Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVIII Pag.42 - Da SCIMMIAGGINE a SCIMMIETA (4 risultati)

a me i mie'figliuoli mi sembrano più gentili e belli e vezzosetti di tutti

all'anglo i galli scimieggianti / fan più d'un secol dopo atroce rima.

papini, vi-877: io non posso più sopportare le vostre scimmierie e le vostre

lo spirito invece riconosce se medesimo ancora più in un mestiere che nella scimmiesca ri-

vol. XVIII Pag.43 - Da SCIMMIETTA a SCIMMIOTTATURA (8 risultati)

. capuana, 11-154: avevo ammirato più volte il magnifico scimmione in casa del professore

misurare per lungo e per largo i nostri più miuolo e mangiosselo.

la ragione e come le povere donne, più malmenata da chi più se ne protesta

povere donne, più malmenata da chi più se ne protesta idolatra. = voce

-in espressioni comparative, per lo più con allusione alla figura corpulenta e massiccia

un gabinetto adorno ai tutto quello che di più raro desiderar si poteva. carducci,

notizie di francia, mi sarebbe piaciuto più assai: quel venir subito dopo dà

destino, / aver da divertirmi con più di un scimiottino. bresciani, 1-i-193:

vol. XVIII Pag.44 - Da SCIMMIOTTEGGIARE a SCIMUNITAGGINE (13 risultati)

. buonafede, 4-56: niuno ascolti più le cechezze e le mat- tezze degli

non patisce certo di malinconia, ama divertirsi più piangendo che ridendo; ed è maraviglia

il scimiotto / lì d'intorno a più d'un pigro animale? -fare

mio crudeldestino, / aver da divertirmi con più di un scimiottino. c.

gabinetto adorno di tutto quello che di più raro desiderar si poteva. =

pesce cane, che comprende le specie più piccole col corpo svelto, allungato e

di pesci euselaci scimnorinidi la cui specie più nota è la leccia { scymnorhinus licha

catarrine, della famiglia pongidi, la più simiglian- te all'uomo, diffusa nell'

, una forte muscolatura, pelo folto, più lungo sul dorso e sulle braccia,

molto pronunciate, gli arti superiori leggermente più lunghi di quelli inferiori; ha carattere

valentino si comprava una quantitàbresciani, 1-i-136: più il secolo si tien sapiente, e più

più il secolo si tien sapiente, e più s'ingoffa e scimunisce a castigo di

; terminò pazza. le sue scimunitaggini più tosto che follie eran tutte piacevoli.

vol. XVIII Pag.45 - Da SCIMUNITAMENTE a SCINCO (11 risultati)

l'altra brigata dei pastorelli arcadici immaginarono più leziose e svenevoli. moravia, io-150:

diceva mille scempiezze. « non occorre più pensare a leopoldo. iddio ha creato

: io, per dirla, non ho più fantasia, / di star con questi

tocchi. / votinlo pur, ch'ei più non regge al pondo. / date

sono, i'mi era sdimenticata il più e * 1 meglio. c. i

. alfieri, xxxix-132: dirovvi di più, se un scimunito / non scorgeste in

: il mulattiere... facea le più scimonite risa del mondo quando si vide

nostra le scimonite follie degli dei favolosi o più tosto de'poeti che gli introducono,

e lucia, 378: è per lo più costretto a dire con un'aria un

cicognani, 3-183: una sera, la più sguaiata dellexhanteuses'... venne fuori con

della famiglia scincidi, la cui specie più nota è lo scinco delle sabbie (scincus

vol. XVIII Pag.46 - Da SCINDAPSO a SCINGERE (11 risultati)

, l'ippòmane e altri mille filtri più scelerati. f. cetti, 1-iii-24:

., n-103: che voce avrai tu più, se vecchia scindi / da te

ed accordare ad una compagnia la parte più facile per conservare a nostro carico la

facile per conservare a nostro carico la parte più difficile. l'impresa della costruzione di

, frazionare una totalità anche spirituale in più parti; dividere un gruppo di persone

/ che, perché in me s'uniscano più affanni, / irriunibilmente in più vi

uniscano più affanni, / irriunibilmente in più vi scisse? b. spaventa,

che i singoli popoli siano assorbiti dai più forti. c. carrà, 590:

carducci, iii-2-51: ah no che sen più costantino fossono alienate - come dicono -

qui mi scingo la spada, e più non fia / ch'adopri indegnamente arme o

, / onde al bel nodo, che più il cor mi stringe / che il

vol. XVIII Pag.47 - Da SCINGUETTARE a SCINTILLA (14 risultati)

2-495: restisi amor, né a sé più mi richiame, / perché celeste man

fremito il monte, e, moltiplicando più sempre il fetore e la densità del

ed eran tante che 'l numero loro / più che 'l doppiar delli scacchi s'

tranquillo pelago si scopre / del carro più i ministri de la luce, /

, / e l'alba ai corridor più non si copre. v. colonna,

questa miniera migliore, quanto è ella più ponderosa e carica di colore; e

e carica di colore; e quella più delle altre è valorosa, in cui si

valorosa, in cui si veggono più scintille e punteggiature d'oro. anonimo [

, / quando infiammato fui, che più non vuole / d'altro l'alma gioir

. vasari, iii-519: gli occhi più tosto piccoli che no, di color

, xlvii-93: tutte le nostre infermità più prave / e più coperte mostran lor scintille

le nostre infermità più prave / e più coperte mostran lor scintille / nel ricadere

ricadere nelle prime pille, / e più acqua conven che poi le lave.

tuo foco, amore, / può più che apollo e il suo divin favore.

vol. XVIII Pag.48 - Da SCINTILLA a SCINTILLA (6 risultati)

natura, e sopra tutto nella fabbrica più perfetta di noi medesimi, dove il

g. bianchetti, 1-259: fra i più rozzi escono di trattoin tratto scintille d'intelligenza

intenzioni di una persona, per lo più nascosti e dissimulati per pudore, per

armato, / ma di vittoria avrei più certa speme. galileo, 3-3-137: giudichi

una scintilla di bontà e imporpora i volti più squallidi. lacerha, ii-150: a

rancore (con riferimento a due o più persone). 14. prov.

vol. XVIII Pag.49 - Da SCINTILLABONDO a SCINTILLANTE (15 risultati)

7-61: tu sarai quello che farà più e meglio, o indolente chehai bisogno della

suoi chiarori, impigliatisi alle carni ignude di più vergini tormentate, le rendettero per l'

. scintillaménto, sm. bagliore più o meno intenso emanato da un corpo

lo scintillamento delle stelle che nelle notti più cupe e più profonde sembrano vibrar sovente

stelle che nelle notti più cupe e più profonde sembrano vibrar sovente raggi. algarotti

la sensazione del bello, non facciamo più la tara alla cosa contemplata, la

non servono ad altro che a fare più scintillanti gli ultimi scopi allora che rimane

benché venere fosse rimasta padronadel cielo e incomparabilmente più lucida e scintillante del giorno, non

scintillante del giorno, non vi fu più un cane che si degnasse di guardarla.

una specie di terrazzino strisciato lunghesso il più luminoso ed iridescente paesaggio e di fronte

ed iridescente paesaggio e di fronte alla più scintillante marina. e. cecchi,

de sanctis, iii-216: fra le più spiritose è l'egloga [del meli]

ragazzi piacevano. non sapeva quale di più: se fabrizio con la sua scintillante

,... c'è oggi il più tramenti che mattutina stella. bembo

alfonso daudet nei 'rois en exil'e più ancora catulle mendès nel romanzo semiverista e

vol. XVIII Pag.50 - Da SCINTILLANTEMENTE a SCINTILLATO (14 risultati)

restoro, ii-216: la stella per più perfezione dèa avere lisoi raggi fermi e non

crescenzio, 2-3-391: quando le stelle scintillano più del solito, dinotano non troppo gagliardo

stelle fisse caminano sempre ad un modo edi più in se stesse si girano e però scintillano

innalzava come se aspirasse ad una regione più sublime assai della terra. pascoli,

. queste risplendono e scintillano mille volte più quando sono dentro ad esso che fuori

amorosi. g. gozzi, 454: più vivace colore tingeva atutti i feriti le guance

, scintillavano gli occhi loro di una più vitale e graziosa luce. foscolo, iv-414

, con due occhietti che ora scintillavan più che mai, ora s'eclissavano, come

. tassoni, xvi-384: il ferro più tenero non fa scintillare il fuoco dalla

piacevole, la quale rende la faccia più bella assai che non è senza quello

scintillava nel cuore di giobbe la speranza più viva di vedere il giorno delle felicità

tutto il suo splendore per iscintilla- re più vivace. brancati, 3-323: da questo

sentimento. pananti, ii-307: i più vaghi detti scaturiscono scintillando nella vivacità del

tocco mo, la mente mi sigilla / più volte l'evangelica dottrina. / quest'

vol. XVIII Pag.483 - Da SEGNO a SEGNO (18 risultati)

, 13-41: altri [uomini] furono più sottili, più irrequieti e dilacerati,

altri [uomini] furono più sottili, più irrequieti e dilacerati, come giovanni pascoli

cui affreschi di palazzo pubblico a perugiasono il più bel segno che resti della civiltà fondata dal

di gibilterra. -ultimi segni: le plaghe più remote della terra. dante,

fiumi, segni e termini di diverse giurisdizioni più presto che di separazione. bruni,

segno che solo basti, e non sia più né meno di quello che bisogna e

delle virtù dell'uomo io stimo la più difficile da esercitarsi la temperanza, la quale

all'affetto buono, accioché non sassi più oltre del segno dovuto. cesarotti, 1-xxxii-270

trattativa. delminio, ii-7: che più abbiamo in desiderio noi componendo che di

dragoni, serpenti, babuini ed altri animali più vivi. testi, 1-524: il

/ che un quattrin marcio non è più fidato / senza il mallevadore e senza il

: è l'oxin- sterna superbo al più alto grado, come pur dedito al vino

si può senza pericolo di morire, e più oltre è bassezza d'animo o disperazione

belle qualità di quell'insigne autore al più alto segno. chiari, 4-31: siamo

tal segno ornai ch'egli non ha più scampo. algarotti, 1-viii-79: da

nelle corti di que'monarchi mussulmani al più alto segno immaginabile. manzoni, v-2-462:

inanimati l'uno contra l'altro che più tosto disideravano di morire in battaglia che

approssimarsi, non ebbe in cinquecento e più anni l'autorità di farci adottare il

vol. XVIII Pag.484 - Da SEGNO a SEGNO (9 risultati)

/ e chi col dardo al segno più vicino / veloce dava, era di

. melosio, 1-87: sì pregia via più sagace arciera, / quando scocca lo

6-346: verrete sicuramente ad essere il più compiuto signorino della vostra metropoli, massime

desiderio. bondie dietaiuti, 290: più ch'io non son degno / e nonò

bianco e càscanti li denti, / né più andar fatto agli suoi strali segno

con passi lenti: / al mortai segno più che strai son la rocca dove

colui lo quale studia d'andar correndo più vicino al segno di ornata componitura,

sviatene l'attenzione degli italiani chiamandoli a più alto segno. b. croce,

così: guardate quella stella, quella più lucente, là: e guardate anche queir

vol. XVIII Pag.485 - Da SEGNO a SEGNO (11 risultati)

uomo e, in generale, un'influenza più o meno determinante sulle vicende umane.

ben consegiare. fra giordano, 3-103: più accordo trover- remo molte volte in due

questi segni / sopra due belle imagini più basse. dolce, 1-117: - chi

: tra li segni mortali egli è 'l più forte / nonposser pianger l'uom la propria

dante, par., 27-87: più mi fora discoverto il sito / di questa

/ sotto i mie'piedi un segno e più partito. boccaccio, viii-1-133: fu

i 6 segni australi, sono le notti più lunghe dei giorni, ed il contrario

di merci); ma non avrebbe più la possibilità di accrescere il suo tesoro mercél'

signor diodor nacquecontesa / in materia di segni più o meno. grandi, 8-129: il

, 3-217: concederemo la terza e più certa derivazione delle scienze matematiche; cioè.

, 11-202: un sedativo per calmarmi e più tardi, al risveglio, avrei potuto

vol. XVIII Pag.486 - Da SEGNO a SEGNO (14 risultati)

fu sì sùbita che a molti segni apparì più tosto veleno o giocciola che altro.

parve, per qualche segno, non aver più la testa a posto. d'annunzio

gravemente: alla cura del quale essendo più medici richiesti e avendo un segno e altro

specchio. -al maggiore, al più alto segno; all'ultimo segno:

segno; all'ultimo segno: quanto più è possibile, in sommo grado, straordinariamente

segno, s'imaginò non esservi modo più proprio per conseguir l'intento quanto il

lazio renda per ora a mio conto le più umili e le più affettuose grazie che

a mio conto le più umili e le più affettuose grazie che possa esprimere uno che

uno che l'ammira e fama al più alto segno. redi, 16-v-153: vi

-a, al maggiore segno: di più; ancor più. d. carli

al maggiore segno: di più; ancor più. d. carli, 266:

niego che la perfezzione de lo'ntelletto quanto più giunge a segno, meno può giungere

/ cedere a voi dovrà 'l posto più degno. -arrivare a compimento (

che il duomo di milano era il tempio più grande che fosse negli stati del re

vol. XVIII Pag.487 - Da SEGNO a SEGNO (14 risultati)

fatti dàsegno di natura molto crudele, anzi più tosto ferina. montano, 339:

di chi vede aprirsi una valvola agli sfoghi più urgenti delle proprie idee, prese a

; e coglieva spesso nel segno, più per vaghezza di dire che con la

voi finirla, ché sarà per avventura cosa più laudabile e non parrà che voi sfuggiate

che fra l'armate / non s'era più trovata, a meste ciglia / si

segno / che dentro ha cose via più chiare e belle? -rilevare un

a segnoben vede da niuna cosa doversi tener più lontano, chi governa uno stato,

-essere vittima di un trattamento per lo più ostile, aggressivo, calunnioso, ecc

signoria overo il signor orsino avesse di più, mi sarà sommamente carissimo che me ne

di croce a qualcosa: non volere più averci a che fare. tommaseo [

croce a qualcosa: non volerne saper più, come quando si dice 'segnata e

un segno di croce. e con più forza: 'un crocione'. -fare

stare a stecchetto, benché questo significa più tosto fare stare a segno e quello che

marte, / questa si vanti che con più bell'arte / lega le genti e

vol. XVIII Pag.488 - Da SEGNO a SEGNO (20 risultati)

ritegno, / amor me incende un più soave fuoco, / ma l'ignoranzia

con sgomento che una situazione sfavorevole è più grave di quanto si pensasse.

verri, i-403: le crudeltà usate da più di un giudice in quel disgraziato tempo

quel disgraziato tempo giunsero a segno che più di uno futormentato tant'oltre da morire fra

a rimettersi seduta. -offendere più o meno gravemente. tommaseo [s

, d'offesa memoranda che facnon dava più segno di conoscenza. ciasi,

almeno in questo: ella ha orrore più di quanto non sembri di tutto ciò

splende, / vaghe fanciulle, però più che spesso / altro metal per oroquegli prende

, / dirò perché tal modo fu più degno. -mostrare segno: lasciar

nel suo libro. -non avere più la testa, il cervello a segno:

oriani, x-25-206: io non ho più la testa a segno. -trasgredire

a dire che coloro non ci avevano più la testa a segno. pirandello,

soccorrerlo. padron cecco -non esserci più nemmeno il segno; non rimanere manco

memoria rimane: 'non ce n'è più nemmeno il segno'. giuliani, i-17:

la memoria insieme. -non poter più stare a segno: non resistere più

poter più stare a segno: non resistere più alla voglia di fare qualcosa; non

alla voglia di fare qualcosa; non potersi più trattenere. baiardi, 52: io

da codesta lettura e che non potessi più stare a segno, s'io con una

arrighi, 168: paolo non poteva più stare a segno. ripensò il bel viso

gozzi, i-13-188: il viver loro è più volto all'utile che all'onesto:

vol. XVIII Pag.489 - Da SEGNO a SEGNO (10 risultati)

voi sapeste innanzi d'imparare / e più d'ogn'altro trapassaste il segno..

-essere eccessivo, esagerato, non più tollerabile. bianchini [in soldani,

passa il segno, e non bevo più. moretti, i-475: un motivo di

precisi... che, non restando più luogo per dar ingresso ad alcuna iscusazione

lato ridotte a segno che non restava quasi più speranza di poter in alcun modo sforzarle

vagare / e non tornare al suo signor più a segno. -riprendere il

dico che vi aspetto con maggiore e più intenso desiderio che non aspettano i perfidi ostinati

6-58: 1 padri, veggendolo che più non parlava né dava segni di vita,

bonghi, 1-69: sono tre secoli e più cne lettori e autori, considerati tutti

uando prima per centotrenta anni non dava più segno i vita e si credeva spento

vol. XVIII Pag.490 - Da SEGNORE a SEGO (12 risultati)

dottori, 1-6: ci fu del romor più che io non dico, / ma nondurò

incarcerate certe donne loro attenenti per tenere più ad segno e'mariti loro. gheri,

48): si vedrà se convenga più ai tenerlo a segno con le protezioni,

segno: portare alla condizione desiderata o più vantaggiosa. guicciardini, 2-2-122: ancora

a segno gli affari loro che i più arrischiati e più generosi. baretti, 2-105

affari loro che i più arrischiati e più generosi. baretti, 2-105: chi è

altra volta tua prudenzia chiame / uom di più fama degno e di più onore.

uom di più fama degno e di più onore. -eguagliarne l'eccellenza.

di fare qualcosa. di 'segnettino', ma più sottile ancora. bacchelli, 1-i-504:

fa segno / di non volermi trasportar più inanzi, / greco levante manca,

e dell'alzamento del fondo ogni dì più, è venuto lo inconveniente al segno che

v.]: 'segnettino': per lo più fatto sopra foglio o simili, con

vol. XVIII Pag.491 - Da SEGOLA a SEGREGARE (11 risultati)

e più spesso per fabbricare candele, saponi e margarina

insieme. boccaccio, viii-3-213: accioché più apertamente apparisse la virtù del più forte

accioché più apertamente apparisse la virtù del più forte, s'ugnevan tutti o d'olio

, 1-188: il montone vecchio non è più tanto buonoa mangiare, poiché sente di sevo

gli alberi della cina, niuno dà più maraviglia agli europei che quello del sevo

che adoprano per lecandele, ed un olio più fluido, che serve per le lucerne.

deluso in qualche suo intento, per lo più non bello o non giusto.

per segongello / due ochi vole e non più quello. trinci, 1-37: prima

di due o tre occhi e non più, nomato razzuolo e segoncello.

si tosano da un montone, non più degna dell'obbrobrioso proverbio, pettinar lana

2. segregazione di una persona per averla più o meno a lungo sola con sé

vol. XVIII Pag.492 - Da SEGREGATAZIONE a SEGREGATO (8 risultati)

presente e quello che potrebbe esservi di più. monti, iv-275: la sua intima

, si può con verità dire esser il più perfetto ministro per consigliar e per risolvere

deo segregà al- guante zente li quai più familialmente l'adoraseno e venerasene, de

.. possono dall'addome, e più specialmente da certe sue appendici, segregare

! svevo, 2-395: sentivano sempre più il bisogno di segregarsi. sedevano accanto a

5-63: tra le colombe, quelle sono più singolari che vivono segregate, simpatizzando solo

mario diventò amico eintimo di via del corno più di quanto lo sia gesuina che vi

minori camere, ove piccoli drappelli vengono più facilmente invigilati e hanno minor ansa allo

vol. XVIII Pag.493 - Da SEGREGATORE a SEGREGAZIONISTA (14 risultati)

sinistra con una boscaglia dimichiel, lxxx-4-210: più d'ognuno parve che ne giu

.. / chetamente portatela per quella / più segregatavia fin dentro al magno / tempio d'

oltrarno, dove abitavano i grandi in luogo più facile a difendere e segregato dalla frequenza

. fenoglio, 5-i-722: la parte più pronta e pavida dell'ancor lontano castagnole

, studiosa, operosa ed utile in più modi, ma insomma segregata..

mente. tommaseo, 10-ii-107: quanto più lo spirito umano viene avanzandosi nella sua

umano viene avanzandosi nella sua vita, più evidenti scopre le relazioni di verità che

manicomio, con la sua finalitàsicuri, i più efficaci. esclusoria e segregatrice.

, se non se di preferir sempre i più utili, i più -diversità, contrapposizione

di preferir sempre i più utili, i più -diversità, contrapposizione. cattaneo,

co * foro modi di governare aveanofatto assai più di quanto avesse potuto compiere l'opera

potuto compiere l'opera lasciata libera dei più sfrenati pensatori e settari,...

19-82: era la prima volta, dopo più di trenta giorni di segregazione assoluta,

l'estate. e poi si spopola per più della metà dell'anno: sarebbe stata

vol. XVIII Pag.494 - Da SEGREGAZIONISTICO a SEGRETARIA (4 risultati)

il giovane, 9-133: io non vò più caccia / diqueste salamistre, / di queste

sf. cella isolata, per lo più senza finestre e sotterranea, in cui

misono aguato di loro gente armati da più parti di fiesole. boccaccio, dee.

adottato ora... soprattutto dai media più impermeabili alla riservatezza. =

vol. XVIII Pag.495 - Da SEGRETARIALE a SEGRETARIO (5 risultati)

vengono da voi godute, migliori e più utili che qual si voglia ufficio di

n'ha muno che molto meglio, assai più propriamente... non possa esprimersi

iii-507: non c'era nulla di più stravagante di quel mio ufficio di segretario galante

, ecc. patrizi, 3-103: più giorni sono che il reverendissimo padre generale

e nello stato moderno, funzionario di più alto grado al servizio di un sovrano o

vol. XVIII Pag.496 - Da SEGRETARIO a SEGRETAZIONE (16 risultati)

. -negli stati uniti, il più importante ministro del presidente, preposto al

che, credo superfluo commentare le risposte più o meno abili e ingegnose del segretario

preposto alla segreteria di stato, cioè al più importante organismo della curia (competente,

generale del presidente della repubblica: il più alto funzionario addetto al servizio del presidente

, il martini ti può giovare molto, più di me: deputato, in predicazione

6. burocr. segretario comunale, il più alto funzionario dell'ordinamento burocratico comunale che

, / bella mia, per voi fo più. -al figur., con

... /... i più selvaggi luoghi, incolti ed ermi /

: scontrò pietro e andrea e alcuno deglialtri più segretari. busone da gubbio, 1-34:

da gubbio, 1-34: eleggie due de'più suo segretari sergenti. buti, 2-474:

suo segreto ad uno de'suoi medici lo più segretario e confidente ch'elli avesse.

zucca, lo dimostrano col vestire de'più sfacciati colori che si trovino.

-segretariùcolo. fogazzaro, 5-444: chi più gode fiducia, sia pure un se-

, sia pure un se- gretariucolo, più deve sgobbare. -acer. segretarióne

quando 4. figur. la parte più intima dell'animo. zanobi da stretta

processuali, che per legge non sarebbero più segreti, al vincolo del segreto mediante

vol. XVIII Pag.497 - Da SEGRETELLA a SEGRETEZZA (7 risultati)

telefonico che fornisce informazioni (per lo più registrate) nei più diversi settori,

(per lo più registrate) nei più diversi settori, quali le previsioni del

, come ch'il diffetto fosse provenuto più da inavertenza delle secretarle che da formalità

-segreteria di stato o papale-, il più importante organismo della curia romana, a

e da un cancelliere (la sezione più importante essendo la prima, che tradizionalmente

idioti volgarizzatori di quell'età, e più dagli idioti copisti. onde che il 'magna'

dueore avanti la notte da poggibonzi, con più segretezza e silenzio che si potesse muover

vol. XVIII Pag.498 - Da SEGRETIERE a SEGRETO (17 risultati)

a cui depositi la segretezza de'negozi più gravi, non sianoquegli stessi che machinino precipizi

o sansovino, 2-58: la guardia più secreta del re va più presso al

: la guardia più secreta del re va più presso al re, che è tutta

chiamò a sé il suo donzello, il più secreto e caro che gli serviva in

da noi amor e fede, / ma più ama un quanto secreto el vede.

che i nostri amanti non sono de'più secreti e sogliono avere per insipidi que'

orecchio di dieci almeno o di dodici più scelti amici. leopardi, 954:

pochi giorni parto e magari non torno più ». -sostant. confidente,

segreto il feo, / amando lui più ch'altro servidore. -con riferimento

a dio e al poveretto / mantengon più d'un'elena segreta, / e se

e l'offeriscono / ad ogni prezzo più vile ed abietto. manzoni, pr.

tiensegreti gli ammalati. soldati, 2-165: più che affetto, sembrava una forma di

la propria attività, perseguendo per lo più fini politici sovversivi. botta, 5-18

predicti cavalca- ron di nocte per andare più segreti. gherardi, 2-iv-254: come

a cavallo in tempo di notte per andar più segreti, giunsero al luogo e fecero

candidi giorni a leiche sola / da che più lieti mi fioriano gli anni / m'arse

dei nostri padri era ordinato che assai più grave gastigo si desse al savio per leg-

vol. XVIII Pag.499 - Da SEGRETO a SEGRETO (23 risultati)

idea, si riallontanava con passi non più segreti. -nascosto, celato,

porta, ch'era manco guardata e più secreta a'nemici, andò nel campo di

col suo passo, ma il ritmo è più molle. -non immediatamente percepibile,

che non appaiono in bilancio, per lo più disponibili per operazioni illegali o coperte dalla

imperocné non è cosa la quale nel vederla più di queste inciti l'animo degli uomini

queste inciti l'animo degli uomini e più tosto lo muova a pensare sopra le

per bocca che dovea entrare per luogo più segreto. albertazzi, 214: un

govoni, 2-25: toccandoti la carne più segreta, / riebbi il senso del

in tutti i fatti della guerra non è più utile cosa che tener secreto ciò che

di unirsi tra loro, torrà molto più agevolmente loro il modo di unirsi con

che quanto al giardiniere, se fosse ancora più accorto, lo farebbe tacere con dell'

silenzio dove per secreta magia l'anima più intristita respira beatamente. -tenebroso,

. graf 5-16: talora, quando più secreta e folta / la notte incombe

20-19: andò... al luogo più segreto in uno diserto dov'erano certi

in casa in luoghi molto secreti e più intimi che vi fussino, e quivi per

come a car figliuolo, / che le più volte lo secreto loco / agiunge mal

: in vetta al monte, dove più secreta / la foresta s'addensa e più

più secreta / la foresta s'addensa e più severa, / chiusa in un angusto

. 10. chiuso nella parte più profonda dell'animo; che riguarda o

suo ch'a dentro spia / nel più secreto lor gli affetti umani, / vide

aveva chiuso gli occhi come per gustare più intimamente il rivo di piacere che le

petto e le s'insinuava nella fibre più segrete. montale, 1-56: voi,

che nel cuore soffia. / la più vera ragione è di chi tace.

vol. XVIII Pag.500 - Da SEGRETO a SEGRETO (11 risultati)

in terzo, pensò che il mezzo più opportuno era di far ciò che avrebbe

del governo regio è che moltomeglio, con più ordine, con più celerità, con più

che moltomeglio, con più ordine, con più celerità, con più segreto, con

più ordine, con più celerità, con più segreto, con più resoluzione si governano

celerità, con più segreto, con più resoluzione si governano le cose publiche quando

, che quando sono nello arbitrio di più. g. p maffei, 240:

mundo'da quello glorioso filosofoal quale la natura più aperse li suoi segreti. zanobi da

glieretici si sforzano di cercare nella santa scrittura più i segreti che non possono comprendere,

4. l'intimo, la parte più interna e riposta dell'animo (anche

. pavese, 9-22: non stavo più a chiedermi che cosa doroavesse in mente,

che si mette in pentola perché vengan più morbidi i ceci. -formula magica,

vol. XVIII Pag.501 - Da SEGRETTATORE a SEGUACE (10 risultati)

laterale, pescetto simile alla acciuga, benché più piccolo, che i naturalisti chiamano 'atherina'

potere limitato nel tempo e per lo più rinnovabile ogni sei mesi (anche nell'espressione

potranno trovare in firensa né altro'due più valenti né arditi di noi. sozzini

, non è gran male: i più dilicati nostri secreti epistolari sono questi;

, noto a pochi e per lo più brevettato. -anche: divieto di divulgare

di preparazione di un prodotto per lo più industriale. operazioni belliche o esercitazioni militari

.: organo genitale, per lo più femminile. fasciculo di medicina volgare,

baiaini, 1-66: il monte non ha più segreti. bacchetti, 1-ii-435: schiavetto

segreto. ibidem, 232: i segreti più importanti, non son pasto da ignoranti

conversione o di perversione; o, più lievemente, per strapparle un segretuzzo.

vol. XVIII Pag.502 - Da SEGUACE a SEGUACE (9 risultati)

seguaci, d'ogne setta e molto / più che non credi son le tombe carche

altre, unisce il gusto singolare della più fina letteratura ed il genio magnanimo di

: chisto re laumedon- voler ne'più veraci. alfieri, 4-143: cessato quel

sui. leonardo, 2-290: le più basse parti de'monti si è dove si

tiranno, / i fidi suoi seguaci / più gode tormentar, porre in affanno.

seguace del corso della nave; differenze più e men notabili si vedrebbero in alcuni degli

ma ciò m'ha fatto di dubbiar più pregno ». 5. che

-che deriva e dipende da una più ampia partizione di una dottrina.

confronti della natura e, in concezioni più moderne, viceversa). montano,

vol. XVIII Pag.503 - Da SEGUACEMENTE a SEGUGIO (8 risultati)

sulla nuda terra il corpo s'adagiasse più seguacemente. = comp. di

dopo. accostarsi a quella opinione che più piace ai santi teologi dinostra chiesa e che

santi teologi dinostra chiesa e che sequentemente è più vera. d. bartoli,

venire in questo luogo per onorare quanto più potemo e sapemo questa sua onorata cena

questa natura, che molte insieme s'annodanole più volte puna con l'altra in maniera che

(anche in similitudini, per lo più allusive alla tenacia con cui si persegue un

abbondosamente mi dà 'n costa; / più m'incalcia che segùscio la fera, /

seguire: / quando il sengnor lo batte più cociente, / se 'l chiama di

vol. XVIII Pag.504 - Da SEGUGISTA a SEGUIRE (9 risultati)

segugi': fra cui don ciccio: il più accanito di tutti. bonsanti, 4-25

tutti gli altri segu- gisti, erano più simili ai lucemesi svizzeri che ai nostrani

il seguire o l'inseguire una o più persone; il ripercorrere a distanza il percorso

lasciando a diego dal magro che quanto più presto, con più gente chepotesse, andasse

dal magro che quanto più presto, con più gente chepotesse, andasse in suo seguimento.

l'anima del mondo o la posizione più nobile e più sovrana di essa, e

mondo o la posizione più nobile e più sovrana di essa, e ciò in seguimento

d'etorre,... e con più gente che gli sequirono, e'arivarono

vedranno la lepre o 'l cervito, più tosto che alle pecore gli andranno dietro

vol. XVIII Pag.505 - Da SEGUIRE a SEGUIRE (5 risultati)

cagione, a quello che segue, di più amore. idem, par.,

e dell'anonimo che lo segue da più di due secoli? gozzano, ii-138:

che mi legò con mille all'incontro e più col core / seguirvi, ovunque andaste,

, / li tolse il trapassar del più avanti. cesarotti, 1-vii-223: parte l'

, senza chiedere ragione anche dei cambiamenti più improvvisi. -ribattere punto per punto

vol. XVIII Pag.506 - Da SEGUIRE a SEGUIRE (12 risultati)

rileggendo il 'manifesto del partito comunista'e con più fatica e meno diletto seguendo i larghi

, sui quali è stata data la più ampia pubblicità su tutto lo svolgimento della

, senza un titolo, non si combina più niente nella vita. 13

a portarla in un mondo diverso e più alto. -compiere un percorso logico

fu dafne seguita / tanto daapollo ch'io più lei non segua. sannazaro, iv-38:

dolci estivi / seguir le ninfe in più felici amori. -inseguire un animale

, st., 1-17: quanto è più dolce, quanto è più sicuro /

quanto è più dolce, quanto è più sicuro / seguir le fere fuggitive in caccia

i-560: poi seguì per un'ora e più il crinale di un monte. montale

nel fuggir la furia dei cani ha più vie, or segue una e ora

alcune preci, e piamente segue con più forza il rabuffo. emanuelli, i-100:

tolse, / cento e cent'anni e più l'uccel di dio / ne lo

vol. XVIII Pag.507 - Da SEGUIRE a SEGUIRE (10 risultati)

quanto '1 baron è di magior potenza / più dèe seguir clemenza, / seguir misericordia e

seguito questa strada che non resta loro più da vendere. g. c. croce

mirare / che fu crarore a te più che di stella: / verrà di fatto

con sig el menarane. guirte più vecchio m'imbosco! s. degli arienti

temporali debolissime, e li aiuti spagnoli più pronti a seguire li interessi del governo

nostro collegio spe no disposto più che io fussi mai a. sseguire l'

alla tua se che non dovesse molto più esser da riprendere un poimpresa, chente

lette; e certo questo è il più dolce sprone che 10 aver mai possa.

boccaccio, i-ii-225: perfetta donna ha più fermo disire / d'essere amata, e

fiat, 365: non si son più coltivate le trattative già iniziate con i cantieri

vol. XVIII Pag.508 - Da SEGUIRE a SEGUIRE (16 risultati)

i-171: in quello tempo niuna cosa avea più novostra opinione non sia per aver effetto

naturale delle cose, non mi rimane più lungo tempo da vivere. -sottostare

memoriali di cose antiche scritte a mano più tosto che 'l collenuccio, trovandolo in

men crudele dell'altro, ma molto è più vile bensì. mazzini, 32-360:

una lingua. tolomei, 3-116: più basso, scrivendo che egli segue quelvolgare che

scrivendo che egli segue quelvolgare che gli è più prossimo o più unito e che è uno

segue quelvolgare che gli è più prossimo o più unito e che è uno e solo

, seguita l'arte / de'cantori più degni. 34. accompagnare l'estensione

calvino, 1-523: il marciapiede non seguiva più muri di case ma cancelli.

, / che le stelle apparivan da più lati. boterò, 9-102: lo stato

, 9-102: lo stato della chiesa è più quieto oggi, e la eminenza temporale

. carrà, 363: si tratta di più di duecento opere che seguono lo svolgersi

lunga tradizione e segnano uno dei momenti più alti della civiltà italiana e della storia

, e voi sì; che io sia più svisato e manco nasuto di voi,

nasuto di voi, e voi di più fronte e più cigliuto di me, questo

voi, e voi di più fronte e più cigliuto di me, questo non importa

vol. XVIII Pag.509 - Da SEGUIRE a SEGUIRE (14 risultati)

poesie, mi darà ardire di seguir più oltre. bonarelli, xxxii-401: segui,

a diporto su per la riva, ottanta più riguardevoli ca a sospirar.

al nuovo dì né sparta il tiene / più per suore, né per collega io 'l

. costo, 2-21: voleva l'accorto più oltre seguire, quando il priore,

anni estinta, / quand'è il viver più dolce, e ria che il cor

che, avendolo malamente ferito, seguiva più oltre. 42. venire dietro

li 29di decembre. marchetti, 5-128: più dissipata è nel feretro / l'union

nella infinita varietà dei casi è molto più improbabile che segua precisamente quello a cui

di minaccia: badate che non segua più cotesto che avete fatto. - ravvedimento

- ravvedimento e promessa: non seguirà più (accennaad atto di libera volontà, presentato

65: degg'io sempre onorar chi più nr irrita? / forse per tema

, i-2-144: di nessuna cosa ho più temuto nelli paesi bassi, che di prorogazione

segue; mi persuado che seguirà di più, e finalmente li stati saranno sopraffatti dalle

trovan in luogo dove sentino fracasso di più persone che parlino, quasi garregiando e volendogli

vol. XVIII Pag.510 - Da SEGUIRE a SEGUIRE (11 risultati)

onde questa riforma sia compiuta nel modo più favorevole e per lo stato e per la

, poiché dovevan seguire, seguissero al più presto. -essere eseguito secondo una

di giove al gusto. / di più, che la gallina si serbasse: /

lasciasi trascorrere questo errorein tanto che gli è più dannoso partito il volere rimediare che lasciarlo

rei abituati appetiti. -per lo più con la particella pronom.: succedere

menti, perché l'animo di ciascuno sia più intendente di quello che seguirà. dante

cioè a trattare lo stesso soggetto. più spedito di continuazione e anche più proprio

. più spedito di continuazione e anche più proprio di continua verbo. rimandando a

. venire oltre nello spazio; essere collocato più in là; estendersi al di là

gorda. maestro sanguigno, 76: quanto più rasperà fortuna a voi è mostrata con

voi è mostrata con chiaro volto, tanto più chiari lumi senpre vi siete sforsati alla

vol. XVIII Pag.511 - Da SEGUITA a SEGUITAMENTE (16 risultati)

or convien che mio seguir desista / più dietro a sua bellezza. -assiduità

. de jennaro, 65: quanto più il fiero et amoroso strale / mi

, sdegnando el mio sequire, / tanto più bramo amor sempre servire, / che

una situazione in cui si debba seguire più particolarmente la moda, la quale rappresenta

: ahi crudo amor, ma tu allor più m'in- passi e torme.

l'uomocomparte / tore della sua vita in più maniere. /... / e

cura / data è del mondo la più nobil parte, / acciocché quanto entro

/ e le colonne, a non seguir più marte, / per voi consenta.

inseguimento della selvaggina. ma non si rizzano più; di nuovo si abbattono, ma anche

: fare oggetto di ossessino, ma più adagio; e così seguitamente per un tratto

un verso che tu non intoppi in più sinnalefe, augento seguitamente in claudiano ne

queste i compagni avran passate, / non più dirotti allor seguitamente / quale a te

così si legge non seguitamente, e piace più nella vecchiezza che negli anni giovanili.

notte, seguita- mente o con interruzioni più o meno prolungate. tommaseo [s

miglia di quell'oceano turbolento e spaventoso più di quanto possa credere chi noi pruova,

gli allegati si scrivono in uno o più fogli seguitamente per risparmio di spesa.

vol. XVIII Pag.512 - Da SEGUITAMENTO a SEGUITARE (14 risultati)

: conciosia che abbia la faccia umana il più, certi di- mostramenti delle naturali maniere

: per questa pitturacredo essere qualche maestro invidiante più tosto che seguitante. seguitanza

2-360: che in ciascuno sesto inper la più notabile, gracilia verulana, non per seguitar

, 4-70: costoro vedendone partire ne seguitaronocon più de cento barchiti più de una lega.

vedendone partire ne seguitaronocon più de cento barchiti più de una lega. cellini, 2-10

in codesto deserto. mo menava più di dumila pernici, le quali il seguitavano

e volavano e stavano con lui per più dì e ubbidivallo. romoli, 207:

so che giorni in qua di seguitarvi più spesso, e più alla scoperta di

in qua di seguitarvi più spesso, e più alla scoperta di quello che forse avreste

quella donna, / che di valore più ch'altro s'indonna. idem, dee

verme fieramente rodeva il core, quanto più ella dura e ritrosa si mostrava, tanto

ella dura e ritrosa si mostrava, tanto più egli s'accendeva, tanto più la

tanto più egli s'accendeva, tanto più la seguitava e tantopiù s'affaticava di

picciola ora si dileguarono in maniera che più nastagio non gli potè ve

vol. XVIII Pag.513 - Da SEGUITARE a SEGUITARE (8 risultati)

(la lepre) ma non la perdono più; e se non s'imboscano,

. stimandolo ravveduto, so- erattenne vie più l'esecuzione della sentenza. g. correr

seguitarlo. muratori, iii-283: quanto più... dovrà ciò farsi da chi

quale nel dì del giudizio null'altro più dimanderà agli uomini, quanto se abbiano

e addio prete: non lo seguito più. calandra, 1-104: filippo lo seguitava

. calandra, 1-104: filippo lo seguitava più coll'orecchio che col pensiero.

da la ragione in presto, / over più seguitar la dritta via. s.

. savonarola, 1-68: avendo noi in più vedestù mai, o accorto mio

vol. XVIII Pag.514 - Da SEGUITARE a SEGUITARE (12 risultati)

costui da quelli due cavalieri: e del più giovane fu detto che più sottilmente seguitava

e del più giovane fu detto che più sottilmente seguitava l'opera, tenendo il

contenta / pareva prima ravigliosi quanto più sono minuti non seguitassero come d'ingigliarsi

alcuno equa- le. / chi seguitarà più cotante scale, / dove se monta al

botta, 5-78: non si seguitò più questo ragionamento, e svanirono le speranze

, 8-33: don diego, sgambettando più lesto che poteva dietro allacugina rubiera, per

lorenzo de'medici, n-166: per più mio dolore eleggevoseguitare questi rei anni della vita

individui. bellori, 2-362: fece più invenzioni del tempio di santo ignazio,

giesù, come la prima e la più bella che era servita di esempio e di

permesso agl'italiani di seguitar la legge che più loro gradiva. algarotti, 1-viii-207:

ministri, palesa sempre il prencipe ogni stima più distinta, non assicurandomi però io della

genio della nazione, che generalmente molto più considera di quello che inclini alle venete

vol. XVIII Pag.515 - Da SEGUITARE a SEGUITARE (20 risultati)

): non potendo lasciar d'amare e più tosto morire deliberando che così scelerato amor

/ vostra parola disiata vola, / che più la perde quanto più s'aiuta?

, / che più la perde quanto più s'aiuta? » / « perché conoschi

egli pare... che tu, più la volgare opinione che la veritàseguitando, con

la volgare opinione che la veritàseguitando, con più amaritudine mi riprenda. beicari, 6-45

, desideri l'obligo di qualch'altra persona più sicura. -adottare come edizione

: seguita l'amore, che pòvalere / più che tutto lo mondo a possedere. dante

si appetisce e si seguita quello che piace più. guicciar- dini, 12-188: non

creanza, abbandona l'impresa né seguita più l'amore. forteguerri, iv-519: egli

tucta ordenata e perché pompeio avea assai più maiurmente, quelli de cesar tomaro quasi tucti

, ora lo precede, ora è più lunga di lui, ora è più corta

è più lunga di lui, ora è più corta. -essere portato al seguito

verificare ildetto suo, che l'istoria seguita più il particolare che la poesia.

di lorenzo, preparandosi già ogni dì più le cose alle future calamità, seguitò,

queste potentissime monarchie, se nuovi e più strani accidenti, che o precedettero

la sua propria operazione sia ne le più cose altro che dolce, con ciò sia

fare comparazione tra i vizi che per lo più s'accompagnono con la perdita e quelli

/ e nell'infamia seguita, / al più si può dir misero, / e

i suoi numidi sbigottiti, né volerlo più seguitare in assediar le terre, sparse la

a secco alfineè ingrato: / onde per più potere / seguitargli a lodar, chie-

vol. XVIII Pag.516 - Da SEGUITARE a SEGUITARE (10 risultati)

più, che seguitano offendendo la repubblica, non

per italia, ma, quello che più importa, fanno tà, un'azione)

: già voi vedete la ragione perché più seguitare. landolfi, 16-14: ah,

. bronzino, 1-395: questi fanno più fatti che parole / e trovan di quest'

felicità consistere nell'operazione virtuosa, seguitando più oltre, dichiara che ella è nell'

, dichiara che ella è nell'operazione più perfetta della mente nostra. giorgio dati

, i-183: seguita un'ora e più quel zibaldone / e, certo d'ottenere

séguita a rodere / le sponde e più nessuno è incolpevole. -coprire un

punto, anzi che 'l conto vada più innanzi, piace allo sponitore di pregare il

seguita che noi esplichiamo certi altri vizi più gravi. 40. venire di

vol. XVIII Pag.517 - Da SEGUITATAMENTE a SEGUITATORE (10 risultati)

sola virtù sarebbe in tutti, / più e men distributa... / virtù

: concio che 'l povero amante più non poteva di se stesso a

lii-5-288: sono gli spagnuoli per lo più o ricchi molto o molto poveri,

che la natura dell'uccello sia cosa più perfetta che sieno le altre nature di

di modo che la zuffa non procedesse più avanti. aretino, 13-75: una grandissima

trentamila uomini attorno, si ritirò poco dopo più addietro e poscia marchiò verso l'ungheria

3-441: per altri in maggior numero e più applauditi e seguitati [poeti] cadde

applaudito, seguitato, acclamato e trionfante più assai che nessun principe il fosse mai stato

71]: erodoto, il più sequittato nella storia assiria, me ne

ciò fanno prova manifesta i seguitatori dell'opinion più

vol. XVIII Pag.518 - Da SEGUITO a SEGUITO (12 risultati)

della setta stoica, quantunque fosse tormentato più che niuno altro, non far motto,

: diremo essere seguiun poco, tanto più che essa, non più giovane ma sempre

poco, tanto più che essa, non più giovane ma sempre tatoli di dante

fiorentini i quali con dritto animo e più dritto amore di patria biasimavano chi dicea

fermo dell'ordine, ragionevole seguitatore della più ortodossa dottrina e più antica? r

ragionevole seguitatore della più ortodossa dottrina e più antica? r. longhi, 1-i-1-5:

persone che accompagnano o seguono uno o più personaggi come scorta durante un viaggio;

x-126: col seguito pomposo / di tuttala più sudicia canaglia, / per dimostrar la distinzion

della somiglianza di catellina romano, ma più crudele di lui..., con

: giunto che fu colà, con più leggiero che maturo consiglio, andò spargendo

sovvertirne molti, onde la setta ogni dì più ingrossava di seguito. 3.

di cui facevasi ogni fondamento come il più riputato, rispetto al seguito e alla stima

vol. XVIII Pag.519 - Da SEGUITO a SEGUITO (9 risultati)

de iosefo, nondimeno domasco è alquanto più nobile e certamente più antica.

domasco è alquanto più nobile e certamente più antica. -a seguito di qualcosa

e la madre superiora non zioni molto più favorevoli di quelle di altre aziende toriabbiamo

interiezione, don abbondio cominciò a brontolare più di seguito. ghislanzoni, 1-43: un

milanese per dielasciandomi anche facoltà di scrivere più articoli di séguito, l'avrei caro

-fare seguito a una lettera: scrivendone più ampiamente un'altra dopo. g

dicorigliano. moravia, ix-93: filippo beveva più di tutti,... un

un po'perché ci aveva quel vizietto e più di una volta, in seguito,

corpo seguito, corsero subito gli altri più prossimi. -sostant. machiavelli,

vol. XVIII Pag.520 - Da SEGUITORE a SEI (13 risultati)

effettuato pagamento viene annotata nello preceduta qualche storia più distesa di essi. carducci, iiistato

coppie d'ottave; questi, stanze liriche più o meno lunghe; e quelli illustrissimi

, di avere preferito una sua morale più comoda a quella seguita da eugenio.

. cesarotti, 1-xxxiv-8: l'opinione più seguita è che la palma dell'umiltà

banduccio bonconti... uno de'più seguiti popolani di pisa. -per

seguita e preceduta da parole sue, più che lusinghiere per me.

credo di... determinarmi in modo più seguito e completo, in questa mia

beltà, l'aureo crine, il fronte più bianco che giglio, gli occhi belli

ordinata primamente / da'sei baroni che più avean d'altura. dante, conv

perché non si accordando mettono le cose più presto in disputa che inresoluzione. castelvetro,

: si rimise ne'suoi studi, per più di sei anni del tutto tralasciati.

miglia, che non era distante da milano più di sei. barilli, 7-48:

idem, inf, 21-113: ier, più oltre cinqu'ore che quest'otta, /

vol. XVIII Pag.521 - Da SEIANGOLARE a SEICENTO (9 risultati)

pasini, i-11: vorrei, domani o più tardi, essere un fatto diverso /

4. con valore indeterminato, per lo più in espressioni enfatiche per indicare una grande

. g. betti, 3-515: più volte mi disse aver letto non una

il fuoco sei o sette volte, se più viene tornato ad infuocarsi, si consuma

ogni cosa, per un sei / tuvedi più di me, ma tuttavia / s'io

-delle sei volte le cinque: il più delle volte, nella maggior parte dei

. proverbi toscani, 142: chi è più vicino al v'erano con lui

nardi, 6-36: secento spezie e più di morte dono / a l'inimici

aumila secento miglia, o poco dal più al meno. boccaccio, viii-3-207:

vol. XVIII Pag.522 - Da SEICENTOFILO a SEIUGO (11 risultati)

4. sm., per lo più con iniziale maiuscola. il secolo xvii

letterati ed il popolo, che sempre più s'alza, ed è cosa sconosciuta

almeno i suoi bisticci trattava un po'più sul serio. carducci, iii-5-

184: noi italiani non abbiam più lena da repulsare il servaggio intellettuale che

spagnuoli. pratesi, 1-392: la più parte erano tele del secento anneritee lumeggiate da

dimensioni maggiori, per il trasporto di più persone o merci. tecchi,

. sere il seicento, da più del seicento: compiacersi di se stesso

così fatto personaggio, di essere da più che il settecento, non pur del sei

un seid della chimica. da più anni gli si è cacciata per la testa

del salvatore nostro, e alquanto di più, ma perché non giunge al settimo

, che furono sei, e non più. = comp. da sei e

vol. XVIII Pag.523 - Da SEIUNGERE a SELCE (6 risultati)

selce il gitto / la feral schiera uncondottier più truce. d'annunzio, iii-2-260: di

alta colonna / o scoglio o selce al più turbato cielo. imperiali, 4-40:

selce. brusoni, 7-324: più di selce dura è la tua mente /

della balia, / ché gli orecchi più duri delle selici / quell'armoniadi paradiso ammalia

. gli orror penètra / delle menti più buie, e i cor, più duri

più buie, e i cor, più duri / dell'aspre selci, rammollisce

vol. XVIII Pag.524 - Da SELCETO a SELCIGNO (7 risultati)

il poter d'amore; / egli uomini più dotti non han di selce il core.

sezione quadrangolare per pavimentazione (per lo più al plur.). scamozzi,

medesimo duca cosimo una strada siliciata di più di quattro miglia per condurli alla marina

ponte, che venivano a gravarlo e facevanlo più forte e sicuro e più gagliardo.

e facevanlo più forte e sicuro e più gagliardo. badoaro, lii-12-357: passammo in

giorgio maggiore, il cui pavimento non più di sette gradini nlieva sopra il seliciato

: suo padre apparteneva a una delle più umili e misere categorie di operai,

vol. XVIII Pag.525 - Da SELCINO a SELENITE (8 risultati)

, iii67: tra le pietre selciose adoperarono più sovente l'agata, il calcedonio,

delle condizioni psicologiche (identificata per lo più con l'epilessia o il sonnambulismo)

, di tanta giovinezza fragrante si faceva più alto, pareva anche a lui di smarrir

si fonde compiutamente a qualche grado di più, riducendosi finalmente in certo vapore rossoprivo di

italiana [10-iii-1907], 233: più luce avvolge ilselenio, più questo dà di

, 233: più luce avvolge ilselenio, più questo dà di potenza all'elettricità, vale

due a tre), per lo più associato a quarzo e a barite, di

rivivrà, fiorita / di ninfèe grandi e più di noi sereno / vedrà la luce

vol. XVIII Pag.526 - Da SELENITE a SELENOSSIDO (1 risultato)

la combinazione per via secca è per lo più accompagnata da svolgimento di luce.

vol. XVIII Pag.527 - Da SELENOTOPOGRAFIA a SELEZIONARE (7 risultati)

: il cinema stesso si fa (sempre più capric- ciosamentè) selettivo, arbitrario,

grave scorno della verità che si preoccupa più di se stessa che del loro ornamento

quanto è in grado di favorire il più rapido e migliore attingimento del risultato finale

opera una scelta, una distinzione fra più argomenti, temi, immagini, iniziative

diventa allora il primo selettore, il più imparziale censore delle storie disegnate, influendo

telecom. apparecchio elettromeccanico che uno o più circuiti; commutatore che permette di determinare

particolari qualità e doti e che appaiono più idonee a svolgere un determinato compito o

vol. XVIII Pag.528 - Da SELEZIONATO a SELEZIONE (28 risultati)

è meno vero ch'essa ha sempre più bisogno... di togliere ostacoli

, ecc., ciò che risulta più importante o più idoneo a un determinato

, ciò che risulta più importante o più idoneo a un determinato uso o al raggiungimento

il modo di agire o il comportamento più utile, più vantaggioso. - anche

agire o il comportamento più utile, più vantaggioso. - anche assol. panzini

stile 'rococò', collocata in uno dei quartieri più moderni della città. i due piani

, atti, comportamenti in quanto considerato più importante o più idoneo al raggiungimento di

in quanto considerato più importante o più idoneo al raggiungimento di uno scopo.

bidoni e una mandria di mucche, le più belle del paese, selezionate, ognuna

sulle quali si prati cano più raccolti all'anno, uso di sementi selezionate

per particolari qualità e doti e appare più idoneo a svolgere un determinato compito o

molto delusi di prima categoria. ancora più vecchi e delusi in prima super.

prima super. ma egli è considerato più che un gestore, un precettore e

fra varie possibilità, ciò che appare più importante, più valido, più significativo

, ciò che appare più importante, più valido, più significativo. vittorini

che appare più importante, più valido, più significativo. vittorini, 5-307:

per particolari qualità e doti e appare più idoneo di altri a svolgere determinati compiti

: la fiat... contava il più bel frutto della selezione operaia coi suoi

l'uomo meccanica- mente colto non avrebbe più valore. cadrebbe dalla bilancia il peso

, ecc., di ciò che risulta più impor ri provvisti di stabilimenti

, fenomeno della sopravvivenza dei singoli organismi più dotati i cui caratteri sono più

più dotati i cui caratteri sono più efficienti e si affermano, nella lotta

scomparsa di quelle negative (per lo più nell'espressione selezione naturale); come ulteriore

, oggetti o atti, tante, più valido, più pregiato o più idoneo a

atti, tante, più valido, più pregiato o più idoneo a un determinato

tante, più valido, più pregiato o più idoneo a un determinato uso o al

degli uffizi di firenze, in cui la più stringata selezione dei mezzi trova una spartizione

modernità che è stata definita come del più puro manet. altieri biagi, 10-166:

vol. XVIII Pag.529 - Da SELEZIONISTA a SELLA (8 risultati)

compiuta per rendere le piante coltivate sempre più produttive e più resistenti agli agenti avversi.

le piante coltivate sempre più produttive e più resistenti agli agenti avversi. 4.

dai volgari si chiama seiino e dai più idioti sedano. v. lancellotti,

medesimo effetto la selinusia, e quella più si loda che grandemente risplende, che è

, di forma concava, per lo più di cuoio, che si mette sul dorso

, di un'altra cavalcatura per rendere più agevole la monta. cenne da

manubrio, forse perché da corsa 'vanno'di più. soldati, 2-45: pierino gli

catena montuosa o di una collina, più basso delle alture circostanti tanto da servire

vol. XVIII Pag.530 - Da SELLA a SELLAIO (11 risultati)

sostegno per picchi di carico e imbarcazioni più piccole (nelle espressioni sella delle caldaie

nuovo atteggiamento americanista, il presidente è più che mai saldo in sella. g.

qualruscelli, 1-19: dirò io con più modestia... esser cosa piùtosto degna

far cadere da cavallo, per lo più nel corso di un combattimento o di

t'averò a donare, / che mai più rica zoia né la più bela /

che mai più rica zoia né la più bela / non ebe cavaliero che monta in

: è l'assassino per virtù, il più ripugnante di tutti, la piaga della

e ree / rea è quella / più di tutte e più trist'èe, /

rea è quella / più di tutte e più trist'èe, / quando alcun,

varchi, 3-21: io non mi maraviglio più che alcuni tengano più bella la risposta

non mi maraviglio più che alcuni tengano più bella la risposta del castelvetro che l'apologià

vol. XVIII Pag.531 - Da SELLARE a SELLISTERNIO (8 risultati)

anche i cofanai, i doratori ed altri più bassi pennelleggiatori; e in quella di

e si drizzò al camino / che più piacer gli parve al suo frontino. tassoni

osato penetrare senza prima informarmi, tanto più ch'io aveva veduto in corte un cavallo

spianata, il tempo si fece ancora più minaccioso. -figur. pronto a

. corrado, lxvi-2-282: la parte più tenera delli sellari si fa bianchire in acqua

con proporzioni considerevoli di magnesia. tipo più importante: la dolomite...

, formato da una ruota alta poco più di un metro e di un'altra appena

che partono sul sellino di dietro delle più strane moto. 2. disus

vol. XVIII Pag.532 - Da SELLULARIO a SELVA (13 risultati)

uccelletti udire / cantando forse i lor più caldi amori, / io non son

sospirando e si nascose / ove laselva è più selvaggia e cupa. foscolo, i-1050:

un castello, / poi monti: più su, san marino. d'annunzio,

quale, per così ire, è più forte il sentore della storicità

fiera / temer di morte, che 'n più culta valle / viver sicuro e mai

ombre e in quegli orrori ove le più volte stanno sepolti i tradimenti e gli

sopra il deserto delle tegole / né più discende nelle vie profonde, / va tra

...: 1'abbuiavano anche di più una selvadi oggetti. jovine, 5-26:

loro, divenne l'europa, e molto più l'italia, una selva di repubbliche

di argomenti, di questioni (per lo più tutti intricati, complicati, lunghi,

poesie deirinaugurazione'e in quelle che vennero più tardi govoni... abbandona lo

male prima e allora gli ne voglino più che mai: per fare il fatto loro

di notizie e cautele medicopratiche, per lo più

vol. XVIII Pag.533 - Da SELVACE a SELVAGGIO (2 risultati)

cuemavaca... era stato uno dei più bei = denom. da selvaggio.

i boschi pieni di selvaggina, ciò è più tosto per vederla che gica.

vol. XVIII Pag.534 - Da SELVAGGIO a SELVAGGIO (17 risultati)

paurose e vili; e le generose più confidano per lo natio ardire e non

le valli ben compartite con un verde più ben colorito di quel d'italia, pieno

llui. idem, 129-46: quanto in più sel vaggio / loco mi

vaggio / loco mi trovo e 'n più deserto lido, / tanto più

e 'n più deserto lido, / tanto più bella il mio pensier l'adombra

! /... / che quanto più mirava, / più mi parea salvafo.

. / che quanto più mirava, / più mi parea salvafo. dante, inf

, 242: sopra i monti più erti e più selvaggi / vive un augelloaltero

242: sopra i monti più erti e più selvaggi / vive un augelloaltero, / c'

: si nascose / ove la selva è più selvaggia e cupa. p leopardi,

la valle d'incaroio, che è la più selvaggia lamenti storici, iii-107: lassa

desiderio. cattaneo, iii-3-132: venti e più secoli prima della fondazione di roma.

, eccezion fatta per qualche vecchione delle tribù più -sostant. delfico, iii-250

selvaggi trovino il canto degli uccelli molto più dolce. cantoni, 454: un selvaggio

filosofo che la vagheggia vestita delle sue forme più alte. cicognani, v-1-169: scandalizza

disuguaglianza e di sopraffazione, raggiunse la più compiuta espressione con j. j.

stato selvaggio l'uomo distruggendosenza riprodurre, i più ampi spazi non bastano a contenerlo e

vol. XVIII Pag.535 - Da SELVAGGIO a SELVAGGIO (14 risultati)

3-i-276: in tale stato di cose il più grave pericolo... si è

chi se ne cibi, dei sogni più macchinosi. -semplice, alla buona

de amicis, xii-213: aveva la barba più selvaggia del solito e un'aria di

. leti, 5-i-398: fino i più selvaggi contadini mangianobuon pane e si pascono di

... meriterebbe qualche cosa di più che un cenno. 12.

/ silvaggio, a lo ver dire, più che fera. campofregoso, 1-35:

ché 'l contrario fa prova: / più si disia quel ch'è duro ad avere

, il-334: sia pur ella selvaggia più d'una belva, se un vero

selvaggia. svevo, 2-423: era più selvaggia con gli uomini che non emilio

sul letto. govoni, 8-88: più mi commuove e più mi piace / il

govoni, 8-88: più mi commuove e più mi piace / il tuoselvaggio amore per i

ancora urli, poco dopo l'alba, più selvaggi, più lunghi, fra un

poco dopo l'alba, più selvaggi, più lunghi, fra un gran tramestio per

qui precocemente oggetto di studio con più esagerato discentramento. 16. neol

vol. XVIII Pag.536 - Da SELVAGGISMO a SELVARECCIO (8 risultati)

lo sente / ne sa altrettanto quanto 'l più selvagio. -privo di qualcosa.

daprima è lei salvaggio, / en opo più salvatichezza pone / sé vergognando e parlali

. misasi, 7-ii-135: non era più il fanciullo ignorante e selvaggio: la

, assassini carnefici e incendiari distruggono i più gloriosi monumenti e le arti!

genere di avventure, degne tutto al più di gente annoiata e cinicamente distruttiva. savinio

[il caffè], 199: quanto più una nazione sarà selvaggia, tanto più

più una nazione sarà selvaggia, tanto più le di lei metafore saranno ardite e

una specie di caccia ch'io piglio più per passeggiata di divertimento che per desiderio di

vol. XVIII Pag.537 - Da SELVASTRELLA a SELVATICHEZZA (10 risultati)

la si debba ricoprire nelmodo che stava, più presto che si può salvaticamente, se

messi alle strette, è che appare più comoda della selvaticherìa. vittorini, 11-134

di un'intera generazione) tra i romanzi più rappresentativi del decennio in corso.

serbavano. muratori, 7-i-437: allora più che mai [i longobardi] deposero l'

quando da prima sono presi, acciocché sieno più umili e per sua salvatichézza non si

del paese in cui visse nei suoi più giovani anni salvatore. 5.

, oltre che la salvatichézza della villa più tosto può dal suo canto nuocermi che

alla selvatichezza. dannunzio, iii-2-991: parla più basso, con la voce alterata,

dicendomi che il re iarsera non possé più dolersi di quelle, che in tanti moti

mancate anche questa volta, non avrò più parole per la vostra irta selvatichezza e per

vol. XVIII Pag.538 - Da SELVATICHINA a SELVATICO (14 risultati)

cari amanti, le quali, avendo le più calde ore della loro età in risguardo

= corrispondente, di area per lo più seti, di selvaggina, deriv.

si fa di mano in mano / più bello e più gentil, né viene invano

mano in mano / più bello e più gentil, né viene invano, /

.. e vider quindi / farsi ognor più domestici e più dolci / i salvatici

quindi / farsi ognor più domestici e più dolci / i salvatici frutti. targioni pozzetti

la pianta generata da semi per lo più di specie spontanea, sulla quale viene praticato

salvatico': nasce spesso nelle campagne anche più fertili e di state fiorisce.

, con i lor canti porgano assai più diletto e piacere agli ascoltanti che non

della scarsa pulizia. - per lo più sostant. zucchetti, 108: essendo

mi avessi fatto provare e avessimi posto in più oscuroe selvatico luogo. g. villani,

, e 'l reame di setta e più altre salvatiche province e diserti. tavola

la ventura imprenda / e nunzio almen più certo a noi ritorni. d. bartoli

terreno ricoperto da vegetazione spontanea per lo più fitta e rigogliosa (e la vegetazione

vol. XVIII Pag.539 - Da SELVATICO a SELVATICO (12 risultati)

bandini, 2-i-199: il selvatico cresce più rigoglioso allora che non vi si fatica

troppo prossimo al bosco; bisognava tenerlo più discosto, ché il selvatico (il

, d'un dio giovinetto, del più piccolo e tenero che fosse nella tribù

ne venne inverso toscana; e prese la più salvatica via per la marina e pe'

fuggi; ah, ah, molte assai più salvatiche / di te ho a giorni

: recare alle tue voglie una donna più salvatica di penelope? petruccelli della gattina

, 13-118: a farsi benvolere giovava più la miseria oziante e trasandata, la libertà

gente. genovesi, 5-92: niente è più nemico a loroveri interessi quanto la salvatichezza de'

molto il vide copioso: e tanto più ancora avea operato la virtù degli sparti liquori

ad un spirito penetrante e giudizioso farà più dispiacere che il suo selvatico ad un

a praticare i casati, che per lo più tirarono da nomi propri o da sopra

) la parte esterna, cioè la più lontana all'asse verticale del corpo (anche

vol. XVIII Pag.540 - Da SELVATICUME a SEMA (10 risultati)

boterò, 1-1-201: fino al presente la più parte del brasilvive alla selvatica.

4-172: conobbi molti egregi, ma nessuno più affettuosamente socievole di maroncelli, nessuno più

più affettuosamente socievole di maroncelli, nessuno più educato a tutti i riguardi della gentilezza

a tutti i riguardi della gentilezza, più esente da eccessi di selvaticume. periodici

parole, le azioni scevre di selvaticume, più proprie, conforme a ragione, più

più proprie, conforme a ragione, più gentili, eque e... fratellevoli

del suo sal per lo più spontanea, fitta, rigogliosa e intricata;

... 'salvaticaccio'e 'salvatico- più fosche delle nude e sterili. b.

, 2-12-8-414: nel modo cne i campi più fertili sime, selvose, fresche,

bocca imbronciata, un broncio un poco più accentuato, e qualche ruga sulla sua fronte

vol. XVIII Pag.541 - Da SEMA a SEMANALISI (12 risultati)

l'assaggiate una volta non vi risce più dilevarvici ché tirano come un paglio di bovi

il transito degli autoveicoli in una o più direzioni e impedito in altra.

. scherz. venditore ambulante, per lo più extracomunitario, che lavora nei pressi di

sommità fanali a luci alternate (per lo più verdi, gialle e rosse),

2, 32]: non sorprende più leggere che un governo o un ente 'ha

g. bassani, 5-240: il più delle volte... il convoglio imboccava

ianchi e neri sormontato da uno o più alberi di segnalazione e dotato di

3-54: al muro non c'era più la panoplia delle lance e delle frecce,

grande disco rosso del semaforo pareva poco più lungi una immota luna sanguigna. =

costruzione. quella dei 'semali'è molto più rinforzata ed è a fondo piatto.

il semammeforasso: essere a conoscenza delle più profonde verità spirituali. bruno,

, che designano una logica testuale « più di dieci metri al secondo » rispose giulio

vol. XVIII Pag.542 - Da SEMANALITICO a SEMANTIZZATO (10 risultati)

fondamenti, li pensi e li trasformi. più che come semiologia o come semiotica,

, 9-376. julia kristeva ha trovato più utile usare un termine diverso da semiotica

l'evoluzione semantica delle parole per lo più ha luogo per 'restrizione'(da un significato

no, 13-120: il vocabolo semanticamente più povero viene = dal gr.

per cui feredità'del padre non è più necessariamente un dato positivo. calvi

sempre preferito a quello semanticamente più pregnante. 2. log.

l'ossessionato pascoli era giunto, tutt'al più, a prendere in giro qualche suo

significati d'ogni segno-immagine-parola, per lo più allegorizzazioni storico-intellettuali, che si presentano sempre

gli ebrei nati nel secolo scorso leggevano più o meno speditamente nell'originale ebraico,

rabbia indubbiamente, e corrisponda per di più anche alla realtà del consumo turistico-canoro-gondolistico quale

vol. XVIII Pag.543 - Da SEMANTIZZAZIONE a SEMBIANTE (9 risultati)

vuo'tu semare? non c'è più terreno che li voglia. tu non

ha fatto come noi e non ne vuol più sapere [dei frati]?

degli avvenimenti lasciano le loro impronte e più o meno forti secondo i casi. c

campo che delle ragioni soggettive e però più o meno arbitrarie. semata, sf

ii-59: quel ch'ai franchi più spavento porge / e 'l toglieai difensor de

st., 2-13: fatta ella or più gaia nel sembiante, / balenò intorno

sol ancora, / a mezzo giorno nel più vago maggio. della porta, 2-359

sembiante ch'egli avea / quando, nel più bel fior, le prime piume /

, par., 33-109: non perché più ch'un semplice sembiante / fosse nel

vol. XVIII Pag.544 - Da SEMBIANTE a SEMBIANTE (10 risultati)

ne li occhi ove 'l sembiante più si ficca. idem, purg.,

a lui, e l'uomo ardendo più l'uno dì che l'altro, a

/ fin che de tarme sue, più di neglette, / si fu vestito

volle sofrire / sanza dir de'suo'fatti più in avante, / ma 'l die d'

estens. atto, gesto, per lo più diretto a indicare un'intenzione o un

ostentato. tommaseo, 3-i-67: il più dei popoli slavi, tuttoché nazione naturalmente

sembianti della semplicità, e con in fondo più lealtà che i tedeschi, son

un sembiante tutto proprio di questa stagione più distinto e spiccato che nelle altre anche

amoroso per lui [dante] vesti sembiante più filosofico e il sacro fu dottrinale anch'

affettivo e storico, e li fa più cari a chi... vi vede

vol. XVIII Pag.545 - Da SEMBIANTEMENTE a SEMBIANZA (9 risultati)

, purg., 7-91: colui che più siede altoe fa sembianti / d'aver negletto

che, quando non amo e non pregio più una persona o una cosa, facessi

non accorgersene. giamboni, 8-ii-197: più umana cosa è non fare sembianti della

che a lui sia cara per farsi più amare, ma infingasi di non vedere ciò

rinaldo d'aquino, 08: più mi fue a piacimento / che li

dell'uva, 199: indi bellezza più sincera e pura, / che dal

per me non vidi mai sembianza veruna più propria. buonarroti il giovane, 9-852

fu concetta di giove, / vi mandano1 più illustri statuari. guerrazzi, 122: né

, e in rigida sembianza / porge più il timor che di speranza. chiabrera,

vol. XVIII Pag.546 - Da SEMBIANZA a SEMBIANZA (11 risultati)

speranza, / chéspesse volte, e le più volte, falle / con falsi detti e

domenichi, 5-199: in lui altro più non saprei desiderare, se non che

. lanzi, 1-4-75: l'ultima e più utile e più notabile alterazione è stata

1-4-75: l'ultima e più utile e più notabile alterazione è stata nella lettera 'm'

sembianza. bartolini, 20-292: non più bella sembianza potrebbe avere / l'acqua

: ellino mine e in ogni più dura sembianza di guerra, né mai ce

componimenti deformati e guasti colle stampe in più luoghi d'italia, con altrettanto studio

nel porto di luni, e molto più miracolosamente portata poi, volesse fermare in

, varia tanto, come disse uno dei più grandi cultori suoi, da parere,

grandi cultori suoi, da parere, più che un idioma, un aggregato d'

raccontare una verità che ha, troppo più che di quello che ella fu, di

vol. XVIII Pag.547 - Da SEMBIANZA a SEMBLEVOLE (8 risultati)

, i-45: chiunque ben avvertisce troverà più sembianza di morte e maggior similitudine d'

tra loro da canali d'acqua ove più, ove meno larghi, sorge la città

di venezia, con sembianza di cosa più tosto nata che fabri- cata. foscolo

questi, gli ossequiosi de'medici (quanto più accetti e favoriti, tanto più solleciti e

(quanto più accetti e favoriti, tanto più solleciti e falsi), con sembianza

, 1-172: intanto il fore- stier più giovinetto / con l'alda (che tal

. maffei, 6-299: nulla ebbero di più ingenito questi orazione sentì e visibilmente udì

oggi vinta / tutta la sembianza de'più forti. = forma aferetica di assembianza

vol. XVIII Pag.548 - Da SEMBOLA a SEMBRARE (9 risultati)

landino [plinio], 268: sono più specie di mirra. la tra- gloditica

tutti quanti del suo parentado / di più lontano e più propinquo grado, /

del suo parentado / di più lontano e più propinquo grado, / perché per linea

mente coincidente con la realtà (per lo più seguito umani. luzi, 11-67

sembra, soffia meno forte / su una più gicomo da lentini, 54:

in prop. interrog., per lo più retoriche, per lazzo e gioco /

: il cavallier d'anglante, ove più spesse / vide le genti e tarme

quattrocento, che troppo credeva che fossero più i dugento marchi, che non mi

delle pietre, qual ti sembra di più ricca valuta? amico di dante,

vol. XVIII Pag.549 - Da SEMBRARE a SEME (10 risultati)

, due nelle dicotiledoni, due o più nelle gimnosperme); le sostanze di

l'altra riva dritta, / trattando più color con le sue mani, / che

2-2: nella gene- razion delle piante più volte questo ci addiviene, cioè che

da seme', intendiamo, in significato più ristretto, quel grano che si sceglie tra

: il grano per la similitudine dellasua complessione più che tutti gli altri semi agli uomini

. sansovino, 8-29: se tu sarchierai più volte i grani, gli orzi e

gli orzi e gli altri semi, tanto più accrescerai utilità. tanara, 134:

: il meglio seme e che li mantenghi più sani e che essi più appetiscono è

li mantenghi più sani e che essi più appetiscono è di falaride. -specie

i ceci bianchi che gli altri, peresser più umidi. tassoni, xvi-442: in sett'

vol. XVIII Pag.550 - Da SEME a SEME (12 risultati)

nascono le femine quando quello ch'è più valente è superato dal più debole,

quello ch'è più valente è superato dal più debole, ch'è in maggior quantità

; ma ci nascono maschi ove il più valoroso superi l'altro in cui è maggiore

semebachi. bissino, 2-2-138: tanto più gli denno esser giocondi, / che

, nel 30 e nel 40 tutt'al più: nel 30 è la maggiore.

duro career gli amise la malattia è più lieve, potrete ottenere un quarto, un

è questo del seme, / per più dolor, del popol senza legge, /

/ se non che lor fortezze son più sceme? leggenda aurea volgar., 148

lasciarono. molza, lxv-28: non da più rio dolor trafitto geme / povero agncoltor

non ha natura al seme / dell'uom più stima o cura / che alla formica

/ noi ormai non sappiamo / come più tenergli testa. papini, 27-310: non

e xanto / tosto aggiogò, non mai più vista in terra / coppia di corridor

vol. XVIII Pag.551 - Da SEME a SEME (11 risultati)

che dicon libertade, / e con più tirannia han guasto il mondo. g.

suo minor la pianta, / quanto, più che beatrice e margherita, / costanza

, 2-175: voi da gran seme a più gran frutto nate, / segni illustri

e nel linguaggio filosofico, per lo più al plur., può indicare il primo

mia loquela, che è a me prossima più che l'altre. idem, conv

/ dal quale altro sperar che una più rea / messe di mali è forsennata speme

, una volta trovato, rese immensamente più fertile il pensiero scientifico. -in

secolo xv fu a'miei occhi il più gran secolo della storia italiana, quello che

quel frutto che chiamossi prima riforma e più tardi rivoluzione. b. croce,

e madre e figliole care, e tanto più volentieri quanto con usura però di guadagno

a tal segno, vi si richiedeano più età: sappiamo che chiese in qualche numero

vol. XVIII Pag.552 - Da SEME a SEMEIOGRAFIA (14 risultati)

7. indizio, segno o carattere distintivo più o meno riconoscibile (e suscettibile di

campo armato, / ma di vittoria avrei più certa speme. n. villani,

poesia antichissima, come quella che è più anziana non solamente della comedia, ma

-entrare in seme-, ottenere uno o più esemplari di una pianta, anche per

, i-396: questa sorte di barbatelle temono più assai, et esse spolpano le viti

-non campare, non restare, non rimanere più o nemmeno il seme di qualcuno o

soldi, una volta spesi, non rimanesse più il seme. buzzati, 4-263:

. buzzati, 4-263: sono i più stupidi gatti che abbia visto. hanno

il muso da quando in casa non esistono più topi... neanche il seme

da potersi mescolare alle loro querele il più delle volte eccessivamente dotte,..

seme della buona lingua: non esserci più buoni parlatori e scrittori. buonarroti

, 20-24: « ni mi manchi nel più bello ». « io man co

v'è un giuoco intitolato chi fa più perde. l'istesso si sperimenta nelle

: « d'ora in avanti sarà più facile trovare la seme del fungo che

vol. XVIII Pag.553 - Da SEMEIOLOGIA a SEMENTA (5 risultati)

voceesotica, è un panino tondo di pasta più fine, da inzuppare per lo più

più fine, da inzuppare per lo più. ferd. martini, 4-71: gli

si sarebbero certamente commossi a quella ognor più fievole doglianza delle angosce digiune, se

nella sementa..., molto più è quello che spera che non è quello

135: e'non ci è più quel fuoco della primitiva chiesa e statuti

vol. XVIII Pag.554 - Da SEMENTABILE a SEMENTE (5 risultati)

radunino le acque piovane, e lascino più asciutte che sia possibile le molte quadrature

invece dell'amore, fa sì che più degli strani che delli propri sudditi quelli

per il giorno di san luca, più non se ne vedeva. -in

. guicciardini, iii-10: che rimase più in questo misero paese che sia salvo?

cura lor legge; / e questo di più male è poi semente, / ch'

vol. XVIII Pag.555 - Da SEMENTELLA a SEMENZA (7 risultati)

1-88: credo che sapi che arbore transpiantatail più delle volte se seca, perché a ciascuno

volte se seca, perché a ciascuno è più naturale la terra sua sementina, non

di avere per qualche altra scossetta rifarsi più volte, cogliendo il tempo ed agiatamente

saggio, / che mia semenza deggia far più rada, / e magno volgar

vale alla melanconia degiovane, madre di più figliuoli e pudica ma ad altri maritata,

l'altre fiorenza, / qualunque ha più saver ti ten reina. / formatafue di

, / perché de'tali manca a'più potenza. prose genovesi, 87: dirai

vol. XVIII Pag.556 - Da SEMENZAIA a SEMENZAIO (7 risultati)

semenza. antonio da ferrara, 18: più volte fé de questo sperienza, /

ammaestramento morale o spirituale (per lo più con riferimento alla parabola evangelica del seminatore

cristiani] n'andarono dispersi, o più tosto qua e là seminati e sparsi per

parli de'risorti allora / che non avrà più l'uomo a far semenza, /

e da quell'ora in poi mai più quivi non se ne vide semenza. zena

si può star sicuri di non trovarne più nemmen la semenza, di uomini compagni di

: ahi deo merzé, quant'è più saporoso / il ben che dipo il male

vol. XVIII Pag.557 - Da SEMENZALE a SEMESTRE (11 risultati)

mi pare un semenamministratori delegati hanno dovuto più volte citarlo gar., 5-2:

imperciocché io odo voi anche per lo più ragionare di cose che, se le si

: il cinquecento italiano è uno dei più vasti semenzai di 'non conformismo'umano. montale

parte i suoi poeti) non è più un attivo semenzaio di esperienze artistiche.

stri siano troppi; se meglio sarebbe di più diocesi averne aveva mostrato il bilancio di una

di ottobre, e quelle che saranno più belle, levate via le foglie, sipiantano

6-258: lo zio ormai non si curava più di vendere il grano e lo lasciava

: per potermi opporre cosa che fosse innapoli più acconcia a concitarmi l'odio del volgo,

. carducci, iii-21-442: ebbe accresciuto più volte il mensuale stipendio, e donativi straordinari

la maggioranza ha mostrato il suo volto più arcigno decidendo la semestralizzazióne della scala mobile

, accioché d'indi avanti, non più secondo il solito tutto l'anno,

vol. XVIII Pag.558 - Da SEMETIPSISMO a SEMIALTERATO (3 risultati)

quando lui la fissò egli non può più sciogliere il parlamento. il 'semestre semiabusivo,

un lo stabilire in torino, al più presto possibile, due o più -

, al più presto possibile, due o più - che si compie al termine

vol. XVIII Pag.559 - Da SEMIAMBIZIOSO a SEMIASFISSIATO (7 risultati)

, 27-ii-1988i, 3: se i lettori più nievo, 1-vi-87: uccelli che cinguettano tra

per questa sua durata, flagello assai più spaventevole del primo, che sempre è

, in tre piani, nel punto più popoloso della città. tre ordini di finestre

posto di dietro, forse per avere più baricentro, col tettuccio semiaperto. è passato

abbassata rispetto all'articolazione della vocale più aperta (a). = voce

: meglio d'una volta, non udendolo più di subito, saltai a terra co'

e divulgazione, con la quale si è più vicini a quanto si sente e si

vol. XVIII Pag.560 - Da SEMIASSE a SEMIBELLO (9 risultati)

... da un pezzo non è più il paese semi-assolutista che vorrebbe far supporre

rimasi tutto questo che è tanto più forte quanto più è libera di raziocinio.

che è tanto più forte quanto più è libera di raziocinio...

3. figur. compiuto per lo più meccanicamente, senza riflettere; ripetuto

tolteci anche le armi. è quanto di più orrendo ci potesse capitare. 2

maffei, 6-152: tutte queste cose diedero più tosto motivo alla nostra scienza, che

accendere qualche scintilla d'emulazione letteraria nelle più meschine e semibarbare viceprefetture. mazzini,

sm. stor. bastione di dimensioni più piccole della norma, distaccato dal complesso

, distaccato dal complesso delle opere fortificate più importanti. s. maffei,

vol. XVIII Pag.561 - Da SEMIBESTIA a SEMICANCELLATO (6 risultati)

ioii: chi creò quella semibestia che più d'ogni altra cosa desiderava di nempire

. bruno, 3-670: guàrdati da'più savi come dal fuoco: e cossi

: mentre la semibreve o la minima nonsono più lunghe per l'occhio d'una semiminima o

rappresentata, poiché la linea è veramente più lunga che non sia quella di una minima

mata alla semibreve è quella che oggidì più dell'altra si del legno in

citi erranti e guaste dalla fluitazione, e più presso alla anche fili di ferro

vol. XVIII Pag.562 - Da SEMICANO a SEMICERCHIO (8 risultati)

19: villa unifamiliare recente costruzione semicantinato più 2 elevazioni giardino mq 700.

guisa ci dàn noia, / qual più felice e avventurosa vita / sana di quella

giovano, assai meglio che le dicerie più distese, a far conoscere l'indole

l. sturzo, cxix-146: per esperienza più che semi-cen- tenaria di vita attiva,

tinello cucinino servizi l. 25 milioni più mutuo prima casa. = comp.

poi in discesa: un semicerchio sempre più stretto e più buio, chiuso da

: un semicerchio sempre più stretto e più buio, chiuso da alti muri di

della tavola. borgese, 1-360: più su la vista si slargava alquanto,

vol. XVIII Pag.563 - Da SEMICERTEZZA a SEMICIRCOLARMENTE (10 risultati)

semicircolare. carducci, iii-i 1-56: più sempre inoltrandosi si riesce inun recesso a semicerchio

, o il patezza, incapace di più e di meno: la bellezza somiglia alla

usato soltanto per la fabbricazione dei tipi più correnti di carta e dei cartoni.

. leopardi, iii-1086: sono stato più di 50 giorni combattendo con una brutta

: i casi in cui bisogna stare più all'erta sono quando un cer

l'incomunicabile, tanto valeva adoperarsi al più presto nello stanzino semicieco e accelerare per quella

interna. -elemento solido che riproduce più o meno esattamente tale figura geometrica.

per tale disposizione il grano inferiore si essicherebbe più del superiore, così ogni cameretta contenente

(una figura) o la richiama più o meno approssimatamente (la configurazione di

che costituisce una semicirconferenza o ne riproduce più o meno approssimatamente il tracciato.

vol. XVIII Pag.564 - Da SEMICIRCOLO a SEMICOLONIALE (14 risultati)

, forma o spazio delimitato che riproduce più o meno approssimatamente la metà ai un

, in alcuni punti distante da essa non più di diciotto o venti miglia. massaia

col cristo bambino. -insieme più o meno numeroso di persone disposte a

ottimo, iii-286: il detto arco di più semicirculi consti- tuto viene allora che giunone

pozzetti, 12-10-220: monte gottero spande lesue più alte branche quasi in semicircolo. gianelli,

.. che esaltano l'anima la più fredda (come è la mia).

, sfumato per innumerevoli gradazioni dalla parlata più plebea a quella semicivile, e a

colori,... ecco i più notevoli siti ove si passa la giornata in

: ormai è ammesso che la guerra nonsia più una faccenda tra eserciti, come fino al

nel confronto con la semiciviltà dei barbari più arretrati e dei selvaggi. =

la propria attività in modo ignoto ai più o ai margini della legalità. montale

le nazioni, ma in america è più potente ed organizzata che altrove, quasi una

maggiore comprende stresa e alcuni tra i più bei paesaggi italiani; si hanno stupende

negli scambi con i paesi di economia più avanzata. gramsci, 12-218:

vol. XVIII Pag.565 - Da SEMICOLONIZZAZIONE a SEMICORO (8 risultati)

agg. che dimostra una cultura non più che media, non avendo compiuto studi approfonditi

. bot. costituito da due o più granuli posti a contatto fra loro e avvolti

a contatto fra loro e avvolti da più strati amidacei in comune (un granulo di

rossore modestissimo e da una ritrosia la più delicata e dolce che possa essere in

tutte e col declivio laterale dolce e nei più rivestito di verdeggianti e fioriti prati.

, fanciulle semiconventuali sempre sull'orlo dei più orrendi pericoli. = comp. dal

secondo cantava un ritornello su un tono più alto, prolungando indefinitamente la cadenza.

(e il termine può anche indicare più particolarmente quella parte del coro che interveniva

vol. XVIII Pag.566 - Da SEMICORONA a SEMIDECORRENTE (4 risultati)

corsiva riscontrabili in codici per lo più di carattere documentario dei secoli vi-vili)

imbriani, 4-259: guardate quanto è più morale e gentile il pensiero della plebe

falla bollire fino a che non faccia più schiuma. montale, 3-66: spalmando

e di quella divina, per lo più in quanto nato da una divinità e

vol. XVIII Pag.567 - Da SEMIDEITÀ a SEMIDIO (2 risultati)

o sia stalattitica, semidiafana e molto più dura delle pietre ordinarie di quel monte

3647 miglia fiorentine, secondo le moderne più esatte osservazioni. leopardi, v-841: egli

vol. XVIII Pag.568 - Da SEMIDIO a SEMIDIVINO (4 risultati)

risolto con la trattativa e col negoziato più che con le armi. soffici

santi, iii-24: vedemmo un circondario di più che semidirute mura costruite di pietra calcaria

era quasi impossibile comperare viveri nei centri più grandi, semidistrutti, semivuoti ed affamati.

minore. gianelli, ii-74: per dirlo più chiaramente, [il genere cromatico]

vol. XVIII Pag.569 - Da SEMIDIVORATO a SEMIESPOSITO (9 risultati)

sulle lastre lucide della storia quelle immagini più gagliarde degli eroi d'omero...

accademie declamatorie,... ma molto più... dai semidotti, che

, vollero per mancanza d'idea trattar la più difficile, qual è la commedia.

ti posso accertare che sono ogni giorno più contento della mia situazione, prima di

è un critico, ma tutt'al più un semidotto, un filosofastro o meglio

disse ai giudici: « or leggestivo mai più in virgilio 'pars mihi pacis erit dextram

». e, per esser egli più poeta che dottore, la gli fu passata

(come l'intervento di due o più personaggi dialoganti) per conseguire maggiore vivacità

« o fidenzio, fidenzio, / quanto più onor sarìati et gloria da duro1 (

vol. XVIII Pag.570 - Da SEMIESPRESSO a SEMIFISSO (4 risultati)

americani delle chiese che altrove appaiono più intolleranti la con vinzione semiespressa

gobetti, 1-i-991: i socialisti non riescono più a distinguersi da giolitti che per una

a distinguersi da giolitti che per una più intensa demagogia: nell'unità del partito

ridiscussa e proclamata, si nascondono le più contrastanti sfumature, che riproducono in un