son fitto; / che nella nostra età più non è tardo, / ma eguale
succedono i satiri, de'quali i più vecchi, secondo pausania, chiamaronsi sileni
gufo malauguroso, quantunque scacciato dai servi più volte, tornò su la torre campanaria a
dritto, ti denunzio ». oppure, più sinistramente: « hai letto, nel
pensandola... che noi avessimo più simiglianza con le fiere salvatiche che con quelli
fieri modi della donna, non volea più avanti andare, anzi sinistrando indietro si rivolgea
per vie fuor di mano, rovinò più volte e gli si sinistrarono i piedi.
: io credo, si discorrerebbe con assai più vantaggio che nell'aula fredda, dinnanzi
, 7-139: sartre fu lo scrittore francese più celebrato e divulgato nell'immediato dopoguerra.
il resto del corpo, e di più sinistrato d'una gamba e a'un braccio
clash, che tenderanno a rappresentare la zona più politicizzata a sinistrese di tutto il movimento
saldo, benché combattuto dai francesi, più s'ha da ascrivere alla si- nistrezza
alla forza di dentro, perché stanno fermi più tosto per non cader in servitù forse
tosto per non cader in servitù forse più aspra della spagnuola. = da sinistro
sovente / in breve barca, nel tempo più fino, alla voce del suo canto
leti, 5-iv- 710: mentre più forti soffiavan sinistri li venti, fu spedito
era sinistro a chi voleva fuggire, ma più tosto molto prospero, poiché le azioni
: le persone 'a sinistra'sono quelle che più tengono a far notare come l'aristocrazia
linea ch'è chiamata orizonte, nella più destra parte sarà la lettera 's'; nella
destra parte sarà la lettera 's'; nella più sinistra la lettera 'u'.
ricevere di mie nuove, può essere allora più certa ancora ch'io sto bene e
siamo / in pegior stato e in vita più senestra. b. davanzati, i-82
. da ponte, 355: rimasi più di un mese nelle mani de'medici
aveva acceso la visione sinistra dei sospetti più infami. beltramelli, iii- 222
giusto de'conti, ii-93: trascorri i più salvaggi e rei costumi, / giente
, / giente proterve, irsute e più sinistre, / persone men civil e più
più sinistre, / persone men civil e più modeste, / rivolgi i nostri et
dirupi una battaglia orribile, resa ancor più spaventosa per l'ombre della notte che
ombre della notte che oscuravano le forre più basse, pel lume sinistro che spandevano
65: io non senti'già mai più crudel pene / da poi ch'io intesi
malignità degli uomini che non si perdona più allo onore di chi si sia,
: il sesso feminile è di animo più tenero e arrendevole a'sinistri incontri. testi
.. fuori della questione; tanto più ch'ella si compiace di guardare nel lato
, et ora è pericolo che ne siano più che mai, attesi gli animi degli
da padova volgar., i-xvi-19: ancora più che ciò è a dottare..
elli aviene che quella o. lla più valente parte di quelli d'accordo elleggono malvagio
, in un atto orribile, tanto più sinistre quanto più intere. sanminiatelli, 11-33
atto orribile, tanto più sinistre quanto più intere. sanminiatelli, 11-33: subentrò
inteso con uno in senso per lo più sinistro, è egli d'uso? solaro
perdonatemi, perdonatemi!) per non potere più dominare l'insofferenza di quella tortura inutile
molto raccolto / oro ed argento assai più che silvestro / non tolse già da
. gozzano, ii-142: nulla fu più sinistro che la bocca vermiglia / troppo
andy warhol, si accanisce a dipingerle una più sinistra dell'altra. 23
el t'avien senextro / disvai vergogna più che vai dilecto. niccolò del rosso
sta aspettando, ci torna men grave e più sopportabile. b. davanzati
me, che le nogarole non ci siano più, è un sinistro da non crederci
doverlo concedere e con manco sinistro e più sicurtà si può. cravaliz [gómara]
la colpa dei sinistri sia da attribuire al più veloce. calvino, 8-60: il
in senso generico, progressiste, per lo più subdesperazione, per dubio che le mie
le cose mostri sinistro, in questo dà più roversi che in tutti gli altri.
. e e -cogliervi più o meno recondite intenzioni malevole o criminose
. botta, 5-72: io fui più volte interrogato su quanto tocca questa infelice
, è che 'nessuno odia questa guerra più di quelli che devono farla', ma
trauma (ed è determinata per lo più dalla volontà di essere adeguatamente indennizzati).
a la terra, che l'una è più nobile del'altra, perché la forma
nobile del'altra, perché la forma è più perfetta? vico, 4-i-879: con
foscolo, iv-360: io la ho più volte veduta a passeggiare e a danzare;
li capitani che si faccia la rassegna più d'una fiata, ma che si continui
ecc. (ed è seguita per lo più dalla prep. da). firenzuola
sarà talmente illuminata che non li acaderà più dubitare saltem di questa via vegetabile.
5-i-1054: lampus stavolta dovrà far le parti più giuste cne sinora. -sino
parte, la quale ti propongo tanto più volentieri, quanto alcuni de'maestri in
.): stato febbrile, per lo più di natura infiammatoria, che non ha
sinoche, e in quel tempo sono più prosperosi i vecchi che li giovani. libro
dalla sinoca pe'brividi, o pel freddo più intenso e più lungo, terminando in
brividi, o pel freddo più intenso e più lungo, terminando in quindici giorni od
urss sposa infatti, almeno negli atlanti più diffusi, la visione del mondo capitalista
signorina elena, se la sua età ormai più che sinodale, il suo aspetto di
a chiunque la trattava di darle il nome più riguardoso ed assai confacente di signora.
cibo, del santo padre con li più gravi argomenti a ciò indotto e con le
gravi argomenti a ciò indotto e con le più secrete promissioni, l'aveva unguentato la
buoni, come il vendere al termine più che a'contanti. machiavelli, 1-vili-120:
determinato il cassini, ma alcune pertiche più in, là. -spettacolo,
so di questo consigliare, perocché è più tosto ramo di pazzia e di prodigalità
sono le volte che le remote paiano più vicine che le propinque mediante i transiti
giovanezza a dimostrazione di quello composto, più cose appo la moltitudine e per notturne
esterni? orsi, cxiv-32-77: ho più confusa presentemente l'idea ch'io non
ho le spezie sì vive che nulla più. -conoscenza. segneri, i-23
anche dopo che il sussistente non ferisce più i nostri sensi, lascia la memoria di
hanno... delle specie più larghe e men larghe, vi ha una
fra le specie. la specie più larga di tutte è quella che è pienamente
perfezione uniformi, che non hanno più nessuna astrazione, benché sieno universali
plicata dall'atto creativo; giacché vi sono più specie, e ognuna è finita
scientifica, tipo subordinato a un raggruppamento più esteso, detto genere, definito da
, 156: fanno di mirti domestichi più specie: la tarentina con foglie minute.
. genere umano, umanità (per lo più nelle espressioni specie delvuomo, nostra,
facendo un calcolo moderato, seicento volte più di quello che sia necessario alla conservazione
: l'epoca della pubertà è diversa in più regioni del globo, sia che la
, 5-257: v'ha attualmente una discrepanza più o meno grande d'ingegno e
la specie che chiamano caucasica è la più ingegnosa e culta. 9.
lii-403: lo illustrissimo renzo mi disse più volte che questi ispani erano di mala spezie
: in san marco e'non gridò più acramente spezie nessuna quanto l'ipocriti e
, quella corrente nitidezza che in america più che altrove tende a parificare tutte le donne
parificare tutte le donne e fa sempre più difficile di capirne a vista la specie sociale
4-76: questa forza della carne ha più spezie: non solamente tentazione focose,
la maggiore o minore potenza che è la più vera e la più efficace zione di decotti
potenza che è la più vera e la più efficace zione di decotti e infusi per le
mostra tutta la spezie delle gioie migliore e più -confessione religiosa. bella dell'altre
arte differente, perciocché la nostra è molto più fina e non è 11.
, viii-14: un corpo si dice esser più grave d'un al l'
si può dicere. quello è più ponderosa della sostanzia material de l'altro,
da parte della persona che esser più grave in ispecie dello stagno, perché prese
moli eguali, quella di piombo pesa più. torricelli, ii-3-253: il
che appunto l'acqua susseguente, per essere più grave di specie, mercé del limo
un'analogia: qualcosa parapassati un poco più là, vi trovamo un'altra spezie di
adulare che altra spezie o forma d'adulazione più sappiamo, questa è una spezie
divenuta una specie di battuta è più sensibile degli altri. se ciò non fosse
costumi e letteratura, divenne serva più differenza alcuna tra spezie e spezie di battuta
su in treno un grugno spezie o più tosto potenze. segneri, iii-1-3: quei
tocca loro quella in cui sono lesi, più l'amico occasionale o l'affezionato cliente,
qualcosa di dànno subito negli spropositi. più, una specie di amante ufficiale o protettore
parmi lancolia per adustione di bile, più pessima di tutte. la terza si che
ascoltata. d'annunzio, iii-1-426: la più truce lot ta è preferibile
, rispetto all'altra fosse di valore più eccedente, in questo stato di cose senza
specie d'epsa meritamente essere si dice più nobile e più perfetta imitazione. b.
meritamente essere si dice più nobile e più perfetta imitazione. b. tasso, ii-i-5
il sole, che è una stella tanto più splendida, vitale, benefica, perciocché
sul viso, si sarebbe fatto ancor più specie. svevo, 6-455: certo è
m'atterrei alla mutazione del conte come più robusta, se non mi desse fastidio quella
: sulla tempia l'arteria non martellava più ma si era rilevata come un cordoncino
specie d'aver ciò letto in autor di più conto. 17. mus. spostamento
vede la somma sua ispezie del corpo più che altra bella, forte, graziosa e
: senti'dir che a sibari, / più ch'in luogo del mondo, si
e in specie adesso / lo provo più stucchevole e indiscreto. angiolini, 2-148:
progresso. carducci, iii-3-281: non son più, cipressetti, un birichino, /
/ e sassi in specie non ne tiro più. g. bassani, 5-235:
che noi sogliam giudicare, e di più il voler di questa materia determinare veramente
la nota scritta in cui sono specificate più, cose per memorie e per norma
d'ogni tessitura fibrosa, è specificamente più leggiera dell'acqua. opuscoli scelti sulle
iii-66: il sangue venoso è specificamente più grave che l'arterioso. tommaseo [s
o altra qualità. 'materia specificamente più grave'. = comp. di
squarciarsi e conseguentemente non esser nell'altre volte più poroso a ricever gl'acidi.
a. cattaneo, ii-238: in più luoghi del santo vangelo specificano gli vangelisti
d'ognate si specificavano e distinguevano in più capi. s. maffei, 6-171
sopra ciò lingua e consiglio da'suoi più congiunti e più cari che nominatamente specificò
lingua e consiglio da'suoi più congiunti e più cari che nominatamente specificò, usasse con
due generi, ma sceglieremo il genere più nobile, ch'è la virtù, e
solo la forma che specifica la materia è più possente di ogni altra forma. muratori
chi ascolta. 'se non specificate un po'più le parole, noi quaggiù non s'
varchi, 7-140: quella scienza è sempre più nobile il cui subietto è più nobile
sempre più nobile il cui subietto è più nobile: e la cagione è perche tutte
dal subietto; e così ciascuna scienza è più o meno degna, secondo che più
più o meno degna, secondo che più o meno degna è la materia della quale
non si specificherà mai agli occhi tuoi più questo che quello, anzi ti avverrà talvolta
cultura si flette e si specifica nelle più varie configurazioni, nel poeta, nel
non intendo, disse la suora, se più specificatamente non parlate. buti, 2-376
. pallavicino, 10-i-40: per esplicarne più specificatamente il mio giudicio, vi ho
de'pedanti. cesari, i-45: descrive più specificatamente lo spavento di quella miseria:
dello specificare in parole, dichiarando con più o meno particolari denotanti le proprietà dell'
quale esso oggetto appartiene. ha senso più limitato di specificamente. carducci, ii-7-
: a proposito: voglimi dire un po'più specificatamente quel che scrisse mia moglie.
dante, in trovar modi sempre i più specificati e precisi da sporre sue idee
distolti e che sono stati portati nei più lontani paesi, all'unico e indifferenziato
. o fargliene parlare da altri lettori più specificati di me. -approfondito (una
d'euripide in tal modo che il re più tosto potè udire il suono della voce
individuazione, veda ognuno che cosa sia più urgente e importante se l'esperienza e
bassi dell'uomo, e quale sia più tollerabile, se la cecità pel bene o
negoziali. nelle aziende italiane è sempre più diffusa l'esistenza di relazioni lavoratore- impresa
poi proprietà specifica quella che conviene a più individui ma in una sola spezie,
piccoli, perché gli uomini grandi sono i più specifici, e i mediocri e i
ciascuna che si confarebbe ad un re più che ad un prelato religioso. bergantini
che meno si può contenere ed è più leggera e presta e veloce al vento e
circostanza vile non meno che ridicolosa: più acconcio e grave aggiunto specifico 'aiace furioso'.
: alla generica notizia del capir più per quel verso che per questo si aggiugne
specifica e particolare scienza del quanto ci contenga più. indica chi compie l'azione
, 15: tale lotta non sarà più compito specifico del sindacato. -circostanziato
de luca, 1-5-1-26: l'altra opinione più rigorosa e più stretta, la quale
1-5-1-26: l'altra opinione più rigorosa e più stretta, la quale viene seguitata dalla
., si dice quello che è più appropriato alla guarigione della malattiaer cui si applica
2. apparenza esteriore, per lo più ingannevole. f. cornaro, lxxx-4-313
dei semplici, mal distinti dall'erbe più communali, ebbero tutta la loro gloria maggiore
spinelli, lxiv- 106: quanto più si'speciosa, / che fai tutti stupefare
che fai tutti stupefare, / tanto più si graziosa / collo dolze tuo parlare.
, 2-190: qual nome reale fu mai più vago di emanuele, trascelto, come
di emanuele, trascelto, come il più convenevole, dal monarca de'secoli per
secoli per l'unigenito suo diletto, il più avvenente e il più specioso ai tutti
suo diletto, il più avvenente e il più specioso ai tutti i figliuoli degli uomini
nelle cui linee visibili era incluso il più alto mistero della vita, il mistero della
, 2-ii- 845: gesù fu più specioso di bellezza, che niuna altra criatura
come oggi che il montaggio non va più si portano invece i contenutismi più strani
va più si portano invece i contenutismi più strani. eco, 4-318: uno dei
cui il lumbroso ha dato lo specimen più caratteristico: chi è 'patriota'o 'nazionale'
immagine della sua bontà; ell'è più speziosa che sole, ed è sopra ogni
maravigliosa e poivede el corpo fastidioso e sozzo più non si potrebbe discrivere...,
a guardarla, e sì la desiderano più che oro e ariento e ogni altra cosa
capo di monte. questo è il sobborgo più specioso di napoli, perché vi è
il regno è ereditario: passa per lo più a primogeniti o a chi il monarca
essi eminentemente posseduta l'arte de'prìncipi più accorti; di velare sotto speciosi pretesti i
disegni delle loro passioni e co'mezzi più amabili indurre gli uomini a far quello
1-xxviii-329: gli scrittori politici, anche i più assennati, sono assai spesso soggetti a
vita con le teorie speciose da me esposte più d'una volta in presenza di lei
vorremo che si conservi la nostra democrazia più per l'eccellenza de'suoi istituti e
cittadini apprendano un'arte di quello che più abbisognano alla democrazia. 8.
della specie umana) è l'orizzonte più aperto e generoso dell'umanità: il genere
sotto quello ombroso speco / una ninfa più bella che diana, / ch'un giovane
questi intricati e spaventosi detti / dal più reposto loco alto mugghiando, / la
oracolo d'apolline se tra i mortali alcuno più felice di lui si trovava, ebbe
iddio che aglào filosofo era di lui più beato. tasso, 1-2-34: gemino
alla nutrice accanto, / scorto, più che da lei, dal nume cieco.
oscure o di vizi; la parte più profonda e tenebrosa della coscienza. leopardi
futuro balbettato. -la parte più complessa e profonda del pensiero di un
: questa traduzione del 'mondo'introdurrà nel più profondo speco del pensiero schopenhaueriano coloro che
a mano scegliendo per tali osservazioni le specole più sublimi. s. maffei, 10-iii-148
quella orsa, o dei, perché nella più bella ed eminen te parte
in una alta specola, come in una più aprica piazza e più celebre spettacolo che
come in una più aprica piazza e più celebre spettacolo che ne l'universo presentar
sul piano sottostante ed è una fioritura più intensa di trine marmoree, di loggie,
[campanile], a tempi anche più remoti, specola militare di quando nelle ac-
: dio. pagliaresi, xliii-162: più cara ho l'alma mia che questo
serafino aquilano, 261: non odensi più murmuri de lecore, / ma d'
, iii-1-224: il quale [filosofo] più della verità delle cose speculabili e delle
generata dall'esperienza feconda, se non più con la scolastica sottile, sirocchia (
scolastica sottile, sirocchia (per lo più) della teorica speculante. -che osserva
bruno, 3-1159: creder vogliamo che la più alta e profonda cognizion de cose divine
miner. che si trova allo stato cristallino più o meno riflettente. c.
quello detto speculare, dei quali i più pendono alquanto in gialliccio, per potersene servire
, scrutare un luogo, per lo più a lungo, con attenzione e curiosità
controllo o sotto sorveglianza, per lo più servendosi di vedette o di esploratori e
fortezze, le difese e i luoghi più difficili ad assalire e ordinate tutte le macchine
astri, la volta celeste, per lo più usando appositi strumenti ottici o per trarne
stringergli la mano e speculare l'eroe più da vicino e chiedergli qualcosa delle sue «
, non trovando per qualsivoglia impedimento dotato più di sapere, si contenta di attendere
e ospiti. lancellotti, 1-115: ne'più secreti recessi delibammo tuo, cminvano specolarò
sospirata conquista di casale: ciò che più d'ogn'altra cosa premendo alla corte del
ne furono da'suoi ministri specolati i mezi più opportuni. zilioli, i-15: eccitava
zilioli, i-15: eccitava ciascuno dei più prudenti a speculare quali fossero o potessero
nuovi e nuovi ritrovamenti per rendere così più sempre aggradevoli le comodità. lanzi, i-76
contemplazione speculando per sapienza, allora vive più che uomo. lauro, 2-133: chi
6-185: avrai osservato come le intelligenze più sottili hanno sempre speculato sull'acqua:
conoscerà che, se altre nazioni hanno navigato più, noi non abbiamo speculato meno
: perché è tempo ornai ch'io badi più a fare che a speculare, lascerò
speculare, lascerò stare le teorie, tanto più che l'occasione non m'impone più
più che l'occasione non m'impone più di pensarvi. pascoli, ii-1103: per
commerciali, condurre traffici, per lo più cercando di ottenere un elevato profitto dovuto
in cinematografia e ha fondato una delle più ricche case per la produzione dei film.
azioni o valuta per rivenderli a prezzo più elevato (speculare al rialzo) sia
sia vendendoli per ricomprarli a un prezzo più basso (speculare al ribasso).
cambio? di lui è forse solo più colpevole chi esporta il nostro oro. e
e mi rinfuocoli / esempi in ritrovar lontan più secoli, / serve che in casa
. piccolomini, 1-161: la geometria più scienzie ha sogette; come sono la
vista: se lei non ti guida più, non ti resta che affidarti alla sua
mi sarebbe bisognato andare a ripescare ne'fondi più vergini della mia speculativa quei sentimenti di
dal sentimento religioso pareva al filosofo il più eletto fiore dello spirito; la speculativa del
in specolativa, il tutto è sempre più della metà: in buona e pratica morale
: la filosofia... implicita più o meno nei trattatisti del diritto naturale ed
modo teorico, teoricamente (per lo più opposto a in pratica o praticamente).
nella legge positiva divina: onde al più nella sola positiva umana può aver luogo la
), appare essere la metodologia storica più aderente alla realtà e alla verità. g
speculative-, quelle teoretiche, per lo più in opposizione a quelle pratiche o applicate.
lum nelle scienzie speculative, ma etiam più nelle cose morali. piccolomini, 1-10
trattan qual ragione si intenderà più chiaramente se noi spiegheremo la differenza che
malatesta, 386: mi pascio non più di cose materiali né conietture celesti,
vero cibo cristiano mistico e speculativo, più conveniente a questa mia senetù che la curiosa
, 3-29: nelle cose speculative il più delle volte la maggior parte degli uomini stimano
e prudentemente si considerano, sono più speculative che pratiche. beccaria, i-607
frugoni, iv-261: non mai alcun dottor più speculativo della facultà sorbonica s'internò cotanto
iv-1-55: la nuova ricerca non è più da narratori ma da speculativi, non più
più da narratori ma da speculativi, non più da storici ma da filosofi, anzi
, conciosia che le virtù speculative sian più degne di questo nome, che hanno
scuole, ma tuttavia del volgar nostro più domestico, speculativa (imperocché tutta consiste nella
2-xviii-183: non vi sono al mondo agricoltori più industriosi e diligenti, né artefici più
più industriosi e diligenti, né artefici più ingegnosi e laboriosi, né mercanti più
più ingegnosi e laboriosi, né mercanti più speculativi ed intendenti ai commercio dei chi-
vasco, 223: dove il commercio è più speculativo, là sono più facili ad
commercio è più speculativo, là sono più facili ad ingannarsi reciprocamente, là si vedono
facili ad ingannarsi reciprocamente, là si vedono più frequenti i fallimenti. galanti, 1-1-406
condizione, e gl'inglesi non vennero più a caricarne. 6.
. osservato, scrutato, per lo più a lungo, con attenzione o con curiosità
mirabile esposizione cromatica, non valgon già più singolarmente ma soltanto nel complesso divinamente speculato
di proferire contra il nobile signore tutte quelle più sentite imprecazioni che gli corsero alle labbra
. guglielmotti, 1712: per lo più per trame auspici astrologici. 'speculatoria':
contrappone al occhi] nelle più alte parti del corpo, acciocché di quivi
alte parti del corpo, acciocché di quivi più agiatamente potessero eseguir il loro officio.
; la scienza produttive, per lo più cercando di ottenere, anche riappartiene alla
della legge, più attendono alla contemplazione e però son chiamati
. siri, x-1031: altri di più acuta speculazione stimavano che gl'imperiali medesimi
di necessitade è per certo che sieno più libere, quando nella speculazione della mente
.. e sono intento a speculacione più alte e a le noiose cure familiare.
varchi, 8-1-312: sempre che si procede più oltra nelle specola- zioni delle cose sante
luce maggiore, ma ancora si diventa più splendido mediante la grazia illuminante di dio
stato primevo della terra, anche le più ingegnose e le più belle. castelnuovo,
terra, anche le più ingegnose e le più belle. castelnuovo, 320: aveva
nelle speculazioni solamente, o certo per lo più, esercitati. bonarelli, 1-154:
aspro dell'arte, batter la via più facile, far molto in poco tempo.
cristianesimo, non è una speculazione astratta più o meno logica e chiusa, ma
le loro speculazioni tendonosempre a rendere i prezzi più cari o a restringere il concorso, e
così pronti fallimenti. gioia, 2-i-193: più persone si dànno a credere che i
in grand'attività, e lo sarebbe molto più se ci fossero capitali. cantù,
questo di caratteristico, che essa, più di ogni altra, si presta alrintervento di
perché già, l'affetto de'genitori, più o meno, ha sempre della
non m'inganno, un fatto solo vai più di mille speculazioni. 6
di varie opere, di intendimento per lo più enciclopedico o didascalico di età medievale o
, o guanciali, o lenzoli più di tutto attraeva e fermava lo sguardo,
l'ammalata, come appena saprebbe fare il più accorto e pratico spedalingo. 2
un po'rompicolli, io ero forse il più rompicollo ed il più scapato ai tutti
ero forse il più rompicollo ed il più scapato ai tutti. = deriv.
assarino, 4-189: ha ordinato con non più veduto decreto che ogn'anno s'apra
che noi stentassimo in quel suo spedale più tosto che alloggiamento. 3. figur
: volgete le spalle e non ci pensate più; e non mi fate la faccia
un furfante, / indegno d'esser detto più soldato, / se mi parto di
mia età una fanciulla è fuoco. io più non posso camparla a sola speranza,
mai non giungo a gustare; io più non voglio sentirmi a spedale con un cuore
maneggi e di onoranze è un intervallo de'più lucidi che si riparino agli spedaletti?
certo quell'assetto spedalesco mi sfigurasse assai più che non quella mia reticella da notte,
ant. chi si occupa, per lo più con intenti caritatevoli, del ricovero di
72: la patrona, che non sapeva più oltre, sentendolo con i figli qualche
pigliar tutti quelli spedienti che allora s'offerivano più la sopra il piede spedato è
* 1 carico de le divizie tolseme, più vaccio me spedico. -liberare
. fu poi trovata la pecunia per più agevolezza e per meglio spedicare e accivire
suo dissegno, a quello per le più spedienti vie e con prestezza tenti di
, i-1-4-46: disputatosi ual impresa fosse più spediente,... si deliberò principalmente
i racquistar milano al duca, giudicandosi azzione più riusci- bile e più dannos'al nimico
, giudicandosi azzione più riusci- bile e più dannos'al nimico. capriata, 148:
, 148: sarebbe stata senza dubbio più spediente e più accertata deliberazione non irritare
sarebbe stata senza dubbio più spediente e più accertata deliberazione non irritare maggiormente l'animo
. botta, 6-i-213: ciò che pare più speditivo, riesce il più delle volte
che pare più speditivo, riesce il più delle volte meno spediente. guerrazzi,
i-xvi-20: detto fia per aventura essere più ispediente e profittevole ellino ingnorare e non sapere
piena notizia considerare e risolvere se ti sia più spediente di seguitarlo o di volgerti ad
costole un parassita, qualche volta è più spediente e meno nocivo tirarselo dietro.
a far fuoco, e perciò meglio e più spedienti aservir da manichi di baionetta.
spediente realistico. 2. trovata più o meno abile e anche ingannevole;
secondo ch'era di spediente, cantò più umile i servigi fatti da'marinari in quel
3-17: sono le quattro o poco più; alle otto dovrei aver spedito per posta
pred. manni, 6-23: fu più nate commissario generale degli eserciti della repubblica
ginzburg, i-403: danilo non c'era più, l'avevano chiamato in questura e
signore ha voluto che il breve passi più segreto che sia possibile, l'ha commesso
4-42: alcuni deputati vengono a roma più per spedire le pratiche degli elettori che per
/ non so, signor, qual più de'duo vi pesi: / spedir negozi
lui. goldoni, ii-21: verrò con più comodo a riverirvi; per ora,
, e la bisogna sarebbe stata spedita più presto. <). concludere,
, 5-190: basta consumare 100 stanze e più in raccontare quattro tiri puttaneschi d'armida
nome o coll'altro, spediva per lo più in tempo di ventiquattr'ore.
22. intr. per lo più con la particella pronom. affrettarsi,
ne'nostri studi. 23. divenire più sciolto, fluido (la pronuncia);
fluido (la pronuncia); farsi più pronto e duttile (l'intelletto).
, come dice orazio), il più somigliante di tutti alla prosa. 24
vede / di cristo, non li vuol più contradire; / devotamente in verso lui
ho vittoria, noi ce ne siamo più tosto spediti, e se io non avessi
e disperato a fatto. e quanto più mi dimeno per ispedirmi, più m'intrico
e quanto più mi dimeno per ispedirmi, più m'intrico. segneri, i-269:
suo ch'ella mi ha voluto mandare più tosto per onorarmi di segnalato favore che
s. maffei, 7-136: altro più non ci rimane che il pur or passato
prendere congedo da qualcuno, per lo più rapidamente; andarsene. ramusio,
i secolari, e fussimo con loro più salvatiche, e che ci spedissimo presto
... martinenghi che tu sei il più 'brillante'e temerario ufficiale di tutta la
il tempo binario si adopera per lo più in quelle danze che speditamente e con
sopra in largo, speditissimamente, e più o meno, secondo il colore,
animo e ogni tardanza, acciocché si faccia più speditamente che fia possibile quanto si è
vuol saperle, ma vuoisi ancora e molto più averle pronte alla memoria, così che
. bentivoglio, 4-1263: per aver più libera la campagna e uscire più spedita-
per aver più libera la campagna e uscire più spedita- mente alle scaramuccie, determinò il
borghi e tutte le case fabbricate in quel più vicino contorno d'amiens. muratori,
in germania o altrove, la terrei più che volentieri, massime se fosse di forma
; ma vedeva che macario, benché più vecchio e più stanco, lavorava con
vedeva che macario, benché più vecchio e più stanco, lavorava con maggiore speditezza e
via del divin servizio, quanto per essa più corre e più si affatica. v
, quanto per essa più corre e più si affatica. v. riccati, 1-57
. riccati, 1-57: prenderò l'ipotesi più universale e determinerò il metodo che si
affabile e d'imperturbabilità sorridente pur nelle distrette più avverse. 5. brio
meccanica e la idrostatica e altri parti più utili delle matematiche non debbero essere ignote
ordita. nelle guerre si temono più i moschetti, comunemente, che le guicciardini
da voi allegate, tarmi per più speditivamente fuggire, considerandole ora mai
mai mostrano che i diluvi fossero più d'uno ». galileo, 1-1-340:
e spedito et assoluto de le predette più facile e speditiva: cioè delle nostre picche
e dispensatrice bensì che ella con maniera più speditiva, più sicura e più sedi
bensì che ella con maniera più speditiva, più sicura e più sedi tutti i tuoi
con maniera più speditiva, più sicura e più sedi tutti i tuoi fatti, libera
mondani le 325: una più speditiva maniera è di metterlo [lo sparto
: qual visione vien proposto, come più facile e più speditivo, un altro mano
visione vien proposto, come più facile e più speditivo, un altro mano puote ingabbiar la
sapiente, se non ha ricchezze, è più spedito. vo, i medici,
femminile e 1 parti fastidiosi. rebbe più speditiva assai. 2. solerte
ogni spedita mano, / qualunque mosse mai più pronto namento della carta d'italia.
confettatelo, padri coscritti, quest'uoto più retti e spediti, quanto con meno libri
naturai 4-80: era catilina a vedersi coi più spediti fanti in prima fila anzi cauto
annunzio, v-3-634: il popolo ritrovò le più ricche matrici di quell'alpi. m
un consiglio di censura, invece di rendere più -figur. rapido nel muoversi, nell'esecuzione
, nell'esecuzione di un semplice e più speditiva tamministrazione, arriveremo a crealavoro,
muratori, 8-i-148: quelle verità poi sono più importan mirazione che, in
fascismo, ti, le quali ci fanno più acuti per penetrar nel midollo delle al
giacosa, 2-415: per dio! sei più speditiva di me in amore! e franco
hanno bisogno di -con sineddoche. partiti più speditivi, e ogni dì invecchiano, e
. maestranze e marinari d'esser più pronti e spediti alle cose 5
, o quel che gli sarebbe pesato ancor più, una penitenza, che gl'impedisse
. che, il clima meridionale essendo il più temperato e la natura quivi..
. in grande armonia, essa si trova più spedita, più 'déga- spedito1,
armonia, essa si trova più spedita, più 'déga- spedito1, agg. (
che ha adem gée', più sviluppata. moretti, iii-949: lui non
. roseo, v-21: forse pensan di più to sto commodamente fuggire che
tutti occupi sempre con gente spedita i più alati siti. ammirato, 1-i-106:
preso. botta, 6-ii-432: per essere più spedito e per precauzione in caso di
caccia di quelle si servono per essere più spediti nel correre. monti, 10-
: aveva quel giorno, per essere più spedito nel salire, smesso l'abito da
veli trapunti onde si veste / a far più pronto e più spedito il piede.
si veste / a far più pronto e più spedito il piede. marino, 2-4
ritrovaron la rondine, anzi, già più d'una. volavano spedite e più quiete
più d'una. volavano spedite e più quiete, allegramente. -che può raggiungere
4-941: fatte passare innanzi alcune delle più spedite sue barche, ordinò che in ogni
. niuna [lingua] sono ha più vago, più spedito e più vivo.
lingua] sono ha più vago, più spedito e più vivo. -che
ha più vago, più spedito e più vivo. -che ha un tono
nella seconda bottega: trovo una donna più alta di mia madre e con voce più
più alta di mia madre e con voce più spedita che non si convenga a donna
: accade che un avvocato dalla voce più spedita e dalla mira sicura legga per
/ ché talora qualche arietta, / la più grata, / più acclamata, /
, / la più grata, / più acclamata, / ei l'impara: e
campagnuole e mie, deliberai darle andatura più spedita condensando questa seconda parte a mo'
tommaseo, 2-iii-163: la narrazione qui va più spedita. dalla ripetizione in principio esce
spedita. dalla ripetizione in principio esce più vivo il dolore (ielle misere desolate
divi. ora il racconto sarà molto più filato, molto più spedito. cassieri,
racconto sarà molto più filato, molto più spedito. cassieri, 11-21: è nostra
, 3-i-67: i mezzi che paiono più indiretti sovente conducono più spedito alla meta.
mezzi che paiono più indiretti sovente conducono più spedito alla meta. pascoli, 1-525
roma, non mi è parso di tardar più a mandarle i versi che io composi
ii-499: la barca filava, filava con più spedito cammino. -succinto;
elleno non potrebbo- no essere fatte con più grazia, avendole fatte antonio con certi
/ depone e si riveste / di più spedita spoglia. -scorrevole nella scrittura
la penna, operi questa, corre più spedita; le acciaiole (penne d'acciaio
battaglie giuste nei luoghi piani e molto più capaci ancora a far le guerre spedite
far passare un mobile, affermo la più spedita strada e quella che in più
più spedita strada e quella che in più breve tempo si passa non esser la retta
mio fratello per firenze (che è più breve e spedito cammino)...
il pendìo naturale dell'acqua, con più ispedita strada che non è quella de'ponti
impedimenti e per conseguenza il corso è più vigoroso, oppure se ne apre un
, oppure se ne apre un nuovo più facile e più spedito. -che
se ne apre un nuovo più facile e più spedito. -che si innalza isolato
da lungi. marino, 1-19-34: più d'una volta al giovane fu dato /
cigni miei montar sul dorso; / più d'una volta del cavallo alato /
rompe la canna, / e la via più vicina e più spedita / a la
, / e la via più vicina e più spedita / a la cura di lui
e vilipesa, onorata, preggiata, più verisimile che la contraria e certissimamente più comoda
più verisimile che la contraria e certissimamente più comoda ed ispedita per la teorica e
. muratori, 7-iv-508: la via più spedita e comprovata dalla sperienza per frenar
dei fornai non pare che fossero i mezzi più spediti per far vivere il pane.
i giovenchi], il quale e più spedito, cioè che si prenda il bue
si vede presso omero, per essere di più spedita cocitura. cavour, ii-30:
, ii-30: il servizio pubblico si farà più spedito e meglio regolato, ma quanto
alfabeto, perché egli è migliore e più spedito lettore che io non sono. carrer
piccola foce, / allora udimmo voce più spedita. aretino, 13-75: le pastorali
di calunniatore otto o dieci parole al più. de'mori, 1-95: ne anche
, o l'ha di sole poche parole più usua li. varano,
fra tutti gli dei ha lo scilinguagnolo più spedito. pea, 7-126: in quanto
avere che non hanno le viniziane, più dolce, più vago, più ispedito
non hanno le viniziane, più dolce, più vago, più ispedito, più vivo
viniziane, più dolce, più vago, più ispedito, più vivo. luna [
, più vago, più ispedito, più vivo. luna [s. v.
d'uso familiare oggigiorno, anzi tanto più ragionevolmente per ciò, verrà quando che sia
qualche anatomico, per cavar quello di più. gozzano, i-713: -il dottore
arò per ispedito, e non voglio più né vostra conversazione né vostra cura, perché
vostra cura, perché voi non sarete più né voi né amico mio. panigarola,
, dando la galea per spedita, se più vi dimorava, volle ziar in dietro
ricevono cento lire soltanto e non compravano più niente, quindi gli speditori si decisero a
negozi gravi e leggieri desiderava in lei più celere spedizione poiché per la soverchia lunghezza
p. cattaneo, cxx-426: piglisi per più spedizione con due compassi il doppio del
talmente che in poco d'ora da più muratori con speditezza s'introduca quell'ultimo
delle bolle deve essere così lunga che il più delle volte i benefiziati devono prima morire
tremila. cavour, vii-426: a più forte ragione si dovrebbero pagare lire 600
minacciarsi... la diserzione de'più pregiati metalli, e ne proibisce la spedizione
spedizione del mandato sia d'ora innanzi più pronta; e spero che mentre io scrivo
cui spedizione vi ringrazio, ma incomparabilmente più vi rendo grazie pel dono delle vostre
uomo ragionevole dopo tanti critici esami crede più alla favola romana della spedizione dei deputati
10. impresa militare per lo più a notevole distanza e allo scopo di
esplorazione geografica o scientifica che per lo più si avvale di un'organizzazione complessa e
che nel karakorum tenta la scalata alla più alta vetta rimasta inviolata. -gruppo
dottore fu inespugnabile; e il giovine, più attonito e più stizzito che mai,
e il giovine, più attonito e più stizzito che mai, dovette riprendersi le vittime
, le opere e le manifatture aivengon più care; e perciò difficoltandosi l'esito di
ricco agente di cambio e moglie di un più ricco spedizioniere, magra e seminuda alla
nei governi accentratori l'impiegato non sia più che uno spedizioniere. -impiegato
i brumisti... eran quelli che più facevan riotte di 'quolibets'con lo
perché son veglio / ne'dotti autor più volentieri assai / che in un bel viso
... / « non ti nasconder più; tu se'pur veglio ». r
chiaro speglio / la tua salute: or più non dubitare. tasso, 14-4:
co'miei pensieri io sceglio / il più deserto calle, il più selvaggio; /
sceglio / il più deserto calle, il più selvaggio; / e ogni cosa colà
. betteioni, i-194: il verso talor più dello speglio / tradisce un po'l'
e loca in lucida magione / fra i più leggiadri e luminosi spegli / ch'omino
/ che tu qualunque cosa t'è più certa, / perch'io la veggio
visconti, cvi-347: de questo avemo avante più d'un speglio / de gente che
va a casa gli strozzi, ove arsono più di xx case, sanza quelle si
l'uscio chiudete, o vergini; / più rimirar non lice: / sposa,
un dispositivo, interrompendone, per lo più mediante l'azionamento di un interruttore,
, preserva il corpo dal freddo e fallo più pronto nelle sue azzioni. spegne la
; ma da ch'è invecchiato, è più forte a curare. ovidio volgar.
ché. tt'è licito, ma bei più che. lla volontà non tei dà
, acciò che in casa de toste per più bere non cadesse in veruna colpa.
fino a impacciarsi nel mangiare, ma più che fame sentivamo sete e dopo consumato tutto
ogni vizio carnale, che non ebbe più tentazione. dante, purg., 19-121
dirigersi al café orquìdea. -ottundere più o meno completamente le facoltà mentali e
abbiendo udito queste cose ebroino, era più tormentato d'invidia e sforzavasi di spegnere
, / ché son quell'uom che più vivo sgomento / che. ssi'nel mondo
potuto bensì spegnere certi uomini, impedire più a meno certi modi di azione..
con la fatica, acciocché non multiplicassino più e non si voltassino uno dì contra di
altrettanto malefiche quanto questa, ed anche più, le quali rovinarono con la loro
in fiorini. machiavelli, 1-i-29: la più secura via è spegnerle [quelle città
luce splendiente / di verno a far più corta dimoranza / col freddo, c'ha
16. intr. per lo più con la particella pronom. cessare di
arde, ma quando non ci è più dell'olio, il fuoco si spegne.
piovana in modo tale da non potersi più sollevare (la polvere delle strade).
si spengono inghiottite dall'azzurro: / più chiaro si ascolta il susurro / dei rami
l'amore per un momento si sente di più; ma poi scema, e a
le inimicizie loro sono poi per lo più inestinguibili, o almeno molto difficilmente si
che senza sua colpa, non possa più essere un mezzo a quel fine
tirreno, s'è spento uno dei più nobili spiriti che abbiano mai proseguito in terra
il vecchio, 9: quale cosa è più atta a perdersi,...
atta a perdersi,... più facile a perdersi e spegnersi che si vede
vicino, nondimeno ben sapeva che la vicinità più l'accresceva. proverbi toscani, 54
nostri, il quale verifica quanto io più a basso noterò intorno allo spegnimento e disseccamento
animale. dizionario politico, 117: più tardi, si fecero sopra la caccia
in bocca l'alie del [piccione] più cotto, / ch'a mesticar parean
in secolo da fortezza in villa, senza più merli né cammino di ronda, le
gnimento', provvedono a sospendere il fascetto elettronico più litigiosa italia contemporanea. cameroni, 45:
possono ammirare gatti in diversa misura, più o meno spelacchiati mostrando sulle povere ossa
spelacchito, e par dica un po'più. 'uomo spelacchito, a cui non
lina pianta di rose spelacchita, accenna più guasto che spelacchiata. un pulcino tutto spelacchito'
, lxxxviii-i-125: per me'solcar dov'è più cupo ilfondo / e spelagar di ria procella
, 1-iii-672: non è necessario scriverne più, ma vedere dove capitino le gente
ha dato alquante pugna: ma mi dispiace più che nel menar delle mani mi ha
tutti que'modi che si faccian le più lascive e disoneste temine del mondo.
mondo. landò, 26: quella più felice si reputa che meglio delle altre
nell'acqua, perché l'impasto venga più colloso. altri la fanno col tritello,
, 7 di cui non vide uom più mendico il mondo; / quinci sempre
spelacchiato. aretino, 10-33: essendo più potente la spesa che la borsa,
molto simile alla lodria, come che alquanto più grande... la coda ha
mestier facciamo, / perché ci piace più lo scamatare. carena, 1-303: spelazzare
dire che uno il quale non ha più niente del suo, egli è pelato e
, 3-x-1984], iii: uno dei più singolari troglobi è il coleottero 'leptodirus hohenwarthi
del fabbricato come un caso speleologico dei più rari: un lungo budello tutto intasato di
da solo o con altri, per lo più senza contatti col mondo esterno.
8-xii-1981], 138: costituisce una delle più note mete speleoturistiche italiane. =
lacerare o strappare la cute, ferire più o meno superficialmente (anche in espressioni
. 6. intr. per lo più con la particella pronom. escoriarsi,
milano, iii-219: loro squamasi sempre più la cute, ciò che chiamano essi spellarsi
10-215: il muro di cinta, simbolo più che munizione del privato possesso, da
inf, gosellino, 35: di più potersi conoscere che soccorso, che aiu20-
sovvenire a sé proprio; o se più tosto desse ad altrui materia di 'bianchi
el signor marco ursino. zione non pareva più quella da cui ero in prima fuggita.
alto: / il martel di vulcano era più tardo / ne la spe
: il mare azzurro che l'amò, più oltre / spinse odisseo, per varchi
palagi superbissimi o d'invenzione secondo il più vago stile che possa venire in disegno al
andammo a ricoverarci in un albergo, o più tosto in una spelonca, che niuna
corrotta o di malaffare (per lo più nell'espressione spelonca di ladri, di
maior parte de'luochi de'conventuali pareno più presto spe- lunche de latri che abitaculi
. 8. parte o aspetto più intimo e recondito dell'animo di una
, un tempo, anche umana; è più rustica del frumento e alligna anche in
simile al grano, ma con il gambo più sottile e più fermo, produce le
, ma con il gambo più sottile e più fermo, produce le spighe piane con
3 poste morti e presi da'franacesi più di 700, e continuamente se li va
insieme / fosse in mio scampo, avrei più certa speme. testi, i-36:
cielo, e s'ebbe tosto / al più vicino oracolo ricorso. alfieri, xv-224
xv-224: quando la speme / di mai più rivedermi a te fia tolta, /
/ io mi sento malato ogni dì più! michelstaedter, 381: ora soffro /
285: forse tu, come a'più folli avviene, / pur nutrendo la spene
tuo nome hai fede, / altera più che il tuo poter non chiede.
, 25-39: questo di sette è il più gradito giorno, / pien di speme
] sermonò in piu- vico concestoro per più volte dinanzi a tutti suoi cardinali e
costui riposto, non lo pianse però più che cinque giorni. -affidamento su qualcosa
m. molza, lxv-28: da più rio dolor trafitto geme / povero agricoltor
. petrarca, 117-6: i miei sospiri più benigno calle / avrìan per gire ove
, vi-42: da poi che 'l lauro più, lasso, non vidi, /
nessuna ragazza sopra i diciotto anni abbia più dato una festa di compleanno; nell'immediato
compariva ogni tanto, all'improvviso, il più spesso nottetempo, a carmignano e ogni
com'è corrotto ingegno de'giovani trarre più tosto a'sollazzosi luoghi che alla bottega,
sollazzosi luoghi che alla bottega, ridursi più tosto tra giovani spendenti che tra vecchi massai
85: senti'dir che a sibari / più ch'in luogo del mondo si prezzavano
piaceri... / e che i più ricchi e più spendenti gioveni / c'
. / e che i più ricchi e più spendenti gioveni / c'eran ch'in
da siena a san quirico, ché più di 3 lire non si spende. bacchelli
. firenzuola, 2-135: tu hai più di millanta torti, ché io son più
più di millanta torti, ché io son più largo nelle donne che non è non
, 4-82: esorta i giovani ad esse più considerati che non sono circa lo spendere
d'infingardire gli artefici, gli eccita vie più alla fatica. - avere
, xxxv-i-518: con l'orno ke spende più k'el no gaagna, / no
di avere a spendere, potremo essere più larghi nel promettere. g. michiel,
: incominciai subito ad essere un poco più allargato nella facoltà di spendere, ed ebbi
chi non ha da spendere / è assai più pazzo ancor. -poter spendere-,
sbafo. parini, 445: il più bel pregio / de'miei viaggi è che
carcerati spende. -ripartire fra più soggetti denaro o anche territori. intelligenza
se così l'avessi adoperato, né più né meno. dante, purg.,
. dante, purg., 12-74: più era già per noi del monte volto
/ e del cammin del sole assai più speso, / che non stimava l'animo
/ tempo si spende, in qualche atto più degno / o di mano o d'
le cose io ci spesi di tempo più di quattro anni. bisticci, 1-i-427:
: certo / spender non si dovrìa mai più d'un mese / dietro a una
nel lusso e nell'amore, / quanto più s'avvicina / alla mortai mina.
compiere le loro orbite, secondo che sono più f ontani del
stesso tempo: se non che i più vicini all'equatore compensano l'ampiezza del
.. spendi seco / la tua più verde e più fiorita etade / fra soavi
spendi seco / la tua più verde e più fiorita etade / fra soavi diletti.
a gittare volontariamente la vita, quanto più fossero pronti a spenderla per cagioni belle e
parole, / a mio parer, più vaghe e più morali, / et honne
/ a mio parer, più vaghe e più morali, / et honne date spesse
. tasso, i-264: ma che spendo più parole? o perché tento d'impetrar
con le ragioni quello che debbo procurar più tosto con prieghi? galileo, 1-2-276:
quanto importi l'avere l'illuminante prossimo più che l'averlo lontano per esser più
più che l'averlo lontano per esser più vivamente illuminato, è tanto per sé manifesto
per sé manifesto che non occorre spendervi più parole. muratori, 7-iii-133: molte parole
moglie, una amica, non spendere più di due parole. in due parole bisogna
dell'aurora i due quadernari, cioè più della metà del sonetto. alfieri, iii-1-164
noi profani, spendere i termini della più rigorosa fra le scienze sarebbe stato tempo e
me che avrò un bel libro di più da leggere. c. e. gadda
ceresa, 1-325: quella che, come più li par, me spende / or
, 6: per farmi doler con più diletto / spendi in me tutti i fieri
per questo mio bisogno spender con voi più calde preghiere. molza, 1-281: dolce
amici assai si spenderanno, e molto più non farà vostra manificenzia per loro,
; e chi non può far di più, dietro si spende e consuma i suoi
thesaurigare. montale, 5-99: non è più /... /...
i suoi fedeli. / spendersi era più facile, morire / al primo batter d'
scrivono, son d'ordinario occupati in più alti pensieri, né hanno tempo da spendere
del tempo da spendere. -chi più ne ha più ne spende-, per indicare
spendere. -chi più ne ha più ne spende-, per indicare chi sciala
disperdono nei vari alberghi, e chi più ne ha, più ne spende.
, e chi più ne ha, più ne spende. -non avere
mi simonia, usava dire che più onore ti fa uno ducato che tu hai
le re chi vuole manco spendere più spende. b. barezzi, 1-355:
spendere-, v. spanche chi / più spende, manco spende? chiari, 4-22
non si spende, che gli occorre di più? ma, perch'io ti
rendere. ibidem, 178: si spende più a far un mercante che un guicciardini
ho sparsi e spesi i passi invano / più a. pucci, ii-301:
fu quelli che per esser giorni e più per questa e quella via, / in
metter spendereccia. pascoli, i-745: certo più che lo spendereccio e il ogni cura
v-3-216: da -spendere meno massime e più fatti: agire di più e prima egli
meno massime e più fatti: agire di più e prima egli temeva che la sua rusticità
, 1-81: spendete meno massime, spendete più fatti. -spendere moneta senza conio:
or ne vorrebbono far io guardi mai più dove la sia? quattrini spenderecci per loro
: a manhattan dove si concepiscono i più ambiziosi disegni economici ci si chiede se
ci si chiede se c'è qualcuno più 'spendibile'di bush. = agg.
letter. spesa, esborso per lo più ingente o eccessivo di denaro; dispendio,
ed audacia, pareva a la repubblica più dannoso. 3. profusione, sciupio
ma nell'impegnarsi a raggiungere i gradini più alti, con lunghe riverenze, parlamenti,
la fede pubblica, e cioè un reato più affine alla spendita di biglietti di banca
o pur altri t'invia, / forse più ricco spenditor di voi? m. adriani
, solertissimo raccoglitore e larghissimo spenditóre delle più fine e più varie e molteplici eleganze
e larghissimo spenditóre delle più fine e più varie e molteplici eleganze di nostra lingua
-che se ne comprin quattro pernici; più fatti e men parole. / -mando
difetto che l'abbiamo tutti, chi più chi meno, e per questo i
settembrini [luciano], iii-1-243: più volte l'ho minacciato di spezzargli l'arco
una festa / immascherato ad un modo più strano: / da becco egli s'avea
ma così andando a zonzo, in sul più bello / fu spennacchiato da una certa
orni lato, / s'io fossi più poeta o non poeta. pratolini, 1-167
poche, sparute penne, essendo le più folte e le più belle caaute o
penne, essendo le più folte e le più belle caaute o strappate; spennato qua
come lei, eppure le era indispensabile più del sole. pirandello, 7-1230:
ad essi un gab- bianotto un po'più scuro e dalle ali forse più sfrangiate
un po'più scuro e dalle ali forse più sfrangiate o spennacchiate, che non
e il collo. moravia, ix-181: più che mai simile ad un uccellaccio spennacchiato
ente e che poi tornano in terra le più di esse con ali rotte e spennacchiate
, 9-1262: or non potendo / più 'l giovine supplire o con la destra,
spade, / spennacchiati cimieri, aste in più tronchi, / sparse di sangue et
ne fanno di alcune sgarze bianchissime. il più pregiato di tutti i pennacchi è quello
di color cenerognolo; e sono di più sorte, e, fra l'altre,
capponi, i-663: cotesto linguaggio non era più vivo, ed anzi il contrario mi
una sua parte strappandole, per lo più per pulirlo e prepararlo per la cottura.
a stender la mano per impedire di passar più oltre. crudeli, 2-203: chi
7. intr. per lo più con la particella pronom. perdere le
le penne (un volatile) per lo più durante la muta, per malattia,
(un volatile), per lo più per vecchiaia, per malattia o perché
figur. che è incapace o non è più in grado di elevarsi spiritualmente o di
. g. visconti, 1-27: più non gionge il strai l'usato segno:
l'ale poi che la speranza / più non conforta il debil mio desire. muzzarelli
spennato e rauco che sembro non cigno più, ma un gazzotto caduto dal nido senza
. mus. che ha perso uno o più plettri (un clavicembalo, una spinetta
mia amante, ma colei che amo più della vita, torturare e uccidere spensatamen-
faccio di mandarvi ogni mese, al più lungo, qualche mia spensieràggine.
un poco il papa, un po'più i preti suoi in nome di lui,
amico 'l sonno, / confitto con più chiodi e incatenato / negli occhi altrui,
/ disporlo e disprezzarlo, né mai più / poterlo ripigliar. = deriv
cesarotti, 1-x-1-348: riesce maggiore e più strana questa aridità, perché omero sembra
, 1-130: un giovane, che aveva più voglia di godere che d'altro,
giorno avrei veduto mariuccia, che mai più avrei potuto camminare spensieratamente per quelle strade
e poiquei pochi che l'ottengono diventano realmente più infelici di prima. cesarotti, 1-xxiv-48
arte i francesi, che allora si dimostrano più disiosi della pace, quando più si
dimostrano più disiosi della pace, quando più si apparecchiano alla guerra, per cogliere
mamiani, 9-337: 1 lavoranti più spensierati mettono fondo ai risparmi e se li
pecca molto e schifosamente e con assai più gravi danni che non intendano i cattivi
a perder ciò che pure abbiam di più caro colla leggerezza più spensierata. bernari
che pure abbiam di più caro colla leggerezza più spensierata. bernari, 6-195: vittorio
buonarroti il giovane, 9-520: mostrati più che mai / in volto lieta e
fagiuoli, vi-17: quello ch'ha più memoria, ha più pensiero; /
: quello ch'ha più memoria, ha più pensiero; / chi non n'ha
muratori, cxiv-46-255]: io per lo più, quando scrivo lettere scrivo alla spensierata
lettere scrivo alla spensierata, mi lascio guidare più dalla mano che dalla mente. gioberti
, vi-239: « non se ne parla più » rispose la fata spensieratella, tutta
qualcosa o di qualcuno; non tenerne più conto, non pensarvi più. settembrini
non tenerne più conto, non pensarvi più. settembrini [luciano], iii-3-286
. fagiuoli, vi-99: direi di più: ma il freddo che spaventa /
desiderare l'ampio cammino e le camere più sfogate del suo convento. d'annunzio,
la luna. -che non brilla più, che non è più visibile a causa
-che non brilla più, che non è più visibile a causa della luce diurna (
ridente / rende col suo seren rombre più chiare. -che non si manifesta
nove di sera con la metropolitana i quartieri più laboriosi di parigi, vedi sotto di
: sulla scaletta sbucci intenta / una mela più fredda nella spenta / aria del mezzogiorno
-sostant. leopardi, 27-61: con più sospiri ardenti / dall'imo petto invidiò
/ per non ben cerner di quel più si spoglia / quest'angelica forma,
, ecc.); che non costituisce più un valore morale o spirituale vivo e
mia figlia, ma in tanto sarà ella più disfrenata, in quanto ella sarà meno
, io debbo provvedere con un po'più di cura che per lo passato alle accresciute
che per lo passato alle accresciute e più urgenti necessità. visconti venosta, 131:
, la piazza si era fatta ancora più grigia e spenta: una superficie vasta ed
cancellata dal buio imminente. -non più abitato, abbandonato (una città).
o impedito di esercitarle, per lo più temporaneamente (i sensi, una facoltà
/ deh, s'ella è dessa, più non mel celate. / ben ha le
'l lutto. -che non esiste più (una categoria di persone).
spenti, si vedrebbe come ei meriterebbero più laude che alessandro magno e molti altri
fatiche e tanti stenti / fan la vita più dura, e tanti onori / restan
., 6-689: se tu lettore, più grosso che lungo, dicessi a.
. borgese, 6-141: sebbene sia più fresco e senza stelle filanti il cielo della
estate sia già spenta. -non più osservata (la legge). bibbia
son le leggi spente. -non più adoperato, arcaico (una lingua);
spenta, smorzata, egli non sarebbe più ricordato. 16. ant.
spenzolare, intr. per lo più con la particella pronom. { spenzolo
246: ci ha la brigata in verità più lesta / a correr dove spenzola l'
troppo fuori della finestra, non si può più tenere. r. sacchetti, 1-535
strozzi, 9-27: là dove par che più rovini il monte / le spenzolate e
le terga e spenzoloni; / e più che di galoppo in vèr laurento /
come delle altezze degli alberi, che quanto più delle spere del sole sono tirate alte
del sole sono tirate alte, tanto più da'venti sono combattute. cellini,
splendore / a tutte stelle ed a chi più dà spera. frate ubertino, xxxv-i-403
(162): oltre la spera che più larga gira / passa 'l sospiro ch'
ragione che quanto la salita del zodiaco è più oblica e più intraverso nel nostro emispero
la salita del zodiaco è più oblica e più intraverso nel nostro emispero, tanto più
più intraverso nel nostro emispero, tanto più le notti e i giorni sono disuguali
sua spera cercherà tornarvi e quanto s'alzerà più sopra al suo elementar sito, con
al suo elementar sito, con tanta più velocità trascenderà sopra quello. nannini [
feruto. chiaro davanzali, ix-33: più m'è forte / la pena ov'io
. specchio di piccole dimensioni, per lo più da tavolo. francesco da barberino,
passando davanti alla spera, si guardò più fiso che non solesse. d'annunzio,
. (e del tuo non è più traccia). -schermo riflettente applicato
nono e ultimo, che si può più tosto dire puncto che cerchio, è el
è morte. chiaro davanzati, x-9: più disiando là dov'eio spera, /
m'a tua balde££a / dirrò del più polivo e bel piacere / che mai mostrasse
. stratico, 1-i-432: 'spera'significa più robe o fascine legate insieme con
remiganti o in esserne riuscito il taglio più obbediente al remo: qualità più sperabile
taglio più obbediente al remo: qualità più sperabile dal caso che dall'industria. manzoni
presumeremo di precedere dante stesso e di veder più di quello che egli stesso dice
antagonistici si spianeranno in visioni di ben più importante significato. -sostant.
tre anni, sperabilmente, non verrò più a importunarvi con la mia presenza.
, 1-78: e1 punto del mio zenit più alto in quelle parte faceva uno angolo
a quell'onore, / del qual più là non può cercar disire, 7 se
, ma egli doveva dire le parole più quiete e speranti. speranza (ant
. stato d'animo, per lo più sorto in una situazione d'incertezza,
valore / ch'avea mostrato in arme a più d'un segno, /..
chiesa militante alcun figliuolo / non ha con più speranza, com'è scritto / nel
de'soldati si mantengono fedeli e si rendono più pronti nei pericoli, come sono costanti
or mi diletta e piace / quel che più mi dispiacque; or veggio e sento
desir sempre fallace, / e degli amanti più ben per un cento! boccaccio,
: la maggior parte delli errori e più dannosi nelle deliberazioni procedano da non saper
., 61: se viene uno più forte di lui e vincelo, tutte tarme
così fatto pensiere ch'io v'amo più ch'io non fo me medesimo. ariosto
: il desiderio di giovare ad uno de'più cari miei amici e ad una delle
cari miei amici e ad una delle più belle speranze dell'arte italiana mi hanno
, in cui perde chi non ha più gettoni e vince chi ha eliminato gli
perché hanno conosciuto per esperienza che la più parte de le cose del mondo sono
condusse acciocché la sua infinita virtù apparisse più manifesta, perché fuor d'ogni speranza tutti
/ con quel piacer ch'ogni amator più brama: / ma alcuna finzione,
a stento. porcacchi, i-249: più veloce corre chi segue con isperanza. monosini
sperando, muore cantando', si dice più gentilmente in toscana. -finché c'è
roma: ma per non vi rompere più il capo, lascierò ire. -speranzuzza
dolor de'tristi amanti / che speron più piacere e più diletto / in quelle cose
amanti / che speron più piacere e più diletto / in quelle cose che aver
là dove credevasi indifferenza ritrovisi amore; più saremo attoniti se là dove amore speravasi
, l'avrebbe egli a sé amata più tosto che a te, il che di
99-2: poi che voi et io più volte abbiam provato / come 'l nostro
non spiace / levate il core a più felice stato. leonardo, 2-97: albero
impiego tornando alla patria, goder potessi più largamente i dolci effetti della vostra protezione.
miei amici, isperanzato di qualche premio, più tosto che una difesa della giustizia e
poco a poco vien tratto da sutul nelle più interne parti del regno. speranzóne
ecc. segneri, ii-9: più timido per la morte di uno che speranzoso
e lo dico io che non sono più giovane e non uso sperare più, e
sono più giovane e non uso sperare più, e non sarò quindi sospettato.
: or m'è 'l pianger amaro più che morte, / non sperando mai 'l
la commodità del mare, avereb- bono più sempre accresciute le forze loro. fagiuoli,
speranzoso e iltimoroso, meno il primo e più il secondo, ma, insomma, tutti
pulci, 12-38: io non ispero più trovar conforto. boiardo, 1-20-19: oridante
cacciata son del reai seggio, / dove più ritornar non spero mai. tansillo,
nera. pirandello, 8-93: non sperare più, condotto di fila e ben purgato e
e se ha buon concio di non più illudersi, non desiderare più nulla; andare
di non più illudersi, non desiderare più nulla; andare innanzi cardo. soderini,
che spera in talamone, e perderagli / più di speranza ch'a trovar la diana
la diana. petrarca, 32-4: quanto più m'avicino al giorno extremo / che
umana miseria suol far breve, / più veggio il tempo andar veloce e leve,
. bisticci, 1-i-270: per questo più sono pagati di quelo medesimo in che
si divien veglio... vien più presto quel che non si spera. b
vive sperando, muore cantando', si dice più gentilmente in toscana. -rosso di
) affermavano nulla essere al mondo che più conservi la vita dell'uomo che la speranza
pena alla nostra matteria: giugni alcuna cosa più alla nostra punizione ».
concupiti e sperati beni, non bisognerebbe più scrivere. g. berto, 13-1-38:
insetti coleotteri idrenidi che vivono per lo più aggrappati alle radici di piante sommerse;
una persona. colletta, iv-270: più fiera la morte fu verso i re,
, ii-168: dunque non s'ha più a custodire il nostro? ci lasceremo sperdere
pregio di uno scritto; non curarne più l'aspetto fondamentale. g. ferrari
. mi spersi, che non sapevo più dov'io andavo. collodi, 70:
perde; / e 'n voi chi più ci pensa più ci sperde.
e 'n voi chi più ci pensa più ci sperde. 14. andare
ora i colpi in silenzio, la più parte dei quali si sperdevano invisibili o
digressioni e citazioni, non la finiremmo più. c. carrà, 313: non
, / via sei porta, e più non è. 4. che
sperduta, verso la caverna, tanto più che la sua mano mi stringeva il
su quegli esempi, ne traessero più robusta sostanza di quella che, dai propri
proibite, ed i rigori sporgeranno sempre più il popolo, ma non giammai i contrabbandi
ì-19-33: i nomen- tani, fieri più che 'l toro, / ch'erano per
proibite, ed i rigori spergeranno sempre più il popolo, ma non giammai i
migliorargli di condizione, cioè voltarvi quante più acque chiare si può e radunarle in ricettacoli
con una prop. oggettiva e per lo più nell'espressione giurare e spergiurare).
tue? ove ora l'adoperi? chi più ampiamente l'ha meritate? testi,
, agg. e sm. più sonoramente rivoltemi sono di egoismo, avidità di
iii-1-200: uno di questi spergiuratori temerebbe più il moccolo d'una lucerna mattutina che
che gli diede figliuoli... amò più l'uomo che la celebrità del poeta
1-ii-640: el corpo è quello che di più superfice è composto. il quale ha
può essere in esse [stelle] né più alta né più bassa, essendo perfettamente
[stelle] né più alta né più bassa, essendo perfettamente speriche.
uomo spes guro è più greve..., tanto è pego
annunzio, iii-2-242: chi / ebbe mani più monde / di spergiuro e d'insidia
fiori bianchi o rosa (fra cui la più diffusa in italia è la spergularia campestris
: la seconda parte di questa tunica è più spessa e densa... e
. spricolare), intr. per lo più con la delle quali può l'intendimento riconoscere
, vivere, le richiedeva un di più di spericolatezza e di incognite.
), agg. che si più a'fatti che alle parole risguardavano. f
de'vecchi. casalicchio, 574: ritiene più tenacemente che sostant.
che [il cavaliere] sempre il più ardimentoso e spericolato. pratolini, i-120:
un meccanico ta, non sentendosi più di tornare alle case e di ritrattare l'
za rallentare l'andatura, facendo i più spericolati sorpassi. fe-voglia lungo studio di buoni
rienze che sapete, ché sempre mi trovarete più pronto assai e e notate ch'egli
pazienza del fanciullo, volle prendere più certa sperienza co- ere sperienza di ciò
di m'elli perseverasse e, consigliatosi, più lungamente sacrificòe, conoscere. pulci,
su conoscenze pratiche (ed è per lo più contrapposto a ideale, intellettuale e,
in loro medesimi molto meglio e molto più giocondamente e più tosto per isperimentale notizia
molto meglio e molto più giocondamente e più tosto per isperimentale notizia, solamente salendo
fra tutti i sensi niuno apprende con più evidenza e più distinzione il suo oggetto che
sensi niuno apprende con più evidenza e più distinzione il suo oggetto che la vista
studio su le osservazioni sperimentali, per lo più fatte da altri intorno le operazioni della
promuovere nuovi tentativi ed esperienze per sempre più vantaggiare e migliorare l'agricoltura,.
. nencioni, 2-294: nulla di più vissuto, di certi vecchi romanzi francesi
pommeraye', 'adolphe', 'obermann'. nulla di più sperimentale del 'wilhelm meister'e di 'quintus
ricercano il proprio addentellato tradizionale nei climi più remoti e contrari. arbasino, 10-404
si farà diretta da vittorini, libri più 'sperimentali'di autori ancora ignoti. eco [
restaurazione. uno stile non si ritrova più una volta ch'è andato perduto.
james empirico, sperimentalista ancora, eppur tanto più inoltrato nell'impegno di una sistemazione metafisica
verso tutte le direzioni, l'esempio più vivo che se ne può ricavare è pure
, iii-1091: partirò da napoli il più presto ch'io possa, non ostante che
i denari acquistati da altri li spendono più liberamente, come quelli che non hanno isperi-
2-547: l'acqua delli mari equinoziali è più alta che le acque settentrionali ed è
alta che le acque settentrionali ed è più alta sotto il corpo del sole che
. penetrano il vetro molto duro, come più volte ha sperimentato il boile, mettendo
de'corpi accennata da descartes e sperimentolla più grande ne'cerchi più piccoli, perché quanto
descartes e sperimentolla più grande ne'cerchi più piccoli, perché quanto maggiori sono i
prima ed unica prova, ma bisogna tornar più volte a ripeterla, 'provando e riprovando'
la patina (mirabile da quanto quella dei più bei bronzi di scavo) sia così
di caduta d'un braccio o quel più o meno che ti piace; e poi
di me cui spoglia / o per più sprementarmi / cn'ello cui più ama /
o per più sprementarmi / cn'ello cui più ama / più in terra grama /
sprementarmi / cn'ello cui più ama / più in terra grama / o più merito
/ più in terra grama / o più merito darmi. dante, purg.,
voleva a la lotta isperimentare chi fosse di più forte nerbo e dura schena. straparola
sola parte, in cui gli scrittori francesi più recenti abbiano arricchita per qualche rispetto la
vi-99: la percezione di un oggetto, più volte sperimentato, più che alla sensazione
un oggetto, più volte sperimentato, più che alla sensazione, che se ne abbia
giorni mi porterò nel trivigiano in aria più aperta e altre volte sperimentata migliore.
donna molto attempata e nell'arte magica più che ogni altra isperimentata. garimberto,
e stimato essendo formidabile per l'ordinario, più facilmente trova gli amici e gli aiutori
i medici con una lunghissima barba dimostrarsi più vecchi e per consequenza maggiormente isperimen- tati
voce, è proprio e peculiare de'più esercitati e sperimentati cantori. spallanzani,
sudditi che non fanno i loro ministri, più dotti sì, ma meno attenti;
dotti sì, ma meno attenti; più sperimentati, ma più anche interessati.
ma meno attenti; più sperimentati, ma più anche interessati. chiari, i-197:
verga, i-65: l'uomo di mondo più sperimentato non avrebbe potuto analizzare quel sentimento
e sperimentata nel mondo, aveva già, più d'una volta, cercato di richiamare
negli affanni e piena di utili consigli avere più che la strabocchevole giovanezza cara, e
vi sia che volesse dare al suo più vero e sperimentato amico un arbitrio intero
istituti tra i meglio dotati, i più idonei all'assistenza particolare di cui mia
mia moglie aveva bisogno, e i più sperimentati. 6. dimostrato da
i maggiori rivoluzionari dell'arte hanno avuto più o meno chiari ed espliciti di codesti
maggior semplicità dei congegni e quindi del più facile impiego. 2. che
quale dovrebbe ormai risultare chiaro il temperamento più di ricercatore e di sperimentatore che di creatore
pascoli 'sperimentatore'e insieme 'aggraziato'dei testi più finiti, al carducci del 'sogno
tecnologica. quel che potrebbe parere ancora più strano si è che quella -
in anni inquieti diede sfogo alla vena più notturna del suo romanticismo e insieme a una
bernardi, xcii-ii-53: non v'ha facondia più persuadente dell'esempio, della pratica e
perocché l'acqua, la quale è più leggieri, nel più delle disposizioni è
, la quale è più leggieri, nel più delle disposizioni è migliore. muratori,
specifica. sansovino, 2-64: più volte aviene che le cose facciano malissima
mondo che era naturalmente campo delle psicologie più calde, dei risentimenti, dell'oratoria,
ii-229: è gran prudenza ne'sovrani più tosto il dissimular co'sudditi che avventurarsi
. disus. finestrino di forma per lo più circolare posto nella parte posteriore dell'abitacolo
cibo, che vien dagli elementi, è più propinquo: ma il sangue, che
, che provien dai cibi, è molto più propinquo: ma lo sperma, che
sperma, che vien dal sangue, assai più propinquo. ma quel pezzo di carne
fluido e commisto e prodotto per lo più dalla congiunzione de'due sessi, non possiamo
ipotesi si stimavano disobbligati dal- l'internarsi più profondamente nell'astniso negozio della generazione.
si compongono di una parte un po'più larga e piatta, detta 'testa'
. quelli dei batraci urodeli hanno di più una sottile membrana ondulante per quasi tutta
dalla loro via cristalli calcari dieci volte più grossi di essi. sono gli agenti essenziali
barriera contraccettiva cioè, doppia efficacia preservativo più spermicida tondelli, 50: tanto basta
dimostra un'indifferenza alla vita che è più radicale di qualunque rifiuto. = voce
brown-séguard: si trova per lo più negli organi genitali interni maschili, ma non
, ma di minori dimensioni e di forme più svelte, con orecchie esteriori quasi nulle
scavano gallerie in cui si ricoverano al più lieve segnale di pericolo; hanno corpo
schema / di ciò che sperna / vie più tua malvagia, / for questo che
sperno, / e tu di cappo fai più duro nodo, / poi di favilla
non perdo spero, / anze sperando più fa delettarme. = forma masch.
la guarnigione inglese e napoletana, ne avremo più precisi dettagli. g. gangi,
non volendo el cavallo mutarsi né andare più oltre, tornò adietro ad un castello
fervore di questi gentilomini e per speronargli più a pigliar questa opra con lo spirito che
h. non lo poteva ad ogni modo più intendere e solo la sua vanità moribonda
e speronata ciascuno di noi era diventato più vigile nei sensi, più caldo nel sentimento
era diventato più vigile nei sensi, più caldo nel sentimento, più pronto nelle
nei sensi, più caldo nel sentimento, più pronto nelle idee. 5.
di una rotella girevole a sei o più punte o, nei tipi più antichi
o più punte o, nei tipi più antichi, di un semplice elemento appuntito.
con tale strumento per incitarlo ad andare più veloce. bacchelli, 1-i-27: i
poppa del fondo dello scafo impiegata per rendere più efficiente la frenatura durante l'ammaramento.
tutti i ponti, perché egli è molto più forte dell'acuto. -nelle costruzioni
, di forma acuminata e per lo più molto sottile. 9. zool.
pastoia ed è una naturale escrescenza cornea più piccola dell'unghietta che si vede alla
) con foglie laciniate e fiori azzurri, più raramente rosei o bianchi, dotati di
questa pasta ammassata, tirinsi le sfoglie più sottili che si può e con una
avean dovuto ferire l'animo di bruto più di quanto egli voleva mostrare.
b. davanzati, i-71: cosse più a'germani questo spettacolo che le ferite
tale, che, nella parte dello stato più vicina ad essa, molti poderi più
più vicina ad essa, molti poderi più deh'ordmario rimanevano incolti e abbandonati da'
leggero litigio. cassola, 2-290: più deleteri ancora erano, a suo modo di
possa in terra / lo sciupinìo d'ogni più dura guerra? giusti, 4-ii-536:
delle tue pene. -disperso in più luoghi; lontano dai luoghi d'origine
e mi sentirei sperso, non sarei più io. stuparich, 1-290: nessuno più
più io. stuparich, 1-290: nessuno più si muove per il sentiero, sono
: 10-28: mi sono spinto per più di un turno sulla marina, anche perché
mandarono a un'altra parrocchia, ancor più alpestre e spersa. govoni, 1-224:
fazio, i-5-76: così pens'io per più paesi spersi / raunare con pena e
vile. 5. non essere più identificabile con un singolo individuo (una
che ha perso la propria individualità per lo più a causa di un lavoro opprimente e
cose su cui io mi dispero, provo più soggezione che simpatia. 2
capacità o delle sensibilità individuali per lo più dovuta a un lavoro ripetitivo e affannoso
e riduttiva, nella sua esperienza letteraria più recente ed estrema, quella di robbe-gril-
... era una sua sorella più vecchia che aveva tenuta in casa, creatura
, ii-2-60: la contessina de ritz col più spedito garbo del mondo prese la parola
e panche, corse per la via più breve alla riva. pirandello, 8-1070:
: consocio vostro, sebbene in modi più sperticati e marchiani, nel medesimo intento
-sì, amico mio, e de'più sperticati che mai uscissero di bocca ad
a credere ai poeti che dicono le più sperticate bugie, e non mai una verità
sanctis, i-56: ti conta con la più ingenua sicurezza le più sperticate cose del
ti conta con la più ingenua sicurezza le più sperticate cose del mondo. -eccessivamente
quei saccentuzzi che vanno spigolando le parole più antiquate e storpiate, ne compongono le
antiquate e storpiate, ne compongono le più sperticate, raccolgono dal popolazzo i modi
sperticate, raccolgono dal popolazzo i modi più fangosi, e per parere gentili riescono goffi
dirti il vero, sono ristucco; e più delle ciancie che infarciscono que'suoi fascicoli
a mano che l'opera avanza sempre più vuote e sperticate. -del tutto insensato
tose. istruire, rendeperfecto e tanto più amara quanto la creatura più è sperta
e tanto più amara quanto la creatura più è sperta tra voi più
più è sperta tra voi più sperto / regga ai destrieri il passo,
con maggiore certezza, e conseguentemente giova più o di certo erra meno. d.
esco di qui, non mi ritrovo più. -dedito per naturale propensione, per
altro / negli affar della gola era più sperto / e autorevol maestro? settembrini
semplice e soro, non se lo lasciò più fuggire. 2. che conosce
viene nel tempo re esperto o più sicuro, disinvolto. tommaseo [
, / benché 'l veder te ne farà più sperto. a. pucci, cent
quello che è vestito di chiarezza, più che colui il quale è bene sperto in
disse ch'eran perduti, perché a poco più potea tenersi la nave che non si
mi consigliarono ad essere sperto di me più che non sono stato, perché anche le
e vidi cento sperule che 'nsieme / più s'abbellivan con mutui rai. ottimo
che parli, la maggiore e la più lucente di quelle sperule, le quali
mica sordo! -non so. -la bestia più sperversa del mondo! 2
e coniata a spesi / moneta del più nobile metallo. boccaccio, dee.,
: le compagnie delli appalti furon create le più da'consoli e tribuni...
oro e tanto ariento, che valse più che tutta la spesa [per rivestirli]
foscolo, vii-114: l'alfieri, il più celebrato tra i moderni scrittori, non
: la spesa è stata maggiore a più doppi di quello ch'io mi pensava e
volta l'anno o due, e il più delle volte tre, partoriscono e metton
spesa / a meno bri ^ a, più vivaciamente. fioretti, 2-21 (61
... sì che tu non patirai più fame. -figur. soddisfacimento sessuale
perseverò angravalle a mostrarsi con lei sempre più fresco e valente cavaliero; ma egli
non si sazia già mai, anzi quanto più se ne ciba e ne mangia,
ne ciba e ne mangia, tanto più ne appetisce e brama, a cui il
troppo co'tuoi amici, ma col più diletto tra essi ti sei gettato via tutto
nonno e che cosa è lei stessa in più di quanto le accade di saper d'
., 29-98: a descriver lor forme più non spargo / rime, lettor,
non può essere larga e liberale in spargere più rime in descrivere evangelisti, perché altra
dalle proprie fatiche, ma per di più ne riporta un danno. caro,
nel tribunale di provvisione vien proposto, come più facile e più speditivo, un altro
vien proposto, come più facile e più speditivo, un altro ripiego, di radunar
alle spese d'altri, potranno essere più solleciti in nettare i loro stati di questa
spesa e opera e ad uso comuni da più rami d'una famiglia, da consorti
sì grasse che mi bisogna spender poco più del mio. consolato del mare, 21
dosso l'uomo una bocca di un fante più, credendosi poter fare, col servizio
e così largo e bello, quale sarà più che abbastanza per farne le camiciuole.
nero con rigo inargentato, che è di più spesa? -essere buona spesa: essere
vada a servire intendesi: se gli dà più del dovere e di quel che merita
dargli danari per provvisione. -essere più la spesa che il guadagno-, non fruttare
nulla. monosini, 237: è più la spesa che 'l guadagno.
ben vi ti trovasti, che non poteva più stare in su la spesa e che
, le quali alla fine risultano poco più che niente. a. cattaneo, ii-29
e i panni di seta che non sarò più bisognoso di spesac- chiarmi all'altrui mense
. (spesò). mantenere una o più persone per un periodo di tempo generalmente
di quella medicina la quale è la più sicura: da legge di giustizia, perché
a. serra, 1-i-116: tanto più si dovea fare, quanto egli di
altri. boterò, 9-30: il più vecchio di età tra 'consiglieri di quelli
ascoltate da somma calca di gente con più attenzione di quella che nelle chiese mai
verga, 7-749: non ne parlava più e badava soltanto a fare i conti
: ritornò in grazia del gran-signore molto più che prima, facendolo pascià-visir, con restituirgli
dente, / il quale era il loro più caro tesoro: / e per riaverlo