petrarca, 278-1: ne l'età sua più bella e più fiorita, / quando
: ne l'età sua più bella e più fiorita, / quando aver suol amor
/ quando aver suol amor in noi più forza, / lasciando in terra la
iniqui togliesse di vita / in loro età più ferma e fiorita. leopardi, 25-44
simintendi, 3-132: o galatea, più bianca che la foglia del bianco ligustro
che la foglia del bianco ligustro, più fiorita che 'l prato. anonimo,
così fioriti, nascerebbono figli da farne più bello il mondo. bonarelli, xxx-5-115:
casa mia: / ten darò la più fiorita. d'annunzio, iv-2-177:
3-87: era la corte romana il più fiorito istato ch'ella fussi mai stata nel
era nella rocca con la sua brigata più fiorita, uscì fuori francamente, e percosse
, ii-113: mai non vedesti gente più fiorita, / armata bene, obbediente,
squadrone di seicento uomini d'arme de'più fioriti dell'esercito... passò il
di avere fra poco tempo uno dei più fioriti eserciti che si fossero veduti in quelle
1-340: abbiamo eziandio con noi tutti li più fioriti duci e la più scelta giovenaglia
tutti li più fioriti duci e la più scelta giovenaglia d'italia. boiardo, 1-2-62
delizie d'un ballo comparir accompagnato dalla più fiorita gioventù toscana un giovinetto cavaliero.
panfilo... aprì in sicione la più fiorita accademia del disegno. nievo,
ed in opposizione di questa bolla da'più fioriti ingegni d'europa. 15.
. leopardi, 575: mosco è più delicato, più fiorito, più elegante,
575: mosco è più delicato, più fiorito, più elegante, più ricco di
è più delicato, più fiorito, più elegante, più ricco di bellezze poetiche
delicato, più fiorito, più elegante, più ricco di bellezze poetiche artificiose. de
gozzi, i-247: ho creduto di aver più fiorito argomento di ridere togliendo ad essere
doveva essere, secondo voi, raccomandato a più fiorite conversazioni. de sanctis, leti
il mondo metastasiano] è il ritratto più fiorito di una società vicina a sciogliersi
. archit. gotico fiorito: la fase più tarda dello stile gotico, che si
20. che presenta la qualità più pura. bibbia volgar., vi-305
, v-521: plauto somministrò la farina più fiorita abburatata dalla crusca, per fare i
suo dolce temperamento colla fiorita disciplina di più lingue e di più scienze. nievo
fiorita disciplina di più lingue e di più scienze. nievo, 3-48: nel mezzo
beato chi può averne delle più fiorite e ricamate. f. buonarroti,
di diverse grandezze e forme, che tirano più tosto al tondo, benché in alcuni
da vantaggio / tenuto in una botte più fracida. lippi, 7-49: gli
vino], e cercone, e più fiorito che aprile e maggio. 24
diletti, per mala ventura, / più ne son fuor, che gennaio del fiorito
mille in fior ne dipinga, e ancor più belle. fioritura, sf.
nei ciliegi, ne'susini, e più di rado nei peri e nei meli.
. non ho mai veduto una fioritura più bella. bocchelli, 2-19: avevano
fioritura. -aggiunta (per lo più inopportuna) a un racconto.
fioroni, perch'essa t'è parsa più nobile di una fronda d'alloro.
colore arancione vivace; lateralmente ad essa due più strette di color di limone: tutte
innanzi a dio già son; / né più domando alla mia fronte un serto,
bartoli, 42-ii-8: si truova dove più fiotta e imperversa e fortuneggia il mare.
sogna / d'esser terra né fiottare più. montale, 1-107: e tutto scorre
l'imboccatura di quell'auricola del cuore più ampia e più strozzata, quel sugo pancreatico
quell'auricola del cuore più ampia e più strozzata, quel sugo pancreatico più o
e più strozzata, quel sugo pancreatico più o meno acido, fanno, per esempio
i-401: sulla spiaggia di corsica, che più vicina si stende au'italia, sentiste
.. ha lasciato la via un poco più sgombra. 7. figur.
. cinelli, 2-126: non aveva più la forza di interrompere quel fiotto di
sercambi, iii-5: in lucca modano più di cl persone per die, e
non va a letto, sarebbe un far più del nostro dovere. forteguerri, 7-64
delle proprie generalità (indicate per lo più mediante prenome e cognome, o con
in pegno le gioie sue non ricordo più per qual somma. ojetti, i-4:
. ojetti, i-4: nei libri più rari, la firma del carducci e il
tutto questo, / visto ho guarir più d'un mal disperato / sol co 'l
una persona giuridica vincola, per lo più, quest'ultima mediante la sottoscrizione di
a una persona o a più persone autorizzate a rappresentare la società insieme
; nei conti correnti intestati a due o più persone, la facoltà di compiere operazioni
lor ch'appare / tra i fedeli più degno; onde conviene / per maggior
2-84: quella parte dello panno che fia più lontana dal suo firmamento più caderà al
che fia più lontana dal suo firmamento più caderà al vento, suo motore.
esiste nell'originale; e per lo più si abbrevia in f. to).
quale la neve fioccosa caduta nelle parti più elevate dei bacini collettori dei ghiacciai subisce
le sue memorie, guardò più fisamente. d'annunzio, iv2- 968
80: io, che l'età più verde e più fiorita / vissi lontan
io, che l'età più verde e più fiorita / vissi lontan d'ogni pensier
/ o i suoi stivali: o ancor più avidamente / il mio vestito sovra il
tiepida e velata che rendeva i suoni più distinti. pasolini, 3-81: risortirono
, i-727: la ciarla continuò più abbondante e più investigatrice e più fiscale
la ciarla continuò più abbondante e più investigatrice e più fiscale di prima
continuò più abbondante e più investigatrice e più fiscale di prima nella sala della
che a fucecchio ed a bientina son più solenni e venerandi. 2.
dustria e del commercio eransi deviate, tanto più acerba ricadeva sulle terre la fiscalità.
. fiscellétta. perticari, ii-374: più là cecchino verdi giunchi intesse / a
1-37: il mio compagno non rispondeva più: sentivo il suo respiro regolare e fischiante
5-160: la marmotta, vivente nella fascia più bassa, fischia quando avvista l'aquila
annunzio, v-3-83: se taluno de'più fiacchi rimasto per via mancava alla chiama
la lettera so / (per lo più in senso scherzoso). borgese,
persona lontana stia parlando, per lo più male, di noi). mascardi
e colmi. varano, 201: non più i nemici tuoi cantan tranquilli / sotto
cantan tranquilli / sotto le insegne, e più fischiar non fanno / al vento iemal
acqua -o figli che non sento / più da tant'anni! un altro cimitero /
disapprovare qualcuno o qualcosa (per lo più con riferimento a spettacoli, alla recitazione
, 32: la borghesia fischierebbe il più mirabile dei capolavori. deledda, iii-
improvvisando un motivo musicale, per lo più allegro; richiamare l'attenzione di qualcuno
betocchi, 5-141: un'altra / più vera gioventù da te s'attesta /
lieto, ardito e baldanzoso, / tanto più facea rider la brigata / quant'ei
rider la brigata / quant'ei volea più far del grazioso. / e gli fu
sottile, così debole da parere, più che timido, casuale: una fischiatina
4-71: l'occhio poi ritrovava con più geloso godimento veri colori da miniatura nel
, sm. piccolo strumento per lo più di metallo o di materiale plastico,
; quel chiaro e leve / quando più scalda il ciel; quel ch'ha
scalda il ciel; quel ch'ha più forza, / per che il frigido umor
vini ancora, tanto esser migliori quanto più invecchiano: parlo de'vini generosi, i
ottico. piazzi, 1-237: più si aumenta la forza de'telescopi,
parte e avendo indarno combattuto per usare più libero cielo, con ciò sia cosa
la seconda, / e con più forza poi segue la terza, /.
/... o nave, più bella e più grande / d'ogni altra
.. o nave, più bella e più grande / d'ogni altra a le
stessi nel mare, incrudelendo ancora tanto più la forza del male. 5. bargagli
anno innanzi la pestilenza pareva non trovasse più dove apprendersi, serpeggiava qua e là
di cui già n'ha preso per più di tre oncie. b. croce,
a l'oriente, / non ti fanno più lieta, o forza d'auro.
molte lettere. 9. per lo più al plur. mezzi economici, disponibilità
1-1-308: si potrebbe spendere onoratamente molto più di quello a che le mie forze
. baretti, 1-140: i popoli più colti... si possono a
persuasiva e d'illusione, che non è più compatibile colla vita di oggidì. de
della lor dolcezza vengono a spezzarsi li più rigidi scogli. mascardi, 2-277: chi
forza e di valor distrutto, / che più non tardo, amor, ecco ch'
degli arienti, 6: ha più volte mostrato de sé effecti de forza,
i-49: può di natura il don più raffinarsi / con gli oggetti e con
giustamente un'autorità costituita, il popolo acquista più forza morale, perché più facilmente s'
popolo acquista più forza morale, perché più facilmente s'avvede della propria possanza,
aspettano francamente qualunque novità,... più nella pietà degl'iddii ornai sperando,
fui, / io, ch'era più salvatico che i cervi, / ratto domesticato
ha in sé gran forze, e più le rende / il re ch'or le
volontà. cyaco, 1-50: tanucci, più diplomatico che militare, confidava più ne'
, più diplomatico che militare, confidava più ne'trattati che nella propria forza;
dei diritti altrui e, per lo più, con l'impiego di mezzi violenti)
di firenze a distendersi, e colla forza più che con ragione. capellano volgar.
grosso mangia il piccolo: perché è il più forte; e che si può fare
far seco dimora / sì famoso guerrier più d'una sera. 16.
la forza,... lavoravano più che mai sollecitamente bastioni e ritirate.
massimo volgar., i-226: quale fu più nobile cosa o la tragedia di euripide
ben tirato; non potendosi né con più forza, né con più arte far comprendere
né con più forza, né con più arte far comprendere la straordinaria beltà,
userà degli stratagemmi. accomoderà panni i più bianchi al tono di carne la più
più bianchi al tono di carne la più colorata, una stoffa bruna ad una carnagione
e vera regula del parlar bene consiste più nell'uso che in altro.
lingue'... disputa per la più parte in genere de la favella toscana,
da gittare in cosa che vale a poco più che niente. 19. validità
forze e le leggi del matrimonio sono più forti e maggiori che per avventura molti
guizzanti, in quel medesimo tremito sono più ardite alla minaccia, più spaventevoli al
tremito sono più ardite alla minaccia, più spaventevoli al colpo. niccolini, ii-19
noi specialmente la forza delle cose, più che il fatto, ch'ee stato,
impressi all'osservate stelle / (come più questo verisimil panni), / discopria lo
verisimil panni), / discopria lo splendor più cose belle / e di scultura e
che ogni uomo cerca di fissare quanti più elementi è possibile di riferimento certo nella
e delle leggi naturali, per lo più misteriose e incontrollabili, dalle quali si
né vive forse oggidì alcuno che possa più fondatamente di me calcolare le forze intellettuali
salariati, senza esperienza sindacale e quindi più duramente sfruttati ed espropriati della loro ricchezza
le miserie e adversità... esserli più presto advenute per il suo imprudente governo
partecipava alla vita politica statale, tanto più queste forze erano forze. -bassa
.. bisognò forza maiore e di più lungo tempo. guido delle colonne volgar
carmagnola ritraesse i nimici do- v'era più forza per la grossezza della luna, e
per debellare i nemici loro, non più... si vagliono della forza aperta
per la loro profondità richiedevano vascelli molto più grossi. baretti, 3-256: andate
1-1-59: la nave... era più scarica e facea maggior forza di vela
quando sono scagliate in alto, che più veloci vanno laggiù presso allo scagliante e
veloci vanno laggiù presso allo scagliante e più tardi lassù dove la forza data non
la lunghezza sua, quella è la più possente. russo, i-345: nelle cose
vostra lettera mi trovò mezz'ora fa più sollevato del solito: nondimeno la forza d'
arrabattavo da due anni e non seguivo più il pericoloso pendìo che per attrazione di
meglio, e con questi forse protrarre più il fenomeno, e forse in grazia
uno strumento; ed è per lo più in correlazione o in contrapposizione con di
lasso a gran forza affreno / un più alto lamento. parini, 436:
a forza di nome si poteva far più che derivarglielo dall'odore. -a
macinare; da ciascuna delle quali sedici e più misure di farina a forza di braccia
m. adriani, iii-18: i più vecchi e di miglior senno opponendosi a
, e a forza / di remi più che per favor di vele. caro,
strada che i vetturini neanche le vedono più. -a marcia forza: inevitabilmente,
furon trecento, acciò ch'eglino avesser più forza. benvenuto da imola volgar.,
che niuna republica fu mai maggiore, né più santa, né più ricca di buoni
maggiore, né più santa, né più ricca di buoni essempli, né nella quale
io non posso tirarti su: non ho più forza, neanche per me.
., 1-272: un'altra sentenza, più aspra in apparenza, ebbe meno di
, 278-2: ne l'età sua più bella e più fiorita, / quando
: ne l'età sua più bella e più fiorita, / quando aver suol amor
/ quando aver suol amor in noi più forza, / lasciando in terra la
quella condizione dove la natura non ha più forza negli uomini? -aver forza
): crediam la nostra vita con più forti catene esser legata al nostro corpo che
a'sensi, e particolarmente alla veduta più degli altri acuta e perspicace. muratori
col- l'usar parole straordinarie, espressioni più poderose e fiammeggianti, che non son
: da quasi vent'anni non lavoro più di forza. -ardentemente, appassionatamente
vendetta, e quanti maggiori sono e più iscellerati, tanto più gridano di forza.
maggiori sono e più iscellerati, tanto più gridano di forza. -velocemente (
quella misura (ed è, per lo più, usato per antifrasi).
adoperavo i denti -adesso non li ho più, ma ho ancora le unghie -
di costoro. e questo evento / più che tutt'altro antiveder ci è forza.
tengano seppellito in un letto. cacherano più in forze di difendersi da qualunque insulto o
stesi a tutti i luoghi e particolarmente ai più miserabili, vedremmo nella città meno poveri
muscoli ed il ritenere del fiato per fare più forza. b. davanzali,
cagione che la caduta in mare fu più dolce. redi, 16-v-184: questi
tante cose, che mi cagionarono il più di maraviglia... in questa inghilterra
far forza in su questo, sarebbe più presto puntiglio e sottigliezza, che reai disputa
cioppa,... perché ella sia più corta, non fa forza, che
alla legge, in forza della quale non più l'odiosa disparità delle condizioni verrà ad
; / ché, s'i'avesse più or che non è sale, / per
, viii-3-182: gli uomini vecchi il più hanno perdute le forze, per lo
botta, 4-11: le guerre si vinsero più per astuzia che per forza, richiedendosi
, ii-510: stamattina mi sono alzato più per forza che per voglia che ne avessi
forza, erano ben chiusi, e con più mia comodità gli portavo che se fussi
., 7-27: qui vidi gente più ch'altrove troppa, / e d'una
ti nutrì e cresci, / e più temendo, maggior forza acquisti; / e
canute brine che in quell'ora / cadean più folte dal sereno cielo. morando,
con parcità, non può trovarsi il più giovevole ristorativo per rinfrancar le forze,
se non quanto ella vorrà, né più né meno. delfino, 1-456: su
m'intendi bene: non bisogna dire più in là; e anco alla forza delle
, 1-156: io non lo voglio più, per forza poi non si fa nemmeno
cupole, dentro e fuora, a più e diverse altezze,... giudicai
-la forza pasce il prato: il più forte ha guittone, xxxiii-93: degn'
paiono ardue a delle facoltà intellettuali è più efficace dell'uso chi si sta. silenzio
per non dir forzato, da ragioni più efficaci. abati, 23: un
detesto, e che mi renderebbe la più infelice, la più disperata donna del mondo
mi renderebbe la più infelice, la più disperata donna del mondo. manzoni,
dirle: « dovevi essere tu, la più giovane, a disonorare la casa »
dilungarsi dall'umano consorzio riduce la mente più quieta e non forza i pensieri.
lorché si sentono incomodati. per lo più gridano in allora in vece di cantare
voce che si udiva era sottile, e più egli la forzava e più era una
, e più egli la forzava e più era una voce da bambino.
forzar di vele ', spiegarne quante più se ne possa portare da un bastimento
stesso che arrancare, cioè immergere quanto più si può la pala nell'acqua,
12. intr. (per lo più con la particella pronom.).
vadimonia raunarono loro esercito per legge sacrata più forzata- mente che unqua fatto avessero.
forzatamente. mazzini, i-494: la più gran parte del mio tempo vivo chiuso forzata-
ella forzata per timore, / e più per avarizia, si congiunse / in
fanno mai se non forzate da non poterla più tenere. comisso, 1-109: un'
, le quali certamente arruolano alla castità più forzati che non sarebbono i volontari.
voglio fare una cattiva figura, tanto più che pare che egli tema di qualche forzata
leggi penali prevedevano per i delitti considerati più gravi, e che consisteva nella detenzione
lavori forzati del saper leggere un po'più che per il suo consumo! fogazzaro,
marcia o tappa forzata: quella che è più celere e più lunga del normale.
: quella che è più celere e più lunga del normale. - anche al figur
forzato scocca qualche volta dalle labbra dei più vigorosi; indarno; è accolto con glaciale
uno dei giocatori deve compiere una o più mosse che si concludono in un risultato
ha, per una concia speciale, più forza del tabacco ordinario. e 1 mezzo
e nei porti, per i lavori più faticosi (e in origine erano mercenari
filippino il liberare i forzati, la più parte turchi e mori, che combattemo
xviii-5-473: i forzati nel numero di più migliaia nel regno, dopo di aver infestata
marte, mentre la pertinacia scambievole rendeva più ambigua quella tenzone. = iter
nel centro della terra e negli abissi più profondi si dimora. 4. figur
povero, se egli puote, più avanzare e mettere inanzi al ricco, e
), sm. cassa, per lo più ornata di intarsi o dipinti, dotata
intarsi o dipinti, dotata di una o più solide serrature e di rinforzi metallici,
. burchiello, 51: non ho più lana, e cenci non ci sono;
cucchiai d'ariento, e certe scritture di più importanza. g. f. pagnini
se non che... s'adoprerebbe più per un cotal vezzo del discorso,
subito, e messo in opera la più lunga via da forzificare, io mi ritirai
prezzo. non bello; ma oggidì è più comune che 4 forzatore *.
né star oso: / per vertù fa più talor, ciò si vede, /
aggregavano a un corpo giuridico uno o più ufficiali. miscellanea di famagosta [.
3. la maggior parte, la parte più cospicua, il grosso. sanudo
), agg. ant. che è più forte; più gagliardo, più potente
ant. che è più forte; più gagliardo, più potente. guittone
è più forte; più gagliardo, più potente. guittone, i-30-52:
dio esso è forsore / chi più umil è di core / e più schifa
chi più umil è di core / e più schifa onne delizia. idem,
a benefizio della milizia defonta, parlerà più forzosamente la necessità. nido eritreo,
. soderini, iv-18: fatti alquanto più forzosi, si dia loro [agli agnelli
già detti / fastelli sciolto e non più attortigliato / con l'altra man si sottoponga
si trovano qui da noi gli uomini più robusti e più forti, se non tra
da noi gli uomini più robusti e più forti, se non tra li coltivatori
manto ti ama e non ne può più. indecente cosa per avventura a fanciulla
fino a raggiungere non solo gli oggetti più microscopici e le minuzie invisibili, ma
e le minuzie invisibili, ma le più forzose speculazioni. 6. vivace
maneggiar un berton ch'era tenuto / più destro nel saltar che cervo o gatto
settentrione un silenzio e una foscàggine anche più tetri. 2. annebbiamento,
contenta di aver fatto una volta di più quanto sapeva che non avrebbe dovuto fare
incontrata, una sera: una macchia più chiara / sotto le stelle ambigue, nella
la congiuntiva degli occhi non gli comparisca più bianca, al contrario iniettata di sangue,
, ombroso (un luogo per lo più ricco di vegetazione). -anche al
la distanzia tanto la veduta superficie parrà più fusca. pulci, 7-50: l'aria
filodemo ha ottenebrato / con fosca nebbia più d'un intelletto, / e dal dritto
, la cui chiarezza e trasparenza era più abile ad essere colorata senza troppo scapito
gli occhiali] la fosca vista della più tarda età. -roco, sordo
dico, botticello ingordo, / ch'è più impronto e più ghiotto d'una mosca
, / ch'è più impronto e più ghiotto d'una mosca. ariosto, 4-56
/ che non se n'ha notizia le più volte. 4. che evoca
fiate / tornò; ma quindi ei ripartia più mesto, / e assai più fosca
ripartia più mesto, / e assai più fosca rimaneane l'aura / della tua reggia
cattaneo, iii-4-293: riverberavasi intanto entro le più interne vie il fosco chiarore delli incendii
tiberio, fattagli una ciera fosca ancor più della sua naturale. falsator barattiere (
lardo e di cotenna, entrò anche più fosco e imbiecato degli altri giorni. moravia
vero sol gode l'aurora, / quanto più dentro a lei si sta romita.
tosco / sugge l'audace secolo: più tenta / i chiusi abissi e fosco /
tenta / i chiusi abissi e fosco / più lo raggira il dubbio e lo tormenta
volti umani né paesi né figure possono più interessare i 0 grandi » artisti del nostro
e il brusco fosco presente disumano, senza più un respiro, un riposo, una
/ non posso, e non ho più sì dolce lima, / rime aspre e
5-498: a un essere dotato di facoltà più acute delle comuni facoltà umane, il
barbuto l'istruttore ebbe da catanzaro le più fosche informazioni, anche dal vescovo che
addormento sono quelli che mi mostrano nelle più fosche o vituperose tinte il tal detto il
e pagana e carnale; dove l'altro più giovane era spiritualissimo, e mio.
, iii-32-64: non è dubbio che assai più ricco e complesso del parini fosse il
fosfène1, sm. per lo più al plur. medie. abnorme sensazione
nella molecola di acido fosforico; i più noti fra essi sono il caseinogeno contenuto
insensibile il mio corpo s'appesantisce sempre più; mi diventa sempre più opaco e
s'appesantisce sempre più; mi diventa sempre più opaco e ottuso, come se si
l'anima era per divenirle « il veleno più potente ». 2.
lina avrebbero viste luminose anche le prigioni più oscure, senza bisogno di pareti fosforee.
una superficie d'acqua, per lo più il mare). bossi,
-che brilla intensamente, per lo più al buio (gli occhi di un
. soffici, i-50: fuggivamo le più volte impauriti dagli occhi fosforescenti di qualche
paul adam ha tratto i suoi quattro racconti più ardenti, travolgenti e fosforescenti. baldini
per esse egli trova sempre le parole più fosforescenti e i colori più delicati.
le parole più fosforescenti e i colori più delicati. -che si manifesta con
molti corpi solidi, per lo più cristallini, di emettere, per un
nella calcite, e si verifica per lo più solo nei corpi chimicamente impuri in cui
emissione di radiazioni luminose, per lo più verdi-azzurre, dovuta a cause biologiche o
solida, equilibrata, senza nevrastenie: più valore di dentro che di fuori;
valore di dentro che di fuori; più ingegno che fosforescenza d'ingegno. manzini,
sopra la parete, v'imprime una traccia più lunga di splendore. massaia, 1-86
verga, 1-69: non vide più dinanzi a sé che il mare bruno
mie ingloriose manovre con anna; ma più che altro per i suoi sguardi, a
. introdurre in un composto uno o più radicali dell'acido fosforico. =
chimici sperimentatori al giorno d'oggi in più maniere si fanno. campailla, 10-98:
oggetto di curiosità, divenne scopo delle più serie ricerche; ma dopo averne ammirate
altro siasi fatto a'nostri tempi né più vago né più leggiadro. potrà dire alcuno
a'nostri tempi né più vago né più leggiadro. potrà dire alcuno, questa
fòssa1, sf. scavo più o meno profondo, di dimensioni e
dimensioni e forma varie (per lo più quadrato o rettangolare), che
si fa nel terreno per gli usi più svariati (in partic., per piantare
anzi una fossa, o per dir più il vero, una fenestra, la quale
fossa settica: locale, per lo più sotterraneo o comunque ermeticamente chiuso, nel
e discendere a una fossa maggiore e più china ovver bassa, per gli aramenti
tigre, perché l'eufrate è di letto più alto. g. bentivoglio, 4-787
più dentro terra, disegnò il principe di far
e profonda fossa, e condurla sempre più dentro terra da quella parte di fiandra sino
sollecitudini del governo e una dell'opere più magnifiche è stata l'aprire l'esito
, 14-51: vassi caggendo e quant'ella più 'ngrossa, / tanto più trova
ella più 'ngrossa, / tanto più trova di can farsi lupi / la maladetta
4. fossato, per lo più riempito d'acqua, che anticamente circondava
st., 1-17: quanto è più dolce, quanto è più sicuro / seguir
quanto è più dolce, quanto è più sicuro / seguir le fere fuggitive in
che tentino, da giove / inanimati, più superba guerra. manzoni, ii-583:
. bocchelli, 6-148: non sarà stata più felice né più morale la vita,
: non sarà stata più felice né più morale la vita, quando i borghi.
lo spirto lasso / non poria mai in più riposato porto / né in più tranquilla
in più riposato porto / né in più tranquilla fossa / fuggir la carne travagliata
venivano sepolti in comune, per lo più senza cassa, i morti di povera
non cresce; ma sempre sarà di più peso e di più prezzo, che quello
sempre sarà di più peso e di più prezzo, che quello ammontato o messo
o messo in fosse; che tammontato più tosto cala, e quello messo in
peccato e nelle tenebre di maggiori e più perniciose ignoranze, e ne i legami
sprofondamento della crosta terrestre, di superficie più o meno ampia, che si verifica fra
, che si verifica fra due o più faglie di distensione parallele. -fossa geosinclinale
sprofondamento del pavimento abissale, per lo più strette, con i fianchi molto inclinati
si viene a formare fra due o più organi contigui; cavità che contiene un
nelle fosse cerebrali, finché una sensazione più viva non le risveglia d'un colpo
era, e i begli occhi non vedean più lume: / sparute eran le guancie
l'altro di fuori, ancora vorrei sapere più. g. m. cecchi
fossa. piovano arlotto, 30: più che altra cosa mi duole che mi pare
voi andrete alla fossa, non tornerete più in quella casa nimica al cielo. pirandello
tra i due filari delle viti più belle di tutte le altre, si fermò
lunghi 1 m circa, con la coda più lunga del tronco, pelame fitto
in fondo al fossato, cantava a più non posso, con la testa in aria
4. ampia fossa, per lo più piena d'acqua, che anticamente circondava
. vasari, i-104: ma molto più durabile di questa [pietra serena]
questa [pietra serena] e di più bel colore è una sorte di pietra azzurrigna
fessure, il terzo è mirabile perché è più fine. 9. locuz.
satire. milizia, iii-503: le più belle guance sono tonde, ma senza eminenze
articolazioni delle dita danno l'ombra la più dolce. nievo, 223:
e la macchia, dove l'erba cresceva più rigogliosa, alimentata dall'acqua putrida de'
redi, 16-iii-311: rifeci l'esperienza più volte non solamente con quel sale di
materie terrestri o marittime, piacciono di più quanto maggiore comparisce la loro regolarità o
/ fossili mondi, ove non più risuoni / né un appartato gocciolìo di
gocciolìo di stille; / non fumi più, di tanti milioni / d'esseri
legislatori], per consueto trattano le più gravi questioni dell'umanità, studiandola nell'
con una punta sentimentale, ma la più parte scollacciate -altro vocabolo ormai quasi fossile
impoverire il pensiero di tutto ciò che più lo sublima e lo nobilita, è una
. -fossili rimaneggiati: quelli che sono più antichi dello strato in cui sono compresi
da un pezzo in quà io non respiro più che critica ed eru- dizion letteraria:
dizion letteraria: sono un fossile anche più che un arnese da biblioteca. praga
è troppo invecchiato, superato, non più attuale (un'idea, una teoria,
n. 5), o, più raramente, per inclusione degli organismi in
solca le campagne e serve per lo più a raccogliere le acque di scolo. -per
non riconoscesse un ozio così felice molto più dall'unità cattolica e da'propugnacoli dell'
saettando qual anima si svelte / del sangue più che sua colpa sortille. idem,
mandava a salutare. -per lo più al plur. fossato scavato in un
dopo aver impostata la lettera, respirò più liberamente. si era deciso a saltare
rinfrescar l'arsura de'polmoni / correr più d'una volta a un fossaréllo. cantoni
lecchie, -comandò pietro bernardone: la strada più scoscesa, e perciò da sperarsi meno
). tecn. eseguire una o più copie fotografiche (o anche fotostatiche)
che permette di misurare, per lo più su modelli di prova, le tensioni
sequenza fotografica dell'arrivo di due o più concorrenti o cavalli sulla linea del traguardo
scelsi tra le negative quelle che mi davano più anni e più malanni per mandarle in
quelle che mi davano più anni e più malanni per mandarle in avanguardia alla direttrice
comprendere perfettamente, fino a distinguere le più minute caratteristiche. ojetti, i-198:
3-106: era stato uno degli uomini più fotografati e popolari. 2.
il santo padre avrà tenuto un linguaggio più ipocrita, se bene egli è tiranno faceto
, 2-22: palermo, con un po'più di caldo, è negli usi,
, 3-42: era una fotografiétta piccola, più pic cola ancora di quelle
s'indugiasse a seguire rapidissimamente tutte le sue più tenui movenze ogni volta che si alza
15-179: ai primi piani e anche più su bagni turchi, massaggi, case di
esposti nelle cosidette mostre d'arte delle gallerie più commerciali. -che si spinge fino
. faldella, 3-101: non possedeva più la curiosità minuta fotografica di quando era
ecc., c'è meno fotografismo e più pittura e poesia. = deriv
coi suoi sconci e laidi accidenti, il più perfetto degli artisti diventa il fotografo e
noteremo 'fotogramma', che è forse il più recente; e con questo nome s'indica
dezze fotometriche; si fonda per lo più sul fotomosàico, sm. (plur.
! i vetri sono tutti ragnati delle più delicate ramificazioni che sembrano le piccole fotosculture
/ perch'è spuntato, torto, e più non fotte. 2. figur
5-452: a forza di voler essere i più potenti di tutti,...
virtù vincer potea, / ma chi più fosse fottereccia dea? = deriv
.. e chi se ne ricorda più! bartólini, 202: si fece ricamare
avrian meglio conosciuto / et accetato con più diligenza. / io son pur nato lì
mondo fottuto! tassoni, 312: più che mai superbi, hanno pagato /
2-450: -certo, avrei dovuto avere più coraggio. ora sarei un uomo libero
quest'errante etate / la prezzi e stimi più quant'ella cresce, / perfetta sia
ruvido o liscio, per lo più pezzato, muso allungato con profilo rettangolare
sincopato di 4 / 4 per lo più ridotto di metà, simile a un
. indica posizione intermedia entro due o più limiti di luogo in cui qualcuno o
... 'l mettersi fra terra con più legna... che fuoco.
giorni intenzion gli dava / di rimandarlo ove più avea disio. giannotti, 2-2-379:
falò. beccaria, ii-127: al più tardi fra giorni quindici dovrà essere ri-
, 10-32: fra poco non ricevette più nemmeno il biglietto da visita per ringraziamento.
tanto sonno del secolo oblivioso a chi più che altra cosa non piacque essere scosso
caffè], 26: frappoco avrete fatto più bene alla vostra patria di quello che
, 34: fra me e te più non ci abbia contese. documenti della
, 1-15: ah quanto è fra'più miseri dolente / chi può soffrir di donna
/ fra tanti e sì bei volti il più perfetto. tasso, n-ii-19: traiano
traiano, che fra'gentili imperatori fu il più giusto, fu bevitore e in
alvaro, 7-42: fra quella coppia era più bello il maschio. -con riferimento
la somma che risulta dall'insieme di più persone o cose. firenzuola, 621
quindici giorni. -con riferimento a più cause che, unite, concorrono a
, ecc.) sia con significati più particolari (fraintendere), specialmente se
alzato un lavorante da terra, nel più alto luogo di quella gran concavità,
verdi, sode e grosse, / in più di
l'aria s'offusca e cresce assai più forte / il temporal, che gli
saldezza della pura innocenzia, che quanto più sono e più gravi, tanto più
pura innocenzia, che quanto più sono e più gravi, tanto più la fracassano e
più sono e più gravi, tanto più la fracassano e spezzano. canigiani, 1-36
quelli che aranno fatto meglio, saranno più battuti e sua figlioli tolti e scorticati
, 1-241: salì sopra la parte più alta della casa, e gittatosi col capo
pulci, 19-46: non potè beltram più dare un crollo, / ché,
corsia: / e se riparan là, più qua fracassa. d. bartoli,
i-49: né per quel giorno osò più comparire, / finché non vide,
, e quanto e'saranno nella famiglia con più amplitudine, fortuna e grado, tanto
principio; ma il fracasso era forse più grande che se ci fosse stato disparere.
perché t'affanni? / perché far più fracasso e più parole? / con sofistici
? / perché far più fracasso e più parole? / con sofistici inganni /
non vi era bisogno di tanto. i più si appagavano di quella facilità, di
tutto. baldini, i-214: i verbi più sonori e più sbatacchianti, gli aggettivi
i-214: i verbi più sonori e più sbatacchianti, gli aggettivi più fragorosi, tutti
sonori e più sbatacchianti, gli aggettivi più fragorosi, tutti i fracassi del vocabolario
i fracassi del vocabolario, i paragoni più tonanti, non basterebbero mai a rendere
spade ve era tal fraccasso, / qual più giamai stimar se puote in guerra.
voi siete partito, s'è fatto più fracasso di questo vostro naso che della
tacere e da un pezzo non osano fare più fracasso. -suscitare scalpore,
(499): questi, non trovando più da far preda, con tanto più
più da far preda, con tanto più furore facevano sperpero e fracasso del resto,
impeto, da intimidire il cuore del più schietto leone. -menare, mandare
con intercalari e repetizioni d'una musica più fracassosa. salvini, 41-270: le
..., era anche il più disùtile, il più fracassoso.
era anche il più disùtile, il più fracassoso. 3. che consente
le forze uguali alle voglie, ha voluto più tosto starsi che far certe coselline deboli
e ridicoli (ed è per lo più riferito con valore spreg. e iron.
, / e scherza e ride e più giuochi fa quello / ch'un fraccurrado
. per estens. (e per lo più al plur.). i giochi
si fanno con tali fantocci (per lo più nelle locuz. fare fracurradi, fare
maschera ', è non volere essere più ipocrito o simulatore, ma sbizzarrirsi con
, ma sbizzarrirsi con uno senza far più i fraccurradi. = comp. da
vii-477: sgangherava una boccaccia, fetida più per l'esalazione del fiato corrotto che
bonichi, 175: chi più ha di fiorin più par che vaglia,
, 175: chi più ha di fiorin più par che vaglia, / ond'è
magnate. così tutto il tempo mangiano le più fracide. bibbiena, 126: voglia
(era anatomico insigne) ma passando più avanti, perché per buona fortuna sua trovò
poco di riso cotto con acqua, la più atroce e fragida che immaginar si possa
da castiglione, 137: cosa certo non più udita dal creato mondo infino a questa
d. bartoli, 27-119: i più ammorbati dunque, i più puzzolenti, schifi
: i più ammorbati dunque, i più puzzolenti, schifi, lordi, verminosi
fortini, ii-492: non pagarei il più fracido quatrino che voi battesse mai,
, che l'uso ha fin da più d'un secolo seppellite e dimentiche. de
chiesa, è alla berlina di tutte le più fracide lingue. 3. intriso,
pienezza, completezza (e per lo più nelle espressioni figurate: ubriaco fracido,
. 6. locuz. -alla più fracida: alla peggio. grazzini,
aggirava tanto per firenze, che alla più fracida non sarebbe tornato a casa di
voglio che si termini per non aver più questo fracidume intorno.
di forti correnti si suddivide in più parti aventi contorni irregolari; non provoca
fradicio, a voler saper di me più che io medesimo! cantù, 292:
nella carne morta, non poteva essere più maravigliosa, avendo anche il fradiciccio intorno
ma neppure alla fradicia scorza del frutto più comunale, tanto in poche ore divenne
col gentilissimo titolo di carogna; ed i più spiritosi ed umani ci aggiungevano anco l'
questi istituti, e certe combriccole de'più fradici aristocratici. de sanctis, 7-374:
conosca da altro canto, esser da molto più (se bene è una fantesca)
). guerrazzi, 6-434: la più parte dei nostri... è fradicia
non c'era nessuna ragione perché dovesse vivere più di trenta o trentacinque anni. baldini
un altro aggettivo (e per lo più nelle espressioni figur. ubriaco fradicio,
dì crapulava, rinzeppan- dosi delle vivande più preziose, delle confetture più ricche,
dosi delle vivande più preziose, delle confetture più ricche, tra buffoni e giullari fràdici
locusta od un'arpia; / o più tosto la fame o la moria, /
, / che ne la calda festa fu più vaga, /... e qual
ride fra due fuggenti argentei rivi: / più là rosseggia l'odorosa fraga, /
data per merenda a la fame di più di quaranta contadini, i quali, per
del pero], i quali son più d'ogni altro arbore fragilissimi. marino,
mare; portando il legno, invoca più fragile legno. tasso, 3-50:
fragil legno; / e non ho più a guidarlo arte né ingegno: /
di togliersi la giacca, né aspettò più di un gesto per togliersela, mostrandosi smilzo
ogni abbandono decadentistico, lo scrittore ha più di dieci denti, in realtà:
è nostra vita, / che più si spezza allor che più risplende.
/ che più si spezza allor che più risplende. -che è dotato di
. petrarca, 152-9: non pò più la vertù fragile e stanca / tante
male era sofferto / ch'un tal più che fratei gli fosse tolto, / e
nonno. moravia, i-512: la più matura aveva capelli accuratamente arricciati e ondulati
: ma l'amore dei poveri è il più fragile: o il mosaico delle anime
si parte dal specchio non si truova più la imagine della sua faccia. trissino,
poteva in altri inspirare delle passioni tanto più profonde, quanto che cagionate non dalla
fragilità, debolezza. - per lo più al figur. cavalca, 18-78:
, xxiii-433: qui le scorie in più luoghi si alzano in angoli e in punte
così l'altre notti egli è colpa il più delle volte della fragilità tua, e
per il solo fatto d'essere fisicamente più forte: nella fragilità di faustino sentiva
: come la fortuna comincia ad essere più piacevole verso alcuno, di subito la mente
, di subito la mente sua diventa più dissoluta e più superba, et avuta ch'
la mente sua diventa più dissoluta e più superba, et avuta ch'ella avrà
mostra somiglianti esempi di fragilità ne'principi più valorosi e grandi e nelle femmine nobili
umane fra le meno fragili e che più incammina ed avvicina alla felicità ed umana
potrà moverle [le signorie vostre] più che il rivolgere fra se medesime i
. cuoco, 2-ii-22: l'idea più necessaria alla virtù ed alla felicità del
poi migliorando, si mette a far più forti operazioni. = comp. di
culto sincero e fervente per tutte le più nobili forme dell'arte, questa giovine
fragore, e picchiata, non suona più lievemente che suoni lo bolcone del ferro o
, / disprezzi il suo fragor quando più freme, / s'a'palinuri tuoi scossa
suonati con forza (e per lo più vi è connessa una notazione spreg.
finalmente trova il suo poeta? tanto più se questo poeta, con l'autorità della
: gli americani fanno tanto tristezza quanto più cercano di divertirsi spensieratamente; e ci
, di questa gioia, gli incidenti più vani. marotta, 6-69: ci porse
ii-244: è stato, come dicono il più gran successo librario dell'annata, in
fragorosa. baldini, i-214: i verbi più sonori e più sba- tacchianti, gli
, i-214: i verbi più sonori e più sba- tacchianti, gli aggettivi più fragorosi
e più sba- tacchianti, gli aggettivi più fragorosi, tutti i fracassi del vocabolario
d'ombra, e contrasti di parti più fragorosi. = voce dotta, lat
: or chi da i fior più scelti / distilla acque odorate? / chi
? / chi da le poma più fragranti esprime / preziosi liquori? salvini,
pagnotte, i panettucci, grossi non più di noci, per noi. d'annunzio
, 24-313: tutti gli altri fiori più nobili o per fragranze o per
. boccalini, i-45: la più comune opinione si ristringeva nel letteratissimo giusto
, che in tutti i virtuosi avevano destata più tosto rabbia di divorarli che appetito di
costretti i poverelli ad ima sobrietà ancor più rigida che per l'ordinario, e
che gli sa buona, e mangiane più che un poliedro fraina. soderini, iv-134
. tendere). attribuire, per lo più non deliberatamente, un senso o un
alterare l'economia del sacro culto, sia più docile e savia in ordine alla disciplina
e savia in ordine alla disciplina, più propizia, più devota, più ossequente
in ordine alla disciplina, più propizia, più devota, più ossequente alle prerogative della
, più propizia, più devota, più ossequente alle prerogative della gerarchia ecclesiastica?
cuore abbellì; altre frantese, ma le più in bene. imbriani, 2-260:
: quell'affettato frantendere che molti trovano più comodo e più furbo dell'intendere.
frantendere che molti trovano più comodo e più furbo dell'intendere. -assol.
, scimunita? varchi, 18-2-10: più tosto che toccare della fune, o
cara, io fraintenderò, io leggerò più oltre che non portino le parole tue:
2. forzare, estendere, più o meno indebitamente, il significato di
sbarbaro, 1-247: « i miei fiori più belli li ho ottenuti per marze e
come scienza della pura forma giuridica, spetta più che ad altri il dovere di protestare
col racconto, esagerando, dando spiegazioni più sbalorditoie di quelle fraintese, accrescendo così
, che già invadeva anche gli animi più scettici. gobetti, 1-197: le idee
annunzio, v-1-449: ai giovani fertili, più che insegnamento, io sono esempio:
podere e lor forza... più è frale e debole che un vetro.
). spolverini, xxx-i-86: al più freddo terren, più ombroso e frale
, xxx-i-86: al più freddo terren, più ombroso e frale / poca, o
sesso insano, / mobile e frale, più lieve che vento. flaminio, 47
/ che i giorni del piacer sono i più corti. g. gozzi,
/ a'lavor novi, e il più ne squarcio o celo. leopardi, 27-78
/ perdona se i nepoti, / più culti che devoti, / fan del tuo
307-5: trovaimi a l'opra via più lento e frale / d'un picciol ramo
de le terrene faticose membra / vie più caduce e frai che non è 'l verde
vita è veder dio, / né più si brama, né bramar più lice,
né più si brama, né bramar più lice, / così me, donna,
le mie carni dilaniate / solcate le più frali polpe, / mi voglio perdere
: signor mio vale. / e più non potei dire; / che mi senti'
le madri affettuose ad un figlio per lo più non hanno altra brama che quella d'
che abbiano sperato o, per esprimermi più precisamente, vaneggiato di farsi liberi per
gli svolgimenti di cui si ha notizia più intera e quelli noti imperfettamente o frammentariamente
avanza non gli pare [al vico] più che egoismo frammentario. de roberto,
giornale di bordo 'è lo sviluppo più logico e ad oltranza dello stile economico
borgese, 6-16: analogamente, nel campo più specifico delle forme letterarie, non cercavo
generico): parte (per lo più esigua) divisa e separata dal tutto di
cadute dalle finestre: sopra i frammenti più grossi avevano posto delle tele di sacco
di scritti in genere (per lo più dell'antichità) di cui la maggior
bendedei, lvi-59: il cor non è più intero: egli è in fragmento,
pezzetto di carciofo, quando niuno vuol più saperne di carciofi, o un torsolino
che viene servito fra le due portate più sostanziose di un pasto.
parlare. pulci, iv-170: tu se'più bianca che non è il bucato,
il bucato, /... / più rigogliosa che lo 'mperatore, / più
più rigogliosa che lo 'mperatore, / più frammettente che non è l'arato. mattio
che non sia bene generalmente framettere più che tre, o quattro, o
. / fram mettendo a'più bei ragionamenti / un riso, un bicchierino
nella epica parla anco per lo più il poeta, descrive, narra, e
in ora assai calda, e dovendo fare più di tre passi, impetrò dal bottegaio
ma se ti avvicini, non iscorgi più fuorché una coufusione di colori, schiccherati
, che rappresentano stanislao in alcuno de'più divoti passi della sua vita. moniglia
o sei impalcature (massimamente ne'galeoni più antichi, ch'erano in corpo maggiori
opera voi abbiate potuto pigliare idea delle più belle terre che questo fiume frammezza,
da questo a quelli non vi framezza più che un palmo di catena. f
d'azeglio, 4-100: il viaggio durò più d'un'ora, frammezzato da pause
panigarola, 3-ii-57: le strade tramezzate paion più brevi che non sono. d.
persone. tesauro, 2-ii-38: chi più ammirerà oggimai la romana matrona, che
/ ti prendi cura, co'troian più arditi / di telemaco il padre frammischiarsi
goldoni, vii-594: ma se avrete più ardire di frammischiarvi in cosa che mi
spirituali,... fu il più innocente fra gli usurpatori romani.
leggi. massaia, viii-153: ci precedevano più di quaranta cammelli, carichi di mercanzie
, un'acqua pellegrina e cibi mai più conosciuti da certi altri mondi o '
) che si distaccano, per lo più disgregati dall'azione erosiva degli agenti superficiali
, 1-205: un varco ignoto / aprìan più vaste alluvioni, o nuove / subite
sbiancata mestamente dalla luna in qualche nodo più rilevato. baldini, i-780: pauroso è
cos'è la terra quando non ha più forza e sostegno, la terra quando proprio
disastro, una rovina (per lo più riferito a persone). = probabilmente
, d'eco in eco, sempre più vasto come un franamento. 2
bocchelli, 9-14: non ci sono più monaci a pregare sulle tombe dei doria
! oh la perdita di quel che più non si trova! oh giovinezza intombata.
parlarvi della scuola opposta, contemporanea, più ardita, più francamente rivoluzionaria, di
opposta, contemporanea, più ardita, più francamente rivoluzionaria, di cui principale rappresentante
brutte, sol che possedessero un qualche più intimo vezzo, era francamente sensuale.
papa disse che altri non gli parlassi più di monete, perché voleva che io
ingegno di sopportare questi miei affanni il più francamente che posso. pascoli, i-727
fortuna, sì ch'ella non possa più di te. nardi, i-85: difendendosi
quei di pregio e di loda, / più ch'altri assai, veracemente è degno
discacciato il nimico interno, cominciò edemondo più francamente a respirare, a guatarsi intorno
si abusa delle medesime divozioni a peccare più francamente? -ant. di buon
doni in fretta / magior piager e più altezza aspetta. bianco da siena, 31
i-30: che dobbiamo fare? certo più vigorosamente combattere, anzi che noi, che
senza estreme doglianze soffrire di dover restituire più di quello che ha ricevuto. colletta
in parte salvata dall'avvilimento, non poteva più lei stessa dall'altro pretendere che si
stessa dall'altro pretendere che si francasse dai più tristi giudizii della gente. carducci,
, iii-180: rimaneva di francar quell'altro più duro passo, che sebbene san pietro
, e francavano la loro vita e più, dipanando lana. sercanibi, 228:
magalotti, 7-173: gl'involti corrono più risico francati, che non francati.
lettera, se no, ti faccio spendere più io in francatura di libri che non
e alle francescanerie di quei letterati troppo più romaneschi che romani. = deriv
iii-32-190: nel fatto si sono più volte ingannati, come nel caso del fran
'lauda delle creature 'ricordato per le più antiche leggende francescane. d'annunzio,
[il vescovo] solennizzata nel modo più pio, con un pranzo offerto e
fran- cesca lingua e proenzal labore / più dell'artina è bene in te.
i-287: compuose [brunetto latini] più belle opere, e infra l'altre
l'erba piacer suo colore, / via più ch'emmaginar non possa mente.
altra, mutando il conio con san giovanni più lungo, e 'l giglio mezzo alla
7-358: parlava piano con accento più francese che pie montese.
cara / fa parere all'elvezio e più al francese. castiglione, 248: quella
riposata peculiar dei spagnoli mi par molto più conveniente a noi altri che la pronta
[quella di shakespeare] che ripresi più tardi, in ima ottima e scrupolosa
2. imitazione, per lo più ostentata ed eccessiva, di usanze,
sanctis, i-ii: si era in sul più vivo del contrasto tra l'antico e
, iv-234: il centro della notte più opaca, che seppelliva il mondo assopito in
semplice ma è, qualche cosa di più che la semplicità; né i vocaboli
altramente dritti o privileggi disorbitanti, ma più tosto franchezze naturali e ingenuità di dritti
di filosofi, v-539-70: neuna cosa è più onesta e di più alto cuore che
neuna cosa è più onesta e di più alto cuore che desdegnare ammassare avere,
conv., i-v-5: quella cosa che più adorna e commenda l'umana operazione,
commenda l'umana operazione, e che più dirittamente a buon fine la mena,
beffate è il fiore / l'un più che l'altro a quel passaggio è fiero
di acuti sillogismi mantenere niuna cosa esser più vera della più volte profferita proposizione.
mantenere niuna cosa esser più vera della più volte profferita proposizione. pallavicino, 9-78:
potere asserire che il governo democratico sia il più utile o il meno dannoso di tutti
nessuno avrebbe potuto trarsi d'impiccio con più serena franchezza. serra, ii-559: per
, 6-1-284: in germania... più che nelle scuole avea appresa qualche franchezza
conquiste, e gloria / vinta in più belle prove. gioberti, i-163:
franchigie e onori al detto studio che più pienamente avesse da santa chiesa parigi o
. bocchelli, 1-ii-548: si scoprono allora più maliziosi ancora che furiosi, dominati da
imminente delle finanze, avevano già sollecitato più volte il consiglio di venire a qualche
imola volgar., i-24: per più accrescerla [roma] fece romolo l'
era atto vile; / e tanto più contra colei ch'avea / la sua franchigia
svergognata, fran- ciosata e mal concia più che si possa. dalla croce, v-38
letter. francese (oggi per lo più con significato iron. o spreg.
ariosto, 26-43: alla fera crudele il più molesto / non sarà di francesco il
vii-206: in egitto la lingua europea più nota e comune era la 'franca '
materna diversa si servono per poter comunicare più facilmente fra loro. -letteratura franco-veneta:
che non vi è loco alcun che più sia franco. d'annunzio, iii-1-1222
bartoli, 20-109: andarono a vivere più dentro terra, in paese franco da
esosa sottomissione al capitale, non sarete più considerati tanti giovani senza terra, ma
re e signore, di ciò egli è più umile e di grande pietade..
a traverso della città, procurarono sempre più di ristringerlo e strozzarlo in varie maniere
nome messer gian di celona, potente più che leale. petrarca, iv-2-83: colui
che era in concetto d'una delle più franche spade di tutta l'armata.
, / acciò che, ritornando poi più franchi, / conducessero a fin le
del riposo, / per poter poi più vigoroso e franco / ripigliare il lavoro faticoso
signori di guisa... tentati i più franchi rimedi per ridurre lo stato a
favore / troppo ardito ti fe'. più franco all'opre / e men pronto ai
. alfieri, 1-476: mostrarmi / tanto più a lei franco e securo io deggio
cauti passi si smorzano nel corridoio e risuonano più franchi dalla squallida anticamera, gelata come
8-1-119: uomo peritissimo, e franco più d'ogni altro nel giudicare. goldoni,
donne]; e divengono, forse più del bisognevole, franche e scaltrite. c
corteggiate. imbriani, 1-39: per essere più franca, più libera, nella sua
1-39: per essere più franca, più libera, nella sua vita dissipata, la
bocchelli, 13-220: un'albagia che offende più che un'insolenza franca. 10
le mille fiate, e per la più alta reina che mai entrasse in questo reame
barberino, 1-12: era lodata per la più franca donna del mondo, ed era
. agric. terra franca: il terreno più atto a essere coltivato, di media
parlai, per tutti noi, / sto più fresco di voi! d'azeglio,
si serve [il verme] per andare più franco, rampicarsi e assicurare il cammino
: tu prenderai cuore di favellarle molto più franco e spedito che non ti venne fatto
corrispondere al noleggiatore un compenso per un più rapido compimento delle operazioni di carico e
ottusa,... e molto più un uomo mortale stravagante, anomalo o
botta, 4-1 io: si obbligò di più in nome del gran signore di far
milioni di lire piemontesi, che sono più di cento venti milioni di franchi.
. cicognani, 3-25: non passavano più i rivenditori ambulanti -vi ricordate?:
. talloncino di carta-valore, per lo più quadrato o
un ritratto o altra immagine, per lo più commemorativa, che viene usato per affrancare
), che è un uccello poco più piccolo di ima starna, di colore bruno
d'abeti, e si nasconde ne'cespugli più folti formati da queste piante. montale
lingua nazionale e culturale, limita sempre più. francopino, v. frantopino
om de lo tono, / quant'è più fragente. idem, i-578: io
del passeggio. cassola, 4-155: più in là... c'era la
combattere, bisogna già aver imparate ed esercitate più volte queste cose. botta, 4-437
balbo, i-41: i sanniti furon tosso più duro a frangere. proli, 1-174
vedendo che di quelle ulive non usciva più olio, fece recare dell'acqua, e
, / in nove forme e in più degne opre ha vólto. battista, iii-395
.. combattuta dal vento impetuoso de'più strani accidenti che frangessero mai cuore umano
suscita la mia umanità fin nel suo più profondo. -rifl. tasso
? carducci, iii-7-445: non batte più quel nobile cuore che non disperò in aspromonte
.. i soli che avessero mostrato più o meno renitenza a frangere la data fede
costa, là dov'ella frange / più sua rattezza, nacque al mondo un sole
. spolverini, xxx-1-43: molto ha più di mestier chi men lontano / ha torrente
un vetro, / ch'ivi anco è più sottil ove più splende, / e
ch'ivi anco è più sottil ove più splende, / e più fragil si rende
sottil ove più splende, / e più fragil si rende; / così al
, / o di tornarla intiera / più si brama che spera. giusti,
tazioni): la seconda frangentesi in più membretti che combinavano variamente fra loro (
gai colori. pascoli, 34: più bello il fiore cui la pioggia estiva
del tuo core or splenda / non più legato in piombo oscuro e vile, /
di una frangia di capelli bianchi, più che ricciuti, intricati a mo'di
chiarezza tale, da esserne pago ogni intelletto più critico. rajberti, 2-61: le
7. fascia di territorio, per lo più costiera, che si estende ai confini
è sepolto. idem, 5-538: più che i sardi... coltivano la
, sf. insieme di frange per lo più disposte irregolarmente; guarnizione di frange.
l'avaro [elemento] / venia più grave, e di color oscuro, /
le caraffe e le tazze e cose simili più di quel che vagliono, non patiscono
: con sorte di strumenti e ferri più lunghi che gli altri la vanno lavorando,
: si principiò a scoprire l'istesso masso più frangibile, e di colore bigio chiaro
hanno [le femine] la loro fede più che 'l vetro frangibile, sono nelle
fra giordano [crusca]: sono più frangibili che la frangibilità stessa. biringuccio
sm. invar. ostacolo per lo più artificiale posto lungo un fiume per attenuare
costituito da uno sbarramento naturale per lo più di materiali rocciosi franati oppure da una
[cinese] è uno spettacolo de'più dilettevoli per le sue cadute, per
zibetto, con un non so che di più grave, che lo rende meno volatile
, che lo rende meno volatile e più tenace al corpo odorato. tramater [s
achille,... dare la novità più meravigliosa: rappresentare questo simile agli dei
il canto della città vi raggiunge non più forte del fruscio delle onde frante giù
pancrazi, 1-28: non conosco costa più franta, più articolata dell'elba.
1-28: non conosco costa più franta, più articolata dell'elba. 7
partic.: molazza (che nei modelli più perfezionati è composta di un fondo di
e caldo, come le celle, perché più comodamente si disfà ogni liquore. salvini
, e che maturan tardi ed in più tempi. = deriv. da
maremoto che frantumò mezza città non usciva più da quelle teste abbagliate.
in azioni molteplici e obbligate dal terreno più nemico dei nemici, simili all'onda
vento e la durata della bufera par più breve. 9. intr.
di istanti sensoriali, è poi il più arrabbiato teorico di queste sensazioni.
i blocchi di minerale e i pezzi più grossi a grani di dimensioni variabili fra
frantumo), sm. (per lo più al plur.). piccolo pezzo
. maffei, 5-5-291: i frammenti più singolari dell'ultimo cavamento sono stati.
51: donne a veder sole più mi accora, / ché nulla ad
, iii-3-335: qual era la via più sicura per raggiungere e salvare le vittime abbandonate
, i « fermenti culturali e morali più remoti », sotto il bagliore dei
,... non pare che possa più desiderarsi da qualsiasi pennello. lanzi,
lavato, ma non sì che più dì non gliene venisse fraore, disse alla
caro ah? -le saria piacciuto ancora più, se non fossero, se non
. xv), deverb. del più antico fraper (sec. xii),
antico fraper (sec. xii), più tardi frapper: 'battere, colpire
, affermare cose esagerate (per lo più allo scopo di ingannare); parlare
pasciuto del tuo frappare, e tanto più, che mi conti cose che per la
... di non frapporre / più tempo, né dar loco a novi mali
... si frapponeva nella maniera più crudele all'amore. brancoli, ii-278
delle foglie delle erbe, quella sarà più frappata che sarà più presso alla sua semenza
, quella sarà più frappata che sarà più presso alla sua semenza, e la
semenza, e la men frappata sarà più vicina al suo nascimento. 3
sento frappate le ossa; non posso più. -sconquassato, cadente. bellincioni
frappature, senza dubbio tali trinciature appariranno più negre. frappé (frappè)
/ vibra raggi di foco / dal più sublime loco / de la reggia del cielo
g. del papa, 5-92: quanto più la saetta è a noi vicino,
2-26: la luce si fece all'improvviso più viva, come pel dileguarsi di un'
talvolta necessario passare nel campo dell'azione più direttamente pratica e politica.
di frasi scelte tratte da uno o più autori. -in senso concreto: il
idiomatiche di una lingua (per lo più a uso degli stranieri). savinio
di essi [scrittori], massime de'più antichi ec. formerebbe da sé un
questo frasario tradizionale che non ha più senso. c. e. gadda,
frasche / spogli, e non abbia più capellatura. parini, 297: quivi
abeti o olmi; e questi sono i più utili per la frasca che se ne
-parte più folta di un bosco; cespuglio,
, 25: quell'è un de'più rari [passatempi] / al boschetto,
. speroni, 113: perché e più tosto, e più belli, e maggior
113: perché e più tosto, e più belli, e maggior frutti facesse [
la mia penna eziandio in prosa pende più tosto all'ornato che al triviale,
ma... qui ho voluto premer più nelle dottrine che nelle frasche. muratori
da non far del fatto suo / capitai più che tanto. b. corsini,
nievo, 1-398: diceva di non voler più badare a quella frasca, ma ci
): hanno detto che io farei più discretamente a pensare dond'io dovessi aver
e di starmene tutto nelle cure che più mi stringono. ma chi sta sopra
dell'osteria. -essere la frasca più debole che il pisello: per indicare
/ mallevador; so dir sarebbe stato più debole la frasca che 'l pisello.
per foglie: / basti, non più; ch'i'so fare i sonetti.
o 4 per le rime ', e più boccaccevol- mente, 4 rendere..
: passare all'improvviso, per lo più in modo sconclusionato, da un argomento
cieco, 25-7: benché io sia stata più giorni alla frasca / contra mia voglia
mano che tordo in frasca: è più utile e prezioso il poco che si
far quattrini subito; costui professava, più che devozione, fanatismo per la massima
, frasconcèlla? impara a vivere con più giudizio, con più cautela.
a vivere con più giudizio, con più cautela. -frascuzza. calmeta
[gli ulivi] governare con una scalzatura più ristretta, senza mettervi sotto né stipa
ogni tre anni nel mese di novembre o più presto. linati, 17-89: un
di trincee e di camminamenti, la più parte ricoperti da frascami che s'erano ormai
esteri di fermentazione (ed è il più pregiato) e il frascati rosso, di
un cespuglio; ed è per lo più usato come sostant.).
8-421: si udiva... da più lontano il frascheggiare confuso dei boschi.
il frascheggiar dell'aura, / o più tosto colà dentro lo speco. gagnoli,
[luciano], iii-3-14: gli pareva più civile star seduto a frascheggiare coi garzoncelli
ansia aspettava la donna mia non posso più ornarne le spalle sue. vasari,
al collo de'... piedi più filze di missanghe di vetro: e.
de'greci e di michelangelo non piacciono più a'signori, perché hanno troppo avvezzati
muratori, 5-ii- 341: possono al più riserbarsi al solo stil piacevole e ridicolo
: questa ria lavanda] ha le foglie più morbide e delicate [dello spigo nardo
rami frascoluti, ed il suo fiore è più corto. = deriv. da
. intrico, rigoglio, per lo più disordinato, di rami, di frasche o
/ alcun la ragna vuole, altri più rete. grazzini, 232: non già
n. villani, 1-483: né più mi aggrada di raccogliere e schiacciare il
checchessia dove n'è grande abbondanza. più comunemente, * portar legna al bosco '
margine. magalotti, 23-260: sarebbe al più uno spirito sull'andar di quello che
altro. baretti, 3-134: i più triti vocaboli, le più comunali frasi
3-134: i più triti vocaboli, le più comunali frasi, a casa mia,
non pensai camminando, che a preparare più brevemente che fosse possibile la frase che
dite i vostri sensi con quella libertà più propria del mio core che del vostro e
quelli che nelle lettere degli amici badano più alle belle frasi adoperate che al buon cuore
meno di notare, ima volta di più, come egli si esprimesse quasi esclusiva-
discorso musicale costituita dall'ordinato raggruppamento di più nuclei melodici e avente senso più o
di più nuclei melodici e avente senso più o meno compiuto; spesso è formata
vita », ecc., è poco più che un fraseggiare immaginoso.
, v-276: non si può far di più, così nell'intreccio come nello stile
. composizione e disposizione (per lo più accurata e anche affettata) di frasi
caratterizzazione e la determinazione di ogni elemento più o meno conchiuso del discorso sonoro,
che fa uso di frasi (per lo più tipiche di una disciplina, di una
medesima [del frassino], un poco più piccolo. targioni tozzetti, 12-8-51:
d'altri alberi verdissimi e ritti quanto più esser poteano. crescenzi volgar.,
; ma quello della seconda spezie è più picciolo, non cresce troppo, è
picciolo, non cresce troppo, è più ruvido, scabroso e più giallo. tasso
troppo, è più ruvido, scabroso e più giallo. tasso, 3-75: caggion
suo frassino brandito e bilanciato / ebbe più volte: or prova tu, gli disse
quarto d'ora / a piover schegge più minutamente / di quel che soglia nevicar
il fregio / de'campi tuoi, più che gli abeti e gli orni / de
senza un disegno preciso, con una serie più o meno regolare di sporgenze e
nettamente configurato con sporgenze e rientranze più o meno regolari, ma senza un disegno
in certo modo una nuova e forse più brillante esistenza lavorandoli, frastagliandoli, configurandoli
e 4 frastagliatamente 'e, con più generale verbo, 4 ciurmare '.
e 4 frastagliatamente ', e con più generale verbo 4 ciurmare '.
là senza ordine, con una serie più o meno regolare di sporgenze e rientranze
legge le eccezioni, acciocché ella riesca più determinata, e meno per così dire
feudi imperiali) non avea [genova] più che corsica. cattaneo, iii-4-279:
. landolfi, 2-181: la luna sempre più si sbilanciava verso la linea frastagliata dell'
stiletti, chiodi. nievo, 91: più in là campagne verdeggianti di rape e
). diodati, 1-204: non più in suoni tremolanti o frastagliati, ma
rientranti (ed è usato per lo più al plur.). -in par tic
verace effetto, / con fronde capitelli e più frastagli. s. bernardino da siena
diavolo, e frastuona / nel sonare i più orribili, e più fieri. carducci
/ nel sonare i più orribili, e più fieri. carducci, iii-2 6-193:
e dal quadro abbagliano o frastuonano senza più. = deriv. da frastuono.
: erasi il matrimonio per diversi accidenti più volte frastornato. s. girolamo volgar.
tempo). boccaccio, 1-iii-241: più volte con gravi riprensioni s'ingegnò ritrarre
giunga là, dove desia, / più d'una impresa nuova lo frastorna.
errori della stampa, inevitabili anco nella più guar, dinga vigilanza non che ad
quasi di natura frastomatrice; razza più credibile degli iettatori.
.]: frastornio delle lodi, uggioso più che di biasimo. = deriv
'nfilo la rulla, / per darle forza più con tal frastorno. 2.
agosto / turba di grilli, e più lontano ancora / innumerabil popol di rane
sp., 13 (234): più assordante di quello della tempesta era il
gozzi, 471: io la ho sentita più volte a cantare, e comecché nel
e giù, per comunicarsi i più modesti pensieri, cittadini e cittadine
. leopardi, 346: vedi parisse più vicin che piagne / ilio in faville e
. pascoli, 998: io vedo ormai più poco. / ben converrà che il
una tonaca particolare, fornita per lo più di cappuccio a punta sul modello di
gran virtù sovra ogni regno, / la più felice è la vita de'frati.
, in que'tempi, proferita col più gran rispetto, e col più amaro
proferita col più gran rispetto, e col più amaro disprezzo. carducci, iii-23-368:
premesso al nome di battesimo, e più comunemente a quello assunto in religione,
di persona devota (che per lo più appartiene a un terz'ordine religioso).
di frati (ed è per lo più seguito dalla specificazione dell'ordine o del
, 1-v-79: si può immaginare un'instituzion più civile che cotesti frati e coteste monache
si mette ancora in uno o in più luoghi del medesimo tetto un embrice turato
familiare e scherzevole, che usasi quando più persone adunate a conversare, disinare e
a piedi, come se fosse il più umile fraticino del convento. casti, i-2-325
come una madre / che ha le cure più leggiadre / pel suo piccolo bambino.
, 2-353: voi siete un frataccio più orgoglioso e più burbero di bel- zebubbe
voi siete un frataccio più orgoglioso e più burbero di bel- zebubbe. cagna,
fra due o più persone; comunanza di ideali e
vi-679 (17-23): non ci ha più loco consanguinitate, / non fratellanza
. bacchelli, i-i-572: non giravan più a fare fratellanza coi contadini.
animo, un rapporto fra due o più persone, un atto, ecc.)
trovava mortalmente ferito, e da lui più che fratellevolmente amato era. carducci,
simiglianza fisica che esiste fra due o più persone.
per opera della grazia (per lo più nella locuz.: fratello di o
, 125: con queste e con altre più vaghe parole indusse il papa e'suoi
della sorella, se non è da più di loro: le sorelle non devono
della soror, se non è da più di lor. -pan di fratelli
maniera proverbiale, usata a significare come il più delle volte il sostentamento che i fratelli
o atteggiamento tipico dei frati (per lo più con valore spreg. o iron.
. in casa anche lui; non più frate, e anzi, sia per l'
è detto, si trovano fra le più onorate e religiose congregazioni della città sei
al cavallier le braccia / due volte e più fraternamente al collo. abati, 256
salutazioni. straparola, i-185: quantunque più volte ancora egli ricusato gli avesse,
, 2-173: alla prima intervennero anche i più caldi patriotti, e fraternizzarono. cuoco
. beltramelli, iii-520: i cronisti più antichi parlavano dei borghigiani e dei sobborghini
è usato dai frati (per lo più con significato spreg.).
nell'abito fratesco, cento volte ne fu più nell'abito femi- nile. burchiello,
, 14-121: or si vede spezzar più d'una fronte, / far chieriche maggior
le voci... si fanno più forti. -che è frate.
, 68: la maggiore, e la più potente fu quella, che dipendeva da
giusti, 2-200: dà nel naso / più lo sproposito / commesso a caso,
caso, / per la perfidia / la più fratina, / tramata in regola /
dell'ordine laro-limicoli, affine, ma più piccolo, dei corrieri e pivieri,
mentalità fratesca; bigottismo (per lo più spreg.). zeno, iii-469
io credo un giovanotto de'tanti, più la reazione che nacque dal fratismo,
, alto e tarchiato (per lo più con valore iron. e spreg.)
istituto de'greci distribuire i cittadini in più corpi, ch'essi appellavano file;
culto sincero e fervente per tutte le più nobili forme dell'arte. boine, ii-16
il di cui nome desta i sentimenti più teneri e più nobili, sentiva cos'è
nome desta i sentimenti più teneri e più nobili, sentiva cos'è un fra-
. frattaglia, sf. per lo più al plur. (anche plur.
scoperta sgradita (ed è per lo più preceduto dalla cong. e):
ii-154: questo artista fu uno de'più favoriti dalla natura e dalla fortuna, fu
tanto dolcezza che nulla m'avessi di più caro. = comp. da
due azioni o avvenimenti. -per lo più nelle locuz. nel frattempo, in questo
cose importanti, di quelle a cui più specialmente si dà titolo di storiche,
un musicale strumento... le più stirate e le più sonanti corrono rischio di
.. le più stirate e le più sonanti corrono rischio di frattura. milizia
ascesa faticosa su per la frattura sempre più ripida e bianca. levi, 1-224
la malattia di questa donna si debba credere più tosto frattura che lussazione delle vertebre lombari
grande, troppo profonda. non c'è più possibilità di riattacco al passato, ormai
pere, spezzare (per lo più con riferimento alle ossa).
una frattura, che ha uno o più ossa spezzate (una persona).
spontaneamente secondo determinati piani disposti in modo più o meno regolare; clivaggio. =
, / anzi che tanto mal passi più avanti. capitoli della tratta della terra di
sempre l'occhio / a le cose più care; e se non vuoi / esser
, / quando avere credi, allor più magra / trovi tua opra. ariosto,
93: egli s'elesse di rimaner più tosto fraudato, che mettere in dubbio
: intorno all'altra donna ch'è più nanti, / due altre sono invidia e
, 6-258: un magnano, dei più rozzi e violenti e frodolenti.
è de l'uom proprio male / più spiace a dio; e però stan di
di sutto / li frodo- lenti e più dolor li assale. buti, 1-665:
etti, 3-77: vorrei farlo legare con più funi che non n'ebbe il frodolente
esenzione dal servizio militare, con mezzi più o meno illeciti e frodolenti. -sostant
ha un'apparenza ingannevole, che è più grave di quel che sembra (una malattia
, puzza, fetore (per lo più con riferimento a cibi alterati).
-contratto di assicurazione in partecipazione con cui più persone o imprese commerciali si suddividono
o dall'affare compiuto da uno o più di essi. 3. urban.
di provvedimenti intesi a isolare una o più categorie di utenti delle strade in modo
interdipendenti, dell'esistente grande organismo urbano più o meno compatto o addensato, che
la sua tesi, egli frazionava sempre più questi partiti. 2. intr
colorate perché la luce negli corpuscoli superficiali più o meno variamente si rifranga onde nascono
rifranga onde nascono le specie dei colori più in numero di quelli delle frazioni che
. carli, 2-xiv- 91: la più proporzionata monetazione che possa farsi in milano
di casa nella frazione non si dicano più abitanti o borghigiani, o terrazzani, o
movimento dell'acqua dai punti di livello più depresso). -livello freatico: altezza rag
dell'arco o della tre (o più raramente due) penne o talliche sagomate
spade ve era tal fraccasso, / qual più giamai stimar se puote in guerra.
le freccie di legno dolce e leggiero, più sottile del dito auricolare. gemelli careri
il poeta] /... / più del giorno natale i chiari albori /
la punta ferrigna nel blu del molo più lungo e la stesa uguale del mare
o falcon si leva 'n alto, / più presto che non esce d'arco frizza
rovani si faceva cautissimo e vestiva le sue più acute treccie di cortesia. palazzeschi,
: la direttrice è una delle donne più bersagliate dalle frecce dei genovesi.
al salone. pratolini, 10-343: più che le frecce ai bordi della strada mi
12. archit. parte terminale a punta più o meno accentuata (cuspide, guglia
massima distanza che intercorre fra il punto più alto della curva d'asse di un
superiore di ogni alberetto, quando sia più del consueto allungata per farvi qualche veletta
nel cuore; el giovane / spenderà più adagio, e passerasseli / questo capriccio
siamo conosciuti, non ci lasceremo più, fino alla morte ».
: / quest'è tormento maggiore e più strano. -nome di un'antica
], i-205: vi furono morti più di cento di loro con le frizzate
pali aguzzi. botta, 5-379: più vicino alla piazza affortificava con un ridotto
di quelle gazzette, troverai come la più parte di loro sia gente di scarriera,
in prestito o altri favori, per lo più senza l'intenzione di renderli; scroccone
natura ne insegna a ciascuno di far più conto di coloro, che sono anzi in
breccia: / del restante c'è più d'un frecciatore, / che tira tanto
denaro in prestito, per lo più con l'intenzione di non renderlo.
sto così vestito, / io porto più perieoi d'una fredda. = deriv
ed è necessario, poiché non è più tempo di commuoversi. landolfi, 3-65:
loro vergogna, e se la preparano più cocente ispezionando con minuziosa severità l'alcova
ci veggo entro una serie di pitture le più delle volte vere, nuove, efficaci
. a ogni nuovo incontro ci salutiamo più freddamente. 2. con distacco,
religione. quanto a poter giudicare, più freddamente, e più esattamente, d'
a poter giudicare, più freddamente, e più esattamente, d'una bellezza muliebre,
. far diventare freddo (per lo più con riferimento a un cibo, a una
. tommaseo, i-394: quel che più la tormenta adesso, gli è che le
uno in ogni arte: ciascun uomo più o meno lo sente; ma chi
un bel circa si fa: chi più arcaico, chi meno, ciascuno si foggia
dargli una lezione che non gli uscisse più di mente. e lì subito,
messo a tacere, che non osa più reagire (una persona o anche un impulso
: / il che d'esser odiato è più sciagura: / quella freddezza più l'
è più sciagura: / quella freddezza più l'amante aggrava. roberti, ii-258:
, tutte le qualità e le passioni più depravatrici e più indegne dell'uomo incivilito
le qualità e le passioni più depravatrici e più indegne dell'uomo incivilito, sono in
le cose da essi recitate per 10 più ottime quanto all'affetto, alla condotta,
soddisfatto. le tragedie che mi andavano più a genio. 3. l'
la speranza ch'avete d'ereditare di più, s'io sposo una donna contro
certe freddezze e certi sgarbi possono fare più male di un vero e proprio tradimento.
riprese questa freddezza e trascuraggine dei negozi più gravi. davila, 664: non potè
(397): ero di già più che mezzo disperato, sì perché cominciavo a
esempio d'una freddezza, noi potrebbe trovar più bello; avanza l'altra di colui
). che è a temperatura sensibilmente più bassa di quella ambiente o inferiore a
(19-9): ch'egli è più freddo, che detto non aggio. /
sospetto ornai ch'amore / fianco scaldasse più tanto gelato. 2. che ha
qui sono, ed ho 'l cor via più freddo / de la paura che gelata
, 1-41: sappi che freddo già più ch'un pilastro / lasciato ho passamonte e
tutta tremante si lasciò cadere, / più bianca e più che nieve fredda in volto
lasciò cadere, / più bianca e più che nieve fredda in volto. gelli,
far altro che levarselo di dosso e buttarlo più in là. -figur. che
14-83: l'aspido sordo, freddo più che lastra. cornaro, 34: ché
aria. loredano, 1-35: il dormire più lungamente è proprio di quegli animali che
è proprio di quegli animali che sono più freddi. spallanzani, 3-2- 167
167: in generale gli animali freddi reggono più dei caldi. in quell'aria,
ant. agric. sterile, per lo più a causa di soverchia umidità (un
del verno. spolverini, xxx-i-86: al più freddo terren, più ombroso e frale
xxx-i-86: al più freddo terren, più ombroso e frale / poca, o per
6-24: il freddo polo / vide più presso. guarini, 108: a la
. tasso, 14-28: peregrinando da i più freddi cerchi / del nostro mondo,