Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VI Pag.2 - Da FIOCCA a FIOCCARE (14 risultati)

leonardi, lxvi-2-306: legate con tre o più rossi d'uova crude e la metà

piede. pea, 5-162: uno più lungo, dei chiodi, trapassa la fiocca

, pendenti che s'appiccano per lo più agli orecchi delle donne » (d'altronde

. cadere a fiocchi, per lo più fittamente e con regolarità (la neve)

petrarca, iii-1-167: pallida no, ma più che neve bianca / che senza venti

di nevi che fioccarono a grandi falde per più giorni e più notti. pascoli,

a grandi falde per più giorni e più notti. pascoli, 38: lenta la

deledda, i-1029: poiché non fioccava più, e l'aria s'era alquanto raddolcita

[ippocrate] sulla terra non dovessero più fioccare tante ombre quaggiù quanto prima.

secondando il bel sembiante, / in più buccole rannoda. 4. abbattersi

strage (perché le mura fioccavano tanto più), si ritirorono con poco onore di

; la pestilenza dell'accuse ogni dì più, senza alleviamento fioccava e incrudeliva.

che il luogo dove lavora onestamente sia più morale o meno, quando gli fiocchino le

lettere e con manifesti e con indici nei più lontani paesi a'loro corrispondenti mercatanti,

vol. VI Pag.77 - Da FLUIDIZZAZIONE a FLUIDO (16 risultati)

la materia ha acquistato veramente una fluidità più precisa insieme e più felice. 4

veramente una fluidità più precisa insieme e più felice. 4. figur. mutevolezza

, allo scopo d'accostarsi sempre, più e sempre meglio alla varietà e fluidità

duttilità, fluidità della circolazione, renda più facili, meno prevedibili, più profonde le

renda più facili, meno prevedibili, più profonde le crisi corrispettive.

, scorrevole (una sostanza per lo più allo stato liquido o gassoso).

pieno, e particolarmente là dove egli era più grosso, d'una materia latticinosa,

qualche tempo per rendere gli ultimi canali più permeabili e tutti gli umori più fluidi

canali più permeabili e tutti gli umori più fluidi. cuoco, 2-ii-x8: la stessa

per la lunghezza di ventiquattro mila e più stadi, dall'austro verso il settentrione,

quantunque un po'esile, gli attribuiva più anni la fluida barba nera profilata con cura

, per dir meglio, fatti un poco più fluidi, sarebbe impareggiabile. bettinelli,

e il crin di quercia, e di più trame / raggianti, adamantine, al

diventano,... le prove più dure, lievissime, e tutto è fluido

nell'hl. mo sig. conte più mali, e di questi alcuno ne'

, i-19: i vasi sono tubi più o meno lunghi dei quali...

vol. VI Pag.78 - Da FLUIDODINAMICA a FLUITARE (16 risultati)

2-181: avrà anche esperimentati i magnetizzatori più saturi di fluido, e interrogato le più

più saturi di fluido, e interrogato le più lucide e chiaro-veggenti pitonesse sonnambule. guerrazzi

nei collegi] anche l'oculatezza la più insistente è sopraffatta dalla malizia giovanile che,

comprensione che si stabilisce fra due o più persone; affinità, forza di attrazione

da taglio: liquido, per lo più oleoso, usato nel taglio dei metalli,

. roberti, xiv-283: il più fino cenere e la fuligine volante

tutti quel sarà migliore che sarà lucido e più purgato dalla terrestreità. bruno, 3-355

globi, dove non è la terra grave più che gli altri elementi, e le

per l'avvenimento di nuovo umido in più grosse gocciole rammassato fluisce. vallisneri,

donde fluiscono e precipitano i fiumi, più copiosi d'acque, le nevi e

spallanzani, xxiii- 428: le più adunque di quelle lave partono a fil diritto

. palazzeschi, i-784: non passava più un uomo tirchio fino alla pubblica indignazione,

la facoltà del dire fluir dai fonti più intimi e più racchiusi della sapienza.

del dire fluir dai fonti più intimi e più racchiusi della sapienza. cesarotti, i-118

. cassola, 1-224: non riusciva più a far presa sulla complicata vicenda di

parenti fluiva. / l'onda ahi più non è viva. rebora, 76:

vol. VI Pag.79 - Da FLUITATO a FLUORO (7 risultati)

già stati fluitati, e perciò fatti più o meno rotondi, ma veggonsi amorosi

nostro lavoro non consente di entrare in più minuti ragguagli... intorno ai singoli

minutissimo di particolette di feldspati, la più parte per la fluitazione scantonate e ridotte

ma noi non avemmo tempo di farne più diligente ricerca. = voce dotta,

acido fosforico per sostituzione di uno o più gruppi ossidrili con altrettanti atomi di fluoro

un atomo di fluoro; è uno dei più potenti veleni conosciuti. =

a tutt'oggi è quello che ha più spiccata tendenza a formare composti.

vol. VI Pag.80 - Da FLUOROALLUMINATO a FLUSSIONE (7 risultati)

in un composto chimico organico uno o più atomi di fluoro. = deriv

in cui sono stati introdotti uno o più atomi di fluoro. fluorurazióne {

in un composto chimico organico uno o più atomi di fluoro. = deriv

. flussare, tr. rendere più fluido il bitume mediante miscelazione con un

denso corpo frussibile sosterrà sopra di sé il più denso. varchi, v-302: quando

: la copia delle flemme, dando più copiosa materia alle flussioni, mi ha da

buonarroti il giovane, 9-37: in più grave età prova gli affanni / e

vol. VI Pag.81 - Da FLUSSO a FLUSSO (4 risultati)

, ch'è riguardato com'uno de'più straordinari sforzi dell'ingegno umano. agnesi

nella state, perché non si consuma più sotto terra l'acqua nelle profonde parti,

con loro commodo vi concorrono le persone più riguardevoli a solennizzare la festa ed a

profluvio (e si riferisce per lo più a parole). serao, i-939

vol. VI Pag.82 - Da FLUSSO a FLUSTRO (6 risultati)

musso, iv-iii: qual oceano fu mai più grande della misericordia di cristo, che

la piana di crisa antica, pareva più che mai flusso e marea d'ulivi.

corpo celeste, anzi i flussi o più tosto deflussi dei corpi celesti, è

: nell'infinito non possono essere né considerarsi più di tre cose: generante, generato

fazio, i-4-20: tito livio in più luoghi dice che li galli generaranno superficie

con alcuna donna gentile osserflusso magnetico, più raramente per misurazioni verei, ma s'

vol. VI Pag.83 - Da FLUTA a FLUTTUANTE (5 risultati)

se non a chi pensasse di passare più avanti. dottori, 182: levata ai

, 12-204: i loro rapporti erano stati più di silenzio che di parole, più

più di silenzio che di parole, più di occhiate che di pensieri; egli leggeva

quel flutto di cieche parole era divenuto più scuro e più gonfio. -turbamento

cieche parole era divenuto più scuro e più gonfio. -turbamento, improvvisa e

vol. VI Pag.84 - Da FLUTTUANTE a FLUTTUARE (11 risultati)

: verso il fondo questi bruscoli erano più frequenti e maggiori, lentamente mobili e fluttuanti

e di morte; / ed allorché più fluttuante e piena / vedea quella di

quella di sangue orrida corte, / più diceale il cor presago: / no,

: finalmente venne in tavola la questione più delicata: quella degli ospiti. tra fissi

fluttuante stato delle carte estere renderà sempre più facile. gioberti, 280: ponete

, egli è chiaro che dopo un'esperienza più o meno lunga, il ristauro della

g. bentivoglio, 2-224: ma non più delle cose esterne. qui le nostre

perfetto arco di cerchio, ma dove più e dove meno flessuosa, secondo che

secondo che il vascello fusse andato or più or meno fluttuando. f. f

fluttuare. aleardi, 1-78: la più bella città de le marine / vide fremendo

, mentre l'altra, accostandosi sempre più alla casa incendiata, fluttuò per breve

vol. VI Pag.85 - Da FLUTTUAZIONE a FLUTTUOSITÀ (5 risultati)

/ contro i due muri ch'a più ardua sfida / levansi enormi. pascoli,

fluttuavano allora, con vari e per lo più avversi successi, le cose del re

suddetto per il corso non interrotto di più di 15 anni tra la agitazione di una

fluttuazione di quelli, le parti- celle più spiritose e vivaci alla regione superiore sen

barbe pel fusto e pe'rami sino alla più alta cima delle piante nel giorno,

vol. VI Pag.831 - Da GIOVANTE a GIOVATORE (5 risultati)

i-41: cresceva..., ancor più ineducata di me; divoramento del giuoco

è convivio nominata e vo'che sia, più virilmente si tratil sangue ed a saldare

, ariosto, 183: quanto più giova in sì suave effetto, /

scrivere la qual mi giova di chiamar più tosto celeste fare a giova giova

la vi dirò solo che mi giova più del vostro che del mio. prima dalla

vol. VI Pag.832 - Da GIOVE a GIOVENCO (16 risultati)

drizzò { l'uomo] a più sublime segno il suo volo.

quando piove / da quel confine che più va remoto, / com'io vidi calar

tacere, / giove mi strugga se più te riguardo. carducci, iii-4-33:

un leggier fiato della cui bocca fa più subitani e più alti movimenti nella terra

fiato della cui bocca fa più subitani e più alti movimenti nella terra che qualunque vento

ei sia contento: mirate s'egli è più giocondo degli altri, più sicuro degli

egli è più giocondo degli altri, più sicuro degli altri, più amato degli altri

degli altri, più sicuro degli altri, più amato degli altri. foscolo, 1-176

del tuo lume adorno / girerà più lucente all'etra intorno. piazzi, 1-14

, e stima / d'essere il più liet'uom che calchi terra. note al

giovedì vegnente,... assalirono da più parti quegli del lato degli adimari chiamati

alfieri, i-51: durai poi per più mesi ad andarlo io visitare ogni giovedì e

: il giovedì grasso, i giovanotti più aitanti si vestono di pelli, si mettono

il corpo del reato i nascondigli più impensabili; il giovedì, giorno di

l'altra [forma di piacevolezza] ha più del giovenalesco, fa sangue, ed

/ cercar le selve e le rive più sole / lungi dai paschi, o qualche

vol. VI Pag.833 - Da GIOVENILE a GIOVEVOLE (8 risultati)

a piè del colle / fan vie più cruda e dispietata guerra / col collo

. spolverini, xxx-1-63: dov'è più duro / o palustre il terren, a

, 1-233: i spassi amorosi sono più dolci che fioriscono ne'giardini della gioventù,

10 credo che la gioventù vi faccia più amici delle cose militari e più facili

faccia più amici delle cose militari e più facili a credere quello che da me si

tette alle madri per avanti / non poppin più. g. brancoli [plinio]

giovevolissimo un certo modo di cibarsi, più che non un altro modo. gioberti

e marino, la fa uno dei soggiorni più giovevoli d'europa. -sostant

vol. VI Pag.834 - Da GIOVEVOLEZZA a GIOVIALITÀ (18 risultati)

diceva di non aver gustato mai pane più giovevole e acqua più deliziosa.

gustato mai pane più giovevole e acqua più deliziosa. 2. che fa

lxx- 544: erano costoro i più stimati et i più riveriti corteg- giani

: erano costoro i più stimati et i più riveriti corteg- giani del vescovo colonna,

d'amore, tanto viene ancora ad essere più grande il dubbio. giovevolménte,

della vita scritte da loro state sono più giovevolmente. pallavicino, 1-313: non

: ne'colmi giardini traspariva disegno de'più vaghi ornamenti, e sedili, ove la

tutte le divinità dell'olimpo, ridenti le più e nude ed amabili, senza solennità

in dì di carnevale, / quando più d'esser pazzo ogn'un si vanta.

, avendo nel cervello una certa disposizione più che gioviale, dalla quale affetti fuor

la parola « gioviale » non riecheggia più nella nostra mente la felice influenza di

cuore,... era il più gioviale matto di questa terra. viani,

amore ed ubidienza ne'cuori de suoi più tosto famigliari che servitori o sudditi. giov

a parlare, per fare scelta del più vago e più gioviale di cui era

per fare scelta del più vago e più gioviale di cui era capace il soggetto

che dove il soggetto è per sé più gioviale ed aperto, qual è pur quello

faldella, iii-122: egli non era più lui; aveva assunta una faccia abbaruffata

tenebrosa, che non si sarebbe mai più sospettata essere quella del citaredo, del giovialone

vol. VI Pag.835 - Da GIOVIALITO a GIOVINEZZA (18 risultati)

de suoi colori oltracelesti la diversità delle più sovrane virtudi. = part.

spensierato che si cottonava la barba, più scempio che le lumache in su la

quell'anno cominciarono anche-a bazzicarci dei giovinastri più del consueto. capuana, 2-196:

,... che era sorto dal più corrotto fango, ma che era milionario

tanti anni, forse non vi sentite più di essere in malafede come quando eravate

qual virtute in gio- venezza / sia più presiata per gli antichi sagge, / trovo

ima volta si perde, / mai più non si rinverde. dovila, 129:

. per impiegarsi in quella parte ove pareva più necessaria l'opera e l'assistenza sua

311: incontro / l'ora di dio più non combatte questa / mia giovinezza doma

dal fondo del dolore, sfiorita, senza più giovinezza. pavese, 8-53: tra

accorgermi che la letteratura non mi interessa più veramente. -peccato di giovinezza: v

giovane (ed è detto per lo più di azione leggera, inconsiderata).

giovinezza della moglie era penetrata in lui più sottilmente con una più acuta voluttà di

era penetrata in lui più sottilmente con una più acuta voluttà di quel che, un

ammendato lo nutrimento, diventerà l'arbore più giocondo, e ritorna ad esso alcuna giovanezza

e il pero nella vecchiaia loro sono più fertili, sì come gli alberi che fanno

gli altri nella giovanezza, e maturano più tardi. pascoli, 797: o stormi

.. invecchiando e ravvedendosi, non potranno più ripigliare il vigore della fanciullezza e giovinezza

vol. VI Pag.836 - Da GIOVINOTTO a GIRAFFA (11 risultati)

d'ingenuità. onofri, 15: il più lontano o smarrito ricordo ribalza nuovo dalla

il giòzana... è più d'una lega, se ho bene inteso

dell'ordine accipitres, la cui specie più nota, gypaètus barbatus, detta comunemente

, si ciba di prede vive e, più frequentemente, di carogne, ed è

fr. martini, i-316: di più varii colori in più luoghi si trova

, i-316: di più varii colori in più luoghi si trova una spezie di pietra

sono stracca; i'non mi metto più / a far a piè questa gira.

d'ogni tempo n'è, / far più ben non si può, / perch'ognun

arti lunghissimi (le zampe anteriori sono più alte delle posteriori), brevi corna ossee

tutta l'africa ramoscelli delle piante più alte, in particolare delle acacie.

collo sottile e lungo tre braccia e più, e 'l capo è fatto a modo

vol. VI Pag.837 - Da GIRAFFISTA a GIRANDOLA (10 risultati)

. frugoni, vi-63: se sproposita più così fellone, pongli un morso in bocca

. degli arienti, 91: abrasandose tuttavia più nel viso e aprendo fortemente gli occhi

gli studiosi di questa virtù nel considerare più degne operazioni de'maggiori maestri hanno presa

fortuna tutte le cose volge, essendo più mobile di niuna ruota. boccaccio,

, grattacapo, seccatura (per lo più nelle locuz. giramento di scatole,

tribù che non è sempre di pellegrini ma più spesso di giramondi e di perdigiomi.

un rapido movimento rotatorio dalla combustione di più fontane (bengala, fiamme colorate,

/ dal fuoco, elle son forse di più danno. vasari, ii-731: era

per estens. gioco d'acqua costituito da più zampilli disposti circolarmente. milizia,

del seicento e del settecento, con più luci disposte radialmente e ornato di cristalli

vol. VI Pag.838 - Da GIRANDOLARE a GIRARE (11 risultati)

regnare queste girandole se non ne'paesi più oziosi, e non vedrai goderne che

, quando son disgustato, di mostrarlo più tosto col parlar chiaro e col chiaro scrivere

in quelle scorribandole / dava ogni giorno più nelle girandole. -esser colui che da

, se altro non occorre. ve'siete più vano e leggieri d'una zucca da

a mescolarsi insieme, non ci sarebbe più stato né via né verso, che

: son fuor di speranza di andar più girandolando per il mondo. l. bellini

quasi sempre andate girandolando intorno a un più e un meno, mentre la questione

cose per modo che le finzioni lo fanno più girandolare. -tr. escogitare astutamente

contro le gabelle,... e più forti contro a quella della marca,

raggi d'or le chiome bionde / rende più vaghe al suo girar girante. salvini

veder nostra a sé retira / qual cosa più gentile ed amorosa /..

vol. VI Pag.839 - Da GIRARE a GIRARE (11 risultati)

/ girar i colpi ad or ad or più lenti. b. corsini,

la sferica di tutte l'altre forme la più perfetta,... perché in

! bartolini, 15-6: non scorgendola più dinanzi ai miei passi, giravo intorno

le galee a butintro, andarono i capitani più volte girando attorno l'isola. f

inf., 9-29: quell'è 'l più basso e 'l più oscuro, /

: quell'è 'l più basso e 'l più oscuro, / e 'l più lontan

'l più oscuro, / e 'l più lontan dal ciel che tutto gira. guido

a i dolci pomi ogn'or. più intenti: / e d'ogn'intomo liquide

all'ingiro, e che girasse la più grande area possibile. -riempire tutt'

guarda o gira il sole, / più doglioso di me merzé non chera. dante

. f. giambullari, 5-18: nel più alto punto di questa palla, dove

vol. VI Pag.840 - Da GIRARE a GIRARE (11 risultati)

. -anche assol., per lo più nel significato di riprendere un film o

città non girava in commercio de'mercanti più di quella somma di 800. 000 scudi

ii-276: ora, di cesare i più intimi girano e governano il mondo. marino

ii-6-305: è un materialone, aggirato più o meno dal zambrini, che delle

niuno s'immaginerà d'attribuire il movimento più pronto al corpo di minor mole;

la bella donna, ch'ogni cor più casto / arder credeva ad un girar

guancia sua bianca e vermiglia / recheran più stupore i vivi fiori, / che '1

una poggiaia dirupata e sterposa, sempre più alta. bocchelli, 12-120: in cielo

sopprimerne un'altra, sostituirla con una più breve. 21. muoversi in

120): oltre la spera che più larga gira / passa '1 sospiro ch'

. negri, 61: il sole gira più di due mesi dell'anno sopra questo

vol. VI Pag.841 - Da GIRARE a GIRARE (9 risultati)

omero, maro, naso, o chi più mira / descrizione, o di donna

. parini, 292: mai altra più bella / nel tuo lungo girar vista

mazzei, xxi-250: penso che i più, per li viluppi in che giriamo

un marco in lione per avere qui più scudi che si può, e gira il

cento. pea, 7-249: il capitale più volte gira, più trascina dietro di

7-249: il capitale più volte gira, più trascina dietro di sé il guadagno.

.. continuando a girare raccattano sempre più lo scolo della penna di quei tanti

d'una luna, / e gira più di quattro miglia intorno. soderini, iii-249

le arcate della chiesa, ripartito in più quadri. manzoni, pr. sp

vol. VI Pag.842 - Da GIRARE a GIRARROSTO (10 risultati)

me mi gira tanto ch'io non veggo più lume. manzoni, pr. sp

coccola, non sa o non può più parlare. l. bellini, 1-68

riesci ti gira la testa e non pensi più a me. -girare a

in ciò sospinto: / chi è più ricco e chi più mandra tira; /

/ chi è più ricco e chi più mandra tira; / dove di miglior

giudicato meglio di farsi con l'armata più in alto verso il mar di settentrione,

il mar di settentrione, e girar più al largo per isfuggire il pericolo de'banchi

, girava largo, per non la far più oltre multiplicare. buonarroti il giovane,

al focolare aperto o, nei tipi più recenti, con resistenze elettriche o raggi

non che alla natura, la quale al più lavora di girarrosti, ma d'oriuoli

vol. VI Pag.843 - Da GIRASOLE a GIRATO (8 risultati)

son nelle peste, / il girarrosto mio più non rimiro. -figur. oggetto rovinato

, gialli e sterili quelli periferici; più piccoli, ermafroditi, fertili, tubolosi

a gara tra lor, qual sia 'l più bello. roberti, x-104: un

sole della petulanza non illuminò mai girasoli più sgargianti. 3. ittiol.

. buonarroti il giovane, i-380: più d'un di lor lacrimò l'occhio

non si scioglie giamai; anzi tanto più forte ad ogni ora vi si lega e

vi si lega e inchiodavisi, quanto più legato vi sta e più girato. alamanni

, quanto più legato vi sta e più girato. alamanni, 7-i-216: soccorri

vol. VI Pag.844 - Da GIRATO a GIRE (9 risultati)

, iii-240: fu instituita e conceduta a'più meritevoli una medaglia di oro smaltato bianco

ha altra differenza, che dell'essere più e meno ristretto e girato il periodo

l'ingegno... è la molla più poderosa dell'ordine morale, e in

, avendo fatto però, per fuggire, più scambietti e girivòlti? caro, 5-837

applaudendo ai ballerini che spiccavano i salti più vigorosi e alle fanciulle che si mostravano

vigorosi e alle fanciulle che si mostravano più infaticabili nelle loro varie giravolte. di breme

passeggiata fatta per diporto, per lo più senza una meta stabilita; escursione.

: si scusava di non potere accompagnarli più oltre volendo dare una giravolta pei conventi

tema di spagna, un po'per cavarne più che potesse. = deriv. da

vol. VI Pag.845 - Da GIRE a GIRE (12 risultati)

quel piacer che mai non fu 'l più fino. molza, 1-366: anime sante

, già non mi duole / stancarvi più; ma che vi è tolto il gire

diserto / a retro va chi di più gir s'affanna. tehaldeo, son.

fallace, iniquo e infermo, / che più non stimo il tuo suave tosco,

bassi lidi. grazzini, 272: i più s'accordan che la peste / voglian

/ (e virtude era, e più che umano sforzo) / altero in cor

, ché cara / tanto deve esser più, quanto è più rara / oggi.

tanto deve esser più, quanto è più rara / oggi. melosio, iii-280:

74: volsimi immantenente, / né più chiare o serene / acque gir trascorrendo

, nelvaltra vita; gire fra i più o di questo secolo: morire.

e sicuro, / convien, che tanto più me ne conforte. botta, 4-125

infermatosi gravemente se ne giva fra i più. -gire a rischio di far

vol. VI Pag.846 - Da GIRECTOMIA a GIRELLARE (10 risultati)

benché fosse abbachista sopraffino, / raccor chi più girelle mai fosser, gir con la

dui. stessa. 5. per lo più sm. persona volubile, incostante,

. ritrasse una girella di salsiccia, la più naturale ch'uscisse - gire intorno

uno e l'altro piede, con più intrepido petto e più costante. / che

piede, con più intrepido petto e più costante. / che d'oro avean la

nelle girelle! - essere più girelle e scatole che cotognati: v

a cui adattar si possano i caratteri più brillanti. = deriv. da

andar vagando qua e là per lo più oziosamente o per passare il tempo;

quella di napoli è senza dubbio la più originale e la più grottesca di tutte.

senza dubbio la più originale e la più grottesca di tutte. palazzeschi, ii-856

vol. VI Pag.847 - Da GIRELLATO a GIRIFALCO (7 risultati)

fastidioso (con partic. riferimento a più persone che si aggirano in luogo ristretto

3. attrezzo agricolo costituito da uno o più dischi con bordo tagliente e munito di

, rinforzato al centro con un disco più piccolo o con una sporgenza di metallo

che cotti, e gli trovano assai più saporiti. 9. difetto dei

la chiocciola, e d'essa massimamente il più intimo girellino. panciatichi, 32:

su se stesso (per lo più velocemente, vorticosamente); che può girare

e sale inverso al ciel, via più leggiero / che 'l girifalco, a cui

vol. VI Pag.848 - Da GIRIGOGOLO a GIRO (16 risultati)

la berretta, che come girifalco il più delle volte se ne va a volo,

, / di membra lungo lungo, più veloce / tra tutti i lupi, e

, 5-2-26: che cosa vedeste voi mai più straniamente informe e più lontana da ogni

vedeste voi mai più straniamente informe e più lontana da ogni ben praticata legge e

dozzina di specie, fra cui la più comune è il gyrinus natator. =

girlo, sm. l'aggirarsi prolungato di più persone per un luogo.

o delimita un corpo o uno spazio più o meno circolare; perimetro; circonferenza

... era di giro poco più che un mezzo miglio. l. dati

, / di tanto giro, o poco più o meno / quanto ha il mar

289: avendo gli occhi di giro più di quindeci o venti piedi l'uno

quindeci o venti piedi l'uno e più. baldi, xxx-13-30: orizonte quel cerchio

): una cordicella lunga un po'più che il giro d'un polso ordinario

un attimo solo per ritrovare spontaneamente la più squisita leggiadria di pieghe e di partiti

. tolomei, 2-95: averei potuto più largamente isporvi questi sentimenti, ma dubbioso

v'infastidire, mi son ristretto in più breve giro che non richiedeva il soggetto.

per privare la mia corona della gemma più prezzolata che s'innesti sopra il suo

vol. VI Pag.849 - Da GIRO a GIRO (19 risultati)

terzo giro, / per cui d'amor più dolce ogni mar tiro / sento nel

/ sento nel core e l'alma ognor più lieta. di costanzo, 181:

facevano un mondo che avrei voluto anche più chiuso, più isolato, più tetro

che avrei voluto anche più chiuso, più isolato, più tetro. -giro tondo

anche più chiuso, più isolato, più tetro. -giro tondo: v.

di merletti e di trine inglesi a più giri. da ponte, xxiii-39: una

almen trenta volte un collo ritondo e più candido d'alabastro, e, scendendo

). boccaccio, iii-7-110: in più di cinquecento giri / infino all'alto

, iii-85: ho dato un giro assai più brillante ad una tale commedia. leopardi

della frase, costruzione ec. è molto più poetica della greca. carducci, ii-9-74

di logica,... nulla più che un gioco di parole, lo appagò

corsini, 13-70: sembrando istrutta dai cantor più saggi, / or va formando tortuosi

giri. dossi, 42: quando egli più non reggeva,... quando

che varia e instabil erra, / più non osò por la vittoria in forse,

in angiolo di luce, che oramai nulla più gli mancava ad essere un santo,

14. movimento in cerchio (per lo più intorno a un centro). -in

boiardo, canz., 33-70: più caldo ha preso e più vigore,

, 33-70: più caldo ha preso e più vigore, / come più largo giro

preso e più vigore, / come più largo giro or prende il sole. leonardo

vol. VI Pag.850 - Da GIRO a GIRO (18 risultati)

altri al suo centro intorno / fan più veloce il giro, altri più tardo

fan più veloce il giro, altri più tardo. casoni, iii-472: luccioletta gentile

. gioberti, 1-ii-30: è poco più di un giro di sole che la francia

... dopo le levate mense più giri date in liete danze al modo usato

/ e bagnar gli occhi, e più pietosi giri / far, come suol chi

, ebbe volontà di riconducersi il più tosto che poteva in grecia. brusoni

un salto sul tetto d'una casa più bassa della sua per la quale si poteva

loggetta. cicognani, 3-26: non venne più a fare i cento giri della piazza

loro le medicine, dar mangiare a'più deboli imboccandoli di sua mano.

lanzi, v-224: tinse da principio più forte, siccome appare in una pietà allo

giri de boschi e per le non più calcate vie arrivare sicuri nella fortezza. bocchelli

e sì moltiplici, che non è più possibile di seguirne la traccia. miche 1-

, non si poteva trovare un simbolo più adeguato di questo piccolo insetto [la

non altrimenti che l'anima, prova più stati. botta, 4-473: la buona

volta perduta è, non si riacquista più, se non si ricomincia il giro

-successione ricorrente, ciclo (per lo più con riferimento alle stagioni e al tempo

arrivi » chiamava anche l'attenzione, più prudente, non meno cupida e

in compagnia degli ultimi. -giro più veloce: il percorso di un giro del

vol. VI Pag.851 - Da GIRO a GIRO (14 risultati)

: si doveva contare... più sulle merci d'interno giro che sul commercio

vanno in giro, servono per lo più solamente a far concepire la cosa..

: si van di giro in giro scoprendo più vere le sue posizioni e vera la

; recarsi in un luogo (per lo più per osservare quanto avviene). -

pascoli, i-23: siccome non era più così scarso di danaro, perché già guadagnato

mondo in quarantacinque anni, prendendo le più larghe date, colla massima regolarità. oriani

piazze. -fare il giro di più persone o cose o luoghi: passare

signore, discorrendo a lungo con le più giovani e belle. soldati, i-207:

uscio ch'era dietro le sue spalle trovò più corto di fare il giro del giardino

ormai nessuna -eran donne - credeva più che quello fosse uno zio. -in

per cotale girare, egli cadde le più volte in terra. bembo, i-153

temi le rote, / che già più volte le tue membra in giro / avvolser

... / per me consacra col più nobii vino. -nello spazio circostante

, ii-26: si diceva che avesse più di un omicidio sulla sua coscienza,

vol. VI Pag.852 - Da GIROALIANTE a GIRONE (8 risultati)

... non v'era nulla di più triste in giro. levi, 1-146

certi quadri o affreschi, che il capo più ameno della brigata recitava, menandomi in

giro affatto. -stringere uno o più giri: mettere alle strette.

all'apparecchio il volo librato con traiettoria più ripida e velocità minore di quella di

cadere. sergardi, 272: vorrei più tosto che dal cesso fuora / a.

e le divise delle nobildonne per lo più fare con una toga ben refilata, quando

di tendenza dapprima rivoluzionaria, poi sempre più moderata, era diretto alla totale conquista

papi, 2-2-178: i deputati più illustri per dottrina, per eloquenza.

vol. VI Pag.853 - Da GIRONE a GIROTONDO (9 risultati)

, spere e gironi passando, dal più basso girello, alla più alta gerarchia,

, dal più basso girello, alla più alta gerarchia, non lontano dalla quale

, salgono al primo girone (non più cerchio né bolgia), ove purgansi

amore / in quel nido tranquillo il più lontano / dai deliranti stadi cittadini /

] a spingere la galea innanti, più o manco, secondo la forza con che

5 mesi a girone per questo oceano con più fastidio che satisfazione. buonarroti il giovane

o a una persona (per lo più con fare sospetto). gozzano,

tuttavia è solido perché gira, tanto più solido quando più gira in fretta.

solido perché gira, tanto più solido quando più gira in fretta. pavese, i-62

vol. VI Pag.854 - Da GIROTTA a GITA (7 risultati)

bontempelli, 20-80: non vi scorgevo più il duomo, né il frivolo calamaio di

signor piero / il quale è il più brav'uom del giri tondo. =

nell'aria,... tanto più eravamo contenti. 3. figur

non siano voci dorie) per esser più necessarie per le musiche composte sin qui

festuchi sottili, lunghi dua palmi o più. mattioli [dioscoride], 431:

volta si fa vedere ne'campi aperti più umidi, e fiorisce di maggio.

gita1, sf. andata (per lo più, anticamente, in contrapposizione a ritorno

vol. VI Pag.855 - Da GITA a GIÙ (7 risultati)

, ecc.), per lo più con una meta precisa, fatta per divertimento

tenere a memoria delle mosse di altri più. -tiro che, nei diversi

lingua di gitane, / una lingua che più non si sa. 2

: evvi tale che ha l'uno occhio più grosso che l'altro e ancora chi

l'altro e ancora chi l'un più giù che l'altro, sì come sogliono

. -in fondo, nella parte più bassa di un luogo. dante,

, non giù. -al livello più basso della scala sociale. de sanctis

vol. VI Pag.856 - Da GIÙ a GIUBBA (16 risultati)

-a terra, sul suolo (per lo più seguito dalla prep. di).

dall'alto verso il basso, o, più genericamente, un movimento discendente, o

dal posto dove si trova (per lo più come esclamazione). manzoni, pr

rispetto a chi si trova ai piani più alti di un edificio). manzoni

quando si potano le viti, il più fruttifero tralce della vite su ad alto

milizia, ii-87: gli alberi sono più grossi in giù che in su.

guarda in giù / e vedi il più / di tutta questa parte / leve portare

iv-57: io mi levai, credo, più di cento volte già da sedere correndo

alla disperata. -più giù: più avanti, oltre. pascoli, ii-1688

gli dà notizia di illustri concittadini dannati più giù. alvaro, 7-271: poco

giù. alvaro, 7-271: poco più giù un giornalaio aveva sciorinato i suoi

corta ormai fino al ginocchio o poco più giù. -porre giù: posare

(401): messomi giù con le più estreme fatiche... in questo

). -al figur. (per lo più in frasi negative): non rassegnarsi

.. per l'imboscato era assai più abbandonata e più facilmente portata a divenire

l'imboscato era assai più abbandonata e più facilmente portata a divenire amore, o giù

vol. VI Pag.857 - Da GIUBBA a GIUBBETTO (6 risultati)

f. frugoni, iii-252: pardo e più che pardo sarà filippo in istuprar tante

ant. abito maschile simile, ma più corto, al giubbone. -anche:

ancor di tradimenti. grazzini, 553: più tosto che fra loro, in

io non dissi, / vorrei più tosto andare alle giubbette. buonar

da uomo simile al giubbone, ma più corto; farsetto. -anche: camicia che

2. giacca corta, per lo più priva di maniche, anche da donna

vol. VI Pag.858 - Da GIUBBONAIO a GIUBILARE (14 risultati)

modificazioni e assunse la forma di giacca più 0 meno arricciata che terminava oltre la

casacca di poco pregio, per 10 più ampia e comoda, ma anche corta a

m. cecchi, 1-1-99: -dille di più, che s'io l'arò per

6. prov. è sempre stata più vicina la pelle che il giubbone:

maggior peso a ciò che vale di più e si trascura ciò che vale di meno

. cattaneo, i-377: è sempre stata più vicina... la pelle,

il giubbone; cioè, si è tenuto più caro ciò che vai più, e

è tenuto più caro ciò che vai più, e si è lasciato perder ciò che

croce, ii-9- 48: niente di più frequente che udire ai giorni nostri l'

chiese e udrete cantare i vostri salmi più accorati e giubilanti. manzini, 8-51

fattasi alquanto da lui lontana, a tutti più bella e molto giubilante si dimostra.

d'aura giubilante ti promettono un de'più bei porti che approdar possa navigante amoroso

jovine, 231: altri squilli seguirono, più deboli, lontani, come se andassero

andassero umilmente incontro al primo che riprese più alto, giubilante. giubilare1 (

vol. VI Pag.859 - Da GIUBILARE a GIUBILEO (11 risultati)

quante volte / dissi: qual altro è più di me beato? anguillara, 6-354

giubilato. pananti, ii-47w8; al più piccolo mal son giubilati, / ottenendo di

piccolo mal son giubilati, / ottenendo di più tutto il salario. cattaneo, iv-1-227

e... per ciò non doveva più venire alla biblioteca. -figur.

di certa gente quand'egli non abbia più anni ascoltato un maestro di scolastica.

. e non sia venuto alle mani più volte con qualche impaziente giubilato. giannone,

. il quale dopo aver occupato i gradi più cospicui della sua religione, fu fatto

* giubbilato ', chiunque non fa più quel che soleva, né quello di

]: 'giubbila- zione ', più raro che * giubbilo '; ma questo

'giubbilazióne', licenza del godere, senza più prestar servigio, il salario d'uffizio

di salerno, quell'accusa non potè più essere ripetuta. negri, 2-282:

vol. VI Pag.860 - Da GIUBILIO a GIUBILO (12 risultati)

lo calore naturale e diventa l'uomo più discreto e più esperto, in del quale

e diventa l'uomo più discreto e più esperto, in del quale era lo giubbileo

riposar la terra dalle culture, ma di più si dovevano scancellare le partite a'debitori

non è ignuno che lo ricordi mai più. baldelli, 5-8-398: bonifazio vili.

[lutero] materia di mordere e riprendere più che ei non doveva l'azioni del

; ma l'innamorato tentaria ciò con più rispetto. -porta santa del giubileo

. berni, 153: non vadin più pellegrini o romei / la quaresima a

, perché gli hanno succiati e bevuti più a me ch'a mill'altri? -per

ebr. jóbèl * capro '(o più propriamente shénat hayyobil 'anno del capro

è un farfugliare, un ciciorare sempre più intenso e vivo, un continuo provarsi in

7-331 • gli uccelli, da più mesi imprigionati, in quel subitaneo scompiglio,

spiccare il volo: bisognò che alcuni, più animosi,

vol. VI Pag.861 - Da GIUBILOSO a GIUDAICO (2 risultati)

[sorella] diventava stupida un giorno più dell'altro, e non sapeva rispondere alle

]: 'giucchino'..., dice più cortezza che 'giucco 'con meno

vol. VI Pag.862 - Da GIUDAISMO a GIUDEO (10 risultati)

e che contiene il germe di ogni più perfetta religione, si distingue dalla religione

bugi gattoli respinti nelle parti più basse e nella coda dell'abitato,

dove i giudei, che ne sgombrarono a più tempo, lasciarono un terrore superstizioso.

lingue vendereccie pendevano: a bucero di più, traendo sua origine da'giudei,

., x-23: che ha in sé più il iudeo? boccaccio, dee.

antonio da ferrara, 81: quanto più me si'stata zudea, / tanto

zudea, / tanto è d'amarve più cresciù l'effetto: / ché quello è

lamento de sta dea, / che com'più l'amo, più me sta iudea

, / che com'più l'amo, più me sta iudea. soldanieri, ix-468

mio cuor, falsa giudea, / ché più pietosa donna me 'l domanda.

vol. VI Pag.863 - Da GIUDEOCRISTIANESIMO a GIUDICARE (6 risultati)

attaccamenti d'amici o parenti, possono più giustamente e dirittamente ne'loro giudicamenti operare

. giannone, i-v-375: le liti più gravi e di momento per via d'ami-

di quelle immobili armate di aspettanti è più pauroso di ogni tumulto. = voce

educazione,... può essere ingiusto più d'una volta e difettoso quasi sempre

b. croce, ii-6-61: spiriti più arguti che profondi, o più artisticamente

: spiriti più arguti che profondi, o più artisticamente impressionabili che razionalmente giudicanti.

vol. VI Pag.864 - Da GIUDICARE a GIUDICARE (8 risultati)

cose gravose e dimenticare anche le offese più gravi! -con riferimento ai giusti

è il giudicare, cioè paragonare due o più idee insieme e veder chiaramente i loro

cotanto che l'umana ragione ne vede ha più dilettazione che 'l molto e 'l certo

con greco vocabolo si chiama fantasia, e più volgarmente immaginativa o immaginazione, e ci

. segneri, iv-105: l'operazione più propria dell'in- telletto consiste singolarmente,

appare, ma qualora / s'appressa più, quello maggior diviene; / dimentica

, sì che chi veduti gli avesse, più tosto morti che vivi giudicati gli avrebbe

, / giudicando i miei baci / più di quelli d'ogni altra saporiti, /

vol. VI Pag.865 - Da GIUDICARE a GIUDICARE (14 risultati)

per così dire la migliore parte della più vivida età. de marchi, ii-516:

religione. quanto a poter giudicare, più freddamente, e più esattamente, d'

a poter giudicare, più freddamente, e più esattamente, d'una bellezza muliebre,

7-63: era sopraggiunta la notte, più presto di quanto avesse giudicato il vecchio

egli giudicava le divine cose esser di più reverenza degne che le mondane. g.

awenghino per avventura o per indotto di più o di meno senno, che per volontà

, iii-479: perché mi vede spendere più di quel che rendono l'entrate della

: avea finito col comandarle di non più incontrarsi con esso lui fuori di casa

10 ti vorrei / in giudicar più cauta. pirandello, ii-1-1055: per

i padri sogliono giudicare dei loro figli più favorevolmente degli altri, ma ella per

ma ella per lo contrario ne giudica più sfavorevolmente d'ogni altra persona.

: quanto a leggerle io l'ho fatto più che volentieri, e con molto mio

croce, ii-5-201: una delle sentenze più largamente consentite è, che la critica letteraria

di ridurti a deliberare, a qual più tosto sia da appigliarsi per te,

vol. VI Pag.866 - Da GIUDICARIA a GIUDICATO (9 risultati)

, tra ed in quelle cose che son più vicine, ma da un certo termine

avere auto poco, perché se avesse auto più scudi 500, averebbe potuto pretender più

più scudi 500, averebbe potuto pretender più 5000 scudi di dote, e così

a seconda che la sua azione sia più o meno efficace, relativamente alla via

). nievo, 1-473: nella più selvatica giudicarla dell'isola viveva il barone

memoria somministra e spiega gli esempi di più e più cose simili, altre volte da

e spiega gli esempi di più e più cose simili, altre volte da lei

pallavicino, 1-575: uno degli articoli più scabrosi a determinarsi... era

fama prepotente, ma giudicata da mente non più sottoposta al giogo delle opinioni.

vol. VI Pag.867 - Da GIUDICATO a GIUDICATORIO (11 risultati)

grave malattia (e, per lo più, senza speranza di guarigione).

male e senza molto governo, standoli più lontana che poteva la moglie per timore

/ di male in peggio! giudicata più / che mai. redi, 16-v-75:

penale o amministrativa mediante una sentenza non più soggetta ai mezzi ordinari di impugnazione;

irrevocabile, irreformabile, in quanto non più soggetta agli ordinari mezzi di impugnazione (

per i quali la legge stabilisce una prescrizione più breve di dieci anni, quando riguardo

o convenzione comune e consolidata, non più discussa; presentarsi come definitivo, immodificabile

di pisa. buti, 2-182: era più ono revile lo giudicato di

sede, ai tempi dei tempi, del più illustre giudicato di sardegna.

figure; vedrassi dove la natura volgerà più il giudicatore innamorato. nardi, 342

ii-37: tu, giudicatore, al più perfetto / doni verde corona; ed in

vol. VI Pag.868 - Da GIUDICATURA a GIUDICE (12 risultati)

siri, iii-228: un rimedio molto più dannoso... fu la vendita de'

: la corruzione del processo è per lo più l'occasione degli arbitrari giudizi; poiché

., le libidini ed ogni scostumatezza tanto più largamente infierirono quanto più erano privilegiate,

ogni scostumatezza tanto più largamente infierirono quanto più erano privilegiate, poiché la giudicatura n'

. casini, i-174: una delle promesse più splendide, e più magnifiche fatte da

una delle promesse più splendide, e più magnifiche fatte da cristo a gli apostoli vostri

peggiore in giudicatura è colui che profitta più della sua arte. = voce semidotta

mio esordio propongo la giudicazióne una o più, cioè quella sopra che io voglio

giudicazióne, o le giudicazioni se sono più. s. bernardino da siena, i-91

dir. chi esercita, per lo più professionalmente, funzioni giudiziarie (o ricopre

. bocchelli, 1-i-75: chi intercederebbe più per lui davanti a cristo giudice,

penale) e, rispettivamente, da più magistrati che hanno a capo un presidente

vol. VI Pag.869 - Da GIUDICE a GIUDICE (9 risultati)

maniera / che l'albergo in palazzo era più bello. gir. priuli, i-200

, che, qual di loro scodesse più balote, facesse l'officio del podestà,

giudice criminale è quello che ne impone il più al paese. tommaseo [s.

quel che ora 'giudice criminale '. più proprio allora. -giudice popolare (

il privato cittadino (scelto per lo più dagli stessi contendenti fra gli iscritti in

). giamboni, 7-51: il più proprio giudice era il prefetto delle legioni

presso i franchi? certamente soliti furono più tosto a valersi del nome di giudice,

-giudice delegato: organo giudiziario per lo più appositamente costituito per conoscere determinate cause,

[del pane] a quei fornari che più gli piacerà senza essere impediti da qualsivoglia

vol. VI Pag.870 - Da GIUDICE a GIUDICE (10 risultati)

ai catasti e conosceva delle usure; più antico dell'anno 1280; e corrispondente

che conosceva delle cause civili e penali più importanti e le decideva applicando il diritto

alle loro corti che trattavano i negozi più gravi, bensì privati, ed in prima

detto libro dei giudici (o, più brevemente, i giudici), che parla

sei { giudici maggiori) in modo più diffuso e di altri sei { giudici

sei { giudici minori) in modo più succinto; il titolo di giudice è

d'essere tuo giudice, e non credere più ad altrui, che a te stesso

sdegna il tuo core altero, / più giudice severo / che padre a te sarò

cominciò l'esame di coscienza, tatto più arduo e alto dello spirito: quello scru-

giudice quella / che la bocca ha più bella. serdonati, 9-455: fu ordinato

vol. VI Pag.871 - Da GIUDICESSA a GIUDIZIALE (9 risultati)

... il parlar fiorentino il più bello [di toscana]. tomitano,

capitatogli sotto è béranger, e il più svillaneggiato. carducci, iii-18-336: se

fu dunque in pisa un giudice, più che di corporal forza, dotato d'

: radunar fe'nella sala / la più famosa nobiltà del regno, / e giudici

56: me ne appello / a giudici più retti e più saldi. fanfani,

ne appello / a giudici più retti e più saldi. fanfani, 42: il

saldi. fanfani, 42: il più vile [modo di vendicare le ingiurie]

ultimo del dar la querela. « il più vile », perché è vigliaccheria bell'

è ora stabilmente accasato nelle appendici dei più rispettabili fogli. -con riferimento a

vol. VI Pag.872 - Da GIUDIZIALITÀ a GIUDIZIARIO (6 risultati)

atene e di roma non aveva quasi più luogo negli stati che si erano costituiti

testamento e nell'altro si danno ammaestramenti in più modi, per istruzione ed insegnamento nostro

dati all'arte giudiziaria che è la più incerta, anzi tutta falsa. salvini,

e le giudicesse; con fatterelli talvolta più comici o più tragici che i razzolati

giudicesse; con fatterelli talvolta più comici o più tragici che i razzolati della cronaca giudiziaria

, che non devea perciò essere il più dotto del mondo, giudicò che il gonella

vol. VI Pag.873 - Da GIUDIZIERO a GIUDIZIO (8 risultati)

pronuncia una decisione, detta per lo più sentenza; processo. -anche: ciascuna

elezione uno delli due, eleggendo il più lungo e meno privilegiato. a. verri

colletta, i-323: a maggior martoro e più giusto condannerete, quando tra poco si

. parini, xvi-122: davanti a più maturo / giudizio le civili andar fortune,

scompare al di là dove comincia altra più forte luce. il giudizio è cominciato.

che è difficile a comprendere quali siano più vive, o le genti che ammirano

michelangelo, che quasi non si vede più, tanto è annegrito e in molte parti

, inf., 20-30: chi è più scellerato che colui / che al giudicio

vol. VI Pag.874 - Da GIUDIZIO a GIUDIZIO (13 risultati)

109: non sofferir, signor, più; manda, manda / tal guerra adosso

per divin giudiccio intende manco, / più che al saper si tien spedito e

giudizio di dio, che la prudenza del più savio uomo [enrico iv] sii

. segneri, iv-105: l'operazione più propria dell'intelletto consiste, singolarmente,

, ii-5-57: la percezione è né più né meno che un completo giudizio,

cognizione evidente della verità. noi chiamiamo più precisamente giudizio la idea contemporanea di più

più precisamente giudizio la idea contemporanea di più qualità coesistenti. rosmini, xxii-55:

il giudicare, cioè paragonare due o più idee insieme, e veder chiaramente i

è nel subietto e qualche cosa di più, si ha un terzo genere di giudizi

(anche solo implicitamente) due o più soggetti oppure due o più predicati.

due o più soggetti oppure due o più predicati. rosmini, xxii-180: il

a giudizi non complessi, ma composti di più giudizi, de'quali uno o più

più giudizi, de'quali uno o più rimane implicito. -giudizio determinante e

vol. VI Pag.875 - Da GIUDIZIO a GIUDIZIO (13 risultati)

rosmini, xxii-179: se i predicati sono più, separati l'uno dall'altro,

, i-83: i miei giudizi morali, più assai poetici che filosofici, si risentivano

: apprezzamento malevolo (e per lo più infondato) nei riguardi del prossimo.

gli istinti, a compiere le scelte più opportune e più valide; criterio, di-

a compiere le scelte più opportune e più valide; criterio, di- scernimento,

tanti, e sì bei volti, il più perfetto. g. morelli, 472:

per l'esperienza, molto migliore e più retto il giudizio, eleggeranno sempre suggetti più

più retto il giudizio, eleggeranno sempre suggetti più atti e più degni d'essere amati

, eleggeranno sempre suggetti più atti e più degni d'essere amati. campanella, i-227

necessario per non desiderare di esserlo di più. verga, 1-19: egli non ha

, ma ora è manifestissimo a li più semplici. passavanti, 237: egli cognosce

onde imperocché l'uomo ama se medesimo più che gli altri, nel suo giudicio

che gli altri, nel suo giudicio più leggermente s'inganna. fiore di virtù,

vol. VI Pag.876 - Da GIUDIZIO a GIUDIZIO (12 risultati)

. verri, 1-66: si sottoponga ai più imparziali e rigidi sperimenti un uomo che

esami e disappassionati giudizi per eleggere il più armonico fra i concorrenti. carducci, ii-18-111

nuvole, e forse, d'un vapore più che vile, fabricare una stella che

. muratori, 5-i-131: quindi risulta più vivace l'apprensione e più fervida la

quindi risulta più vivace l'apprensione e più fervida la passione, senza che il giudizio

: è [il duello] una delle più deplorabili eredità del medio evo, quasi

situazione è talmente grave che non servono più a nulla precauzioni e rimedi. nievo

eloquenzia sanza sapienzia fosse pare o talora più innanzi che quello che avea eloquenzia congiunta

e per giudicio d'ogniun che la vide più d'assai che altra che in quelle

, sembrava chiamare l'adolescente arabella ai più alti destini. -appellare il giudizio

che abbi buono ingegno, e molto più che e converso. redi, 16-i-7:

beccuti, 191: inteso ho delle volte più di sette / ch'avete l'

vol. VI Pag.877 - Da GIUDIZIO a GIUDIZIO (14 risultati)

fanciulline... guidavano i fratellini più teneri, e, con giudizio e con

con giudizio. -crescere a qualcuno più il pelo che il giudizio: si

, 10-122: a quello gli è cresciuto più presto il pelo che il giudizio,

loro difetto, e siete stato per avventura più severo di me nel portarne giudizio.

antichi in qua non fu mai la più bella né di più giudicio. piccolomini,

non fu mai la più bella né di più giudicio. piccolomini, 34: ne

volendo da se stesso fare giudizi qual più bella fussi. -operare con giustizia

piglieranno e meneronnolo agli antichi e a'più vecchi della cittade, alle porte ove

dare in una causa quel giudizio, che più loro piaceva, lo facevano intendere al

improvvisamente apparve. -giudizio! più giudizio!: per raccomandare calma,

vii-781: lisetta, meno lingua, e più giudizio. alfieri, 8-270: al

furto domestico. botta, 4-173: era più conveniente, che i padri rimasti a

. goldoni, iii-14: -non volete più star con me? -vi starò,

a qualcuno: farlo rinsavire, renderlo più giudizioso.

vol. VI Pag.878 - Da GIUDIZIOSAMENTE a GIUDIZIOSO (13 risultati)

il tempo e qualche volta il giudizio al più tenero dei nostri poeti. crusca [

l'uso della ragione; ma prendesi più spesso per smarrire il senno, il retto

giudizio: rinunciarvi o rimandarlo a tempo più opportuno. montecuccoli, 37: l'

ibidem, 296: chi ha più giudizio, più si adopri. dio dà

296: chi ha più giudizio, più si adopri. dio dà il giudizio,

s. v.]: 'giudiziino', più vezzeggiativo che diminutivo di * giudizio '

diminutivo di * giudizio ', per lo più di bambini o di chi vogliasi trattare

, v-18: altri giudicavano esser meglio e più convenevolmente fatto procedere per via d'invettiva

stimati furono da pratichi e giudiziosi gioieglieri più di settecento ducati d'oro l'uno

oro l'uno. bizzarri, 4: più s'apprezza una sentenziosa e piacevole comedia

tanta bellezza che è stata stimata la più bella statua,... ed il

in questa fortunata campagna, albergato dal più cortese e giudizioso ospite ch'io m'abbia

.. non può essere... più maravigliosa che l'universo. panigarola,

vol. VI Pag.879 - Da GIUDÒ a GIUGGIOLO (5 risultati)

ma per lunga pezza non gli parlò più della laurea. -come epiteto affettuoso

che si dicono * succiole 'o più comunamente * ballotte '. faldella,

-essere la giuggiola: essere ciò che più importa, rappresentare un gran vantaggio.

stato trascurato, e trascurato a segno che più non sanno quei paesani cosa sia tal

/ giuggiol negletto, che salubre forse / più che un'acqua con le giuggiole e

vol. VI Pag.880 - Da GIUGGIOLONE a GIULEBBATO (6 risultati)

del pruno con il tronco, per il più, più presto torto che diritto,

con il tronco, per il più, più presto torto che diritto, la cui

una delle vene giugulari, per sollevarne più da vicino la testa. padula, 559

pinne in posizione giugulare, per lo più con un raggio spinoso e 4 o

24-347: la moda è di non mettere più il zucchero nella chicchera, ma in

illusione. giusti, iii-329: i più si giulebbano nel pensiero storto d'essersi

vol. VI Pag.881 - Da GIULEBBE a GIULIVO (16 risultati)

di giulebbe,... per poterne più o meno, secondo le loro qualità

: beono comunemente acqua, et i più ricchi giulebbe. cestoni, 101:

poi colà, dove il popolo è più zeppo, / lo rota d'una frombola

egiziaco, ma riceve un giorno intercalare in più in capo ad ogni ciclo di 4

chiamato « greco-romano » ch'egli riputò più comodo ed universale dello stesso famoso «

diffuse anche in altre città e divenne più nota col nome di 'paolo '

dono un carlino od un giulio a la più. varchi, 18-2-447: si disponeva

/ e a noi cinque giuliacci al più, al più; / e anche bisogna

noi cinque giuliacci al più, al più; / e anche bisogna ringraziar gesù.

.. e in qual vizio elli è più inchinato, o per natura, o per

per costomanza, di quello l'assale più tosto e più sovente; lo collerico

, di quello l'assale più tosto e più sovente; lo collerico d'ira e

agg. che prova e, per lo più, dimostra un'intensa letizia; allegro

/ fosse, qual fu, in atti più giulive, / saluto a te porgendo

287: ecco arrivar quivi / il più giolivo, il più giocondo dio,

arrivar quivi / il più giolivo, il più giocondo dio, / dico bacco gentile

vol. VI Pag.882 - Da GIULLARE a GIULLARESCO (11 risultati)

, iii-711: diè prove assai manifeste della più rara prudenza, vegliando all'educazione dell'

in cui della repubblica serenissima riposano le più giulive speranze. alfieri, 8-259: è

benigna favella, / fresca e giuliva più che bianca rosa. bartolomeo del corazza,

tal io morendo in doppio ardor, più vegno / vivo foco giulìo, beata

pianta. garzoni, 1-910: non son più vive quelle carni e più giolive sotto

non son più vive quelle carni e più giolive sotto la seta purpuree? buonafede,

con disconcertato e strepitoso rimbombo formerebbero più tosto muggito che suono, regolato e compartito

onda in su la secca arena / i più timidi pesci avrìa tenuto? manzoni,

posò la gente giulivetta, / allegra più che lingua noi direbbe. andrea da barberino

volta si veggono chiamati giullari, e più comunemente buffoni. guerrazzi, i-161:

, la beffa, la parodia erano più facili perché il pubblico d'un « uomo

vol. VI Pag.883 - Da GIULLARESSA a GIUMENTO (12 risultati)

di moriino da fortunago fornito di canzoni più antiche. 2. per estens

al quartiere e far pentola insieme coi più vicini. jovine, 41: buttarono alcune

l'una all'altra (per 10 più per bere acqua). bresciani,

cavalcare in su una giumenta vilissima la più che trovare poteva. bibbia volgar.

quasi in tutto uguanno non sono uscito più a pescare con la gatta, che io

in questa mia riverita udienza la persona più qualificata di tutte..., la

.. e venuti da lontano e più necessari in guerra. foscolo, iv-425:

bugnara, sul ponte del rivo, più di cento giumenti, tra cavalli asini

per questo medesimo campo dell'animo, più alla scapestrata quasi morbido giumento fuggendosi,

, con la lena delle parole vie più lunghi e più stolti discorrimenti ne fa,

lena delle parole vie più lunghi e più stolti discorrimenti ne fa, il suo male

si sono venduti poscia, a guisa più tosto di giumenti che di schiavi,

vol. VI Pag.884 - Da GIUMERRO a GIUNCO (15 risultati)

2. figur. uomo (per lo più con valore spreg., in riferimento

, alle gigliacee; sono per lo più erbe perenni che crescono nei luoghi umidi

iii-387: seguitando la gita sino poco più là de'detti bagni, trovai..

una gran giuncaia, composta per lo più di 'iuncus pa- lustris '.

). tausilio, 2-231: o più ch'il prato amena, / o più

più ch'il prato amena, / o più lieta che l'alba, e via

lieta che l'alba, e via più cara / a gli occhi miei ch'a

la rugiada, / o bianca e dolce più che la giuncada. casti, i-1-185

la sua pianta è alta da terra poco più d'un braccio, e fa certe

, / docili al suono, aleggiano più ratti / dalle linfe di fiesole e da'

scempii molto grandi, con le foglie più grosse, rotonde da una parte,

piume di giunchiglia, / che dimora sortì più fortunata / di quelle fortunate isole,

tu chiedi in prima a lui qual più gli aggrada / sparger sul crin, se

di fiori rosei trimeri, scapo alto più di 1 m. -giunco tondo:

erbosi letti / de'fossi sgorgator, più non indugi. nievo, 1-179: i

vol. VI Pag.885 - Da GIUNCO a GIUNGERE (10 risultati)

le foglie simili all'azzea, ma più robuste, più ardite e più ferme,

all'azzea, ma più robuste, più ardite e più ferme, voltate in su

ma più robuste, più ardite e più ferme, voltate in su dirittamente verso

. prov. pesa (o costa) più il giunco che la carne: le

ci stanno a cuore o ci preoccupano più di quelle essenziali. nieri, 429

essenziali. nieri, 429: costa più il giunco della carne. proverbi toscani

, 357: pesa (o costa) più il giunco che la carne.

e correndo alle gomone in aita / più d'una mano, i legni gionti furo

arme si giungeano, e raro / era più il ferro, col ferro a tentarsi

33-80: e'mi ricorda ch'io fui più ardito / per questo a sostener,

vol. VI Pag.886 - Da GIUNGERE a GIUNGERE (14 risultati)

volenza ad un principe, non molto più vaglia la virtù che le ricchezze?

sydrac, 150: i cani sono di più calda natura che altra bestia; e

voglia in casa nuove usanze, / né più del grado aver la coda lunga.

aggiungere. guittone, 248-14: quanto più matera lui si gionge [al fuoco

gionge [al fuoco], / più arde consumando ciò che 'nvene. cavalca,

, cinque canti, 2-135: se più verso a questo canto giungo, /

sorella s'egli il togliesse; e giunse più, ch'elio era stato suo amadore

poliziano, st., 1-36: quanto più segue in van la vana effigie,

in van la vana effigie, / tanto più di seguirla in van si accende:

e perché, come aviene, che va più forte chi fugge che chi corre,

ch'altra non l'avanzi / di più ornamenti o d'esser giunta innanzi. parini

, significherà tutte quelle cose e molte più anco. 10. colpire,

in questo reputo io gli uomini molto più infelici di noi. p. fortini,

forte e crudele, / che de brancar più remo non ho nervo. savonarola,

vol. VI Pag.887 - Da GIUNGERE a GIUNGERE (13 risultati)

bembo, 9-1-18: se io non ho più tosto fatta per lettere a vostra signoria

rusticai persone / festeggiami per via di più d'un ballo / giunsamo e 'l

ella alfin giunse e mi recò la più dolce consolazione. leopardi, iii-287: il

aveva accerchiato il suo signore, che più non fu possibile che alla sua notizia da

giungere al luogo eterno, e, più che me, contristar la diletta. d'

inverno a parigi / giunge un poco più tardi / che altrove. 20

michelangelo: severo e tremendo spirito; più presto dissimile che disuguale agli antichi.

, per giungere a ciò che importava più e che era più sensibile. piovene,

ciò che importava più e che era più sensibile. piovene, 5-272: prima di

suo finire, / e quanto ascende un più, più casca d'alto. michelangelo

/ e quanto ascende un più, più casca d'alto. michelangelo, i-99:

un sol trafico, ma ne tentano di più sorte. a. caracciolo, 4

male / è giunto a tal ch'ornai più cosa umana / non li può dar

vol. VI Pag.888 - Da GIUNGIMENTO a GIUNTA (11 risultati)

suo amante è così lunge; / e più, che nel suo amor periglio porta

/ lasso, ebbi allor, perché più grave poscia / giungesse al cor la destinata

metastasio, ii-11: desiato piacer giunge più caro. pananti, i-423: oh questa

qualcun gli gionga sopra / in sul più bel del cominciar la caccia. marino,

, canz., 69: ben ho più volte nel pensier stampite / parole elette

, mettendomi in istato dove, per più doglia, non mi sia concesso il potermi

cambiossi tutto astolfo nella faccia, / e più nel cor, sentendo raccontare / ch'

cui, alla fine, trionfa sempre il più forte. pavese, 8-90: se

, agg. e sm. disus. più giovane, minore. buonafede

loro e d'altri quelle mercanzie che di più profitto giudicassero. tasso, i-106:

e della disperazione; ma la giunta fu più trista ancora. baldini, 5-103:

vol. VI Pag.889 - Da GIUNTA a GIUNTA (12 risultati)

, xiv-17: giunta. per particolarizzarti di più il mio libretto. - ha questo

similmente fabbricò il silvani la giunta, per più che il doppio, del palazzo di

si potevano così ah'improvviso provvedere, più d'una volta gli fu d'uopo

prima è di cose omogenee per lo più, la seconda può essere di cose diverse

la carne; quanto la moglie vien più ricca di dote, vien tanto più

più ricca di dote, vien tanto più povera di virtù. garzoni, 1-153:

] una gionta d'un osso che pesa più che la carne. jahier, 61

dieci e dei pregati per le deliberazioni più importanti e segrete. bembo

prima giunta, / vinto m'avete più poi nel parlare. dante, inf.

fui su, ch'i'non potea più oltre, / anzi m'assisi nella prima

, sopra giunta: inoltre, per di più; in soprappiù; addirittura.

azeglio, 1-450: ero tornato da napoli più rovinato che mai; m'ero presa

vol. VI Pag.890 - Da GIUNTA a GIUNTATO (8 risultati)

mala derrata; essere migliore o peggiore o più la giunta che la derrata: v

numero ristretto di persone, per lo più nominate nell'ambito di un più vasto

lo più nominate nell'ambito di un più vasto organo collegiale, che ha l'incarico

iranio bandetti di colacito, cavaliere di più ordini, membro della giunta municipale.

funzioni amministrative varie, fra cui la più importante è quella di controllare (anche

opportunità, oltreché della legittimità) le più importanti deliberazioni degli enti locali.

quelle spagnole, per reprimere i più gravi delitti contro lo stato.

segneri, iii-1-36: voglio proporre il più rilevante ar ticolo, che

vol. VI Pag.891 - Da GIUNTATO a GIUNTO (8 risultati)

lungo (perciò general mente più inclinato), per cui la verticale abbas

russo, i-351: distruggi lo stato del più forte, e sarà sgombra la società

falegnameria a cucire o a unire insieme più pezzi; aggiuntatore. -giuntatore di doghe

falsò il giuoco. / di che più non si tenia, / e lì il

data alla stampa [la canzone] più volte: prima nella raccolta giuntina. d'

mia, / che il viver fan più lieto e più zentile. caro, 16-62

/ che il viver fan più lieto e più zentile. caro, 16-62: son

ha detto che e'non se ne vende più nessuna, e n'ha fatto forse

vol. VI Pag.892 - Da GIUNTO a GIUNTURA (4 risultati)

in una particolare situazione (per lo più spiacevole). petrarca, i-2-58:

3. edil. unione di due o più elementi semplici strutturali, che assume diverse

conduttori in un manicotto (per lo più di alluminio) che viene poi fortemente

di permettere la derivazione di uno o più conduttori o cavi dal conduttore o cavo

vol. VI Pag.893 - Da GIUNZIONE a GIURABBACCO (12 risultati)

parti streme. 2. per lo più al plur. ciascuna delle connessioni delle

le quali [opere letterarie] per la più parte vanno tutte a ritaglio; opuscoletti

dell'atto, sì che poi nulla più che la successione di quei piccoli fatti

ammirevole il fuoco sulle giuntine della resistenza più ostinata. 6. gramm.

, congiunzione, meglio s'intende dalla più parte, che se tu dica,

di maniera nondimeno che si accordi col più vicino, come: io e tu scrivi

tu scrivi. o veramente ella attribuisce più clausule ad un verbo solo, ponendolo o

una particolarmente si è questa, quando più e diverse sentenze apparentemente da un sol

concordia nella cittade, ed è il più stretto legame, ed ha la più

il più stretto legame, ed ha la più ottima giunzione d'ogni bontade e santitade

a nascere e morire in uno o più tempi armonici. bocchelli, 1-iii-763:

studenti, se io v'assettarò alquanto più strettamente il giuppóne attorno. -essere

vol. VI Pag.894 - Da GIURABILE a GIURAMENTO (8 risultati)

giuramento senza necessità, accompagnato per lo più da bestemmie ed imprecazioni.

non ricevessi, giuraddio non udrai mai più nulla di me. 2. sostant

il nome di dio in poca riverenza che più e più volte il giorno lo giurano

dio in poca riverenza che più e più volte il giorno lo giurano quasi per nonnulla

pesta, fanno fermo proposito di non cimentarsi più ai pericoli del mare, se abbiano

delle milizie ', alla bandiera, sovente più che alla patria; e, in

patria; e, in certi paesi, più che alla bandiera, alla paga.

cattaneo, ii-2-186: le regioni dove erano più grandi le forze degli antichi feudatari e

vol. VI Pag.895 - Da GIURAMMIO a GIURARE (11 risultati)

(o beer-sheba), la città più meridionale abitata dagli israeliti, denominata così

quest'ultimo tipo di giuramento è detto più specificamente giuramento estimatorio o d'estimazione)

dimanda. emanuelli, 1-167: conosciuto più tardi il nome dell'avvocato che avrebbe

che non credo che si trovi dove più si giuri. filicaia, 2-1-64: se

. interamente la renderà, e lo quinto più, a colui che era dannificato.

dello spergiuro, sebben tu andassi a più femmine che non sono le canne di questa

, xiv-233: oso giurarti ancora assai più; ed oso giurartelo nella sicurezza di mantenere

compimento / in quella torre abitasse e non più. guerrazzi, 5-53: in questo

sei così frettoloso al giurare, sarai più volontaroso a non osservare. romagnosi,

tu mi giuravi, perfida, / più forte a 'l collo co'morbidi bracci

uomini, e cercavano di aver l'accento più sincero. -in partic.:

vol. VI Pag.896 - Da GIURARE a GIURARE (3 risultati)

pulito e composto da non poterlo quasi più riconoscere, e badate ch'io non

appellando al giudicio degli intendenti, giurerò più che sospetta di falso la sposizione del

quante volte giurai / di non amar più mai. bocchelli, 6-82: -giura,

vol. VI Pag.897 - Da GIURARE a GIURARE (14 risultati)

al detto procuratore e sindaco uno o più piacerà eziandio a cognoscere, procedere e

era poco tempo da perdere. tanto più che nel verbo iconoclastico cominciavano a giurare

grazia di ritoccar terra, non mi sarei più avventurato sul periglioso mare.

sull'onore, sulla fede, sulle persone più care, sulle cose più sacre:

sulle persone più care, sulle cose più sacre: impegnare nell'affermazione o nella

la sorte di quanto si ha di più caro al mondo; asseverare o promettere

poria giurare in fede / che qual più dice ch'ara è 'nfingitore. simintendi,

per le paludi stigie, che costei mai più a lei non sarà cagione di dolore

acciò che il mio cuore gli dessi più fede, giurò per gli occhi della mia

io vi porto, che mille volte e più meco mi son doluta d'essere stata

che è diventata vecchia, la non può più quella fatica. n. franco,

: an- ceschi s'era già scontrato più volte con un avversario che lo riconosceva

: la leopoldina guardò forse il giovane più del dovere; e non potrei giurare che

a questo la partenza da gargnano riescisse più spiacevole che a lei la lontananza da

vol. VI Pag.898 - Da GIURASSICO a GIURATO (5 risultati)

e in altri terreni, anzi in più gruppi di terreni. = dal nome

... il vostro giurato proponimento di più non uscire da cotesta solitudine. segneri

sarpi, i-1-69: non credo che mai più fosse un genere d'uomini così giurati

gelosia e stima sono nemiche giurate, ma più ancora sincerità e cerimonie. cicognani,

giurate per lo manco uno anno e più. g. m. cecchi, 25-5

vol. VI Pag.899 - Da GIURATORE a GIURIA (5 risultati)

dell'antica roma esprimevano ed esercitavano nelle più lontane provincie il giure latino. panzini,

teorico e dottrinale e appartiene per lo più alle classi sociali superiori, in contrapposizione

per i soli misfatti, riserbando a più espediti giudizi le colpe minori e provvedendo

essere espulso se non quando non pagasse per più anni il suo livello per effetto d'

specie quella penale) per i casi più gravi, e che consiste in un

vol. VI Pag.900 - Da GIURIDICALMENTE a GIURISDIZIONALE (8 risultati)

derivata da giurì, rispetto a cui risulta più conforme alla struttura dell'italiano.

altri valori di natura superiore perché più spirituali (etici, teo

una gran dottrina giuridica, così era il più riputato e temuto del fóro milanese.

.. ho sempre tenuto che consista più ne l'equità e ne la verità

/ che per linea geometrica / sia più comoda e più bella, / e

per linea geometrica / sia più comoda e più bella, / e la mano v'

detto, ogni cenno che non porti il più espresso marchio dell'ortodossia politica. g

chi meritamente nello eleggere sia da essere tenuto più prudente, il giuridico o il poeta

vol. VI Pag.901 - Da GIURISDIZIONALISMO a GIURISDIZIONE (6 risultati)

fecero che io... toccassi più a fondo le origini onde tante contese giurisdizionali

alla potestà ecclesiastica, emanuele filiberto pensò più al dritto che al fatto. de sanctis

gobetti, 1-91: sturzo fu l'antitesi più eloquente dell'equivoco neo-guelfo e del dogma

(politica o religiosa), per lo più mediante appositi organi detti giudici, per

, istituiti mediante accordi fra due o più stati, e aventi la funzione di

ed estende la sua giurisdizione ecclesiastica sulle più lontane contrade della tartaria e della china

vol. VI Pag.902 - Da GIURISDIZIONE a GIURISDIZIONE (8 risultati)

spettante alla chiesa come espressione del suo più generale potere di governo spirituale (e si

o vero si differirà a farlo, procedrà più manzi come la giustizia ricerca, non

4. disus. potere politico, più o meno ampio e autonomo su un

l'interesse della sua gloria; essendo più alta giuridizione il comandare a molti re,

: la comunità politica (indipendente o più o meno autonoma) costituita su tale

dunque di mestiere che collo studio dei più famosi prosatori e poeti s'intenda bene qual

perché gli sia garantita su di essi la più assoluta giurisdizione). baldini, 3-294

mercé del quale esse hanno esercitato la più cara e l'amabilissima di tutte le giurisdizioni

vol. VI Pag.903 - Da GIURISLAUREATO a GIURO (11 risultati)

fulmen '..., ma molto più per altre opere dottissime di giurisprudenza.

tutta consiste nel rivolgere la tavola dei più triviali forensi, per vedere se a

la giurisprudenza non ci offre per lo più che un ammasso di contraddizioni, di

economica; sicché le parole che s'udivan più sonore e più frequenti, erano:

parole che s'udivan più sonore e più frequenti, erano: ambrosia, e impiccarli

poeta od il romanziere che non si pieghino più o meno alla nuova giurisprudenza critica dell'

giudici, senza che essi ne facciano più oggetto di discussione). romagnosi,

deludere le leggi da loro stimate le più salutevoli. gioberti, ii-245: i

dì nostri confortano i governi a rendere più rara la punizione capitale e prepararne gradualmente

g. villani, 9-23: per più ragioni giuriste allegate dinanzi al re e

di burrasca, giurano di non voler più tornare al mare, e poi ci tornano

vol. VI Pag.904 - Da GIURO a GIUSO (10 risultati)

regni di castiglia rendono in tutto poco più di trecento conti, che sono ducati

. era ancora in gerusalemme una idea più compatta che non il gius quiritario a

giuristi dicono gius accrescendi, cioè essendo più sostituiti, e mancandone uno,..

, dicesi dai legisti il diritto tra più eredi di accrescere la propria parte dell'

giusarma ciascun seco reca / con più di mille sacca di scodelle.

. cavalli, lii-2- 197: più [vi sono da pagare] in pagamenti

stupende, rimaste alcune nel modo del più sobrio seicento lombardo:... dopo

e, per quel che si attiene più da vicino alla teoria della politica,

ad essi tanto confermarsi quant'ella porrà più. dante inf., 16-114:

alto burrato. fazio, ii-58: su'più frigidi monti si dileguano / le bianche

vol. VI Pag.905 - Da GIUSPARELLO a GIUSTA (11 risultati)

: ècci una altra cosa che li fa più deboli: cioè che dal corpo in

-per esprimere un ordine decrescente verso valori più bassi. testi fiorentini, 41:

giuso, / tanto cresce e va più suso. dante, purg., 19-70

diritto costituzionale », « le opinioni dei più chiari giuspubblicisti ». = deriv

comprendente undici specie, tra cui la più nota è il giusquiamo nero (hyoscyamus

'giusquiamo ', sorta di pianta di più maniere, tutte d'odore spiacevole,

specie sono fomite di qualità narcotica, più eminente in quest'ultima, e perciò

. v.]: la specie più nota e più importante di questo genere è

]: la specie più nota e più importante di questo genere è il *

g. contarini, lii-2-62: più sente la tristizia che l'allegrezza,

delle proprie forze. -anche: quanto più si può, con ogni sforzo.

vol. VI Pag.906 - Da GIUSTACONGIUNTO a GIUSTAPPUNTO (11 risultati)

... de termina più, indica meglio l'autorità, la norma

[il virtuoso] starà per lo più con una mano nel giustacuore, con l'

che questo sia uno sbandeggiamento o dirà più giustamente ch'elli sia stato uno trionfare

, iv- xxvi-14: lo vecchio per più esperienza dee essere giusto, e non

, ma chi opera sempre, o il più delle volte almeno, secondo quella.

, al mio amante parendo magnifica, più giustamente mi gradirebbe. s. caterina

l'appunto', talvolta ha senso d'approssimazione più che d'intera esattezza. dossi,

di sviluppo dello spirito, non è più possibile considerare scevra di poesia la filosofia

: la * sintesi 'compone e lega più idee insieme... e.

.. può legarle formalmente, cioè di più essenze fame una sola, ovvero solo

: la mia poesia... più spesso procede per giustapposizione d'idee o d'

vol. VI Pag.907 - Da GIUSTARE a GIUSTIFICARE (9 risultati)

aggiustare i telari, che uno non sia più alto che l'altro o più

più alto che l'altro o più avanti o più adietro, ma che stiano

l'altro o più avanti o più adietro, ma che stiano totalmente giusti

di acqua e vedere se egli pende più da una banda, col qual ordine

no, giammai la ragione non dettò pensieri più sublimi. = deriv. per

, entusiasmo rettorico, filantropia malaticcia, più spirito che giustezza, una ostentazione e

ed inarrivabili, che la giustezza de'più squisiti orivoli non può mostrarle. targioni

giusto sec. xviii, nel senso più moderno 4 che può trovare una scusa,

totalmente della grazia; ma vi è di più, che dorme, e però ha

vol. VI Pag.908 - Da GIUSTIFICATAMENTE a GIUSTIFICAZIONE (7 risultati)

peccò l'alma,... con più cenni misera si sforza / giustificar che

richiede gravezza di pena, e quanto più s'attarda a pentire e a punire,

a pentire e a punire, tanto più aggrava poi la giustizia di dio, la

, quando e'rompesse la pace, più giustificatamente fargli la guerra. castiglione,

, 142: di questo elegantissimo autore è più lagrimevole la disgrazia che giustificata la colpa

legato, con quanta onestà e quanto più giustificato dire a voi parrà.

per far questo quella sua non mai più udita giustificazione per la sola fede. pallavicino

vol. VI Pag.909 - Da GIUSTINA a GIUSTIZIA (10 risultati)

il mondo non fu mai fatta la più ingiusta impresa di questa, d'avere

v.]: * giustificazione'è più che 'scusa', ma non ogni giustificazione

il fatto estetico chiedeva a voce sempre più alta e insistente la sua giustificazione teorica.

solo gli strambotti, anzi egli fu più famoso e originale nelle * giustiniane', canzoni

regole (tale virtù, secondo una più antica concezione, era intesa come virtù

nella distribuzion de'beni del publico a più persone serba la proporzione geometrica, secondo

così distributiva negli erari, come per lo più commutativa nel fòro, e la commutativa

. compagnoni, i-57: quindi un bisogno più generico producendosi in ognuno, quello d'

e il programma politico (e, più particolarmente, i vari programmi politici che

o dei lavoratori mediante opportune riforme (più o meno radicali) delle strutture economiche

vol. VI Pag.910 - Da GIUSTIZIA a GIUSTIZIA (5 risultati)

manifesta tale potenza divina (per lo più sotto forma di premio o di

castigo inflitto da giustizia divina alla gente più agiata, quello di sentir maggiore il

4. in senso concreto (per lo più al plur.): azione conforme

di « volere rammarginare le piaghe che da più anni affliggevano il regno », ristorare

, o l'applicazione di una pena più mite nei confronti di chi ha violato

vol. VI Pag.911 - Da GIUSTIZIA a GIUSTIZIA (10 risultati)

e inumane sono al dì d'oggi più formidabili ai principi, che ai popoli;

; e, per ima sorte ancor più felice, furon trovati innocenti e rilasciati

nascosto alquanti giorni la giustizia non ricercò più oltre. sassetti, 186: goa è

calcagna! alvaro, 11-147: senza più niente al mondo e con tutto il

mala volontà contro a lui, onde più congiurazioni s'ordinarono per togliergli la signoria

volgar., 29: uno de'più santi frati che sia oggi nell'ordine di

a certa gentaglia, che sovente è più colpevole dei delinquenti medesimi. c.

da proprii essecutori essequita), incendevolmente più che di passo n'andarono dal vice

ha cera d'astrologo? -di giustizia più presto. g. m. cecchi,

nel parlamento per deliberare intorno agli affari più importanti dello stato. 11.

vol. VI Pag.912 - Da GIUSTIZIA a GIUSTIZIA (8 risultati)

vittime ». ojetti, ii-476: il più ardito dei colombi è arrivato fin sulla

comunale. sinisgalli, 6-114: nessuno pensa più a fabbricare templi, fossero pure i

è guasta, e non ci è più un rimedio al mondo ». -amministrare

, 3-16: nella parte volta alla più calda regione del cielo a canto la

, né poteva esserlo chi non fosse più che uomo. tommaseo [s. v

). varchi, 18-2-56: poco più oltra a mano stanca è il pratello

romagnosi, 4-121: il concessionario di più si obbliga per sé e per i

un uomo sopraffatto dal dolore non sa più quel che si dica. nieri, 77

vol. VI Pag.913 - Da GIUSTIZIABILE a GIUSTIZIARE (9 risultati)

. davila, 288: ha di più la maestà sua dopo la detta pace avuto

fidate di me. rendetemi un poco più di giustizia, e non crediate che

tanto meglio le vere bellezze, quanto più squisitamente sente i difetti contrari. pananti

egli si fa giustizia, ed ha più buona fede de'suoi difensori. tommaseo

in di giacomo, 11-778]: più d'ogni altro documento, per additare al

sette nodi, coll'idea di averne più vino, e ordinariamente se ne ha

: ci può essere nel mondo razza più sudicia, più bestiale e più dannosa

essere nel mondo razza più sudicia, più bestiale e più dannosa di chi sperpera

mondo razza più sudicia, più bestiale e più dannosa di chi sperpera e disurpa e

vol. VI Pag.914 - Da GIUSTIZIARIO a GIUSTO (4 risultati)

giustizia (e poteva avere mansioni amministrative più vaste, fino a coincidere con quelle

che li beccari non vendano la carne più di quello che è stato...

cagno; / e lo mandò ne le più oscure cave, / dov'è un

dov'è un martir d'ogni martir più grave. deledda, iv-114: « giustizieri

vol. VI Pag.915 - Da GIUSTO a GIUSTO (17 risultati)

la fortuna; or quale / da più giusto elettore eletto parti? galileo, 3-4-159

re enea... era lo più giusto re e lo più pietoso signore

. era lo più giusto re e lo più pietoso signore e lo migliore uomo d'

giusto chi regna, / è 'l più soave freno / quel della monarchia.

alcuno il quale sarebbe stato giusto se non più a'persi che agli assiri..

rede, / raccomandò la donna sua più cara. livio volgar., 6-431:

bene che noi ci fussimo un po'più allargati ed avessimo alcuni luoghi dichiarati,

alcuni luoghi dichiarati, e sopra altre voci più pienamente discorso. ma questo è ufficio

perfettamente proporzionato (seguito per 10 più da un complemento di limitazione).

nel letto, / [procuste] via più lungo il rendea con l'empia mano

,... ma dee spargere più tosto i semi de la sua dottrina negli

che avevano preferito i bambini delle famiglie più disgraziate com'era giusto. -guerra

le mani velate, come delle cose più sacre usavano i padri nostri. bocchelli,

, nessuna, in quanto guerra, più ingiusta o men giusta; unica distinzione

. compagnoni, i-31: non avremo più che quelle leggi che i nostri veri bisogni

chi te lo ha prestato è giusto, più che giusto. calvino, 2-162:

davanzali, xi-29: faccio giusta vendetta / più dritta / che s'io morisse,

vol. VI Pag.916 - Da GIUSTO a GIUSTO (13 risultati)

leva quando e cui li piace, / più volte m'ha negato esto passaggio;

, / cui per cieco sentier guida un più cieco / che giusto amor, la

le saprei formulare meglio ma non con più tenacia porle ad esecuzione. cicognani, 6-206

, non parendo loro avere alcuno altro più giusto titolo a fargli dar la mala

, estimando di non poter eleggere sepoltura più onorata quanto morire per una così santa

appongonsi a un popolo sventurato, e più giornali ne echeggiano, conviene smentirne taluna

di frase abbia minimamente che fare col più negletto recitativo, o con la meno studiata

onde procede che le maggior libre son più esatte e giuste delle minori? cioè dimostrano

esatte e giuste delle minori? cioè dimostrano più esattamente il peso delle cose che si

e questo... per potergli lavorare più giusti, essendo che una superficie spaziosa

ricorrere a uno strumento il qual sia più sottile sminuzzatore del tempo che non è

.. noi abbiamo giudicato che questo più giusto strumento possa essere il pendolo.

quantità e 'l peso del bene li pare più che se con giusta misura fosse saggiato

vol. VI Pag.917 - Da GIUSTO a GIUSTO (12 risultati)

rimuginavo che non c'è niente di più bello di una vigna ben zappata, ben

1-11: sono [i cavalli giannetti] più presto coraggiosi che forti e più atti

] più presto coraggiosi che forti e più atti a brievi scaramuccie che a giuste

aggiustare i telari, che uno non sia più alto che l'altro, o più

più alto che l'altro, o più avanti o più adietro, ma che stiano

l'altro, o più avanti o più adietro, ma che stiano totalmente giusti

in una direzione che lo allontanava sempre più dalla propria casa, se non quando già

, che io dissi, v'è più sovente che altra e, tra molta

d'infiniti dolori, ella quasi giusta corda più spesso al suono della verità risponde.

, modo familiare che concerne per lo più la giustizia pratica nelle relazioni della vita

o di confessione o di affermazione tanto più asseverante, quanto più suona modesto:

o di affermazione tanto più asseverante, quanto più suona modesto: 'ciò ch'è giusto

vol. VI Pag.918 - Da GIUSTO a GIUSTO (17 risultati)

/ e che pensa che, quanto va più la, / più s'appressa alla

che, quanto va più la, / più s'appressa alla morte e all'avere

infante isabella. metastasi, ii-350: il più crudel tormento / c'hanno i malvagi

ei possiede e non io, siete più abile a stimarlo il suo giusto, ch'

proprio interesse non meno allora che essendo più alti i termini si assegna alle cose

del giusto, quanto allora che essendo più bassi se gli attribuisse sotto di quello.

il gusto / di vendere la roba più del giusto. -ciò che corrisponde perfettamente

, 3-1-321: ora, mentre io sia più che sicuro che quel ch'io cerco

de'27 marzo è giunta qui un ordinario più tardi del giusto. piovene, 5-382

in cui tutto sembra essere un po'più grande del giusto. 8

al fin t'accorgerai, / se però più del giusto io non mel becco,

arrossati come da febbre, le labbra più porporine del giusto. brancoli, 4-109

moglie se il marito mostra di desiderarla più del giusto. 9. locuz

città del mondo, o, per dir più giusto, serba ancora intero il germe

avendo certi disturbi stravaganti, tirando il più giusto che io potrò, e ridottolo

sopra la superficie dell'acqua, venivano più giusto a ferire i corpi de'vascelli

nostro censore a volere un'altra volta aver più l'occhio a citar giusto, per