me, fino in fondo, suoi più devoti scolari. senza residui; ma nella
ii-5-25: nel simbolo l'idea non sta più da sé, pen = nome d'
l'altro imberbe, e simboleggiano il più antico popolo unito al più recente. massaia
simboleggiano il più antico popolo unito al più recente. massaia, iv-63: quel
concubine, quei vasi i suoi oggetti più cari. moravia, 21-12: la grassezza
ireneo, scorzata la tropologia, vi truova più entro l'allegoria, dicendo, che
del sole. giordani, i-22: nel più basso piano del foro comincia la grande
: nel simbolo l'idea non sta più da sé, pensabile separatamente dalla rappresentazione
che sia simsimboleggiatura dei topi; tanto più che il loro luogo topico è bolo di
, 11-886: quelli che non potevano più stare nelle vecchie [religioni] ma pure
rapina e da caccia potrebbe illustrarsi con più d'un riscontro oltre i limiti del madrigale
simboliche figure / noi penetriam le verità più oscure. g. gozzi, 1-3io:
figure. delfico, iii-495: per una più lontana deduzione ne nacque pure la scrittura
», n. 8, 20: più di tutti gli altri [i ferrovieri]
in questi anni per una linea d'azione più intransigente e hanno protestato contro gli scioperi
egitto il culto di dio è stato più o meno simbolico, a proporzione ch'è
meno simbolico, a proporzione ch'è stata più o meno accesa ne'popoli la fantasia
che confermino che la trasmutazione si faccia più come piu facile tra i [governi]
attività detta 'simbolica'che, allontanandosi sempre più dall'immediatezza del dato naturale e visibile
alcuni vien detta simbolica e ne'misteri più profondi della scrittura. = voce
simbolismo, sm. impiego più o meno frequente e sistematico di simboli
compunzione tecnica dei nordici sembrava ai committenti più rigorosi, per la forza di un inconscio
di un inconscio simbolismo, l'arra più sicura di compunzione morale. c. levi
allora trasformandosi in quel fermento che doveva più tardi sfociare nel cubismo. e.
che sono al tempo stesso fra i più eloquenti manifesti del simbolismo e della moderna
macchine, 177]: descrizioni ben più fini ne saranno date, come esempi dei
: ii simbolismo di un oggetto può essere più o meno esplicito, ma esiste sempre
sarebbero stati incomprensibili al popolo (e più in generale il termine è riferito a
in quei quadri che erano nati nelle più umili e normali condizioni del mondo reale
31-v-1908], 522: forsein ogni parentado più gradi, in ogni grado più geni,
ogni parentado più gradi, in ogni grado più geni, in ogni nessuno come lui
] rappresenta e simbolizza, nello scetgenio più simbolizazioni. ticismo ironico del pensiero e
coprire il suo genio di chi ha più libertà di scegliersi gli amici a suo modo
frugoni, vii-19: dirai che 'l vino più molto dell'acqua sia della verità simbolizzativo
d'assimilare alle forme sessuali, più o meno 'simbolizzate', i concetti di divinità
to in direzione di una simbolizzazione sempre più soggettiva, privata, compartecipabile solo dal
a questa, è lo sforzo forse più grande che si sia richiesto da un
fingiamo..., in ogni stato più popolazioni, in ogni popolazione più ordini
stato più popolazioni, in ogni popolazione più ordini, in ogni ordine più parentadi e
ogni popolazione più ordini, in ogni ordine più parentadi e presso e'poeti e
ii-5-24: nel simbolo l'idea non sta più da sé, pensabile separatamente dalla rappresentazione
-immagine o insieme d'immagini, per lo più oscure ed enigmatiche, che rende incomprensibile
compimento di vera bellezza, simbolo de'più gradite parti recondite e per se stesso
patrizi, 1-ii-174: le parole sono più tosto simboli e segnali e dichiaramenti de'
nencioni, 2-321: anche fra i più famosi personaggi di dickens e di balzac
ho trovato un popolo che credesse di più nella veggenza, nella veggenza dell'invisibile:
parole strani, in- comprensibili; di più: uno che è sorto a simbolo di
non potere elegger simbolo alla lor patria più decoroso che il reai palazzo.
investi- ture, ottenendo che non fosser più fatte col pastorale e l'anello,
stazione di ciampino: incurante altre volte a'più perentori enunciati: 'svolta pericolosa! passaggio
due irregolarmente un oggetto (per do più un anello, una moneta, un pezzo
. simbolo apostolico o degli apostoli: la più antica formula di fede in uso nella
del fuoco, essendo il lume loro più gagliardo e risplendente. campanella, 1064:
l'estremo della 'mobilità'e il simbolo più preciso che si sia trovato per esprimere
la sua memoria potrà dirgli molto di più che un esposto, il quale, anche
l'una e dell'altra india, de'più simboli fra di loro, e sia la
privata l'acquisto del regno una trasmutazione più difficile di quella degli elementi, sarà
difficile di quella degli elementi, sarà più facile pervenirvi quando abbia una qualità simbola
. alvaro, n-221: i vestiti delle più povere,... sono soltanto
amore procreativo, poiché non è nel mondo più genitale creatura del pesce, che pullula
catalana, e la claudia sono le più fallaci, a confronto della santa monaca e
tossa o i nervi o la carne in più parti, perché quelle parti sempre si
, si precipita l'immagine, tanto più ricca quanto più evocativa (imitando per tal
l'immagine, tanto più ricca quanto più evocativa (imitando per tal verso il
s'offerì rimago stessa, / ma in più turbata vista e in suon più forte
ma in più turbata vista e in suon più forte. f. m. zanotti
perché il popolo impone i nomi alle cose più tosto a caso che con ragione,
per 'uguale', perché la simiglianza è più propria della qualità, l'uguaglianza della quantità
a indicare qualità, la simiglianza è più della forma e dell'apparenza, la eguaglianza
e dell'apparenza, la eguaglianza è più delle qualità intrinseche e della sostanza: onde
certi pittori che sogliono ritrarre questi atti più minuti, come di uno che infila il
è un corpo tutto rosso, che più non mostra quella varietà di parti di chilo
fantasie, ma di affrontare una argomento più scabroso. fenoglio, 5-iii-481: tu che
l'arte, in quanto, non più pago di una pura forma estetica che
degli elementi non vocali ha un altro o più altri a lui vicini e similissimi benché
mezzane, alcune piccole e alcune son più nobili, non disideranti se non uccelli e
là dove [l'anima] fa più del suo officio che in alcuna parte di
di quantità simili ai ramarri, ma hanno più grossa testa, maggior corpo, più
più grossa testa, maggior corpo, più alte gambe e più breve coda. tanara
, maggior corpo, più alte gambe e più breve coda. tanara, 69
virtù dell'arte non sia non fare più bello, ma fare simile. casalicchio,
, i-637: è simil a me qual più si dole / come 'l foco dipinto
oggi, li quali... son più tosto da dire asini nella bruttura di
-1-26: dopo fabio nacque agostino più caro, come più simile a lui
dopo fabio nacque agostino più caro, come più simile a lui negli studi, di
d'ogne setta, e molto / più che non credi son le tombe carche.
è sepolto, / e i monimenti son più e men caldi. b. segni
chi tu ti reputi d'esser da più. montale, 3-117: figlio di un
non tanto ncco da poter fruire al più presto dei vantaggi della sua nascita,.
pessimo tiranno, / sì che diranno, più ch'eo non ti coso, / che
esce fuori del buon sentiero, che quanto più ha innanzi, tanto più s'allontana
che quanto più ha innanzi, tanto più s'allontana dove voleva arrivare, e simile
s'aombra, / non ti maravigliar più che d'i cieli / che l'uno
che di quel ch'in- tend'io più intende. giordani, ii-1-185: che s'
: gli studiosi..., pregiando più la sodezza delle cose che un dolce
dio padre con alcuni angioletti, e più basso i quattro evangelisti, il tutto fatto
niuna evidenza, niuna sodezza concorrere per lo più nelle immaginazioni e ne'pensieri di chi
che dovrò far io per non logorare più vanamente e senza frutto di sodezza i miei
stabilità, così ancora conviene a questi come più ampiamente nella sua esposizione diremo.
stato libero, ma è fra gli elementi più abbondanti e diffusi sotto forma di
temperatura ordinaria, molle quanto la cera, più leggiero dell'acqua, volatilizzabile al
, 207: le triglie hanno la carne più soda e più fragile di tutti gli
triglie hanno la carne più soda e più fragile di tutti gli altri pesci. e
si era data in preda ad uno di più sodo naturale di lei. pasquinate romane
che li stia come prima, anzi più sodo, / apri tu il fesso.
. tassoni, xvi-107: il ferro più tenero non fa scintillare il fuoco dalla
ogni lancia è soda e madornale, / più grossa che non son larghi i testoni
, se bene ta lunga tre braccia o più e copertola d'una bandinella bianca;
siano dipinte, ma di grafito sopra 1 più duri marmi biane lega detta bandinella ad
, 1-172: e1 campo del soldan più forte e sodo / ogni or poi
gravità, non meno degli altri corpi più sodi, fa uno sforzo continuo d'avvicinarsi
e piombo sodo. landino, 224: più concorre alla generazione de loro la solidità
d'argento vivo, e per questo è più sodo e più pesante che l'argento
, e per questo è più sodo e più pesante che l'argento. lomazzi,
notte con danno maggiore e con rovina di più sode abitazioni. de notari, 105
: il fregio, se si vuole ornare più alto dell'architrave, va la quarta
ordini gentili. parini, 222: assai più grande rinasce in essi la meraviglia quando
galanti, 1-ii-587: l'architettura è più soda ed elegante in catania che in
vigna e lassarle que'tralci che son più sodi. crescenzi volgar., 4-6:
cose ci ho gelsomini gialli che hanno fiondi più grandi e più sode di quelle de'
gialli che hanno fiondi più grandi e più sode di quelle de'gelsomini ordinari. d
. bartoli, 2-3-112: delle due più insigni spezie [di alberi] che ve
ma meno grassa e meno letaminata, acciocché più saporosi e sodi divengano e più tosto
acciocché più saporosi e sodi divengano e più tosto si maturino. alberti, iii-202:
iii-202: uno pome maturo e sodo più sarà odorifero e soave che quando era
alvaro, 8-55: il vino divenuto più sodo e già vecchio, la porchetta
11-6: i fondamenti delle case dèono esser più larghi che la parete e profondi infino
, li perseguitarono per li luoghi abitati più d'una lega. pantera, 1-154:
profondamente scavato che era giunto al terreno più sodo, al sasso vivo per piantar quivi
, 8-254: qua la terra era più soda: la campagna meno alberata.
1-52: alcun frutto / non fa più il mio poder, che sodo è in
questa [imprimitura], macinata alquanto più soda e meno liquida degli altri colori
, 5-i-839: il fumo s'arricciolava più ricco e più sodo che mai dai comignoli
il fumo s'arricciolava più ricco e più sodo che mai dai comignoli a prova di
biscotto. giuliani, ii-189: quanto più è maneggiato, e meglio [il pane
ma la vertù di quei fulgenti rai / più l'annodava e lo strigneva in modo
, 1-2-53: soffre domi- zian ben più di mille, / da mano amiche,
assalto). caporali, i-87: più ardente e sodo / seguìa l'assalto e
detto fi persone? pirandello, 7-142: più d'un monello gli tirò qualche buccia
sodo giudicio e di sano intelletto in tanto più valeva deh'ficcellenza'ducale. sagredo,
vede dal capo alle piante / ogni più sodo e barbato pedante. caro, i-224
un s'assicura / di potersela far più soda e dura. forteguerri, 4-59:
/ fa'che l'oda, / ché più soda / serà in te pinta.
da per sé e di gettar quanto più possa sodi e profondi i fonda
l. moro, i-45: ammiro sempre più la prontezza d'ingegno con cui vostra
con cui vostra signora illustrissima penetra sempre più nelle sode difficoltà che attraversarsi ponno alla
uomo a comunicare i suoi componenti al più debole suo scolare e s'è condannata ad
10-272: la locuzion nostra è composta di più parti, delle quali alcune sono le
questo accade anco agli uomini d'età più soda e più matura 25. matem
anco agli uomini d'età più soda e più matura 25. matem. disus.
stessa melletta, anche se un passo più là ci sarebbe sodo. fenoglio, 5-i-1012
tranquilla e serena rassegnazione che è il più prezioso frutto d'una soda e ben intesa
che farmacisti e notai e levatrici ricevano istituzioni più soda e che più li disponga a
levatrici ricevano istituzioni più soda e che più li disponga a moralità. de sanctis,
ci insegnano e rappresentano altre cose maggiori e più eccellenti. s. maria maddalena de'
mescolati a questi esercizi frapporremo le scienze più sode che arricchiscono lo spirito. tenca,
in me stesso di compensarvi con opere più sode, più belle, più filosofiche,
di compensarvi con opere più sode, più belle, più filosofiche, più insomma
con opere più sode, più belle, più filosofiche, più insomma italiane.
sode, più belle, più filosofiche, più insomma italiane. -che comporta
delle nozioni fonda- mentali e dei concetti più complessi (il sapere, la cultura,
e paraggio a que'maestri della sapienza più soda ch'hanno scozzonata più d'una
maestri della sapienza più soda ch'hanno scozzonata più d'una cattedra e cavalcato più d'
scozzonata più d'una cattedra e cavalcato più d'un pergamo. settembrini, vii-
. g. gozzi, 5-26: fassi più esperto lo scrittore e sodo, /
inutili, degne di riso e di schemi più che d'applauso. bocalosi, ii-122
che platonicamente e fuor del convito e più da sodo amico che da sottil filosofo,
mormora di promozione, ma gl'ingegni più sodi non ne credono nulla, essendo
i veri eroi di libertà sono un po'più sodi, non si perdono in chiasso
diamanti, / diman non gli voleva più a quel modo: / lega, rilega
modo: / lega, rilega, spendea più contanti / in legature che nel valor
dicovi che ella me pare vi è più sodo e più fondato giudicio avere e
ella me pare vi è più sodo e più fondato giudicio avere e più particolare e
sodo e più fondato giudicio avere e più particolare e minuto discorso far sopra le mie
prime arti insegnato, non avendo aristotele più sodo argomento di conoscere l'anzianità delle
varie risposte al manifesto di parma, la più soda delle quali secondo il gusto
la cagion del suo dispiacere era ben più soda e importante: era che sperava
: era che sperava un certo posto più alto, quando fosse vacato; e tremava
, quando l'etimologia non abbia prove più sode. b. croce, ii-1-346:
infinto e non menzognero (per lo più in unione con l'agg. verace o
in sodi. giuliani, ii-254: più su v'è de'sodi, che alla
il sodo del piedestallo dorico il quarto più alto di quel che gli è largo.
maniera del colorito, con lo studio di più vera bellezza si rese in breve a
, nel giudicare, voi vi fondiate più tosto sopra il sodo delle ragioni che sopra
... non vede una spanna più in là dei libri maestri del suo
, 4-76: allorché il volgo, e più d'uno ancora che è sopra il
, 2-379: il bombardamento picchiava sempre più sodo su tutto il crinale avvolgendolo di una
non vò ch'i fianchi m'afferrin più sodo. 46. profondamente,
giuglaris, 4-12: chi di girolamo concettizza più accuto, chi silogizza più sodo?
girolamo concettizza più accuto, chi silogizza più sodo? 48. intensamente.
insistere. muratori, cxiv-46-282: più di tutti può farci sperare il granduca
): venire a parlare dell'argomento più importante, tralasciando i preamboli.
: questo fu messo in sodo: che più notti vi dormì il prete, ch'
disgraziati potean campare quattro o sei ore al più.
è peccato al monpeculato. do che più tenga l'anima che quello de la sodomia
beicari, xxxiv-118: quello che all'inferno più t'invia stato per voi, avarei
addirittura non-peccato, neanche veniale, commettere le più -stare sodo al macchione-, v.
cento o duecento opere sue, gessi le più, perché il pubblico fé piove fogo e
o usurario, che hai in pietra più presto che la pasta di sasso morto,
i-2861: tra questi peccati / son vie più condannati / = deriv. dal nome
frugoni, vii- 559: perché più lussureggiar e gomorntar non potea col fatto,
di alcuni giovani compagni di prigione poco più che adolescenti. -rapporto sodomitico:
cuscini, sulla quale potevano prendere posto più persone per riposarsi e discorrere, e anche
della valle, 1-i-134: una parte della più nobile delle camere per tutta la sua
2. comodo sedile imbottito, per lo più con schienali e braccioli, spesso anch'
, di lunghezza tale da poter accogliere più persone (e che talora, per
europa per tramite elei turco, ma diffusa più tardi dal fr. (sofà nel
/ la soffrente natura. / che più? baccanti, e cupide / d'abbominan-
napoli. a far addensare nuvole sempre più nere sul sofferente istitutoartenopeo sarebbe la strada scelta
volonteroso e sofferente giovinetto sotto sua disciplina più di sett'anni. carrer, 2-353:
voti, ed era delle novizie la più mansueta, la più taciturna, la più
delle novizie la più mansueta, la più taciturna, la più sofferente.
più mansueta, la più taciturna, la più sofferente. -sostant. giacomo
ii-218: la femina ne'carnali vizi è più forte e più sofferente che l'uomo
femina ne'carnali vizi è più forte e più sofferente che l'uomo. crescenzi volgar
sono ancora e belli per la maggior parte più malsani, meno robusti, meno sofferenti
e magro, lo che il fa essere più tollerante e sofferente delle incomodità siri,
coll'acqua freddissima rendevano i loro corpi più duri e sofferenti. 5.
: una sofferenza di momento in momento più acre, un'antipatia sempre più dolorosa
momento più acre, un'antipatia sempre più dolorosa penetrava a poco a poco il suo
; avversità, sventura (per 10 più al plur.). mazzini,
i-i-xx: il problema dell'uomo, non più come entità astratta definibile secondo un sistema
giacomo da lentini, 23: non vò più soferenza, / né dimorare oimai /
molti de'suoi disse che per niuna guisa più sofferir poteva d'aver per moglie griselda
levi del core, / de la qual più non posso aver sof- frenza. lamenti
solita sofferenza,... con più veemenza che mai si raccenderà ne l'impresa
del destino, che, per rendergli più noiosa la morte, gli moltiplicava gli oggetti
bonagiunta, xxxv-i-267: qual om'ha più badia, / più dè aver sofferensa
: qual om'ha più badia, / più dè aver sofferensa / per piacere a
anco verso gli uomini, benché forse più di rado, ebbe occasione sufficienti per dimostrarsi
6. disposizione d'animo, per lo più abituale, di chi accetta e sopporta
, ii-349: non ebbe lo spartano più sofferenza, e, preso fatico per la
come riuscì a me, che sofferenza / più non avendo, allo stallon gridai:
. rajberti, 5-240: non voglio più oltre abusare della sofferenza de'miei cari lettori
. botta, 6-i-439: gli uomini più disposti sono a sofferire quando i mali
o la propria corsa, per 10 più improvvisamente e per breve tempo. fagiuoli
7. interrompersi, effettuando una o più pause o soste, nel compimento di
quanto e così dividendola in più parti, ve li fa nascere. d'
in db visa, con gli occhi più larghi e illuminati che mai, con una
nell'elaborazione del pensiero, su uno o più punti o argomenti particolari. fagiuoli
o trattenuto in un luogo, per lo più improv visamente e per un
gli altrui stabilire? sono costoro non più amici del guerreggiante, ma giudici.
sofferto nella moneta. o di uno o più eventi che, per lo più, determinano
uno o più eventi che, per lo più, determinano -subito in modo
sdegnata). bracciolini, 1-0-39: più soffiante di sdegno e più leggiera /
, 1-0-39: più soffiante di sdegno e più leggiera / 8. sm.
d'ogni rovaio e di più furia piena, / corre con quattro piè
vally non si mosse. sa più grossa di quanto forse tu non pensi.
. 3. che spira, per lo più con forza e continuità (un
navi de'troiani con secondi venti più che se li dinari abbia sofferta di lui
l'uomo] la veduta; e dal più alto -malevolo, maldicente. aire ha
aire ha l'ardore; e dal più basso ha el soffiamento del naso. f
, in senso concreto, folata oper lo più nei laboratori chimici per insufflare aria alito
michiusa o dal naso; sbuffare per lo più rumorosa mente per esprimere rabbia
; / colui per far la cosa la più lonza / stenta, soffia, sospira
. nievo, 666: che dovesse esser più destro e potente in politica donnesca un
/ molt'altre parti sensitive, più / volte tirar, e nelle orecchie insino
garofani o dell'aglio e soffiar loro più volte in bocca. -produrre un
mi fa morire d'amore, e se più soffiasse potremmi fare impazzire. s.
di ragione. 4. spirare più o meno impetuosamente e rumorosamente (un
soffia / borea da quella guancia ond'e più leno. ottimo, iii-615: borea
tra aquilone e levante, ch'è la più lena guancia che quella tra aquilone e
bestia, che in tal guisa rassembra più grassa. moravia, ix-180: introdotta la
in parigi... soffiano quanto più possono contro di noi e mormorano le vecchie
ringhio se / un compagno marciava un po'più lesto. jahier, 106: soffia
. -far cadere, per lo più con particolare veemenza, la pioggia.
al padre ed alla figliuola i servizi più tediosi e difficili, eziandio fuori del mortaio
del mortaio: andar per le commissioni più 'rognose',... sollecitare, sgridare
, pronunciare, dire, per lo più a bassa voce; rivelare qualcosa, anche
ah'improvviso, / e dietro avean più d'un che lor soffiava. algarotti,
. cesarotti, 1-xxviii-230: gli uditori più indifferenti, non che gli avversari di
g. brera, 4-125: non avrà più loretto petrucci fra i piedi, quest'
cose al peggio; propongono o promovono i più spiegati consigli, soffian nel fuoco ogni
brontolìi, soffiate di naso che non finivano più. tornasi di lampedusa, 238:
loro, pensando esser sicuri, venivano più adagio e più folti che 'l solito assai
esser sicuri, venivano più adagio e più folti che 'l solito assai, il che
inpedivano, ma in quella soffiata sola ammazzai più di trenta uomini.
di piombo, alta sui gorghi, / più d'essi vagabonda: salso nembo /
campanella, i-133: e 'l fuoco, più soffiato, più s'accende, /
: e 'l fuoco, più soffiato, più s'accende, / poi vola in
. marino, 1-4-5: soffiata fiamma più s'accende e desta. buzzi, 238
un guerriero intriso di strage / che più arrossa al rosso della pira soffiata.
: il grande òmero del pellicano era più lieve che vetro soffiato. e.
viene; che colgo appena; soffiata più che detta. savinio, 12-106: i
è una misura interna e non dipende più da lui: staccata, come una bolla
, 1-121: vivono gli sciti per il più di latte di iumenti, il quale
latte. 2. che spira più o meno impetuosamente e rumorosamente (un
le mie saldature, che saranno state più di duecento, me ne ha fatte
: da già xii anni se non sono più voi promettete come per fatto e che
, 6-x-318: avendone sofficcato un paio de'più recenti [libri] nella fodera del
: ricordiamo che le lenzuola sieno alquanto più lunghe che larghe, perché averà più del
alquanto più lunghe che larghe, perché averà più del grazioso, intendendosi però che
, intendendosi però che tal lunghezza sia poco più del materasso o pagliericcio, quanto
succida è quella che al toccare è più soffice e che si tosa dal collo e
dall'ugna delle cavalle, per lo più scalze dalla metà de'piedi.
pe sante e faceva apparir più abbagliante il candore soffice di quel
allegri, 19: facevam'egli ancora / più soffice 'l dormire. sbarbaro, 1-46
. banti, 10-287: non era più freddo, l'aria era grigia e soffice
1-56: risponde un vecchio, il più vecchio ch'io abbia mai visto, con
inseguimento e ricerca gli suonò come il più selvaggio e letale galoppo. arpino,
piovene, 239: il sangue batteva più soffice; gli amici che stavano in
nomi, 6-87: dei cavalieri erranti più di trenta, / un dopo l'
, sf. impianto costituito da una o più macchine soffianti che forniscono aria compressa per
aria a pressione moderata per ottenere temperature più elevate in una fiamma. santi
zolfo, che male alzava perché era più lungo di lui. la natura [25-v-1884
o che può ripiegarsi su se stesso più volte (uno sgabello, un involucro
inglese trasporta uno sgabello a soffietto nel più bel punto di vista, e vi adagia
fatto abbassare il soffietto per respirare di più. prisco, 5-24: la grossa macchina
. 6. scomparto o parte ripiegata più volte su se stessa di una borsa
calzatura o di un vestito per renderlo più comodo (anche nella locuz. a soffietto
lungo il portafoglio, e infine prese il più rigonfio, con vari reparti, per
delazione. giusti, 4-i-291: di più c'è stato detto / che lavori di
perdoni a me e che tu muovi più temperatamente il tuo soffio. tasso,
che alla mira che eravamo non ci voleva più che un soffio a perdere la terra
intelligenza, quel soffio celeste, onde la più triviale e grossiera opera delle nostre dita
no, non basta. molti la osservano più seriamente di un artista, e intanto
lamartine, che che se ne sia detto più tardi, è un poeta di soffio
18-159: la 'sonnambula'è r opera più pura di bellini... il soffio
razzi ovvero soffioni longhe mezzo braccio o più, pieni di polvere grossa, e
loro, pensando esser sicuri, venivano più adagio e più folti che 'l solito assai
esser sicuri, venivano più adagio e più folti che 'l solito assai, il che
... in quella soffiata sola ammazzai più di trenta uomini. zucchetti, 17
; / si vedrebber le lingue star più chete. goldoni, iii-80:
: -signora spia, non venga più a far desinari alla nostra locanda..
b. segni, 11-120: è più opposta alla magnanimità la pusillanimità che la
un edificio e il tetto; per lo più adibito a deposito o a ripostiglio
del dottore. scamozzi, 1-250-34: più ad alto nelle soffitte, o sotto
maniera è pur mia speziale, ed è più bella assai delle soffitte a travature e
bella assai delle soffitte a travature e più comoda delle soffitte ancora a compartimenti.
o soli od altro in questo universo di più importanza che a far bella e lucida
chiunque scorger le potesse distintamente col telecelava più segreti di un confessionale. spettacolo della
notte serena, forbite saette contra le stelle più chiare, quasi sperasse o cavar sangue
questa vorrebbe essere satira ed è il grido più disperato di ibsen contro il soffocamento delle
cercare maddalena dovunque fosse, e al più presto. <. mus. disus
della frase o del periodo seguente. il più delle volte peraltro questo avviene quando una
volte peraltro questo avviene quando una o più parti compiono bensì la loro clausola,
clausola, ma in quella entrano una o più altre parti con la prima misura di
interne dell'apparato respiratorio distruggendo le membrane più delicate dei bronchi e dei polmoni e
braccia: una volta senza dubbio saranno stati più alti, ma il terreno che è
. loredano, 2-71: vorrei dir più, ma il pianto mi soffoca le
impingua. cammelli, cvi-453: chi serà più crudel? chi serà quello / che
. papini, 27-154: spinto dall'ira più che dal rimorso, feci soffocare fausta
taccio di repubblica, taccio dei nostri più sacri diritti. verga, 1-308: domandavo
con la particella pronom. non poter più respirare; morire per l'occlusione delle vie
contatto col fango, per tossire il più soffocatamente possibile. = comp. di
, dove possono i venti, son più coloriti di quei che abitano in luoghi bassi
della gente che vi si raduna, ma più per le cucine publi- che, dove
voce a un soffocato bisbiglio, né più né meno che se dovesse mettermi a parte
che in questa materia si debba caminare più con l'equità naturale non scritta regolata
fila di soffocatoi, alias 'entresols', la più bella scoperta che gli oltramontani abbiano fatta
chiama, in cui l'uomo ripone il più alto preartisti focatrice degli sforzi
era stata appunto l'oggetto delle critiche più acerbe da parte del salvemini.
iii-212: della... ripienezza patisce più d'ogni altro il ciliegio, quando
, 108: si limitano a rendere più facile, più pronta, più sicura la
si limitano a rendere più facile, più pronta, più sicura la soffocazione dell'incendio
rendere più facile, più pronta, più sicura la soffocazione dell'incendio. 3
opprimente. jahier, 2-129: più della casa, è buona la strada,
soffocnio agostano / dove, se non rondan più guardie, / boccheggiando esca la gente
? pigna, 65: or se più cresce (e amando il provi e sai
trista / per parer a le genti più pietosi; / e sì si mostran molto
loro mescolanza hanno un certo che di più dal soffregamento delle parti solide del corpo.
molecole sentite si richiegga in esse di più un continuo movimento, o vorticoso o
fregare, strofinare qualcosa, per lo più con moderata energia. biringucco,
spezie delle conche, le quali per lo più vivono sette anni, si radunano nel
il nome di padre della patria, più volte dal popolo soffregatoli, né si lasciò
ancora ha piovuto, sicché il caldo è più soffrìbile. -che può essere
: vi rende [l'amicizia] più godibile la prosperità e più soffrìbile la disgrazia
l'amicizia] più godibile la prosperità e più soffrìbile la disgrazia. martello, 6-ii-511
di lui [pio ix] non sarà più soffrìbile un papa re. -con uso
-soffrire il soffrìbile: sperimentare le sofferenze più dure. g. trespioli [
prima e ora, esser egli la parte più sana, più educata e più resistente
, esser egli la parte più sana, più educata e più resistente della nazione.
la parte più sana, più educata e più resistente della nazione. = comp
parliamo poi della miseria squallida che per più di un ventennio egli soffrì prima di
le donne et i fanciulli che gli uomini più robusti. b. fioretti, 2-5-418
, i-2-363: agli agi / tu più morbidi avvezzo e con coteste / membra sì
, ii-1-198: 1 miei occhi non soffrono più di leggere. -digerire bene una sostanza
marchetti, 5-81: ogni animai, se più gran colpo / che la natura sua
lo sfratto del finale, non potendo più lungamente soffrire il peso degli provedimenti del
, indarno cercai, peccator opaco, di più soffrir quegli aspetti fulgidi.
is- sitilla degli eccessi sensuali un poco più licenziosamente che l'onestà non soffre che
perché no. llo soffera il tempo, più particu- larmente a dire non mi stendo
coito va fuora alquanto del seme genitale più di quello che può la natura soffrire,
la natura soffrire, le nuoce assai più che se ne uscisse quaranta volte tanto sangue
d'ascoli, 1774: è l'invidia più forte a sofferere / che non la
: donna che soffre i torti è più vii di una schiava. foscolo, xiv-258
non soffro confronti in amore; né potrei più vivere con una donna che dopo avermi
ella di questo il ringraziò assai / e più volea, ma non le fu sofferto
tale in- stituzion d'animo che sappino più tosto sofferire la povertà, che indurse
: 1 latini... potevano più tosto sofferire ogni altra cosa che l'
che le oziose lane / soffrir non puoi più lungamente. settembrini, i-155: se
ii-116: stimò [la nobiltà] condizione più tollerabile viver sotto la signoria di qualsivoglia
balbo, i-83: teodosio, non più che imperatore orientale dapprima,
. libro di sentenze, 1-19: quando più puoi, tanto ti conviene sofferire gli
soffrir ebbi. malvezzi, 8-312: è più utile il soffrire il tiranno che sollevarsi
percioché, se egli prevalesse, diverrebbe più crudele per essere stato provocato. l'aurora
grazia, ché per me la mensa è più scuola di erudizione che teatro di crapula
: / per non vederti e non soffrirti più / e non subire più di lontano
non soffrirti più / e non subire più di lontano / i tuoi nostalgici assalti /
, / e farà quel d'alagna intrar più giuso. guidiccioni, 5-2: non
di statira? abbiamo soffriti noi casi più compassionevoli che non fece ella mentre visse
e noto che 'l savio suol aver più incontri e soffrire più urti che ogni
'l savio suol aver più incontri e soffrire più urti che ogni altr'uomo. buonafede
, ii-39: sparta... durò più e soffrì meno rivoluzioni. settembrini [
... dopo alessandro fu il più gran capitano e sofferì mille capricci di
1811), 954: il di più è consegnato al contribuente che ha sofferto gli
il fuoco sei o sette volte, se più viene tornato ad infuocarsi, si consuma
spero che l'affare oramai non soffra più né indugio, né mutazione veruna. cavour
catasto sono gl'infimi che corressero a'mercati più prossimi a'terreni dove si raccoglievano.
la stagione nel quale la natura soffera più grande quantità di vivanda. 17
e nel penar gioisce / e gode più, quanto vie più soffrisce. s.
/ e gode più, quanto vie più soffrisce. s. maffei, 180:
vedi, soffro molto, / e più soffro e più sento / che soffrirei.
soffro molto, / e più soffro e più sento / che soffrirei. sbarbaro,
assai; bene che abbiano i rami più forti, non potevano a quel carico,
? maestro francesco, 306: non posso più sofrir, ca sente il core /
odi con poca pazienza, / né più soffrendo disse: « assai mi dole
sofferisce. caro, 16-86: dafne più non sofferse, e 'n cotal suono /
arture e la sua gente non potea più soffrire e che voleano già tornare in scon-
gente vide ch'egli non potea sofferire più, si misoro a fugire.
malamente. iacopone, 62-74: non voglio più sofferire: prò antecristo voglio gire,
perde se tarda, / e le più volte a chi sa soferire / vedìan mi
. gemelli careri, 1-iv-200: chi più dona, ha piu ragione, lasciandosi
pietro!). -non poter più soffrire-, non riuscire più a trattenersi.
-non poter più soffrire-, non riuscire più a trattenersi. novellino, xxviii-828:
il quale avea il palafreno, non poteo più sofferire. consiglio questo a chi è amadori
longiano, iv-210: molte parole si debbono più tosto sofferire agli amici, ancor che
ch'eo starò sofendore, / che più dà e divien, se dura / chi
, i-149: fu [berengario] il più gran chia- matore e soffritore d'ogni
. sermini, 337: attendevano delle più belle e più fiorite cose che avevano
, 337: attendevano delle più belle e più fiorite cose che avevano, per modo
pallori, armoniosa come una musica, divenendo più cupa nel solco delle reni e là
reni s'insertavano ai lombi, divenendo più chiara sul seno e su gli inguini.
un terfusa, nella quale, la più parte, son ridotti i disegni di questo
. mazzini, 56-141: quando sarai più innanzi nell'età, ti farò dono
creata molto avanti al sole, assai più debole in principio, fortificata e di nuovo
la virilità si debiliti e i soldati tuoi più non s'armino e le cose de
con lo strepito non usato a sentir più i lor cavalli. a. tie-polo,
piaceri suoi ogni godibile / donna, e più del gran turco e del sofì /
tema di peggio i pisani ne furono più cortesi contro af fiorentini, che prima tutto
celebri lodatori di argomenti disperati, pugnò più eloquentemente per la sua causa che voi
, sofista e filosofo di conto, fu più volte tolto in carezza da traiano imperatore
, tanti colori, che sono molto più vari del 'sofista'di platone; e quando
in ogni parte di matematica arguto demostrativo e più ch'altro reale, e sofista secondo
3-346: mi sento riputato sofista, più studioso d'apparir sottile che di esser verace
è un critico, ma tutt'al più un semidotto, un filosofastro o meglio ancora
. gozzano, i-138: io non voglio più essere io! / non più l'
non voglio più essere io! / non più l'esteta gelido, il sofista,
: gli parea [a socrate] molto più soave cosa il conversare, stando a
natura non conosce che il diritto del più forte. - per estens.: filosofia
xvi-846: egli non conveniva che alla più litigiosa e bugiarda nazione d'europa nell'
: è... un sofisticare, più tosto che un argomentare, quel che
, barbarella o valentina, ma di quello più trito e triviale) possiede ben poco
glie la rendeva, se mai, più cara... era dunque un egoista
ottenuta mediante la sottrazione, per lo più parziale, di un componente pregiato,
9: la seconda redazione appare quella più ampia, meglio informata e più autentica,
appare quella più ampia, meglio informata e più autentica, se sono vere le sofisticazioni
possibile l'appagare i desideri reputati i più difficili ad essere soddisfatti, e ciò
croce, ii-1-63: lavoro codesto, assai più difficile che non fosse porre in luce
8-16: mi parve ai non lavorare più che di ritagli o di sofisticare.
in suo cuore si ringalluzza ed applaude quanto più sa sofisticare, impugnare ed oscurare le
sofisticatézza, sf. raffinatezza, per lo più artificiosa e capziosa, di un ragionamento
. n. franco, 4-22: per più caricarla al dosso de'dei sel- vatichi
. lodi intelligenti, sofisticate, tanto più lusinghiere in quanto abilmente travestite da giudizi
molto avanzati o di soddisfare richieste sempre più complesse (un metodo, un procedimento,
inoltre ad assegnare tre nuovi bidoni, più un innaffiatoio e un rastrello al primo
solide e di alta sofisticazione tecnologica, più una pattumiera, al secondo e nuovo
sofisticazione e alla segmentazione dei bisogni -a volte più fittizi che reali -di imprese e famiglie
altro che a cercar la giustizia per la più breve e per la più piana,
giustizia per la più breve e per la più piana,... sendo io
sofisticheria dice il presumere di sapere troppo più che all'uomo non tocca, e immaginarsi
questo è stato quel famoso andirivieno trovato dai più sottili e più fini cervelli inglesi,
famoso andirivieno trovato dai più sottili e più fini cervelli inglesi, del quale non saprei
disgustose crudezze, d'un'indagìne delle più crude. -elemento o carattere di
eredità mantenuta, si risolvette darsi a più bassa e meno faticosa e più allegra
darsi a più bassa e meno faticosa e più allegra arte. d'annunzio, v-2-309
per difficultare talvolta la cognizione del giusto più tosto che per aiutarla. alfieri, xiv-1-50
, del modo di vivere, per lo più eccessiva e tale da risultare affettata,
, cavillosa o arzigogolata. più sofistico che un logico. martello, 472
togliere tanta gente all'agricoltura e ai mestieri più sodi, impiegassero il loro danaro,
-per estens. (e per lo più con connotazione negativa o spreg.):
procedimento logico abilmente strutturato, per lo più di tipo sillogistico) e sull'uso
asia, non ebbe ascoltati i campioni più celebri dell'arte sofistica. leopardi, iii-99
, che mi par un punto tanto più difficile. mamiani, 10-ii-781: a un
le teorie e i procedimenti (per lo più argomentativi e retorici) di tale scuola
, cavillose, arzigogolate e per lo più capziose, ingannevoli. boccaccio, iv-50
: tu se'in pratica poco più di me saperne il lulliano, innordinato ne'
giudice istruttore sacerdote, uno degli inquisitori più accaniti e sofistici che gli fosse capitato
cotali ghiribizzatoli sono tenuti uomini per lo più sofistici, indiavolati e, come si dice
, pignoli, pedanti, per lo più portati all'eccesso (una persona, un
è attento ai minimi, e per lo più insignificanti, dettagli o particolari.
non vi è forse corte in europa più sofistica ne'trattamenti e più puntigliosa e
in europa più sofistica ne'trattamenti e più puntigliosa e manco regolata di quella di
autorità militare, la quale per lo più è meno sofistica. cicognani, v-1-426
ch'io non abbia pesata e ripesata più volte. -caratterizzato da un'applicazione
e convertesi in giallo, e tanto ciò più mi pare, quanto per fuoco,
il terzo giorno, per non morire più. = deriv. da sofistico
sapiente, saggio; filosofo (per lo più con uso iron. o spreg.
. per quanto ne capisco mi sembra più che sofocleo. pananti, i-178:
, 'dejanira', ispirata ad una delle più forti tragedie sofoclee. -che riguarda,
: spezie di cuoio che si adopera a più cose. g. gozzi, 4-241
g. f. pagnini, i-188: più tenui somme... se ne
quanti sono li suoi indiscretissimi et ogni volta più capricciosi appetiti? -conquistare amorosamente
altro non cercava che soggettarsi le dame più riguardevoli. ciro di pers, 3-9:
opinione o a una condizione per lo più gravosa. loredano, 1-15: il
i nazioni..., più tosto che vadano a spegnersi con la rabbia
farsi vedere... nelle vie più frequentate, a tanto gran costo della propria
metodologie di soggettazione'. tale conquista più di quel ch'io farei se cento cuori
anche se esternamente accedesse, non può più farsi dentro. gramsci, 1-27: quando
specie d'unione perpetua e fissa di più chiese cattedrali sotto un vescovo segue in due
debussy, artista profondamente soggettivo, letterato più che musicista, nuota in un lago diafano
; ancora una volta potere, tuttavia non più re2. per estens. rilievo dato
aperta soggettività, il dire 'io', renda più precaria, meno del soggetto,
'attraverso ^ supposizioni concomitanti o sincroniche di più punti di vista o ai più livelli,
sincroniche di più punti di vista o ai più livelli, di più dimensioni,.
vista o ai più livelli, di più dimensioni,... attraverso tutta una
.. attraverso tutta una serie (o più serie) di soggettività correlate, dove
soggettività correlate, dove lo scrittore non ha più una parte sua, di ex-macchina,
rifare; quello che a lui piaceva di più, del suo nuovo mestiere. sentenza
cavalca, iii-161: li consigli sono più perfetti che li comandamenti ed inducono consigliando
i-4-2: quanto alcuno... è più soggetto a dio, tanto sarà più
più soggetto a dio, tanto sarà più sapiente e più quieto in tutte le cose
dio, tanto sarà più sapiente e più quieto in tutte le cose. ochino,
: abitano qua dentro coloro che disiderano più tosto essere soggetti che signori. cronaca di
fidar la persona di un re o di più gran personaggi di un reame nella fé
altrui. boccaccio, iii-i: più possente [la vostra bellezza] che il
interno / che mi fé tuo soggetto più che mai / e fermommi l'amor per
amator di lettere..., quanto più in esse maggior dichiara la bellezza,
la virtù di si fatta donna, più si confessa vero debitore e fedel soggetto di
poich'ei fra gli amanti è il più perfetto, / conveniente fu ne'moti suoi
bellezza esso v'accese; anzi essa, più fervente che mai, con isperanza verdissima
segneri, i-126: nessuno degli appetiti è più soggetto al dominio della ragione, ma
soggetto. passavanti, 173: offende più che tutti gli altri vizi la superbia
. piccolomini, 1-161: la geometria più scienzie ha sogette, come sono la
cose son obligato al cielo, ma più perché egli maschio m'abbia fatto e non
. n. ginzburg, i-1047: era più cauto nelle sue simpatie, non come
difesa delle campagne, che sono per lo più soggette alle inondazioni, corrono grandi argini
dal mare ordinariamente sono fallaci e sogette più d'ogn'altra cosa di questo mondo alla
oltre i termini della vita era forse più comune negli abitanti civili delle località soggette
evidente agli occhi di tutti e quindi più soggetta a interpretazionimaligne. 14.
per la cognizione, ma la cognizione più tosto per la operazione: imperocché in essa
considerazione. maestro alberto, 192: più cose, quando si fanno, suggette agli
degli albanzani, ii-555: niuna cosa più abbatte gli animi dei popoli che la
voce può avere due significati, uno più generale e largo, l'altro più particolare
uno più generale e largo, l'altro più particolare e stretto; e non è
ora del grande, cioè o della più ampia o della più ristretta significazione.
cioè o della più ampia o della più ristretta significazione. 17. prov
in dui suggerii equalemente, / assai più dura l'umido onde vive. monachi,
imaginario per ispaven- tare la semplicità dei più deboli. m. leopardi, i-75:
un bell'aspetto / c'ha in cor più frodi che capelli in chiome. buonarroti
per loro soggetto di gioia, le cose più comuni, più insignificanti.
di gioia, le cose più comuni, più insignificanti. 3. tema
la sapienza recondita delle lingue hanno forse più nella serbica che nella russa soggetto di
332-24: or m'è 'l pianger amaro più che morte, / non sperando mai
aver fatto in venezia, i soggetti più accomodati alla particolare abilità di ciascun pittore
da due mesi, e per lo più il soggetto è un terreno con un gruppo
oh, guardate il bel soggetto / che più donne vuol amar. verga, 8-292
, n'andrai / a lei che più t'impera, / ché 'l tuo suggetto
d'udine con que'pochi soldati, i più strani soggetti del mondo. tasso,
figliuoli miei, non ce ne liberavamo più. viani, 19-28: il soggetto fu
del suo soggetto, il quale truova più contrasto che non si pensava.
nominato amministratore centrale. credo che soggetto più abile e più svelto non possa proporsi.
. credo che soggetto più abile e più svelto non possa proporsi. manzoni, pr
parte del vii metallo fosse un po'più grassa. palazzeschi, 4-43: il giovane
: gli attori ed io s'era concordato più d'un soggetto. -a soggetto
]: tra quelli che sono reputati più virtuosi è entrata presentemente la usanza di
si pone in relazione con uno o più soggetti, cioè enti o organismi capaci
fare vituperio alla morte. qual cosa è più sciocca che morire in suggezióne e in
iii-963: vaiverde all'incontro, luogo non più di tre leghe discosto da badagior,
, iv-2-593: il sogno d'un'arte più grande e piùimperiosa che fosse a un tempo
vino e del sale, sarà molto più utile ponderare se possa divenire esausta la miniera
n. franco, 4-210: scriverei più lungamente quando tu avessi tanto tempo di
delle vessazioni, quel molto e molto più di roba che si coltiverebbe e si raccoglierebbe
sopra piedi 4, di caduta di più..., dovendo scolare sul pelo
attribuisce da'sacri dottori tesser ella stato più perfetto, cioè più giovevole alla propria salute
tesser ella stato più perfetto, cioè più giovevole alla propria salute e più appe
, cioè più giovevole alla propria salute e più appe
cristo, i-14-3: se tu t'accosti più alla tua ragione e industria che alla
in tanta soggezzione che non possono ormai più affacciarsi né ad un uscio né a
nazione medesima. tarchetti, 6-ii-272: la più schietta cordialità vi temperava le soggezioni della
riscattarmi dalle mie soggezioni quotidiane per un più libero orizzonte di sfide. -alterigia
e per chi scuoter vuol la soggezione / più di questo non c'è luogo preciso
duetto dei 'puritani''suoni la tromba', ma più spesso per stuzzicare da solo, col
: ben fecero a sogghignare di soppiatto più d'una volta della mia estrema ignoranza
quel di quelli, / e vie più di coloro / che talora tra loro /
stuparich, 1-139: la faccia del giovane più vicino a lucio era perversa nel suo
ocea ni è più grande di quella degli strati sottoposti alle pianure
-per estens. compreso in una categoria più ampia. tesauro, 2-217: ti
. bentivoglio, 4-766: soggiacque egli più sempre alle risoluzioni degli altri che alle
se ve n'ha bisogno: e tanto più perché ogni anno non si soggiacerà a
la sostanza delle cose, ch'è più succosa, piu porosa, più respirante
ch'è più succosa, piu porosa, più respirante di quella dei francesi, ma
che si acquistano per le lettere sono più degni che quelli che s'acquistano per
diverse terre con porti o spiaggie, più presto necessarie che fidate, perché soggiacciono
, / che si veggia di me più vaga e bella, / anzi m'aggioia
bella, / anzi m'aggioia e lieta più mi face, / di me,
può in un tempo medesimo soggiacere a più forme sensibili in atto. -essere
mettevasi mano alla forza pricipitavansi eziandio ne'più disperati furori con troncare affatto il filo
lavoro che si violenta e s'inventa da più di quattro mesi; ad un soggiogamento
culmine dell'altura donde l'orizzonte è più vasto e lo spettacolo più soggiogante ancora.
l'orizzonte è più vasto e lo spettacolo più soggiogante ancora. barilli, i-9:
i-9: un travaglio ulteriore che opera sempre più profondo e attivo dà all'idea un
foresta; e tutte le fiere ho trovate più umili di te: ché tutte quelle
soggiogato me. dunque se'tu la più forte cosa ch'io mai trovasse, c'
per la quale l'uomo è molto più re che per le provincie possedute o
, né soggiogata né vittoriosa, sospesa più che terminata dalla notte; una cosa
formando una vera montagna, anch'essa più che mai nuda, ormai soggiogata dal
, tutto premuroso e quasi ossequioso, più per il nuovo sentimento da cui era come
. caterina de'ricci, 449: quanto più siamo incontrati da travagli che feriscono la
come ora avviene a voi, tanto più vi dovete armare, e di arme gagliarde
nome del buonaparte, d'uno de'più accaniti soggiogatori delle volontà, fu scritto nella
in un determinato luogo per un tempo più o meno prolungato, per lo più per
tempo più o meno prolungato, per lo più per motivi di svago o di studio
all'uomo, che è la parte più nobile delle creature soggiornanti nel globo della terra
località, luogo o edificio per lo più provvisoriamente, per un periodo di tempo
questo sangue, poterono far testa a più fieri et ispietati tiranni, ringraziare con
ispietati tiranni, ringraziare con affetto i più crudi et inesorabili manigoldi, sog- omare
manigoldi, sog- omare con allegrezza ne'più tenebrosi e puzzolenti serragli. rusoni,
lui. la sua orabile / soggiornerà più lungo tempo in rimino / e vi sarà
di qualcuno; intrattenersi con una o più persone; abitare con qualcuno nella stessa
ch'arrivi alle vostre contrade: / chi più chi men tra 'superi soggiorna.
il primo regno torna, / tal che più non soggiorna / l'età del ferro
di qualcuno o persistervi per un tempo più o meno lungo e senza mutamenti (l'
la regola degli occhi vostri c'insegna le più volte quest'arte. campanella, i-93
. chiaro davanzati, xv-2: quant'io più penso, e 'l pen- sier più
più penso, e 'l pen- sier più m'incende, / e quando io mi
qui l'attendi, / che ormai più non soggiorni. -fermarsi, durare
non soggiorni. -fermarsi, durare più a lungo o darne l'impressione (
uscir, non par che 'l tempo più soggiorni / a dargli libertade.
., 3-96: in tal matera ornai più non soggiorno, / peroché già s'
ritorno. atanagi, xxxv-172: che più soggiorni? che pensi? or non
mi posi o soggiorni / o vi perda più giorni. domenico da prato, lxxxviii-i-575
magroni per ingrassare; se ne comprano più o meno, secondo che si vede
tiene il principato: la quale quanto più per regale residenza è nobile e rara
essendo meno livellato, l'acqua vi soggiorna più lungamente. 6. disus
e s'usa questo termine per lo più trattandosi di bestiami; e perciò è appropriamente
secondo che conviene a fare il soggiorno più sano e piacevole. ix.
anche, per risiedervi, per lo più per un periodo di tempo limitato.
natio soggiorno. no minori e più austeri nell'odore e nel sapore e paiono
, edificio o ambiente per lo più per un periodo di tempo limitato
: in questo secolo furono in verona più volte gl'imperadori, e che qualche
il suo ultimo giorno, / move più dolci le querele e t canto. b
3. il paradiso o, più specificamente, l'empireo, in quanto
per quel giorno, / nel qual più sù che gli angeli exaitata / fusti nel
io: egli [satana] veggendosi il più bello / e sovra gl'altri di
bello / e sovra gl'altri di più grazie adomo, / insuperbì, divenne
un soggiorno elegante, una camera nuziale più che una tomba, e calatovi il re
. locale di un'abitazione, per lo più arredato con particolare eleganza, frequentato durante
in cui una persona si trova per lo più abitualmente. -in partic.: stato
, 105-3: mai non vò più cantar com'io soleva, / ch'altri
donna mia, / ch'è vie più chiara che l'alba del giorno, /
, 2-214: niuna cosa in tale occasione più nocevole e dannosapuò essere della tardanza e
. ant. condizione per cui due o più persone si intrattengono per un certo tempo
intrattengono per un certo tempo, per lo più per amicizia, per svago, per
, / ma non posso con voi far più soggiorno. 11. presenza,
. 11. presenza, per lo più profondamente radicata, o permanenza di una
417: eo m'alegro e vivo più gioiusò, / ché [amore] m'
solazzi tanti, / quanti nel mondo più ne fan soggiorno. chiabrera, 1-iii-127:
suggiugni quella benedizione credi a dio essere più grata e utile a * figliuoli. machiavelli
terza cosa: che si viene con più difficultà alle giornate che non si veniva allora
o sette volte senza che egli soggiungesse più niente. -introduce il discorso diretto.
noi, / aveva maggior cura e più fidanza / che 'n signor che mai
gli piacesse di dimandare altra cosa di più diletto e onore suo. savonarola, 5-ii-302
/ medico fu mio padre, a cui più volte / fulminare ascoltai simil querele.
in pianto, / almen soggiunto una più dolce morte / fussi, che,
cuoco, 2-ii-47: già questa soggiunta è più lunga della lettera. codice dei podestà
agli astanti se alcuno voglia offerire di più. 2. biglietto allegato a
noiosi come vere goccie di stillicidio i più che perfetti, i soggiuntivi, gli
singolare di un condizionale soggiuntivo derivato dal più che perfetto indicativo latino. -per
quanto vorresti'. laonde, per conoscergli più facilmente chiameremogli da qui innanzi 'infiniti soggiunti'
alla gola, perché il caschetto sia più fermo in capo. talora ponesi anche al
pelle dilicatissima, svelta, che penda più nel lungo che nel corto, mostri al
marrone soggrottare per espedire il lavoro con più prestezza. soderini, ii-151:
una, poi due, all'ultimo la più parte non impulso continuato va imprimendo
con uso recipr. cinquecent'anni e più, pur mo sentii / libera volontà di
. leoni, 500: un fulmine dei più elettrici rup = comp. dal pref
beati in corrispondensalvini, 5-220: sogguatandola più crudelmente / che non za ai diversi gradi
offeso torno intorno, / vidi specchiarsi in più di mille soglie / quanto delle mie
fatto ha ritorno. ottimo, iii-674: più di mille soglie, = comp.
glia de lo mare sia chiusa denanti e più usa ad obedire a la mattioli [
. la cosa che non lasciano il più delle volte alcun libero spazio
iacopo del pecora, lxxviii-iii-98: tamente uno più durevole. vedi que'riverir la chiara
. -in partic.: livello più basso al di sotto del quale una
piene s'alzano sopra l'ordinarie al più braccia due e si scarica il primo braccio
ad elevarsi le dette due braccia di più sopra il declive che hanno fino alla
. 15. marin. la parte più alta del fasciame esterno di una nave
v.]: 'soglia': il corso più alto del fasciame esterno di una nave
13. 19. prov. il più triste, il più duro passo è quello
. prov. il più triste, il più duro passo è quello della soglia:
. monosini, 265: non è più duro passo che quel della soglia. il
passo che quel della soglia. il più difficile è mettere il piè nella staffa.
staffa. salvini, 39-iv-231: il più tristo passo... è quel della
sogliato1, agg. ant. costituito da più strati. fra giordano, 3-22
, fece disfar ditto soier per aver più comodità = var., di
le nazioni straniere, quivi fece nella piazza più principale dirizzare un altissimo soglio, in
s. v.]: vecchio titolo più della corte che della sede pontificale:
g. villani, iv-11-50: erano i più trascotati due fratelli, alberto e mastino
ma a regni, pensò non esser più facil modo per farsi strada al solio
un fango, una lordezza, la più brutta cosa del mondo! =
, la sogliola turca (solea kleini) più piccola, dell'adriatico, la sogliola
l'immaginereste giammai per sognabile dai cervelli più fantasticatoli. = agg. verb.
. fare sogni di breve durata per lo più durante addosso, e non l'aveo
gusto. pavese, i-43: passò così più di un'ora, sognacchianao, trasalendo
autore la sciare a noi più a concipere neltintelletto che quello ch'elli
o come un sogno suol, che nel più bello / fa restare il sognante un
bologna, i-37: 'mente'ed 'umile'e più di mille sporte / piene di 'spirti'
. desiderare, sperare intensamente per lo più qualcosa di irraggiungibile; ritenere possibile che
. pleonastica (e ha per lo più funzione intensiva o espressiva). ariosto
, straordinarie o stravaganti; per lo più nell'espressione: credere di sognare).
sperato ardentemente (un evento per lo più inattuabile o illusorio, una persona irraggiungibile
stringentissime, di quel matrimonio non bisogna più parlarne, come d'una faccenda non
con le mie quando ci scambiavamo le più recondite idee. -creato dalla fantasia
. davanzati, i-74: contavano i tornati più di lontano miracoloni di bufere, novissimi
abbiamo noi? ci è ignoto né più né meno degli antediluviani e de'sognati
ed entrando in siria, diventano sempre più aspre, perdendo quell'aspetto dolce e
sogno della mia madre si mostrò essere più tosto visione stato che sogno. g.
s'era dimostrato sul proscenio / nostro più volte a recitar princìpi. sata
con cui lo integra o a cui più spesso lo contrappone come ideale da raggiungere
da raggiungere o come spazio nel quale più compiutamente si può attuare la potenzialità creativa
tal paladino con aurea lancia scavalcasse ogni più prode guerriero. galanti, 1-6: essi
sguardi / un vano sogno (ricordai più tardi) / un vano sogno di maternità
ad ora nella mia commedia, non fanno più per me. leoni, 600:
pericoli della vita. -alzarsi più presto del solito. note al malmantile
'levarsi in sogno': vale anche levarsi più presto dell'ora solita, quasi dicasi 's'
islancio di lirica, non affetti mai più neppur per sogno. pirandello, 8-932:
poco, con scarsi mezzi (per lo più a causa di un'eccessiva propensione a
sognacci e incubi, d'un anno e più, gusta il vero sonno in un
/ e effetto bono, non starò più a tante soie, con che da matina
sera, d'oggi in domane, già più d'un mese m'ha girato el capo
farai accorto de'miei errori con un poco più di garbo e creanza. gioberti,
restiosa ubertà! da una scelta di ianizeri più grandi, più valenti e più fidati,
da una scelta di ianizeri più grandi, più valenti e più fidati, =
di ianizeri più grandi, più valenti e più fidati, = nome d'agente
o da canne, oggi è per lo più d'acciaio o di ce / favore
bordo, e che passa per la parte più stretmo solaio. sercambi, i-115:
non vi si alzano a partite di più solai, ma quasi tutte sono a stanze
ingrediente gastronomico. -a solaio: facendo più strati. anonimo toscano, lxvi-1-42:
! montale, 2-100: ritorna domani più freddo, vento del nord, / spezza
modelli di comportamento considerati superati o non più validi. prati, 2-145: io
d. bartoli, 4-1-324: il più da ammirare in ciò furono certi gran
solamente per mio danno, ché sono più beffato e schernito. novellino, xxviii-807
/ la manna in bocca non vuol più venir e. leopardi, iii-9: il
scozia... tra le quali le più notabili sono ila, che è quasi
: del solano o solatro si dànno più specie: tra queste l'eliacacabo. gioia
i solani uniscono alle volte le qualità più nocive alle apparenze più gra
alle volte le qualità più nocive alle apparenze più gra solonacee, che comprende
, le solari sicuramente dovriano essere infinitamente più splendenti delle veneree. campailla, 2-78:
me il suo dardo, ritrova nel più segreto cuore la cagione della colpa.
dilatare lo scrivere o dare oraini bastanti più che alla risposta di questa, ché
ché in fine di marzo bisogna solarsela al più lungo più lungo. =
fine di marzo bisogna solarsela al più lungo più lungo. = denom.
ultime parole un'espressione di spavento ancora più grande passò nella faccia del froscio, che
tempo sovrastante di giove solare sono le più alte colonne romane conosciute. -dedicato
quell'aria indifferente doveva apparire accumulata la più sorda minaccia, giacché la fanciulla gridò
. carrà, 529: i toni che più di frequente ritornano in questi momenti nella
loro squame gli riaccendevano nella memoria il più vario screpolarsi d'ori solari, piume
una verità solare, irragionevole epperciò tanto più vera: la mia presenza al suo
manco se oppone a li soiarii radii quanto più soto al sole se ritrova.
sensualità. papini, ii-995: sento più sincerità, più vastità, più solarità,
papini, ii-995: sento più sincerità, più vastità, più solarità,..
: sento più sincerità, più vastità, più solarità,... nelle rapsodie
della rappresentazione contrasta con le forme assai più fiamminghe di tutto il resto.
, 7-157: 'medium'e 'radium', più che per l'uso intemazionale, si
, annerimento delle zone che dovrebbero essere più chiare, dovuto a un'eccessiva esposizione
]: 'solata': voce dell'uso che più comunemente si dice 'solinata'. tramater [
da piantar gli alloggiamenti in una valle più solatia. cantù, 3-207: ai villici
. pirandello, 7-965: ecco, più là, frascati solatia. gozzano, i-223
da. ssenno d'ungheria, e più e più cose dicendo di non meno aviso
ssenno d'ungheria, e più e più cose dicendo di non meno aviso che farsi
accade a molte piante, che amano più volentieri un terreno che un altro,
un terreno che un altro, o più volentieri il piano che il monte, o
volentieri il piano che il monte, o più il secco che l'umido, o
. monelli, 1-135: ancora molto più al nord,... stanno annidati
anche in certi solati pomeriggi nelle strade più solitarie. = deriv. da
cui frondi nereggiano e sono maggiori e più larghe di quelle del basilico. c.
: del solano o solatro si dànno più specie. tra queste reliacacabo, il vessicaro
cioè le sostanze in oggi riconosciute le più atte a produrre la visione. =
. gozzi, 1-33: mentre che più prosperamente veniva dal nostro legno solcato il mare
tra due ciuffi di pino, facendo più bianca la vela che lo solcava.
con i presaghi canti 7 il ciel più il vero, e non vedrem
8. figur. percorrere un luogo più o meno esteso, una regione.
dite, per dio? e tanto più che il ricercare questo fatto sarebbe un
, 58: poscia che a me più mirar non lice / quella che palme
, aquileensi e altri confugirono nei polésìni più o meno solcati di dossi di terreno
pesto. arici, i-297: quando / più lo stimola il duol de le solcate
do studiato la genesi delle foglie in più specie di erica, crede di
fuora di quella spelonca, dove mi credevo più nascosa e sicura, solché se ne
di ballo... non potrebbe egli più appagare in alcun modo il suo desiderio
pozzanghera, e quivi voltavano uno o più solchetti. tansillo, xxx-3-200: per
per cercar talor picciola lepre / uom va più miglia al freddo, a l'acqua
, iii-131: porai per me'passare / più vivande portare: / galline e capponcelli
si possa né debbia fare né dare più de due vivande, intendendosi per vivanda
sue, e perché il luogo dove più si muta l'acqua, più n'esce
dove più si muta l'acqua, più n'esce dolce e così si parte tamaro
). fenditura lunga e stretta, più o meno profonda, scavata per la semina
quando la maneggiava, ell'era la più bella ballerina che fusse in quei contorni.
sete. baruffaldi, xxx-1-34: cavi più solchi scolatoi... /..
fece la sementa bastano a dividere in più masse le acque. -scavo più o
in più masse le acque. -scavo più o meno profondo che delimita un luogo.
. bartoli, 1-127-21: quanto e'sarà più sottile, tanto sarà più espedito;
quanto e'sarà più sottile, tanto sarà più espedito; vero è che e'farà
espedito; vero è che e'farà più solchi nel piano e affonderavvi. galileo
frugoni, i-3-319: qual è tra voi più sperto / regga ai destrieri il passo
/ con indefessa mano / tenga quanto più puote / il solco de le rote /
. oddi, 2-prol.: per più piacermi [la mia donna] s'ha
due solchi segna, e puote / far più belle le sue gote. varano,
: di tutte le mie facoltà quella che più assiduamente stimolo e aguzzo è l'attenzione
che m'ho tra i sopraccigli diventa più fiero. borgese, 1-219: l'occhio
vegnia il solco / al seme genital più largo e pronto. -taglio,
, a tratti passavano solchi di meteore più vive. -lampo. fantoni
10. figur. impressione, suggestione più o meno profonda lasciata neh'animo da
eccitabile. borsi, 2-13: ogni più piccolo fallo lascia in me un solco di
in me un solco di rimorsi sempre più cocenti. -insieme di reazioni a
cui abbiamo capito che non saremmo stati mai più felici... un simile momento
ha per il lungo certe vene, o più tosto certi solchi, in guisa di
le mura / quel che fu scritto con più chiaro inchiostro, / e la mia
procella / da'cavernosi monti esce più tarda. f. fona, 4-201:
albergo dei poveri,... detto più comunemente... il serraglio
con grossi stipendi soldati esterni, i quali più volontieri mettono in pericolo che i loro
avere il solcometro a barchetta, il più antico, munito di una tavoletta lignea
in italia sono presenti quattro specie, la più diffusa delle quali è la soldanella alpina
soglio, e favorita quella che gli va più e genio all'altre non dà titolo
la quale contiene quasi la metade e più di tutta la terra abitata,..
pederastia, / e in somma il più schifoso putridume /... / quivi
persuase che gl'indiani si guadagne- rebbono più facilmente con la piacevolezza che con l'arme
del territorio, noi passiamo insieme le più simpatiche giornate che si possano immaginare.
gli atteg giamenti per lo più severi, rigidi, autoritari o, anche
botta, 5-313: uccise con palle soldatesche più di cento prigioni fatti in guerra.
se guitato i princìpi della più illibata neutralità. = deriv.
di bassa statura (e ha per lo più una connotazione affettiva, per indicare soprattutto
soldatino e che tenne perplessi anche i più animosi. magalotti, 9-2-276: qual
la vigilia di natale il regalo fu più bello e più gradito del solito; centinaia
natale il regalo fu più bello e più gradito del solito; centinaia e centinaia di
ma facendo sempre e da per tutto anche più del debito suo, giunse da ultimo
mio dovere è quello che sa fare ogni più refrigerio,, xxxviii-87: oh
portato a quel (per lo più nelle espressioni soldato di cristo, di gesù
soldato di cri tro a'più giovani. moretti, ii-824: entrava sempre
di talavera, il paese è uno de'più be'paesi monio. che s'abbia
ferro, / perché al barbier non do più d'un soldino. v. degli
a lire e soldi di soldini, più? ». borgese, 1-27: chi
voleva proprio capire era la mae non più a soldi. e. martinori, 4811
, iv-12-114: valse lo staio del grano più di soldi xxx, e più sarebbe
grano più di soldi xxx, e più sarebbe assai valuto. paolo dell'abbaco,
peso, questi venti soldi non misurarono più il peso di dodici once d'argento
venticinque soldi il giorno, o poco più. di giacomo, i-576: il ragazzo
li cinquecento soldi, che secondo la più probabile opinione sono li scudi d'oro
in senso generico: moneta (per lo più di scarso valore), denaro contante
3-342: tu, poliinnio, ti delettareste più ne l'unità di una gem
io stesso veduto venire in casa nostra più d'una volta a chiederci un soldo.
brutti fevvi in volto; / ma di più nel borsellino. / di più d'
ma di più nel borsellino. / di più d'uno anche osservai, / che
1-84: io: « non vale! più del fumo d'un moccoletto, dio
moretti, ii-577: non abbiamo quasi più nulla da dirci, come se non
, che tanti prìncipi hanno, in più occasioni di strettezze di soldo, battute per
o prestato. chiari, 2-i-54: più bramar non potrebbe l'usurario più sordido,
2-i-54: più bramar non potrebbe l'usurario più sordido, il quale voglia del soldo
alta circ'ad un braccio e larga dove più aiciot- to soldi. lastri, vi-136
lunghezza di braccia 3, l'altra più corta di braccia 2 circa, la quale
genovesi; le altre costano un terzo più. -dare la lira per dieci soldi
, 140: col soldano stavano a soldo più di cinqueciento buoni cavalieri cristiani. s
et essendo ripiene de'migliori soldati e più sperimentati che si trovassero al soldo degli
e io me la aveva presupposta la più eccellente e la più onorevole che si facesse
aveva presupposta la più eccellente e la più onorevole che si facesse. b.
probabilità. machiavelli, 17-12: tanto più è da credere che non lo faccia,
credere che non lo faccia, quanto più facilmente si può discorrere e stimare, a
essere una bella espressione toscana, è più l'eccezione che la regola. manzini,
. landino [plinio], 134: più volte [marco sergio]..
tessendo e colla rocca. -avere più di venticinque soldi per lira: più di
-avere più di venticinque soldi per lira: più di quanto spetta. manuzzi [
[s. v. j: aver più di venticinque soldi per lira': vale
venticinque soldi per lira': vale aver più che il conto suo. -avere
a piedi, il che fu molto più glorioso agli antichi. -fare i
, e fa una digressione, senza tornar più al primo proposito, se gli dice
acqua fin a la gola, disse che più non voleva la possessione e che pure
, che non la pagherebe un soldo di più di settecento fiorini. 0. vecchi
24 già la mia vita non valeva più di un soldo bucato. -non
un esercito non badando, per formarlo, più allo storto che al diritto, e
lato in pace ritrovandosi, non avesse più del suo mestiere di bisogno.
sull'orlo dell'abisso, e senza più un soldo, senza più speranze di un
e senza più un soldo, senza più speranze di un impiego. -soldo di
seben n avesse di sua mano ucciso / più che rinaldo e prasildo ed iroldo.
una cosa, e poi non voglia più smettere. bacchetti, 1-iii-294: chi ha
= dal lat. tardo soldus per il più comune sottdus [nummus] 'moneta
di rame o di lega d'argento, più grosso di quello d'argento puro (
, suòle), sm. la stella più prossima alla terra, che ne trae
moto apparente da est verso ovest, più o meno alto sull'orizzonte a seconda
/ parte già fuor, ma 'l più ne tonde chiuso. galileo, 3-1-285:
3 (i- 125): ove più il sole / per me alla terra non
ondeggianti; lo smalto è per lo più d'oro, ma anche d'argento
i cavalieri mori, che saprà mostrarsi più forte e piu audace. -impero del
sua ascensione retta, coincidente con più importante di qualunque altra. f. giliberto
di milano è notabile che il marco più apprezzato di tutti è quello della doppia di
visitare i confini sotto il sole più cocente. cornoldi caminer, 34: porta
mio! » cantate da caruso / suonai più volte. -viaggio col sole
nutricato da erbe..., vidi più soli in molta miseria. idem,
lungo chicchiricchì. 9. clima più o meno caldo. crescenzi volgar.
luce profonda e abbagliante; non vi sono più aurore e tramonti, vi sono degli
: il sole dell'illusione, che è più chi,... quel sole degl'
. giacomo da lentini, 55: più luce sua beltate e dà sprendore
. cavalcanti, 1-ii-3: risplende più che sol vostra figura. petrarca, 9-10
/ oh, sangue mio: il più gentile! / oh, tu, per
vi sono rotte da innumerevoli soli, più radianti di quel che nasce, talvolta,
vignetta il giovine;... di più una casuccia lui, e un'altra
a le promesse / di sposa del più nobile cavaliere / che miri il sole.
ghiacci e alle nevi. -essere più chiaro, più noto che il sole:
nevi. -essere più chiaro, più noto che il sole: perfettamente chiaro
vizio che ora regna, non fussino più chiari che il sole, andrei col parlare
che il sole, andrei col parlare più rattenuto. aretino, 22-293: non accade
somma de le loro profezie ci sono più note che il sole. -faccia
s. v.]: 'finestrata'e più comunemente 'sperata di sole'dicono i contadini
anima mia meco soggiorna / non sarò più di te che di me stessa?
mezzo giorno. -non lo vedesse più il sole in un luogo: non ci
un luogo: non ci venisse mai più (come augurio). tansitlo,
farlo presto, / ché in casa mia più noi vedesse il sole.
: non saper distinguere neppure le cose più ovvie. berni, 35-43 (iii-186
nudo. -rimanere scottato da qualcosa più che il villano dal sole d'agosto
, 4-921: la morte non c'era più e il giorno appresso egli avrebbe risalutato
175: tra queste [servitù] la più frequente... è quella la
. bellincioni, ii-160: spento ha più d'un sol ingratitudine. serdonati [tommaseo
melodramma verista tramontato, non c'è più ragione che i cantanti continuino a urlare
olive. il 'trapeto', il trapeto più che il 'canale'e la 'solea'.
bronzo d'una tratta tale che i più dotti meccanici ne restavano di stucco.
, di guardare lontano (per lo più nelle espressioni fare, farsi solecchio)
, / presto la rompe il sole e più lontano / la caccia il vento.
i-38: solecchio per ombrello'non è più in uso, bensì si è conservata la
la qual cosa parlandosi di vesti si dice più propriamente sciorinamento. 3.
poi a far l'olio utili le 'mole'più che di comportamento; sbaglio, incongruenza
le tignole ognora / faceano il nido e più che d'elefante / era il tuo
in un edificio, fruizione della luce solare più o meno prolungata a seconda delporientamento e
. carducci, iii-7-200: giuseppe mazzini più che nessuno mai ebbe sublime, splendente
risuona / il bosco e l'eter di più melodie / e che alla selva invita
il naso è ove si soleggiano le grazie più graziose. = denom. da sole
dell'erbe soleggiati si disseccano / più presto. b. del bene, 2-294
che il grande piacere dell'accoglienza faceva sembrare più cari, mutandoli, da castani,
spirito [di lombardi] qualcosa di più profondo, più vergine, più antico,
lombardi] qualcosa di più profondo, più vergine, più antico, più ravviluppato,
di più profondo, più vergine, più antico, più ravviluppato, che non
profondo, più vergine, più antico, più ravviluppato, che non partecipa punto di
nell'altre regioni. soffici, iv-155: più che di un vecchio scrittore, [
non che il tenore in nitroglicerina è alquanto più basso. ha la forma di
tempo solennissimo e divoto, quasi il più che sia in tutto l'anno, altresì
: li giorni pasquali e solleni tanto più gravemente siamo trattati quanto la cristianità in
, 20-285: il medico ha di più sorte robe, e queste porta le
mesceva a'suoi amici che ne'giorni più solenni con ogni sorta di solennità.
, 6-24-1: vanne il gran re nel più solenne tempio, / di pia religion
asilo vostro finché forse un giorno / in più splendida reggia e con solenni / riti
vescovo... volle nella maniera la più formale e solenne assicurarli della lealtà apparente
., 10-9 (1-iv-924): di più solenne convito quella sera non gli poteva
da comiglio, / vin che è più tosto da mangiar che bere.
, è tutto adorno / d'ogni più ricco e più solenne fregio, / cinto
adorno / d'ogni più ricco e più solenne fregio, / cinto del suo dorato
sta nel generale processo storico come la più solenne delle sue crisi. gozzano, i-1237
buonafede, 2-iii-95: il filosofo niente abbia più solenne della verità. -profondo
qual altra venne mai fermata e provata da più solenni maestri con esempi più luminosi?
provata da più solenni maestri con esempi più luminosi? soffici, v-5-167: uno scrittore
campanello perché gliela levino di tomo al più presto. 8. che rivela
cartesio furono sur rogate non più le apprensioni sensive e fantastiche dei locchia-
ci dà intorno a ciò una delle prove più solenni. -con uso antifrastico:
una solenne vertù, che aveva la più velenosa lingua del mondo. magalotti, 9-1-131
ché sarete sempre brutti, / sempre più brutti tutti, / infin ch'avrete
. prese poi corpo nell'ultimo e più solenne predicozzo. cassola, 2-99: anita
e la camera acquista qualche cosa di più solenne. de amicis, i-996: la
al sole ripeteva per la ricomposta patria il più solenne augurio che ne'tempi abbia irraggiato
, tu non possa veder mai nulla più grande e più bello d'italia! »
non possa veder mai nulla più grande e più bello d'italia! » 12
vanto il signor di voler fare il più solenne scrutinio. -in partic
sinistra del marchese giambattista barbe- rinucci il più fragoroso e solenne schiaffo che mai s'appoggiasse
soleva celebrare sollennemente. marchetti, 5-294: più non v'avea / luogo l'antica
scoprì il capo solennemente; si batté più volte l'ampia fronte rischiarata dal lume.
, vlii-i-34: poi, per vaghezza di più solennemente mostrare le sue passioni e di
città di berga, 'bergaizzar'era detto chiunque più solennemente menzognava. g. gozzi,
con la partecipazione del popolo e di più ministri, anche accompagnata da manifestazioni esterne
ella era temptata. cavalca, 11-4: più grave cosa è fare o commettere qualunque
queste antiche solennità che durano qualche volta più ore, riassumòno lunghe tradizioni e rappresentano
instituzione antichissima, ma teseo diede loro più di solennità posciaché ebbe ridotti a una città
mesceva a'suoi amici che ne'giorni più solenni con ogni sorta di solennità.
alimenti non tolgano sempre di arrivare alla più soda e consistente solennità di forme.
vigilanza. gucci, cxxxi-271: istannovi più fattori e iscrivani per lo soldano a
saltatori, avente le zampe posteriori molto più lunghe delle anteriori, proboscide lunga e
e sulla rossa faccia / e con più voce che fuor mai cacciato / n'avesse
men si spaccia / o messa o vespro più solennizzato. -officiato. tommaseo,
, tempo solennizzato da questi giovanotti con più divozione di quello ch'io faccia l'
allungata, costituita da due valve per lo più simme triche; comuni nel
porto san fele; erano due volte più grossi di quelli ordinari. = voce
te de lo vostro regno, / più ch'io non era degno. lorenzo de'
a ciò ch'io vidi, / e più lo 'ngegno affieno ch'i'non soglio
io le stelle / di lor solere e più chiare e maggiori. idem, par
mantener dei buffoni, di cui però assai più si valevano. -in una prop
ritirò, come sogliono far tutti o la più parte de'suoi pari. pirandello,
frase, studiandole, come suole, più spiritose e banali che potessimo. -con
. doria, v-i 13-16: assai più che non solglio, / sì coralemente
il rapimento de'sensi si esprime con più arditi colori e con più profonde ombreggiature
si esprime con più arditi colori e con più profonde ombreggiature che il petrarca non soglia
alamanni, 16-4: le solerette pria del più sicuro / acciar che porti il norico
costituito da una costruzione con scena fissa a più piani, in genere addossato a un
i soleri, costruzioni a scena fissa a più piani addossati ai palazzi sui quali pure
campi / cose belle infinite è assai più lieve / ch'un solerte maestro intagli o
capitali, nella quale abitano gli uomini più esperti nelle transazioni commerciali,..
.. ove la popolazione è forse la più solerte, la più abile sul mare
popolazione è forse la più solerte, la più abile sul mare, non avesse mai