Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VI Pag.35 - Da FISIONOMO a FISOCALIMMA (11 risultati)

pantografo si riduce poi alla dimensione che più aggrada. = deriv. dal

opportunamente le forze fisiche che già agiscono più o meno spontaneamente e palesemente nell'ambiente

caratteri morfologici, ma per uno o più caratteri fisiologici. = voce dotta

... me ne scampai lo più tosto potei fra'piedi di quelle brigate.

. latini, i-2915: io guatai più fiso, / e vidi un bianco

stelle ed ogni segno fiso / toglie il più bel dal vostro casto seno. carducci

albergo. pulci, 12-88: quando più fiso la notte dormia, / una

/ ed in questo procaccio e son più fiso / che 'l pregione di pene essere

sòie, / e di non esser più da lei diviso. sacchetti, 3-15:

nella sala, dove lo re il più del tempo facea residenza; e tro-

, 1-34: allora / ch'io son più fiso a ragionar con ella, /

vol. VI Pag.36 - Da FISOCARPO a FISSARE (8 risultati)

rinaldo degli albizzi, ii-18: più v'aggiugnemo come avavamo mandato uno nostro

e i travagli si parton da lui con più fretta che non vanno a seconda le

sapere che in qualunque parte l'anima più adopera del suo officio, che a quella

adopera del suo officio, che a quella più fissamente intende ad adomare, e più

più fissamente intende ad adomare, e più sottilmente quivi adopera. gelli, 15-i-5

egli [l'amor proprio] è il più antico;... dura

iii-116: nascosti ne l'ombra, nella più fitta ombra delle siepi, stemmo sì

, non col freddo fissante, che più non v'era, ma con l'umido

vol. VI Pag.37 - Da FISSARE a FISSARE (11 risultati)

i-49: io intanto, sempre più vergognoso per la folla tacita, sorridente ed

. salvini, 39iii- 222: perciocché più evidente, [l'ancora della giustizia

in padova. beccaria, i-116: la più sicura maniera di fissare i cittadini nella

il suo modo di vivere ad un più parco e più regolato,...

modo di vivere ad un più parco e più regolato,... né il

materia morbifica vada lentamente crescendo ed in più luoghi fissandosi. alfieri, v-2-910:

non permisero che di esse s'imbalsamasse più che un'ombra. 4.

corpo da uno stato a un altro più consistente (come da fluido a liquido

un guizzo, e non si mosse più. pavese, 1-134: non mi aveva

mi aveva neanche guardato, perché ascoltava più lontano, fissando in terra la faccia.

, 3-127: di codroipo non vide più che le fiamme e il chiarore, molesto

vol. VI Pag.38 - Da FISSARE a FISSARE (20 risultati)

epoche pare a lui che sia la più atta a fissare nella mente d'un giovane

luogo, lo fissano nella memoria anche più esattamente degli aspetti visivi. serra,

... non m'è uscito mai più di mente, tanto mi piacque in

, ma conviene osservarlo, e quanto più si osserva più piace, non già per

osservarlo, e quanto più si osserva più piace, non già per i colori,

in siena si ritrova una tendenza libertaria più acuta... ma per altri fatti

idee, perciò queste restano per lo più nella loro mente in uno stato incapace

: la natia lingua della nostra città più pura, più netta e più leggiadra di

lingua della nostra città più pura, più netta e più leggiadra di quante in italia

città più pura, più netta e più leggiadra di quante in italia si parlino

-stabilire criticamente nella forma e nella lezione più corretta (un testo). carducci

rovinate dalle ruote, le quali sono più larghe e meno fendenti, avendo il

sua numerosa casa mancavano spesso delle cose più necessarie alla vita. rajberti, 2-65

il 3 del prossimo mese. di più, mi è stato impossibile. svevo,

operar altro effetto in lui che fissarlo più nella contumacia. carducci, iii-13-354:

ferita grave, da meritare la pensione più alta, quella riserbata ai grandi invalidi

son quei che vi si fissano di più. e. cecchi, 8-143: la

degli altri nel compianto la faceva anche più gelosa di sé; perché il loro

accomiatarsi da quella presenza nella quale invece più tenacemente ella si fissava, e con

... a parma sopravvivono un po'più che altrove; e questo concorre a

vol. VI Pag.39 - Da FISSATA a FISSATO (11 risultati)

questa perfezione. ella s'introdusse dove più presto e dove più tardi. alfieri

s'introdusse dove più presto e dove più tardi. alfieri, 4-182: consigliatisi adunque

: in ogni quartiere, per 11 più pronto soccorso di quelli ai quali possa accadere

, gli avevano risposto che non era più la stagione. cassola, 2-156:

dov'è? -io sì. cento passi più giù. ho fissato la camera.

il bergamotto... è la specie più importante di tutta la zona agrumaria

. passato da uno stato a un altro più consistente (un corpo: e si

un corpo: e si riferisce per lo più ai fenomeni chimici); rassodato,

fissato nella sua immaginazione, noi lascia più, diviene il suo mondo poetico.

: la guerra mi favoriva: sempre più facevo la borsa nera con prezzi d'affezione

, fissato con persona che dovevo non più rivedere sulla terra.

vol. VI Pag.40 - Da FISSATORE a FISSIBILE (12 risultati)

, se dovevano vedersi la sera tanto più presto del fissato, conveniva che rimandassero

in lite ed in rissa, non consentivano più a lei d'abbandonarsi au'immemore beatitùdine

magalotti, 20-72: non ci son più ritornato sopra con alcuna considerazione, come

non lo farebbe distinguere dall'uomo il più noncurante ec. eccetto per un'aria

di procedere alla fissazione degli ultimi e più minuti grani di differenza. targioni pozzetti

. targioni pozzetti, 12-8-27: rinunzia di più luoghi nel chianti, fatta dai senesi

attenuato: ardente e, per lo più, incoerente aspirazione dell'animo; scomposto

oppio. esso può avere una fissazione più o meno lunga, fermezza no; e

- ferma e, per lo più, infondata convinzione. -anche: ostinazione

nel dissertare e sottilizzare sulle denominazioni delle più piccole cose e più materiali. deledda

sulle denominazioni delle più piccole cose e più materiali. deledda, iv-289: non beveva

par che questa densità di parti conferisca più ad una lunghissima durazione, che non fa

vol. VI Pag.41 - Da FISSIBILITÀ a FISSO (6 risultati)

la grana lucente, la quale quanto più è minuta, simile a le ponte de

le ponte de l'acora, tanto più riesce perfetta, perché dimostra purità e fissione

di un nucleo atomico in due o più frammenti di massa approssimativamente uguale per

terra, i lontan dal suo destrier più di sei braccia. -trafitto.

levati. d. bartoli, 27-41: più marie affacendate 4 erga plurima ',

non molto fisso, avrà bisogno di più gagliardo sostegno. g. bentivoglio,

vol. VI Pag.42 - Da FISSO a FISSO (17 risultati)

il lino estremamente fisso ed i gambi più serrati fra loro sono i più fini e

i gambi più serrati fra loro sono i più fini e rendono un filo più delicato

i più fini e rendono un filo più delicato. -strettissimo (un nodo

fatto, tenuta in posizione per lo più da un elastico. sbarbaro, 1-239

; de quali segni il secondo è più sensibile che il primo. galileo, 3-4-294

il primo. galileo, 3-4-294: il più, che voi potete avere inteso o

/ in fra le fisse niuna v'è più diva / di luce presso a lei

finsi un pretesto e lo lasciai, senza più cercarlo in due mesi che stetti fisso

fissi, / tanto si vede men quanto più splende. pulci, 4-56: ulivier

al fusto, un serpente tanto fatto, più grosso dei mio polso...

pian con gli occhi fissi, / né più né men come s'io non gli

occhi della mente fissi a quello che ha più amato e che gli è suto più

più amato e che gli è suto più caro. ariosto, 29-4: per romper

corpo e per levare ancora dagli uomini più materiali quella fissa applicazione che suol cagionare

entro la testa, / che mai più saldo in marmo non si scrisse. ariosto

pitti, 2-180: per rendere i fiorentini più alle insidie opportuni, con incredibile dissimulazione

quasi sempre, nell'italiano è molto più libera. carducci, iii-20-142: scemò

vol. VI Pag.43 - Da FISSO a FISSO (13 risultati)

tuo figlio, / umile e alta più che creatura, / termine fisso d'etterno

e senza tutti gl'incerti che son più certi delle paghe fisse. -prezzo

salario fisso, determinato; ed usasi più spesso nelle maniere 'avere, dare,

: finalmente venne in tavola la questione più delicata: quella degli ospiti. tra fissi

le persone venerabili che non si ricordano più se e quando ànno dormito altrove.

saldo: / perch'ella amava lui più che 'l suo core: / ma l'

tanto orrore. dovila, 190: fissa più che mai ne'pensieri passati, negava

ne'pensieri passati, negava di voler prender più marito. magalotti, 24-283: spirito

cesare han morto e, quel che più mi cale, / roma ancor se ne

che l'imagine fissa di quell'età più tenera e più tranquilla, nella quale

imagine fissa di quell'età più tenera e più tranquilla, nella quale quando ci troviamo

, interrotto da qualche ruga di nube più scura. moravia, xi-42 5:

eurialo e niso, non s'amàr più forte. zanobi da strato [s.

vol. VI Pag.409 - Da FRUTTESCENZA a FRUTTIFERO (5 risultati)

è tenuto uno de'più fruttiferi e più fertili di tutta l'india. bettinelli,

che paese quelle [le capre] siano più fruttifere. straparola, 3-5: aveva

: la rigidezza del padre suole essere più fruttifera al figliuolo che la troppa piacevolezza.

pallavicino, 1-559: il meditare è la più nobile e la più fruttifera operazione di

il meditare è la più nobile e la più fruttifera operazione di questa vita. alfieri

vol. VI Pag.410 - Da FRUTTIFEROSO a FRUTTIFICAZIONE (17 risultati)

troppo viva, si dee riputare come assai più dilettevole e più fruttifera cosa, che

dee riputare come assai più dilettevole e più fruttifera cosa, che non quella languidezza che

guerra,... oltre a rendere più pregevole e fruttifero l'esercizio della mendicità

è fruttiferosa, / qual frutto è più in altura / avanza tutti gli atri di

propria, che cosa è che fruttifichi più che la predicazione?... che

: la terra..., quanto più si lavora, tanto più fruttifica.

, quanto più si lavora, tanto più fruttifica. fazio, iii-1-63: apuglia è

, ii-37: i prati, che più volte di state s'innaffieranno, molte

. di queste apparecchi innanzi quella che più lungamente fruttifichi. d. bartoli,

api] un certo dato numero e non più; altrimenti periscono, o non fruttificano

iii-191: non ci ha pianta né più disposta ad allignare, né men disposta

di buon esempio importa e fruttifica molto più che uno staio di buoni e sani

lasciatagli in eredità dal padre, sempre più fruttificava dentro di lui. g.

-ant. accrescere le proprie virtù, farsi più virtuoso. cavalca, 21-123:

.. fruttifica alla dogana una somma più considerabile della prima. cattaneo, ii-1-231

il dolore... meglio e più a lungo fruttificano in sapienza e in virtù

, e causerà utilissima germinazione, né più oltre esser da temere delle sequenti fruttificazioni

vol. VI Pag.411 - Da FRUTTIFICO a FRUTTO (12 risultati)

senso stretto, l'ovario sviluppato e più o meno modificato che contiene 1 semi

ne dividono la cavità in due o più logge; il pericarpio consta di uno

; il pericarpio consta di uno strato più esterno { epicarpio), di uno

{ epicarpio), di uno più interno (endocarpio) e di uno intermedio

o anche di organi vicini che, più o meno trasformati dopo la fecondazione,

il seme maturo e sono per lo più secchi) e frutti indeiscenti (che

maturazione del seme e sono per lo più carnosi). latini, i-2500:

: l'anima nel cor si fa più buona, / come il frutto maturo.

un par d'uova, e di più prenda un frutto secondo la stagione.

a canna / per far cader i più lontani frutti / il villanello. goldoni

, 2-36: da ora io non berrò più di questo frutto della vigna, fino

, 2-140: ella ascoltava avidamente, più convinta di lui, affascinata da quella falsa

vol. VI Pag.412 - Da FRUTTO a FRUTTO (11 risultati)

), che si mangiano per lo più crudi. redi, 16-vii-129: non

prole; discendenza, posterità (per lo più nelle locuz. frutto del ventre,

nate séte, / che sì bel frutto più che gli altri aduce? g

frutto dei figliuoli, e però tanto più la debbo io tollerare. n. villani

volgar., i-41: all'uomo pare più dolce lo frutto ricevuto di propria

, / donde or vien frutto amaro più che absenzio. cornaro, 68:

iii-915: vi pregai di non voler più indugiarvi a partecipare al pubblico qualche frutto

? brancoli, 3-195: non divideva più con nessuno i frutti delle sue ricerche.

1-186: la vita attiva pare di più frutto; la contemplativa pare di meno

, e senza voi già roma non è più quella. leopardi, 22-83: fantasmi

: poveri diavoli! per frutto della più elevata educazione intellettuale siete condannati a stare

vol. VI Pag.413 - Da FRUTTO a FRUTTO (8 risultati)

dolci consente i frutti suoi / nel più bel fior de l'età verde ancora.

io. dir. (per lo più al plur.). particolare categoria

dara'li ad usura e non torrai più frutti di quelli che tu hai prestati.

... si pasce di fronde più che di frutti. -con frutto

la nobile anima, cognoscendosi non avere più ventre da frutto, cioè li suoi membri

, vi-1-32: conoscendo che il replicare più oltre era senza frutto, si licenziò

, ch'e'prieghi mia non faranno più frutto per te. lorenzo de'medici,

a frutto, / e non fa più di lodi il traffichino. bacchetti,

vol. VI Pag.414 - Da FRUTTOFURANOSIO a FTALEINA (12 risultati)

i-35: o tu ch'ami la parte più che 'l tutto / e più te

parte più che 'l tutto / e più te stesso che la spezie umana, /

foglie s'allargheranno, s'ispessiranno, più scure e dentate intorno ai frutticoli acerbi

gioberti, 1-50: ciò che rende più credibile al dì d'oggi una dottrina

si attennero a quei luoghi che erano più fruttuosi e suscettibili di cultura e capaci

. l'innestatore che lo educhi a più fruttuosa vita. radula, 366: vi

9-76: queste cotali [capre] sono più fertili e fruttuose. anguillara, 8-194

, 6-i-13: di migliori tramiti e di più fruttuosi ch'abbia avuto questa vite,

parere che il medicamento sia per esser più efficace e più fruttoso. cesarotti, i-279

medicamento sia per esser più efficace e più fruttoso. cesarotti, i-279: la pena

ii-255: egli con modeste dubitazioni insegnò più fruttuosa filosofia, che non gli altri

o in altri vescovati o in dignità più fruttuose. boccardo, 1-967: ii

vol. VI Pag.415 - Da FTALICO a FUCILATA (6 risultati)

di un suo fu-scolaro e non ci pensi più. = voce dotta, terza persona

ha dubbio che riputerassi... più amabil e vaga. d'annunzio,

: mi fucilerete / allo svolto, più là, dove vorrete. levi.

chi è condannate ad esser ucciso con più colpi d'archibuso tratti insieme papini,

loro vendette e fucilavam come la cosa più naturale di questo mondo. 2

de amicis, i-253: ma i più furibondi si rinchiuse ^ precipitosamente nelle case

vol. VI Pag.416 - Da FUCILATO a FUCILE (5 risultati)

vittorini, 4-426: « non potrete più, » ci disse, « andare

agg. ucciso con uno o più colpi di fucile; sottoposto alla pena

sottile / foco che m'arde a la più algente bruma. giusto de'conti,

65: la fanteria d'inghilterra è la più gran parte armata di fucile invece di

getto, il fucile, codest'arme più potente di quante gli uomini ne divisarono

vol. VI Pag.417 - Da FUCILERIA a FUCINA (10 risultati)

6-145: l'ingegnere era uno dei più valenti fucili della compagnia.

quale si è un osso che è più che la metà più sottile. garzoni,

osso che è più che la metà più sottile. garzoni, 1-310: dal gomiti

di legno e di -l'osso più lungo delle gambe di un animale;

i cinque e i dieci la parte più lunga delle zampe degli insetti. anni,

16-iii-67: le quarte [gambe] son più lunghe di tutte = voce semidotta

della cuculia curvasse quando rugghiava la granata o più fischiava la proprio era un arco trionfale

un fucile sulla spalla. raio e, più genericamente, officina. giov.

tremavano, in mezzo ai valor più pieno / quant'alza più se stesso alla

valor più pieno / quant'alza più se stesso alla fucina, militi

vol. VI Pag.418 - Da FUCINABILE a FUCINATORE (9 risultati)

quella caliginosa fucina, batte e forma la più terribile delle sue armi, il fulmine

3-225: l'orrida fucina del giorno, più non s'intende se luce suono o

ariosto, 20-38: diece tante e più n'erano nate, / e in

che serrate / stavan pur spesso, avean più d'una lima. straparola, 8-1

, 1-2 (87): io ho più tosto quella per una fucina di diaboliche

fucina. alfieri, 1-19: là dove più sediziosa bolle / empia d'error fucina

simo volgar., i-325: sempre fu più occupato in donare e spendere che in

dei pensatori, sia nelle fucine delle più generose cospirazioni. pascoli, 1043: ecco

diceste e voleste che costasse: la più ricca e meglio fatta, senza badare

vol. VI Pag.419 - Da FUCINATRICE a FUETTARE (7 risultati)

v-192: i pecchioni o fuchi sono più grossi delle operaie, ma, più

sono più grossi delle operaie, ma, più corti e privi di pungolo, credesi

, 573: il fuco marino è di più spezie: uno cioè largo,

, o pur cilin drici più forme, / sostengono, e tra se

fibre intrecciate; generalmente di colore bruno più o meno chiaro, più o meno

colore bruno più o meno chiaro, più o meno approssimantesi al verde ed al rosso

del dire deve essere mediocre, ma più presto candida e effettuosa che piena di fuco

vol. VI Pag.420 - Da FUETTO a FUGA (10 risultati)

particolarmente delle cordicelle con cui nelle imbarcazioni più elegantemente attrezzate a forcola (baleniere,

trovi nel dipanare una matassa, e, più generalmente, per qualunque confusione o imbroglio

mannaia ultrice. arici, i-40: lei più non vide il tardo espero o il

salvarono. buzzati, 3-260: senza più preoccuparsi dei pasti, i vermi si spenzolavano

che erano in italia, sono stati più volte saccheggiati e guasti. serdonati,

-in partic.: abbandono, per lo più clandestino e precipitoso, della casa paterna

pochi giorni sono: « non è più l'emigrazione, è la 'fuga '

sua fuga / o fermare o seguir più non poteo, / con un rammarco tal

silvestre, nell'atto stesso della sua più sforzosa fuga sopra del ghiaccio. giusti,

quelle fughe a rompicollo per le vie più disparate. -con riferimento a oggetti,

vol. VI Pag.421 - Da FUGA a FUGA (15 risultati)

31: così [la terra], più giorni lacrimosa il volto / e '

ecc. leonardo, 7-ii-212: molto più chiari paiono gli alberi ed i prati

sempre le loro fughe verso le parti più interne e tutte le novelle direzioni,

di quelle facce, gl'impegnino sempre più addentro. 5. per estens

moto. frisi, xviii-3-374: monumento più durevole del bronzo...,

che presenta successivamente, attraverso due o più parti (voci della fuga),

consonanze, appena si può sentire cosa più grata. b. corsini, 13-70

, 13-70: sembrando istrutta dai cantor più saggi, / or va formando tortuosi

c. boito, 264: le più intricate fughe delle partiture manoscritte erano sgrovigliate

diesis, i bequadri, le fughe a più voci. 11. nella prospettiva geometrica

generico: serie continua, per lo più simmetrica, di elementi o di spazi archi-

di villaggi; colline serpeggianti, gioghi alpestri più oltre in varia ordinanza di figure e

: è una fuga di sale / più larghe e aperte delle piazze; / è

denaro in sempre nuovi acquisti, per lo più affrettati e indiscriminati. -fuga di capitali

: trasferimento all'estero, per lo più in forma illegale e clandestina, di

vol. VI Pag.422 - Da FUGA a FUGACE (17 risultati)

-nel ciclismo, azione di uno o più corridori che a un dato momento della

si distaccano dal plotone per un tempo più o meno lungo (fuga prolungata oppure

tentando, alla fine, e per lo più riuscendo (fuga risolutiva) a raggiungere

e angosciosa, / sì come gente che più non poteno, / si volser tutti

disperato ricciardo questa volta / non sa più che fare o che si dire. /

, 266: ti vedrem con più triremi armate / dar fuga a gli

/ gridando a dio: 'ornai più non ti temo! '. frezzi,

fiamma, e dallo strepito, senza più obbedire al freno, posero in fuga e

, ma glorioso / e di nome più chiaro assai, che d'onde, /

/ con diletto maggior, quant'è più caro / il sapor dolce a chi gustò

interminabile. / con le sue piume più fugaci / a distratte strie ombreggiando,

sannazaro, ii-64: fillida mia, più che i ligustri bianca, / più vermiglia

più che i ligustri bianca, / più vermiglia che 'l prato a mezzo aprile

'l prato a mezzo aprile, / più fugace che cerva. bembo, 1-83:

109: o galatea al pianto mio più salda, / che scoglio; più

più salda, / che scoglio; più fugace / che vento; e più crudel

; più fugace / che vento; e più crudel che tutto fugge e passa

vol. VI Pag.423 - Da FUGACEMENTE a FUGARE (11 risultati)

come fugace / se ne va l'età più fresca, / e con lei quel

timidi e dubbiosi esser soliti per lo più di snervare gli animi, avvilire le

fatto, di cui non ci rimaneva più che un'ombra; si rammentò della

passò ad altro, e non ci pensò più. c. bini, 1-121: ci

il don fugace / tosto svanisce, e più non fa ritorno. delfino, 1-541

lusinga d'un plauso fugace alla riconoscenza più tarda de'posteri? sbarbaro, 1-259

e la speranza per durare / dove sono più fugace / della stella che cade.

che regolano le società, non furono più ignote. carducci, iii-15-22: questa

la lirica classica di bernardo tasso, e più debolmente e fugacemente quella de'suoi sparsi

mentre nel gas reale essa differisce tanto più da questa pressione quanto più il suo

differisce tanto più da questa pressione quanto più il suo comportamento termodinamico si differenzia da

vol. VI Pag.424 - Da FUGASTRO a FUGATORE (12 risultati)

apostoli pietro e paolo ben armati e più furibondi di attila stesso, che si

dì sul tosco cielo / splenderemo ancor più belle. monti, 1-631: fugato il

fugate le male oppinioni, la veritade poi più liberamente sia ricevuta. idem, par

suoi, / che rifulgea da più di mille milia. buti, 3-697:

nel folto de'capelli, fugandone ogni più casto pensiero. bilenchi, 192:

4-58: così deciderà chi sia il più forte / il numer degli estinti e de'

, che in folla approdan quivi, / più dal dolor che dal nemico oppressi,

... [i persiani] cercarono più la fuga che la salvezza.

, 1-147: i nostri traviati fratelli meritavano più di esser corretti che distrutti. facendo

cecchi, 5-344: avrei potuto insistere, più che allora mi venisse fatto, su

non tu delle sollecitudini fugatore, ma più tosto delle sollecite angoscie seminatore. baldi,

, ogn'altra gioia, / che più d'ogn'aspra noia è fugatrice, /

vol. VI Pag.425 - Da FUGERE a FUGGEVOLE (6 risultati)

con tal nodola, / ch'ognora più mi fa piengendo struggere. 2

fuochista, né macchinista si diedero pace più. vampe rosse, dal boccafomo,

5-5-90: quel [orto] si può più lodar che 'n piano assegga / pendente

luce. idem, 1-167: l'astro più caro a venere / co'rugiadosi crini

: nerina e silvia sodo il tipo più accentuato delle donne sparenti. la loro vita

e a noi forse non fie guari più d'altrettanto spazio di qui dimorarci conceduto

vol. VI Pag.426 - Da FUGGEVOLEZZA a FUGGIASCO (15 risultati)

ampi suoi abbracciamenti ma anche con i più tenui sorrisi e le più fuggevoli occhiate.

con i più tenui sorrisi e le più fuggevoli occhiate. d'annunzio, v-3-732

e vestito male... nel caso più fortunato dovrà contentarsi di un fuggevole sguardo

, 32-2-2: niuna cosa è in noi più fuggevole che 'l cuore, il quale

bellezza è repente e veloce, e più fuggevole che non sono i fiori che

principale di vita quello ch'è il più piacevole ma il più fuggevole dei pregi:

ch'è il più piacevole ma il più fuggevole dei pregi: la novità.

: i fatti meno importanti, le più fuggevoli apparenze sono analizzate da manzoni in

la loro rispondenza perfetta con i caratteri più fuggevoli e insieme più tipici che segnarono

con i caratteri più fuggevoli e insieme più tipici che segnarono un frammento del secolo.

stuparich, 5-361: raccoglievo tutti i più fuggevoli indizi del passato per darle corpo:

anche recipr. salvini, 16-568: più noi non dureremo a fuggiacchiarci / scambievolmente

i pitti fuggiascamente quivi raccoltisi, senza più molestare altrui, ebbero di grazia potere

paese (al fine, per lo più, di sottrarsi a un pericolo,

, che non era distante da milano più di sei. [ediz. 1827 (

vol. VI Pag.427 - Da FUGGIBILE a FUGGIRE (5 risultati)

, / docili al suono, aleggiano più ratti / dalle linfe di fiesole e

talmente abituali, che noi non conosciamo più la loro origine; e le ripetiamo senza

il fuggimento dell'acqua, correrà il fiume più di sopra che di sotto.

fugendo caccio / e son arieto com'più vado avante. meo de'tolomei,

sotterra... ven- nesi distendendo più di quindici giornate attorno con tanto molesto

vol. VI Pag.428 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (4 risultati)

me di contro altr'uom venirne / più frettoloso assai: son d'uom che

/ in verso il mare e pe'sentier più corti. tommaseo, i-135: combattè

daino sbigottito. e non lo vedemmo più. brancoli, 3-171: quando insomma

fece un piccolo involto delle cose sue più care, attraversò il frutteto e se

vol. VI Pag.429 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (21 risultati)

., 1-14: ché sempre è più leggier ch'ai vento foglia, / e

ogn'ora; / e quanto fugge più, più m'innamora, / e mi

; / e quanto fugge più, più m'innamora, / e mi par sempre

e mi par sempre al suo fuggir più bella. marino, 1-60: da la

/ e fuggendo mi toi quel ch'i'più bramo. savonarola, 5-i-13: poni

el fuoco? all'altro caldo per essere più gagliardo. lorenzo de'medici, ii-21

22-95: veramente jordan volto retrorso / più fu, e 'l mar fuggir, quando

rivoletti, sendo già il fango in più parti scoperto. durante, iii-183:

parte, i venti muovono e fuggono più ispesso in aere basso che in alto.

/... / che, ricercata più, più mi fuggiva. milizia,

.. / che, ricercata più, più mi fuggiva. milizia, iii-185:

davanti. si possono usar i colori più ricchi anche nel lontano, se la verità

la piazza di san pietro] l'opera più assurda del bernini; basti il dire

annunzio, iv-2-162: una lunga striscia più luminosa fuggiva verso una strada sboccante su l'

ch'io indugi assai qualche altro giorno più a scrivervi. b. pitti,

a firenze. baretti, 3-208: più d'uno de'vostri più sinceri e più

3-208: più d'uno de'vostri più sinceri e più cordiali amici non lascerà

più d'uno de'vostri più sinceri e più cordiali amici non lascerà bentosto fuggire opportunità

cicognani, 6-114: ogni volta appariva più emaciato, dal colorito più terreo, gli

volta appariva più emaciato, dal colorito più terreo, gli occhi infossati sempre di

terreo, gli occhi infossati sempre di più, ogni tanto errabondi, le pupille che

vol. VI Pag.430 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (15 risultati)

. passavanti, 46: il nemico più crudelmente perseguita coloro i quali da lui

dignità, sono indizi d'uno spirito più sedato e più grande, e che sembra

indizi d'uno spirito più sedato e più grande, e che sembra meno fuggir

: ogni voglia che avevo di valutare più minutamente l'importanza di certe varianti e

. carducci, ii-7-101: veggo le più nobili idee le più divine speranze fuggire.

: veggo le più nobili idee le più divine speranze fuggire. saba, io

boccaccio, i-329: quelle cose che più la quiete dell'animo impediscono, sono

idem, inf., 31-39: più e più appressando in ver la sponda,

inf., 31-39: più e più appressando in ver la sponda, / fug-

tormenti e guai, / per non tornar più mai. parini, giorno, 1

-essere pronunciato o scritto, per lo più inavvertitamente o fuggevolmente (una parola,

. che 'anco 'è voce più regolata d''anche ', sì come

i-151: spero che non ti fuggirà più detto che io sia superbo, che non

da un investimento all'altro, per lo più illegalmente e clandestinamente (capitali, opere

2-xiii-213: quella [moneta] che ha più valore si ferma e quella che ne

vol. VI Pag.431 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (12 risultati)

occhi in verso lui tenea, ma più tosto fuggendolo, in altra parte gli volgea

me vòle. ariosto, 1-77: più che sua vita l'ama egli e desira

; / l'odia e fugge ella più che gru falcone. l. martelli,

/ nel desiar è ben di noi più frale, / ma nel celar il suo

, / ma nel celar il suo desio più scaltra. baldovini, xxx-n-28: i'

pauroso corso lui che volea ancora dire più cose. -con signif.

giocondo, / sembrava dire: io più non fuggo il sole, / ma le

tuto amor fugo e disvoglio / e più che cosa forte mi spare. bibbiena,

d'annunzio, i-620: oh non più soffrire / al fine, queste ire /

minime e nel vivere quotidiano, maggiore o più pomposo 0 delicato che

, 1-15: l'uomo ammogliato non può più in alcun modo fuggire l'universal taccia

si dà morte / per fuggir vita più di morte rea. campanella, i-84:

vol. VI Pag.432 - Da FUGGITA a FUGGITIVO (6 risultati)

communicava i secreti e deliberava le faccende più importanti del suo stato nel supremo magistrato

essa, appoggiata al braccio del nipote più savio. = deriv. dal lat

fermi entro un'altra volta dispare più fuggitivamente. siri, iii-979: percossi

, st., 1-17: quanto è più dolce, quanto è più sicuro /

quanto è più dolce, quanto è più sicuro / seguir le fere fuggitive in caccia

ogni caso pieno di freschezza e per di più versi bello e poetico.

vol. VI Pag.433 - Da FUGGITIVO a FUGGITIVO (13 risultati)

valerio massimo volgar., i-157: più gravemente punìe li romani che li latini

diede,... e tremilia e più fuggitivi reddeo. machiavelli, 344:

], 12 -intr.: tanto più sottilmente essi [i giusti] considerano la

finirò d'ottobre, voi, di me più giovani, fissatemi nel bianco degli occhi

tornasi di lampedusa, 140: il più fuggitivo sorriso di un nobiluomo era sufficiente

, 6-30: nessuna cosa è in me più fuggitiva che il mio cuore. tolomei

, chiamato dall'improbabile altrettanto e forse più che dal probabile. 9

transitoria è! come veloce! e più fuggitiva che la mutabilità de'fiori di primavera

1-51: vedi quanto il pensier tuo più s'onora / in vagheggiar beltà celeste

appar nel mondo, e quel che più benigna / di natura e del ciel

né misurarsi, né determinarsi; è più fina, più fuggitiva, più universale

, né determinarsi; è più fina, più fuggitiva, più universale della bellezza.

è più fina, più fuggitiva, più universale della bellezza. serra, i-69:

vol. VI Pag.434 - Da FUGGITO a FULCRO (9 risultati)

; che ha abbandonato, per lo più clandestinamente, la patria, la casa

, a cui / scelsi i destrier più rapidi, che mandi / argo o

lo scandalo alla corte di sassonia diventa più triste..., un tribunale giudica

della casa, 5-i-8: signor fuggito più turbato aggiunge: / e chi dal

quello che è assorto all'eco sempre più debole del proprio « io » fuggito

fùio, agg. (per lo più al femm.). ant. e

verrà, verrà, fulano. verrà più tardi, col parroco, appena questo

donne fossero vestite a festa, e la più piacente guizzava nella gonna di fulàr alla

. 2. fazzoletto per lo più di seta, triangolare, quadrato o

vol. VI Pag.435 - Da FULGENTE a FULGIDO (10 risultati)

di sacrificio e d'implorazione tra i più venerandi, sollevato dall'ansia dello spirito

sulla balza / del secol nostro il più fulgente giorno / che la città saluta e

di quella ch'era sembrata la loro più viva sostanza, la più cara e fulgente

la loro più viva sostanza, la più cara e fulgente realtà. -che

in altrui sogliono essere annoverati fra i più chiari splendori e più rilucenti, in

essere annoverati fra i più chiari splendori e più rilucenti, in lui, vinti e

testa, / ornata di corona, più che sole / fulgida, l'occhio mio

alcuna: e saranno impastati del sangue più fulgido che tinga le murici dell'adriatico

altri il nini, / di moscadel più fulgido dell'oro, / vino quivi il

oriente. fucini, 207: tra le più fulgide gemme intellettuali della seconda metà del

vol. VI Pag.436 - Da FULGORE a FULIGGINE (12 risultati)

, della nostra recente gloria e del nostro più fulgido sogno; dopo di che l'

, par., 10-64: io vidi più fulgor vivi e vincenti / far di

centro e di sé far corona, / più dolci in voce che in vista lucenti

all'uomo che ami perché non puoi più darti (sempre ammettendo che sia vero)

occupazione. vi mettevano in verità la più solenne pompa. di qui que'tanti

la polve delle strade, e molto più la fuligine de'camini, può giovare

una o due volte al mese, e più, secondo che vedrà li suoi cani

narici di aceto fortissimo, e tanto più ne'gran caldi, perché l'aceto.

fior d'aranci alcune delle sue parti più volatili sono venute a lavorarsi, e

[dei corpi composti caldi] nelle più grosse esalazioni e filiggini, che si

, si fa ora in parigi non più con la fuliggine, ma con un color

questo colore si prepara appunto colla parte più fine della fuligine dei cammini, passata

vol. VI Pag.437 - Da FULIGGINOSITÀ a FULMINANTE (4 risultati)

amici nel consiglio de'savii, siccome più o meno tinti dalla fuliggine francese,

per una folla di camini: i più, di pietra, o tozzi e panciuti

, per esser di corpo simile alle più grosse formiche, è di colore fuliginoso

mia destra? -domandai io accennando al più elegante di tutto il consesso. -cos'

vol. VI Pag.438 - Da FULMINARE a FULMINARE (8 risultati)

a bollare la degradazione umana quando è più alta su'gradini sociali. svevo, 5-278

baldini, 4-107: mi pareva di ritrovare più al crudo e al vivo le impressioni

: non saremmo tutti e due molto più benemeriti dell'umanità? ghislanzoni, ii-1-273:

, abbattere col fulmine (per lo più nelle locuz. che il cielo mi

g. bentivoglio, 4-297: da più lati furiosamente si cominciò a fulminare contro

con quell'insulto. govoni, 3-60: più giù il crocevia / del mio grigio

», ed egli rispondeva: -non ho più che spedire. 3. colpire

cento orme, ed ha in un cor più cori. monti, 4-631: a

vol. VI Pag.439 - Da FULMINATA a FULMINATO (7 risultati)

/ cinto d'oste contraria, in sul più vivo / incalzar degli assalti, /

medico fu mio padre, a cui più volte / fulminare ascoltai simil querele.

suol fulminare il cielo / quando è più fosco. parini, 257: fulmina irato

: subito smonta e fulminando passa / dove più dentro il bel tetto s'alloggia.

or ora lingue viperine non s'esala più che un filetto di fumo. dessi,

piazza fulminata da due parti potesse resistere più lungamente. tommaseo, 3-i-31: si

: il sole non aveva mai risplenduto più bellamente sulla ruggine e sul verde timido

vol. VI Pag.440 - Da FULMINATO a FULMINE (8 risultati)

congedò, risentiti, irritati e penosi; più che spauriti, fulminati da quella minaccia

castighi della divina giustizia sono, come il più delle volte quaggiù nel mondo, irragionevoli

. nome dei sali, per 10 più velenosi ed esplosivi, che si ricavano

accensione, come innescanti, per lo più mescolati con clorato potassico, solfuro di

loro [iddìi],... più che del nome di fulminatore e di

, a quell'ora si levò il più orribil tempo che fosse già dieci anni

oppone al fulmine, che frange / i più solidi marmi. g. del papa

disperata, nemmeno i piedi li posavo più in terra. soldati, i-188: il

vol. VI Pag.441 - Da FULMINEAMENTE a FULMINEO (11 risultati)

. / non l'ariete di far più si vanti, / non la bombarda,

estrema rapidità e audacia (per lo più nelle locuz. fulmine di guerra,

bifolco di tartaria, divenne uno dei più spaventosi fulmini di bellona. varano,

, il tintoretto e il giordano, ove più la usarono [la diligenza discreta]

usarono [la diligenza discreta], più hanno appagati gl'intendenti. 4

fulmini, di cui essi aveano il più gran terrore. monti, i-447: essendosi

ma la nuova che tu non eri più a milano mi giunse improvvisa e dolorosa

giunge del tutto inatteso (e per lo più spiacevole, doloroso). de

armati di fulminee saette, / sempre più acute. buonarroti il giovane, i-270

, né l'aure rompere del monte / più le fulminee canne / dei cacciatori occulte

. d'annunzio, v-2-663: le più diverse imagini si avvicendavano con una rapidità

vol. VI Pag.442 - Da FULMINICO a FUMABILE (9 risultati)

percezione fulminea della parola che lusinga di più la persona con la quale tratta,

: io non so quale evento sia più triste di queste rivelazioni fulminee che fa

lebbra fulminea s'infiltrasse fino alle scaturigini più remote, fino alle stesse fonti della vita

spalmato di una chimica composizione (per lo più è una combinazione di acido fulminico col

). pallavicino, 1-280: le più fulminose bombarde che sappia formar l'industria

arciero. mamiani, 1-144: ivi più ch'altri audace, /...

del grifone. campofregoso, ii-28: più che altro metal l'or par degno

vita / utile è il ferro molto più che quello /... /.

xxx-1-13: di quella [terra] più perfetta e nera e grassa, / e

vol. VI Pag.443 - Da FUMACCHIARE a FUMANTE (12 risultati)

conosco in politica molti uomini di stato più mediocri di te [sigaro], e

2. tr. (per lo più assol.). fumare lentamente o

. trinci, 1-301: il fumacchio più opportuno a questo effetto, si è

. carena, 2-217: 'fumaiuolo', e più comunemente 'fumacchio ', legnuzzo,

poi ricasca in una momentanea pioggetta di più colori, poi tutto finisce in un

ciminiera di grandi dimensioni, per lo più costruita in mattoni, caratteristica delle costruzioni

di un incendio. pochi / passi più in là c'è il pastificio, il

-ant. foro praticato nella parte più alta del comignolo per consentire al fumo

, 4-v-101: i vulcanici crateri, che più o meno bruciano, sogliono essere attorniati

. carena, 2-217: 'fumaiuolo', è più comunemente * fumacchio ', legnuzzo,

odora, pervene a due principali e più nobili membri e facilmente offendibili che sia

famiglia cistacee, che crescono, per lo più sotto forma di arbusti, in luoghi

vol. VI Pag.444 - Da FUMANTE a FUMARE (5 risultati)

lucignol fumante. maggi, 17-143: più d'un vicino / le sue ville fumanti

di guerra. di giacomo, i-581: più tardi, in quella malinconia, il

nulla, io dico, è bello più, che udire / un buon cantore,

la testa, / fumante il volto e più che vampa acceso, / col naso

ecc.): era per lo più stabilita in misura fissa (indipendentemente dal

vol. VI Pag.445 - Da FUMARE a FUMARE (5 risultati)

pascoli, 828: non c'è più sangue, se non arso, in grumi

la mia. negro, non c'è più nessuno. -condensarsi (il fiato

dei càrpini e dei tassi vanno sempre più annerandosi. serra, i-400: guardo questa

uomini; li scompose un poco; più tardi la fila riprese a muoversi lentamente

/ el terzo beo e mandol giù più duro, / al quarto sputo e getto

vol. VI Pag.446 - Da FUMARIA a FUMATA (5 risultati)

erano invitati fra loro a non fumar più tabacco, per togliere alla finanza austriaca

talino mi lascia fumare e non dice più niente. -sostant. l'atto o

pacità di fumarmela che ogni giorno più scopre i suoi punti deboli.

davano un lampo. ojetti, i-379: più salivo e più la nebbia si faceva

. ojetti, i-379: più salivo e più la nebbia si faceva folta. non

vol. VI Pag.447 - Da FUMATICO a FUMETTO (7 risultati)

una fumatina: fumare rapidamente per lo più interrompendo un'attività, durante una pausa

riso io cangio in pianto; / e più che la fumea di questo speco /

al colmo / per guardar lontan di più: / ben a fondo in un burrone

le frasche fumeggia ogni erma villa: / più d'intorno non suona opra campia.

f. frugoni, iv-409: ma quanto più folto di vello è 'l labbro superiore

fumétto2, sm. (per lo più al plur. fumétti). neol

fumetti » sarebbero un'esigenza di leggere più rapidamente, perciò un nuovo mezzo di espressione

vol. VI Pag.448 - Da FUMETTO a FUMIGANTE (7 risultati)

rada, poi a mano a mano più densa si sprigionò... da quel

, v-2-14: l'anima non fu mai più fumida in me. =

iii-7-40: li fuochi dieron lume vie più chiaro, / e diè la terra mirabile

. che emette fumo (per lo più leggero, ma anche denso e greve)

. d. bartoli, 9-29-2-9: più d'una volta dicono essere avvenuto, allo

salvini, 41-436: quasi fusse portato da più cavalli per lo sudore fummicanti. cinelli

: il miserabile avanzo di cento e più cadaveri, tuttavia caldi e fumicanti.

vol. VI Pag.449 - Da FUMIGARE a FUMISTA (8 risultati)

). emettere fumo (per lo più leggero, ma anche denso e greve

646: quando il lavoro fummica più forte, allora bisogna gittarlo nell'acqua

il palato. di giacomo, ii-504: più in là, a tante altre tavole

michele, disse ross, tu che sei più vecchio! basta. -fumicare il

medicina, di curare, per lo più mediante infusioni aromatiche, affezioni degli organi

è però una sola al presente che più sia in azione, tranne qualche esilissima

iii-115: questi erano quelli, che più ordinariamente quelli tabacchi e fumigii prendevano.

fuoco. saccenti, 1-1-82: dal più profondo / fumignivomen- tissimo tremendo / tartaro

vol. VI Pag.450 - Da FUMISTERIA a FUMO (13 risultati)

fino alle forme e ai modi d'espressione più azzardati, fossero pure non immuni da

un apparecchio di eliminare, per lo più mediante assorbimento, il fumo.

un fumo oscuro e fello, / più che di pece grave e che di zolfo

egli è, e principalmente le parti più alte. b. davanzati, ii-

311: non è ancora cosa che più impedisca la vista che 'l fumo che

un'aria pesante, zaffate di puzzo più forte che uscivan dalle case. [ediz

un'aria greve, fumi di lezzo più profondo che uscivano dalle case].

]. 3. per lo più al plur. esalazione che nella medicina

dell'avarizia all'avaro; che quanto più bee, per la diseccazione che fa il

fumi che montano al celabro, tanto più asciuga il fegato e le parti interiori

fegato e le parti interiori e tanto più bere richiede. gelli, i-119: [

e la disperazione, non posso scriver più lungamente. malpighi, 1-237: quel

alla testa, che gli fanno fare i più strani sogni del mondo. manzoni,

vol. VI Pag.451 - Da FUMO a FUMO (13 risultati)

che non ha tanto fumo ed è più sano. soderini, i-463: di questa

i-34: i vini francesi sono e più generosi e più maturi e più digestibili

i vini francesi sono e più generosi e più maturi e più digestibili de gl'italiani

sono e più generosi e più maturi e più digestibili de gl'italiani; e,

, perché egli ha manco fumo e più colore; e questi di poggio lo tolgono

tolgono perché egli ha manco tinta e più schiena. 4. figur

persuasivo gonfiamento del presumere di se stesso più di quello che si sa e che

. averessimo senza dubio questa nostra vita più tranquilla di quello che abbiamo. guidiccioni

così frastonava la sua tristezza, che più tardi, verso sera, riaffiorando sul fumo

sacchetti, v-239: ben si possono più dolere coloro che abondano in ricchezze 0

guidiccioni, 2-1-246: li quali con più avidità desiderano 1 fumi, che non

fumo oscuro. tesauro, 2-ii-96: le più nobili gemme patiscono talvolta una brutta macchia

in un mezzo gassoso prodotta per lo più dalla combustione. -punto di fumo:

vol. VI Pag.452 - Da FUMOFOCHIFLAMMIFERO a FUMOGENO (21 risultati)

sopra detta impresa, né si pensò più ad altro che al salvarsi con la fuga

guicciardini, ix-256: in che consiste più la gravità, che nel fondarsi in cose

paiono 'poco, da presso e quanto più le strigni si risolvono in fummo? tasso

fa come acquavite; / eppure un dei più gravi fu stimato, / benché di

a malo. govoni, 2-13: più dello specchio e dell'arte / invulnerabile /

san francesco. -manco fumo e più brace: espressione usata per rimproverare la

cresce i titoli: / manco fummo e più brace. -molto fumo e poco arrosto

. -molto fumo e poco arrosto; più fumo che arrosto: v. arrosto

quasi un titolo di nobiltà; e i più strani fumi gli erano saliti al cervello

erano saliti al cervello. -non sapere più di una cosa o di una persona

né fumo né bruciaticcio: non restarne più tracce, indizi. -non

poveretto. -più fumo che vivande: più apparenza che sostanza. garzoni,

perché dah'officina di questi secretari esce più fumo che vivande. -sapere di

einaudi, 1-503: il demagogo odia forse più il proprietario laborioso, creatore e risparmiatore

genia. bocchelli, 12-38: è più presuntuoso [l'indovino], più venditore

è più presuntuoso [l'indovino], più venditore di fumo e più asino degli

], più venditore di fumo e più asino degli altri. 18.

diffusa mediante speciali apparecchi (per lo più intorno a un obiettivo militare per celarlo

la scelta cadeva invariabilmente sopra la soluzione più commerciale. g. bassani, 3-157:

rispondendo, ebbi cura una volta di più di nascondermi dietro fitte cortine fumogene.

plur.): sostanze (per lo più cloruri di titanio, di stagno e

vol. VI Pag.453 - Da FUMOLENTO a FUMOSO (7 risultati)

ormai lo storico compito di riabilitare la nostra più benemerita e calunniata istituzione democratica, dissipando

di tanta forza e fumosità che imbriaca più che il vino d'uve. pallavicino

tragedie di seneca..., più intento a conservare la robustezza de'concetti

biringuccio, i-81: quando tal miniere son più di vari metalli miste, più variano

son più di vari metalli miste, più variano le fumosità e le lor tenture che

. tesauro, 2-ii-9ó: come le più nobili gemme patiscono talvolta una brutta macchia

prodotte da'celesti raggi del sole son più preziose che le misture d'alchimia formate col

vol. VI Pag.454 - Da FUMOSTERNO a FUNAMBOLICO (13 risultati)

: in roma fumosa / il signore è più servo che 'l ragazzo. piccolomini,

queste fumose grandezze e titoli vani sono più a noia che il morbo. serdonati

gli avversari dell'alfieri e l'inclinare dei più tra i leggenti alla poesia molle e

non indegna, dove le si possano leggere più comunemente. e. cecchi, 3-59

che una rinnovata difesa dei suoi sentimenti più inerti e fumosi. 9.

quale fummoso vino scacci dal celebro le più grave nebbie e offuscazioni. alberti,

egli sarà tutto arrostito, / allor più non sarai sì fumosetta; / né

col tuo viso arcigno inferocito / mi darai più quella continua stretta, / la qual

i complimenti, / a vergogna di più d'un fumosèllo, / che non sei

s. caterina de'funai, e in più altri luoghi. carena, 1-272

i vocabolari, ma nell'uso presente sentesi più frequen temente chiamar funaio colui

,... e l'esca di più fatte, e poi i lumi in

costruire navi, ci possiamo dedicare tanto più utilmente ad altre imprese, ad altre

vol. VI Pag.455 - Da FUNAMBOLISMO a FUNE (9 risultati)

. gobetti, i-154: la civiltà più caratteristica poi è quella che si forma

esterminarla non si può. forzarla a qualche più util mestiere, sarebbe forse giusto,

o prendere una funata: legare insieme più persone con una fune. -per estens

-per estens.: catturare, arrestare più persone in una sola volta; fare

figur.: irretire, fare innamorare più persone nello stesso tempo. fiore,

una funata'. legare con una fune più persone. quando molti insieme commettono un

, non istretti insieme, ma quanto più potessero sparti corressero insieme da ogni parte

impiccare. -corda, per lo più sospesa a una carrucola, alla quale

penerebbe a cadere alquanto tempo; ma più è del peccatore, ché incontanente che

vol. VI Pag.456 - Da FUNE a FUNE (11 risultati)

cingolo. morando, 353: quegli più onorato si tiene da queste ruvide lane

fili di fibre vegetali (per lo più paglia) o di altra materia.

uno dall'altro tre piedi, e addentro più, e metti iventro le dette funi

fune, / degni d'aver, più che le tratte, i tratti. saccenti

guardia: fune metallica, per 10 più di acciaio zincato, che nelle linee di

quale si avvolgono a elica uno o più trefoli (e viene usata soprattutto come

-fune piatta o piana: costituita da più funi a trefoli accostate e intrecciate,

avvolti intorno a un'anima d'acciaio più dolce di quella che costituisce i fili

del bargello decapitato. idem, 18-2-10: più tosto che toccare della fune, o

se vuoi, deh non mi dar più fune: / tu mi stravolgi 'l cuor

se vuoi: deh non mi dar più fune ', non mi tormentare coll'indugiare

vol. VI Pag.457 - Da FUNEA a FUNEBREMENTE (9 risultati)

tirassono una fune. -un po'più di fune: per ottenere una dilazione

, 17-40: in trionfale, / più che in funebre pompa il duce giaccia

gente morta al sempiterno obblio, / con più sospiri ardenti / dall'imo petto invidiò

tesoro dei vasi, mi tratteneva con più intensa suggestione: la serie delle ampolle

i sensi con le voci della verità resa più veneranda sotto gli auspici del nume.

: con manifeste intenzioni di arte, più o meno riuscite, dopo le orazioni funebri

6-22-87: rimontato a cavai, tira al più breve / sentier che porta alla funebre

, i-19: el bianco bianco el ner più che funebre, / s'esser può

/ s'esser può, el giallo po'più leonino, / che scala fa dall'

vol. VI Pag.458 - Da FUNEBRICOSO a FUNERARIO (7 risultati)

: il cinico tosto che giunto aizzò più molto lo stridore di queu'oche spennacchiate,

: gli amici un anno appresso gli rifecero più magnifico il mortorio; componendosi la musica

: o del mio duol tiranno / più tiranno divieto! anco m'è tolta

svolge con la partecipazione di uno o più ministri del culto. -corteo funebre.

vostri detrattori non sente i suoi funerali più risoluti che nelle mie parole. loredano,

. loredano, 1-19: dove trova più facilmente i suoi funerali l'onestà che

funerali, e noi sei che non abbiamo più sesso, c'è da disporre di

vol. VI Pag.459 - Da FUNERATIZIO a FUNESTARE (4 risultati)

, v-869 (251-8): a lui più col mio stil basso e 'nculto /

pascoli, i-98: nessun commento potrebbe farsi più espressivo alla massima funerea * da natura

. rucellai, 9-197: io ho patito più aspro martìro / a veder ogni giorno

ella il giubilo universale funestare de'trionfi più segnalati con l'acerba mestizia. menzini

vol. VI Pag.460 - Da FUNESTATO a FUNESTO (15 risultati)

. bentivoglio, 4-816: de'regii perirono più di cinquecento in quell'infortunio, e

storpiati e feriti. ma quello che funestò più le perdite, fu la morte del

de marchi, ii-700: non sarebbe più tornata ad abitare in quella casa funestata

. svevo, 5-449: stanzetta la più oscura della casa, priva di finestre

, / l'officio e la pietà più lo stringesse / a seppellire i suoi,

grave danno. - anche con significato più generale: che è causa di lutti

1-192: la grandine è uno dei più formidabili flagelli delle campagne,..

ben io che è cosa da medico più funesto che circospetto, il dare a un

seduttori, sono nel sesso donnesco individui più funesti alla gioventù. mazzini, i-361

tenorile, ebbi un'altra e ben più potente distrazione dagli studi...

dagli studi... il colpo più funesto al latino lo diede in quell'anno

queste addita il giornalismo, come la più funesta di tutte le piaghe.

già l'interregno, a cui avrebbe anche più, se si fosse lasciato cadere in

figlio. d'annunzio, iii-1-497: da più giorni, io veggo / la mia

dedicava a una toletta... sempre più raffinata. 3. per estens

vol. VI Pag.461 - Da FUNESTUME a FUNGARE (6 risultati)

questo caos di principii è veramente una delle più funeste condizioni della letteratura italiana. de

né io stesso forse volevo saperne di più, non so se per tema d'

d'altro sudiciume, o d'altro più funesto peso che potesse venir giù dalle finestre

/ da quando in te, che più ridi e t'estolli, / colle funesto

. muscettola, iii-388: a le vite più auguste i degni stami / troncò il

abbondanti funghi; luogo, per lo più sotterraneo, dove si coltivano i funghi mangerecci

vol. VI Pag.462 - Da FUNGATO a FUNGIVORIDI (10 risultati)

ufficio provvisoriamente o temporaneamente (per lo più in sostituzione del titolare); adempiere

d'aspetto, che in realtà era poco più di una tettoia, del casello che

per la costituzione del governo fungere i più importanti e sublimi posti della repubblica, ed

-in partic.: fungo, per lo più porcino o prataiolo, conservato sott'olio

, v-241: nel crescere questi funghetti più e più si accostano scambievolmente,.

: nel crescere questi funghetti più e più si accostano scambievolmente,...

bellini, v-241: pare, staccando i più superficiali sassi della volta, che vi

locali chiusi alquanto umidi (per lo più gallerie o grotte), nei quali vengono

così funghi, o sian pietre fungiformi più grandi dell'usato. o. targioni toz-

. bot. piccolo fungo (per lo più di fungo microscopico parassita, come molti

vol. VI Pag.463 - Da FUNGO a FUNGO (13 risultati)

in alcuni casi come nelle muffe, più sviluppata in altri casi, in modo

sormontato da un cappello); i più semplici sono organismi unicellulari (fermenti,

(fermenti, muffe); i più complessi sono formati da parecchie cellule,

a uso d'anello d'una materia più frale di loro, non sieno nocivi:

notissimi a ciascuno: ma per il più hanno la forma d'un cappello, con

giallo-rossiccio, che si coltiva per lo più in infusi di tè zuccherato; la credenza

battuta, allargata, brancicata, bagnata a più riprese in acqua nitrata, poi disseccata

cose in aria; / anzi, dico più là, funghi di risico.

cappel grande e piè terrosi) / più d'un fungo malefico, che d'uno

122: poca polve animata, / uomo più tosto morto che mortale, / questa

schizzar che ella fa una o più scintille s'arguisce mutazione di tempo in peggio

1-131: 'fungo', dicesi di strumenti di più grandezze, per addrizzar la cassa degli

bellini, v-241: pare, staccando i più superficiali sassi della volta, che vi

vol. VI Pag.464 - Da FUNGOIDE a FUNGOSITÀ (13 risultati)

, 409: 'fungomarino', pianta o più probabilmente animaletto marino di colore rosso e

-ma che voglio / io stare a cercar più cinque piedi / al montone? che

cinque piedi / al montone? che più non rinvengh'io / quest'effigie oramai?

, ii-2-172: io sto quassù e sempre più rinco- glionisco, e mi par d'

nascer come un fungo / quel che più giorni avea menato in lungo. rosa,

è vastissima, e lo andrà sempre più diventando. sorgono le case dal terreno

, i-235: ve n'eran de'più corti e de'più lunghi, / ma

ve n'eran de'più corti e de'più lunghi, / ma i versi mi

, in modo imprevisto, per 10 più con disastrose conseguenze. g. m

l. bellini, v-241: i più teneri e più piccoli fungolini sono del

bellini, v-241: i più teneri e più piccoli fungolini sono del colore della poltiglia

di fungo (e si riscontra per lo più sul legno in seguito a umidità)

e poi piano piano si ferma sempre più fissamente l'attenzione. prima si vede solo

vol. VI Pag.465 - Da FUNGOSO a FUNICOLO (13 risultati)

e non patisce perciò, anzi diventa più vegeto, e getta fuori nuova scorza

, e getta fuori nuova scorza fungosa più fitta e più alta di quella che

getta fuori nuova scorza fungosa più fitta e più alta di quella che ne era stata

adacquano spesso con acqua salsa, diverranno più soavi. domenichi [plinio], 19-5

familiarmente, e le sue ottave, che più veramente cantano, catullo ed orazio le

quelle escrescenze fungose che impediscono e soffocano più d'una volta la poesia...

fuori, a sostenere le funicelle che facevano più da equilibrio a lei che da guida

per la varia positura del prisma, parrà più alto o più basso che non è

del prisma, parrà più alto o più basso che non è in fatti. spallanzani

robuste morse e raccomandata ad una o più pertiche, la quale mediante un adatto funicello

corde, col mezzo delle quali due o più potenze sostengono uno o più pesi.

due o più potenze sostengono uno o più pesi. 3. tecn.

mezzi di trasporto costituiti da uno o più veicoli mossi con trazione a fune,

vol. VI Pag.466 - Da FUNIVIA a FUNZIONAMENTO (4 risultati)

. baldini, i-155: non era più la rovina smisurata in un punto fisso

funzioni di un organo (per lo più contrapposto a organico). gramsci,

quelle in cui le incognite non sono più numeri, ma funzioni). 8

responsabilità diretta della loro attività fino ai più bassi livelli operativi. 9. polit

vol. VI Pag.467 - Da FUNZIONANTE a FUNZIONE (9 risultati)

non funzioni e il corpo assuma i più mostruosi squilibri. brancoli, ii-129:

ricopre una carica pubblica (per lo più solo temporaneamente) senza essere legato da

per un interesse altrui (per lo più nell'interesse pubblico); l'attività

profitto tale, che non vi è più persona ch'abbia parte nella condotta od

trovava il re di esercitare le funzioni più essenziali di un governo qualunque. cattaneo,

al fortunato taglio / per adempir senza più dilazioni / della carica tua le gran

del signor m., che non aveva più casa, nessun ciarpame di antica data

, nessun ciarpame di antica data poteva più aspirare alla funzione di tabù. gobetti

coscienza, logorati nell'attrito, non furono più le funzioni organiche di una società armonica

vol. VI Pag.468 - Da FUNZIONISMO a FUNZIONISTA (9 risultati)

d'anno del 1768, giorno anche più curioso, attese le varie funzioni che vi

. pallavicino, ii-362: spesso i più vasti corpi hanno maggior inopia di spiriti

, che è la facoltà primaria e più essenziale delle creature ragionevoli o la funzione

essenziale delle creature ragionevoli o la funzione più rilevante dell'anima nostra. labriola, i-29

x (variabile indipendente) uno o più valori della y (variabile dipendente)

elemento della variabile dipendente. -funzione a più valori o polidroma o plurivoca o pluriforme

ogni elemento della variabile indipendente due o più elementi della variabile dipendente. -funzione

-disus. prodotto di due o più quantità uguali; potenza. i

, bisogna dire che non ce ne sia più in questo mondo. cagna, iii-180

vol. VI Pag.469 - Da FUOCATICO a FUOCO (15 risultati)

è effetto della combustione, per lo più di sostanze solide (e, secondo

mezzo di queste, ponendo quello essere più nobile corpo che l'acqua e che la

409): il fuoco di sua natura più tosto nelle leggieri e morbide cose s'

morbide cose s'apprende che nelle dure e più gravanti. s. caterina da siena

e frale, / però che impresa fu più che mortale, / irato giove far

il fuoco cuoce tutto: è l'elemento più bravo che ci sia al mondo,

: in quello medesimo tempo mongiu- bello più che usato non iera arse, e,

acciocché la terra di lavoro temesse quel più i fuochi de'suoi monti. vallisneri,

aria vana: / quanto t'appressi più, più s'allontana. pignotti, xxii-632

: / quanto t'appressi più, più s'allontana. pignotti, xxii-632: quelle

, dove si poteva vedere talvolta fiamme più belle per colore e grandezza di quelle

non consumi. boine, ii-161: per più mesi gli si chiese...

6-368: stril lava le più orribili contumelie contro al governo...

adibito a usi particolari (per lo più domestici, di lavoro, ecc.)

fabbro, quando il fuoco vuole fare più valoroso, sì vi spruzza su dell'acqua

vol. VI Pag.470 - Da FUOCO a FUOCO (5 risultati)

: alla gravissima pistolenzia dell'acqua seguitò più grave guastamente di fuoco. compagni, 1-16

qual di costoro fosse da schernire di più. g. villani, 4-30: l'

oro sì cruda fame? / né più il foco rammenti / di pentapoli infame,

oscura. da porto, 1-171: più innanzi sono le vedette doppie e le

maggior la fiamma, quanto al fin più inclina. firenzuola, 283: [venere

vol. VI Pag.471 - Da FUOCO a FUOCO (13 risultati)

. buonarroti il giovane, 10-980: più fuoco ho in seno, ch'ai cui

si vedevano... sorgere con più rilievo quei re barbuti, che sembrano

17. colore acceso (per lo più il rosso assai vivo). -di

mirando intorno / qual di lor sia più bel, si prende giuoco. beccuti,

, delle braccia, scoperte un palmo più su del gomito, s'annodavano de'

piove, / da quel confine che più va remoto, / com'io vidi calar

dottori, 51: nessuno foco più scagli / tirata man di giove; /

a poco a poco, / e'più si muoion prima che 'l sentiero / si

maffei, 5-4-187: avea dalla parte più esposta piazza duplicata con tre mani d'

d'artiglieria... e avea di più un quarto fuoco per la falsabraga.

-linea del fuoco: quella del fronte più vicina alle postazioni nemiche. d'

. 21. (per lo più al plur.). materiale incendiario

che inventò il fuoco greco equivaleva a più di cento armate. d'annunzio,

vol. VI Pag.472 - Da FUOCO a FUOCO (19 risultati)

indegno, che giunse a quegli eccessi più enormi da far inorridir la natura.

divoratore, immenso, non può starmi più dentro il petto. me lo sento

: una simile passione, fuoco di sensi più che di spirito, era contro la

caterina da siena, ii-58: quanto più si fa suddito, più è signore;

: quanto più si fa suddito, più è signore; perocché signoreggia la propria

di suo consentimento a la tentazione, più e più volte, di modo che

consentimento a la tentazione, più e più volte, di modo che il fuoco

quale è tutto fuoco, et è più ne l'arme inmerso che ne l'arte

qualche leggenda. agostini, 23: quanto più mi attempo più mi distempro in ira

, 23: quanto più mi attempo più mi distempro in ira e più mi disfaccio

attempo più mi distempro in ira e più mi disfaccio nell'infame fuoco degli amori

.. /... ognor più infuria e cresce. g. bentivoglio,

vulcano non è chiuso. non manda più fuoco, ma le colonne di fumo

g. bentivoglio, 5-i-86: si crede più che mai che questa sia per esser

confinante assai agitasse il pontefice, nondimeno più che 'l vicino fuoco della toscana,

incendio. settembrini, 1-35: questo gruppo più volte sgominato per arresti, esilii

sfera. manfredi, 1-152: è più sicura e spedita la dimensione della distanza

anteriori che formavano tradizione) fece di più. e. cecchi, 9-186: non

il toesca, fino ad oggi, sia più capace a coordinare e mettere in foco

vol. VI Pag.473 - Da FUOCO a FUOCO (9 risultati)

lui, che le temeva e le odiava più che la scabbia o il fuoco di

redi, 16-ix-352: tale operazione è più facile e più sicura col ferro attuale

16-ix-352: tale operazione è più facile e più sicura col ferro attuale che co'fuochi

: c'è un'età, la più generosa della vita, in cui un giovane

boccaccio, 1-ii-28: né quasi per la più gente rimase / di non andargli col

luogo: ardere, incendiarsi (per lo più per incendio scoppiato casualmente).

porta rossa,... dove arsono più di venti case. b. davanzali

: e se tu, come io il più delle mattine la vedea, veduta l'

fuoco ne'lor quartieri per accrescervi tanto più il terrore ed il danno. buonafede,

vol. VI Pag.474 - Da FUOCO a FUOCO (10 risultati)

. davanzali, ii-132: le imprese con più impeto che consiglio, nel principio son

cuoce per un altro modo, ed è più perfetto da colorire; ma per mordenti

. -al figur.: non andare più d'accordo. machiavelli, 701:

fece fuoco. mi fallì, come era più o men prevedibile. -suscitare scintille

... era forse quello che faceva più fuoco, perché questa [guerra]

ma ora credo che non ci sia più altro che la semplice formalità.

. machiavelli, 1-iii-341: li giudicava più pazzi che non sapeva, per non

le pietre ed alcuni minerali si spengono più volte,... e questo quando

. tasso, 20-61: noto a più segni, egli è da lei mirato

la penna, e la sua penna è più potente di qualunque fucile. carducci,

vol. VI Pag.475 - Da FUOCOSTILLANTE a FUORCHÉ (7 risultati)

, 81-n: ancor m'ha fatto vie più sozzo gioco: / ché tal solev'

boccaccio, i-346: manifesto è che quanto più nel foco si soffia più s'accende

che quanto più nel foco si soffia più s'accende. d. bartoli, 1-1-35

5-4: relatori maligni, soliti per lo più soffiar nel fuoco che arde. manzoni

229): propongono o promovono i più spietati consigli, soffian nel fuoco ogni

ancora desto sotto il pastrano logoro da più stagioni. gramsci, 11-81: nessun

ne'campi: nessuno; un'altra più modesta sulla strada dinanzi; nessuno,

vol. VI Pag.476 - Da FUORCHIUDERE a FUORI (16 risultati)

che scintillò su le mie sorti / più bella che la stella / espero sul dolor

vi cercava nulla, fuorché di uscirne al più presto. 3. letter.

, che ai moderni prevaricatori non è più consentito. = comp. da

s. c., 30-7-14: più leggier cosa è astenersi dalla battaglia che uscirne

là dal mal fiume dimora, / più muover non mi può, per quella legge

se ne sbuca fuori alle volte uno de'più meschini, e tutto smembrato e svigorito

dell'urna è uscito il nome, / più non vi fa ritorno, / né

fuori del lenzuolo, da trovarsi sul più bello scoperto da piede. d'annunzio

tutta la terra crepida / e dai più duri sassi fuora germina. matraini, 39

l'ardore / fugge con l'ale più raccende il foco; / tal io.

di camollia, dove pareva la città più debole. -fuori in: introduce

, / e gli altri ballin forte chi più pò. niccolò da correggio, 169

gli animi de'cittadini, pure la più parte, che erano stati lasciati fuori

stato primiero. vasari, i-69: per più contento di molti amici fuor dell'arte

bruno, 3-48: in fine è più sicuro cercar il vero e conveniente fuor de

fuori del consorzio umano e di non poterti più guadagnare il tuo pane.

vol. VI Pag.477 - Da FUORI a FUORI (11 risultati)

de jennaro, 94: non posso più celar quel che m'accora, /

/ io mi sento malato ogni dì più! luzi, z-z9: che memorie,

sentenzia mia, / che il viver fan più lieto e più zentile. epicuro,

/ che il viver fan più lieto e più zentile. epicuro, 3: troverò

, che stanco / del bello adoperar più nel mal dura, / per drizzar me

se lo verso è pronunziato una sillaba più breve, ovvero più lunga, è sibilato

pronunziato una sillaba più breve, ovvero più lunga, è sibilato e pigliato in

: onorati allori... della più alta parte di loro mezzo arco sopra la

giurano non aver persona al mondo che più amino che lui,... e

cibi delicati in abbondanza / con vini di più sorte e damigelle / fuora di modo

: i greci ancora usano per lo più questo idiotismo fuori di affermazione, benché

vol. VI Pag.478 - Da FUORI a FUORI (11 risultati)

... si crede che sia il più ricco prelato di sue entrate che abbia

mura, / che di due fogli al più fosse maggiore. cardarelli, 3-174:

dinanzi alla risposta, / supin ricadde e più non parve fora. crescenzi volgar.

un francobollo, ed esciva trattenendosi fuori più che poteva. boine, i-27:

confini di un territorio; in luogo più o meno distante. -anche: fuori

mesi fuori, / non sa conoscer più le nostre carte / e non vuol più

più le nostre carte / e non vuol più spade, danari o coppe, /

ad una voce non appena si conobbe pel più dovizioso signore di sardegna. carducci,

/ benché dentro ne frema, e in più d'un segno / dimostri fuore il

-abito per fuori: quello, più elegante o in migliori condizioni, usato

: dentro, la casa era un po'più ospitale di quel che non sembrasse di

vol. VI Pag.479 - Da FUORI a FUORI (13 risultati)

duca mio tornare in volta, / più tosto dentro il suo novo ristrinse. sennuccio

. nievo, i-251: ormai sono più vecchio di dentro che di fuori.

. non ricevessono impedimento e la città più tosto e meglio fosse guardata. iacopone,

al lume sempre entende, nulla voi più figura, / però che questa altura

quali [gusti] ella liberamente disse che più voleva attendere che alle belle creanze,

stelle, / di lor solere e più chiare e maggiori. ottimo, 1-412

questi fossi dalla parte del di fuori sono più erti. crescenzi volgar., 9-55

un rasoio se l'immagine non desse più il didentro che il difuori. bonsanti

di là del fosso per rinforzare i luoghi più deboli, per dar calore alle sortite

fuori, ella è... la più negletta e oscura persona del luogo.

. baldini, 3-215: vivono cioè più al di fuori che al di dentro,

cattermole mancini, vi-1125: a i più lontani / passi, a ogni lieve

passa dentro al pensiero: non è più nulla di estraneo, diventa un elemento

vol. VI Pag.480 - Da FUORI a FUORI (11 risultati)

di perduto, era uno dei miei più abituali diletti. -in fuori:

riferimento a parti anatomiche, per lo più con un compì, di modo e

potesse sofficiente a riscuoter suoi crediti fatti a più borgognoni. leopardi, 18-3: cara

per paura non si levò a vegliare più d'un anno, e buonamico potè dormire

buon consiglio,... erano più proveduti di lui. 24.

, birbaccio, che in casa mia / più non ti voglio; va via di

senno, andando fuori per ambascia- dorè più volte per potere sopperire alle sue gravezze.

come cosa di cui uno non è più padrone. ha fuori una promessa di matrimonio

ah! per me, non voglio più impicciarmene,... me ne chiamo

aver parte o di non la voler più avere, né entrarne mallevadore. anche

bellissimi grappoli di trenta, quaranta e più cocchi l'uno. -spuntare,

vol. VI Pag.481 - Da FUORI a FUORI (11 risultati)

'frusta letteraria'per l'avvenire non darà più fuori i numeri a uno a uno,

a uno a uno, ma quanti più potrà di tempo in tempo. b.

modo che si levi piuttosto meno che più della materia su cui lavorano: tenersi

carcere). -sorgere a una distanza più o meno ragguardevole dal centro di un

qui le cose che non si diranno più, sono i trucioli della piallatura. la

del nipote, e non ci pensò più, ora a farli fuori entrambi con

. de'mori, x-941: più anzi era gito crescendo in ma

pascoli, i-390: non poteva trovar più fuor di luogo e incompatibili con l'indole

così fuor di mano dove non giungeva più, quasi, vestigio della città.

di volere, di chi non ha più il dominio dei sensi e della ragione

, ma di ghisa, e per di più balla fuori di tempo.

vol. VI Pag.482 - Da FUORI a FUORI (11 risultati)

/ che te ne andasti per non tornar più. -gettare, cacciare, buttare

suoi carri arroventare; e non puote più sostenere la cenere e le faville gittate

producesse altri tanti alessandri magni, vedreste più di cinquecento venir a corteggiar questo diogene.

qualche tributo regio / l'ebber mai più di nuovo a metter fuori. tommaseo

boccaccio, iii-3-27: costor delle parti più interne / pro- ducean fuor sospiri assai

ridicolo per non sapere metter fuori il più meschino complimento. -pubblicare (un libro

.). bembo, 2-26: più in pregio è stato a'suoi tempi,

di que'cronisti, anche sui personaggi più importanti, è troppo frequente e comune

, né di settanta portoghesi e troppi più d'altre nazioni che vi eran sopra

; prendere a parlare (per lo più improvvisamente). manzoni, pr.

una relazione è, quasi sempre, più pesante del matrimonio ». -trarre

vol. VI Pag.483 - Da FUORIBANCA a FUORIPORTA (11 risultati)

voglio sfogare. voglio fare le cose più matte ». ma quando esci fuori e

. -farsi avanti (per lo più di sorpresa, inaspettatamente); dire

si fermi entro un'altra volta dispare più fuggitivamente. -venir pubblicato (un

9-1-261: terrò le dette mie rime da più che 10 non le tenea, poscia

fuora una parola di bocca, non è più possibile di farla ritornar dentro. chiabrera

fuori. barbati, ix-561: or che più ferve 11 giorno, / satiro ascoso

. -farsi avanti (per lo più in modo imprevisto); comparire,

palladio volgar., 1-6: semina anzi più seme che meno: se v'invecchia

fóris * la porta '(per lo più al plur. fóris): per

mare col fuoribordo dello zio. farò più presto di voi. moravia, xiii-31:

viene giocato, si venga a trovare più vicino del pallone stesso alla linea di

vol. VI Pag.484 - Da FUORIPOSTO a FUORUSCITO (13 risultati)

libri che tenevi sotto mano non stanno più nell'ordine in cui li avevi lasciati

che passano sul lungomare sono per lo più fuoriserie. -sf. autovettura fuoriserie

uscire fuori; uscita per lo più repentina e violenta, espulsione (di

, ii-2-628: eh, figlia: vale più una pietruzza in patria, che tutto

, / parlar di forivia, del più, del meno. cardarelli, 236:

, 1-74: tiene i suoi capitani non più di fuori via, ma di dentro

amici, s'acquistasse degli altri più amorevoli di fuorivia. r. alberti,

ed estrinseca, cioè di foravia, dipendendo più tosto dall'altrui giudicio che dall'eccellenza

tutto era lo stesso, fuorsolamente che non più un solo animale, ma due più

più un solo animale, ma due più piccoli spuntavano dalla cima di quasi

: si vedevano... sorgere con più rilievo... quelle figure

espa trio (per lo più clandestino) degli avversari politici del

del regime fascista (ed ebbe per lo più va lore spreg.)

vol. VI Pag.485 - Da FUORVIARE a FURARE (9 risultati)

il suo principio [di venezia] assai più glorioso che il nostro [di roma

adriatico e dell'alpe di trento, i più fieri allo sforzo e i più candidi

i più fieri allo sforzo e i più candidi, diedero alla capanne costrutte i

seppure con le dovute cautele, i più importanti intellettuali fuorusciti. 2.

infimi ed ai sommi; e spesso è più frequente nei sommi che negl'infimi.

. corsini, 6-53: o giunton più famoso ornai di cacco, / già ch'

/... non trovando all'or più degnio cibo, / pur si danno

: la famelica mosca avidamente / le più ricche vivande e sugge e fura

, l'unghero soglio / volle arrichir con più superba sorte. l. martelli,

vol. VI Pag.486 - Da FURARE a FURARE (9 risultati)

ed ai sommi; e spesso è più frequente nei sommi che negl'infimi. pascoli

molti versi medesimi le furarono, e più ne furaron quelli che maggiori stati sono

sapete far altro che furare agli arcadi più comunali i loro più comunali concettuzzi.

furare agli arcadi più comunali i loro più comunali concettuzzi. mamiani, 9-256:

secondar le illusioni le quali furano i più affannosi momenti alla tristezza e all'ansietà

, e non t'accorgi / che 'l più bel don che possa dar natura /

, prematuramente, e, per 10 più, con la personificazione della morte e

ché dar lo voglio a chi ne fa più stima. equicola, 152: o

gli rispuose: -tanto amore / mi mostra più che a l'altre ogni fiata.

vol. VI Pag.487 - Da FURATO a FURBERIA (10 risultati)

ridurlo in condizioni tali che non abbia più il dominio delle sue facoltà.

. pananti, i-2: quando più in campidoglio è coronato / colui che

/ che faran quei che nell'età più dura / han le membra robuste e fermo

filosofisca / quell'ozio, ove tua voglia più si fura. s. bernardo

sottratto al legittimo proprietario (per lo più a sua insaputa e sempre contro la sua

conto, piccola astuzia (per lo più al plur.). tommaseo

per fare da cortigiano: ci vuole più risoluzione e più furberia. leopardi,

da cortigiano: ci vuole più risoluzione e più furberia. leopardi, ii-781: difficilmente

. ancorché esercitato in tutto quello che più favorisce e più richiede furberia. tommaseo

in tutto quello che più favorisce e più richiede furberia. tommaseo, 3-i-194:

vol. VI Pag.488 - Da FURBERIOLA a FURBO (15 risultati)

falsificando i saponi bianchi e neri in più maniere,... con allume

{ di molière] s'apprende il più dannoso galantiare con mille furberie e malizie

al caso di adoprare sono sempre le più fine e le più imperscrutabili. manzoni,

sono sempre le più fine e le più imperscrutabili. manzoni, pr. sp

sempre i favi / d'eloquenza 1 più soavi, / mescolati alle natie / veneziane

una moresca, / qual esser possa più ladra e furbesca. latti,

il dialetto schiettamente plebeio, misto sempre più o meno di gergo, di calmone,

: uno che parla senza pretese trova più naturale adoperare i termini dell'uso,

. bellini, i-99: e'dicea più; ma perché il forestiere / fatto avea

. gozzi, 4-304: mille e più gabellier con mille trame, / mostrandogli che

guardando negli occhi al donatore con quanto più furbesco affetto potevano, strillavano come se

un ricordo di furbesco sorriso rendeva anche più larga. -con uso avverb.

loro menti primitive facevano della furbizia, più che dell'intelligenza e del buon senso

furbizia dell'animale, e non avendo più in mano la cavezza, pensò che se

. cardarelli, 148: altri, più ributtanti, che si atteggiavano a sodomiti

vol. VI Pag.489 - Da FURCIALMENTE a FURENTE (25 risultati)

/ non fu visto di loro i più furfanti. tommaseo [s. v.

chiappino, che era un furbo dei più scaltriti del mondo. a. f.

o in altro loco / di lei più bella e vaga giovanetta, / né di

e vaga giovanetta, / né di più vezzi, di più spasso e gioco;

/ né di più vezzi, di più spasso e gioco; / da l'altra

altra banda altera e sdegnosetta / e più furba che un sbirro, e sapea dove

tra tanti appassionati, c'eran pure alcuni più di sangue freddo, i quali stavano

; e s'ingegnavano d'intorbidarla di più, con que'ragionamenti, e con

esotica e impensata, mi ritrovavo alla fine più isolato, più scontroso, ma anche

mi ritrovavo alla fine più isolato, più scontroso, ma anche più 'furbo '

isolato, più scontroso, ma anche più 'furbo ', nel vecchio senso

, 324: l'armellino è il più gran furbo de'quadrupedi. ruba tutto quello

e quell'affettato frantendere che molti trovano più comodo e più furbo dell'intendere. leopardi

frantendere che molti trovano più comodo e più furbo dell'intendere. leopardi, ii-319

astuto riesce a cavarsela anche nella situazione più difficile. segneri, iii-2-110: i

nella trappola. -più furbi, più sorte: la fortuna favorisce i più

più sorte: la fortuna favorisce i più astuti, gli imbroglioni. fagiuoli,

onta, / che dice ardito: / più furbi, più sorte... /

che dice ardito: / più furbi, più sorte... / chi conta

... / chi conta / più di costoro? / un tristo, un

rea, questa furbetta / s'adoprino più acuti e caldi sproni. monti,

e si servivano come fanno per lo più i principi nostri ancora della religione per

oh, eccolo appunto qua, e di più ci è quel furbone di valerio.

in breve volessero fare uno sforzo in più luoghi e veder di fare un furéccio della

, là della romagna dove hanno sangue più caldo. -di animali.

vol. VI Pag.490 - Da FURERE a FURFANTE (8 risultati)

. d'annunzio, iii-1-89: nulla più si vedeva se non una gran mischia

. e. gadda, 246: molto più temibili dei bufali però sono le bufale

vago del sangue, di modo che vive più di questo che di carne. spallanzani

certa genia ciaschedun puote, / e le più nere furfantaggin grosse, / messo in

i-iv-2-196: il maggiore seguita di darmene più che mai, militando, o piuttosto furfantando

o piuttosto furfantando pel mondo, né più punto m'ubbidisce. leggi di toscana,

dalle furfantesse / a cui scusan 'l pan più delle volte. luigini, xlv-298:

, che sporge in fuora / da cotesta più forte antica pianta, / fermate la

vol. VI Pag.491 - Da FURFANTEGGIARE a FURFURILICO (12 risultati)

mala fortuna sua, era, come il più delle volte si truovano, un furfante

la sua onesta canizie si abbuia nel più furfante dei neri; gli occhiali cedono all'

poi veggendomi / gretto di viso e più gretto di spoglie, / e'non lo

di giorgetto,... scamiciato più su del gomito e infarinato come un

da tutti e dimostrati a dito, e più tosto vogliono vivere in stracci et in

alla moderna; mestiere non so se più o meno ignobile. ma v'è

ora in efeso, che sono le più massicce, il sommo della tua frenesia

lo scaltrito et l'accorto con li più furfanteschi ragionamenti. furfantésimo, sm

ma'meglio facea la furfantina, / non più cercava capriuolo o damma, / ma

quantità di generoso vino, ne'tempi più freddi si distendono mezzi ignudi nelle strade

freddi si distendono mezzi ignudi nelle strade più frequentate, e, tremando, fingono

. varchi, 18-3-257: appariscono ancora più lettere scritte non in cifra, ma

vol. VI Pag.492 - Da FURFUROLO a FURIA (13 risultati)

tauro..., è tra i più grandi d'europa. *

, sm. piccolo veicolo, per lo più a motore, con tre ruote e

luogo a luogo: ora son per lo più automobili. e. cecchi,

furgoncino, e vedendo gli uccelli pedalò più forte, come andasse al loro inseguimento,

201: 'furgone 'si dice assai più spesso che 'forgone ', volendo

buzzati, 6-137: anche le auto dei più disperati nottambuli sono rientrate. solo furgoni

. eccitazione dell'animo, per lo più subitanea e di breve durata, che

grandissima, irruenza impetuosa (per lo più nella locuz. gran furia).

. ór azzini, 4-426: ma'più ai suoi dì non ebbe tanta fretta,

1 possenti che non son benigni, più con furia che con ragione danno le

furia magna delle sue faccende non dura più di quattro mesi l'anno. manzoni,

che accorre e fa calca per lo più disordinata mente. -in partic

, che i nostri autori non badano più punto agli argomenti. manzoni, pr.

vol. VI Pag.493 - Da FURIA a FURIA (8 risultati)

, 5-215: la battaglia s'attaccò con più furia. cantari cavallereschi, 190:

spaventato. bocchelli, 13-104: si contavano più le teste rotte che i colpi,

). domenichi, 5-18: lodò più che gli altri consalvo...,

facilmente rovinati. colletta, iv-41: più fortunati coloro... che la

/ tutti una volta assale a 1 più verd'anni. 10. letter.

dritto costei moglie s'appella, / più che furia infemal crudele e fella.

tasso, 19-21: terribile il pagan più che mai soglia, / tutte le

mostro tale, / che ha di demonio più che d'animale. alfieri, 1-516

vol. VI Pag.494 - Da FURIA a FURIALE (4 risultati)

sciolte le funi a remigar ne demmo / più che di furia. chiari, 1-iii-99

. carducci, ii-2-210: non iscrivo più; perché ho furia per la posta

, vale esserci, per occasioni per lo più straordinarie, molti affari o molte faccende

non ci fosse modo per lui di andare più presto al fronte. -ih che furie

vol. VI Pag.495 - Da FURIANA a FURIBONDO (2 risultati)

, furiando nelle libidini, passò in più mani.. - di animali.

l'orgoglio stesso lo sostenta e mena / più che mai crudo a furiar per l'