Grande dizionario della lingua italiana

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vol. III Pag.1 - Da CERTAME a CERTEZZA (10 risultati)

suo dignissimo consorte, / chi di lor più le virtù prezzi et ame, /

. gozzi, 1-107: e sempre più infuriando, provarono diverse arme, come dire

, 196: con quel suo più matematico che naturai discorso...

e vilipesa, onorata, preggiata, più verisimile che la contraria, e certissimamente

verisimile che la contraria, e certissimamente più comoda ed ispedita per la teorica e raggione

voluto morir certamente. boiardo, 2-1-34: più debbo amarvi ed avervi onorati; /

perduto ha il suo caro cugino, / più che si far non sa quel paladino

, xxviii-277: l'amore, come più è longo, più è grande, ma

amore, come più è longo, più è grande, ma tuttavia, perciò che

in questo mondo certano è riputata la più cara cosa che sia. b. davanzali

vol. III Pag.64 - Da CHIAVE a CHIAVE (23 risultati)

(mutazioni): la seconda frangentesi in più membretti che combinavano variamente fra loro (

annunzio, v-2-624: se tu paragoni la più ricca stanza d'una canzone petrarchesca,

chiavi dicesi quella che, oltre a più ritorte di varie maniere, ha diversi fori

gli ottoni a chiavi vanno passando sempre più in disuso dacché sonosi inventati i pistoni

e regolabile mediante un comando per lo più a bottone. collodi, 745:

17. strumento per estrarre i denti più resistenti e robusti, detto anche chiave

arco o d'una volta, più stretta in giù che in su, per

perpendicolare, che è massimo nel pezzo più alto, cioè nella chiave, diviene

arco? una pietra a cuneo, più sporgente, talvolta in forma di mensola,

per significare che quello era il punto più forte e più delicato della curva struttura.

quello era il punto più forte e più delicato della curva struttura. bocchelli,

perché » è la chiave di volta dei più complessi sistemi giustificanti del mondo.

mano in mano, e fa di più che se gira più la chiave più

, e fa di più che se gira più la chiave più acqua passa, e

di più che se gira più la chiave più acqua passa, e quanto più acqua

chiave più acqua passa, e quanto più acqua passa fa cantar più forte gli

, e quanto più acqua passa fa cantar più forte gli uccelli e batter più forte

cantar più forte gli uccelli e batter più forte i ciclopi, onde secondo che

macchine ei vuol che operi, o più insieme. milizia, vii-374: per iscoprire

esteriore, si apre il riguardo il più prossimo alla sorgente, se ne chiude

porta con molta cura, per 10 più a doppia mandata. sacchetti, 175-31

dicono: -mai, mai, mai più; adesso vi fermo a chiave.

nascosta *. il numero sette in più lingue è solenne e simbolico.

vol. III Pag.65 - Da CHIAVELLARE a CHIAVICA (3 risultati)

, / e voi da l'altra più strigne 'l chiavello, / corno la più

più strigne 'l chiavello, / corno la più distretta enamorata / che mai fosse aprovata

d'una spinosa / folco raccolti de'più arditi e pronti / trecento, che

vol. III Pag.66 - Da CHIAVICARE a CHIAZZA (17 risultati)

c'era un po'di terra, ancora più nera e impuzzolita. sacchetti, 175-30:

ma il fiume cresceva angosciosamente, sempre più giallo. gli argini poi non basta

delle chiaviche, che sono il punto più debole. 3. fogna costituita

da un grande tubo, per 10 più in muratura, collocato sotto la superficie

... quanto... sarà più longa la chiavica, averà più acqua

sarà più longa la chiavica, averà più acqua. 5. dimin.

: erbe che nascono intorno alle chiavicuzze più segrete. = dal tardo latino clavica

maggior sarà la dependenza del condutto e più basso, sarà meglio; e quando

dietro il corso dell'acqua: e quanto più dolcemente passarà il fondo del fiume,

passarà il fondo del fiume, e sarà più longa la chiavica, averà più acqua

sarà più longa la chiavica, averà più acqua. questo si chiama chiavicar un

mantello, si cinse forse xl libre di più ragioni di ferri, come sono campanelle

addio per sempre, non poter tornarvi più. l. salviati, 19-88:

, serrare per mezzo di uno o più chiavistelli (un uscio, una finestra)

chiazza, sf. macchia (per lo più in forma circolare) che si diffonde

le acque prendevano un color bruno ma più lucido, come se sopra vi galleggiassero

3. figur.; per lo più riferito a fiori e ad alberi,

vol. III Pag.67 - Da CHIAZZARE a CHICCHESSIA (15 risultati)

giorno, quanta neve à colato! solo più chiazze e lastroni che suonan a vuoto

tutto il colorito di quella faccia non era più quello che 10 avevo tanto amato.

a chi veduta l'avesse, la più brutta cosa del mondo. trattati antichi,

quasi per tutto, e per il più, come in lombardia, bianchi dentro

fra i quali quel rantolo d'agonia strideva più lugubre e doloroso. imbriani, 3-12

chicche nel grembiule, esse non vanno più a tregenda come una volta: son garbate

perché era ima chicca anche lei, e più del * l'orologino. pratolini,

così indizio di ciò che ho affermato più su. 4. locuz.

tazza di media grandezza, per lo più di porcellana, maiolica o anche di

tommaseo-rigutini, 669: la chicchera, più piccola della tazza, specialmente cilindrica,

degli avventori, i quali erano la più parte spie e sbirri e sorci di polizia

, come zucchette, ma tonde e più dure di scorza, che secche diventano come

e ora chicchera; ma ciccherà non ha più corso nell'uso commune d'italia,

sovraporgli indirizzandolo a me, potrebbe né più né meno convenire a chichesia come luogo

non v'è arte alcuna della quale più facilmente si possa da chi che sia

vol. III Pag.68 - Da CHICCHIEBICHIACCHI a CHIEDERE (16 risultati)

l'altrui patrocinio: ed ecco perché le più volte m'ingegno di patrocinarmi da me

tenore di vita... interviene in più o men tempo a chicchessia. nievo

moravia, iv-55: io credo di avere più di chic chessia il diritto

canto del gallo (o di più galli insieme): prolungato e ripetuto.

: certe chicchiriate dei galli sono più potenti, più insolenti e più virulente delle

dei galli sono più potenti, più insolenti e più virulente delle grida di

più potenti, più insolenti e più virulente delle grida di beffa omerica

seme o granello: per lo più di cereali, ma anche di altre piante

-anche: ciascun elemento, per lo più sferico, di cui è formata una

solo il chicco, il buon di più, tu dài / alla sua prole.

, chìccolo. beltramelli, iii-544: più valeva un chiccolo della sua vigna anziché

), sm. (per lo più al plur.). postulante.

b. davanzali ii-26: cento venti o più suppliche, di chiedenti premio d'opere

nel qual io vivo ancora; e più non cheggio. idem, par.,

quel che, tra gli altri, è più tardo. g. villani

mercé pietà se acquista, / a che più querelarsi, anima trista, / e

vol. III Pag.69 - Da CHIEDERE a CHIEDERE (18 risultati)

lucrezia / ha questo ben, la più contenta femina / non sarà 'l mondo

casaburi, i-496: mecenati, or non più chieggio a'destini / che d'alme

, poi chiedono, poi pregano i più vicini d'andarsene, e di far largo

parla, e chiedi a lui, se più ti piace. idem, purg.

. marino, vii-82: io son più degna (dice la pittura) per cagione

, esigere, imporre (per lo più riferito a cose). - anche assol

del tutto accesi, / che ferro più non chiede verun'arte. crescenzi volgar.

sicché quando sono nati, non c'è più rimedio di scacciar- negli. i fogli

marciavano appresso a'soldati e penetravano ne'più umili strati della società. propaganda a

di questo voglio che stea contenta e più non possa chiedere né domandare. tasso

ci aveva dormito una bella figliola, più bella ancora di dorina -più fresca e

bella ancora di dorina -più fresca e più giovane... « quanto chiede?

, / ch'esseme fin ne le più interne vene / deve un petto divin forato

g. gozzi, 1-103: non accostansi più le labbra alle palme unite e incavate

55 (89): tu se'lo più savio uomo di tutta italia, e

poi, venendo giuso, / ringhiosi più che non chiede lor possa, / e

. iacopone, 26-24: non gire più fugenno, o dulcissimo frate! /

sempre siei vago d'avere a fare più tosto parentado con colui che chiede le tue

vol. III Pag.70 - Da CHIEDIBILE a CHIERICATO (8 risultati)

d'intradurlo al re, chi mai più si ardirebbe a intrammettersene chieditore?

dispensamenti non sieno gli stessi principi i più spessi e più incontrastabili chieditori. alfieri

sieno gli stessi principi i più spessi e più incontrastabili chieditori. alfieri, xiii-59:

, li quali la portano, sieno più degni che gli altri che non la portano

ha collare; / devoto al pentolo / più che all'altare. nievo, 153

gonnella talare; né l'ampiezza del più ampio fra i lor pensieri avanzava quella

il tartufo si appiatta; per lo più al centro d'una chierica di terra

ariosto, 14-121: or si vede spezzar più d'una fronte, / far chieriche

vol. III Pag.71 - Da CHIERICHETTO a CHIERICO (11 risultati)

. giovane chierico. -per lo più: ragazzo o giovinetto, in genere

sacre funzioni (e in passato svolgeva più ampie mansioni presso curati, priori,

ordine patrizio, anzi per un verso ancor più potente, è quello dei chierici,

regole monastiche, si consacrano alle forme più varie dell'apostolato: insegnamento, predicazione

poiché la congregazione tanto amministrava con un più come con un meno, alle volte o

e per ortolano. essendo l'un di più grosso che l'altro, veggendo che

l'altro, veggendo che non era più da perdere tempo in lui, cercò

sapere quasi leggere; e quanto più venia in tempo, meno sapea. l

visi sbiancati e ignari i trattati delle passioni più oscure che servono per la confessione.

[di nobiltà] troviamo ne'maschi più che nelle femmine, imperciò che intra'

: piovano mio dabbene, voi siate giunto più a punto che lo arrosto: vedete

vol. III Pag.688 - Da CONTRASTOMACO a CONTRATTARE (6 risultati)

/ sempre curar, ma molto più regnando. i di e diciassette i

quei colpi) chi gli faccia / contrasto più, 1-96: il contrattacco nemico, due

il contrattacco nemico, due o trecento metri più così n'è ogniun smarrito. marino

quella, la regole, avvegnaché sien più rade. guarnigione imprende a gran distanza della

; perché, se lei conquide, / più = » comp. da contro

sf. ant. incontro. più vari e diversi ragionamenti avendoli tratto de bocca

vol. III Pag.689 - Da CONTRATTARE a CONTRATTO (11 risultati)

il commercio per cento e mille volte più del suo intero valore. colletta, i-278

era infetto d'eresia generalmente il popolo più vile di quella città, ch'era numerosissima

era numerosissima allora, perché fioriva quivi più che in alcun'altra parte la contrattazione

, e, potrèi aggiùngere, della più parte, è pagato, non colla loro

immateriale vi ha un effetto ed energìa più dimessa e più ordinaria e più debole,

un effetto ed energìa più dimessa e più ordinaria e più debole, o sia

ed energìa più dimessa e più ordinaria e più debole, o sia un'energìa contrattile

.]: 'contrattilità': oggi si applica più propriamente alla facoltà che possiede la fibra

: i frequenti aborti vengono... più comunemente fra il terzo ed il quarto

componenti la farina di questi semi son più viscose, e per conseguenza più difficultose

son più viscose, e per conseguenza più difficultose a spogliarsi della contratta umidità. pellico

vol. III Pag.690 - Da CONTRATTO a CONTRATTUALISMO (9 risultati)

purg., 10-136: vero è che più e meno eran contratti / secondo ch'

meno eran contratti / secondo ch'avean più e meno addosso. bibbia volgar.

. convenzione mediante la quale due o più persone si impegnano a dare, a

-in diritto: accordo di due o più parti per costituire, modificare o estinguere

a esecuzione periodica, quando si hanno più prestazioni eseguite in momenti diversi).

contracto giova informarsi e consigliarsi, domandarne più e più persone, et usare ogni

informarsi e consigliarsi, domandarne più e più persone, et usare ogni diligenzia per

senza il consentimento del marito e dei più propinqui parenti o col decreto del prencipe far

non è, la società non regge più sulle basi approssimativamente eque di un contratto.

vol. III Pag.691 - Da CONTRATTUALMENTE a CONTRAZIONE (6 risultati)

medie. contrazione permanente di uno o più gruppi muscolari che determina nella rispettiva parte

. s. maffei, 4-36: il più antico saggio di privato contratto è in

irrogata dal giudice, sia (e più spesso) a titolo di oblazione all'

-e pagano. baldini, i-460: più d'una volta, guidando egli stesso l'

: tu, polimmo, ti delettareste più ne l'unità di una gemma tanto

de luca, 1-14-2-46: molto più modale o penale sarà quella disposizione,

vol. III Pag.692 - Da CONTREMERE a CONTRIBUTO (7 risultati)

son lasciati alla propria naturale contrazione; i più forti prevalgono ai loro antagonisti, finché

contrazioni ardite in cui il pensare nostro, più sciolto, ha in qualche modo bisogno

[s. v.]: i più de'contribuenti, e i più generosi

i più de'contribuenti, e i più generosi o rassegnati, son poveri.

bollette delle esattorie suscitano nei cuori dei più verginali contribuenti, si mischiavano con la

conc., i-373: in tutti i più piccoli comuni del regno lombardo- veneto si

centesimo per i partigiani. erano venuti più di una volta a chiedergli un contributo

vol. III Pag.693 - Da CONTRIBUTORE a CONTRISTARE (15 risultati)

. pascoli, i-175: non faranno più studi, ma saggi, non più

più studi, ma saggi, non più libri ma titoli, non più opere,

non più libri ma titoli, non più opere, ma contributi: soltanto saggi

gravarli inegualmente alli debiti, e caricare più la porzione d'uno che quella dell'

882: le contribuzioni de'popoli non servono più di fomento alla loro infingarda superbia.

, che secondo l'opinione de i più dà e toglie, alza ed abbassa

ti mitri e cresci, / e più temendo maggior forza acquisti, / e mentre

po'l'occhio bisogna contristare il collo più del dovere. algarotti, 2-477: orribile

venen [la sifilide] che il più bel fiore / dell'uman germe,

l'adulator dei potenti è forse il più orrendo. imbriani, 2-56: per piacere

opprimere ventisei milioni di cattolici, è più che un delitto, è una sciocchezza

, / che queta il ciel qual'or più si contrista? caro, 10-415:

disleale; / che il cor tradito più se ne contrista, / e più cresce

tradito più se ne contrista, / e più cresce el suo male. machiavelli,

nuova di questa rotta si contristò, ma più i cittadini grandi, che avevano consigliata

vol. III Pag.694 - Da CONTRISTATO a CONTRO (9 risultati)

di piedi e visi contristati si scambiavano occhiate più tristi ancora. soffici, ii-221:

eh è fondamento della vita, congiura più da vicino ad uccidere, che l'esterne

oscurità del cielo, ch'ha perdurato più di sette giorni. campanella, i-422

dolore che ci fa pentiti delle colpe, più per amore del bene spirituale perduto che

faranno incontro sulla soglia padri e fratelli più dolci che mai. 2.

mi reca gran speranza, / ma più lo sol del senno che 'l feconda.

li peccati, con proponimento di non più peccare, lo qual dolore dice,

propri peccati e si propone di non più commetterli. giusti, iv-77

, i-194: odio ti nasca / più grande in sen contro a le impure labbra

vol. III Pag.695 - Da CONTRO a CONTRO (9 risultati)

, o lor beni, non s'andò più. boccalini, i-58: prima faceva

? sannazaro, 6-100: quantunque il più infimo e 'l meno eloquente di tutta questa

sarebbe di maraviglia infinita, e orribile più che tutte le cose contra natura,

peccato contra natura, del quale sei più carico che se tu avessi a dosso

e nondimeno sono io assicurato che tu sei più vago mille volte dei fanciulli che non

, per dir meglio, è l'atto più contrario a natura, che si possa

il fisco! oggi non lo abbiamo più. foscolo, xv-532: io che sono

tolse, / cento e cent'anni e più l'uccel di dio / nello stremo

contr'acqua, bisognerebbe addirizzare e sfociare più che si può, ed allargare molto

vol. III Pag.696 - Da CONTRO a CONTROBATTERE (9 risultati)

contro il sole, contro il sole più civico, più domestico: apparizione ributtante della

, contro il sole più civico, più domestico: apparizione ributtante della cui forma

cattaneo, ii-2-47: in certi tempi sembra più convenevole prestare ai privati contro pegno di

i men nobili degl'italiani sono appunto i più de'patrizi, come quelli che non

col sovrano, / e molto più si discorda il tenore. savonarola, 7-ii-292

promesse verbali e in garanzie fra due o più potenze, che non rivestono i caratteri

ne fu spinta ad avvicinarsele ancor di più, fino a concludere nel * 94

(in un'opera narrativa per renderne più vivace e colorito lo svolgimento).

im- pedire che non penetri e passi più giù. controbàttere, tr. rendere

vol. III Pag.697 - Da CONTROBATTERIA a CONTROCCHIO (10 risultati)

8-267: love's labours lost è la più bella commedia giovanile. possibile che sia

controbelvedére, sm. marin. la più alta e la più piccola vela quadra

marin. la più alta e la più piccola vela quadra dell'albero di mezzana

quell'italiano che per contrabbilanciarlo ci voglia più che un uomo di quella nobil nazione

crescenti nella penisola, si divide sempre più tra sé. stuparich, 4-237:

.. molti vi andarono come all'avventura più emozionante e più intensa che si presentasse

andarono come all'avventura più emozionante e più intensa che si presentasse alla loro vita

natura retrocede. l'arte non è più contrabbilanciata. gioberti, 1-iii-140: fra

ripetendone la forma in piccolo (è più basso e stretto). =

altra. bartolini, 5-152: ho consumato più lastre di zinco io che non lo

vol. III Pag.698 - Da CONTROCHIAMA a CONTROFASCIAME (7 risultati)

, elemento strutturale longitudinale, composto da più parti intestate fra loro (e si fissa

il contracinghione, e balzati via in più luoghi i ferri e le viti. carena

era arrivati al punto che nessuno capiva più nulla nella faccenda, tranne il vecchio gasparri

via opposta a quella che seguono i più. si dice in senso morale,

carena, 2-351: 'contradragante', è la più alta traversa del quadro di poppa,

un dipresso della soglia superiore de'portelli più alti. « = comp.

il fagotto da un contro2do fagotto per più sostenere l'armonia, che deve essere dolcissima

vol. III Pag.699 - Da CONTROFASE a CONTROLANDRA (13 risultati)

filare di alberi da frutta aventi vita più breve e dimensioni minori rispetto a quelle

). marin. nei velieri con più fiocchi, l'ultima, la più alta

con più fiocchi, l'ultima, la più alta e più piccola di tali vele

, l'ultima, la più alta e più piccola di tali vele. tommaseo

nuova camera. baldini, i-129: quanto più difficile un'impresa, e bene assolta

un'impresa, e bene assolta, tanto più grave la pena di dover leggere,

collo, risvolto, tasche) per renderle più resistenti. magalotti,

), sm. fossato più esterno e di maggiore profondità scavato intorno

2. fosso secondario scavato vicino a uno più importante e destinato a raccogliere le acque

d'annunzio, v-1-337: non è più la voce dell'elemento. è

prime mosse, per ottenere una posizione più vantaggiosa contro le successive mosse del

incontro o fuori del governo palese, più o meno fermamente stabilito » (tommaseo

la nostra non c'è niente di più antipatico e « controindicato ». 2

vol. III Pag.700 - Da CONTROLATERALE a CONTROLLO (10 risultati)

emiplegia in cui si verifica l'abolizione più o meno completa della mobilità volontaria nella

l'amico che in anni ormai non più controllabili mi seguiva con la fedeltà dei

, 1-388: il controllo durò un po'più del solito, perché il rappresentante,

.. che la vita non varrà più la pena di essere vissuta. 3

a nessuno, andare a udine, al più presto possibile, non oggi forse,

xii-31: dovetti ammirare una volta di più la sua capacità di controllo. calvino

suo fratello era fatto così, che più lui s'arrabbiava più gli opponeva la sua

così, che più lui s'arrabbiava più gli opponeva la sua calma laconica e

permette di attenuare i segnali con frequenza più bassa, aumentando così la forza di quelli

così la forza di quelli a frequenza più elevata, o viceversa. -controllo automatico

vol. III Pag.701 - Da CONTROLLORE a CONTROMINA (11 risultati)

un apparecchio radio permette di rendere o più luce la sua figura passare dalla

anni si sarebbe potuto acuti o più gravi i suoni prodotti dall'apparecchio.

laudando il re, e con diceria più altiera il controllore del fisco carlo alessandro

nelle costruzioni navali, pezzo di costruzione più piccolo del madiere che si accoppia a

. garzoni, 1-129: di più talun di loro [notari] si fa

stampa delle sudette opere, il mezzo più efficace di purgarmi agli occhi dei buoni

che viene aggiunta alle altre per rendere più resistenti i pennoni dell'albero di maestra

estremità dei pennoni di gabbia per rendere più sicura la manovra dei gabbieri.

con vele quadre, la vela più bassa del secondo pennone dell'albero di

boterò, 3-89: ma che cosa è più mirabile che l'arte di fortificare o

mirabile che l'arte di fortificare o più sottile che i discorsi appartenenti alle fortificazioni

vol. III Pag.702 - Da CONTROMINARE a CONTROPELO (9 risultati)

, le quali o impedivano loro il passar più oltre, o gli forzavano a

3-1-86: il signor giulio potrà andare più avvertito in far l'officio ch'io gli

mi sono state ordite contro e che ora più che mai mi si ordiscono, totalmente

altri contremot. tramoti, che con più celerità in esso si osservano per la controparte

2. teatr. parte (per lo più mimica) di un contromuro { contrammaro

spietatamente alluprincipe, battute nuto più forte del naturale. bruno, 3-771:

5-544: il basso sulcis era tra le più povere contronota con minuscole.

frenante è data da un renderli più resistenti; palizzata. cono o

piegato il pelo. -fare rende più stabile un palo di sostegno (e,

vol. III Pag.703 - Da CONTROPENDENZA a CONTROQUERELA (2 risultati)

fisica rimane sempre, e non ha più il controposto della forza di opinione

gli arrivava soltanto. si faceva sempre più forte, gli passava sopra, con

vol. III Pag.704 - Da CONTROQUERELARE a CONTROSCRIVERE (9 risultati)

ore del pomeriggio estivo (per lo più destinate al riposo, nei paesi meridionali

compenso a una banda di frequenza ben più vasta, nella quale l'apparecchio può

qui a guisa di nota, affinché sempre più si veda, chi ne volesse dubitare

vita religiosa e la disciplina, con una più esatta definizione del dogma e della legislazione

dell'uomo della controriforma: è il più nobile dei cavalieri, il più aristotelico

il più nobile dei cavalieri, il più aristotelico dei ragionatori, il più bigotto

, il più aristotelico dei ragionatori, il più bigotto dei teologi. = comp

... in quella casa molto più dimessa, un poco fredda nella sua lindura

e contrarrisposte hanno vita efimera, e più vagliono a scandalezzare il mondo coll'astio

vol. III Pag.705 - Da CONTROSENSO a CONTROSTAMPO (5 risultati)

di tardanze, di retrocessioni, e più ignoranti del comico e della comica che

esso [contatto] non ci sarebbe più, perché l'estranea forza egualmente contrasforzante

scopo di garantirne l'integrità (per lo più usato mere considerazioni contrarie ad altre

quelle delle spalliere, secondo le specie più proprie. d'alberti [s. v

. strato nerastro (costituito per lo più da borace, argilla, criolite, quarzo

vol. III Pag.706 - Da CONTROSTECCA a CONTROVENTO (11 risultati)

sopra altre linee per render gli scuri più cupi. 2. agric.

una pietra, ma per le materie più molli si riducono que'piccoli voti ad

pesta seguitata o a confonderla con le più rapide rivolte e con i controtagli più netti

le più rapide rivolte e con i controtagli più netti. = comp. da

lieta furia, di colpo, al più mortificato controvapore. = comp. da

, immaginare, inventare (per lo più a scopo malvagio, a pretesto fraudolento

a loro volgesse la guerra con assai più vicino e possente braccio. controvelaccino,

nei velieri a vele quadre, la più alta e più piccola vela quadra dell'albero

vele quadre, la più alta e più piccola vela quadra dell'albero di prora

.). marin. la vela quadra più alta e più piccola dell'albero

la vela quadra più alta e più piccola dell'albero di maestra, nei

vol. III Pag.707 - Da CONTROVENTO a CONTROVERTERE (13 risultati)

i nostri oscuri e dubbi sentieri o più tosto labirinti. c. gozzi,

. -controversie internazionali: tra due o più stati membri di una comunità internazionale (

e massimamente per confine, causa el più delle volte de privare gli confinanti della

di tutte le controversie che nascevano il più delle volte erano [i veneziani]

sino o tutti o parte de'baroni più potenti del territorio romano. botta,

dicio. muratori, 1-22: non è più vero che s'abbia a ricorrere solamente

, e la calunnia, che attizza più crudelmente i mortali a vendetta, e rode

la controversia, se il principe debba servirsi più dell'amore o del timore. v

non era difinir la causa, ma renderla più controversa che prima, e mostrar maggiormente

, fin dal suo principio, delle più controverse. 2. che è

verissimi. manzoni, 104: la più splendida prova poi dell'universalità di queste

dalle scritture, dove sono per lo più letteralmente; dimanie- raché si può affermar

controvèrtere, tr. (per lo più nel pres. e imperi, coniugato

vol. III Pag.708 - Da CONTROVERTIBILE a CONTUMACE (9 risultati)

: il litigare e controvertere anche le più piccole cose, e il diffidare di tutto

giuristi per * controvertere ', che è più conforme all'etimo latino.

quella sera in poi, il guidi tornò più volte a casa capponi, ed io

deliberazioni o ne'consulti dà uno o più, contrario al voto dato da altri

luogo in cui si raccolgono e convivono più persone dedite, in collaborazione, ad

: 'questi alimenti somministrò a moglie che più non era in maritai contubernio ': è

io non n'ho peggio ancor, più li dispiace. albertano volgar., i-58

-amare. sarpi, i-167: quello che più di tuttopermanente di due schiavi o di uno

schiavo e importa, che, restando sempre più contumace e sprezuna donna libera o viceversa

vol. III Pag.709 - Da CONTUMACE a CONTUMACIA (12 risultati)

segneri, i-148: i prodigi servirono le più volte a rendere il trionfo più glorioso

le più volte a rendere il trionfo più glorioso, a corroborare i credenti, a

a piombo alla maniera del nibbio sulla più contumace di tutto il gallinaio.

sì contumace, che dio non avrà più in me parte alcuna, come in

, e lo trovano giovevole a molte malattie più contumaci ed in particolare alla doglia colica

violenza fuori della sua solita incurvatura, più contumace e meno trattabile ne diviene.

lorenzo de'medici, 168: star più teco non voglio in contumace / e voglio

del tutto dispose di comparire e di voler più tosto, la verità confessando, con

. condannato in contumacia, non rivide più la sua patria. pascoli, i-290

facea. e fu tre anni continovi più grande la loro corte che quella del

da stampatore fidatissimo, due migliaia o più. ma non li divolgarono perché, all'

fierezza, franchezza spregiudicata (per lo più nell'espressione: libera contumacia).

vol. III Pag.710 - Da CONTUMACIALE a CONTUMELIOSO (17 risultati)

: la prima [dominazione], quanto più ampia si spazia, / ha più

più ampia si spazia, / ha più sospetti; ed a quanti più dòmini,

/ ha più sospetti; ed a quanti più dòmini, / con più convien che

a quanti più dòmini, / con più convien che stia in contumazia.

castigo e provveder alla chiesa di pastor più utile. segneri, ii-323: s'egli

c. bartoli, 1-127: potrai fare più e diverse porte, per le quali

e sì godendone, tuttavia per goderne più a posat'animo, e con più

goderne più a posat'animo, e con più perfetta tranquillità, si getta per un

agli uomini, e, quel che più importa, a sé stesso, o d'

talora di dare orecchio a voci non più sentite. 12. segregazione,

provenienti da luoghi infetti (per lo più nell'espressione campo, luogo contumaciale)

, dannavano come sacrilegio il pubblicar le più recondite proprietà de'numeri e delle quantità

; ma la detrazione non si può il più delle volte né pur sapere. bar

sapere. bar etti, 2-53: starei più fresco ancora, se volessi curarmi di

fantastiche allusioni, che risvegliano tutt'al più uno imprestato sorriso di convenzione dagli astanti

una contumelia. soffici, ii-268: più d'una volta era già accaduto che per

(per i latini la contumelia era più grave delì'iniuria). contumeliare,

vol. III Pag.711 - Da CONTUNDENTE a CONTURBATO (13 risultati)

schiaccia senza ferire (per lo più nell'espres sione corpo,

mi scoprivo un cuore. fu la più conturbante scoperta della mia vita. perché

armonizzare tutto nel cuore. non ero più solo. alvaro, 7-206: da questi

la partenogenesi, e l'eugenetica, scienza più conturbante e che più smuove le coscienze

eugenetica, scienza più conturbante e che più smuove le coscienze al tempo nostro.

, 4-548: rimanti adunque / di più dolerti; e con le tue querele /

le tue querele / né te né me più conturbare. galileo, 1115: io

dispiaceri che mi hanno conturbato sempre i più belli anni della giovinezza. 5

, sovvertire l'ordine (per lo più con riferimento alle forze, agli elementi

, e non sai bene / se più il timore in lui possa o la spene

viso il suo benedetto per tema di più conturbarsi, gli disse: -figliuolo mio

11. intr. (per lo più con la particella pronom.).

papa, 1-2-49: niuna cosa è più facile che il muovere il corpo per

vol. III Pag.712 - Da CONTURBATORE a CONVALESCENTE (6 risultati)

averme già affondato. boiardo, 2-6-8: più il delfin, che tanto se dimena

corto al febbraio, e lunatico, / più non è, nel segreto, squallido

in platea: se ricordo al giusto. più le fratture (tibie, femori,

di pistola] a mio credere da usarsi più per gala che per sicurezza: in

la navigazione del baltico è riputata delle più pericolose che sieno. parini, 606:

e centri minori periferici, per lo più appartenenti alla medesima unità amministrativa, sorti

vol. III Pag.713 - Da CONVALESCENZA a CONVEGNO (18 risultati)

bartoli, 37-119: debole, e talvolta più infermo che non convalescente. segneri,

ii-147: dacché fu lontano da noi, più volte schiller s'ammalò, e si

troppo vecchie e usate. e vuole averle più intense. -figur. calvino

va ricuperando le forze dopo una malattia più o meno lunga; delicata condizione di

giusti, iii-389: m'ha dato più pensiero e più noia la convalescenza, che

: m'ha dato più pensiero e più noia la convalescenza, che non me

, pulirsi, mettersi in capo la più bella e rosea cuffietta della guardaroba, e

; e non mai l'anima umana più inclina alla bontà e alla fede come dopo

e dotti, convalidando con essa le più sciocche fandonie o le più ovvie e

con essa le più sciocche fandonie o le più ovvie e triviali verità.

annunzio, v-3-479: son questi i più recenti amuleti del vittoriale. ben li

3. confermare, rafforzare; rendere più ferma una persona nei suoi propositi,

col renderne l'autorità meno concentrata e più stabile. idem, ii-388: mi

bepo, e la speranza che abbia sempre più a convalidarsi. giusti, i-i7:

so i miei torti e li sento più che non crede; ho deciso di ripararli

bene d'addurne qui alcuni esempi per lo più convalidati dall'autorità degù scrittori. gioberti

) ima magnanima tolleranza verso i chiostri più anziani, come quelli di benedetto,

la loro convalle, e perciò si formano più facilmente in palude. carducci, 997

vol. III Pag.714 - Da CONVELLERE a CONVENEVOLE (20 risultati)

si erano dato convegno di nuoto nella più acidula e grata delle salse. pirandello

, 1-6: questo linguaggio comune si forma più facilmente dove sia un gran centro di

colte e sia come il convegno degli uomini più illustri. 4. ant

. redi, 16-ix-28: il più delle volte il flato è prodotto dal

il conveniente, che voi non pensiate più a quel partito già fuggito. pallavicino,

amarono di cibar gli eroi con le carni più dure e più bellicose; e per

eroi con le carni più dure e più bellicose; e per mantenere un tal decoro

/ e per un, mille vi son più fervente. masuccio, 147: in

questo, a me è paruto che più si accosti al conveniente e al vero il

lapo gianni, ii-483: tanto ho sofferto più ch'i'non dovea: / che

consente / tu'convenente -e noi vo'più diffendere, / ché s'i'potesse

, / sanza di questi fatti più parlare; / ma tuttor sì vi vo'

a roma, per comune consiglio parve più convenevole, considerando l'età umana che

predominio del fuoco vogliono che sia il più nobile e faccia il corpo di convenevole

, appropriato, adeguato (per lo più seguito dal compì, di termine).

coteste son favole a quistione d'innamorato più convenevoli, sì come le tue sono,

lingua francese] fosse a quei tempi più convenevole al genio e all'indole della nazione

abbattimento... poi vennero altri più convenevoli di costoro, e dissero:

combatterlo. salvini, 39-ii-n: di più l'utilità d'una cosa si può

ricchezza. algarotti, 2-414: quale più convenevol luogo per aprire il cuor tuo,

vol. III Pag.715 - Da CONVENEVOLE a CONVENIENTE (17 risultati)

[crusca]: carne di polli è più confortativa e più convenevole a natura d'

carne di polli è più confortativa e più convenevole a natura d'uomo. bruno,

. bruno, 3-218: non è più convenevole alla beatitudine aver una zucca che ti

, vii- 216: volete somiglianza più convenevole al salvatore, il qual come

dell'animo mio, che sarebbe cosa più tosto soverchia che necessaria il volere ampliargliene

questa convenevolezza di tempo, l'orecchio più tosto, di ciascun che scrive,

. aro, 12-i-203: arebbe più caro d'esser un poco amato da

la gelosia inquietudine grandissima, par che più convenevolmente timore sia giudicata. segneri,

giordano, 3-204: ma gli altri dissero più convenevolmente. dissero: ben potrebbe e

detto, quando tornano alla loro magione il più tosto, che convenevolmente possano, si

, come la frontiera fosse di troppo più grande larghezza, perché in ogni luogo

voce grossa e deforme e con modi più convenienti a bestia che ad uomo. capellano

in questi nuovi giudici ha a potere più, come è conveniente, la verità,

o vogliamo dir lira, assai più conveniente, come proprio instrumento di apollo

papa, e gli altri benefici per più di due terzi riservati alla sede apostolica,

tenebre, o voi del chiaro dì più assai / convenienti a questa orribil reggia

, ironicamente pensando che questi fossero i più aristocratici, convenienti a una dama del

vol. III Pag.716 - Da CONVENIENTE a CONVENIENZA (19 risultati)

... / par l'altro modo più conveniente, / passando giù nel stretto

le soluzioni che vi ho credute le più convenienti. monti, iii-400: se avete

con le condizioni delle quali s'è più volte parlato, sono convenientissime al fine

per fare ipotesi e piani sul modo più conveniente di festeggiare la caduta (e

della stultizia sua, ché, avendo più bello stato assai che non meritava, per

non meritava, per cercare farne un più bello capitò male. caro, 12-i-105:

'l salnitro liquefatto in essa faranno senza più... un solido corpo di ghiaccio

, de'migliori ornamenti, e delle più leggiadre maniere fa pompa. di riportarne

linea conveniente: che ha uno o più punti comuni con altre che toccano una

subito si ha la minima o la più lunga di tutte le ordinate, e conseguentemente

cavalca, 9-336: disposto a confessarsi il più tosto che convenientemente potrà. s.

cosa nel vivere nostro civile che abbia più difficultà che el maritare convenientemente le sue

procede perché tutti gli uomini, tenendo più conto di sé che non tengono gli

precetti de'grandi antichi maestri, i colpi più forti, più patetici, più dipintivi

antichi maestri, i colpi più forti, più patetici, più dipintivi della favola e

colpi più forti, più patetici, più dipintivi della favola e della storia, la

è il grottesco, una mescolanza delle cose più disparate, senza nessun senso di convenienza

complesso delle norme di etichetta (per lo più al plur.). redi

ec. ec., che son più doverose. fagiuoli, 1-4-420: è peccato

vol. III Pag.717 - Da CONVENIMENTO a CONVENIRE (20 risultati)

prova a un'esibizione in cui si trovi più la buona volontà altrui, che la

quel pover'uomo che non c'è più, era quello che sapeva le nostre

tutte, le cedole venendo offerte con più frequenza che non vengano cercate decadono di

non è, la società non regge più sulle basi approssimativamente eque di un contratto

che io abbia mai fatta con più letizia. 7. ant.

trovandosi convenienza alla pace, si ordinò più solenne ambasciata di tutti i comuni, i

patti. cesarotti, i-197: vi dirò più volentieri che le nostre discrepanze sono più

più volentieri che le nostre discrepanze sono più apparenti che reali, che i punti

i punti di convenienza tra noi sono in più numero e più rilevanti di quei di

tra noi sono in più numero e più rilevanti di quei di discordia, e che

, a quel travestimento non si bada più. -essere convenienza: essere giusto,

e di passare dalle regioni fredde nelle più calde. sannazaro, 1-52: in

potessero convenir tutte le genti, come al più noto. vico, 461:

, maestri e soci, gli uomini più dotti del regno. de sanctis,

l'una guarda la città, là dove più strade convengono: l'altra è per

di quella critica che oggi in italia è più usuale, più di consumo, più

oggi in italia è più usuale, più di consumo, più 'popolare ',

più usuale, più di consumo, più 'popolare ', per adoperare un vocabolo

che veduto non poteva essere, le più delle sere con lei se ne veniva a

, convennono nei principali e migliori e più prudenti della comunità, volendo che tali

vol. III Pag.718 - Da CONVENIRE a CONVENIRE (13 risultati)

, 38-90: né quegli si affaticaron più avanti rinnovando l'istanza, perché già

erano convenuti di prendere un'altra via più efficace. manni, 3-218: questa [

concordemente, né sperabile è che convengano più che tanto in avvenire, di adoperarne

temere, quando finita la guerra non hanno più alcuna cosa a convenire meco?

or al riscontro apparirà in quanto poco più che nel nome si convengan fra loro i

dante, inf., 34-30: e più con un gigante io mi convegno,

la quale aveva data a'suoi soldati più licenzia che alla disciplina militare non si

e gran presenza di spirito, molto più che al suo umile stato non parea convenirsi

gli] gustava lo scherzo anche amaro troppo più che ad uomo malinconico e affettuoso non

: i nomi de'suoi figli erano tutti più o meno eroici e bestiali, lontani

ma già a tuo minore / non render più onore / ch'a lui sì ne

secondo che si conviene e ch'è più degno. boiardo, canz., 89

: non credo che la sua madre più m'ami / poscia che trasmutò le bianche

vol. III Pag.719 - Da CONVENO a CONVENTICOLA (11 risultati)

. pascoli, 998: io vedo ormai più poco. / ben converrà che il

. sassetti, 190: queiraltro pensiero più può che io non posso, e mi

amorosi abile ed atto; / cui più serva che moglie esser convegno, / con

nelle sue tenebre: il certo è che più d'uno convenne a batterla, perché

ova che hanno quel guscio di cartilagine più consistente abbian bisogno di essere collocate nella

scriventi non si rin- novelli a forme più determinate e più schiette. -essere

rin- novelli a forme più determinate e più schiette. -essere probabile, esserci

abbia là dentro alcun demonio che da più anni mi dà coltellate alle spalle

esser convenuti al cospetto di un tribunale ancor più grande e terribile di quello della pubblica

bisogna; e io per darti / più spazio da fuggir, vo'conventare /

restrignendo verso la bocca e murargli più tosto di muro fatto di pietra

vol. III Pag.720 - Da CONVENTICOLO a CONVENTO (11 risultati)

seppi decidermi a rinunziare al piacere sempre più grande che quelle conventicole mi procuravano.

fra'buoni, così è viepeggio, e più pericolosa cosa, s'ella è infra'

mette su,... non ponga più piede in casa. bocchelli, 1-iii-751

eretici ne'loro conventicoli, ed essendo più spessi in questa parte, si cominciarono

giorni nostri la storia di un convento è più voluminosa, che non era altre volte

, ma colla legge di non ricevere più nuovi monaci. 4. ant

a tutti i popoli della lor provincia più comodi, per tenervi solennemente ragione, portan-

!: esprime il desiderio di disporre più largamente di un bene che è invece

canti vivi, ma per far gli conventi più stretti, gli ho fatti arrotare.

volta, scerrà [il capomaestro] le più ferrigne mezzane, ed a queste aggiugnerà

ferrigne mezzane, ed a queste aggiugnerà più che altrettante sottili pietre lavorate dagli scarpellini

vol. III Pag.721 - Da CONVENTUALE a CONVENZIONALIZZARE (12 risultati)

e false cronache e storie! la messe più abbondante ne venne raccolta negli archivi ecclesiastici

se la passa bene, e ch'anderebbe più processato di furto, che convenuto per

era stato possibile scontare carta dei clienti più o meno buona, e con questa fronteggiare

cominciava a serpeggiare, non si andava più avanti. 4. ammesso,

495): le paghe venivano per lo più tarde, a conto, a spizzico

: l'utopia socialista non può ingannare più alcuno: è un appello, una promessa

brutali in un oblìo convenuto di tutti i più alti e necessari dolori. gozzano,

. varchi, 18-1-255: e di più gli rimetterebbono tutte le pene, tanto

, sotto l'amabilità convenzionale, la più profonda indifferenza. gramsci, 241:

ingentiliti, una fantasia moderna non legga più chiaro in certe immagini di santi fatti

. rendere convenzionale, conforme al tipo più comune, più largamente accettato.

, conforme al tipo più comune, più largamente accettato. imbriani,

vol. III Pag.722 - Da CONVENZIONALMENTE a CONVERGENZA (11 risultati)

chevole) fra due o più soggetti per regolare i loro rapporti

2. dir. accordo fra due o più soggetti (persone, enti pubblici,

appunto perché tutti sono segni, cioè convenzioni più o meno utili. 5.

per scelta meditata ma per supina volontà più o meno consapevole di adeguarsi alla maggioranza

mondana. cardarelli, 272: poco più che ventenne, sbalestrato, ignaro delle convenzioni

fantastiche allusioni, che risvegliano tutt'al più imo imprestato sorriso di convenzione dagli astanti

segue supinamente l'opinione o il costume più diffuso. tommaseo [s. v

il loro significato; ora sono per lo più discorsi di convenzione, pure cerimonie.

, con illusioni e con * convenzioni * più o meno segrete. la prima convenzione

raggi, che prima uscivano paralleli, senza più che aver mutata figura di piana in

5. ott. lente convergente: più spessa al centro che ai margini,

vol. III Pag.723 - Da CONVERGERE a CONVERSAZIONE (9 risultati)

sposta da un punto a un altro più vicino, provocando nell'occhio il fenomeno

.. voi vedete convergere le aspirazioni più pure, voi vedete rinascere le figure più

più pure, voi vedete rinascere le figure più ardite del monachismo democratico. d'annunzio

. v.]: 'conversa embrice più lungo dell'ordinario, un po'concavo

acqua, per condurla alle gronde. più famil. * spigolone '.

punto altissimo verso il basso, arbitrario più che ragionevole sarebbe per mia parte il

fabilmente a colloquio (con una o più persone), trattando con arguta e

. algarotti, 1-345: conversando co'più dotti francesi, e rivolgendo le opere

sa esprimere dalle corde tuoni ed armonie non più udite. = voce dotta, lat

vol. III Pag.724 - Da CONVERSAZIONEVOLE a CONVERSIONE (18 risultati)

le condizioni; e questo che è più, vengono intesi più di qualch'altra composizione

questo che è più, vengono intesi più di qualch'altra composizione.

. 2. colloquio fra più persone, condotto con tono di amabilità

ch'abbiano per propio soggetto le parole più tosto che gli atti e gli affetti;

: immediatamente ripresi a modellare una conversazione più confacente all'ingegno ed all'animo della

di rado e in difetto di argomenti più vicini. verga, 4-225: la

intanto ai fatti suoi, chiacchierando del più e del meno, cercando le parole

d'annunzio, iv-1-196: uno de'più alti piaceri, nella conversazione non volgare

di conversazione: che contiene le frasi più correnti nell'uso quotidiano di una lingua

per conversazione, con niuna persona manterrai più perpetua familiarità che con la tua moglie.

la ferocissima nazion inglese, stimarono strada più sicura usar l'artifizio di domesticarli con la

che fare (e indica per lo più rapporti di familiarità e amicizia).

avendo non picciolo sospetto della comare, più e più volte le pose a mente.

picciolo sospetto della comare, più e più volte le pose a mente. segneri

a spasso con alcuno dei vostri compagni più conversevoli. gioberti, 1-iv-261: invece

del secolo decimot- tavo, non può più essere del nostro?... quella

il * mondo ', ora non forma più alcun mondo: a stenti trova ancora

cielo, la cui conversione e movimento è più veloce che gli altri, con acuto

vol. III Pag.725 - Da CONVERSIVO a CONVERSO (9 risultati)

: impiegando la onnipotenza di fare di più ammirabili conversioni di pane in carne, e

vera abbandonandone un'altra nella cui verità più non si crede; il volgersi da

, i-559: i peccati carnali hanno più di ciò che si dice conversione alla

di soppressione di enti ecclesiastici valeva, più genericamente, mobilizzazione economica dei beni ecclesiastici

d'altronde un mezzo da preferirsi nella più parte dei casi a qualunque sistema di

un'equazione a un'altra di forma più semplice. galileo, 4-1-271: e

soldato descrive porzioni simili di circoli tanto più grandi quanto più egli è discosto dal perno

simili di circoli tanto più grandi quanto più egli è discosto dal perno.

quenza o tensione diversa. verde, e più che mai / al cielo s'awicina.

vol. III Pag.726 - Da CONVERSO a CONVERTENZA (12 risultati)

il popul contra lui tutto converso / più e più sempre inaspera la guerra. aretino

contra lui tutto converso / più e più sempre inaspera la guerra. aretino, iii-199

secco, / e giunto a'regni ove più l'aria è fredda, / dai

, per lo qual è chi creda / più volte il mondo in caòs converso.

pelago conversa. manzoni, 23: mira più da presso i fondamenti / per crollo

converse. petrarca, 26-13: ché più gloria è nel regno de gli eletti /

/ d'un spirito converso, e più s'estima, / che di novanta nove

ragione conversa, se il mobile tra più forze che lo vanno spingendo consiste immobile,

, 7-i-103: quel colore che sarà più vicino al riflesso, più tingerà di sé

che sarà più vicino al riflesso, più tingerà di sé esso riflesso, e

bianca posta in campo scuro si dimostra più grossa. galileo, 4-1-408: però le

munistero, dove li laici professi possono più che li monaci andare. 4 sì che

vol. III Pag.727 - Da CONVERTIBILE a CONVERTIRE (7 risultati)

una conversione, offrono un corso comparativamente più depresso delle altre, che potrebbero dirsi

la convertibilità in denaro, immediata o più o meno prossima, secondo i patti

adon gli occhi converse / e 'n più lungo parlar le labra aperse. giovanetti,

profitto ne trassero le chiese, molto più i romani, che in lor prò convertirono

parini, giorno, ii-463: chi più industre / converte a suo piacer

villani, 12-44: montarono le dette possessioni più di fiorini quindicimila d'oro, e

tempo si spende, in qualche atto più degno / o di mano o d'

vol. III Pag.728 - Da CONVERTIRE a CONVERTIRE (5 risultati)

le donne vanno el dì della festa spettorate più che gli altri giorni e hanno conversa

rare e porose e calde, traggono più del nutrimento, che si possa convertire

e tu te occidi, ben sei più che rio. sannazaro, 223: io

farsi altra regola, che di procurarsi il più di piaceri finché può, a qualunque

depositi in conto vincolato non se ne avevano più notizie da un pezzo, sebbene fossero

vol. III Pag.729 - Da CONVERTITO a CONVESSITÀ (8 risultati)

sannazaro, 8-122: di tempo in tempo più crescendo la età, la lunga e

ti consumi, / giovami di veder prova più certa. / recami alquanti de'celesti

rende agili, leggeri, in ascolto dei più fugaci sussurri. 27.

re celestiale gode sopra un peccatore convertito più che sopra novantanove giusti, li quali

per modo che diventi un'illazione la più prossima dell'altra. 7.

i-iv- 430: io non conosco più cattivi convertitori...; perché

dell'andata: l'altra, che più spianati e più distesi. manfredi, 1-3

l'altra, che più spianati e più distesi. manfredi, 1-3: non

vol. III Pag.730 - Da CONVESSITUDINALE a CONVINCERE (18 risultati)

lor tinte, presentandone più o meno risentite le convessità e le

la sua figura o è convessa, cioè più grossa nel mezo che verso gli estremi

gli estremi, o è concava, cioè più sottile nel mezo. redi, 16-iii-68

concavo, e insieme d'uno o di più convessi, applicandogli a scrupolosa osservazione de'

sotterrare; / po'torno e sto più ad agio che 'n gennaio. f.

, e col dotarla di cura di più altre chiese a essa convicine; siccome di

con ogni industriosa advertenzia cercare ne luoghi più propinqui a le radici de monti convicini,

la legavamo resupina in terra, né più né meno come se i corsi de le

in aspro paese e sterile, vive più degli alimenti recatile per acqua e di lontana

la disonestà... è il più grave delitto di tutti gli altri, che

vostri pensieri e argomenti; e quanto più li ho considerati, tanto più mi

e quanto più li ho considerati, tanto più mi son comparsi chiari, convincenti e

cose dei libri m'erano parse dette più o meno bene, ma più argute che

dette più o meno bene, ma più argute che vere, più convincenti che

bene, ma più argute che vere, più convincenti che persuadenti. pavese, 8-15

per non fare lungo el parlare nostro più che si bisogni, non voglio in principio

come giudici non appassionati, per lo più è necessità convincerli colla sola verità.

quale [diavolo] non vi convince più a farvi peccare come soleva. e

vol. III Pag.731 - Da CONVINCERE a CONVINZIONE (13 risultati)

delle genti eroiche diede gli argomenti a più commedie di plauto: nelle qual'i

, 38-74: donato da dio d'una più che umana eloquenza e gagliardia di spirito

erano il suo capolavoro, la cosa più importante che il suo ingegno avesse prodotto

non sono, istender non mi vo in più parole, / ma prego que'che

.]: 'convincibile', che può, più o men facilmente, ragionevolmente, fortemente

: la tolleranza non è che un più delicato senso di giustizia e di sociale

, senza del quale non l'andava più innanzi d'un passo di formica; e

e la colorì poi e la determinò più compiutamente nelle miniature e delle chiose dei

confessarmi per convinto e predicar voi pel più cauto e sottile sperimentatore del mondo.

, e il suo nome stesso non significava più nulla? pirandello, 7-117: si

vecchio volusio, uomo e proprietario il più ragguardevole della comunità pagana, primo magistrato

inconsiderato e quasi convinto, tanto fu più laudevole l'azione d'augusto. galileo

letteratura delle nazioni, la quale tanto è più pregna

vol. III Pag.732 - Da CONVITANTE a CONVITO (13 risultati)

di bella eloquenza, quant'è più derivata dai sentimenti del cuore, dalle

convinzione, divenendo per essa la verità più splendida alla mente. de sanctis,

sbarbaro, 1-56: di colpo il più grandicello rompe in una voce acutissima che

3-1 io: il senso del ridicolo potè più di ogni convinzione politica.

. segneri, iii-3-84: qual tempo più opportuno a goder di dio, di questo

pregare un pezzo, pigliate le carte più false, che i doppioni mirandolini,

d'una vivanda sola non avesse appetito per più che per un boccone solo della medesima

iv-2-202: tutti costoro erano per lo più i convitati ordinari di don giovanni;

di vino; / tu né bramoso più, né sazio ancora, / lascia il

numerose e di fasto, nelle quali altro più non iscorgesi che la profusione del convitatore

sontuoso e solenne pasto in comune di più persone; banchetto. matasala, v-71-101

la ferocissima nazion inglese, stimarono strada più sicura usar l'artifizio di domesticarli con

per far vedere che non le importava più d'andare al convito dei malavoglia. pascoli

vol. III Pag.733 - Da CONVITTO a CONVIVENZA (6 risultati)

convito de'popoli assisa, / o più serva, più vii, più derisa /

popoli assisa, / o più serva, più vii, più derisa / sotto l'

/ o più serva, più vii, più derisa / sotto l'orrida verga starà

al convitto umano, a niuno però nuoce più, che allo stesso giudice. rajberti

. a. cocchi, 5-2-140: osservandosi più o meno dominare i sintomi scorbutici a

un marito come me, non valesse più la pena di farsi bella?..

vol. III Pag.734 - Da CONVIVERE a CONVOCATO (15 risultati)

quali da secondare; e qual modo più valga a piegare la loro volontà.

la loro volontà. tommaseo, i-475: più allegra di me, più arguta a

i-475: più allegra di me, più arguta a osservare i difetti altrui, più

più arguta a osservare i difetti altrui, più curante dell'opinione degli uomini. io

, che senza di lei non accetti più la vita? è chiaro che non tornerà

vita? è chiaro che non tornerà mai più indietro e se anche, che ormai

cassola, 2-435: il fratello non era più ricomparso, si sapeva solo che era

, e coi quali io conviveva assai più che coi forestieri di dentro, per

quelle [donne patrizie] della classe più eminente, che convivevano molto co'begli

di una società meno vasta e molto più condensata, in cui, da un giornaliero

d'annunzio, iv-1-46: ella metteva più cura nella preparazion di una mensa che

s'elli è convizioso di suo prò più del comune, elli ha nome follia.

, cònvochi). invitare una o più persone a un'adunanza, per discutere

); far venire (una o più persone in un ufficio, presso l'

, sbigottito a quello accidente, convocò i più eccellenti medici di tutta l'italia.

vol. III Pag.735 - Da CONVOCATORE a CONVOLGERE (10 risultati)

; riunire e far navigare in convoglio più navi mercantili (anche veicoli, ecc

. e. gadda, 508: ogni più tenera vena, in lei, doveva

che andavano a messina, e aspettarono più di un'ora, pigiati dalla folla

infatti la mattina seguente a fine di arrivare più presto a venezia, egli monta sopra

uso sedici traghetti... nei passi più opportuni. = dal fr.

fidanzò col figlio d'uno dei nostri più facoltosi concittadini, e quelle mie care ed

. volgere). letter. avvolgere più volte, in più giri; avvoltolare,

letter. avvolgere più volte, in più giri; avvoltolare, avviluppare.

[animale]... ho io più volte osservato, che una nervosa tromba

, che una nervosa tromba, lunga più che tutto il suo corpo, la

vol. III Pag.736 - Da CONVOLTO a CONVULSIONE (13 risultati)

, agg. letter. avvolto in più giri, su se stesso; attorto;

; non il porco, qualora è più nel loto convolto. sacchetti, 160-49

. galileo, 4-4-305: essendo di più la palla così convolubilissima circa al proprio

, avvolgimento su se stesso, in più giri. c. mei,

; il convolvulus arvensis, con fiori più piccoli, rosei, è diffuso nei

... un muricciolo ch'era più basso delle spighe del grano, e un

con la forza elastica delle sue fibre più aprir non si possano, e servano d'

: erbe e arboscelli, per lo più a fusto volubile, dotati di succo

la povera cara fanciulla si agitava sempre più convulsamente nel suo tettuccio appena rischiarato da

che ne documentano la storia del periodo più convulsionario, nella seconda metà del secolo

tempo, si parli, in un avvenire più o meno pros simo,

vene, le arterie e le glandule più distanti. p. verri, i-185:

continue, in cui non v'essendo più neppur umido da rigettare, si era

vol. III Pag.737 - Da CONVULSIVAMENTE a COOBARE (14 risultati)

petto... da venti e più giorni mi sconquassa senza riposo. giusti,

tutte queste politiche convulsioni me l'annunziano più che prima. pananti, i-397: son

con animatissimo quadro un tratto della mia più bella vita,... mi ricordava

è sfogo di un'anima infranta, più simile a convulsioni, a delirii, che

fra i quali quel rantolo d'agonia strideva più lugubre e doloroso. imbriani, 3-227

la tragedia sul lago fosse stata un assassinio più o meno passionale e che la burrasca

sopracciglia, negli occhi dolenti, la più comica inquie tudine. bocchelli

; poi si compose a una commozione più profonda e meno angosciosa. leopardi,

meno angosciosa. leopardi, 17-74: più baci e più, tutta benigna e

. leopardi, 17-74: più baci e più, tutta benigna e in vista /

replicai l'esperienza con un altro lombrico più grosso del primo; nel tempo delle ven-

: non quell'enfasi declamatoria, il più delle volte inconveniente alle circostanze, sempre

la pagina incondita, trovando in esse più facile il contatto con la realtà vissuta

ridere, d'una risata trent'anni più giovane di lui: una risata altissima

vol. III Pag.738 - Da COOBATO a COOPERATIVA (12 risultati)

fiori l'acqua, per renderla più efficace. coonestato (part.

cooperarono, non meno forse era più carica della prima, mi presero i dolori

di- stillazioni allo scopo di ottenere liquidi più ricchi di princìpi volatili.

in potenza, e monta ogni giorno più. conciliatore, i-7: talvolta infine

ed economi; e quel che è più, sono fedelmente uniti sempre fra di

all'intorno. al qual effetto cooperano più il mugnaio galantuomo, e il contadino

qualcuno in qualche cosa: dargliaiuto, rendergli più facile, mediante il proprio contributo,

impresa. imbriani, 3-54: più d'uno invoca meco un governo onesto

la costruzione o l'acquisto (per lo più con l'aiutodello stato o di altri enti

contro i capitalisti, o, in linguaggio più mite, nel tentativo di svincolare il

... edilizie, che oggi sono più di mille, ciascuna strettamente limitata al

) di beni di consumo a prezzi più convenienti di quelli di mercato. boccardo

vol. III Pag.739 - Da COOPERATIVISMO a COORDINATO (12 risultati)

3. per simil. che comprende insieme più parti, più elementi che concorrono a

. che comprende insieme più parti, più elementi che concorrono a formare un tutto

, quella è la meglior, che più comoda e altamente effettua la perfezion de

perfezion de l'intelletto umano, ed è più corrispondente alla verità della natura, e

, 1-79: l'educatore adunque è più cooperatore che operatore dell'educazione del fanciullo

cooperazióne, sf. il cooperare; aiuto più o meno costante che si presta ad

fecondate dal tempo e dalla cooperazione di più uomini sparsi sull'estensione dei secoli,

. ordinare insieme, ridurre con metodo più parti in un insieme organico e rispondente

misura secondo la direzione e la successione più movimenti (del corpo, di un esercito

2. stabilire una relazione logica fra più pensieri o idee per dar loro un

. gramm. collegare tra loro due o più proposizioni, ciascuna delle quali esprime un

composto il nodo della mia cravatta sarà assai più apprezzabile dell'arte con cui coordinerò le

vol. III Pag.740 - Da COORDINATOGRAFO a COPALE (17 risultati)

idea). tommaseo, i-480: più amai di nobile affetto la donna e

affetto la donna e il povero; più m'addestrai ad esercitare in atti non

atti non ingenerosi l'amore; e più ebbi idee mie, più le altrui s'

amore; e più ebbi idee mie, più le altrui s'innovarono in me riscaldate

5. sf. (per lo più al plur.). matem. coordinate

coordinate polari ed è, per lo più, costituito da una riga millimetrata,

l'essere coordinato; ordinamento organico fra più parti, collegamento che stabilisce organicità fra

parti, collegamento che stabilisce organicità fra più parti; organizzazione, relazione necessaria o

machiavelli, i-510: divisero le legioni in più corpi, cioè in coorti e in

poco fa dissi, che quel corpo avesse più vita che avesse più anime e che

quel corpo avesse più vita che avesse più anime e che fusse composto di più parti

avesse più anime e che fusse composto di più parti, in modo che ciascheduna per

che fusse, era là... più grigio e più intignazzato che mai.

era là... più grigio e più intignazzato che mai. a giudicare da

leguminose cesalpi- nioidee, delle quali la più conosciuta è un albero dell'america tropicale

di diversa provenienza, di cui le più pregiate, formatesi in età diverse, si

ecc.); sono per lo più ricoperte da uno strato sfiorito e si presentano

vol. III Pag.741 - Da COPALITE a COPERCHIO (8 risultati)

l'altro ad un piede; ma più di tutti fu meraviglioso il quarto.

cino, ii-604: grave pesanza quanto più soverchia / più mi gradisce nel presente

: grave pesanza quanto più soverchia / più mi gradisce nel presente stato: / che

meridìan cerchio coverchia / ierusalèm col suo più alto punto. i. alighieri, 113

sm. parte sollevabile, per lo più di forma circolare, di metallo,

della secreta stanza / trasse dell'arche la più salda e bella [coppa d'

, il coperchio e il fondo da più di trent'anni! pascoli, 1339

aspramente agghiaccia / che natura discaccia / più di trecento miglia, / che niente

vol. III Pag.742 - Da COPERCHIOLE a COPERTA (6 risultati)

gadda, 7-208: il volto è più intento che non sia pensoso: è il

comprendente quattordici specie, delle quali la più conosciuta è la palma della cera (

l'aiuto richiesto; gli stese per di più la coperta addosso. oriani, x-21-125

; immagine, figura. -per lo più nella locuz.: sotto coperta, sotto

coverta di falsa ipocrisia furono in concordia più al guadagno loro proprio che al bene comune

quando fu alla guardia, per dare più coverta al fatto, radoppiò tutte le

vol. III Pag.743 - Da COPERTAIO a COPERTARE (11 risultati)

io m'inganno, o che è più dantesco del libro impresso in venezia e

ma se ne cadrà a pezzi, quante più coperte se li daranno, tanto meglio

contro all! accidenti de'tempi saranno più durabili. marino, i-47: le

le quali [lettere] mi sono state più dolci che i dattoli di cipro,

essi. algarotti, 3-21: la fune più lunga passava dipoi per la carruccola che

: quante volte, dinanzi agli spettacoli più nuovi, avevano ripensato gli attimi incomparabili

., v- 747: molto ama più il prode uomo colui cui elli riprende

al lovero, ma con una comitiva di più di quattrocento gentiluomini e capitani armati coperta-

si sciolgono, si attenuano, fuggono col più bel disordine. manzini, 10-15:

fece di quella frateria della quale soleva dire più tardi, questo non lo raccontò,

egli fece covertare il suo cavallo il più gentilmente ch'egli poteo. sacchetti,

vol. III Pag.744 - Da COPERTATO a COPERTO (14 risultati)

2. rivestire, ricoprire con uno o più strati successivi. soderini, iii-171

. giordani, ii-57: la viril turba più volentieri mira la nobile gioventù, che

al di sotto del ponte della batteria più bassa e che in seguito venne

de'ricci, 199: io non viddi più peggio di lui, che dice e

cavalli, con somma diligenza scelti de'più secchi e più strutti che si potessero

somma diligenza scelti de'più secchi e più strutti che si potessero trovare, con

papa, di roma e d'altrove, più di 40 cani levrieri, ed erano

, con illustrazioni o fotografie per lo più a colori, riveste una rivista,

, lastre di pietra oppure da uno o più strati di malta cementizia).

219): noi non abbiamo vergogna più d'un membro che d'un altro

paglia. algarotti, 1-11: con molto più di ragione è da riprovarsi la cornice

tetti rossi di tegole / le case più recenti / e, / coperte di lavagna

/ coperte di lavagna, / le più vecchie quasi invisibili / nella confusione dell'alba

or mai la fronte, / che più non temo un uom coperto d'armi

vol. III Pag.745 - Da COPERTO a COPERTO (14 risultati)

di polve e di sudore coperto parea più presto accinto a spirare che a respirare.

è stato alquanto coperto, per far più risplendente comparsa. settembrini, 1-173:

li occhi miei; / rid'io così più turbe di splendori. boccaccio, dee

suono, un rumore da un altro più forte). quasimodo, 2-19:

mio paese è l'italia, o nemico più straniero, / e io canto il

sì coperto / trasparente è là su più che cristallo. guicciardini, 9:

giacché altra, che abbia o la fallacia più coperta, o la verità più scoperta

fallacia più coperta, o la verità più scoperta, non me ne risovriene.

, a cui il progetto doveva parere più accettabile,... l'accettò con

.. che 1 giovani; molto più tristi, svergognati, finti, coperti.

di cannella... che venga più coperta. 12. arald.

qualche volta a due e talvolta a più. 14. aw. copertamente

i detti sui / non potea ornai più sostener coperto. leopardi, ii-548:

il coperto / de le macchine sue più non ripara; / ma da i ciechi

vol. III Pag.746 - Da COPERTOIA a COPERTURA (4 risultati)

pavese, 1-94: intanto tuona, sempre più forte, e cominciano a volare le

. ant. coperchio (per lo più di grosse dimensioni). trattati

. f. frugoni. xxiv-914: una più che impudente zambracca... con

zannoni, 1-28: se qui si richiedono più copertoi, ragion vuole [ecc.

vol. III Pag.747 - Da COPESE a COPIA (14 risultati)

gli embrici da una testa un poco più stretti,... perché scolino l'

non chiamiam noi quelle solamente che nelle più alte parti delli edifici stanno esposte a

di camere e d'in- tonichi è più utile l'arena delle fosse.

quando le piante hanno raggiunto uno sviluppo più o meno avanzato. -piante da copertura

alberti, 8: contento nella sua agricultura più stimò la onestà che ogni copia d'

trasceglier quelli dove trionfa maggiormente e fa più di spicco la pittura. par ini,

'abbondanza', il soverchio; e questo ha più sovente mal senso. può anche '

sommo studio della eloquenzia, hae fatto più bene o più male alli uomini e

della eloquenzia, hae fatto più bene o più male alli uomini e alle cittadi.

diffuso nella copia asiatica dell'omerica ancora più ridondante. parini, 834: basta

alcuna volta contro noi schiera ordinando, più possente s'è levato, la nostra

ne'vezzi e gentilezza del viso, ma più nella persona formosa e apta a portare

): vi assicuro che, quanto più di filo filarete tanto i cibi vostri

cibi vostri saranno meglio conditi e in più copia. carletti, 97: 10

vol. III Pag.748 - Da COPIA a COPIARE (11 risultati)

in nel mio ben comuno / guardava più che 'n la sua cosa propia.

/ ve ne fan copia, e più delle più belle. = voce dotta

ve ne fan copia, e più delle più belle. = voce dotta, lat

. non han giovato che a persuaderci sempre più che sia assolutamente perduto. d'una

di cui abbondavan le copie, e più quarantasei tra canzoni e sonetti non tutti

se poi la sua memoria si fa più netta o egli interpreta meglio la sua

fece sospender la copia, e pensar più seriamente a quello che convenisse di fare.

/ dal primo uscì, che non più assai simile / all'esemplar gentile /

per bravura? 6. riproduzione (più o meno fedele) di pitture,

anni di essere con lei: tanto più che spero trovar ricoperta quella copiétta della

iii-818: 'copialettere': il metodo più semplice che si conosca per ottenere due

vol. III Pag.749 - Da COPIATICCIO a COPIOSAMENTE (11 risultati)

occupandosi invece con istinto femminile a rendergli più dolce la vita. svevo, 2-507:

], copiando... qualche scrittore più antico e più grave, com'è

.. qualche scrittore più antico e più grave, com'è solito di fare.

tommaseo, ii-393: avrei bisogno d'esserle più vicino,... per poter

un vecchio argomento. -per lo più assol. nel linguaggio studentesco, trascrivere

gallato e tannato di ferro a concentrazione più elevata, con aggiunta di glicerina e

, 38-62: commenta vane ancora i più be'passi... e riscontravali co'

: sopra il camino, dentro un quadro più largo, un canto di garibaldi copiato

morti, / copiati dal vivo con più errori, / gli antepon- ghiamo a

formazione di un cerchio intermedio, quanto più possibile circolare; ha lo scopo di

nell'occhio delle caviglie di ferro per tenerle più salde. e. cecchi,

vol. III Pag.750 - Da COPIOSITÀ a COPISTA (30 risultati)

137: il lume dello spirito più copiosamente risplende per gli occhi: perché

di parere, che niuna cosa possa più conferire alla sua sanità e conservazione,

e nelle storie che fece mostrò molto più copiosità, variandole in diverse cose,

ne ariva va; / ma il numero più grande e copioso / il ponte ch'

affettuose, e quasi ogni giorno uno o più sonetti mi si facean fare, affacciandosi

monistero già di santità e di monaci più copioso che oggi non è. sacchetti,

quella persona la cui borsa gli era più copiosa. piovano arlotto, 236

una sola metafora ti abbia dischiusa; ma più copiose ne sgorgheranno se caverai più profondo

ma più copiose ne sgorgheranno se caverai più profondo. redi, 16- vii-405:

allegro. algarotti, 1-483: le più belle statue si vedevano quindi raccolte,

raccolte, e i bei quadri insieme colle più scelte e copiose biblioteche, le quali

copiosissimi indici, ne'quali per lo più i leggitori acquistano a questi tempi la

dottrina. alfieri, i-343: ad altro più non pensava, che a terminare la

lingue da principio arricchiscono, e diventono più belle essendo più copiose. castiglione,

arricchiscono, e diventono più belle essendo più copiose. castiglione, 142: se ella

lingua volgare cotanto copiosa ove non siano più le cose che le sue voci. baretti

: io so che voi dite questo più per esercitarvi ne l'arte oratoria e

baretti, 2-259: questo messere fu il più copioso, il più corretto, il

questo messere fu il più copioso, il più corretto, il più elegante, il

copioso, il più corretto, il più elegante, il più dotto, il più

corretto, il più elegante, il più dotto, il più maraviglioso scrittore che

più elegante, il più dotto, il più maraviglioso scrittore che mai calcasse terra da

difetto del traduttore], che il più ordinario è, constiste nello sfigurare il carattere

disse quella parola, la quale fu più copiosa, e più piana e compiuta

, la quale fu più copiosa, e più piana e compiuta di fede, che

a dar loro [alle ariette] più di mossa e di spirito, e le

le vestì sopra tutto di belli e più copiosi accompagnamenti. de sanctis, i-103:

, fecondo. sannazaro 1-51: con più aperti rami la robusta quercia,

autore. de sanctis, iii-138: sul più bello [il parini] fu costretto

queste carte, e dalle altre, più molte, che s'erano sparse per il

vol. III Pag.751 - Da COPISTERIA a COPPA (8 risultati)

, per conto di terzi e per lo più con la macchina per scrivere, copie

di forma emisferica, con un piede più largo che alto: di cristallo,

rivoluzione. ojetti, i-117: quanto erano più francamente veneziani questi bei ragazzi della bucintoro

amore la coppa vietata, la coppa più dolce in cui possa libarsi, il

spenta. il dèmone del fuoco non abita più la coppa retinica. il mio cervello

garzoni, 1-554: non guardano anco più la festa, che il dì da

non si fanno scropulo, né conscienza più né manco che di torre una copa per

cortese / della città, né creder le più brutte; / e sempre di sua

vol. III Pag.752 - Da COPPAELITE a COPPETTA (4 risultati)

grattandomi la coppa e piangendo questa volta più di rabbia che di dolore, udii

a fette come il salame. in firenze più comune * soprassata '; a

pistoia e altrove, * sopressata ', più proprio. panzini, iii-87: noi

so che somigliante, abbattutomi di veder più volte nel coppellar che si fa l'

vol. III Pag.753 - Da COPPIA a COPPIERE (14 risultati)

alto e basso, che scorre come per più tasti nel- l'intrecciamento de'primi sei

esauste, è per avvertirci di un esito più straordinario di una congiunzione stellare.

e sì tenace, / che non più forte vite olmo mai strinse, / smilace

sempre in lunghe dicerie che non avean più fine. alfieri, vi-86: -morrai

tutte le volte che una coppia delle più sfrenate, presa dal capogiro, andava

coppia criminale: nella quale l'individuo più malvagio e dalla personalità più forte rende

l'individuo più malvagio e dalla personalità più forte rende £l compagno (o la

certo stefano feri, una canaglia della più bassa specie. 5. fis

elettr. elemento di pila (cioè la più semplice catena di conduttori regolarmente aperta)

coppia unita, / andranno intorno or più veloci, or lenti. buonarroti il

sto sottoposto, / nell'andar, più a luglio che a gennaio. /

una coppia ed un paio, il più bello che si possa vedere. tommaseo-

per coppia ', cioè gli rende più del suo dovere... con questo

. dimin. coppiétta (oggi per lo più nel senso di coppia d'innamorati,

vol. III Pag.754 - Da COPPIETTA a COPRIFUOCO (6 risultati)

pretta dalla tazza della gioventù, coppiera alle più solenni tavole de griddii. redi,

còppo, sm. vaso (per lo più di terra cotta), dal corpo

di terra cotta), dal corpo più largo della bocca e del fondo, per

volta a uno di que'[frati] più giovani gli parve d'averlo visto trafficare

a ritirare il pesce preso da una rete più grande). 5. per

a coloro che sono affetti dalla malattia più comunemente conosciuta sotto il nome di

vol. III Pag.755 - Da COPRIGIUNTO a COPRIRE (9 risultati)

donna piglia el pannolino e cuoprelo, né più né meno, com'erano coperti gli

è finito, che non c'è più da aver paura... e l'

. vestirsi; adornarsi; indossare abiti più pesanti, avere buone e calde coperte

come a primavera suole; / né più la terra del tempo dolersi, / ma

1-56: e mi dispiacque, che per più mie'affanni / si scinse i panni

tutta non si cuopra / de le più rare gemme di levante. straparola,

, tanto che buonamente io ne bevvi più d'un fiasco: di poi mi copersi

né da cagion disdire / che non trovassi più di te possente. panziera, 1-54

sempre intendendo bene a coprire te, più che al ferire molto l'awersario. andrea

vol. III Pag.756 - Da COPRIRE a COPRIRE (13 risultati)

: e'sì vanno lodando forma: non più lungo / d'una lucertola.

sbarbaro, 1-90: il mare parla più alto dell'uomo e copre con la voce

inco- minciamento / di gioia, e più lo temo di tacere. /..

meo: / oi lassa me, più non posso soffrire; / cotanto forte d'

però che i congiurati non si poteano più coprire. dante, purg.,

la mascherava con l'apparenze d'una più cupa ferocia. tommaseo, i- 238

non si muti il sentire; e camicia più pulita non copra anima sudicia. nievo

d'oro sì cruda fame? / né più il foco rammenti / di pentapof infame

e riordinato, il titolo non cuopre più quella merce un po'mista che all'

: fece venire uno grande mastino, e più volte la fece coprire a quello mastino

: non si lascino coprir le pecore più d'una volta all'anno. banti,

1-53 (i-611): ma quello che più d'ogn'altra cosa la sventurata e

cuopre. monti, 13-546: e vie più sempre

vol. III Pag.757 - Da COPRISCANDALO a COPULA (18 risultati)

ribellioni, tanto che scoppierà un giorno più rovinoso. d'annunzio, iv-1-22: poiché

, se l'orrendo / lor nascimento con più orrenda morte / emendato hanno, eterno

nascono d'asino e di cavalla son più nobili. onde l'asino dee essere copritore

. omit. penne copritrici: le penne più grandi degli uccelli, che ricoprono quelle

grandi degli uccelli, che ricoprono quelle più piccole e determinano il contorno del corpo

di certe conifere, la squama inferiore più o meno concresciuta con quella superiore.

belle nevi, da belle nevi sopragiunte, più fresche e più morbide si mantengono in

belle nevi sopragiunte, più fresche e più morbide si mantengono in quella maniera, così

, sotto le dolci copriture degli ultimi, più dolci si conservano i primieri. diodati

una società, il dominio degli elementi più vili e spregevoli. papini,

pellicola cinematografica da parte di due o più produttori (per lo più di paesi

due o più produttori (per lo più di paesi diversi). calvino

formazioni mesozoiche; si presentano per lo più in masse gialle o grige, spesso

\ o, i-890: checca mia, più ti guardo e più mi pare che

checca mia, più ti guardo e più mi pare che debba avere della coprostasi;

n'è in tutto l'egitto uno più virtuoso. ojetti, i-225: vittorio ferrari

o * gupti ', come anche dicono più all'arabica, dai nostri più corrottamente

dicono più all'arabica, dai nostri più corrottamente si dice 'cofto '».

vol. III Pag.758 - Da COPULANTE a CORA (11 risultati)

(v-247): dunque tre volte e più son quei felici, / che la

spiccarsi l'una dall'altra superficie, sicché più non si tocchino, io dico tale

. gramm. la congiunzione e, e più spesso le varie forme del verbo essere

della canonica che insegna a mettere insieme più rapporti d'intervalli, in modo che

alla figliuola, di cui penso che più sentiate affanno per essersi ella copulata ad

serve a coordinare fra loro due o più proposizioni. -proposizione copulativa: in cui

-proposizione copulativa: in cui due o più proposizioni semplici sono unite da particelle copulative

: quella che contiene le due o più condizioni contemporanee e di uguale peso da

luca, 1-10-221: la [opinione] più ricevuta in pratica tiene...

: che unisce in sé due o più condizioni necessarie. de luca, 1-7-3-8

solcato concentricamente, consistente in uno o più dischi circolari o semicircolari, di

vol. III Pag.759 - Da CORABILE a CORAGGIO (13 risultati)

, 255: 'coracia', nome generico della più piccola spezie delle cornacchie, con becco

soprattutto nei paesi caldi: con becco più o meno lungo e robusto, zampe

e coracini / nuotano a schiere in più fretta che ponno. salvini, 23-185:

fisico, permette di affrontare le circostanze più difficili e i rischi anche più gravi

circostanze più difficili e i rischi anche più gravi con ardita decisione, con piena

a la fortuna con coraggio / istar più forte quando incontra gli ène, / e

incontra gli ène, / e quanto più gli cresce e fa damaggio / allora più

più gli cresce e fa damaggio / allora più conforta la sua ispene. boccaccio,

, 1-41: ornai ricuso / di sofferirne più. tu che tant'hai / coraggio

l'arbitrio... quando i più o non ne parlavano, o ne parlavano

cristo- foro, non c'era mezzo più sicuro e più spedito, che prenderlo

, non c'era mezzo più sicuro e più spedito, che prenderlo con maniera arrogante

: « vatti a far benedire da chi più t'aggrada! *. crusca

vol. III Pag.760 - Da CORAGGIOSAMENTE a CORALLIDI (9 risultati)

. cecco d'ascoli, 1544: quanto più piove, tanto più s'indura

: quanto più piove, tanto più s'indura / l'arena; ed è

studio. montale, 3-243: il pastello più piccolo, una gon dola

. castiglione, no: molte volte più nelle cose piccole che nelle grandi si conoscono

trovandomi io in questo punto, fatto più coragioso che ieri, disprezzo ogni nimica mano

poi, dal paterno / esortar fatta più secura e punta / dallo strai di

il boato corale ed ottuso delle batterie più lontane non somigliava alle acque e al

plur.): codici per lo più miniati, di grande formato, contenenti

iv-2-1099: l'ultima canzone fu la più breve: una melodia composta su le

vol. III Pag.761 - Da CORALLIFERO a CORALLO (11 risultati)

cioè nemica de'vermi, ch'io credo più per il salso che l'accompagna,

forma di una pianta, composta di più rami. trovasi fissa sugli scogli, sopra

, l'ardor de i vini / più corallini tuoi labbri fa! / bacco vi

. bencivenni [crusca]: se più forte il volete imbiancare, prendete.

/ perle e coralli e s'altro ha più di vago. marino, 11-22:

, / ed animando poscia / i più sterili fondi / di quegli amari abissi,

da potersi dir pianta, è non più veramente pietra vegetabile (e ve ne

color men vago, ma d'assai più artificioso lavoro) e verità provatissima,

pure ve ne sono di colori diversi più o meno carichi, avendo veduto alcuni

corbezzoloni madornali. algarotti, 3-217: più di una volta noi andammo insieme dal

infatti andavasi diradando, il mare appariva più libero; d'un tratto il bosco

vol. III Pag.762 - Da CORALLOACATE a CORATELLA (9 risultati)

vallisneri, h-286: ci sono i coralli più e meno bianchi, i più e

coralli più e meno bianchi, i più e meno neri, i più e meno

i più e meno neri, i più e meno rossi, i lionati, i

, gli scuri; ci sono i più e meno duri, i più e meno

sono i più e meno duri, i più e meno ramosi, e quelli che

passione. doria, v-113-17: assai più che non soglio, / sì corale-

54-9): amore meo, cui più coralmente amo, / ch'amasse già mai

, sm. cuoio lavorato o stampato, più o meno decorato (ed è

decorazione, ai ganci, non palpitavano più che le tenui fibrille. viani,

vol. III Pag.763 - Da CORATO a CORAZZATA (7 risultati)

del corpo, di cuoio o, più spesso, di ferro o acciaio (e

gli aeroplani, di calcestruzzo, per lo più armato, per le fortificazioni permanenti e

3. soldato (per lo più a cavallo), armato di corazza

lire. panzini, iii-200: non più guardinfante non più quelle corazze di ferro

panzini, iii-200: non più guardinfante non più quelle corazze di ferro e di osso

cetonie di tutti i colori. le più belle erano le verdi, poi ce n'

. grande nave da battaglia, la più potente come armamento di artiglierie e come

vol. III Pag.764 - Da CORAZZATO a CORBELLARE (6 risultati)

che aveva una grande corazzata, la più forte del mondo, che si chiamava

operano su autoveicoli corazzati, per lo più a cingoli (carri armati, semoventi

di quanto gli sovrastava, per di più irrigidita nell'involucro della corazza e coll'

e di rami di castagno (per lo più fornita di due manichi).

/ testudinato di piastra / a martello più salda / che orbe di settemplice scudo.

essi corbellabili da un qualunque brigadiere, più e meglio delle loro vittime.

vol. III Pag.765 - Da CORBELLATA a CORBELLO (10 risultati)

dunque dire «, si vale assai più noi che non ci lasciam corbellare ».

per sé. tornò recando una stoffetta più debole d'una tela di ragno.

venivano posti in una cesta e tuffati più volte nell'acqua. = deriv

loro, il qual pareva che, più dell'altro, conoscesse ogni persona,

da quelle corbellerie, scritte per lo più a tempo avanzato. palazzeschi, 191:

la poca maturità del lavoro, tanto più che tra i mille ve n'è uno

piatto (e viene portato per lo più sulle spalle); tutto ciò che

, ecco dell'altre penne; tiratevi più là col corbello, allocca; non

d'accattato fimo: / e quello va più carico e più snello. pea,

/ e quello va più carico e più snello. pea, 3-209: il ragazzo

vol. III Pag.766 - Da CORBELLO a CORBOLO (7 risultati)

e nella sinistra lo scudo, e di più un corbelletto pien di lana. s

qualcuno, di qualcosa: non poterne più, averne abbastanza. bartolini, 15-94

. giusti, i-243: ma sul più bello / (guardate che corbello!)

forse ha scritto meglio e cantato con più armonia che molti e molti. =

razzola, / che si fa rosso più d'una corbezzola. d'annunzio, iv-2-1089

grandi quasi come corbezze, alcuna cosa più lunghe e più istrette. boccaccio, x-91

corbezze, alcuna cosa più lunghe e più istrette. boccaccio, x-91: il lazzo