una simil lontananza, cioè essa ancora più di 60 semidiametri. crudeli, 2-154:
.. volendo mantenere quella e procedere più avanti, lo 'mpedivano dua cose
prosa feci pe'versi: cominciai a cribrare più severamente le imagini e le parole;
le imagini e le parole; correggere con più ostinata industria. giuliani, ii-157:
dot- tuso / di ciò ch'è più gioiuso, / che teme di fallir quanto
gioiuso, / che teme di fallir quanto più tene. guittone, ii-xxi-15: come
non ostante questo soffio, ella si mostrò più bestia delle bestie le quali non uccidono
quando sopra uno medesimo centro sono formati più circuii cne l'uno includa l'altro e
tutta la soa zente. / per simil più fiate egli addiviene / ch'a l'
vi-56: l'altro fu a celum, più avanti 25 lige, e lì per el
1-10-31: per una esplicazione de'dottori, più che per disposizione delle leggi, si
è a similitudine di spada, ma è più corta e un poco torta all'insù
-forma, oggetto, apparenza che ha simiglianza più o meno rilevabile con altro più perfetto
simiglianza più o meno rilevabile con altro più perfetto. landino [plinio],
similitudine è una certa qualità medesima in più subbietti, sì che se io son simile
o di un comportamento di una o più persone rispetto ad altri o anche,
simpatia o attrazione reciproca fra due o più persone. dante, conv.,
splendore che viene da moltitudine di stelle più spesse e serrate insieme, assai similitudine aveva
afa irrequieta. -affinità fra due o più discipline, lingue o dottrine. sta
maggior similitudine è ne le opinioni, tanto più agevolmente la peste de l'eresie suole
-ciò che rispecchia o corrisponde, più o meno perfettamente, ad altro.
fichi secchi e farina di fava ch'aveva più similitudine d'ottone e d'oro canterino
flusso della marea, ha in quel luogo più similitudine di mare che di riviera.
de la sua cagione, quanto è più possibile di ritenere. savonarola, 7-ii-32
, si stabilisce un rapporto di simiglianza più o meno prossima, anche per eccesso
riempiono la mente e il cuore senza paragone più che cento mila versi sentimentali. de
di traslati, che chiariscono ed illustrano le più astruse ed astratte concezioni della scienza.
, 9-651: un istante dopo, mentre più essa [la natura] si dischiude
egitto disse che questo luogo appareva sempre più farsi secco...; e nel
, disse ch'era necessario che per più tempo fussero paludosi i luoghi d'egitto che
fussero paludosi i luoghi d'egitto che erano più vicini, cioè dell'adfusione del nilo
assi in una elissi, e (più generalmente ancora) due diametri incrocicchiati in
: e dicesi che la pietra la più alta dell'edifizio è quella che si fonda
del battisteo, / ed è * 1 più nuovo squasimodeo / che mangi feo levata la
in fila, alcuni camerieri in seguir più marte né ciprigna, / ma truova un
lxxx-3-963: l'imperio... era più d'ogn'al- (v.
qualcosa fuospetto a un tutto o di più parti fra loro o rispetto a un
) che veniva stretta fra due o più stati; a volte era perpetua, ma
stati; a volte era perpetua, ma più spesso era limitata a un numero definito
ant. culminazione simultanea di due o più astri, in partic. di una costellazione
arti o elementi (con riferimento per lo più a un'opera gurativa o alle dimensioni
, 725: mirane... fu più numeroso nell'arte che policleto e più
più numeroso nell'arte che policleto e più diligente nella simiterìa overo proporzione. giovanni
processioni vanno in ogni tempo con simetria più che con lusso, tutte però supera quella
parise, 5-200: quello che colpisce più di tutto in rebo, un uomo di
della corte e del governo a mutazioni più frequenti se avesse carlo ii uguale all'incostanza
a tanto dolore; si atteggiava al più profondo compianto, d'innanzi alla lagri-
spaziale di parti rispetto a uno o più piani (detti piani di simmetria)
piani di simmetria); la forma più primitiva, detta simmetria sferica, caratterizzata
tutte parte d'una struttura regolare molto più vasta, in cui a ogni asimmetria che
]: 'simmetria': corrispondenza di due o più frasi o periodi che si somigliano o
= comp. di simmetrico. e più degna sufficienza che possa incontrare nella pittura il
:... una selva di più che duemila tende ordinate simmetricamente. carducci,
un'abitudine ridicola? lei non trova molto più calmo disporli così, a uguale distanza
- per estens.: corrispondenza, più o meno esatta, di due elementi.
secolare, sì che gli ultimi e più moderni precedono li più antichi del clero
che gli ultimi e più moderni precedono li più antichi del clero regolare, per la
una parte rispetto a un tutto o di più parti fra loro (con partic.
: la composizione [di raffaello] è più simmetrica e men libera che altrove.
il foppa, insomma, anche quando è più simmetrico nel disporre, piu rinascimentale nell'
», 9-iv-1941], 3: nastri più chiari, ghislanzoni, 17-10: sublime scrupolo
simmetricano le prode. trica, educata ai più severi princìpi dell'ordine sociale!
presente s'è espressa durante i secoli con più frequenza nel topos letterario del ritorno all'
passato mitico (o, nell'accezione più tenue, dell'arcadia) e poi del
e poi del buon selvaggio, e più sporadicamente nell'omologo e simmetrico mito della
.. corpo ben simetrizato e per lo più di forza e di union naturale.
ella è una simoncina / che ha più fumo che arrosto. = voce di
: dodici schiavi, che parevano le più sime pecore ch'io abmonicamente. bia
, discusando sé e opponendo a papa bonifazio più accuse con più articoli di resia e
opponendo a papa bonifazio più accuse con più articoli di resia e simonia e omicidia ed
prelati, stanti / nel mondo i più e che predichin fede, / di simonia
della potenza papale; la scemarono facendo più che mai valere in effetto quella che prima
in effetto quella che prima era poco più che pretesa d'imperio, d'approvare e
, i-374: noi siamo ad uno de'più artifiziati e magnifichi canti di dante:
, che le concede solo a chi più offerisce. 2. per simil
trovato nel senese a miracolo: veramente il più sensuale piacere ch'io m'abbia nella
casa composta a mia simiglianza, la più saporosa delle dovizie simoniache ancor calde di
, di callimaco celebrato padre della elegia più culta e artifiziata, nulla ci rimane.
vivaci e forti quando l'uomo, più prossimo all'animalità, vibrava di più stretta
, più prossimo all'animalità, vibrava di più stretta relazione simpatetica cogli altri esseri.
penna, o, per restare in un più simpatetico mondo meno cristallino, di un
i seppellitori definitivi della dottrina, i più simpatetici e congeniali e 'moderni'tra i suoi
, 1-201: carrozze non ce n'erano più. le poche che avevano aspettato il
avevano aspettato il treno erano state agguantate dai più solerti. -per estens.
scarpello inetto: / forse cne ancor con più solerti studi / poi ridurrò questo lavor
: se mai ho desiderato di ridurre con più solerti studi i miei avori perfetti.
, 5: ogni mattina, nelle ore più limpide e solerti del giorno, all'
intendare. boterò, i-326: importa più che assai la solerzia e la prontezza
intera e in genere con una maglia più spessa e resistente). antonio
materiale che si mette nella scarpa per renderla più conforme al piede e più confortevole.
per renderla più conforme al piede e più confortevole. carena, i-22: 'soletta'
. - soletta alleggerita: quella resa più leggera dall'inseri- mento di laterizi forati
: tenuto conto dello spessore delle solette più pavimentazione, risulta immediatamente che il diciotto
diciotto dà luogo a un piano terra più quattro piani con soffitto a 3, 10
soletto a piedi sino a radicofam distante ancora più d'un miglio. foscolo, xviii-154
non conosco, / figliuoli cari, più dolce diletto / che andar vagando soletto
altra di queste 'sacre famiglie', ma più soletta, quasi raminga. un lettuccio da
/ non so già se pili afflitto o più deriso. g. foppa, cxxxiii-63
anonime, xxxvii-221: de le arme son più prò'suleto stando / che non fo
., 23-91: tanto è a dio più cara e più diletta / la vedovella
: tanto è a dio più cara e più diletta / la vedovella mia, che
amai, / quanto in bene operare è più soletta. pietro de'faitinelli, vi-ii-208
tutti in tresca / e facean la più strana gargagliata, / che non era né
né d'ungher né tedesca: / più tosto o fìlistrocca o intemerata; / e
de la tolfa / bacio le man più volte che non stanno / note e sospir
avvicinato che fu, sentii... più distinta la solfa di quella musica e
.. / che giacque sulle lastre più d'un'ora: / non vò sentir
strizzava l'occhio, e in modo sempre più carico, nel cantare queste lodi;
: la garrulità di quelle cicalone tanto più era stridula, quanto più lamentosa. sentivasi
cicalone tanto più era stridula, quanto più lamentosa. sentivasi una musica di solfa
canterò una zolfa che gli parrà forse più infruscata che non è il vespro degli ermini
galioffi si son levata la maschera, con più animo e senza tanti rispetti batterò io
vari metalli; viene impiegato per lo più come diserbante o come disincrostante per caldaie
pulci, 28-45: non sia ignun più ardito che mi tocchi, / ch'io
, livide di tufi arsicci, non avevano più da tempo un filo d'erba,
si vorrà diportare, vederà gli effetti più che mirabili che la solfetara produce, ve-
giorni continovi sì gran copia di fuoco che più uomini e bestie nell'isola perirono.
scegliendo a chicco a chicco la semente / più pura e più granita; / l'
chicco la semente / più pura e più granita; / l'incalcinai e solfatai.
zolfatari e dei salinari sono un po'più svegli dei figli dei contadini.
del cloruro, della nitroglicerina, più potente della polvere. massaia, vi-108
verga, 7-266: egli non prendeva più né solfato, né medicine, né pigliava
l'aveva lasciato, perché non sapeva più che farsene di lui. 4
inventario di paolo guinigi, 82: più e più quaderni vitellini squadernati, parte
di paolo guinigi, 82: più e più quaderni vitellini squadernati, parte scripti e
solfeggio, per cui dare rimedio, dove più necessario pareva, la imbarazzata dottrina delle
, per studiarlo, quello a me più simpatico. soldati, 73: si era
lucini, 6-27: ciarlava col suo raggio più alto in mezzo al solfeggio della conversazione
ca. è la causa più comune dell'asfissia prodotta dalle esalazio
. f. loredano, 9-13: è più intelligibile un spingardo di sordina che la
», 31-v-1946], 122: molto più tossici perposti aromatici da frazioni petrolifere e di
introducono in un composto organico uno o più radicali -ch2s02ona per mezzo di formaldeide bisolfato
mediante il quale si uniscono uno o più gruppi solfonici a un atomo di carbonio
a un atomo di carbonio (o più raramente di azoto) di un compostoorganico (
si vedesse un gran numero di gloouli più voluminosi del normale, sarà utile ricercare
gas di combustione dello zolfo, per lo più per decolorarli o per ragioni igieniche.
bombicci porta, 1-63: per lo più sono i composti ossidati, solforati o silicati
quelli cui debbono le pietre le loro più comuni colorazioni. la natura [18-i-1885]
esavalente. - acido solforico: uno dei più data figura alla temperatura di 140
) o con il processo, più moderno e largamente diffuso, catali
scarso il resto d'europa; più prezioso or che l'acido solforico diviene sempre
è come un deserto assetato che più gli dai acqua e più ne assorbe.
deserto assetato che più gli dai acqua e più ne assorbe. -in senso generico
finezza di macinazione dello zolfo; il tipo più comune (solforimelo di chancel) si
: gas incolore dall'odore pungente, più denso dell'aria, soffocante, tossico
della guerra 1915-18, 30: in più punti della fronte lungo l'isonzo è stato
: gautier ritiene che i mezzi profilattici più sicuri per difendersi dall'avvelenamento saturnino siano
da nuvole (che, per lo più, irradia un piacevole calore).
. se il fatto dannoso è imputabile a più persone, tutte sono obbligate in solido
frutto del concorde e unanime concorso di più persone o volontà, intendimenti, ecc.
... che escludevano sempre di più sua madre dai nostri incontri e rendevano
nostri incontri e rendevano all'inverso sempre più solidali i nostri rapporti. -che esprime
fenoglio, 5-i-778: poterono sentirsi osservati da più d'un curioso, sospeso e solidale
è stato necessario ricostruirli, e molto più solidamente di prima. r. longhi
quella quantità che l'aiuti a far presa più presto e collegare più solidamente il lavoro
a far presa più presto e collegare più solidamente il lavoro. soffici, v-2-739:
, vigorosamente. pratesi, 5-341: più lo imponeva [il rispetto] con quella
. metastasio, 1-iv-121: per istabilirmi più solidamente nel possesso di così considerabile propensione
opere d'arte, allo scopo d'accantonare più solidamente possibile una parte delle loro fortune
favore... s'è modificata più solidamente in un pranzo di sottoscrizione.
nel bene o nella fede; rendere più forte e coraggioso o più profondo e
fede; rendere più forte e coraggioso o più profondo e probo. colombini,
l'anima. 4. rendere più forte, più stabile (un'istituzione,
4. rendere più forte, più stabile (un'istituzione, il potere
per solidarla. 5. rendere più unito, più saldo (una relazione)
5. rendere più unito, più saldo (una relazione). f
gazione come solidale) fra ciascuno di più debitori o ciascuno di più creditori di
ciascuno di più debitori o ciascuno di più creditori di un medesimo rapporto obbligatorio e
. l'obbligazione è in solido quando più debitori sono obbligati tutti per la medesima
uno libera gli altri; oppure quando tra più creditori ciascuno ha diritto di chiedere l'
era stato assicurato, avevano visto la più grande manifestazione di solidarietà nazionale nella storia
questo sciopero si sono potuti creare e rendere più fermi i vincoli di solidarietà fra industriali
il fenomeno della delinquenza è sopratutto1-i-463: qui più che di marxismo si deve discorrere di realismo
10. connessione rigida fra due o più elementi. quale vengono dotati
i-304: una società composta delle persone più influenti nel mondo finanziario si univa alla
tornasi di lampedusa, 266: sono forse più intelligente, sono certamente più colto di
sono forse più intelligente, sono certamente più colto di loro, ma sono della medesima
del -accostamento saldo di due o più edifici. fr. solidariser.
, compatto (un materiale). più elementi di un dispositivo, di una struttura
il quale oggi ne'pavimenti delle chiese più che altrove s'usa, calcina e pietra
ciò procurino, non senza conseglio delli più antichi massai, servirsi delle scarpe solidate di
. 3. figur. divenuto più forte e sicuro, più fermo e
figur. divenuto più forte e sicuro, più fermo e determinato nelle proprie convinzioni,
insino a tanto che passi un po'più il fiore della vostra gioventù e che siate
viaggio. casti, xxiii-500: il più magnifico... e il più rispettabile
il più magnifico... e il più rispettabile edificio è quello di santa sofia
robusto felice ardimento a nuove produzioni nelle più difficili discipline. = denv. da
sono scoordinati nel parlare, non ragionano più con quella ragione che durante l'invemo
6. intr. per lo più con la particella pronom. divenire solido
: due timori contrastavano nell'animo dei più: quello di un'altra eventuale guerra.
ridiventano ideali, senza coercizione, quindi più forti e più belle. b.
, senza coercizione, quindi più forti e più belle. b. croce, ii-5-301
, e solidificata, impietrata come materia non più suscettibile di essere risoluta e assorbita in
quale si rivelano le possibilità di una più congrua solidificazione complessiva e. severino, 1-293
troverebbe una curva; solidificazione, non più raggiunta che da paolo nella veduta di gar-
solidità del legno. landino, 224: più concorre alla generazione de l'oro la
acquosa d'argento vivo e per questo è più sodo e più pesante che largente.
e per questo è più sodo e più pesante che largente. celli, 17-93:
qual copia di genti rende uno stato più poderoso della concordia? pananti, iii-77
però più alla solidità che ah'omamento. massaia,
17-17: dante dà solidità corporea anche alla più astratta speculazione intellettuale, mentre cavalcanti dissolve
hai una preparazione adatta e una solidità più sicura della mia in questi lavori.
solaro della margarita, 133: mille volte più gioverebbe alla solidità degli stati costituzionali temperare
seppe in contraccambio entrare nelle menti dei più coll'ordine che diede a'suoi pensamenti
forma barilli, i-96: per dare più solidità ed estensione alla frase, il suo
nel fondo calcareo ha la parte testacea più solida più compatta più opaca più colorata di
calcareo ha la parte testacea più solida più compatta più opaca più colorata di quella
la parte testacea più solida più compatta più opaca più colorata di quella che visse
testacea più solida più compatta più opaca più colorata di quella che visse nell'arena
, perché destinati a dar ricetto alle più rare e pregiate piante di fiori.
e noi, dopo di aver pestato più volte coi piedi il terreno solido e asciutto
, 5-i- 1178: riguadagnò la neve più solida e studiò la via di discesa
solida e studiò la via di discesa più diretta ed agevole. -sostant.
color giallo che le rosse, per esser più dure e più solide. ferd.
le rosse, per esser più dure e più solide. ferd. martini, 1-ii-529
: ogni pietanza un boccone. la più solida un pezzetto ai montone largo come
e solido, fabbricogli pure la corazza più lucente dello splendore del fuoco.
tutti) che la carta non sia più solida! 6. forte,
essere, la busacca, un rapace più grosso del falco e meno dell'aquila,
: le sue solide gambe cedono sempre più. moravia, ix-36: ero in camicia
senza reggiseni e allora ce avevo ancora più bello con le zinne pesanti e solide e
uomini,... ma dànno umore più solido le carni delle tortore, delle
: in italia il miglior mestiere e il più facile è fare... il
parmenide è un pensatore solido, forse il più grande tra i presocratici. 10
filosofia. cesarotti, 1-vi-253: un'accusa più solida fatta al per- rault si fu
per l'ignoranza della lingua greca egli prese più d'un abbaglio ed attribuì ad omero
colla loro evidenza meridiana, anche le più chiuse intelligenze. -motivato in modo
gadda conti, 1-73: c'era più oro, maggior ricerca di sfarzo,
sopra credito privato. queste sono forse le più solide di tutte, ma si allontanano
di stampa rende instabile e vacillante il più solido governo. barilli, 5-146:
. barilli, 5-146: c'era più transvaal, più avventura, più storia,
5-146: c'era più transvaal, più avventura, più storia, più eroismo
c'era più transvaal, più avventura, più storia, più eroismo umano nel vecchio
transvaal, più avventura, più storia, più eroismo umano nel vecchio boero incontrato quella
a delle soluzioni di produzione e vendita più nazionalizzate paese per paese, nelle quali
lamentanze. pallavicino, 1-541: amando più l'onor popolare che 'l solido,
fantasia, gli adulti guidano le cose con più pura ragione e i vecchi con solida
1-xxxvi-184: nutro da molto tempo la più affettuosa stima per codesto signore di coltissimo
di una maniera onde gli uomini si rivolgano più volentieri e spontanei alle arti solide piuttosto
grandi complimenti. speriamo in qualcosa di più solido. n. ginzburg, i-630:
e si accrescono progressivamente formando una massa più o meno ampia di cellule neoplastiche (e
, 309: ritrovo neh'illustrissimo signor conte più mali, e di questi alcuno ne'
eccitando. cesarotti, 1-xxxlx-26: qual elissir più opportuno dell'aria balsamica de'tuoi colli
di solidarietà (per cui ciascuno di più debitori è obbligato per l'intero).
l'obbligazio- ne è in solido quando più debitori sono obbligati tutti per la medesima
uno libera gli altri; oppure quando tra più creditori ciascuno ha diritto di chiedere l'
risulta legata a quelle vicine da legami più forti rispetto a quelli dello stato liquido
: angolo solido è l'inclinazione di più di due linee non poste nel medesimo
spazio descritta da una superficie (per lo più piana) che ruota intorno a un
un mezzo onde vedere d'una maniera più aggiustata e precisa la forma dei corpicciuli
mio marsupio e crumena non vi alloggia più che un vedovo solido. pellico,
diuturno sup plizio: più che dall'asinaro, senza pietà legnato dalla
verticale e convettivo, provocato per lo più dah'altemarsi del gelo e del disgelo soprattutto
/ perché 'l sol fugge quanto può più mai. = voce dotta,
le zampe del primo paio hanno funzione più sensitiva che locomotoria e la respirazione è tracheale
, sm. discorso pronunciato, con voce più o meno alta, da una
senz'alcun fallo, / benché quel mostri più solingo e strano. baruffaldi, i-201
ritraea, sempre aggiungendo al petto / di più gravi pensier nuova fatica. bizzarri,
il corago, 24: deve anche di più avvertire il poeta di non fare molti
far la faccia bella, / bianca più ch'un ermellino, / solimato e frassinella
. l. strozzi, 1-57: ha più scatole, ampolle ed alberagli, /
scatole, ampolle ed alberagli, / più peze rosse, biacche e silimati, /
stile, che segna l'evoluzione dalla più solenne teatralità e gran diosità
, / quando '1 sol più bollente i campi ardea, / vid'io
dal fero / mondo nemico e con più acuto sprone / trovar la nostra eterna regione
la nostra eterna regione / per altro più solingo e bel sentero. m. adriani
povertà d'epaminonaa... fu fatta più leggieri e più agevole a soffrirsi dallo
... fu fatta più leggieri e più agevole a soffrirsi dallo studio di filosofia
vita, al solito, solinga; e più solinga la fo, più libero e
; e più solinga la fo, più libero e mondo mi sento. govoni,
: la casa, ove trascorsi i più begli anni / dalla mia solinga giovinezza /
fantasie per le allegre serenate e nulla più. carducci, iii-2-116: spesso ancor dal
da abbinare alla camicia, per lo più da uomo, da cui è staccato;
; e un tempo era per lo più inamidato, increspato o ricamato (e
sempre un solo, e questi per lo più sono quelli, che hanno i piè
, sono vissuto in un isolamento il più rigoroso, ho paura di ammalarmi di
b. croce, ii-i 1-196: una più profonda etica ha sostituito a questo atteggiamento
ghislanzoni, 1-36: rolla, e più tardi cavallini, dirigevano l'orchestra della
, 3-68: micòl se la prendeva sempre più calma ai lui, solitamente.
l'epoca dell'anno in cui non so più resistere alle attrattive della vita di campagna
: l'amore degli studi, che sempre più diventa in me un furor solitario e
monasterio siamo vinti ed abbattuti, allora più tosto vengono le demonia e quasi sotto
, a sé solo vivesse. gli stessi più ritirati solitari, perché pure agli altri
gli studiosi, abbandonano punti di vista più elaborati, e lasciando in asso costruzioni
solitaria meditazione. calandra, 4-91: più tardi, falera dichiarò d'aver scoperto,
suo cuore per dar luogo ad una passione più viva e più reale. d'annunzio
luogo ad una passione più viva e più reale. d'annunzio, iii-1-186: che
che trascorre in solitudine, per lo più lontano dalla gente e dagli impegni della vita
s'accordarono li cardinali, però che era più atto a vita solitaria che al papato
vedova] faccia il romitorio suo / più tosto in luogo dove gente sono / che
poiché per l'ordinario non vi intervengono più di tre o quattro persone ed essendo gli
landino [plinio], 287: più infelici [legni] sono quegli di grecia
tal nome, il quale significhi unione di più voci successive, lasciando il nome di
altra attività umana che in sviluppi sempre più numerosi e nuovi tenda talvolta agli estremi
jacomuzzi, 1-i-62: fra essi troviamo i più audaci adepti dell'alpinismo 'senza guida'e
riuscita di tali giochi dipende per lo più dal caso (e talvolta sono eseguiti per
in partic. maschile (per lo più nelle espressioni. fare, farsi un solitario
fin che de l'arme sue, più dì neglette, / si fu vestito dal
: il signor manzoni in cento e più pagine... tratta delle solite questioncelle
1 soliti. -ben conosciuto, incontrato più volte (una persona). basile
una persona; ed è usato per lo più nell'espressione essere solito a, di
calzolaro,... piacendoli alquanto più la muglie de l'amico,..
amico,... essendogli un dì più che 'l solito da commodità concesso posserle
ariosto, 145: giorno a me più che la notte oscuro, / più del
me più che la notte oscuro, / più del solito agli altri puro e bianco
la sua, al solito a me più che gratissima. g. p. maffei
. boine, cxxi-iii-287: ero qualche poco più tormentato nell'animo che non lo siano
dilungarsi dall'umano consorzio riduce la mente più quieta e non forza i pensieri. tasso
'negozi. - questo è il più tosto rifugio ch'albergo, perch'in niuno
gran parte, o piuttosto del più degli animali, e probabilmente dell'uomo
del mare. saba, 4-73: è più vero ancora / che sono stanco a
roma senza la presenza de'pontefici è più tosto simile a una solitudine che una
lagrime, vedendo l'incredibile e non più veduta solitudine delle contrade. -carattere
, lo sollalza un po'ma lo sente più grave piombare sul petto.
e di luoghi pii si spese il più de'giorni, non che del tutto si
amabilmente, o parevano raccogliersi in una intensità più profonda, mentre fissavaie in lui,
iacofone, 21-4: là non posso più mucciare, -ché la morte m'ha
, 25: quall'è la gioia che più mi solaza, / chi ambiva impalmarla [
435: plui bella par la mare e più sollazza / nie tediose e benedizioni inefficaci.
l'anima triste: / ma un più sereno e maschio sollazzarsi. / lodo l'
, cantando e sollazzando fanno loro cammino più brieve. arrighetto, 246: quando la
tumulto de'sollazzatoli a lei si facesse più presso. = nome d'agente
i-348: aveva il vescovo un bertuccione il più sollazto sollazzevole, però che sempre intendono
in cantare e in balzevole ed il più cattivo che altro che fusse mai.
batoli inanzi in forma da parere più tosto medico che cavaliere, fu
nuovi uomeni e sollazzevoli, li quali più che gli altri facendo sene
il tempo lietamente, erano già passati più volte di notte per la calle. guerrazzi
gravità e serietà quasi naturale dell'uno era più acconcia ed inclinata alla riflessione che la
lo passato. tesauro, 2-i-49: i più severi legislatori giudicarono convenevole fra le gravi
non consiste in motti, che per lo più sono brevi, ma nel favellare disteso
di dentro, introducono dal mondo nelle più intime parti della grotta il più nuovo
nelle più intime parti della grotta il più nuovo, grato e sollazzevole scherzo che mai
217: in quella corte... più che in alcuna altra parte si passano
.. /... e son più fiso / eh 'l pregione di pene
a tutte ne dilettava, però che con più sollaccio e con assai meno fatica che
.. / che avea di pota assai più d'una spana, / questa di
foter mai non era doma, / sempre più fresca con magior sdazio, / et
, giovane e bella e il doppio più trista, e ben acconciatele in bocca
e contento dell'aurea mediocrità, dipinse più per onesto sollazzo che pei bisogni della
f. doni, 6-266: ora più che mai vivono quelle fiamme che..
dolcemente m'arsero ch'io non seppi qual più si fosse o la gioia o
tutta in ragionamenti e in sollazzi, tardò più dell'usato. luzi, ii-714:
g. gozzi, 5-65: non è più bel sollazzo della gola / che,
giacomo da lentini, xxxv-i-72: voi siete più fina, / ché s'iofaccio - sollaccio
avacio. canteo, 149: io più non colo / la musa che ti piacque
ghirlande, qui, nel suo prospetto più largo, viene a morire a'miei piedi
mellior cavalier d'arme e 'l più sciguro e 'l men temoroso, esso fu
coricare. baretti, 6-52: molto più volentieri... mi mangerei io
i-162: e corrotto ingegno de'giovani trarre più tosto a'sollazzosi luoghi che alla bottega
a'sollazzosi luoghi che alla bottega, ridursi più tosto tra giovani spendenti che tra vecchi
ii-234: non vuò che tu sia più senza quel sollazzoso martirio. =
-in partic.: spronare qualcuno a lavorare più solertemente e alacremente. - anche assol
commodo da fare una o due o più capanne... per potervi stare il
andava... [lo speziale] più sovente che non avrebbe dovuto a sollecitarlo
al padre ed alla figliuola i servizi più tediosi e difficili, eziandio fuori del mortaio
del mortaio: andar per le commissioni più 'rognose',... sollecitare, sgridare
papa, per indur il conte ad operare più sollecitamente in suo servizio, concesse molti
sollecitamente dipingere porta seco il mescolamento di più olio di quello si conviene. cesarotti,
e se ciò non farai, sanza più porgerti le mie forze io ti lascerò nelle
cosa a questo gentile uomo, e, più, tutte le spese aveva fatto nel
per le non dimenticate bellezze s'infiamma più sovente vedendolo e sollecita di dare effetto
far profitto nelle onorate per finire con più lodevole atto la commedia della sua vita
tua intenzione, / tu seristi venuto / più spesso a la masone / solicitando per
achille dicesse a patroclo che mescesse vino più puretto, ma che mescesse più tosto
mescesse vino più puretto, ma che mescesse più tosto e si solicitasse. porzio,
determinato comportamento; esortato a intervenire al più presto o a compiere un'azione rapidamente
o mia diletta amica, / i più arcani pensier de l'alma mia. cesari
, 9: giungeva appunto in su 'l più fervido meriggio il sole, quando l'
dalle sue scelleratezze al castigo, mosso più veloce che gli altri a'danni del prefetto
quella delle lettere di maggior frutto e di più usura rendevole si dispose. mazzini,
marito come se co. llui fosse più anni istata, parea si struggesse. straparola
processante per modo che essa non potè più presentarsi a chieder notizie del marito se
. doveva necessariamente animarmi a tentare il più difficile assalto. zione ne'giovani
ai testi, per amor di tesi, più di quanto essi realmente dicono. g
attività poetica. dotti, 1-176: più non m'ode, giuseppe, aure canore
fomenti: e poi tu stessa / nel più lucido corso il mio destino / improvvisa
far nascere all'invemo, daran fuori più presto, ancora che sien di natura di
e quella di tosta nascita ancora tanto più si solleciteranno. giuliani, i-51:
corto. al poggio le viti muovono più presto, ché il sole le sollecita e
e. gadda, 10-170: sollecitò a più tratti uno zolfanello, unaltro, sulla carta
, 4-1403: accesi da ciò gli animi più ancora di prima, seguitassi a marciare
alternavano i colori a un ritmo sempre più infernale ma in modo da sfruttare anche
impiegati minori, poi i capi, ungendo più o meno le ruote secondo il grado
secondo il grado di ciascuno e l'ingerenza più o meno diretta nella faccenda. faldella
avvenimenti civili l'abbiano impedita di prendere più spesso dentro sé la ispirazione. fogazzaro
: su loro si vorrebbe inferocire, tanto più che esse osano produrre, in atteggiamenti
cherico sieno sollecitatori delle menti nostre in più novelle dette mi ricorda esser mostrato. n
. -richiesta, fatta per lo più in forme socialmente cortesi, per il
iii-126: sono numerosi i rivenditori che hanno più volte ricevuto il loro conto e ripetute
come ancor oggi i lavoratori edili siano assai più sensibili alla sollecitazione politica che viene loro
a due a due gli scaglioni per essere più sollecito a servirla. foscolo,
; abbandonarmi; crudele! tu mi credi più sollecito della mia salute che del
. cesarotti, 1-xx-173: sollecito ben più degli altri che di sé, qui copre
temporale lasciamento di fatica ad affaticare diventino più forti. bandello, 1-2 (i-40
essercizi di corte, e che vie più le cose del suo signor curerà che la
., 6-241: la fante poscia fia più sollecita a giacere teco e la donna
sollecita a giacere teco e la donna più pigra. felice da massa marittima,
: all'ore dieci della sera al più tardi tutti sono a letto, e son
sollecitudini occupato. davila, 123: più d'ogni altra cosa teneva sollecita la regina
: là veggo il ricco, non più tremante, non più sollecito nel custo
il ricco, non più tremante, non più sollecito nel custo dire e
ti comandò, pensa, e in più sue opere non sie curioso, cioè sollicito
avermi ascoltato fin da principio con gusto più sollecito che non soccorresse ad altri colleghi
di quello laziale, accenna ad un trattamento più riguardoso dell'animale, più attento e
un trattamento più riguardoso dell'animale, più attento e sollecito. -ossequente,
, la tua fine è venuta con più sollecito piede che quella de'nostri danni.
, 1-i-37: il viaggio fu de'più solleciti. delfico, ii-424: ci conviene
da genova a marsiglia le lettere venissero più sollecite. fenoglio, 5-i-2030: il
dell'etisia ch'andava avanzando, a più determinato passo non fu possibile di spingere
, un'occasione); inviato al più presto (una lettera). g
la sperienza ci avvisa che per lo più a tentativi sì animosi succedono fieri dolori,
; e però non s'ha per lo più a ricorrere, se non con gran
, 1-508: ei pensò allora / più sollecita morte; e in quel momento
, 3-33: per una simil ragione la più sollecita pasqua possibile viene ad essere li
, con tutto che bisognerebbe aver pensieri più che solleciti per il pericolo che sia serrato
commerciale, richiesta, fatta per lo più per iscritto e con forme di cortesia
cosa, in nome di dio, era più conveniente a un pontefice che dare al
, a tutte le sollecitudini, le più umili magari e vergognose. -precauzione
3. il prendere a cuore una o più persone provvedendo in partic. alle loro
o concludere qualcosa; il farlo al più presto; rapidità di esecuzione. boccaccio
ii-19: ognuno il camin breve e più espedito / con gran solicitudine cercava. a
suppliche e le cause di costoro con più sollecitudine e prontezza che quelle degli altri
fieramente combattuto dal campo nimico, con più sollecitudine che non avea prima fatto domandava
gran sollecitudine anch'io, non avendone più nuova dai 4 d'agosto in poi
, che è ciò che importa di più la sollecitudine. 7. in
affanno, di preoccupazione (per lo più al plur.). bartolomeo da
. siri, ix-1222: una delle più affannose sollecitudini degli olandesi era che neu
da siena, 2-62: non sia più niente ghiaccio né brinata, / ma
l'ombra di opaco scoglio ai raggi più stemperati di sol lione. parini,
un provare / il sol- eon più ardente in mezzo al verno.
qui in terra? » « né più né meno », io risposi, «
rocciose montagne del mio pensiero i fiori più rari per offrirgliene un mazzolino! ma
i due sessi erano messi anche a più solleticanti cimenti tra loro, perché erano prima
mangiata e assaporata per aggiungerne delle altre più solleticanti. bilenchi, 14-228: ritmi
della fame, mentre odori solleticanti delle più svariate vivande che cociono sulle stufe si
ebbrezze entusiastiche, cui non adeguano le più solleticanti dolcezze del secolo. faldella, i-4-
che solletica fuor d'uso / il palato più squisito. g. gozzi, 1-263
una donna di sessant'anni, già grassa più del bisogno, la quale spera ingrassare
lo nuovo digiuno è fatta forse vie più famelica? di giacomo, i-605: la
la mia vanità di romanziere ne sarebbe più che solleticata. d'annunzio, iv-i-
peso che posseggono i fatti, solleticano più l'orecchio di quel che tocchino il
ingannato. pallavicino, 1-2: crederà più tosto [il re] che quelle parole
, i-2-74: udiamo agostino, ma più con gli occhi molli di lagrime per la
muove gli uomini, ma e'si senton più solleticati se v'è il lecco di
di qui si adunano i sapori più rari, qui le selvaggine più delicate,
i sapori più rari, qui le selvaggine più delicate, laidezze, ch'io
, 1-264: lucullo stanca gl'ingegni de'più valenti c. artigiani ad inventar
poteva riescire un solletico anche ai palati più scrupolosi. -voglia di ridere.
e ri- dicolose si fanno per lo più per non bastare a correggere gli uomini
dell'ambizione. lanzi, 1-2-106: le più deboli lor congetture son quasi un solletico
in serbo tre o quattro paradossi, il più efficace solletico dell'attenzione, e sputarli
a quei lettori (e sono i più) i quali cercano nel romanzo special-
diciamo che sono altre di esse di consistenza più sottile, altre meno.
niente sol- levamento se le onde erano più di due piedi, erano altro che
lo sforzo del fuoco e non potendo più il suolo prestarsi ad un'ulteriore dilatazione e
causa di sollevamenti geologici avvenuti in epoche più o meno antiche e sui quali la
. spallanzani, 4-i-270: il sollevamento più grande della lava pare che sia di
acuto. patrizi, 2-39: molto più rara cosa è ne'cantanti che i sollevamenti
cne il loro processo d'attuazione è più continuo e concreto che non sarebbe, se
venne a roma varchi, 18-1-94: posati più tosto un poco che fermati affatto questi
nella presente necessità, troverà, credo, più ammiratori che imitatori. segneri, i-679
presso al venir manco, / se più nascosa è la pena mia. / ch'
, 1-2-139: venendo, lo tratterrò il più che potrò appresso di me, sperando
alla malinconia cne da alcuni giorni in qua più del solito mi aggrava in questa mia
appena lasciava comporre altro che simili materie più di sollevamento che di studio.
cassapanca di quercia scolpita: monumentale e più massiccia del solito se le mie braccia stentarono
a sollevar le chiuse, per rendere più completa l'inondazione. -assol. spingere
de stupore e maraviglia, respose essere più acto a sulivare il calamo che simile
sua ignoranza, la quale gli fa levare più o meno che non debba.
meno che non debba. -rendere più alto uno sbarramento. viviani, 1-3
adiacenti sementati. -edificare edifici sempre più alti. comisso, 7-57: milano
conca. -sciogliere in forme sempre più elevate il canto poetico. marino
. 11. mus. rendere più acuta una nota apponendovi il segno relativo
davanzali, i-132: non avendo noi più roma da guerre assediata, né provincie
che fortunatamente va disparendo in seguito ai più moderni ritrovati. 14.
poi di nuovo riopprimer lo possa, più crudeltà che vera pietade sarebbe. bocalosi,
o martiri santi, noi non vogliamo più essere spiati, indicati, legati,
così pesanti che è in dubbio se più offenda l'inimico accampato o il diffensore.
indizione debba intendersi nuova ordinazion di tributo più lieve fatta da costantino per sollevar l'italia
sollevare i consumatori da un peso molto più grave di quello di cui aveva gravato i
agglomerazioni,... le quali sono più vicine a novi ed a valenza che
] sollevava la mente sua, e 'l più delle volte con poco fondamento. mascardi
le cose interne ed esterne e superne più che molti altri grandi filosofi. zanobi
-ispirare a cantare gli argomenti più elevati. g. gozzi, i-9-39
schiude. -equiparare a qualcosa di più elevato, di superiore. - in
: nell'imprese e simboli v'è di più una metafora nascosta che con metonimica imitazione
22. intr. per lo più con la particella pronom. alzarsi da
, e coll'ali tese, quanto più tenderle possono, urtarsi petto con petto
straccetto rosso, all'estremità, non pende più rattrappito e inerte. si è steso
maggior forza / e ne la oppression più si solleva. idem, v-124: meglio
alla meditazione delle cose soprannaturali o a più alte o alle più alte esperienze intellettuali
cose soprannaturali o a più alte o alle più alte esperienze intellettuali partendo dal mondo sensibile
materia. n. franco, 3-81: più tosto è meglio d'ogni altro oggetto
tasso, 11ii- 140: sollevianci ancora più, se pur alcuna ala può bastare a
dal sollevarsi in una sfera d'idee più alte e più vaste. tarchetti, 6-ii-499
una sfera d'idee più alte e più vaste. tarchetti, 6-ii-499: il sen-
tieruzzo serpeggiante lungo il canale è la regione più deliziosa e più poetica del giardino,
canale è la regione più deliziosa e più poetica del giardino, e vi passeggiano gli
faldella, ii-2-222: solleviamoci pure nel più spirabil aere, facciamo nostra pastura psicologica
psicologica, nostra quotidiana contentezza delle letture più squisite, delle conversazioni più decorose, delle
delle letture più squisite, delle conversazioni più decorose, delle idee più nobili,
, delle conversazioni più decorose, delle idee più nobili, delle azioni più delicate.
delle idee più nobili, delle azioni più delicate. pavese, 15-408: eppure sogno
dobbiamo compirla per meritare di sollevarci a più pura e potente esistenza. -svilupparsi
rimase vedova col figliuolo che non aveva più di undici anni: e subito i grandi
, di dormire.. tu non puoi più sollevare le palpebre. -sollevare una
: ilebeo men male, il cittadino più acconcio, il nobile più sol- il suo
, il cittadino più acconcio, il nobile più sol- il suo spirito si trovava tra quegli
lievemente. così sollevato, facevo orazione più divote che mai io avessi fatte per
si trova o è spostato in una posizione più elevata; alzato dal suolo, da
giunone è l'aere; il contrapeso del più sollevato piede è l'acqua e quello
piede è l'acqua e quello del più basso è la terra. firenzuola, 221
pezzo dall'altro, accioché le fiamme più facilmente entrino. cesarotti, 1-iv-212: vide
nevi che vedi lassù sopra le montagne più sollevate della germania. -che ha la
orecchio di lei che si era fatto più roseo, il seno sollevato da un palpitare
ripartivano con sollevata velocità, lontanandosi sempre più dalle loro case donne e bestie.
mese una volta la terra, acciò stia più sollevata, massimamente essendo terra dura e
roghi, erbe ecc., ma molto più renderlo sollevato, sciolto, soffice e
, soffice e capace d'abbracciare con più facilità tacque delle piogge. -che
col frequente ammassarsi e dimenarsi, farsi più duttile, più sollevata e spon- giosa
ammassarsi e dimenarsi, farsi più duttile, più sollevata e spon- giosa; e con
spon- giosa; e con questo sentirsi più leggiera e più facile a smaltirsi per
; e con questo sentirsi più leggiera e più facile a smaltirsi per lo corpo.
, maxime che questi salviati erano di più auctorità che altri della ciptà. detta casa
le forze di quel re sarebbono molto più formidabili, se colle tante provincie che ha
i sollevati: rotta qui una banda, più in là si rannidava e tornava più
più in là si rannidava e tornava più feroce all'assalto. -sobillato, istigato
tolto la vita a iacopo alamanni, non più per lo da lui sollevato tumulto che
quella medesima semi levato a'più sublimi / scanni di grado in grado,
pallavicino, iii-884: giudici per lo più iniqui verso i persogrillo, 456:
volta iniquo, ma sempre cortesia e chiedere più tosto a lei mano sollevatrice che porinappellabile
, i-248: a messer tristano, che più oltre non sapeva né considerava, molto
operose, ove sempre mai la parte più sollevata e più nobile che ne specula
sempre mai la parte più sollevata e più nobile che ne specula i princìpi universali
dirà que'medesimi pensieri... con più arte, con maniera più fina,
. con più arte, con maniera più fina, maggior riflessione. 16
posto avanti ad un altro che lo segua più sollevato e più adorno, opera lo
altro che lo segua più sollevato e più adorno, opera lo stesso giuoco che nelle
londra:... a poco più di vent'anni è stato scelto come segretario
. guicciardini, i-37: sollevato a più alti pensieri, aveva nelottimo quello di
malvagio... per inalzarlo a più alto grado, accioché quindi traboccando sia la
, tanto piu pericolosa, quanto di più provincie insieme. segneri, ii-ii:
e ivi giunte cominciarono a fare i più grandi strepiti e le maggior grida del mondo
; esaltazione spirituale. lievo, vuol più vacanza da tanti studi indefessi. casini,
suo spirito a vedute e a intendimenti più elevati. d'annunzio, iv-321: tutto
, sfiorandovi la mano, se sia più forte la voluttà de'miei sensi o la
miei segretari] non solo nella cognizione più essata di tutti gl'interessi politici e
essata di tutti gl'interessi politici e più recconditi d'europa, ma contribuito tattiche più
più recconditi d'europa, ma contribuito tattiche più ch'ordinarie con molto mio sollevo nello
nello scriver, nel tradur scritture da più lingue. gualdo priorato, 7-279: pendendo
la maturità appresso i medesimi latini sta più dalla banda della celerità che della lentezza
della celerità che della lentezza, e più sollievo ne riceve il pubblico dalla spedizione
tu gl'imponi?... vuol più sonno, vuol più sol
... vuol più sonno, vuol più sol mugherini e garofani,
ad essi vari comodi ed un vitto più abbondante e migliore. codice dei delitti e
, iv-421: fra poco io non vivrò più, ma se le mie ceneri serberanno
clementi a commentare senza parole, al più con un sollevo di ciglia, ogni cosa
i denti. -rammollito, non più fresco. grafi 5-890: e questo
sopra il letto però, e dov'era più sollo) sempre tenendo un gran coltellaccio
la lunga per sollucherare colla repulsa vie più il cattivello, di lei cotto fradicio
quando ella sgambetta, / di procurar più su che la scarpetta. poliziano, 1-668
, crepa di voglia d'averla: che più? quando sente ragionarne tutto si solluchero
o lusingano una vanità (per lo più nelle locuz. andare, entrare,
., 7943), per il più comune * singluttiàre (v. singhiozzare)
, 35-1: solo e pensoso i più deserti campi / vo mesurando a passi
fuore / per mezzo il bosco alla più oscura frasca; / e quando poi
: sta [il bambino] volentieri più solo che accompagnato: si balocca coi sassi
vienmi voglia ancora ancora di fare le più belle risa, che se niuno fusse con
vedeva spesso / darla inverso le bande più segrete, / solo soletto, e
sola, / ben mille passi e più ci portar oltre. sannazaro, iv-3:
oltre. sannazaro, iv-3: sogliono il più de le volte gli alti e spaziosi
. a'riguardanti aggradare; e molto più per i soli boschi i selvatichi ucelli sovra
, / cercar le selve e le rive più sole / lungi dai paschi. marino
. pascoli, 79: errai nella macchia più sola, / per dove tra foglie
: con queste parole, / nell'ore più sole, / si sfoga la povera
] sovente a ridermi / nei dì più mesti e soli / e mi sospinge
li largì po'te soli, / più de lor che de te doli. boccaccio
1-1 ^ 131): èmmi tanto più caro l'avervi qui mia sorella trovata,
trovata, quanto io ci sono più solo e meno questo sperava. bibbia volgar
fossi solo! a quest'ora non avresti più notizie mie. sarei in america.
mente vostre bieltà sole, / ca lueen più che sole, / m'àno d'amore
articolo tafora sola infra i nomi più di tutti gli altri ci partorisce dot
fanciulla, « toi di me ciò che più ti coppia di sposi o di
come noi siamo soli; chi sa se più ci si homo ène dignu te mentovare.
di sità, sordi ai richiami. più figliuoli nuovamente a me solo ha lasciato al
sost.: che non implica nulla di più. alla mezza notte. f.
/ che il sol pen più all'uomo contrari. sarvi mi
, consiglierei pur sempre di farsi do adoperato più di sette misure per tutta la fabrica,
inante / ch'incontra un sol volere andar più bili. d'uno
sole nelle por non è più il tempo che un poltrone coi suoi bravi
1-44: l'esperienza ha fatto conoscere quanto più riesca il suono maestoso de'nostri endecasillabi
! 7. unico, non più di uno. -in partic.: che
lii-5-296: hanno consigliato il re che non più un sol viceré, ma tre si
riconosce in un popolo né, a più forte ragione, nell'umanità, una vita
solo, fra l'uno ed i più, non tanto sia a dio più accettabile
più, non tanto sia a dio più accettabile, ma accettabilissimo. poliziano,
/ ma può l'opra di due più che di un solo. alfieri, iii-1-30
di tanta felicità da sopravanzargliene anche nei giorni più amari della vita. d'annunzio,
auctori pusero che ector fo solo el più vertuoso cavaliere e valoroso ch'ai mondo
con pravitade ». -costituito da più elementi uniti e privi di distinzione;
dell'amicizia insieme congiugnersi, e di più fare un solo. -in un
riflettendo che, oltre non essere ciò più in costume, nel tempo che v'
per flauto con accompagnamento di uno o più flauti. -sm. invar.
e, finito questo 'a solo', / più un sospir non metterò. d'annunzio
condizione del giocatore singolo che gareggia con più avversari (anche nell'espressione avere il
, / se nel pensarlo solo / ogni più acerbo duolo / già nel mio sen
nel fango dell'ignoranza. -non più che un numero determinato. petrarca,
]: dà solo venti lire e non più. -ma solo: per rafforzare l'
. 2. region. solo più: ancora soltanto. migliorini [s
: idiotismo piemontese; gli restano solo più trenta giorni. gobetti, 1-i-9: oggi
; è accettata dal governo e solo più gli illusi, gli imbecilli e gli
zool. ordine di aracnidi detti più comunemente solifugi. = voce dotta
duomo il solreùtte, / luccica in viso più che al sol la biscia. carducci
fermarsi / ci sembra il sole e far più lungo il corso, / che solstizio
, 1-269: che nuovo e non più udito miracolo veggo oggi? pochi giorni ha
., 1 (18): i più onesti si valevano di questo vantaggio a
/ il vate che ai suoi di più gloria attinse, / più vasta, a
ai suoi di più gloria attinse, / più vasta, a torto obliato) è
panzini, iv-391: 'mac pi': soltanto più, espressione piemontese del gergo militare e
2. region. soltanto più: in relazione con un numer.,
vetri solubili alcalini, oltre a quelle più considerevoli, e già citate, della dinamite
è manifesto che dalle nostre acque, più che d'altronde, si può sperare tal
che in petto ho un cuor nascosto / più solubil della neve /...
dei due trianguli ortogoni avanzati non fusse più d'un piede riquadrato. -suscettibile di
in italia il problema della burocrazia non è più solubile dal momento che per fare gli
da'soverchi umori, sono più che altre uve lodevoli e alle sottili diete
. ogni persona in quello modo pare più soluta e espedita. soluzionaménto, sm.
metastasio, 1-iv-91: tutti i talli più o meno han quella facoltà solutiva dell'
i-350: la regola della vita, più che siropi e solutivi, lo sana-
anime solute de'nostri corpi, perché più de intellecto valeno seperate dal corpo che quando
quando erano a quello congiunte, tanto più acerbe pene senteno e patiscono. -assolto
: alla maritata... convien più che alla soluta la penuria del dire.
facia in quela parte dove la vena è più sottile e più rara...
dove la vena è più sottile e più rara... ed è vero quello
macchine, 131]: i due piloni più lontani dal fiume trovarono una facile soluzione
o per risolvere una situazione per lo più problematica, difficile. mazzini, 37-316
mi lascerai condurre questa soluzione nel modo più decoroso. pavese, 9-81: «
sopraccarica di terre non è per lo più favorevole all'economia animale, sian queste
precede una nuova soluzione dell'arte, importa più che mai di raccogliere la parola dei
. gli uomini cui fate appello non possono più offrirvi che miseri espedienti. g.
liquida in un'altra, per lo più liquida. -in senso concreto: qualunque
-in senso concreto: qualunque miscuglio con più componenti fisicamente omogeneo che costituisca una qualsiasi
una qualsiasi fase in cui siano presenti più specie chimiche; il termine si applica
soluzione solide sono fasi omogenee formate da più componenti anche allo stato solido; in
facia in quela parte dove la vena è più sottile e più rara. g.
dove la vena è più sottile e più rara. g. del papa, 6-ii-65
vicenda o di una situazione (per lo più nell'espressione soluzione di continuità).
soluzione di sentimenti che né meno la più squisita delle retoriche alessandrine potrebbe colmare.
l'anticipata soluzione delli suffragi sia assai più utile e giovi a molte più cose,
sia assai più utile e giovi a molte più cose,... con tutto ciò
sussidio dato doppo la morte al defunto più di quello che si procura in vita
che si procura in vita, che più giovasse quello che questo. zucchetti, 190
al valore d'un scudo, poco più o poco meno: se il debitore
159: il primo modo e il più diritto di sciorsi dall'obbligazione de'patti
ant. dissenteria, diarrea (per lo più nelle espressioni soluzione di corpo o di
che son di color di paglia son più gagliarde che le nere e le citrine più
più gagliarde che le nere e le citrine più gagliarde di quelle che tirano in rosso
tirano in rosso. le bianche son più gravi e di poca soluzione.
in partic. indica il superamento della fase più acuta e l'inizio del processo di
cocchi, 8-242: dalle nostre acque, più che d'altronde, si può sperare
asso ciato a una o più molecole di un solvente (un soluto)
il solvente è l'acqua, è detta più propriamente idratazione). =
soluzione, dall'associazione di una o più molecole di un solvente con gli ioni
chim. ciascuna delle sostanze, per lo più allo stato liquido, in grado di
costante dielettrica, l'acqua è quello più largamente impiegato in quanto economica, depurabile
con altre sostanze; sono per lo più alquanto tossici e il loro impiego nell'industria
. pulci, 16-18: non ci è più giusta cosa che la spada / a
assol. giamboni, 8-ii-402: è più santa cosa a solvere un peccatore che
deveri poner soma, -né che solva più tributo. statuto dell'università e arte dei
sostanza in un'altra, per lo più liquida; portare in soluzione un composto
sottilissimi e acutissimi strumenti quali sono le più tenui parti del fuoco, lo solveremo [
-sciogliersi in un'altra sostanza, per lo più liquida; venire portato in soluzione (
., 25-80: quando làchesis non ha più del lino, / [l'anima
qualcuno (la posizione di uno o più astri). boiardo, canz.
si addossano le fatiche e i compiti più gravosi (o che li prende rassegnatamente
: l'agricoltore tra di noi è il più vile della nazione: egli è una
. tecchi, 2-38: lei era la più vecchia di casa e la più disgraziata
la più vecchia di casa e la più disgraziata, ché l'unico figlio le era
a me pare che noi mutiamo campo il più tosto che noi potiamo; per oggi
benché facessero vista di ventimila combattenti e più, per lo numero delle some e
: unità di misura di peso e, più frequentemente, di capacità per liquidi e
esso sia, e non li gravi più soma està lieve che non fanno gravissime
, 19-105: un mese e poco più prova'io come / pesa il gran manto
passavanti, 22: quanto l'uomo più indugia la penitenza, più pecca:
quanto l'uomo più indugia la penitenza, più pecca: e più peccando, fa
la penitenza, più pecca: e più peccando, fa maggior soma, sotto la
bene tanto iù si scosta / quanto più trista in trista via si noma. paleotti
ciel drizzò le some. do più persone. sacchetti, 101-140:
/ veramente fazo soma / non volere più bonanze. -fare soma sopra qualcosa
per mala misura. / quando costei par più quieta e doma, / allor del
-portare la soma: svolgere gli incarichi più gravosi senza il dovuto riconoscimento.
del corpo, e non potendo altro luogo più comodo avere, nel mezzo del tempio
scarfoglio, 288: non più il peso indigesto e somaresco d'un nata
potrebbe intenè da matti perché sono i più e, di solito, imperterriti e caparbi
caparbi dere. bontempelli, 19-60: i più bravi fanno strada e diventano come la
somarina. scultori senz'altro, invece i più somari rimangono per tutta la -fatto
figlia, una ragazza proprio rustica, al più (in partic. in quanto
animale da soma). al più con la bellezza del somaro. angiolieri
si reputava a grande gloria, ché portava più che i pre a diacere in
usare; altre volte, perdendola, ancor più diceva impropriamente ch'era la virtù del
]: ne inviai del mio drama più copie al signor marchese orsi a bologna per
9-x-1988], 54: anche il mauro più pedagogico e ideologico era poi di persona
detti temperamenti,... o più particolarmente al ritmo dei processi interni in
basaglia, 1-i-159: si osservano tutte le più singolari manifestazioni ipocondriache: trasformazioni corporee,
soffici, ii-355: non si trattava più di un disegno a tratto, ma
emiparetici, che tendono a non riconoscere più come propri gli arti paralizzati.
cui sono contenuti i visceri (ed è più
], 20: recentemente tra gli ormoni più comunemente usati dagli atleti è comparsa la
per proteggersi dai raggi solari, ma più comunemente designa il caratteristico cappello messicano con
oriente per riparare dal sole le persone più autorevoli, nelle pubbliche adunanze.
. membri, 21: quelli che sono più onorati hano uno som- briero, cioè
soma). - per lo più assol. esopo volgar.,
deh'arma someggiata che, potendosi trasferire più sveltamente contro il nemico, contribuisce ad
, l'utilità degli animali fu ancora più evidente. someggiatóre, sm.
g. bentivoglio, i-128: 1 più principali offizi son questi tre: cioè
stocco, / degli animali tutti il più vigliacco. bresciani, 6-x-54: i basti
bevero a. serassi, 1-4: il più ingegnoso meccanismo che si trovi nelandando dando
prio, denominato 'somiero': da'piemontesi con più proprietà dimento della sua stoltezza: la
. papini, 27-932: aggiogati alle più omicide fatiche come somieri e cammelli.
sfiancati dalle forme e dalla gravezza delle più disparate masserizie. -docilità del somiere-
distinzione fisica del nonno, al quale i più anziani lo dicevano somigliantissimo.
altro; che si rassomigliano (due o più persone o, anche, i loro
storte. 2. che riproduce più o meno fedelmente le fattezze di un
: le facce umane delle due figure più apparenti erano proprio somiglianti ai due figliastri.
voglienza, / la qual è forte più ca lo diamante. testi fiorentini,
, v-539-59: de le compangnie neuna è più graziosa né più ferma che quando i
le compangnie neuna è più graziosa né più ferma che quando i buoni uomini, somillianti
antico disse di livio e di sallustio) più presto uguali che somiglianti. carducci,
8-118: presso la popolazione maschile, più tocca di cosmopolitismo per via della stampa
, 2-32: pare agli uomini, quanto più hanno d'onore, essere più presso
quanto più hanno d'onore, essere più presso a dio e più simiglianti a lui
onore, essere più presso a dio e più simiglianti a lui. dante, conv
: perché questa vita [contemplativa] è più divina, e quanto la cosa è
divina, e quanto la cosa è più di dio simigliante, manifesto è che
è che questa vita è da dio più amata. idem, par., 7-75
. idem, par., 7-75: più l'è conforme, e però più
più l'è conforme, e però più le piace; / ché l'ardor santo
ogné cosa raggia, / ne la più somigliante è più vivace. fiori di filosafi
raggia, / ne la più somigliante è più vivace. fiori di filosafi, 167:
quasi simigliante al susino, ma è più nodoso. boiardo, 1-126: il frutto
6. simile o analogo a uno o più altri eventi, azioni, cause,
io ti sia sempre allato, / se più avvien che fortuna t'accoglia / dove
, fanno somigliante effetto, benché molto più debole, a quello del pettardo e della
quanto alla pacatezza, la vi sarà più gradita d'ogni altra mia.
, singolare tra gli antichi, di più città libere unite in un corpo,
diverso ordine o natura (per lo più in similitudine con categorie di persone,
sua conta e gaia inamoranza / e più bell'esti che rosa e che frore.
bellissimo: e non vedresti il somigliante mai più. -che eguaglia un'altra persona
de'priori imborsati; di questi ultimi non più che trenta per terziere; fornito della
de'nove e de'dodici, e più con quella che allo stesso tempo de'nove
passare al consiglio generale e vincersi per le più voci. 14. sm.
. anonimo, i-559: non sento più dolore, / di fenice ò manera,
manifesto. bonarelli, 1-204: se più d'uno ad un tempo intensamente e perfettamente
psicologici, intellettuali, morali fra due o più persone; analogia apparente, per talune
. adunque quando al matto sembrerà uomo più matto, fia quel cotale più savio,
uomo più matto, fia quel cotale più savio, però che 'l savere è con
di filosafi, 154: neuna cosa è più amabile né più dolce che sumiglianza di
154: neuna cosa è più amabile né più dolce che sumiglianza di buoni costumi.
si ama che quei figliuoli son vie più cari che più somigliano i genitori.
che quei figliuoli son vie più cari che più somigliano i genitori. bùgnole sale,
. bùgnole sale, 2-241: la più efficace conciliatrice d'amore è la somiglianza
, per i quali viene ad una più marcata distinzione, ci potremo lusingare d'
xvii-410: un ritratto (e un busto più ch'altro) richiede non solo la
banditore erano venuti, appena si veggono più, per non avere notabile contras- segno
scopre nelle cose le somiglianze e relazioni più ingegnose. gozzano, ii-239: una assai
per un solo movimento, e non più, possa prodursi nell'esser suo. grandi
altri sono che non sono pro-eri ma sono più propri delle criature, ma nondimeno tutti
. s. maffei, 6-166: assai più del duello incognita fu la mentita,
vi confesso, / e io di ciò più c'altri el vero sonne; /
fatte / in ritrar l'aretin, son più che belle / e senza dubbio arrivano
: una rosa mandao per simigliansa: / più c'altro fiore aulìa, / und'
cosa manco nota con lo assomigliarla a una più nota. l. cattaneo, 50
che valgono, mio caro, tutti i più gravi apotegmi quando il fumo d'una
, se non per far apprendere più vivamente il fìnto. f. m.
e anche gli angeli) come la più perfetta delle creature. pannuccio del bagno
immagine e somiglianza', dice il libro più antico della rivelazione. l'immagine consiste propriamente
suo spergiuro: perché non ci aveva creati più veracemente a sua immagine e somiglianza?
dei suoi personaggi letterari, affetto dalle più tristi malattie dello spirito. barilli, ii-25
della somiglianza di catenina romano, ma più crudele di lui, gentile di sangue,
io mi confondo / di questa mai più vista maraviglia; / che qual più lei
mai più vista maraviglia; / che qual più lei somiglia / tra le altre donne
lei somiglia / tra le altre donne più si onora e stima. ariosto, 29-46
rabbia. tasso, 13-i-303: qual più rara e gentile / opra è de la
natura, o meraviglia, / quella più somiglia / la donna mia ne'modi e
, presi a credermi fin dagli anni più teneri di essere in questo genere qualche
soprattutto nei pregi) con uno o più altri oggetti o materiali o anche con concetti
vi è una falsa costanza che somiglia più veramente la stupidezza, ed una volubilità
261: co l'altere fatteze / portate più adomeze, / che non è meraviglia
boccaccio, 21-8-70: e'tuo'cape'più volte ho simigliati / di cerere alle paglie
. guittone, i-21-35: nullo semigliame più misero che quello a cui nulla vene
fiore. / dinanzi a lei somiglian le più belle / davanti al sole un lumicin
ornai ne la faccia che a cristo / più si somiglia, ché la sua chiarezza
7-ii-13: dir non saprei di lei chi più simi- glie / o la madre o
toa forma degna? / qual cosa più sumiglia / a la toa gran beltate?
aromatico. tasso, n-iii-870: io crederei più tosto che l'amicizia somigliasse agli abiti
/ a me logora e sdrucita / più nessun non volge il ciglio. / belle
così là su somiglia, / e tanta più quant'è me'conosciuta. 12
chi si considera eccellente (per lo più in frasi ottative). zannoni [
, e null'altra somiglia, / terrà più cari 1 suoi perfetti fregi.
di lor due si fosse quella che più gli piacesse, si era di tutte cose
. lengueglia, 1-311: si faceva più somiglievole ai genitori. f. f.
, 7-132: non vidi mai sembianze più somiglievoli tra loro. carducci, iii-5-500:
iii-5-500: il popolo d'italia, più simiglievole in ciò a'greci che non a'
somma delle somme-. risultato complessivo di più addizioni. -anche: l'operazione dell'
i conti e le polizze delle spese più minute e far lei le somme. marino
gioia, 2-i-118: la somma di più osservazioni termometriche diurne, divisa pel loro numero
navi da gabbia da 200 fin 1000 e più botti d'una. t.
di costà polvere da scoppietti la mandi el più presto che può: così qualche somma
3. unione, insieme di più elementi, beni, opere ecc.;
opere ecc.; il complesso di più componenti anche eterogenei; congerie, coacervo
altri suona meglio, d'idiomi, più o meno differenti fra loro. rosmini,
: perché è tempo ornai ch'io badi più a fare che a speculare, lascerò
, lascerò stare le teorie, tanto più che l'occasione non m'impone più
più che l'occasione non m'impone più di pensarvi e solo stampo la somma di
/ muore, o poeti, non è più. de pisis, 1-184: il gorgo
, 1-184: il gorgo della passione più folle, la nudità più procace siano a'
della passione più folle, la nudità più procace siano a'tuoi occhi confrontabili ed
alla aolcezza dei trasporti ascetici, alla più vestita e severa castità, se entrambe ti
, cadde acerbo. -punto più elevato, sommità, vetta. biondi
della patria nostra. -la parte più importante, decisiva dei pubblici affari o
fu in soma la meglio costumata, la più savia e la più onesta che si
costumata, la più savia e la più onesta che si trovasse a suo tempo che
, 5-80: accade che spesso risulti scrittore più grande non uno che 'scopre'ma uno
lat. summa, propr. 'il punto più alto', femm. sostant. di
certa erba che gli indiani hanno in più stima che l'oro,...
superi. improprio sommissimaménté). quanto più possibile, in sommo grado, in
altissima misura, moltissimo; massimamente, più di ogni altra cosa, soprattutto.
che in famiglia tutti venuti fossero, più che mai strabocchevolmente spendeano e erano sommamente
{ sómmo). addizionare due o più elementi (numeri, quantità, oggetti
aree, tarano in suma radice 200 censi più io cose. n. franco,
, dà fiorini xl mila d'oro o più l'anno. testi veneziani, 16
scatto istintivo della sua persona che non poteva più star fer- ma. 9
: -gli assedianti già hanno fatto, / più giorni sono, sommare il presidio.
me s'è allontanato, / più che non è fucecchio da pianoro.
degli altri critici si conserveranno solo le più brevi e le più necessarie note, omettendo
conserveranno solo le più brevi e le più necessarie note, omettendo le altre,
bacchetti, 2-xxiii-102: l'autorità si fece più intromettente e dispotica, ma forniva con
guarda ch'il parlare ordinato non sia più utile che l'abbreviato...,
tirar l'arco di pandaro, e molti più ne spende nella narrazione d'armare achille
governo comunista, che furono riassunti da noi più sopra. -molto sbrigativo (un
trasformazione dei mezzi di scrittura. nessuno usa più i pennini. le calligrafie perciò si
. le calligrafie perciò si sono fatte più sommarie ». 4. ridotto
farsi la barba, 'coram populo', nel più sommario abbigliamento. landolfi, 2-61:
: trovandosi aggravati in tal descrizione di più di quello avessero veramente ricevuto,..
delle villanie di quel frate, che ha più voglia ai farsi giustizia da sé,
suoi [disonori] e a non volerne più sofferire; e alla pellegrina fece sommaria
dare soltanto un ragionevole sommario delle questioni più rilevanti e dibattute.
indice dei sommari, stava ripiegata in più ripiegature la carta dell'isola.
isola. -riduzione di un'opera più ampia; epitome. ramusio,
della sbarazzina « farfalla », non più sommarughiana, ma, quel che è peggio
sommataménte2, avv. ant. sommamente, più di ogni altra cosa.
frontespizio, 327]: quella era la più franca prova al romanzo, non l'
, calcolato in una somma (due o più numeri, misure, quantità).
, onerose per me, rimborsate le più volte ai generali. -per estens
3. elettrotecn. commutatore a più posizioni. a. parazzoli, 1-i-155
aggiunge od elimina dalla batteria uno o più elementi col semplice spostamento di un manubrio
. - anche: la capacità di più impulsi subliminali, stimolati a brevi intervalli
panigarola, 1-9: tornato a unirsi più che mai grosso il mare, tutti i
, iv-239: andate via, ricchezze; più tosto voglio io sommergere voi, che
dolente a morte, a summergerese in mare più volte fo vicina. ariosto, 5-57
ovvero semenzaio, sommergere le mandorle non più addentro di quattro dita. 4
gran mina, / e 'l vento più terribile e diverso / cresce d'ognor e
sommerse. in un attimo non ci fu più follia che egli non potesse fare per
come allievi ed altri, non amano più il paese, amano il crepuscolo, amano
me che sommerge le usanze più inveterate. moravia, iv-35: aveva
, potrà ciascheduno... sempre più persuadersi che siasi precipitata con quelle regole
precipitata con quelle regole colle quali qualsivoglia più ricco traffico dovrebbe andare a terra,
, iv-239: andate via, ricchezze; più tosto voglio io sommergere voi che voi
/... / sol io, più dell'usato allor dolente, / crescer
fermezza e resistenza, pare che quanto più procuro d'aiutarmi, tanto più mi
quanto più procuro d'aiutarmi, tanto più mi vada sommergendo. fagiuoli, x-6:
. sm. tipo di naviglio per lo più militare, ma anche usato per lavori
di cina, si stagliano sullo sfondo più chiaro del mare e del cielo: sagome
guerra, ventidue anni durata, / più terre il conte lascia ed al re
. 12. intr. per lo più con la particella pronom. fare naufragio
l'adriatico e che sogliono essere per lo più sommersive. = agg. verb
dà sé testimonio di spe- rienza in più di quaranta sommersi e da lui osservati,
non morti avean gittato dalla bocca qual più acqua e qual meno: non così i
l'ares di massa, non separa più in rigide categorie etiche le sue vittime
/ non faccia sommergetura, ca non seria più comportato. = nome d'azione da
minacciante e sommergive onde, le quali il più de le volte l'una cagiona l'
piccolomini, 10-135: vedendo depinte artifiziosamente più navi in mare, in modo d'
isola vi morirono per la sommersione del diluvio più di ottomila persone. sanuao, liv-426
nerbo delle forze loro, trovandosi lo più sommersi in quelle fangose caverne. galileo
. barilli, 5-18: secondo tipotesi più romantica, fuerteventura sarebbe una groppaemergente della sommersa
. -scomparso, che non esiste più. g. contini, 25-214:
anche s'io non fossi sommerso per più giorni in lavori d'officio, non potrei
feci a me stesso, di non parlare più al pubblico. -immerso profondamente nell'
dante, infi, 17-16: con più color, sommesse e sovraposte / non
aderente al fango, per tossire il più sommessamente possibile. -trattenendo o soffocando i
annunzio, 8-72: la signora piange più sommessamente. alvaro, 17-139: piangeva
. capuana, 1-iii-21: le melodie più tristi e più cupe piansero, ulularono
, 1-iii-21: le melodie più tristi e più cupe piansero, ulularono, si lamentarono
dopo qualche tempo non se ne parlava più, né meno sommessamente. amari, 1-i-191
nessuna disposizione a seguire i pregiudizi religiosi più tosto che l'utilità dello stato.
i-714: hai da chinare il capo sempre più sommes- sevole a quella fede che qual
quel tono in varie sommessità, scese ancora più in basso. 2.
, 1-374: nessun saluto poteva essere più dolce, se non il canto sommesso con
cibo. boiardo, 1-27-53: non puoté più soffrire il conte orlando, / ma
soffrire il conte orlando, / ma più di lei piangeva in veritate; / e
viziato. silone, 4-141: non era più l'incontrollabile atto d'acqua di qualche
» ripetè, con una voce anche più tenera e più sommessa. 4
con una voce anche più tenera e più sommessa. 4. pacato (
spiegare, e di quelli segnatamente che più fanno manifesta agli occhi dell'uomo la propria
la propria dignità, che lo fanno più coraggioso e più prudente, più lieto
dignità, che lo fanno più coraggioso e più prudente, più lieto e più disposto
lo fanno più coraggioso e più prudente, più lieto e più disposto a soffrire i
e più prudente, più lieto e più disposto a soffrire i dolori inevitabili, più
più disposto a soffrire i dolori inevitabili, più sommesso al bene e al mal più
più sommesso al bene e al mal più restio. -inerte, abulico.
/ m'adatto ad ogni umore ancor più stravagante. c. gozzi, 1-300
allor de'tuoi / sudditi farmi il più colpevol io, / e il piu sommesso
e vorrebbe una casa / che gli fosse più cara, e uscir fuori la notte
in alcun fallo cadono, perché / a più fragil natura son somesse / che non
caviceo, 1-58: non te volere più umiliare de quel che recerca la tua
. baretti, i-183: son colla più sommessa venerazione di v. e.
'l'eufemio da messina ^ è l'espressione più audace e più vigorosa della sua mente
^ è l'espressione più audace e più vigorosa della sua mente [di pellico]
: il friolano metteva e tirava il panno più su che la canna, quando uno
canna, quando uno sommesso e quando più. andrea da barberino, ii-76:
formati di corpo, alti un palmo più di loro, e che hanno il labbro
loro, e che hanno il labbro disotto più di uno sommesso largo. straparola,
, traendo di bocca la lingua lunga più di un gran sommesso. allegri, 170
. -crescere un sommesso: diventare ancora più tronfio, insuperbire ulteriormente. aretino
1-174: io mi ricordo avervi visto non più alto di un sommesso.
somesso a terra / costei che amavi più che 'l tuo gran stato! settembrini [
le forze, / benché de'saggi men più degli sciocchi. pascoli, ii-433:
scaricare il carro, mi riserbo sommetterle più tardi il notamento di tali oggetti.
, / ch'egli m'offenda come più gli piace? pallavicino, ii-142: il
pontefice dopo lo svanimento dell'addotto malore più volte esibito il ritorno qualora i protestanti
. guittone, i-25-65: no a più vii de voi voi somettete: ché no
voi somettete: ché no è già più vii cosa che visio, ned è più
più vii cosa che visio, ned è più cara d'omo. boccaccio, i-338
: queste [le vedove] siano amate più tosto, secondo il nostro parere,
tesauro, 2-479: il che tanto più è necessario nelle facultà persuasive, che
al sostentamento o all'educazione, per lo più in base a un rapporto di tutela
, già ricaduto, per lo spasimo non più intermittente, nel suo silenzio. alfieri
che dirò io dei figli? quanto più cari essere sogliono i figli che la moglie
al tiranno un sì possente mezzo di più per offenderlo, intimorirlo ed opprimerlo.
importanza o necessità possono somministrare i mezzi più pronti e infallibili per giungere a un fine
: se [le piante] sono tagliate più che mezze, purché resti scorza dall'
famiglia che non potesse somministrare allo stato più individui capaci di onorar se stessi servendo la
. bragaccia, 1-94: il giovamento più insigne fa il merito maggiore, e
maggiore, e la carità si illustra più altamente, quanto sottrae più a se stessa
carità si illustra più altamente, quanto sottrae più a se stessa per soministrar altrui.
10-iii-195: il galileo... alle più recenti ed ora unicamente celebrate teorie aprì
studi è un dare loro cagione che diventino più feroci. g. gozzi, 1-427
forse per bocca o forse, come più probabile, immesso direttamente nell'intestino nei
: quella ch'io stampo è per lo più materia somministratami da molti gentili ingegni.
che il componerlo in pillola è la più conveniente forma. la nistrante.
la sostentazione dell'uomo, non hanno più bisogno della somministrazione della loro patria.
. del bene, 1-45: tanto più sottili debbon essere le ricerche del capo di
tarchetti, 6-ii-678: per somministrazioni fatte in più negli abruzzi mi vennero addebitati franchi 689
7. assegnazione di una prova a più persone. ottieri, 3-12: la
, piegata, tentante di fare le più piccole e necessarie cose con un'aria di
clementissimi miei sovrani si rende ogni giorno più creditrice della mia sommissione e della mia riconoscenza
qualche sommissione di proprio pugno per obligare più sicura la sua ventura. -pratica
dal continuo ed eccessivo temere nasce vie più sempre maggiore ed estrema la circospezione,
del regno in quella nazione rendono ancor più probabile un'intelligenza anteriore. rosmini,
baldelli, 5-8-400: egli non è cosa più conveniente quasi principalmente a un sacerdote che
a un sacerdote che l'umanità, niuna più che la piacevolezza accomodata, niuna che
/ teologo divin, raro sommista, / più che gran canonista, / risolvervi potrìa
. le forme tronche). punto più alto di una collina, di un monte
e tre quarti. 2. parte più elevata di un edificio, di una struttura
li sagittari, e fermandosi dove era più moltitudine, scacciava li nimici con li dardi
, facendo che le parti superiori fossero più piccole delle inferiori overo formando un tubo che
sostiene. 3. punto più elevato del corpo rispetto al capo;
multo iocundamente, e a li sarracini è più amara che lo ascenzo, in tale
. perfette e lei le rendeva ancor più provocanti, sovrapponendo alla calzamaglia nera un
detta sottile che... ascendeva più e più folta di rose fino alla
sottile che... ascendeva più e più folta di rose fino alla sommità della
in sacre tavole di cipresso per essere più di ogni altro legno perpetuo: del
la cima o sommità, non cresce più. g. vialardi, 1-604: prendete
16-8: or pensi tu che iddio sia più alto che 'l cielo e che egli
crescendo e calando: la cui cagione più evidente si conosce esser il moto lunare
uno sguardo. 8. grado più elevato del potere e anche la carica che
de'nostri passati vedrà che essi per più dritta e sicura via caminarono per arrivare alla
9. la classe sociale più elevata; gli ottimati. rosmini,
; e così si dice dei medici più distinti, così di tutte le sommità nelle
(ma ant e letter. anche il più sommo e sommissimo). che si
in altezza, altissimo; che è più alto di ogni altro; che sta collocato
di ogni altro; che sta collocato più in alto, in cima, che costituisce
, in cima, che costituisce la parte più alta; collocato verso il capo in
, sommo chiostro: il paradiso e più particolarmente l'empireo. dante, vita
grandissimo re di numidia, dalla sua più somma altezza vide il suo grand'esercito
suo sommo montare è fatto dalla parte più sottile. -per estens. considerato
et in quattro maniere e non in più. -e quali sono queste sei parti?
la megliore / ch'è summa e più gentile criatura. anonimo, i-613: a
dimando chi sono / li suoi compagni più noti e più sommi. cavalca,
sono / li suoi compagni più noti e più sommi. cavalca, iii-58: niuno
tra li pintori che li uomini conoscono il più sommo. giov. cavalcanti, 309
giov. cavalcanti, 309: uno de'più sommi cattivi della ciurma rinaldesca, con
: due cose non piu vedute né più comprese ha visto e compreso il mondo
due sommi avessero voluto od osato spingere alquanto più oltre il loro riflessivo ragionamento, avrebbero
supremo; che è collocato nel grado più alto di una gerarchia. frezzi,
sire, / che 'l regno mio più volte a tradimento / con falsità venuto egli
b. cerretani, i-152: lui era più pieno di vento che di prudenza,
epiteti a dio rivolti). -e più sommo: attributo del padre, in quanto
ti reputò de la sua corte, / più per iusticia assai che per clemenzia.
coro / non manchi altra biltà, né più s'aspetti / che questo spirto.