le maschere. gozzano, 1067: più nessuna grida ci costringe al silenzio,
quanto la voce, per lo più per — rivolgere una critica o un
quali vanno gridacchiando contro gli uomini più probi ed onesti di essa.
sanctis, petr., 32: i più accaniti gridacchiatori contro l'ideale.
baldini, 1-668: sono vestite de'più vivaci colori,... con
sa gridar si fa tenere / per più dotto degli altri. botta, 4-1161:
. d. bartoli, 4-1-340: sempre più andavano al fondo, soprafatti dal gran
xi-124: l'uomo oggi non è più all'altezza della natura, e gli va
vendetta. gioberti, ii-22: esaltano il più esecrabile misfatto che gridi vendetta al cielo
per acclamazione; proclamare (per lo più con il compì, predicativo).
cielo che v. s. domandassi più che non fa. g. bentivoglio,
. contro quell'uomo che adulò per più anni le libidini di quella donna.
3-i-158: l'italiano è la lingua più facilmente scritta... da moltissimi di
va a letto, sarebbe un far più del nostro dovere. pananti, ii-102:
parla abitualmente forte (e per lo più a vanvera); parlatore, ciar
all'incanto quelle [giovani] che erano più belle. linati, 16-45: non
. un gridare prolungato e per lo più stridulo (con riferimento sia a persone,
michelstaedter, 173: con strano e sempre più discorde gridio... le parti
farà come vento, / che le più alte cime più percuote. d. bartoli
, / che le più alte cime più percuote. d. bartoli, 21-270:
curiosità. -voce diffusa; notizia più o meno indeterminata; affermazione o informazione
in questi tempi con un grido del più celebre matematico. denina, viii-
, 1-115: tra i moderni artefici il più studiato ne'soggetti allegorici fu il rubens
moda. -ultimo grido: le creazioni più recenti, le espressioni più eleganti della
le creazioni più recenti, le espressioni più eleganti della moda (e traduce il
di guerra: breve frase per lo più seguita da un punto esclamativo, posta
de amicis, i-870: il colpo più funesto al latino lo diede in quell'
166): hanne grattato si dice più di mille pezzi, oltre al salaro,
che l'ha vinto il ver con più persone. -di primo grido (
un geometra di primo grido non ha più alto concetto delle sue specolazioni di quello che
del papa. goldoni, vii-650: mai più gridori, mai più gelosie. pace
, vii-650: mai più gridori, mai più gelosie. pace, pace, amore
falconeria, di falco che non è più possibile ammaestrare perché catturato in età adulta
sparvier grifagno / o falcon quando ne vien più feroce. ariosto, 14-1: morti
4 grifagni ', e questi son più fieri, e feriscono e tengono più forte
son più fieri, e feriscono e tengono più forte degli altri. soldani, 1-16
seguir l'agno, / perché volante più che mai grifagno / fa venir l'alma
: l'aquila grifagna / che per più divorar due becchi porta. periodici popolari,
. boterò, i-m: ne'suoi monti più settentrionali [della norvegia]..
cui si distinguono per la valva inferiore più lunga di quella superiore; vi appartengono
, che somigliano allo spinone, ma più piccoli e con mantello più scuro.
spinone, ma più piccoli e con mantello più scuro. = dal fr.
in tutto l'anno che smuovere col grifo più volte il terreno, il quale poi
'nchiodi / col farmi sempre mai grifo più strano. sassetti, 420:
mattesia. francesco da barberino ii-183: più son li minacciati che i battuti, /
2. arald. figura chimerica per lo più rappresentata con testa, collo, parte
salvini, 23-295: parte aman più d'apparecchiarsi reti; / delle quai
autore « orazione ingegnosa, composta di più termini di sparati ».
nati e nutriti. lippi, 4-61: più là ritrovo un grand'uccel grifone,
pelo duro, simile allo spinone, ma più piccolo e con mantello più scuro.
, ma più piccolo e con mantello più scuro. faldella, 4-15: egli
e il nero (ed è, più precisamente, il colore di un corpo
mescolato bianco; e dicesi per lo più di pelo e di penne. milizia
. fucini, 315: si arricciava più del consueto i baffi grigi. dossi
); smorto, livido, per lo più per malattia o per vecchiaia (una
peste che sfumavano sulla pelle del viso più che sfiorita divenuta arida, e da
... le rendeva l'orizzonte più uggioso delle grigie nubi d'inverno.
nel nord grigio / quando i fiori più belli dell'anno / sono le foglie morte
anni, e le ritrovavo scabre, senza più l'antica poesia, grige e povere
: tutto intorno è la plaga abruzzese più bella, dominata da rocce grigiastre, o
abbondante dei capelli, ne dimostrava di più. serra, iii-202: il grigio dei
lontananza e la lunga esperienza, e più di tutto le sciagure molte che voi sapete
impacco: carta ordinaria, per lo più non collata, di colore grigio.
di cielo, che non mi parve più triste. = voce d'origine
agg. e sm. per lo più invar. (raro plur. grigi]
lo allume,... ma levandone più da una trafusola che da un'altra
] ha... il petto più scuro grigiolato di nero. lastri, 1-2-60
cui predomina questo colore (per lo più conferendovi una nota di tristezza o di
cielo impallidisce, il grigiore si fa più chiaro, di perla. penna, 25
. cinelli, 1-330: l'avvenire sarebbe più sereno, ma di una serenità vestita
conosciuto un anno fa, non so più dove, ma certo di là dal brenta
grìglia, sf. cancellata, per lo più costituita da sbarre di ferro o
i pezzi grossi di materiale da quelli più piccoli. -griglie rettificatrici del vento:
da un filo metallico (per lo più di nichel) avvolto su due supporti
. bocchelli, 2-v-302: forse è più furba e calcolatrice di quello che io
xi) 'grata ', col significato più recente di * griglia '(
pezzi grossi di un minerale da quelli più piccoli, che si esegue facendo scorrere
ghiacciaio brenva piacquero a questi piemontesi assai più del loro grignolino vecchio. pesci,
padula, 351: scelse il terreno più sfruttato, più inutile, una grillaia,
: scelse il terreno più sfruttato, più inutile, una grillaia, un renacchio insomma
e da appetito di gloria, fondato più tosto in leggiera volontà e quasi impeto che
commesso il santo evangelista, / che più, giunto in provenza, non lo sproni
; / e ch'all'impeto fier più non resista. 4. slancio
, / rammarcati di te, che più non veggi. bisticci, 3-184:
dante, cono., iii-vm-19: è più laudabile l'uomo che dirizza sé e
capponi, 5-239: la parola esce più spontanea, e quindi più impetuosa e potente
parola esce più spontanea, e quindi più impetuosa e potente, quando essa liberamente
imperatore si defese con concilii celebrati in più luochi, tra li quali fu uno
luochi, tra li quali fu uno più celebre in roma, dove furono statuite
impeto prevalse, in uno, il più giovane, il più violento. viani,
uno, il più giovane, il più violento. viani, 13-106: seppi.
-é vero, è vero -io dissi più sopraffatto dall'impeto del suo ragionamento,
pieno (di una stagione, per lo più con riferimento all'estate).
primi sei versi sono uno degli inizi più felici della lirica carducciana, sgorgati di
questo modo che l'acqua non farebbe più impeto negli argini, poiché il vigore ed
dire) di tanta forza quanto la più grossa. -nel primo impeto,
betussi, xliv-75: qual complessione è più atta a innamorarsi nel primo impeto:
fratello di non dir niente; tanto più che in quel primo impeto non mi
: la comedia impetrò il coro più tardi della tragedia. muratori, 7-v-50:
lungo inghippo. denunziarli / sarà, più che un atto d'ossequio, un impetrare
fin dalle prime fondazioni, e ne'secoli più antichi, non s'ha da prestar
ma più tosto impetratori. guicciardini, iii-379: niuno
petto spinto in fuori (per lo più in segno di orgoglio, di soddisfazione
/ di limonate i... più del solito / strinte, impettite, /
lor penne, allorché quelle / stan più impettite e colla coda alzata. pananti,
, stando eretto sulla persona (per lo più in segno di orgoglio, di soddisfazione
facevano di lui, incatenato, un uomo più libero di tutto quel pecorume in divisa
o sieno esalazioni..., più impetuosamente si muovono per l'acqua che
: l'anima si riscalda: e più la raffreno e più ella si lancia impetuosamente
riscalda: e più la raffreno e più ella si lancia impetuosamente, e freme
leonardo, 2-77: la cosa che fia più difforme, co'maggior empetuoso moto si
. montale, 1-68: chi si ricorda più del fuoco ch'arse un gallinaccio.
gli aspetti oscuri et adri, / più che mai bei tornando, lasceranno / a
.., ricorrenti a incerti intervalli e più impetuosi nell'inverno che in altra stagione
. ariosto, 16-49: dove la più stretta e maggior folta / stiparsi vede
si opposero soli... agli eserciti più impetuosi e feroci. monti, 7-203
cor subietto, / or mi fa più securo, or più sospetto, / et
or mi fa più securo, or più sospetto, / et or pien di sollicito
vogliono alzarsi sopra la madre. altri più tosto tengono ch'ella sia così chiamata
cuor sincero! rosa, 206: più del ferro la calunnia impiaga.
ugne e impiagassero i piedi, molto più caro l'avrebbono. vincenzo maria di
, i-190: questa pianta è la più aspra e pungente tra tutte le spine,
prurito; perché il dolore addormentato è più insopportabile. -intr. con la particella
in questa occasione irrita quelli, / acciò più crudelmente ognun s'impiaghi.
gentilezza che di sua estrema beltate invaghendomi, più ogn'or m'accendo, più ogn'
, più ogn'or m'accendo, più ogn'or m'impiago, più ogn'ora
accendo, più ogn'or m'impiago, più ogn'ora m'allaccio e m'incateno
, 1-ii-825: d'altro strale / più puro e più lucente / attende la ferita
d'altro strale / più puro e più lucente / attende la ferita, e non
... / vedeste mai cosa mortai più bella? b. tasso,
fuoco suo far venir meno; / ma più s'accende il core, e più
più s'accende il core, e più s'impiaga. 5. render
mondo di parer s'appaga, / più che d'esser nel ver, fidato amico
amabile di continentia, 143: non più d'amore il petto è impiagato.
vi-326: oggi noi soffriamo, e più gravemente, dei mali che consumavano,
l'impiagator; si discolora / via sempre più. chiabrera, 1-ii-7: avea guance
e su la corda incocca / la freccia più mortale impiagatrice. 2
con le quali si cuopre altro legname più vile. tramater [s. v.
impiallacciare', coprire i lavori di legname più dozzinale con asse gentile e nobile,
). carducci, ii-5-125: sembrerebbe più conveniente che le facce del basamento s'
noce. moretti, 11-172: anche più triste, là in fondo, la fredda
mandato del popol romano, non mi lascierai più mai godere la patria. castiglione
mettere le pianelle, cioè mattoni i più sottili; e questo si fa a i
si fa a i tetti per lo più delle case murandosi sopra i correnti le dette
termosifone, da accendersi solo nei giorni più crudi. sinisgalli, 2-45: ha
soprattutto nel modo d'impiantare le discusun più libero e profondo concetto dell'arte. cardarelli
noi ci prendiamo spasso / e poscia sul più bello / il pretesto troviam per impiantarli
23-76: la giovine italia, fraintesa dai più, è precisamente impiantata su questo concetto
cantoni, 348: ci svegliammo assai più leggeri... di quel che
bene questo impianto, porgerebbe forse qualche più adatto consiglio un pittore di scene o di
libro... si richiama al più ortodosso naturalismo. 6. geol.
lavandola [l'imagine] e impiastrandola più mesi o anni, farestila tu essere più
più mesi o anni, farestila tu essere più bella? sassetti, 287: il
, di quali impiastrandosi, o vói dire più onestamente fissandosi, vi dice che d'
per chi la sia? e tanto più, quando ella è ignorante di tal
f. frugoni, vi-481: fa più grazianate che 'l dottor barcaccia in commedia,
conoscere ch'io... ne so più tosto impiastrare che fare alcuno, quando
pure, per parer singolare, impiastra le più basse volgarità, le cose più grossolane
le più basse volgarità, le cose più grossolane. -ingombrare (di parole o
lì intorno, sulla tiburtina, poco più su del forte. 5.
guardia et questa medicina è bona a più malatie et è fina a lo stomaco
nessun valore. fagiuoli, v-32: più compatisco un uom tutto dappoco, /
impiastrate, essere da chi le guata più amate. nardi, 407: le matrone
dietro di lei, un'altra bambina più grande, già vestita da donna, col
quando l'uccello è impiastrato, quanto più si dibatte per iscime, più si lega
quanto più si dibatte per iscime, più si lega e più s'awiluppa.
dibatte per iscime, più si lega e più s'awiluppa. caporali, i-72:
a memoria tali ossa, fanno le più diavole cose del mondo: le quali
frugoni, iv-527: sicome il vasaio più inesperto abbomina il più perito, così l'
sicome il vasaio più inesperto abbomina il più perito, così l'impia- stratore sorbiettiere
l'impia- stratore sorbiettiere suol odiare il più maestralmente artificioso. soffici, v-1-22:
prolunga sino a maggio e giugno e più. idem, iii-183: dalla quale
le si impiastricciassero addosso in nuova e più copiosa traspirazione. -figur. essere coinvolto
nostre... s'impiastricciavano sempre più nell'attaccaticcio della falsità, vecchia morchia
faceva che impiastricciarsi e affondare sempre di più. 7. locuz. impiastricciare
: io, nato tra le zolle e più avvezzo a maneggiar la vanga che a
. carducci, ii-20-253: non ho più voglia di parlare alla gente. darei
, di un mestiere che non ha più armonie da fissare... e
.. e sono per lo più leoncini, cagnoli, pecorelle, uccelli di
leoncini, cagnoli, pecorelle, uccelli di più sorte, toc cati quasi
pone picciolo impiastro, e alli maggiori più forti. cavalca, iii- 173
.. cirù, ch'era il più anziano, si fece innanzi e suggerì un
viso a questa imagine, sarebbe forse più colorita e più bianca. p. fortini
imagine, sarebbe forse più colorita e più bianca. p. fortini, iii-494
dive e sole il viso, talvolta più lucente che il. sole per loro impiastri
tempo, secondo che la malattia attacca più o meno, ma quando attacca bene,
'convenzione 'o 'patto fra più persone': e di qui 'far l'impiastro'
cerchi di non impiazzarsi con gente da più di sé. = comp. da
: con tutto che io abbia sconfitto più botteghe che io non ho capelli in capo
, xvi-76: poveri governi! e i più liberali e i più giusti sono pure
! e i più liberali e i più giusti sono pure obbligati a nutrire gente impiccante
, xvi-76: poveri governi! e i più liberali e i più giusti sono pure
! e i più liberali e i più giusti sono pure obbligati a nutrire gente impiccante
che regni sola, / che qual più t'ama impicchi per la gola.
ten a scola, / madonna m'ha più a vile ch'un muscione. guido
gloriata di mostrare, cui s'erano impiccate più fortune d'uomini. 7
: e già; dicea, gridando più che mai; /... /
e accomoda ogni cosa, impiccandosi al più la borsa. -impiccare nella croce
si può fare apparire colpevole anche la più innocente delle persone. tommaseo [s
i-389: quand'io [la spada] più son innocente / impiccata sto pendente
, forse, la linea di orizzonte più impiccata che si conosca, è situata
di persone / che su le corna avesse più rinaldo, / che la figliuola dei
priego... che non vogliate più tenermi impiccato per la gola in farmi
fra il sì e il no per più di quattro mesi. 7.
. gli disse, per farlo incrudelire più, quel proverbio vulgare: chi spicca
diceva la mattina un di que'giovanacci più impiccatoi. -patibolare, bieco (
star lì a pigiare, impicciavan di più il lavoro. pirandello, 5- 527
« ah! per me, non voglio più impicciarmene » diceva il vicario. pirandello
a me, ingegnere: non s'impicci più di nulla! c. e. gadda
relazioni, avere rapporti (per 10 più riprovevoli, compromettenti) con qualcuno;
il suo carattere, e non m'impiccerei più con essa per tutto l'oro del
. magalotti, 1-167: lezione la più impicciativa di tutte, e pure la
impegni. oddi, 1-108: -picchiate più forte. dev'esser forse impicciata nell'
quel solo elia... era più in moto, e più efficacemente di noi
.. era più in moto, e più efficacemente di noi tutti adoperavasi per risarcire
, ho dovuto proprio vedere che è più impicciato che un pulcin nella stoppa.
una storia dell'abissinia, si troverebbe più impicciata di chi imprendesse a scrivere la
ogni suo atto. capuana, 14-237: più che maravigliato, stefano parve impicciato di
in cui l'inimico si ritrovava, e più affannato che attento, o vogliamo dire
avesse fantasia di impiccinire la razza, più di quello che sieno le pecore et i
varchi, 24-37: io ti dico più oltre, che s'ella giustifica loro
.. gli rispose che non s'avventurasse più a cosa alcuna. f. f
fare con persone tali, bisogna aver più riguardo di non metterle in impicci.
in impicci. -non volere più impiccio di qualcosa: non volerne più
più impiccio di qualcosa: non volerne più sapere. giovio, ii-176: in
materia de l'alciato non ne voglio più impiccio, ma voglio attendere a fornire il
speranza cessa di arrovellarsi e non ha più alcun problema. proverbi toscani, 304
: gli altri impiccetti che faceva erano più per i vizi che per il pane.
acque gli ha rinchiusi in un letto più angusto. 2. figur.
. leopardi, ii-72: ne'tempi più bassi,... impicciolendosi e
carducci, ii-9-250: io non posso più vivere con questa gente: tutti mi
al loro sfrontato dipingere i paesani loro sempre più grandi che non quegli ottomani, da'
impicciolendosi ancora a spiegare ogni anno le più elementari lezioni per una schiera di giovani
). diventare o apparire piccolo o più piccolo; restringersi. soderini,
assai mediocri inverso di se, molto più impicciolivano agli occhi di coloro i quali
: dite ora se le azioni degli uomini più rinomati, se cesare, scipione,
o svaniscono addirittura al lume di un più alto modo di pensiero filosofico. -immeschinirsi
impiccoli mento: quel gran riposo fa più spiccare le ricchezze. 2.
impiccolisci). far diventare piccolo o più piccolo; restringere. -anche:
-anche: fare apparire piccolo o più piccolo (con riferimento a strumenti ottici
piccolezza è pregio / de le cose più rare, / le perle nate in
. rifl. farsi piccolo. -per lo più al figur.: farsi umile;
). diventare o sembrare piccolo o più piccolo; ridursi, restringersi, assottigliarsi
il papà impiccoliva ancora, era poco più di un punto. -contrarsi.
mai. -apparire meno esteso, più breve a percorrersi. rajberti, 2-89
altezza, la letteratura d'italia calò più sempre e impiccolì. -farsi meno
pallavicino, 1-554: qualunque piacere quanto più s'allunga, a guisa di piramide
allunga, a guisa di piramide, più impiccolisce, anzi al fine si cambia
), agg. diventato piccolo o più piccolo. — anche: che appare
lontano da casa sua, non vede più... alcuna di quelle persone che
non potrebbe rettificarlo, impiegandolo nel senso più conveniente? -applicare, far valere
impiegar in quest'uso, / il qual più replicato è più soave! baldi,
uso, / il qual più replicato è più soave! baldi, in: questo
maggiore prezzo quelle mercanzie, ove in più lungo tempo si recupera il prezzo che
dispensare in opere pie un milion e più di scudi, dechiarasse cotal dinaro potersi
sue beneficenze che in conservare gli stromenti più principali delle sue glorie. gemelli careri
sue immense ricchezze, ma le spoglie più preziose altresì che suo padre avea riportate de'
lega. pallavicino, 1-542: il più efficace rimedio è... con certi
morto in usi diversi, non circola più in forma di moneta? manzoni,
per lei ci vorrà uno un po'più in su, un impiegato.
molti gl'impieghi, il principale e più maraviglioso era quello di servirsene per questa
dar vita alla poesia con l'impiego più doloroso della cultura umana fatta sangue.
, con l'utilità dell'impiego, più lungo quel che di vita a lui,
difficilmente calcolabili, forse mi sono diffuso più che l'ordine impostomi non richiedesse.
v'essendo (involto il re in più importanti impieghi) chi gli contrastasse. brusoni
, 3-132: veramente non v'è impiego più degno, per un uomo non obligato
alcune terre saranno affittate, e poche più dissodate:... verranno ampliate le
e tremula a'tuoi piedi / una vena più grande, a cui trascorre / ogni
che dalle forre giù querula discende e più l'impiena. idem, 1-256: impiena
e l'impietà degli instigatori, quanto più ravvisava intiepidirsi tira del re.
morte immatura né per sorte iniqua, più pazienzia non può dimostrare cuore di re,
loredano, 1-45: qual colore è più atto ad impietosire del nero, che s'
..; e così s'impietosisce di più sulla propria sorte. = denom
! - soggiunsi io non so se più impietosito o spaventato da quell'orgasmo.
uomini alla morte divenne... il più impietoso provveditore del carnefice. govoni,
le impietose città per non farli venire più avanti /... / gli lancian
. ognora impetra / maggior durezza e più natura cruda. idem, inf.,
timagine di fuor tua non trarrei / più tosto a me, che quella dentro 'mpetro
di impietrarli - isolandoli nei loro momenti più naturali. -rendere estraneo a ogni progresso
: tal provo io lei; che più s'impetra ogni ora, / quanto io
s'impetra ogni ora, / quanto io più piango; / come alpestra selce,
/ che posta in servitù, via più s'indonna, / e percossa s'indura
indonna, / e percossa s'indura e più s'impietra? pallavicino, ii-47:
della scolastica..., si sente più libero. papini, ii-910: l'
... cominciava a non poter sentire più nulla. pavese, 4-200: l'
illividì, parve impietrirsi, non dette più cenno di vita. -gravare (
impietriva furia / crescente d'ultimo e più arcano sonno. -tr. rendere
. cicognani, 13-282: il pericolo più grave era l'intristi- mento..
nel deserto s'ebbe mai un letto più impietrito del mio. 2.
possibile che iddio... abomini più il fragile che il brutale...
6. intr. per lo più con la particella pronom. restare intricato
/ che di figliar tai conti più s'impiglia. maestro benintendi, xxxvii-
detto oro: e non andrà impigliando più oltre. sassetti, 2-61: andò [
traffichi e nelle lascivie, infiacchisce di più in più. -implicato, coinvolto
nelle lascivie, infiacchisce di più in più. -implicato, coinvolto, impegolato
/ le lor camicie sono, assai più nere / che non le more,
, 99: ma che ne l'ozio più m'impigro e infrigido? montale,
fisicamente s'era impigrita, ogni giorno di più si sentiva pesa: far qualunque moto
. trovasi impigrito nella sua lenta e più remota circolazione. targioni tozzetti, 11-1-282
duce eguale al crudo orosco, / né più feroce ancor le schiere impigre.
. impilare, tr. sovrapporre più oggetti in modo da formare una pila
la polvere intrisa di sangue non è più polvere, è mota, melma,
dei suoi uccellini: minchionava la bocca più spalancata e più affamata, e sfruconava
: minchionava la bocca più spalancata e più affamata, e sfruconava, impilottava un
, impilottava un bel boccone nella bocca più modesta che se lo aspettava meno.
f. doni, 6-101: io son più ch'un agnello impilottato, / che
scozzonatore, senza che mai ricalcitri o più s'impini a romper il freno.
. dee impingere papa nicola delli orsini più giuso. g. malipiero, 41
3. figur. arricchimento (per lo più illecito). b. croce,
impinguato l'uomo solo; morto impinguerà più vermini. a. verri, ii-127:
giorno, ii- 319: ne'più sublimi / colli dove più zolfo il suolo
319: ne'più sublimi / colli dove più zolfo il suolo impingua. papini,
. 3. figur. rendere più perfetto, più virtuoso, più sapiente
3. figur. rendere più perfetto, più virtuoso, più sapiente (l'animo
rendere più perfetto, più virtuoso, più sapiente (l'animo, la mente)
la mente) e appartiene per lo più al lipguaggio ascetico. felice da massa
c. dati, vii-3-167: gl'ingegni più ameni e più ubertosi divegnono, se
vii-3-167: gl'ingegni più ameni e più ubertosi divegnono, se la cultura di benigna
f. frugoni, 2-305: godendo assai più giovanna d'impinguare l'animo coll'astinenza
quegli autori, fra gl'italiani, che più meritano di essere osservati, per impinguare
, 7-192: una delle zie, la più ricca,... lo impingua
di doni. 6. rendere più ricco e ampio (uno scritto, un
numi pagani. -ant. fare apparire più importante, esagerare. ariosto, 37-4
/ d'acque rinchiuse. -farsi più fertile (un terreno). g
impinguandosi di nuove voci per così renderla più ampia ed universale. g. capponi
impingua. gonzaga, 28-38: quando più ognor l'indomito e guerrero / vago
. de pisis, 1-227: val più un uomo bello sano,...
impio [di annibaie] lo fece più odioso al popolo romano che alcuno altre
dal primo dì de subito arsi, / più impio ogni ora e di magior bellezza
pezzo s'impiomba tutta l'opera in più quadri. -rivestire di piombo.
tomba / i sacri vati, che più lieve terra / copre, e a cui
che comunemente era giudicato dovesse scuotere i più saldi fondamenti della corona...
relazione co'nomi messi in postille de'più sonori letterati d'ogni secolo e d'
l'imagine di fuor tua non trarrei / più tosto a me, che quella d'
impiombato. -appesantito (e reso più offensivo) da un nucleo di piombo
3-113: impiombato martel, dov'è più frale, / spinge un'asta d'acciaio
: sotto quell'universale impiombatura, il più generoso cuore doveva battere senza speranza.
una bella donnetta di trent'anni al più, bianca e rossa, con un'aria
, si animò, s'infervorò sempre più. papini, v-218: era una
, 12-63: s'impippiava delle più delicate cibarie. 3. figur
. -intr. (per lo più con la particella pronom.).
. ramusio, iii-426: per andar più galanti alla festa, alcuni si dipingono
l'aura... / via via più di candor s'impiuma.
v.]: per fare la cerimonia più sfarzosa, soglionsi impivialare, escono impivialati
v.]: per fare la cerimonia più sfarzosa, soglionsi impivialare, escono impivialati
: egli sarebbe contro costei il giudice più severo e implacabile. alfieri, 1-124:
l'implacabil parca, / per cui più ch'altri onde turbate varca. moniglia,
, muoiano con astuzia, e però più implacabilmente gli fomentava. giordani, i-2-49:
. metastasio, 1-ii-1069: la costituzione più bella d'una favola è l'implessa,
tre facoltà di non piccioli implicamenti consumò più quattro anni. 3. anat.
animi docili e moderati basta ridursi al più congruo, al non implicante, al verisimile
petrarca, 139-7: ove 'l mar nostro più la terra implica. b. tasso
quindi raccolto ove il boschetto implica / più i ramoscelli, e spesse ha più le
/ più i ramoscelli, e spesse ha più le fronde, / immoto allo
vuole fare questo, bisogna che implichi più uomini, più tempo, e più opportunità
, bisogna che implichi più uomini, più tempo, e più opportunità, le
implichi più uomini, più tempo, e più opportunità, le quali sono tutte la
si distingue. scarpelli, 1-55: tanto più s'implica, / quanto più cerca
tanto più s'implica, / quanto più cerca il piè ritrame fuori. menzini,
piaggia aprica / ha tante arene ove più '1 mar s'implica. spallanzani,
confondersi. savonarola, i-312: i più di loro sempre si implicomo nelle ricchezze
/ nel laccio, ove convien c'or più m'impliche. machiavelli, 1-iii-703:
che... non dovesse essere più sì facile ad implicarsi di nuovo nel travaglio
libertà. 8. impegnarsi (più o meno a forza e contro voglia
, e bastali el poco, e vive più quietamente. g. paleotti, l-11-282
si dividano i diversi loro errori in più parti, allora tale partizione sarà implicata
loro immagini [dei poeti] sono più grandi delle loro idee, e delle
delle idee in genere; il loro implicito più grande del loro esplicito e dell'esplicito
: la fraude... è cosa più implicita e più obscura che alcuno altro
.. è cosa più implicita e più obscura che alcuno altro vizio. pallavicino,
mio in una maniera diversa, non più implorante, ora, ma avida.
all'aria, gli fece dare il più bello stramazzone in terra. caro,
che t'implorano / non ti conoscono più che di nome? 3. assol
semplicemente, impluvio): la parte più depressa di un solco vallivo, in
rassegnata consiste appunto, nel non esser più... visitato né risentito neppur dal
versi sciolti e versi liberi è la più impoetica di quante abbiano mai scalpicciato con
. (impólpo). ant. rendere più grosso, più muscoloso.
. ant. rendere più grosso, più muscoloso. d. bartoli,
ceneri. -per estens. fare apparire più grasso, più robusto. marinetti
-per estens. fare apparire più grasso, più robusto. marinetti, i-122:
3. figur. ant. rendere più denso di contenuto (uno scritto,
. figur. ant. rinvigorire, diventare più saldo e fermo (una virtù)
, 7-150: il mese che io più amo è il più impolverato dei mesi.
mese che io più amo è il più impolverato dei mesi. 3.
delle piante già nude, per non poter più soffrire, tornarono a dichiararsi colpevoli.
. mazzini, 14-252: io m'alzo più tardi del solito, perché il freddo
: la polvere intrisa di sangue non è più polvere,... non impolvera
conscienza avemo eletto essere 11 meglio e più frutto dell'anime nostre e maggior guadagno
e 'mpolverinsi baldamente l'anime nostre più quel cotanto. -lambire, sfiorare
con la quale si sciolse un legame unitario più forte quanto più imponderabile.
sciolse un legame unitario più forte quanto più imponderabile. -letter. evanescente,
si son fatte in questi due giorni sempre più imponenti e spaventose. 4
. costumi cavouriani, fu l'uomo più impopolare nel paese. piovene, 7-546
clero. gobetti, 1-i-121: quanto fosse più intensa la impopolarità dei partiti politici,
intensa la impopolarità dei partiti politici, tanto più si estenderebbe la pratica delle liste professionali
. marin. posizione di un'imbarcazione più immersa dal lato di poppa che da
/ quei labbri imporporati, / vagliono più di cento principati. -letter. imbellettato
m. adriani, 3-5-304: perché più di verno che di state imporrano le
dante, inf., 17-18: con più color sommesse e soprap- poste / non
conferire (un nome, per lo più all'atto del battesimo); affibbiare (
il popolo impone i nomi alle cose più tosto a caso che con ragione,
'l tempo che n'è imposto / più utilmente compartir si vuole. buti,
quello a cui s'imponevano le imprese più rischiose e più inique. fogazzaro, 4-259
s'imponevano le imprese più rischiose e più inique. fogazzaro, 4-259: egli
achei. luzi, i-191: non so più quel che volli o mi fu
-incaricare di eseguire un lavoro (per lo più un'opera letteraria o artistica);
grave è l'ubbidir, quant'è più amaro / impor la legge, a cui
... fu proposto che non più gli uomini, ma la legge, per
, ingrassare, irrobustire (per lo più nella locuz. imporre carne, vita)
: -son'io invecchiato? -anzi fatto più bello, / ch'hai imposto carne.
albero da piantare). - per lo più assol. b. davanzati, ii-511
algarotti, 1-viii-102: molte volte le più belle imprese, che impongono il più
più belle imprese, che impongono il più agli occhi del volgo, svaniscono esaminate
grecia, e l'italia due, il più robusto, ed il più ornato;
due, il più robusto, ed il più ornato; l'uno che fece agli
, e non permettono gli spiriti maligni più abitare nella loro mente. muratori,
rimedio. -imporla alta: promettere più di quanto non si possa mantenere.
del cominciare a tener vita splendida e più magnifica che le proprie facultà non ricercano.
quasi una guerra interiore,... più importabile di ogni assalto. bersezio,
compilato in modo, che alle materie più importanti fossero assegnate le ore migliori.
importante anzi, e invece è la più importantissima di tutto. -che è di
d'innanzi allo sguardo, assumeva una forma più importante. fogazzaro, 1-675: alla
.. è congiunta la mia proprietà più importante. d'annunzio, iv-1-66:
parecchi mesi, ci dà materia di più lunga scrittura, essendo stata importante e memorabile
sindromi,... denominandoli dalla più evidente e importante lesione che scorge nell'
tortora, ii-327: fu questa rotta importante più pe'l numero che per la qualità
.. chi propose buda, come più importante e capo del regno. o.
. rucellai, 4-24: ma dove più innanzi mi punge... che le
quei tempi: cioè, a divenir più grande, più importante, e possente di
cioè, a divenir più grande, più importante, e possente di assai più largo
, più importante, e possente di assai più largo novile e legittimo dominio, che
secondo il giudizio corrente, fosse la più modesta. -che concerne persone autorevoli
3. sm. ciò che importa di più; fatto o punto principale, essenziale
): ma io m'ero scordata il più importante, / ed ho gettate via
volete convincervi che il papa non ha più importanza nel mondo; ch'è padrone
sul dosso / pungendogli la carne a più non posso. -presunzione di sé
. 3. fatto o punto più importante o più rilevante; ciò che
3. fatto o punto più importante o più rilevante; ciò che preme di più
più rilevante; ciò che preme di più. leonardo, 2-188: l'ombre
madri colle membra infrante, / qual più tempo rimane e qual quiete / per darsi
. foscolo, v-328: l'italiano fa più commercio di minimi servigi, continui che
tenuissime fila gli animi umani, tanto più grati quanto meno importano gratitudine. cicognani
affezionato amico le avrebbe suggerito la soluzione più difficile, e che importerebbe un maggior
parole... le quali importavano più recenti danni alla nostra repubblica. ariosto
questi [lavori letterari] importeranno di più, egli me ne compenserà alla fine dell'
ciò che vuole, e vuole ciò che più gli piace. carducci, iii-n-198:
; essere rilevante (ché per lo più in relazione con un avv. e
aiuto importa, / e vien correndo a più poter. lorenzino, xxv-2-131: a
a questi tempi, mettersi una bocca più in casa importa un mondo. lippi,
del medico; e secondo che gl'importano più conviene trovare il medico più savio.
gl'importano più conviene trovare il medico più savio. b. segni, 11-39:
. aretino, 20-166: non baloccate più con le punteruole, perché il cervello mi
= deriv. da importare-, nel significato più specifica- mente tecnico il termine fu introdotto
un lato, e dall'altro dividerle più che mai. 4. ant.
cessa ornai ti- tone / d'importunarmi più co'tuoi lamenti. muratori, 10-ii-174
sacchetti, 206-15: ella non possendo più resistere a tanta importunità, un giorno
106: una par mia non può più andar per la strada per l'importunità
. foscolo, xv-520: vi supplico ancor più di perdonare alla importunità. carducci,
: nell'orazione certo niuna cosa è più opportuna dell'importunità. sarpi, 1-110
d'un amante superano col tempo ogni più ostinato rigore in petto d'una donna.
35: non potendo quei terrazzani più soffrir l'avarizia, la libidine e
emulazion che 'n lor si desta / più importuni li fa ne la richiesta. redi
sorte sperar de'doni miei: / più di quelli importuna io ti sarei. collodi
importuna. passeroni, 1-250: il più vile ed importuno / animai ch'io mi
io mi conosca, / e il più sordido è la mosca. leopardi, 187
b. segni, 7-12: alcuni altri più importuni e di vile oppenione stimarono che
chi vide mai, chi mai udì più strana / e più folle e più fera
chi mai udì più strana / e più folle e più fera e più importuna /
più strana / e più folle e più fera e più importuna / passione amorosa
/ e più folle e più fera e più importuna / passione amorosa? lemene,
, 860: vulcano allegò che stando il più del tempo al fuoco della fucina con
gemere di delizia,... può più tardi esserle importuna. lucini, 1-280
poi si fermi, / né mai più mi si lievi. 3.
. fagiuoli, vii-20: le piante più fruttifere ed amiche / svelle coll'erba
, 519]: quelli cinque aranno più fave nere degli altri, restino eletti
conservarla, dico, qualche giorno di più sulla terra, a spese della carità
usata arbitrariamente. rosmini, 2-1-97: la più antica notizia che porga la storia circa
.. tanto è maggiore quanto son più moltiplicati i modi d'imposizione. tommaseo [
4 imposizione '. il senso pur troppo più comune è quel dell'imporre obbligo di
quale gettasse almeno settanta, e al più settantaduemila fiorini d'oro. siri, i-371
diminutivo d'imposizione... imposizioncelle più uggiose che fruttuose. = voce dotta
influenza. siri, v-1-430: il più poderoso partito... capace di
sotto la propria influenza (per lo più con la forza o, comunque,
; dominare, padroneggiare (per lo più con riferimento a stati d'animo particolarmente
). brusoni, 401: dar più tempo alla calunnia d'impossessarsi dell'animo
delle mat- tematiche e della filosofia, più che mediocremente s'impossessò. segneri,
5-133: frattanto attenderà ad impossessarsi alquanto più della lingua nostrale, per usarla più
più della lingua nostrale, per usarla più prontamente. l. pascoli, i-65:
diventato padrone o signore (per lo più con un atto di forza) di qualcosa
/ che farà gli occhi tuoi via più felici. / i'volea dir -quest'è
... le sue labbra a'più arditi e quasi impossibili torcimenti. alfieri
niuno usuraio la piglia in pegno: e più che l'uom n'ha, più
più che l'uom n'ha, più passa per uomo impossibile. borgese,
per soddisfarli va a caccia / coi più impossibili tempi / con la scatola dell'
e noi vinti, e renduti impossibili a più aiutarci: in tempestoso mare.
da adamo in qua che non abbia più volte desiderato qualche impossibile. nievo,
, d'impossibile, che non ebbi più pace. b. croce, ii-14-185:
i-v-8: nulla non ne dici'elli più veraciemente del numero deh'impossibili ch'è
.. e 1'* odissea 'più impossibili hanno pera ventura che non hanno
creder mi fo che di gran lunga più gli impossibili troverebbe per l'antiche poesie
: in sommo grado, nel modo più completo. pea, 3-153: questi
per l'impossibilità assoluta d'andar più oltre. gentile, 1-225:
importerebbe anche, -che è molto più, - l'impossibilità dello spirito. e
cairoli] per un quarto d'ora -di più non poteva sostenere la mia impossibilità di
né l'impossibilità, né un dissenso più autorevole le può dimentire. 5
non lo nominare parrebbe che impossibilitasse molto più a noi il trovare, dopo quattro
il trovare, dopo quattro secoli e più, se il fatto fu vero.
ciascuno dei due elementi (per lo più di legno, ma anche di bronzo
cartigli e chiocciole di stucco portali senza più imposte o cancelli. 2
servono per riparare dalla luce e rendono più sicura la chiusura del vano; scuro
lapide. cattaneo, vi-3-302: ivi più di 44 mila medaglie...
impostàccia. calandra, 6-208: chiuse più che potè un'impostaccia sconnessa, intarlata
prelievo coattivo di denaro (o, più raramente, e specie nei secoli passati
, nei moderni sistemi tributari non esiste più nel campo delle imposte, ma solo
imposte sul ragguaglio de'beni e non più su le teste de'cittadini. balbo,
ciascun individuo, ma opprime la popolazione più povera dei distretti rurali. cavour, vino
targioni tozzetti, 12-10-347: dei pedali più saldi e grossi ne fanno..
impostar però tutti gli archi nuovi assai più alti de'vecchi. g. b.
, ma dopo aver digrossato o al più impostato nel legno le parti principali,
che giovanni fattori e silvestro lega impostavano più di gusto sulle loro tele. landolfi
3. disporre, atteggiare nel modo più adatto alla situazione o alla necessità (
v-243: il sangue intorno a quello, più che il convenevole da focoso cruccio riscaldato
piaghe della nazione, anzi le renderebbe più impostemite e più insaldabili. lubrano, 1-195
, anzi le renderebbe più impostemite e più insaldabili. lubrano, 1-195: gua-
di cristo. -assumere la posizione più adatta per svolgere un lavoro o compiere
15. intr. (per lo più con la particella pronom.).
mammelle... s impostino 'più in basso che nelle abissine.
. de amicis, ix-72: mi colpì più che altro il modo come stavano impostati
eroi da scena. -atteggiato nella posizione più adatta per svolgere un determinato lavoro o
impostatura d'elegante signore, non aveva più nulla. linati, 18-1: tutto assieme
sovrani del mondo ebbe mai un titolo più glorioso o più grande di questo nome
mondo ebbe mai un titolo più glorioso o più grande di questo nome imposto da dio
gli concedeva la vita, un respiro / più lento, / un adagiarsi nella legge
... e l'imposto non più che al lavoro si richiegga.
. cicognani, v-2-96: non sapevo più neppure dove stesse, che cosa
). chi approfitta, per lo più abitualmente, della buona fede o della
, 2-i-1-173: non è possibile essere più offeso dalla gratitudine altrui di quello ch'io
, iii-27-152: gli estetici insomma sono i più impostori fra i pedanti e i più
più impostori fra i pedanti e i più pedanti fra gl'impostori. pirandello,
fosse stata invenzione, che somiglierebbe né più né meno a impostura. manzoni, pr
: ma per uso lo fan le più pudiche, / e non come da noi
d'oggi non è che ipocrisia, impostura più o meno sfacciata. giusti, 4-i-111
il trono / potrian tenersi in sette più che in due / enti soli.
impotentissimo). privo sia el più ferrigno ed il più rubizzo uomo in firenze
sia el più ferrigno ed il più rubizzo uomo in firenze di forze
agli uomini, non possono fare nulla più che iddio permetta. foscolo, iv-338:
se con tal legge è dato, io più no 'l chero. metastasio, 1-6-326
costituzionali germanici e polacchi erano fittizi e più o meno impotenti e contavano poco.
machiavelli, 1-i-180: quelli che avevano più potenza domandavano i magistrati, e gl'
carlo uscì, dell'aspro sire / più ancor fidando nel perdon, che in
impotenti di se medesime, soggiacciono il più del tempo all'irresoluzione, così deliberando
come in germe in quella nuova fratellanza de'più eletti suoi figli. certo le
impotenza per la quale egli non potea più intendere alla cura dell'ordine. citolini,
non quella fisiologica, ma per una più tremenda; un'impotenza vitale. gramsci
loro bellezze a confermare,... più della loro mancanza vi narrerò. scala
, ii-67: se vedeva l'una casa più alta che l'altra, domandava colui
altra, domandava colui di cui era la più bassa perché no l'aveva alzata quanto
impotenza loro. sarpi, vi-2-19: il più delle volte la scommunica si manda
magalotti, 26-6: coll'impoverimento dei più potenti... assicurò,..
d'italia doveva necessariamente ridursi, e più che ogni altra cosa la natura degli
l'impoverimento dei possidenti avrebbe reso sempre più difficile i rapporti fra essi e i
impoverito tanti e tanti che non hanno più cosa alcuna. g. r. carli
stuparich, 1-22: quello che imparai più tardi dalla storia e dai confronti,
goldoni, xiii-48: lui rubò il più bel fior, che l'alma indora,
né per lo spartirsi del regno che più volte fecero i merovingi tra loro, né
a chi l'ascolta: anzi talora / più d'un, che non l'intende
chimera di coloro che tendono a impoverire più presto che ad arricchire la nostra lingua.
tasso, 12-419: e qual poema fu più copioso del- l'« amadigi »?
del- l'« amadigi »? qual più abondante... delle figure e degli
ma pure per giudicio di dio quanto più gli dava, più impoveriva. boccaccio,
di dio quanto più gli dava, più impoveriva. boccaccio, dee., 2-3
che sia vittorioso, ché ei mette più che non trae degli acquisti. caro,
: ora egli non pensava alla morte più che non pensasse a impoverire.
.., non si restringon di più. colletta, iii-137: il generale
con maggior commendazione degli uomini e con più merito verso dio, che nel duca
:... non v'entrerò più, per non seccare. -perdere
669: la fantasia mi s'è da più giorni impoverita. verga, i-69:
, 1-49: ne le parti mezane e più ne time / ben'è d'allori
cassola, 2-126: il sentiero divenne più precipitoso ancora e chiuso interamente da una
de luca, 1-5-2-78: però la più vera e la più ragionevole opinione pare
1-5-2-78: però la più vera e la più ragionevole opinione pare che assista al creditore
la maniera tenuta da'romani negli edifìzi più nobili,... non fu a
come un bolide radente, le scorciatoie più impensate. = comp. da in-
detto, imprecando, / schiva di più veder l'eteria luce, / affrettò di
imprecare il blaterare lo sbraitare riprende, più stridulo, più basso, ma sempre concitato
lo sbraitare riprende, più stridulo, più basso, ma sempre concitato.
poi riammesso alla comunione sol dopo le più terribili imprecazioni del papa su la sua testa
, iii-243: come reliquia, che, più baciata, più impregia, come cambiale
come reliquia, che, più baciata, più impregia, come cambiale che, quanto
impregia, come cambiale che, quanto ha più firme, ha più credito, tale
, quanto ha più firme, ha più credito, tale una fémmina.
femmina abbisogni, quando la pianta di più seme s'apprende e nasce, imperocché
nasce, imperocché allora ha in sé più piante masculine in virtude e sostanza.
2-35 (i-1010): egli che mai più non era con donna carnalmente giaciuto,
459: avevano fornito agli intarsi il più bel lustro e la più bella pulitura
agli intarsi il più bel lustro e la più bella pulitura; li avevano impregnati d'
di tempo, come quella degli stradivari più eletti. -intr. con la
viveva sola nella vasta casa, sempre più impregnandosi di silenzio, di penombra e
. boccaccio, 1-i-62: gli animi de'più possenti impregnò di volontà iniqua contra 'l
la tua voce che a me giunge più amara / e più impregnata dell'intima
che a me giunge più amara / e più impregnata dell'intima ambascia, / si
mano a un'impresa (per lo più lunga, difficile, faticosa); intraprendere
boccaccio, 1-i-494: oh, quanto biancifiore più ch'altra misera si poria riputare,
la ventura imprenda / e nunzio almen più certo a noi ritorni. pallavicino,
. leopardi, 34-142: in sul più vivo incalzar degli assalti, / gl'
/ andiam per questa via, che più vicino / ne fia 'l sentier che ci
): principiano, con un po'più d'agio e di tranquillità d'animo,
seconda carriera in prò della lingua non più dei toscani soltanto, ma degl'italiani
fatiche, senza profitto altrui per lo più eseguisce. cesari [imitazione di cristo
. chiaro davanzali, xv-5: quant'io più penso, e 'l pensier più m'
io più penso, e 'l pensier più m'incende / e quando io mi soggiorno
, 225: l'orgoglio crudel, quanto più imprende / volar per l'alto,
/ volar per l'alto, allor più presto cade. g. landò, li-8-
, allora riduce a memoria le colpe più gravi. giusto de'conti, i-120:
accendi / e quanto fai di me più che non dei. segneri, i-170:
dei. segneri, i-170: l'arma più principale che tu hai da imprendere è
spese, modi sapeva tenere che 'l più de'dì da mane e da sera
nostri figliuoli facessimo il tedesco linguaggio imprendere più tosto che il nostro. n.
casti, iii-288: fecegli imprendere ogni più perversa cosa. dossi, 3-65: vostro
padre mi dice che voi imprendeste poco più di niente. -assol. re
un bastone ferrato: ma borcut era più ammaestrato d'arme di lui, imperò
ad un imprenditore i materiali della parte più diroccata del castello. carducci, ii12-
, o vuo'giallo vuo'bianco, in più doppi, e mettilo sopra la imprenta
. il loro cominciare è per lo più impreparato: improvviso non di rado il loro
fare) sulla base di un progetto più o meno premeditato e col proposito e
risultato voluto (ed è per lo più usato per designare un'attività, un'
cui attuazione si agisce (per lo più in seguito a una libera scelta;
esmire / incontr'a quelli de la più avenente. dante, iv-vn-4: oh com'
g. villani, 8-96: fu de'più savi e valente cavaliere,..
amanti innumerevoli. -impegno (per lo più arduo, difficile, gravoso);
. b. adriani, 1-ii-283: più dura impresa era quella che in questi medesimi
, / già da lui tolte in più felici imprese / a le genti di siria
il generai foscolo, avvezzo a registrare più vittorie che imprese,... rimase
rinaldo in mille e mille imprese / più non avvenne mai, quivi gli avviene.
si tenteranno perciò maggiori imprese, e sarà più diligente ed assiduo il lavoro. manzoni
.. furon centocin- quemila, la più parte de'suoi. lambr use bini,
drogheria a rosario, e la idea anche più mala di associarmi nell'impresa un altro
petrarca, 7-14: tanto ti prego più, gentile spirto, / non lassar
: sapete se i vapori non vengono più per l'inverno, o perché sia
da compier l'impresa ad altro condottier di più forza. -fare, compiere
e compire qualunque in, ogni genere più malagevole impresa senza il minimo soccorso degli
la 'mpresa d'uno di voi, più tosto la vo'fare per te. caro
faranno impresa e provedimento, possino con più occasione spedirli [i drappi]. statuti
lette; e certo questo è il più dolce sprone che io aver mai possa.
] mi pareva inpresa da spedirla molto più presto che quelle di quella altra arte
guerriero, / che si azzardò nelle più ardite imprese. graf, 4-33: se
sulla fatalità politica che vince talora le più sante imprese, i progetti migliori e
. 6. prov. è più la spesa (o la fatica, il
me non finisce di soddisfare, per esser più l'ornamento che l'impresa. tommaseo
[s. v.]: 'è più la spesa dell'impresa ', di
la quale egli non pone che fusse più di un colore che di uno altro
di due colori o tre al più; ne l'un de'quali ha da
impresa) che, accompagnata per lo più da una frase allegorica { anima dell'
comunità, ecc. (e richiama, più o meno chiaramente, le origini,
. paleotti, l-n-467: seguiamo il più comun parere degli autori, che l'impresa
i-30: se v'è un soldato più del necessario, / son cagion ch'
d'attori o cantanti per una o più stagioni, in uno o più
più stagioni, in uno o più luoghi e fa contratto dall'un lato con
dall'altro coi direttori d'uno o più teatri... e la moglie del
* virtuosi '), scritturò ancora quanti più filosofi, letterati, poeti, storici
, presto, in fretta (per lo più nella locuz. all'imprestici)
. disus. chi, disponendo per lo più di un'apposita organizzazione più o meno
per lo più di un'apposita organizzazione più o meno grande, assume a fine
avventori;... se perderanno farti più nobili il loro guadagno, l'impresario
insalata vi fosse comandata imprèssia, gli darai più tuoco gagliardo. tommaseo [s.
della stessa anima, che è il più semplice, elementare, e quindi imprescindibile atto
savinio, 96: la vita sarebbe molto più sopportabile e meno stupida soprattutto e certamente
al mondo rare, / non imprese più mai, né più indute, / da
/ non imprese più mai, né più indute, / da far riserbo o da
, / da far riserbo o da tener più care. g. b. adriani
la parte di settentrione... è più spessa di stelle e di figure,
e di figure, sì che vi sono più cose entro, come cosa che fusse
. v.]: 'impressionabile', persona più o meno facile a ricevere le impressioni
senza esempio'. o non è più schietto il dire: * è di prima
il corso degli anni, una chiarezza sempre più impressionante di stile e di coscienza.
: il rosso è il colore che più vivamente impressiona la sua rètina, che
impressiona la sua rètina, che eccita più sottilmente la sua fantasia. 3
o 'male impressionato 'dice per lo più un principio almeno di pregiudizio o di
di grandezza il ferro eccede, / e più di quello ha pur pondo mancante,
pur pondo mancante, / dovuto è che più l'etere a i più grandi /
è che più l'etere a i più grandi / l'impression di gravità tramandi.
. v.]: non ha più febbre, ma resta un'impressione morbosa tuttavia
lxvi-1-392: quanto [l'acqua] è più sottile tanto più presto riceve l'impressione
l'acqua] è più sottile tanto più presto riceve l'impressione di caldo e di
sensi e in sé raccolta si fa più capace delle... impressioni divine.
passione. lorenzini, 13: quante più sono le particelle che introducono impressione nella
che introducono impressione nella superficie, tanto più è risvegliato il senso e diviene più
più è risvegliato il senso e diviene più acuto e più perfetto. fr. morelli
il senso e diviene più acuto e più perfetto. fr. morelli, 122:
. azione intensa (ma per lo più fugace) o turbamento esercitato sulle facoltà
il pensiero vólto alle ultime impressioni e più care cose del suo sole. berni,
a carbone su carta gialla, è più impressionista e più aneddotico.
su carta gialla, è più impressionista e più aneddotico. -istinto (negli
impressione, ogni consiglio altrui, non più da prencipi trattava i pren- cipi delltmperio
aver di certo la medicina e, più de'rimedi, giovare all'infermo l'impressione
forte e viva impressione, che nulla più gli bisogna per farli simili. palazzeschi,
quando è tenero ed è capace di più alta impressione, è sempre o alle poppe
a trovare quale parte del cielo sia più potente e di maggiore impressione, ed
loro effetti o per alcuno uomo o per più; par l'autore qui sentire che
che con tanto sangue di tutte le più chiare nazioni d'europa l'ha spogliata del
nazioni d'europa l'ha spogliata del più forte antemurale nell'oriente con tra le impressioni
leuca ed anche otto staggi / non son più erte. torini, 245: quanto
dell'aria,... né altra più secreta disciplina della natura. -figur
in seguito, quando prese a vestire più civilmente, dava sempre...
, uomo di prima impressione e tanto più sdrucciolo nel risolversi quanto meno nel ponderar
era sì duro, che le pietre più pesanti non vi facevano alcuna impressione.
dovila, 556: l'artiglierie, essendo più basse de'forti, ferivano più leggiermente
essendo più basse de'forti, ferivano più leggiermente e facevano molto minor impressione.
grande perturbazione, perché tal cose fanno più profunda impressione di sé. savonarola,
280: nessun'altra [cosa] più comune se truova, che nanzi che
flavio volgar., i-104: erode sprezzava più arrogantemente dell'usato gli ambasciadori loro e
usato gli ambasciadori loro e faceva loro più impressione. guicciardini, 2-6-81: non ho
i francesi,... rappresentò più da vicino, e con isforzo maggiore,
algarotti, 1-iv-178: un giovanetto da'più teneri anni comincia a sentire dir bene o
rosmini, x-42: ogni cosa la più insensitiva e dura e molle può ricevere
opere si trovino accennati parecchi fra i più spiccati e importanti caratteri dell'impressionismo,
che scrive; c'è un lirismo più puro,... un impressionismo più
più puro,... un impressionismo più personale. 3. mus. corrente
54: il manet, uno dei progressisti più scapigliati, che aveva oltrepassato courbet,
oltrepassato, a sua volta, da altri più intransigenti di lui, che hanno preso
, giacché l'arte è qualcosa di più che impressione. soffici, v-5-16: la
che impressione. soffici, v-5-16: la più gran parte dei veri artisti contemporanei di
colpi di valutazione:... più antico e usuale, che consiste nel-
d'annunzio. stuparich, 9-121: più che nella sua poesia epica di grande
, 941: il verso rende la narrazione più viva, più impressiva, più rammemorabile
verso rende la narrazione più viva, più impressiva, più rammemorabile. petrucelli della gattina
narrazione più viva, più impressiva, più rammemorabile. petrucelli della gattina, i-113
prodotto e lasciato, in forma più o meno durevole, a modo d'
, i-8-195: i satirelli stessi / più baldi e più vivaci, / saltando intorno
i satirelli stessi / più baldi e più vivaci, / saltando intorno, impressi
carta floscia di un giornale meridiano; più o men noti grugni dei nuovi ministri.
quanto l'occhio in suo offizio è più presto che l'orecchio, tanto più riserva
più presto che l'orecchio, tanto più riserva le similitudine delle cose in esso
e da te istrutto il mondo, / più che gli effetti, la cagion paventi
che lo sia l'aspetto de'suoi più familiari. tommaseo [s. v.
f. frugoni, 3-ii-480: egli più incapricciavasi con asserire, impresso nel suo
allestimento e al funzionamento di una o più macchine da stampa (ed è detto
le impressioni di esso non possono esser più deformi e più strane...
esso non possono esser più deformi e più strane... ed invero l'impressore
. ant. prestito (per lo più di denaro). - in partic.
mia fede io ve faria fato aspecto più che non credete, se io fosse in
, ove buona parte delle migliori e più sicure entrate gli sono oppignorate, a
il correggio] ad imprestanza la più ingenua eloquenza del cuore a una ciocca di
lucini, 9-120: i suoi slanci più disordinati del cuore imprestano per manifestarsi
cuore imprestano per manifestarsi i processi più sottili della ragione. e. cecchi
oh quante, che in famiglia sono le più simpatiche, le più disinvolte donnine,
in famiglia sono le più simpatiche, le più disinvolte donnine, ti diventano in società
cagiona sovente perdite di amico, e più spesso raffreddamento di amicizia. de roberto
. 2. (per lo più al plur.). stor. prestito
anticamente dal sovrano), per lo più con emissione di titoli. -imprestilo forzato
dal suo creditore a chiedere un termine più lungo. manzoni, v-2-468: noi viviamo
partic.: prestito pubblico (per lo più al plur.). -anche
prete (e vi è per lo più connessa una notazione scherz.).
caro, 12-iii-275: ho per più facile ancora che '1 provosto s'imbianchi
. bresciani, 6-ix-25: egli è più facile che io m'ammogli che non m'
le scuole,... tutto al più contentandosi alla semi asineria del figlio prete
dunque a mirarlo ed a rimirarlo per più di mezz'ora, nel qual tempo egli
qual tempo egli girò innanzi e dietro più volte; e m'accertai ch'ei perseverava
fulminante imprevedibilità str; i pare i più profondi rapporti. b. croce,
landolfi, 14-58: spesso le posizioni reciproche più favorevoli si rivelano imprevedibilmente le più pericolose
reciproche più favorevoli si rivelano imprevedibilmente le più pericolose. = comp. di imprevedibile
453): lucia tornava a dipinger co'più vivi colori quella notte, la desolazione
generalmente che il disegno fosse la parte più sicura, certa, positiva dell'arte
. ferd. martini, 4-177: destatosi più tardi alla impreveduta vocazione di gaio
e mutevolezza da quanto il mazzarino, più audace dei due, ma anche più
più audace dei due, ma anche più improvviso e imprevidente. = comp
non prevedere facilmente e ragionevolmente. è più conforme all'uso odierno che * imprevisibile '
pulci, 19-115: ogni impreviso ben più piacer suole, / come il mal
/ come il mal non pensato anco più duole. = comp. da in-
, 3-33: mi sembrava sempre di più di essere stata trasportata tutto d'un tratto
2. intr. (per lo più con la particella pronom.).
fìmbria, perché s'impreziosiva, quanto più cresceva la di lui vita, l'estremità
alla superficie del canale, e diventava più intensa dove alghe affioravano. cassieri,
nuovo impreziosito dalle immagini della vergine assai più che dalle perle native. soffici, v-2-756
forse in altro proposito mi converrà favellare più distintamente. spallanzani, 4- 111 *
poche settimane dal male, non essendoci più efficace maniera d'impedir la communicazione,
dominici, 1-150: oh quanto sarebbe più senno studiare con tutte le potenzie i
pirandello, 8-571: fu imprigionata nella più alta casa del paese, sul colle
: lo spazio di tempo nel quale più comunemente le acque torbide stagnando depositano la
stieno tutti i mesi / per poter più legger ire al perdono; / entro
subito da ogni figura umana quel di più che imprigionava l'animale. 8
fosse assai di lungi, ma di poi più di appresso. persona corpulenta imprigionata
, 766: un re d'oro dormì più di miu'anni / nel suo marmoreo
: un tale / ben costrutto lavor più ch'altro giova / ne'suoi recinti
dolci pegni / d'un reciproco amor più lieti e sani, / dappoi che un'
. dominato, soggiogato (da una volontà più forte, da una passione, un
quanto veloce e sempre / nel caminar ripigli più vigore! / timorosa imprima e poca
orando e ringraziando iddio, sentendosi molto più forte che imprima, la visione disparve
tutti li piaceri di questo misero mondo più che non faceva imprima. s. bernardino
da siena, iii-286: si rimane più cattivo che non era imprima. b
nemici si tenessero dentro dalle mura per essere più sicuri, camillo gli gravò sì fortemente
fuori. bottari, 3-2-88: nel più profondo silenzio della notte vi si
lazzo e tutto ben de la più gente. bestiario moralizzato, v-366-9
, / quilli sono morti che sono più fieri / imprimamenti. lamenti storici,
autorità civili). -in senso più generico: autorizzazione preventiva da parte di
, premendo o tracciando, un'impronta più o meno duratura (come un'
lor dentro e d'intorno, / più che in altro dei luoghi circostanti, /
per tutto lo spazio d'intorno, più o meno lontano. -assestare con
, 599: a que'rai non più vivaci / rivolgendomi talora, / sulla man
. frugoni, 2-405: si strinse più volte le sue viscere al seno; tempestò
gioia di baci; impresse, per renderlo più animato, l'anima sua, il
sua, il suo cuore, per renderlo più animoso, nel suo reai bambino.
altro appar migliore, / non è che più di quel la spoglia opima / di
parso imprimerli a fare questo suo dono più liberale. bembo, 10-vii-212: io fo
aiutare. siri, vii- 1304: più insanabile sollecitudine dello staccamento de'collegati dalla
come quando l'arte imprime loro le più studiose e meditate sue forme. linati,
pronunziai le ultime parole con una voce più ferma e più lenta, come per
ultime parole con una voce più ferma e più lenta, come per imprimerle a una
cosa è che maggiormente diletti e che più muova, che il dotto, ornato e
? non sentendosi dalle orecchie nostre cosa più dolce, più grave, più ardente
sentendosi dalle orecchie nostre cosa più dolce, più grave, più ardente, e che
cosa più dolce, più grave, più ardente, e che più s'inalzi,
grave, più ardente, e che più s'inalzi, che meglio imprima e
: le voci metaforiche... più spiccano e più piccano, più esprimono e
metaforiche... più spiccano e più piccano, più esprimono e più s'imprimono
. più spiccano e più piccano, più esprimono e più s'imprimono. magalotti
spiccano e più piccano, più esprimono e più s'imprimono. magalotti, 23-216:
lasciano una certa misura, anche ne'più grossi, che riesce a buon gusto.
atta a sé ricevere, v'imprime più efficacemente sé e il suo odore. benedetti
desiderio e diletto del canto, per renderci più facili co'l mezzo suo all'osservanza
in quegli animi che l'onorevolmente morire per più bella e più laudevole cosa hanno,
l'onorevolmente morire per più bella e più laudevole cosa hanno, che il sozzamente vivere
pers, 1-4: dove / son più gentili i spirti, ivi s'imprime /
gentili i spirti, ivi s'imprime / più facilmente amore. goldoni, ix-120:
, ix-120: nel mio seno / con più salde radici amor s'imprime. pindemonte
della qualità delle cose sottili, pruova, più spesso che non vorrebbe, il mondo
, li-2-417: va talvolta con la più soave desterità imprimendolo delle informazioni opportune.
miserie rende l'uomo imprimevole d'ogni più sinistro concetto. amore; /
. pitt. preparazione, per lo più composta di gesso (o di biacca
: 'imprimibile ', che si può più o meno facilmente imprimere.
ben radoppiar l'oferta, / assai più c'al secondo e a lo 'mprimiero.
. con valore avverb., per lo più nella locuz. altimprimiero, altimprimiera:
, alla prima: si conservano così più brillanti e trasparenti le tinte destinate alle
aretino, 21-124: quella vacca è più vecchia che 1'* imprincipio '.
scavo... un sottoprodotto le più volte... talmente improbabile che neanche
. per pochi centesimi si mettono alle fatiche più improbe. maestro alberto [
] si fa o per dimostrar la cosa più grande, o codice di procedura
e niuna potenza nel mondo riuscirebbe più improduttiva. mazzini, 32-256:
amore degli studi, che sempre più diventa in me un furor solitario e improduttivo
... rappresentano la classe più improduttrice, più inoperosa e più ripro
rappresentano la classe più improduttrice, più inoperosa e più ripro vevole
la classe più improduttrice, più inoperosa e più ripro vevole del popolo -
non scemano; / per mio parer, più il piato no seguite. buonarroti
o cedute o impromesse dai dotti di più città e province. -sostant.
; ma, non so come, ha più forza che 'prometto '. nieri
enne » / lite né quistion non sare'più. petrarca, 28-99: non pur
cui è promessa, e s'ella più nuoce a te che non giova a colui
ben accorto e pratico intagliatore, che più grossolani scolpisce gl'intagli, onde i
, accettato lo 'nvito, impromutò più para di brache, e trassele
un altro, che per lo più ne conserva approssimatamente la forma.
e novella ha assaggiati, sono i più forti e maggior impronta e più rilevato
i più forti e maggior impronta e più rilevato suggello lasciano sulla memoria di quella
dagli anni di studente si riaffacciava ora più netta. 4. oggetto o
7. chirurg. calco, per lo più di gesso, dell'arcata dentaria o
matrice da cui si ottengono una o più forme in rilievo simmetriche rispetto a essa.
: questi marchi delle poste sono il più delle volte un imbratto; carican d'olio
delle sue guardie, egli ha settanta e più mila uomini, tutti, se non
con sicurezza, né d'altra cosa più temevano che di mostrarsi timidi nel sentenziare
. tasso, 16-8: tali e più inestricabili conserte / son queste vie,
imaginosi, anche la poesia s'improntava di più severa bellezza. e. cecchi,
. [imprónto). ant. cosa più di un altro marco d'oro con diversa
rucellai, 1-50: non più morta si considerava la regina,
vari evangelisti i particolari e le movenze più improntate di affetto e di verità.
..., che i tempi più bassi dissero ancora improntezza. siri,
della improntezza, e talora anche del più espresso peccato. baretti, 3-59:
270'mandò, per parte della signoria, più fanti e più improntitudine gli fecero che
per parte della signoria, più fanti e più improntitudine gli fecero che per l'usato
, impronto, ardito, / non guardo più i parenti che gli strani. bellincioni
.. distribuito sotto mano sovente ai più impronti e men degni. -di
acciuffa. redi, 16-iv-106: nel più forte de'boschi, non meno che nell'
lor metafore,... quanto più sono straniere, audaci, impronte..
, impronte..., tanto più pelegrine, nobili, graziose e mirabili essi
1-1021: certi gnaton, che fieno più di mille, / cacciando in quest'ottobre
xviii-5-1053: questi personaggi danno per 10 più commedie « all'impronto », che ordinariamente
gli amori, tanto si trovava ora più tenacemente impaniata..., perché il
: i beneficati... furono i più accaniti e perfidi diffonditori della impronunziabilità del
con gl'improperii. alfieri, 5-38: più volte, impronunciàbile (impronunziàbile), agg
: lo coprì d'improperi pescati nel più riposto fondo del proprio dialetto. pavese,
18): costoro erano generalmente de'più abbietti e ribaldi soggetti del loro tempo.
improporzionate che mi sovvengono altesprimere il molto più che ho nel cuore. redi, 16vii-
dell'abeto sia una cosa medesima, quantunque più chiaro e più limpido, con la
cosa medesima, quantunque più chiaro e più limpido, con la resina che distilla dal
mancamento di lume nel sole quello che più propriamente si doveria chiamar ecclisse della terra.
, si dice averlo impropriamente, e più tosto nel solo esercizio o emolumento della
alcun altro tanto diversa dalla pulitezza di più altre città principali d'italia: altri
: altri la crederebbe povertà, quando è più tosto gola e poltroneria. =
suo nome. equicola, 68: qual più furiosa cosa che empier di vocaboli improprii
o natura (ed è per lo più attestato nel linguaggio giuridico). -dominio
improprissimo. belloni, 2-ii-90: tanto più improprio sarebbe il non approfittarsi delle natie
vento, non volle il capitan generale ritardare più lungamente l'esecuzione del suo disegno.
: non imitare alcuni, i quali nel più bel del camino, stanchi, abbandonano
. moretti, i-484: a poco più di vent'anni era nemico...
rinsecchire (una persona, per lo più anziana; riprovare. la sua carnagione
le persone regali non sentono il dramma più che non lo sentano due coniugi droghieri,
parte, si rivolse ad un'altra più lontana per espugnare la muraglia della città
piuttosto concetto, sotto cotale costellazione, più o meno fortunato. = voce dotta
idea con le quattro ragioni dette loda più li pitagorici. = deriv.
con caro, 12-iii-275: ho per più facile ancora che 'l pochi lumi
5-28: si coniavano monete che scapitavano più della metà del valor loro edittale,
triste caso alla famiglia, ne affibbiai forse più la colpa all'improvvidenza delle venete magistrature
tenebre, e l'incauti ed improvidi più crudelmente percuote ed inganna. carducci,
può dirsi che sostenga il francese, ma più tosto, come disse improvvisamente e con
è comunale in italia fino nella gente più rozza. cattaneo, v-2-160: uomini di
, dovendo parlare in publico, hanno più caro improvisare. carducci, iii-15-166:
: veronica cantelli tagliazucchi fu donna di più arti; a roma improvvisava, in dresda
alcun preparativo o programma, per lo più per soddisfare un'esigenza improvvisa, per
e la pratica necessarie, per lo più costretti dalle circostanze; inventare sul momento
milizie, le rese a un tratto più formidabili di qualunque esercito agguerrito?
senza averne la preparazione e, per lo più, improvvisamente. sbarbaro, 5-140
fatto inatteso (che giunge per lo più gradito); sorpresa (per lo
gradito); sorpresa (per lo più buona). — in partic.:
, era quella d'invitare a mangiare quante più persone fosse stato loro possibile.
appresso di sé tenne una scelta de'più valorosi, per soccorrere a'casi che improvisata-
1025: quando di questa sorta non avrò più che leggere, allora metterò mano ai
parte senza esservi preparato, per lo più improvvisamente e costretto dalle circostanze.
non si riducesse a pochi e alle più saggie teste della repubblica. g.
detta commedia dell'arte, fu sempre la più utile alle comiche italiane compagnie. giordani
riunione di forse 250 italiani, operai i più, con una cena gratuita:.
alla sprovvista. boiardo, 2-83: più facilmente opprimerebbe... [aspi]
ed allora come uno stupido monello percuote più volte, vilmente, all'improvvista,.
affonda. bocchelli, 16-146: quanto più lo si caricava di vele, tanto più
più lo si caricava di vele, tanto più s'impruava. = denom.
e forse dalle promesse dei francesi reso più temerario,... negò al
: dalla stanchezza medesima il desiderio risorgeva più sottile, più temerario, più imprudente
medesima il desiderio risorgeva più sottile, più temerario, più imprudente. 3
risorgeva più sottile, più temerario, più imprudente. 3. ant.
persona e atto e parola. ha più biasimo di quel che suona; ma '
ma 'impru- dentello 'potrebbe suonare più grave nel senso d'imper- tinentello,
fosse cattolico, a voto deliberativo più che ai forti certe grossolane impertinenze.
, v-1-913: non esser cosa veruna più lontana de la sapienza che la presunzione,
che la presunzione, né alcuna altra più vicina a la imprudènzia che la vanità.
marito avvistosene già da qualche tempo avea più volte accennato di volermene fare un qualche
colle spine, acciocché sua vigna sia più salva. lettere e istruzioni agli oratori della
. alfieri, 9-71: quanto inoltri più, più il suol s'impruna;
alfieri, 9-71: quanto inoltri più, più il suol s'impruna; / arragona
e agli scolari. bocchelli, 12-18: più che un amore, per quell'impubere
sotadico e mammoncello impudente, che quanto più salti, mostri tanto più la tua
che quanto più salti, mostri tanto più la tua inverecondia vergognosa! alfieri
l'aurea scure; / ma di più rimase privo / della sua quel- l'
parlare di accademia futurista senza essere nella più impudente malafede. -che esprime spavalderia
unguentati e fregatisi gli occhi per parere più belli, imitavano delle donne non solamente
impudenza, l'opera umana la farà più tosto crescere che sminuire. e. visconti
di settano e del belli, come la più impudicamente scettica, la più squisitamente immorale
come la più impudicamente scettica, la più squisitamente immorale. brancoli, ii-36:
; mancanza di pudore (per lo più con riferimento a donne); licenziosità
inverecondia. -anche (e per lo più ant.): intemperanza sessuale, lussuria
in essi bordelli luogo segreto, e più agevolmente ha la impudicizia potuto non avere
le dame romane, colle loro schiave, più infelici degli schiavi anche per le turpitudini
cui eran l'oggetto, benché la più che brutale impudicizia de'tempi giungesse a
2. in senso concreto (per lo più al plur.): atto,
desideri, lxii-2-vii-120: permessa anche ogni più sfrenata impudicizia, or suggerita la crudeltà
. -anche (e per lo più ant.): incontinente, libidinoso,
, è considerazione che per aventura può più opportunamente in altro proposito esser avuta.
il ridere, abbondando solamente per lo più nella bocca delle donne impudiche e de
impudica, ancorché abitasse lontana dalli monasteri più che per braccia cento, fusse,
10 fu, e impudicissima e anche più volte recidiva. pratolini, 2-529:
pecto. guicciardini, i-3: avendo più di dieci anni prima, per la imprudenza
, 1-283: molte volte per far più ridere muovono indegnamente la persona e storcono
2-119: il terzo [dito], più lungo di tutti, medio si chiama
si dice impudico, perché ne'luoghi più sozzi l'adoprano talvolta. 5.
.. dal fratello della moglie con più colpi ammazzato. = voce dotta,
paradossale, e l'adelaide denudate nel più cinico impudore. bocchelli, 18-i-15:
impudore proprio di questi anni in cui il più palese benessere rasenta la più grande miseria
cui il più palese benessere rasenta la più grande miseria. -figur.
. la santa [caterina] usolla più volte, e vedi lett. 45 n
fog. 807. * io non vo più quel perpignan d'intorno, / che
il piano. tasso, 11-81: or più goffredo sostener non potè / l'ira
.. tirare un pugnale a chi più 'l ficca / colà n'uno steccon di
quel cancello: / ovvero a chi più alto / il tira e meglio impugna
se le voi ricolorire sopra il tuo dorso più belle, ti miro già impugnante disciplina
: appena impugnata la sciabola, era diventato più pallido di una carogna. g.
e di difendersi essere non solo lo più salutifero per lo vero e solo scampo
latine è intorno astretto, / nel più chiaro del dì porti securo,
berni, 130: però lodan l'ottobre più che 'l giugno, / più che
ottobre più che 'l giugno, / più che 'l maggio il settembre: e con
viii-26: impugnarono le dottrine del machiavelli più per amore della propria opinione che per
male..., erano tanto più disposti a trovarci qualche altra causa,
era approvato il parere di alfonso, più tosto non impugnando che consentendo il triulzio
i contratti e obblighi, si renderà più facile il commettere degli eccessi. de roberto
che malizie di tentazioni tu se'più fortemente impugnato dal maligno spirito. girolamo
sarpi, vi-3-222: essendo cosa non mai più occorsa che un breve pontificio di censure
): aveva anche varie opere de'più savi e sottili seguaci di lui [
. leopardi, i-292: come i più ardenti zelatori delle illusioni sono forse quelli che
forse quelli che ne conoscono e sentono più vivamente e universalmente la vanità, così
universalmente la vanità, così i loro più ardenti impugnatori son quelli che non la
mano sinistra, all'uopo di accorciare più o meno la tratta e rendere così i
verità conosciuta della fede, per poter più liberamente peccare. galileo, 1-2-257:
n'uscì, e edificossene un'altra più presso alle genti. s. caterina
che ognuno può esaminare, può con più fiducia tacciare le mie azioni, che
, 1-65: l'edizion di vinegia sarà più copiosa, ma, al solito,
da poppe delizianti, s'andrà sempre più rinforzando e, spezzato ogni laccio, con
persone, volgari, cose onde le più civili si pregerebbono, e che colle
o impulite, ha mescolato gli ammaestramenti più serii ed importanti. = lat
sposo, non deve desiderare d'andar più avanti con l'investigazione dell'intelletto e
: oh santi ardori, che, quanto più accesi maggiormente illustrandolo, ne'suoi cari
meccanica del passato). -in senso più generico: propulsione, urto e,
all'insù scacciati dalla impulsione dell'ambiente più grave. d. bartoli, 10-98:
sforzo di slargarsi e occupate le parti più lontane della terra e più alte,
le parti più lontane della terra e più alte, cacci in basso i corpi che
(come nel caso) sforzi muscolari più violenti e dei movimenti più energici aumenta