Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XX Pag.18 - Da STABILIRE a STABILIRE (11 risultati)

plinio], 228: propuli è di più corpulenta materia:... non

delle donne, lo stabilimento delle case e più d'ogni tesoro pregiabile, doveva osservarla

il valor nostro esperto / ne la più aperta luce, in loco aperto. /

qualcosa o di farla eseguire (per lo più in relazione con una prop. subord

: il consiglio stabilìo ch'era meglio e più convenevole che l'uomo abbia due moglie

publici pesi a'suoi pagani, / ma più gravonne i miseri cristiani. tortora,

ben fatto che, prima che passiamo più oltre, questi due fondamenti con ragion si

la maestria della guerra differisca nelle parti più essenziali dalla prudenzacivile, quantunque l'un e

di suffragar le anime de'defunti, più efficace e fruttuosa è la messa che la

minor suono, piu o meno spiritose e più o meno gagliarde, quivi pure con

stabilire se il bambino si divertisse ai più a lanciare la palla oppure a ripescarla con

vol. XX Pag.19 - Da STABILIRE a STABILIRE (15 risultati)

. de'sommi, 25: essendo più lodata, come sapete, la comedia

istituti di carattere permanente, per lo più per opera del potere sovrano o di

in taranto, la quale divenne una delle più grandi ed opulente città greche in italia

di mongagliardo, il quale con genio più di negoziante cne di soldato, introdotti

cittadini e contadini con istabilire dei mercati in più luoghi. baretti, 6-317: sono

luoghi. baretti, 6-317: sono più di dieci che alcuni francesi scappati dalla

i rapporti con il governo si fanno molto più stretti, si rende necessario stabilire vari

facesse una reciproca deputazione di uno o di più agenti dai differenti stati, i quali

paolo appresso i due re per istabilire sempre più la buona intelligenza fra loro. tesauro

soglio. -avvalorare una promessa; rendere più efficace un provvedimento legislativo. aretino

-rinsaldare qualcuno nelle difficoltà, renderlo più fermo e costante in un proposito,

d'intercalare, su quelle espressioni che con più frequenza ripe- tonsi. cavour, ii-481

sottovento, per modo che non possa più smuoversi dalla sua positura. -disus.

la direzione del vento l'angolo il più ristretto possibile, ossia mettendo la prora a

alla moglie, allora non si capisce più a che cosa devano servire. novellino

vol. XX Pag.20 - Da STABILISCIMENTO a STABILITÀ (14 risultati)

careri, 1-v-184: era quivi il cristianesimo più antico che fosse nell'arcipelago, perché

quarto secolo mostruosità si trovano, e tanto più del quinto; e sur solamente nel

un proposito. segneri, ii-456: più che gli appostoli lo dissuadevano dal tornare

là poste in ordine per lapidarlo, più si stabilì di tornarvi. 30

sopra detto re di spagna... più ch'ogni altro principe si sapeva servire

e. ddate sieno melglo guardate e più gieneralmente e interamente. = dal

quella; e quella sarebbe acconciare sé a più stabilitade, e più stabilitade non potrebbe

acconciare sé a più stabilitade, e più stabilitade non potrebbe avere che in legar sé

l'era già mancata la natura; e più si consumava dentro che no'mostrava di

mobili, / paure incostanti / han più degli uomini / stabilità. carducci, ii-8-340

, quella esteriore rapidissima, questa interiore più lenta, e con queste due rotazioni e

ella fondar la stabilita di quegli stati più sopra l'amor de'popoli che sopra la

, ii-184: a verun altro esser doveva più a cuore la grandezza di santa chiesa

la nomina d'un ministro non vale più nulla, non conferisce a uno sciagurato

vol. XX Pag.21 - Da STABILITAMENTE a STABILITO (15 risultati)

: le banche stabilite su princìpi i più prudenti non debbono aver in circolazione una

mondo e, quello che era loro più grave e molesto da sofferire, stabilita maggiormente

, di maniera che vo rimediando quanto più posso che rinvidia non mi dia volta.

pare che s'osservino conservarsi le spezie più adequatamen- te formate della stabilita bellezza.

vulgo ignaro e crede / che né più lungo né più breve possa / farsi per

e crede / che né più lungo né più breve possa / farsi per noi del

òamera. ghislanzoni, 1-114: siccome più numerosa è la brigata, più matta è

siccome più numerosa è la brigata, più matta è la gioia e piu salutare

medesima tavola. d'annunzio, iv-1-591: più che nei medicinali egli aveva fiducia nell'

ad essere necessaria per il bene dei più, forse questa persuasione ci farebbe soffrire

io ceda di posto, / è più facile ch'io mora. / il mio

3. pattuito, accettato fra due o più parti contraenti, convenuto, stipulato (

le altre linee, e una lira di più sul prezzo stabilito per ogni quintale,

4. inoppugnabile, non più soggetto a discussione, invalso (un

pregiudizi alla giornata, non mettendo mai più in trattazione materia così fermamente stabilita.

vol. XX Pag.22 - Da STABILITURE a STABILIZZATO (14 risultati)

che... sbarbi gli ostaculi con più violenza e con manco onestà che non

leonardi, i-59: quasi nessuno pensa più ad accrescere una facoltà già stabilita ordinata

, 23-232: è rimasta ora l'atmosfera più fresca, non fredda: ma il

foscolo, ix-1-460: il merito sommo e più occulto sta nell'architettura del poema,

fondamenti che si profondano sotto il mare assai più che le loro moli non s'innalzano

diconsi avere il fondo stabilito, che né più si alzi per deposizioni né più si

né più si alzi per deposizioni né più si abbassi per iscavamento. -attecchito

, 5-80: il terzo monte, alquanto più isolato, ha più dritto al nome

terzo monte, alquanto più isolato, ha più dritto al nome cne gli abbiamo dato

nome cne gli abbiamo dato: una vegetazione più regolare era stabilita sulle sue coste.

come se la crisi non dovesse finir mai più ». « ma i prezzi..

la sua attuale posizione in famiglia, senza più rammarichi di dote, si potesse stabilizzare

assunto configurazione stabile, che non è più soggetto a mutamenti; fissato nei caratteri

; fissato nei caratteri fondamentali; non più passibile di divisione. barilli,

vol. XX Pag.23 - Da STABILIZZATORE a STABULARIO (2 risultati)

difetti, ma perché non sono in quelli più prudenti. pa di dighe

vilan, mediocrità dell'avere abbia formato più stabilmente il suo se- nato in le stabule

vol. XX Pag.24 - Da STABULARIO a STACCARE (7 risultati)

infruttuoso al curioso lettore se si esporrà più brevemente che si potrà sotto la sua vista

perche, diviso in bocconi, potea più facilmente trangugiarselo. -abbandono di un'

alleanza. siri, iii-825: tanto più s'infiammava nella cupidità di stringere questa

quando la forza staccante o tagliente è non più che eguale alla forza dell'attaccatura.

iv-1992], 54: 1 servizi più costosi sono in comune: lo stabulario

, 7: ci troviamo in uno dei più grandi e moderni impianti di stabulazione di

ne vanno / cercando cibo, acciocché più leggiero / della pelle ne sia lo staccamelo

vol. XX Pag.25 - Da STACCARE a STACCARE (9 risultati)

/ le foglie secche, non sarà più forse, / quando si spiccherà l'ultima

: succedé il caso in quel sito che più s'accosta alle due provincie di brabante

tozzi, v-158: io non vado più a caccia. mio marito non vuole,

5-i-1602: mentre si trovava nel punto più largo del suo giro il trapano venne

sguardo da un oggetto (per lo più in frasi negative, per indicare la fissità

gradini... e io non poteva più andare avanti, se l'incappato che

la sollevò in alto perché la luce cadesse più viva sul giacente. d'annunzio,

che si possa staccare, molti del più basso popolo arrampicano sul patibolo a tagliar le

da cieco timore che veniva anche reso più cieco per le tenebre della notte,

vol. XX Pag.26 - Da STACCARE a STACCARE (12 risultati)

che inclinano sempre) non se lo staccan più. leopardi, i-157: credereste che

, cxxi-i-17: le impulsività e similia valgono più che altro a staccarti la simpatia di

no allora vissuti con uno stacco molto più netto di ogni altro evento anteriore

la rappresentazione fa che l'esecuzione venga più riconcentrata con l'attenzione generale, ed

del libro men buone e le proposizioni più disputabili, staccarle del resto e fame

un tipo di andatura o un'andatura più veloce; spiccare la corsa. -anche di

, 8-133: un paio sono stati più insistenti degli altri, ci sono andata

lo staccò mai. -non farsi più sentire (una lusinga). aretino

allontanamento dal teatro piacesse a molti. più che a tutti però piacque alla cara

. dividere le forze nemiche impegnandole su più fronti. b. cavalcanti, 26

o si è avuta residenza (per lo più con rammarico o rimpianto); andare

, ma, se vi fossi dimorato più a lungo, io non avrei forse

vol. XX Pag.237 - Da STORNACCHIO a STORNELLA (8 risultati)

io ti ringraziod'ogni cosa, ma / più ti ringrazierei se mi recassi / che tai

8-194: la sua difesa si faceva sempre più debole, i suoi tendini si allentavano

docili, si scioglievano, le mani non più stornavano caparbiamente le mie.

: m'offendesti, o lungi-saettante, più pestifero di tutti gli dei, che ora

un conto ad un altro, o più propriamente eliminare una registrazione mediante un'altra

vagando per diporto, uscendo dal percorso più breve. a. bartoli, 9-29-1-19

di pura necessità, vadasi per la più brieve: chi per diporto, stornisi e

. luzi, ii-124: io sempre più lontane da me vi vedrò incedere col

vol. XX Pag.238 - Da STORNELLAMENTO a STORNO (11 risultati)

fiore d'acacia! » stornellò la più ardita, fra l'ilare brusio.

, 503: è [pascoli] più uno stornellatore, un verseggiatore elaborato colto,

muro in modo da farla rimbalzare il più indietro possibile. fanfani, i-178

il muro, e vince quegli che più la fa tornare indietro, o stornare,

migliori stomellisti di cignale, il paese più vicino alla toscana. = deriv

cenci e non di carne: / le più sono stornelli, e paion stame.

porporini e con numerose macchiette biancastre, più evidenti nella femmina e in inverno,

, d'inverno, richiamate dalle temperature più elevate rispetto alle campagne, invadono verso

nero (sturnus unicolori, con piumaggio più scuro e senza macchiettatu- ra bianca,

rapidamente e in modo compatto e per lo più con grande clamore. fazio,

, i-200: i villani, non potendo più tanta loro insolenza sofferire,..

vol. XX Pag.239 - Da STORNO a STORPIARE (11 risultati)

l'artiglieria non farebbe storno, sendo più veloce il moto della terra che l'impeto

moto di ritorno dell'acqua, per lo più vorticoso. 2. figur.

cavour, ii-62: sarebbe senza dubbio più regolare che, quando debbono farsi stomi

ritenere) che la controparte non sia più in grado di adempiere ai propri obblighi

borsa volta a ottenere, per lo più per fini speculativi, un ribasso delle quotazioni

che aveva fatto machidante al soldano che più non se poteva te- gnire contra la

le stesse campane che suonarono a storno nelle più epiche imprese della riscossa d'italia.

rastremata... il palladio con i più celebri architetti moderni lo ha imitato frequentemente

frugoni, vi-205: la medicina storpia più che non cura i malati. fagiuoli,

la donna / non posson mai far cosa più laudabile / né più da tutti apprezzata

mai far cosa più laudabile / né più da tutti apprezzata e ammirata / d'una

vol. XX Pag.240 - Da STORPIATAMENTE a STORPIATO (9 risultati)

i francesi, storpiava ahimè! i più bei nomi e scorticava la lingua.

non saperne veruna, le due / più belle lingue del mondo! carducci, iii-23-255

veggo che storpiare mi bisogna questa cosa più tosto che narrarla come si devrebbe;

146: poi s'invian per la più piana / al nuovo colle tutti in processione

il primo passo di virgilio non può essere più storpiatamente inteso. 2.

circa la bellezza, non sendo tu peròel più bel giovane di firenze, non te n'

certe voci, benché storpiate, siano più amiche dell'udito che quando son diritte.

sformata e storpiata in modo da non essere più riconoscibile. montale, 3-77: il

[lettera] la cui calligrafia appariva più storpiata. 5. citato,

vol. XX Pag.241 - Da STORPIATORE a STORSIONE (9 risultati)

. papini, vi-223: l'opinione più comune corre il rischio di esser la

comune corre il rischio di esser la più superficiale e la più storpiatrice che vada pel

di esser la più superficiale e la più storpiatrice che vada pel mondo. =

grammaticali di una lingua, per lo più per l'influsso di forme dialettali o

medici è stata per avventura esempio di più storpiature in pittura come la didon di

: trascurare la pittura trecentesca di bologna poco più che come massa informe di refusi e

e storpidite alfine le menti, chi più potrà fermare la scienza nel suo vittorioso e

; che ha le membra (per lo più gli arti) deformi o rattrappite a

di vedervi stampato il mio sonetto anche più storpio di quello ch'è stato mai da

vol. XX Pag.242 - Da STORSIONE a STORTO (8 risultati)

articolazione di varia gravità e per lo più con riferimento al piede (ed è

a. neri, 1-231: non mettere più di libre una di vetriolo per storta

. calvino, 11-16: l'ipotesi più probabile che mi occorse... era

materie che devono essere cotte a temperature più o meno elevate o si eseguono determinate

; è simile alla scimitarra turca ma più corta. b. cerretani, 1-20

dapprima in germania, e non mi ha più sorpresa né la stor- taggine filologica né

4-1-170: la trincierà storta ov sarà sempre più lunga che la dritta. tesauro,

usato remore, / e 'l ciel più ner cominciò a parere; / il teatro

vol. XX Pag.243 - Da STORTO a STORTO (6 risultati)

primo incontro: « troverò la strada più storta per arrivare al tuo cuore ».

24: nulla sorte / de gente mostra più so viver pazzo / che l'incostanti

, onde non è da stupire se, più che raggianti raggiranti, siano tenebrosi e

periodi storici, nei quali dominarono le più storte e rozze dottrine dell'arte. cassola

1-1-22: avvegnaché altrove in quel libro più d'una volta, in simiglianti guise,

storta, perché ginotta era la ragazza col più bel naturale che aveva mai trattata.

vol. XX Pag.244 - Da STORTO a STOZZACCIO (12 risultati)

occhi inveleniti. monti, i-214: nessuno più di me è rattristato nel cattivo

» rispose, incredulo, ne son e più che muoion poi / a l'ospitale o

certuni si stoscanizzano credendo d'esser più italiani, ma di '

si vede pigliare qualche miglioramento. più timido a lo stoscio, / però ch'

scelta o d'interpretazione. quanto più ti mena ad alti, sì 'l fa

uno stoscio tanto maggiore quanto veniva giù da più alto, al- le scabrosità,

o di cucina (per lo più al plur. o con valore collettivo)

abatterà a tenere orina e tale più in senso concreto: errore di giudizio,

la cosa che di esso mi seccava il più era il suo beneusata da'lombardi nel

dire... che la nostra, più che ogni altra lingua, abbia grande

eccettuare, / ci fa un suon di più suoni armonizzato / di quelle strascichifere al

letter. stoviglia. -per lo più al plur. boccaccio, dee.

vol. XX Pag.245 - Da STOZZARE a STRABBONDANZA (9 risultati)

lombardelli, 21: così verrà corretto il più di ciò che si scrive o pinge

a camme e a comando oleodinamico, più vantaggioso per l'assenza di comuni organi

di primo stozzo non sono per lo più le migliori. = deverb.

: né la strada [mi pareva) più lunga per qualche strabalzaménto, giovevole del

lago. magalotti, 23-92: nelle più moderne relazioni delpamerica si leggono altri strabalzamene

parte, ora dall'altra, e cade più volte. 6. sobbalzare, avere

e grandi per la sovranità del giudicio più che per l'elevatezza dello spirito,

mio credito restò così spallato che non potè più sostener il mio fasto abbattuto.

strabalzare. strabastare, intr. essere più che sufficiente, sovrabbondare (anche nell'

vol. XX Pag.246 - Da STRABBONDARE a STRABOCCANTE (6 risultati)

tazze e de'bicchieri / e de'vini più stranieri, / che giù s'ingollano

lo strabigliamen- to, che sassi da'più, come potesse mai scriver tanto.

3-155: era capace d'inventare i fatti più strabilianti, con la stessa imperturbabilità con

da lui, ove disse che l'ingolfarsi più oltre il principe senza apparenza delle aspettate

da vero. saccenti, 1-2-40: vedo più cose nobili e legfiadre, / ma

cose caduche e dubbie, che sono sottoposte più allo straboccamento della ventura che a'nostri

vol. XX Pag.247 - Da STRABOCCARE a STRABOCCHEVOLE (11 risultati)

, da che il mondo partorisce inconvenienti più strani; né vi credete di godere il

maestro alberto, 140: ma che è più deboi cosa che la cechitade dell'ignoranza

però che la virtù mai non si mostra più chiaramente, se non quando vi si

. per quale cagione tu non reggi più tosto lui, perch'egli no facia

e la fa straboccare nel profondo della più malvagia e rea bestialità. -andare

ma coloro se l'oppongono, quando ella più fulmina e strabocca. = comp

strabuccató tuo fuggire! / contenta son più tarda a te seguire. 3

. fortis, xxiii-471: l'abbondanza più strabocchevole regna in questi conviti. guerrazzi

la ricchezza. baretti, 6-94: la più parte de'moderni amanti,..

102): li stati delli uomini più agevolmente conduca in istrabocchevole rovina, per insensibili

, per insensibili e ciechi aguati li più potenti mena a disertamento. p foglietta

vol. XX Pag.248 - Da STRABOCCHEVOLEZZA a STRABUZZARE (9 risultati)

pericoli. straparola, ii-153: egli più volte con dolci parole riprese il padre

san- za freno in bocca potessero essere più strabocchevoli nelle rapacità loro. firenzuola,

dee., 2-3 (i-iv-iio): più che mai strabocchevolmente spendeano. a.

di cui si producesse una quantità strabocchevolmente più grande di prima. 2.

crescenzi volgar., 9-101: strabocchevolmente caggiono più spesse che la gragnuola o le ghiande

l'uno viene di po'l'altro più strabucchevilmente. b. cerretani, 1-236:

caro, 12-ii-161: è venuto a pregarmi più volte che io disponga vostra signoria a

di latte inacetito d'arcadia, ricorderà, più che non faccia ora, le quattro

per giobbo è provato e per cassiodore più largamente dichiarato. 2. che

vol. XX Pag.249 - Da STRABUZZATO a STRACCABRACCIA (10 risultati)

loro strabuzzata, veggon il bene altrui più che 'l male proprio. 2.

occhi. bersezio, 105: i più si stavano lì... a strabuzzir

da confezioni voluminose (rocche) a confezioni più piccole (tubetti). c.

. e non ti darebbono un tantino di più. stracapire, tr. (

: credette [l'arte gotica] farsi più bella collo straccaricarsi di piccioli ornati arabeschi

. bertolucci, 1-253: ecco, più tardi,... una scimmietta svelta

estate / o nell'autunno o nel più fitto verno, / e le fiscelle son

d'un potere intossicante: bruttezza diventata più bella e invincibile di ogni beltà. f

i cingoli, o ch'io non potrò più portar stracche. 5. tose.

: correndo a stracca per la via più mozza, /... /.

vol. XX Pag.250 - Da STRACCABUE a STRACCARE (11 risultati)

fede, per buscar danari, fece il più bel tratto che si udisse mai.

sapete voi, / che s'addottora ancor più d'un somaro! / e da

al pegaseo: usare uno stile poetico più dimesso. caporali, i-115: di

, 39-13: vuol essere pagata sempre di più,... serve male,

sosta. amari, 1-i-4: abbattuta tanto più agevolmente cartagine quanto l'aveano stracca le

: narreremo alcune cose minute che abbiano più tosto forza di ricreare che di straccare

frate. zoccolo, 1-158: chi più stracca, nella civil conversazione, che l'

morto ch'io non spero / uscir mai più de le sue man profane. aretino

tolto machiavelli, 1-vi-132: per essere più possente di lui, io la stracherò

6. intr. per lo più con la particella pronom. affaticarsi,

montagnestraccandosi tra a piedi e tra a cavallo più di quattro leghe. fagiuoli, i-143

vol. XX Pag.251 - Da STRACCARE a STRACCHEZZA (6 risultati)

ferro], ma sempre s'invigorisce più. -venire meno, esaurirsi (

a raxon di 15 per 100 e non più sotto gran pene, e far botege

e lucentini, 11-361: la stracceria più misera di tutto il balùn era disseminata

crudo orgoglio, / e che per strazzaria più non gli meni ». =

oggetti; pezzetto di tessuto, per lo più logoro, o di panno.

. ed è fra le medicine che più vagliono alla stracchezza. cronaca di isidoro

vol. XX Pag.252 - Da STRACCHIARE a STRACCIAIOLO (11 risultati)

fomentando la discordia, perché ella duri più a lungo e la stracchezza de'due partiti

cavarsene qualche profitto. botta, 5-482: più lo sprofondavano nell'esilio e nella miseria

sprofondavano nell'esilio e nella miseria, e più rideva e si burlava di loro,

magno volgar. [tommaseo]: quanto più robustamente desiderano le cose eterne, tanto

a due chilogrammi, che maturano in poco più di un mese; ha sapore dolce

forma di tale prodotto (per lo più al plur.).

aveva fatto il menomo cenno, né più né meno che se si fosse baloccato

tram, al bar, nei telefilm più fregnoni non tiri fuori continuamente un: o

della mercanzia [tommaseo]: sia di più il cancelliere obbligato scrivere le sentenze,

si dicevano di giorno in giorno, più tosto con molta diligenza e curiosità.

misericordia di firenze, membro del grado più basso nella gerarchia. tommaseo [s

vol. XX Pag.253 - Da STRACCIAME a STRACCIARE (1 risultato)

. machiavelli, 1-vi-322: mi ha fatto più vezzi che se io lo avessi strazato

vol. XX Pag.254 - Da STRACCIARE a STRACCIO (7 risultati)

i reggi dritti vengano quasi stracciati in più pezzi. panzini, ii- 502

16. intr. per lo più con la particella pronom. strapparsi,

neve, stracciata e marcia che bagna più delle acquate. arpino, 7-21: vedo

grigi, bassi e stracciati che filano via più rapidi proprio sopra i tetti.

ant. rotto, spezzato in uno o più punti, mandato in pezzi, fracassato

l'umanità sua. qual cosa è più fragile e più inferma che la carne dell'

. qual cosa è più fragile e più inferma che la carne dell'uomo? e

vol. XX Pag.255 - Da STRACCIO a STRACCIO (9 risultati)

più di cassa non aveva bisogno. messisburgo,

straccio / avaccio / è da pigliare più che 'l rotto. galileo, 3-4-138:

affittarelli e di certi strazzi, di sopra più le donò un còfino scascinato, un

arpino, 6-117: stracci di nebbia più scura s'abbattevano sfilacciandosi sulla strada.

pensa questo lamento, che non sia più straccio di giustizia oggidì al mondo.

pro ama che non vuole più tagliarsi barba né capelli. è uno

. malaparte, 7-478: non sembravan più donne. erano stracci. pavese, 8-128

il marito, e non ne volle più sapere di lui, e finì col mandare

, simile alle lasagne, ma resa più morbida del consueto me 20

vol. XX Pag.256 - Da STRACCIONE a STRACCO (18 risultati)

di misere condizioni, che per lo più le rivela vestendo con stracci o abiti

-per estens.: che versa nella più completa miseria, in condizioni di povertà e

marinetti, 2-i-439: manifesta in sé la più piccola traccia del vecchio pessimismo imbecille,

i-187: spettatori, voi dovete la più parte avere conosciuti li 'straccioni': quel giovanni

quel giovanni e quel battista, o più tosto quel giovambattista, fratelli sciotti,

: d'un ordine sociale, che, più disprezzato, più diventa tremendo. sollevazione

sociale, che, più disprezzato, più diventa tremendo. sollevazione in lucca degli 'straccioni'

: bench'ella [la volpe] facesse più d'un salto / per acciufcardo di

acqua svogliatamenripesti; ma la carta è più stracciosa quando s'imprime delle te, agitando

1-194: uno stracciume di mobili, non più di valu 2. congerie

miserabile, degradata. e stracca, più non producea come né giganti così né ingegni

case i-546: i passi erano più molli, più stracchi, trascinati a forza

i-546: i passi erano più molli, più stracchi, trascinati a forza.

ogni donna ha le occhiaie lore. più stracche. calvino, 14-17: le sue

. moretti, 396: il contado era più istracco e più pericolato loro la prima

396: il contado era più istracco e più pericolato loro la prima parte del piede

i-107: mai non sarò straco, anci più me cresuperare. a. campana,

e crescerà el fiume de la eloquenzia quanto più quasi affatto consumati quei popoli dalla lunga guerra

vol. XX Pag.257 - Da STRACCO a STRACCO (13 risultati)

garrulo inquieto / che fé il popol roman più volte stracco. -esaurito nelle

: considerando la gente stracca e troppo più zelatrice dei propri comodi che non di

accesa mi rivelava esemplari d'umanità ben più patetici di quelli che lo schermo con

l'amo re della libertà più stracco, gli animi più incerti e molto

re della libertà più stracco, gli animi più incerti e molto rallentata l'antica compagine

fatto il suo tempo e non riscuote più interesse, banale. rovani, ii-305

: a parlarne troppo, anche le cose più giuste possano suonare ripetitive, ovvie,

capponi, 1-i-24: a'critici delle età più stracche la composizione della storia di tucidide

, / che fur degli altri li più falsi e tristi, / in versi stracchi

o eresia. 11. non più attuale (una notizia); sorpassato dagli

. 12. che non è più fresco (un cibo). a

smeriglio stracco o raffinatissimo e strofinarlo di più sul marmo. -quasi svanito (un

allora siamo sicuri che il gelso ha più rame di quel che sia capace d'

vol. XX Pag.258 - Da STRACCO a STRACORRERE (9 risultati)

, vi-939: il cavallo non ne poteva più e correva alla stracca.

881: 'straccóre': luogo dove per lo più avviene che stracchino i relitti del naufragio

, 141: non posson mai far cosa più laudabile /... / d'

energicamente. -che presenta le caratteristiche più spiccate della vita moderna, urbana e

a mangiar pane e cipolle nel centro più stracittadino e industriale d'italia.

appartiene a una stessa città (due o più squadre sportive). corriere dello

1-34 (i-408): fanno le più solenni e maggior pazzie e i più

le più solenni e maggior pazzie e i più bei stracolli del mondo. a.

. bompiani, i-390]: non farei più nulla, sono già stracolmo di lavoro

vol. XX Pag.259 - Da STRACORREVOLE a STRADA (9 risultati)

, 133: è [l'età] più scelerata di tutte le altre, quando

sottoposto a una lunga cottura, per lo più eccessiva (un cibo, una vivanda

). cuocere un cibo eccessivamente, più del dovuto e del necessario.

: a questa età ci si dànno più a incontinenza che a stracuraggine. soderini,

il campo] bene acconcio, ma più tosto male in assetto per stracuraggine del

spreza. cellini, 513: non è più [l'orologio] di quella eccellenzia

maggior parte giovani e straccurati, quanto più hanno, tanto più sanza necessità spendono.

straccurati, quanto più hanno, tanto più sanza necessità spendono. a. f

anche -i). striscia di terreno più o meno lunga e di larghezza in

vol. XX Pag.260 - Da STRADA a STRADA (10 risultati)

in genere le strade che costituiscono le più importanti direttrici del traffico nazionale e i

e corrono tuttavia, strade e stradette, più o men ripide, o piane.

o anche quella che costituisce il collegamento più importante e più comodo fra due città.

che costituisce il collegamento più importante e più comodo fra due città. -strada corrente-

il liquore in un altro sito scavato più basso, al quale danno l'adito mediante

azeglio, 7-iii-135: il vento è sempre più prospero, le vele ben orientate,

pisanelli, 46: la cicorea il più potente e efficace rimedio che si possa

ii-314: si riuniscono sopra una nave o più sciolgono dal lido, senza saper la

farle far dimora, / prima che più lontana se ne vada! fracchia, 874

/... / quand'una fiamma più chiara che 'l giorno, /.

vol. XX Pag.261 - Da STRADA a STRADA (6 risultati)

388: il sacerdozio non è più la strada degli onori e neppure della

sentimenti morali... avendo una più lunga strada a percorrere,...

troppo i mali d'ogni genere hanno aperte più strade, è la cataratta che si

torniamo a noi, ché l'ira ha più di sei / passi la penna fuor

novità gli ha impegnati a stimarsi tanto più liberi quanto più se ne vanno fuor di

impegnati a stimarsi tanto più liberi quanto più se ne vanno fuor di strada. c

vol. XX Pag.262 - Da STRADA a STRADA (15 risultati)

: nella critica letteraria... oggi più nessuno osa battere la strada delle 'fonti'

. calvino, 8-143: ogni auto più veloce della mia che bussa affannosamente con

a me sarà chiusa la strada di poter più negoziare con la maestà cesarea.

meno, a quest'ora si sarebbe stati più che a mezza strada dalle muraglie celesti

: 'essere per una strada', e con più forza 'in mezzo a una strada':

e gran ragion temea / il provato più volte aspro rigore. / gittossi in bando

tutela della famiglia e proviene dagli strati più emarginati della società. pasolini,

sovente colla negazione: 'non c'è più strada d'andare avanti per nessuno'.

: fuggirono senza essere offesi e pareva che più tosto facessero la strada a'nimici.

, di cui non può darsi la più vaga né la più bella, trattandosi della

può darsi la più vaga né la più bella, trattandosi della virtù, m'

era un semplice taglialegna. -farsi più intenso, più profondo (un sentimento)

taglialegna. -farsi più intenso, più profondo (un sentimento).

.. che non fu poi mai più possibile a serrarla. -risonare distintamente fra

li? desideri, lxii-2-vi-57: più che mai infiammato dall'ambi

vol. XX Pag.263 - Da STRADA a STRADA (12 risultati)

-girare le strade-, frequentare i ceti più bassi della società. cicognani

qualcuno o di qualcosa: non riuscire più a raggiungere una meta concreta o ideale.

! -come invito minaccioso a non farsi più vedere. tronconi, q-93: ad

, / e vassi pure a roma per più strade. vadi, xcii-ii- 158

, 1-663: proverbialmente si dice per più strade si va a roma monosini, 100

. ibidem, 260: non si fa più lunga strada che quando non si sa

, 1-i-161: la strada conosciuta sembra più corta. idem, 1-ii-154: si dice

291: la carrozza era uscita dalla via più battuta, aveva imboccata una stradèlla di

. svevo, 1-148: in una stradicciuòla più remota un uomo e una donna cianciavano

v-349: la strada si faceva sempre più difficile con deviazioni per stradine pantanose.

. luzi, 3-27: stradu- cole più basse dell'argine / portano gente qui all'

con queste chiacchiere brasi non si moveva più dalla straduzza. -straduzzo (sm

vol. XX Pag.264 - Da STRADAIO a STRADELIBERATO (7 risultati)

agg. che si riferisce a una o più strade; che riguarda le strade in

. via di comunicazione che collega due o più centri abitati. -in partic.:

di campagna, larga e per lo più diritta e alberata. codice dei podestà

. f. óertini, 2-816: con più franchezza procedesi... nella cura

ci hanno dato gran lume per istradarla più certamente. -predisporre alla crescita una

bernardo da siena, xxxix-ii-160: le fiere più crudel ch'ai mondo sieno / ogni

: le cose si sono andate ogni giorno più stradando alla pace. fossati, 221

vol. XX Pag.265 - Da STRADELLESE a STRADOPPIO (11 risultati)

è il >ezzo musicale e letterario più gustoso del vangelo di stradel- f

contro i turchi, per lo più con intonazione burlesca ed eroicomica. -canzoni

cavalleria leggera, di origine per lo più albanese (ma talora anche greca o

tiravano di grecia, e per lo più erano albanesi, passarono dal dietroguardo a

30-v-1987], 3: sopravvivono poco più di 650 creature stradi variane, in gran

{ stradivari), sm. strumento (più comunemente un violino o un violoncello,

comunemente un violino o un violoncello, più raramente una viola) fabbricato dal celebre

di qualch'albero posto in fine de più principali stradoni un cagnaccio mastino in atto

. stradòppio, agg. più che doppio; ripiegato più volte.

, agg. più che doppio; ripiegato più volte. magalotti, 22-88: ogni

, perché talvolta vi si sono contate più di trecento foglie in un solo fiore e

vol. XX Pag.266 - Da STRADOTALE a STRAFELATO (8 risultati)

, sm. scherz. dottore insignito di più lauree o titoli. baretti,

agg. letter. che ha fallito in più campi di attività, riducendosi in pessime

: cfr. fare1). fare più di quanto sia necessario od opportuno (per

. che sostiene le posizioni del fascismo più intransigente e fanatico. ojetti,

di fatta. 3. eseguito più volte o anche compiuto da tempo e

4. stracolmo, strapieno. - essere più che strafatto di qualcosa: averne a sazietà

petrocchi fs. v.]: 'siamo più che strafatti': non ne possiamo più

più che strafatti': non ne possiamo più, di cibo o altro.

vol. XX Pag.267 - Da STRAFELICE a STRAFORO (8 risultati)

istrafficò e sviluppò dalla maggior cosa alla più menima bene e diligentemente. = comp

quela forma s'àno strafigurata: / più bela cha una roxa de verzieri,

2. tr. fare apparire più attraente e di maggiore pre- gio.

diversi e strafigurati animali, da lui mai più veduti. 2. divenuto irriconoscibile

: si usa anche in un senso più generale, e cioè: passare vari colli

rollata o ad altra tela per tenerla più stretta. = comp. dal pref

straformato anche i cassettoni da non ravvisarvene più l'origine. 2. intr

finestra a finestra fa parer magiore e più bello il palazzo. lanzi, i-380:

vol. XX Pag.268 - Da STRAFORTE a STRAGE (8 risultati)

. scorcio. tesauro, 2-230: più curiosa e piacevole cosa è mirar molti

con molte parole di contumelia, avendomi più d'una volta trovato a studiarla di

scorgevan di straforo le cime delle torri più alte. -di sfuggita, casualmente

moriino da fortu- nago fornito di canzoni più antiche. montale, 18-46: artiste

tr. (strafotto). possedere carnalmente più volte (ed è termine triviale)

già agito. è venuto e riandato più volte, tallarico, in casa sua.

. strafritto, agg. usato più volte per la frittura (l'olio

de rosa, 182: niente di più lontano [nelle parole di sturzoj dalla condanna

vol. XX Pag.269 - Da STRAGGERE a STRAGRANDE (5 risultati)

, entrando colà la pestilenza e facendovi più strage che altrove. leopardi, iii-

improvvisi, le stesse domande sui casi più impensati, la stessa strage di sigarette

, 190: la stragiudiziale confessione è il più equivoco di tutti gl'indizi. beccaria

.. che fra xv dì a la più lunga ti metto a mano. piccolomini

s. v.]: 'stragonfio': più che gonfio, molto gonfio.

vol. XX Pag.270 - Da STRAGRANDEMENTE a STRALCIARE (15 risultati)

capitale stragrande con predominio sulle altre tanto più pericoloso quant'è più rassegnatamente patito.

sulle altre tanto più pericoloso quant'è più rassegnatamente patito. 2. straordinariamente

] e la straparla e la strascrive più che artagoticamente. = comp.

. strainvitare, tr. invitare più volte pregando con insistenza e con cortesia

, sfinito, spappolato da non poterne più. viani [in « lingua nostra »

fermo e lucia, 225: siamo stati più volte in dubbio se non convenisse stralciare

o notizie da un testo, per lo più per usarli o citarli in un'altra

una situazione o un affare per lo più complicato; regolare una questione. boccaccio

li fatti suoi, sì come le più volte son quegli de'mercatanti, molto intralciati

subitamente stralciare, pensò quegli commettere a più persone e a tutti trovò modo.

vostre per modo che non vi dia più briga. bottari, 3-2-236: perché egli

nella quale [mercatura] s'impiegò più per stralciare le cose restate in pendente

liquidare una società esistente fra due o più persone, definendo consensualmente i rapporti esistenti

iii-127: io vi dissi che il di più dei 72 gigliati- io ve lo avrei

agronomico e soprattutto amministrativo-ca- tastale da uno più ampio, costituendolo in entità fondiaria a

vol. XX Pag.271 - Da STRALCIARIO a STRALE (17 risultati)

. 4. separato da un più ampio contesto finanziario in modo da assumere

agronomico e soprattutto amministrativo-catastale, da un più ampio complesso fondiario (un appezzamento di

.. stralciati dalla famiglia e dalle più care e dilette consuetudini. -separato

dalle lumache... toma bene stralciarle più tardi. p cuppari, 3-89:

questi stralci voi vi andate scemando sempre più il numero de'lettori? d'azeglio

amministrativo-catastale, di un immobile da un più ampio compendio fondiario in modo che costituisca

urgentemente un'apposita disciplina, da un più ampio disegno di legge o programma normativo

stralcio, che dovrebbe entrare in vigore al più presto. legge 9 aprile 1953,

intrepidi e sicuri / miran con strali dove più lor torna. monti, 4-139:

civetta e alzossi a volo / rapida più che strale. tommaseo, 11-113: l'

, 11-113: l'esultante delfino, più pronto del nibbio, più rapido dello strale

delfino, più pronto del nibbio, più rapido dello strale, or precede la

/ che 'l ciel ti serbi a stato più giocondo, / né d'amor senta

, iv-208: pungimi il cor con un più bello strale, / e fa'che

/ di retro a me che non era più tale. idem, par.,

17-56: tu lascerai ogne cosa diletta / più caramente; e questo è quello strale

contra le persone che in se medesime più si confidano.

vol. XX Pag.272 - Da STRALEVARE a STRALUCENTE (3 risultati)

. casaregi, 88: già lei col più robusto acuto strale, / che uscì

alberi di una nave di uno o più stralli; sostenerli con stralli.

, a candeliere, sono infatti le più idonee per un edificio di quell'altezza

vol. XX Pag.273 - Da STRALUCERE a STRAMALVAGIO (2 risultati)

: non doveti avere a meraviglia / se più che 'l conte lei grifone amava

.. un uomo... più stralunato di cervello che 'l medico ganascia di

vol. XX Pag.274 - Da STRAMANCERIA a STRAMAZZO (11 risultati)

simil cosa. piccolomini, 2-50: più presto si dilettano delle stramancerie e sgherrerie che

dè che fare a trenta di loro li più stra- manciosi. contile, 1-2:

fuste voi, ma che loro siano alquanto più del solito stramanciosi fatti, mi

f. giambullari, 2-126: stra significa più, ma non si usa se non

usa se non composto: come strabuono più che buono e stramaturo più che maturo

come strabuono più che buono e stramaturo più che maturo. paoletti, 1-1-343: nemmeno

terra di schianto, rimanendo per lo più esamine, per un colpo violento,

. segneri, iv-206: i lottatori più maliziosi si aiutano a sollevare chi pretendono

. giambullari, ii-333: allor si fé più gelida che i marmi, / pel

avea nome, né cosa di lui più stramazzato per queste nostre contrade traeva.

di farvi prendere tai stramazzi che mai più non ve ne alzereste.

vol. XX Pag.275 - Da STRAMAZZO a STRAMBASCIARE (6 risultati)

foglie o anche panno, spesso ripiegato più volte, usato come giaciglio (anche

purpureo, ha una potenza distributiva ben più libera che in ogni esemplare bizantino dell'

... gli fece dare il più bello stramazzone in terra che mai vedeste

), vibrato di traverso, per lo più dall'alto verso il basso.

un intreccio di fibre vegetali (per lo più sparto, ma anche ginestra, canna

le funi che tossono torte che sono più forti che le strambe: però che le

vol. XX Pag.276 - Da STRAMBASCIATO a STRAMBO (13 risultati)

: ohimè, ohimè, io non posso più, io sono stracco, lasso,

che mi scappi qualche stramberia, non so più dire due parole, una dopo l'

, 3-93: per non poter dormir, più d'un regnante / rivolge in testa

, quelli ora vociano innanzi a tutti e più di tutti il realismo e la originalità

, eccetto che di quel cervello strambo e più che balzano che alle settimane passate fece

e sempre pronta a risentirsi delle osservazioni più innocue. - sostant.

borsieri, conc., ii-426: i più... consentivano nel dire che un

un ignorante giova talvolta in certi casi più del sentimento prudente di un dotto.

di strambe opinioni, non deve dire più di quattro parole numerate se non a

là cento critiche, cento giudizi gli uni più strambi degli altri. verga, 8-329

della mia follia cominciava a suggerirmi le più strambe idee. -sconclusionato (un discorso

3. che si allontana dal gusto più usuale; che colpisce per l'originalità

collasso a rendermela di gran lunga la più interessante di tutte. -sostant

vol. XX Pag.277 - Da STRAMBOLICO a STRAME (15 risultati)

ha le gambe storpiate e strambe porta più volentieri le calcette di colore.

, 6-90: gli è gnudo e strambo più d'arcolaio. pirandello, 8-47:

emiliani-giudici, 1-39: provo cento volte più diletto a leggere una cicalata de'nostri

belle come questa [canzoncina], e più, ne hanno molte gli strambottisti

carattere popolaresco e di argomento per lo più amoroso, ma anche satirico, scherzoso o

siciliano, cioè la serie di quattro o più coppie discordi senza finale concorde, e

strambotti nel senso di noi lombardi, che più dirittamente era da dire spropositi, svarioni

liburnio, 3-33: strambottini romanceschi per la più parte arrecono cibo all'orecchi del popolazzo

l. bellini, i-104: il più insù de'saggi e dotti / egli è

: la cui dottrina, per lo più, serve d'autentica... alla

fieno di qualità scadente, usato per lo più come lettiera per animali nella stalla e

: se ne può cavare un utile di più, cioè buonissimo strame per bestiami.

loica a parigi e tenne la cattedra più anni nel vico delli strami, ch'

., 23 (393): a più d uno de'riguardanti era allora venuto

già che il giorno s'avvicina quanto più può, il provido villanelle) senz'indugio

vol. XX Pag.278 - Da STRAMEGGIARE a STRAMONIO (12 risultati)

. pascoli, 995: torri bologna più non ha, che pioppi: / tra

fiumi, tremoli alti pioppi. / più non ha case, che tra il verde

6. figur. la parte peggiore, più vile (o considerata tale) della

, mise in piedi un'alleanza non più veduta, anglo-franco-spagnola. n. ginzburg

/ non ebbe mai da un bravo il più bel schiaffo. aretino, 20-259:

1-34: tu stranienti, che è più per ragione di duello, per la gola

edificarsi abitacoli militarmente, de'quali i più erano di graticci e di tavole fatti e

, 1-388: ammiro... sempre più l'autore del prologo, che ha

e stramiciati che indossavano, sembravano ancora più boia. 2. volutamente trasandato

la superba sua possanza, / né più vale a fermar, benché ne 'l brami

i-333: i campi leontini, giudicati i più fruttiferi e ubertosi di tutta la sicilia

cioè le sostanze in oggi riconosciute le più atte a produrre la visione. il

vol. XX Pag.279 - Da STRAMONTANO a STRANARE (16 risultati)

una giornata da lungi si vide apparire più d'una volta innanzi uno splendore stranamente luminoso

ser giovanni, ii-169: quel che più di ciò mi maraviglia, / come fortuna

stramorto..: chi ne sa più nulla. moravia, i-454: non c'

. moravia, i-454: non c'era più nulla da fare, erano morti,

, per esser forse d'un po'più facil contentatura di quei d'adesso, non

xl-491: lì signor abate garaucci ama più l'italia che se stesso e odia più

più l'italia che se stesso e odia più la letteratura straniera che le strampalataggini onde

letteratura straniera che le strampalataggini onde di più va caricandosi la nostrale. imbriani,

se, che vann'attomo stampate, ma più strampalate! fagiuoli, (.

: eccovi servito con la fretta che più può esser possibile alle occupazioni strampalatissime mie!

avea tutta l'italia, delle acutezze de'più strampalati pensieri. batacchi, 3-93:

, 3-93: per non poter dormir, più dfun regnante / rivolge in testa mille

giornali davano il resoconto della seduta coi più strampalati commenti. bacchetti, i-ii- 528

la chiesa della morte a strada giulia è più malconcia nella facciata. l'interno è

non possedendo nulla, portando un abito più stranamente diverso dal comune, facendo più

abito più stranamente diverso dal comune, facendo più

vol. XX Pag.280 - Da STRANATO a STRANGOLAPRETI (14 risultati)

libertà civile, della quale facilmente i più si contentano, qualora non siano troppo stranati

volgar. [d'alberti \: tanto più sicuramente adoprerà male, quanto esso si

adoprerà male, quanto esso si vedrà più stranato dai doni di sopra.

che si è fatto estraneo, non più partecipe. ovidio volgar., 2-11

suo crescimento, decrescimento, ma molto più per la varietade che fa in questo in

uno disse che in suo paese nasceva le più strane cose del mondo. l'altro

poi di far tralasciare i studi per lo più a mezzo 'l corso.

il fermarsi un momento avrebbe avuto sempre più apparenza di stranezza scandalosa. fogazzaro, vi

io sì buon figliuolo ed onorandola quanto più posso, che tu per me ne

per me ne faccia quella vendetta che più convenevole stimi. caporali, i-118:

tu t'intenda, / ma 'l più che può * da. llu'fa istranezza

ritmo nenciale, 1-152: non t'appestar più stranfiotti o can zoni,

messi ed esecutori de'suoi ordini anche più fieri, come lo strangolamento di un

sm. invar. gnocchetto di forma più o meno al

vol. XX Pag.281 - Da STRANGOLARE a STRANGOLATO (11 risultati)

valor convien mostrare; / e quivi più che altrove l'ha mostrato, /

c. gozzi, 1-697: se mai più faccio un soldo d'elemosina / a

chiacchiere e con bugie che ti accusano più che mai. hai capito una volta?

petto strangulò. tesauro, 2-ii-142: tanto più degno di commiserazione, quanto che seppe

slanci, le iniziative, i caratteri più vivaci della personalità. s. gregorio

mese e mezzo ch'io non ho più minuto per me e per i miei lavori

. della porta, 4-10: quando più mi difendevo dalla fame che non mi strangolasse

. della porta, 4-10: quando più mi difendevo dalla fame che non mi

teso, avvolgendovene intorno un altro a più colli, ovvero riavvicinare tra loro i vari

dì del liquido elemento / trasse febo più bello il crin dorato / e nuova luce

in quel notturno orrore, / mentre più gli occhi miei pianger non ponno, /

vol. XX Pag.282 - Da STRANGOLATORE a STRANGUGLIONE (5 risultati)

figur. che mortifica o reprime gli slanci più genuini dello spirito; soffocante (un'

idee, gli slanci e le manifestazioni più genuine dello spirito, della fantasia (

, 1-155: ci son uomini che nei più puri anni soffersero le privazioni morali e

: « deh, amico, non pianger più [ecc.] ». targioni pozzetti

iii-212: della... ripienezza patisce più d'ogni altro 11 ciriegio, quando

vol. XX Pag.283 - Da STRANGURIA a STRANIARE (10 risultati)

, 1-102: l'altra, che più non vede e'buon boconi / nei ricchi

alle sei e mezzo, alle sette al più tardi: lavarsi, farsi la barba

] in mezo al cuore di morso più che viperin morduto,... me

stato miracoloso 11 nostro nascimento e che più straniamente fummo da uccelli e fiere nutriti

prossimo. -intr. per lo più con la particella pronom. anonimo

, i-526: da meve è straniato lo più gente, / quelli ch'aver solea

. bartolini, 17-117: forse, più tardi, l'uno amante s'è straniato

di vedere e la strapazzava e straniava più che poteva. 3. distogliere una

: suole l'abbondanza del mondo tanto più straniare la mente dall'amore di dio

dall'amore di dio, quanto essa più la costringe a diverse cose pensare.

vol. XX Pag.284 - Da STRANIATO a STRANIERO (14 risultati)

.., straniandolo dai disinganni, egli più non accorse di essere nel falso.

, 1-iii-748: il popolo era privo più che mai di guida e di norma morale

male e l'inganno anche nelle azioni più evidentemente pure. -intr. con

previati volle straniarsi dalla realtà per approdare al più etereo dei sogni. moretti, i-511

« ci sono stato.. » ripetè più volte, straniandosi in una fissità astratta

11. intr. per lo più con la particella pronom. abbandonare la

persona, la propria vita nel modo più obiettivo possibile. boinc, cxxi-iii-1076

un po'straniato..., più ragionato, più fatto di cultura. l

..., più ragionato, più fatto di cultura. l. villari [

118: il napoletano di eduardo era tanto più intenso quanto più era non-napoletano: una

di eduardo era tanto più intenso quanto più era non-napoletano: una lingua straniata,

carducci, ii-1-61: io non so se più fremo o sogghigno: ma certo che

e peregrino. sercambi, 2-i-231: per più stare agiato prese, oltra la bottega

essi, i fascisti,... più italiani di tanti altri, buoni soltanto

vol. XX Pag.285 - Da STRANIERO a STRANIERO (14 risultati)

ma in quella solitudine di nave / più dell'usato tornò malinconica / la delusione che

bosco, / forse ne l'ombra più nera / le fini labbra conosco.

e che non può rendere la loro condizione più dif- cile a fronte dell'industria

: parve ai dirigenti che sarebbe stato più facile salvare qualche cosa per gli azionisti quando

ang. contarmi, li-4-414: complirebbe più l'occuparli in guerre straniere che nelle

cose messe in abandono: di che le più delle case erano divenute comuni e così

figliuoli e inverso le madri e li consanguinei più ch'inverso gli stranieri. bruno,

di ombra e di portento apporta seco più un famigliare che uno sfrangierò, perché riferisce

è straniero in una faccenda ne formi un più retto giudizio che non soglion fare coloro

siamo riconosciuti, possiam per conseguenza meritar più fede nel manifestarlo che se come di

copie e colle stampe, trasmetterle ove più in grado le cade. botta,

stesso rispetto a certi accordi che sembrano più stranieri all'armonia del tono su cui si

i quali hanno in realtà dei rapporti più ricercati e più lontani. pascoli,

hanno in realtà dei rapporti più ricercati e più lontani. pascoli, i-128: il

vol. XX Pag.286 - Da STRANIEROMANIA a STRANIO (15 risultati)

strania,... sempre dipoi con più languido movimento vanno facendosi tarde, in

alle qualità e alla conformazione naturali, più comuni, originarie. anonimo [

meno potrà il cuore, che ha più semplice la struttura delle sue fibre di

eran cresciuti al sole, / né più li conoscevo allo straniero aspetto.

il margraviato dell'istria e nelle contrade più interne, la contea dello stesso nome:

in servitù. petrarca, 135-2: qual più diversa e nova / cosa fu mai

, se ben s'estima, / più mi rasembra. s. giovanni crisostomo volgar

stranio lido, o quali espone / parti più preciosi indica conca, / ch'il

altera e strania, 7 quanto la prego più tanto più infrigida. del carretto,

strania, 7 quanto la prego più tanto più infrigida. del carretto, xvi-640:

dante da maiano, 1-37-5: com più l'amo, più selvaggia e stragna

, 1-37-5: com più l'amo, più selvaggia e stragna / mostra envèr me

stragna / mostra envèr me, e più ver dol mi pinge. -violento

volgar., 151: niuna cosa è più bella per difendere e tenere le ricchezze

ricchezze che essere amato; e niuna cosa più strania che essere temuto.

vol. XX Pag.287 - Da STRANIOMANIA a STRANO (15 risultati)

sanseverino, 69: tuti se vestitero con più stranee vestimento poterono per non essere cognosciuti

/ a la stagion c'amare / mostra più sua possanza, / dui benvoglienti per

in testa un cervellaccio stranio, / più scarso a senno che di roba povero /

di trivialità volea dio nelle offerte ancor più solenni che a lui facevansi, se non

xxii-27: ozi fo prima neve, che più questo anno non ha nevegato; ma

s'abbandona, / o u'ha tempre più stranie il ciel più rio.

o u'ha tempre più stranie il ciel più rio. 15. dimin.

inf, 31-30: pria che noi siamo più avanti, / acciò che 'l fatto

colla mente su quel colloquio; e sempre più lo trovava strano. carducci, ii-2-320

: chi vide mai, chi mai udì più strana / e più folle e più

chi mai udì più strana / e più folle e più fera e più importuna /

più strana / e più folle e più fera e più importuna / passione amorosa?

/ e più folle e più fera e più importuna / passione amorosa? pallavicino,

. p cattaneo, cxx-229: il più delle volte si dimostrano tai recinti di

6-i-99: un vetro / di lavorìo non più veduto e strano, / ché tutto

vol. XX Pag.288 - Da STRANO a STRANO (16 risultati)

13-70: carissimo marinetti, ricevo col più grande piacere il tuo stranissimo sconcertante e

musica ne'cori ecclesiastici, non possano il più delle volte essere adoperati. salvini,

103: io non so chi dispiaccia più che a me la ambizione, la

ariosto, 6-61: non fu veduta mai più strana torma, / più monstruosi volti

fu veduta mai più strana torma, / più monstruosi volti e peggio fatti. buonarroti

, in vece di riferirli, noi crediam più opportuno di raccontar brevemente la storia antecedente

cui naturale bellezza non soddisface, per più indorare il dorato, ricche vestimenta, gioie

quegli che s'inframette e rendesi trattabile più che non dèe con l'uomo strano

dobbiamo amare il prossimo quanto è migliore e più utile alla chiesa di dio, onde

utile alla chiesa di dio, onde dobbiamo più amare il buono strano che il parente

dalmazia confina / di vèr levante e più popoli strani. boccaccio, 9-10:

: assai nostri cittadini sono già di troppo più splendida fama stati appresso le nazioni strane

5-77: trovò un scudier ch'avea più fresche nuove: / ch'un cavallier istrano

consolato. aretino, iv-4-146: sarìa più tosto inimico d'italia che italiano quello

la quale per il discostume mi par più strana che questa barbara della quale al presente

cercare gl'incolpati del trattato in ogni più strana parte della città, fu finalmente

vol. XX Pag.289 - Da STRANO a STRANO (15 risultati)

. gozzi, i-10-106: la dimostrazione più atta a tranquillare lo spirito e a levargli

accordo e 'l crudo / zio divenendo ognor più fiero e strano. giraldi cinzio,

non potrà essere che non sia molto più strana che le passate. costo,

3-35: mi sovviene d'uno abuso il più strano ed insopportabile, a mio giudicio

, xviii-3-1042: in toscana non era più chi soffrisse la strana soggezione feudale

c'orso o dragone, o qual feriè più strana. cammelli, 96: mar

grattarsi le parti deretane, facendo li più strani e contrafatti visi che vedere si

ghislanzoni, 1-28: uno dei 'lions'più avidamente occhieggiati dalla principessa si compiaceva di

fosse in quel regno desiderata alcuna cosa più che la sua morte. duodo, lii-15-225

, 16- 17: io lo so più d'ogni altro, il quale fui /

stigar tempio ed inumano / parricida nel modo più funesto / si consegnava alla bertuccia in

scritto ch'ei soggiacesse ad una pena più strana e affatto nuova. d'azeglio

fracchia, 438: già correvano le più strane leggende di bocca in bocca.

tempo smarirno la via, / né del più ritornar ferno pensieri. nannini [ovvio

sì strano viaggio. pascoli, 102: più profonda e piena / la notte preme

vol. XX Pag.290 - Da STRANOMARE a STRAORDINARIO (13 risultati)

quelle la cui vita media è alquanto più lunga della durata dell'interazione forte che

lasciasse che i nostri colloqui si facessero più frequenti. -stranòtto. baretti

o con un epiteto, per lo più spreg. baiatri, 214: grazie

sm. soprannome o epiteto, per lo più spreg., con cui viene chiamata

, 262: distribbuir... il più forte delle imposte sui ricchi di ricchezze

di ricchezze stabili e specchiate, e di più metter tutti nell'emulazione di contribuire straordinariamente

ai un caso di assoluta miseria, non più di trentamila lire in un mese si

meno straordinarietà e violenza la vita oiganica toma più facile e più permanente. tommaseo,

la vita oiganica toma più facile e più permanente. tommaseo, 15-142: troppo lungo

straordinario ci par grande: se sia poi più grande dell'ordinario astrattamente panando, non

, e quelli solevano essere i colloqui più lunghi. gli straordinari avvenivano di mattina,

od appena pranzato, ma per lo più brevissimi. -non previsto dalla consueta

feste straordinarie non si dedicano per lo più al riposo, ma si spendono in

vol. XX Pag.291 - Da STRAORDINARIO a STRAORDINARIO (9 risultati)

emergenza con poteri eccezionali e, per lo più, temporanei (tribunale straordinario, commissione

, ii-12-186: la deputazione... più volte ha dimandato al ministero della pubblica

che svolge funzioni supplenti rispetto ai docenti più anziani (un professore universitario). -anche

di quest'uomo straordinario non può esser più vivo e parlante. foscolo, xvi-232:

te, mia cara madre, non riconosco più la tua solita costanza d'animo che

: secondo me, è l'uomo più straordinario che viva di questi tempi in

, 47: conosciamo un altro uccelletto, più piccolo del beccafico, ma più grande

, più piccolo del beccafico, ma più grande del reatino, il quale viene di

è straordinario, ma è tuttavia de'più forti. graf, 5-1125: nel mezzo

vol. XX Pag.292 - Da STRAORZARE a STRAPANATO (10 risultati)

messer francesco benvenuti, canoe la grossolanità più o meno popolaresca; ebbe fra i

ciale o una chiusura verso le esperienze più moderne. stesso colore della veste

straordinario spedito della tradizione provinciale, per lo più in gretta oppoproprio un 'colonialismo'da strapaese

municipalismo, un oggetto o un servizio molto più del dovuto o del sto corriere straordinario

instoidi, oggi apparirebbe anacronistica e non più necessaria. 171: certi armeni pratichi del

un un grado molto elevato gli aspetti più caratteristici stri straordinari o per salti

giamento culturale del movimento di strapaese. -in più del dovuto o del valore (anche nell'

avuto pagato e strapa tendenze più moderne. gato.

. ha tratto da questo motivo il più bel canto strapaesano ch'io carezzati

corrente letteraria di strapaefucini, 217: più di tutti mi détte nell'occhio una giacchetta

vol. XX Pag.293 - Da STRAPARCO a STRAPAZZARE (10 risultati)

2. parlare o scrivere a lungo, più del dovuto, in modo ridondante;

3. dire cose senza senso per lo più in preda alla collera o in stato

2-ii- 672: non si sa più distinguere cosa da cosa e invece di ragionarla

pas- soge lo peto de la lanza più de uno palmo; e algaris romase in

b. barezzi, 1-355: elia vorrà più tosto un povero, che le dia

di grande che 'l cordoglio di sentirsi anche più negletti e strappazzati dei piccioli. goldoni

si pronunciano i giudizi, per lo più appassionati e le sentenze barbare ed inumane.

me un caro divertimento sentirmi strapazzare nella più sonora e caricata maniera che dar si possa

all'utile, appresso avvertiscono il comodo, più già che la soldatesca principiava a dolersi

a sciupare per poca cura; danneggiare più o meno gravemente; trattare male.

vol. XX Pag.294 - Da STRAPAZZATA a STRAPAZZATO (14 risultati)

7-iii-48: scrivono bensì, ma per lo più strapazzano la gramatica ed ortografia della stessa

passavano a'servigi della cucina, e i più qualificati per nobiltà e per ingegno oltre

di fare scrivere da principianti che dagli uomini più biscottati, mentre questi per entrare in

: scorse dinanzi a sé... più qua e più là parecchi uomini buttati

a sé... più qua e più là parecchi uomini buttati strapazzamente per terra

angolo, e anche lì tobia era il più strapazzato. -attaccato duramente e polemicamente.

e della greca, la quale per più secoli tenne oppresso il mondo, non fu

guarda, guarda, chi si ricordava più di nonna lucia? come dolce nella

noi pensassimo che... anche la più grande cultura, invilita, mal custodita

il paese che l'na prodotta, saremmo più cauti e più responsabili. -trascurato o

l'na prodotta, saremmo più cauti e più responsabili. -trascurato o curato in modo

male del suo mestiere, poiché i più vecchi e strapazzati cappelli si fanno vedere

operaie che sul lavoro non si preoccupano più di piacere. moravia, ii-458: la

, 2-43: nella pittura alcune ombre più crude, alcuni tratti di pennello studiatamente strapazzati

vol. XX Pag.295 - Da STRAPAZZATORE a STRAPAZZO (11 risultati)

let- terona e che io chiamo con più giustizia letteraccia strapazzatacela, io non la

. maffei, 139: non siano parimente più illustrissime / le serve delle donne da

da strapazzo, non sarà lo strumento più giusto per andar sul sicuro?

ella è paffuta e rubiconda che nulla più. giuliani, ii-333: da piccoletta

strapazzi e strazi, / e al più n'escan di man mal conce e lacere

suo trattare così rustico, ma ora poi più che mai. non posso più sopportare

poi più che mai. non posso più sopportare i suoi strapazzi. salvadori, 202

i sassoni e fame quello strapazzo che più fosse possibile. -con valore attenuato

: sarebbe stato [il duca] sogetto più infelice di quel paese e l'oggetto

, calpestando la campagna, tagliando alberi più per istrapazzo che per necessità. fagiuoli,

e agramente ripresi negli oratori: quanto dunque più inescusabil sono ne'poeti? 5

vol. XX Pag.296 - Da STRAPAZZO a STRAPIOMBANTE (12 risultati)

strapazzo2, agg. ant. più che pazzo (e ha valore scherz

strapazzo, e si dice per lo più del vento. collodi, 1-17: un

. region. disus. addetto alle mansioni più varie era uso tipico della campagna lombarda

fosse preoccupati di seguire seriamente altre piste più attendibili, tipo organizzazioni paramilitari e fasciste

son discorsi che mi strapiacciono e sempre più mi aguzzano più tosto che saziar l'

mi strapiacciono e sempre più mi aguzzano più tosto che saziar l'appetito. panciatichi

è cotanto pernicioso quanto succinto, perché più facilmente s'impara il vizio in epitome

. ant. e letter. il più piccolo; costituito da un numero minimo

s. v.]: 'strapieno': più che ripieno, pieno oltre a quel

'seicento', che in quel momento correva più veloce dei camion strapieni di mobili.

dove mettere gli impermeabili. 3. più che satollo di cibo. tommaseo [

roccia strapiombante,... sembra il più adatto a contenere la visione d'un

vol. XX Pag.297 - Da STRAPIOMBARE a STRAPORTARE (6 risultati)

; invece appoggiato alla frode ogni dì più strapiomba. 6. tenere eccessivamente

buchi nel mare da non uscire mai più. -con riferimento a un mulino

, e facendo corrare, lo straportò più d'uno miglio. buonarroti il giovane,

guerra ci- priotta, non si fidando più de'capitani mercantili. -assol.

non che semplici voci, in parti più remote. 3. per estens

comportamenti, stati d'animo, per lo più negativi (anche in relazione con una

vol. XX Pag.298 - Da STRAPORTATO a STRAPPAMENTO (9 risultati)

: i cieli si ripiegheranno / come non più letto volume / su la terra beata

. numerosi parchi, con la vegetazione più strapotente, moderata e modellata da sapienti

era in me, a momenti, anche più forte, una sete di amore perfetto

i-884: la vocazione -tutto ciò che di più misterioso una donna riesce solo tratto tratto

combattè sempre, e specialmente nel tempo che più strapoteva, quella parte la quale attrasse

meditato. magalotti, 9-1-250: val più una cacatura di bruma che non vale

distesi per lungo, che lo rendono grandemente più resistente allo strappamento che non sarebbe qualsivoglia

o di un organo dovuta per lo più a trazioni violente e associata, talvolta,

5. chirurg. disus. asportazione più o meno violenta di organi o parti

vol. XX Pag.299 - Da STRAPPANTE a STRAPPARE (12 risultati)

attacchi che a questo mondo ti tengono più legato; scuotili, strappali, perché

e. cecchi, 5-215: tirai più forte e più forte, strappando brutalmente,

cecchi, 5-215: tirai più forte e più forte, strappando brutalmente, sgangheratamente.

9. separare, per lo più con modi violenti, una persona (

. leopardi, i-219: ci commuove molto più una rondinella che vede strapparsi i suoi

l'america, e con un sistema dei più barbari furono strappati milioni di uomini dal

mano e percoso- gliele per lo viso più volte, mettendo poi mano a una coltel-

rosignuolo; sei un merlo. / fischi più forte la sera; e nessuno /

mediante trattative politiche o, per lo più, ricorrendo a operazioni militari.

anzi accoglie / avido il vento e più forte / l'invoca: ché strappi le

scontorcete? eh vergognatevi; / siate più compiacente; / par che vi strappi ad

cornoldi caminer, 103: nulla era più polito nel salutar qualcuno che lo strapparsi

vol. XX Pag.300 - Da STRAPPARE a STRAPPARE (5 risultati)

permesso verbale, una promessa per lo più a forza, a malincuore, anche con

l'uomo civile si sottrae cercando livelli più modesti. non è meno arduo,

, / a ciò che 'l duolo più il cor li streppi. varano, 1-500

chelli sposa del dottor girolamo gabella: donna più virtuosa di questa non la conobbi,

corpo strappata l'anima, accioché non più godesse le delizie della vita presente. berchet

vol. XX Pag.301 - Da STRAPPASANTI a STRAPPATORE (8 risultati)

cuore mi si strappa a tal pensiero più di quanto mi assale la visione di lei

dolore ne produceva tosto di altri e più ridenti e più vivamente coloriti. verga,

tosto di altri e più ridenti e più vivamente coloriti. verga, 2-235: da

olinto. cuoco, 1-60: la più utile gioventù..., strappata dal

un soldo strappato a un avaro sarebbe stato più caritatevole della migliaia di lire abbandonate da

di persone che, strappate alla vita più oscura e più misera, conobbero pasti regolari

, strappate alla vita più oscura e più misera, conobbero pasti regolari e il pane

a ridurre le fibre lunghe in parti più corte. tommaseo [s.

vol. XX Pag.302 - Da STRAPPATORSELLO a STRAPPO (12 risultati)

, sf. macchina che riduce in pezzi più corti i lasci di fibre lunghe nella

per qualcuna, purtroppo, non c'è più filo al rammendo. -apertura

fmntano a faraonici progetti strappavóti e dai conservatori più egati al business dell'eailizia.

. verga, 8-285: isabella fatta più grandicella passò dal collegio di maria al primo

povera mamma che temeva di non doverla più rivedere. pascoli, 6: oh!

avrò uno strappo al cuore non trovandola più al suo posto. -empito,

: dopo un poco ancora lui, non più querulo, in uno strappo di risorgente

,... era naturalmente il più favorevole allo sviluppo delle personalità maggiori,

al segretario, sarà il simbolo, più di ogni altra cosa, dell'ultimo

chiaro, unicolore e senza cirri: liscio più dell'acqua del mare. anzi,

mal regolato; c'erano parecchi strappi più qua e più là. e. cecchi

c'erano parecchi strappi più qua e più là. e. cecchi, 6-307:

vol. XX Pag.303 - Da STRAPPOCO a STRAPUNTINO (11 risultati)

composto come fu di ritagli, apparisce più ch'altro una ricucitura di pezzi bellissimi,

nucleo che funge da bersaglio trattiene una o più delle particelle del proiettile mentre le restanti

gran sole, mi sembra ora caduta più a fondo in sé e immalinconita di

a fondo in sé e immalinconita di più. fenoglio, 4-256: un vento sinistro

per indicare prestezza grande, allora è più comune 'a strappa a strappa'.

d'azeglio, 6-702: ci si metton più persone, / dànno insieme uno strappóne

poco onore, chi non è da più di me. della porta, 2-59:

, avv. ant. nell'accezione più propria. marsilio aa padova volgar.

quantità de ciambeloti, e così li più belli moscheti e straponte. tommaseo,

forse agevol cosa vedere strapuntino peggiore o più semplice di quel d'agesilao. magalotti

tanto accanita nel filare; / non più col filo il caro fuso incocca, «

vol. XX Pag.304 - Da STRAPUNTO a STRARIPARE (9 risultati)

pubblico erario non pure con le imposte più consuete ne'governi d'europa, ma

aveva indossato con maggior garbo una livrea più chiassosa, il petto straricco di bottoncini

: gli straripamenti del danubio sono ancor più grandi e più pericolosi che noi furono

del danubio sono ancor più grandi e più pericolosi che noi furono nel 1800.

il prorompere di passioni e sentimenti non più tenuti a freno (anche in un'opera

: leone... per temperamento era più di me portato a prendere sul serio

2. che ha grandissima e per lo più deprecabile diffusione, imponendosi in modo preponderante

o crede -traversati dal diluvio / non più della pioggia, ora, / di quella

calvino, 20-201: nel mare sempre più straripante delle edizioni di lusso.

vol. XX Pag.305 - Da STRARIPATO a STRASCICAMENTO (14 risultati)

moretti, iii-999: in lei, non più giovane, la vita era ancora qualcosa

-sfuggire al controllo; evolvere verso atteggiamenti più eversivi ed estremistici (un moto rivoluzionario)

. superata la cintola, straripava senza più regola. io. esprimersi con un

straripato. bacchetti, 13-661: la più parte dei fossi straripati e i sentieri impantanati

e va in conquasso, vi risplende più chiara. cuoco, 2-ii-114: mi arrampico

cuoco, 2-ii-114: mi arrampico sulle più straripate cime degli altissimi monti.

i suoi capelli / lucenti e biondi più che fila d'oro / straeva dalla pura

se medesima, quella di sopra era più crassa, perché era più amara,

di sopra era più crassa, perché era più amara, straendo il sole del continuo

2. desumere da uno o più testi. salvini, 6-149: molte

vorranno estrarre a quello che sarà il più propinquo doganiere. m. adriani, i-212

re strasandò tant'oltre che, tributando più volte la santa chiesa, ne conseguì nome

in qualunque modo cadeva al fisco e più propriamente quello che gli perveniva dagli stranieri

bertola, 2-158: gl'italiani sono assai più francesi de'strasbur- ghesi.

vol. XX Pag.306 - Da STRASCICANTE a STRASCICARE (10 risultati)

maglie non lasciano scampo nemmeno al pesce più piccolo, arano il fondo di un mare

arano il fondo di un mare sempre più povero. 2. per estens.

, 71: la lingua francese diventa la più dilettevole, la più addestrata.,

francese diventa la più dilettevole, la più addestrata., a sedurre colla facilità,

sempre minor forza basta per muoverlo sopra il più inclinato che sopra il meno. siri

150: se [la donna] sarà più religiosa, arà un vestimento, e

con ma- risa graziadei, una delle più brave fra le sue compagne, giovanni

prendere gli opportuni rimedi. 'era più d'una settimana che strascicava la febbre,

! pascarella, 1-270: non potendo quasi più camminare, divenne pasticciere ambulante: si

488): il fatto sta che la più parte, non facendo conto dell'invito

vol. XX Pag.307 - Da STRASCICATA a STRASCICO (5 risultati)

gambe: la fatica non la resisto più. tanto bisogna strascicarsi alla meglio e trafficare

. bettini, 154: avevo visitato più volte quel cimitero nel giorno dei morti,

. gastron. tose. cavolo strascicato: più volte ripassato in padella in un condimento

eccettuare, / ei fa un suon di più suoni armonizzato / di quelle strascichifere al

non potesse fare maniche larghe a nesuna veste più che 2 / 3 di braccio e

vol. XX Pag.308 - Da STRASCICO a STRASCICO (12 risultati)

d'avanzuglio. 5. gruppo più o meno numeroso di persone che si

6. sequela o successione, per lo più uniforme e monotona di parole, di

de sanctis, 1-66: 1 nostri più can sentimenti, le nostre più nobili

nostri più can sentimenti, le nostre più nobili idee noi le vedemo uscir fuori,

, 40-210: il nostro santo protettore a più alto fine la sacra breve drammatica musica

uno stato d'animo, per lo più rancoroso e polemico. b. croce

al suo cuore grondante di sangue. quel più che veniva dopo, egli era uno

sangue arterioso e venoso, infievolì sempre più, cominciò a sparire ne'vasi minimi

sparire ne'vasi minimi, poi ne'più grandicelli, e l'arrestamento in fine

strascico... o rotti nella frase più appassionata per inseguire il soldino saltellante sul

dei laghi a rimorchio di una o più barche. dizionario di marina, 753

a strascico / con qualche strappo e più di un pesce sfugge. -pesca

vol. XX Pag.309 - Da STRASCICO a STRASCINARE (6 risultati)

r r 93: la più vii canaglia che fosse tra soldati strascinava le

sbigottito per la morte d'i fratelli, più tosto s'offeriva alla propria morte ch'

che strascina l'aratro non possa essere più grande di tutti i re della terra

4. condurre con sé una o più persone, facendosene accompagnare. -per estens

6. intr. per lo più con la particella pronom. avanzare a

infino a bergamo e non ne potendo più, mi fu forza montare in vettura.

vol. XX Pag.310 - Da STRASCINATAMENTE a STRASCRIVERE (12 risultati)

nella misera condizione di non potere ornai più né leggere né scrivere che a grandi

di cavallo, furon impiccati ad una forca più alta del solito. monti, 22-515

supplicio. mattio franzesi, xxvi-2-150: nel più nevoso luogo erto e alpestre / stan

, che soghignavano alterni, per non poter più favellar liberi. muratori, 9-61:

per venti e trent'anni si vede più d'una causa strascinata a più tribunali.

vede più d'una causa strascinata a più tribunali. -tenuto per un tempo lungo

bettinelli, 3-523: una musica la più lenta e più grave d'ogni altra

3-523: una musica la più lenta e più grave d'ogni altra anche pel ballo

sul terreno lasciata dal passage la strascrive più che artagoticamente. gio di un animale

usano parimenti nemmeno le vesti collo strascino più lungo d'un braccio, eccettuati gli

dell'orza e che penda tanto che faccia più d'un passo di strascino.

ogn'arte a fine di render sempre più grato il loro canto, usando certi ornamenti

vol. XX Pag.311 - Da STRASCURAGGINE a STRATAGEMMA (9 risultati)

alberti, i-238: né so quale più sia alle famiglie dannoso o la strascuraggine

che io lo avevo stra- servitissimo molto più di quello che lui si pensava.

la percussione ch'esse fanno nel corso più veloce, perché, sendo le fronti di

a strascico per la caccia delle quaglie più lunga dello strascino. boiardo,

strasufficiènte, agg. ant. più che sufficiente. sanudo, xxviii-284:

lo strasuono nel pianoforte proviene per io più dagli smorzatori, che non cadono sulla

in atto con accorgimento e per lo più ricorrendo alla finzione, per cogliere di

c. campana, 2-6: sforzassi più volte monsignor della nua di condurre aiuti

496): i soldati, gente ben più pratica degli stratagemmi anche di questa guerra

vol. XX Pag.312 - Da STRATAGLIARE a STRATEGICO (10 risultati)

, senza troppo compromettersi, le situazioni più scabrose. pecchi, 13-137: questa

questa era la strategia dell'agatina, usata più volte e sempre con fortuna.

voi siete un grand'uomo, il più grand'uomo che io abbia conosciuto:

: quando dànno la caccia fiere / più grosse, allor questo usa [l'istrice

/ si dice che la volpe è la più astuta, / che mille strattagemmi in

, xviii-349: da li canti uno poco più basso vi erano due altre damisele parimente

700: 'stratego': generale, ma prendesi più comunemente per generalissimo, ossia comandante supremo

acume e lucidità e sa individuare i mezzi più efficaci er il conseguimento di un obiettivo

e di comportarsi che viene considerato il più adeguato e conveniente per raggiungere un fine

, 3-197: la nostra azienda assume più persone della stessa famiglia secondo una strategia

vol. XX Pag.313 - Da STRATEMPO a STRATIGRAFICO (12 risultati)

-che riguarda la linea di condotta più opportuna per il conseguimento di un obiettivo

alfieri, 6-307: straterrìbile / un incarnato più che diavol fia. = comp

. disposto a strati o formato da più strati sovrapposti (con partic. riferimento

di rocce stratificate, si osserva che più volte gli strati non si toccano immediatamente

. bot. tessuto stratificato: che presenta più strati di cellule. 5.

isolamento stratificato-, che si ottiene sovrapponendo più lastre isolanti, inframmezzate da una resina

pressati. -vetro stratificato: costituito da più lastre inframmezzate da uno strato di materiale

comuni. spallanzani, xxiii-428: le più... di quelle lave partono a

, antichissimi, primordiali, che sono più forti di ogni stratificazione di coltura.

di differente derivazione o presenza sincronica di più registri propri di livelli sociali diversi.

coltivabile, la superficie arabile e lo strato più profondo inerte. -stratigrafia archeologica o paietnologica

normale per il quale lo strato soprastante è più recente di quello sottostante. -unità stratigrafica

vol. XX Pag.314 - Da STRATIGRAFO a STRATO (16 risultati)

una predella o su un sedile per lo più in segno di ri 3

nido composto di rametti intralciati, coperti di più strati alternati d'erbe, di borraccine

pietanza, quantità omogenea di uno o più ingredienti disposti uniformemente (e la crosta

strato. varano, 1-190: invogliò più l'ingorda / vista a vagar per l'

cui si raccolgono le emozioni e i ricordi più vivi e duraturi, o anche aspetto

non a strato o a guasto come più comunemente si fa. lustri, 1-4-165:

strato), che rappresenta la forma più comune delle rocce sedimentarie; normalmente disposta

certo periodo di tempo, per lo più in relazione con i tipi precedenti,

... significa, in uno strato più arcaico di quel dialetto, 'maso

. -strato basale, in istologia quello più profondo dell'epidermide di cui costituisce la

la matrice. -strato corneo: quello più superficiale dell'epidermide, costituito da cellule

i: un'ulteriore conseguenza è una più intensa moltiplicazione delle cellule dello strato basale

, rivolgemmo la nostra attenzione agli strati più bassi della società dove il livellamento non

la popolazione della città, rappresentata nei più vari strati sociali, è solita da tempo

-in partic. strato madreperlaceo-, quello più interno della conchiglia, detto comunemente madreperla

21. locuz. -a strati: a più livelli, uno sopra l'altro.

vol. XX Pag.315 - Da STRATO a STRATTEZZA (8 risultati)

... produce le frondi attorno alla più bassa parte del suo fusto, strate

: avrete la vostra chiesa strata de'più finissimi marmi africani. 4. tose

militare. lo stato d'assedio è la più compiuta stratocrazia. l'illustrazione italiana [

», 15-iii-1946], 41: rilevare più dettagliatamente panorami anche molto lontani come richiesto

la sua sola stratta, per andar più alto di me, per sorpassare tutte

stratte. -senza continuità, a più riprese. jahier, 100:

voce, a stratte, si faceva sempre più acuta e più forte.

si faceva sempre più acuta e più forte. -di una stratta: tutt'

vol. XX Pag.316 - Da STRATTO a STRAVACCATO (7 risultati)

. estratto o compendio di un testo più ampio; esposizione sommaria, schema riassuntivo

ed è sempre bene che si nomini più volte, cioè che in uno sia la

fregate una volta e non le fregare più. manni, i-19: è ciò

del grillandaio, tengo per fermo che fusse più presto figliuolo di stefano che di giotto

lo la marcia. più con la particella pronom. (stravacco,

vautrer'/ (vuol dire stravaccarsi) nel più fetido / ler -spasmo agonico

ballano e tu la palla non la vedi più ». c. carrà, 109

vol. XX Pag.317 - Da STRAVAGANTE a STRAVAGANZA (18 risultati)

fé ridere il cupido con questa sua facezia più che non si avrebbe pensato, tanto

figure,... lodò molto più... le bellezze di cotesta città

pavese, 16-70: non lo capivano più: un mattoide certo, una stravaganza

da bologna ha messer annibaie spesso le più grandi e stravaganti cose del mondo.

6-34: l'azzione stravagante per lo più trova applauso, ha seco la novità,

delfico, ii-52: le favole le più assurde, i prodigi i più stravaganti

le più assurde, i prodigi i più stravaganti, i fatti i più strani.

i più stravaganti, i fatti i più strani. oriani, x-26-257: il vostro

mori, 1-127: un cotal visaccio il più stravagante e il fiiù spiacevole che si

.]: 'tempo, stagione stravagante': più incostante del solito, ma che tira

concesso tempo veruno stravagante, de cose più dilettevoli ragioneremo. -rime stravaganti:

opere minori di un autore, per lo più relative ad argomenti diversi da quelli solitamente

. massaia, x-19: aveva spacciato le più stravaganti fandonie rispetto ai paesi africani.

, nelle statue, negli edifizi le più stravaganti novità. barilli, ii-585:

il detto ambasciatore è uomo che sempre più si fa conoscere per stravagante. oliva,

delle mie conoscenze non c'era ospite più geniale di lui. -che mostra

. palmieri, 3-14-12: d'un pruno più diverse piante / corcate altrove fan diverse

commissari per supplicar farfaix di non avanzar più avanti. cornoldi caminer, 63: giovedì

vol. XX Pag.318 - Da STRAVAGARE a STRAVERIA (9 risultati)

, 12-7-278: fece... più e diverse prove di cotture in piccoli

). boscovich, 374: accresce più forza di quello che l'acqua stravasata

, 1-i-475: il marito, diventato più giallo per stravasi di bile,..

, stravecchie, e nessuno ci pensa più. bianciardi, 4-177: del torracchione

devo la conoscenza dello stravecchio a un amico più di me esperto della vita a milano

accenno mimetico, che si chiuda al più presto quel che c'è da chiudere

per le vene, quelle che sono più sottili si rompono ed il sangue si stravena

[la 'nemesi'latina di scaligero] il più bizaro impeto di quello stravenato intelletto.

6-175: infuriando uno stravènto equinoziale de'più strulli con pioggia in traverso, aveva mandato

vol. XX Pag.319 - Da STRAVERSARE a STRAVIZZO (15 risultati)

quella qualità in la quale molte persone in più altre città sono straverse. =

queste spozissione non sono autentiche, ma più tosto straverse. 2. sm

ma ch'ogni azzion simulata ci faccia più misericordiosi, per la ragione che tai

. 3. intr. per lo più con la particella pronom. allontanarsi dal

i democristiani abbiano stravinto. così saranno più 'buoni'». 2. avere

. stravirginale, agg. letter. più che verginale, pudibondo. baruffaldi,

. stravisto, agg. visto più volte (quindi non nuovo).

, / dove arde, cupa se più gioconda, / la meridionale felicità.

. 2. tr. vivere più febbrilmente, più forsennatamente. pascoli,

2. tr. vivere più febbrilmente, più forsennatamente. pascoli, ii-1602: ora

al levar del medesimo mangiano e bevono più ne possono e si dànno ad ogni sorta

, ah'ubbriachezza, alla vociferazione, più che allo stravizio. -con uso iron

mangiate, gridando e bevendo a chi più in onore di maometto. redi,

piuttosto che a ufo, avrebbe data più forza e più aria d'allegrezza..

ufo, avrebbe data più forza e più aria d'allegrezza... al proprio

vol. XX Pag.320 - Da STRAVOLARE a STRAVOLGIMENTO (13 risultati)

stravolere che agusto nel foro della ragione più che nel solito campo di marte a

dall'orlo d'un balzo d'otto cubiti più o meno d'altezza. nievo,

alterare o trasformare profondamente, per lo più in peggio. -in partic.: mettere

dalla goffezza balzò ad una leggerezza la più ardita. nievo, 404: le cose

le cose d'italia si stravolgevano sempre più. già da più che sei mesi modena

si stravolgevano sempre più. già da più che sei mesi modena bologna e ferrara

17-130: alcuni anni or sono un vecchio più che novantenne davanti a questa statua venne

f. frugoni, iii-270: qual più sdicevole stravolgimento che la donna, costa

zione della propria origine, spacciandola per la più nobile ed eccellente di tutto il mondo

l'intelletto, sicché voi non conoschiate più né nomi né pronomi né casi?

. anche deciso in pindo, se più giovi al mondo erudito la stampa o più

più giovi al mondo erudito la stampa o più lo strawolga. casalicchio, 35:

v'è né vi sarà mai passione più potente a stravolgere in ogni sorte d'errore

vol. XX Pag.321 - Da STRAVOLGITORE a STRAVOLTO (7 risultati)

bandello, 2-24 (i-914): più a fiero mostro che a femina morta

ed attratti. marino, 1-13-93: più groppi ha che le viti o che le

? / - eh, non mi duol più molto. -per simil. contorto

ai versi toscani armonia e perfezione, tanto più quando ella non è composta (parlo

contentossi [il duca di lorena] più tosto di rimanere spogliato del proprio stato che

di geltrude... fu sempre più stravolto. c. bini, 89:

.. la luna come corpo naturale sarìa più perfetta, è una conseguenza stravolta.

vol. XX Pag.322 - Da STRAVOLTURA a STRAZIARE (8 risultati)

stile). sati nell'angolo più oscuro dell'ampio cortile. nievo, 349

fioca e mente di metafore, la più parte viziose e lontane, e di certi

e i-167: una dell'astuzie più sottilmente esaminate dal maligno straziante silenzio

...: il che mi è più tosto indizio di stravoltura iro

iii-149: non è forse una stravoltura delle più quello che, non che l'avessi mai

a poco a delitto oggi non più rassicura nessuno. poco? monti, i-5-154

leoni, 123: l'austria non può più regnare in italia, ma può per

querela, e questo mi strazia ancor più. carducci, ii-12-107: la tua ultima

vol. XX Pag.323 - Da STRAZIATAMENTE a STRAZIO (11 risultati)

ogni notte avevano straziato per più settimane il nostro riposo. n

: il quale messer can veggendo, più per istraziarlo che per diletto pigliare d'alcun

assai di mangiare e straziare, ma non più al conte guido che alli altri.

/ uscio per uscio indù son le più belle, / felice me che non mi

mandare fanterie, la via loro sarìa più per mare che per terra per non straziare

. amari, 1-i-3: le città più grosse, straziandosi in guerra tra loro

. targioni pozzetti, 7-69: è più sano consiglio il non intraprendere la coltivazione

/ è il mio cuore / il paese più straziato. ltllustrazione italiana [25-iii-1945]

è il mio cuore come sente / che più non vive nel tuo petto. montale

quel nome [il popolo], il più straziato che sia e stiracchiato a dir

sazio, / quanto vedrò di quel più grave strazio. » bellori, 2-388:

vol. XX Pag.324 - Da STRAZIONE a STREGA (6 risultati)

sposato, che sottometterla per moneta a chi più ne dà. -situazione di

ho avuto strazi / dal ciel ancor che più m'offenda e pesi. -a strazio

febbre, ch'i ho portata già più dì! » petrarca, 128-68: peggio

servendosi di un apparato boccale sucstrazio / più terribile? chiatore e perforante munito di proboscide

brutte,... quanto più si sforzano, vestendosi di e d'

, di parer giovani e belle, tanto più si a posta di forma stravagante