540: non più udrassi il mio funesto canto, /

e nelle altre virtuose operazioni gli uomini più segnalati sono nobili, perché la natura in

. moravia, xiii-73: una volta di più ammirò la delicatezza estrema con la quale

rami / o cangiando il terren più volte, spoglia / il salvatico stilo,

o col sorcolo, ed è assai più facile e più comune. chiari, 25

, ed è assai più facile e più comune. chiari, 25: dell'albero

le inserisse come rampollo d'albero in più felice tronco. 3. disus

che vado giornalmente stampando, non so più dove voltarmi per trovare... un

opera (elementi nuovi, per lo più di secondaria importanza); introdurre in un

come la lettera è stimata una delle più belle che sieno uscite dalla penna di

vol. VIII Pag.106 - Da INSERITO a INSERPENTARE (9 risultati)

intenzione,... e di più che s'inserisca, oltre al libro de'

l'articolo; ma mi piacerebbe assai più che il bettoni non ci s'intricasse.

nelle sue origini, s'ingegnò di renderle più splendide e più auguste. leopardi,

s'ingegnò di renderle più splendide e più auguste. leopardi, iii-157: se io

: iddio... negli animi più generosi inserì quel nobilissimo desiderio del regnare.

glott. introdurre una lettera (per lo più parassita) nel corso di un vocabolo

parti de'corpi loro, anco delle viscere più riposte, scambievolmente si penetrano e scambievolmente

uno sia funzionalmente, e per lo più stabilmente, coordinato e unito con l'

scritto, in un'opera (per lo più come elemento secondario e accessorio).

vol. VIII Pag.107 - Da INSERPENTATO a INSERTO (12 risultati)

un sibilo chiaro: e venne cinerella, più smilza, più flessibile, più ardita

: e venne cinerella, più smilza, più flessibile, più ardita della nemica.

, più smilza, più flessibile, più ardita della nemica. parve inserpentarsi: strisciò

. beccari, xxx-4-246: l'amava più che le mie luci, / più

più che le mie luci, / più che l'edera il tronco ove s'inserpe

edera il tronco ove s'inserpe / e più che 'l pellicano i figli morti.

. salvini, v-439: 'e più non dire, ma fa'qui parentesi '

d'oro e le statue de'numi più preziose e ben fatte. 2

quella tanta aria, o a dir più vero, spiriti, che si veggono inserrati

salvini, 6-42: il costume de'più delicati si fu di tenere i fiori nelle

nel prato un arboscello inserto: / più vago tronco il mondo non ha visto

sommo sire al nobile giardino / germe più bello. arici, iii-82: il trasformato

vol. VIII Pag.108 - Da INSERTO a INSERVIENTE (10 risultati)

tenebre, e l'incauti ed improvvidi più crudelmente percuote ed inganna. m.

, scritti, opere (per lo più come elemento accessorio o integrante).

ragione fisica vuole, che una stagione più che un'altra, un punto di luna

che un'altra, un punto di luna più che l'altro sieno favorevoli..

spero che v. a. mi perdonerà più tosto lo scrivere prolisso che l'ometter

foglio o fascicolo inserito (per lo più a scopo propagandistico o pubblicitario) come

fuori uso, inutilizzabile (per lo più con riferimento a materiali, a strumenti

male si usa per 'che non serve più al bisogno, di cui non possiamo

al bisogno, di cui non possiamo più servirci, valerci '. d'annunzio,

: noi si aveva deciso di tenere più vicina a noi che fosse possibile la piccola

vol. VIII Pag.109 - Da INSERVIGIATO a INSETOLITO (9 risultati)

roseo, ii-145: siamo verso di loro più asperi, che i lavoratori a'pomi

5. breve annuncio, per lo più di carattere economico, che si pubblica

un documento accessorio a un documento giuridico più importante. -anche: inclusione, assunzione

: io parlai alla costituente nel modo più netto contro l'inserzione dei patti lateranensi

bruciore sin verso l'ombelico e non più oltre per consenso s'estendano, cioè

affollerà egli [il sangue] sempre più ne'vasi dell'utero, sì per la

fra punti noti (che sono per lo più i vertici di una precedente triangolazione)

insetare1, intr. per lo più con la particella pronom. (inséto

'insetare'(che noi volgarmente ma più correttamente diciamo 'insitare ', e forse

vol. VIII Pag.110 - Da INSETTARIO a INSIBILARE (7 risultati)

di una serie di segmenti o metameri più o meno differenziati, suddiviso in tre

di darmi per mio riposo una camera più insettifera che principesca. = voce dotta

di piccola statura e alcune rappresentano i più piccoli mammiferi viventi; il muso è

piccoli mammiferi viventi; il muso è più o meno allungato e spesso si protende

gl'insetti i delicati e lievi / sapori più di noi sottilemente / rilevano. monti

guerra ratti-opizzoni, dovendo insevire contra il più indiziato fra i figli di un collega

toscani, 55: el sole doventò de più fata e no avea calore: insì

vol. VIII Pag.111 - Da INSICUREZZA a INSIDIARE (10 risultati)

appressarsi, antica / primavera, che più d'ogni stagione / crudelmente risusciti ed

i punti di un continuo, non può più aver alcuna comunicazione col principio senziente che

altro; ma... qualche cosa più alta ed assoluta, all'arbitrio soprastante

malignità, l'insidie, i vizi i più raffinati si diedero in ogni tempo,

si diedero in ogni tempo, e più nei nostri, il loro rendez-vous nelle

che avevan danari s'eran trovati a più terribil condizione, esposti insieme alla violenza

conte mocenigo, ambasciatore di russia, e più altre cause precipitarono a rovina le cose

potuto agevolmente condurmi a riva, ma più pareami da temersi della terra le insidie

convertono a dio, egli sosterrebbono allora più aspre insidie di tentazioni. s.

dotta, lat. insidia (per lo più al plur. insidìae -arum),

vol. VIII Pag.112 - Da INSIDIARIO a INSIDIOSAMENTE (7 risultati)

, 2-4-156: le donne, e più le donzelle, come vanagloriose, facilmente

oggi la monaca di monza non ci avrebbe più luogo, e piuttosto che lusingare e

al bel volto, / talora insidia più guardata parte, / e là s'interna

maligna di que'pochi, ma tanto più iniqui e livorosi, che procurarono con insidiarie

regno. boccaccio, i-187: troppo più mi fa della sua vita dubitare l'

non possano far altro, per procedere più occultamente si attaccano a corrodere il campione

a traverso i quali li occhi sono più insidiosamente languenti. = comp.

vol. VIII Pag.113 - Da INSIDIOSITÀ a INSIEME (9 risultati)

non essere, così conviene attenersi al più austero concetto di verità parziale e incompleta.

naturalismo e dal positivismo e ricominciando un più culto filosofare, si presero volentieri le

insidiose e non vedute, / chi più disarmato men sospetta, / dar gravi colpi

buonarroti il giovane, i-567: là dove più il desiderio e la speranza, insidiosissimi

reti insidiosi amori / preson quel giorno più di mille cori. chiabrera, 1-i-317

nome di novella circe; maga insidiosa e più rea, chè vuole per tempo tramutare

chiaro che eravamo noi due e non più conoscenze. -di animali.

a formare un perfetto oratore si richieggono più insieme che non avea metalli lo scettro del

entrata di maravigliosa bellezza tutto insieme, più attentamente le parti di quello [del giardino

vol. VIII Pag.114 - Da INSIEME a INSIEME (8 risultati)

modo d'essere fatta e composta di più città insieme unite. montale, 3-124:

redutte ad insieme, / per altro modo più utile alquanto, / e per far

. b. segni, 11-92: la più parte di questi tali son insieme timidi

. salvini, 39-i-31: i medesimi gentili più d'uno di que'loro iddii 'n

di quel continente settentrionale d'europa che più avvicina insieme la germania e la francia

coltella, furiosamente s'andarono addosso, e più colpi (non potendo quelli che sopra

, altresì, ma anche (per lo più in correlazione a non solo).

, 8-2-364: io non disidero cosa alcuna più che vedervi in sì teneri anni.

vol. VIII Pag.115 - Da INSIEME a INSIEME (17 risultati)

, / veggo tutte le ninfe le più belle, / veggo anche palla con

. complesso, unità, somma di più parti, di più elementi, di più

, somma di più parti, di più elementi, di più qualità; totalità;

più parti, di più elementi, di più qualità; totalità; gruppo (in

uomo o da donna (per lo più corredato da adeguati accessori, come scarpe

insieme: quella affidata all'esecuzione di più interpreti (strumentisti o cantanti) che

o episodi che richiedono l'intervento di più personaggi, le cui voci formino almeno

d'insieme: interpretare una composizione a più voci o strumenti (con partic.

musica, alla cui esecuzione abbian parte più sonatori e cantanti, distinta dalla musica

, 84: egli si dice che la più difficile / cosa che sia a fare

/ e a me par che sia più presto mettere / insieme de'danari. chiabrera

messa insieme pietra / su pietra, / più cose aggiunse; e a farla meno

tetra / in vista, e a dare più spazio ai giocanti, / un giardinetto

. lambruschini, 6-14: dottrine le più sapienti, le più utilmente praticabili,

6-14: dottrine le più sapienti, le più utilmente praticabili, le più conformi alle

, le più utilmente praticabili, le più conformi alle naturali condizioni dell'infanzia e

dell'infanzia e dell'adolescenza, e le più comprensive, come quelle che abbracciano l'

vol. VIII Pag.116 - Da INSIEMEMENTE a INSIGNE (11 risultati)

'n gioco e 'n allegranza, / più che eo non solìa, / viviamo insembre

lungo tempo siate a salvamento con vostri più cari insiememente nella patria ritornati. cristoforo

dello stato mio padrone, non arremo più a temere ch'in tempo alcuno la

vi guidò da l'un sole al più bel sole, /... /

fosse la causa dalla quale i demonii più si trovassero nociuti. lanzi, iii-270

carlo restano molti, de'quali raccoglieremo alcuni più insigni. f. f. frugoni

privilegi di pontefici e imperatori, fu de'più insigni d'italia.

. alcuni lievi frammenti di ima bandiera più antica e più insigne. -che raccoglie

frammenti di ima bandiera più antica e più insigne. -che raccoglie opere o esemplari

. sono... perseguitati tanto più o meno gravemente, quanto la bassezza

nei quali si abbattono a vivere, sono più o meno insigni. d'annunzio,

vol. VIII Pag.117 - Da INSIGNEMENTE a INSIGNORIRE (7 risultati)

d. bartoli, 2-3-112: delle due più insigni spezie di alberi che ve ne

sposalizi... ed altre cose ancora più insignificanti... non saranno fatti

manzoni: è cosa insignificante: né mai più escirà da manzoni cosa migliore. soffici

cioè una lirica d'augurio, che i più quotati critici hanno giudicata insignificante e pomposa

in una... minoranza sempre più esigua, insignificante. 5.

insignorilito, sf. letter. reso più raffinato, più prezioso; nobilitato.

. letter. reso più raffinato, più prezioso; nobilitato. cardarelli,

vol. VIII Pag.118 - Da INSIGNORITO a INSINCHÉ (6 risultati)

dubitando clemente ch'egli non s'insignorisse più oltre ed egli avere a rimaner del tutto

lombardia. tasso, 11ii- 48: più nobil è riputata quella città la qual sia

. firenzuola, 274: appostato il più tenebroso tempo della notte, quello cioè

f. doni, 5-14: egli è più che signorile, e io, non

debba insignorire lo uomo dello amor suo più presto che un'altra donna.

imputare, accusare, incolpare per lo più a torto; rendere sospetto di qualcosa

vol. VIII Pag.119 - Da INSINDACABILE a INSINUANTE (7 risultati)

o riprenderlo. sarebbe forse forma più italiana di 'irresponsabile '. né

popolare; ma 'responsabile'è noto a'più, di parola, se non di

fino, infino (è seguito per lo più dalla prep. a e serve per

per insino ad ora, / se più non m'arde il caro signor mio.

: deh, sarà mai che con più alte note, / se non contrasti al

. foscarini, li-5-426: uomo certamente né più insinuante né più capace non si poteva

: uomo certamente né più insinuante né più capace non si poteva impiegar visi. c

vol. VIII Pag.120 - Da INSINUARE a INSINUARE (17 risultati)

monti, iii-265: dotato com'è di più spirito e di modi più insinuanti che

è di più spirito e di modi più insinuanti che il fratello, non è mal

... sono praticamente le parti più efficaci e insinuanti di una dottrina,

penetrato nell'anima, non gli dava più quiete. insinuare, tr.

; infilare, inserire, per lo più cautamente e con abilità. cantini

e innamorare del giusto, quanto è più forte scuola, perché più dolce e soave

quanto è più forte scuola, perché più dolce e soave, che il rigore

, consigliare, mettere sull'avviso (più o meno velatamente o allusivamente).

. tesauro, 2-476: vogliotene insinuare più distinte notizie. siri, 1-v-656:

per ciò la dama, e il modo più sicuro / per cattivarla insinuar mi dei

. -ant. introdurre in modo più o meno esplicito un determinato argomento o

trattabilmente; insinuo solo e desidererei che altri più degli arcani celesti... intendente

arcani celesti... intendente si immergesse più oltre. gualdo priorato, 3-iii-48:

dell'austria, insinuare era usato molto più largamente che nel regno: insinuare una

, penetrare con destrezza, per lo più senza farsi notare o furtivamente in un

, nelle grandi feste, dove son più probabili le imprudenze, girano di continuo

di continuo, sanno insinuarsi, nel più fitto, con un'arte straordinaria,

vol. VIII Pag.121 - Da INSINUATIVI a INSIPIDAMENTE (17 risultati)

diffondersi, estendersi, internarsi per lo più lentamente, a poco a poco,

, correndo dal cuore per le arterie più di nascosto, s'insinua per tutti i

chiuso gli occhi, come per gustare più intimamente il rivo di piacere che le

petto e le s'insinuava nelle fibre più segrete. palazzeschi, 1-254: ero

tutt'occhi. salvini, 41-17: più agevolmente in quell'anima rimossa dal mondo

il suo viso beffardo nel mezzo delle più austere elucubrazioni dei trattatisti di etica.

una fessura; infilato, inserito per lo più cautamente e con abilità.

/ di fuor in noi, tanto più dee col corpo / putrefatta perir.

comprendersi che i ricettacoli superiori, cioè più vicini alla superficie della terra, possano altresì

morali abitudini a lui imposte, valgono assai più a scemare la spinta criminosa che può

rivolto, suscitato, suggerito, per lo più velatamente, con malignità, in modo

degli insinuatori. momo dice che teme più un insinuatore che una vipera '. la

; introduzione, inserimento eseguito per lo più con cautela e abilità.

pozzetti, 7-47: una tale gradatamente più copiosa insinuazione di alimento acquoso è la principale

accreditate produrrebbero maggior effetto che le leggi più positive. goldoni, vi-944: resistere

. accusa, allusione, sospetto per lo più velato e rivolto (o suscitato o

non avete eletto per denigrarmi il modo più efficace, qual si è tinsinuazione?

vol. VIII Pag.122 - Da INSIPIDEZZA a INSIPIDO (16 risultati)

una cotal maestà epica, la quale mette più in risalto l'insipidezza del fondo.

mansuetudine costante,... la più misera insipidezza di parola. -opera

buonarroti il giovane, 9-22: fra'più saggi e degni / cittadini, pensando

e degni / cittadini, pensando al più discreto, / la cura a lui s'

a gli amori come dalle insipidezze de'più attempati lontana. selva, 5-156: dire

: di gran lunga è da eleggere più tosto il poco e saporito che il molto

a maturarsi, non è cosa che più nuoca loro che la pioggia, perché

. segneri, ii-550: il vitto più regolato ch'egli ammettesse, fu d'erbe

e pronti, dove le figure in più parti fuggano, scurzano o diminuiscano.

che vorrebbero essere schiettamente narrativa è la più insipida. palazzeschi, i-47: poche e

su col cavatappo, ed erano le più generiche e insipide dell'umano repertorio. de

, 1-289: pensando forse d'essere più arguti, si beano in leggiadri motti

3. che non desta o non desta più piacere, diletto, soddisfazione, gioia

; che non suscita o non suscita più stimolo, eccitamento, curiosità; vacuo

che a questo modo se ne viveremo più sani. tasso, aminta, 108:

circondano. carcano, 208: forse più non pensava a quella insipida avventura.

vol. VIII Pag.123 - Da INSIPIDUME a INSISTENTEMENTE (12 risultati)

buonarroti il giovane, 9-269: è 'l più scempio e 'l più insipido che mai

9-269: è 'l più scempio e 'l più insipido che mai / sciogliesse lingua a

]: l'insipiente è un insipido ma più colpevole dell'insipido: questo è in

mi fè libero di convolar a nozze più decenti. palazzeschi, 1-573: non si

, 1-573: non si può dare tragedia più grande di quella d'essere buono,

sempre e in tutti i toni dalla più insipida gente. comisso, v-177:

sofisticheria dice il presumere di sapere troppo più che all'uomo non tocca.

modo eccessivo e fastidioso, per lo più oltre i limiti della convenienza e dell'opportunità

il perché quel giovane non c'era più... rispondeva: « ma!

. per mandar poi in pace i più insistenti,... aveva creduto

insistente. baldini, 9-95: nessuno più insistente di lui nel descrivere membra agghiacciate

, aveva realizzata la migliore e la più insistente delle sue aspirazioni. 4

vol. VIII Pag.124 - Da INSISTENZA a INSISTERE (12 risultati)

fa nulla; mercé che, senza ritornare più volte intorno alle muraglie di gerico,

e presidiasse. delfico, i-436: sempre più in italia si avanzava la pregiudizievole costumanza

irritati dall'insistenza del pericolo, abbracciavano più volentieri quella credenza. vittorini, 7-5

in risalto (con riferimento, per lo più, all'ambito linguistico, letterario,

di farlo, a costoro parrà guadagnarsi più la sua beatitudine. f. f.

ostinazione e perseveranza (e per lo più in modo indiscreto e petulante).

e della sociale, e in quelli più volentieri insistete che a cose nostre più specialmente

più volentieri insistete che a cose nostre più specialmente riguardano e meglio intendono a vantaggiarle

chi, parlando con altri, ritorna più volte sullo stesso punto, ignorando le

arrende alle ragioni altrui (per lo più senza esserne convinto).

dea, / perché non altri osasse più d'insistere / ai segreti ricessi, di

c sopra la retta ab, non essendo più inclinata da una parte che dall'altra

vol. VIII Pag.125 - Da INSISTITO a INSOCIABILE (12 risultati)

non le abbia ancora trovato l'espressione più propria. 2. per estens.

moretti, ii-555: può darsi che più d'uno andasse a confidare le sue

che sia simile alla cupidità dell'avere più. savonarola, i-155: l'amore della

è lettera di suono insoave, certo de'più insoavi sarebbe il parlare di siena.

m. bonini, 1-ii-131: l'arti più laboriose, l'opere più difficili,

l'arti più laboriose, l'opere più difficili, sono insoavite o dalla speranza

foscolo poteva insoavirsi e provare gli abbandoni più dilicati della tenerezza, vicino al cuore tutto

sua solfa melica onde insoaviti rimasero anche più gli ascoltanti. insobillire, tr.

dove hanno mangiato, allora un demonio più tristo di quello meridiano, m'insobillisce

ogni affetto inaridito, e odo i più esperti del tempo che oggi corre non rinvenire

altro vincolo né altro fine, fuorché il più basso di tutti e il più insociabile

il più basso di tutti e il più insociabile, l'interesse,...

vol. VIII Pag.126 - Da INSOCIABILITÀ a INSOFFERENZA (9 risultati)

capponi, i-i- 419: il più distruttivo scialacquo de'capitali dipende dalla insociale

dipende dalla insociale costituzione de'ricchi, più che non dalla ricchezza. cattaneo,

leopardi, ii-655: l'uomo è il più insociale di tutti gli animali. giusti

sua era gelosa del potere, rendevasi più insocievole alla nuora... '

di fabbricare una città così grande per vivervi più insocievolmente che nelle nostre piccole borgate.

4-116: le passate sue imprese tanto più renderlo insofferente d'oltraggi. g.

era aumentata, s'era fatta anche più insofferente di quel costume bonario. g.

, nella figura tradizionale, sia sempre più o meno acciaccosa, malazzata, insofferente

1-i-417 pare chi i cessati guai facciano più acutamente sentire e con maggiore insofferenza tollerare

vol. VIII Pag.127 - Da INSOFFERIBILE a INSOGNO (13 risultati)

, altro non faceano che a renderle più amara e insofferìbile la vita. foscolo,

sentenziare contro gli antichi diplomi, quando più ed insoffribili errori s'incontrano. algarotti

, a parte a parte, e in più anni, penso che non sarebbe insoffribile

grandi, non v'è gente né più insofferìbile, né che più necessario sia

è gente né più insofferìbile, né che più necessario sia sofferire di questa. siri

. leti, 8-i-85: tra quelli che più erano suoi confidenti ce n'erano alcuni

, ii-8- 329: quando chi più dovrebbe proteggerti ti riuscisse veramente insoffribile,

una cosa insoffribile, come con i più bei versi di omero, di virgilio

, iii-375: il teatro è per lo più deserto e ci fa un freddo che

eresia... nome che loro più insofferibilmente suoni agro a gli orecchi.

i-1-300: chi negherà che non abbia più del divino che dell'umano, che

. inzognare), intr. per lo più con la particella pronom. (insógno

gadda, 15-25: ci si accatta quasi più gusto a iscrivere la storia del logos

vol. VIII Pag.128 - Da INSOIARE a INSOLENTE (6 risultati)

(e tale procedimento si usa per lo più in campo farmaceutico). -edil

faccia su la scodella e non parlò più. insolcato2, agg. letter.

, talvolta traducendo puramente l'antico, più volte l'antico derivando come in una

agli studenti che... non dovessero più in- solentar detto frà felice con quel

: questi villani si faranno ogni dì più insolenti. firenzuola, 400: i poveri

: per questi successi i nemici divenuti più insolenti, cominciarono a promettersi maggiori prosperità

vol. VIII Pag.129 - Da INSOLENTEGGIARE a INSOLENZA (13 risultati)

la sua famiglia, non mancando i più temerari... di spargere insolentissime

it., i-246: dio riserba dolori più acuti ai magnanimi: lasciare ogni cosa

ai magnanimi: lasciare ogni cosa diletta più caramente e domandare il pane all'insolente

... un'altra tattica, più insolente e provocatoria. -vergognoso,

: la brezza si commosse a un raggio più insolente. pirandello, 8-14: e

? bembo, 5-3: i tedeschi più insolentemente e liberamente vagando, avendo i

esilio e quando la riazione monarchica sembra più insolentemente secura. 2. spudoratamente

ti quereli che la tua carne sempre più insolentisca. -accrescersi, divampare,

memorie de gli sciti v'insegneranno il più spedito modo... per..

e con borasche e con tempeste vie più insolentiva. 2. (aus

trovandosi vicini alla nostra barca, insolentirono più, e parevano non volessero finirla.

contro al nimico poco onorevoli nasce il più delle volte da una insolènzia che ti

, ili-io: venti, trenta e più mila persone,... folte,

vol. VIII Pag.130 - Da INSOLERE a INSOLLARE (14 risultati)

prepotente, violenta, che reca danno più o meno grave, soperchieria); insulto

scaziati li religiosi, e usato di quelle più severe insolenzie che abbi mai fatto alcuna

che insolentiva, ec. (è tanto più da pregiare, in quanto 'insolentiscente

. gozzi, i-188: seicento ducati e più all'anno d'aggravi quasi tutti perpetui

emulazion che 'n lor si desta / più importuni li fa ne la richiesta. davila

iv-1-362: qui siamo in inverno; da più giorni il freddo è insolito, piove

. ariosto, 3-9: di te più giorni mi ha predetto inante, /

repente, / come dell'adria in la più illustre scena, / e succeder gli

da lui [giordani]; tanto più cara cosa, quanto più insolita e

]; tanto più cara cosa, quanto più insolita e meno sperata. pascoli,

. scampa per la sua accortezza ai più grandi e insoliti pericoli di battaglie e

..., raccolte subitamente le più vicine schiere, si misero dietro alle vestigia

e intorno alla fontanella secca del piazzaletto più giù. = voce dotta,

e letame e somelliante cose, che insollino più el colpo de la pietra.

vol. VIII Pag.131 - Da INSOLLEVARE a INSOLVIBILE (8 risultati)

la foga del balestro, quando è più di lungi la posta che non suole.

esame,... potrai con più agio lasciarti insolluccherare da siffatte dolcezze.

nodo, un legame). -per lo più al figur., con riferimento a

questione della pluralità de'mondi può dirsi la più famosa e la più insolubile di tutte

può dirsi la più famosa e la più insolubile di tutte le questioni. tommaseo

39-ii-140: ma di tutti gli amori 'l più forte e il più insolubile è l'

gli amori 'l più forte e il più insolubile è l'amor proprio. casti,

decorso, insoluto ', secondo che più quadri al soggetto. ('insoluto

vol. VIII Pag.132 - Da INSOLVIBILITÀ a INSONNIA (9 risultati)

. l'educazione d'un figliuolo importa più dei barili e delle castagne. d'

, di non affondare, allorché uno o più compartimenti di essa vengano a trovarsi in

origini, e, fra queste, le più insondabili sono appunto le prime di tutte

alle 5 della mattina, pensai, più che ad ogni altra cosa, a te

il bene, ond'io non fui più lieto. manzoni, ii-626: ahi!

la loro infelicità... non era più di essi soltanto, ma di tutto

o totale di dormire (per lo più come sintomo di malattie di origine neuro

prendere sonno; e quindi il patirne più o meno le funzioni della vita.

. ungaretti, 37: l'amore più non è quella tempesta / che nel notturno

vol. VIII Pag.133 - Da INSONNIO a INSOPPORTABILMENTE (3 risultati)

impigrire. baldini, 3-286: niente più insonnolisce, mortifica, invecchia, della

insopportabile, / tu non mi cucchi più. da ponte, 150: è un

, 1-338: non si permette il dare più che un'ora continuata di corda,

vol. VIII Pag.134 - Da INSOPPORTAZIONE a INSORGERE (11 risultati)

. gemelli careri, 1-iv-134: parendo a'più saggi... insopportevol cosa ad

: la mia man, che ogn'or più rigida / ne l'altrui sangue s'

ii-2-1237: la mia, non è più vita; sono come insordita / dalla

un certo stupore, uno sgomento interno, più forte di quanto la lieve insorgenza lo

suo seggio, che segnalavasi tra i più eminenti, professò di non saper replicar

, professò di non saper replicar di più di quello si trovava da lui scritto

insorgesse l'oceano con una tempesta delle più fiere che mai si vedessero. idem

volgersi, muoversi, accorrere per lo più con impeto, con vivacità. -

21-47-8: con quello ardor, che più caldo si svelle / del petto mio

, 20-86: o che 'l primo valor più lento insorge / ch'ei non soleva

, o per mitigarla o per fiorire più quella elocuzione o per dichiararsi meglio,

vol. VIII Pag.135 - Da INSORGIMENTO a INSORITO (15 risultati)

i detti nostri, onde avvenga che li più degli stati sieno o popolari o stati

», insorgeva d'un tratto dal più profondo di me, ad applaudire malignamente.

l'esca de'piaceri e fa che i più audaci insorgono contro i più deboli.

che i più audaci insorgono contro i più deboli. gonzaga, 26-22: dogliati almen

, or che 'l nemico in lor più insorge. a. martini, i-10-8:

il senato riducesse lo stato a forma più democratica. carducci, iii-6-404: contro

. bentivoglio, 4-174: il fine loro più principale era di muovere l'armi e

ingrossare: è questa l'epoca la più diffìcile da cui dipende il resto della

verificarsi, accadere, intervenire per lo più improvvisamente o in modo violento.

4-119: altra vita non so che sia più dura / di questa che insorgendo nella

contemplazione dell'agnazione e il progresso a più gradi di sostituzioni. g. gozzi,

alcuni giudizio che questa dimanda insurgesse da più alto registro e più riconditi fini. f

dimanda insurgesse da più alto registro e più riconditi fini. f. m. bonini

de'suoi tempi a'golosi d'aver più fame che ventre, per mostrare che dall'

, xvii-184: spiegandoci chiaramente non insorgeranno più le difficoltà che sono riescite spiacevoli a

vol. VIII Pag.136 - Da INSORMONTABILE a INSOSPETTIRE (15 risultati)

nella mente nostra van germogliando contra i più bei disegni, scendendo poi alla pratica

e. cecchi, 5-537: dentro le più segrete pieghe della coscienza, quelle apparizioni

c'era fra di loro una barriera più fitta e insormontabile di quella che esisteva

dopo un mese; qualche volta, più spesso che non si creda, dopo

andrà svanita. cominceranno le svogliatezze, più tardi le ripugnanze insormontabili. molineri,

si possono perdere molti malati in onta alla più savia cura. e. cecchi,

insorpassabile ingegno, abbondano d'espressioni le più felici fra le possibili. =

. -sm. (per lo più al plur.). chi prende o

, sopravvenuto, sopraggiunto (per lo più improvvisamente o in modo brusco, violento

pensieri di demenza, insorti dagli istinti più torbidi che risveglia ed aspetta in me

, con diverse maschere, negli ambienti più insospettabili, che si distinsero nella lotta

. govoni, 1026: utilizzando i più preziosi miasmi / della natia foresta /

e innanimirlo, lo insospettava e travagliava più vivamente. 3. letter.

insospettire, intr. per lo più con la particella pronom. (insospettisco

loro. lippi, 5-68: vedendo più là fra quelle paglie / d'un pezzo

vol. VIII Pag.137 - Da INSOSPETTITO a INSOZZARE (11 risultati)

di lui, non prestò di poi più fede a'suoi consigli. guicciardini,

b. adriani, 1-i-330: insospettito vie più il signore che per tal debito.

si diano a sostenere le conclusioni le più insostenibili. da ponte, 229:

. era a quel tempo la posizione più insostenibile, più acrobatica, più assurda

quel tempo la posizione più insostenibile, più acrobatica, più assurda che potesse capitare

la posizione più insostenibile, più acrobatica, più assurda che potesse capitare a una creatura

unica soluzione di uno stato di cose sempre più insostenibile. 4. letter. che

dei differenti conservatorii mi toccò subire le più sconce ed umilianti ripulse. =

d'un cantico di dante / vasta più sempre in gloria, o trionfante /

. tozzi, vi-1000: il mio più forte orgoglio è di sentirmi tutto quanto

la voluttà, sguazzando nel fango senza più impaccio né ritegno, di potere insozzarne gli

vol. VIII Pag.138 - Da INSOZZATO a INSPERATO (8 risultati)

, 2-24: ho obbedito alla mia lascivia più animalesca, mi sono insozzato nelle voluttà

animalesca, mi sono insozzato nelle voluttà più impure. -impiegare, spendere per

monti, iv-247: cuscini insozzati più che se vi avessero viaggiato i porci

che quello inspagnolato aspetti qualche ora di più. = denom. da spagnolo

l. bellini, 5-3-40: abbisognan di più mille e mille altre materie mescolate rinfusamente

due anni proceduto il mio nascimento, avea più che mai invogliato e insperanzito il

poco a poco vien tratto da sutul nelle più interne parti del regno. tommaseo [

insperatissimo). non ancora o non più sperato; superiore a ogni speranza e

vol. VIII Pag.139 - Da INSPERGERE a INSPIRARE (12 risultati)

dire che così l'enarmonico non sarebbe più spesso (e la medesima distanza fa

fa nel cromatico) del diatonico, ma più rado, perché non è più spesso

ma più rado, perché non è più spesso un genere dell'altro, avendo tutti

numero di corde, ma sì bene più diseguale questo che quello, e più

più diseguale questo che quello, e più inspessàbile quello che ha alcuni intervalli più

più inspessàbile quello che ha alcuni intervalli più grandi, benché ne abbia anco de'più

più grandi, benché ne abbia anco de'più piccoli. = agg. verb.

3-154: non è [l'aria] più capace e ricetto di umore, quando

3. intr. (per lo più con la particella pronom.).

4. figur. acuirsi, farsi più intenso (un sentimento); complicarsi

e inspira, / e non trar più, ch'io torno a te fedele.

umiltà di cristo, acciocché 'l fuoco più fortemente s'accenda,

vol. VIII Pag.140 - Da INSPIRARE a INSPIRATO (8 risultati)

fanatismo negli altri, non erano per lo più mai fanatici essi stessi. leopardi,

attende! a lui minerva inspira / più che umano vigor. botta, 5-76:

: 'inspirarsi '. detto non più solo del poeta o dell'artista,

primi inspirati hanno avuto... più cognizione che tutti li altri. g.

nulla di comune tra savonarola e i più illustri inspirati e quando egli annuncia al

, la prima per quello che di più vivo e di più intimo cercò nel

per quello che di più vivo e di più intimo cercò nel verso pensato, la

pensato, la seconda per quello che di più alto e fervido attinse nel canto inspirato

vol. VIII Pag.141 - Da INSPIRATORE a INSPIRITARE (4 risultati)

e vi fece una inspirazione e insufflazione più gagliarda che potè. -inalazione

troppo belle e son degne d'un poeta più valoroso e più felice di me.

son degne d'un poeta più valoroso e più felice di me. 6.

lasciata parlare, invece d'inspiritarla per più di un'ora,... glieli

vol. VIII Pag.142 - Da INSPIRITATO a INSTABILE (14 risultati)

espresso e donde non si può premere più sentimento che possa ritrovarsi in un spirito

. bruno, 3-210: io più stimo la metafisica di quelli, nella

averebbono errato, essendo il mutare proposito più facile e più proprio a noi del

essendo il mutare proposito più facile e più proprio a noi del riso. c.

instabil, senza freno, / e più leggier che foglia arida al vento.

improviso e serra, / e quando più par bianca, divien bruna; / ma

par bianca, divien bruna; / ma più se mostra a caso della guerra /

instabile, voltante e roinosa, / e più fallace che alcuna altra cosa. sannazaro

io che 'l mondo instabile / tanto peggiora più, quanto più invetera. firenzuola,

instabile / tanto peggiora più, quanto più invetera. firenzuola, 202: se'tu

umana sorte, / benché felice al più bel grado io seggia, / odiar vita

paura / d'essere soli e ancor più d'esser... / instabili indifesi

... ch'io penso ornai più ad amare gli altri nel mio secreto,

i suoi ponti sopra le basi delle più instabili speranze. giuseppe da rovaio,

vol. VIII Pag.143 - Da INSTABILE a INSTABILITÀ (7 risultati)

d'annunzio, iv- 1-518: le più alte manifestazioni dello spirito instabili, fugaci

non duraturo. panigarola, 2-295: più ama il signore le stabili porte di

almeno di re la francia non era più barbara per messer angelo; a cui non

gr. l'inglese benché impastato di più lingue, ma istabile e che dal

muove verso la già formata latinità, e più è vicino al suo termine che al

e il precipizio, benché, per esser più atta la scesa che l'erta,

atta la scesa che l'erta, son più quegli che cascano che coloro che montano

vol. VIII Pag.144 - Da INSTABILMENTE a INSTALLATO (4 risultati)

9. chim. variazione di una o più caratteristiche (colore, percentuale di gomma

detta configurazione ma tenda ad allontanarsene ancora più. -instabilità aeroelastica: situazione che si

sistemazione del carico) a deviare sempre più dall'originale assetto normale di volo quando

l'ufficiale che sa scegliere gli appostamenti di più sicuro campo... fra i

vol. VIII Pag.145 - Da INSTALLATORE a INSTANTEMENTE (5 risultati)

attività. silone, 8-19: più in là, sul primo lembo del piano

vomero, ecc.) per ottenere un più ampio e completo appoggio sul terreno.

, è instancabile. leopardi, 287: più volte l'instancabile oratore / or solo

. sarpi, i-1-159: non potendo più differire per la instante partita del corriero

g. bentivoglio, 4-613: invitato più volte con istantissimi offizi dalle provincie di

vol. VIII Pag.146 - Da INSTANZA a INSTAURARE (12 risultati)

fallamonica, 28: io non sapeva quindi più levarme / per gran piacer di sì

domenichi, 5-127: rispondeva un poco più sospeso di quel che richiedevano i pericoli

, / e di rinaldo, che più d'altri instava, / de la bella

si indugiasse, e risalisse a tempi più antichi e, per lui, migliori.

16-104: mira / ferrir l'infante con più colpi instando. -attendere con

è che i mentoati carracci instassero assai più nello studio delle figure che nell'apparenza

intelletto, isde- gniati di non voler più istare in vita. 5.

fargli aver copia di quelle cose che più aggradissero a questo eccellentissimo senato. p.

cure, non sia per instaurare l'instruzione più eletta a uso di quelle classi che

avere fatto in modo che non li restava più luogo ad aiutarvi, per non aver

, avviare, dare inizio per lo più svolgendo opera di rinnovamento rispetto al passato

al passato o al costume, per lo più con riferimento a ordinamenti sociali, giuridici

vol. VIII Pag.147 - Da INSTAURATO a INSTILLARE (16 risultati)

ben di fresco / e di molti anni più che roma carca. 2

o promosso, avviato (per lo più con riferimento a ordinamenti politici, sociali

o promuove, avvia qualcosa per lo più svolgendo opera di rinnovamento rispetto al passato

il dionisi è... degli uomini più benemeriti di questi studi danteschi, e

al presente tempo, dove mediante la libertà più s'è ritrovato in dieci anni che

costituzione o inizio e avviamento per lo più innovatore di un ordinamento politico, sociale

che ha acquistato indulgenze visitando una o più chiese. aretino, 20-121:

o la verecondia germogliano, ma delle più audaci e vergognose che negli orti di pafo

cielo con le sue stelle benefiche, più che non l'instella la terra co'suoi

loco di scenze è imbibito de ignoranze più che bestiali. garzoni, 1-168:

affetto nell'anima innamorata a incitarla a più ardenti desiderii e a più inquieti sospiri.

incitarla a più ardenti desiderii e a più inquieti sospiri. instillare (anche istillare

aspergere. chiabrera, 1-i-326: qual più dolce rugiada e mel distilla / da'

aspetti / che instillavan le virtù nei cor più rari. mascardi, 1-299: quanto

. mascardi, 1-299: quanto è più agevole l'instillare ne gli animi umani

l'ignoranza e l'errore, tanto è più dura impresa l'ammaestrargli nel vero.

vol. VIII Pag.148 - Da INSTILLATO a INSTORIA (6 risultati)

massimo disprezzo per essi, anche nei più timidi e meno illuminati individui. manzoni,

, ciò che è in essa di più essenziale, di più intimo...

è in essa di più essenziale, di più intimo... non era stato

volea ch'ella non li ne inviasse più di cinquecento. = voce dotta

riceve il denaro per traficarlo da alcuni più comunemente venga stimato per compagno e da

instizzire, intr. per lo più con la particella pronom. { instizzisco

vol. VIII Pag.149 - Da INSTORIATO a INSÙ (12 risultati)

viver per sempre lontano da uno de'più cari amici... m'aggrava

fu collocata, per educazione e ancor più per istradaménto alla vocazione impostale, nel

accessibile. nomi, 8-37: di più, saliti l'un sopra le spalle /

; posto in cammino. -per lo più al figur.: avviato, indirizzato

egli l'istruzione, e poi ai più degni amministrava il battesimo. instradatóre,

instrivalate, acciò ella non si possa più ripescare. = alterazione di instivalato

/ « saper du'la tua mente più si ruga / per far teco scolastica fermezza

ma è piegata verso un'altra torre più sottile, molto più lunga, che si

un'altra torre più sottile, molto più lunga, che si chiama asinella.

alla chinese. cattaneo, ii-1-141: più all'insù la terra montuosa diviene scarsa

montuosa diviene scarsa alla produzione agraria; più all'ingiù il paese è più scarso

; più all'ingiù il paese è più scarso di manifatture e di commercio. tarchetti

vol. VIII Pag.150 - Da INSUAVE a INSUCHIRE (3 risultati)

ingiù. 4. oltre, in più. breve di montieri, v-53-191:

l. bellini, i-104: il più insù de'saggi e dotti / egli

taliani, / se cesare acquistò, più non si dica, / insubri galli cimbri

vol. VIII Pag.151 - Da INSUCIDARE a INSUFFICIENTE (9 risultati)

viso a questa imagine, sarebbe forse più colorita e più bianca sì, ma

imagine, sarebbe forse più colorita e più bianca sì, ma se poi

se l'aveva egli pigliata lassù colla più goffa pescivendola della città, a cui dava

meno il decoro; / e al più s'abbada a insudiciare il grado. oriani

affannarmi a cacciarle, ho cercato stanza più libera. guadagnali, ii-230: gli

in questi casi, la cattiveria, più dell'offesa che me ne deriva: qualcosa

fatale irresoluzione era sì gelato che il più ardente fuoco sarebbe stato insufficiente a riscaldarlo

de la man destra, perché non siano più tolti a soldo come insufficienti. machiavelli

che di ciò tu fosti ammaestrato da più savio ed esperto maestro; imperciò che

vol. VIII Pag.152 - Da INSUFFICIENTEMENTE a INSUFFLAZIONE (17 risultati)

non solamente non quietare, ma dare più sete e rendere altri più defettivo e insufficiente

ma dare più sete e rendere altri più defettivo e insufficiente. = voce dotta

non permisero che di esse s'imbalsamasse più che un'ombra. moravia, xii-7

mamiani, 10-ii-432: quanto gli esseri sono più perfetti e però partecipano con più abbondanza

sono più perfetti e però partecipano con più abbondanza del fine, altrettanto riescono meno

d'ordinazione mirabile hai raccolto dalle parti più disparate del discorso tutto quel che conferiva

sconforta di seguire quelle cose che i più sommi ingegni ne sareb- bono stanchi.

tutte le cose, che faceva non più miserabile ma più ridicola la mia fortuna.

, che faceva non più miserabile ma più ridicola la mia fortuna. cavazzi,

15-510: garibaldi ha provato una volta di più la sua insufficienza in cose non attinenti

i medici istruiti a diagnosticargli le malattie più gravi erano stati trasferiti. i nuovi

erano stati trasferiti. i nuovi, più prudenti, gli trovarono solo un'insufficenza

una cavità del corpo umano (per lo più attraverso la bocca o le narici)

il medico, il perché è cura più difficile, e aluora gie sopravene la febre

condurlo tanto bene, che nessuno era più convinto del sindaco che le vene preziose

, ii-6-305: è un materialone, aggirato più o meno dal zambrini...

introduzione di aria (compiuta per lo più con sonde o appositi apparecchi),

vol. VIII Pag.153 - Da INSUGARE a INSULSAGGINE (10 risultati)

sobillamento (e ha, per lo più, una connotazione negativa).

. calandra, 6-208: chiuse più che potè un'impostaccia sconnessa, intarlata

lavoro. idem, 2-290: i più vecchi, dalle basette brizzolate sul viso

nato e insugherito per non rilevarsi mai più. insugna, sf. ant

età imperiale, nucleo edilizio destinato a più famiglie; casa di affìtto con più

più famiglie; casa di affìtto con più appartamenti; isolato. trissino, 2-2-47-

, che si riferisce a una o più isole; che è tipico, caratteristico

è tipico, caratteristico di una o più isole o dei loro abitanti.

del pancreas, che costituisce uno dei più importanti regolatori del ricambio glucidico; per

insulsaggine degli uomini che formano la parte più eletta della società? bechi, 2-69:

vol. VIII Pag.154 - Da INSULSAMENTE a INSULTARE (12 risultati)

alamanni, 5-1-721: fan le piante più altere e maggior pomi / ma d'

. galileo, 8-vii-292: qual cosa più insulsa che dire la terra e gli

, vii-214: la mia vita è sempre più inutile e più insulsa. cassola

vita è sempre più inutile e più insulsa. cassola, 3-116: a mara

grandi? angioletti, 92: non più soccorso dalla fantasia, strappavo a caso

gli ha cambiato achille in una delle più insulse pettegole di camaldoli. batacchi,

. carducci, ii-8-253: come saresti più felice e meno insulso con me sola!

cantata [l'alta società] sono i più insulsi; e i migliori ingegni divennero

: quest'ultimo orgoglio è senza fine più nobile, ma talora un po'insultante

scritto). alfieri, 1-876: più duri ancora e più insultanti detti /

alfieri, 1-876: più duri ancora e più insultanti detti / udrò da voi.

delfico, iii-300: ma i rigori i più insultanti eseguiti con eccessi e violenze non

vol. VIII Pag.155 - Da INSULTATO a INSULTAZIONE (8 risultati)

vedessono alcuna guerra durare imo poco più lungamente nelli tempi cristiani, subitamente

pascevano di cuoi, e persino dei carnarmi più sozzi, il loro tiranno attendeva a

, come troppo corrottibili e per lo più vilmente educati, non sono meno lontani

-intr. arici, i-381: né più insulta ai ricolti, e la pianura

/ (ch'accostato mi sono a più d'un cerchio), / insultatori sbattono

/ i modi ond'arno a non più alzar s'astringa / l'alzato fondo,

: al favor de'tuoi raggi io più non temo / l'ira de'venti,

: queste erano insultazioni e improperii molto più noiosi di quei de la moglie e de

vol. VIII Pag.156 - Da INSULTO a INSUPERABILE (12 risultati)

esto tuo nuovo insulto, / né più l'ardente face mi spaventa, /

dell'insulto sono: i° gli spregi più o meno degradanti; 20 ii dolor fisico

dà segno di volerlo offendere, per lo più minacciando mali ulteriori, cosicché ne risulta

, prendeva un tono di protezione, più odioso ancora dell'insulto. mazzini,

, / lontano e appresso, a più poter l'offende. / di sì bestiale

il tumulto / che par che sempre più terribil suoni, / avisò ben che repentino

nocumento. bandello, ii-1060: quanto più vado innanzi, più mi cede /

, ii-1060: quanto più vado innanzi, più mi cede / del bosco la spessura

: qual forte 'sbergo è del suo cor più sodo? / a cui fortuna far

malattia a produrgli frequenti insulti di colica più o meno violenti, ma sempre periodici,

sabbia e d'ocra s'indurì / più insuperabile che le mura di un chiostro.

negli autori le parole o le frasi, più che nei dizionari. emanuelli, 1-96

vol. VIII Pag.157 - Da INSUPERABILITÀ a INSUPERBIRE (9 risultati)

, che prima stancò i carnefici ne'più atroci tormenti; e poscia l'eloquenza di

! la melica donde mosse. in alcaeo più che delle poesie politiche (troppo diversi

e nel corpo all'esercizio di tutti i più alti e i più rari diletti,

di tutti i più alti e i più rari diletti, ricercavano senza tregua il sommo

ladroni et alli tiranni, et essi tanto più insuperbivano, estimando che lui le dicessi

colici, e'quali gli erano dati per più sua umilità, perché si riconoscessi uomo

.. che l'amministrazione loro passasse più oltre d'un anno, acciò che per

del podere non insuperbissero, ma fossero più giusti e mansueti, sapendo che esso

del quale a tutte l'ore facciamo le più vaghe scene rappresentarci. chiari, 1-i-53

vol. VIII Pag.158 - Da INSUPERBITO a INSURREZIONE (10 risultati)

ramusio, iii-214: egli, riputandosi più peccatore de gli altri e non insuperbendosi

del sig. principe e non scrive più ad alcuno. gemelli careri, 1-iv-315:

questa rovina umiliò tanto gli animi de'più sviscerati della libertà, quanto ella insuperbì la

e insuperbiva la fronte. -rendere più intenso, esaltare (un sentimento,

e insuperbiti fanno del grosso senza apprezzare più persona niente. boiardo, canz.,

alquanto, teneva men conto de'cittadino più nobili. g. graziani, 31:

l'augusta sponda, / ma sempre più, quanto è più lunge al fonte,

/ ma sempre più, quanto è più lunge al fonte, / di nove forze

il paperotto con cicerchiate e cavoiate riscaldate più volte,... empiendo la

sul petto, e rammorsarle, insupparle più volte. 2. imbevere,

vol. VIII Pag.159 - Da INSURREZIONISMO a INSUSSISTENZA (17 risultati)

ritmo epico. idem, iv-1-515: più d'ima volta ero rimasto sorpreso dall'insurrezione

crudele. papini, v-779: non più compresso dalla disciplina degli studi, fu travolto

dei propri fini politici (per lo più di natura rivoluzionaria). b

linguaggio insurrogabile di quel che di più sublime è nell'uomo. =

tartaruga insuso / rivolterà sul guscio, non più quella, / benché molto s'affanni

eziandio nelli pergolati loro incominciamo a vederle più che dal ventre insuso. 3.

quali, di necessità, a un più attento esame si scopriranno insussistenti, ossia malamente

stanze, ansiose di sorprendere ogni mio più piccolo desiderio, ogni mio bisogno più insussistente

più piccolo desiderio, ogni mio bisogno più insussistente, e soddisfarlo colla rapidità del

suoi insussistenti e goffi pretesti, e molto più dalla confusione in che lo gettarono le

critica assai retorica, anzi precettistica, più misera e pretenziosa, più tirannica e

anzi precettistica, più misera e pretenziosa, più tirannica e falsa, più irragionevole e

pretenziosa, più tirannica e falsa, più irragionevole e insussistente, più accademica e

e falsa, più irragionevole e insussistente, più accademica e pedantesca che non quella del

e insussistente, il timore lo sia di più. -destinato al fallimento (un'

, 1-xix-274: esaminate le opinioni de'più celebri idraulici e provatane l'insussistenza,

secoli perché nuovi viaggi e nuove osservazioni più esatte facessero conoscere ai dotti la insussistenza

vol. VIII Pag.160 - Da INSUSSURRARE a INTACCAMENTO (6 risultati)

il cervello, si doveva ataccarsi a la più bona. di dottrina).

unghie intabaccate d'un pura, più assai che con la critica candida, perché

a ridurre anastasio solenne giaco- per più avvolgersi, bita, dà senz'

lesione, corrosione, logoramento (per lo più li mitato e poco profondo

dove io mi sono inta più bassi e men resistenti, detto raspino a

intabaccare / che gli trasse di scudi più di cento. cesari, tabarrati passanti strisciavano

vol. VIII Pag.161 - Da INTACCARE a INTACCARE (15 risultati)

, me diante una o più tacche, incavi, intagli, solchi,

] s'intacchi con tagliente coltello nella più verde parte della corteccia più volte. leonardo

coltello nella più verde parte della corteccia più volte. leonardo, 2-55: intacca

-guastare (o segnare), per lo più per inavvertenza o negligenza, con tacche

dieci, venti, trenta, cinquanta e più miglia, e di così immense disegualità

una ferita, un taglio per lo più superficiale, con uno strumento tagliente;

/ e m'intacca la mano in sul più bello? cesari, i-427: chiatto

prunami e fascine, per formarne prima più sproni, e poi riunirgli insieme, come

salsedine non intacca / ma torna al lito più pura. gadda conti, 1-429:

egli di dovere il riflettere un poco più, se in quel guadagno s'intacchi la

cantii, 465: voi intaccate i più onorevoli fra i miei cittadini. silenzio dunque

di questi, pieni il buzzo di più e più vivande, s'è ingozzato

questi, pieni il buzzo di più e più vivande, s'è ingozzato tre o

(650): trovò una casa più grande;... e la fornì

andarono intaccando a segno che già non erano più lontani dall'armata nemica di sei miglia

vol. VIII Pag.162 - Da INTACCATO a INTACCO (13 risultati)

, agg. inciso con una o più tacche, incavi, intagli.

superficie o il margine con una o più tacche o incavi naturali (ed è anche

quando ha nella mascella superiore una tacca più o meno profonda da ciascun lato.

dolcemente digradanti verso il deserto, il punto più profondo essendo appunto sotto il cortile che

di bel nuovo il 4, ossia più del 4 per 100, perché il capitale

intaccate al segno che nessuna cartiera sorge più colà. -che è stato defraudato

[i puntelli] con un'altra bertovella più piccola alle teste f h c,

o forando un acero platanoide nella parte più bassa del tronco e nella più alta per

parte più bassa del tronco e nella più alta per estrarne la linfa, trovò

con belle intaccature, e con i più bei semi, fiori e vilucchi che si

da ciascun lato, né hanno da occupare più della metà della grossezza del pezzo.

. per estens. ferita, per lo più superficiale; ulcera. marino,

oggi una bella giovane, domani una più bella. / s'intende onestamente,

vol. VIII Pag.163 - Da INTACCONATA a INTAGLIATA (10 risultati)

: chi voleva risparmiar le spese, più volentieri andava alla guerra, per l'

stimatori fosse stimata la cosa intaggita più che non dovesse avere colui che

addimanda,... quel più debbasi rifare a colui di cui fosse

guittone, 21-13: in ferro più che 'n cera tene / e vai

materiali di genere diverso (per lo più legno, avorio, marmo, metalli

nuova / intagliare il mio cor mai più si possa: / sì l'imagine

franco, 6-107: non vi voglio più ramentare che mi mandiate l'impronta del ganimede

ii-612: quanto di novo / e mostruoso più sa tesser spola / o bulino intagliar

cartoccio che avanzano s'intagliano per ripiegarle più facilmente. b. del bene, 1-231

abbate [non poteva] valersi d'argomento più poderoso per intagliare nella mente del granduca

vol. VIII Pag.164 - Da INTAGLIATO a INTAGLIATURA (12 risultati)

baldelli, 5-3-175: gli obelisci per lo più erano intagliati di certi segni, cioè

bianco e mista, / e di più bel lavor le maggior frondi / tutte intagliate

a quelle dello spondilio, ruvidette, più nere et assai più intagliate. trinci

spondilio, ruvidette, più nere et assai più intagliate. trinci, 1-58: fa

che sembra quella medesima sempre, avrei più volte dato indizi della mia intrinseca mutabilità

intagliato /... / e disiava più vedergli il viso / che di vedere

scacchi dalle grosse inferiate, e intagliata più minutamente dai piccoli compartimenti delle vetriate.

, 9- 30-268: fra'degnamente veduti più felice è chi mostra intagliate nella viva

estinta, se non in quanto per più vergogna ella s'esercita da questi intagliatori di

ben accorto e pratico intagliatore, che più grossolani scolpisce gl'intagli, onde i marchi

sigilli, i quali nella cera lacca più fine e delicata stampare si dovessero. pallavicino

rilievo in bronzo, che stanno la più parte sopra la punta di piedi.

vol. VIII Pag.165 - Da INTAGLIO a INTAMBURAZIONE (5 risultati)

in un determinato materiale (per lo più legno, pietra dura, marmo,

, gl'intagli e le tavole vostre avete più in pregio che la repubblica. dante

vide lontani i molini la distanza di più d'un miglio, dove il battello aveva

lo intaglio della testa sua era assai più bello che quello antico di antino.

in luogo caldo fanno fusti e intalliscono più per tempo. = comp. da

vol. VIII Pag.166 - Da INTAMBURITO a INTANGIBILE (8 risultati)

aitar de'cuori / ti si daran più grati arabi odori. di breme, 59

sponde in parte, e intamolò in più luogora. = cfr. ais,

e ciascuna scienza / e ciò che più da loro ornai s'intana!

gli orsi s'intanano l'inverno e il più stanno nascosi tre mesi senza mangiare.

/ che non n'è oggi de le più onorate, / a guisa di conigli

nel mondo dell'arte e nella sua più ingenua fede di città intangibile: 4

là dove serbava il ricordo della sua vita più vetusta. onofri, 3-113: l'

chiesto se il mio pallore, oggi più intenso, non sia divino, e senza

vol. VIII Pag.167 - Da INTANGIBILITÀ a INTAPPEZZATO (17 risultati)

ogni passione terrena. bacchelli, 13-508: più di tutto li incaniva...

intangibile circolo dei concordi, riservato alla più ristretta aristocrazia cittadina. = comp.

alle nebbie scozzesi sorsero i canti che più ridondano di potenza descrittiva. gobetti,

girolamo volgar., 1-3: intanto come più ama uomo iddio, e più tiene

come più ama uomo iddio, e più tiene li suoi comandamenti, e intanto come

1-5: intanto come noi ci tegnamo più alti, tanto ci tiene iddio più bassi

più alti, tanto ci tiene iddio più bassi. idem, 1-12: intanto

intanto quanto a te medesimo pare essere più vile e più dispregiato, intanto sei

te medesimo pare essere più vile e più dispregiato, intanto sei più prezioso davanti

vile e più dispregiato, intanto sei più prezioso davanti dio. idem, 1-20:

. idem, 1-20: intanto quanto più t'umilierai, tanto ti seguiterà maggior gloria

il bene apportato da esso è più in ragion di bene che non è quel

noi possiamo essere in altra parte con più agio. urbano, io: un

, iii-193: la principale dottrina e la più maravigliosa e più perfetta che cristo predicasse

principale dottrina e la più maravigliosa e più perfetta che cristo predicasse, è quella delle

costoro andava di primo lancio alle cause più occulte delle cose, intanto che

f. casini, iii-213: una delle più orrende persecuzioni che mai si sollevassero ah'

vol. VIII Pag.168 - Da INTARDARE a INTARSIARE (19 risultati)

tua offesa. 2. rendere più lento, intralciare, attardare. cieco

. tassoni, xii-1-117: intardiamci il più che si può a fare andare attorno

: intarlano i meli e i cotogni più che altri frutti, massimamente giovani.

luna scema non si conservano senza intarlare più che quegli tagliati a luna crescente.

dell'acoro] è quella che è più densa, bianchiccia, non intarlata,

i tasti non facevan che scricchiolare di più, affondarsi maggiormente negli alveoli della tastiera

. poliziano, 2-34: io voglio più tosto spendere un gros- sone in camangiare

salati. carducci, iii-23-314: tanto più gloriosi erano i suoi fatti, quanto

gloriosi erano i suoi fatti, quanto più fiacco e risecchito il suo corpo, quanto

e risecchito il suo corpo, quanto più intarlata l'armatura che lo proteggeva. e

d. bartoli, 15-2-58: mai più sentì né pure un leggier tocco di

. degli albizzi, 96: tu hai più volte detto /... ch'

. pignotti, 48: come il più vago, il più gentil sembiante /.

: come il più vago, il più gentil sembiante /... / fu

. capitò ch'era un albergo, più qualunque del solito. vecchio, ristretto,

. intarmare, intr. per lo più con la particella pronom. essere infestato

d. bartoli, 9-31-1-6: in più luoghi ho veduto lavori e prove meravigliose

2. figur. inserire in modo più o meno elaborato o forzato in un

di elementi retorici o eruditi, per lo più esornativi o ampollosi. salvini,

vol. VIII Pag.169 - Da INTARSIATO a INTARTARITO (16 risultati)

c'è un colore né un tema in più di quel che strettamente occorreva a intarsiare

gioie e i vasellami figurati di cristallo son più goduti dagli occhi de'servidori e degli

, 5-121: la narrazione ne riesce più presto una pittura intarsiata che colorita a

: giacomo ii,... il più cattolico e fedel monarca, veramente difensore

intarsiate nello else suo facea pompa delle più superbe prede della sua lama. a

4. figur. inserito, in modo più o meno elaborato o forzato, in

, anche degli uomini di maggiore ingegno e più virtuosi, trovinsi intarsiate sentenze e dottrine

elementi retorici o eruditi, per lo più esornativi e ampollosi (uno scritto,

quelle lezioni intarsiate di dottrine aristoteliche e più ancora di platonismo. foscolo, viii-129

modo d'intarsiatura, con minuzzoli di più colori bizzarramente ordinati. targioni tozzetti,

. 2. figur. inserimento, più o meno elaborato o forzato, di

o forzato, di elementi, per lo più retorici o eruditi, spesso esornativi e

borsa, xix-4-718: ora non si può più attaccare un'idea molto grandiosa a piccole

o frase, intiera o divisa in più componenti, viene inframmezzata a un'altra

, 9-186: nel piccolo studiol son più medaglie, / comecché la più parte

son più medaglie, / comecché la più parte intartarite / perduta abbian la faccia.

vol. VIII Pag.170 - Da INTASAMENTO a INTASCARE (9 risultati)

i buchi dell'arricciato e fa una pelle più unita per il muro. serdonati,

6. intr. (per lo più con la particella pronom.).

giusti, 2-31: a quello sventolio più d'uno intasa, / e gira

in tal modo difendere i lati dei tubi più fini o dall'unirsi o dal rimanere

lontani dove il letto del fiume è più largo e dilatato. intascare,

bianco da siena, 2-61: quanto più n'ha [di amore divino]

ha [di amore divino], più par che n'appetisca / e già mai

, ecc.: e ha per lo più connotazione negativa, con riferimento alla facilità

fra le tue merce, / fra le più belle o lerce, / sare'di

vol. VIII Pag.171 - Da INTASCATO a INTATTO (9 risultati)

, nella quale intascato, bisognò che più e più efficaci ragioni assegnasse prima che avesse

quale intascato, bisognò che più e più efficaci ragioni assegnasse prima che avesse licenzia

di sangue, tossì, tossì, senza più rifiatare. = deverb.

l'archiere di tanto com'elli intassa più suo cerco e apre, di tanto fiede

cerco e apre, di tanto fiede elli più fortemente; e certo dio ha già

lo arciere di tanto come egli intassa più l'arco ed apre, di tanto

ed apre, di tanto egli fiede più fortemente. e certo dio ha già suo

frugalità filosofica in una sola, e quella più saporita e più necessaria, fermiamo il

sola, e quella più saporita e più necessaria, fermiamo il gusto. tasso,

vol. VIII Pag.1027 - Da LEVITAZIONE a LEVRIEREOLEVRIERO (14 risultati)

di complessione elastica ed elegante, alto più di 60 cm, con pelo corto

de puorce? oh, magne in più e più luoche. proverbia pseudoiacoponici, 108

? oh, magne in più e più luoche. proverbia pseudoiacoponici, 108:

acascare che un caprio, essendo corso da più levrieri, cascassi senza essere tocco da

veggo il breve / raccolto ventre, e più che terso argento / bianco il bel

argento / bianco il bel pelo e più che intatta neve. foscolo, xiv-

a giorni. carducci, iii-1-120: più non arde il fiero affanno / de

caccia e 'l corno altier;; / più falcon l'aria non fende; /

falcon l'aria non fende; / più non fulmina levrier. d'annunzio, i-484

altra banda cani bracchi e livrieri di più sorte. benaglia, 112: [sfilavano

forteguerri, 18-93: le giovinette son più di millanta / senz'uomo alcuno; e

uomo alcuno; e gli hanno odio più fiero / che a timidetta lepre il can

sagace levriere. sbarbaro, 4-66: più nulla dell'antico levriero nel maestro che

di spillo svesciava ai nostri occhi le più venerande credenze. -con signif. osceno

vol. VIII Pag.1028 - Da LEVRIERETTA a LEZIONE (9 risultati)

), sm. (usato per lo più al plur.; ant. anche

era col ritmo una giunta alla vita più volte stampata di s. geminiano, poco

. gregorio magno volgar., 2-28: più desta la voce viva li cuori pigri

annotazioni sul decameron, 73: quando in più libri troverremo due o più lezioni,

quando in più libri troverremo due o più lezioni, e fian tutte buone, ci

sempre... a quella de'più antichi. b. fioretti, 2-5-179

pura lezione del codice, tuttoché viziosa anche più di quella dell'edizione. gioberti,

, i-670: antichissimo e di lezione più certa, come quello che giunse inciso su

, le laudi: la chiesa sempre più nella penombra. -nel linguaggio ascetico

vol. VIII Pag.1029 - Da LEZIONE a LEZIONE (11 risultati)

i-278: ci ricreavamo il nostro spirito più delle volte con la lezzione de'sacri libri

... alcune mie lezioni non più vedute insieme con l'altre già date fuora

; ed è figura analoga all'altra più comune * discorso '. intendesi una serie

.: periodo di tempo (per lo più un'ora) durante il quale tale

francamente che in platone forse vi aveva più eloquenza che filosofia. -opuscolo

: congregandosi molti teologi, benché i più non perfetti, come non dotati alcuni di

lezione, / se badassero al cor più che al sembiante. foscolo, viii-57:

forteguerri, 150: non potevo trovare la più bella e savia maestra; ella insegna

e fa ridire e rifare le cose più di una volta e con tanta destrezza che

ma può dar lezione di morigeratezza a'più attempati. stuparich, 3-131: forse fulvio

in base ai manoscritti e alle edizioni più autorevoli, in modo da riportarlo alla

vol. VIII Pag.1030 - Da LEZIONE a LEZZARE (6 risultati)

, atteggiarsi a maestro (per lo più con ridicolo sussiego). papini

; / le fantastiche ed ombrose / più non posso averle a noia.

di vezzi,... vennero più d'una volta da ottavio messi in

: omero valevasi d'una lingua la più poetica di quante siano mai state parlate

/ adorna villanella, / che se'più vertudiosa / che non se ne favella /

in così alti lochi è stata sempre più grande della mia ammirazione per la leziosetta

vol. VIII Pag.1031 - Da LEZZINO a LEZZOSO (15 risultati)

di fuoco e un fumo che lezzava più de'gas tedeschi. 2.

, reca a vergogna; / e più assai che del lezzo, schifo ha della

d'infame lezzo allor verranno / respirando più pure e più tranquille / l'aure

allor verranno / respirando più pure e più tranquille / l'aure del giorno.

un'aria pesante, zaffate di puzzo più forte... uscivan dalle case

un'aria greve, fumi di lezzo più profondo... uscivano dalle case]

-in partic.: graveolenza (per lo più dovuta alla trasudazione) che emana da

sotto il mio tetto / l'aria è più pura. colletta, i-262: altri

la racconta tzezze, / trita e più frolla delle carni lezze. viani,

la sabbia grossa, altra per la più minuta ed altra per la lezza.

: 4 lezzonàggine 'dice qualità abituale più che 4 lezzoneria ', segnatamente nel senso

nei costumi. s'accompagna, per più regalare, con altro titolo: 4 porci

, femm. di 4 lezzone ', più grave a donna, perché accenna più

più grave a donna, perché accenna più spesso a costumi. soffici, v-2-94:

: andava stracciato e lezzoso: era più tosto schernito che schernisse altrui.

vol. VIII Pag.1032 - Da LEZZUME a LI (14 risultati)

. anzi nelle giornate si legge forse più spessamente il primiero, cioè 1 li buoni

savii, i buoni 'dicono comunemente più volentieri i moderni. ma la differenza che

'sia alla purità della lingua nostra più naturai suono e più saldo. perciocché

della lingua nostra più naturai suono e più saldo. perciocché 'gli 'con

questo divario, che a 'li 'più i nomi convengono della comune consonante e

dette 's 'e 'g 'più si tengono appropriati: perché quantunque '

del miglior tempo, per tutto ciò più abbracciata da'medesimi si vede quell'altra guisa

'e sì fatti, come di suono più agevole ed eziandio più soave. tassoni

come di suono più agevole ed eziandio più soave. tassoni, xii-1-239: finalmente sono

lui fioriva, / e li non più da me sentiti amori / con poca guerra

, / io l'addimando per aver più vita / da li occhi che nel lor

qualche frivola disciplina civile e li esseri più abominevoli, un'istituzione, legitimata solo dalla

piacquero. sorte, l-1-287: le cose più lontane siano solamente una bozzatura e non

/ sotto l'etereo padiglion rotarsi / più monti, e il sole irradiarli immoto.

vol. VIII Pag.1033 - Da LI a LÌ (14 risultati)

le li abbia spiegati meglio, non avrà più ombra di dubbio nell'accettarli come comandati

per gran tenerezza / la frante per più volte li basciava. poliziano, st.

di esserne possessore, deliberò senza mettervi più tempo il dì seguente celebrare le nozze.

i seguaci tuoi / sguazzar del mondo più che gli altri assai, / e il

innanzi li avevo scritto che non mi scrivessero più perché ero per partirmi.

alla calamita] un oncinetto di ferro non più grande di mezzo granello di grano,

cinese di lunghezza, equivalente a poco più di mezzo chilometro. serdonati,

. serdonati, 9-177: la più piccola misura chiamano in lor favella li

), avv. indica un luogo più o meno distante sia da chi parla sia

tal posto (e tiene per lo più le veci del compì, di stato in

del forno; / e lì vi stetti più d'un'ora e mezzo, / finché

la bellona, lì davanti, non più in quei pietosi velari, ma come doveva

: insisto: « insomma, vuoi più bene a tua moglie, oppure quella

/ le bòtte che si danno dai più pratichi / alli manco intendenti. segneri,

vol. VIII Pag.1034 - Da LIAGÒ a LIANA (13 risultati)

avere ulteriore svolgimento, e per 10 più con esito non buono. -in

rincrescimento, rammarico, con una sfumatura più o meno ironica o sarcastica. crusca

: 'lì 'ha senso d'approssimazione più in generale. non solo la persona

fior di terra non ci sa- sebbe più stata della roccia. baldini, 5-192:

nel fiume, e non si vide più. manzoni, pr. sp.,

guari: press'a poco, dal più al meno. boccaccio, 2-20:

: non ci fu verso di rimuoverlo più da quel ticchio di partire lì per lì

distinzioni particolari, però là sembra essere più popolare di lì ». liagò (

come legna in flama, / e quanto più ne 'ncendo, più la bramo

e quanto più ne 'ncendo, più la bramo, / e più mi stringe

ncendo, più la bramo, / e più mi stringe amore e sua liama.

intrico delle liane una tribù dalla pelle più bianca della camelia bianca e dai grandi occhi

bianca della camelia bianca e dai grandi occhi più neri del nero velluto. bucini,

vol. VIII Pag.1035 - Da LIANZA a LIBANOTIDE (10 risultati)

chi passa / e ne sfila dal punto più remoto / radici e stame. piovene

si trasforma, si avvicina ancora di più all'albero e alla caverna, si direbbe

, e in altri terreni, anzi in più gruppi di terreni. pan

è simile all'origano, ma di più longhe foglie, et ha gambo canteruto,

teatro era, e non dover bacco venire più in teatro, a ricever le libazioni

2. scherz. bevuta, per lo più abbondante, di alcolici o di altre

pindemonte, 3-64: i libamenti, come più s'addice, / compiuti, e

arabi e scite, / e gente, più che qui sono, infinite?

vegetale fatta di fibre, per lo più di sparto, impiegata per vari usi

region. insieme di fibre, per lo più di canapa, attorcigliate, su cui

vol. VIII Pag.1036 - Da LIBANOTO a LIBARE (21 risultati)

storico de'riti pagani. per lo più, s'usa in traslato, per gustar

d'una cosa il meglio, il più fine; e semplicemente per pregustare,

; e semplicemente per pregustare, che più propriamente dicesi 'prelibare '. aleardi

sento molto onorato, e per di più felice, felicissimo veramente, di essere

fiori. baldi, 64: che più? se di velen meschiato e tinto /

l'ape sorvola sui prati, ma i più puri succhi ne liba. 4

il suolo in un vasto appartamento, di più stanze in fila ben addobbate. cesarotti

leggerezza una porzione, e per lo più la sommità d'una cosa.

se stesso; / or liba da'più freschi e dolci fiori / l'odor più

più freschi e dolci fiori / l'odor più grato, i più soavi umori.

/ l'odor più grato, i più soavi umori. de sanctis, ii-i 1-156

. godere di una soddisfazione per lo più effimera e fugace; gustare, con partecipazione

liba: / del mondo non deliba / più, ch'ha imparato il vero.

di troia. monti, x-3-277: che più ti resta? infrangere / anche alla

persa come la coscienza della vostra umanità più greve, anche solo per pochi attimi

8. acquistare una conoscenza (per lo più parziale e non profonda); comprendere

, trattare un argomento (per lo più senza approfondire o senza concludere).

da natura quasi direi d'uno sguardo più puro ed aquilino, più prendono e libano

uno sguardo più puro ed aquilino, più prendono e libano alla prima veduta del

. altre donne ne potran dare di più lascivi. = voce dotta, lat

levare via una porzione, per lo più superiore, del carico per alleggerire il

vol. VIII Pag.1037 - Da LIBATO a LIBBRA (9 risultati)

bocca è un frutto / al quale io più non mordo. -colto sulle labbra

: l'esser troppo ardito è temerità più che vaglia, onde non hassi a vantar

misura di peso (o, più precisamente, di massa), già in

ch'era sei libbre, o poco più, o meno. ariosto, sat.

. borghese, 1-141: non ci tornare più alla guerra, fili. non lo

; 'ardita ', qualcosa di più. in certi paesi d'italia distinguevasi la

.. 400. 000 libbre d'oro più di 200. 000 d'argento batteva

soldi cinque il centinaio, che montò più di trentasei migliaia di fiorini d'oro,

ghibellini di firenze, sentitisi gravare troppo più che l'ordinario e il convenevole di

vol. VIII Pag.1038 - Da LIBBRA a LIBBRETTA (7 risultati)

sei, o chi di libra e chi più, e andassero al lume e accendessero

libbra a qualcuno: dare a qualcuno più di ciò che gli spetta. -al

la libertà e l'onore valgono immensamente più che le ricchezze. g. c

oro. proverbi toscani, 59: val più un'oncia di reputazione che mille libbre

libbre e va via a once: è più facile incorrere nei guai che liberarsene.

tempo o l'epoca della monetazione romana la più pesante, cioè quella in cui l'

per contenere un liquido (per lo più olio). viani, 13-127: