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vol. III Pag.2 - Da CERTIDUNI a CERTIFICATO (13 risultati)

così nulla se 'n perde, / e più certezza averne fora il peggio. s

ad ora ad ora: / averne più certezza il peggio fora. bruno,

a l'altro. galileo, 916: più diffusamente tratta nella seconda epistola..

]: la certezza di fede è più piena, perché si fonda sopra una ragione

delle vincite, il rischio di somme più forti. = deriv. da

presente libro non sarà correttissimo, mai più non avrete covelle da me. carletti

il detto quinsai, mi certificò essere più di 4 mila ponti, la maggior

grandezza e della potenza certifica un male più profondo che non pareva ai contemporanei,

acqua nel suo puro essere naturale tardava più a gelare che l'incorporata con alquanto sale

3-3 (288): disiderosa di volerlo più accendere e certificare dello amore che ella

è vano, possiamo certificarci de stato più eccellente che conviene a l'anima fuor

gli fia possibile d'unirsi o avvicinarsi più altamente al suo oggetto. c.

dell'animo mio, che sarebbe cosa più tosto soverchia che necessaria il volere ampliargliene

vol. III Pag.72 - Da CHIERICUTO a CHIESA (12 risultati)

, ecc.). -in senso più generale (specialmente nel linguaggio protestante),

. -nell'uso comune, per lo più con iniziale maiuscola e senza determinazioni specifiche

solamente ingrato, ma persecutore, che più vescovi e arcivescovi e altri prelati fece

si vede al presente in quale lei possa più sperare che nella illustre casa vostra,

fin allora tutto in europa tornasse non più che una confessione tra le altre confessioni religiose

militante alcun figliuolo / non ha con più speranza, com'è scritto / nel sol

questa precessione dantesca, ima delle concezioni più grandiose del poema, anzi in se

, e la ravennate insieme, e di più le sètte eretiche con le cattoliche.

è il clero; e anche talora più strettamente pe'soli magistrati supremi, che

ne commise il governo a quattro de'più assennati ecclesiastici. 7. parrocchia

', se la navata di mezzo è più lunga delle altre tre; 'rotonda',

castigo] condannato (né mi ricordo più del perché) venni dunque strascinato per

vol. III Pag.73 - Da CHIESASTICO a CHIESTA (8 risultati)

sono voluti ricevere, non si vogliono più sostenere »; e correrannoci alle case

, / che voglion sovra l'altre esser più belle! / fan di lor teste

di stato] d'alcuni de'signori più stimati delle provincie, e di qualche

sapessero leggere e dettar nei paesi che oggi più risplendono di cultura e di gentilezza.

assai volte il dì che io vorrei più tosto essere stato morto che vivo,

, non visitare le chiese e seguir più tosto le vie del mondo che quella

aresti sforzato ad intender... quanto più spesso sieno ferite dalle saette di giove

farci avanzar tempo, cominciò / già sono più di sei mesi. bar etti,

vol. III Pag.74 - Da CHIESTO a CHILIFERO (10 risultati)

era veduto che solo con quello si sarebbe più tempo pagata la guerra. coloro ai

grandissima chiesta, e non se ne trovano più. buonarroti il giovane, 9-146:

.. chieste molto tutte, le più non s'hanno. masuccio, 23:

, rasente i monti chiarissimi, talvolta più luminosa del sole. gavoni, 1-57:

. gruppo di persone, e per lo più di intellettuali, che seguono il medesimo

interessi intellettuali (e ha per lo più un senso spreg.: conventicola, congrega

procacciantismo, il servilismo verso coloro che sono più degli altri è aggravare l'istinto delle

mutando alcune cose in modo ch'egli sia più caro ai chietini, né resti però

chiglia, carena '. la testimonianza più antica è data dalla forma trecentesca chiela

fegato esce fuori una vena delle più grande del corpo, detta la cava,

vol. III Pag.75 - Da CHILIFICAMENTO a CHILOMETRO (5 risultati)

cerebrativo al medesimo tempo: cioè il più proprio alle chilifere vacanze dell'umanità.

naturali con esso vino, e con una più discreta porzione di meschini cibi, facciano

si acquistano a fatica, si convertono più tosto in sapere, come fanno un

meno, fa chilogrammi in quello del più ». chilohertz, sm.

conosceva natamele di vista: per averlo più volte incontrato, lunghesso la chilometrica fuga

vol. III Pag.76 - Da CHILOMICRON a CHIMERA (8 risultati)

gano velenifero; sono diffusi ovunque, ma più frequenti nelle regioni calde, dove vivono

: il cosidetto libero arbitrio non esser più che uno de'tanti centauri, chimere,

o vogliam dire un capriccio non mai più da altro artefice imaginato et espresso,

a lodar questo secolo, per il più accorto, che sei degli altri: però

audaci e disaiuta i paurosi, e tanto più quanto lo ardire è accompagnato dalla sagacità

, i quali... servono più tosto a inquietare e a tenere sospeso altrui

gente di gran prosapia deve badare assai più al sangue che non a quella,

di combattere molte di quelle chimere che più s'oppongono ai progressi degl'ingegni italiani

vol. III Pag.77 - Da CHIMERA a CHIMICO (21 risultati)

specie o razza diversa (per lo più si ottengono nelle piante, ma sono

satolli delle vivande condite anco con le più esquisite delicatezze, per dar nuovi gusti al

fra giordano [crusca]: per lo più è un chimerico trovato della mente oziosa

i-512): io non potrò ormai più con voi vivere. se avete gelosia de

e tanto chimerica fantasia, che non sia più reale, e vera medicina d'un

poiché una lingua del tutto pura sarebbe la più meschina e barbara di quante esistono,

di napoli era malversazione o progetti chimerici più nocivi della malversazione; ed intanto ciò che

ore in circa, tal che altro pianeta più veloce di moto non gli doverebbe restar

moto non gli doverebbe restar congiunto per più lungo spazio; se già non si volesse

per prepararle o scinderle nei loro componenti più semplici (e anticamente era confusa con

vii-3-98: così fa la notomia, e più sottilmente la chimica; le quali,

a fondo l'industria, è la più moderna di tutte, la chimica;

mercé di cui l'uomo non è più pago a studiare e dominare la natura

a studiare e dominare la natura nella più grossolana forma in cui si manifestano le

le sue forze, ma penetra nella composizione più intima de'corpi, ne spiega le

: anche in popoli che non hanno più fede nel cielo, nasce una fede che

si dice che un contadino ne sa più di un agronomo ». « è buon

ha per oggetto l'identificazione dei costituenti più semplici di un composto o di un

i-45: i ragionatori... analizzando più sottil mente oggetti ed idee

delle anime. = la forma più antica chìmia è ricavata da al

'); mentre la forma più recente chimica deriva dall'agg. chimico (

vol. III Pag.78 - Da CHIMIFICARE a CHINA (17 risultati)

le tue dotte brame / affrettan già più man le belle prove. monti, x-3-273

, / dalla potenza chimica / soffrì più bella offesa. colletta, i-180:

sole... ha le forme più svariate, indescrivibili, elaborate da millenni

decomposizione o scambio, da una o più sostanze. marino, 6-52: non

figur. minuzioso, che mette capo alle più sottili distinzioni. de sanctis,

magalotti, 21-149: non è cosa più frequente tra le sottigliezze de'chimici,

sieno quelli de'chimici, o altri più remoti. giusti, 2-210: del chimico

con piena certezza che l'incenso mai più avrebbe potuto sostituire la resina. 6

... rimane tuttavia la diavoleria più interessante del mondo creato, tanto che

prodotti da agenti chimici, per lo più di natura organica (come i fenomeni

-sembra alla fine riassorbirsi in ima forma più certa e logicamente umana di lirismo. pavese

pezzo con questa (e risulta necessariamente più ampia della manica normale).

chimosina, sf. sostanza coagulante, detta più comunemente rennina. =

, et proffero ciò che m'è più al dire proclive. ariosto, cinque

2-60: men sicuro di lui parea e più tardo, / volga alla china o

sempre l'istesso flusso, ne sarebbe più dramma ne'capi umani? algarotti,

andare per la tua china e nessuno parlerà più di te. brancoli, 4-12:

vol. III Pag.766 - Da CORBELLO a CORBOLO (6 risultati)

le coccole d'un nero violaceo erano più numerose che le foglie. calvino,

. aspetta il corbo! ché quanto più aspettavono l'amico, più si dilungava.

ché quanto più aspettavono l'amico, più si dilungava. pulci, 25-64:

corbo: non ritornare, non farsi più vedere. poliziano, rime, 181

corbo. ariosto, 19-79: era più che mai corbo oscuro e nero. baldovini

in consequenzia, perciò che cotestoro sono più rari che i corbi bianchi, ed una

vol. III Pag.767 - Da CORBONA a CORDA (12 risultati)

il goffo, che non gli riebbe mai più. buonarroti il giovane, 9-517:

ripulendo / nelle còrbone tue / la più parte dell'oro e dell'argento.

et nel letto, a tenere sotto più tegami che all'oca o all'arista

s. v.]: la specie più nota è il * corcoro del giappone

l'insieme di vari fili, per lo più ricavati da fibre vegetali (canapa,

o bitume, quasi pece strutta molto più untuosa, rada e liquida, della qual

ma giacché ci sei tu non fa più mestieri ». in tali parole ella aveva

se mai... vedeste mai la più piccola mossa del tempo, il più

più piccola mossa del tempo, il più lontano segnale di nuvole o di vento,

padrona. pavese, 19: i cagnacci più forti dan morsi alla corda / e

che li spruzza e ubriaca di un sangue più rosso del fuoco. -scarpe

/ ad ogni estremo caso egli è più ardito, / ora tira le corde,

vol. III Pag.768 - Da CORDA a CORDA (9 risultati)

adunque il nostro cortegiano in questi esercizi più che mediocremente esperto, penso che debba

perché lo merita. non voglio tenervi più su la corda, sù. lippi,

17-1-11: ma non vi ten- ghiam più sulla corda, perché non ci è tempo

ad alcuni ordini religiosi (per lo più da frati e suore francescani) come

a voi convien far fare corde molto più sottili agli archi de'vostri arcieri,

o fare edificare, verso la via più che sia la casa e terreno de'vicini

. trama di un tessuto (per lo più di tessuto con le coste rilevate)

scoprono la loro crepa... -nessuno più t'incanta. se non avessi la

veniva lasciato cadere giù di colpo per più volte consecutive (infliggendogli i cosiddetti tratti

vol. III Pag.769 - Da CORDA a CORDA (9 risultati)

che portasse controbando di sete, e le più leggiere mancanze spesso punite dalla tortura con

avvenire sia trasversalmente sia longitudinalmente; le più importanti sono quelle trasversali. -corda vibrante

come il doppio maggiori così il doppio più lente che l'altra ch'è d'un

guizzo della corda, / in che più di piacer lo canto acquista. maestro alberto

nel nostro salotto, tossiva, la corda più bassa dell'arpa di mamma dava una

fatiche della quaresima, tutte le corde più sonore di tanti predicatori eloquenti, quasi

esprimere dalle corde tuoni ed armonie non più udite. oriani, x-21-3: la vita

. oriani, x-21-3: la vita ha più corde del tuo pianoforte. dimentichi dunque

158: la respirazione nell'inferma diveniva più profonda; le braccia le si distendevano

vol. III Pag.770 - Da CORDA a CORDA (26 risultati)

ora sul tono acuto, / or sul più basso delle quattro corde. leopardi,

ora: in fine non c'è il più efficace stimolo a far andare un vecchio

il poeta in tal caso far vedere più facce e diversi aspetti del carattere imitato

: conta invece questo, che sempre più inutile e indegno mi pare lo sforzo;

e indegno mi pare lo sforzo; e più feconda che non l'insistenza su queste

a qualcuno: parlargli di ciò che più gli sta a cuore, urtare con

urtare con atti o parole i suoi più intimi interessi o le sue convinzioni.

dolorosa erezione che affligge, per lo più la notte, i malati di blenorragia

vocale della voce umana (e per lo più con riferimento al canto).

minore evidenza, dalle radici ai rami più robusti. -anche: fibra molto robusta

di un arco di curva (o, più specifica- mente, gli estremi di un

si potè mai sapere quanto si fosse più lungo l'arco che la corda appunto:

si può bene sapere quanto egli è più lungo; ma io dico sapere, che

; ma io dico sapere, che quella più lunghezza, che parte ella sia della

dicessi, ella è altrettanto, e terzo più, o quarto più, o centesimo

altrettanto, e terzo più, o quarto più, o centesimo più, non fu

, o quarto più, o centesimo più, non fu mai nullo che questo sapesse

due erano i cammini, l'uno più basso vicino al fiume dell'adda, ma

basso vicino al fiume dell'adda, ma più lungo..., l'altro

lungo..., l'altro più discosto dal fiume ma più breve, perché

l'altro più discosto dal fiume ma più breve, perché si andava per linea

bruno, 3-99: vi dico de più, che, essendo ch'il corpo lucido

avvertendo che la corda dell'arco non sia più longa che la sesta parte del pilastro

sesta parte del pilastro di grossezza, né più corta che la quarta parte di sopra

bassi, detti i garagiai, i più pericolosi e paurosi che siano in tutta

non dire, una catenaria, se più vi piace... « corda molla

vol. III Pag.771 - Da CORDACE a CORDAITALI (13 risultati)

, e vorrei che questo legame fosse più stabile e meno precario di una corda

che i giocatori di palla a corda più esperti fanno con lor vantaggio, cioè

selciati, i giri non li conti più: la biscia mulina a cerchia, rapida

partirono in 'battuta 'una ventina dei più gagliardi uomini del paese e con essi

: ma se bene insegnò platone, il più utile filosofare esser quello che meno il

avversario, valere per tirarlo a sé più agevolmente vinto e renduto; secondiamo l'

qualcuno per compiere un'azione (per lo più, disonesta). tommaseo [

8-42: vi corse una sorella, che più di alcuna altra si era domesticata meco

e. gadda, 6-31: sul più bello, il ladro se l'era svignata

il momento che la corda non si può più tirare. -chi non sa le

di corde; cordame (per lo più quello usato sulle navi). -anche

carena, 1-279: 'cordàggio', e più frequentemente al plur. * cordaggi ',

che cordame, se non che suole più comunemente adoperarsi nel senso della fabbricazione delle

vol. III Pag.772 - Da CORDAME a CORDERIA (5 risultati)

ho consolato io: che avrebbe fatto più tardi il fermo cuore alpino.

, di seta, e veste di più colori nel dosso. d. bartoli,

: cingesi [la veste] assai più che da noi basso con una sottil cordella

dintornato da loggie dei frati cordellieri, più di cinquanta braccia in quadro per ogni

fabbrica delle corde: è per lo più cinto, e lunghissimo in proporzione della

vol. III Pag.773 - Da CORDESCO a CORDIALITÀ (18 risultati)

delle vernarecce; ed altri ancora stilano più tardi, e fin tutto il mese di

cordesca nel cappio / e trarla dove più mi talenta. 2. vitello

2. vitello giovane di non più di due anni sottoposto a macellazione.

-vacca cordesca: che ha corporatura più grossa delle altre. paoletti,

55: non fu il pastor all'udir più costante; / ma, vólti gli

e cordiale amico, ma per lo più caro e per lo più intrinseco di tutti

ma per lo più caro e per lo più intrinseco di tutti gli altri. carletti

avere dei vicini, e per di più gente affabile e cordiale, e poter discorrere

anima. caro, 12-ii-51: molto più dolci e cordiali mi sono stati i

marchesa. marino, vii-365: qual nome più tenero e cordiale può ritrovarsi di quello

, 313: quella [mela] che più conforta l'odorato / col gusto insieme

l'odorato / col gusto insieme par più cordiale. aretino, 11-55:

rosa] era stimata in quei tempi la più preziosa e più potente acqua cordiale che

in quei tempi la più preziosa e più potente acqua cordiale che avessero. d'annunzio

8. sm. brodo reso più sostanzioso mediante 1'aggiunta di tuorli d'

cordiali; e questi esser dovranno i più semplici ed i più temperati. c.

esser dovranno i più semplici ed i più temperati. c. gozzi, i-54

fino ad accet tare dai più cordialoni un bicchier di vino sulla soglia

vol. III Pag.774 - Da CORDIALMENTE a CORDXNIERA (14 risultati)

e gran signore perfetto, li accolse colla più premurosa cordialità, cercando d'iniziarli nei

essere esercitate colle persone che s'amano più cordialmente. e. cecchi,

con valore di rafforzativo, per lo più con i verbi che indicano antipatia,

mai tributato la corte che ambiscono anche da'più sciocchi: d'altronde ti odiano cordialmente

dato per esse tre disposizioni, una più dell'altra crudele. = comp.

toccherò? carletti, 23: con più facilità si pigliavano [i pesci]

. in una cordicella lunga un po'più che il giro d'un polso ordinario

la cordicella, alzandosi in piedi per fare più presto, tutto d'un balzo un

il danton... i giacobini più ambiziosi e più violenti trapassarono in questa

... i giacobini più ambiziosi e più violenti trapassarono in questa nuova congrega.

sono coltivate per ornamento, con fusto più o meno arborescente, foglie persistenti e

secondo che sono giovani, e più vecchi. imperoché quando sono picciolini, e

, si chiamano cordille, e fatti alquanto più grandi limarie, e più poscia

alquanto più grandi limarie, e più poscia crescendo palamie, le quali si chia

vol. III Pag.775 - Da CORDINO a CORDONATA (9 risultati)

punti situati a metà dei due lati più lunghi del campo in modo da dividerlo

nembi e così neri / là 've più 'l tempo rio par che si accogli

cordoglio, idol mio caro, / né più col pianto amaro far oltraggi / ai

forza da togliersi dal balconcello, senza più toccare la mano di colei che amava

toccare la mano di colei che amava più della vita e che sapeva di dover

; lamento funebre (e per lo più nella locuz.: fare cordoglio).

(199): prima per ispazio di più di un miglio dilungati furono, che

vi poria giurare in fede / che qual più dice ch'ama è 'nfingitore. iacopone

medie. piccolo tumore, per lo più benigno, di tessuto cartilagineo con struttura

vol. III Pag.776 - Da CORDONATA a CORDONE (7 risultati)

. anomalia (dovuta per lo più ad agenti esterni), che si riscontra

materia), adoperato per lo più come ornamento per abiti, divise, man

pirandello, 7-263: qui si tratteneva più a lungo a contemplare con gioia infantile

di sottilissimi cordoncini, non solamente di più colori schietti, l'uno immediato all'altro

in genere colorati (usata per lo più per guarnire abiti, divise, vestaglie

-cordone elettrico: insieme di due o più cavi elettrici intrecciati o cavo elettrico

due nappette. codesto cordone per lo più è incrociato o avvolto al bastone stesso,

vol. III Pag.777 - Da CORDONETTO a CORDOVANO (8 risultati)

, v- 1-1093: noi abbiamo visto più d'una volta, nella guerra,

chiesa,... ma non andò più alto che il cordone che vi era.

un ornamento d'edificio, per lo più di pietra, mezzo tondo, fatto a

18. fila di pietre, per lo più a forma di parallelepipedo, che si

caprina conciato come il marocchino (ma più resistente di questo), usato per

. sassetti, 106: le merci più grosse, come cuoia, stiavine, cere

sbasita? allegri, 9: ma più solennemente (par a me) di tutti

la portan coloro, i quali ne fanno più chiara di robusta complessione fisica,

vol. III Pag.778 - Da CORDULO a CORETE (11 risultati)

che si distingue dagli altri per essere più grosso e rilevato a scopo ornamentale.

del ripieno, che alterna con fili più sottili, in un tessuto qualunque.

gli altri fili del ripieno, intermedi e più sottili, sono sei o più

più sottili, sono sei o più. il tessuto che ne risulta chiamasi '

delle gambe. questa malattia si manifesta più frequentemente dopo l'infanzia sino alla pubertà

alla periferia di una città, per lo più composto di baracche, dove si svolge

. nella metrica classica, piede metrico più tardi detto trocheo il cui ritmo bene

antiqui comici comunemente il iambico è il più familiare e servii parlamento di davo e

e ispirata: non sono, i più, che lenocinio bestiale. e. cecchi

quale coreografo ha mai immaginato un finale più bello e più pieno di questo, col

mai immaginato un finale più bello e più pieno di questo, col nettuno gigante

vol. III Pag.779 - Da CORETTO a CORIARIA (14 risultati)

finestra o per via andando, volge in più luoghi gli occhi, e sa sì

egli cori, cresce ella alta al più una spanna, con minute frondi,

di buono e gratissimo odore. èmmi più volte stata mostrata, e per quanto

le frondi simili all'erica, rosse, più grosse e più picciole, non più

erica, rosse, più grosse e più picciole, non più alte d'una spanna

più grosse e più picciole, non più alte d'una spanna, d'odore aggradevole

. soffici, 1-116: un prete più bestia che cristiano, il quale,

morto, perché la famiglia, ancora più miserabile, non aveva di che pagare

o un aquilone, per deporsi poi più in basso o più in alto,

, per deporsi poi più in basso o più in alto, a seconda del favor

minori e vedrete che lo scambio non può più farsi. = voce dotta, lat

a segmenti grandi e foghe superiori molto più piccole, a segmenti quasi filiformi,

egli simili all'adianto, ma sono più sottili e più minutamente intagliate...

all'adianto, ma sono più sottili e più minutamente intagliate... l'erba

vol. III Pag.780 - Da CORIARIACEE a CORICATO (10 risultati)

di psicologia empirica, chi infine, più genialmente degli altri, di scrivere un romanzo

e questi coricamenti, che sarà egli di più? 2. tramonto.

grande pericolo, perciò che loro venuta fiede più a terra che nel mare.

sina clara non scendeva che un'ora più tardi dopo aver coricato la nonna.

sì sotterrate, che in due ovvero in più parti... ciascuna si distribuisca

non ho dormito mai d'un sonno più tenace e più dolce. leopardi,

dormito mai d'un sonno più tenace e più dolce. leopardi, 934: ognuno

! l'asino quando non ne può più si corica, e buona notte a

vede in letto rilucente e biondo / del più fino metal corcarsi il gange.

ritondità del suo cammino, e molto più si approssimava al suo coricare che alle

vol. III Pag.781 - Da CORICEO a CORIMBO (9 risultati)

con foglie come di coriandro, ma più picciole e più sottili; fa i gambon-

di coriandro, ma più picciole e più sottili; fa i gambon- celli sottili

de'topazii; ma morto che sia, più non conserva che una lieve tinta d'

aristotile,... debbono esserci più autentici esemplari della imitazion tragica. g

, guida di un partito; il più autorevole e attivo promotore di una corrente

immaginazione, essi naturalmente si nutrono non più di carne e di sangue come prima,

, come quello che non rifugge i più aspri siti dell'alpe. d'annunzio,

ascella sorgono i peduncoli florali, sempre più corti a mano a mano che si

/ cucina, pendendo in corimbi / più su delle dita dei bimbi. negri

vol. III Pag.782 - Da CORINA a CORIXIDI (19 risultati)

quelle fra le pietre preziose che hanno più bella vista, dure poco meno che

che il diamante, capaci di un più squisito e più acceso pulimento, e per

, capaci di un più squisito e più acceso pulimento, e per ciò le più

più acceso pulimento, e per ciò le più pregiate. la scienza le chiama telesie

agl'inglesi, ed a molti de'più recenti litologi, di nominare lo 'spato

'. è questa dopo il diamante la più dura di tutte le sostanze minerali,

tutte le sostanze minerali, ed è la più pesante di tutte le pietre. dizionario

iii-864: il corindone ialino, specie più in uso, presentasi nella natura sotto

, presentasi nella natura sotto le forme più svariate; e stante la sua gran durezza

si dimanda corintio, il quale è più adorno e svelto dei sopradetti.

). medie. tumore per lo più maligno, originatosi dall'epitelio coriale dell'

d. bartoli, 10-118: variando in più maniere la spe- rienza, provatomi con

spe- rienza, provatomi con istraordinaria diligenza più volte, ora sopra un cembalo corista

erano sì fattamente ordinati, che i più vivaci ed allegri si cantavano in un

in un tuono o tensione di voce più acuta e sforzata, onde ne riuscivano

e sforzata, onde ne riuscivano anche più allegri e spiritosi; ed i mesti

mesti o languidi si cantavano in tuono più rimesso e grave del corista. idem

corporatura loro... parlano grave più de'meridionali; e molto più anco abbas-

grave più de'meridionali; e molto più anco abbas- serebbono il tuono, se

vol. III Pag.783 - Da CORIZA a CORNACCHIO (7 risultati)

pollame, molto contagiosa, per lo più mortale. = voce dotta intemazionale:

dicea che la letteratura non dovea essere più un vano suono, né un passatempo,

son chiamati cornacchie, e di quei più piccoli ancora della terza spezie, che pur

un crocidar sommesso, poi si posano più lontano, breve favellano tra loro, ammutoliscono

/ qualche uccellino, eh? -non più, cornacchia! / t'abbiamo inteso.

1-30 (80): essendoci trovati più e più volte insieme, parve a

(80): essendoci trovati più e più volte insieme, parve a quella nostra

vol. III Pag.784 - Da CORNACCIÀ a CORNEO (8 risultati)

strumento musicale, formato da uno o più tubi sonori ad ancia, che prendono

e assai bene le polì. / la più corta alla spalla m'inserì / e

divino. / orsù, cornamuse, più gaie / suonate; squillate, campane

pulci, iv-174: e non conosci più e'comamusini, / o che

crederò che l'occhio ne verrà sempre più vago e leggiadro. baretti, 1-238:

sm. veter. rumore particolare, più percettibile nell'inspirazione, dovuto a un

. vasari, iii-519: gli occhi più tosto piccoli che no, di color corneo

il primo canto, questo lo assalì più volte con i ranfi cornei e ossuti

vol. III Pag.785 - Da CORNEOMA a CORNETTO (14 risultati)

onore delle donne lombarde io le credo più culte, e le provo più cortesi de'

le credo più culte, e le provo più cortesi de'loro figli, sposi,

coll'età i buoni affetti si fanno più teneri, i tristi più cornei. soffici

si fanno più teneri, i tristi più cornei. soffici, 1-40: ma il

dalla fibra cornea, o, ancor più spesso, affaristi senza scrupoli né

. anat. strato corneo: lo strato più superficiale dell'epidermide, le cui cellule

arrivo e della partenza della diligenza; più di recente dai capistazione e dai capitreno

, 1-386: che si sente assai più ch'una cornetta. berni, 90:

poi per due tre giorni non chiudevano più la bocca né gli occhi -via il clarino

pastoia ed è una naturale escrescenza cornea più piccola dell'unghietta che si vede alla

ovvero i gelsi, acciò faccino sempre più foglia, e che si conservino lungo

di piccolo corno), per lo più di corallo, contro il malocchio.

(formato un tempo da un corno più o meno lungo, la cui estremità

molto corto, fruttifero, per lo più con due gemme, che viene lasciato sulla

vol. III Pag.786 - Da CORNIA a CORNICE (16 risultati)

in tale organo vi sono 4 tastiere e più di 60 registri, molti de'quali

strutture e materie; altri consistenti in più canne, che diconsi registri composti,

san giovanni, e la cornice dintorno troppo più bella che non era in prima.

noi chiamiamo comici, quanto elleno sono più rade e quanto più d'importanza, tanto

quanto elleno sono più rade e quanto più d'importanza, tanto più grosse e

rade e quanto più d'importanza, tanto più grosse e più gagliarde pietre bisogna mettervi

d'importanza, tanto più grosse e più gagliarde pietre bisogna mettervi. vasari,

ha di quando in quando alterato le più belle proporzioni dell'antico; che nel

stemmi sul colonnato sono segnati da luci più fioche, così che trionfi nel firmamento

il ciglio. idem, vii-247: di più la concavità degli occhi dal mezo delle

(di legno, di metallo), più o meno decorato con fregi e motivi

d'arte, perché se ne possano cogliere più agevolmente e immediatamente i valori estetici)

stupefatta la notte intorno vedesi / riverberar più che dinanzi al sole / auree comici

da averne una bellissima con cento o poco più lire. oriani, x-21-27: la

varie lacune quadrate, concentriche, sempre più profonde, circoscritte come da scaglioncini o

, come poltrone unite per poter conversare più che comodamente in un tono ufficiale,

vol. III Pag.787 - Da CORNICELLO a CORNIFACIO (12 risultati)

particolari e circostanze accessorie, per lo più non veri (per gusto dell'esagerazione

o per secondi fini). -vale più la cornice del quadro: la parte

, gli elementi accessori e secondari hanno più valore di ciò che dovrebbe essere più

più valore di ciò che dovrebbe essere più importante e principale. -essere nella giusta

fazio, v-16-68: infra gli altri più principale è uno, / cerasta è

. soderini, ii-226: si staccia più appresso l'uscito dal vaglio e si

comiciamenti, e gli si troverà sito più facilmente. vasari, i-881: e perché

altezza della balconata, o un po'più sopra, in modo da ferir le

architettura moderna: la semplice cornice, più o meno aggettante, che costituisce il

: / si può egli veder architettura / più scempiata di questa? /..

, né tampoco si conduce nella parte più bassa fino al giro del cornicione,

che qui splendon comprese / le lor più illustri comifacie imprese. =

vol. III Pag.788 - Da CORNIFICARE a CORNO (13 risultati)

e cornigero pan, per rendersi così più orribile e bello alle ninfe.

di presente non v'è albero che più fruttifichi del comio; e non si

s. v.]: la specie più nota è il 'comu maschio '

succo viola, / ma anche quelle più buone, colore della cera vergine.

calcedonio, traslucida, di colore rosso più o meno intenso (per la presenza

, che varia dal rosso di sangue più o meno carico, talvolta svariato di giallognolo

.. la corniola è la pietra più comunemente usata per iscolpire i sigilli

plur. femm. -a, per lo più con valore collettivo; disus. anche

., v-337: e a dio piacerà più che il vitello giovincello, producente le

: la natura negli animali ha voluto che più adorni siano i corpi de'maschi che

quattordici e di quindici e talvolta di più palchi. l. bellini, ii-91:

terra. d'annunzio, ii-701: più non vessa [il cervo] col

piovene, 5-159: lo stambecco è il più antico degli animali esistenti, con il

vol. III Pag.789 - Da CORNO a CORNO (11 risultati)

corno in fronte, ed era il più possente cavallo che in quello tempo si trovasse

a un corno di liocorno, il più bello che mai fusse veduto. tansulo

a dietro, e chiama le stagion più liete. a. f. doni,

pan, dio dei pastori, e dir più inanzi; che per concorrenza di voi

guarnite di corno di capra, possea con più securtà tirarlo, che non faceva io

, rinoceronte, alce, ecc. (più specifica- mente: corno di cervo)

che l'averà per moglie, guadagnerà più dote che non si pensa: un

: un paio almeno, se non più, di lunghissime coma mancar non gli

. brancoli, 4-34: quel conte ha più coma lui che un paniere di lumaconi

piglio, questo è sicuro. non potrei più fare il boscaiolo: rimarrei intricato agli

nella tempra del mio cervello, e più nell'abitudine di scrivere metafisicamente, parcamente

vol. III Pag.790 - Da CORNO a CORNO (15 risultati)

sappiti governare da savia, e fagli più tosto le coma che i cenni.

giusti, iv-83: vi rimarrò tanto più unito, quanto maggiore sarà tra noi

caccianfuori, e fannosi di puro ferro, più lunghi e più corti. c.

di puro ferro, più lunghi e più corti. c. bartoli, 1-297:

/ e or col corno oscuro sia più tosta / a 'mpallidire, e a

. boiardo, canz., 54: più risplende, / allor che il giorno

viso tento / e le sue come ha più di lume piene. ariosto, 18-183

di nube avvolge, e non appar più fora. bruno, 3-596: credetemi,

ché nell'universo non è parte terrestre più alta della sua cima, e sempre

. targioni tozzetti, 12-10-205: certe più alte cime di alpi isolate,.

che il tal fiume è un piede più oltre che non pon tolomeo e che il

le sponde / ei [il fiume] più non cozzi con feroce corno, /

, per vedere il fin della cosa più al sicuro che si poteva. gabrielli,

dove / il cader delle teste era più spesso, / e infinito il clamor

555: fra questi [peducci] più lodato è quello che sostiene il corno destro

vol. III Pag.791 - Da CORNO a CORNO (18 risultati)

là del fosso per rinforzare i luoghi più deboli... si distinguono in rivellini

23. recipiente (formato per lo più dal corno vuoto) dove anticamente i

falconi, 1-18: e non avendo più scartocci, bisogna abbino borse di vacchetta

voteria bossoli e comi / d'ogni più infame e scelerata strega, / per far

altro peso, la qual lesione dalle più persone è appellata corno. 32

che la cena era servita. non era più il corno di mare che suo fratello

se volessi far ora, / levar più d'un colla mano o dir sette /

coma o della mora, / o nasconder più in quella le buschette. varchi,

. varchi, 18-2-321: sappiendo quanto è più malagevole l'indovinare quando si giuoca alle

matrice, dietro a'quali dimorano i testicoli più larghi di quei dell'uomo, ma

. algarotti, 3-21: la fune più lunga passava dipoi per la camiccola che

di aspra e decisa negazione (per lo più in un dialogo, per ribattere con

fanciulle d'oggi giorno / ne san più delle matrone. collodi, 160:

saggio umile, / nel vederti ognor più vile, / non vorrà stimarti un

perdono dell'ardire, alla fine si tollera più d'un padrone che anche vi peli

smorfie. fogazzaro, 5-63: sarei più contento ancora se tu avessi già detto a

eroismi ignorati nella vita, che la più sbrigliata fantasia di poeta non potrà mai

: avere in mente (per lo più un pensiero molesto, fastidioso, tormentoso)

vol. III Pag.792 - Da CORNO a CORNUCOPIA (7 risultati)

, / che su le corna avesse più rinaldo. monti, ii-392: questi eminentissimi

ricurvo, con rimboccatura all'estremità più sottile (e veniva usato per

: strumento a fiato, ad ancia, più grave del clarinetto (di cui

del clarinetto (di cui è più grande), e col tubo

oboe antico, di una quinta più grave dell'oboe ordinario. -corno da nebbia

virtù di tali istrumenti, potere più accendere gli animi de'soldati e

animi de'soldati e fargli combattere più gagliardamente. ariosto, 2-48:

vol. III Pag.793 - Da CORNUPETE a CORO (8 risultati)

bianza d'un bove cornuto: / più crudel mostro mai non fu veduto

cornutissimo, è non più- il più fetente, e libidinoso, ma anco il

fetente, e libidinoso, ma anco il più igno minioso animai tra cornuti

mescolano in ignobili parlari con la gente più abietta, e canzonano e sono canzonati

, et e suoi raggi non davano più splendore alla terra, e la sua cornuta

infuriati caproni che insieme cozzassero; tanto più che s'avanzavano talvolta con gli argomenti cornuti

che i cori di seneca soli sono molto più degni di loda, che quegli di

. doni, iii-95: è ben più certo che i cori ora cantavano stando ritti

vol. III Pag.794 - Da CORO a CORO (15 risultati)

5. per simil. uno o più gruppi di strumenti, che suonano di

-nel linguaggio comune: canto eseguito da più voci insieme. -anche: canto liturgico

, 1-135: dolce armonia de le più care cose / sento per l'aere

il coro. baretti, 1-63: più sublimi ancora di quelle parlate sono molte intere

il silenzio; e vi fa belle / più del sorriso. v. bellini,

8. per simil. il canto di più uccelli insieme; il verso di più

più uccelli insieme; il verso di più animali. lorenzo de'medici, 545

de'medici, 545: già alcun de'più solleciti augelli / chiamono il sol con

, al quale si mescolava la voce più chioccia di qualche rospo malinconico, si

di fiori, / forman di danze più leggiadri cori. sempronio, i-98: carolando

i cori. 10. figur. più persone che dicono la stessa cosa,

, di lamenti simultanei, provocati da più persone in gruppo. berni,

. campanella, i-171: vie più la mente, che di lui men muore

d'amoroso coro, / e bella è più, qual da voi meno è vinta

essa [gaspara stampa] ha il posto più segnalato. 14. figur. letter

vol. III Pag.795 - Da CORO a COROLLA (4 risultati)

, pochi in coro: si partecipa più volentieri ai benefizi che ai carichi derivanti

simile, coll'indicazione di alcune particolarità più notabili, come canali, ponti,

napoli. oltra che i corografi attendono più alla qualità de'luoghi, rappresentando le vere

internai teatro, corografo e architetto di più sublime giudizio. = voce dotta,

vol. III Pag.796 - Da COROLLA a CORONA (13 risultati)

, ovate, e contenenti per lo più tre fiori, e nell'avere una corolla

sazia / la sete tua perch'io più non ti scopra, / darotti un

che abbracci tutte le altre, e più tosto delle cose già dette che non

corollario: che quanto le lingue sono più ricche di tali parlari eroici accorciati tanto sono

ricche di tali parlari eroici accorciati tanto sono più belle. botta, 4-1158: dal

baldini, i-85: non si possono più riparare i disastri d'applicazione di questa

non cintura / che fosse a veder più che la persona. g. villani,

veniva appeso in luoghi determinati (per lo più di culto) in segno di onoranza

. e al figur.: per lo più a indicare ornamento, decorazione, o

. tasso, ix-82: quanto soave più di gigli e rose / spogliar di poesia

corona e velo. bruni, i-132: più che di gemme orientai tesoro, /

la fronte / corona di beltà vie più che d'oro. algarotti, 2-510

, i-206: la ferita non fu più sfasciata, poiché il sangue di quei

vol. III Pag.797 - Da CORONA a CORONA (3 risultati)

e gli re di francia sono oggi più gagliardi, ricchi e più potenti che

francia sono oggi più gagliardi, ricchi e più potenti che mai fussino, per le

trova ora al mondo, a ciò più proporzionata, che quella di spagna.

vol. III Pag.798 - Da CORONA a CORONA (11 risultati)

e bona / non so qual fosse più, triunfa lieta / nell'alto olimpo già

, par., 10-65: io vidi più fulgor vivi e vincenti / far di

. chiabrera, 306: di famiglie più conte / sedeano alte corone. tassoni,

una corona / vi venne, l'una più dell'altra bella. marino, 6-39

di scogli / sommersi o nerocupi o più lucenti / della prima stella che trapela.

là del fosso per rinforzare i luoghi più deboli, per dar colore alle sortite

cominciò a dire il rosario, con più fede e con più affetto che non

il rosario, con più fede e con più affetto che non avesse ancor fatto in

il grembiule. silone, 5-86: le più vecchie camminavano con la corona del rosario

. 27. agric. la parte più alta dell'albero, ove i rami

m'awiai traverso la pianura ch'è più alta della strada e di cui perciò non

vol. III Pag.799 - Da CORONA a CORONAMENTO (9 risultati)

secche od umide, che si osservano più particolarmente alla fronte ed alle tempie,

forza, grazia e bellezza, e come più apparente dell'altre, avendo a far

arco. -corona solare: l'inviluppo più esterno del sole, molto esteso ma non

, i pareli, cioè quando si veggono più soli, l'aie ovvero corone che

. meccan. anello a profilo vario, più o meno complesso, che forma un

annunzio, ii-701: [il cervo] più non vessa col nascente corno / le

molte ragioni;... ma più di tutte l'altre, corone franzesi.

ciò dee, a coronali / fiamme più tosto le cheggio dannate, / che a

e lomboide questa gelatina era bianca e più dura dell'altra. d'annunzio,

vol. III Pag.800 - Da CORONANTE a CORONARIO (7 risultati)

gli italo-galli è divenuto una delle voci più care. se ne volessero far di meno

quei sassi, là dove essi sono più aspri e diruti. ojetti, ii-693:

frondose cime, / per coronarsi del più verde stelo / sudi a poggiar per

. pascoli, i-876: sono dunque coi più umili degli arboscelli, che garbavano a

, 27-142: non aspettar mio dir più né mio cenno: / libero, dritto

cornice ritonda, che ne risalta poco più o men di sette once. magalotti

quale ne sia aggiunto un altro più piccolo d'erbette da fiori dette

vol. III Pag.801 - Da CORONARITE a CORONAZIONE (10 risultati)

e la gastrica maggiore è la vena più ampia di tutte le altre del ventricolo

come canali di sangue, e niente più, operano in esso cuore,..

parte escono ed esalano per le vie più opportune. mascagni, i-139: ho

imbriani, 2-142: tutte le teste più o men coronate ch'eran lì presenti

... in alcuni moderni palazzi de'più lodati maestri. giordani, i-23:

9. figur. compiuto, concluso più o meno felicemente; condotto a termine

in quelle gallozzole, e particolarmente nelle più grosse, che si chiamano coronate,.

, 7-235: cava [il re] più di cento mila'coronati solamente delle decime

mi spaventano in quanto tormentatori, che più m'allettino come coronatori. =

annunzio, iv-1-152: il mare, mentre più cresceva il giorno, balenava fra i

vol. III Pag.802 - Da CORONE a CORPETTO (12 risultati)

famiglia colubridi (coronella austriaca), ma più piccolo e rivestito di squame aventi un

pennate, fiori papilionacei, per lo più gialli, o anche diversamente variegati nelle

, ne fu ghiottissimo [di fave] più che d'ogni altra civaia, facendone

e delle buone pollanche, così fui veduto più volte ugnermene il grifo e fame delle

a corpacciate; ché in ultimo chi più studia, manco studia. lippi,

fu stabilito che quivi di subito la più corpacciuta e meglio complessa fra tutte si

quanto il marino nel ventre si è più tronfio e più corpacciuto del terrestre.

nel ventre si è più tronfio e più corpacciuto del terrestre. vallisneri, i-431

i-431: il [ramarro] minore era più corpacciuto e divenuto d'un bellissimo verde

], m'accorsi che erano anche più tronfii e corpacciuti degli altri.

, 1-2-103: poi la sopraccamicia un po'più rada, / se non più fina

po'più rada, / se non più fina, e poi corvatta, e poi

vol. III Pag.803 - Da CORPINO a CORPO (12 risultati)

calzonucci corti corti, / da farsene i più belli spauracchi. serao, i-147:

o forma (e denota ima compagine più o meno omogenea e a sé stante

360: la calidità in sé è più perfetta che la frigidità; ma questo

se così frisse, quel corpo che più caldo fusse, quel saria perfetto;

... sopra un carro vie più meraviglioso di quello di astolfo ci trasporta

2. filos. secondo la più antica e diffusa concezione, è l'

. latini, i-2829: chi mangia più sovente / che non fa l'altra

): o crediam la nostra vita con più forti catene esser legata al nostro corpo

e inclusa, / ha disio sempre di più alto ascendere. leonardo, 1-135:

dardanie donne / dopo l'argiva elèna le più belle. manzoni, pr. sp

, e mi dirò che un pensiero più forte ti ha presa, e sarà forse

, iv-175: e mai non l'ho più detto a corpo nato. diodati [

vol. III Pag.804 - Da CORPO a CORPO (9 risultati)

quelli vermini morreb- bono quando non avessero più da mangiare. boccaccio, dee.

che tu hai ne gli otri, è più che tepida, e non è corpo sì

ècci una altra cosa che li fa più deboli: cioè che dal corpo in giuso

trovar cosa che piaccia; / o giovi più, che bagnarsi la state / piè

dì e la notte e portommi in collo più di cento volte! troppo feci male

, l'una medialmente, l'altra più lateralmente; li riunisce un piccolo fascio

, e specialmente le parti de sopra più nobili, come la mirabele sustanzia del

el corpo del sole che è grande più che la terra e parti così piccolino.

rivoluzioni dei corpi celesti sieno loro con più distinta cognizione presenti, che le vicine

vol. III Pag.805 - Da CORPO a CORPO (22 risultati)

e dal fanatismo, opera nel mondo le più grandi e le più impensate rivoluzioni.

nel mondo le più grandi e le più impensate rivoluzioni. alfieri, i-60: se

. prendeva corpo e proporzioni via via più minacciose. 25. pitt. corpo

si forma sul dipinto, passandovi sopra più volte il colore. -colore di corpo

offeso di maniera, che le figure restano più presto dipinte dal colore, che dal

tornasse sino a quattro volte sempre migliorandola e più morbida riducendola, come se proprio di

mi... ànno più odore, e più corpo, e si

... ànno più odore, e più corpo, e si conservano più lungo

, e più corpo, e si conservano più lungo tempo. bocchelli, i-238:

oppure soltanto una parte di una costruzione più complessa purché formi un organismo completo a

parte mezzana, centrade, o la più grossa, la più spessa (in

centrade, o la più grossa, la più spessa (in particolare: di vasi

e ne traspone spesse fiate, secondoché più l'aggrada: e ciò non solamente nel

. grazzini, 3-2-m: come né più né meno interviene a'fiumi, i quali

/ ha una vita remota nel corpo più cupo. 33. gonfiamento (

che facevan corpo, non ne tolse più. set donati, 7-219: vi sono

che si sa di certo essere state fatte più di due mila anni sono, e

.. te colonne di corpo alquanto più sottili, o forse di ventre più grosse

alquanto più sottili, o forse di ventre più grosse. tesauro, xxiv-23: un'

un'altra è di corpo asciutto e sottile più che la canna, ma scontorto e

la canna, ma scontorto e noderoso più che la fune. d. battoli

.. deono essere da ciascuna parte più ampi che 'l corpo della parete ch'andrà

vol. III Pag.806 - Da CORPO a CORPO (18 risultati)

a ferrara. castelli, 1-23: molti più sottilmente essa- minando il fatto, misurano

cattaneo, ii-2-171: la corrente che più importa al lodigiano è il fiume artificiale

. 37. complesso, aggregazione di più cose o parti, formanti un tutto

, e non so perché non ne parliate più. io potrei ornai averne bisogno,

libreria sonante in poco men di tutte le più chiare lingue d'europa. magalotti,

vede assai bene come ce ne possa essere più d'una. leopardi, i-501:

e de'suoi libri, e de'più antichi di lui, ma da lui ridotti

di un'opera, specialmente se in più tomi). baldinucci, 1-108:

due corpi, e vi aggiugnerò di più tutte l'altre nuove edizioni. lami,

corpo dell'opera, vi si presentano più presto all'occhio le cose non abbastanza

, con quattro o cinque viole al più a ciò sì supplisce soprabbondante- mente.

. 43. unione, accolta di più persone (appartenenti alla medesima classe o

cominciarono a dimorare nelle ville e ne'più remoti luoghi, e mettere in opera privatamente

offenderti, vinto che le hanno, bisogna più tempo e maggiore occasione, non sendo

si ag- giugneva, non v'ebbe più misura né termine al valersi della loro

diversi popoli, ritroverebbe forse nella sua più acerba età i primi leggerissimi semi di

maggior numero di grandi città, che più tardi si son riunite in un solo corpo

membro di un senato conservatore, e più tardi di una camera di pari, due

vol. III Pag.807 - Da CORPO a CORPO (11 risultati)

per eleggere coloro che prima in modo più popolare eleggevano essi stessi. bocchelli,

machiavelli, 305: divisero le legioni in più corpi, cioè in coorti e in

ciascuno di sé stesso e delle cose più care, il popolo, serrate le

di delitto. borghesia era stata più pronta a inchinarsi ai tetri ves

. sarebbe la cosa del mondo più facile a farsi, se un'altra

unità tattica, sotto non ve ne fosse più facile ancora, quella per me di

mi par ancora o a più pali piantati nel fondo del mare, riuniti

lari, che agiscono indipendentemente, per lo più uno frate, in cambio de

. bandello, 2-1 rapina nel più bel paese d'europa. (

? goldoni, vii-1036: -non si va più in cam (e anche

quei maledetti dadi! verga, 3-99: più di mille lire di roba, appartiene

vol. III Pag.808 - Da CORPO a CORPO (18 risultati)

dei tipografi vale il 'carattere 'più piccolo usato ordinariamente in tipografìa. «

'carattere'... talora si prende per più centinaia di ciascuna lettera di un alfabeto

92 (210): vegna innanzi il più forte di tutti i romani, e

lotta a corpo a corpo si strinse più feroce. sotto il cielo color di ruggine

papini, 8-96: nei momenti della più profonda ubriachezza si ha l'illusione felice

a corpo coll'acqua, ne sia più grave come cinque a tre,

, e ridendo e berteggiando delle cose più alte e più sante, si buttò a

e berteggiando delle cose più alte e più sante, si buttò a corpo perso a

il procuratore, prendendo a difendere le liti più disoneste. cicognani, 1-169: mi

462: quello che fie rimasto con più favore di fave nere, s'intenda

): nel discorrere, accorgendosi sempre più d'una gran collera che aveva in

la metà delle cose, le più importanti, le più urgenti ce le teniamo

delle cose, le più importanti, le più urgenti ce le teniamo in corpo,

. questa voglia non me la sarei cavata più. -cacciare in corpo a qualcuno

, dava corpo e movimento alle ombre più mostruose che si potessero vedere.

esserne dominato, sopraffatto (per lo più al- l'improwiso). pindemonte

dell'italia in corpo, / che nulla più nelle natie contrade, / non i

non solo benivolenza e confederazione, ma più tosto tanta congiunzione che e'pa- ressino

vol. III Pag.809 - Da CORPOLENTO a CORPORALE (15 risultati)

139): l'ufizio del piombo rende più di ottocento scudi, di modo che

viaggi, dei lunghi soggiorni dei paesi più belli e più ricchi, non potè essere

lunghi soggiorni dei paesi più belli e più ricchi, non potè essere seguita da

il corpo sì, ma poi lo lasciano più stitico di prima. g.

del papa, 1-2-48: niuna cosa è più facile che il muovere il corpo per

.. per che quanto è meglio e più calcinato, tanto meno ritorna in corpo

noi, la metà delle cose, le più importanti, le più urgenti ce le

cose, le più importanti, le più urgenti ce le teniamo in corpo, le

animo fosse composto di quelle che son più ritonde. segneri, iv-17: si

passa, ond'è costretto a gir più tardo, / quasi dell'aere allor tonde

a sé de'corpicciattoli, ma non seppero più di cori. oriani, x-21-52:

. all'usufrutto lin- guereccio delle più rosate e allettanti pinguizie del di lei

. 1827, 11 (203): più sconcia era la figura della donna

alla virtù, il qual fa l'animo più capace di felicità, secondo che lo

che lo esercizio corporale fa il corpo più gagliardo. varchi, 18-1-191: se la

vol. III Pag.810 - Da CORPORALE a CORPORATIVO (9 risultati)

corporai sono ampi e arti / secondo il più e 'l men della virtute / che

di sollevare da se medesimo; quanto più dunque nelle spirituali, ch'ei non apprezzi

tanto varia, che abbraccia le sommità più pure dell'anima e i più bassi

le sommità più pure dell'anima e i più bassi movimenti corporali. moravia, iv-221

panziera, 1-12: ora conchiudo quale è più nobile vita, fra la vita attiva

capéllano volgar., i-147: più grazie sono tenuto di rendere a dio che

di una fiera, minacciava d'investirlo più da vicino, e corporalmente.

tutti i servigi, e massimamente i più umili con tanto fervore di carità,

ottimo, ii-387: l'aere terresto è più turbido, il quale si corpora per

vol. III Pag.811 - Da CORPORATO a CORPOREO (17 risultati)

ciò agli altri animali, crescere dal più al meno a qual si voglia corporatura,

mi cresceva alta e svelta ogni giorno più. d'annunzio, v-1-185: è qualcuno

: di corporatura e di statura assai più del normale, con due baffoni neri

. bartoli, 1-1-29: quinci pigliano occasione più sicura di ferire il nimico, danneggianlo

sicura di ferire il nimico, danneggianlo più dappresso, e raro traggono indarno al

che [il vocabolario] sia fatto più discreto, più ragionevole, più conforme ai

vocabolario] sia fatto più discreto, più ragionevole, più conforme ai diritti

sia fatto più discreto, più ragionevole, più conforme ai diritti di tutta la

le corporazioni si rilasciarono; non furono più corpi armati per mutua tutela ma compagnie

davvero le corporazioni religiose, non era più conveniente moderare le spese, perché il

conveniente moderare le spese, perché il più corto non rimanesse poi da piede?

corporalmente, che ne ha altri e più varii. corporeamente ricevere le impressioni.

degenerazione morale e corporea di tutta la più misera plebe. d'annunzio, iv-2-537:

, 75-34: molti vanno e guardano più con la bocca aperta, che con

può errare d'usare con quelli che più che lui sanno, però che sempre

7-61: deh non vietar che le più nobil alme / che sian formate ne l'

di crearsi una forma corporea superiore, più simile ad esso. d'annunzio,

vol. III Pag.812 - Da CORPORIZZARE a CORPUSDOMINI (18 risultati)

corsini, 2-222: era egli di più che mezzana statura, di buona taglia,

mezzana statura, di buona taglia, più robusto che corpulento. targioni tozzetti, 10-19

ed a giuseppe, che erano i più corpulenti, facemmo nella parte media ed esteriore

bartoli, 35-148: tanto l'otre verrà più ingrossandosi; finché giunto alla cima,

corpulento, gonfio e teso quanto il più soglia esserlo un otre. segneri, iv-28

chiaro, e l'altro appresso più corpulento. d. bartoli, 34-295:

: non può farsene di meno ne'liquidi più corpolenti e più grossi dell'aria,

di meno ne'liquidi più corpolenti e più grossi dell'aria, a rendere, come

in metafisica, le sostanze astratte aver più di realità che le corpolente. gramsci

da quando lo spazio non esiste più per me. 5. figur

di poesia letteraria, rappresentato allora dai più copiosi e da più corpulenti prodotti,

rappresentato allora dai più copiosi e da più corpulenti prodotti, fu il poema eroico

cose del signor mario, che sono assai più corpulente di queste sue. papini,

in uno stallo del coro: alcune più lente per l'età, forse, o

, o per la corpulenza: altre più rapide. d'annunzio, v-2-625: rimanevano

nel dissolversi e tornare acqua perdé quel più di corpulenza che avea acquistata nell'agghiacciarsi

grand'onore per essere stato uno dei più arditi e coraggiosi sostenitori della filosofia corpusculare

ma risultato di solito dall'organizzazione di più particelle. leonardo, 4-1-13:

vol. III Pag.813 - Da CORPUTO a CORREDO (22 risultati)

ottimo, ii-379: l'aere terrestre è più torbido, lo quale per li sfiatamenti

102: vedeste mai altrove gambi più cespugliosi, spighe più corpute, più

mai altrove gambi più cespugliosi, spighe più corpute, più granose, più ripiene?

più cespugliosi, spighe più corpute, più granose, più ripiene? pindemonte, 14-634

spighe più corpute, più granose, più ripiene? pindemonte, 14-634: tolse

, 1064: da principio erano molto più forti e grandi e corputi e di più

più forti e grandi e corputi e di più lunga vita che dopo, che a

idem, i-63: quel motteggiare era più consistente più corputo, e con più

, i-63: quel motteggiare era più consistente più corputo, e con più cose che

più consistente più corputo, e con più cose che non il moderno. =

da saperlo corredare con tutti i suoi più laudevoli attributi. foscolo, 1-369: pochi

complemento che lo segue indica per lo più cose materiali, molto raramente cose astratte

egli avrebbe stampato il libretto di poco più di trenta pagine in forma di lettera

di sì altera dote / son corredati i più bassi elementi, / che saran dunque

di cotal virtù corredati, egli dovriano più frequenti e più certe le loro operazioni

corredati, egli dovriano più frequenti e più certe le loro operazioni partorire, in

la moda, è chiaro, toma sempre più a certi motivi tra il novanta e

darà 'l corredo delle donnore / di più. cantini, 1-4-405: delle donora

. de luca, 1-6-207: danno più comunemente li giuristi quest'interessi dotali,

una sottana, né un fazzoletto di più del suo povero corredo di convento. cicognani

cui si serve un autore per rendere più efficace o più attraente la sua opera

un autore per rendere più efficace o più attraente la sua opera (citazioni,

vol. III Pag.814 - Da CORREGGENTE a CORREGGERE (21 risultati)

amicizia. alfieri, i-232: me il più bello; e 'l bello al forte unito

avrà raccontato egli medesimo. corcompiacque di più il gusto del secolo scorso, portato regge

matricine retta, e resa di un uso più utile e più facile. aldi un

e resa di un uso più utile e più facile. aldi un bosco ceduo.

di fare una citazione abbellirla, renderla più accettabile. latina che alberta dovette correggermi.

chi -figur. corregge sé, più d'altri vale. dante, conv.

ma col rigor talvolta / correggono i più cari. cuoco, ant.

1-108: il popolo è ordinariamente più saggio e più giusto g.

: il popolo è ordinariamente più saggio e più giusto g. villani, 11-3

pascoli, 71: io non so se più madre gli sia / la mesta sorella

gli sia / la mesta sorella o più figlia: / ella dolce ella grave

. site. -correggere un terreno: renderlo più adatto a castiglione, 257: nell'

, si boni e mali, e più e meno; ma il giudicio poi e

le vecchie ha a essere deliberato in consigli più stretti. che le cose del mondo sieno

ottimo, quando ei non m'indurrei più tosto a correggere che a cancellare, benché

gonna rossa non è corretta e insieme fatta più viva da un drappeggio nero sui fianchi

mare in così lungo tempo è venuto più fra terra, o s'è più discostato

più fra terra, o s'è più discostato, e i liti sono iti più

più discostato, e i liti sono iti più là, e torsonsi e corressonsi le

corregge / ch'accenni di ferir, più che non batta. 6.

, i-24: signori impotenti... più presto avevano spogliato e loro sudditi che

vol. III Pag.815 - Da CORREGGIA a CORREGGIBILE (14 risultati)

alcuna avversità, allora essi crescono molto più arditamente in superbia. -ant.

tutte le cose terribili, quelle sono più da temere, dove gli errori che si

occhio] vedo gli oggetti non solo più rimoti, più piccioli e manco distinti,

gli oggetti non solo più rimoti, più piccioli e manco distinti, ma di

piccioli e manco distinti, ma di più la stessa luce... mi comparisce

stessa luce... mi comparisce alquanto più smorta, ed i colori più languidi

alquanto più smorta, ed i colori più languidi e più diluti. correggo ad

smorta, ed i colori più languidi e più diluti. correggo ad arbitrio il difetto

notte sull'altro per dar loro una piega più estetica. pirandello, 7-170: egli

scomposto, poi subito prese una posizione più urbana, contento d'essersi saputo prontamente

volgar., ix-306: ma verrà il più forte, la correggia de'cui calzamenti

, senza del quale non l'andava più innanzi d'un passo di formica.

di merda, la qual potette molto più che zaffetica. forteguerri, i-282: tal

cosa ell'è cotanto chiara, / che più mi sturberebbe una coreggia / nel letto

vol. III Pag.816 - Da CORREGGIDORE a CORRELAZIONE (13 risultati)

. bibbia volgar., v-766: più tosto si deve sperare il correggimento dello

bot. nome volgare della pianta detta più comunemente centinodia (v.);

bibbia], 2-63: colui ch'è più forte di me, di cui io

gli scultori, e gli fanno per lo più di due sorte, grossi e sottili

. magistrato della repubblica veneta, detto più comunemente correttore (v.).

intendete bene, perché quantunque nel suo più stretto rigore, spirituale non voglia dir

non perderla di vista, di costeggiarla più che fosse possibile; ma senza mettervi

e il valore, onde chi aveva più di questo, dovesse avere più di quella

chi aveva più di questo, dovesse avere più di quella, o chi più

più di quella, o chi più di quella, più di questo. manfredi

o chi più di quella, più di questo. manfredi, 1 -prefaz.

., io: questa o altre più vere cause fìsiche saranno messe in più

più vere cause fìsiche saranno messe in più chiaro lume, scoprendosene la necessaria correlazione

vol. III Pag.817 - Da CORRELIGIONARIO a CORRENTE (17 risultati)

essa luce altre lucerne / muoversi in giro più e men correnti, / al modo

corrente fama, che transporta, / con più veloce corso ch'altra cosa, /

carducci, 692: non mai seren di più tranquilla notte / fu salutato dalle vaghe

, non vi patisce altro, che stringersi più in se stesso, e impiccolir nella

impiccolir nella mole; e farsi, quanto più addensato, tanto men fluido, e

947: gridi, / suoni di vita più non salgono da la città, /

il predominio del fuoco vogliono che sia il più nobile e faccia il corpo di convenevole

: si voleva una maniera di scrivere più corrente e naturale, meno lontana dal

: quasi a penna corrente scrisse ancor più di quanto gli era necessario. leopardi,

spende il meglior intervallo di tempo e gli più scelti frutti di sua vita corrente,

settembre. palazzeschi, 3-76: dalla riuscita più o meno perfetta del suo volto si

petrarca, 366-89: i dì miei più correnti che saetta, / fra miserie

lombardi;... e i loro più correnti nomi sono questi, che gli

dovrebbe con tante persecuzioni calunniarmi, avendo più tosto occasione d'amarmi. idem, 15-51

.. se il gusto corrente possa essere più elevato, più puro, più esteso

gusto corrente possa essere più elevato, più puro, più esteso. leopardi, ii-221

essere più elevato, più puro, più esteso. leopardi, ii-221: quella

vol. III Pag.818 - Da CORRENTE a CORRENTE (13 risultati)

. -strada corrente, via corrente: più diritta, più battuta; la via

, via corrente: più diritta, più battuta; la via maestra. ariosto

sinistra declinando, / prese la via più piana e più corrente. leopardi, 24-22

/ prese la via più piana e più corrente. leopardi, 24-22: e

le genti che nacquero appresso, erano più correnti al male assai che al bene

., 13-119: perch'egli incontra che più volte piega / l'opinlon corrente in

come ha voluto il zio, tanto più che si mostra così corrente. alvaro

ariosto, 39-54: si fe'quivi arrecar più d'una fune, / e con

3-211: ora il racconto sarà molto più filato, molto più spedito...

racconto sarà molto più filato, molto più spedito... e si capisce:

una gola montuosa, o la ventilazione più viva a cui è esposto un luogo scoperto

a una svolta dove non si vedono più piante e il vento si fa freddo,

si fa freddo, e non c'è più che un gran campo pelato che saliva

vol. III Pag.819 - Da CORRENTE a CORRENTIA (8 risultati)

modello comune, e non tenta nulla di più. 9. figur. complesso

sono dentro la corrente e non patiscono più il capogiro come quando si sta a

principali, a cui appartengono le stelle più vicine al sole, la costellazione di

: trave in legno (per lo più abete o pioppo), lunga da

fretta cala, / che porta il legno più velocemente. davila, 90: tra

esercito e l'altro non vi era più che il corrente dell'acqua.

se avesse scritto sotto dettatura, con gesti più ampi di quanto esigesse un lavoro utile

li cacciò [i sabini] il più correntemente ch'egli potè. =

vol. III Pag.820 - Da CORRENTINA a CORRERE (8 risultati)

un impeto così rapinosi che non m'era più possibile derivare la correntia, non divergerla

questi non siano propriamente fideiussori, ma più tosto principali correi. = voce dotta

ho corso tanto che non ne posso più; quel cavallo ha corso più volte nei

posso più; quel cavallo ha corso più volte nei palii di siena. ma

, il correre mi avrebbe menato il più presto che l'andare adagio. verga,

, 59: dannificava i nostri nimici più che altro guerriere, e correva spesse

, / che siede in pace, e più trionfo adduce / di quanti in altrui

, ma e'correno / tanto, che più non c'è speme di giungerli.

vol. III Pag.821 - Da CORRERE a CORRERE (5 risultati)

drappello venirmi, ed alla testa / più duchi avea: sopra lor corsi;

. pavese, 5-58: dove c'era più movimento era in piazza -un nuovo bar

tu conoscerai quale si è quella che sia più o manco facile al correre, perché

: acciò che tu non corra mai più a maravigliarti nell'udire, non solo

sai che là corre il mondo ove più versi / di sue dolcezze il lusinghier parnaso

vol. III Pag.822 - Da CORRERE a CORRERE (12 risultati)

corrono tuttavia, strade e stradette, più o men ripide, o piane. nievo

di mulin terragno, / quand'ella più verso le pale approccia. g. villani

marina. vasari, ii-46: quel che più grazia donava alla venere, era un'

cristal corrano fonti / per l'altrui lingua più che mel soavi. marino, 10-261

suoi alvei, correranno verso le foci più liberamente. manzoni, pr. sp.

orlo il bicchiero e tremerà e sonerà più gagliardo. oriani, x-21-262: in

, 958: il vento non corre più, come per l'addietro, così pieno

cosa che a lungo andare si strugga più facilmente della neve: il paragone credo

, iv-385: acciocché la discussione corra più libera, mi ritiro dalla seduta. foscolo

. de luca, 1-13-1-57: è più ricevuta in pratica l'opinione che non

di paesi ove l'interesse mercantile corre più basso che da noi, hanno stabilito

, 4-3- 239: e per più verisimile che le dette provvisioni sono sempre

vol. III Pag.823 - Da CORRERE a CORRERE (14 risultati)

anni del nostro signore ed uno anno più, e poi ne cave tutti li

nostre passate miserie per la città avvenute più ricercando non vada, dico che, così

. guicciardini, 8: ed ebbi più condizione assai che non si aspettava alla età

gli avea dato... corsero più di tre settimane in cui non ricevei più

più di tre settimane in cui non ricevei più né lettere di lui, né altro

brutti tempi, e la polizia stava più cagnesca del solito sopra gli studenti.

città e le sue colline zone di pianura più o meno vaste che possono separarla da

... / vinto m'avete più poi nel parlare; / ma perch'io

tigli, / tra lor parole grandi più di loro. serao, i-1079: accadono

conv., i-iv-13: fatto mi sono più vile forse che 'l vero non

. cassola, 2-11: le voci più contradittorie correvano allora dalle nostre parti,

di buon maestro a cantarsi ne'dì più solenni per le chiese di spagna.

quali co'nostri libri voglion poi in più materie farsi autori a man salva.

, un corso d'acqua, per lo più a grande velocità, in fretta,

vol. III Pag.824 - Da CORRERE a CORRERE (6 risultati)

palio con giobbe: e c'è di più, che giobbe sbraitava, ed

lione veneziano. manzoni, 76: il più fiorente / esercito! col qual,

siena, i-21: or non dormiamo più: ma questo punto del tempo che c'

: se le cose dette per la più parte ho fatto con qualche fretta e prestezza

. studiare, esaminare con cura, a più riprese. de sanctis, lett.

mali... *; / ma più non dissi: ché a l'occhio mi

vol. III Pag.825 - Da CORRERE a CORRERE (11 risultati)

/ gli corse, e l'abbracciò poi più vicino. -correre a qualcuno il

435: il tale è il più fortunato om del mondo; che già

valente, né sa fare o dire più che gli altri, e pur tutte le

dietro a tutte le donne e poi di più giuoca da disperato. carducci, i-845

tu, cui non piacque su la via più trita / la folla urtar che dietro

una parola, che indicava una persona più che una cosa, e talora non indicava

g. villani, 9-125: e più n'annegaron nel fiume, il quale

con fortissime date la spigne quanto puote più alto e lontano. boccalini, i-160

xxiv-280: desideriamo ancora molto maggiore e più ampio campo da correre in quest'* oggidì

'94, erano disposti in uno frangente più presto a lasciare correre che a sostenere

mosconi intorno alla sua doretta che uno di più uno di meno non lo sgomentiva per

vol. III Pag.826 - Da CORRERIA a CORRETTO (15 risultati)

e al pagar non correre: essere più pronti a riscuotere che a pagare.

ma chi fugge vola: corre assai più forte l'inseguito dell'inseguitore. lippi

. detto sentenzioso, che significa che molto più forte corre quello che è perseguitato,

di coltrai, e li assaliremo da più parti. plutarco volgar., 65:

cavalieri... collo stocco a più vicina pugna si strinse; talora a piccole

sia non ritruovo già. -di', più correttamente, che tu hai trovato altri

in qualunque lingua egli scriva, merita più tosto di non dovere esser biasimato, che

insomma il bembo, talvolta i forestieri più correttamente scrivere in toscano che'toscani medesimi

. b. croce, i-3-180: più correttamente si deve dire che l'arte

personalità. serra, ii-599: la cosa più specificamente letteraria di un'opera teatrale è

di riformazioni, afifinch'elle non riescano più nocive che correttive. salvini, 39-i-229

superi, correttissimo). reso migliore, più esatto (mediante l * eliminazione di

convenne, / levai il capo a proferer più erto. m. villani, 8-108

ho veduto qui uno, che era molto più corretto senza comperazione alcuna, di non

presente libro non sarà correttissimo, mai più non avrete covelle da me. baldinucci,

vol. III Pag.827 - Da CORRETTORE a CORREZIONE (19 risultati)

sonetti; ma in complesso furono scrittori più corretti che animati; e volendo purgare

grande rin- novellamento: padre e maestro più sovente che giudice. e dietro di

e dietro di sé lasciava norme di vivere più corretto. de sanctis, iii-273:

bassi e ombrosi. 6. reso più saporoso con 1'aggiunta di un liquore

leonardo, 7-i-6: ma per dir più corretto, diremo nipote di natura,

dolce, xxv-2-210: -volete che io parli più corretto? -tu fosti sempre scorretto

correttore. bruno, 3-807: quanto più sarà insensato [un re] e

ignorante. segneri, iii-1-173: dio più riprenderà de'vostri peccati noi che dovevamo

una battitura. mille ve ne sono ben più cocenti e, quel che vale,

cocenti e, quel che vale, più correttrici. b. croce, iii-4-46:

la grande miseria che non si possa più citare un vocabolo greco senza temere che

concernenti reati meno gravi dei delitti e più gravi delle semplici contravvenzioni). -pene

che ha giurisdizione su cause concernenti fatti più gravi delle trasgressioni o contravvenzioni e meno

ratto a rispondere? di lui stoltezza, più che correzione, è da sperare »

tutte le cose terribili, quelle sono più da temere, dove gli errori che

chi c'è... / che più sperto degli altri in consigliando / vaglia

la polizia, per esser un poco più attiva, abbia bisogno talora di esser

talora di esser corretta dalla giustizia, più sollecita e più facile ne sarà la

corretta dalla giustizia, più sollecita e più facile ne sarà la correzione, quando

vol. III Pag.828 - Da CORRIA a CORRIDERE (14 risultati)

di uomo libero, ma di sciolto e più al male che al bene inclinato;

264: so ancora (ciò che è più degno di stupore) molti uccelletti esservi

*, che conosce le trasgressioni minori più facili a correggersi, e da doversi

a correggersi, e da doversi correggere più con gastigo e ordini morali, che

tutto pieno di mende e d'errori e più presto bisognoso d'una universal litura che

i libri da me stampati fossero i più belli e i meglio intesi di tutti gli

avesse difetto, lascio alla correzione de'più savi. tasso, ii-45: s'

sottometto. galileo, 114: assai più grato mi sarebbe stato che m'avessero

mostratami la verità, stimando 10 assai più l'utile delle vere correzzioni, che la

? constanza dico? non so se più tosto pazienza potrei nominarla. 11

autore, di cui non si trova più copia ed è ricercata ogni giorno per la

consiste nell'uccisione di uno o più tori a opera di uomini di particolare abilità

sono e io ci vado, tanto più volentieri perché a vedere corride presto si perde

o corrida o safari, non gli pareva più in contrasto con la presenza di

vol. III Pag.829 - Da CORRIDIETRO a CORRIDORE (12 risultati)

, il che anche era falso, in più luoghi il muro del corridore, donde

fanno il corteggio. salgono e scendono più volte; voltano a destra, voltano a

seppellire, la neve ne ha cavato il più deplorabile corridoio d'esposizione di bianco e

ciascun passaggio, stretto e per lo più a gradini, che negli stadi, nelle

subito sopraffatto dalla nuova esigenza: non più al posto, ora ambisci allo scompartimento

nelle navi da guerra o mercantili a più ponti, lo spazio compreso tra i ponti

alte di un edificio (e per lo più dalla parte interna) o sopra l'

, lungo andito nelle parti superiori e più riposte d'un edifizio. 9.

si apre in una zona (per lo più al centro) dello schieramento avversario e

cavallo corridore *, il quale corre più velocemente che gli altri. ariosto,

: 'la giustizia ', fregata la più veloce e corridora di tutto il navilio

corridori / che mai si vide 1 più belli e maggiori. poliziano, st.

vol. III Pag.830 - Da CORRIDORI a CORRIERE (9 risultati)

disubbidienti uomini si tramischiarono, e chi più poteva disubbidire e predare tenevano che fusse

ii-2-327: questo canale costò ai nostri giorni più di sette milioni e mezzo di franchi

un orario prestabilito (con un neologismo più i-409: uno degli spettacoli che più mi

neologismo più i-409: uno degli spettacoli che più mi commossero a tecnico: autocorriera)

circa un mese dal (per lo più nelle bresciane) e munita di rade l'

in passato, svolgeva (per lo più per mezzo di della corrispondenza d'

v-36: e li dì miei più veloci furono che lo corriere; fuggirono,

il suo incarico in un tempo più breve di quello furono fatte e mandate

... impiegato normalmente; il modo più celere, per tutta la cristianità.

vol. III Pag.831 - Da CORRIERE a CORRISPETTIVO (12 risultati)

o di mettersi in regola pecuniariamente, al più presto, subito, « a volta

uccello caradriforme affine al piviere, ma più piccolo e di colore diverso, bruno

scrivono altresì ne'loro libri i nostri più reverendi maestri... che ogni medicamento

e di un tram, per lo più di tubo metallico o di legno tornito

a gradinate e non mancano, per lo più, di corrimani di ferro, da

di correre. -anche: l'andatura più veloce (di un animale),

il pagamento dell'imposta, perda un bene più importante e più necessario di quello che

, perda un bene più importante e più necessario di quello che lo stato vuole

che è in misura equivalente (per lo più con riferimento a ciò che si dà

: una relazione è, quasi sempre, più pesante del matrimonio... impone

che la concessione sia correspettiva ed onerosa più in regola di contratto che di grazia o

grazia o di privilegio, o vero più in termini di giustizia commutativa che di

vol. III Pag.832 - Da CORRISPONDENTE a CORRISPONDENZA (15 risultati)

mi par che avanzi / l'altre più che la seta fa le strambe. crescenzi

notisi che le due voci metaboliche giudicate più necessarie b e, b a,

buzzati, 1-98: era quello il tratto più basso della fortificazione, corrispondente al massimo

. i massicci battenti corazzati di ferro più non si aprivano da tempo immemorabile.

bartoli, 35-114: quel dunque che sia più ragionevole a giudicarsi de'due principii che

, il mostreranno da loro stessi, nel più o men corrispondente alle pruove. manzoni

della filosofia, quella è la megliory che più comoda e altamente effettua la perfezion de

de l'intelletto umano, ed è più corrispondente alla verità della natura, e quanto

fatto, perché in vero era donna più presto da esser pregata, che da pregare

in rapporto di associazione con uno o più elementi dell'altra classe. d.

trovargli [i malfattori], tanto più che simili uomini sogliono essere i loro

ii-7: a seminare sciegliete i giorni più atti; a litigare cercate gli avvocati

atti; a litigare cercate gli avvocati più pratici; a trafficare eleggete i corrispondenti più

più pratici; a trafficare eleggete i corrispondenti più accreditati. g. m. casaregi

eccitante. veramente io non gli trovo più di sette, cioè i suoi costituenti,

vol. III Pag.833 - Da CORRISPONDENZA a CORRISPONDENZA (21 risultati)

, convenienza, simmetria; armonia di più parti fra di loro. -in senso

animi, è per la corrispondenzia de più virtù: quella che è ne *

corpi, nasce per la concordia di più colori e linee. leonardo, 1-103

incontrare insieme, rendono questa dolce musica più consonante. f. f. frugoni

letterarie], avrebbe forse tirato un po'più vicino al segno, se, non

avesse detto maternità letteraria; giacché a far più intenso l'amore materno concorre anche la

truova ne li corpi celesti, me pare più presto effetto e segno del loro amore

il spirituale amore s'augumenta e si fa più perfetto, così come il conoscimento de

, che pure è necessario ordinargli in più classi. 6. riscontro,

tolico, e negli svizzeri, non travagliasse più con le armi il reame di francia

create cominciarono a riamare iddio, qual più e qual meno secondo che da lui

e qual meno secondo che da lui più o meno erano amate; né solo il

con tutte le finezze e le lusinghe più esquisite che a lei suggeriva rinfiammato desiderio

disperato, che tiene corrispondenza co'disperati più furiosi. 11. scambio di lettere

monti, i-252: in mezzo alle più illustri sue fatiche si ricordi qualche volta

464): che se, per di più, il soggetto della corrispondenza è un

anco con voi che siete i miei più cari amici e ai quali penso dalla

nella metapsichica, scrittura di due o più messaggi, eseguita simultaneamente da due o

messaggi, eseguita simultaneamente da due o più medium lontani fra di loro, che

scolastico che permette di seguire uno o più cicli di lezioni impartendole mediante invio di

de'tempi e delle stagioni nelle quali ciò più commoda- mente si può fare, e

vol. III Pag.834 - Da CORRISPONDENZA a CORRISPONDERE (11 risultati)

. galiani, 1-117: per non dilungare più questa nota, e per facilitarne l'

alla fama aveva udito di lui, assai più non istimava. boiardo, canz.

per rispetto forse del carceriere, ma più, cred'io, perché all'ardente desio

giorno che l'effetto non ha corrisposto a più di ima congettura. de sanctis,

. nievo, 195: non è più tanto giovane, la fatica è fatica,

, prima di prendere dimora un poco più ferma. baldini, i-376: la

giornalistica tiene nelle varie capitali, nei più importanti centri stranieri e in città diverse

seco, corrisponde / al cerchio che più ama e che più sape. a.

/ al cerchio che più ama e che più sape. a. pucci, ix-395:

, due spazi a tre o a più dimensioni, generate da un numero finito

il spirituale amore s'augumenta e si fa più perfetto, così come il conoscimento de

vol. III Pag.835 - Da CORRISPONSALE a CORRIVARE (11 risultati)

a quelle che venissero da un'intenzione più seria e più meditata,...

venissero da un'intenzione più seria e più meditata,... il poveruomo era

in detto arco non vi saranno pietre più sottili, che almeno non corrispondino con la

mi corrisponderà nell'amore, terrommi il più contento. caro, 2-1-293: m'obbligo

che io ho, d'onorare quanto più per me si potrà la sua serenissima

e la fanciulla corrispose con una riverenza più modesta che umile -uno di que'placidi

scudo e a ciascuno alerione corrispondeva, più sotto, una maschera scolpita dalla cui

non pare che né meglio, né con più arte di quel che fanno, potessero

materia abbia egli comunicate a molti de'più illustri letterati d'italia, che seco corrispondevano

15. tr. (per lo più nel passivo). contraccambiare, ricambiare

: rimaneva poi umiliata, e sempre più afflitta di vedersi corrisposta con una noncuranza

vol. III Pag.836 - Da CORRIVAZIONE a CORROBORATO (23 risultati)

acqua, caduta nel punto del bacino più lontano dalla sezione, per percorrere 10

tutti la loro dolorosa certezza. i più discreti li tacciavano di credulità e d'

ediz. 1827 (536): i più discreti 11 tacciavano di corrività e di

non sempre * credulità '; questa è più. corrivo, agg. ant.

sgombrando,... sarà l'acqua più corriva. 2. figur.

esser frettolosi, aspettavano di veder occasione più ragionevole di partir di casa, sì

sorta di gente alla prima; ma più che mai se un povero diavolo viene

era potente, o invocata da uno più potente se il reo era umile.

. silone, 57: due o tre più corrive misero anche mano alle pietre e

3. figur. (per lo più assol.). che presta fede

0. rucellai, 2-2-14-279: di più si dee considerare la minore o maggiore

riflettono, trasmettendo in un medesimo luogo più raggi insieme. a. cocchi, 8-299

panzini, i-479: [amore] il più corroborante fra gli iddii! corroborare

politici da un olio che vendono, più volte stato sperimentato esquisitissimo per corroborar lo

alfieri, i-205: se in età più matura io avessi dovuto trattar di nuovo

tema, l'avrei forse trattato alquanto più dottamente, corroborando l'opinione mia colla

4. figur. dare una più solida struttura politica e militare, rendere

solida struttura politica e militare, rendere più potente, più forte, assicurare maggior

e militare, rendere più potente, più forte, assicurare maggior efficacia e valore

un corpo, ne siegue il corroborarsene le più deboli con la vivacità, e coll'

la vivacità, e coll'azione delle più forti. segneri, i-377: piglia

in modo da accrescere e da rendere più stabile e sicuro il proprio potere politico

che, per essere considerato il legno più duro, passò a significare 'forza

vol. III Pag.837 - Da CORROBORATORE a CORROMPERE (14 risultati)

un suo pari in causa tanto onesta più volte avesse mancato della fede data. magalotti

e di san maurizio, e di più nelle parti offese lascerà vestigi di stiticità

tempi d'una volta, l'ora più piena di lei madre pia e coraggiosa

colle inondazioni colmavano di materie i luoghi più bassi. tommaseo, i-299: questo

non corrodono. 'corrodere 'è più. 4. figur. sottoporre

sulla bocca altrui, si lasciano molto più facilmente corrodere dal morso della sua ironìa

. frugoni, xxiv-948: non è più il sangue dell'irco il quale spezzi

- anche intr. (per 10 più con la particella pronom.).

allettatrice libertà de'suoi dogmi corrompendo sempre più i sensi de'popoli, aveva cominciato

si corrompe; le sètte non servono più la patria, ma bensì l'uomo

miserie indurare e corrompere gli animi eziandio più bennati, e disamorarli dell'onesto e

guadagnare giorno per giorno; ma, più affondava e si corrompeva nella sua vita

si corrompeva nella sua vita, e più era in grado d'apprezzare pietro; appunto

. -anche intr. (per lo più con la particella pronom.).

vol. III Pag.838 - Da CORROMPERE a CORROMPEVOLE (5 risultati)

occidente: fra i greci si corrompono vie più, ma vi fioriscono le belle arti

147: essendo la confessione la parte più apparente del sacramento di penitenza, ne

nullo è sano, ma tutti chi più e chi meno siamo infermi, nullo è

e corrompendo la cisterna; ed era la più stupida e vanesia fra le bestie pennute

vanesia fra le bestie pennute, e la più antipatica e inutile. 6.