ojetti, i-52 »: non era più la sua dritta e franca scritturacon la sciabolata
affermazione drastica e perentoria, per lo più fortemente polemica, nei confronti di altre
'sciabolata': di chi trincia giudizi, perlo più a scapito d'altri, e offende più
più a scapito d'altri, e offende più la verità e la convenienza che le
ché, fatta la posatura, è più schietto'. 'sciabordare'ha anco senso piu generale
che avesse contratto. sciabordare dice più che sciacquare. linati, xvi-82: arrivò
. v.]: 'sciabolatore': guerriero più animoso atanto, intorno a ogni fonte,
color giallo sporco o bruniccio grigio, più scuro sui margini, sulla testa il vertice
che, sfelato, / bianche, del più curioso effetto. ungaretti, 34: mondo
a solo sfiorarli. questo a prevenire più che altro la scoperta e lo sciacallaggio civile
2. sfruttamento di notizie, più o meno autentiche, della vita pubblica
i babbuini e gli scimpanzé sono consumatori più o meno abituali di carne, che
di vegetali, di di animali più grandi; fra le specie più note,
di animali più grandi; fra le specie più note, lo sciacallo dorato, lo
mammiferi affini al lupo, ma di più piccola mole. il più noto è lo
, ma di più piccola mole. il più noto è lo sciacallo comune ('canis
. bacchetti, 15-210: non credeva più al segreto o non volle vederlo sfruttato
scimmia della famisto gusto da sciacalli, più che da lupi da tigri e da leoni
-per estens. lavare, per lo più sommariamente, con acqua. ercole
tr. (sciàcquo). immergere più volte nell'acqua pulita (o porre
tutti per rimandarli ai loro giochi più vispi, più sereni e iù buoni
per rimandarli ai loro giochi più vispi, più sereni e iù buoni. cicognani,
movimento regolare; al contrario le uova più o meno vecchie 'sciacquano', per così
la bocca-, bere vino, per lo più sorseggiando. bernari, 3-291: in
, iii-63-13: cos'è che turba quanto più si sciacqua. = dal lat.
. e. gadda, 19-40: catenelle più salde costeranno quattrolire in più: ma chi
19-40: catenelle più salde costeranno quattrolire in più: ma chi non spende entusiasticamente quattro
: le mitragliatrici tacevano, scoccava solo più qualche moschettata, sporadica e svirulentata,
dante], i-225-6: venùs allora già più non atende. /...
morte scocchi, / come fa la più parte, ché per certo / infinita è
dicio tardi scocca, / sarà 'l colpo più grave e più apieno. buonarroti il
, / sarà 'l colpo più grave e più apieno. buonarroti il giovane, i-51
cede ogni eminenza, / che le più alte torri urta e dirocca, / né
, / contienti del palagio / ne'più vili servigi. -riuscire (un
mi stimava un pelo, e ciò replicò più volte; e per disprezzo maggiore si
sa ben l'arte di scoccarsi dove più gli piace e di star saldo a quella
di star saldo a quella parte che fa più al suo proposito, si piglia quello
, chi in un altro; ma i più trafitti da scoccati strali. alfieri,
di scoccato strale. onofri, 3-77: più vola / la freccia scoccata dall'arco
freccia scoccata dall'arco ribelle / che più s'è flettuto. -figur.
avanti... sentendosi sulla schiena più d'uno sguardo paurosamente scoccatogli dalle retro-
orazio scimmia era de'greci / e più fiate il verso gli rifeci; / troncai
corrente, perché la barchetta sia ritirata più facilmente a bordo. = deverb
tutte!): spesso interessanti, più spesso scoccianti. la capria, 1-145
. annoiarsi, tediarsi; non poterne più. gozzano, ii-329: stanco d'
ossa; ma che io non vi sappia più né insulsi, né diplomatici.
: neanche a farlo apposta tutti i più noiosi scocciatori del nostro politicantismo hanno cominciato
, beato, non si saprà mai più nulla. monelli, 2-205: ipocrita,
sto interrompimento della dimanda di dante rende più inaspettato il terzo scocco dell'invito amoroso
cominciar del verno..., al più piccolo muover di fiato, staccasi e
bene in male e a deludere le più lusinghiere speranze. e. cecchi, 3-127
accanto è la piramide della luna, più bassa e devastata; e fra le
gioberti, iii-270: tutte le cifre più scoccolate de'libri sanscritici e palici,
, 1-163: anco sentivo alcuna fiata e'più scoccolenti baci che mai udisse.
galeffare, scoccoveggiare, benché questo sia più tosto sanese che fiorentino. 2
, / tina, perché ti facciano più uova. d'alberti [s. v
santa chiesa, / ma scodarne de'presi più a'un paio. 3.
. fenoglio, 5-i-1201: era il più vicino a loro, a non più dicinquanta
il più vicino a loro, a non più dicinquanta passi, dalle case vomitanti fuoco.
f. frugoni, vii-207: non son più io, come alcibiade, cinedo,
scodata della signora veronica, imbizzarriva sempre più. scodatura, sf. neltindustria
, di forma svasata, per lo più di terracotta o di porcellana (ma anche
fondo per la minestra (per lo più di uso tose.).
da quella parte dove la scotèlla è più ripiena ». siri, 106: delle
geol. cavità rocciosa di forma circolare, più larga che profonda (in partic.
/ vien tu, che stimo cuoca / più diligente e brava, / geva garbata
ordigni ruote di legno gravissime, acciò più lungamente ritengano il moto conferitogli. muratori
un giudizio, un concetto, per lo più in modo gione e il sorriso del
una sola verità detta per caso ci fa più danno di tutte le corbellerie che andiamo
pubblicamente note opere e scritti per lo più in modo sbrigativo, superficiale o acritico,
7. trasporre in una propria opera passi più o meno lunghi desunti da opere altrui
tutto ciò riconoscenza grata: / e più volte ne fa pubblica mostra, /
moderni ipogei delle patrie lettere anche se più nessuno, alfinfuon di maestri per obbligo
ripieghi la terza parte di esso e non più. inventario di alfonso ii d'este
di salsa o di sugo: per lo più in espressioni negative per esprimere il vantaggio
, sia pure modesto (per lo più di ordine materiale), che ci
: strumento di ferro e per lo più d'ottone, fatta a guisa di piccola
foggia di conchiglie così leggiadri che sembrano più adatti a formare perle che palle.
, si pianta, cioè non scode più. = forse adattamento del piemont.
p levi, 3-142: non si riusciva più a far scorrere uno dentro l'altro
scorrevano, ma arrivati in cima non avevano più lo scodimento... faussone mi
, si pianta, cioè non scode più. = nome d'azione da
lacerba, iii-88]: si può capitare più a sproposito di me, venire avanti
il suocane, egli scagliò l'osso sempre più vicino a noi per farci ammirare meglio
muovere, dimenare la coda per lo più in segno di gioia o di eccitazione
o di eccitazione (un cane, più rar. un cavallo o anche uccelli
, come una seconda lingua che non riuscisse più a ritirare, che quasi quasi lo
gatto], via scodinzola; rinfrancato più si spiccia dal luogo del suo avvilimento.
, lii-12-45: tra questi sono tre paggi più favoriti:... il secondo
tra questi giovani ve ne sono tre più favoriti dal gran-signore, che lo seguitano
dial. ant. sopracalza, per lo più di panno o di lana.
le quali di giorno in giorno sempre più si stringono, intorno alla persona..
spoglia di un serpente, per lo più abbandonata dopo la muta. giamboni,
scoglia a quel ginepro, per poterla più facilmente muovere. t. val
de la sua verdura, / e tanto più che m'è secca la scoglia /
visivi che si partivan dal cervello avevano più di una scoglia, delle quali scoglie
. boccaccio, ii-240: ond'io più presso / mi feci alquanto, dietro alcune
. cavalca, 19-488: li più son fatti come al vento foglia /
posti uno accanto all'altro e per lo più adiacenti alle rive del mare o di
muratura costituito da rocce (per lo più porose o naturalmente cavernose) collocate senza
. le finestre, pure, senza più imposte. e una folta scogliera di fichidindia
. di co per lo più in prossimità delle rive. stanzo
quel ch'inganna i marinari ancora / più saggi. redi, 16-iii-778: stando.
. è innavigabile durante sei mesi e più dell'anno, parte a cagione del
uno scoglio, perché non è cosa che più facilmente ti convinca che lo scritto di
i-359): stava la giovane assai più dura che un marino scoglio, né
varietà di triglia: ed è la più saporita). g. averani,
. artusi, 329: le triglie più grosse e saporose sono quelle di scoglio
1-i-397: esso scoglio... era più rilevato di ben trenta braccia, donde
teaki, un pascolo di capre e nulla più. g. bufalino, 1-30:
. masso di notevoli dimensioni, per lo più aspro, aguzzo, tagliente.
scogli di sassi elessono quel luogo per lo più sicuro. leonardo, 2-5: raggiratomi
, n: si eleggerà la parte più dirupata e più piena di scogli che
si eleggerà la parte più dirupata e più piena di scogli che vietino il fare
stretto e malagevole, / ed erto più assai che quel di pria.
me et han per l'altre dubio / più che 'n passar danubio. cavalca,
porto, / poi mi condusse in più di mille scogli. boccaccio, vi-
/ in questo mar, amor, più non mi cogli. edo, 6-50:
studi delle leggi, scogli fatali de'più celebri poeti. martello, 6-i-121: soavissima
iv-367: qui incontrava uno scoglio di più, cioè l'imperturbabile e serena fiducia
: il miglior de'governi, il più equo, il più evangelico è senza dubbio
governi, il più equo, il più evangelico è senza dubbio il repubblicano,
facciamo che inciampare come fanciulli a tutti i più piccoli scogli della vita! pavese,
.]: rincontrare uno scoglio, più scogli, interpretando un autore. c
ammollir tento un aspro scoglio / che più s'indura e più s'impietra, quanto
scoglio / che più s'indura e più s'impietra, quanto / più mostro
indura e più s'impietra, quanto / più mostro il sospiroso mio cordoglio. orsini
ho; né mai / costò l'amor più che 'l volerlo. cesarotti, 1-xxxiv-226
vincer tonde, / che m'àn più volte ripicchiato a scoglio. -rompere
amici e scoglio, / di corso più fervido / tuoi giorni a cieco scoglio,
(o di innamorare) gli animi più inflessibili. petrarca, 171-6: poria
171-6: poria questa il ren (jualor più agghiaccia / arder con gli occhi e
far maggior rumore e la spargono in più parti. fenoglio, 5-i-1368: scoglietti investiti
vegetale, guscio. pilastracci / più ruspi e più brutti di quattro scogliacci.
. pilastracci / più ruspi e più brutti di quattro scogliacci. tommaseo [
5-3: le lunghe [nocciole] sono più saporose e più tosto si maturano,
[nocciole] sono più saporose e più tosto si maturano, e tutte manifestano la
scogli di fuori, le piante che sono più di dentro. 3. abito
3. abito, indumento (per lo più con connotazione scherz.).
: o tu che hai tanti scogli più che non ha la cipolla, ricuopreli le
la natura / m'avesse fatta di più grosso iscoglio, / i'non facevo quellamorte
. pulci, 16-55: io non son più il cugin tuo, com'io soglio
/ dall'antico suo ardore / con più forza e vigore / tutto s'incende
non due, ma tre cose facili, più che tagliare in fiessen le cappe a'
.). pieno, e molto più sono li secreti che li manifesti. pantera
la natura ha dato la costa forse più scogliosa e più tempestosa del mondo,
dato la costa forse più scogliosa e più tempestosa del mondo, per un fenomeno
un fenomeno comune nei paesi nordici, sono più agricoltori che marinai. -figur
che posa. savinio, 27-147: più avanti una massa scogliosa faceva ostacolo all'
signor ambasciator gritti ben abbiam noi supplito più volte abbundantemente circa tutti i particulari,
scuoiare viva, e allora avrebbe sofferto di più, ep- poi sarebbe stata più nuda
di più, ep- poi sarebbe stata più nuda. sbarbaro, 1-106: tutti ci
c. i. frugoni, i-6-278: più che ti do frugoni e ti punzecchio,
e sfaccio a brano a brano, / più fo bucato, o ciacco, entro
un ciuffo di peli, arti anteriori più brevi dei posteriori; è arboricolo e comune
redi, 16-iv-231: la vipera ammazza più facilmente... uno scoiattolo,
'spuola, spola': arnese per lo più di legno, a foggia di navicella,
, navicella. guittone, xi-29: più leggero è po / a passar senza scola
donnetta del popolo che, non trovando più il suo scolabrodo, si aggirava per
e delittuose e il povero scolarca nonne poteva più. = voce dotta, gr.
sono soggetti a ricevere le acque che dai più elevati scolano naturalmente, senza che vi
.. fece lunlare: i tormenti più squisiti furono adoperati; come fosse go
il discorso). ne'collari del ferro più fortemente ristrette alle croci. papini,
, i-986: la sua bocca tormentata da più di un tic idem, 16-5-46: una
sono in londra... è la più maleagiata e penosa a cagione dello scolarsi
viziata. bacchelli, 1-ii-524: 1 più, privi anche di tali risorse,
procacciar le notizie daogni rapporto, per lo più incerto, che suole scolar di menzogna.
dalla state al verno', sono la feccia più spregevole che scoli dal letamaio de'birboni
acquisterebbero sopra piedi 4 di caduta di più. muratori, 9-117: può ben.
o do- deci amici che non potevano più darmi tanto gli avevo scolati, deliberai
al di fuori le ghiande, lavatele a più acqua e scolatele. bardolini, 5-310
si succedono dinanzi ad una scolaresca sempre più disattenta ed irrequieta. rebora, 3-i-75
le novelle di francia che giungevano sempre più guerriere e contrarie ai vecchi governi.
quadro della 'vita scolaresca'che sarà forse più grato alla bella catalina ed a voi
le monache assunsero lo spirito sociale il più raffinato, unirono alle maniere scolaresche e
unirono alle maniere scolaresche e ai modi più seducenti quella riservatezza e decenza che ne
a. lorenzetto, 79: risulta sempre più chiaro ormai chegli investimenti consacrati all'alfabetizzazione degli
consacrati all'alfabetizzazione degli adulti raggiungono risultati più immediati di quelli consacrati alla scolarizzazione dei
24-iv-1988], 59: in modo ancor più accelerato si è realizzato l'accesso delle
: quivi con le sue dimostrazioni fece più scolari in poesia e massimamente nella volgare.
proprio del sistema del maestro, non sono più nemmeno concepibili, quando si abolisca l'
che egli ammaestrava, ad udire i più sciocchi e ignoranti trombetti. gilio, l-ii-15
pascoli, i-106: dipinse un ercole più maestrevolmente che da giovinetto scoiaio s'aspettasse
critica odierna, dopo giovanni, il più grande scolaro di nicola. 5
, 6-221: poscia me... più basso, anzi scoiaio rozzo, richiedesti
scolastica né di latino, sarebbe riuscito più gran poeta. giannone, 2-i-63: non
concetto banale. 'borsiade'di più, un di quei poemi barbari retorici che
belle, miste a scolasticaggini... più che inutili. = deriv
non ha dubbio che gli scrittori scrivon più pensatamente e sono più accurati dove il
gli scrittori scrivon più pensatamente e sono più accurati dove il popolo parla più a
sono più accurati dove il popolo parla più a caso. tesauro, 2-417: questi
9-69: carducci... dettò la più compassata, agghindata e scolasticamente rigirata delle
scolasticismo è per le arti, e in più largo per la vita morale, per
italiani)... vogliono scolasticizzare il più libero e mobile elemento della lingua,
ispirazione linguistica dell'individuo e salgono alla più alta cima di ogni pedantismo linguistico.
crederlo per avere dello scolastico o forse più tosto del pedantesco, o sia d'
riprese. -che ripete in modo più o meno ligio quanto si insegna nella
dopo il 1860 si manifesteràin un crescendo sempre più serrato di intenzioni, che conferiscono alla
, che conferiscono alla sua pittura un più gagliardo contrappunto disegnativo e coloristico. savinio
ii-7-185: io credo di essere un de'più arditi giudici, e più severi,
un de'più arditi giudici, e più severi, del monarchista arrabbiato e furioso teologo
principali centri di studi sulla scolastica, i più notevoli storici e filosofi scolastici, i
notevoli storici e filosofi scolastici, i più importanti contributi allo studio della 'weltanschauung'medioevale
: 'scolasticume': suonapiù dispregiativo, e denota più gli atti speciali che l'abito,
la scolasticheria esercitata in tale o tal caso più uggiosamente; e nel plurale: gli
. su un muro lasciando una traccia più scura di sporco. stoppani,
facendo pulizia di tutti i miei quartieri più interni, butto tutto fuori. la vecchia
bastava proferire alcune parole, per lo più banali imparaticci, scolaticci di quinta lavatura,
, 1-17: ungasi spesse volte e per più volte con grasso di lardo scolato.
sia di color rifuscato, che non più verderognolo trasparisca, ma anzichenó negreggi.
i-184: gli arbori per far fuoco son più idoneinati nei luoghi asciutti, scolati e volti
non han gli scolatoi / d'ogni più immonda e fetida cloaca, / quanta,
acque. baruffaldi, xxx-1-35: cavi più solchi scolatoi... /..
il corso [il reno] deponeva più terreno di prima e... con
nome polesini, sì che non poteva più scolare. crescenzio, 2-5-534: gli antichi
tornò a reggervisi, ma posava con più vantaggio di prima. -rivolo su
o da una tradizione culturale nella forma più degradata e immiserita. f.
scolazione ostinata il tristo si accostò a più d'una di queste signore, e
con nomi particolari. assolutamente ha per lo più mal senso; e quando vogliasi denotare
senso; e quando vogliasi denotare cosa più onesta dicesi sviamento di reni; di
, ii-14-256: staremmo a divertirci con la più miserabile manifestazione della vita letteraria, che
di cavallo; a dente di pecorina son più gentili; i bruscettini, le scolette
au tore, per lo più anonimo, di glosse o di brevi note
scolice non genera così ca poco più d'una ventina di versi. per
delle macchine di scavo, le pale dei più accorti prosciugatoli d'italia, emiliani e
degli antichi poemi ci sono restati, più scoli, un ditirambo, un iporchema,
: 'scolio': piede di verso per lo più chiamato anfibraco, composto di una lunga
lo più per difetti congeniti, per rachitismo, per
della colonna vertebrale. in certi casi più rari è la conseguenza di una malattia infiammatoria
forma una curvatura angolosa. le forme più frequenti sono la 'scoliosi cervico- dorsale',
cicognani, iii-2-238: ora sono anche più tranquillo, anche più sicurodi prima. non
: ora sono anche più tranquillo, anche più sicurodi prima. non c'è che un
con una punta sentimentale, ma la più parte scollacciate: altro vocabolo ormai quasi
.]: 'scollare un vestito': farlo più basso dacollo, sì che del collo si
dacollo, sì che del collo si veda più. scollare una camicia. pirandello,
a valle si scavavano un alvèo sempre più profondo, corrodevano il greppo, scollavano
0 provocare il distacco di ciò che aderisce più o meno tenacemente. baldinucci
fenoglio, 1-i-2014: non poteva avanzare di più di quattro passi senza doversi fermare a
armarono come1 fanti; ma avevano lo scudo più breve e quadrato, e l'asta
breve e quadrato, e l'asta più ferma e con due ferri, acciò che
lxxxviii-i-492: di che fo fine e di più dir mi scollo. 7
fenoglio, 1-i-1392: johnny non riusciva più a scollare lalingua. = comp.
nulla donna potesse portare panni lunghi dietro più di due braccia, né iscollato di più
più di due braccia, né iscollato di più di braccia uno e quarto il capezzale
appena una ne appariva con la gonna più corta o la camicetta più scollata, egli
con la gonna più corta o la camicetta più scollata, egli la seguiva coi suoi
occhi tondi. moravia, i-163: il più lussuoso degli abiti scollati. flaiano,
e anche sulla schiena (per lo più con una connotazione di biasimo, in
femminile può essere di varia forma e più o meno ampia secondo la moda o
valore il dorso che era la cosa più bella di viola. -per estens
scollatura2, sf. distacco di due o più pezzi incollati (e anche la superficie
: 'scollegamento': disunione, separazionedi due o più cose che dovrebbero esser collegate insieme;
il settore del crinale in cui è più agevole scollinare. s. borroni
altro versante; superare una o più creste collinari. -in senso generico: andare
i. nelli, i-262: mi dà più fastidio il freddo che dovrò patir io
lo scollo sarebbe stato sobrio davanti e più audace nelle spalle. landolfi, 13-
savarese, 89: riducono i pezzi in più minuti brandelli: li liberano dai bottoni
canali scolmatori senza che le amministrazioni più sotto filangieri, i-249: se
dello steccato, tenendolo sempre qualche metro più basso dell'albero di mezzo, affinché il
di esportare e di vendere su un più ampio mercato; sbocco commerciale.
prodotti interni di queste arti abbiano il più libero scolo che si possa. paoletti,
proprietario del fondo superiore non può renderlo più gravoso). codice civile del 1865
inferiori sono soggettia ricevere le acque che dai più elevati scolano naturalmente, senza che vi
non può fare alcuna cosa che renda più gravosa la servitù del fondo inferiore.
-in senso concreto, per lo più al plur.: acqua colaticcia,
entrare nel canale maestro della chiana, più alto di loro. romagnosi, 4-882
lo scolo, quivi la piaga pareva più dolente. -liquame di fogna,
catzelu [guevara], ii-196: dovete più tosto lamentarvi di lui [isaia]
che sono uno scolo de'secoli i più barbari, sono esaminate in questo libro per
, partiene la specie scolopendra cingulata, la più difcessato lo scolo di quel puzzolente umore
uccelli della famiglia scolopacidi la cui specie più diffusa è la beccaccia (scolopax rusticola
in europa le scolopendre non arrivano a più di dieci centimetri, quelli dell'india
. fortis, 1-193: certe scolopendre lunghepoco più d'un pollice e mezzo, conosciute da'
, sf. bot. disus. felce più nota come lingua cervina o fillite (
, sottotribù delle aspleniacee. la specie più comune è lo scolopèndrio officinale ('scolopendrium
caudino [plinio], 227: chi più piedi ha..., quello diviso
ha..., quello diviso più vive, come veggiamo nelli scolopendri, cioè
di firenze, ove la istruzione era più completa, erano, come altre molte
degli scolopi. carducci, iii-25-243: che più? gli scolopi, tanto benemeriti nel
scoloro). rendere meno vivace, più opaco o tenue il colore; far perdere
dante, inf, 5-131: per più fiate li occhi ci sospinse / quella
: serrato hai, morte, i più begli occhi in terra / e scolorato il
begli occhi in terra / e scolorato il più ligiadro volto. ceresa, 1-1585:
morte, il primo germe, / il più bel fiore, anzi l'aprir delgiorno,
hai / col mortai ferro adonco / il più bel germe che fiorisse mai. chiabrera
coma / di nube avvolge e non appar più fuora. goldoni, xiii-295: alzo
5. intr. per lo più con la particella pronom. perdere il
vivezza dei colori; stingersi, apparire più scialbo. b. tasso, i-109
improvvisamente... la gorgogliante lava più dell'usitato abbassarsi, senza indi riascendere
scolora. arpino, 3-188: faceva sempre più fresco eil cielo lentamente scolorava perdendo i toni
fresco eil cielo lentamente scolorava perdendo i toni più bui lungo i profili delle colline lontane
inique del caprar d'arezzo / discolorarsi ha più cagione il sole / che per atreo non
fama intenebrarsi. fanzacchi, 1-345: più d'una stella / verso oriente /
, solcata da lame d'azzurro sempre più intense prima di scolorare e farsi notte.
de amicis, i-465: le notizie più curiose, gli aneddoti più lepidi,
le notizie più curiose, gli aneddoti più lepidi, i racconti più drammatici, tutto
gli aneddoti più lepidi, i racconti più drammatici, tutto si scolora, tutto
berchet, 1-155: la sua persona è più smilza che prima, le spalle le
1-iii-320: le conseguenze di ciò tanto più cadevano sensitive agli animi loro [
basterebbero a rifiorir il più arido componimento. fogazzaro, 1-214: la
la scolorazione avverrà dopo aver un'intimità più durevole avrebbe scolorite o distrutte.
iii-123]: gersi. non più scolorimenti allo specchio / di queste perdute
di queste perdute stagioni / essere magari più vecchi / e forse in cuore più
magari più vecchi / e forse in cuore più buoni. 3. figur
scolorimento il barbarismo della decadenza, con più il barocchismo le incertezze le astrazioni le
intatte alla tomba queste illusioni che -rendere più vago e incerto o banale. bontempelli
scoloriva i ricordi. -rendere più dimesso, meno vivace o espressivo.
. carducci, iii-1-224: de 'l più vergine colore / dimandai la rosa un dì
queste ultime parole con suono di voce più vibrato e più lento, innalzò gli
con suono di voce più vibrato e più lento, innalzò gli occhi...
sulle falde più alte della montagna. sbarbaro, 2-80:
vita, scolorivano. -essere più incerto e indefinito nel ricordo. de
; desideravo il matrimonio, ma senza più guardare a lui, saltando via la sua
tiepide, che in ua giorni al più averanno acquistato un colore bellissimo. ciro
avrai, tanto minore il vino e più scolorito sarà. imperiali, 4-515:
quadrata schiena aver distinta / e aver di più le grosse gambe e corte / e
, bramosa e scolorita / teneva in mano più serrate borse, / delle quali era
malattia, fiorì tutt'a un tratto del più vivo rossore. pirandello, 8-36:
istrada lo investì, con la faccia più scolorita che mai dalla bile. fenoglio,
tempo di rilisciarsi; ma un oco più scolorita che l'anno passato, con qualche
: qui nell'ora, che 'l sol più chiaro splende, / è luce incerta
scolorita, a cui badavamo poco, era più carica di doni di un albero di
ma non l'emi- nenzie, siamo più ombre che vere figure. tenca, 2-379
e di cui non ci sovviene più che con una vaga e scolorita confusione.
, altre volte riconosciuta dalle eccellenze vostre più alvivo nelle relazioni degli eccellentissimi miei predecessori.
accento napoletano gli faceva parere la sua più fredda e scolorita. moravia, xii-247
senza bellezza. graf 5-179: sempre più scolorita, / sempre più fredda e
5-179: sempre più scolorita, / sempre più fredda e vile, / la mia
scolpe e le scuse e così non occorrerà più trattare scenari della commedia dell'arte
, diss'el, « ché quei che più andrea mantegna, gian bellino,
par sculpe e colora, / michel, più che mortale, angel divino. cellini
carducci, iii-2-428: fosti musa al secolo più bello, / ond'eschilo cantò,
volendo scolpare ed esaltare uno de'pontefici più infaustialla cristianità, caricò d'ogni infamia uno
, caricò d'ogni infamia uno de ^ più rispettabili scrittori ecclesiastici. massaia, iv-81
carducci, ii-1-130: dopo recate le più belle odi di quest'epoca, le accompagnerò
serva a scolpar me dove dissento dal più de'critici. 2. assolvere
cosa solo, alcune sono mixte di far più cose croce] nel petto. pananti,
sola parola sia da scolpire: la più grande. -con riferimento a dio e
0 del ferro, perché è in cosa più debole. 2. per
, tv 24: alza più la voce e scolpisci meglio le parole,
mente la cosa, la ribadisce colla più spressa similitudine. p. levi,
penna scolpirono che ben si conosce esser più tosto insino a la nostra età mancata
vita; quelle di virgilio delicate, perché più tinte d'affetto; del tasso imitative
qualcuna [delle statue] che m'era più familiare e rimanevo immobile come se fossi
salviati, 1-1-250: quanto il verso, più che la prosa, tanto il sonoro
la prosa, tanto il sonoro, più che 'l discordato favellare age
antichi venivano a scolpirsi nella mente assai più di quel che possa farsi colla lettura.
iti », prima sotto voce, poscia più scolpitamentepronunciando, rispondevano. l. salviati,
1-xxi-37: dovrò io soffrire che i miei più stretti congiuntiperiscano di mala morte, che siano
scannelli, 233: fatichino pure collo studio più elaborato e con longhezza di tempo artefici
e sempre inventino nuovi ritrovati e dimostrino più scolpiti contorni e moltiplicati in ogni tempo
semplici abbellimenti, come disporre in modo più vago i suoi biondi capelli, ornarsi il
petto di fiori e del petto mostrare più scolpiti i tenui e saldi rilievi per
spedito, che avearima, non l'ha più... quello ch'avea inteso da
re, s'ingegnava di ridirlo, ma più a cenni che a parole scolpite.
scolta, acquattata assai prima della porta più prossima, credette ch'io fossi una
: sul ciglio della scogliera, sul picco più alto, una torre di scolta guarda
noi innalziamo, deliberati di non ripiegarla più mai. carducci, iii-7-184: bo
l'oscuro dibattersi delle coscienze, senza più il suo volto di serva fedele o
segno premonitore. tarchetti, 6-i-617: più si rallentano i nodi che ci avvinghiano
che ci avvinghiano a questo mondo e più noi ci sentiamo posseduti dall'altro.
eo, stando, / d'amore più durare / mal che mi fa a durare
che tentò scombavare ed avvelenare uno dei più eletti fiori di dio.
sgomberèllo) sm. mestolo per lo più metallico usato per attingere acqua. caro
imbrattacarte. dossi, iii-135: la più parte degli altri scombìcchera- carta, basta
disegni di scarso valore e per lo più frettolosi, eseguiti alla peggio (
. botta, 7-221: non avete più, signori italiani miei, dico la
sapessero scombiccherare il loro nome, pesavano più di lui su la bilancia della democrazia
. pirandello, 7-834: non ebbe più tempo né voglia di curarsi di sé
: tutti credono se stessi capaci e tanto più ne sono persuasi quanto più farneticano di
e tanto più ne sono persuasi quanto più farneticano di progetti scombinati, di invenzioni
. g. berto, 13-33: sempre più scombinato il suo dire, né la
(che ti accludo) le frasi che più mi sembra saltino all'occhio come scombinate
, sulle eresie di uno dei secoli più scombinati della storia mondiale, o sul
serata del sabato ultimo di maggio come la più scombinata, negletta e irrequieta veglia nel
con quei gesti scombinati, non era più un tormento per an- tero, anzi
scombinato, che egli non sarebbe tornato più da napoli, né presto né tardi
, 2-29: dal popolo toglionsi per lo più in pronunziando alcune lettere che riguardano lo
tutto il mondo, la cui specie più nota è il luccio sauro (scomberesox
ai lati, peduncolo caudale lungo e più o meno sottile e linea laterale ondulata
feci della famiglia scómbridi; la specie più nota, lo scombro comune o maccarello
, iii-63: il garo veniva per lo più di spagna da cartagena, detto garo
ii-29: egli poteva far tacere sul momentoi più feroci creditori, smorzare i sospetti..
nulla e dell'oblio, dove non più superbia non più speranza. de roberto
dell'oblio, dove non più superbia non più speranza. de roberto, 437:
non suole: / e allorché tu più vigoroso sorgi, / allor più si scombuia
tu più vigoroso sorgi, / allor più si scombuia, / e l'aria
tosto si scombuiarono al vedermi e nessuno più tenne il fermo. -di animali
scombussolamento prodotto dal passaggio de'convogli è più forte e più spiacevole che sulle strade
dal passaggio de'convogli è più forte e più spiacevole che sulle strade costrutte secondo gli
a apertura di libro, faceva anche più effetto. come rimasi male! che
le laboriose quattro- facciate di quadrotta sempre più mi rendevo conto che quella prosa paradossalmente
de sanctis, ii-13-512: nessuna cosa più è a posto; persone e cose
6. intr. per lo più con la particella pronom. agitarsi,
spande per il corpo e non m'esce più dal cervello un'idea.
dirò che ormai ho ferma speranza dinon sentirmi più scombussolar lo stomaco, come il primodì che
un'austria scombussolata o anche non sapessero più dove trovarla. cantù, 2-514
, fortemente turbato o confuso per lo più a causa di un fatto improvviso e
s'aspettava quella visita e ne parve, più che meravigliato, scombussolato. pirandello,
. p. segni, 1-57: le più umil [graziosità] dipoi e più
più umil [graziosità] dipoi e più comiche son le simiglianti agli scommi, sì
, sf. convenzione fra due o più soggetti, in base alla quale il premio
premio o la posta (per lo più una somma di denaro risultante dal contributo
, della 'scommessa'di pascal. più alta perché non v'è in essa
, dove s'mcagliò sì fattamente che più non potè moversi. d. battoli
roditrici di erudite carte, ma in più hanno le ali che le sollevano..
. 5. ant. soluzione più corretta. annotazioni sopra il decameron,
sono scoperti, servono d'indizi tanto più illustri per veleggiar sicuramente nel camino delle
atteggiamento di venerazione; attenzione, lo più che ne dà quella regola di giudicare che
parte degli uomini; di che non hanno più sicura i politici v. baroccio]
, trespolo, sicura': congegnodi due o più legni che scendono dalla parte delle stanghe
amante si ritrovò, e poi sicuramente più volte di ritrovarsi con lui continuò.
via sicuramente, che la regina non ha più odio teco, ma s'è passata
per l'onestà, acciocch'ella dica più sicuramente e apertamente li peccati suoi.
63: a qual altra fede potrai più sicuramente commettere te stesso e l'anima
senza esitazione, senza indugio, al più presto. laude cortonesi, 1-i-179:
mostrato come la povertà è ladiritta via laonde più sicuramente si può andare allo regno di
el s'ha negà e noi s'ha più visto. foscolo, xv-335: godetevi
, ii-73: non v'è sicuramente fuoco più attivo, più operante, più acre
v'è sicuramente fuoco più attivo, più operante, più acre, che quel d'
fuoco più attivo, più operante, più acre, che quel d'un vivo crociuolo
della realtà di un fatto; garanzia più presto per volere procedere con troppa sicurtà che
altresì non tessendo, e molto più prestamente e sicuramente le farebbono. pari
arte, non solo per andar più sicuramente, più facilmente e più
non solo per andar più sicuramente, più facilmente e più brevemente al fine
per andar più sicuramente, più facilmente e più brevemente al fine proposto, ma
, ma eziandio per ottenere il più grande effetto possibile. pascoli, 1469:
alveario, benché a un miglio e più di distanza, allorché se ne tornano cariche
seco, né n'ho sapute dipuoi più nuove. ottonétti, 185: per
andarsi con dio come ribello e per più sicuranza de la vita d'una mia figlia
recitate da lui senza pensarvi innanzi avevan più di sicuranza e d'ardire che non
rosa man- daomi per semblansa: / più c'altro fiore aulìa, / und'io
giuglaris, 4-337: per sicurare i più deboli, vi vogliono, non vi ha
vogliono, non vi ha dubbio, li più potenti. cesari, 7-226: tu
in la sicilia che furono estimate molto più d'altri tanti. machiavelli, 14-i-493
): converrebbesi far sicuche, cavandosi più in dentro per più sicurar la muraglia,
sicuche, cavandosi più in dentro per più sicurar la muraglia, ro [
3. proteggere da potenze ostili o troppo più forti militarmente; difendere dai nemici,
diè ordine e disegno. -rendere più sicuri dai pericoli gli animali allevati o
- ormeggiare una nave nel modo più sicuro. crescenzio, 2-1-37: ci
si mandano in diversi luoghi per sicurare più le galee. 7. rendere
le galee. 7. rendere più determinato un progetto. alfieri, 1-1122
, là u'sì come in terra tramici più si sigurava, cierti malfattori li
al sicurarsi che la mano non abbia più il paese nostro a molestare, io vi
/ d'astinenzia fece freno / per andar più sigurata. iacopone, 74-20: piagne
avessero testimoni e sicuratori tutti quattro tanto più degni di fede che verun altro.
con grande impeto da una cavalleria di più di secento turchi. ariosto, vi-541:
terra pic- ciola, / dove per più mia sicurezza in umile / abito, e
possanza; e sotto tai rivolture, per più sicurezza, 1 ponti e le steccate
gli acrobati che, durante gli esercizi più rischiosi, dovessero cadere. -figur
la pubblica sicurezza, può far nascere più o meno idee così desolanti e portar
e portar negli animi de'cittadini il più pernicioso pervertimento della morale e produrre in
: il vivere senz'anima è il più breve e il più sicuro compenso per
senz'anima è il più breve e il più sicuro compenso per lungamente vivere in sicurezza
sua follia lo trasse ad uno degli eccessi più deplorevoli. -camera di sicurezza:
, cercavo il commissariato di pubblica sicurezza più vicino. questa bambina.. ».
ciascuno dei sistemi di reciproca tutela fra più stati, che prevedono l'attiva solidarietà
biringuccio, 2-79: una artigliaria, quanto più di bronzoè grossa, più è certo chi
artigliaria, quanto più di bronzoè grossa, più è certo chi la maneggia della sua sicurezza
maneggia della sua sicurezza; evolendola far tirar più forte e meglio, la può con più
più forte e meglio, la può con più e miglior polvere che la commune caricare
polipo che rimaneva, per poterlo aggrappare con più sicurezza e facilità fece fare una mollettina
tua coscienza? segneri, ii-192: più volentieri si corre comunemente ad udir quei
roma, nella quale egli ebbe troppo più che in altro tempo da patire.
.. in un momento e contro le più ferme sicurezze date all'ambasciatore cesareo si
reddito viene considerato in modo un po'più ampio. accenno qui soltanto a due di
fraude, me n'avvertisca; e per più sicurezza mandi le lettere al conte ercole
nemici interni. foscolo, xvii-168: per più sicurezza... ho scritto anche
tempo de la quadragesima, e per più sicurezza dei casi suoi giulietta si deliberò
difficoltà e pericoli..., elegono più tosto mettersi ad imprese grandi, ancorché
sicurezza che egli non si getti alla parte più speciosa. f. negri, 1-337
in tale guisa facendo, potrai con più sicurezza ed equità portar giudizio del valore
costituzion delle cose e che noi abbiamo più obbligo di sapere. -capacità intuitiva
ed esercitato, noi mandaremo la palla più sicuramente...: macon un giucatore
alle applicazioni. carducci, ii-2-50: avrò più sicurezzanell'insegnamento dell'italiano e del latino che
. giannone, 1-6: con molta più sicurezza, per ciò che riguarda il
spazio medesimo a metter in atto quella più o meno distorta idea che si sono
resti di quello che fuu no dei più potenti eserciti del mondo, risalgono in disordine
affermava che la dottrina buddista era la più alta conquista spirituale dell'uomo. buzzati
tanto maggiore? vittorini, 7-35: quanto più con sicurezza lo scrittore si pone come
, inconoscibile dai dati esteriori, tanto più la sua opera è amata dal pubblico
sua opera è amata dal pubblico che più appunto vi trova certezza di avere in
li antenori, / là dov'io più sicuro esser credea. simintendi, 1-58:
alcuna volta quando gli uomini si reputano più sicuri. machiavelli, 1-i-39: ch'e'
vidde: ché la romagna l'aspettò più d'uno mese; in roma, ancora
ammirato, 1-i-258: i lucchesi sono più sicuri in italia sotto la protezione del
vollero stringer il freno, per aver più pronta la direzione delle cose. pratolini,
che non correrà alcun pericolo. v'è più pericolo ch'ella abbia a tentar me
doni, 4-31: io so bene che più sicuro può dormire fra ladri un asino
erizzo, 3-191: questa è una delle più necessarie parti che ad un prencipe si
mala tela contro questa repubblica, tanto più quanto ella si tiene sicura da loro.
beni. ciare queste faccendole più leggiere, il male gli dà sempre
sicuri / e volete trovar la via più tosto, / le vostre destre sian sempre
ma ch'ogni volta che compariscono sia più tosto illusione della fantasia che apparizione di fantasma
francamente asserirle ch'io reputo questo il più felice di tutti i suoi componimenti.
: sano come di prima, non tornò più: adoperare un arnese non è più
più: adoperare un arnese non è più capace. appena può spac
, 186: hai perdutol'avere? serai più isbrigato in camino e più sicuro in casa
avere? serai più isbrigato in camino e più sicuro in casa. quello che ti
un dei mellior cavalier d'arme e 'l più sci- guro e 'l men temoroso,
'l men temoroso, esso fu troppo magiurmente più cortese e largo de bon aire e
certi urli e spaventose voci che i più sicuri uomini del mondo in quell'ora averebbero
e sicuri / miran con strali dove più lor toma. manzoni, fermo e
religione è il lento progressivo sicuro divenir più umano, dell'uomo, sì che la
società degli uomini si faccia via via più una comunione di fratelli. 5
stanno abitando. e per provvedere alla ma più sicuro? conservazione di tutti, anziché
aspirerebbe all'esterminio dell'universo per vivere più sicuro della propria esistenza e rimanervalidità (
sicuri... sono state tra le più interessanti che io abbia mai avuto con
impressione che la sua voce fosse divenuta più roca e che il sorriso, forzatoe profondo
lavorare in altra parte del mondo con più sicura pratica di tirare il martello, che
: così dicendo, metteva tocchi non più rapidi e sicuri, ma lenti e studiati
: le sue [di gozzano] poesie più sicure... hanno la perfezione
mi si venne facendo quasi metodica, sempre più sicura, istintiva. -nitido
no ed indipendente, e sopra tutto più premuroso della gloria della sua patria che
il luogo, dove avesse la presa più pronta e sicura. -che incombe
sicura / che il corpo tuo non sia più à mortale. straparola, ii-36:
sicuri sino all'aridezza, ci rivolfiamo più indietro a uomini come croce e salvemini e
granchi presi, non a rrischia- va più pronostici; ma si vedeva, a una
leopardi, v-145: fa'ragione che la più sicura guardia del corpo che tu possa
tuo proprio, perciocché con questi mezzi più che con qualunque altro si possono sì
per la posta, se non a indirizzi più colomini, 1-309: i gioveni
cura ». boccaccio, 9-89: il più ora g. morelli, 239
(1-iv-864): ancora che un poco più salvatica sia [quella strada],
, ella... è per te più sicura. guido delle colonne volgar.,
, 528: tutti consultano la più facile e la più sicura entrata in
: tutti consultano la più facile e la più sicura entrata in italia, e niun
. delvuva, 199: indi bellezza più sincera e pura, / che dal corpo
la via dei trattati, se era la più malagevole, era la più sicura.
era la più malagevole, era la più sicura. -non agitato, calmo,
del poco, perché la nave è vie più sicura nel picciol fiume che nel gran
vita secura, - reccheza senza cura / più che 'n eterno dura - en
in quel- l'ima pendice, / più che in alto palagio, / trarrò sicuri
, st., 1-17: quanto è più dolce, quanto è più securo
: quanto è più dolce, quanto è più securo / seguir le fere fugitive
è 'l nome tuo, da che più non s'aspetta / chi far lo possa
mura, lo dalfino non abbe più luogo. partìose dalle esmir- tre
ed a'bisogni degli abitatori accomodatiscome la più sicura per una ragione evidentissima, ed è
fo intendere come siamo spacciati né abbiamo più remedio alcuno, se non mandar presto
biringuccio, 2-80: perché sien più leggieri, e perché anco sien più
più leggieri, e perché anco sien più sicuri a chi gli adopera, si fan
che 'n sé noviargomenti ismen ripensa / perché più resti la città secura. t
alla selva vicina / volavano sui rami più sicuri to, sono rimproveri di cupidigia
maritai costume / s'abbia tra 'ricchi più securo ingannato del tuo pensiero,
24. fornito di un sistema di sicurezza più o meitalico marciume. botta, 6-i-217
sicuro. pallavicino, 10-iii-132: quanto più v s. incontra difficultà di ricoverarsi
nel porto sicuro della religione, tanto più gradito sarà appresso a dio il suo
con ogni più destra maniera di farne procaccio e scapolarle
, 578: io non so il più sicuro modo, volendo ragionare di queste belle
onestate. pallavicino, 1-402: il più sicuro mezzo per farsi amare è la virtù
: i cerchi del pezzo saranno due diti più larghi, e tanto più il vano
due diti più larghi, e tanto più il vano fra detti cerchi ed il fondo
e così questo mezzo cannone non peserà più di 3000 libbre e sarà pezzo sicuro.
e nella marca principalmente non tengono rendita più sicura di questa da'grani, incominciarono a
penetrarla e poi dame a sua altezza più sicuri avvisi. magalotti, 9-1-101:
sul murattismo, sulle opinioni della parte più eletta dell'emigrazione italiana a parigi,
l. adimari, 1-14: le stelle più sicure, che neii'umane vicende ne
colla mano vostra un pegno sicuro della vostra più tenera corrispondenza. g. gozzi,
: fur venuti / inun bel prato, più vago sicuro / di quanti gregge alcuno
il passato vi diremo. / - più di voi lo so sicuro. / -
sicuro. / - (un cervello più strano e più duro / io scommet-
/ - (un cervello più strano e più duro / io scommet- con baldanza e
. oh tema d'isdrucciolare e le capre più alla sicura scendendopovero me! dove mi
556: sicuro ne, come quelle che più son use d'andar per le balze.
furfantacci mascherati, / per cosa più al sicuro che si poteva. tasso,
ed il contro. -il mezzo più adatto a ottenere il risultato pre- al
. boccamazza, i-1-431: e1 più sicuro seria per trovare el moretti
[s. v.]: la più sicura in questo -di diritto. mondo
lungo le mura, / ower per la più comoda e sicura -francamente, esplicitamente
pucci, cent., 69-41: puosèr più bandiere per le mura prese el pontestura.
sul sicuro, / non a perdita più che manifesta,!... /
fichi aspetta questo, 7 che più giusto lavoro aver non puoi, / e
aggressione. alamanni, 7-ii-96: in più nascosa parte / dai suoi vicinsicuri / si
la bocca / comanda, et io più che parlar ascolto, / per ridir poi
g. prati, ii-65: il più vecchio di lor, messer banco, /
metterti in sicuro. -passare a più sicura vita: morire. gherardini,
, l'abbate di nonantola passa a più sicura vita, et è sepolito in san
domenico. -per la più sicura: per maggiore cautela o sicurezza.
. anonimo, xcii-i-313: per la più secura, quando lo inimico se arma
, / di cui non parlo per la più si cura.
sarà celebratissima e stimata uno dei più esimi fatti di guerra che dalle storie
egli si pose in sicuro di non perdersi più per la fame di là dal fiume
tranquillo. cavalca, vii-253: far più che si convegna nul s'ardisca:
giustificazione per cristo, diventano ogni di più impii. -accontentarsi delle cose come sono
stare oltrarno a casa messer tommaso per più sicurtà. cavalca, 20-233: tornando
a'dì miei la faciemo abattere per più sigurtà, però che facieva vista di volere
: cosa mirabile da credere, ma più mirabile da vedere: imperoché tutti passano [
agevolezza del riporre le granella e per più sicurtà di quel ch'entro vi si reca
, cantando e sollazzando fanno loro cammino più brieve. idem, inf, 8-98:
« o caro duca mio, che più di sette / volte m'hai sicurtà renduta
f. degli atti, 136: ad più sicurtà de ben vivare et a ciò
cultura della educazione produca al popolo nulla più che eleganza e soavità di costumi: ella
risposta il medesimo araldo, la riportò più del consueto piacevole, dicendo i capi degli
lo mandai / in altro luogo per più sicurtà. b. segni, 118:
cavallo i prigioni in su cavallucci deboli per più sicurtà e per maggiore scherno, gli
, i-i- 325: ora i più di questi vescovi hanno castella munitis- sime
quella notte sopr'essa [montagna] per più sicurtà del suo esercito, senza discendere
milano rimaneva separatoda quella lega, la quale più di dodici anni aveva mantenuto la sicurtà
vostre eccellenze non abbiano mai vicinato con più sicurtà e sotto fede migliore.
, non mi parveda strignerlo molto per lasciarvi più tempo a deliberare. guicciardini, viii-246
. guicciardini, 2-1-33: avendo forse più dappresso che gli altri cognosciuto e'fastidi
e sotto la securtà d'invariabili leggi quei più preziosi diritti che natura gli ha dati
di farli onore, per potere avere più sicurtà nella casa. 13.
poetico, e della forma prosaica nulla più oltre dirotti, però che il certaldese ti
, 166: elli el me vendeio per più miascigurtà per prego de quatordici fiorini d'oro
. avendo io perstato già più anni a bartolomeo di iacopo...
bartolomeo di iacopo... in più volte fiorini due larghi e grossi venti d'
erano appresso al falereo tutti convennero diricevere il più possente, eziandio senza sicurtà di sue promesse
condusse da ioanni predicto, ma per più segurtà volsi io darli a ioanni.
), 1071: non sono considerati per più oblatori all'effetto di poter deliberare quelli
di cotesta diocesi, il quale crederebbe più spassoso il santo mestieredel matrimonio. ma perché
al mondo in mezzo alle lusinghe della più ridente fortuna, ci fanno sicurtà della
di piante delle malvacee, presente in più di cento specie in america e in
e in asia; sono per lo più erbe infestanti, ma da alcune varietà
disparte; e il vile oltraggio di che più anni si cercò remere la loro
misura grandissima, incommensurabilmente (per lo più con riferimento a una distanza, a
dalla siderazione umorosa, non si risente più al tocco, perché più non duole
si risente più al tocco, perché più non duole col vivo ammortito.
, ii-iii: il sidereo moltiplice convito / più non risuona di facezie oneste / e
reputò de la sua corte, / più per iusticia assai che per clemenzia
, com'ella è bella e viva / più che mai fosse al sommo bene a
stelle fisse. cavalca, 20-617: più sono i cieli: lo primo è materiale
/ della natura10 credo, / talor nelle più tenui / parvenze pur ti vedo; /
, che si trova in natura per lo più sotto forma di masse spatiche o granulari
chiamano alcuni eraclea, produce le frondi più lunghe del marrobio, assai simili nella
di ferro oligisto, cherifrange la luce coi più bei colori dei pennacchi. bombicci porta
'siderocromo': cromito di ferro, con più o meno d'allumina, magnesia, silice
, di colore nero, per lo più priva di magnesio, presente, con
riesce impossibile di schiantarne o romperne i più piccoli rami. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4118
, che vengono costruiti per i settori più diversi: per le industrie chimiche,
e formosa, / scura del cielo ogni più fanzini, iv-634: 'siderùrgico': comunemente
sì repente / rupe di ghiaccio al più gran sido algente. porcacchi, i-277:
in tai faville, / sanza qua'più di mille / danzando spiriti sono in tal
tiri et i sidoni erano nel segaredei legnami più esperti di tutti gli altri. caro,
. conti, 561: qui non approda più conremo argoo, / né colchide impudica il
talamo, / ove accolti / stavan più veli preziosi, industre / vago lavor delle
, 6-25: per tre anni e più quasi nessuno di quegli abitanti aveva avuto
uomo, ma prestano loro un nutrimento più confacevole e servono alla nascita loro di
a svilupparsi di sieme ed a vagare più liberamente nel corpo uma- -avere
da un feldspato alcalino, per lo più ortoclasio, in associazione con miche,
; si presenta con una struttura granulare, più raramente porfiroide e con una giacitura granitica
, ecco che vede sopra una zolla più verde ed asciutta una magnifica viola sbocciata
. 2. per estens. rendere più salda, rafforzare un'istituzione.
interessarsi per me... colla più accurata assiduità vanno processando que'giorni ch'
grembo alla mia solitudine, e col più vivo calore ovunque mi siepano, parlano
e a recintare un terreno per lo più coltivato o a ornare strade, viali,
basse con la potatura (per lo più nelle espressioni albero a siepe, tenere
del bene, 2-215: gli autori più antichi anteposero alla siepe artifiziale la viva
seminatevi. lastri, ii-109: fin dai più antichi tempi è stata preferita la siepe
quale ne la stremità de la sua più bassa parte gli fa celesteet amorosa sepe,
un ignorante giova talvolta in certi casi più del sentimento prudente d'un dotto.
la cavità del guscio, v'è di più queiraltro soavissimo e gentilissimo siere, che
spirito e porzione superiore di quell'anima più crassa, l'informa. 2
sgravarsi continuamente... di quei sieri più sediziosi, i quali cagionano tumulto tra
da siero: reazione allergica, per lo più cutanea, che può comparire nel corso
con decorso benigno, ma nei casi più gravi può provocare lo shock anafilattico.
costituisce assieme con la sieroglobulina la parte più importante delle proteine del plasma sanguigno.
animale di specie diverse; può essere più o meno forte e arrivare raramente allo
dei microrganismi medesimi; le siero- diagnosi più sicure e più correntemente praticate sono quella
; le siero- diagnosi più sicure e più correntemente praticate sono quella del widal per
risultati raggiunti dalla sua équipe, precisando più volte che prima di stabilire in maniera
costituisce assieme con la sieroglobulina la parte più importante delle proteine del plasma sanguigno.
aids e i sieropositivi sono stati fra i più violenti, si moltiplicano le iniziative.
, e poi ascendendo fin alle sierre nevade più di che vi stan dentro; favoriscono
i medici avesseroin vista di ordinare un latte più sieroso, non dovrebbono sièsta, sf.
simil. che ha un colorito giallognolo o più caldi e durante la stagione estiva.
bene spesso [le poesie] mi servono più to da disorientato,.
prof. serafino beffanti, è il più antico d'italia. gazzetta di venezia [
così in modo tale (per lo più in relazione con una prop. consecutiva)
pagane filosofie, così ella è la più discreta serva della filosofia cristiana. foscolo
fatto, tale, simile, per lo più per indicare enfaticamente una misura esorbitante
quelle ascoltava sì fatta che poco / più alla croce si cambiò maria. g.
. persona di tale genere (per lo più con una connotazione spreg.).
non m'avesse a caso mostrato esser ella più d'ogni altra valevole a togliere le
manifesta con gonfiori e lesioni per lo più negli organi sessuali. -sifìlide del coniglio
ulcerazioni, noduli e tumefazioni per lo più sui genitali. = voce dotta
sifilitici, dove ogni giorno trenta e più persone venivano a prender la medicina. arbasino
pigmentazione, nella fase terziaria per lo più da noduli. ne cutanea della
(una manifestazione morbosa, per lo più della cute o delle mucose).
dalla sifilide. il virus sembra ancora più attivo di quello della vera sifilide;
vera sifilide; ma il male termina molto più presto. = voce dotta,
di questo male, si esagerano il più piccolo sintomo sifilitico e credono di essere
'sifonattera': latreille indicaqua, la portano alle più alte cime dei monti e nello stesso
vaso sarà uno scifone il cui braccio più corto arrivi sino al fondo del vaso
livello inferiore, passando per un valico più alto della superficie libera nel serbatoio a
azionando una piccola leva (per lo più nell'espressione sifone da selz).
in maggior copia ravvivato liquore somministratoli vie più dalle barbe. 0. targioni tozzetti,
comunicazione con l'estemo attraverso uno o più condotti prima salienti e poi piegati a
comunicazione le parti interne, per lo più l'apparato respirato- rio e digestivo,
salvini, 39-iv-246: menzione è fatta più nell'antico delfuoco greco, che chiamavano anche
e spaventosi sifoni che facevano impallidire i più prattici marinari. monti, x-3-188: tal
ha potuto penetrare sennonché nei primi e più ampi talami, mentre negli altri più
più ampi talami, mentre negli altri più interni non ha potuto, per mezzo
generalmente a reticolo; vivono per lo più nelle zone tropicali. = voce dotta
. patol. tumore, per lo più di struttura epiteliale, nel quale, in
plur. bot. classe di funghi più comunemente detti ficomiceti. = voce
spada. lessona, chiede la costituente al più presto. 1348: 'sifosomi': serpenti
invasatura che puntella il naviglio nelle parti più acute, perché non trabocchi nel varamento.
(e al plur. indica per lo più il popolo stesso). folengo
scuri / sono i pili romani ancor più forti. = voce dotta, lat
esse di bianco, la spalla destra più alta sulla mano che preme e quel
2. venditore, per lo più ambulante, di sigari, sigarette,
che mostri in volto grato / a chi più mancia ti dà che non s'usa
delle sigaraie clandestine o a quello molto più vasto e promiscuo delle meretrici. flaiano,
lo teneva agitato, non potendo neppure più fumare le sue eterne sigarette. d'
pienedi sigarette e di propositi di non fumare più... la ridda delle ultime
crisi dei tabacchi non ha ancora persuaso più di trenta fumatori su cento, della necessità
. sigarétto, sm. sigaro più corto e sottile del normale. -anche
sigarillo, sm. tipo di sigaro più sottile e di formato più piccolo del
di sigaro più sottile e di formato più piccolo del normale. arbasino, 11-147
per saltarti a piè pari tutta la storiadelle più moderne sue vassallaggini, racconto che esigerebbe
il signor checcaccio da martedì non è più comparso a casa. sigarito, sm
. il sigaro suol essere lungo poco più e grosso poco meno di un dito
. sigarino. viani, 14-437: più in là del fabbretto c'è una donna
patroni, non volendo li sazenti staghino più in le sue case, farli far il
pietà èinesauribile eppure / e un intralcio di più, direi che è usata male.
.. far tutto rinchiudere in una o più stanze, con far sigillare le porte
-terminare un periodo della vita. / più volte l'evangelica dottrina. boiardo, canz
ramo b a comunichi con una o più palle similmente di cristallo,...
beltà, l'aureo crine, il fronte più bianco b. taccone, cvi-311
che spettacolo, o dio buono!, più vile edignobile può presentarsi... che
il meglior intervallo di tempo e gli più scelti frutti di sua vitta corrente,
perché li parea poter andar con ranimo più sincero alla espugnazione di belgrado, quando
propria altezza d'animo o con il più decoroso compimento del dovere; confermare la
e con questa sua nuova e sempre più perfetta tecnica, tornerà e continuerà a cantare
si fa della superficie dell'acqua, sigillando più di qualsivoglia coperchio co'dintorni del vaso
sigillato-, sentirsi sazio, non aver più voglia di altro cibo. tommaseo [
scarsella: non spendere, non regalare più nulla. buonarroti il giovane, 9-130
compatto isolato, ma ora appariva come la più solitaria costruzione al mondo, una fortezza
nel qual scritti si contenevano i suoi più enormi peccati, sigillato col sigillo del
: c'era forse un altro metodo più raffinato e più caro, per il quale
forse un altro metodo più raffinato e più caro, per il quale i morti
al silenzio dal timore o dallo sdedal più gelido disdegno, la tranquillità di noi spettatori
del ferro, perché è in cosa più debole. g. f. achillini,
uno si rompe, l'altro tien il più vecchio con- seier. citolini, 437
quello che serve ad autenticare gli atti più importanti (come le leggi) emessi
periferici di uno o più stati, competenti in materia di relazioni
lascia traspirare nepure un solo atomo degli estratti più acuti. -figur. lividura,
corpo. 3. per lo più al plur. ogni mezzo (per lo
al plur. ogni mezzo (per lo più strisce di carta) fornito di opportuno
mentre la successiva operazione, per lo più preliminare alla redazione dell'inventario, è
patema. tesauro, 4-51: più altamente s'impronta l'imagine della virtù
pace il campo a lui tranquillo: / più alcun de'suoi nemici non glie incappa
presente, non ostante i sigilli della più essata secretezza. c. gozzi, i-341
sotto il sigillo della confessione? parli più piano ». 9. ratifica di
; ma lo slesiano è di sustanza più sottile e nella superficie lubrico, a
svigorire, allentandosi), e di più, si spacca. -chiudere con
aveva letta sul viso di marcello con più chiarezza che mai. -con più
più chiarezza che mai. -con più sigilli: in modo indelebile. g
ianti mostra / carezame non un, ma più de milli, / ponete mente a
tumulto... mettesse in casa sua più di settecento mila scudi, se bene
iniziali; e nicolò tommaseo ha fatto più volte lo stesso, e talora si è
sigle. d'annunzio, iv-1-239: in più parti la gran sigla 'm'era ripetuta
con quello de'suoi concittadini, formò più di trecento martiri e ne regalò la sardegna
delle quali se ne servono per lo più per sigilli, esservialcune lettere incise che il
i-519: sei sette note, non di più, la sigla di un vecchio motivo
. senza poi dire che torbe intiero, più o meno, si viene tutto cifrando
anche, di s (per lo più con riferimento a conformazioni anatomiche e,
3. agg. principale, più significativo nello svolgersi di un evento,
mia, qual gaudio a l'anima più presto se representa, o di vederte
mezzo verso primo da orfeo, è più ragionevole che nel medesimo signifìcaménto egli il
umilitade,... par che tocchi più a'dittatori in latino che 'n volgare
quanto terminata e significante: però è più nobile deu'altre due cose, cioè armonia
non trovarsi in un periodo composto di più voci, com'a dir di nomi
si risolvette di rendere una vendetta più moderata, ma più anche signi-
rendere una vendetta più moderata, ma più anche signi- leggenda aurea volgar.
sbirri; ora vi è qualche cosa di più significante. manzoni, iv-193: il
di quei cronisti, anche sui personaggi più importanti, è troppo frequente ecomune per essere
: quel [pianeta] ch'è con più gradi / nelle sue dignitadi, /
fra tutti gli argomenti popolari assai piùplausibile e più conveniente è r argomento 'a simili', ondeargomento
, i significati finiscono sempre per contare più delle opere, delle voci stilistiche individuali
: noi, per la proprietàdella lingua, più significantemente chiamiamo mansioni. nardi, prefi
... difficilmente sipossono intendere e molto più difficilmente con parole zi, 1-iii-221:
que'fonti poste e da essitutte derivandosi, più che necessario è che tutto ciò che siragiona
, iii-xi-2: conviensi qui, prima che più oltre si proceda per le sue laude
significa. e poi dimostrata essa, più efficacemente si tratterà la presente allegoria.
croce, ii-5-44: il linguaggio non viene più concepito core tuo, far sentire:
originaria significanza, prendendoli in sentimento assai più generico e piùlargo. tocci, 2-55:
[del mare] un orecchio sempre più attento e acuto. ne conosceva ornai
mente, non si prende di ciò più intendimento che di prima, e però è
serba. muratori, 4-20: quanto più [i bambini] van crescendo,
i bambini] van crescendo, tanto più si va aumentando quel mirabile magazzino con
un uomo infaticabile, ma non già più compito, avendone io già in tante congiunture
finito, sul quale non v'era più a sofisticare. béltramelli, ii-563: era
gli 'nfermidi questa compagnia, quanto possono il più tosto, debbiano a'capitani de la
alcuni della nobiltà a significargli che non venisse più innanzi. spallanzani, i-285: gli
[il poeta], ma significare assomigliando più tosto. -denotare il temperamento o
con la primavera si concludeva il periodo più duro del lavoro, ed egli poteva fare
a gambe avrebbe significato non solo far la più me schina figura di questo mondo
figura di questo mondo, ma rinunziare di più a venire comunque e quando che sia
. espressione che lascia intendere all'uditore più di quanto comporti il valore semantico (
il dicitore favella in tal modo che più lascia intendimento all'uditore ch'egli non
in terra vo- luntaria, la quale più significatamente s'appella in greco: la
dà ad intendere che l'uomo sano al più puote vivere sanza mangiare sei dì.
temo che a loro rimangaquello che meglio e più significativamente si puote in lingua greca.
la cui opera si configura come unagior e più squisita dichiarazione del suo concetto si com'
(e tecnica è impiegata molto più parcamente rispetto ad altre tecniche, e
certo determinato numero, non come di più, ma di uno; e sono sustantivi
meno, o in 'aia'femminile nel più; e sono questi: 'paio, paia'
poeta il nome trovato da lui essere più significativo del vizio o della virtù della
generalmente il discorso si scenderà a trattarne più in particolare, esaminando e spiegando le
piacerebbe fosse: 'taurus'; perché è la più significativa, e così sospesa e in
di roberto longhi è anche il volume più ricco e significativo apparso finora su piero
i suoi lavori [di ibsen] più significativi in ordine cronologico, e avremo
non sia passato da queste colonne. ai più significativi abbiamo anzi consacrato ampi studi critici
russo, l'uomo che il principe trovava più significativo fra i suoi dipendenti.
delle attitudini istintive, leuali rimangono tuttora le più vere e significative sueoti. -notevole
misura stessa. -anche, con significato più ristretto; cifra certa, su cui non
, quantunque la cristiana filosofia poco o più tosto nulla ne faccia stima.
: non v'è da dar retta più che tanto alle intenzioni significate dal monti
: fra tutti gli argomenti popolari assai più plausibile e più conveniente è l'argomento
gli argomenti popolari assai più plausibile e più conveniente è l'argomento 'a simili,
di quelle che non si sono mai più scritte? e le nuove e le nuovamente
sol ne discorreremo in quell'altro significato più stretto, secondo cui dal medesimo apostolo
: quell'arzigogolare a traverso le induzioni più sottili sul significato d'un'opera d'arte
sala in lungaammirazione, volendo penetrare il significato più recondito di ogni quadro, coglierne il
, iii-863: la vergine non ha più alcun significato ideale ormai perché non è
alcun significato ideale ormai perché non è più vergine ancor prima che il fenomeno fisiologico
, trasporta nell'oggetto, per renderlo più fatuo, un verbo che sembra piuttosto
1-i-442: ciò si ricollega contemporaneamente ad unacrisi più generale che la psichiatria, come ogni altra
in ogni accento, una bellezza assai più potente del loro suono. 10.
miei concetti. canoniero, 20: più presto intenderai quello che gli ebrei confusamente
] lo trascelgo..., perché più chiaro si comprenda l'autorità della zeugma
dèe servir di sostegno e di signifìcatóre di più concetti. 2. che
, viii-1-141: estimaron molti, forse più da invidia che da altro sentimento ammaestrati,
dire quanto 'fingo fingisi il qual 'fingo'ha più significazioni. landino, 195: traslate
e degli uomini di corte, e molto più da'contadini, che meglio de'più
più da'contadini, che meglio de'più bassi ordini della città conservano i costumi
alla nostra lingua applicando sovente alle parole più comuni le antiche ed originarie significazioni onde
non si sono da quel momento separati più. -significazione stretta: quella letterale
pallavicino, 1-97: in seconda e più stretta significazionedinotano un'eccellenza, la quale rende
parrasio'. è poema di significazioni per lo più allegoriche e di vario metro. d'
vede. manzoni, iv-59: la più parte de'fatti allegati in essa sono già
la natura dello spirito santo, ma più tosto la significazione per la quale intendessimo
manifestare. leopardi, 959: nella più parte dei loro godimenti e diletti,
. 6. intonazione e modo più o meno allusivo con cui si pronuncia
in tutti i suoi tuoni, la più geometrica ne'suoi accordi, se non ha
, sarà come un prisma che presenta i più beicolori e non fa quadro.
f. argelati, cxiv-3-121: non ha più negozio ap- perto, ma se ne
quel che dicono, è una delle più giovani; ma è della costola d'adamo
nostri un così fatto / titol non è più in uso e par ch'annoi /
per 'signorazzo's'intende uno che ha più la boria e le apparenze di signore che
di dio esso è forsore / chi più umil è di core. g. villani
. la vecchia signora della da più anni il cadavere del giovine luigi napoleone,
'vecchia signora'del calcio italiano, la più inglese delle nostre squadre. 10
i-198: donna oggidì in napoli vai più che signora, essendo signora titolo di tutte
sì felice sorte. é mi appago più di faticare in questa servitù per voi
di ieri è destinata a rimanere tra le più memo laguna ha ripreso il
che ricerchiamo qual delle virtù sia la più nobile e quella che alle altre dà
, 3-27: mia madre non disse più che ero come tutte le altre,
] segnoraggio, / e no 'l vò più celare. bonagiunta, lxiii-56: amor
carda el core e come sprome a più d'un segno /... /
l'uno e mezzo per cento di più che alle monete delle zecche forestiere.
, oi vita mia, / mi tegno più pagato; / ca s'io avesse
ordinato, co gnore tene più paesi. machiavelli, 1-i-17: li uomini
o altrui piacer donava, / vie più che d'oro e di purpuree vesti,
solo grandissima esser la differenza del combattere più a un modo che a un altro,
anton.: sultano ottomano (per lo più nell'espressione gran signore).
si lascia che a pochi de'suoi più intimi famigliali. a. piazza, 2
ch'ei sua man contragga, -non volendo più dare, / già non se pò
vertice della gerarchia preposta (per lo più con poteri in larga parte solo nominali
stracchi li portoghesi, e per esser più d'un'ora doppo mezzo giorno il
4. dio (per lo più nelle invocazioni e nelle preghiere).
. -gesù cristo (per lo più nell'espressione nostro signore).
nostri avi li chiamavano 'signori'. qual nome più degno degli iddìi? -l'
. baldini, i-268: ciò che più mi rapiva era quella suacompostezza di gran signore
.. eravicina ad uno dei giardini pubblici più sontuosi, frequentato da una falange di
d'intelletto sono degli al più bel toro del cornuto armento, / tomonsi
. chi ha alle proprie dipendenze una o più persone addette al servizio domestico o ad
/ uando il segnor lo batte più cocente. dante, conv., iii-i-8
vostro levriere; io sono una femnon più di signori con tre spezie diverse di domini
intesta- zioni di lettere, per lo più nell'abbreviazione sig. ariosto, sat
, in una lettera lunga cento e più pagine a un francese e dove ritratta
mira come italia e spagna, / le più belle del mondo e cio del suo sposo
signori. buonaccorsi, 179: né sento più del mio caro signore / le desiate
lamenti sparsi, / potendo in luogo più alto annidarsi, / farsi nido e
, fa'di me quello che tu crediche più tuo onore o consolazion sia. conto di
auditorio a cui si parla, per lo più alrinizio di un discorso (anche con
/ che ritornati a l'altro con più zoglia. tasso, 2-19: mirata da
. -pianeta che occupa la posizione più importante nell'oroscopo. oroscopo di
favorevole la fortuna, fu uno de'più notabili e de'più magnifici signori che
, fu uno de'più notabili e de'più magnifici signori che dello imperadore federigo secondo
ben mi ricordo, un buonarroto simoni più volte de'signori. foscari, lii-7-60
, 99: abitano quadentro coloro che disiderano più tosto essere soggetti che signori. scaramuccia
il vostro aspetto divino, ritratto nel più interno de'l'anima mia, ha quivi
, iii-51: li ho proprio sorpresi io più d'una volta fra il fogliame degli
te minore, se vuoi esser signore [più che all'età accenna alla dote,
regno convenesi un segnore, / e se più ve n'avesse, è disnorato.
/ de l'alto monte a la più eccelsa cima / signoreggiante co voltano
sovrasta, / fatto a'suoi piedi, più che l'or splen signore
l'arte signoreggiante del tempo è un più vecchio libretto (1725) del gran musicista
o vent'anni fa, non approda più che tanto. -importante, fondamentale
non fra le arti ancelle eministre, ma più tosto fra le signoreggianti merita d'aver
. caviceo, 1-93: occurre il più delle volte che a l'omo, dagrave
, anzi alcune città, 1'una più o meno dell'altra, sogliono produrre uomini
polo traversare fue di romagna e fue lo più nobile omo di tutta romagna; e
signoreggiar gli altri, perché ti stimi il più forte e più valoroso, ti dichiari
perché ti stimi il più forte e più valoroso, ti dichiari con ciò un altro
aperte e meno piane, mapiù sicure e più brevi, giungere al cuore del fanciullo e
de la pazienza, l'ira noi signoreggiava più. guidiccioni, 5-174: io giudico
316: egli ebbe principalmente le virtù più difficili, cioè le più opposte ai vizi
le virtù più difficili, cioè le più opposte ai vizi che signoreggiavano la generazione
ne son de sì folle sapire / mostri più solingo e strano. boccaccio, dee.
punto da questa passione, ma non più oltre che punto. fontanella, i-250
, 4-775: non può esser da più nobil città signoreggiato quel fiume né all'
signoreggiato quel fiume né all'incontro da più nobil fiume bagnata quella città.
credevasi che il re allora non avesse più di cinquemila cavalli e sedicimila fanti, compresi
olanda con alcuni vascelli armati da potere tanto più signoreggiar la riviera. algarotti, 1-ix-248
o nove, / e seggio fur de'più possenti imperi. carca no
raggi ora le cime, ora i dorsi più elevati de'monti. arici, i-52
, e spense la pisa molto più amica essere della repubblica o più esti
pisa molto più amica essere della repubblica o più esti paura: / che
il freno a un o più anni dopo, e quando da più tempo
o più anni dopo, e quando da più tempo non v'era scaistinto malvagio,
e ligare. pattavicino, 6-1-276: assai più ardentemente operarono i due cardinali medicei sì
banchettare, al signoreggiare, senza darsi più pensiero al mondo del governo della casa.
vivere sommessa al marito: per lo più ella pretende di signoreggiare. 13.
. ll'auso nomare, / ché più viltà sarìa di me ancora: / ned
[in fiesole] i migliori venti e più sani e purificati che in altra parte
cotesta femmina sul trono? chi signoreggia più del costume universale? -prevalere
, diremo che in francia sussistono, più spiccatamente che in italia, due correnti
segnoreggiano, nascondono l'abbominazione del veleno più agevolmente. crescenzi volgar.,
ferma e sanza varietà persevera, e più tosto natura le concede atti d'amore
la pistolenza venne a'miseri lavoratori con più grave danno, e signoreggia nelle mura della
, come nel capo del mondo, più acerbamente signoreggiano le malattie, alla cui
tra li uomini. muzio, 7-95: più gloriosa cosa è il signo
magi, 11: si eleggerà la parte più dirupata e più piena di scogli che
: si eleggerà la parte più dirupata e più piena di scogli che vietino il fare
. to, il suo sposo, più signoresco, delicato, perfezionato all'estremo.
re o sia un dritto di signoreggio di più di io per cento. =
nell'aspetto ed elegante, per lo più appartenente a una classe sociale benestante.
non gli parve che alcuna cosa fossi più signorevole né più bella che cartagine fossi
che alcuna cosa fossi più signorevole né più bella che cartagine fossi sì fatta che
2-28: i neri di firenze, volendo più tosto lacittà guasta che perdere la signoria,
. ottimo, i-119: signorie sono di più maniere, delle quali la più degna
di più maniere, delle quali la più degna è quella del re e di governare
chiaro davanzati, xxv-47: non se'più tua [firenze], né hai
tempo evandro... tenea il paese più per autoritade che per signoria. manzoni
iv-592: l'esser l'italia divisa in più signorie, mentre dava a de'potentati
le signorie crearono condizioni favorevoli ad un più ampio sviluppo della borghesia italiana.
formano la signoria, che governa gli affari più gravi dello stato. nievo, 18
siasopra alli altri elevato et espedito intorno, più vicino e propinquo alla comune piazza è
capitano del popolo, sia di una carica più propriamente giudiziaria, come, sempre in
dividerla. muratori, 7-iii-68: quanto più dobbiam credere che si frammischiassero nella nostra
favella voci forestiere e nello spazio di più secoli, da che le nazioni barbare piantarono
bella donna va pigliando ogni dì più sul marito debole e innamorato, lo afferma
prego per lor cortesia / cne qual più può più vi faccia onore / ed
per lor cortesia / cne qual più può più vi faccia onore / ed aggia caia
signoria, / c'avendo male, più v'amo ogni dia. latini, i-2277
mi tormentate, / da poi son vostro più ch'io non son mio? dante
o tra 'bifolci / avrò l'ore più dolci. niccolini, i-274:
ossequio nello stile epistolare, per lo più nell'abbreviazione s. v. o
cui avvisarmi se quel patriarca, aspettato più del messia, venga o non venga?
-per estens. l'insieme delle persone più influenti e autorevoli. cinelli,
quella chiarezza argentina di tastiera che verranno più tardi. 14. controllo di
fuor del vigore che non riacquisterò mai più e della piena signoria de'miei occhi
plur. gli angeli che costituiscono il coro più alto della seconda gerarchia (secondo la
sibari, / signori senza signoria, più gonfi / di vento che le palle.
. morelli, 124: pensato il luogo più forte di tutto il mugello e che
famil. dio (ed è per lo più usato come invocazione). calvino
questo distretto il ramo di oddone possedè più che altrove
.. / la viltà si raddoppia e più si scorge / che in /
mutan- son gli uomini, ancora i più signorili? non sono tutti mor
vecchio con la barba / tremila e più di gente signorile. manzoni, pr.
, gracile, minuta, con un viso più dise lapo gianni, xxxv-ii-601
per tanto agiatissima, signorile, incomparabilmente più dottae in maggior riverenza e pregio in tutto
monti, ii-344: tutte le case più signorili sono messe a contribuzione per alloggiar
, 2-137: qualunque abitazione anche la più ricca e moderna, anche un alloggio
, colore onestissimo e signorile; ma più oltre no. saraceni, ii-457: mandò
, addosso, intorno, qualche suppellettile più signorile... o credesserodi farsi alla
splendore altrui. pirandello, 8-837: più gli piaceva vederle andare in tutti i
nostri formaggi, che qui si stimano più del parmigiano, il quale non ardisce
figurate, mi si son mostre aver molto più del cittadinesco e del signorile. bonghi
strumenti per altro fine, sono i più eccellenti e più signorili secondo i filosofi
altro fine, sono i più eccellenti e più signorili secondo i filosofi. c.
nobiltà di linea, la virtù più necessaria, più utile, più signorile,
, la virtù più necessaria, più utile, più signorile, più santa
la virtù più necessaria, più utile, più signorile, più santa in ogni fedele
necessaria, più utile, più signorile, più santa in ogni fedele, molto più
più santa in ogni fedele, molto più se occupato nelle reggenze del publico,
signoril perdono / le tempre del tuo cor più pronte sono. 13. benefico (
non vi si alzano a partite di più solai, ma quasi tutte sono a stanze
nel distacco superiore nei confronti degli aspetti più bassi e pratici dell'esistenza e,
e, coperto dall'acque, non mai più comparve. rofessore, alzando le
signorina, sf. donna nubile per lo più di giovane età e, in origine
ofcurezza del monti e del foscolo. più) m'erano state, un'altra volta
dico che verrete sicuramente ad essere il più compiuto signorino della vostra metropoli, massime
, di un nobile. ancora più timido e più signorino di lui..
nobile. ancora più timido e più signorino di lui... la giacchetta
alla domanda di un superiore, ora più comunemente impiegata per oblio / e
oblio / e il mondo non sarà ornai più scuro, / ma tomerolloil primo signorio /
e. cecchi, 9-169: tra i più anziani, il fattori, staccatosi con
cittadino? signornò, e due volte ai più signornò. magalotti, 20-134: signore
-purtroppo -signornostro -mammamia -non se ne può più - speriamo che piova - sissignore, nossignore
libro di lettere, cxxv-54]: quanto più 2. uomo corpulento.
signoròtta, sm. signora, per lo più di ceto sociale abbiente (e ha
in diverseprovincie, dove sono molti signorotti ower più presto gentiluomini. v. borghini,
signorotti soprai popolani. bacchetti, 9-179: più tardi certi signorotti vicinali, per questione
una domanda, ora impiegata per lo più con tono enfatico e scherz.
ristabilire la verità temporale perché ne sapeva più di tutti, compresi i militari del
quaranta soldati seikki, i guerrieri più valorosi che abbia l'india e che vengono