Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VII Pag.13 - Da GRAZIA a GRAZIA (7 risultati)

1-120: mastro gentil, per far più bello / e aggiunger grazia al ricco suo

quale l'artista giunge a piacere nel modo più dolce e più gradevole. la grazia

a piacere nel modo più dolce e più gradevole. la grazia non si acquista,

né misurarsi, né determinarsi; è più fina, più fuggitiva, più universale della

né determinarsi; è più fina, più fuggitiva, più universale della bellezza.

è più fina, più fuggitiva, più universale della bellezza. f. buonarroti

n. 23). -per lo più al plur. gesti teneri e leziosi

vol. VII Pag.14 - Da GRAZIA a GRAZIA (9 risultati)

, lvi-333: il conte di nansao ha più grazia et autoritade con l'imperator che

che per ricchezza o per parentado hanno più grazia. 12. evento fortunato

... riceve le bastonate colla più fredda indifferenza, e crede che è già

cosa è della pazienza che, quando più d'avversitadi è percossa, tanto più cresce

quando più d'avversitadi è percossa, tanto più cresce sua potensia, e più nella

tanto più cresce sua potensia, e più nella grazia di dio si conferma.

. passavanti, 45: quanto più abbondò il peccato, tanto più abbondò

: quanto più abbondò il peccato, tanto più abbondò la grazia. fioretti, 2-8

dentro di lei, di sorpresa, dal più riposto fondo, al di là di

vol. VII Pag.15 - Da GRAZIA a GRAZIA (9 risultati)

. dome sticano li serpenti più fieri, e velenosi, facendoli danzare

coda. in simili occorrenze feci più volte esperienza della grazia di s. paolo

, 99: che vai ne'più verdi anni / titolo di bellezza / o

della condanna, che il giudice non poteva più pronunciare (impunità, amnistia),

dopo la condanna, che non veniva più eseguita. giamboni, 4-449: ioseffo

grazia. ariosto, 46-66: non più di lei, chi a ceppo, a

oppure la si commuta in altra pena più mite (in contrapposizione a indulto,

di allora, la cosa al mondo più difficile da ottenersi. -stor. ministro

su per le spalle cascavano, ma più dalla guisa con che vennero prese per

vol. VII Pag.16 - Da GRAZIA a GRAZIA (12 risultati)

che l'ali erge e dilata / a più sublimi sfere: / lungi le muse

21. tipogr. per lo più al plur. piccolo segno ornamentale tipico

toscana, è quella che nel suo valore più si approssimi al baiocco romano.

. -avere grazia (per lo più in frasi ottative o esortative):

: la reina, dovendo cavalcare, più volentieri il pallafreno da costui guardato cavalcava

6-551: da otto giorni io non dico più di tenerlo alla larga con buona grazia

semplicemente alla larga. non c'è più bisogno della buona grazia.

porto nelle bocche del quale spirino i venti più benigni e più quieti, e nel

quale spirino i venti più benigni e più quieti, e nel quale tu possa,

10 pretendo d'esser nel fondo ben più d'accordo con voi, di quel

a desiderare; e non dubito che più d'una si sarebbe arresa di buona

a questo fiume, e (quel che più importa) a questi corpi, a

vol. VII Pag.17 - Da GRAZIA a GRAZIA (9 risultati)

un dono. / e prima che più espresso io le lo chieggia, / su

. mi spiace non aver potuto farli più prestamente... grazie al cielo,

benevola e generosa condiscendenza (per lo più in frasi che esprimono preghiera, supplica

, 60: -passiam di grazia a più gentil faccenda, / il giovin cavalier

nascere della lega, che molto maggiore e più certo non sia nella pace? mascardi

nemici sia straniere, / ed estimi più caro onor c'avere. dante, purg

anche di essere nelle grazie di lei più addentro che non fosse. brancoli,

commedianti come vito scardo non ne nascono più a militello, massime dacché fu toccato

il quale, autore oramai di tre o più dizionarii, dee aver su le dita

vol. VII Pag.18 - Da GRAZIA a GRAZIA (23 risultati)

... riescono ad afferrarne molto di più, grazie a una loro misteriosa sensibilità

calvino, 3-26: ormai non si lasciava più ingannare dalle corazze e dagli elmi piumati

benigno, / che m'ha concesso più ch'eo non so'digno. petrarca,

vostr'altezza, / che io dirò più sicuro il fatto mio, / perché

-in bellezza. onofri, 11-27: più spesso, ella esiste (o somma luce

bandito dal comune, anche i quartieri di più recente formazione, prati compreso, saranno

dunque per le poste correndo a quanto più si poteva; in grazia che io al

« barco » a disposizione degli spiriti più avventurosi d'italia. -in luogo

bentivoglio, 5-i-46: vo migliorando sempre più per la dio grazia nella mia convalescenza.

: se l'amor mio non trova più grazia presso di te, se altre cure

cure hanno occupato il cuor tuo, più tenere, più giuste, più degne,

occupato il cuor tuo, più tenere, più giuste, più degne, più accettevoli

tuo, più tenere, più giuste, più degne, più accettevoli; dimmelo una

, più giuste, più degne, più accettevoli; dimmelo una volta: e finiamo

la grazia di qualcuno: non riuscire più a essergli grato, non goderne più

più a essergli grato, non goderne più i favori. dante, pur.

a voi è fatta in questo modo più larga e più agevole la via..

fatta in questo modo più larga e più agevole la via...,

; / sarai in mezzo eletta / e più a grazia impetrar forse gagliarda. r

, che possa con li occhi levarsi / più alto verso l'ultima salute. petrarca

salute. petrarca, v-1-15: che più s'aspetta? o che puote esser

che puote esser peggio? / che più nel ciel ho io che 'n terra

disgrazia che si fussi, una delle più belle, gentili e costumate giovani che

vol. VII Pag.19 - Da GRAZIA a GRAZIA (10 risultati)

gratitudine; ringraziare (ed è per lo più in relazione con un compì, di

riprese in grazia, sapendo che i più di quel senato erano a forza entrati

riverenza », e in questo è più presto abbondante che scarso. -accoglierlo nella

non soccorrendo a quelle cose che più volte ha detto e credute, volesse freddamente

un impiegato /... / quanto più serba il muso di castrato, /

il muso di castrato, / tanto più entra in grazia al principale. de

i giovani una gara a chi salisse più in grazia del marchese. carducci, iii-6-255

la natura,... onde più ricercata la contorsione che non la grandezza,

la contorsione che non la grandezza, più il giro della frase ambizioso che non la

che non la schiettezza vigorosamente nuda, più la graziétta che non la forma.

vol. VII Pag.20 - Da GRAZIABILE a GRAZIATO (12 risultati)

. con una graziacela ch'e's'awien più al bue far santà, la richiese

mi disse di no; e mi dette più gusto che se avesse detto di sì

la toga e il berrettone; e più tardi, con un feltro a larga tesa

. davanzali, i-139: io ho udito più volte il principe nostro dolersi del non

reclusione. pochi, nevvero? tanto più che sono stata anche graziata e tra

.. un condimento che le renda più grate. forteguerri, iv-511: avanti

, lii-9-278: niun altro si vede più graziata e de votamente celebrare

digiuni di cui era capace: il più graziato, soggiunsero, di rapimenti e

i graziati. bocchelli, 13-165: è più facile che un cammello passi per la

equicola, 225: questo umore è più de gli altri laudato,..

comportarsi). vasari, ii-125: più degli altri hanno a una certa umanità

biringuccio, 1-97: si fanno le campane più belle e graziate. cellini, 753

vol. VII Pag.21 - Da GRAZIE a GRAZIOSAMENTE (9 risultati)

ogni sua figura,... fu più graziato che fondato nell'arte.

varchi, v-32: la bolognese era la più bella lingua e la più graziata di

era la più bella lingua e la più graziata di tutta italia. -atto

, tutta gente che non c'è più. -iron. pavese,

leti, 5-v-85: un giorno non impedito più prossimo alla festa di pasca di resurrezione

.. si alternavano le formette, gelati più piccoli, più leggieri, formati a

le formette, gelati più piccoli, più leggieri, formati a sfera, a romboide

stati sono in firenze sanno mordere e pungere più graziosamente degli altri. cattaneo, iii-1-31

dar luce di ciò che fu scritto più di recente su le poesie latine.

vol. VII Pag.22 - Da GRAZIOSITA a GRAZIOSO (13 risultati)

le cose con malagevolezza cercate sono poi più graziosamente trovate. s. caterina da

, discendente -i quali anche si può più graziosamente denominare delle tre marianne. bocchelli

1-57: delle graziositadi, le maggiori e più gravi son quelle che proprie son de'

fiero e apritore nella pittura della via più terribile. roberti, x-38: questo è

in quelle graziosità di complimenti, il più bel cinquecento con quel trecento del leopardi.

che sa le mie faccende, e voi più ch'altri, può conoscere quanto il

di attrattive affascinanti, accompagnate per lo più da rara gentilezza di modi e delicatezza di

domandaro, quali d'esse li fosse più graziosa. rispose: -i domòni

si possa maritare, conviene che abbia più di venti segnali a collo, per

affare seco; e quella che n'ha più, è tenuta migliore, e dicono

tenuta migliore, e dicono ch'è più graziosa che l'altre. pulci, 10-11

di donzelle, / ed in particolar le più gentili / e le più graziose e

particolar le più gentili / e le più graziose e le più belle, / rimaser

vol. VII Pag.186 - Da HABITUS a HATTEMISTA (4 risultati)

facce e dalla prevalenza di una o più forme semplici tipiche. 3.

o halela] nel numero del più, e da iah, che significa dio

volto a favorire l'elevazione delle classi più umili attraverso dell'istruzione e un maggiore

da cui si distingue per la struttura più fine. = deriv. dall'

vol. VII Pag.187 - Da HAU a HERTZIANO (11 risultati)

ottaedrici o rombodecaedrici di colore per lo più azzurro, ma anche azzurro- verdastro,

pratica, esercitata in condizioni ambientali quanto più possibile vicina alla natura, di attività

e dipendenze, uscirono alcuni fra i più decisi assertori della possibilità di decifrare l'

l'* intermezzo 'carducciano è insieme la più heiniana e la più antiromantica delle sue

è insieme la più heiniana e la più antiromantica delle sue poesie. helioscopìa

pentemimera (e in tal caso, più comune, prende il nome di hemiepes

pure come cardo, e ha foglie più strette e più lunghe di quelle della

cardo, e ha foglie più strette e più lunghe di quelle della cabuia.

: con l'henequen, che è il più sottil filo, tagliano gl'indiani un

, 4 henry ', le sei più antiche unità elettriche definite alla fine del

: è sorto e si è fatto sempre più vivo un problema ignoto alla didattica antica

vol. VII Pag.188 - Da HESSIANO a HUI (7 risultati)

la gomma elastica; la specie più nota è vhevea hrasiliensis. -olio di hevea

hic e l'hoc e aveva pisciato in più d'una neve...,

sm. stor. seguace di una delle più importanti sette di quaccheri americani, ispirati

) che hanno proprietà analoghe, ma più generali, di quelle dello spazio euclideo.

hanno due -; e fattosi alquanto più a quelle vicino gridò: -ho

italiano vari sostituti: il nome ora più usato è 'assistente di volo '.

hu, esci. ant. ripetuto più volte (hu, hu) per

vol. VII Pag.189 - Da HUM a HYSTERONPROTERON (7 risultati)

: tutte quante le azioni -anche le più inutili -hanno sempre un motivo, ma un

la terra vegetale, lo strato il più esterno, il più superficiale della terra,

lo strato il più esterno, il più superficiale della terra, che la ricopre

adopera al maschile per indicare la parte più fertile della terra, formata di materia organica

agg. e sm. geol. epoca più recente dell'archeano, contraddistinta da rocce

a maniera di coniglio, ma alquanto più piccolo e di più piccole orecchie:

coniglio, ma alquanto più piccolo e di più piccole orecchie: anzi e l'orecchie

vol. VII Pag.190 - Da I E J a I E J (10 risultati)

sollevando la lingua verso il palato anteriore più in alto e più avanti che per

il palato anteriore più in alto e più avanti che per ve chiusa; semivocale

pronuncia simile a quella della vocale ma più serrata e che costituiscono rispettivamente il secondo

tra le fauci della bocca, et è più voce feminile che maschile, e per

. pigiando a mano a mano sempre più, l'uno su l'i di spia

vi ponessero in quella vece, lettera più acconcia alla lor lingua in tale ufficio,

notazioni alfabetiche che impiegavano una successione di più di sette lettere, la i rappresentava

i punti sugl i', anche sui più disgraziati e infernali, non lo sapesti mai

familiare dell'andare spedito, per lo più a mal esito. -i enne

e la sua funzione consiste, per lo più, nel distinguere dall'insieme, individualizzandolo

vol. VII Pag.191 - Da I a JACHETTO (12 risultati)

a quei nomi mascolini nel numero del più che cominciano come quegli a chi si

/ contro i due muri ch'a più ardua sfida / levansi enormi. d'

0 sagliavamo su per gli arbori i più alti. tasso, 6-20: la

: con preziosi musaici di artefici 1 più eccellenti. giusti, 2-315: che i

eccellenti. giusti, 2-315: che i più tirano i meno è verità, /

è verità, / posto che sia nei più senno e virtù; / ma i meno

meno, caro mio, tirano i più, / se i più trattiene inerzia o

, tirano i più, / se i più trattiene inerzia o asinità. pascoli,

: fu cieco e servo, come i più, vegetò e non visse.

gilio, l-n-45: qual vi pare egli più convenevole a tanta maestà...

iacopone, 21-3: là non posso più mucciare. statuto dell'università e arte

mento da diporto, per lo più di piccole dimensioni, di forme eleganti

vol. VII Pag.192 - Da IACINTEO a IALOIDEO (5 risultati)

gialli o rossi, riuniti per lo più in pannocchie terminali; le specie più

più in pannocchie terminali; le specie più note sono la iacobinia panciflora, la

la mia era una iaculatòria, né più né meno. = variante dotta

dante, inf., 24-86: più non si vanti libia con sua rena

traspare; / iadi e pleiadi / fansi più chiare. = voce dotta,

vol. VII Pag.193 - Da IALOMELANO a IASPIDE (3 risultati)

in citologia, la parte del citoplasma più chiara, fluida e omogenea.

po'del ditirambico, / com'oggi è più che mai stil de'poeti / aborritor

campofregoso, i-56: questo diceva, e più vole'ancor dire / la ianitrice

vol. VII Pag.194 - Da IASPIS a IATTURA (10 risultati)

/ fatto è lo scettro, e più che '1 regno vale. / un

... alle quali seguono le più preziose...; possono..

opposto, manico senza guardia per lo più preziosamente lavorato, usata nell'europa orientale

sm. gramm. incontro di due o più vocali che non formano dittongo; dieresi

fa quando il dicitore pone due 0 più parole insieme, che l'una finisca in

4 o ', per cui sogliamo più aprir la bocca. salvini, iii-81:

iati e di dieresi, di tutte le più sottili raffinatezze che variavano il suo stile

iato eritremico: assenza di uno o più stadi intermedi di maturazione delle cellule leucocitarie

nocque la disgregazione, e forse, più che le iattanze de'mediocri e la ciarlataneria

di quelle sue troppo affettazioni, per più oscurarsi e giattarsi d'aver letto autori

vol. VII Pag.195 - Da IAVANITA a IBERNO (10 risultati)

fortuna, acciò che le persone campino per più leggierezza lionidi, usciti dalla tessaglia, s'

de molti de li sui, non procedettero più avanti. 3. danno;

di tre dita di lardo, ei più non sente / la sua iattura, e

, e giù nel fondo spinto / più non ritorna a galla. guerrazzi,

21: il marinaro melania... più volte ha fato iattura. buonarroti il

, 5-99: s'avrò uno schiavo, più rispetto / gli avrò d'assai,

v'ho impiegato, il mi fa aver più caro. / et avarizia in me

iavaniti di origine, si attenevano ancor più dirittamente degli altri greci al sangue pelasgico

. -ci). gioia, iii-268: più animali ibernanti o sia ridotti allo stato

: * ibemacolo ', invece di cui più tosca petrarca, v-1-109:

vol. VII Pag.196 - Da IBERNOMA a IBRIDISMO (11 risultati)

o quattro, / barbarie, il russo più cortesi venti / cerca col piede,

l'iberno orrore, che pare renda più dolci gli amplessi tuoi. =

media, con capelli neri per lo più ondulati, carnagione scura, tratti fisionomici

, ivi (ed è per lo più usato, anche nella forma abbreviata ib

baldelli, 3-454: se e'vi parrà più degno di venerazione ed aver più sembianza

parrà più degno di venerazione ed aver più sembianza degli dei un cane, l'

è differente dalla pastinaca solamente per essere più sottile. è dannato ne'cibi,

dell'ibisco fiammante è davanti alle stazioni più modeste, ha il lusso dell'azalea,

(anche hibiscum, oltre alle forme più volgari ibiscus ed ebiscus): una specie

(il gr. iptoxo? è più recente, e sembra in prestito dal

donna. firenzuola, 875: i miei più gioveni anni / lieto passai tra gli

vol. VII Pag.197 - Da IBRIDIZZARE a ICARIO (11 risultati)

: il verdone è... più d'ogni altro adatto ad incrociarsi colla

specie, laddove il fenomeno è assai più comune in schiavitù... gli

classico del rinascimento erudito con la forma più popolare della poesia antica e con la

soffici, v-1-660: è uno dei più grandi meriti degli artisti moderni...

» in combinazioni e leghe diverse, più o meno ibride. de pisis, 1-148

secolo decimonono, non avrà forse mai più tant'anni di vita, quant'ebbe secoli

bimba ignara, celava tutte le depravazioni della più bassa prostituta. linati, 18-190:

da concetti, idee, categorie diverse più o meno accozzate insieme; concettualmente disorganico

vorrebbe essere satira ed è il grido più disperato di ibsen contro il soffocamento delle

un modo di rispettarlo, certo il più sobrio. in questi anni,

di un dramma di ibsen (per lo più seguendo una morale individualista).

vol. VII Pag.198 - Da ICARIO a ICONA (11 risultati)

, 12-531: la sua imitazione è più tosto icastica che fantastica; e se

sua etrusca figura in tutti i modi più icastici e realistici. d'annunzio, v-2-270

, ch'a sesta / non si farebbe più bello a fatica. l.

in una situazione difficile, non avere più nessuna possibilità. finiguerri, 31:

della famiglia cocciniglia, di cui la specie più diffusa è la pericerya purchasi, col

questa nostra iciarchia la intenzione nostra sarà più circa informare omini dati a noi dalla

, e di poi rasciutto al sole più e più volte si ri tuffa, in

e di poi rasciutto al sole più e più volte si ri tuffa, in modo

la man- gosta, la scimia, più specie d'uccelli, sono avidissime delle

bocchelli, 2-xxiv-503: pretendevo che sia molto più lecito riporre un mazzo di fiori in

, 6-9: le semoventi sono per lo più tempii, carrette, imagini, overo

vol. VII Pag.199 - Da ICONALE a ICONOLOGISTA (7 risultati)

chi legge; oppure consiste in due o più immagini i cui valori fonologici pronunciati di

rappresentazioni figurative (e, per lo più, delle opere d'arte) che

, tutti i fregi raccolgono quanto di più squisito noi conosciamo in materia d'iconografia

: l'iconografia vinciana raduna le testimonianze più note: ed altre oscure, e

di busti o pitture antiche, e più specialm. di ritratti. -illustrazione

2. ant. libro, per lo più ampiamente illustrato, che tratta di immagini

. 3. metodo proprio della più recente critica d'arte diretto a interpretare

vol. VII Pag.200 - Da ICONOMACO a ICTIOSI (5 risultati)

fra giordano [crusca]: il più empio di tutti gli antichi iconomachi non

persona irriverente, pronta ad attaccare i più sacri princìpi e le più radicate convinzioni

attaccare i più sacri princìpi e le più radicate convinzioni. d'annunzio,

.. è necessario servirsi per lo più d'una cura lusinghiera. targioni tozzetti,

corpi cinque sono le specie, che più esser non ponno, i cui nomi riteniamo

vol. VII Pag.201 - Da ICTULINA a IDDIO (8 risultati)

tale intensità di voce nella metrica classica più antica, l'arsi di un piede

li-1-52: gli idalghi sono per il più gli artefici, che godono il privilegio

/ per lo gaudio del cor via più serena / rassembrò di ciprigna in oriente /

vescicolare. giordani, x-9: la più fiera e incurabile [delle malattie delle greggi

tozzetti, 5-32: la vera e più sicura maniera di curare le idatidi e

... avevo accomodato tutti quei più bei animali che produce la terra.

a veder questa iddea, / che più che 'l sol m'abbaglia di splendore.

(benché non totalmente ma in altre più e meno eccellentemente) è in tutte le

vol. VII Pag.202 - Da IDE a IDEA (14 risultati)

noi infiniti? boccaccio, iii-3-23: già più d'affanno nella mente mia / sento

avessero conceduto il suo disio, acciò che più noia gli fosse il morire, del

7-61: non vietar che le più nobil alme, / che sian formate nel

. tansillo, 94: fra le più sante idee, fra le più belle,

fra le più sante idee, fra le più belle, / che in grembo a

nostro conoscimento; subbiettivamente e nel senso più volgare, è la percezione o l'intuito

che rappresenti ciò che è comune a più individui oppure ciò che è proprio di

altre o quel ch'è comune a più cose dicesi astratta,... ma

g. buondelmonti, ii-5: han lavorato più per oscurarne le idee chiare, che

poi rappresenta quel che riputiamo comune a più cose o un rapporto con più singolari,

a più cose o un rapporto con più singolari, come uomo, pianta,

o comune, o si rapporta a più cose. di qui è che l'

idea universale è l'idea non già di più individui, ma di ciò che hanno

ma di ciò che hanno d'identico più individui. rosmini, xxvii- 12

vol. VII Pag.203 - Da IDEA a IDEA (14 risultati)

la ragione ha per oggetto una o più idee primarie le quali, poste in relazione

quali la notizia della legge morale è la più notabile. -idea positiva e negativa

della potenza, ec. ma se sieno più forme unite insieme, e rappresentanti un

alcuna proprietà, ma solamente una o più relazioni che esso ha con oggetti conosciuti

né veruna proprietà, ma solo una o più relazioni che hanno con altre cose a

formavano in lui una perfetta idea de'più duri tormenti del cruccioso inferno. grandi,

della tolleranza che... sempre più fruttificava dentro di lui, il dominio

di importanza di tali sentimenti non avviene più da parte dei capi per intuizione sorretta

fatto divino. le mie idee sono più alte e ridenti, il mio aspetto

alte e ridenti, il mio aspetto più gaio, il mio cuore più compassionevole.

aspetto più gaio, il mio cuore più compassionevole. manzoni, pr. sp

1-ii-79: in uno stato di società il più rozzo, meschino, e barbaro,

la sciocca idea, io non vi pensai più. guadagnoli, 1-ii-335: chi va

credere alle mie parole, e non parlasse più del morto. landolfi, 2-95:

vol. VII Pag.204 - Da IDEA a IDEA (15 risultati)

qualche galantuomo in provincia, forse sarà più felice poi, che se avesse avuto

campailla, 1-6-3: con l'idee più magnifiche che puoi, / giardin reai

astrea. varchi, 7-590: sempre sarà più perfetta l'idea d'un ottimo maestro

336: l'anca d'un massaro vale più d'una barca con trecento remi;

l'indizio d'uno stato d'animo, più che un vero e proprio avvenimento.

-avere idea di qualcosa: conoscerla più o meno perfettamente; immaginarla.

: farla conoscere o immaginare in modo più o meno esatto, più o meno

immaginare in modo più o meno esatto, più o meno approssimato. capriata,

accavallata in nuvoloni che, rabbuiandosi sempre più, davano idea d'un annottar tempestoso.

e in ombra; anco nell'immaginazione più che nell'intelletto)... '

far molto di meno e molto di più che annegarti. idee! -levarsi

dall'idea: rinunciarvi, non pensarci più. crusca [s. v.

dall'idea', vale familiarmente non pensarci più, rinunciarci assolutamente. -nemmeno,

, il mio cuore non sapeva resistere più a lungo, nemmeno in idea.

-non avere idea o alcuna idea o la più pallida idea di qualcosa: non averne

vol. VII Pag.205 - Da IDEA a IDEALE (18 risultati)

sudicio e brutto, / e non ha più l'idea di fiocco rosso. tarchetti

però sotto 'l segno / ideale poi più e men traluce. boti, 3-397:

cattaneo, v-2-284: una nozione, quanto più è generale, tanto più è semplice

, quanto più è generale, tanto più è semplice, tanto più è ideale.

generale, tanto più è semplice, tanto più è ideale. la più ideale di

semplice, tanto più è ideale. la più ideale di tutte le nozioni è quella

quel nome; ma il primo, il più antico concetto dello stato ideale, senza

laude... di essere la più ricca miniera degli antichi esempi, che

subito malattie nuove tutte ideali, perché più non comparvero. manzoni, pr.

che gertrude aveva fino allora visto di più somigliante a quell'ordine di cose tanto

l'affetto del nostro per la donati fosse più di poeta che altro, e che

dà alla immensa pianura monotona un carattere più ideale, tutto a tinte viola.

contuttociò in ogni ordine di persone intelletti più pratici e men ideali, che desideravano

570): forse voi vorreste un bortolo più ideale: non so che dire:

2-54: in lui aveva trovato, più che un ascoltatore o un discepolo,

come la reale, e forse anche più: anziché ogni moneta, quando apprezza

avrebbe potuto creare e spargere onde rendere più belle le opere sue. rosmini, ix-71

pregiudizio comune, e che c'importa più di combattere..., si è

vol. VII Pag.206 - Da IDEALEGGIARE a IDEALISTICO (10 risultati)

sceglie le bellezze sparse dalla natura in più oggetti per riunirle in un solo,

la migliore delle soluzioni, la decisione più opportuna. cattaneo, iv-3-437: io

', col proposito di compierle nel più breve termine e contemporaneamente, anche per

ideale, che egli chiama patetico e più comunemente si dice sentimentale. de sanctis,

, capace di contenere ogni cosa la più disparata. -in senso enfatico e

abbraccia i fatti e i detti di più individui, di più generazioni, di

e i detti di più individui, di più generazioni, di più nazioni. carducci

individui, di più generazioni, di più nazioni. carducci, ii-9-29: ti ho

carducci, ii-9-29: ti ho veduta più affascinante e rapitrice ne'tuoi pallori altre volte

essa... altrimenti c'è assai più vera vita in un inerte, ruminio

vol. VII Pag.207 - Da IDEALITÀ a IDEALIZZATO (13 risultati)

non era mai giunto, in nessun più alto sogno del mio spirito, a

. v.]: ritratto che ha più o meno idealità... idealità

sogno di un'idealità religiosa, troppo più sù della vita, generò monache e

l'evocare stesso è passione, e la più torbida delle passioni, la passione del

atto, un sorgere e formarsi sempre più saldo e consistente dell'oggetto e del soggetto

. la metessi infatti essendo la partecipazione più perfetta dell'idea, quanto più la forza

partecipazione più perfetta dell'idea, quanto più la forza mimetica le si accosta,

forza mimetica le si accosta, tanto più s'idealizza, cioè s'invera. carducci

attraverso un'interpretazione che lo avvicini il più possibile a un tipo di perfezione ideale

.. le forze originalmente voluttuose della più soave tra le grazie, eufrosine,

restar salutare ad ambedue, si idealizzi sempre più. svevo, 4-1025: insomma,

ma in una forma che lo avvicina il più possibile a una perfezione ideale.

, ii-158: se la nuova borghesia è più cinica, ama poi vedersi idealizzata dai

vol. VII Pag.208 - Da IDEALIZZATORE a IDEATO (11 risultati)

. pratolini, 10-15: nel vano più piccolo, probabilmente ideato come ripostiglio,

a'concetti, e così sempre sarà più perfetta l'idea d'un ottimo maestro

idealizzazione del costume pastorale greco nella sua più plastica concinnità e con un sentimento moderno

poesia divina della maternità che è la più sublime idealizzazione della donna. d'annunzio,

, nasce il paesaggio moderno, la più completa idealizzazione dello stile, la prima

: il tipo stesso può essere idealmente più o meno perfetto... viso idealmente

riman possibile a'pensieri nostri l'andar più avanti, e, imaginando e fingendo,

imaginando e fingendo, ideare un essere più perfetto. f. f. frugoni,

lagna. foscolo, viii-14: la più bella dote dell'uomo consiste forse nel

non era mai giunto, in nessun più alto sogno del mio spirito, a

. egli si sottoscrive e non ha più che dire. f. corsini, 2-171

vol. VII Pag.209 - Da IDEATORE a IDENTIFICARE (8 risultati)

illusione] a ridermi / nei dì più mesti e soli / e mi sospinge l'

tratti abbastanza originali per dargli un posto più che onorevole nell'esercito degli gnoseologi europei

, il che è un conoscere che ha più virtualità, all'istessa idea come oggetto

, il che è conoscere che ha più d'attualità; e non è punto un

cui la conclusione, nascosta per lo più in termini differenti, si prende come

che opporgli la stessa distinzione. non più stranieri riguardo a che? all'italia geograficamente

voce c'è un 4 ci 'di più; si tolga, e resterà così 4

, 4-i-84: veder l'identico ripetuto in più individui, si è avere un'idea

vol. VII Pag.210 - Da IDENTIFICATO a IDENTITÀ (7 risultati)

insieme, o dal comprendere due o più enti sotto la stessa idea) passarono

convenire in una identità di moto importa più o meno che il convenire in una identità

e « pensiero in atto » esistono più identità che non esistano nelle scienze sperimentali

si afferma di una idea uno o più elementi in essa racchiusi. rosmini,

, ii-12-12: il mio organismo non è più quello stesso che cinque anni fa.

uguaglianza fra due funzioni di una o più variabili, soddisfatta qualunque sia il valore

l'identità di quantità applicata a due o più soggetti. tommaseo [s. v

vol. VII Pag.211 - Da IDEO a IDEOLOGO (7 risultati)

lite idèa / di pallade e giunon più bella io sono. foscolo, gr.

nello scritto, sì che i caratteri più o meno fedelmente ideologica ménte, avv.

: la scrittura, che nel suo più largo significato è la rappresentazione delle idee

sovrani della restaurazione, per disegno del più ideologico e del più mistico tra i vincitori

per disegno del più ideologico e del più mistico tra i vincitori di napoleone,

. ideologia (in senso per lo più spreg.: complesso di idee astratte,

carducci, ii-1-61: io non so se più fremo, o sogghigno: ma certo

vol. VII Pag.212 - Da IDEOMANIA a IDILLIO (9 risultati)

ontologico, e le spinge molto più innanzi. rosmini, ix-101: dopo ch'

, quasi che sia materia la più patente e la più ovvia del mondo.

materia la più patente e la più ovvia del mondo. d'annunzio, iv

il terzo giorno, per non morire mai più. = deriv. da idea1

leone x e un lutero sono uomini più attualmente storici che non un erasmo, il

alta montagna, in tutti quei paesaggi più cattivi che buoni. -sostant.

palazzeschi, 3-78: firenze non è più la idillica città ch'io vi descrivo

una scena dal vero, per lo. più breve e di argomento pastorale e rusticano

temperie spirituale e sentimentale, per lo più nostalgicamente vagheggiata, a questo ideale di

vol. VII Pag.213 - Da IDILLISMO a IDIOMATICO (6 risultati)

: l'anima dell'umanità non è più l'amore, è la violenza e la

: non vi sono, io credo, più soavi idilli di quelli che formano dialogando

inghirlandano la bellissima verona, e come più allegro che mai deve schiamazzare nel suo

voi saper dato mi fia; / ché più degna ermonia / a dir di lei

alessandro era tal, che nel disio / più nou cercava latte né idiome. fr

e travaglioso esercizio d'un idioma forse più di cerimonia che d'uso. g

vol. VII Pag.214 - Da IDIOMATISMO a IDIOTESCO (3 risultati)

. f. frugoni, iv-541: quanto più il suggea fumeggiale, accendea tanto più

più il suggea fumeggiale, accendea tanto più la sete idiopatica al suo stomaco ardente

fìsica. cavalca, iii-165: molto più conosce iddio un santo idioto, che un

vol. VII Pag.215 - Da IDIOTESIMO a IDOLATORE (3 risultati)

alle infime degradazioni, all'idiotismo, alle più tristi forme della follia e quindi alla

quando in un rimprovero subodorano un motivo più grave e oscuro di quello apparente.

di frenastenia nella quale si ha il più grave arresto delle facoltà mentali (e

vol. VII Pag.216 - Da IDOLATRA a IDOLATRIZZARE (5 risultati)

sosteneva che il popolo francese non era più in obbligo d'obbedire al re,

del dio denaro -à curiosità e desiderio, più di quel che non si crede e

cuori? magalotti, 26-17: i suoi più fieri nemici son l'applicazione e il

dì si fanno, li quali son più tosto una idolatria che fede cristiana.

piloto, sotto un'ombrella, per render più decente, o, per dir meglio

vol. VII Pag.217 - Da IDOLATRO a IDOLO (7 risultati)

gioberti, 4-207: fin dai tempi più antichi, il cielo fu adoperato a

mia cameretta i'mi ritiro / i più mesti pensieri idoleggiando. de roberto,

; e 4 sacello 'potrebb'essere per più d'un idolo. tertulliano e altri

; ma la forma di girolamo è più analoga a 'museo ', e simili

a porgerti un migliaio / di baci e più, bellissimo donzello. parini, xviii-16

straordinaria considerazione e che costituisce il fine più ambito, l'ideale supremo. cino

la scuola storica ha bensì frainteso il più delle volte questo principio, e lo ha

vol. VII Pag.218 - Da IDOLO a IDONEO (8 risultati)

l'essere riconosciuto idoneo, per lo più mediante un esame, a tale attività

della data lettera lo scrivente non era più nel medesimo stato d'idoneità al pagamento

preparato. -ant. (per lo più usato assolutamente): atto, capace

i-232: eleggono per vescovo il figlio più idoneo del vescovo morto. salvini, 45-45

di paese..., non più ritenuta idonea all'esercizio della professione per

. f. achillini, 186: seguon più gentili / e giovenetti che hanno ingegno

restituita, mi darete quelli consegli che più idonei vi pareranno a conservarla. boterò,

... fa guerra ad altri più poderosi e idonei primi principi. rosmini

vol. VII Pag.219 - Da IDONICO a IDRANTO (6 risultati)

molto ricca, con una figliuola senza più l'età idonea a poter maritarsi.

non quattro elementi avrebbero creato il clima più idoneo alla conversazione. -adeguato.

questa sicurtà ideonea, conforme per lo più occorre in pratica. gemelli careri,

lasciato d'averlo, non può molestar più li mallevadori. = voce dotta,

e che si fa o pare farsi più vigorosa a ogni tentativo di estirparla).

1-2 cm e munito di sei o più tentacoli intorno alla bocca, con i quali

vol. VII Pag.220 - Da IDRARGILLITE a IDRAULICO (4 risultati)

fa d'acqua. vallisneri, i-349: più sicuro si è lo zolfo col cinnabrio

cavità di un'articolazione (per lo più il ginocchio) colpita da traumi o

; che è associato con una 0 più molecole d'acqua (un ione);

petworth;... e per render più salubri le celle, vi s'introdussero

vol. VII Pag.221 - Da IDRAULICO a IDROAROMATICO (5 risultati)

idraulici e medici... e più di tutto le prove di fatto..

cesarotti, 1-xix-274: esaminate le opinioni de'più celebri idraulici e provatane l'insussistenza,

l'idraulico: una professione tra le più impegnative, rimunerate e considerate. moravia

vaso per conservare acqua, per lo più di grandi dimensioni, con corpo svasato

mia su la callaia, / tratterò più agevoli flagelli, / per sciòr poi

vol. VII Pag.222 - Da IDROARTROEIDROATROSI a IDROCLASSIFICATORE (5 risultati)

di uccelli marini, la cui specie più nota è l'uccello delle tempeste o

al quale sia stato sottratto uno o più atomi di idrogeno. idrocarburo,

quale, per sostituzione di uno o più atomi di idrogeno, possono derivare tutti

: sono erbe acquatiche galleggianti, ma più spesso sommerse con fiori unisessuati e

* idrocefalo ', osservabile per lo più nei fanciulli. dizionario di sanità, ii-20

vol. VII Pag.223 - Da IDROCLIMATOLOGIA a IDROFILO (5 risultati)

tommaseo]: aver per le mani le più sottili teorie dell'idrodinamica. gioberti,

della proprietà di divenire nell'acqua assai più diafano che non era dapprima. si

della proprietà di divenire nell'acqua assai più diafano, che non era dapprima.

agisce da organo di nuoto; le più grosse specie giungono a m 2,

scuro; gli adulti hanno per lo più costumi acquatici e sono eterofagi o

vol. VII Pag.224 - Da IDROFINITURA a IDROGENOBATTERIO (6 risultati)

deve porre l'idrofobia nelle ossa dei più furiosi 'tachisti '. pirandello, 7-456

le feste delfinie a egina; la gara più importante era la corsa con le anfore

molto facilmente diffusibile; è la sostanza più leggera conosciuta; ha molecola bia- tomica

ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre; si prepara

o aria infiammabile è la sostanza leggiera più conosciuta. si diede a questa il

, non già puro, ma anzi dei più impuri, e di tale specie,

vol. VII Pag.225 - Da IDROGENOCARBONATO a IDROMANIA (2 risultati)

lasciando a gl'idrografi il peso di parlar più distintamente del sito, della divisione e

evaporazione all'atmosfera. -in senso più ampio: scienza che studia le acque

vol. VII Pag.226 - Da IDROMANTE a IDROMORFO (5 risultati)

essa acqua le immagini delli iddii, ovvero più tosto illusioni di demoni. pulci,

andrea gaci da castiglion fiorentino matematico, e più che altro idrometra, si fece

girolamo di pace che è dei più antichi nostri idrometri, vado scegliendo

, ii-7-112: acconsentono tutti i professori più accreditati d'idrometria, dovunque abbia l'

in ugual grado di calore fu esaminato più volte... con quell'instru-

vol. VII Pag.227 - Da IDROMORFOSI a IDROPISIA (9 risultati)

42: l'idropico, che, quanto più beve, tanto più arde con

, quanto più beve, tanto più arde con maggiore desiderio di bere. dante

, 4-358: questo vago pastor, quanto più beve / de le grazie il liquor

/ de le grazie il liquor, tanto più sempre / (né in questo è

, idropici gli animi loro, sempre più appetiscono quanto più guadagnano nelle conquiste.

gli animi loro, sempre più appetiscono quanto più guadagnano nelle conquiste. bianchi, 12

di sangue empio tiranno, / che più n'ha sete, quanto più ne beve

/ che più n'ha sete, quanto più ne beve. -tronfio.

di un animale, dovuta per lo più a processi infiammatori. = voce dotta

vol. VII Pag.228 - Da IDROPITTURA a IDROSFERA (9 risultati)

: moriva all'aperto, non potendo più stare a letto, soffocato com'era

1-4-61: già si sapeva che la malattia più comune de'gelsi è l'idropisia.

ardentissima idropisia, ch'a quei che più beono più di bere dai sete.

idropisia, ch'a quei che più beono più di bere dai sete. pallavicino,

, le cui larve vivono per lo più nelle acque correnti. = voce

sono contenuti in numero di uno o più entro particolari organi che rappresentano gli sporofilli

. imbarcazione formata con uno o più galleggianti e munita di elica aerea che

scendere in acqua e tirare in secco con più facilità gli idrovolanti. =

, 15-146: il rabdomante non si appagava più della elementare e materiale indagine di vene

vol. VII Pag.229 - Da IDROSILICATO a IDROTECA (9 risultati)

. composto inorganico, contenente uno o più ioni ossidrile legati a un catione metallico

acqua su un ossido metallico; i più importanti (di sodio, potasso,

preparano per elettrolisi gradi fuori, sarà più grave, e dove meno sarà più leggieri

sarà più grave, e dove meno sarà più leggieri. targioni tozzetti, 12-3-251:

e acido derivato dallo zolfo detto più comune come antisettico; ossiammoniaca

in una molecola organica di uno o più atomi di idrogeno con un gruppo alchilico

composto che nella molecola possiede una o più funzioni aldeidiche e uno o più gruppi

o più funzioni aldeidiche e uno o più gruppi idrossilici. -con uso improprio:

. gradi medesimamente restino fuori: dove resteranno più 4 custodia '.

vol. VII Pag.230 - Da IDROTECNICA a IELLA (9 risultati)

curvano e si allungano verso le parti più umide della terra). 2

animale per trovare il grado di umidità più conveniente. = voce dotta, comp

colonie e sono caratterizzati per lo più da alternanza di una generazione asessuata

vi scorre anche sangue idumeo, un sangue più focoso..., un sangue

focoso..., un sangue più matto. = voce dotta,

non ha preso cibo da un tempo più o meno lungo. s.

a quelle del verbasco, dalle foglie più larghe, ma molto più lunghe e

dalle foglie più larghe, ma molto più lunghe e più larghe, nella sommità

larghe, ma molto più lunghe e più larghe, nella sommità acute, con grossa

vol. VII Pag.231 - Da IELLATO a IERATICO (12 risultati)

termine che, usato anticamente per lo più nel linguaggio astronomico e meteorologico, e

quando la femmina abbia trovato un sito più aggradevole per deporre il parto delle ova

nuovo corso a questa parola arcaica abbia più direttamente contribuito il francese hiémal, con

iena maculata (crocuta crocida), più grossa e con criniera solo sul collo,

. f. frugoni, vii-278: fallace più che l'iena, tanto fe'con

pratolini, 10-67: le donne, più imbarbarite di loro dalla venalità, erano iene

la testa di sparviero (per lo più con riferimento al dio egizio horo)

generazione. savinio, 291: più distintamente vidi una donna. una specie di

. cattaneo, v-2-365: una scrittura più semplice e più corsiva...

, v-2-365: una scrittura più semplice e più corsiva... serviva per le

iv-1-156: cipressi, acuti ed oscuri, più ieratici delle piramidi, più enigmatici degli

oscuri, più ieratici delle piramidi, più enigmatici degli obelischi. panzini, iv-324

vol. VII Pag.232 - Da IERATISMO a IEROFILA (14 risultati)

ha servito, forse, a rendere più « attuale », e, in certo

», e, in certo modo, più fresco il richiamo delle cose antiche,

, inf., 21-112: ier, più oltre cinq'ore che quest'otta,

2. per estens. in un passato più o meno recente. boccaccio,

1-24: avvenir continuamente veggiamo ch'altri ami più oggi che non faceva ieri. cesari

. pascoli, 470: ed oggi non più come ieri / tu senti la pioggia

quel che fu ieri / non sarà più, per sempre. montale, 41:

nel riprendere la cattedra dopo aver passato più di quattro anni nel carcere dell'inquisizione.

son mica nata ieri! -non esser più d'oggi e di ieri: non essere

oggi e di ieri: non essere più giovane, essere già avanti con gli anni

star tanto ritto; che non son più d'oggi e di ieri. moniglia,

loro fasti espressi dai grandi artisti hanno fatto più impressione nei popoli che non l'eloquenza

culto (e vi è per 10 più connessa una notazione spreg.).

papa o altre autorità ecclesiastiche, sarebbe più propriamente iero- cratico. sole

vol. VII Pag.234 - Da IEZIDE a IGLU (11 risultati)

ricomincia ad accorgersi che sua prima parte più essenziale è l'igea. periodici popolari

subito. ojetti, i-iii: le domande più necessarie non mi parve decente fargliele subito

parve decente fargliele subito. e la più necessaria riguardava la sua igiene personale.

igiene. d'annunzio, iv-1-591: più che nei medicinali egli aveva fiducia nell'

: carta morbida, confezionata per lo più in rotoli, bianca o colorata, usata

ch'ella mi mandò, sui libri di più igienica lettura. b. croce,

via che procurar di soddisfare nel modo più regolare e igienico questo bisogno con lo

6-226: preferisco la 'pochade'. la ritengo più igienica per i miei nervi, tanto

igienica per i miei nervi, tanto più se l'arte di dina galli le toglie

di dina galli le toglie la patina più appariscente di volgarità, e le dà in

annualmente una mortalità superiore a quella delle più orribili battaglie, senza che di essi

vol. VII Pag.235 - Da IGNADRO a IGNAVO (7 risultati)

landolfi, 9-89: chi, ora, più degno di perdono, da quale parte

la speranza che domani avrei fatto di più. -sostant. palazzeschi,

mentire ignara, / che, qual più so, cantando, apro e dischiudo!

/... / e a cui più adorna de'sublimi doni / de l'

doni / de l'augusto favor virtù più spiace? mazzini, 77-33: materialisti

negligenza e ignavia, si commossone tanto più per questo ardire e accidente improvviso.

10-v-35: temo non sia il mio silenzio più tosto ignavo e negligente, che ragionevole

vol. VII Pag.236 - Da IGNAZIANO a IGNIPOSSENTE E IGNIPOTENTE (11 risultati)

l'ignavo tepor del chiuso ovile / più le greggi diletta. d'annunzio, iv-2-1048

ch'avria vinto / quel moto che più tosto il mondo cigne. bianco da siena

cavalca, 20-617: dovemo sapere che più sono i cieli; lo primo è materiale

, 4-146: gli spiriti sono di più varie e diverse spezie, come ignei,

a. mocenigo, li-1-658: di spiriti più vivi, di natura più ignea è

di spiriti più vivi, di natura più ignea è l'infante. brusoni, 621

uomo il cui ingegno tutto igneo avea più d'acutezza che di stabilità, mutava spesse

il fuoco della cucina le fa anzi perdere più presto i loro naturali ignicoli, e

gl'ignicoli del fuoco sono sempre sproporzionatamente più piccoli. 2. figur.

caimo, 16: l'arti, che più si adoprano e di cui portiamo naturalmente

fatti ignicoli discesi in noi nella loro più pura sostanza. 3. agg.

vol. VII Pag.237 - Da IGNIPUNTURA a IGNOBILE (17 risultati)

annunzio, ii-784: poi non vidi altro più, se non il sole. /

sole. / poi non volli altro più, se non da presso / mirarlo

e poeta. -che accompagna i più intensi calori estivi (una costellazione)

di bassa condizione sociale. -con significato più generico: plebeo, volgare, comune.

mezzane, alcune piccole e alcune son più nobili,... alcune in un

le cose superiori, perché le sono più degne di lui, non pigliano allora

degne di lui, non pigliano allora più degno essere che prima, ma più presto

allora più degno essere che prima, ma più presto più depresso e più ignobile.

essere che prima, ma più presto più depresso e più ignobile. parini, giorno

, ma più presto più depresso e più ignobile. parini, giorno, i-291:

nodo avvinto / di giorno in giorno più penoso, e fatto / stallone ignobil

da siena, iv-81: la cosa quanto più è nobile di grazia, diventa più

più è nobile di grazia, diventa più innobile per colpa. l. salviaii,

'l dolore di tutti gli altri affetti più ignobili sono, e più vili. tasso

altri affetti più ignobili sono, e più vili. tasso, 6-5: io per

tarchetti, 6-ii-359: l'amore 11 più elevato non ha altro fine che quello che

che quello che ha l'amore il più ignobile, se non che questo vuol andarvi

vol. VII Pag.238 - Da IGNOBILIRE a IGNOMINIA (12 risultati)

segni, 7-200: quanto il corpo è più presso alla materia prima, tanto è

alla materia prima, tanto è egli più ignobile. tasso, 7-94: ma

fosforo ignobile e plebeo se a un più forte, senza che in niente ne

. m. pagano, 1-337: la più mite pena non contempera- vasi alla maggiore

alcun male per cagion d'altri, più di quello che incorrere in alcuna vergogna.

era un aspetto dell'inautentico) ancor più che nell'arte, era nei personaggi

potrei... procedere e con più lungo sermone e con parole più aspre

e con più lungo sermone e con parole più aspre contro alla ignominia della malvagia femmina

, /... / che mai più non si possino comporre; / e

il giogo per ignominia, li tennero nelle più bollenti ore del giorno, a cuocersi

, amico di onestade, / soffre più volentieri un stato basso, / ancorché

ii-378: il foresta... con più solenne martirio andò in cielo alli 22

vol. VII Pag.239 - Da IGNOMINIATO a IGNORANTE (21 risultati)

proprio difetto, ed è per lo più accompagnata da zotichezza, presunzione, superbia

se vedessono alcuna guerra durare un poco più lungamente ne li tempi cristiani, subitamente

. landino, 57: è molto più ignominioso el vizio nel sacerdote che nel

, nei momenti di sbigottimento, ho più angoscia per la morte ignominiosa dell'epoca

anco l'hanno perseguitata, e molto più che i gentili, dicendo che cristo crocifisso

ignominiosa. agostini, 90: chi più glorioso fra i più ignominiosi peccatori graziati

90: chi più glorioso fra i più ignominiosi peccatori graziati fu mai di me

m'è sempre sembrato una delle cose più ignominiose che il bene debba soffrire perché il

non è importante conoscere (per lo più in frasi negative).

i filosofi] divengono nelle altre cose più ignoranti di tutti gli altri uomini.

librarie, e degli uffici letterari sono più che ignorantissimo. b. croce

il de sanctis lo risolse nei termini più crudi che si possano pensare, sostenendo che

. muratori, 4- 165: più ne sa in queste sì scure quistioni l'

dee., 6-5 (115): più a dilettar gli occhi degl'ignoranti che

riescono tutti buoni grammatici, anzi il più di loro restano ignoranti e a pena

, iii-190: accusano e notano i più egregi maestri, restando però essi ignoranti

24 (413): anche i più duri di testa, i più ignoranti,

i più duri di testa, i più ignoranti, andavan dietro al filo del

nel quale è sempre e per lo più preso nel contado. casalicchio, 254:

. f. frugoni, 2-452: di più intimiamo l'esclusione perpetua da'giardini della

scervellano, con effetto, per lo più, di nostre ignoranti risa, non a

vol. VII Pag.240 - Da IGNORANTELLI a IGNORANZA (7 risultati)

a punto per quello, è il paese più pettegolo e ignorantello e intollerante ch'io

. moretti, iv-755: non era più un'innocente, una bambina di più di

era più un'innocente, una bambina di più di quarantanni, un'ignorantella che s'

sue mani, verisimilmente non avrei imparato più nulla. -dimin. ignorantòtto.

mi ritorno confuso d'una ignoranza sempre più spaventosa. cattaneo, v-3-324: ignoranza

): nondimeno esso..., più alla purità del pregator riguardando che alla

. muratori, 7-v-73: ne'secoli barbarici più spesso comparisce ignoranza e semplicità che malizia

vol. VII Pag.241 - Da IGNORARE a IGNOTO (9 risultati)

siete voi, / che donna casta anco più d'una fusse. / un gentilomo

g. capponi, 4-308: questo è più ragionato modo, e l'arte vostra

!: per rimproverare (per lo più con tono iron.) una persona che

l'istinto fa che esse si conoscano assai più a fondo di quel che non arrivino

gli uomini a conoscersi e disinvoltamente le più mentono a loro stesse. -non

minori, non sapendosene ben giudicare i più grandi'. fogazzaro, 1-255: ritornai

ignoto all'italia, è avversato dai più fra i repubblicani e tenuto da noi

perde la mente infantile e istupidisce ben più che nelle sintesi ardimentose. massaia,

avrà campo di dare una sufficiente e più opportuna istruzione. 2. che

vol. VII Pag.242 - Da IGNUCCA a IGNUDO (10 risultati)

cavalla. redi, 16-iv-302: sarebbe adesso più che mai tempo d'esservi ignoto

scomparsa una notte e non torna mai più. -sostant. berni,

che egli a compassione di sé movea i più ignoti. serdini, 1-12: o

. tasso, 19-76: mille e più vie d'accorgimento ignote, 1 mille

, 2-414: la mattina la nebbia è più folta inverso l'altezza che nella sua

, anch'essa indeterminata e composta di più ignote, che comprende tutti i casi.

ignuda / si stava, quando 'l sol più forte ardea. boccaccio, dee.

590): eran que'cadaveri, la più parte ignudi, alcuni mal involtati in

/ quale tu sei veramente, e più quale / ti vede il mio pensiero innamorato

pascoli, 308: come pareva anche più bella, accesa / in viso, sfatto

vol. VII Pag.243 - Da IGNUDO a IGNUDO (8 risultati)

: semisvestito. ariosto, i-n: più leggier correa per la foresta, / ch'

lvii-108: bisogna esser devota, esser più pia, / e qualche volta rivestir gl'

... voi conoscerete chiaramente che molto più può la guerra nuocere a lui,

pose. menzini, i-113: ben più che avere aperto / col brando ignudo

. della casa, 683: terra più ch'altra pria lieta e felice, /

fra l'ignude pietre, / ove più scalda il sole. d. battoli,

, 249: i soldati per lo più alloggiavano, senza tende o barracche,

, v-164: poi s'esamina e vaglia più del grano /... i

vol. VII Pag.244 - Da IGNUDONATO a IGROMANZIA (13 risultati)

1-755: mirami: in ceppi, / più inerme assai di te, più vinto

/ più inerme assai di te, più vinto e ignudo / di senno io sono

sarebbe dichiarato ignudissimo anco delle prime e più semplici cognizioni di geometria. alfieri,

probabilmente avevano, come anco per lo più i tedeschi, cattivo ignudo, benché

cattivo ignudo, benché vestiti appariscano i più belli uomini del mondo. algarotti,

lo stesso che ignudo, ma con più forza. = comp. per

le vie e le piazze scorreno, / più che ignuna civetta dimenandosi, / e

ignuna civetta dimenandosi, / e facendo più gesti che una simia. gelli,

nelle paludi, la cui porzione nuda è più lunga delle dita. comprende i generi

melmoso delle acque stagnanti; la specie più nota è la hygrobia hermanni, lunga

in quadrato lungo le cui antenne sono più corte della testa e del corsaletto;

borse sierose che si manifesta per lo più in seguito a traumi o a propagazione

con messer lancialotto, che la ingraviderebbe dello più grazioso cavaliere del mondo. tramater [

vol. VII Pag.245 - Da IGROMETRIA a IH (14 risultati)

ecco... la prima e la più ovvia maniera di fare delle sperienze igrometriche

faccende rurali. volta, 2-i-2-84: la più luminosa teoria intorno alle varie specie di

alle varie specie di vapori in un colle più belle applicazioni a molti fenomeni, specialmente

caso di voler paragonare fra due o più terre la forza d'igrosco- picità,

di condensazione che ha origine per lo più dall'acqua marina, costituito da soluzioni

ver dastro, con bande più scure sulla coda; un ampio

quattro o cinque palmi lunga, e più o meno, secondo la proporzione della

ramarro; ma con testa maggiore, più fiera, e coda più lunga; questa

maggiore, più fiera, e coda più lunga; questa, scorticata e cotta,

dura nello stomaco e grossa per lo più quanto un uovo di gallina. gemelli

tisbe alla fontana, / qual fu più dolce equana, / che fe'd'amar

1-43: son come l'iguerro che tanto più dolce matura se più vicino all'

che tanto più dolce matura se più vicino all'equatore. = adattamento

è incerta, ma non si accetta più, come troppo bassa, l'età

vol. VII Pag.246 - Da IH a IL (19 risultati)

e ha la funzione, per lo più, di distinguere dall'insieme, individualizzandolo,

un soprannome 0 pseudonimo, per lo più nell'uso dialettale o del linguaggio burocratico

cavava il piemonte dall'essere uno dei più belli e più grossi paesi del mondo,

dall'essere uno dei più belli e più grossi paesi del mondo, poiché appunto

il luogo dove avrebbe potuto essere anche più felice, montmartre o il sahara,

(411): aveva letto in fatti più d'una volta il 4 leggendario de'

scrittore, con riferimento a una o più delle sue opere. monaldi,

, 35 (185): era il più cortese signore del mondo. dante,

a sé il suo donzello, il più segreto e caro che gli serviva in

era seco, un giovinetto / il più bello, il più gaio e 'l più

giovinetto / il più bello, il più gaio e 'l più leggiadro / che nel

più bello, il più gaio e 'l più leggiadro / che nel campo troiano arme

.: è forse l'atto il più ardito a cui possa giugnere un uomo di

bettinelli, vi-227: il cuore il più sensibile. manzoni, pr. sp

, 8 (128): era il più bel chiaro di luna;...

, 25-38: questo di sette è il più gradito giorno. carducci, 705:

giorno. carducci, 705: il più vecchio ed il più fido / lo seguia

, 705: il più vecchio ed il più fido / lo seguia de'suoi scudieri

scudieri. d'annunzio, i-nox: il più opimo de'tuoi favi iblei / offerivi

vol. VII Pag.247 - Da IL a ILARARE (16 risultati)

): come meglio seppe e il più piacevolmente. poliziano, 1-708: ma,

questo è quello che mi è piaciuto il più. foscolo, xviii- 112:

112: ardisco supplicarla, che il di più sia dato alla vecchia tutti i mesi

. forteguerri, 23-8: ha poco più della spada e il cappello. -con

io non vidi mai parti / dove più viva il ghiotto e 'l delicato, /

gradevolmente il selvaggio, e orna vie più il magnifico del- l'al tre vedute

7. con valore dimostrativo, per lo più in rapporto con una proposizione relativa,

che fugga da dio, e non più tosto correrà al benigno e misericordioso signore

che la luce pone tra i corpi, più che la natura stessa della luce.

, ch'è di pagare quel sopra più di pigione. tasso, 8-7: più

più di pigione. tasso, 8-7: più ch'altra cagione, il mosse il

farà. manzoni, 43: in più spirabil aere / pietosa il trasportò.

/... / ed or son più che mai, s'ancora il fui.

piaceti di darmi doglia, / ma quanto più mal mi fai, / tanto il

fai, / tanto il mi metti più in voglia. boccaccio, dee.,

giudea e dispietata; / che a più pietosa donna il vo'donare. / non

vol. VII Pag.248 - Da ILARATO a ILARMENTE (5 risultati)

di beati, aggruppati e distinti col più bell'ordine, ed una gran quantità

agitazione ilare usciva da lei un profumo più acuto come quando viene scosso un cespuglio

. cattaneo, iii-2-92: l'anno più mesto fu in parma il suddetto 1829

e pioggia per 141 giorni; il più ilare fu il 1828, che n'ebbe

..., nominarono il personaggio più potente d'italia. 3. manifestazione

vol. VII Pag.249 - Da ILARODIA a ILEOPETTINEO (5 risultati)

wtxi) denotava e la parte più grossolana e la più sostanziale de'corpi,

la parte più grossolana e la più sostanziale de'corpi, quasi solo

una disposizione tale da formare foreste più o meno estese. = voce

e il pube; ilio. -in senso più generico: osso iliaco. cfr.

, lat. ile ilis (per lo più al plur. ilia -ium, da

vol. VII Pag.250 - Da ILEOPSOAS a ILIOSPINALE (7 risultati)

2. scritto molto lungo o per lo più prolisso; sequela. metastasio,

: tu mi giuravi, perfida, / più forte a 'l mio collo co'morbidi

quinci innanzi, sì ch'io noi senta più. trattato delle mascalcie, 1-56:

o osso della pube, l'altro più largo e che gira lateralmente fino all'

]: 4 ilio ', il più grosso dei tre pezzi di cui vien formata

stale: il punto antropometrico più sporgente della cresta iliaca.

nale: il punto antropometrico più basso della spina iliaca anteriore superiore

vol. VII Pag.251 - Da ILISCO a ILLANGUIDIRE (12 risultati)

. -anche al figur. (per lo più con riferimento alla bellezza, alla giovinezza

sì viva e brillante, mentre assai più al basso, come in saturno,

, vi-540: fuoco illabile per render più malleabili i cuori. = comp

secondo la sua mala fede, acciocché più in questo errore si illacci e confermi

in cui, le reti tese, / più d'una damma il di, lieve

, 12-i-157: visse [il vico] più oscuro e mori più illacrimato che l'

il vico] più oscuro e mori più illacrimato che l'ultimo poeta o scrittorello

esosa, spregevole, ridicola l'idea più sublime, l'instituzione più santa?

ridicola l'idea più sublime, l'instituzione più santa? -rifl. o.

inlanguidire), intr. per lo più con la particella pronom. (illanguidisco,

, 3-1-175: i corpi umani, quanto più invecchiano tanto più inlanguidiscono. b.

corpi umani, quanto più invecchiano tanto più inlanguidiscono. b. fioretti, 2-2-

vol. VII Pag.252 - Da ILLANGUIDITO a ILLATO (10 risultati)

in una o più nazioni. cicognani, 3-271: poi lo

studio decadde, il lavoro illanguidì sempre più. 3. tr. indebolire

assarino, 2-i-422: nulla però irritava più fieramente l'animo del duca contro il

illanguiditi d'animo li francesi non diedero più le solite prove di valimento. forteguerri

è quanto dire, noi facciamo una più forte inspirazione affine di aggiungere nuova spinta

, e di rovinare la sua causa più parlando ancora che tacendo. mazzini,

s'illaqueò in maniera che non potè più continuare '. = voce dotta

suggestioni sinistre si provano, e forse più ferventi e pari travaglio in mantenere la

almeno da scrivere * inlatabile '; ma più chiaro sarebbe 'indilatabile '. gellio

, 23-419: che aveva cristo di più degli altri uomini, se non era altro

vol. VII Pag.253 - Da ILLATORE a ILLECITO (15 risultati)

nutrì. ranieri, 112: un più che altissimo spirito ha potuto scendere,

a camuffare... una verità tanto più sacra, quanto più con inviolata fede

una verità tanto più sacra, quanto più con inviolata fede taciuta. pascoli,

loda, che fu stimato che fosse più che se si dicesse uomo biasimatissimo.

non si truovi imbrattato da tratti del più negro di tutti i carboni, illavabili da

mentale con il quale da una o più premesse (anche arbitrarie) si trae

per moltitudine tanto nella policia che sieno più valentri di coloro ». galileo, 3-1-158

venticinque o trenta anni, ha forse più... d'illecebre, ed è

... d'illecebre, ed è più atta a ispirare, e maggiormente a

latini illecebra, produce le frondi più grosse e pelose, simili a

tanto; e parevan a quel gesto più ribelli e illecebrose. = voce dotta

21-4-6: le cose illicite sono amate più. dante, conv., iv-xi-7:

geui, i-182: quello è tenuto il più valente infra di voi che sa nel

o inleciti, che si sien per farsi più presto ricco. nannini [ammiano]

de luca, 1-14-2-37: il caso più prossimo e verisimile della forza in questo

vol. VII Pag.254 - Da ILLEGALE a ILLEGITTIMITÀ (10 risultati)

sono negligenti a filosofare, sieno costretti più uomini a venire alli segreti ed inliciti

'forme illegali'. questo è il senso più mite. potrebbe l'atto essere legalissimo,

gobetti, 1-i-635: il mussolinismo è più violento del fascismo, è più illegale

è più violento del fascismo, è più illegale perché si nasconde dietro la legalità

farci piacere perché ci offre un'arma di più. illegalità, sf. natura

... /... e più sereno / far l'aere, e

la favitta era tanto bellina da essere più illeggiadrita che altro da qualche ricciolino spostato

privo di significato, misterioso; non più visibile (un'opera figurativa).

un linguaggio ormai illeggibile, non dicevano più nulla a nessuno. -sostant.

è... un caso particolare del più largo conflitto tra idealismo e positivismo.

vol. VII Pag.255 - Da ILLEGITTIMO a ILLESO (5 risultati)

i. frugoni, i-6-18: che più passi per sua prole: / più se

che più passi per sua prole: / più se stessa in te non vede:

regole abbiamo dato per questi troncamenti, più d'ogni altra cosa gioverà altrui la

. morgagni, 153: di continuo più o meno sente egli un certo

lepidezza o arguzia o grazia, più che non suoni il negare la negazione.

vol. VII Pag.256 - Da ILLETAMATO a ILLIBATO (8 risultati)

placido sonno della pace, nel quale parevano più che addormentati, illetarghiti, si diedero

massima fosse di render la spagna sempre più incapace di riaversi,... perturbandola

, fermo e lucia, 156: parlare più distintamente sarebbe... contristare l'

lacopone, 2-7: o vergen più che femena, santa maria beata!

profani. baretti, 2-30: la più sfacciata femminaccia, non che una illibatissima

persuaso, / che non soffro tener più a me dappresso / sì forte tentazion

, 6-126: diceva che non c'è più un cantuccio vergine nel mondo. diceva

in ogni accidente seguitato i principii della più illibata neutralità. magazzino italiano, xl-306

vol. VII Pag.257 - Da ILLIBERABILE a ILLIMITATO (5 risultati)

... rigorosamente osservato ci riporterebbe al più illiberale e autocratico dei regimi.

: la sola spilorceria, o illiberalità che più tosto si debba dire, è il

misericordia, e, se ho a dirla più chiara, illiberalmente. =

? montale, 5-98: non è più / il tempo dell'unisono vocale, /

mondo. tarchetti, 6-ii-607: non hai più quella fede illimitata e sincera che si

vol. VII Pag.258 - Da ILLIMITAZIONE a ILLIVIDIRE (7 risultati)

, come lui, non vede nulla più su della forma, deve tenersi alla forma

soli in quella villa ci concedeva il più illimitato disordine. -cooperativa o società

, l'ambizion, l'orgoglio / più non conobbe limiti né freno. alfieri,

potuto poi, rivestito di un'autorità più legittima e misurata, con utile di tutti

che mi trasporta là donde vorrei non più ritornare. baldini, 9-14: la luce

2. intr. (per lo più con la particella pronom.).

un vasto riposo, ne esce più illimpidito, perdendosi in ser

vol. VII Pag.259 - Da ILLIVIDITO a ILLUDERE (7 risultati)

illividiscono e corrompono il succo dei frutti più dolci. bocchelli, 1-i-26: il chiarore

: pianeta [la luna], il più illividito da macchie, il più ingombro

il più illividito da macchie, il più ingombro da eccessi, sempre mutabile negli

ingegni sommi... tocca per lo più di vivere illodati e di morire oscuri

32-213: la reazione comincia, ed or più che mai è il destro per noi

. f. frugoni, 1-88: molto più illuse accorto l'astuzia fallace del versipelle

fallace del versipelle nemico. lo raggirò più stagioni, e con la verità,

vol. VII Pag.260 - Da ILLUDITORE a ILLUMINARE (12 risultati)

adagio tristo e sonnolente / poi che più nulla al fine ora m'illude. soldati

, cedendo alla suggestione delle apparenze più suasive e dolci, anche se fragili e

se il poeta non può illudere non è più poeta. mazzini, 14-22: l'

ancora unica eletta, / d'amare più di lei io qualche cosa / che

, corte., ii-35: le esperienze più recenti mostrarono... la possibilità

quanto importi l'avere tilluminante prossimo, più che l'averlo lontano, per esser

che l'averlo lontano, per esser più vivamente illuminato, è... per

tutte le teste de i serafini con più di vantaggio..., costituisce un

: vediamo una gran torcia accesa, assai più gagliardamente illuminare un corpo tenebroso, che

. f. giambullari, 5-13: quanto più si avvicina egli [il sole]

[il sole] al polo, più vi illumina e più vi riscalda. fogazzaro

] al polo, più vi illumina e più vi riscalda. fogazzaro, 1-21:

vol. VII Pag.261 - Da ILLUMINARE a ILLUMINARE (12 risultati)

persuaso il mondo, solo renduti gli uomini più ragionevoli e più virtuosi. cattaneo,

solo renduti gli uomini più ragionevoli e più virtuosi. cattaneo, v-2-288: l'idealismo

d'angelo, e l'illuminare i più potenti d'arcangelo. bettinelli, iv-91:

: gli uomini hanno bisogno di essere più commossi che illuminati. carducci, iii-19-150

pubblica opinione, venga stabilito un modo più ragionevole e meno feroce per rintracciare i

, 8-i-147: quegli studi sono i più preziosi i quali più servono ad illuminare e

studi sono i più preziosi i quali più servono ad illuminare e confermare quello che

ad illuminare e confermare quello che è più riguardevole e utile da sapersi nella chiesa

se stesso l'oggetto, lo percepisce più vivamente. d'annunzio, iv-1-140: la

non dimenticare che le lingue sono i testimoni più gravi degli antichi costumi dei popoli,

alvaro, 13-281: perfino le parole più sconce erano illuminate da una luce letteraria.

conti, 281: voi v'andate sempre più illuminando col leggere continuamente i libri di

vol. VII Pag.262 - Da ILLUMINARE a ILLUMINATO (14 risultati)

divina, [tintelletto] arriva a conoscere più alto che l'umano potere e l'

da lasciarvisi a sotterrare, non ebbe più visite di angeli nella sua casa, non

di angeli nella sua casa, non più rivelazione di cielo sotto la quercia di mambre

confusione, e di tenebre anche i più illuminati intelletti. tosi, 1-5: benché

. tosi, 1-5: benché sieno i più illuminati, son nondimeno capaci, colpa

rincrescimento, assai meno illuminato anzi infinitamente più che per l'innanzi indeterminato e confuso

498: restarono quelli illuminati a prender più diligente informazione, per non far errore in

ebbi il piacere di conoscere uno dei più illuminati e zelanti cittadini. calvino, 2-283

nei quali appunto si eseguivano le regole del più rigido diritto delle genti. labriola,

e geometrica. bettinelli, v-164: più libertà di pensare, di scrivere, di

austriaco era * illuminato ', più illuminato dei governati. bocchelli, 14-5:

in tempi illuminati, che nessuno crede più ai miracoli né alle stregonerie.

l'orgoglio versano tenebre su la mente più illuminata. mazzini, 36-305: quando.

stato detto ieri e per quello che di più direte voi, resterà illuminata abastanza.

vol. VII Pag.263 - Da ILLUMINATO a ILLUMINAZIONE (6 risultati)

immediati documenti dànno per una maggiore e più illuminata e più intima notizia della vita

per una maggiore e più illuminata e più intima notizia della vita e del pensiero

i-166: io mi penso di approvare il più delle dette materie con illuminati esempi del

con illuminati esempi del petrarca per farle più sentire. -che deriva da profonda

suoi occhi parevano occupati da un'ombra più cupa, vagamente illuminati sotto la palpebra

illuminazione, intorno alle quali s'industria più avaramente che può l'economia del povero

vol. VII Pag.264 - Da ILLUMINELLO a ILLUSIONE (7 risultati)

ogni uomo spassionato, e che da più di un secolo costituiscono la bandiera intellettuale

cinematografiche quasi senza argomento, esprimendovi molte più cose e più sue che non attraverso il

argomento, esprimendovi molte più cose e più sue che non attraverso il « pretesto »

ha certo ricevuto in questo istante la più lieta novella della sua vita, tanto lume

e riflesso, viene a baluginargli a più riprese negli occhi. egli si leva,

sono riusciti a promuovere in italia il più recente esperimento di illuminismo politico offrendo il

bello, aufklàrung. in nota: più brutta ancora e inadeguata la traduzione italiana

vol. VII Pag.265 - Da ILLUSIONISMO a ILLUSO (8 risultati)

di più che tutta tu sei un'illusione che s'

s'io pur ci sono e dico di più cose ch'io non viva, ogni

viene sovente a ridermi / nei dì più mesti e soli. d'annunzio, i-22

, 78: nel giuramento... più palpabilmente scorgonsi la frode, la illusione

il miracolo di cambiare in oro ogni più vile metallo. saba, 337:

di pietà (e ha per lo più una notazione ironica). gobetti,

mediante abilità e destrezza, per lo più a scopo di divertimento o di lucro

. comisso, vii-38: chi infatti più illusionista di palladio... a

vol. VII Pag.266 - Da ILLUSORE a ILLUSTRARE (20 risultati)

dal momento che la libertà non possiamo più conquistarcela con le nostre energie? betocchi

i-244: la sala da pranzo degli avi più casta d'un refettorio / e dove

e babbuini, / e leopardi ancor di più ragioni, / che fanno tristi

crescenzi volgar., 2-23: in quella più che in ogni altra parte è caldezza

: beato... chi niente stima più che il servire a dio. godere

servire a dio. godere le sue delizie più scelte nell'orazione, gl'illustramenti,

a queste nostre parti, dove alquanto più difficilmente l'illustramento perviene, giovaci di sperare

, ma quel che speriamo, è più compiuto. 4. esaltazione,

, i-i- 272: a presentare più chiaramente quel secolo e que'letterati,

aria mostravano i pericoli assai maggiori e più orribili. tasso, n-ii-260: mille raggi

vide offuscato ogni suo raggio / da splendor più sereno e più giocondo. s.

raggio / da splendor più sereno e più giocondo. s. maffei, 288:

. saba, 291: sogno la baia più molle che " il sole / più

più molle che " il sole / più caldo illustra. -intr. (anche

di sangue, animo adorno / d'ogni più grazioso, alto costume, / che

la fronte e l'aspetto, e faceva più dilettevoli le maniere e più graziosi i

e faceva più dilettevoli le maniere e più graziosi i movimenti. magno, 105:

. pinamonti, 321: sarebbe temerità più che grande il negare che la mente della

(ma non millanto) che i più cospicui ed i più risonati personaggi di

millanto) che i più cospicui ed i più risonati personaggi di questo secolo..

vol. VII Pag.267 - Da ILLUSTRATIVO a ILLUSTRATORE (19 risultati)

utile et onore a noi stessi, saremo più vigilanti. b. fioretti, 2-5-87

il conte di cavour che la illustrò più tardi. -intr. con la particella

i suoi capitani, che già contavano più vittorie che giorni di vita, a

d'abito, non illustrarsi d'abitazioni più onorevole. baldini, i-722: il

palme e i cori, / con non più udite angeliche maniere. tasso, 19-22

in sì fatte lingue, ma molto più l'insegnarle e l'illustrarle. cesari,

,... era già stato illustrato più volte su riviste mondane.

particolari narrativi ed episodici che dipendono, più che dalla sensibilità dell'artista, dalla

martelli, 81: l'arte non è più illustrativa, ma cerca in sé la

: io che da un altro sol più vaga aurora / illustrata vedea, con

: a gli occhi miei questo è il più bel frutto che si vegga, così

monaci, 153: è [dio] più presso non in quegli che solamente sono

quanto con ragione parrebbeno i sommi prencipi più di tutti gli uomini eccelsi. b.

... noi, da più chiara e distinta cognizione illustrati, angioli

tua presenza illustrata non avrà invidia a'più ampli, ricchi e superbi palagi del

anche per la nostra canzone un'età più illustre ed illustrata. 5.

cavatola dalle tenebre, con cose mai più vedute e altre frappe. muratori,

. egli lo riconosce per uno dei più benemeriti e rispettabili promovitori ed illustratori di

negli studi un ingegno greco che va da più anni pellegrinando per amore delle belle arti

vol. VII Pag.268 - Da ILLUSTRAZIONE a ILLUSTRE (15 risultati)

. cecchi, 3-139: avrei leticato più forte, se già avessi visto quanto non

popolare di cui egli è l'illustratore più celebrato. 5. chi esegue

nulla a quella grande illustrazione incominciata da più di due secoli. g. capponi,

chiari spiriti. ariosto, 2-42: come più m'avvicino ai muri illustri, /

ai muri illustri, / l'opra più bella e più mirabil panni. castelvetro

illustri, / l'opra più bella e più mirabil panni. castelvetro, 3-29:

vivi e primari raggi del sole sono più illustri che i reflessi dalla superficie terrestre

/ fosse, almen per pietà, più lento e parco. 2.

plutarco volgar., 52: ancora più carlo è nobile e inlustre, e d'

terrore: mi sembrano vaste necropoli dei più illustri matti del mondo. tarchetti,

prerogative, di cui testimonio saranno le più illustri nazioni d'europa. s. maffei

eroici santi reso sì illustre, che porta più asterismi di luce pullulata dalla virtù,

solenne omaggio e vanto, / le più barbare genti a gara intese. 4

alcuna volta le favole magnificare e far più illustre la verità. pallavicino, 10-i-214:

, che 'l gran mondo lustri, / più gloriosa stirpe o in pace o in

vol. VII Pag.269 - Da ILLUSTREMENTE a ILLUTATO (5 risultati)

signior, chiero: / mandimi vostra signioria più giente / a laude del signior omnipotente

panzini, iv-325: il superlativo vale più del positivo, ma nel caso di

di mano in mano che si trovano più vicino a noi o al sole, ricevono

al sole, ricevono maggiore splendore e più illustremente ce lo riverberano. 2

la lettera della vostra illustrezza mi fa più cara la mia sanità, di cui si

vol. VII Pag.270 - Da ILLUVIALE a ILVAITE (5 risultati)

i terzi pitagorici sempre meno dotti e più visionari..., pieni d'immaginazioni

. punto di un organo, per lo più in forma di fossetta o depressione,

di coda, con arti anteriori più lunghi dei posteriori, arboricole (e

, arboricole (e sono le più primitive fra le scimmie antropo

16 mm; fra le specie più note sono l'hilobius abietis o

vol. VII Pag.271 - Da ILZAMENTO a IMBACUCCATO (10 risultati)

vantava di essere -dopo ezra pound -il più cospicuo rappresentante. = deriv

: ardes sono generazioni d'uccelli che più genti li chiamano tantalus, e tali imairon

. da imalaia o himalaya, nome della più alta catena montuosa del mondo.

letterato, scienziato illustre. -con significato più comune: musulmano che guida la preghiera

dirige la preghiera rituale, per lo più nelle moschee. bocchelli, 14-68:

su tre dita e si pasce per lo più di mosche. in italia vive pochi

e le lustrine, come di pasta più soda, è più raro che imbachino.

come di pasta più soda, è più raro che imbachino. = comp

temo il gelo, / né mai nel più gran ghiado m'imbacucco / nel zamberlucco

bene avvolto, infagottato (per lo più in panni per ripararsi dal freddo).

vol. VII Pag.272 - Da IMBACUCCHITO a IMBALLATO (8 risultati)

so e posso, che non vogliate più... farmi tanto attendere cotesti

arrighetti, ii- i-3-301: non potendo più soffrire ingiustissima morte, che chi tanto

intrepido imbaldanzisse. siri, 1-v-380: quanto più prosperavano gli affari del re nel suo

affari del re nel suo regno, tanto più im- baldanzivasi ad intraprendere arditamente quelli di

sistemare in balle; fare una o più balle di qualcosa. -ant.:

4-63: sibilla imballò seco la figlia col più grande disgusto di questa. gramsci,

cani, galoppano sfrenata- mente, senza più obbedire. = dal fr. emballer

, agg. raccolto in una o più balle; opportunamente avvolto e protetto;

vol. VII Pag.273 - Da IMBALLATO a IMBALSIMIRE (7 risultati)

folengo, i-320: non mi vogliate più oltra imbalordire lo deboi cervello con queste

occasioni solenni s'imbalordiscono e non sanno più quello che si facciano. pirandello, 6-568

,... io imbalordito, più stava saldo all'inganno. zilioli, i-202

... imbalsamò il suo ricordo più lontano e tremante. manzini, 18-230:

sono adoperati i fiori e le gale de'più aggradevoli e onorevoli titoli. segneri,

vostre pari che un'aria imbalsamata dalle più acute fragranze. bandi, 131:

di orfani in questi ultimi tempi è più un'imbalsamazione funeraria che un'esaltazione di

vol. VII Pag.274 - Da IMBALUMARE a IMBANDIRE (6 risultati)

imbambagiare ». bersezio, 6: le più care nostre memorie... c'imbam-

, 99: la povera donna imbambolò, più pel suono della voce insolita ed amorevole

poi adottato e imbandierato per proprio con più di fortuna e men d'eguaglianza da

vascello che ha inalberato o spiegato una o più bandiere e ne dispone sugli alberi e

furono invitati con glocestre, quei che più apertamente s'erano publicati nimici di suffolc

vivande per un pranzo, per lo più sontuoso; apprestare un banchetto, un

vol. VII Pag.275 - Da IMBANDITO a IMBARAZZARE (11 risultati)

. f. frugoni, v-7: paiono più saporiti quei bocconi che s'imbandisce con

: la nostra natura non ha cibo più gradito di quel che le imbandisce la sua

frugoni, 4-172: nei cibi si procura più la perfetta sostanza onde l'uomo vive

l'abito turco... è dei più imbarazzanti per combattere. 2

mei, 239: non vi ha obiezione più imbarazzante e più terribile, fatta contro

non vi ha obiezione più imbarazzante e più terribile, fatta contro una dieta bassa,

. abbandonarono le loro case, ritirandosi più dentro terra co'loro poveri arnesi,

la imbarazzavano. milizia, v-330: il più bello sarebbe diroccare tutto quello, che

, i10- 75: sembra che ciò più di ogni altra cosa imbarazzi certe persone

molta facilità e destrezza, e con più prestezza che in qualsivoglia altro modo,

, i-321: osservo volentieri gli altri, più per imparare, che imbarazzarmi con loro

vol. VII Pag.276 - Da IMBARAZZATO a IMBARBARESCARE (16 risultati)

armi, si troverà ah'occasione, più che difeso, imbarazzato. brunacci, 127

pascoli, iii-56: fiumi... più rapidi e più imbarazzati del tevere si

: fiumi... più rapidi e più imbarazzati del tevere si son messi a

nell'orazione di seguir dio dove più ci tira. -occupato, oppresso

ne trovò un altro che conteneva non più rappresentazioni di corpi, ma segni d'

di ordini architettonici... rimarrebbe più impicciolito e imbarazzato senza esserne più adorno

rimarrebbe più impicciolito e imbarazzato senza esserne più adorno. 2. figur.

: cominciarono a passargli per la fantasia più vasti pensieri, come quegli che si

indugio effetto di dimenticanza, e non più tosto delle molte occupazioni, nelle quali l'

vita di un grande ecclesiastico era stata più imbarazzata tra gli affari del secolo che

quelle lettere che, non si pronunziando più, sono imbarazo da levar via. gualdo

faceva donato, e se uno di essi più saccente avesse voluto entrar dentro al tavolato

fatto si è che tanto pensava io più alle mie lettere, quanto in oggi

careri, 1-i-291: mi trovai nel più strano imbarazzo che possa avvenire a viandante

da fidare nel nuovo e imbarazzoso governo più che di voi, perché così mi

s'abusava, da 1 quali il più delle volte altra mancia non se ne cava

vol. VII Pag.277 - Da IMBARBARESCATO a IMBARCARE (6 risultati)

. rimasta stazionaria, ed imbarbarendo sempre più con mescolanze strane. b. croce

delicati. -intr. (per lo più con la particella pronom.).

dal fondator suo seleuco, di trecento de'più ricchi e savi, fa come un

fra l'avere a guardare la secretezza al più che si possa, e l'avere

. -intr. (per lo più con la particella pronom.).

mento per ritornare in ispagna, si perdessero più tosto 1 preziosi ginnetti che i valorosi

vol. VII Pag.278 - Da IMBARCARE a IMBARCATOIO (15 risultati)

s'imbarca, che gli pare / e più breve e miglior la via del

una terra qui in italia, / qual più mi fosse a grado, per

un figlio) in modo che non sia più di peso. c. e

altro che vivere, e ogni dì più ingrossare, la fortuna, che de'pazzi

poi imbarcato per tempo in altre gare più serie. calandra, 13: la

. accingersi a un'impresa per lo più incerta, rischiosa; intraprendere un'attività

intraprendere un'attività difficile e per lo più ignota; cacciarsi in un pasticcio.

in tale impresa, che s'era imbarcato più per parere mara- viglioso, che per

se poi si volesse andar per la più corta, senza imbarcarsi in tante storie;

. pronto ad imbarcarsi per le imprese più sballate ed assurde. ber nari,

meretrice: s'affligge per non poter più imbarcar gli avventori. bacchetti, 2-

a vedere scorciare il raggio dalla parte più debole. 9. locuz.

, n. 5). -per lo più intr. con la particella pronom.

attività o in un'impresa per lo più difficile o incerta. g. dolfin

delle spese in campo, maggiore a più doppi della computazione divisata in camera, si

vol. VII Pag.279 - Da IMBARCATORE a IMBARDELLATO (5 risultati)

vela o a motore (per lo più usato per diporto o per servizi di comunicazione

lancia piagato o di saetta / vada più d'uno alle paterne case / a

. ant. impresa, faccenda per lo più irta di difficoltà e incerta.

. -ordine o buono serotto tutto intirizzito e più morto che vivo; e dandosi

261: co l'altere fatteze / portate più adomeze, / che non è meraviglia

vol. VII Pag.280 - Da IMBARDOMETRO a IMBASCIATORE (9 risultati)

raunare in sul prato d'ognissanti con più altri loro seguaci e ghibellini gridando: '

uno degli ordini d'architettura, scelse il più improprio e inconveniente,...

poiché scelse il corinzio, cioè il più elegante, il più gentile, il più

, cioè il più elegante, il più gentile, il più grazioso. temanza,

più elegante, il più gentile, il più grazioso. temanza, 186: due

imbasamento di legno alto forse un palmo più dei comuni scanni, quivi stava accomodato

513: mandòlle per imbasiature uno delli più savii a samo. g. brancati

ariosto, 23-29: di te né più fido né più saggio / imbasciator,

23-29: di te né più fido né più saggio / imbasciator,

vol. VII Pag.281 - Da IMBASETTATO a IMBASTIMENTO (6 risultati)

crescenzi volgar., n-n: i semi più avaccio tralignano, degenerano e imbastardiscono ne'

musica. -intr. (per lo più con la particella pronom). guicciardini

. -intr. (per lo più con la particella pronom.).

sono imbastarditi..., non è più come una volta. —

per vivere; lo che per lo più è segno che la loro regina è

. caporali, i-97: nel campidoglio fu più volte udita, / quasi regina in

vol. VII Pag.282 - Da IMBASTINO a IMBATTERE (4 risultati)

i-623: sollecitava cosimo questa opera con più caldezza, e mentre s'imbastiva una cosa

. inbàttere), intr. per lo più con la particella pronom. incontrare all'

ischiarire questo dubbio, bisognerebbe imbattersi in più antiche cartapecore, nelle quali fosse espresso

; e, io, per non imbattermi più a quelle, dopo la tua gita