Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: pi Nuova ricerca

Numero di risultati: 261684

vol. XX Pag.50 - Da STALAGMITICO a STALIRE (4 risultati)

ii-285: alle arene, che per lo più non sono che sassolini e pietruzzole minori

stalin. e pretendono che ciò sia la più bella dimostrazione di come essi s'imbuscherano

condannato lo stalinismo e alcune delle sue più nefande aberrazioni, addebitandole al cosidetto culto

del dittatore e dopo le critiche da più parti espresse alla sua persona e alla sua

vol. XX Pag.51 - Da STALLA a STALLAGERO (13 risultati)

per il ricovero di animali domestici, più propriamente dei bovini e degli equini (e

destinato a pochi animali, generalmente non più di una decina, disposti affiancati su

briglia e sella / porre a un destrier più che la pece nero. vasari

non mi piace quello che per lo più è praticato nelle case rurali, che la

anno 1400, mantenne stalla di cavalli la più bella e migliore che avesse allora qual

stalla': dicesi colui che fa le faccende più vili della stalla. -ant. maestro

la locuzione per indicare putredine morale, più spesso che materiale, cui conviene spazzare

animali; / pure nei corridoi, sempre più folti / di letame, si camminava

in ogni lato andassero per non poter più a forsa esser ritenuto. e così dop-

argomenti nobili ed elevati ad altri alquanto più prosaici o volgari. fanfani, uso

per invitare perentoriamente un interlocutore a comportarsi più educatamente. fanfani, uso tose

propria abitazione. -anche: impegnarsi con più energia in un lavoro quando la conclusione

b. pino, 2-15: una stallètta più tosto, con un vago e gentil

vol. XX Pag.52 - Da STALLAGGIO a STALLINO (3 risultati)

. firenzuola, 266: nasceva su la più alta parte della moncolomba e non si

maal cammino, per aspettare un tempo più favorevole, ovvero gistrato de'cinque savi

il stalazzo carissimi, quasi del terzo più de quello di lombardia e d'altre

vol. XX Pag.53 - Da STALLINO a STALLONAGGINE (14 risultati)

. pea, 7-12: c'era più puzzo di stallino di pecora che odor di

3-128: con coloro chi grida di più ha più mento e dove trovare tra

: con coloro chi grida di più ha più mento e dove trovare tra i comici

i comici una voce da stali e premi più sonora di quella. = denom.

fornito di schienale e braccioli, per lo più imponente, riccamente ornato e destinato a

i due herrera erano lì, a poco più di un metro di distanza, eppure

, 9-291: erano poche le case e più le capanne e gli stalli e

pucci, cent., 16-87: più ch'otto dì non gli piacque lo stallo

/ non volse intorno al monte far più stallo, / anzi con tutti i suoi

« nessun de'corpi 'n croce star più dèa /... / la pasqua

cheggendo la morte poi che non era più vergine. boiardo, 3-7-23: là giù

artiglio appoggia / l'augel sovran, che più per l'aere poggia / nel sommo

. cecchi, 13-726: a delfo, più rurale, stanno accanto allo stallétto della

distacco dello strato limite, in una o più palettature, che può provocare cadute di

vol. XX Pag.54 - Da STALLONE a STAMBUGIO (10 risultati)

questo modo potranno gli emissari cioè stalloni più lunga etaae durare. crescenzi volgar.,

un nodo avvinto / di giorno in giorno più penoso, e fatto / stallone ignobil

quale fu chiamato gianni lotteringhi, uomo più avventurato nella sua arte che savio in altre

brunastro in estate e la barbetta sul mento più maiale, essendo dentro, possa metter

: 'stambecco': sorta ai naviglio, che più comunemente dicesi zambecco o zambecchino. nievo

voce: ciò che ha spinto a ritenere più probabile un incr. fra stanza e

poco illuminato e male aerato, per lo più in misere condizioni e molto angusto.

su e giù con la sua ombra più buia del buio. -per estens.

giro per gli ospedali, pei quartieri più fitti di popolo e più flagellati dal

, pei quartieri più fitti di popolo e più flagellati dal morbo, per gli stambugi

vol. XX Pag.55 - Da STAMBULARO a STAME (21 risultati)

imitazione selvaggia è... quella più adatta al basso personale dell'inferno, con

stamburamenti e le oscene fanfare del sempre più fallimentare regime. = nome

bastone. cardarelli, 187: il più scemo del villaggio, chiuso nel sacco

sia recensito con impegno e stamburato il più possibile. = comp. dal

. sf.). la parte più lunga e fine della fibra di lana sottoposta

a chi facesse lo peso dello stame più di venti otto o infine in tanta onde

ribaldèria. parini, giorno, 1v-443: più diligente o più costante / non

, 1v-443: più diligente o più costante / non fu mai damigella o a

stame si rivela intrecciato di fili sempre più sottili ed impalpabili. -per simil.

che vien su dalle 'èsbe'è uno stame più celeste dell'aria. -stoppino

di pallore / veste il suo lume ognor più scarso e lento. -lenza

filatoio o stame, che l'ho veduto più fiorini che non costò il podere di

macchinetta animale. arici, i-229: estro più crudo il moribondo agnello / persegue,

moribondo agnello / persegue, e in più vital parte s'accoglie / dell'infelice

stami dilicati e vive / limando ognor più addentro. -fibra legnosa.

sua lunghezza di maniera che la parte più vicina alla radice è più ferma.

che la parte più vicina alla radice è più ferma. alcuni hanno polpa senza vene

ordirono. 7. svolgimento o sequenza più o meno precisamente programmata di avvenimenti o

ordire / pian pian la frode co'1 più nobil stame / che sdegno e gelosia

vitali per inretir mosche volanti; altro più non cerca l'astuzia umana che di

morte del delfino di francia prese il più dolce e leggiero e piacevole stame di

vol. XX Pag.56 - Da STAMELLO a STAMPA (13 risultati)

di imprimere e riprodurre (per lo più su carta e con vari procedimenti)

e con vari procedimenti) in più copie scritti o disegni da una matrice incisa

in rilievo e le parti non stampanti più basse e incavate (seguono questa tecnica

stami...; sono per lo più della figura di un filo terminato da

1740: 'stame': ciascuno di quei pezzi più forti e lunghi con che si formano

di lana leggera, confezionato per lo più a due stami, uno per l'ordito

che sopra tutti gli altri vestimenti sono più fredi, e ai drappi di seta,

confezionare bandiere e segnali, per lo più per le navi. guglielmotti [s

fatta di stame che è la parte più fina della lana e che ha più nerbo

parte più fina della lana e che ha più nerbo, e serve ai marinai kr

la parte inferiore delle coste che ha più elevata curvatura e corrisponde agli scalmi più

più elevata curvatura e corrisponde agli scalmi più bassi disposti a diritto prolunfamento dei madieri

leggero, simile alla saia, per lo più di lana corbe, le staminare.

vol. XX Pag.57 - Da STAMPA a STAMPA (14 risultati)

tra loro [tra i cinesi) è più antica che fra noi, poi che

che fra noi, poi che l'hanno più di cinquecento anni addietro. de luca

nel- l'inviarmi un libro che ha più concetti che parole, e che contiene

concetti che parole, e che contiene più miracoli d'ingegno che caratteri di stampa.

tale riconoscimento, il quale per lo più si accompagna al massimo dei voti o

buona stampa, che egli aveva ragunato da più luoghi con una maravigliosa spesa. tasso

. 28 dello statuto albertino e poi, più ampiamente, l'art. 21 della

la comune legge penale ai soli casi più gravi appositamente previsti dalla legge e solo

della stampa. manzoni, iv-608: una più o meno ampia libertà della stampa.

cioè con mezzi che la legge considera più pericolosi. faldella, i-4-90: sebastiano

il suo nome ad estendersi sem- cre più oltre i confini della sua dimora. m

di andarne ad affiggere le stampe nel più cospicuo luogo de'quartieri regi.

a tutti nella toscana lingua, se più alla vera incorrotta scrittura et al filo

i libri da me stampati fossero i più belli e i meglio intesi di tutti gli

vol. XX Pag.555 - Da SUPPEDITARE a SUPPEZIA (11 risultati)

, avv. pressappoco, approssimatamente, più o meno (a indicare una certa somiglianza

indegno, avanza e supedita qualunque sia più robusto di lui e piu pieno di

. alberti, ii-209: colui sarà più ricco che gli altri, a cui sup-

chi viva modesto e sobbrio, suppellettile più a pompa e ostentazione che a necessità.

in alloggiamento addobbato dalle sue proprie e più riche suppeletili. de luca, 1-226

que'mobili usuali... per io più si dicono supelettili, come sono le

, addosso, intorno, qualche suppellettile più signorile. d'annunzio, iv-1-696:

, i-221: possiede in oltre la conoscenza più vasta, che trar si soglia dallo

di tutte l'altre suppellettili dell'antichità più erudita. pascoli, i-761: a me

a suppellettile poi che ad esso lui è più necessaria, la riclu- cono ad alquanti

testi, documenti o disegni, per lo più preziosi o di grande interesse e utilità

vol. XX Pag.556 - Da SUPPEZIO a SUPPLENTATO (14 risultati)

supplementare che sordello 'avendo promesso di non più peccare con la dama evitò la vendetta

finzi-contini], dover... percorrere più di mezzo chilometro supplementare attraverso un immenso

d'altri vocaboli che dice equivalere a più parti dell'orazione; 'termine di supplemento'

boiardo, cvi-530: or, poi che più non te bisogna el mio [denaro]

d'altri vocaboli che dice equivalere a più parti dell'orazione: 'termini di supplemento'

che si fanno a un libro per renderlo più compiuto. sono celebri alcuni supplementi di

-foglio o fascicolo allegato, con scadenze più o meno regolari, a quotidiani e

... si trova in uno dei più recenti supplementi letterari del « figaro »

li reputate, l'altrui lagrime più che le mie infelici estimando, quest'uno

to ma consentaneo delle varie campane, quali più, quali meno vicine, pareva

della storia mi saranno scusa e più ancora supplemento alla mancanza di retorica

e quelle che per supplimento li furono in più volte mandate. ariosto, 13-83:

5. chi sostituisce, per lo più temporaneamente, colui che per qualche impedimento

, ed il re, non volendo più soffrire il 'barbiere', ha ordinato iersera che

vol. XX Pag.557 - Da SUPPLENTE a SUPPLICANTE (9 risultati)

felici, 58: questo ora vi mando più presto per avere qualche materia da scrivervi

dalla legge positiva. 3. più intenso, più vivo rispetto a quello normale

. 3. più intenso, più vivo rispetto a quello normale. soldati

mi permetta anche d'accennarle, il più brevemente che potrò, un altro motivo

precisa, la quale, secondo la più probabile e la più ricevuta opinione, non

, secondo la più probabile e la più ricevuta opinione, non amette supplezióne equipollente

, un favore, e corredata per lo più di prove valide e di argomenti persuasivi

ben mi è noto, per avergli fatto più suppliche e memoriali alla congregazione della fabbrica

(i-359): stava la giovane assai più dura che un marino scoglio, né

vol. XX Pag.558 - Da SUPPLICANTEMENTE a SUPPLICAZIONE (11 risultati)

che giungano al supplicante, perdono il più delle volte il merito della gratitudine.

o 524 a. c.), più nota come 'le supplici', di datazione

di me sei miglior cotanto, / saranno più che a me grati e propizi.

che possa con gli occhi levarsi / più alto verso l'ultima salute. b.

e lo scongiura / che quel guerrier più appresso non attenda, / ma ch'

all'università di parigi, come alla più rinnomata e. lla più onorevole,

, come alla più rinnomata e. lla più onorevole, perché di quello privilegio.

sete lavorate l'esenzioni concedute già alle più fine, che qui si dicono orsoio

, 20-458: si fanno per questo fatto più salmodie, cioè cantare di salmi,

valdés], 79: non mi mancare più..., signore, della

sagrifizi, le feste e le supplicazioni più celebri di tutto l'anno.

vol. XX Pag.559 - Da SUPPLICE a SUPPLICHEVOLMENTE (9 risultati)

passi da me con accento di supplicazione più che di domanda mi fecero a malincuore

i-481: una supplice occhiata, al più, mi manda. 4

le lettere seguirono alle lettere, sempre più infiammate, sempre più supplici. brancati

alle lettere, sempre più infiammate, sempre più supplici. brancati, 4-30: nonostante

dal suo scandaloso proponimento, l'abbiamo più fiate in publico ed in privato supplicemente

del marmo. giuglaris, 2-323: più pronto ad ascoltar le querele che i suppliche

usare l'eloquenza, percioché allora sarà più necessaria, quando il suo principal negocio sia

, del titolo della tragedia di euripide più nota come 'le supplici'. castelvetro,

, supplicevolmente pregovi a farmi grazia di più meco non venire a giacere. tasso,

vol. XX Pag.560 - Da SUPPLICIO a SUPPLIRE (6 risultati)

lo guardava supplichevolmente: « non parliamo più del denaro, vuoi? ».

e satisfare a'desideri de le done, più tosto me no voluto astegniere. caro

4-80: era catilina a vedersi, coi più spediti fanti in prima fila aggirarsi,

segno / darti dell'amor suo forse più degno. -soddisfare una necessità

plateali della traduzione, li supplisce con dizioni più signorili, non nuocerebbe punto alla brevità

procede alla vendetta, non ci serbi tanto più grave segnamento scolastico). tormento che

vol. XX Pag.561 - Da SUPPLITO a SUPPLIZIOSO (12 risultati)

mancante. parini, 252: la più... importante parte del fatto ha

). compagnone, 5-24: ora più che mai vorrebbe sedersi, per i

... fece le cose diventare più aspre e più traverse con acerbe questioni e

fece le cose diventare più aspre e più traverse con acerbe questioni e crudeli supplizi.

medesimi turchi con quel sesso) con ferita più che barbara. casti, iii-139:

, impalare e seppellir vivo erano i più frequenti. foscolo, v-401: ei

carni sue divorassino ed ella maggiore e più lungo supplicio ne sentisse. -con

. -la dannazione (per lo più nell'espressione eterno supplizio).

inflitta a tantalo (secondo la versione più comunemente accettata per avere divulgato agli uomini

esecuzione di tale pena (per lo più nelle espressioni estremo, ultimo supplizio).

supplizio. 3. castigo per lo più fisico o materiale inflitto a chi ha

togliergliela, ne avrebbe potuto trovare un più severo. montale, 1-63: il passante

vol. XX Pag.562 - Da SUPPONENTE a SUPPORTARE (10 risultati)

carducci, iii-12-188: all'uso dell'eleganze più vive e casalinghe era poi fatto sciolto

a. l. è supponibilmente il ramo più esile dell'intera pianta.

chiesa ci propone indubitatamente mosé per il più antico scrittor del mondo. d. rossetti

minaccioso, che don abbondio non potè più nemmen supporre la possibilità di disubbidire. ferd

galline l'uova sop- ponghi, imperocché più ne produceranno. fr. colonna, 3-16

o cara, / a te più lieto l'awenir prepara. 9.

e fu del tuo poter l'opra più grande. 10. costringere qualcuno

, / pria ch'a niun re mai più sopporci noi? -sottoporsi a un

ti spiaccia [o alma città] anzi più tosto aggrada / che di tue lodi

mazzini, 34-204: l'uomo e più in alto della terra che lo supporta.

vol. XX Pag.563 - Da SUPPORTARE a SUPPOSITO (6 risultati)

in attesa del musicista o del gruppo più affermati. e. avitabile [«

insegnamento o qualcosa di diverso e di più? rapporto censis 1992, 526:

guardando a picco sotto, o l'elica più vicina furiosa e regolare, o il

b. fioretti, 2-5-349: scusazione originata più tosto da umiltàspesso è poi più presta /

scusazione originata più tosto da umiltàspesso è poi più presta / che 'l medico non è ristoratore

e ad altri apostoli per fargli apparire più letterati. carducci, iii-25-246: il premio

vol. XX Pag.564 - Da SUPPOSITORE a SUPPOSTO (10 risultati)

e il termine era in passato per lo più riferito a ipotesi scientifiche o filosofiche)

a quelle ch'egli chiama regole, più propriamente convenga il nome di ipotesi o di

credere che il risultato del bilancio attivo sarà più favorevole della supposizione. 2.

nota, mentre l'altra parte eseguisce più note di minor valore contro questa nota per

varietà di suppositorio di forma per lo più ogivale da somministrare per via rettale,

uccisore. fagiuoli, li-io: quanto più gli altri in grado avanza / maggior la

, che è situato in un luogo più basso; sottostante. boccaccio, vii-49

di raccendere disiderio di basciargli in qualunque più fosse freddo e svogliato. grillo, 223

guastare i concerti, anzi per essere più pronto a'voleri della lega. c.

supposto di potervi ritornare, non essendo più in caso di poter visitare le missioni

vol. XX Pag.565 - Da SUPPOSTORIO a SUPREMAZIA (8 risultati)

, sicché mi conviene stare per lo più in casa. bacchelli, 2-xxiii-579: bisognò

3. figur. prorompere o permanere sempre più dolorosamente (un sentimento).

con brividi e sudorazione, per lo più abbondante. cicognani, v-2-152:

che un grave cadente di lassù consumerebbe assai più di sei giorni per arrivar sino al

; al massimo grado; nel modo più alto, più intenso.

massimo grado; nel modo più alto, più intenso. bibbiena, 1-161

r. longhi, io77: vari moti più astrattivi che seguono subito dopo l'epoca

il nostro autore, questi non sono più tempi per guerre di supremazia. pascoli

vol. XX Pag.566 - Da SUPREMAZIONE a SUPREMO (18 risultati)

letter. supremissimo). che è più alto di ogni altro; situato, collocato

altro; situato, collocato nella posizione più elevata, in partic. nel cielo.

coro de'serafini, anco fu posta più in alto. leonardo, 2-72: vedi

ordinati che sopra i gradi allo spettaculo più vicini sedevano i più onorati, poi

i gradi allo spettaculo più vicini sedevano i più onorati, poi di mano in mano

usciolino senza nome. -nell'espressione pleonastica più supremo. anguillara, 1-81: l'

giunge, ei si sostien colbraccio / al più supremo ramo e non gli vale.

supremo dell'appennino / non ci si ricorderà più di te. -che proviene o

: il primo mobile, il cielo più alto della struttura cosmica secondo il sistema tolemaico

monte. -che occupa la posizione più lontana dalla terra (un corpo celeste

poter correre con le stelle supreme è più nelli inferiori che nelli supremi pianeti.

-per estens. considerato nella parte più esterna, più superficiale. patnzi

. considerato nella parte più esterna, più superficiale. patnzi, 3-162: il

, 3-162: il bacio del sucio è più dolce che non è quello delle supreme

la massima autorità; che occupa il più alto grado di una gerarchia politica, militare

dalla massima autorità ed è dotato dei più ampi poteri (una legge, un'imposizione

liam, io sono pieno della sommissione la più rispettosa per la vostra sacra persona e

jennaro, 149: vien dunque meco al più supremo trono, / là dove in

vol. XX Pag.567 - Da SUPPRIMERE a SUR (17 risultati)

per isposa la santa chiesa nel supremo e più alto grado di sposalizio. s.

cessariamente son quelli che si avvicinano più al tiranno, cioè al fonte di

tebani, in supprema tristizia / e quasi più che ad altro al pianger dati.

ebbi il supremo diletto di veder per più giorni nel mio magazzino di libri i

fama. caro, 12-iil284: sariano più credute [le lodi al varchi] se

pascoli, i-156: io non dimenticai più quelle parole di lode suprema e quel

e le mie onte / con vendette più crude e più supreme. chiabrera, 1-ii-269

onte / con vendette più crude e più supreme. chiabrera, 1-ii-269: tra perigli

8. che ha il maggior valore; più prezioso. g. r. carli

supreme, / al mio scampo non ho più schermo od arte. foscolo, sep

onoranze funebri. boccaccio, iii-n-49: più ricca pira non si ricordava / che

12. sm. quantità massima; grado più elevato, acme. aretino, 10-18

dove la lotta per la vita procede, più che da ragione, aa fantasia e

: la festa, l'eroismo, contano più del necessario. 13. sf

zona adibita al mercato e che per lo più si estende su un intrico di vie

di sur un balzo mostra loro le più insigni fra coteste anime. pascoli, 302

160: sor l'altre donn'e avete più valore. moscoli, vii-590 (45-6

vol. XX Pag.568 - Da SUR a SURGELANTE (6 risultati)

le 'sure', si susseguono all'incirca dalle più lunghe alle più brevi.

si susseguono all'incirca dalle più lunghe alle più brevi. = dall'ar

seta spigata o in cotone per lo più a fibra scura. -con meton.:

una competizione sportiva, sconfiggere uno o più avversari, dando prova di una netta

, risorge in splendore a parigi, quanto più le gran- i case ne hanno

: don domenico fogli, uno de'più abili sacerdoti di questa città, dottore di

vol. XX Pag.569 - Da SURGELARE a SURREALISMO (9 risultati)

o di altri pesci insaporita per lo più con polpa di granchio e conservata surgelata

su carta di gelso, per lo più con decorazioni in polvere d'oro,

. surmaturo, agg. lasciato maturare più del solito. g. tachis

cumanus') grosso, ha la coda più corta del corpo, colore grigio,

che dal punto di vista scientifico è stata più studiata è il 'rattus norvegicus', surmolotto

alto della pista in attesa del momento più opportuno per scattare e sorprendere l'avversario

dimensione sensibile della realtà evocando gli aspetti più profondi e reconditi dell'inconscio, della

). soffici, iv-246: scrivevano regolarmente più d'uno dei miei amici, quali

, il monologo interiore, il surrealismo più umido, henry miller e giunge fino ai

vol. XX Pag.570 - Da SURREALISTA a SURREZIONE (7 risultati)

ritmo alle mie rive, e assai più surrealmente. 2. stranamente,

in apparenza, e tu hai non più un uomo ma l'ombra di un

o bilaterale dei surreni, eseguita per lo più in casi di tumori o di iperplasie

patol. feocromocitoma (per lo più nell'espressione surrenalòma ipertensivo).

istinto, un atteggiamento, per lo più negativo). segneri, i-535:

e tale reticenza del vero determina per lo più l'invalidità del rescritto).

il foro giudiziario... non tratta più quelle questione di podestà le quali furono

vol. XX Pag.571 - Da SURREZIONE a SURROGATORE (19 risultati)

in carducci, ni-21-135]: osai ripetere più o meno quanto avea detto l'anonimo

fra fi surriferiti ministri, quelli che più lusingano il genio del sovrano sono il conte

3. intr. per lo più con particella pronom. caricarsi sempre più

più con particella pronom. caricarsi sempre più di tensione, di eccitazione, di nervosismo

caldaie per progiudici antichi altri nuovi e più tristi. giacosa, 2-460: ho fatto

modo di fare che ricordava degli scrittori più vecchi, tutti dalla fama di surriscaldati o

tubi disposti in parallelo e piegati per lo più a serpentina, le cui estremità sono

,... i gruppi di potere più oscuri ancora delle logge è all'ombra

. sostituzione di un materiale con un altro più confacente in un'opera edile.

surrogherebbesi accentramento. -infliggere una pena più lieve in luogo di un'altra.

o una merce con altri per lo più meno costosi e di qualità inferiore.

5-iii-539: anche la moglie l'aveva lasciato più presto ancora e lui l'aveva surrogata

de sanctis, ii-7-40: in tempi più civili e spirituali, il concetto morale

prodotto o una merce, per lo più di qualità inferiore e con un costo più

più di qualità inferiore e con un costo più contenuto, in luogo di altri con

sm. sostanza o prodotto, per lo più alimentare, che può sostituirne un altro

, 5-314: l'influenza letteraria risulta tanto più diretta, e tanto più un surrogato

risulta tanto più diretta, e tanto più un surrogato dell'ispirazione, quanto più il

tanto più un surrogato dell'ispirazione, quanto più il realismo coltivato vorrebbe essere un neoverismo

vol. XX Pag.572 - Da SURROGATORIO a SUSCETTIVITÀ (9 risultati)

che sostituisce altro benché, per lo più, in modo imperfetto e meno soddisfacente.

di condotta, o la surrogazione d'idee più giuste ed al pubblico vantaggiose.

caratteristiche simili, ma che sono generalmente più costosi e di qualità superiore; produzione di

... quello dìe possa rendersi più suscettibile alla cognizione esterna. 2

applicazione a un apparecchio di una tensione più alta di quella prevista.

altro tenero per il solletico eziandio de'più innocenti trastulli dell'umanità che nella cultura d'

libero di adottar qual forma di governo più credesse adatta ai bisogni della nazione.

la suscettibilità altrui mi si facesse contro più acrimoniosa. pirandello, 8-985: egli

, a non lasciarsi abbattere dalle bile di più vaste applicazioni. fa credere dissonorato..

vol. XX Pag.573 - Da SUSCETTIVO a SUSCITARE (2 risultati)

, reagì e si spinse d'assai più innanzi che essa non era.

suscitare dalle sacre loro tombe alcuno de'più classici ingegni degli andati tempi.

vol. XX Pag.574 - Da SUSCITATO a SUSENO (5 risultati)

cominciassero avere tanta notizia della lingua latina più degli altri uomini,... e'

bonciani, lxxxviii-i-2q9: i'guardo il più bel fior che sia 'n tu'orto

città. g. gozzi, i-5-19: più volte si suscitarono le disputazioni, perché

dai bonzi, con la morte di più cristiani. botta, 5-202: venezia,

tratto da un sonno di morte alla più alta intensità di vita. 10

vol. XX Pag.575 - Da SUSHI a SUSO (23 risultati)

sua disposizione, lungo la strada, anche più del bisogno: fichi, pesche,

susine mi diventan bozzacchi. -nascere più bozzacchi che susine-, essere più numerosa

-nascere più bozzacchi che susine-, essere più numerosa la prole malaticcia o tarda neltapprendimento

onde non è da maravigliarsi se ci nascono più bozzacchi che susine. 3

rosa e 'l susinato, / quella che più conforta l'odorato / col gusto

odorato / col gusto insieme par più cordiale. = deriv. da

, 1-74: i pruni over susini suono più conveniente a le colerice pregnante et a

fitto, / e ch'i'avea pel più bello e 'l più diritto / tra

ch'i'avea pel più bello e 'l più diritto / tra cento e più rimessiticci

'l più diritto / tra cento e più rimessiticci scelto, / aoveprima venia disteso

l'acqua dèe stare di sopra e maggiormente più suso, imperciò che ella è ammollata

. niccolò da poggibonsi, cxxxi-113: più suso trovamo altri uccelli che si chiamano

chiamano di paradiso. tasso, 1-12-90: più suso, alquanto il passo a lor

-al di suso-, in posizione più elevata. atti del primo vocabolario della

basso, e la città è posta nel più rilevato et al di suso.

. verso l'alto; verso un luogo più elevato. dante, conv.,

piano / mostrando el modo del salir più suso. bandello, 1-15 (i-162)

e altrettali. -a un livello più alto o più basso di marea.

-a un livello più alto o più basso di marea. francesco da barberino

per estens. in una condizione migliore o più favorevole. chiaro davanzati, lxi-78:

insieme divisato, e non ci pensate più suso. parini, 335: ci vorre'

piacere. 8. in più, in aggiunta. bonavia, 116

per 13. -oltre, di più. libro di gerozzo degli odomeri,

vol. XX Pag.576 - Da SUSORDINATO a SUSPICIONE (6 risultati)

[gli dei] erano un poco più in suso saliti ne'gioghi o cima del

ii-349: andavan gli occhi ghiotti ancor più in suso. moretti, 1-89:

rusticale. -in avanti, in più (in relazione con un numerale).

, di un pericolo incombente (per lo più in relazione con il compì, di

e letter. presunzione, per lo più basata su indizi e congetture, che

deve tanto meno fidarsi di lui quanto più l'accarezza. pallavicino, 10-i-223: la

vol. XX Pag.577 - Da SUSPICIOSAMENTE a SUSSEGUENTE (9 risultati)

arrivato ad avere la quinta generazione da più uova di rotiferi solitariamente riposti ne'cristalli,

, 1-11: si dèono 1 fondamenti più addentro cavare, infinattanto che senza suspizion di

aggett.): che non è più in pericolo di vita (un ammalato)

, 1-8: deve essere fizzione di più atti subsequenti e dependenti immediatamente continuata,

e vi tornai il susseguente, e più altri. foscolo, xvi-190: vi supplico

grattasse le labbra, non gli venne più fatto di rimetterlo in sesto per tutto il

anco si forma con una consonante la più aspra di tutto l'alfabeto e ha per

3-2-102: i pesci nella loro acqua non più fatica dureranno per nuotare verso la precedente

la missione del primo sindacato, assai più proficui riuscirono i susseguenti.

vol. XX Pag.578 - Da SUSSEGUENTEMENTE a SUSSIDIARE (11 risultati)

quadernari, avrei volontieri veduto un poco più di spirito e d'innalzamento poetico.

: la massa sanguigna rimarrà... più carica di sale, e per susseguenza

sale, e per susseguenza il sangue sempre più imperverserà. = deriv. da susseguente

-venire oltre nello spazio, essere collocato più in là. milizia, ix-93:

. e un giuoco solito farsi per lo più da'ragazzi in questa manie- sostant.

sostant. ra. s'uniscono due o più ragazzi, e pigliano una pietra, e

manfredi, 3-78: raccontare quegli avvenimenti più insigni che le [eclissi] hanno

uscito da'vasi pulmonici e susseguito per più giorni da tosse espultrice di sanguigne materie.

, e si prende il denaro finito più vicino alla sua piastrella,

mi pare, dice il gargiolli, con più ragione, per le molte busse che

proverbi toscani, 142: chi è più vicino al sussi (o al lecoro)

vol. XX Pag.579 - Da SUSSIDIARIAMENTE a SUSSIDIAZIONE (5 risultati)

alla riserva di particolari funzioni, di più vasta portata e di maggiore incidenza,

, sussidiario ma importantissimo, per dimostrar più vivamente l'iniquità, dirò così,

stabilita che un mezzo può utilizzare qualora più vetture debbano fermarsi contemporaneamente. 5.

, n. 7, 26: una più estesa automazione con una disoccupazione sufficientemente sussidiata

promotori in quanto mira a tirar su più gente possibile per i servizi pubblici assistenziali,

vol. XX Pag.580 - Da SUSSIDIENNALE a SUSSIDIO (2 risultati)

al lavoratore in malattia (per lo più nelle espressionisussidio di disoccupazione, assicurativo o di

assicurativo. gramsci, 11-271: uno o più emendamenti, che accrescano magari il sussidio

vol. XX Pag.581 - Da SUSSIEGATEZZA a SUSSISTENZA (14 risultati)

11. milit. per lo più al plur. contingente supplemen3. improntato

non sia praticabile, si suole al più obligare il primo monastero in sossidio a dargli

sostenuto e grave, per lo più denotante alterigia. panigarola, 3-ii-292

sostenuto decoro formale che, per lo più, manifesta boria o alterigia (un

statura comune e di maniere assai lo più eccessivo e ridondante (un discorso, il

, seriosità e sostenutezza, per lo più dettata da alterigia o da sprezzo.

contegnosa, formale decoro, per lo più altezzoso e sprezzante (un comportamento,

solenne gravità e magniloquenza, per lo più artificiosa ed eccessiva. papini, iv-529

sopprimessero, che i sussistenti non avessero più nissuna dipendenza dai loro generali di roma

lubrano, 3-160: non sia che più s'inganni: / il nostro essere

esistenza indipendente del soggetto razionale; e più recentemente, con uso generico, sia la

4-3-23: sono speculazioni e sottigliezze di più ingegno che sussistenza. a.

che sole parole, e queste non hanno più sussistenza. chiari, 1-ii-4: la

persona in un luogo, per lo più per un lungo periodo di tempo.

vol. XX Pag.582 - Da SUSSISTENZIALE a SUSSULTARE (11 risultati)

, vi-594: bramavano [gli scozzesi] più tosto la sussistenza del re. f

la propria sopravvivenza, per soddisfare le più elementari necessità di vita. -anche:

quando abbia una discreta sussistenza, altro più non occorre per la vita ritirata che le

per fellonia, ma per non poter più sossistere. f. f. frugoni,

f. frugoni, iii-60: non avendo più borsa da spendere, né capitale da

che è rigidissima e possiate sussistere con più comodo. manzoni, fermo e lucia,

colle paghe del padre, e col di più che vi aggiungeva la liberalità di ludovico

umanità vorrebbe che queste leggi non sussistessero più. cornoldi caminer, 93: non è

dato il mandato, non vi era più luogo né a negoziati né a conclusione

donne... hanno i nervi più sussultanti di noi! 2.

oliate. -sobbalzare, oscillare per lo più ripetutamente in seguito a uno spostamento,

vol. XX Pag.583 - Da SUSSULTAZIONE a SUSSURRARE (16 risultati)

sussultò di sangue, / e non fu più dolcezza. -esprimere un pathos intenso.

sussulto (subsulto), sm. scotimento più o meno violento del corpo o di

-per estens. movimento ritmico, più o meno brusco e repentino, del

sussulto dei motori impazienti, un brivido più chiaro e festoso alle acque. pavese

non ho mai sofferto... il più insignificante sussulto di febbre.

quale possa destare in cuore di fanciulla il più lieve sussulto d'amore. quasimodo,

7. manifestazione, per lo più improvvisa ed episodica, di un movimento

trovano di fare le loro rivoluzioni in più tempi. comisso, 12-199: dopo il

si risvegli di sussulto, sbiancando e più non sappia orizzonte né punto invariabile.

si può arguire che là si verificarono più e più volte quelle tanto fatali scosse sussultorie

arguire che là si verificarono più e più volte quelle tanto fatali scosse sussultorie e

. ricondurre un concetto particolare a uno più generale nel cui ambito esso è compreso (

2. assegnazione di un concetto a uno più generale nel cui ambito è compreso (

il conseguente una volta, e di più una parte, che non è comune

moravia, xi-63: non ne potei più, ad un tratto, di quella sua

dura come un sasso, / non movo più un sol passo, / di mala

vol. XX Pag.584 - Da SUSSURRATO a SUSSURRO (10 risultati)

2. diffondere voci per lo più malevole e false, pettegolezzi o insinuazioni

riferire in modo non palese, per lo più al fine di criticare, denigrare o

famigliari del palazzo si sburravano le cose le più strane a proposito del padiglione.

pecchie] dentro alla casa il sburrato più grave. sussurratóre (susurratóre),

insinuazioni, accuse o critiche in modo più o meno velato; mormoratore, calunniatore

, 4-2-8-4: qual di queste cose è più grave? risponde san tommaso: la

risponde san tommaso: la sussurrazione è più grave. bibbia volgar., x-192

sm. brusio prodotto da una o più persone che parlano sommessamente; chiacchiericcio continuo

malevola; calunnia, maldicenza; critica più o meno velata. caro,

moglie amatissima. 3. espressione più o meno aperta di scontento, dissenso,

vol. XX Pag.585 - Da SUSSURRONE a SUTTIGLIARE (13 risultati)

. rumore fievole, continuo e per lo più gradevole. - in partic.:

foscolo, gr., ii-140: quando più gaio euro provoca / sull'alba il

del rapitore. montale, 1-13: più cniaro si ascolta il susurro / dei rami

, chi diffama con insinuazioni o accuse più o meno velate; mormoratore, detrattore

, i-368: la sovrana reina delle più crasse ignoranze era prestar gli orecchi alla dicacità

sustra), sf. molla per lo più a spirale (di un orologio,

ferro, e altri imbrogli da sbalordire ogni più valoroso orologiaio. scola, xl-395:

ora verso in tanta susta, / non più fii squarcio di mia vita intiero.

. locuz. -tenere in susta: rendere più intenso e fervido, ravvivare.

-tenere sulle suste, costringere a comportamenti più controllati e a una maggiore disciplina.

lxxxviii-ii-67: fra martir tanti in non più suto loco. = deriv. da

cioè calcanto, o atramento sutorio di più fatte. targioni pozzetti, 12-3-470: pietra

'filo'). aforismo brevissimo (per lo più di 2 o 3 parole),

vol. XX Pag.586 - Da SUTTILE a SUZZACCHERA (10 risultati)

compaiono qualche ora dopo la nascita, ma più sovente entro i primi quattro giorni:

da aceto e zucchero, per lo più con impiego terapeutico. sacchetti

uomo di età avanzata ed ha le suture più o meno saldate. e. cecchi

, ai legumi ed alle silique risultanti da più di una valvola. in questo senso

, quella delle due suture che è più grossa e più ferma, ed è la

due suture che è più grossa e più ferma, ed è la continuazione del gambo

opposta alla sutura dorsale, ed è più sottile, men ferma, più pronta ad

ed è più sottile, men ferma, più pronta ad aprirsi. 9

nesso. montale, 15-930: 'ma più discreto se.. 'è effettivamente una

. 8. bot. linea più o meno pronunciata di saldatura dei margini

vol. XX Pag.587 - Da SUZZARE a SVAGARE (12 risultati)

7. intr. per lo più con la particella pronom. perdere l'

suo umore ed umido; ed è più suzzo che d'alcun tempo, però non

tutti gli altri, manco umida e più suzza et asciutta degl'interamente domestichi.

d'una parrucca anco ra più svaccatamente sanguinacela di quella di sua figlia polly

, uno humour yddish alla roth, più svaccato. arbasino, 1-43: accompagnano con

l'italia deve sempre dare un'immagine più svaccata di sé? 5.

apatico e indolente di chi non ha più spirito costruttivo, positività di intenti,

e nesvaccare, intr. per lo più con la particella pronom. cessaria cosa nfar

sua dissertazione,... stando più (svacco, svacchi). gettarsi

la mente e la ritiene immobile, più nuoce di quello che giovi. bacchelli,

. giuliani, i-194: sta volentieri più solo che accompagnato: si balocca coi sassi

soltanto per l'ambiente. mi svaga più del cinematografo. -per estens.

vol. XX Pag.588 - Da SVAGARE a SVAGO (14 risultati)

sfogar il capriccio con audace licenza, molto più stimo che sia permesso aderitici svagar fuori

tu ti ritiri alla prima buona intenzione più presto che te ne accorgi. forteguerri,

arte che l'alma impegna, riesce più dolce e vaga, / quale la

... il segreto che tutti più o meno avevano svagato, in borgata.

del castello. arbasino, 23-907: più o meno svagatamente, sembra, lo si

bacchetti, 2-xxiii-87: noi non uccidiamo più nemmeno per il gusto, sadico o

anima e cara donna, io ti amo più che mai; e tu sei troppo

lavoro, perché distratto da altri, più frivoli, interessi; che si lascia

operazione, grande o minima e delle più svagate che si possa trovare, si

generali. piovene, 1-86: la più forte attrattiva ch'io trovavo in mia madre

di boccadileone o di capperi: era più sottile e svagato. (per

tutte le azioni e le maniere anche più decorose e più gravi, come s'allungan

e le maniere anche più decorose e più gravi, come s'allungan troppo, ne

, ti-665: ho letto, sì, più d'un libro di svago, capitatomi

vol. XX Pag.589 - Da SVAGOCCIARE a SVALIGIARE (6 risultati)

. mutare carattere, atteggiamento, per lo più in senso negativo. velluti

, 39-153: tali industrie sono fra le più redditizie, come quelle che ricevono più

più redditizie, come quelle che ricevono più delle altre commissioni e sovvenzioni dallo svaligiarle

svalice, / non ne può dar più che ne dì due stille. g.

per morto sulla strada, non volle più rimanere a tunisi, e partì per

. 'ha svaligiato. 'un po'più decente di 'scodellare un figliuolo'.

vol. XX Pag.590 - Da SVALIGIATO a SVALUTATORE (10 risultati)

quello iniziale di acquisto (e per lo più, come conseguenza pratica, anche a

venatoria, 21: tornar a casa più mi vergognavo / che non fa un soldato

.). un continuo svalleggiamento di più miglia nelle valli gio ed annesse.

13-306: 1 pacchi arrivano per lo più svaligiati, manomessi, specie nei generi più

più svaligiati, manomessi, specie nei generi più cari e costosi e più nutrienti.

nei generi più cari e costosi e più nutrienti. svaligiatóre, agg. e

perduto valore nei confronti di una o più altre monete estere, avendo avuto diminuito

svalorizzazione. n mano a non ricevere più nulla o quasi nulla. le loro

svalutare, tr. (svaluto; più usuale, ma meno corretstinta, svalutati

(un astro). una una o più altre - scrivania schifosa / là

vol. XX Pag.591 - Da SVALUTAZIONE a SVANGARE (8 risultati)

di una moneta rispetto a una o più altre, attraverso la variazione in ribasso

svalutazione della moneta, non eli parve più sufficiente. s. campana [« stampa

quello iniziale di acquisto (e per lo più, come conseguenza pratica, anche a

il brulichio interno della favitta non potendo più svamparsi nelle continue chiassate col compagno,

la prima fiamma, lo spirito non sapesse più trovare gli ardori di prima. bacchetti

-che ha perduto interesse, che non è più d'attualità (un argomento, un

). -gerg. che non è più eccitato sessualmente (una persona).

maturità di giudizio; che non è più perfettamente in sé, in partic. per

vol. XX Pag.592 - Da SVANIMENTO a SVANIRE (12 risultati)

, 1-178: il mondo non era più per sua madre che lo svanimento d'un'

incolpazioni universali ch'egli fosse stato la più vera cagione dello svanimento dell'armata del

capo e di sensi, sì che più non conosceva. g. del papa,

. chiari, 2-ii-239: il vino più generoso, che si conserva ben sugellato nelle

circolazione; rendersi irreperibile o non farsi più vedere o trovare. muratori, 7-v-237

. piovene, 14-177: venivano anche, più di rado, i nipoti e i

ricorrenze. 4. non essere più visibile per la luce abbagliante, per

mandan fuori assai fichi, ma per i più questi svaniscono. campanella, 1046:

). patrizi, 3-73: a più lungo trattamento d'esso mi riserbo nel

(un conflitto), non essere più in uso, in vigore (una consuetudine

ha amenato né non ciessa induciere, più tosto si svaniscono e da ora mai

vero? pallavicino, 1-439: il più di quei nomi trovandosi da noi trascorsivamente

vol. XX Pag.593 - Da SVANITO a SVAPORAMENTO (10 risultati)

e l'acerbo. 2. non più visibile (un astro). graf

rattrappite. -sfumato in un colore più tenue. arpino, 3-164: col

, se non sono recriminazioni altrettanto o più pungenti. 3. in senso

. cecchi, 5-297: nulla è più incerto che strologare sugli svantaggi delle facilitate

concorrente o un'altra squadra in posizione più favorevole. fenoglio, 5-i-1146: si

il sostanziale di quelli è inserito anche più svantaggiosamente che ne li particolari. 2

sua maledetta superbia... tanto più gli è svantaggiosa, quanto, a riserva

loro utilità la moneta vecchia, che contiene più valor intrinseco della nuova. baretti,

, vezzi furono esuberanti, oltre a più che 5 mila svanziche in denaro. verga

grano di acqua non si fa in tempo più breve che d'intere ore ventiquattro.

vol. XX Pag.594 - Da SVAPORANTE a SVAPORATO (24 risultati)

). lancellotti, 2-58: per più cagioni... succede nell'uomo il

[la gazosa pio ix] durò più a lungo del liberalismo del pontefice.

il grado alcolico caratteristico, per lo più esalandoli nell'aria (un vino,

vaso, siccome all'aria accostantesi, è più debole, imperocché svapora. a.

. pinamonti, 5: quanto è più spiritoso un liquore, tanto più facilmente svapora

è più spiritoso un liquore, tanto più facilmente svapora e va in nulla,

. a. casotti, 1-7-16: val più di loro medici il sughero e il

/ dove gli incensi lenti e propiziosi / più non svaporano da le navate.

, diventa [l'acqua delle cisterne] più stantia e cattiva. giuliani, ii-201

barca incendiaria col mezo d'una fregata più di cento passa al disopra d'esso ponte

un solo svaporare, e chi fa più fumo e chi meno. 6

. figur. placarsi, acquietarsi per lo più gradualmente e completamente (un sentimento,

. foscolo, xvii-389: non sono più ormai né ugo, né ortis, né

. sfumare, dissolversi alla vista per lo più a causa la distanza, della nebbia

le battaglie letterarie e le romanzesche le più volte da un nulla sorgono e svaporano in

derivare direttamente da un modello, per lo più costituendosi come una forma di minore valore

o giovani, non isvaporate i vostri più fervidi e fecondi anni nel copiare tediosamente,

oggi dal vapore (anco la lo più conservata dal figlio e fatta svaporare dal nipote

, 4-ii-401: dopo se'mesi e più di frenesia, / ripreso lume e sva

2-129: l'argento... è più svaporativo e anco più odorifero che l'

... è più svaporativo e anco più odorifero che l'oro.

, 33: la mina de loro più cupi disegni è svaporata avanti za di gran

tr. far evaporare un liquido per lo più mediante 2. per estens. che ha

che di contigui colico abituale (per lo più con riferimento a vini, li

vol. XX Pag.595 - Da SVAPORATOIO a SVARIARE (10 risultati)

. 3. modificare, rendere più vario il gusto, le abitudini,

. 4. rendere vario o più vario l'aspetto o l'atmosfera di

luogo, di un paesaggio, facendolo risultare più suggestivo e gradevole. soffici,

2-6: « ah! non è più il tizio di un tempo! » «

dall'uscir di messa, ne escano talune più grulle talaltre più svaporate di quanto mezz'

, ne escano talune più grulle talaltre più svaporate di quanto mezz'ora avanti ci entrarono

vii-389: costui era un cirenese adusto più al cuore che al volto, che si

volto, che si consumava per le cireni più impure, come che fosse un moccolo

rucellai, 2-4-1-119: fassene in però più frequentementelo svaporo ed il movimento più veloce.

in però più frequentementelo svaporo ed il movimento più veloce. 2. per estens

vol. XX Pag.596 - Da SVARIATAMENTE a SVARIATO (17 risultati)

rosso in più color, se non isvaro. tassoni,

, xcii-ii-248: la punta svaria assai più che non fa il taglio. l.

7-12: consigli, consulti, collegi svariano più tra essi, che non fa la

fazio, ii-10: veggio svariar di più colori / rose viole e fiori, /

da quelli di dietro, averanno il passo più saldo, più forte e più fermo

dietro, averanno il passo più saldo, più forte e più fermo. a.

passo più saldo, più forte e più fermo. a. cattaneo, i-242:

di un minuto, secondo i princìpi più ricevuti dagli astrologi, porta un

, lampeggiare, apparire con intermittenza (più fonti luminose). - anche sostant.

sotto la linea eclittica, né svaria più qua o là di essa. negri,

, di intreccio, di scelta raplibro più o meno voluminoso e svariato? bresciani,

poerio, 3-708: petrarca, perché più curioso e vagante con bourges. carducci,

prigione svariatamente. -che spazia nei più diversi campi, multiforme (la =

diletta dello svariaiii- 504: tocca i più riposti movimenti del cuore umano, ne'

restoro, 11-68: adonqua per più operazione queste stelle tali 9. ant.

di senno. quanto la cosa è più svariata cum rascione tanto è più nobele

cosa è più svariata cum rascione tanto è più nobele salvini, 36-68: comandò

vol. XX Pag.597 - Da SVARIAZIONE a SVASATURA (14 risultati)

providenzia del naturale senno hanno il mondo più volte governo. -scarto quantitativo.

, diversità, disuguaglianza fra due o più elementi posti a confronto.

ii-326: e nel confronto delle specie più mortali, tra voi ed i vostri collaboratori

in assai poco, perché non era più d'otto palmi. -variazione di

a. cattaneo, i-30: quanto più avidamente aprono la mano, tanto più

più avidamente aprono la mano, tanto più strettamente chiudon la bocca per palesare lo svario

avea comperati dieci vasi d'argento. né più né meno il privò come malo esemplo

radici e per reinvasarla in un vaso più idoneo o trapiantarla nella terra. rigutini-fanfani

di tronco di cono (per lo più rovesciato). -in partic.: potare

. le maniche) in modo che sia più largo verso l'orlo.

-per simil. far apparire ancor più largo alla base. g. giudici

intr. con la particella pronom. farsi più largo. g. brera [«

-che si allarga, che si fa più ampio verso l'orlo (un indumento

di altro materiale onde permettere un'estrazione più agevole dalla sede (anche con riferimento

vol. XX Pag.598 - Da SVASCELLATO a SVECCIATOIO (21 risultati)

cent; è comune in italia in inverno più che non in altre stagioni..

, 104: lo svasso maggiore, il più grande e bello della specie, è

della specie, è uno tra gli uccelli più interessanti dei laghi. pescatore abilissimo,

originario indo- europeo, ne fece il più diffuso simbolo dell'arianesimo propugnato dal nazionalsocialismo

le medaglie dei gupti, che sono le più antiche fra le bramaniche, non precedono

compilatore... sorvola sull'interpretazione più poetica della svastica, di raffigurazione della

meglio ancora, per usare una espressione più precisa, lo 'svaticanaménto'. g. volpe

membri anziani di un'istituzione con altri più giovani; assunzione di nuovo personale aziendale

nuovo personale aziendale al posto di quello più anziano. -anche: rinnovamento, apertura

furono ciò che si poteva desiderare di più ardito, di più moderno, di più

poteva desiderare di più ardito, di più moderno, di più svecchiante.

più ardito, di più moderno, di più svecchiante. svecchiare, tr.

da ciò che è vecchio, non più consono ai tempi, al gusto, ecc

, nel caso nostro, significa né più né meno che mettere da parte i nomi

tenne alle forme che l'arcadia ebbe più direttamente dal cinquecento, o, meglio,

anni per ripurgargli dal seccume e dare più sfogo ai rami novelli. svecchiata la

la pianta, gli altri rami vengon più gagliardi. -reimpiantare una piantagione con

tu non isvecchierai. 6. diventare più moderno, aggiornato, mettersi al passo

virtù della linea rotonda che le mostra più lunghe dietro e più corte davanti.

rotonda che le mostra più lunghe dietro e più corte davanti. -che costituisce innovazione

diligente e giudiziosa svecchiatura e potaturamegliorare e ridurre più utile. tommaseo [s. v.

vol. XX Pag.599 - Da SVECESE a SVEGLIARE (8 risultati)

(e al plur. indica per lo più la popolazione stessa).

uno svedese, un rumeno eccetera, i più in costume da bagno. gozzano,

bagno. gozzano, i-242: non è più dei soci quel tale ingegnere svedese.

l'antica lingua teutonica ha veramente prodotto più lingue che la latina: inglese, tedesca

bologna, cum tu èi ancoi asbasadae svedoada più che altra citade che sia.

impegno, o per invitarla a divenire più accorta e smaliziata. -sveglia telefonica:

oriuoli da tasca, ma per lo più in quelli eia camminetto, ti desta

f unghe le tue dimoranze più che essere non sogliono! » serafino

vol. XX Pag.600 - Da SVEGLIARE a SVEGLIATO (6 risultati)

quaglie ha svegliato negli ingegni delli uomini più modi e insidie per pigliarle. muratori,

9. intr. per lo più con la particella pronom. destarsi dal

, ii-256: svegliatici dal dolore per non più tornarci, il dolore deve essere visto

sfuggire in simile congiontura una seconda e più grave prigionia a rischio della vita.

cetti, 1-i-125: i mufloni riescono infinitamente più graziosi del montone per una incomparabilmente maggiore

, i-561: ancora quando dormo / certo più con lei veglio, / ch'un

vol. XX Pag.601 - Da SVEGLIATOIO a SVELAMENTO (17 risultati)

en man de lo svegliato / per aver più ragione; / son tranquillati i venti

ciascuno ne'suoi propii fatti ène troppo più sottile e aveduto che ne'fatti altrui;

foscolo, vii-86: la plebe fiorentina era più svegliata e men barbara di tutte le

. ché, nel vero, quanto più tempo si dà al sonno, tanto si

profuse, in ognuna di esse, più d'un formicaio di gente plebea che,

allora lo capitano e lo sinialcuna dichiarazione più espressa. gioberti, 1-iii-365: la sim-

patia... è lo svegliatoio più efficace del senso morale. risentire tutta la

sveglio, mostrava però d'essere anche più malizioso. carducci, ii-1-20: è intelligente

scuola, sognava per lui un mestiere più fine del proprio. ojetti, 1-23:

modello narcissico è bene spesso il ragazzaccio più birbo, più libero da impendenze coibenti

è bene spesso il ragazzaccio più birbo, più libero da impendenze coibenti, più agile

, più libero da impendenze coibenti, più agile e piu sveglio a mal fare:

. mi par ricordare silvio, il più sveglio di noi con la sua esuberanza di

e sveglioni / e d'altra guisa più di mille suoni. pulci, 16-25

oh meschini che diverrem noi, se più a lungo... tolleraremo, che

che gli uomini, dopo di avere più strade e più rintracciate onde arricchire, si

, dopo di avere più strade e più rintracciate onde arricchire, si diedero per

vol. XX Pag.602 - Da SVELARE a SVELENANTE (18 risultati)

dei sacri spirti, ond'ei de'più sovrani / misteri occulti a lei svelò gli

sveli, o gran dea! ma che più tardo? / voliam dunque a la

un uomo che sveli il suo cuor più profondo. moravia, xi-469: con-

lo [virgilio] svela, anche più che le ardite sue adulazioni, per un

vista; disporre l'intelletto a una più piena comprensione della verità. boccaccio,

dell'intelletto vostro, e non abbiate più per impossibile che i 'morti vivano'. galileo

per venir tempo che, illuminati da più alte contemplazioni che non sono questi nostri

prima era coperto o nascosto (per lo più con riferimento a fenomeni naturali).

in essa una notte che non si dilegua più che colla vita. d'annunzio,

frangente fa di mestieri di svelarsi alla più presto. = comp. dal pref

la prima volta con gran mistero e più oltre poi svelatamente, al fine stesso della

: il viceré... non ebbe più difficoltà di procedere svelatamente. spallanzani,

svelatamente che non occorre che ne cerchiate più, perché ogn'altra strada che per quella

benvenga, 97: le greche lasciano più svelato il volto vicino agli occhi,

franco, 7-235: pestilenzioso l'aere nel più svelato sereno. i. andreini,

occulto a bastanza, tuttavia svelato co'più grazia di quel disopra. fagiuoli, vii-95

progresso degli anni... sempre più crescevano l'avidità e 'l potere degli

assorbita e poiché non è possibile fumare più di una sigaretta alla volta, il

vol. XX Pag.603 - Da SVELENARE a SVELLERE (18 risultati)

paese ove il numero dei morti è più alto: probabilmente per l'abitudine che

5. intr. per lo più con la particella pronom. sfogare il

il rancore lungamente accumulato, per lo più prendendosela con qualcuno. sacchetti, 192-39

di ciascuno di quegli uomini cariche del loro più esatto significato. c. cederna [

, / le vecchie rughe egli facea più tante. e. cecchi, 2-38:

nostra solitudine cominciò, prima lontanissimo poi più distinto e vicino un fremito, un calpestio

] da firenze e portarlo un chilometro più in là, bisognava svellerlo dalle radici

, accioché quei rari che restano sian più succosi, perché più maturi, e più

che restano sian più succosi, perché più maturi, e più preziosi, perché

più succosi, perché più maturi, e più preziosi, perché più rari.

maturi, e più preziosi, perché più rari. 3. per estens

orlando] / tanto che truova alabastro più basso, / che si sforzava, quando

: occhio indiscreto, or taci e più non angi / con domande importune il mio

importune il mio cor lasso! / più facil ti sarìa svellere un masso: /

svellere un masso: / taci, o più tosto, se sai pianger, piangi

la tenda mia che di tutte è la più solida. -disarcionare un cavaliere.

petto ogni invidia, io non so che più bello o più onorato nome darle

non so che più bello o più onorato nome darle [alla lingua] si

vol. XX Pag.604 - Da SVELLIMENTO a SVELTIRE (32 risultati)

incontra cui vai poco / a qual più freddo cor difesa, o scampo, /

. uccidere, far morire (per lo più con riferimento alla morte personificata o a

mondo, certo tu dovevi essere il più bel fiore che vi si fosse, e

.. mi svelse dal mondo poco più che giovanetto. 12. intr.

del cavaliere, il quale non ebbe più ardimento di ritenerla, bensì smarrito, e

saettando qual anima si svelle / del sangue più che sua colpa sortille. petrarca,

: rilessi la vostra lettera con lacrime più amare di quelle che gli occhi soglion versare

del corpo, il cuore chi per più sveltezza del capitello, lo fanno più alto

per più sveltezza del capitello, lo fanno più alto di quel che a qualcuno

/ quanto tu rendi il mio morir più infame. metastasio, 1-i-114: va,

svenimento della loro dominazione dall'indie assai più agevole. = nome d'azione

; mai il dottore era sceso di sella più sveltamente; né più lestamente aveva mai

sceso di sella più sveltamente; né più lestamente aveva mai salito le scale d'un

, i-562: erano le tre doti che più mi attraevano, oltre naturalmente le grazie

specie di pertiche che reggevano sveltamente le più grandi volte. = comp. di

si abbiano l'attività de'moti loro di più vigore e di più sveltezza che i

de'moti loro di più vigore e di più sveltezza che i corporei non hanno?

per comporre le differenze bastava un poco più d'abilità, un poco più di sveltezza

poco più d'abilità, un poco più di sveltezza: bastava aver agenti più

poco più di sveltezza: bastava aver agenti più abili e meglio diretti. giuliani,

cattaneo, cxx-371: alcuni ad imitazione di più capitelli anti s'è detto

di far una sveltezza e venir qui più presto che può. = deriv.

sveltiménto, sm. il rendere più rapido, più svelto. -in

, sm. il rendere più rapido, più svelto. -in partic.:

burocratico. 2. il far apparire più slanciata una struttura archi- tettonica.

il ritmo. 2. rendere più agile, snello e tonico il corpo o

3. per estens. rendere più pronto, più vivace intellettualmente o anche

. per estens. rendere più pronto, più vivace intellettualmente o anche avveduto, scaltro

ha sveltito. 4. rendere più rapida ed efficiente un'attività, una

un colpo di tosse. -rendere più agevole e veloce il traffico. 5

. 5. far apparire o rendere più conciso ed essenziale un testo, lo

assumere un notevole sviluppo verticale, apparire più snello, leggero nelle forme, nei volumi

vol. XX Pag.605 - Da SVELTITO a SVELTURA (20 risultati)

, di sveltire), agg. divenuto più veloce e più disinvolto nei movimenti.

, agg. divenuto più veloce e più disinvolto nei movimenti. 2.

2. che è divenuto o appare più snello ed esile, o, anche

ed esile, o, anche, più magro (il corpo, le membra,

maliziosa. 3. raffigurato in modo più semplice ed essenziale. e. cecchi

quantità di esemplificazioni. la tavola non è più a ferro di cavallo come nel ghirlandaio

a forza svelte / da lo scoglio più duro, / fingo adorno talor concavo monte

, ma non ve ne si trova più. d. bartoli, 2-4-85: allogarli

membra sciolte. codemo, 177: camminava più svelto del solito. baritti, ii-329

solito. baritti, ii-329: i più strani profumi veleggiano nella brezza di mare

avevano proseguito per la carraia, furono più svelti di loro a sbucare sullo stradale.

una svelta discesa a torino e ritorna più sgombro. arbasino, 23-15: una doccia

legnaggio de'scipioni, i quali furono più svelti nell'armi che 'loro primi padri

bene i ritratti delle signore che vogliono vedersi più belle del vero. deledda, ii-345

: fece pani le sue figure molto più svelte e lunghe che niun pittore che

formorono alle loro colonne un capitello di più vaghezza d'ogn'altro, facendo anco

anco con ottimo discorso le loro colonne più svelte di qual si voglia altra sorte

l'ordine composito... si fa più svelto del corinzio, e si può

pascoli, i-308: in cotal guisa restava più svelto e gentile l'ornato, di

« andiamo, baba, camminiamo un po'più alla svelta, » disse piero.

vol. XX Pag.606 - Da SVELVERE a SVENATOIO (15 risultati)

, / ed avanti a la matre per più pena / femo svenar la bella polissena

. tasso, 13-ii-230: ferro non più vibrar, che punge e svena.

l'ostie in mezzo addotte / tra i più famosi, anzi a l'accese fiamme

i. frugoni, i-12-248: io più su l'ara tua svenarti un'agna?

11. metall. disus. rendere più granita una superficie metallica mediante lo svenatoio

, ecc. il far la pelle più morbida. 12. rifl.

(una sorgente); dipartirsi in più rivoli (un corso d'acqua).

noi dal solenne silenzio. fu un liquefarsisempre più attenuato del sole, uno svenarsi dell'astro

mio dir non erra, / eran più che le mezze inaverate. a. brucioli

da queste stanze, / venti e più ferri acuti in quella vita / s'immergeranno

dal primo assalto, nondimeno replicato quello più volte, svenato languisce e muore.

cori di svenati augelli, / sacrificio più bel che l'ecatombe, / passere

. chiarini, 372: un dio / più possente di quei cui placar ponno /

, i-131: sdegno spiri il pensier vie più che amore, / e la mia

fragile e polverosa, l'africana è più rossa e leggiera, svenata di grassa arena

vol. XX Pag.607 - Da SVENATORE a SVENIMENTO (26 risultati)

p. fortini, ii-30: più fiate fu tentato tórre la vita a la

. cesello usato dagli argentieri per rendere più granita una superficie metallica. d'alberti

. per fare alle loro statuette la pelle più morbida, cioè di grana più sottile

pelle più morbida, cioè di grana più sottile e più granita. =

morbida, cioè di grana più sottile e più granita. = deriv. da

de'cimatori, la qual cosa accade più comunemente ne'coltelli che hanno poco ferro per

un bene immobile a un prezzo nettamente più basso di quello usualmente praticato o,

in tutte le sue guise / per la più disperata / e più sanguinosa bancarotta /

/ per la più disperata / e più sanguinosa bancarotta / mai freddamente cucinata.

od a manovre strategiche da parte dei più forti (segreti, brevetti, minacce

l. pascoli, i-37: un oste più sgarbato, più svenente, più stucleziosaggine,

, i-37: un oste più sgarbato, più svenente, più stucleziosaggine, a smanceria

un oste più sgarbato, più svenente, più stucleziosaggine, a smanceria. chevole

, a smanceria. chevole e più odioso d'un corteggiano affettato.

: non ho mai veduto un'opera più sciapita, più ridicola e più svenevol di

mai veduto un'opera più sciapita, più ridicola e più svenevol di questa. l

un'opera più sciapita, più ridicola e più svenevol di questa. l. pascoli

svenevoli parole / questo retore estranio a che più infarcia? 2. ant.

: sì che dove i fratelli furono de'più belli ed avvenenti di quell'età,

avvenenti di quell'età, egli fu de'più deformi e svenevoli di quel secolo.

fuor di bottega e mi fece le più isvenevole carezze d'asino, dicendomi tutto

, lerce e svenevoli, e quel che più importa, senza spirito, e melense

riscaldate, / non fate a ser zombin più scappucciate. 3. vezzegg.

figure di retorica friggete- vele; né più né meno che gli arcaismi svenevolucci dei puristi

mai l'engagement anche nelle sue manifestazioni più equivoche e sviate.

si erano seduti a mensa, dicendosi le più dolci frasi che bocche di innamorati pronunciassero

vol. XX Pag.608 - Da SVENIRE a SVENTAGLIATA (11 risultati)

di perversa fortuna abbandonando se stessa, più cara la morte avena avuto che la vita

chilometro circa, e io avevo sempre più male alla nuca e ogni tanto avevo degli

sempre avanzandosi, come ne partorisce ella più minimo che per lo servigio umano?

vedeva ridotto a svenimenti tali, che ne'più affezzio- nati vacillava la speranza della sua

la mente e il cuore senza paragone più che cento mila versi sentimentali. =

bandello, 1-15 (i-163): più innanzi andar non potendo, da fierissimo dolore

confessava con grande ingenuità non sudargli mai più la fronte o svenirgli il fiato che quando

meraviglia, stupore, manifestati per lo più in modo smodato ed eccessivo.

oggetto, agitarlo freneticamente, per lo più con ostentazione, per richiamare su di esso

le biciclette /... non riescono più a tener la strada / tra gli

dallo sventagliare degli avanguardismi indicesti a un più placato 'cursus'ermetico eliottiano nel secondo volumetto

vol. XX Pag.609 - Da SVENTAGLIATO a SVENTATO (9 risultati)

dalla piazza, nera e rumorosa poco più giù attraverso un continuo sventaglio dei

ché io sventerò le mine, / tanto più che ad un uom del tuo costume

dei suoi avversari, i quali non sapevano più a che santo votarsi. bacchelli,

grado poi che si dilunga / sempre più fermo fende l'aria, / a nuova

l'aria, / a nuova posa più deciso volto. -parare abilmente il

orientandola in modo che fileggi, per imbrogliarla più facilmente. crescenzio, 2-1-70:

crescenzio, 2-1-70: quando il vento sarà più gagliardo, si può moderare ne'vascelli

vano, inefficace; neutralizzato. più volte rapidamente. fenoglio, 5-i-755:

: non han detto al misero / che più non v'è cui fera? /

vol. XX Pag.610 - Da SVENTATO a SVENTOLARE (6 risultati)

l'accomodamento del duca d'orléans che più premeva. goldoni, v-1141: voi

a sventola, gli rispose: « siamo più ricchi di te ».

sulla soglia del grande albergo cosmopolita, più sventolanti che mai e, dopo un'

fazzoletto, facendolo ondeggiare, per lo più come saluto, in segno di festa

gli anelli come se fosse la cosa più naturale del mondo. -gonfiare una

ammuffisca o perché si mondi delle scorie più leggere; rivoltare le olive, tenendole

vol. XX Pag.611 - Da SVENTOLATA a SVENTOLIO (10 risultati)

attimo, finché qualcuno, tra i più arditi, gliele afferrò, per subito stringerle

flusso d'aria, prodotto per lo più dal movimento rapido e ripetuto di un ventaglio

e la sventola coll'ale, / e più bella la rende e più vivace.

/ e più bella la rende e più vivace. deledda, iii-34: si precipitò

ad ampio raggio, rispose con la più clamorosa risata. calvino, 2-31: la

un territorio o presso un numero sempre più vasto di persone; essere recepito e

fonte. quattro sventolate e vieni fuori più fresco della neve. -sbandierata.

rezzonico, 179: chi, dolce più di zeffiro, / sventolator di chiome

o di un fazzoletto, per lo più in segno di festa o di saluto

circondante l'infinito buio va diventando sempre più affannoso. 4. figur.

vol. XX Pag.612 - Da SVENTOLO a SVENTRATO (7 risultati)

di una persona, mediante una 0 più ferite al ventre, inferte con un'arma

gran numero di costruzioni, per lo più vecchie e fatiscenti, o di vaste

persona o anche un animale, per lo più mortalmente, in modo da far uscire

perché bisogna che sia tagliato dentro, più che fuori. -aprire un materasso

5-104: con un coltello gli sventravano la più bella zucca del campo. bacchetti,

moglie, ed ha la penna ancora più tagliente per isventrare i clienti.

restava una netta ossatura senza altro di più che le budella sventrate. -aperto lungo

vol. XX Pag.613 - Da SVENTRATORE a SVERDIRE (7 risultati)

di cause naturali o fisiche o umane più o meno prevedibili e valutabili, o

mortali della chiesa, non vollero riconoscerli più cittadini. nievo, 590: un

vogliono che i loro fratelli sventurati dormano più in pace di quel che dormono. borgese

io nacqui come la lepre e altri animali più sventurati, per dovere essere preda agli

: quant'ella piu 'ngrossa, / tanto più trova di can farsi lupi / la

ismailita, / che non ti fuggi dal più sventuroso / corpo che viva? canti

s'impadronì dello stile: il colorito il più leggiadro, logoro e svenuto dal soverchio

vol. XX Pag.614 - Da SVERDIRE a SVERGOGNATEZZA (8 risultati)

di viaggi [crusca]: un poco più innanzi si v'èe una valle,

el re piglia mogliere, cerca lo più degno e lo più onorato che si sia

, cerca lo più degno e lo più onorato che si sia di questi bramini

. se, durante quel mese e più, qualche bella signora non si fosse mica

4. figur. concedersi a più dominatori (una città). aretino

. induce ne'suoi dialoghi per lo più socrate suo maestro a svergognar gli arroganti

credette esser dotto... e quanto più andava in alto, tanto più si

quanto più andava in alto, tanto più si svergognava. delle colombe, 2-340:

vol. XX Pag.615 - Da SVERGOGNATO a SVERMINARE (12 risultati)

; che è ritenuto privo o non più dotato di capacità intellettuali o morali

delle vergini de li ariani paterini, la più svergognata de l'altre, salìo su

leoni, 355: le gazzette ufficiali e più di tutte la svergognatissima di venezia s'

li loro detti siano tali che si debbano più tosto disputare che atterrare con garrimento svergognatissimo

, or favorendo or provocando i repudi più svergognati. bacchetti, 13-712: mi sentivo

rendere, quelli che la fanno, più cauti... e più pudichi.

fanno, più cauti... e più pudichi...? sarebbe impenitente

non mentirono tu fosti, clodia, la più svergognata e perfidafemmina di roma. moravia,

carducci, iii-14-204: cotesta ecloga, molto più oscena e svergognata di certe commedie fiorentine

vergogna, vergognoso. - per lo più con uso awerb. buccio di ranatto

], svergognatoli del sacerdozio, ignoranti e più ipocriti dei farisei. = nome

giamboni, 8-ii-24: quegli che si vergogna più che non dèe si è detto in

vol. XX Pag.616 - Da SVERMINARE a SVERSARE (10 risultati)

stagione invernale in determinati luoghi per lo più dal clima mite, al riparo dai

durante l'invemo in una regione con clima più mite, in partic. per condurre

delle terre di messer orso, e di più altri ordini di roma. nardi,

con le greggi a svernare i pastori dai più lontani appennini. -trascorrere la stagione

ungaretti, viii-17: nulla è muto più della strana strada / dove foglia non

: si credeva volessero far casini per mettervi più gente per svernarla. lud. guicciardini

ne'suoi comentari fa menzione d'aver più volte svernato l'esercito in belgio.

letter. cantare pienamente, per lo più dopo la fine della stagione invernale (

d'inondazioni e di lagune; sversavano la più parte dei fiumi.. dial

serao, 1-74: nulla è più stranamente malinconico della città di svernatura al

vol. XX Pag.617 - Da SVERSATAGGINE a SVESTIRE (3 risultati)

[s. v. j: son più le sue sversataggini che non ha capelli

panni che mi s'è spaccato in più punti. 2. ridurre in

ad agire nella maniera che si ritiene più confacente a un vescovo. f.

vol. XX Pag.618 - Da SVESTITO a SVETTARE (8 risultati)

che le cose siano assolutamente tali né più, né meno, quali appariscono a'nostri

ii-323: l'atto sessuale si sveste sempre più di moralità e diventa esclusivamente fisico.

sul letto. pavese, 1-71: avevo più voglia di vederla svestita che di stenderla

e nude essenze, non potrebbe tutt'al più cne condurci a trovare de'diritti ipotetici

vico... rispettoso piaggiatore di nobili più che cinico svestitóre di maschere.

stanca. il resto della svestizione fu cosa più semplice. 2. deposizione di

l'epoca del ripiegamento coincideva col periodo più critico nella vita del murri,.

su tutti un anziano. -risultare più importante in una scala di valori.

vol. XX Pag.619 - Da SVETTATA a SVIAMENTO (17 risultati)

b. davanzati, ii-525: e più di tutte l'altra pianta riguardali,

questi, svettati una volta, non vanno più su. pascoli, 1319: i

(e al plur. indica per lo più la popolazione stessa). collenuccio

e al plur. indica per lo più tale dinastia). g. ramusio

scuola siciliana. migliorini, 8-86: più alto è l'afflato dei poeti della scuola

. fantoni, 1-408: se fossi più vicino vorrei svezzarli a tenere discorsi sul mio

fu possibile svezzarla. panzini, ii-364: più difficile riuscì lo svezzare i faggiolani dal

hai mali modi: / né svezzartene puoi più. leoni, 487: dal

, ella ne sceglie uno con cui ha più simpatizzato. d'annunzio, iii-2-1004:

. -letter. che non è più teatro di determinati fatti (un luogo

e al plur. designa per lo più la popolazione stessa). r

passati disgusti e dispiaceri, gl'è più d'ogn'altro contrario. d.

prestò sempre, se bene per lo più con vie indirette, aiuto ai perturbatori della

: mentre il suo campo n'era più travagliato di lui; non ìma- ginatosi

ginatosi di sviamenti di strade, ma qualche più strano infortunio. de amicis, xii-383

. 3. distrazione, svago, più o meno duraturo che allontana da consuetudini

attività, sentimenti o pensieri, considerati più importanti, o alle quali è doveroso

vol. XX Pag.620 - Da SVIANTE a SVIARE (6 risultati)

questo era quanto si poteva da lui più opportuno per sviare i sospetti da schiavetto

oriani, 4-52: l'aria non svia più i raggi del sole. -dirigere malamente

. magalotti, 9-2-158: mi servono più tosto a sviarmi, che a'conciliarmi

. ariosto, 1-iv-233: hai forse più rispetto auto di non sviarlo dal studio

foscolo, ix-1-186: pur tutte, tal più tal meno, sviarono la lingua,

rimutamenti di costumi, di sentimenti e più di bisogni, facevan via via si

vol. XX Pag.621 - Da SVIATA a SVIATO (10 risultati)

e con assai eloquenza altri può sviar tanto più gli occhi degli uomini dal segno,

delle uve]. mazzini, 92-39: più sovente essa [l'istituzione] intende

a sviarmi, e a far rivivere più allegra la fiamma del mio caminetto. grossi

sono scordato di riferirti ciò che di più m'accadette in menti, poiché me

movimento, che si arrestò o si sviò più tardi, si vede nella sua mossa

a mia somma condanna, senza i più crudeli rimorsi. = deriv. da

berchet, 348: entro il più cupo / della selva giacea / il solitario

avvocato or- menta io l'ho veduto più volte, giusta la sua raccomandazione;

sviato. della casa, 5-iii-352: le più persone... dietro all'appetito

a spasso ed a giuocare, il più delle volte quando poteva li lasciava e se

vol. XX Pag.622 - Da SVIATOIO a SVIGORIMENTO (12 risultati)

sa. muratori, 9-25: molto più facile poi riuscirà ad un principe zelante,

. cattaneo, iii-305: poteva la vergine più maternamente assistere, più amorevolmente coprire,

poteva la vergine più maternamente assistere, più amorevolmente coprire, più efficacemente correggere la

maternamente assistere, più amorevolmente coprire, più efficacemente correggere la vita dissoluta di questa

commercio ciportaron di lontano, / a '1 più vii prezzo, il vin più vile.

a '1 più vii prezzo, il vin più vile. -ant. che trae

a traverso de'campi, per i più sviati sentieri che incontrava si diè a fuggire

vale a distogliere l'attenzione dai problemi più gravi; diversivo. de

la gente svicola e tenta la via più breve, se non la piu facile.

dolori di stomaco, che, ogni dì più rinforzando, il ridussero ad un estremo

-con la particella pronom. (per lo più nella forma svignarsela).

fermo e lucia, 248: anche i più risoluti svignavano dritto dritto dinanzi a un

vol. XX Pag.623 - Da SVIGORIRE a SVILLANEGGIARE (16 risultati)

svigoriva senza alterare. -rendere più fragile. oggi [n-vi-1959],

la mente. giuliani, ii-338: più cure ad un tempo svigoriscono l'ingegno.

antica prestanza svigorito dalle diete. -divenuto più fragile (i capelli). manzini

, 3-4-214: abbacinati e svigoriti non hanno più forza [i raggi dell'anima]

distrazione, illusione e dimenticanza. quanto più questa legge è svigorita tanto più il

quanto più questa legge è svigorita tanto più il mondo va in perdizione.

, 1-17-9: così retro ad quella alma più si svila / se n'accoglie più

più si svila / se n'accoglie più numero. = comp. dal pref

buono, per modo che niuna cosa più sarebbe, sendo come diciavate, vile

lavoro... perché vede col gusto più là del termine a cui arrivò con

valgono quanto mi costano, nessuno mi vale più di quello che voi svilite. pavese

'gli screati libricoli', cioè libricciuoli, e più svilitivamente libercoli. =

di cui la donna nel medio evo, più che in ogni altra epoca, fu

d'un asino, con la qual villania più se stesso che 'l figliuolo oltraggiava.

, particolarmente svillaneggiando... tutti i più nobili e venerati autori dell'antichità pellico

manifestazione artistica 'alta'al livello del consumatore più basso, reprimendo spietatamente ogni 'diversità'e

vol. XX Pag.624 - Da SVILLANEGGIATO a SVILUPPARE (11 risultati)

« se fossimo entrambi liberi, parleresti più cauto ». bacchetti, 1-ii-83:

. era stato da prodi fisiologi in più d'una spezie diligentemente osservato e descritto

lezione. fa d'uopo dargli un più ampio sviluppaménto. b. croce, iv-4-32

in avignone... furono inciampi al più pronto sviluppamene. p. verri,

un principio sintattico, che svilupperà distesamente più tardi. fenoglio, 1-183: mi parli

scientifico o filosofico, introducendo nuove e più fondate argomentazioni. targioni pozzetti, 6-14

se ne impadroniscono, nessuno la sviluppa più amabilmente di loro. -rivelare un

o mia diletta amica, / i più arcani pensier de l'alma mia.

al massimo grado l'interessamento attivo di più larghi strati sociali. 3.

che avrete operato molto per la classe più numerosa. tornasi di lampedusa,

. e letter. svolgere un tessuto ripiegato più volte su se stesso o intorno a

vol. XX Pag.625 - Da SVILUPPATA a SVILUPPATO (29 risultati)

viluppo, sicch'a svilupparmi / ho consumata più d'un'ora intera. g.

dall'acque e da'fanghi, quanto più cercavano di svilupparsene, tanto più vi restavano

quanto più cercavano di svilupparsene, tanto più vi restavano sepolti dentro. caraccio,

con le mani / di svilupparsi e più si va imbrogliando. costantino da loro,

se si sviluppa e fugga, mai più c'inciampa. -divincolarsi da un

17. allontanarsi da una persona per lo più indesiderata o molesta, sottrarsi alla sua

g. bianchetti, 1-366: quanto più l'attività dell'anima è esercitata..

dell'anima è esercitata... tanto più essa si sviluppa da'bisogni corporali e

19. intr. per lo più con la particella pronom. crescere,

madre tredici mesi? perché gli ci vuol più tempo che ad ogni altro animale a

un'attitudine); generarsi e divenire più intenso nell'animo o più radicato nella

e divenire più intenso nell'animo o più radicato nella mente (un sentimento, un

roberto, 10-135: da un istinto più forte e veramente irresistibile si sviluppa nel

sviluppa nel cuore degli uomini un sentimento più ricco e lussureggiante che non nel cuore

le compagne. buzzati, 6-243: quanto più si sviluppavano e si facevano più intimi

quanto più si sviluppavano e si facevano più intimi i rapporti con laide, tanto

23. generarsi ed evolversi in forme sempre più complesse e articolate (una lingua,

rilievo o maggiore importanza, assumere proporzioni più vaste, espandersi (una tendenza politica

vaga di gildippe, ma per avventura più storica, apparisce la imagine della donna

si chiamava bomba atomica. -reso più complesso, più organico. cesarotti,

atomica. -reso più complesso, più organico. cesarotti, 1-xxix-21: una

o o una massima, poi un sentimento più sviluppato e composto. -svolto

, i-104: il clima meridionale essendo il più temperato, e la natura quivi.

. in grande armonia, essa si trova più spedita, più dégagée, più sviluppata

, essa si trova più spedita, più dégagée, più sviluppata. fenoglio, 5-i-1602

trova più spedita, più dégagée, più sviluppata. fenoglio, 5-i-1602: si appostò

5-i-1602: si appostò dietro il nocciolo più sviluppato. -gonfiato, aumentato di

né da essa si passerebbe ad età più sviluppate e più ricche. -avanzato,

si passerebbe ad età più sviluppate e più ricche. -avanzato, evoluto (un'

vol. XX Pag.626 - Da SVILUPPATORE a SVILUPPO (13 risultati)

concede alcuno spazio... appena più aperto era il responsabile della ricerca e

linea ai progresso che porta gradualmente a stadi più elevati, complessi e perfetti, con

bocalosi, ii-73: né si usino più per essi [figli] fasce né busti

che tale sviluppo si svolge per lo più in senso normale. piovene, 14-49:

pensati nel sistema degli sviluppi, a'più forti de'quali è già stata data risposta

una qualità; il manifestarsi e il divenire più intenso nell'animo, di un sentimento

straordinario che l'intelletsai migliori condizioni, più sviluppata che non nelle vicine provincie.

la vostra condotta e le vostre qualità più sviluppate e più estese debbono giustificar tutte le

e le vostre qualità più sviluppate e più estese debbono giustificar tutte le impressioni che

per chiarir questa difficoltà fa di mestieri passar più avanti, potendo forse dalle parole seguenti

compito di riprodurre lo stesso modello in più taglie differenti. corriere della sera [

, miglioramento, progresso (per lo più attuato attraverso un processo graduale) verso

terziaria, agricola, di una produzione o più genericamente di un sistema economico. -in

vol. XX Pag.627 - Da SVIMERO a SVINATORE (8 risultati)

, di un artista verso una forma più compiuta e ricca delle proprie creatività o

d'invenzione, affine di conoscere con più fondamento lo sviluppo ed il genio dell'

quelle del futuro convivio) che trattavano non più di amore ma di virtù. c

. confezione di un capo di vestiario in più taglie differenti. c. c

passando da uno stato semplice a uno più complesso; in partic. nelpembriogenesi si ha

rossi », 5-185]: lo strumento più efficace di cui può disporre la classe

, testi, immagini di uno o più servizi in posizione sovrastante rispetto ad altri

b. davanzati, i-262: messalina, più sfrenata che mai, faceva in casa

vol. XX Pag.628 - Da SVINATURA a SVINCOLATO (9 risultati)

con sifoni e pompe, per lo più quando il vino contiene ancora zucchero,

un numero di barili e di fiaschi il più alto possibile. 2. sciacquo

solo la creazione libera e dissennata dei più irreali contrasti di colori, ma soprattutto

cinciarelle. -rendere indipendenti due o più meccanismi disattivandone l'ingranaggio. bacchelli

dall'atroce torsione qualcuna della mia facoltà più virili. rebora, 3-i-510: svincolare forze

da porta nuova s'era svincolato il più dovizioso dei cesti natalizi. bacchelli,

moravia, ix-183: il parsenale fu più lesto di lui; si svincolò a

potenza egemone. botta, 4-124: più oltre procedendo offeriva alpimperatore di svincolarsi,

. verga, i-143: non sapeva più che fare per svincolarsi dall'incantesimo.

vol. XX Pag.629 - Da SVINCOLO a SVIRULENTAZIONE (4 risultati)

introduzione della proporzionale, resta lo sforzo più poderoso per dare all'italia un governo

ginetta. -ritornello per uno o più violini che s'intercalava fra i canti

furiosa... quelli strillavano ancora più forte: « a brutta, a racchiona

troppo 'svirilizzato'. -attenuato nei contenuti più innovativi. g. [« oggi

vol. XX Pag.630 - Da SVISAMENTO a SVISCERARE (12 risultati)

al contrario quelle [parti] molto più rilevate in cui ei la favoreggiava. rajberti

e voi sì; che io sia più svisato e manco nasuto di voi, e

manco nasuto di voi, e voi di più fronte e più cigliuto di me questo

, e voi di più fronte e più cigliuto di me questo non importa. lubrano

, che non v'ha beffana di lui più sconcia. fanfani, uso tose.

. 2. per simil. alterato più o meno consapevolmente e intenzionalmente, travisato

. f. frugoni, 3-ii-446: le più mordaci amarezze che possa lambicar il cordoglio

mordaci amarezze che possa lambicar il cordoglio più sviscerante. sviscerare, tr. (

l'ostie in mezzo addotte / tra i più famosi, anzi a l'accese fiamme

i tratti salienti e, anche, più reconditi. f. f. frugoni

fagiuoli, 4-163: tutti i fisici più provetti sviscerano avicenna. alfieri, iii-1-152

.. sviscerando con colorita precisione le più intricate tesi. n. ginzburg,

vol. XX Pag.631 - Da SVISCERATAGGINE a SVISCERATORE (13 risultati)

i tedeschi,... riscaldati più dall'avarizia che dalla libidine, attesero con

profonde fenditure, spaccarsi, per lo più in seguito a un movimento tellurico (

di questo cibo abbia ricevuto nutrimento, che più presto si è sviscerata per mandar roba

dal di lui canto non c'era più il primo impegno, né la passata

idilli segreti sui quali non mi rimane più dubbio! b. croce, ii-2-187:

macerazione perpetua. idem, iv-57: più non potendo reggermi sviscerato dal singulto,

è oltre ogni dire sviscerata per me, più assai ch'io non abbia mai meritato

fanatismo o con eccessiva convinzione (per lo più con valore enfatico). sanudo

: awanzar non l'avrebbe potuto il più sviscerato cittadino di questa patria. garibaldi

podestà, in atto d'un rispetto il più puro, il più sviscerato, sedeva

un rispetto il più puro, il più sviscerato, sedeva il nostro dottor azzecca-garbu-

, in cappa nera, e col naso più rubicondo del solito. idem, pr.

a coccolarmi in mezzo a tutte le sue più amorose e sviscerate cure. landolfi,

vol. XX Pag.632 - Da SVISCERAZIONE a SVIZZERO (11 risultati)

: una profonda svi- scerazione de'sensi più reconditi [delle iscrizioni]. =

a disattenzione o fretta, per lo più commesso in un testo scritto. crusca

s'è confuso e non s'è più ricordato se il re era lui o quello

alcune delle partite [di scacchi] più belle a cui aveva assistito. in esse

allentato (una vite); non più fissato da viti, sconnesso. govoni

giunto, / tira al partito e più tele svivagna. 2. per

il giovane, 9-279: voglion parer più savie e più garbate, / e riescon

9-279: voglion parer più savie e più garbate, / e riescon più

savie e più garbate, / e riescon più sempie e svivagnate, / massimamente

le ginocchia a giorgio antenna, il più grandonaccio svivagnato di villar- bona.

ditemi la cagion che i farisei / più son diversi dai samaritani / che non son