seguiamo, / il giro del mondo, più rapidi / che raggio di luna,
grigio, o forse azzurro. le più, da resorgive salitarie, quasi imprevedibili
avversario politico). -non sparare più un pezzo di artiglieria. fenoglio,
che in alcuni silenziari trattengono i prigionieri più di due ore ognigiorno, la vista dei
umane (anche al plur. per lo più con riferimento alle fra giordano [
fu silenzo una mezza ora e non più. elucidano volgar., 119: dixe
in ogni luogo e non si sentirà più tante ciance né tante canzone, quante
-zona del silenzio: zona per lo più in prossimità di un ospedale, in
credendo quasi che le lettere non diano più cosa bella, mi rivolga ai classici tra
vivi. g. ferrari, 71: più tardi ancora una nuova eclissi condanna la
levi, 2-22: poi, un poco più tanfi, quando l'ombra già copriva
si riferisce alla congiunzione di due o più astri. - in partic. marea sinodica
da paolo vi nel 1965 (per lo più nell'espressione sinodo dei vescovi).
sinodo è formato da tredici barbi, né più né meno. linati, 30-114:
estens. riunione, convegno, assemblea di più persone, in partic. di un'
prendono decisioni importanti (e ha per lo più una connotazione di solennità, anche unita
monti, xii-6-18: ne'sinodi letterari più che in altri si avvera il trito
ruota del carro si è quella che fa più strepito. oriani, x-13-28: una
antica grecia, assemblea di rappresentanti di più stati, in partic. della lega achea
. 3. ant. incontro di più consonanti. tesauro, 2-135: tanto
: tanto maggiore sarà la durezza, quante più consonanti concorrono: come 'obscurus'et 'adstupesco'
4. disus. congiunzione di due o più astri. leggenda aurea volgar.,
pesci sinodi- di, la cui specie più diffusa nel mediterraneo è la lucertola di
, né l'italiano montucci, uno dei più famosi sinologhi viventi. ojetti, i-477
convien soggiungere che molte, anzi le più volte, si usano voci in questa stessa
se mantica fra due o più significanti (parole o espressioni);
o espressioni); si ha, più frequentemente, la sinonimia parziale, relativa
che, a questo punto, ci possa più stupire, perché già più volte finora
ci possa più stupire, perché già più volte finora ci siamo dovuti industriare a sciogliere
rara lode: dacché negl'italiani poeti più celebrati (se dante s'eccettui),
vocabolo. b. croce, iii-27-146: più facilmente gli si sarebbe riconosciuta questa ragione
ha il medesimo significato di una o più altre, presentando diverse sfumature semantiche,
cinquecentisti... non si trova o più rara assai in dante e nel petrarca
una pagina di romanzo è lavoro di più astrusa ragione che non un atto di
sempre che spiritoso e spirituale sono epiteti più contrari che sinonimi. -con riferimento
lingua, ha segni particolari, e ancor più frasi che espnmono o accennano un giudizio
di abitudine. tronconi, 2-106: il più importante pel capocomico era di non restar
, lui scomparso, sembra non esistere più nulla. calvino, 5-35: diffidenza
9-357: « questo è il paese più antico del lago di lugano ».
, sf. ocra di colore rosso più o meno intenso che veniva usata soprattutto
fa pigliando due parti di sinopia della più bella e più chiara che si trovi e
parti di sinopia della più bella e più chiara che si trovi e una parte
281: i due giovanotti (non più giovinastri) a tergo del santo..
occasione degli stacchi, le quali spesso più degli stessi disegni ci appaiono come folgoranti
sorta di terra rossa, usata per lo più dai falegnami o da muratori, ecc
bolo armeno o sinopite è la varietà più conosciuta, perché fino dall'antichità adopravasi sia
sinorchidèa), sf. medie. fusione più o meno completa dei due testicoli.
o vista generale di quest'opera, e più dal primo tomo che già ne abbiamo
pasolini, q-390: poiché ci sembrerà più produttivo indagare nei dati della seconda che
di un soggetto cinematografico che viene per lo più presentata per il lancio pubblicitario.
una tale fusione, provocata per lo più da processi infiammatori che generano neo- formazioni
è detto sinovialsarcoma), per lo più localizzato al ginocchio. = deriv
parole che hanno fra di loro legami più stretti di quelli che intrattengono con le
]: 'sintagma': complesso di due o più unità espressive collegate insieme sintatticamente: per
volte, la struttura della frase: più ingenua, più articolata, più bambinescamente
struttura della frase: più ingenua, più articolata, più bambinescamente pura, ove
frase: più ingenua, più articolata, più bambinescamente pura, ove la si paragoni
frase sia di un periodo costituito da più frasi (e a seconda delle diverse teorie
fra le strutture sintattiche di due o più lingue considerate da un punto di vista
4-25: si ricordava di tutte le più riposte regolette della morfologia e della sintassi
è james bond che fornisce le esemplificazioni più calzanti agli strutturalisti. ma questo non è
anteriore all'unificazione nazionale, il livello più alto del corso di grammatica. zanon
, 114: basta rivolgersi ai modi più individuanti della espressione: alla sintassi delle
. in fitosociologia, ordinamento gerarchico di più unità che comprende diversi livelli (alleanza
non darà, che sintatticamente è anche più preciso. = comp. di
i fatti fonologici che si verificano fra più parole disposte sintagmaticamente. -raddoppiamento sintattico:
a un medesimo distretto, per lo più ai fini fiscali. = voce dotta
. unità lessicale costituita da due o più monemi (in partic. nella terminologia
eius'è un laconismo arguto, significante più col pensiero che con la voce,
su un medesimo cromosoma di due o più geni responsabili di caratteristiche diverse.
a una rappresentazione o a una conoscenza più com
arte, anche nell'età primitive e più ingenue, è sempre un momento od aspetto
, 15-23: non palese o per più meglio dire non accetto alla sublime dialessi di
d'ordinazione mirabile hai raccolto dalle parti più disparate del discorso tutto quel che conferiva
del teatro sintetico futurista (per lo più, nell'espressione sintesi teatrale).
partire dai singoli elementi o da composti più semplici (anche nell'espressione aggett.
l'uomo e che, nella sua realizzazione più semplice, si concretizza nella 'lettura'(
cominciare dal basso e salire analiticamente al più generale. 2. in modo
, che sinteticamente si acquista, non è più solubile in egual modo negli acidi,
in egual modo negli acidi, ma diversifica più o meno i principali fenomeni che rappresentava
menti de'popoli: la tedesca è molto più sintetica scola, xl-429: ci
; e così la mente tedesca ha abitudini più sinteticontengono un esame delle due foggie di
del 1942 sono sorte per lo più agli scienziati moderni la vastità della comprensionella
in pillole, sì che non avranno più le gioie della tavola, la cor
quella forza sintetica che aiuta a sciogliere i più difficili pro- gomma sintetica: v.
il moscorsi dalla volontaria negligenza del raziocinio più sottile e nopolio cileno. l'illustrazione italiana
ala stanca l'autore servirsi per tener più attenti i suoi uditori. galluppi, d'
2. so sciolto] è metro più moderno, di tempi in cui l'intelletto
adulto, e l'uomo non si contenta più di immagini sintetiche. tarchetti, 6-i-203
tommaseo, 12-8: conoscevasi la sintesi di più idee; ma sintetizzare un'idea in
2. chim. ottenuto attraverso una o più reazioni di sintesi. 3.
. 2. impiegato per lo più con dedizione e impegno in un'attività
dante, purg., 12-74: più era già per noi del monte volto /
/ e del cammin del sole assai più speso / che non stimava l'animo
/ passi o sospiri, abbi un cor più umano, / ché mai donna crudel
: arrivai dove non ero arrivata mai più, voglio dire alla debolezza del pianto;
da goa ad essergli compagni due altri assai più riguarde- voli. 4.
in un luogo, acciocché si renda più grave quello che si dice. =
e congiongendo l'umido e spessando il più puro. cam
. dossi, iii-235: non son più da mio zio, in quella bassura di
un poeta. 3. rendere più frequenti i colpi della flagellazione. attribuito
attribuito a iacopone, 1-ii-6: li colpi più spessaro, / niente mi difesi.
insieme. 7. divenire più numeroso (un gruppo di persone).
spessano e 'l porto si manifesta già più da presso e 'l tempio appare nella
della sua impazienza spesso manifestato, quanto più dà continovo dolore di contrizione a quelli
a quelli che sono vinti, tanto dona più avacciata sanità a quelli che s'affaticano
alfieri, i-243: vi si presentano più presto all'occhio le cose non abbastanza
l'abito e con l'andatura era la più menoma di tutte. 5
spesseggiando li miracoli sanza fine, non potendosi più occultare la sua santitade, mossersi li
devozione degnamente di trasporre il corpo suo a più alto luogo. f. corsini,
ed a poco a poco spesseggiavan sempre più fitti. pirandello, 8-416: già
de'gagliardiventi sbattendosi in un certo luogo i più folti arbori tra ai loro, crearono
. giuliani, ii-242: quel cacciatore più vecchio ci spessica (spesseggia, ci viene
ch'egli era morto di veleno ne faceva più increscere: non posso dirlo di chiaro
: giunta la primavera e spesseggiando ogni dì più gli avvisi cne l'esercito nemico si
di battaglia. 4. ripetere più volte un'azione, perseverandovi; insistere
, i-269: furono queste ragioni le più entranti e aiutate dall'arte, spesseggiando agrippina
venivano le legioni di cesare, gli egizi più solleciti che non solevano con ordinata armata
a mano il nome degli schiavi divien più raro e spesseggia al contrario quel dei
baldini, i-740: i negozi che più spesseggiano sono le pasticcerie e le 'sale da
, 10-69: 1 presepi spesseggiano sempre più a nuova york, abbinandosi all'albero
ad alcuno, massimamente a coloro che più familiarmente lo seguitano e spesseggiano. aretino,
ed io spesseggerò le mie lettere con più coraggio. guerrazzi, i-260: la fanciulla
, venite tosto ». -esporre più volte il medesimo argomento. lettera del
gran momento. 14. rendere più gravoso un pagamento, una tassa.
pubblico, bandiva l'un sull'altro, più fiate entro un anno, quegli universali
spesseggiato desidera d'avere. -ripetuto più volte, replicato (un uso linguistico)
esso appare affocato di colore, quando più e quando meno, secondo la spessezza e
grandi e dall'altra piccole, questa sarà più atta a resistere al peso per la
in quella pianura: li quali mai più non furono riveduti. livio volgar.,
la spessezza degli alberi rendeva maggior e più spaziosa l'ombra. m. adriani,
, iii-65: la parte maggiore e più guerriera [dei cimmeri] abitava nelle
spessezza e prestezza del dimandare quasi ferisse più volte amore e con maggior colpo.
guisa, e 'gentiluomo'e 'gentiluomini'sia la più diritta e migliore. grato, 299
sia sostenuto e riempiuto, o che più anime, cioè più favole, facciano una
, o che più anime, cioè più favole, facciano una epopea, o
. giuliani, ii-242: quel cacciatore più vecchio ci spessica (spesseggia, ci
menato adagio, / poi da sezzo tener più spessicato. spessimaménte, aw
avrebbe permesso di vivere meno infelicemente o più felicemente: andando avanti come era andato fino
pronom. addensarsi, diventare spesso o più spesso, più consistente (un liquido,
, diventare spesso o più spesso, più consistente (un liquido, uno strato
. 6. figur. divenire più intenso (un sentimento). siri
tribunale con inappellabile sentenza. -farsi più pesante (il silenzio). manzini
montano, 383: da qualche altura più favorevole s'intravede bensì un mare di
parte, ove quel fummo della nebbia è più acerbo, più spesso. questa spessitùdine
quel fummo della nebbia è più acerbo, più spesso. questa spessitùdine procedeva, secondo
baldini, 9-229: non si chiede più... alla parola la sua bella
, ma l'ispessitudine; non si vuol più ch'ella rifletta le cose, ma
che le prenda al vischio d'una materia più o meno ispessa. =
, ché lo cielo in quella parte è più spesso, e però ritiene e ripresenta
[suono] è tanto maggiore e più ponderoso, quanto la materia della esalazione
materia della esalazione umida si truova esser più spessa quando si rompe. gherardi,
del petto, lo sputo sanguigno divenuto più spesso e la tosse più frequente.
sputo sanguigno divenuto più spesso e la tosse più frequente. manzoni, vi-1-583: la
il pino, e vide l'ombra più spessa che non solea. ugurgieri, 62
pavese, 3-167: era un mondo più giovane, mélita, i giorni come chiare
l'essercito a veiento e fece li castrocampi più spessi, cioè li castelli e torri
volpe, perciò che quella è lo più caldo che uomo possa avere. soldati,
: la seconda parte di questa tunica è più speslivio volgar., 2-107: venne
carnosa, overo che la prima è più spessa che la seconda. moravia,
fogliame e gli spessi tronchi, volle essere più che altro giudicato un santuario di divinità
via che s'inoltravano la macchia si faceva più spessa, i sentieri più rotti;
si faceva più spessa, i sentieri più rotti; onde a fatica potevano andare innanzi
meandro vedrà un grano fitto e spesso più di questo. s s
occhi temperava il novo'orno, / sanza più aspettar, lasciai la riva. g.
: nel tardo seminar si butti la semenza più spessa, perché allora non concepisce così
quando... mostra la lana più spessa, o sta per metterla a buon
, quando piove / da quel confine che più va remoto. testi fiorentini, 206
veduto nella folta e spessa nebbia, quanto più s'allontana dall'occhio più diminuisce.
, quanto più s'allontana dall'occhio più diminuisce. fiamma, 27: le nubi
non sia di purissimo suono, ma più tosto di spesso, non pare tuttavolta essere
. 11. non interrotto dal più lieve suono, totale (il silenzio)
sì spessi non dolghino, e tanto più ad me quanto ho minore scuto di prudenzia
mostrano come l'uomo s'abitui alle più impetuose e spesse commozioni. dizione
quale è la vera amicizia, ponendo più maniere d'amicizie e in fine la
esser tessuta d'altro stile e di più spesse erudizioni che l'inventor de''ragguagli'
10-150: drappi rilevati di seta e di più maniere, con fregi e di perle
i chiodi spessi, dove meno e dove più in fuori secondo che hanno a stare
mano da una femmina alquanto di lui più giovane, la quale volea guidarlo da quella
da quella parte dove i gradini sono più bassi e spessi, ed egli volea a
e montando / la scaglia ognor, più spesse e più profonde / le pustule si
la scaglia ognor, più spesse e più profonde / le pustule si fanno.
che, dei suoi anni, avesse più gentil fiato né la più bella e
anni, avesse più gentil fiato né la più bella e spessa dentatura. metastasio,
e forte e retto pugni / quanto più gravi e forti / e spessi vèr di
ogni cosa che è rada suole essere più cara. poesie bolognesi, xcv-28: tosto
giustizia possono nascere dalla ignoranza, saranno più spessi nel governo del populo. piccolomini,
fatto il callo nelle miserie, pare che più d'altra cosa oramai non temano.
gl'intrattenimenti, i colloqui si fanno più spessi e più intimi. -sempre
i colloqui si fanno più spessi e più intimi. -sempre diverso, vario
l'epopea gli riceva [gli episodi] più lunghi in misura e più spessi in
episodi] più lunghi in misura e più spessi in numero che non la poesia rappresentativa
: non fa forza che vi sieno alquanto più spesse le voci antiche che ne'due
], perché v'ha allo 'ncontro più spesso delle più nuove. carducci,
perché v'ha allo 'ncontro più spesso delle più nuove. carducci, iii-10-248: le
ed il corriere / le nuove porteria più fresche e spesse. s. spaventa,
nuove spesse di voi sarebbero il pane più nutritivo del mio spirito, e voi me
e i tiri di esse erano e più spessi e più giusti che non sono i
di esse erano e più spessi e più giusti che non sono i tiri delle nostre
l'uno e l'altro consiste di più, il grave delle più tarde e rare
consiste di più, il grave delle più tarde e rare e l'acute delle più
più tarde e rare e l'acute delle più preste e spesse. -che colpisce
picolo, ma la notte se fa più grande. sannazaro, iv-240: giorni mal
iv-141: la vecchia balia, con passo più spesso che la sua età non prestava
. 19. molto numeroso o più numeroso del normale e anche fittamente numeroso
20-94: già fur le genti sue dentro più spesse, / prima che la mattia
, / eran li amici e 'parenti più spissi / che le stelle non son
2-752: la folla degli uomini si trattiene più spessa lì su la porta maggiore [
). domenichi, 7-36: non più che dieci uomini s'erano messi nella
il grano finisce di maturare nella stagione più spessa di grandinate. -in partic
spessissimo). frequentemente, sovente, più volte; in moltissimi casi, il
volte; in moltissimi casi, il più delle volte; ripetutamente. iacopo da
lo core meo / more spesso e più forte / che non farìa di morte -naturale
: non v'è cosa che si sperimenti più spesso quanto il vedere facilmente cascare coloro
diporto. leopardi, iii-54: non istudio più di sei ore il giorno, spessissimo
in mezzo alla via, non ricordandosi più dove fosse diretto, che cosa dovesse fare
spesso del suo prossimo. -per lo più, nella maggior parte dei casi.
spesso: molto di frequente, per lo più. boiardo, 2-9-35: io tengo
sua finta gravidezza, cominciò a sputar assai più del solito, lamentarsi di dolor di
superstiti amici d'adesso. -il più spesso: al più, tutt'al più
. -il più spesso: al più, tutt'al più. guicciardini,
più spesso: al più, tutt'al più. guicciardini, 13-v-171: a roma
per le cose publiche si scrive el più spesso una volta el mese.
.]: 'spesso e volentieri': ha più efficacia del semplice 'spesso'; ed è
albero. bandello, ii-1060: quanto più vado innanzi, più mi cede /
, ii-1060: quanto più vado innanzi, più mi cede / del bosco la spessura
2. in senso concreto: la parte più folta e diffìcilmente penetrabile di una foresta
diffìcilmente penetrabile di una foresta o quella più selvaggia di un luogo. cravaliz
: chiacchierino, saccentello. per lo più, dicesi di donna e allora equivale a
, 22-353: le macchine oggi saranno più numerose e spetezzanti. spetezzare
da inverocondia punto / e dalla certa impunità più snello, / con gl'ignobili calci
, io dirò che voi non siate più lui, poiché la vista sua e la
/ e 'l diamante del cor nel più profondo. -trarre dalla pietra focaia
marino, xiii-188: anch'io le vie più chiuse / de l'italiche muse,
e da l'eccelse porte / al più bel cherubin cadde la cetra. / maffeo
7 lagrime vere, e i cor più duri spetra. marino, 1-4-287: il
del cagliostro e argomentossi in tutte le più dolci ed efficaci guise di spetrare quel
9. intr. per lo più con la particella pronom. frantumarsi,
d'annunzio, ii-746: ogni cosa più gran dolcezza impetra. / tutto avvolve
riconoscersi, nella calca delle esistenze, nulla più d'una delle tante di cui
, di spetrare), agg. reso più languido e sentimentale. stuparich,
del massimo rispetto, egregio (per lo più come appellativo onorifico di persone ragguardevoli o
regolamenti, e quelli edifizi sono spesso i più spettabili del borgo o del villaggio.
propone, era di marca diversa da quello più lirico del fiorentino clemente susini o da
lirico del fiorentino clemente susini o da quello più stregonesco del napoletano raimondo di sanerò o
selezionando invece gli eventi, individuando quelli più spettacolari, delimitando sempre più il campo
individuando quelli più spettacolari, delimitando sempre più il campo delle probabilità. -film
... e affinché non ci siano più dubbi, io voglio un film spettacolare
da molte parti si sono sottolineati gli aspetti più 'spettacolari'e superficiali di ambiguità dell'accordo
spettacolati, or ora, da due dei più fenomenali mutamenti? -con uso
/ gli scorre al volto, dove più bisogna. cieco, 26-24: arpìa di
binda. ariosto, 5-51: egli più de l'usato si procaccia / d'accarezzarmi
la testa a circa 18 che erano e più belli signori e giovani e con tantte
giovani e con tantte gioie che mai più si vidde sì crudo spe- taculo.
: uno dei quartieri, oggi, più esposto alle bombe. se tu ci vai
, essendo quella delli lochi vicini la più formosa per quanto dimostra di fuori il suo
, onde a rimirarli d'in mare né più vago né più superbo spettacolo par che
rimirarli d'in mare né più vago né più superbo spettacolo par che da occhio umano
viso, quella sera, davanti al tramonto più splendido e più strano che si fosse
, davanti al tramonto più splendido e più strano che si fosse visto dopo che eravamo
assarino, 4-189: ha ordinato con non più veduto decreto che ogn'anno s'apra
caro, 17-53: porgerai un esempio il più luminoso di virtù... ebbene
] fu uno spettacolo d'un magnificenza la più pomposa che si fosse mai ricordata.
opere d'arte, non ce n'erano più da vedere; c'erano invece,
provocano nelle sale per 30 giacobi o più con battersi e lasciarsi al primo sangue
il corteggiodelle guardie, cioè a curioso spettacolo più che a necessaria difesa. carducci,
ordinati che sopra i gradi allo spettaculo più vicini sedevano i più onorati.
i gradi allo spettaculo più vicini sedevano i più onorati. 11. insieme
contrario, non avviene per altre discipline più reclamizzate come -fornire un esempio.
: ricevo l'ultima, che mi addolora più che mai. triste spettacolo diamo al
diede sempre o quasi sempre spettacolo della più grande confusione. pratolini, i-70:
gozzi, i-15-225: avea intorno le più nuove e più squisite fogge che si usassero
: avea intorno le più nuove e più squisite fogge che si usassero, non
non dico fra le signore, ma dalle più capricciose ballerine che facciano in sui teatri
così che colla scorta di questo egli riescirebbe più facilmente nelle attitudini, specialmente nella tragedia
la porta a chi non vuol spendere più di sei soldi e otto per la
scrissi e riscrissi. e venne il libro più spettacoloso che immaginar si potesse. sbarbaro
della condizione e del sesso, assai più che istrioni su la scena, rilucenti
. di uno scic che non finisce più. c. bascetta, 1-116: uno
offerte spettacolose!.. non ritornano più que'tempi! 6. che
nell'uffizio della madonna, non ci vedeva più fin nella calle e non distingueva uno
, ii-52: ne accade di scorgervi, più qua e più là, una forma
ne accade di scorgervi, più qua e più là, una forma del tutto urbana
ascoltatore. segneri, iii-3-254: molto più mi atteriscono le parole spettanti all'anima
tuo mestiere [di governatore] / in più rimesso stile, / te n'ho
.., e si facciano le azzioni più unite e più intelligibili e con maggior
si facciano le azzioni più unite e più intelligibili e con maggior gusto degli spettanti.
: che in brasile (prendo l'esempio più popolare) si lastrichino le strade col
, 6-i-16: tutte queste considerazioni spettano più specialmente alla condizione delle province orientali dell'
. luigini, xlv-234: a me più non spetta egli, signori, di così
-doversi attribuire a una o a più persone (un onore, un merito
a ridere di tali parole spettando udire più oltra. ovidio volgar., 6-75:
: datevi a la scienza, ché vai più l'ombra de la sua fama che
2-4-62: qual... darà più diletto alli spettatori, colui che o ad
villeggiature e pur troppo ne'luoghi ancora più venerabili e santi. tommaseo, i5'
dello spettatore; e lo invoglierebbe forse al più pieno conoscimento della verità storica. sbarbaro
giustificare la risoluzione mia di non frequentare più la sua casa e non essere spettatrice,
città, dove il brulichio era piùfolto e più rumoroso. il vortice attrasse lo spettatore.
un'opera d'arte, per lo più con rapita attenzione e grande ammirazione.
tende, / spettatrice amorosa / via più del cacciator che de la caccia.
avrìa proporzionatamente scoperto le stesse ed anco più fine perfezzioni, mentre in questa si ritrovavano
agli spettatori continuo l'inganno, si dimostravano più tosto rilevati e veri in sito retto
natan piccinino è sì spettevole, / da più del gran mogor sì appariscente.
'il seno spettoratevi'. noi diciamo più bassamente 'spettorez- zatevi', scopritevi il petto
donne vanno el dì della festa spettorate più che gli altri giorni. bizoni, 142
nel soffitto e alle bande, in più luoghi, il re e la regina dipinti
v-2-intr. 'il seno spettoratevi'. noi diciamo più bassamente 'spettorezzatevi', scopritevi il petto
centro verde e con due fasce, la più interna dorata, l'altra di un
4. che suscita una sensazione più o meno vaga di tristezza, di
in anni inquieti diede sfogo alla vena più notturna del suo romanticismo. arhasino,
sole mangiano i contorni. non sono più le forme solite, ma sono forme
criterio descrittivo sintetico (fondato su uno o più parametri fisici) dell'aspetto generale dello
quale il fatto del giorno conferiva una più spiccata hue di spettralità e fatalità.
sm. apparizione soprannaturale, >er lo più notturna, di un'entità incorporea, secondo
prostrazione fisica e morale o che non possiede più il valore e la dignità che le
come uno spetro, / senza passato più, senza ricordo, / m'abbandonai con
. 11. astron. figura (più precisamente indicata come spettro stellare) espressa
designer rappresenta per la società contemporanea il più vasto spettro di conoscenza tecnologica. 14
seguiti giorno per giorno con le tecniche più avanzate: pet-scan, risonanza magnetica nucleare,
permette di isolare in successione una o più delle righe dello spettro solare e di fotografarle
e in tale caso lo strumento viene detto più comunemente spettrometro di massa).
di identificare a naso certi gruppi funzionali più in fretta dello spettrometro a infrarossi e
degli analizzatori di plasma e di polvere sono più funzionanti. 2. rifrattometro a dispersione
sa che federico falci è oggi uno dei più stimati cultori di questa scienza. la
lo spettroscopio permette ancora di ritrovare le più forti di queste righe (quella del ferro
sciolto nel mare del nord non è più fantascienza, bensì un procedimento reso possibile
spèga, spèza, spèzie, per lo più al plur., anche nella var
. sostanza vegetale secca, per lo più di provenienza esotica, di particolare e acuta
madre; dall'ultima delle quali intesi più distintamente l'ordine della cura, per essere
parecchi arti che ci fanno bisogno per più rispetti, come uno speziale, uno sarto
, 54: 'arti maggiori'; le arti più doviziose e meno meccaniche, constituite in
2-66: « il tamarindo non s'usa più in nessuna maniera a parigi »,
ecc. -al figur.: rendere più eccitante un discorso, una frase,
petruccelli detta gattina, 1-i-94: la più bella donna del mondo non vale un
.. confessano di averve- ne obbligo più tosto molto che poco. bùgnole sale,
per dove potessero andare alla spezziaria in più breve tempo che per muna altra parte.
. gemelli careri, 2-i-10: si tien più conto di quelle botti che de'vasi
militare, la spe- ziena e quanto più importava di avere in salvo e pronto uso
spezieria del mio amaro cervello non escon più suavi composte. metastasio, 1-v-443: la
ed è cosa notissima anco a'medici più giovanetti ed anco agli speziali. i.
dendo e stando, per lo più son delle donne, come tessere, cu-
2. che può essere suddiviso in più parti, alcune da accettare, altre
, che fu sempre nella chiesa l'atto più sacro e solenne per la santificazion della
senza piegatura; ma se da corpo più grosso passi in corpo più sottile,
se da corpo più grosso passi in corpo più sottile, o dal sottile
, o dal sottile in più grosso, negli confini dell'un con l'
d. bartoli, 1-2-116: tempeste più che in niun altro mare terribili:
che risulta composta dalla somma rispettivamente di più curve o di più superfici. io
somma rispettivamente di più curve o di più superfici. io. milit. opera
ch'il nostro italiano, percioché essi più circonscrivendolo che altramente chiamanlo grossobecco; in
lauro, 2-66: il marmo è più nobile che ogn'altra sorte di pietre
a ciascun disdire, / che non trovassi più di te possente, / ciò fu
: questo voglio che voi facciate loro più tosto: li altari disfacete e ispez
4. rompere in due o più tronconi una sbarra, un bastone,
, appoggiandole al ginocchio, le legna più lunghe. borgese, 6-107: perfino la
spezzò e percosse e abbatté a terra le più alte teste e'papaveri ch'erano
: pittore-poeta per eccellenza, leonardo seppe più di ogni altro artista del suo tempo,
da poppe delizianti, s'andrà sempre più rinforzando e, spezzato ogni laccio, con
amor ruppe e spezzò, sì come molto più potente di lei. marchetti, 5-7
longiano, 21: tal ora perché più tosto s'accende la essalazione che spezzi
moneta': cambiarla, barattarla in pezzi più piccoli. -per estens. distinguere
noi recata sentenza, spezzandola e in più membri compartendola, avesse così ragionata,
di due tre righe ciascuno, spezzando di più, andando a capo più sovente,
spezzando di più, andando a capo più sovente, il lavoro migliorerebbe sicuramente.
arrischiare la sua persona in luogo ove più potessero i suoi nemici, se la necessità
, di riserbo o anche una tradizione più o meno lunga. carducci, iii-2-124
cino, iii-141-11: grave pesanza quanto più soverchia, / più mi gradisce nel
: grave pesanza quanto più soverchia, / più mi gradisce nel presente stato: /
intanto la necessaria società, spezzando i più sacri, i più antichi e i più
, spezzando i più sacri, i più antichi e i più solidi legami della medesima
più sacri, i più antichi e i più solidi legami della medesima. g
un montone, con quel corso che più potè, corse a ferire col capo nel
25. rompersi in due o più tronconi (un'asta, una lancia
sul lito. bettini, 41: la più leggera brezza / porta anche tonde a
. -per simil. dividersi in più zampilli (un getto d'ac- qua
. -per estens. riflettersi in più specchi, moltiplicando la propria immagine.
o vero da tappetto, senza dar più noia o ricadia e tórre o spezzare
quanto al fatto che le conferenze spezzino più agevolmente il pane della scienza, si risponde
, o poeti, non saprei se più bugiardi o fanatici, se più sfortunati o
saprei se più bugiardi o fanatici, se più sfortunati o negletti, e non vimbizzarrite
. bargagli, 1-48: si stanno il più del tempo nelle lor buie camere racchiusi
: spezzatamente pubblicare un'opera composta di più volumi, e anche in volume, in
volumi, e anche in volume, in più dispense. 2. in luoghi
ognun vede, un'altra e ancor più singolare contraddizione; è un fare, e
quattro proposizioni, spezzata- mente cavate di più di 100 che ne sono nel discorso del
intelligenti; l'altre tutte, assai più principali di queste, le chiude egli sotto
: sono ben rare anco fra i paesani più culti e più studiosi quelle persone che
anco fra i paesani più culti e più studiosi quelle persone che hanno del governo economico
posson fare degli spezzatini mussettiani per le donnucce più o meno parnassiane. b. croce
virgilio talli, e che oggi non è più se non un tragico spezzatino. comisso
. dante, infi, 21-108: più oltre andar per questo / iscoglio non
4. diviso in due o più tronconi, rotto a metà (un'
maggiori l'increspamento, sempre per intervalli più e più larghi si distenderà la moltitudine
l'increspamento, sempre per intervalli più e più larghi si distenderà la moltitudine degli specchi
la vivuola ho stanca, / ché più non suona e fatta m'è nimica.
[la collana] di sorte che sarà più bella dove è spezzata che dove è
per la perversa cognizione era disciolta o più tosto spezzata. golaoni, x-680:
mattino, / e l'opposto fendendo aere più scarco, / d'oscure lo coprì
fa, [il nilo] par più tosto che mini che corra. dipoi piacevole
esempi (anche stampati), ero più di una volta vicino a uccidere o me
sin al fine, perché averei avuto assai più che dire. galileo, 5-121:
dire che importino ognuna egual tempo sia più sia meno esteso. appresso si mescoleranno
settima volta sonerà una tromba un suono più longo e più spezzato, all'ora cominci
una tromba un suono più longo e più spezzato, all'ora cominci tutto il
dire, da coloro che provenivano dalla zona più colpita, che non c'era più
più colpita, che non c'era più nulla da salvare: fondali, spezzati e
spezzata. -con interruzioni, in più riprese. galileo, 1-2-352: mi
et esala olezzo lieve, che tanto più presto svanisce quanto più acuto solletica.
lieve, che tanto più presto svanisce quanto più acuto solletica. -spezzatino (v
morali, quella debolezza che sopravviene anche nei più raffinati malfattori, quando hanno compiuta la
. divisione di una parola in due o più parti. e. cecchi, 9-138
separato o scompagnato di un'opera in più tomi. manuzzi [s. v
. 14. mus. sostituzione di più note brevi al posto di una lunga
spezzazòcchi, col quale ne fracassò più di quattro [botti], in
stato di fatto che soltanto la partigianeria più cieca può rifiutarsi di riconoscere. vittorini
. con la particella pronom. distribuirsi fra più persone. g. mantegazza [
hanno visto l'azione proletaria perdere sempre più di unità e di decisione; spezzettarsi in
nuova unità proprio da una identità sempre più polimorfa. spezzettatura, sf.
2. brano estrapolato da un contesto più ampio. a. antinori [in
: tali pezze d'appoggio sono per lo più dimolto utili a orientare la nostra bastonata
cose che non me l'abbiate dette più volte, ma così a spezzoni, forse
marco », dissero. « non è più tutto suo, ha venduto a spezzoni
una lunga serie di sonetti, per lo più 'comici', che occupa lo spezzone
'comici', che occupa lo spezzone più antico, probabilmente non posteriore al trecento
separato o scompagnato di un'opera in più tomi. -bibliotec. raccolta di un
benintende da iacomo guelfi camarlingo del comune tra più volte per pagare nelle spie che si
landino, 359: per poter meglio e più presto expugnare la città mandò tre spie
. giuglaris, 1-481: de'suoi stessi più fidati ministri non si assicurò più volte
stessi più fidati ministri non si assicurò più volte l'accortissimo filippo ii, informato che
filippo ii, informato che le spie più dannose ne'più appartati gabinetti hanno il nido
informato che le spie più dannose ne'più appartati gabinetti hanno il nido. manzoni
. cattaneo, i-309: manteneva ogni giorno più di sette mila poveri del suo e
cercare se ve n'era alcuno di più. -con riferimento a una personificazione.
di scherzo si chiamano quelli che allegrezza più tosto apportano, che spiritosi concetti mostrino,
ohimè, che t maggior tristo e la più solenne spia non è nel mondo.
vostro è fatto ospizio / d'ogni più tristo e più nefando vizio. parini,
ospizio / d'ogni più tristo e più nefando vizio. parini, 718: oh
foscolo, 1-286: augusto / ha più d'uopo di spie che di sapienti;
birago, 556: volendo li casigliani più di proposito tentare qualche fazione, avendo
: una piccola spia della derivazione o più semplicemente del- l'orecchiamento leopardiano ci dà
luminosa o ottica è costituita per lo più da una luce rossa, quella acustica
lui, bisognava pur dire facessero la spia più e meglio della musica per solo piano
16. prov. uno d'essi più zelante degli altri, uscì dal branco,
pronte. ibidem, 352: ci son più spie che lastre. tra ogni
, ii-37: cercava soltanto di allontanarsi il più pos sei, brutta cagna
partic. con il piede, uno o più insetti sul suolo o su una
per natura] non considera di più lo scontro di due stelle che lo
minor d'ogni martoro: / molto era più noioso e più spiacente / che,
martoro: / molto era più noioso e più spiacente / che, quantunque ricchissimo si
baratro e sentina / d'ogni lezzo più fetido e spiacente, / cadavere pomposo,
e permaloso, t'hai scelta la stagione più spiacente, quando i campi biancheggiano per
la novella ne fu ita a roma, più spiacente e più paurosa assai. bembo
fu ita a roma, più spiacente e più paurosa assai. bembo, 9-4-63:
dell'animo nostro che non vi sia più giornale. monti, x-5-368: ugo!
, 12-56: io seguo con disio quel più mi spiace. ariosto, 1-iv-255:
è de l'uom proprio male, / più spiace a dio; e però stan
stan di sotto / li frodolenti, e più dolor li assale. piero da siena
- in partic.: non piacere più, non sembrare desiderabile o seducente, essere
: s'eo lo dico, temo molto più / non spiaccia a vui, /
: gli autori... temono ancora più di spiacere al pubblico con ciance prolisse
i. frugoni, i-12-312: or che più giovena vantar ch'io nacqui / caro
di un occhio. carducci, iii-20-118: più anche spiace che un nobile spirito,
preziose, / certo. ma non hanno più corso. / provi in un museo.
., 3-78: perder tempo a chi più sa più spiace. = comp.
3-78: perder tempo a chi più sa più spiace. = comp. dal pref
io spiacere delle mie perdite, sempre più croniche per una, quanto men provocata
una, quanto men provocata, altretanto più proterva fortuna. goldoni, v-500:
che sia al mondo femina a cui più sia noioso il vedere gli spiacevoli che è
ruggier dolente, / de l'altra più spiacevole e più rea / e di più
/ de l'altra più spiacevole e più rea / e di più acuto e
più spiacevole e più rea / e di più acuto e venenoso dente. guicciardini,
, restando per sentenza quella che avessi più che la metà delle fave e più fave
avessi più che la metà delle fave e più fave di nessuna. gir. soranzo
.], 20-1: tanto sia più amata [la divina scrittura] quanto più
più amata [la divina scrittura] quanto più è meditata o perché ella colle sue
, 1-13: una delle qualità che più tornano ad onore delle donne è
: il ripiego di spargere sulle facciate i più ridenti colori accresce la tetraggine anzi che
boccaccio, i tre villani, con que'più che furono loro maestri e coetanei,
queste seconde, sia che lo alletti più una opera che tutta spiacevoleggia, o sia
gli ultimi parti sono sempre l'affetto più tenero de'genitori, avrebbe in pensiero
1-2417: omè, quanto d'acerbo amor più mete, / quanto è magior la
la vui spiacevolezza, / tanto m'implico più nella aera rete. della casa,
generalmente ciascuna di queste uscite, qual più, qual meno, patiscono eccezione:
procede da colui al quale nulla cosa più piace se non giusta. filenio, 1-331
, in una gara a chi è più bello. 2. ant.
costa o di sponda, per lo più pianeggiante, sabbiosa o ghiaiosa, prospiciente il
toccando tra liete brigate / le spiagge più frequentate / dalle famose 'cocottes'. montale,
europea sono così utilizzati con le connotazioni più varie: a volte come 'treno
7-ii-178: le cime de'monti sono più erbose che le loro spiaggie, perché
spiaggiale, sm. ultimo listello inferiore, più robusto ai quelli intermedi, di una
in maniera molto meno positiva. da più parti della costa arrivavano segnalazioni di spiaggiaménto
, ultimo mezzo di resistenza, pullulavano più fitte che mai e si dilatavano di
spianacarne, allo scopo di sfibrarla e renderla più tenera. = comp. dall'imp
accelerare anche l'altre, e tanto più che per lo spianamento ed uguaglianza quivi ancora
lavorammo settimane a elencare i [libri] più preziosi e a spianarli, ché avevano
[la pasta] di un altro arnese più materiale per ispianarla, che si domanda
-spianare il pane: dividere la pasta in più pezzi per formare le pagnotte nelle dimensioni
un tagliere prima di cuocerla per renderla più sottile e più tenera. a.
di cuocerla per renderla più sottile e più tenera. a. boni, 524
: tutta una pasta, si spiana più agevole e se ne fa quello ch'un
imbronciata; far assumere al volto un'espressione più serena. forteguerri, iv-389:
comune basta per ispianare a terra il più superbo e laborioso edificio di metafisica.
mina di roma e di fiorenze è stata più discreta che non è quella con la
mandarle riccamate e tagliuzzate e indorate, vanno più unti e più bisunti che i cortigiani
e indorate, vanno più unti e più bisunti che i cortigiani del dì d'oggi
tirren su- surrami / il suo susurro più soave, e spiana / i flutti carezzevoli
la pesta della lepre, anche per più ore in questo o in queir altro dei
marino, 1-13-131: l'altro inganno di più gli spiana e snoda / del contrafatto
g. capponi, 1-ii-368: le più astruse dottrine erano spianate e fatte popolari
materie ruvide e selvagge, che spiana le più ardue, che dilucida le più oscure
le più ardue, che dilucida le più oscure. s. maffei, 4-142:
lo ispianare i concetti loro variatamente o più longhe o più corte runa de l'
i concetti loro variatamente o più longhe o più corte runa de l'altra.
vive nondimeno quelle faville dalle quali sorsero più pericolosi incendi e più travagliosi ed ostinati mali
dalle quali sorsero più pericolosi incendi e più travagliosi ed ostinati mali. - addolcire
terreno piano o pianeggiante, per lo più di ampia estensione, anche situato a
due cordigliere... si allontanano più l'una dall'altra e lasciano nel mezo
. luogo o spazio piano, per lo più di ridotte dimensioni e antistante un edificio
l'approccio al nemico, il fece ritirare più di quattro passi con la morte de'
vigore contribuisce a spianare... li più ardui [affari]. 19.
23. intr. per lo più con la particella pronom. livellarsi al
. livellarsi al piano, per lo più in seguito a una catastrofe naturale (
antagonistici si spianeranno in visioni di ben più importante significato. -calmarsi, tranquillarsi
129: di mano in mano che più s'inoltra in essa fiandra, l'ineguale
e spianando. cassola, 8-87: più lontano i poggi spianavano: formando il
città e, tra i fiumi, più degno / l'ana trovai, che per
che 'l mare si spiana e si rende più sicura la navigazione. f. f
: nella canna ella [acqua] era più alta che dopo ch'ella si fu
237: nel salir mio lento / più grande agli occhi miei l'umbria si spiana
: 1 mattoni, oltre all'essere più resistenti all'intemperie dell'atmosfera e alla
spianar al filiuolo la via ad una più stimata professione. boterò, 4-64: il
. che presenta e offre le migliori e più favorevoli condizioni per intraprendere un'iniziativa o
5-20: volendoselo fare special amico, per più diritto e più sicuro corso non può
special amico, per più diritto e più sicuro corso non può arrivare al palio della
originale di quanti tasselli siano necessari, più spianatamente che sia possibile, vengano questicontrassegnati tutti
bagnato le fettine di vitello per averle più sottili e ben spianate. morante,
-disteso, senza rughe; non più aggrottato o accigliato (il volto,
, anima e corpo. non ho più profondità. non ho più rilievo. sono
. non ho più profondità. non ho più rilievo. sono senza ieri e senza
qualcuno (un'arma, per lo più da fuoco). giuliani, i-129
ad ogni evidenza e ad ogni intelligibilità più spianata, saranno sempre miracoli che faran
così per passaggio, spianati gli arcani più difficili della natura. 12.
composizioni sacre] un genere di musica più spianato, che lasciava talvolta udir le
[la pasta] di un altro arnese più materiale per ispianarla, che si domanda
toro e i metalli e le gemme più preziose de'più chiusi e ruvidi sassi.
metalli e le gemme più preziose de'più chiusi e ruvidi sassi. 5.
. e tragittar a secco è molto più ricevuto da'tragittatori... molti
tato con le tenaglie, così sarà più difficile a conoscere la bontà; ma
3. spiazzo, per lo più antistante a un edificio. nievo,
date in buon'ora, in una o più volte, all'ufizio questa medesima quantità
tariffe, ma in oltre il di più di detto grano bisognevole per l'effettivo spiano
concorrenza ai pittori patentati. -quanto più è possibile. carducci, iii-14-100:
cibo a spese altrui (per lo più nelle espressioni dare, fare lo spiano o
gli subbissi, che lor non faccia godere più bene alcuno. -annientare del
ed esecutrici del lor volere trecento e più militi agguerriti e disciplinati. -minare
altri... erano la moneta più corrente. leopardi, iii-158: la spesa
: la spesa è stata maggiore a più doppi di quello ch'io mi pensava e
spalle de'mali protettori, e molto più di chi deve spiantare simili zizzanie,
un argomento o un'opinione, per lo più molto diffusa o radicata, dimostrandone l'
, 3-337: fosse stato presente agli spiriti più caldi e animosi come non si spianta
spiantato per condur questa fabbrica che al più alla sua morte converrà ai figliuoli il
buona coltura voglio sperar di rendermeli alquanto più fruttuosi. -per simil. divelto,
da tutte le parti, quando è più asciutto dell'esca. -peggior. spiantatàccio
disus. attrezzo costituito da uno o più staggi uniti da assi trasversali, a uno
. c. ridolfi, i-331: arandolo più volte per rompere le zolle e ingentilirne
spianare il terreno lavorato. nella sua più semplice struttura è un regolo o travicello
nascosto, per indiscreta curiosità o, più spesso, per trame informazioni utili a
aveva aperti gli occhi, cominciò con più diligenza del passato a spiar le azioni e
, iii-2-1009: ora le due cognate sono più da presso, parlano a voce più
più da presso, parlano a voce più bassa,... con qualche pausa
loro posta, non avrò mai la più lontana tentazione di accostar gli occhi ad un
ostie in mezzo addotte / tra i più famosi, anzi a l'accese fiamme /
, 9-576: spiavo tutta tesa i più lontani rumori, finché la sua motocicletta non
vita ben desti, vanno spiando i più segreti seni de'cuori. poerio, 3-176
1-ix-250: certo a te non potea più bel disio / sorgere in cuore, aristo
cercare di conoscerne i dati, gli elementi più significativi. giannone, ii-132: si
, e d'aloisio non ho mai più potuto spiar dove sia e quel che ne
), cercando di penetrarne gli aspetti più oscuri. baldi, 151: molte
; ma caggion poscia / ch'altri più a dentro spia, / e scopre in
una persona cercando di comprenderne i sentimenti più riposti. foscolo, ix-1-305: a
, sentendosi da me rinvescare, provvederà più olio per ispiastrarsi. = comp.
4. sottoposto a una o più domande, interrogato. 5. gregorio
semplice curiosità o, più spesso, con lo scopo di trame
dirmi. alfieri, i-192: la più disastrosa fatica ch'io provassi, ell'
spiattellatamente, e quasi diresti che perseguitano più l'uomo che il vizio. ranieri
g. belli, 442: volete testimonianze più spiattellate di queste? 3. scritto
la benevolenza dei lodati, riescono nella più spiattellata adulazione. faldella, 9-852: il
deldettore fieramosca'era dovuto all'intento nazionale più spiattellato. 6. disteso o
qualche anno fa mi avreste portata in braccio più volentieri ». 7.
« e voi... non avete più mestieri d'una vecchia ruffiana che d'
/ spietatamente opraste voi; per dirla / più spiattellata ancora, o padre, opraste
dei passivi bancari è un fenomeno non più legato allo spiazzamento indotto dai collocamenti di
città europea, mentre los angeles è più spiazzante, sento che
tutti e alla fine lo spiaz- zatore più bravo vince un'oliva snocciolata, simbolo del
supremi di divise, che non son più sentieri fra l'erba fitta, ma stradoni
una finta dell'avversario, non è più in grado di parare il tiro in
per una finta dell'avversario, non ha più la possibilità di parare il pallone,
tutti e alla fine lo spiaz- zatore più bravo vince un'oliva snocciolata, simbolo del
aperto, libero e pianeggiante, per lo più delimitato da edifici, recinzioni, siepi
a spina di pesce secondo la dimensione più sottile; era impiegato per cortili
sul ponte di una nave non riusciva più a decollare per difetto dello spazio utile
, che molte insieme s'annodano le più volte l'una con l'altra in
di poi li spiccano, operando in più volte un poco per giorno, affinché il
per giorno, affinché il dolore riesca più tollerabile. cesari, 1-2-326: paolo,
quasi a quelle del pezzo, ma più grosse, più lunghe e più dure,
del pezzo, ma più grosse, più lunghe e più dure, le quali malagevolmente
, ma più grosse, più lunghe e più dure, le quali malagevolmente si lasciano
il mughetto selvatico; a me piace più della rosa. gli garba questo? (
si debbano spiccare e distinguere, alquanto più di sotto s'andrà considerando. casti,
giulio ricordi... era da più che mezzo secolo una delle personalità spiccanti
, la strinse. tommaseo, 11-480: più si sentiva [lo stile] in
spiccare un paio di libbre di pesce va più contento d'un console romano colle spoglie
da lei che parole svisceratissime e 'l più ch'io ne spiccassi fu il baciarle
un frutto amaro e velenoso, il più crudele fra quanti ne maturino sui suoi
mirandola, 70: la imaginativa, come più alta e più nobil potenzia, del
la imaginativa, come più alta e più nobil potenzia, del senso di fuori fa
, del senso di fuori fa quella spezie più spirituale, e consequentemente più la spicca
quella spezie più spirituale, e consequentemente più la spicca e separa dalla deformità della
fra l'ombre i suoi colori / spicca più viva e gli sospinge in fuori.
ed ella non poteva spiccarlo, e quei più mi stringeva. -mettere in contrasto una
bibbiena, 141: li nostri andavano più inanzi, ma, parendo al signor
culto /... tira l'uomo più verso lo spirito / e lo cerca
guerra, la impresa di milano è molto più pericolosa che non sarebbe essendo liberato el
i quali supplissero a quello che noi medesimi più volentieri e più convenientemente avremmo fatto di
quello che noi medesimi più volentieri e più convenientemente avremmo fatto di presenza. gualdo
dell'agente nostro diplomatico, non vai più nulla, e di nuovo si è scritto
. visconti, i-7-25: era de'turchi più che doppia cricca / adosso al poveretto
salto da una cosa ad un'altra più o meno diversa, e dicono di
pirandello, 7-331: gli uccelli, da più mesi lì imprigionati, in quel subitaneo
distendervisi e giacere, ma per ispiccare indi più agile e sicuro il volo verso un'
bianco, esposto al maggior lume nel piano più avanti dell'altre figure. c.
spiccassero, tennero il color delle arie più comunemente languido e smorto. pananti,
: in tutto il verde degli alberi più curiosi e variati c'è sottinteso il nero
scrittore a quel chiaroscuro che tanto è più grato quanto le minime tinte che lo
, risponde il fanciullo colla sua aria più ingenua e facendo spiccare le sillabe perché
nel guemimento militare, spiccando sua persona più vigorosa, pareva che la bravura fosse il
goldoni, v-237: oh, quanto spicca più una donna in quelpabito! manzoni,
. bonini, 1-ii-110: una delle parti più necessaria agli eserciti è la buona e
del tasso e il costume de'personaggi più spicchino in questa brevità che in quella
, se gli scorge, paiongli assai più leggieri di quello che 'n realtà sono,
poiché questo bel materiale riluce e spicca più dove sta come per una civetteria di
apparisce la stella espero, ch'è la più bella di quante stelle sono nel cielo
achille brandiva colla destra. -avvertirsi più acutamente (un odore). salvini
volentieri dimanderei licenzia e mi spiccherei el più presto che io potessi. caro, 7-248
/ un tremor; né aspettarlo ei più sostenne; / ma, lasciate le porte
, per dio, / che quanto puoi più tosto te ne spicchi ». /
una grossa squadra per soccorrere quella parte più danneggiata. 5. r. carli,
, poi sparisce a tuffo fra i tetti più alti. 24. allontanarsi da una
i-3-111: la catenna non si potea più spiccar da me un passo. monti,
perché ne fu tra morti e feriti più di 80. nannini [cornelio nepote]
: combattevano con mente nimica, e più con l'animo che col corpo, né
, 162: quelle [pèsche] che più ne'cibi sono in prezzo sono le
come quella del nostro fico, ma molto più grossa e soda. giordani, ix-49
staccare / le foglie secche, non sarà più forse, / quando si spiccherà l'
tra l'una parte e l'altra più di forestieri. b. cerretani, 1-379
si spicca / che men seguon voler ne'più veraci. firenzuola, 423: i
ii-389: molte idee rette e sapute che più non rammento, spiccaronsi da questo contrasto
mai dal fianco: massima- mente quella più vecchia, che è antichissima in casa e
al dottorato, il dottorato alla cattedra più lucrosa, convien arrivare a un limite
vescovile autorità in questa comune si manifestò più spiccatamente in appresso. massaia, x-19:
settecento dava faccia di principe anche ai più smalandati filosofi, l'aspetto di marzio si
sode, spiccate dalla pianta, nondimeno più singolarmente fu appropriata al coto
precetto, quegli può con maggior fidanza e più spedita- mente mettere innanzi consigli,
mente mettere innanzi consigli, il quale avrà più pronte all'intelletto le azioni de'popoli
): l'ombra della chiesa, e più in fuori cieli ha adorato, /
si sente [il rumore del cannone] più spiccato di notte, come che allora
e bellini, 5-1-236: filo grosso non più di qualsisia fil di refe..
con accento spiccato: « ei mi scriveva più riposato, ma le mie lettere erano
nencioni, 1-379: una delle caratteristiche più spiccate ed originali della moderna poesia italiana
e studioso scrittore che è il dossi più volte tenemmo parola, constatando la caratteristica
.. manca di spiccati ingegni, e più nei pubblici posti. faldella, i-4-76
. inquartando nel vassallaggio monarchico le glorie più spiccate della rivoluzione. zena, 1-450
comitati settentrionali, e1 presidenti e i membri più autorevoli delle associazioni romane,...
. e in quella miscellanea i tipi più spiccati e caratteristici, le più curiose
tipi più spiccati e caratteristici, le più curiose inflessioni dei dialetti dell'alta italia.
arbori infino a questo tempo e coglierannosi più mature... gli spicchi suoi non
5. porzione di una superficie più estesa (come il cielo, il
sì e no, nelle giornate di più bel tempo, uno spicchio di mare dietro
tanto vicina che, un po'di più, gli angioli della facciata ti entravano in
evadere. g. bufalino, 9-120: più mattine m'accadde, nello spicchio fra
, mutare tante scarpe, scegliere la più adatta al momento fra tante cravatte?
alquanto ridotta e semplificata, una realtà più vasta e complessa. g. brera
spicchi: ripartire il proprio affetto fra più persone. bandi, i-i-i6q: la
[s. v.]: conta più uno spicchio che un capo.
ingollano intero uno spicchiettino d'aglio de'più minuti. -spicchino. palazzeschi
spicchiuto e testuto e odor spirante / più grave l'aglio in su l'aprii risorto
con l'altra, colei aveva agito più spicciamente; si era tirato un colpo
con essa un odore salmastro e quello più amaro della resina spicciante dalla corteccia bruna.
disse pietro bemardone con accento spicciante dal più chiuso e più profondo di lui, di
con accento spicciante dal più chiuso e più profondo di lui, di dolore e
, / io non ne voglio sentir più. goldoni, xii-527: lascia che di
9. intr. per lo più con la particella pronom. sbrigarsi,
. [gesù] non si poteva più muovere, per ispicciarsi più tosto posero la
si poteva più muovere, per ispicciarsi più tosto posero la croce in collo ad
arrivi. alfieri, 7-198: non voglio più che la morte mi canzoni, ma
caro, i-229: io me n'andrò più tosto a far certe mie facende,
boccon sì amari, / di spicciarvi al più presto che possiate, / delle donne
quando da giovane volevo spicciarmene e neanche più chiamarmi dei figli di offreduccio. -ant
liquore esce di luogo angusto in un più aperto con impeto. f. montani,
mercatanti allora sfoggiavano in apparati delle loro più ricche drapperie coprendo ai panni o stoffe le
molli / e fuor l'acqua spicciar con più rampolli. idem, 29-59: se
, / non dovrebbe la carne aver più arsiccia. campanella, 1061: spicciano
bonghi, 1-128: è la vena comica più stupenda di cui io abbia cognizione
cui io abbia cognizione e che spiccia dal più profondo recesso della mente. codemo,
100: da li ad un anno che più non si noma / co- desta edizione
spicciativaménte, « ne so quanto basta e più ». = comp. di spicciativo
beppe aveva pensato a tutti i modi più spicciativi per indurre la sposina ad accettare
mio pallore insolito, le mie parole più spicciative e più che tutto quel tabarro col
, le mie parole più spicciative e più che tutto quel tabarro col cappelletto verde
dall'asma, le ordinavo i piatti più spicciativi. -sommario (il modo
la giustizia d'allora..., più spicciativa che noi comportasse la sicurezza dell'
), se ha da essere una cosa più spicciativa (quando però si voglia levarne
spicciativa (quando però si voglia levarne più presto il seme). nievo, 1-626
, elementare. carducci, iii-14-183: più spicciative le ecloghe maggiaiole:
. praga, 4-20: dovetti ripetere più volte il nome ch'ei non conosceva
2-iii-172: quest'è della greca poesia la più ricca vena; ma appena spicciata,
calvato? / non te c'è opporto più spicciatura. = voce di area
. brera, 4-65: arriva a non più di cinquanta metri dai primi e misteriosamente
allora l'arciprete non mi si spiccicò più d'intorno. mi veniva a trovare a
e venne di lancio a quel che più gli premeva. -liberarsi da un
esser modesti, e non se ne spiccichino più. 9. staccarsi.
ah, quel piede che non si spiccicava più da terra e strisciava, quasi non
sarcasticamente, abortito, non gli si sarebbe più spiccicata di dosso, benevola, compassionevole
di piastre nericce, in radure d'erba più lontane. ma era chiaro che bastava
impicciolire, appiccolire, spiccolire, render più piccolo. 'il caldo è spiccimto ma i
dell'intruso, nes suno più disinvolto e più spiccio di lui nel fare
nes suno più disinvolto e più spiccio di lui nel fare sparire le vettovaglie
, questo ripiego mi è sembrato il più spiccio. manzoni, pr. sp.
scompiglio de'fornai, non sono i mezzi più spicci per far vivere il pane;
pontificio, quell'abito era la via più spiccia per avere un ufficio. pirandello,
d'improvviso e senza tante cerimonie un più spiccio espediente per fare uscire la tartaruga
dimostrare ciò che crede vero, ravvisa più spiccio agguantarlo e sventolarlo da sé. pirandello
saggio di pazzia. quanto sarebbe stato più spiccio tirare una fucilata! -che
di tutti i giorni, il pasto più spiccio. marotta, 1-262: gli spaghetti
io non parlava, riprese con accento più spiccio: « io spero che mi
e, per dirla alle spicce, evitarne più tardi un secondo, e poi un
e sbrigativi, in modo da giungere al più presto alla conclusione. bandi,
. palazzeschi, i-444: in un colloquio più laborioso il signore americano, che in
, 1-124: pensò anche com'erano più facili 1 costumi delle ragazze di lassù.
fare il poeta. -essere la più spiccia: essere il modo più adatto e
-essere la più spiccia: essere il modo più adatto e rapido per raggiungere uno scopo
abate cusani, sarà, credo, la più spiccia. carducci, ii-17-51: dimani
con ferrando e col ciacchi, sarà la più spiccia. boine, cxxi-iii-190: tornare
cxxi-iii-190: tornare per il gottardo è la più spiccia. pavese, 8-129: se
di non soffrire lui, non sarebbe più spiccia? -farla spiccia: nel
? -farla spiccia: nel modo più sbrigativo. sbarbaro, 1-182:
1-i-396: e questi lavori? non finiscono più. la colpa è tua; non
lasciandogli sempre qualcosa da dare a qualcheduno più povero di lei. pascoli, i-158:
di esser controllato e spicciolato nel modo più utile. bacchelli, 2-v-82: tutti
? » 2. smembrare fra più persone. amari, 1-i-204: portavano
. per simil. suddividere un'opera in più tomi o volumi di piccolo formato.
sul campo, per questo spicciolarsi, vie più si scoravano. bacchelli, 3-117:
orini di sigillo valessero un cinque per cento più degli spicciolati e correnti fuori delle borse
le antiche gelosie tra prìncipi italiani poterono più che il senso della conservazione; e spicciolati
di [vermi] cucurbitini è molto più grossa e più tenace. le persone,
] cucurbitini è molto più grossa e più tenace. le persone, che hanno avuto
loro arbitrario gergo... è troppo più abbindolato che non dovrebb'essere; ed
, 4-1152: a'popolani spicciolati meglio e più sicura cosa è per la città fare
: gente spicciolata, che per questo entra più negli ufizi per rispetto del divieto,
città... non possano essere promossi più oltre, ma restino spicciolati nel grado
. davanzati, i-26: ritrovati furo i più scandalosi, e parteda'centurioni e soldati di
30 (524): un'altra e più viva inquietudine gli dava il sentire che
, l'occhio e la buona volontà faranno più del sapere. -in varie
collegi uninominali e sopprimerebbero le minoranze non più alla spicciolata in ciascun collegio, ma
collegio, ma in blocco nella circoscrizione più vasta. -in piccole e numerose rate
. alfieri, xiv-1-100: io ho più caro d'aspettar il tempo e di
pirandello, 7-745: mi spiegò come valga più saper egemonica..., dedite a
tino che la botte e com'egli facesse più colorito il tirate di conquista in conquista,
non eccezionale intelligenza logica, e per di più alle prese con un corrispondente di mente
spicciolo. 2. frazionato fra più acquirenti (una vendita). b
parole 'economia'e 'amministrazione'prendono il senso più comune. -individuale. lettera
reclutamento spicciolo, ma dovrà passare da una più profonda e violenta crisi del pci e
moneta di piccolo taglio (e per lo più è usato al plur.).
xl-523: io mi misi sopra uno scalino più basso e rivoltai le saccocce. le
-in senso generico: denaro, per lo più considerato per la quantità modesta o insufficiente
cervelli mediocri lavorano tanto meno, quanto più il frasario o vocabolario della loro nazione ci
, 1-726: spero diman di far più spicco assai / colla veste ponsò, guarnita
. manzoni, v-2-129: le figure più grandi e in minor numero, dove il
sbarbaro, 4-49: capita che le parole più usuali prendano in bocca un sapore,
l diritto e tanto peggio quando si farà più appresso, ma quello incontrato lo riceverebbe
piccone. tecchi, 14-138: più giù viene la corte degli zappatóri, dei
uno di quelli in cui la curiosità è più difficile a soddisfare sovratutto a chi è
rubrica di osservazioni varie, per lo più critiche e pungenti (anche come titolo
viti] cavare con diligenza, con più terra che si può, quando non piova
« tu vedi che io ho forza più di te e che con un pugno ti
trambusto. fucini, 819: più della piena d'anno? che spavento!
somma di migliaia di lire, ogni sabato più alta, sapeste che dissanguamento è!
: piglia un'asta che sia 2 guviti più lunga di te... mecte
). no dei raggruppamenti di due o più fiori disposti in gua corrente o ne
'spicula o spigula': riunione di due o più fiori, p. levi,
: così dicesi della spica composta da più spighette sessili o appena peduncolate ed avvicinate
'spiculato': così chiamasi la spiga composta di più spighette, avvicinate all'asse della spica
sorci, de'quali, massime ne'mesi più freschi, ne pigliano in quantità e
pagine del pisacane e della lombardia. più tardi, quando ci capiterà qualche altra
questa che d'amor lo spiedo / più saldamente me l'afflige al petto.
gli spiedi dalla fame:, non vederci più dalla fame. caporali, ii-9
annotazioni sono state solamente fatte ne'passi più necessari;... così le spieghe
, come faceva sempre per i pezzi più importanti, ordinò con un cenno agli
la lotta per la vita procede, più che da ragione, da fantasia e sentimento
leopardi, abbiano legato alcune delle pagine più vere della loro vita. -sostant
punto o in un luogo, per lo più per che si concertano col pretesto dell'
dire uno spiegamento dell'essenza con termini più distinti e più chiari che non è
spiegamento dell'essenza con termini più distinti e più chiari che non è il nome della
lo scoprimento e spiegamento d'uno de'più difficili fenomeni della natura? soffici,
programmi, sono di una portata tanto più vasta ed arrischiata, quanto maggiore è
questo internai teatro corografo e architetto di più sublime giudizio, quale finalmente è stato
dirò così, in altri segni ben più spieganti e l'uso dei quali gli è
e ne'burratti / di que'luoghi più folti le spiegare. landino, 199:
però ch'alcun lettor gli spieghe / più d'una volta e che non sieno ingombri
degli amici suoi, i quali credeano più a lui che a se medesimi, a
: farli sventolare, issandoli, per lo più prima del combattimento, o in segno
onore d'esser vinti da uno de'più famosi campioni che spiegano oggidì bandiera nell'
: su tutti i forti in segno di più ferma resistenza si fece spiegare bandiera rossa
(un uccello), per lo più per volare. -per estens.:
aspro costume, / onde per saziar più d'uno affetto / a'suoi vari desii
tale al bel desio, / quanto più sotto 'l piè l'aria mi scorgo,
'l piè l'aria mi scorgo, / più le superbe penne al vento porgo /
sangue, animo adorno / d'ogni più grazioso, alto costume,!..
il volo ei spiega / che de'più ratti augelli il volo è lento. graf
un punto, oltre il quale non è più permesso di spiegare il volo.
. sergardi, 1-198: presso al rio più non si sente / o sovra i
fiori, produrre molti frutti, rendere più rigogliosa la chioma (una pianta)
giorno stesso il generale eguia, colla più gran facilità, senza spiegare forza imponente
, iv-218: vedendo egli accrescersi sempre più il contrabbando passivo, prese sul finire
intraprendere con determinazione iniziative, per lo più politiche o militari. -in partic.:
presentare determinati elementi paesistici, per lo più gradevoli, ameni. benivieni, 1-161
: da cn è tuo voler che più si spieghi / di nostra condizion com'ell'
in quel tiro birbone che il fratello più piccolo volle un giorno organizzare alla donna
, 1-15-2-41: le maggiori difficoltà e le più frequenti dispute le quali occorrono in questo
da ferrara, 19: ancor te dico più, ch'el te renega / né
ch'avampa. guidiccioni, 5-137: come più appieno dirà il medesimo proposto, a
tenerezza e la gratitudine che io sento nel più vivo dell'anima per la vostra impareggiabile
/ te, dura fille, ahi, più che sasso dura. -riferire un
rose e di gelsomini spiegò la venustà più fiorita e l'avvenenza più signorile. ruzzini
la venustà più fiorita e l'avvenenza più signorile. ruzzini, lxxx-4- 426:
della vostra eloquenza. pananti, i-233: più grande è l'imbroglio, il caso
l'imbroglio, il caso atroce, / più bisogna spiegar l'arte maestra, /
ira in un'azione, per lo più militare (anche con riferimento a una divinità
verace / nella vota città, più che mai fiero. mazzini, 9-295:
(una bandiera), per lo più per l'azione del vento. fusinato
spiegarsi e de'diletti / nella felicità farsi più belli. -allargarsi, dilatarsi (le
vogliono che le membra si spieghino nelle più gran dimensioni. 25.
dimensioni. 25. rendersi più chiaramente udibile (la voce); venire
essercito si cominciò a spiegare nel piano più largo, vidde solamente quei tanti inimici che
esponendo pensieri e intenzioni, per lo più per risolvere dissidi 0 incomprensioni o chiarire
. 33. presentarsi nel modo più sensibile ed evidente, avere pienamente luogo
signora,... non ebbe più che un pensiero, di guardarsi dal
1-55: il terreno si spiega per lo più in pianure. marino, 1-1-129:
ti so'aparechiate. doh, voliamo vederle più spiegatamente? fate questa ragione, che
, 4-i-89: la storia sagra è più antica di tutte le più antiche profane che
sagra è più antica di tutte le più antiche profane che ci son pervenute,
li-102: se questo esercito fusse un poco più gagliardo, potrebbe mostrarli più spiegatamente la
un poco più gagliardo, potrebbe mostrarli più spiegatamente la faccia. 2.
sciogliere. dà fidea di vivere, più o meno spiegatamente, una vita di
cotesto indirizzo importasse una rinuncia all'ambizione più propria e spiegatamente politica. 3
fanfani, 3-131: lo sfido il più ghiribizzoso uomo del mondo a trovarmi una
timore, che cioè un'altra ulteriore più spiegativa possa succedere a quella stessa che
possa succedere a quella stessa che pare più spiegativa. = agg. verb
. maffei, 5-4-96: in fronte alla più grande, ch'è istoriata tutta.
, dalla fama delle cose fatte e più dalle genti di koulicano che spiegate in
zenone, ne'quali la drapperia è spiegata più grande, ma con sobrietà. parini
gallo, / e 'mpaurito è più dove biancheggia / il bel candor delle spiegate
cittadini descritti nell'arte della lana, stucchi più degli altri di quel governo plebeo per
da guerra e bandiere regate ci accompagnò poco più d'un tiro dalla città. botta
6-ii-431: si determinò a non voler più sfuggir l'incontro, ma per lo contrario
piazza colle bandiere spiegate è uno de'più decorosi patti che si possano ottenere in
spiegata in amene campagne e communemente stata più quieta che la toscana distinta in monti
, e queste per la delicatezza loro più facili a perder la molla. mamiani,
10-ii-540: insegnano i zoologi che quanto più l'animale si perfeziona, tanto la
tanto la nervosità sua mostra un centro più rilevato e spiegato. 14
paesi conviene visitarli nelle loro stagioni più spiegate: il nord colla neve e il
né da essa si asserebbe ad età più sviluppate e più ricche, alla vichianaarbarie generosa
si asserebbe ad età più sviluppate e più ricche, alla vichianaarbarie generosa e alla civiltà
1-3: in quella parte, ove io più chiaramente veggo spiegata e dipinta la miseria
iascardi, 422: è da veder più oltre un importante motivo, che potrebbe
[il carme] rappresenta una delle più spiegate affermazioni della giovanilepoesia politica deh'àriosto.
festa di roma offre un carattere ancor più spiegato di tolleranza inverso le idee liberali e
uno stabilimento ha un carattere di utilità più spiegato e maggiore di tutti gli altri
, 1-ii-211: colui che avrà le passioni più spiegate dovrà soccombere a colui che saprà
io (170): trovò alcuni parenti più prossimi, ch'erano stati invitati in
prete non sia in voi la vocazione più spiegata ». bacchetti, 2-xxv-11: iniziando
: se io, che sono stata la più scelerata e ribalda puttana di roma,
secca, e da tre giorni non trovava più il verso di continuare. spiegatóre,
voci della fama volgare, che quanto più lontana e rancida tanto più nella spiegatura
, che quanto più lontana e rancida tanto più nella spiegatura del vero frammescola del suo
mandai ultimamente; ma io non posso più: la vena è cosi esausta e
chieder pareva in que'tempi un tal più sobrio costume. galileo, 3-1-118: la
farà meglio, se non quegli che in più lingue si sarà esercitato, e particolarmente
pelliccilo. muratori, 5-ii-14: molto più ragionevolmente ci paiono belle e ci dilettano
stesso intenda quello che non si dice o più di quel che si dice.
subito mi sparava una nuova domanda ancora più sballata. -dimostrazione logica, razionale,
, 7-231: dalla sua disciplina uscirono i più celebri interpreti fino ad accursio, da
cui fino a bartolo vennero le spiegazioni più abbondanti. tocci, 2-79: non metton
di spiegazione, sarà sempre una spiegazione più diffusa di quella del presente biglietto,
spiegazioni>iù chiare. cavour, iii-235: la più ampia spiegazione ai tutte e spese.
se emilia avesse dichiarato esplicitamente di non amarmi più. non soltanto non avrei fatto questa
fare le cose di dio con segni più visibili di divozione, perché oltre allo spiego
si solennizzavano ancora questi sagrosanti misteri con più tiri di cannone. idem, 197:
nella quale, oltre allo spiego di più vessilli, suoni di trombe e di tamburi
unità d'italia'-che si sentono sempre più isolati in un'italia che essi pensavano
tasse, desiderosi di 'spiemontesizzarsi'al più presto ed a qualunque costo. 2
perseguitato con una commedia di amor postumo più spietatamente insultante dello stesso scherno con cui
: 1 nostri veri nemici non sono più né marchesi, né prìncipi, né re
. pratesi, 1-115: una delle cose più grate agli uomini, e di ordinario
grate agli uomini, e di ordinario più spietatamente compiute, è la parte,
x-13: mia madre, sebbene io avessi più di venticinque anni e fossi già laureato
canti che, alcuni, stanno tra i più belli della lirica europea. savinio,
sotto quelle hanno sempre in lei dominato più che tiranno. f. galiani, 4-323
spietato / nemico né crudele, / che più dolze che mele / non credo divenuto
, / con vertù di pietate / più che di crudaltate. compagni, iv-120:
, 1-709: la non vuol esser più mia: / ma un conforto sol m'
. tasso, 16-57: che dissimulo io più? l'uomo spietato / pur un
parini, 342: così non ti dirò più cruda e fella, / né delle
né delle fiere o dei marini pesci / più dura, più spietata e più rubella
o dei marini pesci / più dura, più spietata e più rubella. manzoni,
/ più dura, più spietata e più rubella. manzoni, fermo e lucia,
prestiti: e per trovarne doveva ricorrere ai più spietati usurai; e subire le più
più spietati usurai; e subire le più rigide leggi che essi sapessero inventare, e
bada che non vengano un giorno altre ragazze più spietate e vi caccino via come fate
ve esperia, / ed a cui più nel mondo star diletta / drizati il viso
stampa, 93: a che più saettarmi, arcier spietato? / se tu
corteggiatore spietato, sente di non poter più levare gli occhi materni sui suoi bimbi.
/... ognor men satolla e più spietata, / cjual tigre in sen
cose al peggio; propongono o promovono i più spietati consigli, soffian nel fuoco ogni
ii-278: la favola cristiana è la più moderata e la più audace tra le favole
favola cristiana è la più moderata e la più audace tra le favole: l'autorità
: l'autorità che fonda e la più mite e la più spietata, la dominazione
che fonda e la più mite e la più spietata, la dominazione che consacra è
, la dominazione che consacra è la più dolce e la più terribile, perché si
che consacra è la più dolce e la più terribile, perché si stende al pensiero
. carducci, iii-25-167: gli effetti più spietati del sistema tributario cadono e pesano
. gozzi, i-22-69: età di questa più dura e spietata / non fu mai
, / che de la vita non fazzo più cuncto. g. rucellai, 9-168:
: / non funi spietate / vi stringano più. g. b. casaregi,
/ perché zefiro, il tuo fratei più degno, / fuor del mondo cacciassi,
paese conquistato sull'acqua, sull'elemento più infido e spietato. l'illustrazione italiana [
italiana del nordend, una delle vette più imperiose del monte rosa magnifico.
, rivela i suoi spasimi colle dissonanze più atroci. bacchelli, 2-xxiii- 429
l'istinto del distacco delle cose che più parevano attrarlo, ebbe paura di allontanarsi da
nostri bambini si guardano, ma con più spietata franchezza. -inderogabile, ineludibile.
carlo, la cui porpora sarà più fulgida, più preziosa e più regia per
cui porpora sarà più fulgida, più preziosa e più regia per essere
porpora sarà più fulgida, più preziosa e più regia per essere stata, benché
). rivelare o riferire per lo più per leggerezza o con malignità, senza
. verga, 8-447: il muscio, più brutale, spifferò chiaro e tondo il
in mia presenza credi di abbandonarti alla più legittima felicità coniugale, dovresti anche sentire
un esercizio di solfeggio) per lo più lunghi, noiosi e futili. goldoni
gigli, 146: mille versi spinerà / più presto che una frombola. c.
e confessato, / ebbe di morte i più gravi terrori. / ma non fu
vento, corrente d'aria per lo più pungente, continua e fastidiosa, che penetra
teatri di londra, fra le curiosità più vive non bisognava perdersi i lavori del
grasse e pelose, con il calamo più sottile che di grano, nella sommità
: l'infiorescenza dei cereali (e, più comunemente, del grano).
, che essi maice dicono, molto più de'nostri di spica e di gambo maggiore
. cornoldi caminer, 62: i più belli 'gillet'sono ornati di ricami rappresentanti
stanze se non per un canapè un poco più vasto su cui era steso un velluto
svariate specie di piante, per lo più appartenenti alla famiglia graminacee, che presentano
di altezza..., anzi usate più tosto di levar via gli uomini che
vii morte importuna! / anziché, le più belle e verdi spiche / talor miete
: con questi [mattoni] facevano il più delle volte gli ammattonati per coltello a
me la mette sotto la testa così saremo più comodi dice. -nastro a
pianeti da le stelle, che sono più vicine al zodiaco, come il cor del
spiga: invecchiare sulla pianta divenendo non più commestibile (un ortaggio). -al
per simil. crescere di statura, diventare più alto (un bambino).
]: gli erbaggi che spigano non son più buoni a mangiare. 4
2-1-22: tutta pianura sì uguale che più non potrebbe esserlo spianata per arte; e
sisembro ortense produce le foglie circinnate, più larghe di quelle della menta volgare e
larghe di quelle della menta volgare e più ritonde, ma crespe: fa il fusto
-tess. che presenta una trama alternamente più fine e più grossolana o di due
presenta una trama alternamente più fine e più grossolana o di due colori diversi, con
racchiusa fra due glume e contenente due o più fiori. g. bilancioni,
(glume) che racchiudono uno o più fiori accompagnati dalle loro brattee proprie.
. né l'una né l'altra sono più usate in italia né in francia.
, i-69: impazzìa di dolor, ma più tormento / l'era vedersi intanto speronate
ce n'ha tante altre spigionate, e più grandi? -scherz. avere il
3. ant. che non ha più disponibilità di posti, perché interamente occupato
disus. l'agevolare, il rendere più spedito. fanfani [s.
spigli). rendere una persona più disinvolta e sicura di sé.
2. per estens. rendere più agile e scorrevole un discorso, un'
eglino, cioè li prìncipi malvagi sono più lievi che pardi e più spigliati che
prìncipi malvagi sono più lievi che pardi e più spigliati che lupi, che vanno di
-alla spigliata: senza indugio, al più presto. laudario di borgo san sepolcro
sanctis, iii-91: anche quelli che erano più schivi d'imitazione straniera, come alfieri
del cinquecento, si accostarono al fare più spigliato e semplice de'trecentisti. carducci
musici del primo settecento vivaldi è il più spigliato, ma quale traccia è nella mente
« la voce », benché siano più spigliate e cerchino di muoversi più agilmente
benché siano più spigliate e cerchino di muoversi più agilmente nel periodo. =
, 11-34: per sé, avrebbe pensato più tardi, è così inutile spignattare quando
parca di damasco bianco, e sapea più di spigo che di zibetto gli animali che
lavanda son differenti. questa ha te foglie più morbide e delicate, né si stendono
frascoluti, et il suo fiore è più corto. tiensi adunque che questa sia la
/ per me, e cosa che più fiata spico. marco polo volgar.,
3-411: vo nondimeno spigolando le cose più curiose e, faccendone un piccolo fascio
. -sottoporre a esame uno o più testi per reperirvi notizie e informazioni degne
di tacito! quello è libro per te più di quanti tu ne abbia spigolati o
-cercare qua e là, nei luoghi più disparati, oggetti degni di interesse dal
fra tanti detriti, trovano qualche blocco più grande e si dànno a squadrarlo..
: fatterelli, notizie e traduce il più letterato spicilegio. qualche giornale sotto questo titolo
con occhi vispi: non gli faresti più di ventanni. giuliani, i-260: gli
alcuna padicella è in quella, alcuna paroletta più liberale che forse a spigolistra donna non