Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVIII Pag.16 - Da SCIALIRE a SCIALOGRAFIA (10 risultati)

o a ruota, che fà per lo più parte dell'abbigliamento femminile, ed è

portasi sulle spalle ripiegato triangolarmente anche a più doppi, e cuopre gran parte della

tu vuoi uno scialle, il colore più acconcio mi parrebbe il nero. borsieri,

sopra quella con un'altra anche di più, di certa materia grossa fatta di pelo

/ di triti fatti, vano / più che crudele. pratolmi, 9-tu: lo

di scolo di tali acterra hanno avuto più smercio. pea, 7-186: camuffato sotque

... doavanzato mentre sono né più né meno scrocco ritardato. po essersi

tempo [di carnevale]... più la carnevale o più fassi scialo di carne

]... più la carnevale o più fassi scialo di carne. a. casotti

de amicis, xiii-319: questo non è più uso giustificato, ma scialo dell'idiotismo

vol. XVIII Pag.17 - Da SCIALOLITIASI a SCIAMANO (8 risultati)

montagna », 1-x-1971], 3: più d'uno, tra gli scialpinisti,

: imbarcazione di salvataggio (per lo più nell'espressione scialuppa di salvataggio o di

piedi a scialuppa e non si voltava più alle donne. = dal fr.

negli atteggiamenti. -anche come epiteto più o meno ingiurioso o anche semplicemente ammonitorio

che si era alzata proprio allora ed era più f. campiotti, 622:

abbia la mente stanca e vi scriva più alla sciamannata del solito, pure prendo tanto

diletto nello scrivervi che non finirei mai più. manzoni, v-1-195: ben inteso

a portare indosso; era per lo più di colore giallo e consisteva in un

vol. XVIII Pag.18 - Da SCIAMANOLOGICO a SCIAME (12 risultati)

). smo di una o più tribù. calvino, 17-28: alla precarietà

. alvaro, 14-140: le nazioni più stabili, più tradizionali, inghilterra,

, 14-140: le nazioni più stabili, più tradizionali, inghilterra, francia, i

facea con la mano a cacciarli, niente più che se non li sentisse. algarotti

, massa di persone, per lo più in movimento (anche nelle espressioni a

calca del mettere i bollettini trovando i più ladri, i più traditori, i più

bollettini trovando i più ladri, i più traditori, i più sciocchi, i più

più ladri, i più traditori, i più sciocchi, i più insalati, i

più traditori, i più sciocchi, i più insalati, i più sporchi e i

sciocchi, i più insalati, i più sporchi e i più diabolici detti del mondo

insalati, i più sporchi e i più diabolici detti del mondo. varchi, 182-

: uno sciame di contadini un pov più in la, alla debita distanza. zena

vol. XVIII Pag.19 - Da SCIAMERA a SCIAMPAGNERIA (4 risultati)

sono nate in mille: / ma più io non ti vedo, stella mia.

. tessuto finemente lavorato, per lo più di seta pesante o di velluto;

di panno che bernardone importa dalle contrade più remote. g. manganelli, 18-39:

, sf. dial. pecora che ha più di un anno d'età.

vol. XVIII Pag.20 - Da SCIAMPAGNINO a SCIANCATAMENTE (4 risultati)

qualche battuta sciampagnona di santucci e un più serio dialogare su argomenti di comune interesse

da sciampo. do] sciampierà più fortemente li dispregiati archi; e voi,

si ristringa né i pochi in ispaziosoluogo, più che sia bastevole, si convenga sciampiare.

henry miller con le virgolette non si usa più neppure tra le shampiste. cassiano

vol. XVIII Pag.21 - Da SCIANCATO a SCIANTO (10 risultati)

il di- siderava messer guido per genero più tosto che alcuno de'suoi frategli.

senza radixe e questi son migliori / li più vechi brochi dico, / cioè del

sciancate all'antica, vale a dire più strette in alto che a basso.

, 2-2-97: dove si odono i nomi più rattrappati e sciancatissimi, quanto per le

sciancato, scorretto, sciagurato e degno più de'cani, de * porci che non

-incompleto, manchevole di una o più sillabe (un piede, un verso

, 2-115: essendo il iambo un piede più difettivo di tutti gli altri e quasi

il verso iambico... è il più cotidiano e manco numeroso di tutti li

schiavi sciangalla; dai ras potentissimi ai più miseri contadini,... dalla fastosa

autori, e per usare un termine più esprimente, dirò di terre sciantanate

vol. XVIII Pag.22 - Da SCIANTOSA a SCIAPITO (15 risultati)

colore e nel sapore, percioché sono più teneri, dolcigni, costrettivi e con

tal sciapitézza. lupis, 537: più tosto atto ai sillogismi di rimbambite sciapitezze che

», disse il medesimo cornelio tacito poco più oltre, favellando della sciapitézza di claudio

sai di venere, da te venerata più che mercurio in coteste letture nefande.

chi l'aveva cucinato. l'italia più che mai altra volta, così sciatto e

meno dei maschi: si vuole che riescano più sciapiteal palato e qualche volta più agre.

che riescano più sciapiteal palato e qualche volta più agre. ferd. martini, 1-iv-521:

italiana degli ultimi secoli... tanto più si sente disgustosa e sciapita quando la

: timano [certi magnati] più ai molto il motto sciapito d'un

fu detto: « questi è un personaggio più di anfiteatro che diteatro », peroché nel

5. che non genera o non genera più piacere, diletto, soddisfazione, gioia

; che non desta o non desta più desiderio, eccitamento, curiosità; privo di

buon marito, quieto circa del suo capo più che adamo nel giardino, va cercando

o sia sciapito, / s'ogn'ingegno più saggio e più erudito / vi vuol

/ s'ogn'ingegno più saggio e più erudito / vi vuol mettere la lingua e

vol. XVIII Pag.23 - Da SCIAPITURA a SCIARADISTICO (13 risultati)

d'ogni minuto dava sapore all'attimo più insignificante... era inevitabile che,

di vettura con quattro ruote, a più sedili. voce viva nei dialetti meridionali

meridionali per indicare certi barocci rusticani a più ordini di sedili. = adattamento

nella loro soluzione. o più che abbiano ciascuna un significato loro proprio;

: tra noi faremo a chi sarà più lesto / nel sciorre il monoverbo o la

in cui una parola viene divisa in più componenti che, presi alternamente, formano

di significato autonomo inizia con una o più lettere finali del primo, il terzo con

primo, il terzo con una o più lettere finali del secondo, e così via

colà. non ho mai goduto una scena più perfetta di commedia. g. bufalino

de sanctis, ii-278: tra 'più belli, appunto perché tra 'più

più belli, appunto perché tra 'più chiari, è il canto di francesca.

siete diventato una sciarada dove non comprendo più nulla. 5. chi fa

un uomo malvagio. due o più termini dotati di significato autonomo,

vol. XVIII Pag.218 - Da SCORAGGIMENTO a SCORATO (2 risultati)

, tanto più scuorante e precipitosa quanto più si era esaltato all'idea di mangiare

4. intr. per lo più con la particella pronom. perdersi d'

vol. XVIII Pag.219 - Da SCORATTA a SCORBUTO (9 risultati)

boccalini, iii-176: confesso liberamente che più tosto mi darebbe il cuore di far un

, 8-235: diceva che non voleva saperne più di colui... se mai

. goldoni, v-823: dovea parlar più chiaro al cuor di una donzella,

che 'scoglionato', se non quanto è più onesto. c. arrighi, 4-11:

paese e nel nostroancora certissimi riscontri, osservandosi più o meno dominare i sintomi scorbutici a

andarsi incontro gli dava qualche anno di più e ricordava che era nato lombardo,

/ ricerca e predilige / i luoghi più scorbutici: / scarpate della ferrovia, terreni

altro e altro non è che un grado più avanzato dell'affezione ipocondriaca. c.

giunture delle mani e poi gli martirò più mesi tutta la persona; indi lo

vol. XVIII Pag.220 - Da SCORCARE a SCORCIATO (20 risultati)

, sm. ant. causa che rende più breve la vita. iacopo da

trapassamelo di legge. -il farsi più breve del giorno con l'autunno.

diversità delle lontananze degli oggetti non sia più la vera causa de'diversi ingrandimenti,

solamente a far sì che in tempo più breve si scarichino nel mare o in

scórcio, scórci). rendere corto o più corto, ridurre di lunghezza qualcosa.

è lo scorciarla, l'altra il tenderla più o, vo- 12-2-40: un

vivesse tra i polli. -rendere più corte le ombre (il sole).

succinta, anzi discinta gonna / scorciava più che non conviensi a donna. verga

salate del pubblico, sicché scorciava sempre più il sottanino e rischiava di rompersi l'

3. per estens. rendere più breve il tempo di un'operazione,

o della vita stessa; fare sembrare più breve un periodo di tempo (anche

due capi le notti. -considerare più breve un periodo storico rispetto alla cronologia

precedente, in seguito a uno studio più approfondito. algarotti, 1-iv-121: chi

5. non pronunciare, non nominare più. bemi, xxvi-1-68: più non

nominare più. bemi, xxvi-1-68: più non si dica il serican gradasso:

8. intr. per lo più con la particella pronom. diminuire in

, a forza di scorciarsi sempre di più, era sparita; e il sole,

la mamma. -figur. divenire più rapido e facile (il ritorno a

roghi del medio evo può scorciarsi talvolta più che altri non istima. 10

qui la vista spazia per pro- spette più o meno estesi... secondo che

vol. XVIII Pag.221 - Da SCORCIATO a SCORCIO (23 risultati)

su gesù'di brera (dove ci sarebbe più di un motivo di scandalo per l'

rispetto alla via principale, il percorso più breve fra due località. fra

: entrarono in viaggio per la scorciatoia più facile. baretti, 6-220: pigliando le

: 'scorciatoie': sono... vie più brevi per andare da un luogo ad

. 2. figur. modo più rapido per raggiungere uno scopo, il

rapido per raggiungere uno scopo, il più facile o quello che richiede disinvoltura e

, xv-110: si protraggono per lo più gli affari perché si piglia la strada

a suo modo la pietra filosofale: il più impaziente o più spensierato accelera il passo

la pietra filosofale: il più impaziente o più spensierato accelera il passo, studia li

un calabrese. una sfumatura etnica di più non è che una nota di più

più non è che una nota di più di colore, in un paese che (

si espande negli altri colori 'per essere più solo se lo guardi'. = deriv

teatro al parlamento, egli procedé sempre più franco di bene in meglio.

si persuaderà che anche oggidì la poesia è più connaturale al nostro popolo. linati,

in fila indiana, lungo il sentiero più scorciatoio che conduceva alla casa. fenoglio,

2. figur. che consente di raggiungere più rapidamente uno scopo o di risolvere un

? perché sono vie di lor natura più rette. di giacomo, ii-672: a

iii-103: tre miglia per una via più praticabile, ma che noi facemmo assai

praticabile, ma che noi facemmo assai più breve per quel ripido scorciatoio, è distante

non essendo che uno scorciatoio per arrivare più presto alla virtù. catistringere i pezzi

lo scorcino tra i rami d'una delle più ben- chiomate querce della foresta shakespeariana.

le membra, ne'quali si scuoprono, più ch'in tutte l'altre, l'

scorcio esser quello che faapparire le figure di più quantità ch'elle non sono, cioè

vol. XVIII Pag.222 - Da SCORCIO a SCORDANTE (14 risultati)

: raffinatissimi i particolari pittorici, il più delle volte imprevisti: un profilo etereo di

« l'unità »] l'opera più salda, più solida, più efficace che

»] l'opera più salda, più solida, più efficace che la coscienza

l'opera più salda, più solida, più efficace che la coscienza morale d'italia

confesso, onorio, ch'io son la più tormentata donna che viva...

.]: 'scorcio': pezzo di candela più lungo del mozzicone. gli scorci dei-torcetti

un nuovo punto di vista, non più di faccia o per di dietro,

in molte cose mi è convenuto farla più da indovino che da geometra per essere

ogni parola una sincope, mordere, più scorso che letto, il messale,

, dellasua reticenza (la cautela appunto, più l'ironia, maieutica) è lo

geppetto si affaticava a ritagliarlo; ma più lo ritagliava e lo scorciva e più quel

più lo ritagliava e lo scorciva e più quel naso impertinente diventava lungo. jahier

seneca volgar., 3-xxvn: fammi più tosto come il mio animo s'accordi

voce scordante, statuirò e ordinaro che più in chiesa niuna confessare si potesse.

vol. XVIII Pag.223 - Da SCORDANZA a SCORDASTO (12 risultati)

, 3-428: non è cosa che più si provi fra gli uomini che la scordanza

che pregata alfin ripara / la scordanza più infelice. -oblio di sé,

prette scordanze in genere e in numero di più altri antichi autori, tanto latini che

martini, 2-1-92: fra queste comme la più notabileè sempre l'ultima, che perfezionando il

ma un caso strano, / cheme è più volte occorso, ha religato / el debil

; avere parere di (per lo più in relazione con una prop. subord.

, porlo in oblio; non tenerne più conto. iacopone, 41-32: con

scordarti di me, / non ha tinte più liete né più chiare / dello spazio

/ non ha tinte più liete né più chiare / dello spazio gettato tra me e

..., vi toma e ritorna più volte, e vi si scorda poi

. aretino, 20-166: non baloccate più con le punteruole, perché il cervello mi

quella normale per facilitare o per rendere più brillante l'esecuzione di passi o accordi.

vol. XVIII Pag.224 - Da SCORDATA a SCORDEVOLE (13 risultati)

x. che non ricorda più persone, fatti ed eventi calzabigi,

gran basilica di san pietro, che, più e più cercandone e ricercandone, sempre

di san pietro, che, più e più cercandone e ricercandone, sempre più e

e più cercandone e ricercandone, sempre più e più parea di ritrovarci cose nuove

cercandone e ricercandone, sempre più e più parea di ritrovarci cose nuove e migliori

g. del papa, orecchi il suon più giusto e blando / era quel d'un

bene accordati. scordate, / che più d'uno faranno taroccare? g. gozzi

pelle poco tesa ed emette un suono più cupo. gemelli careri, i-vl-no:

, come desideroso di gloria, fusse più volte stat'incitato a combattere da vari

b. segni, 11-292: la più parte de'quali [uomini] è scordevole

(tanto scordevole egli era delle ingiurie più triste) si riso- venne allora del

venere, abbandonata. 2. non più cosciente dei propri doveri, della ria

uomo si vegga assai sovente, e più che non gli farebbe mestieri, scordevole

vol. XVIII Pag.225 - Da SCORDEVOLE a SCORGERE (9 risultati)

, scordeo, smilace, sassifraga di più specie. 2. aglio selvatico.

, alice, rotondi e vastaudelh / più che in venezia gon- nole o vascelli

; quella è manco stimata, e questo più; quella non è in uso se

uno scòrfano, ch'è il pesce più brutto del mare, pur di ritrovarmi laggiù

3-186: come dall'alto lo sguardo scorge più vasto orizzonte, l'anima già librata

, 5-134: gli occhi non iscorgevano più alcun oggetto. -di animali.

e scorge a un tempo / sparso e più raro e più lontan lo stuolo /

tempo / sparso e più raro e più lontan lo stuolo / de'trai già stretti

cent'iridi produce, / una irraggiata più sede superna. alfieri, 5-30:

vol. XVIII Pag.226 - Da SCORGERE a SCORGERE (11 risultati)

che con aprir le sue accademie ne'luoghi più deliziosi, ma dietro si lo strascinava

esse, a bensì dove l'aria scorgevasi più inclemente. fagiuoli, viii- lui rivolte

vèr le ora si scorgerà verificarsi più che mai che... noi siamo

fagiuoli, xiv-7: diè quel colosso più negli occhi a morsubord.).

. te, / come le moli più alte e ammirande, / che dal fulmine

3-18: quella monarchia ha scorto le più orride chi solo un fido pegno avere /

ed era francia e dal belgio scemò di più di un terzo, e che quin

iii-25-53: anteo dal suo cader sempre più forte /... / pur pensa

scorte, / tacito disse: « più non caderai / né la terra coi piè

natura, e sopra tutto nella fabbrica più perfetta di noi medesimi. g.

d'oranges... si scorge il più

vol. XVIII Pag.227 - Da SCORGERE a SCORGERE (24 risultati)

gran pelago, due stelle, / le più chiare del cielo e le più belle

le più chiare del cielo e le più belle, / dopo una lunga e cieca

, / che 'l core in quell'or più non disiri e brama. dante,

e quel che il mio cor lasso più disia / nel dolce sogno dolcemente aporti,

focolari. gioberti, 5-92: il motivo più plausibile, per cui piacque alla providenza

della vita, quanto per la sua appariscenza più mostra di scorgerci alla felicità. carducci

guerra mortai me movi a torto / ognor più dura, o luce de mia vita

tal periglio scorto / ch'avea poco più andare ad esser morto. b.

a saper tutto, e so quanto più coprilo / a te più doglia, a

e so quanto più coprilo / a te più doglia, a me più desio porgime

a te più doglia, a me più desio porgime. délvuva, 44: si

conoscere che gl'imperiali e spagnuoli pensavano più a menare a gabbo che a concludere

pred. muratori, 7-iv-178: dove più d'unà città abbia famiglieportanti un cognome riguardevole

colà passate da qualche città, dove più antica si scorge quella illustre denominazione.

fra tanti e sì bei volti il più perfetto. antonio da ferrara,

amore, / è dolce insania a chi più acuto scorge. -in relazione con

dove ella vede allegrezza e festa disusata più che l'altre volte. falugi,

parlar tuo non si scorge. / di'più forte. -tose. leggere le parole

/ e ti farò, furfante, il più scontento, / che porti santambarco:

mena a lesue rive / ed e lo più diritto e lo più accorto ». ser

/ ed e lo più diritto e lo più accorto ». ser giovanni, 3-555

doppieri, il lasciò soletto, acciò più a suo agio e più liberamente risto-

soletto, acciò più a suo agio e più liberamente risto- rassesi dalla stanchezza della battaglia

selva dal cavallo è scorta, / né più governa il fren la man tremante,

vol. XVIII Pag.228 - Da SCORGIBILE a SCORIA (6 risultati)

, cvi-312: non bisogna che facci più preambuli. / tu sei venuto qui forse

richiamare l'attenzione altrui, per lo più in senso negativo; fare brutta figura

torinese i morti sotterrati non si decompongono più. il becchino dice che è l'arsenico

sìposseduti dal fuoco che non ne usciranno mai più; gli eletti ne usciran tutti,

1-289: eccoci, di colpo, più leggeri, liberati da ogni scoria mondana e

o è considerato l'elemento peggiore, più spregevole. bresciani, 4-i-312: la

vol. XVIII Pag.229 - Da SCORIACEO a SCORNARE (11 risultati)

. forma o elemento linguistico, per lo più assunto da una lingua straniera, non

] lingua, già una, diano più potente unità con l'unanimità degli studi;

al globoso... avevano tutto al più tre piedi di diametro. rivista alpina

pesante èquesto basalto. cristalletti che nereggiano ancora più della pietra stessa e cristallizzazioni di scorlo

sentii ronfeggiare quegli unto- godi scornacanti con più fragore che far non suole il barbassoro

: perché l'alma mia già son più giorni / smarrito m'ha, cercando ove

scornare e confondere tutti quegli i quali più credono ad una maliziosa ragion di stato

... /... quanto più è messo a gravestretta, / più scalda

quanto più è messo a gravestretta, / più scalda l'acqua e con più ira toma

, / più scalda l'acqua e con più ira toma / in contro a quei

toma / in contro a quei che più presso l'aspetta: / e così i

vol. XVIII Pag.230 - Da SCORNARE a SCORNICIARE (14 risultati)

tomi / ad altra vita et a più belle imprese, / sì ch'avendo le

crede fare acquisto / di quel che più desia e viengli invano, / così io

il cavaliere se ratto nollo vinciesse e più forte feriva il bifolco. baiardi, 4

par che getti fuoco, / e più l'afflige il caso e lo martira,

cornuto semplicemente non è ignominia; anzi più tosto il suo contrario, cioè tessere

libro svanì e l'autore ne restò più scornato che s'io l'avessifatto sopravvivere con

che s'io l'avessifatto sopravvivere con qualsivoglia più nervosa apologia. siri, iv-2-336:

sul terrazzoin ombra con quanto vi era di più bello e di meno scornato nella dispensa

la ragia è scornata, dirgli: « più su sta monna luna ».

messer alora disse cum savio modo che più non se tormentasse il povero omo,

nascono nel tronco o sui rami per lo più intorno alle cicatrizzazioni di un precedente taglio

lasciare tralci molto corti, per lo più con due gemme. -anche: potare

eli lui, ci sembra che con più determinatezza possa intendersi per 'potare a connettami'.

4-ii-356: tutti gli ornamenti per lo più e scomicia- menti degli archi trionfali di

vol. XVIII Pag.231 - Da SCORNICIATO a SCORONATO (13 risultati)

nei confronti altrui, dalla convinzione, più o meno fondata, dei propri limiti o

tutti gli imbecilloni moderni e, per più scorno, celebrato da un lamar- tine

. / il mio dura tuttora, né più mi occorrono / le coincidenze, le

16-iii-20: hanno lo stesso colore, anzi più vivo e così rosso, che porterebbe

, accanto alle quali avrebbero scorno le più belle o del cellini o del pulci o

per reggentare a libito scoronava i papaveri più alti e desterrava dalla corte li ministri di

importanza diquesta manifattura... si credesse più comodo di percepirla... togliendo

del tronco e sbarbare dal terreno le fibre più affondate. lastri, v-73: si

ostinano a fare i re quando non hanno più né scettro né ministri né sudditi,

/ tu scoronato re. -non più riconosciuto e adorato come divinità. de

su per i giornali, mostra ormai più la sua fronte scoronata laovera italia, priva

nel mondo. -che non è più dimora del re (un palazzo).

eroe solitario [messner] non è più che uno scoronato 're degli ottomila'.

vol. XVIII Pag.232 - Da SCORONAZIONE a SCORPIO (6 risultati)

, tanto da soddisfare pienamente la gola più che la fame; mangiata abbondante di

-forcorpo fa sì che il drappo doventi più cupo, dove si appogmis (da

certi. et è meraviglia che ci sieno più noti quegli e'quali sono stati dalla

quelli [pesci] solamente che sono più che gli altri cuneati; e sono.

malvagia. caro, 16-79: di più lingue aspe e scorpio di più code,

: di più lingue aspe e scorpio di più code, / idra di mille teste

vol. XVIII Pag.233 - Da SCORPIOELEO a SCORPIONE (4 risultati)

gli spiriti infernali s'abbiano de'nomi più indiavolati di questi? lessona, suppl

le serpi, se non che uccidono più lentamente: e in spazio di tre dì

.. di questi ce ne sono di più sorti, che feriscono però tuttiin un bersaglio

che una sola delle nostre artiglierie vai più di quanti arieti, catapulte, scoipioni,

vol. XVIII Pag.234 - Da SCORPIONEGGIARE a SCORPORARE (11 risultati)

le crepe dei muri, bisogna al più presto col fuoco annientarla. -per

però fumo forzati l'andare un poco più rasente il prezzo alle cose piccole. pallavicino

piccole. pallavicino, 6-2-45: è più agevole il guardarsi dal veleno de'draghi

ma snodata, degno di figurar sui più belli e stilizzati zodiaci, e agile

da un'azienda, da un'organizzazione più ampia per erigerla in un'entità autonoma

. volponi, 9-266: quello è il più bel posto di urbino, più in

il più bel posto di urbino, più in là dei quattro venti, tutto a

dalla monarchia di spagna può ben rendere più vasto il dominio dell'imperatore, ma

, ma non lo rende certamente né più forte né più ricco. santi, ii-109

lo rende certamente né più forte né più ricco. santi, ii-109: con questo

... ama il prossimo suo più che se medesimo, e anco contra lo

vol. XVIII Pag.235 - Da SCORPORATO a SCORRAZZARE (7 risultati)

assolutamente impresentabili. non mica che fossero più brutte delle loro colleghe americane e non

scorporare). sottratto da un complesso più ampio ed eretto in un'autonoma entità

non permisero che di esse s'imbalsamasse più che un'ombra. le voci ne uscivano

di una quantità limitata da un complesso più ampio per erigerla in un'entità autonoma

alla rizzoli? quale sarà il futuro del più grosso gruppo editoriale italiano? l'ipotesi

dell'azienda... rimane tuttora la più probabile. f. grignetti [

eb- ben, due scudi / di più avrete che il vostro antecessore ». /

vol. XVIII Pag.236 - Da SCORRAZZATA a SCORREGGIARE (9 risultati)

spazio vuoto, cercando il nascondiglio il più vicino. -correre sfrenatamente da un punto

tirarsi con un buon presidio per poter più comodamente spingere la cavalleria più avanti a

per poter più comodamente spingere la cavalleria più avanti a scorazzare, pensando con questo

svago. -per estens.: visitare i più diversi luoghi del mondo come turista.

che la canaglia / ne'palazzi de'più grandi il cortile / come suo gode,

mare. cesarotti, 1-xxviii-87: nulla di più comune in atene quanto il veder i

, 3-58: anche il conducente non era più quello di ieri, un vecchio cerimonioso

coscia e sparò loro sul muso la più fragorosa scorreggia che mai echeggiasse, rimbombasse

magari anche al circolo, sprofondando sempre più nel proprio morbido d'egoismo: in-

vol. XVIII Pag.237 - Da SCORREGGIARE a SCORRERE (8 risultati)

che 10 n'ebbi da contare per più volte. da scorreggiate in su,

fece di scorreggiate un'armadura per andar più drieto al ben proprio che a quello

le battaglie con pari speranze. non più i germani divisi in frotte, in qua

, 57: l'aria al difuori è più libera e più scorrente. -che è

l'aria al difuori è più libera e più scorrente. -che è mosso rapidamente (

, 5-2-69: si è anco detto di più che per l'incorporarsi ella [l'

colloquio, il capitolo sarebbe il doppio più lungo. = deriv. da scorrente

aggirarsi per un determinato luogo per lo più a passo di corsa. -in senso

vol. XVIII Pag.238 - Da SCORRERE a SCORRERE (9 risultati)

a'piedi, scorrono a qual banda più gli diletta. -muoversi rapidamente e con

frenesia in direzioni diverse, per lo più a passo di corsa o anche in

e indietro e volteggiavano con gioiaromorosa intorno alle più belle. 2. spostarsi

come sbalorditi, / continuar la fuga più di un miglio. garimberto, 1-431

. 3. posarsi per lo più di sfuggita, scivolare rapidamente (lo

. pallavicino, 1-5: tanto riesce più difficile il governo de'regni in effetto di

nella vanità delle sue contemplazioni, quanto è più malagevole il viaggiar per l'oceano o

-essere tracciato in modo da toccare uno o più punti geometrici (una linea).

-entrare in un territorio per lo più a scopo di invasione o di conquista

vol. XVIII Pag.239 - Da SCORRERE a SCORRERE (12 risultati)

livello; progredire, svilupparsi verso forme più evolute (e può avere valore iron

g. villani, iv-11-197: presono più terre de'pisani di là dal fiume

stare a petto co'nostri, ma più atto a rubare, andare scorrendo e predando

scorrendo e predando qua e là con più frotte de'suoi. nannini [ammiano]

, 26: òli alamanni, fatti più animosi, ogni giorno più ferocemente scorrevano

, fatti più animosi, ogni giorno più ferocemente scorrevano per i ripari de romani

l'oceano propria sede del mare molto più alto della terra, di natura liquido e

liquido e che scorre naturalmente alle parti più basse, si vede nondimeno ch'egli

il petto si dilata, il sangue scorre più celere, si prova leggerezza. fenoglio

. bartolini, 20-153: forse, più tardi, l'uno amante s'è straniato

/ gli scorre al volto, dove più bisogna. 16. colare,

fermo e lucia, 93: gli atti più usuali dei cappuccini per avere, come

vol. XVIII Pag.240 - Da SCORRERE a SCORRERE (7 risultati)

una secchia che scorre scorre e non trova più fondo. comisso, vi-76: la

, / come ruota da car5 quando più corre, /... / come

s'abbia riguardo di pigliare i capi più vicini alla vecchia tonda- tura, affinché

buoni poeti, dalla bocca de'quali più dolce del mele, come da quella del

canto scorrea. guerrazzi, 1-691: più non dico, ché la parola mi scorre

che se gli videro in faccia scorrere più colori. pratesi, 5-22: un riso

di lorenzo de'medici è l'epoca la più degna d'essere studiata non solo dagli

vol. XVIII Pag.241 - Da SCORRERE a SCORRERE (12 risultati)

più senza provisione quello che è stà introduto da

il dar loro personeecclesiastiche aggiunte che non lascino più scorrere le cose a tanti precipizi.

tortora, ii-81: di ognialtra provisione era più necessaria quella di armarsi per la guerra

sanudo, liv-452: avendo io prima più volte admonito ditti fratelli che facesseno la

adulare che altra spezie o forma d'adulazione più non vi restava. malvezzi, 8-222

intorno il core una dolcezza tale mai più non provata. tasso, 7-5-31: lasso

italia... scrutarono stucchevolmente il più o il meno d'armonia da trovarsi

2-iii-184: per tanto, sanza scorrere in più ragioni, parendomi questa assai potente e

in un'altra lettera, poiché qui sonoscorso più ch'io non pensava. lubrano, 1-145

poesia, per tutte l'opere de'poeti più celebri: si troverà in ognuna di

4-229: se non puoi farti profondo in più generidi studi, scorri pur leggermente sopra alcuni

i doveri del pensiero: derivano da più alto. 44. passare da

vol. XVIII Pag.242 - Da SCORRERE a SCORRERE (10 risultati)

. frugoni, i-3-283: scorrevam l'onda più ratto / che nella francia.

giunge in un'ora a scorrere molto più di undici millioni di miglia. algarotti

il malvagio scolar giunto s'assise / nela più degna ed onorata parte /...

: il signor volator, / vieni più che non suoli / a far leggiadri voli

lungo brivido sonoro. un'ora e più ci volle a finir quella pagina malaugurata:

tutta la provincia ed ebber seguito di più di venti milia persone, e tutti

a un fascio di carte per lo più di sfuggita, in fretta o distrattamente;

di giudicare era risguardata come uno dei più ovvi, incontrastabili e importanti esercizi della

contadinesche. palazzeschi, 1-94: sarò più sobrio nel dire perché la tua vicinanza

scorsa quella pittura. che vorreste di più? che io lodassi il pittore?

vol. XVIII Pag.243 - Da SCORRERIA a SCORRERIA (13 risultati)

me preme / a scorrer cose non più ma'vidute / ove terra si calchi

spianerà dinnanzi,... la scorrerai più leggiero. -conoscere e praticare i

quanto avessi cara lamia vita a non mettermi più a que * rischi in quell'ore

ispirazione. fagiuoli, i-56: con più facilità scorre or l'inchiostro. foscolo,

, condotta da soldati (per lo più in numero limitato) in territorio nemico,

machiavelli, 1-i-376: atte- sono per più che quattrocento cinquanta anni a straccare i

. -con meton.: insieme più o meno numeroso di soldati che compiono

leone iv papa, per non poter più tollerare le scorrerie ed insulti de'mori

, sopra ogni persona che potesse averci il più indifferente rapporto e sopra i testimoni.

tommaseo, 11-232: non potendo spinger più oltre le scorrerie filologiche, ci è

porta a fare una scorreria rapida nel campo più esclusivamente letterario. gentile, 3-41:

fare una piccola scorreria libresca sfogliando quanto più libri e quanto più diversi gli venissero

libresca sfogliando quanto più libri e quanto più diversi gli venissero sottomano dal tavolino accanto

vol. XVIII Pag.244 - Da SCORRETTAMENTE a SCORRETTO (10 risultati)

. il passare improvvisamente a un'andatura più veloce. lupis, 357: un

inediti, parte editi, ma per lo più scorrettamente. stampa periodica milanese, i-299

. m. zanotti, 1-7-47: i più, o torio di notizie risguardanti quasi

non ero piùun estraneo e quelli non erano più segreti, dunque non commetteva nessuna scorrettezza

un fascetto che è per ora il più copioso. rebora, 3-i-71: t'invierò

sciancato, scorretto, sciagurato e degno più de'cani, de'porci, che non

. palazzeschi, i-735: azzurro diveniva sempre più scorretto negli atti della vita comune,

smaniavo, / perché vedo milano / più scorretto che mai, più baldanzoso. f

milano / più scorretto che mai, più baldanzoso. f. f. frugoni,

gnoranti! / tace e non parlar più, bestia scoretta. goldoni, v-834

vol. XVIII Pag.245 - Da SCORRETTORE a SCORREZIONE (11 risultati)

solo non s'accrescano, ma più scorrevoli e dolci per quanto si potrà si

1-gg: egli era di nuovo il più brillante scolaro dellaclasse, le sue traduzioni dal

traduzioni dal greco, dal latino erano le più precise e le più scorrevoli.

latino erano le più precise e le più scorrevoli. -armonioso (un verso

dalle prime due pillole, si svolgevano le più liete scenette, il cui sentimento principale

. carducci, ii1-26-283: la scorrevolezza più che metastasiana di certi versi e insieme la

io vedo intenso là dove la gente più scorrevole e abitudinaria giudicherebbe con facili parole

xii-2-124: niun codice, per lo più materiale lavoro d'ignoranti copisti, andò

. la scorrezione della stampa non fa più vergogna a nessuno. -improprietà commessa parlando

, ma scorrezzione di chi per non saper più oltre l'usa. l. salviati

incamminarsi e a prodursi per li vocaboli più triviali del latino, quanto dalle scorrezioni

vol. XVIII Pag.246 - Da SCORREZIONE a SCORRIDORE (16 risultati)

degli orrori che valevano a lui i più solenni rabbuffi del padre mattei. dossi,

, ne traggo per conseguenza di essere più che mai fosse in sul salire, anzi

e improvviso assalto compiuto da uno o più cavalieri nel corso di una battaglia o di

. rapida visita, veloce giro attraverso più luoghi, talora senza una meta precisa o

passeggiata o gita; viaggio per lo più di breve durata. deledda, v-979

. figur. analisi, riflessione per lo più condotta in modo occasionale e disorganico,

modo occasionale e disorganico, su uno o più argomenti. -anche: digressione in un

compiere una rapida visita a uno 0 più luoghi; girovagare da un luogo all'altro

terra. bacchetti, 13-565: già più volte son passato scor- ribandando da queste

papini, v-872: agostino non è più lo scorribandatore baldanzoso della prima giovinezza e

a questa cosa, per non n'avere più a ragionare. n. villani,

queste scorribandole, / dava ogni giorno più nelle girandole. 4. tose.

, che mi accarezzarono o mi ferirono di più gli occhi nella mia scorribanda faticosa.

227: 1 nostri artisti, vivono nel più appassionato e miserabile squilibrio, in una

dogana o del governo, una, al più due. lessona, 1322: 'scorridora'

veggendosi sparsa la cavalleria de'nemici in più luoghi, era da credere che si fossero

vol. XVIII Pag.247 - Da SCORRIERA a SCORRUBBIATO (5 risultati)

... pervenne il primo alla più grande altezza polare che si conosca. tacciamo

attività intellettuale. carducci, ii-5-104: più volte mi è venuta la tentazione di

arbasino, 1-548: ripeto che mai più sarei disposto a farmi neanche un pezzetto

forma un velo liquido che scorre dai punti più alti a quelli più bassi del terreno

scorre dai punti più alti a quelli più bassi del terreno. 9. tecnol

vol. XVIII Pag.248 - Da SCORRUBBIO a SCORSA (14 risultati)

di acquavite, si levasse tardi e più scorrubbioso del solito. = deriv

di intenso dispiacere, manifestandola per lo più in maniera contenuta, con atteggiamenti di

: per questo suo largo spendere si è più volte scorrucciato con suo padre. goldoni

sentimento, sdegno che si manifesta per lo più in atteggiamenti di imbronciato malumore; corruccio

si era data in preda ad uno di più grandi e i più civili vestono di nero

preda ad uno di più grandi e i più civili vestono di nero. muratori, cxivpiù

sopra un onorevolissimo catafalco, vestito di più preziose vesti a manto e beretta ducale con

sta cappa, acciò, succedendo una cosa più che un'altra, me ne possa

persone, carozze e cavalli non usassero più scorruccio. -per estens. tinta scura

miei pensieri e rileggendo i miei libri più cari e facendo grandi scorse per la campagna

ed alemanni / alla muraglia per dar più d'una scorsa. busca, 9:

de le folle, / del taschin le più cieche midolle /... /

in una determinata direzione, per lo più effettuato in modo rapido e improvviso;

qualche altra volta improvvisamente dar con furia più scorse per la gabbia.

vol. XVIII Pag.249 - Da SCORSATO a SCORSO (10 risultati)

. brusoni, 9-599: variò perpetua più volte i colori del volto a somigliante

..., roma, le tre più luminose città che fiorirono nella scorsa di

mio non sono in grado di mettere più che un generico legame e qualche riflessione

, 3-117: ivi convien pagar tanto di più per decima delle scorse quanto è sta

delle scorse quanto è sta trova'aver di più de intruda. 13.

prato ancor soleva 7 far ne'giorni più miti. alfieri, xiv-1-262: tornando

... nonè già altro che confessare più poderoso il nostro nemico, lasciandogli aperto

mandiamo il buon vitellio nostro / con più di mille cavalieri armati / a scorseggiare

fiorita / con la memoria e a te più spesso io tomi. giusti, 2-13

un -che precede, per lo più di molto tempo, l'età di

vol. XVIII Pag.250 - Da SCORSO a SCORSOIO (13 risultati)

è verificato in un tempo trascorso, più o meno lontano e remoto. cialdini

volta dubitò di perdersi, per lo più giudicò di salvarsi, e l'animo suo

suo letto, non si raggiugne mai più. guglielmini, 2-30: pesandosi l'

ed èva] per tossa scorso / più di quelle che cinte han lievi foglie

storie pistoiesi, 1-22: stette la città più dì scorsa e molti de'neri ch'

arte, ma dell'arte assai / più grande esperienza... /..

corso di tutto il giuoco da uno o più puntatori, con una o più carte

o più puntatori, con una o più carte e a qualunque mano ai carte scorse

, gli algarotti, i tanto più stringe quanto più si tira la cima.

, i tanto più stringe quanto più si tira la cima. esarotti

d'affetto non apparivano in lui, più di quel che si dovesse alla ragione o

laghi, perché col pigro loro scorso sirattengono più di lungo ne le caverne.

, si secava ecosì poi, venendo in più matura età, non v'ingrossava la

vol. XVIII Pag.251 - Da SCORSONE a SCORTA (15 risultati)

dante, purg., 33-107: più corusco e con più lenti passi /

., 33-107: più corusco e con più lenti passi / teneva il sole il

coppia gentil, canzon, ti movi / più timida ch'audace, / e sian

/ fermandol ne la fé d'amor più forte, / quando risguardan lo su'

scorte. 0. giustinian, 25: più volte amor, per adescarmi ancora /

grano, a'quali egli scorta facea, più di cinquanta, da porto venere a

si suol sempre tener fornita e rinforzata più dell'altre una buona squadra di galee

in sul far della sera, quando più si doveva far la scorta, si

salvare / te e la gente tuaci sarà più protezione: il prefetto ha disposto ieri che

nei confronti di qualcuno, per lo più da parte di una persona più anziana

lo più da parte di una persona più anziana ed esperta. betteioni, iv-121

meno, / ov'è il pensier più frale e men guardato. 3

se l'invola, / non troverà mai più scorta sì fida. baldelli, 3-96

richiedevano scorte per il cammino, molti più presto che andarvi si lasciavano levar la

, pose in considerazione la scorta esser più debole di quello che ricercasse il pericolo.

vol. XVIII Pag.252 - Da SCORTA a SCORTA (16 risultati)

bertuccia. -chi (per lo più una persona anziana ed esperta) esercita

., 1-54: ornai riprenderò mia via più acorta; / e tu lieto ritorna

e forte, / e veder come le più fide scorte / il tempo inesorabile ne

soranzo, 144: questi nei più verd'anni e pargoletti / sotto scorta di

già mio ministro e scorta / a ben più che gli antichi, e più

più che gli antichi, e più i moderni, han pubblicato e vanno

1-iii-207: un soggetto reso oggimai de'più triviali potrà avere il pregio della

sanno ornare con di belle descrizioni le cose più 10 no voluto dire per informazione

con la fede e con la scorta de'più famosi / e sia, mentre cerchiam

1-xxvii-37: ciò che rende fiandra], più del solito contumace, subito che gli si

, maria. filicaia, 2-2-231: io più saldi e più dedella natura, la

filicaia, 2-2-231: io più saldi e più dedella natura, la quale è sopra

/ signor, ti rendo, e con più ardenti passi / la nell'ordinare le leggi

. s. maffei, 5-1-31: la più poso, e loro scorta /

man degli uomini mandato, tanto io più tenuto vi sarò, vi-120:

. lusinga, intensa (ma per lo più fallace e inserenissima la mia obbligatissima musa

vol. XVIII Pag.253 - Da SCORTA a SCORTAMENTE (6 risultati)

ricordo stesso. petrarca, 170-2: più volte già dal bel sembiante umano / ho

ché tanto ho mortai scorte / quanto più vegio tue bellezze acorte. g.

-scorta titoli, riserva di titoli di più frequente negoziazione che le banche tengono a

, perché ti voglio vedere un po'più in scorta. -figur. ricchezza

gli stracorritori o scorta, i quali scoprirono più di sei leghe. peri, 11-24

l. giustinian, 1-293: non atendeti più vostri desiri, / ché in cor

vol. XVIII Pag.254 - Da SCORTAMENTO a SCORTATO (14 risultati)

ariosto, 1-iv-759: vò andar più tosto a trovar mastro plinio, / che

arbori, ai quali fece lasciare i più grossi rami, e quelli scortar sì che

e quelli scortar sì che non rimanessero più di tre palmi lunghi, acciocché di sotto

le rame ciò che abbisognili, e più cel diranno gli anni avvenire, mostrandosi a

e pria che il sol ne porte / più caldi i lampi, seguitiam l'impresa

. 2. accorciare, rendere più breve un periodo di tempo o la

piccolomini, 2-7: non si fa più l'amor per gentilezza, ma per fame

cosa che importi molto. -rendere più vicino un termine o una scadenza prefissata

/ o quanto può che 'l termine più scorti. aretino, 10-49: si

3-559: fu... masaccio il più famoso pittore dopo cimabue e giotto,

6. intr. per lo più con la particella pronom. accorciarsi,

la loro larghezza. 7. divenire più breve (un periodo di tempo);

un periodo di tempo); farsi più vicino (un termine, una scadenza)

le figure, cioè nel farle apparire di più quantità che elle non sono veramente.

vol. XVIII Pag.255 - Da SCORTATO a SCORTECCIATO (11 risultati)

m'ingegnerò di esporle nell'aspetto il più ragionevole. idem, i1i-503: la

, trovano non solo pronto l'orecchio di più d'un ministro, ma in oltre

: torniamo ormai nella cappella brancacci senza più compassione di un povero storpio scortato.

dalla parte superiore; e quelle che son più alte si mostran di sotto, e

. e auesta parte di mezzo è la più scortata che nessuna altra ai quelle che

gieri. -figur. modo più rapido e sbrigativo per il conseguimento di

se alcuna scortatola vi fosse, la via più brie- ve, pregò il santo a

scortatona. ancor esse, non avendo più la difesa delle colline, hanno

. stuparich, i-40: noi fummo costretti più volte a fuggire vergognosamente, nei

bisogno. vittorini, 1-24: 1 più vecchi [sugheri], che furono scortecciati

mano o con coltello, che ne resti più midolla da mangiare o ad altro uso

vol. XVIII Pag.256 - Da SCORTECCIATOIO a SCORTESIA (9 risultati)

persone di condizione morale e intellettuale più elevata. onesto da bologna,

poliziano, 1-709: la non vuol esser più mia, / la mi vuol per

anzi, di uno dei restauri architettonici più sottili e difficili. 4. escoriazione

1-iv-80: vò che mi publichi / pel più scortese, pel più ingrato e perfido

publichi / pel più scortese, pel più ingrato e perfido / uom che sia al

34: non potendo io... più sofferire i vostri scortesi modi, supplicai

e quel 'tu', quell'invito, sono più inospitali da te e le premure

. papini, 85: gli spagnuoli tanto più fieri si mostravano contro i paesani,

, attizzati da nuovi disgusti, tanto più scortesemente glincalzavano a partire. manzoni,

vol. XVIII Pag.257 - Da SCORTICACANI a SCORTICARE (7 risultati)

. neanche aristofane o giusti troverebbe di più scorticante. scorticapane, sm.

la pelle, ci parca la carne più tosto di capra che di cervo. fasciculo

, impalare e seppellir vivo erano i più frequenti. -ant. sbranare,

oro. 4. sottoporre alle più minuziose ispezioni, alle più crudeli punizioni

sottoporre alle più minuziose ispezioni, alle più crudeli punizioni, alle più efferate vendette,

, alle più crudeli punizioni, alle più efferate vendette, ai peggiori tormenti (

: - eh, signore, so più di quello che v'immaginate. mia madre

vol. XVIII Pag.258 - Da SCORTICARE a SCORTICARE (8 risultati)

, cii-v-305: detti segni si potriano più presto abbrucciare scorticandosi la faccia che levargli

debole inondazione a scorticare e levare le cose più lievi e le scarica dove il corso

i francesi, storpiava ahimè! i più bei nomi e scorticava la lingua.

e presse partito di non volere combatere néscorticarse più, voltezando per mare, e di prendere

/ dovea pel cammin, ché mai più bestia / ho cavalcata peggior, ch'

coda diffìcile a scorticare; essere il più diffìcile a scorticare il capo e la coda

coda. monosini, 265: 11 più dificile a scorticare è 'l capo e la

: lasciò intendere [ilpapa] ch'averebbe più tosto sofferito di lasciarsi scorticaree patire ogni martirio

vol. XVIII Pag.259 - Da SCORTICARIA a SCORTICATO (9 risultati)

danari pe'poveri provigionati a'conestabili, che più scorticative dello stomaco. lauro, 2-151:

scorticare la coda: compiere la parte più diffispese altrui le famiglie.

gere al lavoro anche chi non ne ha più le capacità. pelli delli scorticati leoni

chi non duol, bene scortica: è più guille scorticate / seguiano poscia. batacchi,

scorticare poche voll'avea veduto noi volea più vedere. g. c. croce,

veder donne. entro dove sento nomare le più belle per fama. credendo il somigliante

primo detto mancamento, lì cresce molto più grossa la scorza che in alcun altro loco

lenticchie infrante e scorticate... diventano più nutritive delle intere. a. briganti

che vogliate dire, scorticati della scorza più grossa e ruvida. 7.

vol. XVIII Pag.260 - Da SCORTICATOIO a SCORTICHINO (5 risultati)

scorticati, rosicati... sembravano ancora più boia. -abbattuto dalla fatica (

propine degli uffiziali della giustizia, che né più né meno se ne va scorticato il

-nudo scorticato: messo a nudo in ogni più segreto aspetto della personalità. brancati

negare non mi potrai già che unricco avaro più pecchi con la tenacità scorticatrice che 'l

: di qua si scorge il mare, più vicini icolli, un paese diruto e abbandonato

vol. XVIII Pag.261 - Da SCORTICO a SCORTO (12 risultati)

che esercita la prostituzione, per lo più in pratiche omosessuali. f.

disposti contro il baluardo roberto, e più di trenta altri qua e là per

e là per battere e scortinare dove più bisognava. pisacane, iv-119: l'

. v.]: 'scortire': far più corto. dalla moglie ingiusta, dall'amica

scorto uno braccio per pezza e non più. = part. pass,

, col trastare gli scorti più difficili. lanzi, iii-33: il loro

che i corpi ombrosi, che sitrovano situati più diritti al mezzo della finestra, fanno

mezzo della finestra, fanno l'ombre più brievi che quelli situati in traverso sito,

veggono uscir fuore, volando in iscorto in più modi. lomazzi, 4-ii-150: la

osservazione. dante, lxii-8: quanto più ti priego, più s'arretra / petra

, lxii-8: quanto più ti priego, più s'arretra / petra d'aprirme,

boiardo, 2-20-5: di questa cosa più non vi favello, / ché soche avete

vol. XVIII Pag.262 - Da SCORTO a SCORZA (20 risultati)

e i pensieri, / che tra le più pudiche oggi ten vai, / del

anche a opra: e può insegnare ai più scorti capoccia. -di animali.

tutto ardente, / onde a infiamarlo più pone ogni cura. siri, viii-879:

ghirlanda di ben mille fiori / chi per più scorto stil sia più gradito. d

/ chi per più scorto stil sia più gradito. d. veniero, 73:

commedia nuova, nata a'tempi della più scorta riflessione, finalmente finse personaggi tutti di

di getto. carducci, iii-13-331: più tardi poi, negli anni virili,

s'è fatto udire, / ma più assai e meglio e viepiù scorto, /

al mondo brama, / i'guardo il più bel fior che sia 'n tu'orto

devozion lei s'umilia, / chi più languisce, più n'ha di conforto:

s'umilia, / chi più languisce, più n'ha di conforto: / li

. sennuccio del bene, 24: con più dolor sopradolor ripiange / la sconsolata, com'

dolor sopradolor ripiange / la sconsolata, com'più mira scorto / pendere in croce cristo

: il re marsilio, per veder più scorto, / recato s'era in su

, poi che piante giovane han le foglie più transparente e più polita tanta vertù,

piante giovane han le foglie più transparente e più polita tanta vertù, scorta da tanta

di troppo ardir, ma di più fretta, / vai dove resti e lacerato

lungo fuor del tereno / mego brago né più, né meno. fazio, i-13-28

b. tasso, ii-6: né più, come soleano, i lieti amanti /

se [le piante] sono tagliate più che mezze, purché resti scorza dall'

vol. XVIII Pag.263 - Da SCORZA a SCORZA (8 risultati)

, cii-v-290: io tengo questi animali più presto per bestie marine e d'acqua che

, vi-543: il loro amore né più né manco discreto ta lasciò sulle

pre- ciose che hanno maggiore scorza sono più preciose. l. f. marsili

scorza comune è alle volte di colore più vivo. -distesa o strato di

, / la lueerta nel sole è più vivace, / la neve in liquefarsi i

fior la scorza antica, / dov'amor più che 'l sol lo scalda e ramusio

: questa gemma... è più rossa che non sono le scorcie d'una

letter. il corpo umano (per lo più in quanto contrapposto all'anima),

vol. XVIII Pag.264 - Da SCORZATOLA a SCORZARE (13 risultati)

ciò che appare di essa, per lo più in quanto celano o dissimulano i veri

e forza: / « non ti nasconder più; tu se'pur veglio ».

dire al sentir sia equale, / e più adentro alquanto che la scorza / possa

/ ch'amor en lei per mi più non ha forza. tebaldeo, lvi-70:

/ e ti scema la mente e più non vedi, /... /

una questione, ecc., per lo più falsa, ingannevole e non corrispondente alla

10-ii-413: come semplicetto, / non mirando più oltre chela scorza, / con le mie

fare i lacci, / acciò chepiù e più servo mi facci. alamanni, 7-ii-174:

raggiugnere il sentimento di questo poeta le più delle volte è bisogno d'ingegno acuto

una cotal maestà epica, la quale mette più in risalto l'insipidezza del fondo.

opere successive. -il livello più semplice di comprensione di uno scritto,

14. gerg. abito (per lo più rozzo, maltenuto). nuovo modo

manfredi, 83: carne di capra è più freda che calda, men ch'el

vol. XVIII Pag.265 - Da SCORZARE a SCORZONE (12 risultati)

parti della inghilterra affine di rendere il legno più nervoso e durevole. e questa è

legni] si scorzano e si squadrano, più s'induriscono e meglio si difendono dalla

persona. / no, no, più non potrei (vinto mi chiamo) /

-scoiare, spellare vivo (per lo più in contesti iperb.).

escono in palco a vi truova più entro l'allegoria. far i

), sm. scorzatore. per più palmi. deledda, iv-153: squadre di

scopo. ceresa, 1-1990: ovunque più mi strugo e spolpo e scorzo /

; e, se tu il facessi più, il cuoio del cavallo si guasterà e

, 10-iii-89: la saetta da me veduta più scor = deriv. da scorzare1.

. per estens. rivestimento, per lo più legnoso, di un frutto.

. calmo, xxi-ii-783: par al più di questi ignoranti che, se non

. del tufo, 43: tanto più se del cardon felice, / sotto caldafenice

vol. XVIII Pag.266 - Da SCORZONE a SCOSCENDERE (9 risultati)

. persona perfida e infida. scorza più o meno spessa e dura.

.]: 'scorzoso': che ha scorza più o meno dura. ceruleo letto / cumulo

di carne inutile, mi ridusse a questa più grata e gentile apparenza. fucini,

, biancastra altintemo e carnosa, lunga più di 20 cm, amara e commestibile

ma è anche coltivata), le più comuni delle quali sono la scorzonera umile

sia scorzuta entrò, per non ritornar più in carcere, nel tempio d'iside

, dirupato. panzmi, iii-360: più che morta è l'età pagana, ove

, i-414: l'annesto a bucciuolo è più sicuro dai venti: il vento non

decornano in mugello, per tremuotoe rovina scoscese più di quattro miglia infino a la villa si

vol. XVIII Pag.267 - Da SCOSCENDIMENTO a SCOSCIARE (11 risultati)

era arrivata nella parte della macchia dove più che querce sono tutte scoscenditure e spinaie.

sopra le camere. ghislanzoni, 17-30: più in qua, verso la scoscesa dirupata

scoscesa. -sm. declivio per lo più con forte pendenza e dirupato.

la via scoscesa / domar le parti più dirotte ed erme, / e poi mancar

alpestre della teologia e per lo scosceso delle più sublimi lettere, in un certo modo

spezzato senza staccarsi completamente, per lo più in corrispondenza dell'attaccatura con il tronco

valenti; perciò quelli che avevano cavalli più fiacchi si divisero e temo per un

2. divaricare le gambe, per lo più fino al massimo di apertura possibile (

nel faticoso scosciarsi, le bestie sembravano più nane, conaccanto le loro ombre contraffatte.

, perché l'uomo si scoscia, cioèche più teme di cadere che prima. pommaseo [

montuosa). pancrazi, 1-53: più avanti, brillano chiare le prime faggete,

vol. XVIII Pag.268 - Da SCOSCIATA a SCOSSA (15 risultati)

iperb. di minaccia, per lo più scherz. tommaseo [s. v

dell'attaccatura con il tronco, per lo più senza staccarlo. adr. politi

e distendimento delle gambe, per lo più fino al massimo dell'apertura (con

corpo o un oggetto, per lo più da una parte all'altra e dal

e distensione delle ambe per lo più fino all'estrema apertura otteni- ile

[var.]: allor fu'io più timido a lo scoscio, / però

'allor fu'10', dante, più 'timido'che prima, allo 'scoscio',

suon d'un pugno solo; / qual più gagliardo fosse, a l'una o

: dafni una volta sprovvistamente, per più stringersela addosso, diede una scossa cotale

dell'attaccatura con il tronco per lo più senza esserne staccato (un ramo)

[di betulla] adulte sono spesso a più fusti che si presentano contorti e sciabolati

nelli, 1-20: non era più quella, la casa, la campagna che

strettito, raccorciato, non era più che uno scoscio di sterpi.

: bene conosco che quanto il seggio è più cinque grandissime scosse, che fecero voltar

dicendo: « ma, monsifarina facendo più volte in questo modo, sin tanto che

vol. XVIII Pag.269 - Da SCOSSA a SCOSSA (12 risultati)

vibrazione di tali nervi (per lo più nell'espressione scossa elettrica). -

tremore avvertito lungo il corpo per lo più in seguito a una forte emozione.

anche spaccati chi in due, chi in più pezzi. leoni, 706: mi

o spostamento d'aria, per lo più provocato da un colpo d'artiglieria o

, vi ripeto, è penosissimal'allegria allorché più le andate scovando una escita e più

allorché più le andate scovando una escita e più vene rimane da mettere a posto e

una scossa elettrica, per poi respirar più liberi. periodici popolari, ii-639: la

o appena percettibili, che interessano porzioni più o meno estese della superficie terrestre e determinano

mondo, / questa fiamma starìa sanza più scosse. bisticci, 1-i-103: era la

o malanno fisico che per lo più si manifesta in modo violento lasciando serie

mal femia, sì per l'età più avanzata della vostra, sì per la mala

. disus. attacco o scontro per lo più improvviso e di breve durata.

vol. XVIII Pag.270 - Da SCOSSALE a SCOSSO (7 risultati)

vale dopo molte e molte prove, in più e più volte. -a scossa

molte e molte prove, in più e più volte. -a scossa o a

. ant. grembiule femminile, per lo più di seta cangiante o ricamata o di

pezzo lungo e stretto, per lo più di lamiera zincata, posto sul muro esterno

, 1-374: com'io vidi sua vista più che umana, / subito mi si

e in varie direzioni, per lo più con violenza; scrollato. g

11-146: questo ritratto lo avevo visto più volte e n ero rimasto profondamente scosso.

vol. XVIII Pag.271 - Da SCOSSO a SCOSTANTE (6 risultati)

bembo, 5-131: perciò che quasi più non si poteano riscuotere gravezze imposte a

danari e di vettovaglie e coi popoli più che mai smunti e mal contenti. biscioni

possa / di sua bell'alma i più segreti interni / moti e gli affetti

processo alla monaca di monza, sarà luogo più capace all'acqua e la torbida entrando nei

, sussulto del corpo dovuto per lo più a una forte emozione. -per

. di giacomo, i-409: per più d'un'ora, senza parlare, senza

vol. XVIII Pag.272 - Da SCOSTARE a SCOSTARE (27 risultati)

(scòsto). spostare, per lo più di poco, qualcosa dal luogo o

, scostando con le braccia i rami più alti, schiantandone molti sul loro cammino

, si disgiungono, e l'amore più fervido ed appassionato degenera in reciproca antipatia

7. intr. per lo più con la particella pronom. allontanarsi,

particella pronom. allontanarsi, per lo più di poco, da una persona o da

vedremo le eberide de le quali più tosto il numero che 'l «

della lor caduta, e quanto più vi si accostano, tanto più ne guadagnano

quanto più vi si accostano, tanto più ne guadagnano. guerrazzi, 2-805

8. spostarsi, per lo più di poco, dal luogo in cui

..., scostandosi ogn'ora più dagli egizi lidi, gonfia da placidissimi venti

credeva che il lazzeretto se le dovesse scostare più che fusse possibile. -essere distante

. oliva, i-1-580: nota di più l'adotto scrittore che il fanciullo,

adotto scrittore che il fanciullo, quanto più scapita nell'innocenza e più si scosta

, quanto più scapita nell'innocenza e più si scosta dagli anni incontaminati, tanto

si scosta dagli anni incontaminati, tanto più maliziosamente comincia a distinguere uomo da uomo

gozzi, 6-56: quasi giurerei che più volte... dante...

. 12. divenire reciprocamente più lontani (le rive di un fiume

: però in effetto due leghe o poco più sono che si scosta dal lito.

il fate correggere) e non l'usate più. m. palmieri, 2-29-1

soma, / dal vero bene tanto più si scosta / quanto più trista in trista

vero bene tanto più si scosta / quanto più trista in trista via si noma.

: abbracciò la falsa religione per aver tanto più prontamente gli aiuti di germania e d'

una crociata. filicaia, 2-1-110: quanto più a dio s'accosta / l'anima

/ l'anima pellegrina, / tanto più ancor si scosta / dal frale e

scosta / dal frale e basso e più si purga e affina. f. m

beata ungheria, se non si lascia / più malmenare! e beata navarra, 7

non attenersi al modello a cui per lo più ci si ispira, alla regola comunemente

vol. XVIII Pag.273 - Da SCOSTATO a SCOSTUMATO (15 risultati)

(v.). segni più belli si scostano pochissimo dall'accademia; gli

vittima; ma altri sono, più o meno, degli sgorbi, delle sigle

, / cantando lasciò il mangiare; anzi più si studiava, scostumatamente giannone, 2-i-427:

: quanto [la luna] è più scostata dal sole, tanto più splende la

] è più scostata dal sole, tanto più splende la parte inferiore che da noi

scostolare il cavolo, perché cotto sia più morbido a mangiare. ojetti, ii-232:

di lì a poco inorgogliscono nelle massime della più sozza scostumatezza. nievo, 504:

insipidi e scostumati aned delle più degne d'osservarsi. il ritrarre il piede

del fallo, ch'elli / n'è più che quel cotale inviluppato. boccaccio,

, 1-8 (i-lv-78): colui è più caro avuto e più da'miseri e

: colui è più caro avuto e più da'miseri e scostumati signori onorato e con

onorato e con premi grandissimi essaltato che più abominevoli parole dice o fa atti.

una corte scostumata, rimettevano ogni giorno più di quell'amore che in tutti i

, ii-10-41: il molza per i più è un grande scostumato. io non

, s'accordano a dire che i più manierosi che appresso noi si costumino alle

vol. XVIII Pag.274 - Da SCOSTUME a SCOTICARE (3 risultati)

qualche sconcio dire, anzi pure col più leggiero di que'tanti equivocuzzi tanto alla

fìtto groviglio delle radici, per lo più per avviare una nuova coltivazione.

, i-45: il giudice prevaricatore non teme più lascotennatura, a cui un giorno lo dannò

vol. XVIII Pag.275 - Da SCOTICATOIO a SCOTITOIO (18 risultati)

un organismo maturo il dolorenon è molto di più che lo scotimento provato da una casa

onorare. 2. movimento per lo più brusco e improvviso del corpo o di

quello ripetuto del capo indica per lo più rassegnazione o negazione). g.

costituisce il buon gusto delle giovani morlacche più sfarzose, si è il fermar l'occhio

: lo scotimento del capo si ripetè a più riprese, benché scotismo, sm

di testa. fucini, 237: non più salti, non più sbalzelloni, non

, 237: non più salti, non più sbalzelloni, non più bruschi scotimenti della

salti, non più sbalzelloni, non più bruschi scotimenti della groppa. sono pericolosi

le ricompose nell'ordine solito e, più dignitosa e pettoruta che mai, riprese

. rosmini, xxv-114: non rimane più a pensare se non a de'scotimenti

carena, 1-303: 'stame': la più lunga lana, separata dall'altra coll'

coll'azione dei pettini, la quale è più acconcia a certi particolari lavori, come

questi interpreti de'libri delle sentenze furono più ardenti per religione gli uomini detti religiosi

domenicani e i francescani, primi e più numerosi e più accreditati. di lor

i francescani, primi e più numerosi e più accreditati. di lor sorsero le due

parte della lattuga, composta delle foglie più piccole e più tenere, che fanno cesto

, composta delle foglie più piccole e più tenere, che fanno cesto, come

. giuliani, i-385: i pezzi più sodi si rilavano nella caldaia, a

vol. XVIII Pag.276 - Da SCOTITORE a SCOTOLATURA (14 risultati)

religione presso gli egizi, di strepito più tosto che di suono, inventati non

quel sasso. cesarotti, 1-iv-66: fingai più oltre s'avanzò, sin dove /

.. tra 'grandi e celesti il più potente, / che fa spesso cader

tenca, 2-297: né leopardi ha accenti più maschi e lirica più scuotitrice di berchet

leopardi ha accenti più maschi e lirica più scuotitrice di berchet, né i cori dell'

i cori dell''amaldo'racchiudono sentimento più profondo e più italiano dei cori del

'amaldo'racchiudono sentimento più profondo e più italiano dei cori del 'carmagnola'e delladelchi'

(e al plur. indica per lo più la popolazione stessa).

scota. 2. la parte più resistente del filato di lana; stame.

forma di trottola rovesciata, dal corsaletto più largo che lungo assai arcuato ai bordi

sur una tavola perpendicolare e si percuote più e più volte per lo lungo con

tavola perpendicolare e si percuote più e più volte per lo lungo con una scotola

per fame cadere quella poca di lisca più minuta che vi può esser restata.

la lisca e il loto, 7 più bella faccian la conocchia a cloto.

vol. XVIII Pag.277 - Da SCOTOLETTA a SCOTTAMENTO (7 risultati)

accade per opra de'dotti fisici a rimediar più all'oftalmia..., alla

o cazzata verso l'indietro del bastimento più o meno, a proporzione che il vento

, a proporzione che il vento è più o meno obbliquo, per disporla a ritenere

. ovvero allentando la scotta per dar più seno e cappa alla vela. g.

dormiente la scotta, i chiama più propriamente bugna. 2. figur

immediato consumo della vivanda, per lo più presa con le mani. -con valore

affocato marchiargli, e staran saldi poco più di quattro dì e cinque, durando il

vol. XVIII Pag.278 - Da SCOTTANTE a SCOTTARE (19 risultati)

subito a segno che se si continuasse più lungamente tal frega- mento si sente scottamento

12-3-243: fatta que argomenti più scottanti del giorno. sta seconda

che una sera senteche i denti non attaccano più, e rimane di sasso, il fiammifero

, scottanti nel viso arido e bianco più d'un ostia. pavese, 5-131

: don zeno scriveva ai potenti e alle più alte autorità, mescolando al latino della

che tocca esordendo il nostro amico è dei più scottanti: la crisi degli alloggi.

ragazze lo rassomigliavano ai divi del cinematografo più scottanti, e chi sa quante volte,

immobile attesa, come per fare avvertire di più in più a dreetta il contrasto tra

come per fare avvertire di più in più a dreetta il contrasto tra la sua strana

, 1-33: nessuno m'ha mai dato più d'un desiderio scottante o d'un

vita. brancati, 4-326: sempre più forte, intenso, scottante, attraverso

). muratori, 7-i-443: niuna più scottante ingiuria si poteascaricare contra d'uno che

essi son necessari ad estinguemo degli altri più scottanti. scottare1 (ant.

, / di fuoco roventissimi, / più d'arricciarlo pensino, / e di nuovo

naso e gli orecchi soprattutto non sono più scottati dal gelo. fenoglio, i-i-

solo sfiorarlo. 2. ustionare più o meno gravemente una parte del corpo

ii-818: - cara fiammetta, un poco più di carità. -se questa volta

tante volte scottato, non si assicurava più a rispondere né sì né no. 0

, ancorché il sole non ci sia più. pallavicino, 1-445: quel che riempie

vol. XVIII Pag.279 - Da SCOTTARE a SCOTTATO (12 risultati)

dentro allotta. pancrazi, 2-152: più tardi, fu servito loro il pranzo

7. avere temperatura corporea molto più alta del normale per forte febbre.

... ti desidero in tutte le più alte e le piùcare guise, come anima

onore, che... scottano assai più di qualunque macerazione del corpo. a

; ma non è questo quel che più mi scotta. carducci, iii-24- 390

levi, 6-232: partire, al più presto. anche questa terra scotta: scotta

altri tributi, tolto via quelle che più scottavano, inventate per mera baratteria.

il signor proto- notari non si attenti più a scrivermi se non vuole avere diquelle risposte

, 188: potreste ancor dire, e più probabilmente, che... sia

, libertà di casa tua, e poi più ». ma non c'è statoverso a

piedi; e nell'andarsene si volse più volte e si guardò attorno pallida e

con la certezza di non ritornarvi mai più. n. ginzburg, i-311:

vol. XVIII Pag.280 - Da SCOTTATOIO a SCOTTO (8 risultati)

i. nelli, 1-364: non son più di quell'umoraccio; son troppo scottato

svergognato. calzabigi, 113: restò più d'un filosofo scottato / per beffeggiar

,... si mostrava amica più tenera e più affettuosa, e consolante.

. si mostrava amica più tenera e più affettuosa, e consolante. 5

di grossi guadagni per rimanerne poi scottati più tardi. c. e. gadda,

.. temi che non ti dia dolore più grave scottiare, v. scotezare

vuol dire che qui non ci metterò mai più piede. basta una scottatura, le

tiglio'(il medicocondiscendente par che voglia far più gradita a'malati difficili con questo nome

vol. XVIII Pag.281 - Da SCOTTO a SCOVARE (12 risultati)

giorno e notte, / non n'han più cura ch'abbino i ladroni. i

ch'ogni inglese in tai casi a qual più ardito / siasi francese fa pagar lo

'l caldo della giovanezza, e'diventò il più assegnato uomo del mondo e 'l maggiore

, ohibò, no! solo un po'più che al dente. m. spaccarelli

fagiuoli [tommaseo]: non vo'più essere infinocchiata dalle chiacchiere, no;

cobrini col batolo fino alla cintola e più, ch'era capuccio e mantello,

fanno. sacchetti, 154: è 'l più nuovosquasimodeo / che mangi feo / tra '

perché la stessa natura, con legge più provvida e universale, ha ordinato e

il potere e l'autorità a'mortali più coraggiosi di scovarvi ne'vostri covili e punirvi

vecchio claudio che si teneva nascosto, più per timore di novità che per paura

un nascondiglio (quando non c'è più pericolo). aretino, 20-343:

, primitivi. ojetti, i-605: il più della sua vita, quest'uomo [guido

vol. XVIII Pag.282 - Da SCOVARE a SCOZZESE (8 risultati)

: dovette confessare che i lanzichenecchi avevan più ingegno a scovare, ch'ella non

di borso,... che nessuno più riusciva a scovare, egli l'aveva

, col disegno di scovar qualche cosa di più positivo, si fermò ad attaccar discorso

l'animo di qualcuno; scoprirne i più riposti segreti. siri, ix-697:

parola, gli andò a scovare nel più profondo del cuore. 8.

scovaza), sf. (per lo più al plur.). dial.

che un stivadore fatto di legno dolce e più piccolo di diametro del sudetto un terzo

fuoco, essendo quelli prividi legname: ma più se ne vagliono gli scozzesi che gl'inglesi

vol. XVIII Pag.283 - Da SCOZZESISMO a SCOZZONE (16 risultati)

scozzese a fare nel romanzo una rivoluzione o più propriamente una ristaurazione. 2

. pecchio, 91: per più ore non cambiano modulazione di voce più di

per più ore non cambiano modulazione di voce più di quel che faccia la piva scozzese

savinio, 27-218: da un 'centocinque'più fortunato degli altri scendeva claudia, agile

fiore, ne hanno spremuto il succo più squisito. 5. filos.

per analogia da un si, i più e i maggiori... sono opera

quella sua bestia e così diventa capace di più obbediente e nobile cavalcatura. -

cavagli, 'scozzonare', e, con voce più gentile e usata da'compositori nobili,

, ed egli affidava a me i più ignoranti a fine di scozzonarli. montale,

il tempo della giovinezza loro furono i più scozzonati capestri che vivessero: giuocatori, femmi-

a stallieri ed a palafrenieri, / più di quanto mi costerebbe un cavallo mio

.. tra queste mura, della più scozzonata meretrice che ci vivesse. soffici,

scozzonatore, senza che mai ricalcitri o più s'impini a romper il freno. fanfani

sergardi, 1-365: non ha più libertà né men frontone, / senza

caval- o] in altra guisa più profittevole, perché più convenientealla natura. perciò

] in altra guisa più profittevole, perché più convenientealla natura. perciò, per ottenere l'

vol. XVIII Pag.284 - Da SCRAANT a SCREARE (12 risultati)

scozzoni e senza inganni e bugie, di più. = comp. dal pref.

[nella corte], perché i più grassi somari, che stanno assisi da

, saccente, sussiegoso, per lo più non avendo le capacità, il prestigio

[1763], 717: qual più ti par loda, riprendi, / non

/ e po terigia. gran palmi più su che tutto il genere umano. monelli

rispetto di parentado e di pecunia, che più volentieri giocherebbero nella piazza con li altri

sedia di foggia pregevole e per lo più con i braccioli e con lo schienale

sedia, panca (e per lo più è di uso region.).

/ pien d'ardir, con chi può più. bocchelli, 2-xxiii-414: mi dànno

sì cresciuto fosse el fanalino / che più star no potesse a la scranella, /

. gadda, 422: talora, e più specialmente di sabato, la 'linguistica'

2-330: seiano sedeva nello scranno più alto della curia. c. gran fretta

vol. XVIII Pag.285 - Da SCREARE a SCREDITARE (10 risultati)

libricoli', cioè libric- ciuoli, e più svilitivamente libercoli. 'screati', che diciamo

-cresciuto stentatamente (una pianta). più dolce che la sapa e non solo credeva

, e la rotura in esso è più sospecta. = lat. screàtus,

di fiacco, con minor leggerezza e più fidanza nel meglio, conmaggior fiore di sapienza

corsini, 2-212: condussero anche i più scredenti a confessare che quei forestieri non

profezie. puoti, 1-239: la più parte di que'nostri confratelli sono dotti uomini

credere, non ritenere o non ritenere più qualcosa come vero (anche in relazione con

il credo: non credere alle cose più ovvie, più elementari, più chiare.

non credere alle cose più ovvie, più elementari, più chiare. p.

cose più ovvie, più elementari, più chiare. p. nelli, i-ii

vol. XVIII Pag.286 - Da SCREDITATO a SCREMENTIZIO (17 risultati)

o l'attendibilità di un'opefigura geometrica più ricca di geometrica irrazionalità, e ra

perduta; che è ritenuto privo o non più dotato di determinate facoltà, capacità

seguita a stare in parma, glorioso più che mai nelle sue parole, ma screditato

delle vittime volontarie, uscite per la più parte dai ranghi più screditati della società

, uscite per la più parte dai ranghi più screditati della società. gobetti, 1-i-791

screditata. -che non ha più credito finanziario; rovinato economicamente. -

fatti cento voti di non giocar mai più, ridotti ad estrema necessità, indebitati e

2. privo di valore, non preso più in considerazione come valido e degno di

blocchi di burro. ne voleva sapere più nessuno. -disus. per estens. schiumare

i-146: il primo suo argomento e 'l più popolare per iscredito di questa autorità sacrosanta

ha creduto bene di essere forse un poco più diffuso del bisognevole, anche per politica

2. figur. privato dell'aspetto più significativo. r. longhi, 1-i-1-426

modo, bellamente scremato del suo ore più fino, l'impressionismo nelle mani di codesti

figur.: che deriva dal fondo più vizioso dell'anima. 0.

e degustato per bene nel suo cuore più fino, e su renoir e su degas

branco di animali facendo morire gl'individui più deboli e difettosi (eventi naturali sfavorevoli

l'equilibrio ecologico. 4. rendere più esiguo un testo, sottoponendolo a tagli

vol. XVIII Pag.287 - Da SCREMENTO a SCREPOLATURA (8 risultati)

turbolento accendi- mento di fuoco scrementizio delle più violenti passioni- che acceleri e sregoli il

escrementi che maculano e infettano il sangue più puro e vivace. = forma

bitume arso e screpacciato anche nelle rappezzature più recenti. = comp. dal

, l'avrebbe passata male; è più buffa che funebre. idem, 2-iii-116:

crollava la testa; / silenzio feci e più non motteggiai. 2.

elementi e motivi che sono di natura più specificamente dia- ristica. gramsci, 12-103

. scarfoglio, 1-43: i volti più famigliali non erano conoscibili dopo una rude

società screpolatura, sf. fenditura più o meno profonda o spaccatura formatasi in

vol. XVIII Pag.288 - Da SCREPOLIO a SCREZIATO (19 risultati)

onde trasuda la pece bitumosa, hanno al più la larghezza di una linea. d'

re; / morte non mi potea tòr più bel mobile. / adunque ogni valor

inte- stinetto..., quanto più s'allunga e si screspa, tanto più

più s'allunga e si screspa, tanto più tosso resta indietro. = comp

, 1-487: nivendita, 1-212: più non si dibatte / simile ad ala di

/ abbandonato ormai dallo scirocco / che più non screzia questo mar di latte.

con arricchimenti e ornamenti, per lo più leziosi o inutili, lo stile di un'

9-58: il sole cala di là dai più lontani appennini, il mare imbruna,

realtà differente o a una condizione psicologica più complessa e viva. montale, 2-31

la quale si vede indosso li panni più screziati e più vergati e con più fregi

vede indosso li panni più screziati e più vergati e con più fregi si crede

panni più screziati e più vergati e con più fregi si crede dovere essere da molto

fregi si crede dovere essere da molto più tenuta e più che l'altre onorata

crede dovere essere da molto più tenuta e più che l'altre onorata. b.

fregi o di pezzi e liste di più colori. salvini, v-4-2-1: veste screziata

. nievo, 3-185: in poco più d'un mese s'erano...

] moltiplicando e ripetendo i luoghi comuni più triti e più superficiali. bacchetti, 2-xx1ii-160

ripetendo i luoghi comuni più triti e più superficiali. bacchetti, 2-xx1ii-160: uno

. bacchetti, 2-xx1ii-160: uno con più screziata ed urbana arguzia, l'altro non

vol. XVIII Pag.289 - Da SCREZIATURA a SCRIBA (14 risultati)

. n. villani, 2-14: più dilettano le screziate pitture dei romanzi e

v.]: 'screziatura': macchie di più colori. fanzini, iii-405: quegli

. -presenza di chiazze per lo più irregolari di colore che rendono variegata la

: 'screziatura': operazione di macchiare con più colori ad imitazione del diaspro o del granito

foglia o di un fiore, per lo più di natura patologica. tramater [s

e tinterprete della legge (per lo più accostato, come termine negativo, a

, 1-403: 'scriba': con questo titolo più volte replicatonel testo vangelico sono chiamati li dottori

studi fatti; e secondo che quelle ricordanze più venivano mischiandosi col naturale sentimento poetico,

fine, senza quasi toccare la parte più curiosa de''sette savi', dico gli screzi

e m. ultimo nato, l'individuo più debole di una nidiata (o anche

: 'scria': l'ultimo nato, il più piccolo mercanti parsi, dove cinque scribi in

macchine da scrivere. morazoso, il più giovane della compagnia. via, 23-100:

presente la tavola incerata e giurò che più non avrebbe esercitato cotal professione. vita

prudente ed attivo e per la repubblica in più gravissimi casi adoperato e sopra le riformagioni

vol. XVIII Pag.290 - Da SCRIBACCHIAMENTO a SCRIBEBA (13 risultati)

j. scrittore, autore (per lo più in quanto interavendo tempo di scrivacchiargli a

i-106: vieni amico delle cose / più profonde e piùnascose, / vieni, e

sm. ant. stesura per lo più poco curata e frettolosa di pagine e

o con scarso impegno (per lo più in espressioni di modestia). -

stato [tolstoj]... più che un uomo, sicché i mezz'uomini

solo a fini di lucro. -per lo più con intenzioni spreg. bresciani

: è un pedestre scribacchiatóre, molto più pedestre, incondito e rozzo del suo antagonista

che succedettero al trecento come l'epoca più gloriosa della nostra gente. 4

infimo valore e di interesse per lo più commerciale, privi di autenticità di ispirazione

di scarso valore, o anche legate più all'occasione, al committente e al

carducci, ii-2-351: ogni dì più mi sento sminuire l'ingegno e l'

di poca abilità, che scrive per lo più a solo fine di lucro.

scribattato tutt'oggi, né so più che mi scriva. = alter

vol. XVIII Pag.291 - Da SCRIBENDO a SCRICCHIOLARE (10 risultati)

termine raramente riportato dai vocabolari con attinenza più diretta allo scrivere. = deriv

io non odo a poco a poco altro più tra le moltiplici parole, se non

le moltiplici parole, se non quelle più sovente tornanti, che le accuse reciproche

(in partic. una scarpa per lo più nuova) o al processo di disseccamento

, ii-186: è la quantità della seta più o menogrande che deve in ciò servire di

o crepita (un oggetto per lo più di legno), a causa di un

rena stropicciate co'le dita si trovano più grosse [di quelle della terra],

1260: alla tavola siede la sorella / più grande emeno triste, ida la bionda;

produrre un rumore secco e per lo più prolungato, dovuto a un attrito,

non è fortemente intento per due ore e più, fa almeno scricchiolar la seggiola,

vol. XVIII Pag.292 - Da SCRICCHIOLATA a SCRICCO (9 risultati)

scricchiolare la camicia e per lo più ripetuto prodotto da un attrito (o an

dall'usura di un materiale, per lo più il legno. carducci, iii-7-233

in una cosa sola, e non godo più del pascoli, 1267: sol

e i capelli bianchi, a più nuova. spazzola, del professor

e insetti e vive e nidifica per lo più fra siepi o arbusti; forafratte,

. persona minuta o gracile, per lo più di giovane età. s.

se sarebbe campata, nessuno la tenne più. 8. vezzegg. scricciolétto

prodotto da una calzatura, per lo più nuova. papini, i-250:

dietro dietro inciampicando, uno scricco di più, quasi un singulto ri- sareccio per

vol. XVIII Pag.293 - Da SCRICHERIA a SCRIGNUTO (15 risultati)

/ a lui portato el scrinio suo più caro / ch'aveva i soi secreti,

, / per far un segno de virtù più darò / mandò al nemico el servo

1-26: conservino i nostri libri ne'più preziosi scrigni, come in quei di dario

, 2-ii-112: aprendo lo scrigno delle più secrete memorie, [cristina] fece un

suo testamento sia contenuto in uno o più fogli, li quali... si

, conoscendosi molto bene non esser cosa più pregiudiciale ad un principe che il potersi saper

cavour, iii-370: è noto che i più ardenti nemici di questa legge non seggono

banchi della sinistra, ma che i più gagliardi suoi osteggiatoli sono i grossi scrigni della

/ io vò trar for la citerà più eletta / e le più argute corde che

la citerà più eletta / e le più argute corde che abbia in scrigno.

mamma era come lo scrigno dove i più reconditi pensieri venivano riposti con sicurezza.

hanno veduto / un uom che parea stran più che margutte, / e zoppo e

re del mondo ha per marito, / più bello e più cortese? h che

ha per marito, / più bello e più cortese? h che appetito! »

, 130: era la moglie del mugnaiola più brutta femina che fosse in tutta l'isola

vol. XVIII Pag.294 - Da SCRILLACTO a SCRIMINATURA (11 risultati)

quivi e'buoibellissimi, ch'hanno le coma più di mezzo passo lunghe e sono iscrignuti

zecca di perugia, ed è il più coraggioso. -spreg. scrignutuzzo.

. monti, i-5-133: mentre ognun più s'infuria e farsi uccidere / vuol nobilmente

del papa ecco a dividere / vien nel più bello quella calda scrima. migliorini,

/ che con miei penne non rizze più scrime, / ma te diffende con

scrime, / ma te diffende con più belle lime, / ch'ei t'ode

): in nessun'altra cosa l'uom più erra, / piglia più granchi e

l'uom più erra, / piglia più granchi e fa maggior marroni / certo che

insieme di persone che costituisce la parte più scelta di una categoria. della porta

, / tanto era mia possanza, / più che cesar in tesalia: / ora

deretane pari: i aavolge in più cerchi. carena, 1-361: 'scriminatura',

vol. XVIII Pag.295 - Da SCRIMINE a SCRIPTORIUM (9 risultati)

dalle orecchie in giù erano crespi e più rosseggianti. aveva il solco dello

miei occhi... soprale nebbie, più su delle ombre, in una zona ancor

fanfani, i-166: 'scrimolo': vale più comunemente la parte estrema del tetto.

strillare che avrebbono mosso a pietà qual più crudel core avesse orso o tigre giammai

sinonimo l'addiettivo 'serio', per lo più ripetuto ('serio serio') non però

] son fra 'leggisti.. con più vocaboli addimandati...: scrineari

custodi di scrigni per lettere e carte più gelose. = voce dotta,

r. longhi, 257: tanto più significativo... che il miniatore

significativo... che il miniatore più antico dello scriptòrium perugino... per

vol. XVIII Pag.296 - Da SCRIPULA a SCRITTA (12 risultati)

che mi fa vivere sì dolcemente che più non potrei dire; egli tiene questi modi

. scristianire, intr. per lo più con la particella pronom. (scristianisco

questa schiatta mussulmana che vi aveva regnato più di mezzo secolo, scristianizzando e riducendo

: il rinascimento si scristianizza, mentre più s'afferma il gusto dell'antico, non

), agg. che non professa più la religione cristiana. - per estens

di fuga, mi parve veramente accostarsi più all'istesso delle scritte in caratteri latini

chiesa cattolica è stata e sarà sempre più lo strumento di questa scristianizzazione. silone

poe], 303: costoro fanno lecose più scriteriate in modo, a loro dire,

una finestretta da niuno di loro mai più veduta né saputo ch'ella vi fosse

2. in senso generico: testo scritto più o meno lungo (e il foglio

: quello maggior cato... più alla repubblica si credette fare prode se

: non avevo mai letto una protesta più radicale d'esser nato uomo. nelle

vol. XVIII Pag.297 - Da SCRITTACCIO a SCRITTO (8 risultati)

: li consoli de la detta arte il più tosto che possono ritruovino il vero e

che ci rimandate. per lo più breve (anche in espressioni di mode

principio fino al fine del suo scrittàccio più scompaginato ancor della cupola si va divertendo

credendo quasi che le lettere non diano più cosa bella, mi rivolga ai classici

me, son tutte cagarie, / più false assai de le menzogne greghe.

ant. breve scritto, per lo più di scarso valore e importanza.

rimase vedova col figliuolo che non aveva più di undici anni. g. gozzi,

: se volete vedere tutte queste notizie più particolarmente distese, leggete l'articolo 'gazette'

vol. XVIII Pag.298 - Da SCRITTO a SCRITTO (5 risultati)

amore, / felice il giorno e più felice il ditto / qual voi scrivesti e

sensata e calzante et io resto sempre più edificato della prudenza e puntualità del cavaliere

virtù della favella già scritta dai nostri più antichi padri e tuttavia parlata da questi

e tuttavia parlata da questi eredi legittimi e più avventurosi. di giacomo, ii-824:

ribelli / né mica furo, e dimostrar più sete / ardente in firenze non